Abrogare il Codice degli Appalti e sostituirlo con la normativa europea per combattere la corruzione e rilanciare l'economia

Allora buona sera grazie di essere intervenuti in maniera così cospicua
In una giornata un po'particolare
Io questa sera sono in una veste esclusivamente giornalistica in questa sarà poi magari uscito da questa sala andare in un'altra mi metterò un altro cappello in testa però in questo momento
Svolgo quello che ho fatto io in questi mesi
Per dare un contributo alla comunicazione di un mondo che è quello dei costruttori italiani
Che è stato per troppo tempo
Vilipeso
E trasformato in una sorta di capro espiatorio
Di una crisi nazionale di cui invece dovrebbe essere il motore portante per la ripresa
Allora mi è stato chiesto di dare una mano io ho fatto molto volentieri ho partecipato tutta quanta una serie di incontri che ci sono stati nel corso dei quali è stata elaborata la proposta che oggi verrà ufficializzata
E che da Helsinki e il il titolo a questo convegno ora basta
Che è un titolo forte che vuole testimoniare
Il lo stato di disagio di una categoria che è essenziale
Per il Paese
Ma vuole anche
Non limitarsi a esercitare una protesta ora basta ma porta avanti anche un progetto specifico chiaro
Che è quello di rinunciare e di abrogare l'attuale Codice degli appalti che paralizza il settore
E che paradossalmente favorisce quei fenomeni corruttivi che in teoria avrebbe dovuto combattere ed eliminare
E sostituire questo codice con la normativa europea
Cioè praticamente
Burocrati
Produrre meno legislazione che appesantisce e che crea le condizioni per i contrasti disagi
E i casi i fenomeni di corruzione e attivare un settore
Che per l'economia del Paese è un settore di fondamentale importanza
Poi naturalmente su la parte tecnica interverranno i relatori che spiegheranno le ragioni specifiche del disagio le motivazioni precise per la sostituzione l'abrogazione del Codice degli appalti la sostituzione con
La legislazione europea però io che faccio diciamo sono stato invitato a fare il comunicatore voglio comunicare
Vedete voi
Una cosa che secondo me un concetto che secondo me di fondamentale importanza
Che è quello che il futuro di questo Paese si gioca sulla possibilità di una ripresa
E che gli attori di questa ripresa debbono essere tanti molteplici in vari settori
Però l'esperienza del passato ci insegna che per uscire da una crisi
C'è sempre l'assoluta necessità di riattivare il meccanismo
Delle opere pubbliche
Se non si attiva quel meccanismo non si esce dalla crisi
Questo è un insegnamento che non c'è bisogno di citare Gates professor e Catricalà qui davanti che molto più esperto di me in queste materie
Basta citare la crisi del ventinove quello che fece cioè che verranno Roosevelt ma anche citare diciamo a casa nostra
Come venne affrontato il problema della crisi del nostro Paese negli anni trenta attraverso una iniziativa di opere pubbliche straordinarie
Diciamo la verità favorite
Fatto che in quel periodo non c'era Codice degli appalti
E diciamo che ogni codice veniva superato dalla volontà del regime autocratico autoritario che era molto più semplice costruire le città in sei mesi quando si diceva si parte e si deve finire entro sei mesi
In un regime democratico in un sistema democratico questo è molto più complicato
Però in un sistema democratico
è ugualmente indispensabile attivare quel meccanismo senza il quale non si riprende non si riparte non si ricostruisce non si dà sviluppo non si dà lavoro non si dà occupazione
E credo che la partita principale debba essere svolta dal mondo delle costruzioni dei costruttori dagli operatori di questo settore che per troppo tempo
Sono stati considerati i capri espiatori di tutte le nefandezze del nostro Paese
Ai costruttori ha toccato il ruolo che costo perché toccato
Agli ebrei negli anni Trenta in Germania erano i colpevoli di ogni cosa
E c'è stata negli ultimi vent'anni una sorta di persecuzione
Che non esso sarda soltanto mediatico-giudiziaria ma anche culturale
Contro la quale bisogna dire ora basta
Allora io
Ho fatto soltanto questa introduzione
Per spiegare le ragioni dell'Ora basta
Che sono un po'le ragioni vi ricordate la marcia dei quaranta mila
Che segnò un'inversione di tendenza
E allora questa iniziativa pubblica vorrebbe
Segnare un'inversione di tendenza
Nel corso di questa manifestazione verranno esponenti politici in particolare oggi di Forza Italia ma in precedenza ci sono stati incontri con esponenti politici di altri partiti
Ci saranno esponenti incontri con al di altri ancora
Sono stati incontra gli esponenti del Pd verranno incontrati molti esponenti dei Cinquestelle però oggi è importante
Che ci sia un incontro anche al di fuori diciamo della politica
Perché poi l'intreccio con la campagna elettorale sempre un intreccio
Che può essere inquinante però oggi sarà un incontro con il presidente del Parlamento europeo
E questo incontro non sarà di tipo elettoralistico ma sarà un incontro diciamo tecnico in cui una categoria si rivolge al presidente del Parlamento europeo perché ed è una normativa europea in sostituzione di una normativa italiana che purtroppo risultata carente
Allora io mi auguro che da oggi parte a questa marcia non dei quaranta mila ma dei duecento
E che possa portare ad una trasformazione
E a quel rilancio era rilancio di quel ruolo di questa categoria che è indispensabile per il futuro del Paese grazie
Vi ringrazio di essere qui prendo io la parola per primo come ho cercato di farlo nei precedenti incontri che abbiamo avuto studio fortuna che oggi non siamo a studio perché effettivamente sarebbe stato molto difficile incontrarci tutti i nostri molto piccole sale riunioni
Il tema che abbiamo affrontato nel corso di queste giornate mi scuseranno quelli che erano presenti
Nel corso dei precedenti incontri un tema che riguarda effettivamente il mondo delle costruzioni particolare le imprese di costruzione in senso stretto
E lasciatemi dire tutte le imprese di costruzione siano esse piccole medie o grandi hanno aderito a questa proposta che stiamo lanciando non soltanto le più grandi imprese del Paese ma quello che mi rende orgoglioso e anche le piccolissime interesse e anche le medie impresse
Che insieme alle grandi effettivamente costituiscono questo grande mondo e forse per la prima volta si trovano tutte insieme a dover affrontare una problematica che le riguarda tutte nella stessa misura
Il codice degli appalti il nuovo Codice degli appalti decreto legislativo cinquanta del due mila sedici è stato presentato
Come necessario chiaro comprensibile completo e sistematico
Così è stato presentato il così per circa un anno e mezzo da quando è entrato in vigore tutti c'hanno detto
Anche con una vena di ipocrisia che questa era la soluzione di tutti i problemi e soprattutto dalla lotta alla corruzione
In realtà ad un anno e mezzo dall'entrata in vigore ma ormai siamo quasi alle soglie dei due anni perché aprile due mila diciotto saranno due anni dall'entrata in vigore del Codice con un correttivo in mezzo dell'aprile scorso
Noi stiamo constatando
Dati alla mano che questo codice ha generato una riduzione enorme delle gare d'appalto ha generato
Una pubblica amministrazione che non può dirlo ma è completamente ingessata
E a estati generando un fenomeno che forse non si era visto in passato in queste dimensioni di impresse sull'orlo di una crisi irreversibile
Ed è forse questo il motivo per cui ci siamo ripromessi di incontrarci e di lanciare una proposta ne abbiamo parlato a lungo nel corso degli incontri che abbiamo avuto studio
Ed effettivamente ci siamo convinti tutto sommato che qui non si trattava
Come molti sostenevano
Di procedere con una rivisitazione di alcuni degli istituti
Ma si trattava probabilmente di riscriverlo daccapo ma soprattutto di abrogarlo
Io ho apprezzato molto nel corso dei nostri incontri chi ha detto proponiamo di applicare le sulle direttive comunitarie come sono state recepite in un qualunque dei Paesi della Comunità diverso dal nostro
Perché non vogliamo nemmeno dare l'impressione di scegliere una normativa che siano il più favorevole prendete quella che volete ma certamente sarà meglio di quella che il legislatore ci ha proposto nel corso di questi ultimi due anni
De dicevo gli appalti sono diminuiti ma se lui era esagerata anche per una serie di scelte che il legislatore ha fatto all'interno del codice per esempio quello di azzerare l'appalto integrato che ha determinato forse una necessità
Sopravvenuta per le amministrazioni che non disponevano di progetti di preoccuparsi di fare progetti esecutivi
Ci siamo però effettivamente trovati di fronte ad un Codice
Che altro che è chiaro e comprensibile completo e sistematico
Era effettivamente ed è quanto di peggio Possa essere utilizzato da un settore che già di suo è in crisi il Codice peraltro e qui permettetemi di fare delle considerazioni sulla normativa che stiamo esaminando
Non si limita ai duecento sedici articoli che lo compongono ma rinvia a tutta una serie di atti
Che
Era previsto fossero emanati tra i sessanta e i novanta giorni successivi alla sua entrata in vigore ma che a due anni di distanza sono ancora lungi dall'essere in vigore mi riferisco in particolare alle linee guida dell'ANAC
Il Codice ne prevede quindici
Ne sono state emanate sette molte di queste sono di nuovo in consultazione per essere cambiate altre sono un bel lungi dall'entrata dall'essere ancora poste in consultazione
E quindi l'iter è molto lungo
Sotto questo profilo la norma non è stata non è entrata a regime
Per questo
Noi continuiamo ad a vere a due anni di distanza quasi dall'entrata in vigore del Codice una disciplina transitoria che si sta espandendo e che crea ancora maggiore confusione di quanto il Codice da solo
Non ne faccia
Quindi provvedimenti attuativi che sono in forte ritardo e fra questi tutti quelli che riguardano per esempio la vita del cantiere
è stato abrogato il Regolamento e al posto del Regolamento dovevano entrare in vigore le linee guida che dovevano disciplinare tutto il rapporto a valle dell'aggiudicazione di un contratto d'appalto e quindi la fase esecutiva in senso stretto
Ma a tutt'oggi non è non solo non abbiamo il codice il Regolamento ma non abbiamo nemmeno le linee guida che possano sostituire il vecchio Regolamento
In una situazione nella quale il momento più rilevante è l'obiettivo che l'amministrazione intende raggiungere e cioè la realizzazione dell'opera
Trova un responsabile del procedimento e un direttore dei lavori il più delle volte abbandonati a se stessi senza nemmeno sapere qual è la normativa che nella fattispecie nel singolo caso debbono applicare
E devo dire sotto questo profilo
Che il codice si è contraddistinto non tanto e soltanto per il recepimento delle direttive comunitarie ed era il suo compito le direttive del due mila quattordici quanto semmai per la lotta alla corruzione
Non è in chiave di concorrenza il nuovo Codice come tutto sommato il recepimento delle direttive comunitarie avrebbe richiesto è soprattutto un condensato di regole che avrebbero dovuto consentire di fare rotta la corruzione
Se dovessi anticipare le mie conclusioni sosterrei che tutto ha fatto meno che fare la lotta alla corruzione
Ma queste considerazioni mi portano a dire soprattutto che il cuore di tutta l'operazione lana crea che l'abbiamo scritto nei documenti che abbiamo più volte predisposto per una bassa non è in grado di svolgere tutte le funzioni che gli sono state assegnate
Questo è un dato
Vi porto due esempi che secondo me sono clamorosi e che riguardano specificamente la le novità del nuovo Codice del nuovo Codice si contraddistingue soprattutto per due grandi temi che dovrebbero consentire
La più ampia trasparenza uno e la qualificazione delle stazioni appaltanti un grande tema un grande tema richiesto anche dai dagli imprenditori avere un interlocutore sotto il profilo soprattutto tecnico assolutamente adeguato
Beh la qualificazione delle stazioni appaltanti non è mai partita perché mancano i decreti attuativi ma probabilmente per attuarla ci vorranno dai venti ai trent'anni perché significa qualificare
Con una logica che è identica a quella con la quale sino ad oggi sono stati qualifica delle imprese con lei so a circa quaranta mila stazioni appaltanti del nostro Paese fatto da un ufficio Dell'Anna che se Dell'Anna che che probabilmente si compone di un paio di persone ma ci vorranno a dir poco trenta quarant'anni e analogamente l'albo dei commissari
Che dovrebbe prendere il posto dei commissari di gara che fino ad oggi hanno svolto questo compito all'interno delle amministrazioni
L'albo dei commissari che sarà tenuto dall'Ana crea si compone probabilmente di due o trecento mila persone che dovranno essere qualificate per categorie classifiche in base al loro curriculum e verificate
Cioè una cosa che richiederà una tempistica assolutamente inadeguata la novità che pure il codice opportunamente proponeva
Ci troviamo quindi di fronte ad un ruolo assegnato forse in misura eccessiva ad un'agenzia che probabilmente doveva svolgere un'altra funzione
Che è questa probabilmente non è in grado di svolgere accennerò nel mio intervento anche al tema del contenzioso un tema importante per le impresse effettivamente il legislatore li aveva fatto una proposta che era abbastanza interessante per evitare
L'ingorgo delle cause dinanzi al giudice amministrativo quello del precontenzioso dinanzi all'Ana che peraltro a costo zero
Se non fosse che nei trenta giorni richiesti dal legislatore perché l'Anas si propone lana che si pronunciasse
Questo non è mai accaduto
Probabilmente all'anarchia servono sei mesi un anno per poter dare una risposta
Ad amministrazioni che hanno invece necessita di prontezza di risposta per poter eventualmente ottemperando risolvere i problemi e partire con l'appalto
Quindi ci troviamo di fronte
Ad una
Istituto lana che che certamente non è in grado di svolgere la sua funzione
E questo sta portando verso deroghe cioè tutto sommato il Codice era nato per evitare
Deroghe legislative
E anzi è stato presentato per questo oggi si sta proponendo la soluzione
Che per fare interventi
E non correre il rischio di lasciarli inattuati
Probabilmente serve una legislazione derogatoria è il caso dei Mondiali di sci di Cortina del G7 di Taormina cioè siamo tornati indietro nonostante il Codice proponesse
Ecco una assoluta inderogabilità delle norme dallo stesso proposte
Il tema voi grande che abbiamo cercato di affrontare tra noi e quello della qualificazione delle imprese
La sola molto spesso rischia di non essere più sufficiente nonostante gli sforzi che hanno fatto le imprese per raggiungere quell'obiettivo
E sempre più spesso ci troviamo di fronte a protocolli di legalità
Delle amministrazioni ma su questo poi chiederò a Francesco bacchettoni di intervenire che chiedono molto di più per consentire la partecipazione alle imprese
In molti casi questi protocolli di legalità sottoscritti collana che dalle amministrazioni mi pare sia il caso che il Comune di Roma
Non consentono la partecipazione ad impresse che hanno i cui titolario legali rappresentanti hanno avvisi di garanzia
Qualcosa di più in costituzionale era difficile pensarla
Qui stiamo dicendo che anche in assenza di una sentenza passata in giudicato ma addirittura in assenza di una sentenza di primo grado un'impresa possa essere esclusa da una gara per il solo fatto che ha ricevuto un avviso di garanzia
E questo sta scritto nei protocolli di legalità
L'offerta economicamente più vantaggiosa l'altro grande tema che ci propone il nuovo Codice non più il massimo ribasso tutto sommato una cosa anche giusta
Perché il massimo ribasso effettivamente non sempre ha garantito qualità del prodotto che l'amministrazione ha inteso acquistare bè ma com'è utilizzata oggi l'offerta economicamente più vantaggiosa nel nostro Paese alla luce del nuovo Codice
In una maniera incredibile perché è venuto meno l'appalto integrato
è venuta meno la possibilità per le impresse di partecipare con l'Offerta alla
Possibilità di migliorare il Progetto e quindi di proporre un progetto alternativo questo tutto sommato non viene più accordato
E allora dell'offerta economicamente più vantaggiosa viene meno una parte essenziale di quella che dovrebbe essere la modalità per consentire all'amministrazione un apporto del privato in sede di offerta
E il rischio qual è
Di aumentare a tal punto la discrezionalità che le aggiudicazioni avvengono non sulla base di proposte concrete di modifiche progettuali
Ma molto spesso sulla base dell'organizzazione che l'impresa si darà o di altri requisiti che forse non erano neppure necessari per partecipare a quella gara e cioè sì rischiamo di tornare indietro di decenni a quelli che la giurisprudenza negli anni Settanta e Ottanta chiamava i bandi fotografia un provvedimento in cui mancava solo il nome dell'aggiudicatario nel bando ma l'amministrazione aveva già individuato l'aggiudicatario ancor prima di effettuare la gara
Il rischio è enorme
E questo potrebbe addirittura crescere fenomeni corruttivi anziché combatterli il tema del subappalto
Ma questo è incredibile
Si parlava di direttive comunitarie che era necessario recepire entro l'aprile due mila sedici
Ci siamo ritrovati con una norma che proprio sotto il profilo della contrasto alle direttive comunitarie palese ma non lo dico io ce lo dice la Corte europea
Il subappalto viene limitato nel nostro Paese ma praticamente danneggiando tutto e tutti
Imponendo terne imponendo percentuali creando un meccanismo che effettivamente a questo punto non favorisce nell'impresa che intende subappaltare nell'impresa che vuole fare il subappalto siamo arrivati all'assurdo
Che è un'impresa che nel correttivo del due mila diciassette siamo arrivati all'assurdo che è un'impresa che ha partecipato alla gara
E casomai non ha vinto la gara per una qualche ragione non può a distanza casomai di anni subappaltare una parte di quell'opera anche se quell'opera eh sotto casa sua
Perché si presume dalla partecipazione alla gara che quel subappalto possa essere macchiato da una turbativa d'asta cioè abbiamo colpevolizzato l'impresa che partecipa alla gara ancor prima di capire le ragioni per le quali ha perso e vuole eventualmente subappaltare nell'interesse anche dell'aggiudicatario
Procedure negoziate
Perché
Il problema del subappalto è un problema non soltanto delle grandi imprese è un problema di tutti
Buona sera
Salutiamo il presidente del Parlamento europeo
No
Grazie
Il problema delle procedure negoziate ed è un problema soprattutto delle piccole imprese
Nell'articolo trentasei del codice
Ci ritroviamo praticamente per gli appalti soprattutto il di più piccole dimensioni di fronte all'impossibilità delle amministrazioni e dei responsabili del procedimento di scegliere a chi affidare l'appalto
Siamo arrivati al punto che per scegliere l'appaltatore il responsabile del procedimento per non correre il rischio di essere invitato da qualche magistrato
Ricevere qualche avviso di garanzia è costretto a fare sorteggi tra tutte le imprese che hanno richiesto di partecipare
Lo spirito payment
Perché
Non soltanto noi ci siamo ritrovati di fronte a un codice che effettivamente sta bloccando il Paese ma anche di fronte a regole come quella dell'IVA che sono intervenute in corso in corsa
Nel corso dell'appalto
Per le imprese che operano trovarsi dall'oggi al domani senza l'IVA
Che debbono comunque pagare ai fornitori e ai subappaltatori significa purtroppo non avere la disponibilità per andare avanti con i lavori in molti casi
Ma questo è un provvedimento che si andava fatto era giustissimo farlo perché i nuovi contratti non per i contratti in corso avendo formulato un'offerta
è difficile pensare che questa offerta possa essere così fortemente condizionata
Da non consentire l'appalto ed a creare una situazione che in certi casi rasenta la necessità di risolvere il contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta
E devo dire sotto questo profilo che l'azione che stiamo tentando di portare avanti è la proposta che vogliamo fare tutto sommato si sposa anche con l'esigenza di risolvere questa problematica che fuori dal codice
Per tutti a tutti i livelli e cercando di farci aiutare anche da tutte le associazioni delle imprese i firmatari di questo documento in realtà sono singoli imprenditori non sono associazioni no noi abbiamo sempre voluto tener fuori le associazioni ma invece sono singole imprese che hanno ritenuto di dover dire la loro personalmente
E noi riteniamo peraltro che le associazioni possano essere assolutamente di supporto a quest'azione perché noi fatto il Manifesto finiamo la nostra azione ma saranno poi le associazioni dei
Delle varie categorie di interesse che dovranno discutere di questo una parola sul contenzioso
Ci siamo ritrovati di fronte ad affermazioni del ministro delle Infrastrutture assolutamente sconcertanti chi fa ricorso contro i bandi non potrà partecipare allegare presso con l'amministrazione per la quale ha fatto ricorso
Ovvero l'altra proposta chi fa ricorso e perde dovrà pagare una percentuale abbastanza elevata dell'importo dell'appalto per il quale ha fatto ricorso
Ma è come dire non abbiamo diritto neppure di fare ricorso se per fare il ricorso non potremo più partecipare alle gare o dovremmo pagare una penale altissima
Be ci troviamo effettivamente di fronte a una situazione di gravissimo disagio perché se poi riuscisse fuori che questi ricorsi sono fondati
Abbiamo nel frattempo perso la possibilità di partecipare a tutte le altre gare e quindi un'ultima considerazione le cause le le cause di esclusione
Il Codice ci propone all'articolo ottanta una serie di cause di esclusione sempre più fortemente discrezionali e qui non è soltanto l'avviso di garanzia di cui parlavo prima contenuto nei protocolli di legalità
Ma insomma ricevere un avviso di garanzia e non poter partecipare da quel momento in più alle gare d'appalto significa far morire un'azienda senza che ci sia una ragione concreta
Ripeto neppure una sentenza di primo grado
Ma a
Leggendo le linee guida ce n'è una in particolare che nei giorni scorsi è stata pubblicata che dice addirittura che può essere causa di esclusione
L'aver subito l'applicazione di una penale per un ritardo anche modesto nel corso di un appalto
Ma questo senza la possibilità di andare davanti a un giudice e di far eventualmente passare in giudicato la sentenza che dice che effettivamente con la penale andava in più applicata il che significa che se passa questa l'idea basta un semplice ritardo o un direttore dei lavori che si mette per traverso per non consentire più ad un'impresa di poter partecipare alle gare d'appalto
Beh credo che questo sia sufficiente per dire ora basta e per proporre un'alternativa a questo codice e l'alternativa che noi proponiamo sono le direttive comunitarie
Perché le direttive comunitarie si danno ampia garanzia
E sono applicate dappertutto
Dell'applicazione di istituti che secondo me nell'ultimo anno nel nostro Paese il nostro legislatore se dimenticato di fare applicare vi ringrazio
Vorrei usate prima o organizziamo un attimo se i lavori volevo chiedere al presidente del Parlamento europeo che già altri impegni quanto poteva dedicarci nel senso che no non è che ti sto mettendo fretta società Demis tempo ecco benissimo quindi anche per farti ascoltare
Intervengo un altro un altro intervento ti ti facciamo intervenire facciamo intervenire presidente dell'ISAE
Presidente degli sempre che ringrazio per essere qui perché sembra strano ma il precedente codice di cui il codice che discutiamo ha preso posto si chiama derise
E quindi tutto sommato ci andava molto meglio di quello che attualmente è in vigore
Forse un consigliere Rizzato poco meglio di un medio lombardo
Ma
Cerco di essere breve vedo che è tutto dire abbiamo ascoltato questo cahier de doléances è stato appunto a una serie Carlei aveva iniziato pone professore granché invece ha messo il carico da ondeggiare esplorato a tuttora pieno raggiunto la situazione alla quale indubbiamente non è brillante
Io comunque rivolgo un un cordiale saluto a tutti gli intervenuti in particolare all'onorevole Antonio Tajani presidente al Parlamento europeo nel quale con la sua partecipazione onorario questa manifestazione
La nota a tutti la rilevanza che il diritto europeo
Riveste nel settore degli appalti pubblici di lavori servizi e forniture
Che è stato disciplinato per oltre un secolo e noi questo non lo dobbiamo poiché parliamo male del presente ma è il passato
Laura mille ottocentosessantacinque legge venti marzo allegato e il tre per nell'ottocentosessantacinque aveva disciplinato la materia dei contratti pubblici in particolare appalti
E e quindi è andato avanti per oltre un secolo questa situazione poi sono intervenute modifiche integrazione vi sono state altre leggi importante la legge di contabilità generale dello Stato che ha segnato una svolta di grande rilievo e poi sono arrivate le direttive europee
E che prima quella del due mila e quattro e poi quelle del due mila quattordici di quelle del due mila quattro io ho avuto modo di occuparmi perché avrà Presidenza del Consiglio dei ministri
Non mi nona Commissione
Che io indegnamente presiedevo per l'emanazione per il recepimento di queste Disetti ora io parto dalla figlia insomma parla rom poco Rota libero quanto al fine le direttive Prodi Basilea OLAF normativa comunitaria le regole dalla normativa comunitaria
Sono delle degli atti dei provvedimenti di carattere normativo che hanno bisogno di recepimento
Al contrario dei regolamenti che sono sette che sexting vale a dire si applicano le color direttamente i regolamenti comunitari le direttive hanno bisogno di recepimento
E quindi che significa recepimento hanno bisogno di essere introdotte mediante un atto di legislazione in terra nell'ordinamento dei singoli stati membri queste recepirne
E questo
è anche giusto che sia così
Sì è perché in alcuni sotto alcuni aspetti le direttive lasciano una libertà di scelta agli stati membri vale a dire si può decidere in una maniera piuttosto che in un'altra appunto quindi lo stato membro deve essere libero in alcuni aspetti sotto alcuni aspetti no no non sotto tutti
è e sia perché appunto
Si creerebbe diversamente una commistione una combinazione è un se una commistione sforzo tutto bene
Tra di detto europeo limite interno allora tu quando vai all'atto pratico non sai che cosa devi applicare o incontri difficoltà se applicare il diritto direttamente il diritto europeo
Secondo la serie tesi sostenuta dal professor Cancrini oppure il diritto interno di recepimento perché le direttive ripeto hanno bisogno di recepimento
Quindi la la la regola è questa insomma siano ripristiniamo la legge del mille ottocentosessantacinque
Appunto con le modifiche che ha subito nel tempo neanche quel nulla è perfetto neanche del era perfetta
Lasciamo da parte direttive ma noi siamo obbligati a lo stato italiano come membro della Unione europea
E obbligato a osservato nelle direttive comunitarie
A recepirle secondo quanto le direttive stabiliscono quindi sotto questo aspetto
Io sono un poco critico rispetto queste tesi tranchant
Che disse applichiamo direttamente direttive non si possono applicare direttamente direttive insomma forse alcuni Paesi l'hanno fatto lo ignoro io insomma soluzioni l'Inghilterra o pranziamo tra noi e hanno trapela
E le hanno tradotte in italiano che sta avevamo la base anche anche errori deve tradurre forse saremmo stati capaci anche a noi di fare una cosa del genere
Però appunto
Al di fuori della vettura
Io avevo marchesa materia dei lavori pubblici son molto del i contratti pubblici in particolare ai lavori pubblici sono molto affezionato perché quando tanti anni fa nel settanta fece concorso supera il concorso per Referendario angolo sino al Referendario del Consiglio di Stato
Se non lo vedo di Pirandello perché non lo so però una nota di colore
Intitolata concorso per Referendario al Consiglio di Stato Poli questo il concorso non lo fece più purché si innamorò di uno e quindi passo dove il concorso forse servono a noi sicuramente ci guadagnano
Sono affezionato perché tra l'altro appunto arrivato al Consiglio di Stato fu assegnata alla quinta sezione del si occupava all'epoca prevalentemente di appalti pubblici
Poi sono stato capo dell'ufficio legislativo capo di gabinetto di vari ministeri lavori pubblici come si chiamavano allora trasporti Marina mercantile partecipazione statale
Che avevano competenze che interferivano con con la materia quindi un pochino questa materia conosco e poi presieduto questa Commissione
Di istituita dalla Presidenza del Consiglio che portò all'emanazione del Codice
Centosessantatré del corso del due mila sei Codice peraltro molto criticato perché appunto non dico la soddisfazione ma comunque la la la il rammarico che potevano pensare che le critiche superato dal fatto che l'attuale però invece quello della dello Lubrano è criticato ancora ancora più di quello insomma non è un lavoro facile quello del recepimento comunque
Una cosa è una cosa delicata insomma così però
Quali sono le cause tu hai posto in luce le disfunzioni e i disservizi che sono tanti praticamente nel nome lati alcune non tutti credo vada saranno ve ne saranno tante altre ma quali sono le cause di queste cose
Le cause si possono di questa situazione si possono raggruppare in tre categorie la legislazione l'amministrazione la politica e poi anche a giustizia per la verità neanche la giustizia e il mondo da la difetti da vizi la legislazione noi ci troviamo di fronte ad una legislazione caotica disordinata
Senta di Delio che Collebello legislazione dovrebbe essere dovrebbe avere un carattere di stabilità invece questa e separa di piena e piena di di di di vero che tanto vero che si dice la legalità usurpato dal legislatore come se il legislatore che dovrebbe essere il Massimo
Deve essere il massimo un supplì la legalità che invece deve informare l'attività della pubblica amministrazione del medico
Con gravi danni per la certezza del diritto
Con gravi danni per la ecco si parla di diritto inconoscibile vale a dire quello che impedisce il calcolo economico che pregiudica le aspettative che blocca ostacolo agli investimenti e la loro convenienza appunto così questa questa quindi occorrerebbe una radicale semplificazione legislativa è invece allora si continuano a produrre norme sì proprio continua a produrre normalmente le appunto se si eliminasse lo leggi inutili o poco utili o comunque particolarmente complesse si potrebbero elimina si potrebbero liberare molte risorse da destinare Investimenti investimenti produttivi
Secondo gruppo di cause negative che incidono sul settore derivano dall'amministrazione
Non ci troviamo di fronte purtroppo io quando settantadue droga professore glielo dico a lavori pubblici da quello dei direttori generali
Che che che ingegneri magari credo appunto a sorso del giurista avesse ingegneri che davano dei numeri a noi bravissimi veramente sapevano tutto anche di di di diritto invece nella pubblica amministrazione oggi versa in una situazione veramente
Non voglio dire disperata ma quasi vale a dire dotate di una cultura amministrativa che si evolve in misura molto ma è nella minore di quanto sarebbe necessario insomma quindi andrebbe rimodernata rimodernare la pubblica amministrazione con buona pace di tutti i ministri della Pubblica amministrazione che si sono succedute che ai tempi medi non esisteva esistevano ne neanche la gente i cittadini vogliono la legalità sostanziale non si accontentano del metrò del metrò della mera osservanza della legge
Vogliono la legalità sostanziale vale a dire non si accontentano di atti di provvedimenti di regolamenti che siano conformi alla legge ma o richiedono che essi siano utili rispondenti allo scopo
Che non imponga che impongano purché non impongono oneri non necessari
Questo è quello che vuole questo è quello che vuole la gente invece invece si si verifica la conferenza dei servizi che si doveva essere il toccasana per Dante cosa
Si è rivelata una complicazione ulteriore
Del meccanismo
Procedimentale per l'emanazione di un provvedimento amministrativo il debba pubbliche che esiste in Francia da tanti anni vale a dire che l'Assemblea che appunto nella quale ognuno ognuno ogni trappola di rappresentanti di ogni amministrazione interessata esprime il proprio parere
Il debba pubbliche
Da noi è stato appena introdotto e credo che non l'ha mai applicato insomma così quindi veramente e allora occorre il coraggio di riformare di riformare anche la dica al mente
Passando da un'amministrazione si dice di procedure ad un'amministrazione di risultati ecco
Si è fatto l'esempio si è richiamato l'istituto francese il diritto francese della amministrazione divisione
Ecco avendo presente che si deve avere un'amministrazione migliore ma non si può non avere una pubblica amministrazione
Perché la pubblica una forte ed efficiente pubblica amministrazione costituisce la condizione necessaria per avere un autentico salto di diritto senza il quale non vi è una vita civile ordinata
Beh non vi può essere neanche sviluppo sociale ed economico
Il terzo aspetto è la politica e che c'abbiamo politici autorevoli ma purtroppo vi è una sorta di conflittualità
Di insofferenza per i controlli in particolar parte dalla politica per i soprattutto per i controlli da parte del giudice per i controlli giurisdizionali
Giudice ordinario amministrativo contabile finanche la Corte costituzionale
Che in realtà è una è in sofferenza per la cultura della legalità insomma
Senza considerare che i controlli e in particolare quelli giurisdizionale sono elementi essenziali del sistema democratico e della efficienza delle istituzioni
Va be'giustizia e ho detto anche alla giustizia scienza giustizia noi come giusti e noi parlo ancora
Come giustizia amministrativa ci consideriamo un po'Koller Litta del istituzione giudiziaria del del paese ma anche la giustizia amministrativa
Commette i propri errori e d'altra parte come dicevo prima che che non è commette
Ma anche sui tempi per esempio la massa dei ricorsi pendenti che poi è un problema che si collega a quello delle risorse mancanti a quelle delle della organizzazione del servizio quindi
La la durata dei processi abnorme i processi si dovrebbero veramente svolgono pochissimo tempo
E invece durano a volte anni adesso al di là di quelle cose che si leggono che son casi sporadici al processo durato diciassette anni l'altro giorno insomma per con un disconoscimento di paternità ma insomma un punto e poi la massa dei ricorsi pendenti l'arretrato che a norma Cannone il cosiddetto arretrato che non che non che non si riesce ad abbattere ad abbattere seriamente
Noi quando io sono entrato la giustizia amministrativa il Consiglio di Stato Italia non esistevano ancora poi son venute nel settantuno sono state istituite sono entrate in funzione al settantaquattro è e quindi la giustizia se decentrata vale a dire c'è questo doppio grado il quale ha appesantito la situazione anziché anziché mi migliorarla e questo questo si deve questo si deve ammettere insomma così
Anche se si deve ammettere che molte volte i ritardi le lungaggini non sono dovuto tanto al giudice non lo dico questo per spirito corporativo quanto ai tempi che impiega l'amministrazione per provvedere
Tempi veramente tempi veramente biblici
E si deve intervenire si deve intervenire anche dall'interno noi abbiamo fatto il corno dicono appunto proprio fu redatto alla commissione
Composto dal Consigliere di Stato oltre che da oltre il codice del processo amministrativo qualche cosa migliorato ma qualche cosa nell'attuazione pratica che molte volte vengono si verificano gli gli inconvenienti d'altra parte
Invece
Anche fare in modo di evitare di evitare il cosiddetto abuso del processo accolto rifiutato io ricorro ricorro faccio ricorso prendo alcuni anni di tempo perché
Il ricorso sia decisa nel frattempo le cose restano come prestano basta non vanno sua mica bene non va be'che bene tutto questo
Un sistema che potrebbe essere cioè già esiste ma esiste in misura molto limitata
Potrebbe essere incrementato potrebbe essere potenziato è quello della della
Cosiddette Audi R le tecniche di risoluzione delle controversie alternative alla giurisdizione vale a dire
Quella tipica dell'arbitrato diciamo
Che è più rapido
Magari non sarà un poco di più di una rispetto ad una causa ad un giudizio ordinario però appunto più rapido sul tipo della mediazione civile che è stato introdotto del resto recentemente nel nel processo civile
E allora
Questi codici i i codici del i due codici sui lavori pubblici quello del due mila sei e quello del due mila sedici son detti codici di settore perché
Riguardano materie specifiche
Accorpano poi non non unico testo normativo la disciplina relativa a un certo istituto così vi è il codice delle assicurazioni il codice del consumatore
Il Codice la proprietà industriale io questi li ho conosciuti abbastanza breve perché all'epoca
Presiedevo la sezione consultiva per gli atti normativi del del consiglio di stato e tra questi rientra anche il Codice dei contratti pubblici
La commissione del due mila e sei che ha prodotto il Codice del due mila e sei non era male compie un'opera importante vale a dire la gruppo nel in un unico testo normativo tutta la normativa in materia la mille ottocentosessantacinque voi
Poi però questa è una materia fluida la materia e che richiede contiene modificazione continui aggiornamenti per cui si è continuato a legiferare a legiferare Allo stesso modo e quindi
La stabilizzazione del settore è un aspetto molto importante questo del del di avere un settore stabile o un settore chiaro e stabile
Questa stabilizzazione è andato a farsi benedire nel senso che appunto son venuto e leggi nuove continuamente leggi nuove eccetera e adesso appunto ho letto ecco
C'è stato quindi intervento non
Professor Parisi che che che coso che parla di
Non il dopo il voto subito nuovo Codice degli appalti
Se
Appropriata bosniaco ecco che non è vietata la Reforma azzecca e Youssou sede
Dice in penale vale a dire speriamo che il prossimo non sia peggiore di quelli che l'hanno preceduto
Il testo
Invece
Facciamo tutti dobbiamo proprio anche dobbiamo provare a dovete trovare però
Per centonovanta
E io qui sono un po'comunicano inchiesta altra frase tutti imprenditori rendevano se
Ma se ci provate con gli strumenti oggi a disposizione con questa legislazione che abbiamo comunque Sarmiento de descrivevo prima che di cui parlavo prima con questa amministrazione che ci troviamo con questa giustizia stessa che appunto impiega tempi biblici per decidere per decidere i ricorsi
Con questa politica che non fa che schierarsi contro i giudici perché ritiene che il giudice eccetera
Non so se la prova posso vale possa dare un un buona risultato
Il recepimento il recepimento secondo me deve essere necessaria dicevo prima di recepimento deve essere deve essere necessario è e quindi io credo che le cose essenziale che potevo dire uno otto secondo il giurista come me
In una sede del genere le abbia dette quindi io passo a Parolo può
Nessuno
Allora io volevo invitare il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani salire sul palco
Ringraziamo
Salutando anche Stefano Parisi
Perverrà dopo ringraziandovi questa sua presenza di questa sua partecipazione
Che è particolarmente significativa perché è
Una manifestazione di disponibilità per un segnale che viene da una categoria e chiede attenzione e chiede ha svolto da parte come diceva il presidente da parte di quella politica che alle volte sembra essere un po'chiusa invece la presenza del Presidente del Parlamento europeo
è un segnale di apertura importante ed io lo ringrazio a nome di tutti quei più grazie a voi per l'invito e buona sera
Una volta tanto non si parla male d Europa perché credo che le normative
Europee che affrontano il tema dell'imprenditoria degli appalti siano delle normative che vanno nella direzione del sostegno al rilancio dell'economia reale
Perché dico questo perché
Avendo fatto il commissario europeo dal due mila e otto al due mila e quattordici
Ho vissuto la stagione
Della tempesta finanziaria ed economica che ha travolto il mondo ha travolto l'Europa
E ho vissuto dal di dentro
Tutte la nascita delle iniziative per contrastare
Una crisi
Che
Ha messo in ginocchio una gran parte dell'Europa
Permettendo soltanto alle realtà dove c'era una forte economia reale cioè c'era un tessuto industriale e imprenditoriale di poter resisterà di non poter ridurre drasticamente
L'occupazione
Lo spirito quindi con cui nasceva
La direttiva appalti era una direttiva era quello di sostenere l'economia reale il commissario Barnier che era responsabile del mercato interno
E grande sostenitore della politica industriale
Presentò un progetto che aveva proprio quello di sostenere
Il mondo delle imprese in un momento in cui serviva affrontare la crisi
Puntando più sola micro economia che sulla macroeconomia
Certamente serviva una politica per l'Euro ma senza uno sviluppo dell'economia reale non si sarebbe potuta
Affrontare saremmo tutto reagire alla crisi
E da qui lo spirito di quella direttiva era proprio quello di rendere più competitive le imprese europea
C'era il tema della reciprocità per esempio
Con la Cina dove spesso le imprese europee erano e sono in difficoltà
Perché la partecipazione agli appalti
Era complicata ed è complicata
Quindi il principio di reciprocità se serviva
A impedire che ci fosse che mancasse golosità McLaren plan finte vale a dire una parità di trattamento
E la direttiva appalti serviva
E serve
Ad agevolare
Lo sviluppo dell'economia reale ad agevolare la realizzazione di
Opere infrastrutturali
E la direttiva ragione presidente dell'ISAE quando la direttiva quando dice che la direttiva deve essere recepita dal diritto
Nazionale
Ma siccome il diritto comunitario prevale sul diritto nazionale
Il recepimento deve essere in linea
Con
Le decisioni comunitarie
Che sono decisioni proposto dalla Commissione europea approvate dal Parlamento europeo e approvate dagli Stati membri cioè dai dal consiglio
E non posso esserci una interpretazione diversa
Perché qualora la
Il recepimento nazionale non sia in linea con la direttiva la Commissione europea è tenuta a far modificare il i testi di recepimento delle direttive è la Commissione europea che deve vigilare
Sul recepimento e sull'applicazione del diritto comunitario
Non era certamente quella una direttiva che doveva creare ostacolo all'impresa e nasceva
Quasi come gemella
Della direttiva sul ritardo dei pagamenti
Una direttiva che doveva imporre alle amministrazioni pubbliche che impone alle amministrazioni pubbliche di pagare coloro che lavorano in nome e per conto di quelle amministrazioni entro trenta giorni o sessanta giorni per alcune eccezioni
Con un interesse dell'otto per cento per l'amor dal primo giorno
Nascevano quasi insieme
Le due direttive proprio per sostenere e il rilancio dell'impresa
Sostenere il rilancio
Della creazione di infrastrutture nascevano mentre
Si sviluppava la strategia del Trans European network sulla realizzazione delle grandi dei grandi collegamenti europei della Grande Rete infrastrutturale europea
Finanziamo tante imprese all'epoca
Che erano in difficoltà tante realizzazione di impegni imprenditoriali
Penso finanziamo del i lavori sul raccordo anulare la stazione Tiburtina per incentivare la conclusione di opere per accelerare i tempi permetterà le imprese di poter andare avanti quindi agli stati membri di poter e pagare in tempi finanziamo cash gli stati membri proprio per per mettere il raggiungimento degli obiettivi fissati in tempi tempi più rapidi possibile proprio per impedire che la crisi bloccasse i lavori
Quindi finanziamo una serie di azioni che derivano
La quasi conclusione delle opere quindi un finanziamento accessorio avrebbe potuto accelerare i tempi e così è stato
Quindi in questo clima perché per capire anche lo spirito di una direttiva
Bisogna capire anche qual è la volontà del legislatore la volontà del legislatore proprio in quel clima era quello non di creare impedimenti od ostacoli alle imprese
Ma di agevolare le imprese permettere loro di essere più competitive lo spirito era quello quando perché ho fatto riferimento alla Cina
Perché il l'iniziativa era proprio quello di aiutare le imprese riservare quote di appalti alle piccole e medie imprese che cosa significava che volevamo aiutare tutta questa grande realtà non soltanto le grandi ma anche quei ventitré milioni di piccole e medie imprese che rappresentano i vasi sanguigni
Dell'economia europea
E
Tutto questo nacque all'epoca io ero commissario all'industria
Mentre indicavamo un obiettivo che era quello del venti per cento del prodotto interno lordo proveniente dal manifatturiero
Prima del due mila e venti
Era il rilancio della politica industriale non era il rilancio dello strapotere della Bureau
Lo grazia era l'esatto contrario cercare di togliere lacci e laccioli per permettere alle imprese di poter andare avanti e di poter favorire l'uscita definitiva dalla crisi
Qualcuno si mi criticò perché io
Aprì la procedura di infrazione dopo le elezioni europee perché siano sembrava che lo facessi per
Raccogliere consensi
In campagna elettorale mi critico diciamo un commissario italiano che apre una procedura di Freddie infrazione contro l'Italia agisce contro Italia no veramente agivo nell'interesse dell'Italia a favore dell'Italia perché Italia sono le impurezze coloro i lavoratori soprattutto i lavoratori perché bloccare le imprese significa avere un effetto negativo immediato quando l'impresa si ferma il primo a pagare è l'anello più debole della catena cioè sono i lavoratori
Si tratta quindi anche di fare politica sociale in questa direzione quando noi sosteniamo le impresa è il Parlamento europeo si è espresso più volte a sostegno della politica industriale
Abbiamo costretto ancora una volta alla Commissione europea
Riparlare di politica industriale
Perché se non c'è politica industriale non c'è politica sociale l'economia sociale di mercato
è quel sistema che la stella polare poi dall'Unione Europea
Che permette di sviluppare il mercato nonna per fare arricchire l'imprenditore ma per permettere all'imprenditore di creare benessere per tutti
Quando noi sosteniamo l'imprenditore facciamo non perché vogliamo sostenere un'élite ma perché sono lo strumento per creare benessere in una società dove mezzo miliardo di persone hanno diritto
Di lavorare
Se noi poniamo come uno dei principali obiettivi e questo sarà anche uno degli obiettivi del prossimo bilancio quinquennale della Unione europea
La crescita e la lotta alla disoccupazione giovanile lo possiamo fare soltanto aiutandola impresa
E quando diciamo da Bruxelles
Che l'Italia deve avviare delle riforme e una delle riforme quella della giustizia soprattutto civile
Significa aiutare le impresa
Significa permettere di risolvere i contenziosi in tempi più rapidi
Perché la giustizia lumaca
E non è sempre colpa dei magistrati uno mai accusato i magistrati ex responsabili tutte
Le colpe del mondo ci sono dei magistrati più brave dei magistrati meno bravi come sono di politici più brave dei politici meno bravi imprenditori più Brasi imprenditori meno bravi
L'altra cosa sono i magistrati politicizzati che a me piacciono poco
Quando abbiamo mentre però i magistrati nelle condizioni di poter compiere il loro dovere
è anche questione di norme
La riforma della giustizia deve fare la politica né che vogliono fare i magistrati
E allora
Significa non fare la riforma della giustizia civile
Fare un danno dell'uno se non del due per cento al nostro Prodotto interno lordo
Quindi il tema degli appalti
Non può essere visto a mio parere al di fuori di questo contesto
E il problema degli appalti e del recepimento corretto delle direttive comunitarie
In questa direzione è un tema che va visto nelle scelte di politica Miccoli economica
Se noi vogliamo avere una politica industriale
Vogliamo fare in modo che anche tutti i piani degli Investimenti ivi compreso il piano Juncker si possano realizzare e si possono anche investire più Fondi dal prossimo bilancio comunitario
Per realizzare più infrastrutture penso per esempio le infrastrutture digitali
Allora
Serve
Cambiare qualche cosa serve avere una strategia ma se la strategia complessiva è bloccata da
Blocchi scusate il bisticcio di parole burocratici
Fallisce tutta la strategia
Fallisce il disegno di avere una politica industriale moderna e competitiva
Ecco perché va risolto il problema degli appalti e va recepita la direttiva comunitaria in maniera corretta e precisa
Non sono qui per fare campagna elettorale sono soltanto qui per dire che le norme europee sono nate
In un quadro di sostegno all'economia reale e non di ostacolo allo sviluppo dell'economia reale
E quindi credo che l'Italia debba rispettare lo spirito della normativa comunitaria
Così come è stato fatto
Facendo parecchi interventi per far recepire correttamente la direttiva sul ritardo dei pagamenti perché i costruttori lo sanno che siamo stati costretti dalla Commissione europea a spingere l'Italia obbligare l'Italia modificare
Adesso dal punto di vista normativo
Il recepimento della direttiva sul ritardo dei pagamenti è completo
L'applicazione no
Questo è che no perché prima nota invitando hanno tentato di fare i furbi
E di adattare la norma per poi fare quello che volevano
Adesso devono rispettare la norma
Addirittura visto che poi si parla di flessibilità perché su una cosa che non si ricorda mai
Quando ero commissario con il terribile commissario l'Irene che era il commissario agli Affari economici
Considerando il pagamento dei debiti pregressi della pubblica amministrazione come fattore attenuante del Patto di stabilità vale a dire
Che poteva essere sforato il tetto del tre per cento
Per quanto riguarda il pagamento dei debiti pregressi della pubblica amministrazione però guarda caso in Italia si chiede sempre la flessibilità poi quando si concede la flessibilità la flessibilità non viene usata
Quella sorta di controsenso
La flessibilità e per fare le cose non per avere la finanza allegra non avevamo concesso flessibilità quindi utilizzare
L'elemento del fatturato e novanta del patto di stabilità per pagare le imprese cioè per mettere denaro in circolazione
Da cento miliardi
Dell'epoca più o meno
Ne sono rimasti a da pagare ancora una sessantina
Sessanta miliardi una manovra economica ripartire per l'economia se le amministrazioni pubbliche pagassero tutto ciò che è dovuto all'impresa
Perché poi uno strato quando insegue cittadini che magari non hanno pagato una multa di cinquanta euro gli mette le ganasce fiscali
E dà il cattivo esempio perché non paga sessanta miliardi di euro di ciò che dovuto
è uno Stato che non rispetta le regole morali perché lo Stato deve dare l'esempio
Non deve pretendere che i cittadini rispettino le regole quando lui non le rispetta
Perché non è più non ha più l'autorevolezza per imporre ai cittadini fare qualche cosa
Queste sono le scelte che ha fatto l'Europa ripeto proprio ha molte cose da cambiare ma su questo settore credo che l'Europa abbia fatto bene credo che l'Italia farebbe bene a seguire l'esempio comunitario e rispettare le norme comunità io mi auguro che nei prossimi anni
Le cose possono portare a dei risultati
Positivi non si risolve tutto
Con un battito Dalì
Però certamente
I sistemi economici del nostro Paese e anche di altri Paesi europei troppo spesso bloccati da una burocrazia ingombrante
Rischiano di finire male e noi non vogliamo che la disoccupazione giovanile in questo Paese e in Europa aumenti vogliamo l'esatto contrario ma molta responsabilità e come diceva Arturo diagonale e dei politici che devono avere il coraggio di applica di fare le riforme e poi di farle applicare in bocca al lupo vi ringrazio
Grazie
Ringrazio veramente
Di cuore
Presidente Antonio Tajani
Per questo intervento preciso puntuale era anche appassionato perché vedete nelle cose ci vuole anche la passione e nella soluzione dei problemi
Ci vuole
Questo impegno ci vuole questa passione quindi io io sono profondamente grato di aver dato questo segnale estremamente porta andiamo avanti con i nostri lavori io pregherei Stefano Parisi che già conosce perché già è venuta contro
Intervenire prego
Grazie sì tanto anch'io mi unisco ai complimenti Antonio Tajani presidente Tajani ha dato un quadro molto preciso e come dire riporta anche il dibattito sulle questioni europee le questioni nazionali nella giusta
Nella giusta traccia di come l'Italia sia indietro rispetto a questioni che sono risolte
Nella stragrande maggioranza del nostro continente e credo che questo sia un tema molto importante si io mi sono occupato molto
Nella costruire il programma di chi energie per l'Italia per il governo del Paese che oggi stiamo ovviamente riportando anche a livello della Regione Lazio ci siamo occupato molto il tema degli investimenti perché riteniamo che questo Paese abbia bisogno
Di un grande lavoro sugli investimenti infrastrutturali e di un grande lavoro per rimettere in moto un settore che è stato distrutto negli ultimi anni
Il settore delle costruzioni il settore dell'edilizia ha visto un tracollo che non ha precedenti nella nostra storia e nona neanche precedenti in altri settori economici e questo sono state scelte precise che hanno portato a questi tori insultato così negativo
Ecco io penso che non siamo più in grado in questo momento di prendere decisioni che non siano drastiche rispetto alle cose che ci sono da fare perché questo Paese o riprendo un percorso di Investimenti e riprendo un percorso di sviluppo e riprende un percorso di infrastrutturazione e riprendo un grande processo di rigenerazione urbana e quindi nello stesso tempo da fiato a questo settore economico così importante oppure questo Paese rischia di peggiorare una situazione di declino profonda nella quale già si trova io sarò breve perché avete parlato molto di questo ma dico alcuni temi vorrei approfondire a cura alcune questioni che sono state toccate ma che credo che debbano essere approfondite perché altrimenti non ne usciamo sì io personalmente sono dell'avviso che non solo va Rick riscritto il codice degli appalti subito non si può aspettare di migliorare questo codice degli appalti questo codice degli appalti va abolito e va costruito un nuovo codice degli appalti e deve essere pronto rapidamente
Per questo perché questo codice degli appalti contiene al suo interno degli errori strutturali che non possono essere rimossi con delle modifiche e non abbiamo tempo di aspettare le modifiche che qualche giurista cioè sta cercando
Di costruire dobbiamo costruire un set di un soggetto nuovo il riferimento a alla alla al alle direttive comunitarie a quanto avviene Europa
è una stella polare sulla quale possiamo lavorare però io sapete che sono anche dell'avviso che va abolita l'ANAC nel primo nel più breve tempo possibile
Emily conferiti
Empirico perché però su questo bisogna fare un ragionamento profondo guardate su questo la fattura argento profondo io mi vergogno di stare in un paese vivere in un Paese nel quale c'è un'autorità l'anticorruzione prima
Perché penso che la corruzione vada combattuta e vada combattuta con armi serie e non con delle buffonate che sono soltanto delle delle sceneggiate mediatiche
Noi non ci serve quello là non lana che in questo momento non è in grado dico di di di perseguire la corruzione nel nostro Paese primo in più sta generando il blocco totale della delle amministrazioni pubbliche perché tutte le amministrazioni qualunque dirigente dell'amministrazione pubblica oggi è terrorizzato
Da una normativa che viene prodotta dall'Ana che quindi che cambia continuamente il quadro normativo nel quale i dirigenti operano e in più perché abbiamo un sistema di controlli che è un sistema che mette realmente blocca qualsiasi tipo di attività all'interno l'amministrazione pubblica
Ma come va risolto perché è evidente che il problema della corruzione esiste non dobbiamo girare intorno a questo tema però bisogna affrontarlo con gli strumenti veri che hanno che che possono effettivamente affrontare questo problema vedete in qualunque azienda privata come molti di voi sanno i sistemi di controllo di gestione sono sistemi che affiancano il dirigente che prende la decisione
Non solo sistemi che aspettano al varco il dirigente che ha preso la decisione
Oggi il nostro sistema di controlli che è un sistema fatto da giuristi
E quindi non è un sistema affatto da chi oggi è in grado di fare di dare un valore economico all'azione alla transazione all'appalto che viene fatto è un sistema che aspetta al varco perché è un sistema che sta lì a controllare
Dopo se le procedure sono state procedure corrette
Questo è un sistema puramente formale nel quale la corruzione del nostro Paese ha dilagato e noi non facciamo altro con l'autorità per la contro la corruzione a fare la stessa identica cosa
Cioè a porre delle questioni a parte il comportamento del presidente dell'Autorità super mediatico per cui si occupa dell'albero di Natale Di Nardi Roma nel momento in cui l'albero di Natale finisce sul giornali
Ma non si occupa della sostanza dei problemi perché il tema è quanto stare su giornali proprio siamo abituati con la grana con la purtroppo con molti magistrati nel nostro Paese
Ma il problema vero è questo cioè ormoni pensiamo presidente dell'ICE questo importante ogni pensiamo al sistema dei controlli e lo facciamo rapidamente nel nostro Paese e quindi abbiamo un sistema di controlli in grado di valutare il la la il valore economico di una qualsiasi gara di un qualsiasi appalto di una qualsiasi transazione o lui non usciremo mai
Non ne usciremo mai ed in le dico cosa vuol dire quello che sto dicendo
Per quale motivo oggi c'è la gara al massimo ribasso
Perché l'amministrazione oggi è incapace
è incapace di a vere delle valutazioni trasparenti sul valore economico di una gara e quindi l'unica cosa sulla quale può farlo vuol può fare una valutazione è il prezzo
Ed è evidente che il prezzo non corrisponde al valore economico
è di tutta evidenza che il prezzo non corrisponde al valore economico perché una opera una qualsiasi opera o una qualsiasi fornitura ha un suo valore economico nella sua della durata della del del del dell'opera nella nella qualità del servizio che è corrisposto all'opera nella costo della manutenzione
è evidente ora vi faccio un caso che non è quello delle costruzioni ma un caso che abbiamo visto questa mattina ora mi dovete dire per quale motivo oggi la ASL Roma due del del del cui della regione Lazio
Del sistema sanitario
Regionale ha fatto una gara
Per il trasporto dei disabili
Ha fatto una gara aggiudicando questa gara al massimo ribasso
L'azienda che è subentrata al precedente fornitore
Vuole licenziare non vuole assumere tutti i lavoratori della della del fornitore precedente e quindi perché vuole risparmiare sul costo del lavoro stiamo parlando del trasporto dei disabili
Il trasporto dei disabili e fatto da persone che sono parte della famiglia dei disabili
Cioè sono persone che stanno a fianco al disabile lo accompagnò nella sua giornata
Allora trattare il trasporto dei disabili come l'acquisto di carta igienica perché questo mi sta succedendo con questo codice degli appalti stiamo distruggendo un paese stiamo distruggendo il tessuto sociale di un Paese
E allora non è vero che il costo più basso e quello che ci fa risparmiare sappiamo benissimo che il costo più basso e quello anzi nel quale poi con evidenti
Lavori che poi possono essere fatti per per variazione del del dei lavori piuttosto che per altre strumenti che vengono utilizzati nel corso a gestione degli appalti e lì testi insidia la corruzione
Allora o noi siamo in grado di dire con chiarezza le cose che devono essere fatte in questo Paese per rimettere a posto l'economia e per togliere la corruzione di mezzo che quello di fare un codice degli appalti semplici
E quello di cambiare il sistema di controlli l'amministrazione pubblica io sono dell'avviso che va abolita l'ANAC
E va dato questa funzione di controllo alla corte dei conti dando alla corte dei conti un contenuto di tipo economico mi ricordo che Bassanini vent'anni fa
Disse dobbiamo assumere delle persone che capiscono di economia o di matematica la Corte dei conti non è stato fatto
Ma questo dell'Orissa vent'anni fa quand'era ministro alla Funzione pubblica e io allora ero al dipartimento economico di Palazzo Chigi si può fare ma si deve fare con raziocinio
Perché altrimenti se non prendiamo queste decisioni e la politica deve avere il coraggio di prendere queste decisioni non rimetterò mai ma in moto l'economia ma è possibile che noi aspettiamo vent'anni per prendere una decisione per fare un'infrastruttura
Ma è evidente che poi le aziende giustamente come sta succedendo adesso per la Roma-Latina quindici anni quindici anni per togliere di mezzo la Pontina dove muoiono le persone
E non c'è una giunta in grado in avvio scusato di Francia italiani sono in campagna elettorale e quindi faccio anche la campagna e troneggia che mi ci trovo e vi dico che il il quello che sta succedendo oggi nella regione Lazio dove un'infrastruttura che è un'autostrada che deve essere fatta per mettere in sicurezza
Il nostro il trasporto su gomma perché vuol dire collegare una zona economica importante come latina con Roma perché siamo un Paese civile che deve avere in due anni e una su un'autostrada e non in quindici anni ma è possibile ma è che non ne usciamo ma lo possiamo fare con degli emendamenti ma quali emendamenti o quando io li costruiamo un sistema e la politica e andiamo a Palazzo Chigi persone che hanno il coraggio di fare questo
E che hanno il coraggio di affrontare il problema una volta per tutte se questo sistema noi non lo sa e se non lo mettiamo a posto noi siamo un Paese del Terzo Mondo allora
Bisogna avere dei politici onesti e integri che lo rubino
Perché se non ci sono politiche non rubano non potremo mai cominciare a prendere la strada giusta secondo dobbiamo avere politici che avendo il coraggio di fare le cose che devono essere fatte le fanno le chiamano per nome le cose
E non che affidano a un magistrato la costruzione del codice degli appalti
Il quale serve soltanto ricostruire continuamente norme che cambiano completamente che addirittura fanno giurisprudenza per cui adesso non si capisce più chi è che fa le norme in questo paese dal la la fa il il Parlamento col potere legislativo la fa ibridi i ministeri con lei con i decreti ministeriali o li fa Cantone chi è che decide in questo Paese come sono le regole di un appalto e poi dobbiamo affiancare i dirigenti pubblici perché i dirigenti pubblici devono essere aiutati a decidere e non allontanati dalla decisione abbiamo una quantità enorme di dirigenti pubblici terrorizzati Oggero dal sindaco di Rieti sono appena arrivato è tutto fermo tutto fermo perché non c'è nessuno giustamente
Per lo stipendio che prende un dirigente pubblico io l'ho fatto per venticinque anni la mia vita
In grado di Parma decisione cha la pistola puntata
Alla tempia ma per quale motivo io mi devo con lo stipendio che prendo devo assumermi la responsabilità di firmare per fare un parcheggio piuttosto che fare un'autostrada non lo faccio è meglio questo è il nodo se non affrontiamo questo problema
Non a caso per di questo Paese lo perdiamo
Siccome questo Paese lo stiamo perdendo
Allora o noi ci ci affrontiamo con coraggio queste cose abbiamo il coraggio di dire le cose che vanno fatte questo Paese ha bisogno di investimenti ha bisogno di infrastrutture
Nel settore dell'edilizia ha bisogno di ieri una rigenerazione urbana perché altrimenti noi nelle nostre città non respiriamo e non è un problema del traffico ma è un problema della legge del patrimonio abitativo che deve essere rigenerato
Dobbiamo dite dovete dire con forza che dovete avere il coraggio di dire che le vostre aziende portano de portano innovazione tecnologica post portano novità
Portano anche pulizia dell'ambiente dovete avere il coraggio di prendere paura di di essere attaccati accusati di essere cementificatori in un Paese civile
La la modernizzazione del patrimonio abitativo la modella rigenerazione urbana è un pallore è la bellezza del patrimonio è cambiare continuamente le nostre città demolire demolire le case vecchie case inquinanti per costruirne di nuovi e non far pagare i i gli oneri di urbanizzazione se uno demolisce una casa la ricostruisce togliere di mezzo il più possibile il l'imposta di registro rimettere in moto un po'in settore va rimesso in moto l'edilizia è il settore sul quale si riprende l'economia di un Paese il resto arriverà certo che può arrivare cento che arriva l'importo dell'esportazione ma il mercato interno il nostro mercato interno vive
Di infrastrutture edilizia agricoltura e turismo o ci mettiamo in testa che queste sono le quattro chiavi per rilanciare questo Paese così aspettiamo che da qualche altra parte arriva arriva la manna della crescita non arriverà mai su questi settori noi possiamo riprendere la consorella il futuro del nostro Paese siccome son tutti fra di loro collegati
Perché non possiamo avere una città degradata come queste è pensare di rilanciare il turismo nel nostro Paese è un problema di immagine del nostro Paese è un problema di qualità
Vedi reputazione degli italiani nel mondo non possiamo avere una città così come capitale del nostro Paese ecco io penso
Che queste sono le cose da fare però scusate ve lo dico subito
Servono politici coraggiosi ma servono anche associazioni e imprenditori coraggiosi non abbassate la testa saperci vicini dobbiamo fare questo lavoro sarà molto difficile sarà molto duro perché ci sarà una retorica dei cementificatori ci sarà una retorica diranno ama come voi la corruzione
Non si può fare da soli e io da solo non posso fare o mi aiutate state vicino avete il coraggio di dire cose che pensate
Perché queste cose le pensate anche voi allora cambiamo suo paese ma se tutti hanno paura di esporsi questo Paese non cambierà mai di prego di aver il coraggio di starci vicino questi anni il quattro marzo sarà una data decisiva in questi prossimi cinque anni saranno decisivi per cambiare sto Paese lo riprendiamo o l'abbiamo perso tra
Grazie
Debbo dire che questa categoria dicendo ora basta mostrato un certo coraggio quindi speriamo di poter andare avanti su questa strada e contribuire a cambiare questo benedetto Paese
Allora io intanto debbo fare un po'di ringraziamenti professor Catricalà che dovuto andare via
Volevo anche preannunciare che dovrebbe intervenire ma non so se fai in tempo perché nel frattempo c'è un convegno contemporaneo
Il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri
E ci sono vari amici che potrebbero venire intervenire però volevo ringraziare anche il dottor vita che si ettaro Bertoli perché ha contribuito insieme a me a incalzare il povero Presidente Tajani per farlo venire e volevo a questo punto dare la parola al al Francesco bacchettoni artefici anche lui di questa iniziativa avrei
Allora credo come hai detto bene tu adesso che il coraggio non ci sia mancato perché altrimenti il manifesto non l'avremmo chiamato ora basta e non avremmo neanche scritto quello che abbiamo scritto noi abbiamo detto che vogliamo l'abolizione del codice degli appalti
E la sostituzione integrale con le normative europee ci rendiamo conto che una provocazione perché l'abolizione integrale l'applicazione integrale delle normative europee senza un diretto recepimento delle stesse non è plausibile però abbiamo credo mostrato a tutti la necessità di un cambiamento
E la necessità del cambiamento secondo me la dimostra anche il fallimento di questo codice come ha detto prima l'avvocato Cancrini ci stanno varie motivazioni tecniche
Nel fallimento del codice ma ci stanno delle motivazioni di carattere economico questo codice
è stato pubblicato con l'intento di incrementare il numero di appalti incrementare le le aggiudicazioni
Ebbene da delle statistiche molto precise che sono state fatte anche nella in associazione gli appalti sono norme diminuiti di un trenta quaranta per cento negli ultimi due anni
Ma soprattutto le aggiudicazioni sono diminuite perché non ci stanno più dei gruppetti aggiudicano perché hanno paura di a giudicare sulla base di norme poco chiare
E soprattutto poi da ultimo il numero di appalti che comincia per effetto della burocrazia e della mancanza dei regolamenti e ancora i più inferiore quindi l'effetto di questo codice è stato devastante
L'altra dimostrazione che il codice non funziona e che ogni volta che c'è un lavoro di carattere urgente devono fare delle deroghe allora se del Codice funziona deve funzionare sempre se non funziona e ogni volta che c'è
Allora l'appalto dei Mondiali di Cortina mi pare che siano lavoratori mondiali si svolgeranno nel due mila ventuno se hanno bisogno delle deroghe per il due mila ventuno vuol dire che proprio non funziona nulla
L'altro aspetto che volevo sollevare era il discorso del subappalto è stato fatto
Un ricorso credo alla norma in Europa contro la normativa del subappalto che esiste solo in Italia
Esiste solo in Italia che bisogna nominare una Terna di subappaltatori nel momento in cui si fa l'offerta per una gara ora io posso anche immaginare di fare di nominare una Terna di subappaltatori ma siccome poi il lavoro si svolgerà magari fra tre anni fra tre anni magari nessuno di questi subappaltatori era ancora in vita
E di consacra ammesso che sia invita ancora l'impresa
E di conseguenza è una norma veramente assurda che esiste soltanto da noi questo è una normativa che l'Europa non c'ha imposto che è stata imposta dall'ANAC
Sul dei concetti che praticamente sembra che che l'impresa gli vengono imposti subappaltatori a me da quando io lavoro non mi è stato mai imposto nessun subappaltatori nessuna parte d'Italia
Ultimo discorso che volevo accennare visto che mi era stato chiamato l'avvocato Cancrini il protocollo di legalità
Beh il protocollo di Galletta è veramente una cosa allucinante che hanno fatto per esempio al comune di Roma dove sufficiente un avviso di garanzia non un rinvio a giudizio non un primo grado Nommo un grado finale di giudizio ma un avviso di garanzia
Per cui uno non può essere più invitato neanche a partecipare alle gare d'appalto
Anche questo lo ha stabilito l'ANAC penso che sia una buona ragione perché l'ANAC venga abolita magari ma almeno ristrette le loro e le loro funzioni
è veramente un assurdo giuridico credo che sia contro la Costituzione
E quindi anche questo va combattuto io avrei finito grazie
Grazie allora
Ci sono interventi qualcuno vuole prendere la parola o intervenire fare domande
Se non ci sono
Io penso che possiamo chiudere qui le cose che abbiamo sentito
E tutte quelle che nel corso dei nostri incontri e anche di quelli che faremo ma vi terremo aggiornati abbiamo intenzione ancora di andare avanti per un po'
Sì possono veramente limitare ecco ad una conclusione del tipo ora basta l'abbiamo sentito dire da tutti
E credo che sia molto significativo che tutti i politici che abbiamo incontrato
Di diversi schieramenti
Sì erano certi di una cosa questo codice non funziona
E guardate che non lo dicono soltanto le imprese di costruzione ma quel che è più grave che lo dicono tutti gli operatori
I professionisti e mi riferisco in particolare i professionisti dell'ingegneria qui c'è Tullio Russo che ha scritto una lettera per chiedere la sospensione come ordini professionali
Del codice ma lo dicono le amministrazioni perché se noi guardiamo quotidianamente corresponsabili del procedimento e direttori dei lavori ci dicono che non sono in grado di operare con questa normativa è il nostro un tentativo di avanzare una problematica che è sentita da tutte le componenti che si occupano di un appalto pubblico
Effettivamente al di là delle associazioni abbiamo bisogno però dell'aiuto di tutti vi ringrazio
Carlo
Soltanto mattina