Famiglia, lavoro, abitazione: le proposte delle associazioni, gli impegni dei partiti

Mi sentite buongiorno a tutti innanzitutto Benvenuti credo che la sala è piena per cui è già un successo come primo dato mi sembra importante mi presento sono Alberto Scapparone di RTL centodue cinque e oggi siamo tutti qui riuniti per questo appuntamento importante che riguarda le proposte delle associazioni che rappresentano il mondo della famiglia e impegni dei partiti per questo settore
Padroni di casa l'associazione nazionale dei datori di lavoro domestico ovviamente al loro il saluto introduttivo e in particolare alle presidente il dottor Gardella prego per il saluto introduttivo
Buongiorno a tutt'porgo il saluto cordiale alla ottusità gliene aveva dei parlamentari presenti ai reattori spreconi si sente meglio
E da tutte le persone a Cannes ha raccolto il nostro invito intervenuto con i lavori di questo convegno che come associato a sindaco colf abbiamo voluto dedicare alla famiglia e chi consideriamo importante in un momento così delicato e strategico della vita del Paese
Come quello che precede l'appuntamento elettorale
Quattro marzo infatti io lo leggo perché poi se non mi dimentico le cose quattro marzo infatti milioni di cittadini saranno chiamati alle urne per scegliere l'esecutivo che guiderà il Paese nei prossimi cinque anni
Al nuovo governo e a tutto il Parlamento vogliamo consegnare un documento programmatico
Una sorta di manifesto sul welfare che possa ispirare un'azione veramente incisiva tanto necessaria quanto ormai non più rinviabile
Per farlo abbiamo chiesto il contributo di tutte quelle associazioni che come la nostra rappresenta dalla famiglia italiana i suoi problemi nelle sue specifiche
Le famiglie le famiglie alle prese con l'assistenza di un figlio
Di un genitore anziano le non autosufficienze SDI un malato più disabile donne madri e figlie
Sulle quali finisce per gravare tutto il peso della figura che per questo motivo molto spesso troppo spesso sono costrette a rinunciare al proprio a porre la propria carriera o più semplicemente drammaticamente dovremmo dire scelgo io di non mettere al mondo figli
Alle associazioni che rappresenta queste famiglie uno spaccato assolutamente trasversale abbiamo chiesto di indicare alcune proprio io Rita
Misure concrete che se attuate potrebbe avere come effetto immediato quello di migliorare la vita delle persone e più in generale il welfare di questo Paese
Ai rappresentanti del mondo politico che oggi hanno raccolto il nostro invita li ringraziamo vogliamo parlare di contenuti di programmi elettorali ci aspettiamo di conoscere la loro ricetta sui due il fare iniziare così un confronto che auspichiamo possa intensificarsi nei prossimi anni
Per poter rizzare quello che il miglioramento profonda digestivo
Che riteniamo assolutamente necessario come ci si i necessario anche come si evince altresì dà i numeri dalle statistiche degli ultimi anni che continua descrive un mese
Un inesorabile trend demografico
Popolazione che invecchia i Cullen che rimangono vuoti
L'Istat parla addirittura di rivoluzione della struttura demografica opposizione al nostro paese tra i primi al mondo il per invecchiamento della popolazione
Cresce quindi la domanda di assistenza mentre sono fonte mentre fortemente a rischio sia il sistema sanitario nazionale sia le risorse per le politiche sociali
E rimane in piedi la famiglia saldo pilastro l'unico che in questi anni ha saputo garantire la tenuta sociale del Paese
Autorganizzati dosi con ugual fare l'alternativo fai da te un sistema imperniato sulle reti parentali sul rapporto offerto dai lavoratori domestici quando le risorse economiche lo consente ancora una volta basta guardare i numeri nell'ultimo decennio le badanti ovvero avanti le lavoratrici alle quali nel quotidiano nel quotidiano inviamo i nostri cari
Sul nome intatti complessivamente del centosessanta per cento con un aumento considerevole nel medesimo periodo le lavoratrici italiane
E non a caso il settore dell'assistenza alla persona e quello che registra il maggior incremento perché se la popolazione invecchia si pone automaticamente
Il problema di come assistere
Volendo esaminare il tema guardando dalle altre anni
Della medaglia non sbagliato affermare che il settore domestico e più in generale quello della cura dell'assistenza sono destinati a diventare protagonisti nel mercato del lavoro degli anni a venire nel Nord comma su
Anche qui a confermarlo esso delle nazioni dell'INPS che attestano una crescita esponenziale delle badanti anche nelle aree più problematiche del Paese come il Mezzogiorno alle isole dove l'incremento del numero delle assistente all'attenzione rispetta i valori rilevati nel due mila sette
Due volte maggiore nelle isole ben cinque volte maggiore nel Mezzogiorno vita
Ricordo che stiamo parlando solo dei lavoratori regolarmente assunti che sono circo oltre ottocentottantasei mila fino al due mila sedici
Le ultime rilevazioni fanno però di universo sommerso che supera il cinquanta per cento
A dei lavoratori Chiara questi numeri si devono poi aggiungere quelli che scelgo di assi assistere personalmente familiare
Una figura che finalmente ottenuto un primo il giusto riconoscimento nell'ultima legge di bilancio cui speriamo che in tempi brevi faccia seguito una necessaria leggenda
In base ai dati precedenti si può affermare
Con forza che il settore domestico e più in generale quello della cura dell'assistenza siano destinate a diventare negli anni a venire
Protagonisti del mondo del lavoro
Come si dice usualmente contendente tornammo mercato del
Spero di aver offerto alcuni utili spunti di riflessione che si aggiungeranno il contributo a quegli anni di voi vorrà dare
Questo dibattito ringrazio tutti i presenti ringrazio il loro impegno e auguro buon lavoro a tutti
Grazie al presidente Gardella prima di interventi delle varie associazioni che oggi sono qui presenti mi presento chi è
Al tavolo hanno al fianco di animerà al dibattito politico a breve vale a dire alla mia destra abbiamo onorevole Titti Di Salvo responsabile del dipartimento mamme del partito democratico buongiorno e benvenuta anche a lei ovviamente e poi alla destra ancora Filomena Gallo esponente dei più Europa con Emma Bonino questa lista che si presenta alle elezioni del quattro marzo alla mia sinistra Renata Polverini dirigente nazionale del Dipartimento lavoro di Forza Italia e ancora benvenuto ovviamente anche a lei è ancora all'estrema sinistra
Tiziana Cipollini Movimento cinque Stelle
Questo è il parterre che animerà il dibattito a breve ora sentiamo le proposte dei delle varie associazioni che sono qui presenti iniziamo ovviamente
Da Andrea Zini vice presidente dell'Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico a lei la parola per circa dieci minuti
Grazie grazie a tutti io al contrario del mio Presidente non leggo perché non so leggere gli interventi vado rischia rischiano di dimenticare qualcosa ma vado vado più a braccio intanto grazie anche da parte mia tutti quanti rivelatori tengo a dire che una
Platea qualificata è una platea i rappresentanti di enti ed associazioni che faccio parte del cronometro anche così più tranquillo
Di associazione che rappresentano il nostro mondo al mondo della famiglia
Il mondo della casa abbiamo voluto mettere anche abitazione oltre che lavoro assieme alla parola famiglia perché sono i tre
Punti di saldi e dalla nostra società
Senza la famiglia Sensi lavora senza l'abitazione il cittadino non è cittadino
Un o
Non appartenente al gruppo sociale nazione in qua nel quale vive questo per lo meno quello che ci tramanda la storia e credo che sia assolutamente vero in quanto tutti queste evoluzioni storiche che si sono avvicendate sono strutture che rimangono che rimangono assolutamente fare con delle grosse contraddizioni l'ho già detto in altre occasioni la famiglia non è più la famiglia larga di una volta dove un probabilmente non conoscevi tutti i nonni ma sicuramente conoscevi
Tutti i militanti del cugino
Adesso abbiamo le famiglie lunghe dove conosci
Più di un bisnonno tutti i nomi
Ma non avendo i genitori fratelli probabilmente non ai cugini che questo porta a uno scontro tra Stato e famiglia proprio nel tema dell'assistenza perché la famiglia larga al era autosufficiente la famiglia lunga ha bisogno assolutamente di aiuto
Queste contrizione ci sono anche nel mondo del lavoro perché l'innalzamento dell'età pensionabile non rende liberi posti di lavoro i giovani non riescono ad accedere al lavoro e quindi abbiamo una grossa
Un grosso contrasto tra
Lavoratori anziani e giovani che ambiscono a diventare lavoratori
E infine la famiglia anche la l'abitazione anche l'abitazione
In Italia più che in altri Paesi d'Europa è un bene diffuso a un grosso problema di mercato molto spesso anziani vorrebbero liberarsi della dell'abitazione per necessità
E non riescono perché i giovani non hanno soldi per comprarsi l'abitazione quindi solo conflitti esistenti che devono indurre il prossimo Parlamento il prossimo governo a delle riflessioni assolutamente importanti su questi temi
Detto questo credo che il nostro ragionamento debba essere declinato in assolutamente in in due
Scusa
In due per noi di assentato in due ragionamenti su diverse quello proprio del diritto del lavoro del quale noi siamo rappresentanti per le famiglie come datrice di lavoro e quelle invece delle necessità del sofferenze dei problemi della famiglia in quanto nucleo destinatario di welfare
L'abbiamo ha voluto al nostro tavolo Arsenal per rappresentare tutti questi problemi in modo approfondito
Fare associazione parleranno il caffè in tanti di alcune finisce per agli assistiti Carrero starà agli assistenti l'altro l'altro mondo anzi mondo più grande degli assistenti vedere lavoratori domestici subordinati sono una piccola parte rispetto al mondo degli assistenti naturali cioè dei familiari
Abbiamo voluto anche Forum delle famiglie che rappresenta un'altra istanza molto trasversale della necessità delle dei bisogni della famiglia e che di recente ma non lo sto illustrando io parto cantato un punto forte financo nel quale credo anch'io nel patto tutta la natalità
è senz'altro una domanda necessaria se vogliamo assistere gli anziani bisogna che ci sia qualcuno che li assista
Quindi un grandissimo discorso cosa chiediamo noi invece per il mondo del lavoro ma ci dà una cosa assolutamente banale vorrei dire estremamente semplice ma non capita perlomeno in questi quattro cinque anni dialoghiamo colgo col governo col Parlamento
Ovvero si capiscono tutti ma poi dicono e non ci riusciamo e quindi il vostro il vostro compito futuro sarà dire ci stiamo riuscendo ci impegniamo e ci riusciamo in qualche modo e qual è questo tema
Il tema di un rapporto di lavoro non ma normale come in tutti gli altri settori amo sempre dire che dalla FIAT Chrysler parlando di aziende italiane fino e quando il ritorno dietro il solito alla bocciofila sotto casa perché la bocciofila tipica del del del del delle mie zone delle mie terre alla bocciofila sotto casa il costo del lavoro viene dedotto dal bilancio
E quindi la tassazione avviene su una parte molto più limitata della capacità a di ogni famiglia la capacità di reddito di ogni famiglia
Teniamo presente che detto in altro modo saliamo i nostri lavoratori con un reddito già passato ecco questo forse adesso ancora di più il tema allora la prima domanda è questa
La deducibilità del costo del lavoro oggi è limitata al massimo del di mille cinquecento euro
Di contributi versati all'INPS questo è assolutamente insufficiente perché si traduce in un a bonus che vada i duecentocinquanta cinquecento euro al massimo
E quindi non permette di scavallare di capovolgere quel circuito perverso che dice che in Italia il lavoro nero costa meno che lavoro bianco o chiaro
Quindi in questa semplice situazione abbiamo la giustificazione purtroppo della dote una giustificazione anche se un assurdo del meeting gli ultimi dati da settimana scorsa rapporto Censis commissionato da Confcooperative parlano di un sessanta per cento dei lavoratori del settore del lavoro domestico in nero il che vuol dire grosso modo non quel milione milione cento che pensavamo ma un milione e due un milione tre di lavoratori in nero
E questo dato certificato anche dalla dai dati che prima il presidente Renzo Cardella CDC lustra ava dell'INPS
Stiamo declinando
Nel senso che diminuiscono sempre di più
I lavoratori domestici aumentano le badanti di poco ma di uniscono le colf e gli altri addetti alla casa
Da questo punto di vista il motivo è molto semplice
Chiedo scusa ho perso l'orario ci sono ancora tre minuti
Il tempo del del boom economico fino al due mila otto con levare le correlazioni che aveva fatto
Impennare il numero dei lavoratori domestici e passato è il tempo in cui le famiglie pur uscendo proveniente dalla crisi ce lo vogliamo tutti non si fidano come le aziende ad assumere ovvero probabilmente assumono in nero assumono parolaccia tengono lavoratori in nero quindi quando diciamo al mondo politico aiutate c'è invertire questo trend diciamo
Non è un problema solamente nostro è un problema dello Stato in quanto tale è un problema che a venti trenta quarant'anni si ripercuoterà nelle casse statali perché gli stessi lavoratori tenuti nero filippino ad allora chiederanno pensioni
Di assistenza pressioni sociali e tutti gli altri presìdi di quel welfare che lo sapremo quale esso sarà fra tanto tempo
Tengo a precisare che non è che chiediamo solamente la deducibili deducibilità del costo del lavoro chiediamo che sia considerato il nostro settore alla stregua di tutti gli altri settori dove ci sono dei lavoratori subordinati perché per noi è insensato per esempio che nella nella legge di bilancio non sia stato inserito per il lavoro domestico il benefit della riduzione del Triennale del cinquanta per cento dei contributi per i giovani per l'assunzione a tempo indeterminato dei giovani fino a trentacinque anni
Tenete presente che nel nostro settore i novecento mila conosciuti dall'INPS solo cinquanta mila sono di sotto
Dei trentacinque anni il che vuol dire che un turn over in tre anni arriverebbe al massimo cinque mila unità a cui concedere uno sgravio del cinquanta per cento
Sono importi che assolutamente non incidevano mi viene mi viene da dire che probabilmente verso addosso la colpa dei presenti in sala ma non la loro direttamente che ringraziamo
Che sia l'INPS che avendo il sistema completamente diverso da quello dell'impresa e dove questi benefit sono gestiti normalmente non ammetta per il perché il il il lavoro domestico
Forse perché costerebbe di più modificare i programmi dell'INPS che non i contributi agevolati che dovrebbero essere erogati ma chiediamo che anche in questo settore sia considerato no settore del mondo del lavoro quando ci sono interventi di questo tipo
Direi che
Questa è la è la base di un ragionamento poi oggettivamente come dicevo prima al alla parlamento al governo
Declinare invece gli come dire i problemi delle accuse
Un governo siete un altro potrà ritenere più importante
La gestione degli anziani la gestione delle disabilità la gestione della natalità non so quale sarà sentiremo le le richieste in questo senso delle altre associazioni una cosa però è certa che fanno tutte capo a un mondo che dovete voi politici si lo chiedo che sinceramente dovete rappresentare rete rappresentare e quindi partendo dalle richieste che questo mondo vi pone grazie
Grazie ad Andrea Zini come avete sentito di carne al fuoco ce n'è tanta ne mettiamo dell'altra con Emma Ciccarelli vice Presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari
Ci parlerà della nuova scommessa sociale cioè l'aumento della natalità e la tutela della maternità
Se pronta prego la parola
Buongiorno a tutti intanto grazie per l'invito il Forum delle associazioni familiari rappresenta in Italia più di cinquecentosessanta associazioni fra grandi e piccole
Siamo una grande comparto siamo un po'la voce della famiglia
E su questo da tempo noi reclamiamo e fa lanciamo segnali d'allarme cosa porta al fascicolo delle associazioni familiari noi abbiamo proposto quindici giorni fa al mondo della politica una grande alleanza
Il patto per la natalità e siamo in una situazione di emergenza di emergenza demografica che cosa significa i dati ce lo dicono se guardate dal mille novecentosedici al due mila sedici c'è stata una brusca impennata a parte la periodo del baby bulli della natalità
Questo produce setting devastanti sull'economia e sul welfare del nostro Paese
E ne sono anni che lo diciamo ma ad i dati ad adesso sono diventati drammatici che cosa significa questo significa che non via ricambio generazionale e l'immigrazione non compensa assolutamente le nascite le mancanze e di natalità ci sono quindi tante domande a cui rispondere perché in Italia non si fanno più figli che cosa è successo se prima la famiglia era un istituto forte degli del welfare italiano e dell'economia italiano adesso la famiglia faccia fatica e il fatto che non metta più al mondo figli significa che ha perso anche le speranze perché non ha le forze per affrontare il futuro forze che sono sia di carattere economico e quindi legata al lavoro
Alla stabilità di un lavoro alla garanzia di un lavoro ma anche a tutta una serie di servizi perché se oggi uomo marito e moglie sono qui
Obbligati a lavorare ma vogliono anche lavorare hanno bisogno di tutta una serie di servizi che li aiuta e non è il compito della gestione della famiglia servizi che hanno un costo
Un costo che non viene riconosciuto dalla dallo Stato
La famiglia si trova e quindi soggiogata da tutta una serie di oneri e di prestazioni con cui deve pagare di tasca può propria e a cui non viene riconosciuto né un adeguato riconoscimento la famiglia considera stata considerata per troppi anni
Solo come una l'ultimo consumatore il consumatore finale dell'economia
Il Forum invece va dicendo da anni che la famiglia va considerata come prima impresa
Prima imprese perché non solo perché è generativa dal punto di vista della popolazione quindi garantisce ricambio generazionale ma generativa di Welfare
Consideriamo tutto il Welfare che produce il il tutte le prestazioni di cura all'interno della famiglia i servizi di cura
Il sedici delle relazioni
è generatrice anche di economia
Non solo fa produce
Economia per il Paese ma genera anche risorse economiche e va vista quindi come un investimento investire sulla famiglia non è una perdita dello Stato ma è un investimento per il Paese quindi questi vive questi questi dati
Chiedono ai difforme lo sta chiedendo con forza un'alleanza trasversale a tutte le forze politiche
Perché è un'emergenza qui non si possono chiudere gli occhi ne va il futuro del Paese non possiamo parlare di un domani quando non ci sono risorse capace di prendere in mano le redini del Paese
Molti dei nostri figli e sono costretti ad andare all'estero
A lavorare
E cosa significa che abbiamo perso anche su questo fronte produciamo investiamo sui giovani nella loro formazione la formazione dei nostri giovani e di alto livello ma poi vengono assorbiti da Paesi stranieri vengono assunti subito
Da paesi a dal all'estero e li portano si fanno famiglia fanno figli
Trasferiscono reddito quindici a un'ulteriore perdita di reddito per il nostro Paese perché giovani non riescono a vedere un futuro in questo Paese in questo momento i nostri giovani non hanno voce
Questa a queste domande la politica deve dare delle risposte e il forum chiede veramente con questo patto della natalità di dare risposte di Tare dei tavoli di lavoro per dare risposte urgenti i cui risultati purtroppo non si vedranno a Benevento
Perché l'investimento sulla natalità né investimento a lungo termine però questa è una scelta coraggiosa è una scelta che riguarda il futuro dell'Italia su questo
Uno interpelliamo il mondo della politica e chiediamo un patto trasversale un patto che consenta di dare risposte immediate e sollievo alle famiglie
Da parte delle
Che qui ci interpella no e le gli impegni sulla i servizi alla famiglia e soprattutto del lavoro domestico sono un aspetto importante voi
Della vita familiare come ho detto prima lavorare in casa marito e moglie costringe ad avere bisogno di servizi vizi servizi che oggi le famiglie utilizzano in nero
Spesso e volentieri cioè c'è tutto un sommerso che non emerge ma per un semplice motivo perché noi raccogliamo un po'tutte le le le le la le lamentele delle famiglie
Perché non c'è nessuna deducibilità cioè pagare un un servizio ad una colf ad una badante
Ad una babysitter
La famiglia non ha possibilità di dedurre in alcun modo se non in maniera tu irrisoria sulla sulla dichiarazione dei redditi
Quindi ha un costo ha un costo ulteriore non solo la famiglia si sobbarca del costo dei figli e della crescita di un figlio ma deve anche sopperire e cioè far quadrare il bilancio familiare a fine mese quindi è una questione anche di onestà intellettuale
Bisogna arrivare a fine mese far quadrare lo stipendio se una famiglia non riesce a Sting lo Stato non gli riconosce tutto lo sforzo che fa in questo aspetto che è un aspetto comunque produttivo sa generare anche reddito per le altre persone
La famiglia non ce la fa ed è costretta a ricorrere ad altri strumenti
Su questo dobbiamo chiedo la politica di dare delle risposte delle risposte che siano veramente date da da questa consapevolezza che abbiamo ho prospettato adesso
L'altra slide donne e lavoro
Noi abbiamo fatto o anche una settimana fa l'incontro per sole donne per tutte le donne del mondo della politica e dell'associazionismo dove ha abbiamo rilanciato il patto di natalità ma abbiamo chiesto un sì alle donne
Perché comunque la donna nel mondo del lavoro risulta ancora che spesso e volentieri ha desiderio di fare un figlio in più rispetto a quelli che ha ma questo non lo può fare perché comunque il contesto lavorativo non le consente
Di affrontare con serenità questa scelta le nostre donne sono spesso costrette a rinunciare ai loro desideri
Santo il settantuno per cento delle donne italiane tra i venti e trentaquattro anni mira ancora davvero almeno due figli mentre le statistiche ci dicono che ci fermiamo all'uno virgola trentaquattro che non non garantisce ripeto il tasso di ricambio della popolazione
Allora bisogna sostenere le donne stiamo chiedendo tanto è stato chiesto tante in questi da questi Anna le donne ci siamo messe in gioco abbiamo conquistato diritti ma per conquistare tutti questi diritti abbiamo dovuto pagare a caro prezzo
L'aspetto della maternità
Forse va rimesso al centro anche la maternità nel senso che realizzarsi nella maternità è una dimensione importante per la donna per la donna che vuole farlo e allora bisogna mettere in condizioni la donna di scegliere di poter scegliere di avere dei figli e nel momento in cui lo sceglie di essere sostenuta non può essere abbandonata a se stessa e i a fare i salti mortali con tutte le conseguenze che questo comporta
Il sette per cento delle donne italiane poi rassegnato a non avere figli ci rinuncia troppo oneroso troppa fatica anche perché come sappiamo la famiglia è stata lasciata sola su molti fronti
Anche quello educativo
Non è supportata nell'azione ha dunque attiva Ornella adeguatamente e di spesso e volentieri i genitori oggi hanno bisogno di andare a scuole per genitori in perché comunque quello che si diceva prima mentre prima la famiglia allargata garantiva comunque una formazione in itinere delle nuove generazioni oggi le giovani coppie si trovano in mano un bambino quando non hanno mai avuto esperienza con altri bambini
Cioè proprio bisogno di una bici anche la genitorialità e lo vediamo con tanta fatica che si fa nel nel fare scelte coraggiose per i propri figli
Se quindi tutto c'è bisogno di tutto un bel fare che non sia un welfare di tipo assistenziale questo noi lo diciamo da tempo perché l'ho versato assistenziale lo sfida ad una situazione di criticità agitazione in cui c'è un malato la famiglia non va considerata come un malato
Perché la famiglia è generativa per invitiamo la politica a considerare la famiglia come una risorsa per il Paese che può dare Moulton in primo luogo può dalla famiglia può partire la coesione sociale
Sì sì sostiene la famiglia si sostiene la coesione sociale si sostiene la generati vita si sostiene l'economia se si considera la famiglia come un peso è un problema abbiamo sbagliato il centro della nostra politica
Allora l'invito che fa il foglio
Tre proposte
Mi chiamo tutti a sedersi attorno al tavolo il padre lo lascerò e a a dare delle risposte concrete e immediate subito dopo le elezioni è fare un patto per la natalità
Il fattore famiglia opporsi ente familiari o diamogli un altro nome come volete voi ma se non si ripensa ad una fiscalità a misura di famiglia
E quindi non si restituisce dignità all'articolo cinquantatré della Costituzione che dice che tutti hanno diritto a pagare le tasse in proporzione alle proprie capacità
E allora non è giusto che oggi paghino le tasse un single e unica una padre di famiglia un famiglia chiatte delle persone a carico con lo stesso livello di reddito
Hanno la stessa imposizione fiscale chi ha carichi familiari devono essere di o di qualsiasi tipo che possono essere i figli anziani
Persone malate o disabili
Hanno necessariamente bisogno divide e vedere riconosciuto il welfare che il genero generano e quindi di essere riconosciuti dello Stella alla degustazione dei carichi familiari
In Francia questo succede in Germania succede in altri paesi di d'Europa succede da tempo in Italia si fa fatica ad accettare questa cosa
E poi chiediamo politiche di armonizzazione famiglia lavoro
L'armonizzazione ancora una una chimera qui in Italia si fa tanta fatica a gestire e permettere ai genitori di poter vivere bene la loro genitorialità oggi abbiamo dei genitori stressati soprattutto a Roma
Tra i trust non solo il lavoro ma il trasporto livello si ammazzano
Per cui arriviamo a a a a casa a fine giornata
E non diamo altro che le forze esauste che abbiamo che ci rimangono i nostri figli abbiamo bisogno di tempo da dedicare alla genitorialità e se questi sono e non si fa un patto sul lavoro e sul riconoscimento del valore generativo della cura dei propri figli questo sì sarà una perdita del nostro Paese
Credo che grazie possa essere sufficiente e sarà a disposizione per qualsiasi
Grazie ad Emma Ciccarelli noi diamo nel frattempo il benvenuto anche all'ultimo nostro ospite politico Giovanna Petranca esponente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni buongiorno benvenuto anche a lei
Continuiamo nella nostra scaletta ora è il turno di Loredana Ligabue segretario dell'Associazione Carrère parliamo di lavoro di cura parentale prego
Buon giorno grazie per questa opportunità grazie agli organizzatori grazie ai rappresentanti dei partiti
La mia attenzione in questo momento volle portar via
Questo intervento con le potrà la vostra attenzione rispetto a quelli che mi hanno preceduto in sintonia con quelli che mi hanno preceduto su un ambito specifico che quello appunto dei familiari che si prendono cura
Di quei familiari che assistono un proprio caro che soffre di disabilità che soffre di problematiche di non autosufficienza di patologie degenerative ivi di e problematiche croniche
Quindi un familiare che vede la propria vita profondamente cambiata perché è cambiata la vita di una persona cara cambia la propria perché il tipo di supporto di aiuto di assistenza
Di tattiche emotiva ITIS
Di sostegno di tipo organizzativo di tipo assistenziale
è un tipo di funzioni di carico che non è legato ad una Guzzi non è legato ad una fase temporanea ma una fase di lungo il perito una fase che quando si tratta di figli dura per tutta la vita
Quando si tratta di un po'più caro anziano dura comunque questi sono dati statistici di riferimento dagli otto ai dieci anni
E quindi tutto questo nella fatica nel dolore vi assiste a una persona cara che soffre si accompagna uno stravolgimento della propria vita
Al nostro svolgimento della propria vita dal punto di vista delle aspettative personali delle aspettative di lavoro delle scelte sulla natalità dal punto di vista di tutto quello che ci porta ad avere un progetto di vita
Parlando di questo e di una realtà che colpisce nel nostro Paese milioni di persone l'ultimo dato stimato dall'Unione europea e di circa quattro milioni di persone che assistono i tosti cari con un carico medio che supera le venti ore settimanali quindi di fatto un part-time lavorativo
Si somma a quello che nel contesto della propria vita familiare e comunque si assolve nelle funzioni di tipo genitoriali e non e di tipo lavorativo eccitata soprattutto di donne si tratta soprattutto di donne e di fasce di età molto diverse fra di loro facilità che se certamente rappresenta in primo luogo una fascia di età centrale quella che deve misurarsi con la conciliazione con il lavoro
E sempre più rilevante anche dal punto di vista di persone che già di per sé sono diventate anziani quindi hanno più di sessantacinque anni
Che assistono un proprio caro ma si tratta anche con un dato veramente importante che supera le cento cinquanta mila persone di ragazzi
I ragazzi che vanno dai quindici ai ventiquattro anni che dopo l'impegno scolastico assistono un proprio caro vedendo in questo tipo di direzione
Cambiare profondamente le proprie modalità di vita le proprie capacità di restare con i propri quei cani
Nel parlare di questo ci troviamo qui a ad affrontare il tema con un primo importante elemento che il fatto che la legislatura si sia chiusa con l'istituzione per la prima volta nel nostro Paese di un fondo nazionale per i caregiver familiari
Un elemento per noi di grande importanza certamente un elemento che dal punto di vista delle risorse assegnate rappresenta un ammontare insufficiente rispetto a una declinazione
Di interventi da mettere in campo e gli interventi da mettere in campo devono essere definiti da una legge
Da una legge che deve essere una buona legge si è chiusa la legislatura con un confronto importante in sede di Commissione lavoro del Senato
è assolutamente importante che questo lavoro riprenda e riprenda facendo tesoro degli elementi reciprocamente acquisiti attraverso questo confronto
In primo luogo che cosa chiediamo una buona legge
Chiediamo che sia una legge che riconosca il valore sociale non solo privatistico del lavoro di cura cioè riconosca che questo Paese queste comunità
Hanno bisogno e necessità di lavoro di cura e hanno bisogno che questo lavoro di cura svolto dai familiari corresponsabilità familiari si affianchi alla capacità di a vere aiuto e sostegno che vada attraverso un lavoro privato e di cura le assistenti familiari
Nelle declinazioni che sono state precedentemente richiamate come supporto assistenza di base ma anche a un grande importante cambiamento dei servizi di sostegno la domiciliarità
Servizi che devono essere sempre di più nella logica di alleanza con la famiglia di alleanza con chi in famiglia si assume questo onere una legge che riconosca il ruolo di chi si prende cura che porti avanti il lavoro iniziato come dicevo in Commissione che ha portato all'istituzione del fondo nazionale che prenda atto che come in sede europea molti paesi hanno fu hanno fatto quando parliamo di caregiver ne parliamo in un contesto che la società di oggi in cui alla disabilità congenite alla disabilità acquisita
Sì unisce il grande aumento spaventoso aumento esponenziale connesso alla Società dell'invecchiamento quindi parliamo di grandi numeri parliamo di un cambiamento che è essenziale per rendere sostenibile il sistema delle guerre dell'Vuelta e come fare per sostenere aiutare questi familiari che svolgono queste funzioni di cura occorre a nostro parere agire anche superando le grandi diseguaglianze regionali fornendo informazioni orientamento momenti formativi
Favorendo il confronto
Di pari quindi gruppi di auto mutuo aiuto
Implementando i sviluppando come dicevo servizi per la domiciliarità
Una domiciliarità nuove in cui l'habitat di vita della persona
Sì affiancato e sostenuto da qualità di cura assistenziali dà sostegno emotivo relazionale da quegli affetti che vengono dall'essere nel contesto della propria casa con la propria famiglia
Qualificando il sistema di cura per la non autosufficienza quando parliamo di capire non vogliamo assolutamente porci come così passato qualcuno ha pensato rispetto a risorse sul fondo nazionale per la non autosufficienza crediamo che siano assolutamente prioritari
Entrambi gli interventi che debbono essere una logica complementari una visione politica di un welfare che va profondamente cambiato
Ai familiari che si prendono cura
Sono importanti servizi di sollievo programmato ed intervento in situazioni di emergenza quando il familiare eh
Oggettivamente impossibilitato a dare cura
Occorre favorire supporta il caregiver
Gli assistenti familiari come è stato sottolineato attraverso percorsi che consentano la deducibilità delle spese di lavoro privato di curo lavoro privato di cura che deve essere formato che deve essere capace
Di sostenere un ruolo importante come è noto di un sistema di welfare
Occorre promuovere come è stato detto da finire mi ha preceduto la conciliazione tra lavoro e cura occorre su questo versante attivare delle politiche mirate alle pari opportunità pari opportunità anche per chi in famiglia
Decide di andare avanti per scelta o per necessità da un punto di vista di assunzione
Di responsabilità di cura prioritaria occorre riconoscere le competenze che vengono acquisite dai familiari che si prendono cura e che nel lungo periodo svolgono questo compito per facilitare il loro eventuale rientro nel mercato del lavoro
E occorre sostenere chi in età scolare a fardelli di cura familiare guardate che questo è un tema che molti non conoscono che ha numeri assolutamente significativi e rilevanti e che necessita di una grande attenzione perché qui le nuove generazioni
Non vengono ulteriormente aggravata in questa direzione
Rispetto a quella famiglia lunga come si è detto rispetto alla famiglia larga occorre tenere conto nella riforma del sistema pensionistico del carattere usurante del lavoro di cura implementare latte sociale che rapì per portarlo all'interno di una visione complessiva del riforma e sistema pensionistico sostenendo la continuità contributiva sulla base della effettiva intensità assistenziale erogata
In questa direzione per noi lo strumento fondamentale di quell'alleanza che prima richiamavo e che consente oggettivamente di misurare questo impegno è
Il PAI la il piano
Assistenziali individuale o il piano
Assistenza e il piano educativo nel caso di minori che porti a mettere in evidenza i compiti e le funzioni del familiare che si prende cura di chi eventualmente svolge funzioni di assistente familiare dell'attività che i servizi mettono in campo e consentitemi di dire anche auspichiamo una leva di volontariato che faccia proprio il tema della cura perché occorre sviluppare attenzione sensibilità al tema della cura dare centralità perché è un tema chiave dal punto di vista del valore della persona ma anche della comunità grazie
Grazie a Loredana Ligabue ne approfitto per fare i complimenti per il rispetto dei tempi veramente fantastici tutti quanti sembra lavoriate tutti raglio come me Mazzone
è un complimento collettivo ora la parola passa Michele Carpinetti Presidente ebbi in colf parliamo di formazione
Prego
Solo per fortuna che mi trattano
E abbiamo sfidato la scaramanzia relativo alle slide
Che a qualcuno non hanno portato fortuna ma noi non badiamo la scaramanzia quindi andiamo avanti lo stesso
Vediamo se si sblocca
Il computer
Va bene lo si può fare anche senza computer
A aveva appena fatto i complimenti non dovevo farlo entrare poi la
Stabilitosi a vestire portafortuna allora intanto ringraziamenti sono doverosi perché se l'ha percorso il suo presidente Renzo cartella promosso questa iniziativa a noi capita spesso come parti sociali di
Di parlare agli operatori al mondo
In questo mondo il settore domestico però ecco parlare con la politica diciamo così il turbo è giusto perché
Siamo una fase elettorale
No abbiamo delle aspettative per quello che si può fare poco in un settore importante come questo
Se uscirà il titolo della mia presentazione
Professionalità e dignità del lavoro sono due aspetti che sono state già tra appalti dalle ottima relazione credo che ho sentito
La professionalità perché oggettivamente ecco stiamo parlando di settore che hanno milioni di dipendenti di operatore di lavoratori
Ma che stranamente non sono riconosciuti
Come soggetto sociale istituzionale che rappresenta anche diciamo così un valore non solo economico
E sembra strano però oggettivamente oggi non c'è un titolo che è un lavoro pure può acquisire attraverso riconosciuto al di là se fa l'operatore socio sanitario mosso
Come badante colf baby sitter
L'elemento che rappresenta diciamo così questo riconoscimento del contratto nazionale di lavoro che le parti private hanno fatto nella forma contrattuale ma che è una cosa diversa verso riconosciuti come
Settore
E come professionalità può capitare che alcune professionalità di di di minore importanza lo dico così tra virgolette abbiano riconoscimento un attestato e la lavoratrice che va nelle famiglie che deve avere alcune competenze che deve misurarsi anche con la complessità delle relazione non abbia questo riconoscimento
Che siamo noi noi siamo e ben colse il sistema bilaterale appunto delle parti sociale del settore domestico
Strutturato in cassa colf che eroga prestazioni sanitarie anche qui
Oltre un milione e mezzo di prestazioni all'anno e una
Cioè nei confronti dei lavoratori che effettivamente dovuto solitario amo
Estremamente bisogno anche di prestazioni sanitarie e lo facciamo gratuitamente
Ecco in questo settore il discorso anche del lavoro nero ecco dal punto di vista la partecipazione alla bilateralità non c'è nemmeno questa scusa perché si versano due centesimi verso la famiglia allora
Un centesimo lo lo perse lavoratore però siamo in grado di dare prestazioni al di là di queste basse contribuzioni di alta qualità e poi cede in corso e che
Alla sua mission nella formazione
Perché
Ha fatto delle cose cioè
Inattesa che ci sia questo riconoscimento istituzionale non è che stiamo siamo stati fermi abbiamo messo a frutto le risorse che abbiamo incamerato per produrre proprio quella formazione che sta tra non solo le trecento ore appunto dall'operatore socio sanitario ma sono le sessantaquattro ore che stavano bada gli elementi base per quelle competenze che servono nella famiglia per accudire anziano disabile per ovviamente dare anche a queste persone più sicurezza più consapevolezza anche dei propri diritti e abbiamo fatto circa dieci mila ore via Olona in tutto il Paese a partire dal due mila e quindici e sono stati formati più di tre mila lavoratori ecco non tutti stranieri ci sono anche si affacciano anche persone italiane che vogliono intraprendere questa professione e quindi hanno visto che non è un riferimento per acquisire alcune competenze quindi è stata una grande opera diciamo vetrato che è ancora in corso che le parti sociali hanno fatto in piena autonomia
Con cioè dandosi delle regole dandoci aveva pubblicamente dal punto di vista formativo piano didattico elevato e anche ovviamente una verifica che poi ha portato a dire che anche le risorse sono importanti abbiamo speso aspetti spenderemo alla fino al due mila ciò diciotto quattro milioni di euro quindi sono intorno alla fine e è giusto portare questi dati perché sono risorse che il sistema volontaristica privato mette a disposizione
E gratuitamente veemente perché si forma ecco va va detto non chiediamo un centesimo e la iscrizione ai corsi è libera
E questo è importante
Ma questo non bastava perché dopo avere strutturato alle prestazioni sanitarie e vesto Turato la formazione diciamo in autonomia bisognava e bisogna recuperare una carenza che dicevo all'inizio è quella della certificazione professionale
Allora anche qui sembra strano ma le parti sociali devono recarsi a uniche lente di normazione italiano a proporre un draft di norma tecnica che recupera i requisiti formativi che servono per essere riconosciuti badante colf e baby sitter e aspettare che questo ente poiché avvisi tutta la procedura per riconoscere che poi questa è una norma che vale per tutti
Quindi aspettando dice con la parte pubblica che non arrivava noi ci siamo mossi adesso siamo in fase di certificazione stiamo certificando solo come ente bilaterale è già qualcosa perché sessantaquattro il ricorso un esame finale è un riconoscimento a seconda certi requisiti presupposti e ovviamente è già un passo in avanti però quando ci sarà normato da uno i e Accredia ci darà l'accreditamento tutti potranno certificare attraverso questa norma
E i problemi che sono stati già evidenziate sono questi cioè se su un milione e mezzo di diciamo potenziali lavoratori noi ne intercettiamo solo trecentocinquanta mila nostro sistema bilaterale
E vuol dire che dobbiamo infermiere molto sulla qualificazione ma anche sulla lotta al lavoro irregolare
E quindi tutte le proposte che abbiamo sentito anche del riconoscimento delle detrazioni la possibilità di avere dei vantaggi anche noi come parte sociale sindacale le condividiamo perché bisogna ovviamente dare anche un valore alla famiglia che investe e che spende delle risorse per il lavoro di cura altrimenti la famiglia dovrebbe rivolgersi altrove
Ovviamente dare strumenti formativi di qualità significa
A fare anche una sorta diciamo di differenza dei tessuti e chiediamo in più il passo in più alla politica
Cioè se è vero che noi siamo soggetti sociali che in qualche maniera investiamo sulla risorsa umana ma investiamo anche a fronte di una lunga
Storica cultura della contrattazione che da la possibilità di avere strumenti negoziali ma anche in sé in primo luogo quello della gratuità e del no profit dobbiamo sapere che c'è una differenza tra quello che facciamo noi e quello che fanno tante organizzazione che invece sul business
Del lavoro di cura giustamente fanno i loro profitti non parlo di quelli che ovviamente fanno altro tipo di intermediazioni senza badare alla qualità senza ovviamente aveva un minimo di presupposti mi rivolgo mi riferisco quello che potete trovare on line nel quando si tratta di intermediare là la manodopera no cerchi la badante vai lì sulla foto clicchi e pensi ecco nel noi pensiamo un sistema diverso dove modelli come il nostro certificati collaborano anche con i Comuni con le istituzioni si costruiscono gli albi ci sono dei requisiti professionali dove tutti possono poi vedere i requisiti dove c'è riconoscimento dei diritti ovviamente del lavoratore e anche della famiglia c'è un sistema profondamente diverso due quello che il libero scambio diciamo in Rete quindi una differenza c'è e ci deve essere riconosciuta cioè noi siamo soggetti no profit che puntano a qualificare il settore lo fanno in maniera gratuita con proprie risorse
Ecolocazione c'è anche l'INPS perché è una vecchia battaglia questa cioè noi non riusciamo a veri dati delle famiglie non dico dei lavoratori che verso non tutti in me tutti i i trimestri collimava
E riconoscimento per avere almeno la punì indirizzo da mandare una bruciore informare questi lavoratori che hanno delle prestazioni sanitarie persona sub profano Malebranche presidente all'INPS non abbiamo mai avuto risposta quindi alla stessa stregua siamo riconosciuti come quelli che trovate in Rete e questo è inaccettabile però perché svolgiamo veramente a una funzione sociale che ci deve essere conosciuta non solo per le risorse che si spendono
Ma per il modello qualitativo che stiamo portando all'interno del processo di certificazione di qualificazione professionale
Quindi io non so se serve una legge parlo di legge ma credo che la la una normativa che riconosca tutto ciò è importante quindi l'invito alla politica
Di affrontare questi temi in maniera trasversale dei credo che il problema sia di tutti i dati sull'invecchiamento sulla prospettiva
Della società italiana sicuramente un lavoro che va costruito insieme ma riconosce la qualità del lavoro la sua regolarità quindi sistemi contrattuali di Standa professionali e formativi il patrimonio contrattuale e bilaterale sociale
Deve essere quello che fa la differenza rispetto ancora riconoscimento
E di diventare un punto di riferimento per le istituzioni
Finisco
E non so so soltanto in quindici minuti va bene abbiamo concesso qualcosa in più di problemi tecnici inizia oggi è vero una colf o una badante una babysitter le metto tutte e tre perché sono le qualifiche professionali conosce dal contratto nazionale lì si trovano scritte quindi uno a un riconoscimento nel contratto abbiamo che i maggiordomi ma sono una mano
Una minoranza come potete capire quindi è molto di più del riconoscimento professionale quello che insegniamo voi nei nostri corsi di formazione
è un difficile lavoro di cura associato degli affetti e delle relazioni tra persone
Non lo dico io ma delle volte la persona anziana non solo a un riferimento nella assistente familiare ma diventa una persona di famiglia ed è ovvio che questa relazione va incentivata Eva in qualche vaga valorizzata è un regolatore sociale si non solo economico se domani mattina sparissero tutte queste figure professionali credo che andrebbe in tilt il sistema di assistenza che il nostro Paese a e quindi chiediamo ma cosa molto semplice al politica ognuno per la propria parte adesso che ci siamo conosciuti ci aiuti a fare in modo che noi in questo obiettivo non solo riconoscimento dalla famiglia ma anche dei diritti di chi lavora e della loro qualificazione professionale sia la spinta che ci porta a modello sicuramente diverso fra
Grazie a Michele Carpinetti naturalmente io scherzavo lei ha brillantemente superato i problemi tecnologici iniziali per cui è stato bravissimo ora l'ultimo intervento Vincenzo fa la bella presidente nazionale
Fischer parliamo ovviamente di famiglia e disabilità a lei la parola e l'onore di chiudere questa prima parte
Come la faccio questo qui è uguale bene bene grazie
Bene grazie grazie per l'invito
Ha voluto sicuramente essere presente nonostante e gli impegni anche personali che oggi mi vedono coinvolte che dello SDI chiedo scusa in anticipo se subito dopo il mio intervento mi allontanerò non è nel mio stile nel mio costume però o un un esame clinico da da cui vedevo sottoporrà però volevo esserci volevo esserci perché la ringraziamo per i tre
Famiglia lavoro abitazione sono elementi cruciali della del nostro mondo del mondo storico io oggi rappresenta a livello nazionale con alcuni di voi ho avuto anche il piacere di confrontarmi
Nelle diverse Commissioni di appartenenza laddove si trattavano temi che riguardavano indirettamente o direttamente le persone con disabilità bene in Italia ci sono quattro milioni e cento mila persone con disabilità questo è un dato Istat
Se ci aggiungiamo i loro familiari dopo dodici milioni di persone quindi la politica deve attenzionare questi cittadini e nel corso degli ultimi anni devo constatare che c'è stato
Una una poca attenzione nei confronti e cittadini con disabilità di questo Paese nonostante gli impegni assunti e nonostante i documenti internazionali
Prima di parlare di Documenta nazionale io vorrei ricordare in quest'aula
La nostra carta costituzionale che a volte viene bistrattata il più delle volte è stata bistrattata in provvedimenti l'assunzione di responsabilità della politica della società civile
Allora guardate quando parliamo di disabilità
Innanzitutto dobbiamo avere una visione completamente diversa rispetto a quella che lo stereotipo che ci portiamo avanti essere persona con disabilità non significa essere malato
Significa essere titolare di propri diritti
Quindi riti che a volte sono stati violati
Allora un cambiamento di paradigma un cambiamento culturale passa attraverso la comunità di appartenenza passa attraverso un'assunzione di responsabilità politica quella Suso di responsabilità politica che io più volte ho cercato di rappresentare alla nostra politica coloro i quali erano i decisori
Di programma dice guardate non più tardi di qualche giorno fa uno dei una delle testate giornalistiche importanti come l'avvenire
Ha riportato un un editoriale molto importante
è inaccettabile che in un Paese civile come quello in cui stiamo vivendo vivendo la pensione di invalidità si attesti ai
Alle mele duecentosettanta euro ora al di là degli impegni propaga propagandistici che le diverse forze politiche ora io non ha Sorgi Tadino in quanto tale mi sento anche il dovere di sollecitare la politica detto al nostro allora Primo Ministro Matteo Renzi mi permetterei anche il linguaggio che usato con lui lo riporto qui
Persone con disabilità non vogliono più essere presi in giro
Quindi basta spot propagandistici
Basta messa Este giunto forse il momento di intervenire di intervenire in maniera significativa
Attraverso guardate nel nostro documento appello che abbiamo fatto le forze politiche
Sono stati riprodotti al cui sono stati di ripresi alcuni fondamentali ripetiamo la mi abbia costruito nel corso di questi anni unna primo programma di azione cardinale lezione che con la firma del Presidente della Repubblica quindi un programma importante che vincolava
La politica ad affrontare temi specifici sul mondo la disabilità bene il primo programma di azione solo per dare alcuni dati su centodiciassette linee di intervento ne sono state attuate soltanto dieci
Empoli internazionali neanche in politiche nazionali Italia è una dei paesi che ha ratificato la Convenzione ONU sui diritti e le persone con disabilità nel lontano due mila e nove la legge la numero diciotto
Il primo provvedimento specifico sulla disabilità è stato approvato nel due mila e sedici dopo sebbene il sette luglio
Mi riferisco a centododici al dopo di noi
Però guardate quello l'errore e mi permetto di in maniera nonna o ostruzionistica ma in maniera propositiva le rose l'errore che è stato commesso è quello di non riuscire a fare delle politiche programmatiche per la disabilità
Mi piacerebbe che in questo Paese forse sarebbe più opportuno e quando si legiferasse si legiferasse per tutti per tutti i cittadini
E non per una classe di cittadini e poi per le persone con disabilità questo è stato forse uno degli errori che è stato commesso negli ultimi anni abbiamo fatto
La la la la un intervento importante sulla sulla buona scuola abbiamo messo da parte l'inclusione scolastica siamo dovuti intervenire con decreti delegati successivi con decreti attuativi in terza istanza e sappiamo benissimo che se vogliamo dare dignità ai nostri cittadini
La vita passa attraverso la tutela della salute l'articolo trentadue dalla nostra Carta costituzionale passa attraverso una futura che via inclusione e dia formazione nostri ragazzi e passa per il mondo del lavoro questi sono i tre pilastri fondamentali dobbiamo saper costruire dei ponti
Tra la tutela della salute tra la formazione e l'inclusione lavorativa
Bene c'è qualcosa che non ha funzionato
Non ha funzionato perché oggi si investe poco ne ambito della delle politiche sulla sulla disabilità si veste si investe in maniera frammentaria difforme da territorio a territorio basti pensare che la Vichy
In a campagne si spende mediamente quattrocentoventi euro pro capite all'anno poco più di otto Euro
Al giorno se vogliamo
Dirle in in in soldoni o in soldini e allora vedete che
Occorre un cambiamento culturale occorre una un'assunzione di responsabilità
Un'assunzione di responsabilità che passi non è nel nostro piano abbiamo detto che per i prossimi cento giorni ci piacerebbe che chiunque fosse il Governo perché credo che quando si interviene su politiche del welfare
Non ci siano degli ideali politici ma ci siano delle assunzioni di responsabilità etico-morali
Quindi indipendentemente dal fatto che sia la sinistra o la destra indire divertente mente dal fatto che ci siano ostruzionismi politici perché a volte questo è anche avvenuto Woerth ricordare la legge o meglio vorrei ricordare l'intervento che doveva essere fatto Suter diversi familiari noi oggi abbiamo ha postato un fondo di venti milioni di euro per il due mila e diciotto non abbiamo la legge
Abbiamo diverse norme attuate
E non abbiamo i fondi quindi anche questo un pochettino emblematico il tutto non nel senso che se non ci diamo da fare per il due mila e diciotto venti milioni di euro che sono stati appostati perché i capi per familiari che non ha nulla a che vedere con il mondo del lavoro attenzione perché io poc'anzi stavo mi stavo confrontando con la mia collega e c'è una certa anche confusione tra il riconoscimento dei cavi per familiari
è il il il lavoratore domestico o la figura del lavoratore domestico attenzione abbiamo costruire un Guelfa
Non è dunque fra chiesta abbiamo costruito in passato stato risarcito
Allora anche lì se ci fosse stata un'assunzione etica morale anche la nostra politica magari bastava in delibera ante un arriveranno in Commissione sanità in commissione lavoro del Senato forse oggi non avremmo avuto la legge
Ora non so se scemo papà questa legge lo dico a voi politici
E lo dicono i cittadini non solo se non riusciremo a fare una legge per Iva per il due mila e diciotto mancheranno sei mesi
Termine dalla dell'anno insomma dopo il nuovo Governo e l'insediamento del nuovo governo quindi io credo e ribadisco questa assunzione di responsabilità per evitare monitorizzazione interventi a spot per Inter e per evitare finanziamenti a pioggia ma per costruire programma mirato che dia garanzie di tutela dei diritti agli oltre quattro milioni e cento mila persone che vivono oggi una disabilità perché guardate oggi il peso dello Zelig Costa vita cade solo sulle famiglie che si impoveriscono maggiormente che sono sempre abbandonate a se stesse
Che vengono emarginati secretato
Il nostro documento mira ad evitare segregazione ed emarginazione mila garantire dignità per questo
E allora non dobbiamo scoprire la cuoca abbia finalmente il presidente La Repubblica Sergio Mattarella non più tardi del dicembre di quest'anno ha sottoscritto il secondo programma di azione
Un programma molto articolato
Che passa attraverso sette linee di intervento specifica
Che garantisce interventi strutturali per quanto riguarda il diritto alla salute la formazione istruzione il lavoro
L'universo avvisaglia accessibilità e quanta e il sostegno alle famiglie passa anche attraverso queste interventi strutturali
Abbiamo le capacità sì
Abbiamo la forza non lo so
Allora la l'invito che ne facciamo a questa politica che per il prossimo imminente futuro si passi da un risarcimento per far risarcitorio offerto al riconoscimento dei diritti
Riconoscimento di diritti che dia dignità
Alle tante persone con disabilità
E che garantiscono a tutti pari opportunità e inclusione sociale
Dobbiamo recuperare
Un gap anche con gli altri Paesi europei
Allora siccome io credo nel nostro Paese credo nel corso che questo Paese ha cariche di costruire nel corso di questi anni
Credo che abbiamo le competenze e abbiamo sicuramente un momento anche economico diverso rispetto a quello di qualche anno fa che ci permetterà di intervenire in termini significativamente non ci siamo ci saremo così come ho ribadito anche a presidente Mattarella le persone con disabilità hanno messo da parte la sterile abili produttivo mugugno siamo pronti con la nostra esperienza a costruire un percorso insieme per intervenire significative significativamente a cambiare questo Paese dare dignità a tutti i cittadini che appartente grazie
Grazie a Vincenzo con la bella ringrazio particolare per la sua presenza oggi diretta ha spiegato bene all'inizio del suo intervento ora abbiamo ascoltato tutti gli interventi abbiamo visto di carne al fuoco ce n'è tantissima ma sono segnata ma insomma l'abbiamo sentita conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
Donne carriera
Mentre si svolgono in vita per bello la diretta risoluti invecchiamento dalla popolazione
Saluto anche
No no
Grazie ancora
Stavo ore riassumendo brevemente i vari temi che abbiamo ascoltato e sentito
Le donne la carriera la concitazione tempi di vita di lavoro culle vuote invecchiamento dalla popolazione insomma di argomenti ce ne sono tanti
Cominciamo quindi il dibattito politico c'è una sola regola d'ingaggio per chi sta a questo tavolo possibilmente delle risposte mobilissima in maniera tale che tutti abbiate lo stesso tempo e soprattutto sì posso affrontare tutti i termini che sono stati in qualche modo evidenziate sottolineati comincio da lei onorevole Di Salvo e comincio da una delle proposte più forti che è emersa le prime interventi vale a dire la totale deduzione del costo del lavoro domestico sia in termini di contributi
E di stipendi poi ovviamente facciamo rapido Giglioli tavolo ma su questo
Su questa specifica
Su questa specifica proposta volevo chiederle questo lei è d'accordo e qualora vincesse il centrosinistra il partito democratico si sente di prendere un impegno pubblico di fronte agli operatori del settore che sono qui presenti
Intanto grazie dell'invito a questa iniziativa molto importante lo si dice sempre no si comincia sempre così mai considero che invece veramente importante un occasioni in cui tutti i soggetti collettivi che su questi temi
Hanno idee opinioni grazie all'iniziativa di oggi riesce interloquire quindi le associazioni i soggetti collettivi le forze sociali la politica qui grazie veramente alla risposta alla domanda
Tenendo fede all'impegno di essere breve
Per questa ragione di così c'è una più esposte si alla domanda rispondo sì posso rispondere sì perché Loggia aggio è un'affermazione che ho già fatto in altre occasioni
Prima di oggi fa parte di una visione di un punto di vista mi prendo diciamo un minuto in più non so a ogni domanda quanti minuti abbiamo a disposizione Newton ma per dire una cosa il punto che noi in il problema che noi oggi abbiamo di fronte che in molti interventi è venuto fuori io la lo traduco così e quello di un sistema di protezione sociale di quelli far non si dice
Che fa i conti con un mondo che è completamente cambiato non è cambiato il sistema di protezione sociale ma è cambiato il mondo
In tre elementi in tre diciamo a spetti è cambiato perché è cambiata la partecipazione delle donne al mercato del lavoro
è cambiato perché la il fenomeno dell'invecchiamento dell'allungamento della vita determina domande nuove
Ed è cambiato per il tema che molto c'è un su cui molti ci sono ci si è soffermati la denatalità poi diciamo una sottolineatura che faceva Emma Ciccarelli sulla rapporto tra il desiderio di avere figli e la realtà due e uno da la misura di questa differenza ora io rispondo sia la domanda
Diciamo usando poi un tempo maggiore ulteriori qualificata e per questa ragione che guardati io penso sia la ragione di tutto
E c'è la necessità di cambiare la rete di protezione sociale cioè quanto lo Stato ci mette in termini di risorse attraverso i trasferimenti attraverso i servizi di fronte a un mondo che è completamente cambiato
Perché se non cambia una struttura che oggi si ha in mente ancora un lavoratore dipendente di sesso maschile ed è pensata su questo
Il esclude la risposta a tutte le domande nuove la proposta che viene fatta va in questa direzione io la condivido tant'è che diciamo e una delle proposte che non da adesso diciamo da prima della campagna elettorale
Con cui si faceva i conti da prima della campagna elettorale quindi c'è una possessi ma ci teniamo a sottolineare questo punto perché la io credo che sia la fonte di a Anna di analisi da cui possono discendere tutte le altre
Gli altri cambiamenti perché se è così se non lavora più solo il lavoratore dipendente allora bisogna pensare a riconoscimenti tra retribuzione sociale anche per i lavoratori e lavoratrici autonome
Magari anche pensando che non possono essere donne a farsi carico di quella rete di posizione sociale anche pensando che natalità denatalità maternità devono essere una libera scelta insomma anche anche anche ma punto che tiene tutti insieme questo e su questo penso ci debba essere una grande alleanza guardate ho finito non solo tra i partiti chi non è il tema non è soltanto la trasversalità che pure su alcune cose importanti e che tutti ci devono mettere la responsabilità Lane prese le associazioni sindacali il sindacato il mondo la cultura ce ne sono un fatto di mettersi d'accordo tra i partiti e per cambiare questa bisogna che ognuno ci mette del suo
Il primo si è licenziato una donna con due bambini di cui uno disabile perché non riesce a rispettare un turno non è che cambi la legge è un problema
Per dire
Io chiudo ringraziando l'avere rispetto ai tempi il primo sì lo abbiamo ottenute vediamo continuando nel giro di di tavolo sì abbiamo il sì anche di Forza Italia quindi lo chiedo a Renata Polverini
Costruiamo su questo questo è un tema che può essere veramente di larghe intese bipartisan come si dice oppure no
Se intanto ringrazio anche io naturalmente per questa opportunità
Averci dato l'occasione di ascoltare insieme tutti coloro che si occupano delle maggiori criticità dal punto di vista del welfare nazionale
Io in in questo in questi ultimi tre anni oltre ad essere in commissione lavoro insieme alle mie colleghe sono anche qui presenti Titti Di Salvo e Tiziana ci premio anche curato il dipartimento lavoro di Forza Italia
Alcune delle proposte che trovate nel nostro programma sono il frutto del rapporto di ho voluto ricostruire con tutti gli interlocutori che seguivano appunto in maniera più mirata il lavoro quindi il mondo
Delle associazioni d'impresa e dei lavoratori
Penso che uno dei una una grande questione sulla quale tutti dobbiamo prendere un impegno nella prossima legislatura è proprio quello di riallacciare quel filo di interlocuzione tra coloro che vivono i problemi
E che insieme alla politica possono costruire delle soluzioni secondo me aver interrotto comunque questo dialogo diretto che invece era stato un punto di forza importante per il nostro Paese anche per uscire da crisi meno profonde di quella che ancora non riusciamo lasciarci alle spalle ma che abbiamo superato con il contributo di tutti ed è un po'quello che anche Titti Di Salvo diceva nel senso che è necessario avere come dire la collaborazione di tutti ma la collaborazione arriva se tu chiami in quanto istituzione ad un tavolo che qualcuno ha già richiamato all'inizio dove analizzando i problemi si possono può individuare delle soluzioni
Chiaramente in una società che è cambiata e che ha colpito profondamente proprio questo settore non soltanto per quello che già ha ben detto Titti Di Salvo cioè il ruolo della donna nel mondo del lavoro che ha sostanzialmente scomposto un po'quella che era la famiglia tradizionale e che faceva fronte appunto attraverso un impegno
H ventiquattro della donna a tutte queste difficoltà
Ma molte diciamo delle difficoltà che oggi abbiamo ascoltato e mi riferisco in particolar in particolare all'ultimo intervento sulla grande questione della disabilità e quello sull'invecchiamento e quindi anche alla che di perché poi gli daremo nomi anche italiano ecco
è dovuto per fortuna aggiungo io anche alla ricerca medico scientifica che di fatto prolunga le nostre vite e consente a tante persone colpite da disabilità o dalla nascita o lungo il percorso della vita
Di stare con noi in maniera chiaramente diversa da come accadeva qualche tempo fa
E anche la necessità quindi di dare delle risposte che si debbono trovare sicuramente all'interno delle famiglie ma che devono trovare anche una diciamo una risposta significativa in strutture che invece il nostro paese fa fatica a mettere a disposizione perché molto spesso sappiamo che rispetto all'invecchiamento o a determinate forme invalidanti di malattia o di disabilità molto non c'è questa risposta lo dico perché ho fatto il Presidente di Regione
E senza diciamo il clamore della stampa mi sono occupata in maniera molto Diretta di queste di queste cose ho visto delle sofferenze che sinceramente mi vergognavo da istituzione ma non poter affrontare con i mezzi che invece questa sofferenza
Richiedevano quindi naturalmente c'è un grande ragionamento da fare noi partiamo diciamo da una rimodulazione del sistema fiscale che in qualche modo possa dare immediatamente una risposta
Anche a quella che è sempre stata diciamo una diciamo una una cosa sul culto il centrodestra si è impegnato che il quoziente familiare io feci da sindacalista prima di iniziare la mia campagna elettorale per le tre per la Regione Lazio nel due mila dieci una raccolta di firme che poi consegnati appunto alla Camera di te dei deputati dove individuavano il quoziente una risposta intanto perché è chiaro che oggi abbiamo tante deduzioni detrazioni però secondo me è una riforma organica che invece comprenda
Un'attenzione rivolta alla famiglia in questa direzione rispetto a tutte quelle che sono non soltanto la grande questione della della nave della natalità ma delle delle persone a carico familiare ma proprio quello che la famiglia
Si trova fare quindi penso che nel programma di Forza Italia ci sono delle risposte che vanno in quella in quella direzione partendo dal principio che io penso questa grande riforma del sistema di welfare
Non può essere fatta diciamo da una maggioranza o da un partito o dal Parlamento questa una riforma che va assolutamente costruita insieme ad una società che è cambiata io molto spesso dico
Che la politica oggi deve anche prendere atto dei mutamenti della società che intervengono indipendentemente da noi indipendentemente dalle leggi indipendentemente anche dalle nostre idee e mettere in campo delle leggi e degli strumenti anche economici per dare queste risposte quindi da questo punto di vista sicuramente l'impegno di Forza Italia c'è
Grazie all'onorevole Polverini
Naturalmente nel secondo giro mi permetterò di insistere richiedere in maniera specifica silenzi sulla proposta dalla deduzione del costo del lavoro domestico cioè oppure no
E continuiamo l'onorevole Polverini ha introdotto anche la questione delle quoziente familiare
Chiedo sia su questo sia ovviamente sulla proposto dalla riduzione del costo del lavoro domestico a Filomena Gallo qual è la boh loro posizione la vostra posizione
Intanto grazie grazie per celare armi invitato
E importanti importante questo incontro perché è giusto chiedere a chi si propone di rappresentarci indiana in Parlamento come la pensa su questioni che sono importantissimi che a differenza loro non non sono mai stata nelle istituzioni sono un avvocato e sono il segretario dell'associazione Luca Coscioni quindi provengo da una da una posizione diversa
E sarei più dall'altro lato a fare delle domande e sono la candidata dei più Europa sicuramente
Nel programma di più Europa tutta la parte che riguarda lavoro persona e proiezione nel futuro
Va a a inquadrare
Tutte le problematiche che voi avete evidenziato perché voi avete fatto nei singoli interventi una fotografia di un'Italia afferma afferma
Nella parte però che riguarda le fondamenta del nostro paese le persone la famiglia e mandiamo una carta costituzionale che che dice che la Repubblica deve rimuovere gli ostacoli
Io stacco Littell all'affermazione di un principio di uguaglianza nelle varie fasi della nostra vita che sono la famiglia lo studio il lavoro l'assistenza sono state fatte delle citazioni
Nell'articolo cinquantatré
Che non possono cogliere sicuramente ne siamo a favore della decontribuzione forti e per per le famiglie dei e della totale deducibilità delle prestazioni ma perché noi abbiamo abbiamo
Abbiamo troppo spesso sentita dire lì l'Europa ce lo chiede portando degli esempi specifici invece no sono gli italiani che chiedono un'affermazione di diritti al pari
Dei cittadini europei
Perché è una donna oggi deve scegliere se fare famiglia o lavoro
Con una popolazione fra una famiglia che invecchia dove i servizi sono quelli che sono e se si sceglie di avere un bambino bisogna fare i conti con un contratto di lavoro con anziché ci sono no
E nel fare famiglia la tradizione italiana
Vede una maggiore discriminazione nei momenti in cui
Ah è lui
Dei genitori che
Non ci sopportano perché purtroppo avanzano nei dettagli hanno bisogno del tuo supporto a livello di assistenza di cura quindi non possiamo aprire veramente un capito le norme su queste questioni
Allora come pensiamo di pensare al futuro e di programmare politiche idonea per questo Paese se non partiamo dalle fondamenta che sono le persone che sono le famiglie che costituiscono l'Italia
Grazie per questa sua prima risposta
Proseguendo in questo ping pong passo la mia sinistra Tiziana ci Prini portavoce del Movimento cinque stelle Movimento cinque Stelle lo sappiamo punta molto sul reddito di cittadinanza
Ma questa è l'occasione giusta anche per chiarire la vostra posizione su questi aspetti specifici
Che abbiamo sottolineato fino ad ora vale a dire il quoziente familiare e il costo del lavoro domestico qual è la vostra posizione il vostro programma su questi punti specifici
La proposta fatta a questo tavolo insomma della riduzione del costo del lavoro domestico molto interessante e sicuramente la valutiamo la valuteremo con attenzione soprattutto laddove fa emerge nella il fenomeno del del lavoro nero legato a questo settore
Tuttavia noi tra i nostri venti punti prioritari che abbiamo chiamato per la qualità degli italiani quindi venti punti programmatici per migliorare la qualità di vita degli italiani
Abbiamo messo diciassette miliardi per aiutare le famiglie con i figli
Questo perché e lo abbiamo già ricordato l'Italia il Paese con il più basso tasso di natalità mentre la Francia è invece in cima alla classifica quindi noi ci e te vogliamo tendere al modello francese quindi dobbiamo aumentare i progressi ma ne progressivamente fino a un punto di PIL in più la spessa
Per il welfare familiare in modo da portarci sul livello francese
Riteniamo poi una cosa prioritaria che vada archiviata versante è la stagione dei bonus che scompaiono quando esaurita il loro quando si è unito il loro la loro funzione diciamo così elettorale
Per ripristinare quelle delle misure strutturali e dei diritti dunque Remo danno alla francese a cui noi che noi vogliamo adottare e adattare chiaramente alcun testo italiano
Ci sono ad esempio le spese per baby sitter e asili nido che sono in parte rimborsati sono previsti inoltre permessi particolari per assentarsi sul lavoro però accudire i figli malati disabili
Inoltre è già proposta di legge contenuta già nella nostra proposta di legge l'IVA agevolata per prodotti né una tali per l'infanzia e per la terza età
Non che l'innalzamento dell'importo detraibile per l'assunzione di colpa e badanti questo covo come primo punto
Grazie anche a lei ovviamente quindi riassumendo fino ad ora abbiamo due sì piuttosto Netti da parte dell'onorevole Titti Di Salvo la parte di Filomena Gallo un sia articolato la parte di Renata Polverini
Una promessa ristudio la parte del Movimento cinque Stelle stiamo parlando ovviamente della proposta
Di deducibilità del costo lavoro domestico su questo credo che ci sia il via libera da parte dei Fratelli d'Italia ovviamente l'odiato Giovanna Petrenga
Il sì di Fratelli d'Italia
Ezio Betto dire che c'è c'è in quanto l'annesso come primo punto del programma elettorale Giorgia Nerone o ne ha fatto una battaglia e ci tiene a portarla avanti
E già incontrato alcuni componenti questi delle associazioni presenti ma anche presidente
E a in già incamerate nelle proposte degli elementi significativi che sono emersi proprio quella della deducibilità del costo dei baby sitter e colf e badanti
Io ce l'ho in maniera molto sintetica però nella programma elettorale e esplicitati in maniera ampio e dettagliato
La greci tiene innanzitutto appena si insedia il nuovo governo partire da questa da questa realtà sostegno a famiglie natalità che comprende tutta una serie quello degli asili nidi che devono rimanere aperti anche nel Pd pestilenze anche in orari prolungati
Fino alla chiusura dei negozi e quindi proprio per agevolare andare incontro alle esigenze delle mamme che lavorano ovviamente queste sono sono argomenti che io ritengo vadano fatte
In maniera trasversale unite unitariamente e sicuramente
Si arriverà ad una conclusione positiva perché è un argomento molto sentita dalla nostra società dalle famiglie italiane che merita una risposta e abbiamo il dovere come politica di darla
Grazie anche a lei
In questo ambito secondo giro di tavolo cerchiamo di avere qualche dettaglio in più sulla fattore quoziente familiare ricomincio da Titti Di Salvo
Il partito democratico il suo leader e il suo segretario Matteo Renzi ha nei giorni scorsi presentato ufficialmente il programma avete parlato di estensione del bonus degli ottanta euro avete in qualche modo paventato
Un quoziente famigliare per i figli un bonus per i figli ci può spiegare meglio e quale ovviamente la sua visione
Sì intanto le proposte del programma sono articolate in tre su questi temi sono attivati in tre punti
Il primo riguardano misure che
Riconoscendo le necessità di sostenere le famiglie non guardino indietro ma guardino avanti cioè aiutino l'occupazione femminile
Non rendano conveniente le donne staccata ma rendono conveniente il lavoro delle donne son due impostazioni diciamo possono essere diverse può essere ritenuto importante aiutare le donne a stare a casa o invece essere importante aiutarle a lavorare perché le statistiche e la realtà ci dice che nei Paesi nordeuropei più le donne lavoro più fanno figli non è vero il contrario
Per una ragione che riguarda il reddito
Li misura l'elenco brevemente per passare poi al tema più specifico sul fisco riguardano la condivisione delle responsabilità genitoriali noi con molta fatica abbiamo fatto un permesso
Obbligatorio di paternità di cinque giorni vogliamo portarlo dieci e riguardano l'estensione dei congedi di padri e madri
Per la cura delle persone
Due ma c'è un tema che riguarda le risorse no da far affluire alle famiglie la nostra proposta è un assegno universale spiego poi cosa vuol dire universale di duecentoquaranta euro
Il requisito è l'esistenza di un figlio di una figlia
Che viene erogato da zero a venticinque anni est che diciamo Symbol fino a cento mila euro di reddito e si modifica con e si riduce fino a ottanta euro credo fino con lei l'aumento dell'età del ragazzo della ragazza significa diciotto anni poi a diciotto anni venticinque diventa di ottanta euro
Perché cosa vuol dire universale è una cosa importante vuol dire che deve essere riconosciuto a tutti in un solo lavoratore dipendente
E anche a chi agli incapienti cioè le persone che non possono avere un ritorno un ristorno fiscale perché non hanno reddito sufficiente non paga le tasse e qui non possono avere un ritorno positivo
Oggi i lavoratori dipendenti non viene riconosciuto le detrazioni fiscali chiesti dell'assegno per carichi fiscali implica che le mie non viene riconosciuto universalità è questo c'è un terzo punto la non autosufficienza
E cioè un piano che prevede non soltanto diciamo la di sostegno alle famiglie
Il caregiver è già stato spiegato il tema in questo caso è sostenere l'autonomia delle persone in che modo con un insieme di misure che va dal dal qualificazione dei servizi
A un a sei una rivisitazione dell'indennità di accompagnamento
Con una l'indennità che viene moltiplicate commentata attraverso la possibilità per questa cifra superiore di pagare direttamente chi si prende cura di quelle persone quindi in questo modo con una scelta che aiuta anche l'emersione del nero analogamente ho finito quando parlavo prima dell'occupazione delle donne
Analogamente il incrocio la risposta di prima noi pensiamo anche oltre all'assegno universale per i figli ha una carta di servizi con la quale si può pagare la babysitter naturalmente assoluta regolarmente assunta e i servizi legati alla cura
Quindi una proposta che tiene insieme occupazione femminile e riconoscimento riconoscimento del lavoro di cura non-autosufficienza
E sostegno crollo delle famiglie coperto come ristrutturando le misure che oggi esistono e aggiungendo nove miliardi a ciò che già esiste perfettamente esistono già trasferimenti di risorse per dire un'ultima cosa cioè c'è una cosa che è stata fatta durante la legislatura e diciamo semplicissima
Poco conosciuta vi chiedo scusa se la giallo lo dico perché per aiutare la conoscenza noi ci siamo resi conto tutti e che ha al volti si fanno delle misure le persone non sono nemmeno che ci siano e ci sono dei fondi che rimangono non utilizzati
Abbiamo mai stato complicatissima riusciamo riuscire arriverà alla fine le mie colleghe delle commissioni possono capire abbiamo semplicemente chiesto che l'INPS facce su una piattaforma in cui ci fosse scritto tutto e poi alle persone quando all'anagrafe dichiara la nascita di un figlio venisse consegnato il totale
Di quello che c'è a disposizione no in modo che tutti sanno
La Conferenza Stato-Regioni ha tre anni data è stata inserita una legge Badia la prima finalmente ha fatto una circolare in questo senso quindi probabilmente sì tra poco ci sarà questa novità a proposito di amministrazione francese che citava la mia collega cittadini che infrange il banale no cioè un rapporto tra pubblica amministrazione e persona
Semplice ecco forse ce l'abbiamo fatta lo dico non non per la scriverlo Oum
Per per ragioni diciamo narcisista e ma per dire che a volte ci sono due cose semplici da fare non senza costi che aiutano la qualità della vita
Bene la ringrazio anche per averci dato questa notizia che insomma è importante è vero che approvato l'accoglienza della platea
Chiedo all'onorevole Polverini ricominciando il giro di esprimersi anche lei sul quoziente familiare scritto chiaramente nel programma le cento resta di Forza Italia
Però non è dettagliato le chiedo ovviamente qualche informazione in più e le coperture insomma ci sono
Allora intanto
Siccome parliamo di coperture ci dobbiamo anche dire che i bonus di Renzi e sulla
Famosi ottanta euro sono costati venti miliardi quindi non è vero che in questo Paese poi le risorse non ci sono ci sono bisogna semplicemente orientarle a seconda di quella che è la politica che mette in campo il Governo in una direzione piuttosto che in un'altra come è anche vero che la Fratta
Uno dei motivi per cui diciamo il centrodestra ha deciso di mettere al centro del suo programma e perché
Come dire parte dallo slogan pagare meno pagare tutti perché noi abbiamo chiaramente un problema di evasione fiscale che con tutto diciamo con tutte le riforme del fisco e con tutti i principi di progressività e con tutto il sistema
Delle detrazioni e degli e delle deduzioni non riesce ancora a scovare tutti coloro che le tasse le vado no e quindi il principio sul quale si mette in campo questa proposta e proprio rubare
A stanare tutti coloro che le tasse non le pagano voglio dire che per quanto riguarda la Fratta ex Mui Forza Italia abbiamo come dire siamo partiti dall'aliquota tra virgolette più alta rispetto a quanto proponevano gli avversari che la più bassa pagata oggi
Dal lavoro dipendente cioè il ventitré per cento lasciando una soglia di esenzione di dodici mila euro all'anno e inserendo
Immediatamente un sistema di quoziente familiare
Che potrete trovare cosa ovviamente l'avrete anche letto in uno schema che abbiamo predisposto che parte appunto dalle famiglie con figli facendo un analisi e quindi impegnando il nostro partito a dedurre secondo dell'età del bambino del numero dei figli eccetera
Un un un importo che parte da mille euro e arriva fino a due mila euro ha figli abbiamo anche fatto diciamo dei conti e partendo da una famiglia single per arrivare a una famiglia diciamo più consistente il vantaggio fiscale rispetto a quante tasse si pagano oggi e quante se ne pagheranno con l'applicazione della fra start tazze dei con il sistema di detrazioni e deduzioni c'è un vantaggio che parte del ventisette per cento rispetto alle tasse pagate che arriva fino a quasi il cinquanta per cento per le famiglie più numerose quindi parliamo di cifre significative perché per le famiglie come sappiamo questo diciamo un capitolo molto doloroso il rapporto con il fisco non solo per la complicazione ma anche per quante tasse si pagano tra l'altro voglio dire
E qui me ne darà atto la mia collega Titti Di Salvo che come me è stata una sindacalista che in questo Paese la progressività esiste soltanto per le imprese per i lavori per i lavoratori dipendenti e pensionati
Perché già c'è una marea di gente che qui paga tranquillamente la Flat Tax gli utili delle società vengono tassati al ventiquattro per cento i redditi delle attività finanziarie il ventisei per cento i botta al dodici virgola cinque per cento serio due milioni investiti in Bot
Sono il frutto di attente e via altro quindi voglio dire non è vero che è un sistema comunque che si introduce per la prima volta è un sistema che per la prima volta si introduce a quella categoria di lavoratori dipendenti e pensionati che sono coloro che non solo le tasse le devono pagare per forza ma che appunto a secondo di quanto guadagnano vanno nello scaglione nello scaglione successivo non parliamo poi dei grandi patrimoni
Rispetto ai provvedimenti fatti recentemente dal governo che vedono veramente delle cifre molto irrisorie rispetto all'entità del patrimonio stesso e parliamo anche di una diciamo di una platea
Molto ampia quella che accederà appunto alla Fratta xe guadagnando rispetto al sistema attuale perché voglio ricordare a me stesso che su quaranta milioni di contribuenti solo trentuno mila non reddito
Superiore trecento mila euro all'anno tutto il resto chiaramente da in questa e in queste tabelle quindi ci sarà un risparmio sicuramente importante fatemi dire una cosa e concludo da ex presidente di Regione
Perché uno dei veri motivi su cui diciamo questo settore
Ha trovato questi settori hanno trovato maggiori difficoltà è stata la riforma del titolo quinto e quindi lo spacchettamento di competenze a livello regionale alcuni di voi hanno parlato di disuguaglianze molto forti
E questo è un problema è un problema grandissimo adesso è stato fatto un esempio anche del ritardo rispetto a un provvedimento con cui la conferenza si è mossa all'interno della Conferenza stessa ci sono delle disuguaglianze ci sono come dire
Dei dei comportamenti completamente diversi che partono dal sistema sanitario ma che poi incrociando chiaramente anche tutto il il sistema il sistema sociale
Quindi è chiaro che questa è un'altra grande questione con la quale dovremo fare i conti perché al di là di quello che a livello nazionale si decide di fare ma quando poi arditi
All'interno di quelle che sono competenze o trasferimenti delle regioni chiaramente ragionamento va fatto in maniera diversa concludo avremmo bisogno di un Inpdap
I CDA
Dei dati più o come dire intanto che ci dia dei dati e quale ce li dia possibilmente aggiornati noi abbiamo combattuto cinque anni dalla Commissione lavoro senza cavare si dice a casa mia un ragno dal buco eppure parlavamo della vita delle persone perché parlavamo degli esodati parlavamo della necessità di fare come dire no anche tutte le grandi la questione della per socio perché è stata richiamata anche per i lavori
Di cura che non lavori domestici ecco io spero nella prossima legislatura che avremo un presidente dell'INPS che non mi riferisco solo all'ultimo che invece di il sentirsi investito di tutta quella che è la materia previdenziale del nostro Paese capisca che deve semplicemente far funzionare quell'istituto perché dal funzionamento di quell'istituto
Non soltanto coloro che devono avere accesso a delle prestazioni possono averle più velocemente e più giuste
Ma possano anche attraverso il funzionamento fornire il legislatore di dati sui quali poi effettivamente poter fare una riforma che vada a migliorare la condizione di vita delle persone
Grazie all'onorevole Polverini
Vedo che dall'iniziale che il mai condivisione siamo passa delle prime schermaglie come è giusto e legittimo che sia perché siamo in campagna elettorale chiedo ovviamente anche a Filomena Gallo del quoziente familiare e con questa piccola giunta nelle vostro programma
Che scaricabile dal sito ci sono tante cose articolate ma c'è tra l'altro anche lo stop per tre anni della spesa pubblica questo come si concilia con quello di cui stiamo parlando
Ma noi dobbiamo considerare un elemento fondamentale quali sono le risorse a disposizione in un Paese che tenta a rientrare su quella che è un problema a livello economico dove invece c'è stato un proiettarsi nel futuro noi dobbiamo essere realistici allora abbiamo parlato della deducibilità questo come un elemento che ci consente di programmare seriamente delle politiche in materia
E noi dobbiamo pensare anche che dalle gli ultimi dati del Censis ci sono tre virgola tre milioni di persone che lavorano in nero nel nostro Paese
Di questi sono uno virgola otto mila nel settore dell'assistenza della quota allora immaginate che cosa significa invece regolarizzazione del lavoro deducibilità
E famiglia che di fatto iniziano a contribuire in modo diverso alla a quello che il sistema Paese
Grazie grazie anche a lei ovviamente per la risposta
Passiamo a Tiziana ciprinidi Movimento cinque Stelle lei cosa ne pensa voi cosa ne pensate del del quoziente familiare anche in questo caso è una proposta che può essere presa in considerazione il vostro sistema di studio è sempre quello che abbiamo imparato a conoscere in questi anni
Attraverso la Rete il passaggio insomma via internet oppure questi sono temi su cui si possono fare delle deroghe
Prego le passo il microfono
Sì dunque noi
Chiaramente abbiamo proposto per quanto riguarda gli scaglioni gli scaglioni di reddito abbiamo proposto con punto nel nostro programma la riduzione delle aliquote irta fa portando in particolare la no tax area fino a dieci mila Europ
E abbiamo previsto questa riduzione di queste IRPEF perché ci sarà una risparmio medio per per i cittadini in particolare del ceto medio fino a mille Europ
E chiaramente tutti pagheranno meno tasse con questa nostra riforma riscatti scalini io penso in particolare la no tax area arriva fino a ventisei mila euro se hai il sale di una la mia confini chiaramente
Ma riguardo alla a la proposta che faceva anche il Forum delle famiglie relativamente al patto di nati di la Talita dove si vanno a illustrare proposte relative anche alla conciliazione tempi divinità tempi di lavori in particolare lavoro delle donne
Abbiamo già degli articolati interessanti a mio modesto avviso proposte a riguardo in quanto abbiamo l'esempio fatto una proposta di legge per favorire la partecipazione in particolare delle donne al mondo del lavoro
Introducendo per esempio del Codice delle pari opportunità tra le discriminazioni indirette anche quelli di natura organizzativa e oraria con misure premiali quindi una legislazione promozionale per quelle aziende che eliminano le discriminazioni
E abbiamo anche previsto sistemi di otiti interni alle aziende un sistema di comunicazione dei dati un po'come avviene con la recente legislazione attuata nera Regno Unito poi abbiamo previsto tutta una serie di di misura appunto organizzative sull'orario flessibile sulle ferie solidali
E abbiamo previsto premi retributivi per le madri che vicino dentaria lavoro dopo tre anni dalla nascita del figlio questo perché sappiamo che spesso le donne l'abbiamo ricordato stamattina abbandonare il posto di lavoro perché non hanno a chi affidare i propri figli
Ebbene e abbiamo anche individuato degli sgravi contributivi per le imprese che invece non licenziano quest'anno neomamme questi neo genitori
Chiaramente tra le nostre proposte anche l'innalzamento del congedo parentale dall'attuale trenta per cento della retribuzione all'ottanta per cento per favorire per far sì che anche così gli uomini siano Mara rendere questo strumento più appetibile anche per gli uomini
è dai il rifinanziamento del piano di investimento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio educativi
Per realizzare simili asili nido pubblici anche altre forme di assiro organizzati in forma sia singola che associata dalle famiglie
Questi sono solo alcuni delle proposte articolate contenuti nella nostra proposta che va proprio a favore della partecipazione delle donne al mondo del lavoro
Grazie finiamo con Giovanna Petrenga ovviamente sappiamo tutti noto a tutti che il partito e Giorgia Meloni è favorevole e al quoziente familiare le chiedo Prodi specificare acqua le famiglie pensate
Che tipo di famiglie pensate S solamente italiane oppure no
Pensiamo a a tutte le famiglie italiane che
Fare una priorità c'è stato uno studio per le proposte che abbiamo messo in programma e quindi creare come per ogni come vuole ogni buona norma delle priorità
Quindi non abbiamo previsto asili nidi gratuito abbiamo previsto un reddito d'infanzia con assegno familiare di quattrocento euro al mese per i primi sei anni di vita del bambino
La deducibilità del costo di baby sitter colf e badanti come dicevo prima il congedo parentale proprio per andare incontro alle mamme che lavorano
Fino all'ottanta per cento e di cooperazione delle tutele per lavoratrici autonome quindi è tutto una sedia che poi lavanda deducibilità della a del costo dell'eliminazione delle diversi prodotti della prima infanzia quindi essa un tutto una serie di interventi che dobbiamo tener presente il momento in cui ci si siete per lavorare a questa normativa quindi se non ho capito male con una preferenza comunque l'Italia per gli italiani
Va bene parliamo di
Allora facciamo l'ultimo giorno
No
Intendeva preferenza se non sbaglio comunque non glielo glielo chiediamo famiglie io per le famiglie italiane
Cioè le tutele intendeva una preferenza preferenza quindi prima in lista alle famiglie italiane se non interpreto male il vostro pensiero il suo pensiero
Le famiglie italiane
Abbiamo Ceretto spero
No tutte le parti allora facciamo così come dopo il passo o alle direi chiariamoci
No no abbiamo
Penso che sia chiarito la la la preferenza per le famiglie italiane è stato esposto in maniera chiara dopo
è previsto anche uno spazio per chi vuole fare domande
Dalla platea e quindi magari invito successivamente o utilizzare questo spazio facciamo ultimo giro guardi e lo so usare o lesioni mortali
De partire subito e noi questo lo chiederemo di partire subito da questa al momento Colle nuovo governo perché bisogna trovare a arrivare a una norma precisa che si è di aiuto anche ai servizi sociali e degli uffici e degli enti locali
Perché negli enti locali o si va con la distribuzione a pioggia e molte volte si fa confusione
Che chi ne ha diritto rimane senza eh quindi creare delle tabelle delle priorità dei sistemi proprio o di chi ha ha diritto a a definire assistenza dal punto di vista sociale
Perfetto grazie anche a lei l'ultimo giro di tavolo riguarda i cento giorni di governo il programma dei cento giorni delle il governo che verrà dopo il quattro marzo dopo il quattro marzo se verrà governo anche questo
Interessante scoprirlo naturalmente lo lo chiedo rispettando il giro abbia fatto fino ad ora dopo ci sarà qualche ospite più dovrà andar via e quindi lo supereremo ringraziandolo ovviamente ricominciamo da Titti Di Salvo
E va a lei onorevole appunto nel programma dei cento giorni del partito democratico cosa ci mettete dentro ovviamente dell'argomento di cui stiamo parlando quindi dello Guelfa familiare
Sì intanto
Una cosa la devo dire rispetto alle cosa è consentito prima perché naturalmente noi dico subito nei primi cento giorni non faremo la FIAT tax nel senso che pensiamo che sia un errore brevemente dico perché
Perché se i contribuenti su sette hanno già pagano già il ventitré per cento se penso la proposta
Forza Italia sulla fatta è stata il tre per cento
E quindi non ebbero particolari vantaggi determina un esborso intorno ai sessanta settanta miliardi non coperto dalla lotta all'evasione perché la partenza è riguarda l'IRPEF che già paga che già diciamo non non si può evadere perché trattenuta alla fonte la pagano i lavoratori dipendenti pensionati quindi non mi pare una misura anche scoperte lo dico perché giustamente l'amore Polverini ha illustrato il cuore delle loro proposta analogamente voglio spiegare le ragioni per cui noi pensiamo che sarebbe un regalo diciamo al cinque per cento di contribuenti
Più ricchi rispetto alla necessità che invece noi abbiamo di abbassare le tasse sulle famiglie per cui la risposta sul programma dei primi cento giorni esattamente questo
I termini della delle scelte che assumeremo sono quelle che dicevo prima e quindi l'assegno universale graduato a duecentoquaranta euro agli ottanta fino ai venticinque anni perché la lo Stato ha la responsabilità di aiutare le famiglie a sostenerli nella scelta di Biagi fare dei figli a farli crescere non è cioè il tema è che fare un figlio mettere in cantiere un bambino una bambina non è un non può essere soltanto una scelta privata
Deve essere una libera scelta ma non è una scelta privata questo il punto perché lo Stato se ne deve occupare perché intendesse della collettività aiutare il futuro del Paese questo il punto
Per cui noi abbiamo fatto di questo ragionamento e di quello che dicevo prima un cambiamento generale e delle domande del della società invecchiamento donne che lavorano non più soltanto il lavoratore dipendente il cuore di una visione intorno a quel costruito un programma e per quanto riguarda quindi questo punto le nostre proposte saranno in cima alle cose che faremo l'assegno universale insisto su un punto
Per fare queste cose bisogna che ci mettiamo d'accordo
Non solo tra le forze politiche tra tutti perché se ci mettiamo d'accordo che questo è il tema allora bisogna che comportamenti tutti gli attori sociali siano coerenti con questo tema riguarda l'impresa e per quanto riguarda per esempio l'organizzazione del lavoro in modo da consentire di conciliare lavoro di cura e riguarda l'informazione dopo poco si parla nei programmi televisivi di queste cose o nei giornali
Riguarda la politica
Riguarda la società nel suo insieme quindi nei primi cento giorni noi metteremo in pratica ciò che il nostro programma diciamo
Detto e cioè la centralità del sostegno alle famiglie vista come sostegno all'occupazione delle donne come sostegno di risorse di trasferimenti alle famiglie di servizi
Grazie onorevole Polverini tocca a lei mi sembra di intuire che non fosse d'accordo sulle parole della sua collega ci spiega il perché i vostri cento giorni
No evidentemente io conosco solo il settimo cioè quello che paga più del ventitré per cento perché oggettivamente che sarebbe in seguito il sesso sette
Versano di meno insomma comunque non è questo il problema non li abbiamo come come Giardiello strato
Dimostrato con numeri alla mano che con questa riforma sicuramente si va verso una direzione che intanto è quella della semplificazione fiscale che pure un problema perché dover andare dal commercialista o al caffè tutti gli anni per fare la dichiarazione dei redditi un ulteriore aggravio fiscale
Io proprio ieri ho ricevuto dal ministero delle finanze francese a proposito del modello francese che tutti invochiamo da anni ma che poi nessuno fino ad oggi ha mai avuto la volontà o le distorsioni per attuarlo anche per la parcellizzazione
A cui accennavo prima ecco ricevuto una multa di novanta euro che in cinque minuti ho pagato mandando semplicemente una busta indietro a proposito di Fratta chissà perché chiaramente anche la semplificazione è uno dei punti fondamentali di questa riforma e alla quale poi come ho già spiegato primo agganciamo con il sistema delle detrazioni e delle deduzioni unna quoziente familiare
Che
Dia un respiro
Significativo alle alle famiglie c'è anche lo accennava la collega Petrenga con patto per la natalità che nel nostro programma che vede chiaramente anche altri tipi di intervento ricordo
A me stessa che fu una deputata italiana di allora di Alleanza Nazionale all'Europarlamento che fece introdurre la famosa tassa del quattro per cento sui pannolini per i neonati quindi diciamo che in alcuni contesti abbiamo già dato prova di essere di essere impegnati chiaramente non ci vogliamo occupare anche nei primi cento giorni di due grandi questioni la prima la lotta alla povertà perché non ci dimentichiamo che il governo Berlusconi introdusse la social card derisa da tutti
Dobbiamo dircelo con una franchezza sembrava che eravamo tornati non so quanti anni indietro ci fu un dibattito snervante e poi mi pare invece che i governi che sono arrivati dopo lo all'anno in qualche modo copiata riportata nella sua dignità lì dove per noi era nata e poi abbiamo anche la grande questione della legge Fornero alla quale oggi abbiamo anche come dire
Aggiunto per quanto mi riguarda un ulteriore capitolo che quello di nella riforma complessiva che intendiamo fare anche di valorizzare alcune figure dal punto di vista previdenziale abbiamo fatto una battaglia per anni come donne cercando in qualche modo di valorizzare dal punto di vista previdenziale la maternità non soltanto chiaramente per come viene fatto rispetto all'astensione ma proprio perché quel periodo siccome si dà come dire mettere al mondo un figlio è un fatto che riguarda il Paese lo Stato si dà un valore dal punto di vista previdenziale anche a questo
E e quindi diciamo queste sono le le le cose che noi intendiamo intendiamo fare sempre tenendo al centro chiaramente la famiglia che consideriamo il nucleo fondante
Della della società al quale poi bisogna come dire aggiungere ulteriori elementi a cominciare dal sistema formativo che oggi abbiamo come dire soltanto sfiorato ma che un altro punto
Importante non mi riferisco soltanto alla formazione che pure è stata introdotta di queste figure che tanto stanno a cuore a noi ma mi riferisco proprio la formazione dei nostri figli nonché un altro capitolo molto dolente
Sul quale ci dobbiamo in qualche modo fermare a riflettere
Grazie onorevole Polverini chiedo a lei ovviamente anche a lei i Gallo i vostri cento giorni immagino dentro questi cento giorni non ci sia la preferenza l'italiano in cui invece parlavamo prima o mi sbaglio
No non si stanca
Però prima anche menzionato il congelamento della spesa pubblica che sta nei nostri nel nostro programma nei cento giorni io vi ho fatto l'esempio prima
Sui dati che ci sono sono pubblici del Censis ma non ti ho detto che l'evasione fiscale grazie a quei dati di cui ho parlato prima
E di dieci virgola sette miliardi per evasione contributiva e di novantasette miliardi di evasione tributaria e non ci possiamo permettere tutto questo
Investire su detassazione sul lavoro permanente deduzione quindi della di tutto ciò che di cui abbiamo parlato fino adesso un modello dei voucher sul modello francese
E un nuovo Statuto per il lavoro autonomo investire in più salute e tanti tentare cioè promesse non non se ne possono fare ne dobbiamo essere per amente realistici in questo momento partendo da dove siamo
Bisogna tentare di mettere insieme politiche costruttive
Perché le problematiche non si risolvono in un momento non vanno governate costruire significa mettere insieme delle politiche proiettate nel futuro
Un apro una parentesi se mi consente perché prima sono già stata brevissima
Noi abbiamo parlato della situazione italiana nel lavoro di cura nella famiglia nell'assistenza evidenziamo che questo lavoro oggi era appannaggio accertamento delle donne delle persone straniere e dei familiari
Quindi questo ci fa capire Elia la portata della problematica la portata della problematica e il sommerso che cosa ma a determinare quindi si aggiunge ai numeri chiede che ho menzionato prima cui ha aggiunto anche quanto incidono sull'economia del nostro Paese
Grazie sarà brevissima anche in questo caso sono
Tocca al Movimento cinque Stelle sta cittadini le chiedo anche in questo caso i vostri cento giorni che immagino
Qualora si verificassero saranno cento giorni da soli senza alleanze
Allora nei primi cento giorni il Movimento cinque stelle cancelliera quattrocento leggi inutili non sono colpa assolutamente sono quelle leggi che complicano la vita dei cittadini è è affogano praticamente anche le imprese
E proprio Luigi Di Maio dato proprio un subito ho dedicato ai cittadini dove ogni cittadino può o segnalare la legge che ritiene inutile e di cui ne propone il la concertazione
Questo perché noi riteniamo importante due virgola aveva al silenzio per favore abbiamo abbiamo parlano tutti quanti rispettiamo anche l'intervento
Dell'onorevole del cittadino sul si aiutiamo importante fare dell'Italia una un'altra nazione se Marta veloce e quindi questo passaggio meramente da
Riorganizzare le leggi esistenti
E accorparle e soprattutto farle conoscere quelle che hanno che funzionano perché abbiamo anche visto stamattina che spesso ci la nomi ci sono ma nemmeno i cittadini le conoscono quindi ecco riorganizzare di ottimizzare le leggi esistenti cancellando quelle che complicano lì ai cittadini per noi è prioritario
Chiaramente poi c'è il reddito di cittadinanza come misura di contrasto alla povertà ma anche per far ripartire i lavori in Italia dove abbiamo previsto la l'impegno di due miliardi di euro per la riforma dei Centri per l'impiego
E quel cieco reddito di cittadinanza vogliamo introdurre in Italia una vera flexicurity che non è mai stata applicata in Italia per rendere le imprese più competitive e per evitare che le persone entrino nella condizioni di povertà e ancora con reddito di cittadinanza introduciamo anche la pensione di cittadinanza cosa significa che nessuno potrà essere pagato sotto i settecento euro
Potrà vivere sotto la soglia di settecento euro netti al mese quindi con reddito di cittadinanza di cittadinanza si aumentano anche le pensioni minime portandoli appunto alla soglia dei settecentottanta euro che è la soglia che noi abbiamo individuato come soglia che individualista te la uno Stato come soglia di povertà relativa quindi questo faccio un esempio per una coppia di pensionati
Al mese entreranno mille centosettanta euro netti con la nostra pensione di cittadinanza ma ancora sapeva benissimo che la questione importante è la questione del lavoro per questo non
Non la le persone non fanno lo mettono su famiglia anche perché non hanno un lavoro soprattutto non hanno lavoro di dignità
Da qui parte i nostri investimenti che abbiamo individuato su settori specifici su cinque su queste cioè settori che garantiranno occupabilità nel prossimo futuro settori che noi abbiamo individuato con una ricerca previsionale condotta con metodo scientifico
E con carattere interdisciplinare ebbene tra questi settori c'è anche il settore dell'assistenza alla persona faccio un esempio di cui sparsi nel settore di cui voi siete specialisti sicuramente la platea qui
Sarà specialista di questo settore
Faccio un esempio pratico in Italia mancano i progettisti di qua using che sono quelle strutture dove i i pensionati cittadini vivono in autonomia
Ma condividendo degli spazi in comune questo per contrastare il fenomeno dell'abbandono della dell'isolamento tant'è che nel Regno Unito ma è un problema emergente hanno istituito Boine istituire un ministero della solitudine
Quindi questi sono tutte nuove professioni che richiedono che aprono gli scenari a nuovi lavori quindi nuove opportunità occupazionali
Tra l'altro si bisognerà anche migliorare il benessere relazionale tra familiari badanti anziani per diminuire anche l'attuale altro tarlo vera che c'è in questo settore e da qui
Quindi professionisti anche di queste tematiche
Tematiche inerenti assistenza alla persona
Grazie grazie all'onorevole si privi intanto viene da chiamarla onorevole chiedo scusa ovviamente si sono adeguati siano adeguati a trattare
Abbia
Ah meno male meno male meno male ogni tanto abbiamo fatta sorridere questo ci fa piacere allora l'utero l'ultimo intervento
Spetta all'esponente di Fratelli d'Italia le chiedo magari di riuscire a mantenersi in tempi stretti soprattutto nell'ambito del welfare familiare la domanda e qui sta i cieli vostri cento giorni
Petrenga i vostri cento giorni relativamente alla Guelfa familiare i problemi di cui abbiamo dibattuto questa mattina
Allora io premetto che sono abituata a mantenere gli impegni ha presi
E quindi a non fare temi di fantasia nei primi cento giorni e non lo so se riusciamo a far io me lo vogliamo curare ma la prima cosa che facciamo
E quella di realizzare questo punto che per noi è il primo punto nella programma
E mi auguro che lo possiamo realizzare delle nei primi cento giorni perché questo vuol dire che promette bene che si farà subito un governo e saremo subito al lavoro perché a questo poi dovranno seguire a tante altre
Iniziative allo stesso valide importante per per il nostro Paese
Grazie sarà veramente brevissima precisando ci sono intanto prove di alleanza fra Movimento cinque Stelle Forza Italia
Diamo quindi uno scoop tutti i colleghi presenti possono far lanciare le stellette delle agenzie di stampa
Con questo ultimo terzo girò di tavolo
Abbiamo concluso questa parte dei lavori forse anche i lavori salutiamo sicuramente l'onorevole Polverini ringraziandola per la sua presenza e preso a interventi
La campagna elettorale l'incombere del resto anche il voto incombe
Chiedo alla platea brevemente mentre salutiamo onorevole polverina ancora una volta se ci sono domande altrimenti ringraziamo e salutiamo tutti presenti vedo la mano alzata la invito a prendere il microfono cortesemente che sta alla sua sinistra
No e quell'altro
Le le chiedo anche lei la brevità dei tempi ma sono certa visto che è stata bravissima anche prima
Degli interventi la domanda crede detiene proposte che avete formulato quei quattro milioni i familiari che sono familiari non sono familiare particolare che hanno sulle spalle un locale con particolare per la loro vita per il loro lavoro per tutto quello che ho cercato di dire prima crede che se sei sufficientemente rappresentati in quelle che ripeto una legge di questo Stato che istituisce un fondo non ho sentito una parola su come quel fondo che richiede una legge che specifica decreto legge sarà farà
Grazie a lei giro di tavolo lo rispettiamo l'abbiamo sempre fatto fino ad ora quindi ringraziamo da Titti Di Salvo
Sì intanto grazie grazie per le domande che consentono delle precisazioni doverose il prima non ho inserito la parola perché è un argomento che era previsto si discute se a parte successivamente
Era uno dei punti
Che quindi ripartì dopo è andato su altri danni però adesso ha l'occasione di parlarne quindi diciamo era di seguendo io responsabile aprile quindi si prevede Aquino aggiungere al
C'è una disattenzione al tema sul momentaneo ma posso confermare una risposta lì già quanto il moderatore chiedeva cercando di tenersi al tema proposto
Quindi rispondo invece compiacere quindi le domande la prima
Io penso che la risposta del alle
Analisi alle proposte che venivano fatte nel nostro programma
Vengano incrociate non risolte del tutto ma in cui tutto è sicuramente da ciò che diciamo per esempio dal punto di vista del riconoscimento previdenziale
Del lavoro di cura prima nel suo intervento Loredana le poneva il problema della per sociale il tema mio avviso è perfino più grande cioè il fatto che il lavoro di cura per esser riconosciuto
Deve anche a bere una riconoscimento di essere un lavoro un lavoro che ha delle caratteristiche naturalmente particolari perché non è sostituibile semplicemente perché c'è una componente affettiva che non è semplicemente sostituibile
Quando viene svolto da un'altra persona ma è comunque un lavoro e comunque un carico il riconoscimento di quel lavoro va diciamo definito in tutti i suoi aspetti
La il Parlamento ha fatto un primo passo ma il primo perché io dico primo passo perché ha riconosciuto questo
Poi ci vuole una legge veniva detto veniva detta non veniva detto prima entro il due mila e diciotto che quindi per il ciò per il prossimo Parlamento che porti a compimento ciò che però e stato iniziato dal punto di vista proponibili dell'impostazione culturale
Questo il senso del fondo non tanto i venti milioni per trema il fatto che cioè un tema si riconosce la valenza di questo tema la riconosce lo Stato
Non è un fatto privato allora a me sembra che al di là diciamo del dettaglio del programma in cui ci sono aspetti che già incrociano c'è un impegno a proseguire nella cosa più importante
Ciò che era una legge non penso sia tra le quattrocento da cancellare mi sembra quella di conservare no ecco qui quindi è esatto e quindi il fatto che il lavoro di cura nei confronti delle persone
Cardi per e un un interessa lo Stato non è un fatto privato è un lavoro particolare perché c'è una componente emotiva ma il fatto che sia una componente a emotiva e affettiva non vuol dire che l'ha cancellato in quanto dovuto
Questo diciamo nell'ambito del ragionamento in cui scriveva
Loredana come vede in realtà era tutta una strategia per parlarne bene affonda in questo momento era tutto calcolato è studiato ama la parola sul lavoro di cura anche ovviamente a Filomena Gallo
Ma io è inutile che faccio la stessa precisazione che ha fatto l'onorevole Di Salvo la ringrazio madrina di intervenire anche se prima di dare una risposta volevo farò una io una domanda alla rappresentante del Movimento cinque Stelle perché mi chiedo come si fanno a cancellare quattrocento legge nei primi cento giorni bisognerebbe cancellarne
Quattro al giorno forse perché non sono mai state in Parlamento ma il dubbio mi viene semmai dopo certo certa allora sicuramente il riconoscimento previdenziale ecco e quello è una cosa fondamentale e l'inquadramento adeguato di questo lavoro
E l'onorevole Di Salvo ha precisato una cosa che appartiene a tutti cioè nel due mila diciotto bisogna terminare un lavoro che deve andare nell'agenda politica tra le priorità perché ne stiamo parlando di un settore importantissimo e quindi nessuno credo che possa tirarsi indietro da un impegno del genere
Che c'era c'è quindi lei è stata chiamata in causa sia ovviamente sul tema del lavoro di cura sia sulla promessa che lei ha fatto pochi istanti fa della cancellazione dei primi cento giorni di quattrocento leggi infatti facendo i calcoli
è un'impresa
Un attimo solo che passo microfono
Acqua innanzitutto abbiamo già attivato lo dicevo la procedura di segnalazione a parte i cittadini delle leggi no per segnalarci già ci portiamo avanti nella con in questa attività di analisi delle leggi tra la fra le tante c'è ad esempio ci chiedono tantissimi lavoratori autonomi l'abolizione degli studi di settore Cano adesso solo cambiato nome si chiamano indici di affidabilità eccetera eccetera sommato balzello
Che poi si va ripercuotere su chi lavora onestamente
Per fare solo un esempio poi ritorniamo al tema un po'più Concato dica Cardi verso allora noi già India colleghi in Senato del Movimento cinque Stelle già in fase di discussione del del testo di legge al Senato avevano in fase emendativa proposto tutta una serie di emendamenti per dare concretezza a questa alla proposta di legge che poi è stata diciamo spogliata rimasto solo il questo fondo cioè tutta la legge chiaramente ancora da sviluppare
Tra i Menna menti importanti c'erano le norme per la pensione anticipata e per il riconoscimento della contribuzione figurativa
Insomma come e misure e già previste in altri Paesi europei quindi cioè tutta questa legge decadi Aversa sicuramente da costruire adesso è stato solo ho fatto un piccolo passetto che prima non c'era ma insomma da sviluppare da costruire assolutamente quell'impegno trasversale chiaramente delle forze politiche
Grazie anche a lei ovviamente rimane Petrenga a lei la parola
Al microfono anche se vuole anche al microfono mai
Dopo attorno
Basta che esatto
Era implicito quanto detto che era molto tutto dettagliato nel programma generale della che abbia elettorale
Perché ci sono stati degli istituti con agli specialisti di ogni settore e quindi è possibile farlo
Ovviamente questo rientrerà nella per nella pianificazione di bilancio dove devono poi appostare le cifre e indirizzarli presso questa tematica anziché presto
Altre e quindi dare priorità a questo tema che lo richiede
Grazie per la risposta anche a lei ci sono altre domande vedo la mano alzata se prendo si può avvicinare col microfono faccio a lei la stessa raccomandazione l'ho fatto agli altri se cortesemente può essere sintetica la ringrazio se si presenta anche grazie
Sì il verso su bottoncino per far sì io sono Luciana Mastrocola della Filcams CGIL siamo uno dei dei delle parole che sottoscrivono il contratto di lavoro
Del del lavoro domestico
Dall'interventi che sono stati fatti essa mattutina
Un po'in tutti è venuto fuori che il problema grosso di questo settore e lavoro nero e quindi si fa una richiesta alla politica di poter mettere in incompleta deduzione le spese sostenute per il lavoro di cura e per per la contribuzione questo secondo me e e uno degli interventi che vanno fatti ma la politica ne deve fare tanti altri la possibilità di riconoscere la contribuzione versata in Italia
Con le convenzioni fatti con i paesi d'origine la possibilità di alle poter trasportare la contribuzione versata in Italia nel proprio paese di origine anche se non si è raggiunto i venti anni di per la maturazione del requisito attenzione
Ce ne sono molti
Un altro intervento che la politica dovrebbe fare modificare la legge Bossi Fini che nel lega la possibilità di essere regolarizzata al permesso di soggiorno se il lavoratore non è in possesso del permesso di soggiorno anche se ha trovato un posto di lavoro non può essere regolarizzato quindi questo crea un un problema per la famiglia che comunque assume ma altrettanto un problema del lavoratore che non può essere regolarizzato quindi di usufruire delle protezioni sociali che sono previsti per per tutti gli altri lavoratori un altro aspetto che ritenuto fuori nell'intervento della dottoressa Ciccarelli stamattina il De il patto per la natalità
In questo lavoro non non si è parlato dei lavoratrici domestiche in quanto donne
Queste lavoratrici non possono essere licenziate al rientro dal congedo di maternità
Quindi pensiamo quando parliamo anche di conciliazione dei tempi di vita di lavoro la badante che fa la badante fissa di possibilità di conciliare la famiglia con il lavoro
è molto complicato quindi più che a una domanda mi
Chiedere a un impegno
Alla politica di creare le condizioni di emersione e di tutela e di riconoscimento della dignità di queste lavoratrici e di questi lavoratori
Ringraziarla per il suo intervento ricominciò ovviamente la Titti Di Salvo e mi permetto di riassumere
In questa maniera gli aspetti che abbiamo sentito adesso ma anche durante tutta la mattinata sono tanti sono molti dice riguardano diversi fattori
Le chiedo ma perché in Italia sono sempre così indietro ci sono sempre tante lacune che vanno colmate lei che ha un'ampia esperienza
Parlamentare e non solo perché
Anche spese parlamentare una legislatura diciamo vertice premiata Agipronews sono tossico
Anti asprezza politica forse no dolenti penso
Folate spenta sindacale ecco quella sì seduta dal mio politico-sindacale il mio precedente però la domanda è corretta guardi io scusa mentre sentivo l'intervento della di di ma da sindacalista di Mastrocola
Pensavo una cosa
Non ce lo siamo detti in prima colgo l'occasione per dirlo adesso delle prospettive del mondo del lavoro di oggi e dell'economia digitale
Ci sono alcuni che stimano anche addirittura il numero delle professioni oggi esistente che non ci saranno più uno perché saranno sostituiti da una travolgente cambiamento tecnologico che diciamo aiuta anche
Non solo braccialetti elettronici diciamo no ma una nuova frontiera dell'economia digitale c'è una cosa che si espanderà e sono e non può essere sostituita dalla tecnologia che il lavoro di cura alle persone
Noi oggi stiamo parlando di questo
Lei risponde mi dice perché in Italia cioè in realtà non c'è questa consapevolezza il tema è sempre quello e sempre una visione che alimenti le scelte della politica una visione ora se noi partiamo da questa banale considerazione che non mi permetto di sviluppare diciamo del però da questa considerazione ci rendiamo subito conto che l'elaborazione che c'è e che la fonte poi delle scelte totalmente insufficiente perché questo sarà il settore dell'occupazione
De Luca e e quindi perché ovviamente no ed uno dei pochi settori che non avrà possibilità di essere sostituito
Allora e tutto un'altra la visione da porre non si tratta di ritagliare interventi marginali
Ho diceva prima veniva detto prima il Guelfa risarcitorio no e con un'altra visione
E quindi questa siamo centralità che io chiedo a tutti di aiutare a proporre perché insistono riguarda solo la politica non riguarda solo la politica c'è il cambiare visione approcciano riguarda sulla politica penso veramente che un patto tra soggetti diversi posso aiutare non tanto a le marmellate delle soluzioni guardate io non penso che voglia dire capire che c'è una centralità che poi tutte le soluzioni sono identiche no ognuno secondo il punto di vista politico che ha magari propone soluzioni diverse
Ma capire che questo è il centro di un di un impegno e di una visione nuova da cui discendono poi gli impegni di risorse il fatto che devi cambiare completamente le normative o comunque e questo è un'altra cosa io penso che dovremmo tutti lavorare per una centralità che si sposa anche con un cambiamento non solo della Società Hammad evoluzione dell'economia delle strutture produttive allora se questo è poi sulle soluzioni ci possono essere proposte diverse
Ma ci metteremmo almeno su una centralità e qui io penso che questa sia la centrale e quindi la mia risposta è positivamente rispetto all'impegno che chiedeva sindacalista della Filcams e complessivamente una richiesta di una di aiuto a tutti
Per imporre questi temi perché anche questi temi vanno imposti ciascuno nella propria a casa propria
Questo il
Spariamo un attimo il giro abbiamo fatto fino ad ora anche perché mancava un ospite manca onorevole Polverini passo direttamente a Filomena Gallo e le chiedo ma lei
Oltre naturalmente la sua valutazione lei d'accordo su quanto è stato detto adesso dalla sua collega manca in Italia nel nostro Paese una visione centrale del welfare familiare
Sicuramente ma dobbiamo anche evidenziare che la Commissione europea evidenzia che di fatto il vero volano per l'economia
E la risposta a servizi che sono crescenti quindi l'assistenza alla cura viene chiamato White giocasse in realtà e logico che poi appartiene ad un mondo complesso che prevede anche interventi nello specifico
Volevo anche rispondere sulla Bossi-Fini i radicali sono gli unici che insieme ad altri soggetti hanno depositato una proposta di legge di iniziativa popolare con oltre sessanta mila firme per la riforma della Bossi-Fini quindi è una domanda che già un nostro impegno in realtà depositato in Parlamento
Mi sposto a sinistra Tiziana sui primi ovviamente le passo adesso il microfono nella visione del Movimento cinque Stelle Guelfa familiare è una visione centrale oppure no
Certo che centrale anzi su questa questione la della visione non vogliamo proprio restituire al Paese all'Italia una visione progettuale e prospettica per tutti da tutti i punti la tutti i punti di vista
Anche perché sono le questioni di lungo Periodo quindi di di lungo respiro a condizionare in modo permanente il tenore di vita di una società
Quindi oramai la politica almeno fino ad ora non c'era mai interessata di di questioni a lungo termine per il Paese
è stata una prima classe dirigente chiamarla così mio pene
Spesso legata a doppio filo e condizionata anche da lobi gruppi di interessi quindi è chiaro che va per far ripartire il Paese
Bah va a cambiata anche il modo di fare politica quindi una politica libera da lobby con dizione amenti vari per avere le mani libere e avere come obiettivo solo il bene comune
Grazie Petrenga vengo al lei sì anche lei risponde di sì ovviamente forse abbiamo raggiunto un punto di sintesi della della giornata della mattinata interessante insomma i partiti tutti senza distinzione considerano gli ugual far familiare una visione centrale della Società italiana e quindi dell'attività del prossimo Parlamento del futuro governo lei concorda
Pienamente Richter ritengo del welfare un welfare familiare non teneva debba avere colore politico condivido le richieste che faceva la sia indagato CGIL
E ritengo che nel momento in cui si mette mano a fare questa legge questa norma sicuramente saranno tenute poi presenti tutte tutti gli aspetti per non andare poi in contrasto con altre leggi e quindi ci saranno gli articoli preposto perché i per i la parte giuridica e chi ci lavorerà giuridicamente a salvare capre e cavoli e rende rendere operativo e mi auguro al più presto questa questa legge
Allora grazie anche a lei ovviamente se non ci sono altre domande io chiudere qui ringraziando tutti per la presenza con la partecipazione naturalmente chi è sul palco Ken Patera grazie a tutti e buon proseguimento di giornata