Politiche 2018. Intervista a Claudio Fava sull'ipotesi di larghe intese

Radio radicale siamo con Claudio Fava di liberi e uguali per parlare delle delle elezioni politiche noi
Abbiamo visto che un po'tutte quante le forze politiche si stanno di riposizionando in vista del del voto osservando anche i i sondaggi l'abbiamo visto anche che la scorsa settimana
D'Alema ha dato una un intervistatore diciamo ha detto di essere favorevole alle larghe alle larghe intese allora che cosa succederà noi vedremo o quello che sta accadendo in Germania in queste ore
Ma il suo letto anch'io quell'intervista a me sembra che D'Alema parlasse largamente aveva parlato forse la possibilità nel caso in cui non ci sia una maggioranza ci sia necessità di un governo tre del presidente per andare a fare
Una riforma urgente necessarie con la nuova legge elettorale a questo mestiere sia nella logica nella prassi istituzionale ed è una una una diciamo ipotesi abbastanza concreta e credibile nessuno avrà la maggioranza a meno che naturalmente ci siano forze politiche tra loro distanti ma capaci di trovare un punto d'intesa abbastanza voglio patologico sul piano politico ma efficace tutta la maggioranza per governare insieme non so cosa faranno lega e Cinquestelle non so cosa fa il partito democratico
Forza Italia ma e diciamo un ragionamento che non ci non ci interessa non ci riguarda perché non è
La prospettiva sulla quale sta muovendo liberi e uguali
Ecco ritiene che nell'intervista di oggi Gentiloni abbia manifestato anche al parco di tale il foglio abbia manifestato comuni questo tipo di
Diritti intenzione ieri ritiene che le parole di Berlusconi nei confronti di Gentiloni non cattive possano
Far pensare che Gentiloni possa rappresentare una garanzia per il futuro
Io ritengo che ci sia a sia in corso una partita poche ore in cui ciascuno scopre qualche carta propone suo rilancio ma ne conserva ben coperte altre no
Credo che tutti aspettino i risultati del cinque marzo per sapere quale spazio ci starà
Per costruire alleanze spurie ma utili a stare al governo diciamo la sensazione che che su questo è un pensiero ben presente nell'immaginario politico e parlamentare sia del centrodestra sia il Partito democratico cioè ho la sensazione che ci sarà il tentativo comunque di costruire una maggioranza per quanto trasversale ma non sono maggioranze che ci potranno mai includere perché non ha nulla a che fare un eventuale governo al presidente sarebbero maggioranze politiche destinate a durare un po'come è durata parecchio ma raccordo tra Partito Democratico e Forza Italia legislature si è appena concluso è durato a lungo
Nello stretto raccordo tra un pezzo dal centro verso il partito democratico non mi stupirei se il Pd aprisse Berlusconi non mi stupirei se di Marion vi apre si affronta Salvini
Non è un la nostra tazza di tè coi si dice senza libero quale si propone per provare a governare questo Paese con uno schieramento di forze democratiche e progressiste di di impianto come dire con politico condiviso no una maggioranza da cercare
Ad ogni costo anche costruì snaturare il senso politico di questo progetto
Ecco però anche D'Alema non ha pessimi rapporti con Berlusconi per lui il problema sarebbe Renzi
Ma no so che se sono questione caratteriali gossip sfumature diciamo da da da bar sport sono non penso che il problema sia se a D'Alema sta più simpatico Renzi lo Berlusconi e così come non penso che decidersi ripeto quali sarà D'Alema questo progetto plurale che
Perché insieme non soltanto alcuni vecchi significativi leader dalla scena politica italiana ma anche una generazione nuova che si è fatta le ossa in questa legislatura che
Che ora presenterà il punto di riferimento di liberi ed uguali con il presidente Grasso che di questo progetto oltre che essere l'espressione più alta la garanzia maggiore capiamo
L'ultima domanda lei è favorevole a un di dialogo col Movimento cinque Stelle e cosa pensa che del della giravolta del Movimento cinque Stelle sull'euro ma anche sul sul nottata e l'apertura di Di Maio ha un cosiddetto governo
Di scopo stanno cambiando pelle lei vorrebbe dialogare con loro
Mario Pezzoli cinque stelle ragazzi che vivono su questo pianeta non sul Mar Taranto loro la loro comunità c'è un dibattito piuttosto acceso tra chi ritiene che la posizione dura pura
I irrinunciabile
Da razza ariana quella proposta da Grillo debba essere l'unica prospettiva il movimento e chi ha un senso più pragmatico anche un po'più doroteo della storia la politica come vigili Mario quale prevarrà lo vedremo ma il punto non è il dialogo si dialoga con tutti ci sono leggi che in questo legislatura sono passate col voto unanime di tutte le forze politiche problema e capire se esiste uno spazio per una ragionamento condiviso mi sembra che colmamento cinque Stern su alcune cose sicuramente
Che hanno a che fare col tema la moralizzazione la vita pubbliche e politiche con una contrazione delle delle specie con la maggiore sobrietà c'è un terreno per quanto mi riguarda almeno tre naturale intesa
Su altre cose siamo assai lontani l'idea piuttosto macchie Tissi e che hanno dell'Europa e che hanno avuto fino a ieri e dell'euro ci lascia molto scettici così come la loro volubilità sul piano delle sul piano diciamo tende dei principi politici per cui si è di destra centro sinistra a seconda della pancia De Mita questo credo che problema non è riuscì a dialogare ma riesce ad avere un interlocutore con una idea concreta
Puntuale con la quale misurarsi e su molti temi questa idea non c'è per i Cinquestelle ringrazio ringrazio Claudio Fava di liberi uguali