Processo Bagarella ed altri (presunta trattativa Stato - mafia)

E allora buongiorno copriamo ci verifichiamo
I siti esterni che non vedo
Sì
Ma forse no sì sì adesso selvaggio
E allora iniziamo a chiamare le parti ora sono presenti i pubblici ministeri sostituì proprio dalla Repubblica dottore Therese Tartaglia
Bagarella Leoluca Biagio e rinunziando aveva già denunciato alla scorsa udienza quindi nel Ceresa è assente l'avvocato Anania presente l'avvocato Sacco in sostituzione l'avvocato Cianferoni
Brusca Giovanni
Buongiorno col sito riservato sito con la presenza dell'imputato Brusca Giovanni
Nato a San Giuseppe Jato il venti febbraio cinquantasette citato inoltre che presente il proprio il suo difensore di fiducia avvocato Provenzano
Ciancimino Massimo rinunciante è assente l'avvocato D'Agostino è presente l'avvocato Claudia la barba era Cina Antonino
Vedo che al sito nel sito non ce n'è ancora
E va be'vado vado a nessuno andiamo avanti poi lei sono assenti avvocato Di Benedetto e l'avvocato simboli assieme speriamo De Donno Giuseppe assente è assente l'avvocato Romito
Sostituito dall'avvocato
Canzoni Pietrobon sana Pietro canzonette perfetta
Dell'Utri Marcello detenuto per altro rinunciante contumace avvocato Giuseppe Di Peri assente oggi sostituito dall'avvocato Pietro canzone di come da dichiarazione orale ressa
L'avvocato Francesco Centonze assente Mancino Nicola assente è assente l'avvocato Krogh ed è assente l'avvocato Pino anche gentili Pina Marmo oggi sostituito il primo l'avvocato proprio dall'avvocato Pietro Calà sono neri
Morì Mario assente sono assenti gli avvocati milione Musco
Allora anche in questo caso senza l'avvocato tanto se Riina Salvatore deceduto è assente l'avvocato Cianferoni oggi sostituito all'avvocato Sacco ed è assente l'avvocato Anania Subranni Antonio assente assente l'avvocato Milio mettiamo sempre canzone sembra avvocato tanto nelle sale mi manca solamente Cina
Che un sito ancora
C'è una comunità per la presenza
Nel frattempo però è arrivato qualcuno nel nel sito quindi
Allora io sono a Santa Rita Grosseto a ma Milito
Tutto do atto che all'imputato CIN Antonino
Classe quarantacinque assente per rinuncia chiedo pertanto la disattivazione del video collegamento grazie va bene assistito qui in udienza quindi dall'avvocato Sacco che ha disegnato giustizia l'avvocato folli e quindi possiamo disattivare il collegamento
Al secondo segmento di giornata
Chiamiamo le parti civili avevano già chiamato e mi pare di no devo chiamare partecipi artici di presente l'avvocato Bartolotta De Gennaro Giovanni
Sono presenti gli avvocati dell'AIGA Caserta per la Presidenza del Consiglio dei ministri sono da solo Caserta al momento
Pellagra non non se è presente l'avvocato battaglia in sostituzione l'avvocato Barcellona nel centro-sud iniziative Pio la Torre è presente l'avvocato e non fa nulla Perna il Comune di Palermo
è presente l'avvocato Caserta per la presidenza alla Regione Siciliana
è presente l'avvocato battaglia sostituto per sostituito dall'avvocato Rando per Libera Associazioni nomi e numeri contro le mafie è assente l'avvocato ha mandato per l'associazione dei familiari delle vittime la strage di via dei Georgofili
Va bene allora l'udienza di oggi è destinata agli interventi del difensore le parti civili
Chi vuole iniziare avvocato Caserta
Sì avvocato Caserta avvocato dello Stato per la Presidenza del Consiglio dei ministri e per la presidenza della Regione Siciliana
Noi Presidente ci associamo alle richieste del Pubblico ministero e concludiamo come da conclusioni scritte che deposito ci riserviamo di depositare la nota spese appare
Va bene e allora diamo atto che l'avvocato Caserta conclude nell'interesse del la Presidenza del Consiglio dei ministri della presidenza la regione siciliana come da conclusioni
Scritte
Che deposita associandosi per il resto alle richieste già formulate
Dall'ufficio del pubblico ministero
E allora avvocato e lo fa nulla
Sì
Il Comune di Palermo
Io credo che
Tutto il processo che ho seguito personalmente alcune udienze ecco tramite il mio sostituto in altre
Abbia condotto alla a rispondere a una domanda iniziale di questo processo che era quella se la trattativa tra stato e mafia effettivamente ci sia stato oppure no
I questa difesa che convinta
Oserei dire quasi certa
Che la trattativa ce sta
Il pubblico ministero giorni della sua requisitoria cioè chiarito i punti chiave in cui si può si può avere la prova di questa trattativa tra Stato e mafia
Io in particolare volevo richiamare la corte alla alla memoria di quanto abbiamo sentito l'allora Capo dello Stato Napolitano
Napolitano pur trincerandosi dietro del legittime
Legittime chiusure rispetto alla ai colloqui avuti con i suoi collaboratori così come la legge gli consentiva ci ha però detto ma cosa importantissima a mio avviso che in quel periodo
Il capo del governo il ministro degli interni è un po'tutto il Governo che era che era che era a capo per la nazione ebbero il giudice terminato momento quasi paura che c'era in atto qua su un colpo di Stato da parte della mafia siciliana
E in effetti questa questo timore questo timore ha generato
La paura dello Stato
La paura che ha portato poi a richiedere Rossato alla mafia quella famosa trattativa di cui tanto parliamo
è lo vediamo nei fatti come si è poi
Svolta questa quest'invito dallo Stato a trattare a discutere
Purtroppo
Cioè uno stato io ritengo non debba mai
Discutere con i delinquenti incriminato
Ma lo salto invece si approva
Indipendentemente da quello che poi ne è stato il risultato la trattativa c'è stata la trattativa proposta dallo Stato ha rafforzato il potere intimidatorio della mafia
A rafforzato la sua forza
Per cui anche il Rina che a suo tempo dirigeva un po'l'organizzazione criminale
Si è sentito forte dal fatto che lo stato gli faceva dalle proposte è vivi è scaturito il famoso papello dico poi lo Stato non ha mai accettato accettato poco importa ma la trattativa ce sta
Il tradimento da parte di alcuni Soggetti dello Stato c'è stato
E tutto ciò a discapito dei cittadini dei cittadini palermitani dei cittadini siciliani dei cittadini italiani che oggi attendono con ansia la vostra decisione
Io devo dire che il Comune di Palermo e oggi qui costituito come già nell'atto di costituzione abbiamo fatto presente perché tutta l'attività quelle attività che comunque rafforzano il fenomeno mafioso di Cosa Nostra che ahimè a tutt'oggi a come centro principale la città di Palermo danneggia questa città la danneggiarla danneggiata anche questa trattativa
Perché la mafia si è sentita forte i cittadini si son sentiti deboli
Di fronte ai fatti criminali e sanguinosi di cui oggi abbiamo anche parlato in questo processo
E a questo qui io adesso sul piano tecnico mi rimetto come già egregiamente ha fatto il all'Avvocatura dello Stato a tutto ciò che ci ha spiegato la procura della Repubblica
Facciamo proprio tutte le osservazioni tecniche ci associamo a loro per le condanne penali richiesta e ovviamente noi come Comune di Palermo per motivi che vi ho appena illustrato chiediamo il risarcimento dei danni che alla città ha prodotto una città vi ricordo che da anni lotta e spende il denaro pubblico per cercare di combattere la mafia per cercare di far capire che a Palermo non è più e solo mafia
Eppure fatti come quelli che di cui oggi ci occupiamo in cui lo Stato invitava mafia trattativa
Sicuramente hanno buttato a mare sacrifici di uomini sacrifici di denaro pubblico
Di questo chiediamo il risarcimento dei danni nella lasciando ovviamente alla corte la in via equitativa la sua quantificazione indicando qui un importo così come ci impone il codice
Quindi in conclusione noi chiediamo una condanna penale alle pene già chieste dalla Procura
è il risarcimento dei danni al comune di Palermo per quanto noi oggi richiediamo giusta memoria conclusiva che del posto grazie
Allora quindi l'avvocato parola conclude associandosi alla richiesta del pm quanto
Alle condanne penali chiedendo il risarcimento del danno come la memoria come da conclusioni scritte che contestualmente deposita
E allora
Passiamo adesso quindi all'associazione Libera
Nomi e numeri contro le mafie
Grazie presidente sono l'avvocato battaglia concludo nell'interesse di Libera Associazioni nomi e numeri contro le mafie in sostituzione dell'avvocato Enzo Rando che ci teneva a concludere personalmente per rispetto della corte ma che per oggi ha un impedimento e i tempi previsti per l'udienza di domani non le avrebbero consentito di argomentare meglio le conclusioni che abbiamo già rassegnato nell'atto consegnerò e che depositerò al termine del mio intervento unitamente a nota spese
Signor presidente signor giudice a latere signori giudici popolari tra poche settimane pareti ingresso in camera di consiglio per emettere la sentenza con cui si chiuderà questo lungo e complesso tuttavia necessario processo oltre duecento udienze centinaia di testimoni escussi in sede in trasferta in aula e in video collegamento una mole considerevole di corposi atti acquisiti al fascicolo per il dibattimento
Un processo che ha agitato una vasta eco nel dibattito pubblico ben oltre ordinaria cronaca concorsi i libri opinioni di soggettivi eterogenea natura finanche saggi storico giuridici si tratta di iniziativa del tutto legittime ma pur sempre di contributi esterni al processo spesso inopportuni intempestive
E volutamente fuorvianti come avvenuto anche di recente l'apprezzamento del rigore
E dell'equilibrio manifestati dalla corte in questi quasi cinque anni mi porta ci porta ad affermare con certezza che nella fase deliberativa i signori giudici non subiranno influenza alcuna da tali vicende e che si atterranno scrupolosamente ed unicamente Agli atti contenuti nel fascicolo per il dibattimento e alle prove assunta nel contraddittorio tra le parti
Riteniamo che la corte possieda tutti gli elementi per poter raccogliere le richieste risarcitorie che oggi formuliamo
Confesso che nell'immaginare le conclusioni della parte civile nella fase finale del dibattimento prima ancora di sapere che essere intervenuto io avevo maturato la consapevolezza che fosse quanto meno utile
Svolgerò alcune considerazioni preliminari sulla genesi e sulla portata semantica
Limitatamente alle vicende che ci occupano delle tre parola con cui ha passato probabilmente passerà questo processo trattativa stato Macchia e aggiungere una quarta presunta
Devo però riconoscere che il Pubblico ministero nel corso la sua requisitoria ampiamente dato conto dell'origine del significato di queste tre
Quattro parole per i fini che qui rileva in particolare nell'esordio dalla requisitoria il pubblico ministero ha chiarito che il reato contestato non è quello di trattativa se non altro perché questo non esiste e lo sapeva mo'tutti ben prima che iniziasse questo processo
I reati contestati limitatamente alle imputazioni rispetto alle quali libera aveva formulato la prostituzione di parte civile sono piuttosto violenza o minaccia a corpo politico dallo stato capo a e concorso in associazione mafiosa capo di
Sui profili che ineriscono alla responsabilità penale degli imputati
Riteniamo che il Pubblico ministero nella progressiva ricostruzione dei fatti nelle considerazioni in diritto
Abbia sviluppato ogni argomentazione possibile ai fini dell'affermazione della responsabilità penale degli imputati
Sicché ogni ulteriore approfondimento da parte mia in tal senso sarebbe pletorico insufficientemente ridondante
L'ordine cronologico seguito dal PM ha consentito di riannodare le trame delle vicende per cui è processo attraverso alcuni snodi fondamentali
Vale a dire l'elaborazione da parte di Cosa Nostra della strategia stragista nella stagione novantadue novantatré
Le reazioni istituzionali che fecero seguito alla percezione di tale nuova strategia l'instaurazione di un canale di dialogo tra gli ufficiali dello rosso Queen potati Riina Provenzano per il tramite di Vito Ciancimino Antonino Cinà e da ultimo la prosecuzione della trattativa tra Bagarella Brusca Dell'Utri successivamente all'uccisione di Polo Borsellino all'arresto di Ciancimino e alla cattura di Riina
Prosecuzione della trattativa ho detto bene
L'espressione trattativa non è il frutto dell'ingegno di qualche pubblico ministero fantasioso e vanesio né di qualche predicatore dell'antimafia
La Corte sa che questa espressione è stata utilizzata da alcuni degli stessi imputati diversi anni prima che questo processo iniziasse ed è richiamata in sentenze irrevocabili acquisite al fascicolo per il dibattimento
Furono Mori e De Donno a chiamarla trattativa se pur minimizzando la un termine un po'grotteschi
Riina e Provenzano si costituiscono e noi tratteremo bene i loro familiari
Ma perché c'era il pericolo che qualcuno li trattasse male
Che vuol dire li tratteremo bene
Detto altrimenti qual è la contropartita che offrirono
Se le cose stanno come ricostruito da Mori e De Donno dal loro primo incontro essi non promisero nulla
Perché nulla volevano promettere nel senso che quel primo abboccamento serviva soltanto a far conoscere capi di Cosa Nostra che lo Stato la disposto accedere e a scendere a compromessi cioè piegarsi alle minacce della mafia vedi articolo trecentotrentotto
Altrimenti dinnanzi ad altra Corte di Assise
Due stimati ufficiali o rosso non avrebbero utilizzato il termine trattativa che presuppone un dare e un avere ma avrebbero chiamato la cosa con il poco il suo nome
E cioè resa incondizionata arrendetevi nessuno si farà male
Ma vi pare possibile
Che mentre saltavano le autostrade ed escludevano le bombe due ufficiali dell'Arma vanno dei mafiosi propongono di arrendersi
Quell'incontro era solo un segnale per far capire a Ciancimino e per il suo tramite ai destinatari finali del messaggio che loro erano disponibili a trattare il contenuto della trattativa
La piattaforma d'accordo come si direbbe un gergo sindacale sarebbe venuta come venne in un secondo momento
Lo disse lo stesso Rina si sono fatti sotto lo Stato si è fatto sotto lo ha ripetuto fino a quando ha potuto
Io non ho cercato nessuno furono loro a cercarmi
Come dire io stavo coordinando le stragi la vendette facevo la guerra per preparare
La pace per trovare una nuova pace ma io Salvatore Riina noi Cosa Nostra non mandiamo messaggeri né piccioni viaggiatori mettiamo bomba
E quello che ne derivò sullo sviluppo dei fatti l'avvicendarsi dei protagonisti per come ricostruito dei pubblici ministeri
Questa difesa non può dunque che riportarsi alle sostiene la conclusione dell'organo accusatorio a cui va riconosciuto il merito di aver provveduto ad una puntuale Diretta ed approfondita ricostruzione delle condotte ascritte ad ognuno degli imputati e ad una lettura sistematica e non parcellizzata
Di tutti gli elementi di prova che consegna a voi oggi signori giudici ogni più solido riscontro per pervenire al pronunciamento di una sentenza che comporti l'accoglimento delle istanze fatte valere da questa parte civile
Mi limito a descrivere con due brevi tratti la mappa in cui a mio avviso si può compendiare la lunga requisitoria del pubblico ministero
In primo luogo l'ufficio ha ricostruito
Ha descritto il contenuto delle norme contestate in particolare quella di quell'articolo trecentotrentotto enucleando i requisiti essenziali richiesti alla legge affinché reato possa dirsi consumato successivamente ha ricostruito le condotte in concreto posta in essere dagli imputati evidenziando la presenza di quegli stessi requisiti richiesti dalla norma
Ed ancorandoli a risultanze probatorie specifiche plurime e convergenti altro che teatrino messinscena farsa
Espressioni indirizzate ai pubblici ministeri ma che finiscono per coinvolgere e mortificare un po'tutti i soggetti processuali
Qualcuno di voi signori giudice colleghi avvocati si è sentito la maschera di una messinscena teatrale
Noi crediamo che nessuno di noi e nessuno di voi lo sia stato
Questo è stato ed è un processo ci sono fatti e riscontri reati e prove
Con particolare riferimento agli interessi specifici tutelati dalla parte civile
Io non condivido l'affermazione per cui la parte civile rappresenta l'accusa privata l'accusa nel nostro ordinamento è pubblica
La parte civile è una parte processuale eventuale ed autonoma che indubbiamente aderisce alla tesi accusatoria ma non lo fa mai almeno così dovrebbe essere in maniera acritica
E laddove questa parte civile ha ritenuto di intraprendere iniziative autonome e lo ha fatto laddove invece si è associata alle richieste dalla procura e ciò è avvenuto
Quasi sempre
Non l'ha fatto mai de plano ma sempre causa condita
Signor presidente signori giudici voi conoscete bene libera per ragioni processuali
Avendone compulsato l'atto di costituzione di parte civile e relativi allegati tra i quali lo statuto in cui tra l'altro sono indicati gli scopi e le finalità perseguite dall'associazione
Al di là di essi che ovviamente non elencherò
Devono svolgersi ulteriori considerazioni utili speriamo alla corte
Nel pomeriggio del quattordici dicembre mille novecentonovantaquattro
Le agenzie di stampa lanciarono in rete la notizia nasce libera cartello di associazioni contro le mafie
L'idea annuncia tra don Luigi Ciotti raccolse l'adesione di trecento tra gruppi associazioni oggi sono oltre mille seicento con storie e identità proprie diverso dall'Arci alle ACLI da Legambiente alla Fuci realtà eterogenee ma accomunate dalla consapevolezza che opporsi alle mafie un compito civico sociale e culturale ed etico
Che riguarda l'intera società
Dopo le stragi del novantadue novantatré ciascuno di noi lo ricorderà nacque un movimento spontaneo di ribellione civica contro quello che già allora fu percepito come un attacco allo stato un attacco rivolto non al singolo magistrato alla singola vittima o luogo simbolico ma l'ordine democratico dalla Repubblica italiana alla cui difesa
Si sentirono chiamati non soltanto i familiari delle vittime innocenti che pure avevano avuto un lutto personale ma tutti i cittadini sani indifesa della città-stato
Quel tempo quel movimento crebbe sino al punto da avvertire la necessità di darsi una veste giuridica è in tale prospettiva fu determinante il contributo di don Luigi Ciotti sul mondo alla pregressa e questi stenta esperienza del gruppo Abele
Da quel movimento dunque nacque anche libera e perché nacque con quali obiettivi al di là della formulazione formale degli scopi elencati nello Statuto
Usando l'immagine non certamente introdotta dalla parte civile
I cittadini e famiglie delle vittime innocenti di mafia fondarono libera non perché si erano resi conto che per lo Stato e la mafia si era creata una situazione di muro contro muro condizione assolutamente fisiologica in uno stato di diritto democratico
Ma perché avevano maturato la consapevolezza che dalle mura nemiche era arrivato un attacco nuovo e straordinario frutto e la scellerata strategia stragista elaborata da Cosa Nostra
Chi stava cioè verificando possiamo dire oggi quell'escalation inevitabile che la brillante intelligenza del dottore Falcone aveva preconizzato all'indomani dell'omicidio Lima
I cittadini
E i familiari delle vittime innocenti di ma che si possono dunque come travi di contenimento umane a sostegno delle mura dello Stato
Facendo affidamento sul fatto che i militari posti a presidio delle torri più alte
Si stessero adoperando con ogni mezzo lecito nel pieno rispetto delle procedure di legge per annientare l'attacco nemico con la cattura di tutti
Tutti
I responsabili di quegli attentati a prescindere dalla maggiore o minore apertura mentale per così dire su una futura interlocuzione o sulla prosecuzione delle interlocuzioni in corso ma invece di fare questo mentre il popolo di libera sosteneva le mura della città a mani nude
I militari di guardia non solo non si adoperavano in tal senso neppure restavano inermi a guardare il proprio specchio
Come credo che si chiama in gergo militare la sentinella omologa dal fronte opposto
Ma addirittura aprivano un canale sotterraneo invisibile occulto di interlocuzione
Gli aggettivi che ho usato sotterranei visibile occulto non hanno nulla a che vedere con la segretezza delle indagini le indagini preliminari l'operazione di polizia sono ovviamente coperte dal segreto investigativo la cui violazione costituisce reato ma questo segreto non legittima inquirenti a violare le norme di legge o ad agire legibus soluti
Soprattutto quando non è in corso un'operazione di polizia giudiziaria come non lo era interlocuzione
Tra i militari o rosso qui imputati e i vertici di Cosa Nostra
E ciò mentre dall'altra parte del muro arrivavano autobombe stragi
Ottenendo quale risultato straordinario quello di convincere Cosa Nostra dell'utilità DS che andavano di tanto in tanto ravvivate con qualche col tetto
E in che modo avveniva questo dialogo tra presunti servitori dello Stato vertici mafiosi
Per il tramite di Vito Ciancimino che
Era l'uomo ideale per perseguire quegli scopi per le ragioni che conosciamo il più mafioso dei politici più politico dei mafiosi
Vito Ciancimino che non poteva muoversi in prima persona
Ovviamente per dialogare personalmente con Riina e Provenzano ma che mandò come propri emissari del figlio Massimo piccola parentesi
Su Massimo Ciancimino in questo processo Massimo Ciancimino non è un testimone
Non è il teste chiave non è il superteste Massimo Ciancimino qui è imputato per iniziativa della Procura di Palermo e sul decreto del GIP ha certamente gravi colpe
Forse anche qualche merito
è un personaggio se volete
Attratti pasticcione ma i suoi pasticci gli appagati resta tuttora espiando
è l'unico imputato che ha consentito al suo esame rendendo dichiarazioni confessorie in linea con quelle che aveva fatto durante la fase delle indagini preliminari con affermazioni auto indizianti che gli sono costate l'imputazione
Di cui al capo di dicevo il dialogo avveniva per il tramite di Vito Ciancimino che si avvaleva del figlio Massimo ma ci siamo chiesti perché proprio per il tramite del figlio Massimo perché lui era a dentro conosceva un po'l'ambiente
Si era accompagnato al padre sin da giovanissimo sapeva come muoversi forse si compiaceva anche di avere questo ruolo
Ma soprattutto perché era un Ciancimino
Prendo in prestito due righe
Tratta da un romanzo di uno scrittore che conosce bene le vicende di Intelligence
Inutile in un libro dal titolo evocativo per le vicende di questo processo il nostro traditore tipo
John le Carré fa dire a un personaggio c'è tutto di sbagliato in questo gioco che assolutamente non è un gioco il Messaggero e importante quasi quanto il messaggio e talvolta eh egli stesso il messaggio il marchio Ciancimino era garanzia della serietà della trattativa
E conoscete
Eccellenza della corte l'autorevolezza di Ciancimino in ambito mafioso quel Vito Ciancimino che si prendeva la libertà di far fare anticamera Toto Rina
Accoglierlo in vestaglia redarguire pesantemente l'ex pupillo Binnu Provenzano
è evidente dunque che tale interlocuzione tre fronti contrapposti ha mortificato e vanificato lo sforzo del dolore di coloro che hanno messo se stessi a sostegno delle mura dello Stato oltre il danno la beffa oltre il lutto il ludibrio
Ecco perché libera seguito con attenzione gli sviluppi investigativi che hanno portato all'emissione del decreto che ha disposto presente giudizio
Ecco perché libera pretesto pretende di conoscere la verità affinché la giustizia sia stavolta reale ed effettiva
Ed ecco perché libera diventato scomodo attorno alla sua compostezza è nel suo stile
Attirando l'astio se non proprio l'odio dei soggetti coinvolti in questa vicenda ricorderete
Signor presidente signori giudici le parole pronunciate da Rina Durante le note intercettazioni a Milano opera
Il quattordici nove due mila tredici subito dopo aver offeso e criticato Giovanni Paolo secondo
Con il code tenuto di allora Lorusso riferendosi a padre pugliesi che doveva farsi il Parrino basta all'Hui Rina accomuna don Ciotti pronunciando con le parole Ciotti Ciotti potessimo pura ammazzarlo
Questo è una stampa e una figura che somiglia a questo padre Puglisi
E ha fatto strada questo disgraziato
I guai che ti incontra guai chi ti avvicina perché lo capisce che io ci vorrei mettere sempre mano
Sono sempre agitato pensate Erina il capo dei capi che è sempre agitato
Perché con questi sequestri di beni con questi trattori con queste cose tipiche dei trattori e finisci sono ovviamente
Dichiarazioni estratte estrapolata dal contesto che non mi pare il caso di
Riportare ma che la corte conosce bene
E ancora il venti ottobre due mila tredici Rina commento l'intervista
Di don Ciotti rilasciata a margine dei funerali di Lea Garofalo
Una testimone di giustizia che libera ha seguito sin
Dall'inizio della sua collaborazione che ho denunciato il marito
Che era un importante
Capo
Della 'ndrangheta
Mentre don Ciotti dice siamo stati incapaci di salvare la Lea Garofalo Rina dice che e Luís che nato incapace
E che è tanto incapace che si è andato a prendere la proprietà dei mafiosi
E dice anche questo Ciotti uno fortunato
Che sia messo a fare antimafia dopo che a luglio è stato arrestato cosa peraltro non vera
E continua dicendo che se Luís cioè don Ciotti ci pensava dieci anni prima quindici anni prima
Io qui a lui ci sarei arrivato subito ci siamo ci siamo
E insiste perché non si presentava vent'anni prima a fare antimafia
Poi parla anche
Della figlia di Lea Garofalo Denise Cosco attualmente
Sotto protezione e ticket hanno la in un modo che francamente mi fa ribrezzo ripetere
Questo passaggio sulla Garofalo e Denise Cosco sparge sale sulle ferite di libera da queste intercettazioni visto che se ne è parlato se ne parlerà è scaturito un procedimento penale
Conclusosi con un'archiviazione con un decreto emesso dal Gip del Tribunale di Milano in cui si dà conto che testualmente emerso il palese aste di Rina nei confronti di don Ciotti
Palese è altresì l'atteggiamento denigratorio comune due detenuti dell'attività antimafia svolta da don Ciotti sfociato all'espressione di morte già ricordate
Tra le tra le quali porco ti sparano alle cornee hanno ragione malvagio cattivo fetente miserabile vigliacco
Il Gip riconosce l'aggravante dell'articolo sette specificando che relaziona tale circostanza sussistono gli elementi sufficienti per sostenere l'accusa in giudizio poiché tali espressioni hanno una palese idoneità intimidatoria
Sia in considerazione dell'amatissima caratura criminale degli interlocutori si relaziona contesto nel quale tali fatti sono state pronunciate
Poi il procedimento viene archiviato perché don Ciotti aveva onestamente affermato di aver appreso con le frasi dei giornali e dunque scrive il Gip manca la relazione tra soggetto agente soggetto passivo insomma don Ciotti no stava con le cuffie
Accanto agli ufficiali della DIA ad ascoltare le ambientali di trina chiaro ciò ha fatto parte di altro procedimento lo so ma qui serve a fornire la prova dell'avversione
Lina cioè di Cosa Nostra verso don Luigi Ciotti
Per l'attività svolta dallo stesso da libera
Ed è risultato che la fermezza dell'intransigenza con cui l'associazione ha fronteggiato le mafie in tutto il Paese
In un altro passaggio Rina dice che se avesse modo di incontrare don Ciotti direbbe male perché non si faceva commissario
Volevo fare il commissario e Picchi si fece parlino
Quelle parole sono una condanna contro tutta la società
E contro quella classe civile che fondo libera come ricordavo prima sulla base della considerazione che la lotta alla mafia spetta a tutti e non soltanto sbirri e commissari ciascuno ovviamente con i propri strumenti
Linea invece sembra dire tu se un prete fatti la messa tornatene a casa e così via
Quello che parlava non era certo un anziano nostalgico e malinconico come tanti altri era il capo riconosciuto di Cosa Nostra
Il ventisei marzo due mila e diciassette
Prima della sua morte sul muro di una villetta pubblica al quartiere Noce a Palermo compare la scritta sbirri siete voi don Ciotti Secondino
Quell'area pubblica intitolata Rosario Di Salvo collaboratore di Pio la Torre ucciso con lui il trenta aprile mille novecento ottantadue
E a pochi passi di distanza un'altra scritta
Spray
Dalla Chiesa assassino di riferimento ovviamente al generale dei carabinieri Carlo Alberto ci nel caso che il figlio del generale Nando presidente onorario di libera ma sono tutte coincidenza forse ragazzate adolescenti che invece di scrivere
Forza Palermo sui muri per un giorno cambiano registro
Eppure ha già il venti marzo due mila diciassette appena una settimana prima a meno di ventiquattro ore dalla visita del presidente della Repubblica Mattarella a Locri
In Calabria sono comparse scritte offensive dello stesso tenore in tre diversi punti della città eppure Locri non è una metropoli
Più lavoro meno sbirri dove lui don Ciotti sbirro sui muri dell'Arcivescovado dove in quei giorni è stato ospite don Luigi Ciotti
Don Ciotti sbirro siete tutti gli sbirri vicino ad una scuola
Don Ciotti sbirro è più sbirro il sindaco sul molo di un immobile ove ha sede il centro di aggregazione giovanile
Rina capo dei capi invita e nume tutelare di Cosa Nostra dopo la sua morte
Appena la settimana scorsa
Giorno ventisei gennaio
A Firenze sono comparsi ritratti spray con il volto di Lima e la scritta santo subito
Ora a parte che santo subito fu il coro inneggiato dalla folla di piazza San Pietro i funerali propri Giovanni Paolo secondo
Che duramente si scagliò contro i mafiosi
Tra l'altro ad Agrigento
Nel mille novecentonovantatré quello che più inquiete che questi ritratti spray sono comparse piazza Duomo a Firenze ad appena seicento metri cento più cento meno
Da via dei Georgofili
Ma anche qui possono essere tutte coincidenze bravate anzi bischerata
Insomma è chiaro che il danno patito a libera in conseguenza dei reati commessi
Sia dolorosamente perdurante fino ai nostri giorni
I gravi reati ascritti gli imputati hanno inequivocabili nel ruolo vocalmente leso il diritto dalla personalità della parte civile offendendo in maniera diretta e immediata lo scopo sociale dalla stessa le finalità proprio al sodalizio
Con conseguente discredito derivato alla sfera sociale dell'associazione Libera persegue attività di partecipazione e presenza responsabile nei territori
Per l'affermazione della cultura della legalità e del valore della memoria
Una memoria non fine a se stessa nel retorica ma per dirla con Italo Calvino una memoria che conta veramente per gli individui e per la collettività perché tiene insieme l'impronta dal passato
E il progetto del futuro
I familiari delle vittime di mafia e del dovere hanno sempre con grande dignità affidato la ricerca della verità storica e processuale allo stato e si sono totalmente affidati alle autorità giudiziarie e di polizia di questo Paese perché li hanno ritenuti credibili
Non perché avviasse Rocco agevolassero trattative con coloro che gli avevano ucciso i parenti e avevano seminato terrore è morta
Essi i familiari
Hanno il diritto di riconciliarsi con le istituzioni
Sentono e chiedono che anche la verità processuale possa essere piena perché solo in questo modo possono iniziare elaborare il dolore che ha scolpito la loro anima e di cui libera si è fatta carico
Dal mille novecentonovantasei il ventuno marzo di ogni anno libero organizzato ornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime della mafia
Ciò avviene in tutto il territorio nazionale scegliendo di volta in volta una piazza principale di scemi a novantasette Corleone novantanove a Gela nel due mila quattro in cui vengono letti ad uno ad uno i nomi e cognomi delle vittime
Innocenti della criminalità organizzata i familiari vogliono continuare a credere nella dignità delle istituzioni democratiche e nelle donne che negli uomini che dire lì rappresentano
Dopo le stragi tanti pezzi della società siciliana e nazionale giovani e meno giovani perché si era stabilito un legame generazionale forte fra tutti
Hanno compreso che non era più sufficiente l'indignazione
Ma che era giunto il momento è l'antimafia dei diritti che avrà il dovere di organizzarsi
Memoria è impegno anche perché la memoria non può arrendersi e deve rimanere sempre fedele alla ricerca della verità anche la più scomoda anche quella indicibile
Nella quale entrano a vario titolo per convergenza di interessi
Soggetti diversi ma tutti dotati di un concreto potere contrattuale forte da mettere sul piatto dalla trattativa
Potere contrattuale forte altrimenti Cosa Nostra le avrebbe rispediti indietro
Questo è il contesto in cui libera cerca di conoscere approfondire
Cosa è successo nel nostro Paese senza mai accoglierà le tesi dal sospetto anche perché i tanti giovani nati dopo le stragi hanno bisogno di costruire loro sapere non si sospetti ma sulla verità storica e processuale
Ogni cittadino al popolo di libera si attende dalle personalità dei funzionari pubblici
Una responsabilità istituzionale un rigore etico volto a difendere la prima carta fondamentale contro le mafie
Che è la nostra straordinaria carta costituzionale
In definitiva se l'associazione Libera assume quale principale ragione statutaria della propria esistenza la lotta alla criminalità organizzata di tipo mafioso e l'assistenza alle vittime della stessa
Si può affermare che medesimi scolpiti spiegano l'interattività sociale di libera sul territorio siciliano nazionale è possibile affermare senza tema di smentite che libera in ragione delle proprie attività
E divenuta punto di riferimento imprescindibile per la lotta alla mafia come tale riconosciuta dalla comunità di siciliani onesti e in particolare delle tante vittime che si rivolgono ad essa con fiducia in tal senso libera costituisce ente esponenziale dell'interesse diffuso
Alla liberazione sociale ed economica dall'oppressione mafiosa e la tutela delle vittime finalità che assurgono per l'associazione
Rango di diritti soggettivi iure proprio tutelabili è risarcibili allorché danneggiati in ragione del processo di immedesimazione tra l'ente e l'interesse perseguito
In sostanza imputati hanno arrecato un grave pregiudizio alle finalità statutarie
Di libera con conseguente danno risarcibile legato solo immediatamente alla frustrazione e la fruizione dei propri assistiti ma direttamente alla compagine associativa
La costituzione di parte civile così come previsto dallo statuto rappresenta il naturale sbocco di tutto l'impegno profuso la libera nella lotta alla criminalità mafiosa e alle sue connivenze con i rappresentanti infedeli delle istituzioni
Ma anche un punto di partenza di nuove strategie di contrasto dei fenomeni criminali che consentano alle vittime di acquisire maggiore consapevolezza e il coraggio necessario a pretendere il rispetto dei propri diritti fondamentali
Non cito la costante giurisprudenza della Cassazione in materia perché è ben nota
Ai giudici togati e comunque riportata
Nelle conclusioni scritte
A beneficio anche dei giudici non togati
Non può che essere accolta dunque con favore la richiesta del riconoscimento del danno subito da questa parte civile a causa delle condotte delittuose posta in essere dagli imputati
Danno ingiusto risarcibile ex articolo centottantacinque Codice Penale due mila cinquantanove Codice Civile
Anche in questa sede l'associazione Libera ribadisce che utilizzerà la somma liquidata per realizzare progetti dedicati al territorio uno destinato alle scuole dei comuni più colpiti alle condotte poste in essere dagli imputati
E un altro rivolto all'università sulla tematica dell'etica dell'impresa e delle professioni
Ed è ebbe etica della politica e delle funzioni pubbliche
Da ultimo in conclusione chiedo che mi sia concessa la possibilità di ringraziare don Luigi Ciotti l'avvocato Enza Rando il collega Domenico grassa
Per la fiducia che mi hanno accordato nel seguire questo processo nel concludere con una mia personale discussione alloro non nota fino ad ora
Benché io non rivesta alcun ruolo in seno all'associazione essendo semplicemente un libero avvocato dico questo non per prendere le distanze da nulla e da nessuno sarebbe folle dopo
Tutto quello che ho detto ma solo unicamente per non attribuirmi titoli che no no
E che invece vanno pienamente riconosciuti ai tanti tantissimi responsabili di presidi e coordinamenti libera che quei titoli si riconquistano ogni giorno nel proprio comune nel proprio quartiere
Personalmente termino questo processo a parte le udienze che seguiranno ovviamente
Arricchito professionalmente
A motivo della complessità delle questioni affrontate e grazie alla straordinaria competenza giuridica della corte dei pubblici ministeri
E degli autorevolissimi colleghi difensori delle altre parti civili e degli imputati presenti e assenti
Signor presidente signori giudici anche voi avete vissuto quel Trio quel tragico periodo costellato dalle stragi e dagli attentati
Scommetto che ciascuno di voi ricorda perfettamente il luogo in cui si trovava e la compagnia con cui si intratteneva nel momento in cui appresso delle stragi di Capaci e di via D'Amelio
Il Roma Milano Firenze
Ricorderete tutti l'arrivo dell'esercito in città oggi sappiamo oggi sapete
Cosa accadeva sotto traccia mentre a prendevate dal passaparola dalla radio dal televideo
E la repubblica italiana era sotto assedio oggi voi e soltanto voi
Potete ripristinare la verità e restituire la speranza al popolo italiano il nome dal quale produce rete la vostra sentenza
Deposito memoria vi ringrazio
E allora diamo atto che anche in questo caso l'avvocato battaglia conclude
Come da atto scritto che contestualmente al deposito
Campo avvocato Bertolotto nella zona est della parte civile per Gennaro
Grazie presidente per avermi dato la parola eccellenza della corte onorevoli pubblici ministeri lustri colleghi intervengo in sostituzione del professore Coppi indegnamente vista la bravura del
Dell'avvocato Coppi tuttavia anticipo subito
Che abbiamo predisposto una memoria che riassume diciamo le nostre conclusioni che depositerò all'esito del mio intervento nel quale io io voterò sostanzialmente quelli che sono
Le risultanze processuale che pure trovano specifico riferimento con i richiami nella memoria in modo tale che possono essere confrontati e puntualmente verificati
Allorquando con nella vostra camere consiglio dovrete verificare appunto degli elementi processuali addotti siano corrispondenti a quelli da noi citati
Di tranquillizzo subito guizzo anche il difensore di Ciancimino
Che il mio intervento a dispetto di interventi piuma che sono stati svolti avanti l'autorità giudiziaria di Caltanissetta in cui abbiamo depositato una memoria di seicentocinquanta pagine in questo caso sarà molto molto contenuta
Quindi non ci dedicheremo a tutte quelle vicende che pure in qualche modo sono anche talvolta entrate nella fase istruttoria in questo procedimento e che tuttavia rappresentano dicendo che sono ampiamente è stato analizzate quelli Caltanissetta voi avete gli è stato prodotto all'esito quasi all'palline diciamo della istruzione dibattimentale
Il capo di imputazione di Caltanissetta anche il dispositivo si attendono le motivazioni chiaramente
Vale solo come documento per indicare quali is che c'è stato un processo che quelli sono i capi di imputazione e quindi ben conoscete la circostanza che appunto si è
Verificato uno sdoppiamento di un processo che forse sarebbe stato anche per evitarci tante fatiche più opportuno svolgere un una diciamo unità contesto diciamo anche probatoria e quant'altro però
A questo punto diciamo inutile discutere di ciò che non è stato discutiamo di ciò che è stato ci troviamo di fronte un capo di imputazione che è il capo d'imputazione
Che contesta al massimo Ciancimino una calunnia ben specifica
Dicevo questo è un frammento di una serie di calunnie che sono state giudicate a Caltanissetta io di questo in questo procedimento mi voglio occupare anche perché diciamo la la la parte più semplice del tra le calunnie che sono state oggetto di analisi nell'ambito dei procedimenti che lo hanno riguardato in ragione di una evidente falsificazione di un fogliettino e poi come dirò
Più ampiamente come ha detto anche il Pubblico ministero di una sostanziale confessione da parte di Massimo Ciancimino in ordine alla reato per il quale oggi imputato
Opportuno premettere sotto un profilo giuridico che il capo di imputazione lo dico anche per i giudici popolari si compone sostanzialmente di una duplice condotta contesta se osservato infatti il capo d'imputazione si fa riferimento con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso
Si è si contesta in sostanza sia una calunnia documentale o materiale sia una calunnia dichiarativa solo trovate attraverso una rilettura del capo d'imputazione la parte in cui cui dice appunto con più azioni esecutive
Di un medesimo disegno di creativi criminoso
Con dichiarazioni e promesse bravo non legga il tutto ecco contraffacendo un documento manoscritto e tutto quello che ci sta
Dopo conseguentemente
Nella impostazione del capo di imputazione noi troviamo una duplice calunnia sito si tratta di una cosiddetta continuazione continuazione in
Ora la
Contestazione della calunnia dichiarativa riguarda le affermazioni
Che Massimo Ciancimino Ciancimino affatto nel corso del verbale del quindici giugno
Del due mila dieci cioè in quel verbale in cui ha consegnato materialmente
Quel fogliettino che poi come vedremo risulterà essere stato manomesso e falsificato e nell'ambito di quelle dichiarazioni di Massimo Ciancimino ha fatto alcune affermazioni talento
Poi lo analizzeremo un po'più nell'analisi
Scusa sì
Cosa c'è
Sì grazie
No
No così non va
Dicevo fa alcune osservazioni specifiche
Sul racconto deve bere i ladri ricevuto dal padre in ordine a quell'annotazione non mi soffermo adesso ne parlerò dopo
Dicevo io non mi occuperò quindi tutte quelle vicende che riguardano Sharm el Sheikh il la la cattura pseudo catturati pro cioè informazione sulla cattura di Provenzano e tutte quelle vicende che abbiamo visto il trattato anche nell'ambito di questo procedimento solo diciamo di strisce ma mi occuperò soltanto di questo tuttavia anche al solo fine di dimostrare l'esistenza di un certo disegno calunnioso del dell'imputato appare opportuno ma solo per Celli vi garantisco non sarò
O molto prolisso
Verificare qual è stato il percorso dichiarativo dell'imputato
L'imputato
Ha iniziato nelle due mila otto nel gennaio due mila otto a parlare con la procura di Caltanissetta e una pseudo collaborazione parlato per molti mesi
Firmata dalla pubblicazione del suo libro scritto a quattro mani con Francesco la Licata e ad un certo punto
è quello il momento ce lo dice anche il teste la Licata
Dopo aver descritto un personaggio crea prima chiama Franco poi Roberto Poli Carlo poi sapremo che dovrebbe chiamarsi grosso perché è scritto proprio in quel bigliettino
Attribuisce ma ancora non lo rivela all'autorità giudiziaria la figura di Carlo Franco a Gianni De Gennaro ce lo dice molto specifico
Giornalista la Licata e ed è vuole che che si venga introdurre in questo libro questa assimilazione fisica
Certamente dopo le descrizioni che Massimo Ciancimino ha dato di Carlo Franco a parte l'in credibilità della vicenda dico non c'era neppure la possibilità di far collimare tutti i precedenti racconti perché questo signor Carlo Franco entra in scena diciamo del di tutta questa vicenda sin dagli anni Settanta quando il prefetto De Gennaro era forse ancora all'università mentre in tutte le storie più importanti della Repubblica dalla Pro
Se dal disastro e Montagna Longa processi cioè in tutte le vicende diciamo importanti a partire dagli anni Settanta Ciancimino colla da questo misterioso personaggio Carlo Franco in tutte queste vicende e allora anche gli incontri col padre poi ma sempre detto io mio padre non ha mai conosciuto direttamente Degennaro quindi ovviamente a parte l'incredulo incredulità da parte sia dei dei degli editori che di la Licata questi sedici venti fogli che pure lui aveva confezionato che indicavano in De Gennaro
Carlo Franco vengono chiaramente Carlo censurati cioè dice no io
Non ci sono elementi per potere scrive una cosa del genere
Ma su questo voi avete ampia
Documentazione in atti anche laudi passione appunto di la Licata che vi ha descritto questa vicenda fa Ciancimino dirà erano loro che volevano che io l'inserirsi una cosa paradossale fermo restando che e anche la stessa circostanza che lui chiamasse Kakà sotto l'avvocato che non voleva in qualche modo che si mettesse in giro una calunnia dal genere evidentemente la dice lunga sulla circostanza di chi fosse l'ispiratore
Di quella inserimento di Gianni De Gennaro come soggetto riferibile al Carlo Franco
E adesso è importante verificare la tempistica tutto ciò avviene evidentemente
A fine del due mila e nove quando si stavano correggendo le bozze del del libro che sarà pubblicato in aprile
L'undici febbraio
Del due mila e dieci prima della presentazione del libro
Massimo Ciancimino si presenta a Caltanissetta e comincio
A formulare le prime
False accuse nei confronti di per prefetto De Gennaro
Non non
Non mi dedicherò a questo aspetto
Però
Faccio rilevare che dopo che Massimo Ciancimino aveva voluto inserire in qualche modo in questo contesto il prefetto De Gennaro Baccatani setta e comincia a fare queste dichiarazioni accusato
Salto
E arrivo al giugno del due mila e dieci Massimo Ciancimino si presenta alla Procura di Palermo dice sono stato a Parigi Hassan troppe
Ho incontrato un mio amico che aveva una busta eccetera eccetera questo amico non han voluto mai fare il nome di chi potesse essere un amico della moglie
Parente di Nicoletti sapete la storia ed era quello che teoricamente doveva custodire pure una fotografia
Commentata dal padre ASI Fici futile come dire
Una fotografia di Carlo Franco che avrebbe svelato la sua identità poi sappiamo che questo amico il quale custodiva questa fotografia di cui non ha fatto il nome custodiva
Per conto di Massimo Ciancimino a suo dire addirittura una fotografia di De Gennaro il quale non aveva nessuna necessità di non svelare la sua identità perché noto diciamo già da molti anni in tutti i media a tutti i media tutelata comunità
Ma questa e una è una parente
Si presenta
E da tutto a una narrazione
Deposita questo documento ma questo lo affronterò in seguito tanto non farò un'analisi eccessiva vi garantisco però la voglio fissare i profili
Temporali degli accadimenti
Da quel momento da quel quindici giugno del due mila dieci e tutto un progredire di dichiarazioni sensazionali
Tutto un progredire di dichiarazioni anche spesso contraddittorie
Con un intervento dei media
Forse eccessivamente invadente
Stimolato certamente da Massimo Ciancimino che come vi risulta dal capo di imputazione di Caltanissetta è stato anche condannato
Perché materialmente rivelava o in anticipo pena dopo dopo che aveva sfera statale segretato un determinato verbale in cui faceva rivelazioni importanti ai media quanto oggetto di
Sua
Audizione davanti ai magistrati
Quindi si è creato un circuito un circo mediatico-giudiziario che certo non ha aiutato
Le indagini sia di questa Procura della Procura di Palermo sia dalla procura di Caltanissetta la procura di Caltanissetta
Si occupava
Dice Anci Milano in funzione di una circostanza e di un reato molto delicato
Perché si occupava
Della verifica sull'attendibilità di Ciancimino in relazione anche a questo signor Franco
E sulla possibilità che tutto ciò possa essere stato acceleratori o della strage Borsellino cioè si trattava di reati si tratta di reati tra i più gravi che si possa immaginare nell'ambito la nostra Repubblica
Eppure
Vi è un atteggiamento sicuramente poco serio
Da parte del soggetto che andava a fare queste dichiarazioni che prima magari andava ad Annozero ad avvertire che aveva scoperto i numeri signor Franco non mi tratterrò su questo tema perché è un tema quasi da scene comiche
E poi
Veniva chiamato alla procura dice ma scusa ma tu anziché raccontare queste cose e giornalisti perché non le viene a riferire a noi
Ora al di là di questo comportamento che veramente poco comprensibile in relazione ripeto alla gravità dei fatti rispetto ai quali il soggetto si prestava a fornire una pseudo collaborazione
Una responsabilità che io estenderei anche invidia
Che in quel periodo hanno così in modo molto leggero
Sono andati dietro a questo personaggio in modo tale da fornire allo scoppio del giorno
Perché l'aspetto che più solleticava
La stampa era chi fosse questo signor Carlo Franco
Abbiamo fatto anni e anni di procedessi giornalistiche conoscono le storie di mafia
Certamente meglio di me che pure c'ho cinquantotto anni e che sin da da quando erano ragazzini
Frequentavano accalcavano la polvere del tribunale che a un certo punto si scopre che c'è un soggetto misterioso dietro tutte queste vicende certamente la notizia un suo effetto mediatico notevole una curiosità
Eppure
Si è andati dietro alle
Dichiarazioni di Ciancimino senza ripeto quel minimo di discrezione e serietà che l'importanza dell'argomento meritava sia per le indagini palermitane
Ma soprattutto devo dire anche in relazione a pericolo che tutto ciò potesse essere ex esponenziale di un'accelerazione alla strage Borsellino che si facesse un diciamo da parte di chi dava questo contributo un gesto di serietà detto questo
Dopo il quindici giugno del due mila dieci
Faccio una parente sì questo fogliettino
Famoso viene pure pubblicato in un libro
Di Viviano
E finiti in cui viene pubblicato senza commento Imad viene pubblicato
è nel settembre
Del due mila e dieci
Sì tre mesi dopo Massimo Ciancimino si presenta a Caltanissetta
Malgrado abbia e lo vedremo nell'ambito di quel fogliettino nelle sue dichiarazioni evidenziato che c'era un collegamento come tra capo e sottoposto tra questo Carlo Franco che si dovrebbe chiamare grossa De Gennaro
Sì presente svela quello che aveva già svelato alla Licata prima un anno prima quasi
E cioè dice Carlo Franco e De Gennaro per questo
Per questa sua dichiarazione che poi ritratta era adirà no ma mi hanno frainteso c'era una prima parte di un verbale perché giustamente Caltanissetta lo chiama dice sentirci a Cimino qua tu hai detto Abu Cetica ha fatto una relazione di servizio
Insieme a un suo collega presente Eckert firmano specifica che tu hai detto questa cosa qui che cosa ci dici e luci e confermo quanto dichiarato
Dopo un quarto di interrogatorio dice no ma io non intendevo dire che con la spiegazione va dato anche davanti a questa torta non intendevo dire che è la stessa persona fisica intendevo dire che è come se fosse la stessa persona
Non mi intrattengo perché riguarda
Un altro procedimento
Bene
Caltanissetta fa delle indagini da riscontri ad dicembre
Del due mila e dieci quindi due mesi tre mesi dopo questa dichiarazione iscrive e da una comunicazione un avviso di garanzia lo convoca a Caltanissetta
Per calunnia a Massimo Ciancimino
Ho quasi terminato l'excursus diacronico
Il sette
Febbraio del due mila undici tra i tanti incontri avuto tante avuti da Massimo Ciancimino con l'autorità giudiziari Palermo
Massimo Ciancimino deposita altri documenti e tra questi tacco deposita lo diciamo subito quella che è la cosiddetta contro scrittura chiamiamola così cioè la base del falso
Del
Giugno del due mila e dieci
Giustamente la Procura acquisisce questo fogliettino su questo intrattenersi intratterrà sicuramente molto più ampiamente della difesa Ciancimino in ordine alla spontaneità o meno della consegna di questo fogliettino
Io diciamo faccio soltanto una chiosa poi non ci torno lascio la parola a Ciancimino alla difesa di Ciancimino per spiegarlo
Da quella che diciamo sembra una mia impressione ma la dico
Ciancimino aveva davanti a sé un bar mucchio di carte in una car pettina
E non si è accorto probabilmente di avere questo fogliettino quando gli è stato visto dice guarda tu dai giustamente la procura dice tutta il tutto non è che questa Illy a selezionare Thule Charte de de vida
Probabilmente qualche cenno lo troverete anche nel verbale quando
Vostro qui dell'esame di Ciancimino quando a un certo punto si lascia
Il CIPE scappare Massimo Cimino la parola mi è stato sottratto potrete verificarlo simbolo di dover riferimento
Perché Luís per secondo me ha percepito come se quel documento lì vi fosse sfuggito a quel punto giustamente è stato acquisito ma non entro oltre nei dettagli
A seguito di questa consegna giustamente la Procura come ha sempre fatto ha inviato tutti questi atti alla polizia scientifica affinché verificasse tutto una serie di aspetti tecnici che ben conoscete perché avete sentito dai ritmi
O i consulenti
Nella aprile
Quindi appena due mesi dopo due tre mesi dopo del due mila undici la polizia scientifica evidentemente si accorge di un falso palese cioè che
La scrittura De Gennaro rispetto un elenco di persone di cui adesso parleremo quando descriveremmo la parte diciamo della consegna del bigliettino era chiaramente è stata trasposta da un documento manoscritto dal padre che peraltro riguardava un magistrato tale Di Gennaro previa riduzione grafica era stata messa all'interno di un fogliettino di cui discuteremo con una diciamo un collegamento grafico con cerchiatura tale grosso
La procura di Palermo ricevuti questi esiti di indagine
Che a quel tempo erano peraltro credo provvisori immediatamente dispone il fermo
Di Massimo Ciancimino
Dopo il di che questo fermo viene
Tramutato in custodia cautelare lo interroga immediatamente un interrogatorio voi avete soltanto perché è stato trasmesso dal Gip
Il riassuntivo c'era un integrale che è molto più complesso ma credo che non sia stato acquisito
Però
Già dal riassuntivo voi sporgente che Massimo Ciancimino tentenna e soprattutto in quel momento riferisce o trenta chili adesso non so quanti candelotti di dinamite a casa e cioè tutta la vicenda
Della della dinamite in quel verbale dirà che l'ha ricevuta a Palermo in quello in quello successivo poi si scoprirà che invece l'aveva ricevuta Bologna da Bologna trasferita a Palermo avete in atti la sentenza
Sulla vicende esplosivo quindi non è necessario che il PIL sintetizzi tutte le incongruenze tutele dichiarazioni anche non bere rispetto un primo momento almeno di Massimo Ciancimino in ordine al luogo in cui gli sarebbe stato
Consegnato questo esplosivo
Ho quasi finito Massimo Ciancimino
Esce dal carcere nel dicembre del due mila undici terminata la custodia cautelare ci racconta voi l'avete anche nel
Vostro nei vostri atti perché su questo è stato sentito sarebbe stato ricontattato da questo Rosselli Rossetti di cui parleremo c'è un ignoto personaggio che gli avrebbe consegnato questo fogliettino falso quasi gli avesse dato una polpetta avvelenata c'è un colloquio con questo Rosselli Rossetti
Io ricordo
Non so se ho fatto una contestazione apposito eccetera però prendetela per quello che è il ricordo che cioè una parte del verbale
In cui il Pubblico ministero di Palermo giustamente dice senta lei incontra questo Rosselli Rossetti che le faccio tutto
Sto discorso sono stato io non sono stato io ce l'ho con De Gennaro non ce l'ho con De Gennaro ma scusi ma lei intanto lei Salvi è saltato al collo visto che era stato diciamo l'origine di tutti se tutti i suoi guai il che è un po'gli ovviamente anche una riflessione
Che al di là del fatto
Diciamo di ogni considerazione uno potrebbe pure fare e in quel verbale dice pure
E lo ha ribadito in dibattimento che Luís sapeva che Carlo Franco era in contatto con Rosselli e che lui aveva avrebbe voluto incontrarlo
O piuttosto voleva incontra cioè situazioni che ridisegna no io non voglio andare oltre disegnano la personalità di di di Massimo Ciancimino cioè Massimo Ciancimino ha una personalità veramente complessa l'ho già detto il Pubblico ministero
Una personalità di difficile intelligenza e comprensione le sue dichiarazioni sono
Ora noi abbiamo fatto un processo a Caltanissetta in cui sono state acquisite tutte le dichiarazioni di Massimo Ciancimino dalla prima all'ultimo sia di Palermo che contenesse
Buon lavoro che ho fatto per altro io per comprendere un poco la personalità o piuttosto il dichiarato e Massimo Ciancimino bisogna apre mettere in fila dal primo all'ultimo interrogatorio mettendo in mezzo quelli di Caltanissetta visti
La legge ha salito tutti dopodiché uno si può fare un'idea io credo che nei processi che riguardino
Reati che hanno è che attengono a per esempio reati o di falsa testimonianza o di false informazioni al pubblico ministero di calunnia noi non abbiamo voluto forzare la mano su questo punto ma dovrebbe essere quantomeno ai fini di quel reato lì
Dovrebbe essere fatto questo tipo di procedimento dovrebbero essere acquisiti tutti i verbali dall'inizio alla fine perché le calunnie o le false informazioni si fondano chiaramente su un dichiarato
Allora per comprendere
Al di là dell'attendibilità la verità o la falsità o la contraddizione che svela la falsità è necessario conoscere tutto il quadro dichiarativo questo codice di procedura penale ha tanti meriti
Però facciamo sostanzialmente la gara a cercare di fare entrare tutto ciò che è stato detto prima e si perdono giorni e giorni di tempo per tentare di introdurre ciò che è già scritto
Che io su questo sale dell'idea che forse qualche modifica normativa non sarebbe neanche male perché
Sì è bella l'oralità però la preconoscenza di ciò che è accaduto prima arrenderci al tre volte più chiara ed evidente ricordo che peraltro iniziato col vecchio codice non è che non ci fossero delle novità allorquando col vecchio Codice
Ci trovavamo i testi l'unica cosa è che dopo Abramo porre le domande tramite il presidente uno trovano presidenti che ci dicevano le ponga direttamente e quindi questo potrà essere aggirato scusate
La
Diciamo parentesi lo sfogo anche perché avete visto quanto è stato difficile fare il controesame Ciancimino appunto nel tentativo di recuperare le precedenti dichiarazioni
Bene
Detto questo andrei direttamente al tema
Massimo Ciancimino si presenti alla Procura di Palermo ho fatto già la l'excursus diacronico
Consegna questo documento e dice ho ritrovato questa busta da questo amico poi dirà dalla madre poi dalla solenne dice duecento mila di versioni in cui questa busta sarebbe stata recuperata la busta in originale dentro c'è una fotocopia
Io mi chiedo che cosa ci sta a fare
Una fotocopia dentro una busta in originale perché normalmente nelle buste in originale uno ci mette gli originali e non le fotocopie
Ma è uno dei metodi utilizzati da Massimo Ciancimino per cercare di dare autenticazione all'epoca alle cose che porta e produce al fine di darne dimostrazione dell'origine paterna oltre quella di trasporre la grafia del padre in documenti fotocopiati
Uno dei modi attraverso il quali Ciancimino riesce o voleva o tentava di dare autenticazione ai suoi i documenti non ci occuperemo
Di tutti gli altri documenti in cui è citato De Gennaro
Nell'ambito del processo di Caltanissetta abbiamo dedicato circa centocinquanta pagine a questo aspetto
E peraltro abbiamo dimostrato che tutti i documenti in cui c'è stato o riferimento o piuttosto anche una singola interpretazione sul nome esse pi eccetera eccetera
Mostravano gravi segni di manipolazione o piuttosto non erano compatibili con la tecnologia è il tipo di carta oggetto
Di esame da parte dei consulenti tecnici della punte della scientifica ma io certamente non metterò adesso
A trattare né lo trattiamo nella memoria questo aspetto in quanto ultroneo rispetto a quello che è stato
Sostanzialmente poi lo ribadisco la compressione di Massimo Ciancimino rispetto a questo fogliettino era questo capo di imputazione
Bene
Proseguiamo quindi c'è questa busta datata novanta che poi questa busta datata novanta contenesse l'originale di quel fogliettino Daloui scritto è tutto da dimostrare
Che il padre gli avrebbe dato l'incarico di spedire nell'autunno del novanta a Palermo come a dire conserva questo elenco di nomi che contiene chissà quali grandi criminali
E in contatto con l'associazione mafiosa ecco perché lo dico per i giudici popolari la circostanza che ci sia un elenco di nove di per sé non ha nessuna rilevanza un elenco di nomi
Assume rilevanza e assume rilevanza calunniosa allorquando si riferisce che questo elenco di nomi sia il cosiddetto quarto livello cioè
I soggetti in collegamento il alti funzionari stato eccetera cioè in collegamento con la mafia perché in quel caso
Si dà l'attribuzione all'incolpazione falsa di un un reato che è quello di concorso esterno e quindi la
Reato del di calunnia prevede che se uno dà unico Pacciardi un reato in questo caso il reato
Presupposto la calunnia appunto quello di avere individuato questi soggetti quale soggetti per quarto livello quindi quanto meno concorrenti esteri
In associazione mafiosa
Consegna questa lenta e per la prima volta rivela
Ai pubblici ministeri che Carlo Franco
Si chiama grosso
Ci sono stati due anni di interrogatorio
L'UIC questo bigliettino lo avrebbe visto nel novanta nel Tetra il Duemila e il due mila e due
Dice di ricordarlo perfettamente e io non capisco perché in due anni non abbia mai detto si chiama grosso
L'ha chiamato Carlo chiamata Franco ha chiamato Roberto mai che ci ha ci fosse venuta a dire o abbia detto i pubblici ministeri di Caltanissetta e di Palermo si chiama grosso
Perché non è che poi grosse sì un nome così comune dice si chiama il signor Bianchi difficile da tant'è che su questo grosso non so se siano confluiti nel fascicolo dibattimento però se certamente al tennis sono stati riempiti faldoni perché chiaramente due procure e due due strutture dia dica partner Caltanissetta e Palermo si sono prodigati e obietta obiettivamente visto che questo era il signor Carlo Franco a cercare di riscontrare occulti trovare questo signor grosso che era il signor Franco
Non è che si chiamasse ripeto Bianchi lo dice lo stesso Ciancimino diciamo meno che non è lo sciatore Pierino grosso certamente
Gli esiti di questa immensa
Attività di indagine non andato alcun risultato
Per cui o solo inventato
O non so quale altra spiegazione dare a questo nome grosso che non è stato trovato
Ora vedete noi ci siamo spesso concentrati su ciò che è rimasto assolutamente evidente cioè la falsificazione perché scientifica la falsificazione si vede
Anche perché lascia una traccia grafica della documento dal quale ricava Di Gennaro ma poi si vede corrisponde perfettamente però non ci siamo mai concentrati su o piuttosto processo nisseno ci siamo concentrati si è concentrato a dice difesi narrarci la corale
Ponendo in correlazione le intercettazioni telefoniche di Caltanissetta che qui non sono entrate
è la scritta Narracci a secondo me dimostrato che questo fogliettino la parte sinistra di questo fogliettino
Non è antecedente
Al
Febbraio
Gennaio del due mila di per gennaio febbraio del due mila e dieci
Ma io su questo
Non voglio immorale oltre certamente noi non abbiamo trovato mai
L'originale della scrittura sinistra che Massimo Ciancimino cercati certamente dice l'elenco a sinistra salvo che all'inizio diceva forse Roberto nel verbale acquisito quindici se quindici giugno dice forse io forse Roberto non lo so poi però anche davanti a questa Corte dice l'elenco a stampatello a sinistra che qualcuno ha chiamato la squadra la formazione la squadra di calcio
Lo scritto io
Bisognerebbe capire quando
Lo ha scritto
E se questa Elenco sia mai stato inserito in quella busta del novanta che pure dice Massimo Ciancimino conteneva altri documenti e poi ci sarebbe da chiedersi
O da chiedersi
Se è vero che c'è un signor Rosselli Rossetti che gli propina questa polpetta avvelenata
Mar Rosselli Rossetti la Busto originale che pure era ritornata a Roma dal padre che era stata tra il due mila e il due mila e due utilizzata per stilare una sorta di libro di memorie Macchi glielo ha dato
Sono tutte domande che per la verità non incidono su quello che è l'aspetto che riguarda questa parte civile cioè sul fatto che comunque c'è un inserimento
Posticcio e falsifica ante del documento e per il quale scatta il delitto di calunnia
Però però anche per dipingere diciamo quelle che sono
Le attitudini falsificatorie e calunniatori e del
Massimo Ciancimino qualche riflessione anche su questa parte del fogliettino sulla originalità che certamente originale che contenesse questo bollettino forse andrebbe fatta e soprattutto andrebbe verificato come mai non si sia trovato l'Elenco manoscritto di Ciancimino attraverso il quale si sarebbero potute verificare le pressioni i tipi di inchiostri
E verificare quando questo elenco a sinistra la squadra di calcio sia stato effettivamente compilato
Detto questo
Cosa dice nel corso di quel verbale Massimo Ciancimino poggia lo conoscete lo dico per i giudici popolari per la memoria perché noi che facciamo i processi abbiamo l'abitudine a memorizzare le parti dei verbali
I giudici popolari probabilmente riceveranno diciamo un ricordo da questa mi pare una cosa dice
Nel novanta lo scritto l'ho trasmesso a Palermo perché si conservasse così a futura memoria perché c'era al dentro il Gotha della mafia
Nel due mila circa mio padre o lo feci arrivare Omnis mandò a prenderlo quando davo scrive questo rovello commentammo
All'inizio non c'era il nome De Gennaro tra il due mila e due mila e due commentando questo fogliettino mio padre mi disse queste sono domande specifiche del Pubblico ministero
è sul quale vi ha intrattenuto il dottore Di Matteo che gli ha riletto sostanzialmente le sue dichiarazioni cioè mio padre quando alla mia domanda dice ma se io dovessi individuare il signor Franco inchino dovrei è l'unico cerchi a grosso
Dopodiché a mi sono dimenticato di inserire De Gennaro fa un collegamento grafico e scrive Luís di suo pugno suo padre di Gennaro ora siccome voglio dire nessuno alla necessità di falsificare se stesso
Cioè non a Vanessa necessità Vito Ciancimino di andare a prendere un suo precedente scritto incollato lo previa riduzione al settantacinque per cento
è a porlo su una scrittura perché avrebbe potuto scrivere Degennaro Lulli evidentemente questa narrazione cioè del riferito dalla parte del narrato Massimo Ciancimino alla calunnia dichiarativa
è evidentemente falsa
E allorquando la polizia scientifica gli dà dimostrazione di questa falsità non sa come uscire da questi ambasce perché non ci sono spiegazioni possibili
Farfuglia
Non sa come uscirne
A un certo punto
L'unica soluzione che Lou intravede è quella di dire che qualcuno gli ha dato quel falso
Che potrebbe salvarlo e non lo salva
Dalla falsificazione materiale del fogliettino
Ammesso che non siano in concorso
Ma non lo salva certamente dalla falsa dichiarazione resa ai pubblici ministeri che qui ci verrà a dire Lulli io l'ho dichiarato in modo falso e consapevolmente avanzò perché mi era stato detto da questo Rosselli Rossetti di dire in questo modo il che è uguale calunnia grande quanto un grattacielo di venti piani
Di che cosa dobbiamo discutere
Ora ma è vero o non è vero che questo fogliettino gli sarebbe stato dato da Rosselli Rossetti e che quindi abbia ricevuto questa polpetta avvelenata ora
Guardate
Che dietro Ciancimino ci potesse esso ci possa essere stato un suggeritore non non non la escludiamo perché ci sono alcune vicende che veramente lasciano un po'perplessi no anche la vicenda l'esplosivo Massimo Ciancimino chi glielo va a dare l'esplosivo
Che sia stato lui o insieme a Luigi ha materialmente a falsificare il documento questo qui non lo possiamo sapere certamente non si chiama Rosselli rosse
Durante il corso di questo del dibattimento
Il dottore Teresi con molta attenzione ha fatto tutta una serie di domande a Massimo Ciancimino per avere riscontri su questa vicenda dice ma scusi questo
Per e questo Rosselli dopo l'ha incontrato le dice l'ho incontrato per la prima volta davanti a Palazzo steli quando stavo facendo la presentazione del mio libro eccetera eccetera
Mi diede addirittura un un biglietto da visita
In cui c'era scritto colonnello generale dei carabinieri e a suo tempo era stato autista o comunque molto stretto collaboratore del un generale dei carabinieri Paolantoni
Mi ha spedito questa documentazione può è venuto più volte a trovarmi eccetera eccetera sconosciute le dichiarazioni ora dico
Ma vi sembra possibile che un generale e un colonnello dei carabinieri
Che abbia rapporti con un altro generale che pure era in contatto con Vito Ciancimino cioè Paròn Toni non si io non possa essere identificabile
Da parte di due strutture di RAI due delle migliori procure d'Italia evidentemente Massimo Ciancimino
Non ha nel ricevute biglietto che diceva strappato verso
Non è ricevuto neanche le telefonate questo non è processuale per voi ma dico dalle intercettazioni era costantemente intercettato come fai sono sfuggite intercettazioni ma questo un argomento logico
Come che sono sfuggite intercettazione in cui questo viene contattato da questo Rosselli rosse
In un primo momento
Fornisce addirittura il nome del suo vicino di casa Giancarlo Rossetti
Oro se gli adesso non ricordo su questo si è dedicato molta la procura di Caltanissetta che ha fatto tutto alla sorella Gina chiamato questo poverino che per la verità non c'entrava niente volo soltanto dei rapporti a far ma certamente non era
Ne è un colonnello non genera i carabinieri e tantomeno non era
Manipolatore di documenti altrui
Ricerche indagini immaginate quante
Ecco ciò assomiglia un po'al film i soliti sospetti con un bellissimo film di Charisteas in cui c'è il personaggio Kaiser Sose de alzava la tazza non sapendo di Ron nome
E diceva il nome sotto la tazza alla fine del film si scopre che aveva fatto riferimento a tutta una serie di personaggi guardando i quadri o guardando sotto le tazze
Peraltro in un'intercettazione ma questa non è processuale ve lo dico ma cancellato allo si fa riferimento proprio a questo fino al di là di questo
C'è da dire un certo punto
Si fanno tutti tiene le indagini per scoprire
Chi sia questo Rosselli Rossetti abbiamo sentito in questo procedimento il commissario Buonferrato
Il quale non solo ha cercato di vedere tutti i filmati dell'incontro a Palazzo Sterne
Ma se li è andati anche a rivedere hanno cercato tutti i soggetti che avessero un nome Rosselli Rossetti esistenti nell'universo mondo non si sono fermati
Neanche a Rabin ieri
Né alla polizia
Alla polizia quella locale municipale
Perché
Municipale perché Paolantoni per un certo periodo era stato alla polizia municipale
Peraltro avevo un autista che poi divenne autista di Massimo CP di Vito Ciancimino tale nota di anni di cui abbiamo anche prodotto alcune cose probabilmente Massimo Ciancimino ricordando questa figura di sceglie l'attribuiscono a lui sarà forse o morto avrà novant'anni
Così in qualche modo gli do il nome di Rosselli Rossetti che il mio vicino di casa andata la trovare impossibile trovare ora questo non esclude che non si chiama i Rosselli Rossetti che non sia collaboratore Di Paolantonio ed esista un suggeritore certamente l'imputato ha fatto di tutto
Per non consentire al riconoscimento di questa persona ammesso che esiste
Ora
Io
Non voglio neppure leggere perché
Petit io
Però nel verbale
Presto davanti a questa Corte del sette aprile del due mila sedici a ripetute domande del Pubblico ministero su come stessero le cose
E cioè di come
Avesse avuto questo fogliettino soprattutto se fosse vera la circostanza che il padre aveva vergato davanti a luglio nome Di Gennaro
A un certo punto
Dice dottori Pacchetto mi è stato conta confezionato completo tutto mi è stato dato da Rosselli
E il PM ribadisce ma pure l'ha scritto sì dopo interviene il presidente
Che sollecitando anche all'attenzione visto che arrivavo Riva rilevanza del tema quindi stia molto attento su questo perché lei ovviamente come abbia detto il Pubblico ministero imputato proprio in relazione a questa
Sì io non mi sto rifiutando risponde no infatti voglio richiamare proprio la sua attenzione si si sono attentissimo
Poi lei può rispondere o non rispondere sono stato arrestato mi sono fatto il massimo Equus quindi lei sta rispondendo al Pubblico ministero che ha consapevolmente mi dica se abbiamo capito bene
Chi ha consapevolmente ha detto un fatto non vero quello risponde Ciancimino attenendo ma quelli che erano i racconti dando quindi nel momento il tribunale quindi nel momento in cui ha fatto quell'affermazione era consapevole di dire un fatto non vero e lo diceva seppure riportato su indicazioni di altri quaestor poi è tutto un aspetto che si approfondirà
Ma era lei consapevole in quel momento di dire un fatto non vero è così o non è così Lulli mi diceva che era stato fatto Daloui
No no anche il fatto si intende dichiarativo Assisi il fatto che lei ha riferito davanti a me e mio padre ha scritto sì sì
Quindi lei lo ha riferito consapevolmente su indicazioni Rosselli me ne assumo la responsabilità
Non credo che sia necessario quindi
In Volare più di tanto su questo capo di imputazione
Sulle risultanze della scientifica che pure memoria vi abbiamo riportato per alcuni aspetti che di consentiranno di verificare anche le comparazioni con altri documenti che Massimo Ciancimino depositato in cui ci sarebbe un riferimento
Al dottore De Gennaro sullo stesso tipo di carta da luglio utilizzata in questo caso in altro do come in altri documenti che sono stati oggetto di attenzione da parte di Massimo Ciancimino quale fossero riferibili al dottore De Gennaro
E
Vi dico che a questo punto non si può che concludere
Che malgrado l'invito peraltro professore Coppi nel corso del suo esame
Ha fatto anche a Massimo Ciancimino cioè non siamo disposti anche noi presentare
Conclusioni se c'è un suggeritore se c'è una persona che sta dietro a tutta questa vicenda che certamente non è un amico di De Gennaro perché uno che è comunque confeziona falsi documenti o insieme a lei o senza di lei di RAI e per attribuire a luglio responsabilità poi in questa fantasia dice voleva attribuire veramente al soggetto a uno dei soggetti cioè non c'entrano i carabinieri centrate Gennaro come autore delle stragi o medico piuttosto come dire ispiratore della strategia stragista cose fuori di senso
Dice almeno ci dica o ci faccia capire chi è
Questa nostra diciamo sollecitazione più che altro il professor Coppi rimasta purtroppo inascoltato
Ora
La conclusione non può essere che nel nostro sistema pro penale oltre il reato singolo esiste lo dico per il giudice Koh popolari anche il concorso di persone del reato quindi traendo le conclusioni da tutto quello che ho detto
O che il documento sia stato fatto o da Rosselli o che sia stato fatto da Ciancimino o che l'abbiano fatto insieme
O che Ciancimino conoscendone la falsificazione lo abbiamo portato alla Procura di Palermo e soprattutto nella parte in cui Massimo Ciancimino
Ho avuto a Roma mente o prestandosi cosa su sulla quale dubito o prestando sia indicazioni fornite da questo ignoto Rosselli Rossetti abbia dichiarato consapevolmente è volontariamente una circostanza che sapeva essere falsa
Determina il reato di calunnia credo che non debba aggiungere altro e associarmi alla richiesta che ha fatto il Pubblico ministero in ordine all'affermazione della penale responsabilità di Massimo Ciancimino in relazione a questo capo di imputazione
Io ho anche delle conclusioni scritte e la nota spese e quindi chiedo che l'onorevole Tribunale affermata la penale responsabilità Massimo Ciancimino
Lo condanni alle bene di legge
Occorre altresì condannarlo al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali calci costituiti cagionati alla costituita parte civile nella determinazione equitativa del danno morale si pone in evidenza anche le norme eco nazionale mediatico cioè rimbalzata a livello internazionale la notizia Gianni De Gennaro il prefetto Gianni De Gennaro
Uno dei più stretti collaboratori del dottore Falcone fosse dietro chissà quali strategie chissà quali contatti con Vito Ciancimino Provenzano quant'altri
Abbia riferito l'imputato calunniosa mente in questo processo
Si tratta quindi di condotte estremamente gravi
Sappiamo che il reato di calunnia offende sia la corretta amministrazione della giustizia ma anche l'onorabilità e la reputazione del soggetto un reato dice plurioffensivo del soggetto che ne viene ad essere vittima conseguentemente mi riporto alle conclusioni scritte alla nota spesa spese che devono sì vi ringrazio l'attenzione non lo verbalizziamo anche queste conclusioni deposito anche la memoria illustrativa quello che ho già citato prima
Quindi affermarsi la penale responsabilità penale l'altra responsabilità all'imputato e condannarsi avesse cemento al danno come da conclusioni scritte che avvengono contestualmente depositate
E allora oggi non abbiamo altri interventi e le parti civile invece dalla giornata di domani sono previsti ancora e gli interventi per l'avvocato ha mandato per l'associazione per famiglia delle vittime la strage di via Georgofili anche dall'avvocato Barcellona del Centro studi d'iniziative culturali piova Torre
E quindi ci possiamo aggiornare gialla udienza di domani però prima di chiudere volevo cogliere l'occasione perché convocato Provenzano se ci ascolta
A Risso già comunicato in cancelleria va bene sì sì sì sì era per siccome collera più difficile concordare per il calendario degli interventi settori avevo comunicato operai al sedici febbraio sedici febbraio perfetto va bene
Quindi al grazie presidente prendiamo atto grazie alle e allora possiamo aggiornarci
Per la prosecuzione
All'udienza di domani due febbraio due mila diciotto ore nove e trenta stessa OLAF per l'attività prima indicate
Dando avviso orale è presente disponendo la riattivazione dei collegamenti per la partecipazione a distanza l'udienza è tolta buongiorno a tutti