Collegamento con Sergio Scandura dal Porto di Catania sui salvataggi dei migranti nel Mar Mediterraneo

Torniamo adesso a parlare di migranti su quale oggi su quali oggi è intervenuto nuovamente papà Francesco tendere la mano
A chi è nel bisogno significa dare uno schiaffo alla cultura dello scarto così diffusa oggi uno schiaffo non dato con la mano però ha detto papà
Francesco ai volontari dirigenti della Croce Rossa Italiana ricevuti oggi nell'Aula Nervi in Vaticano e noi di migranti ma soprattutto dei salvataggi in mare parliamo con Sergio Scandurra che di questo si occupa il nostro corrispondente da Catania che dovremmo avere in collegamento telefonico Sergio
Sì eccoci qua Tonino ci sono notizie dell'ultima ora anche abbastanza drammatica sulla scena dei soccorsi in mare nella cosiddetta don parla di il cervello più ricerca e soccorso operative le poche e uniche ONG sul posto la quale disse di essersi mediterranei con l'amico con la nave appunto a quali si poi le due navi
E la spagnola per una si cuoce ma intanto già che qualcosa stesse maturando dal punto di vista dei flussi delle partenze peraltro
Ricordiamo in una condizione meteorologica che non è quella estiva ma è quella di del mese di in gennaio della sua fine del mese di gennaio
Che vede in questo momento comunque un'onda pericolosa per la caducità delle imbarcazioni dove si trovano
Stipati immigranti con un'onda di circa un metro e un mezzo un vento che viene da sud est
Qui il dramma in realtà rimanda ancora una volta una situazione veramente irritante
E fastidiosa di ingaggio con le motovedette libiche difficile chiamarla Guardia costiera libica le guardie costiere sono
Sono organizzazioni e istituzioni molto più serie e di Paesi che ricordiamo
In Europa come nel resto del mondo hanno firmato la convenzione dei diritti umani dell'ONU
Le motovedette libiche fornite peraltro dall'Italia nel protocollo Minniti sono solo uno strumento
Di respingimento collettivo e anche in maniera brutale come è stato dimostrato nel naufragio drammatico del sei novembre scorso che ha visto protagonista dell'elicottero della Marina militare italiana e la ONG si cuoce
Ma del modus operandi già abbiamo sappiamo abbastanza di queste motovedette libiche ma purtroppo anche questa mattina all'alba la nave Aquarius dovuto far fronte nonostante nonostante il gli sia stata affidata all'Acquario s'dell'ANC e azione mediterranee che a bordo anche uno staff medico di Medici senza frontiere nonostante che è stata affidata dalla NR cc centro di coordinamento marittimo di Roma della guardia costiera l'incarico di andare in soccorso verso un gommone perché ritrovata a fianco una motovedetta libica che ha intimato l'Aquarius di fermare l'Acquario se a differenza dei libici ha uno staff medico
A delle strutture di primo intervento con il ribelle lance a sgancio rapido
Che vanno in soccorso per stabilizzare questi gommoni e dunque la quali spettava costretta per proteggere non solo all'equipaggio ma anche i migranti che sappiamo poi per disperazione pur di non tornare nell'interno vi dico si buttano a mare persone che non hanno
Mai conosciuto
L'acqua del mare in vita loro potete immaginare dunque fossero in grado o meno di nuotare nell'acqua è dunque l'Aquarius si è dovuta allontanare richiamando in un twitta uno staff di medici frontiere il fatto che i libici operano in modo pilatesco in acque internazionali per restituire queste persone del tutto bourne labili i alle ai confini appunto e alle giurisdizioni europee
Dunque un porto sicuro ma ci sono operazioni in corso molto significative a est l'abbiamo vista adesso monitorando
Il tredici gol il tracciamento di Marin Plastic dove stanno operando
Sia appunto all'attivo ciò che è intervenuta su un barcone di legno ma abbiamo vista anche la open ammesso spagnola che in prima mattina è stata chiamata andare in soccorso di tre imbarcazioni per un totale di circa settecento
Migranti che presumiamo che erano stati avvistati da qualche dispositivo aereo di una dell'operazione una forma ed e che per adesso sono impegnati appunto in una salvataggi delle centinaia di migranti anche qui stanno riaprendo
Belle imbarcazioni di legno con ogni probabilità utilizzate ad hoc per le condizioni del mare ma rimangono sempre delle delle condizioni ovviamente di di rischio
Dunque la situazione è ancora in evoluzione e tutto suggerisce
Che ci potranno essere altre altre novità per ora è tutto
Grazie grazie a Sergio Scandurra preziosissimo come sempre