L'ora di Cindia

Radio radicale Buon Anno nuovo innanzitutto per un saluto come sempre dalla nostra emittente da radio radicale per l'appunto è un piccolo saluto di buon due mila e diciotto anche dal sottoscritto da Claudio Landi con la nuova puntata
Dell'ora di cinghia che cosa succederà attorno alla Repubblica popolare cinese
La nazione asiatica più importante l'economia capitalistica della sia più grossa nel nel due mila e diciotto per cercare di capire o di iniziare a capirlo o vi abbia e ovviamente siamo andati a intervistare abbiamo fatto qualche domanda
A Francesco persici Francesco tu tra l'altro un paio d'anni fa ai infatti un importante intervista a pal papa papa Francesco dire di partire
In questo esame di quello che succedeva attorno alla Cina con i rapporti tra Repubblica Popolare Santa Sede
Anche perché io dico insomma essendo a Roma ci interessa particolarmente questa questa vicenda tu hai fatto l'importante vista papa Francesco proprio in relazione alle nei rapporti con le mondo cinese nel due mila e diciotto che cosa potrebbe succedere tra Repubblica Popolare Santa Sede
Ne abbiamo con esattezza cosa succederà cioè a marzo a fine marzo ci sarà quest'anno mostra contemporanea
Ai alla Città proibita ai Musei Vaticani di reperti dei Musei Vaticani della città preferita questa è stata battezzata già dalla stampa cinese
Diplomazia dell'arte de copiata o il dalla diplomazia del ping pong perché il porto
Alla normalizzazione delle relazioni tra Cina e Stati Uniti negli anni settanta quindi senz'altro cioè da aspettarsi un progresso
Quindi di queste relazioni l'altra domanda cioè questo progresso culminerà ori
Nella normalizzazione effettiva delle azioni l'anno prossimo è in un viaggio di i papa Francesco in Cina
E difficile dirlo è difficile prevederlo perché
C'è un contesto doppio cioè di contesto internazionale da una parte gioca contro questa normalizzazione negli anni settanta
Degli Stati Uniti e la Cina avevano interesse reciproco molto corte a unirsi contro la comune minaccia sovietica
Oggi viceversa la Santa Sede deve tenere nei piedi e attaccate tutto di tutti i pesci frammenta i per certi versi del del mondo cattolico che tirano da tutte le parti e quindi non poco
Fare fughe in avanti con la Cina che possano mettere compromette
Redazioni compete richieda che ne so nell'Europa o negli Stati Uniti e viceversa poi credo che ci sia questa promozione internazionale molto pedante intorno alla Cina che spinge a a un raffreddamento delle relazioni non riscaldamento quindi è una situazione molto diversa rispetto ad allora
Chiarissimo quindi mi pare di capire insomma che ci sarebbero i fattori per poter pensare a una normalizzazione c'è un problema di contesto internazionale che poi significa i rapporti con gli stabili più complesso di per usare un eufemismo rispetto al loro giusto
Sì molto più complessa e direi forse non solo gli Stati Uniti
Ma Lalia in generale
Per esempio il mondo cattolico Pinna
In Vietnam in Giappone che ci sta risvegliando
Molto forte con questo papato di di riparo Francesco potrebbe non essere molto favorevole
Ha un
Riscaldamento realtà Calandra Vaticano Cina e quindi secondo me punto secondo punto Cina e Giappone che cosa potrebbe succedere di positivo e di negativo quest'anno nel due mila e diciotto che il due mila diciotto
E l'hanno se non vado errato nell'anniversario del trattato tra Cina e Giappone trattato d'amicizia seguiranno errate si chiama così tra Pechino e Tokio cosa potrebbe succedere potrebbe essere la visita di Shinzo Abe che cosa succede
Si parla di visita di Shinto Abe e c'è stato questo fatto positivo che poche settimane fa in occasione dell'anniversario del Mantovano però di Nanchino vicini di Ermanno detto Conticini Pink bisognava intera la sorella parte quindi non bisogna più usare l'autore del massacro giapponese Nina Ricci di Nanchino
Per direi che il Giappone brutto e cattivo in qualche modo e questo è un segno positivo che ci fa ben sperare in un miglioramento dei rapporti d'altro canto la questione nordcoreana com'è un grosso
Punto di spaccatura tra Cina e Giappone perché in in qualche modo la cena vorrebbe un congelamento della più l'opzione con la Nord Corea e Giappone invece teme che questo congelamento della situazione attuale qua crea significa mettere il Giappone sotto la minaccia missilistica quanto meno nordcoreana cosa che tocca ovviamente non posso portare e quindi questo argomenti delicati tant'è vero che proprio in questi giorni che intenda
A discuterà a Tokyo si sarebbero formale l'attuale porta elicotteri giapponese in una vera e propria portaerei sarebbe una portaerei media di media giusta sa quindi in grado di competere con la portaerei e cinese rimediata dall'ironia quindi e Santon ci sono tanti elementi
Anche qui molto lineare ucciderei o in tutto questo voce rapporto con la Sud Corea perché recentemente il presidente sudcoreano è stato in visita a Pechino come sta evolvendo il rapporto
Anche lì ci sono termini negativi segni positivi diciamo i segni positivi sono naturalmente che il viaggio si è far
Sostiene spettatore rotto il ghiaccio dopo
Annunci di di gelo i segni negativi e che inceneriti avrebbero voluto un congelamento è una cancellazione della della piattaforma
Antimissilistica sudcoreana e i sudcoreani invece dicono che no questa piattaforma c'è e rimane perché permane la minaccia
E invece della North Korea e invece secondo i cinesi non va sopravvalutata o meglio e Marocco i cinesi che la minaccia nordcoreana possano essere una scusa
Però un cordone di sicurezza intorno alla Cina quindi questo
Rende tutto molto più delicato allora che passiamo alla North Korea perché per alcuni settimane sembrava che insomma si fosse un po'si fossero un po'calmate le acque poi
Il regime di Pyongyang ha fatto l'ennesimo test missilistico non missile balistico le cose sono rimessi in movimento il Consiglio di sicurezza
Approvato nuove sanzioni più dure contro la North Korea però ci sono comunque tensioni fra attecchire Bosio che accadrà nel due mila diciotto colpisca
Grazie rimane difficile prevederlo proprio nei giorni scorsi su questo argomento
Ha parlato l'ex segretario alla Difesa americano John Gay perché persona molto equilibrata tanto che ha servito sia l'amministrazione Bush che l'amministrazione Obama ebbene invece secondo me a dar due dati significativi proprio per mettere delle cifre sul i rischi che ci sono attualmente alla Corea lui ha detto che nel due mila diciotto cioè il dieci per cento
Di un rischio di guerra per calcolano accorre che è poco
Ma lui dice arrivavamo
Lui è anche citata ex direttore della CIA che il rischio di governo creare corsie l'un per cento nel due mila e di certo e quindi che moltiplicato per dieci volte nel lungo nel corso di un anno
Viceversa la possibilità di trovare un accordo con questo è il secondo dato però la tavola è che lui dice il la possibilità di trovare un accordo tra Cina Stati Uniti e Russia Giappone
Il settanta per cento anche qui una percentuale elevata ma non immensa cioè un trenta per cento che secondo lui il le cose non si risolvono quindi quindi c'è ragione di essere ottimisti
Però le ragioni del pessimismo direi aumentar no
Quindi tu dici che nel due mila e diciotto le ragioni del pessimismo dovrebbero potrebbero aumentare cioè aumentano è chiarissimo o e in questo però ci sono poi i rapporti tra Cina e Stati Uniti
Illy il il punto vero
Il Enna il primo punto e l'aria Nord Corea ma il punto vero
E il commercio
La posizione della Cina nello scenario internazionale
La minaccia percepita dalla Cina
Nel resto dell'AGEA ecco tutti questi dossier sono dossier già complicati di per sé e poi ulteriormente complicate dal fatto che interagiscono
Reciprocamente
E qui non si io almeno non vede una via d'uscita a Bremer io specialmente spero che il due mila diciotto
Passi senza troppi sussulti e che poi si riesca a trovare una via d'uscita però certamente
Anche qui la possibilità che con tante palle in aria qualcuna cada o viceversa senza pensare alle cose più drammatiche che ci sia un'accelerazione
Negative è possibile del resto purtroppo l'abbiamo vinta nel due mila diciassette
Non è successo nulla di drammatico ma la tensione in tutta regione o mentale e nel due mila diciotto
Direi che c'è la possibilità che questa tendenza con
Bene anzi così così e ringraziamo Francesco si unisce come sempre un saluto dalla nostra emittente ovvero da Radio radicale
Radio radicale insomma come abbiamo potuto ascoltare or ora dall'analisi di Francesco sedici che naturalmente come ringraziamo tantissimo ancora una volta il clima politico geopolitico attorno alla Cina nella regione della sede pacifiche perlomeno problematiche perlomeno complicato la Cina ci ha rapporti critici con l'India
L'abbiamo spesso detto le microfoni dell'ora di cinghia con alcuni Paesi del Sud-Est asiatico il Vietnam e in particolare con il Giappone
Se poi escludere le situazioni complesse con i paesi del Sud Pacifico per esempio con Camber con l'Australia d'altra parte interessante a notare che la stessa Repubblica popolare in questi anni ha stretto legami e partnership anche strategiche molto molto intense con altri paesi della sede precipua sempre con il Pakistan il Paese
Arci nemico la nazionale scenica dell'India colate Landi appeal Paese chiave del Sud-Est asiatico e con la Corea del Sud paese dall'economia capitalista molto molto dinamica interessante come più volte abbiamo detto
Anche nelle interviste qui da allora e di cinghie proprio recentemente lo ce l'ha ricordato Francesco il presidente Liv nuovo presidente liberale sudcoreano si è recato a Pechino per rinsaldare ancora una volta i rapporti tra Pechino e Seul dopo la fase di crisi politica che c'è stato in questi rapporti e a causa della decisione sul coreana di dispiegare un dispositivo anti bis e della risponde la reazione cinese insomma la Cina da un lato ha rapporti critici con Paesi come il Giappone come il Vietnam e come l'India rapporti critici comunque e caratterizzati nono fortissimi interscambio relazioni economiche peraltro e dall'altra parte però anche rapporti piuttosto strette intensi con Paesi come l'angolazione come la Corea del Sud e Latella in via e il Pakistan insomma c'è una qualche strategia cinese nell'Asia e nel Pacifico anche se evidentemente
Il perno di tutte le relazioni nella regione dell'Asia e Pacifico e e l'area del rapporto ma Pechino e Tokyo e abbiamo parlato poco fa pur proprio con Francesco si riuscì ed è stato che Shinzo Abe il primo ministro giapponese potrebbero deve recarsi a Pechino nel due mila diciotto
Ma tutto questo problematicità e punti di critica di criticità nelle relazioni della Cina con i suoi vicini è ai a un'ombra un'ombra molto forte le relazioni della stessa Cina della super nella nuova potenza emergente dell'ASI appunto la Repubblica popolare
Con la grande potenza dell'Occidente ovverosia con gli Stati Uniti d'America in questi come in bene chiede come è evidente sono rapporti molto molto insomma problematici intrusione ancora una volta questo termine o contraddittori l'amministratore missione Tampa e cerca lo si è visto nello nel rapporto sulla nuova strategia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti in qualche modo di contenere tra virgolette di indebolire la posizione strategica della Cina
Però dall'altra parte sul piano economico mette in campo strategie approcci e politiche che oggettivamente favoriscono proprio la scesa della Cina
E proprio diconomia ora parliamo di economia dell'Asia nelle due mila e diciotto con il professor Paolo Guerrieri e ascolteremo dall'analisi del professor Paolo Guerrieri come proprio le politiche di Trump alla fine oggettivamente almeno sul piano economico e commerciale
Siano rischiano rischino seriamente di favorire proprio l'ascesa della Cina ascoltiamo ora l'analisi delle al professor Paolo come dire economista professore prima di capire come andrà nel due mila e diciotto l'economia dell'ASI all'economia della se come andranno al due mila diciotto
E ricorriamo i nostri ascoltatori come sono andate nel due mila e diciassette perché mi pare di capire che insomma Cina e Giappone in particolare siano andate un pochino meglio di quello che ci si aspettava o no
Beh certo mandate diciamo nell'insieme bene come è andata bene come sappiamo l'economia mondiale tu Turner
Tanto che è stato un anno di di ripresa economica relativamente sostenuta che ha in qualche maniera sorpreso poi le aspettative di tutte le istituzioni internazionali che dopo tanti anni per la prima volta hanno rivisto verso l'alto
Lei stime di crescita e questo in qualche modo ricordato anche il complesso delle economie asiatiche e quindi si allarga emergente sia il fauno il Sud-Est asiatico ed è stato quindi una ripresa in qualche modo favorita da questo ornamento fare largamente positivo dell'economia mondiale ma che ha fatto anche perno in particolare su una domanda interna dell'area e quindi dei dei vari Paesi in particolare nella sua componente investimenti che ha in qualche maniera alimentato la ripresa economica va anche sottolineato ed è un dato importante che molto ha giovato a questa fase di espansione del del dell'altra emergente nel resto dell'Asia ripetere commercio mondiale che come sappiamo è stato l'altro dato che ha sorpreso in positivo
Gli istituti di organismi internazionali perché chi dava per scontato che il commercio mondiale fosse ormai avviato verso una relativa risparmio nel centro di una crescita inferiore ma la produzione mondiale quello che è successo quest'anno urlano diciamo appena passato quindi previsioni perito per per questo due mila diciotto ci dicono invece che il commercio mondiale è in ripresa e per la prima volta King sostenuta
Ecco ecco noi cominciamo proprio con le previsioni per il due mila e diciotto il commercio mondiale si prevede che il continua a essere in forte ripresa
I conti in io li userei il termine ripresi dalle tanto che non ci siamo ancora senza funamboli prima alla alla alla crescita del degli scambi mondiali a cui eravamo abituati
No però indubbiamente c'è una crescita che chi presenta superiore la produzione mondiale e questo naturalmente giocherà alla ripresa punta dell'economia mondiale e in particolare naturalmente
Alla ripresa delle economie asiatiche vista diciamo la forte forte grado di interdipendenza che queste economie hanno tra di loro a livello diciamo regionale soprattutto hanno comunque con il resto del mondo per cui le previsioni sono per un due mila e diciotto con il un quest'anno in linea o in qualche maniera diciamo però alcuni in alcuni casi in alcuni casi leggermente al di sotto ma comunque con una sostanziale continuità della della della fase di ripresa naturalmente con differenziazioni all'interno di questo grande aggregato
Che è poi la larghe emergente
Dovrebbe intende mantenere dei ritmi di crescita superiori al allo al sei per cento in questo per quanto riguarda il suo insieme anche che al suo interno
Il il tasso di crescita della Cina dovrebbe accusare una leggero rallentamento così anche nel caso dell'India che come sappiamo ha avuto problemi soprattutto con una serie di riforme radicali in Terme mentre in nel caso del Sud-Est asiatico ed anche una crescita si dovrebbe mantenere intorno al o qualche cosa di più superiore al al cinque per cento e qui pago del Sud-Est asiatico dovremmo registrare il consolidamento di alcune nuove tra virgolette il diciamo del nel panorama economico al grafico perché sia il caso della Cambogia del Laos Chiericato delle Filippine degli anni la merce vanno chiaramente emergendo come all'interno diciamo di questo prende poi di crescita e che complessivo come delle economie particolarmente caratterizzate da una fase positiva
Questo quadro quindi sostanzialmente favorevole naturalmente diventa naturalmente dei rischi alcuni
Di natura Terna e altri invece prevalentemente di natura interna manomissione quelli esterni cioè globali
E quelli globali sono come tutti sappiamo nel due quest'anno il due mila ed erogano meno nel due mila quest'anno nel due mila diciotto dovrebbe venir meno
La politica monetaria espansiva il cui della Banca centrale europea con tutte le gradualità che poi sappiamo i soprattutto la Federal reserve dovrebbe in qualche modo accentuare il suo piano di rientro quindi il il rischio che si può profilare che questa contraddizione
Della delle politiche monetarie in essere sia in Europa sia negli Stati Uniti otto in realtà assumere diciamo caratteri relativamente più più intenti e questo naturalmente avrebbe contraccolpi per l'area avanzata ma naturalmente anche per per l'area adriatica e quindi questo della della di un di un tasso di contrazione più rapido della politica monetaria
E da citare come poi poi quarantuno rischio c'è però a livello il l'altro rischio complessivo è quello di abbiamo detto che il commercio mondiale in ripresa ma il commercio mondiale
E è in qualche modo minacciato da per ora diciamo con roboanti dichiarazioni ma qualche cosa che stava assumendo anche conto di un po'più concreti che riguardano le politiche commerciali e in particolare la politica degli Stati Uniti quindi la minaccia da parte dell'amministrazione Trump
I passare dalle parole ai fatti
E allora dato un anno di fatti se ne sono visti pochi matti a parte a parte la fine del TTP e la la rapidamente l'uscita degli Stati Uniti d'
Il PPI la corda appunto transazioni a titolo di pattini diventa indico e questo è sicuramente un una un rischio perché non solo c'è un problema
Complessivo nel senso che se poi queste minacce di Trump ci dovessero sfociare in qualcosa di molto concreto soprattutto come sappiamo la minaccia che viene in qualche modo Vernita Chiurchiù intere frequentemente quella nei confronti della Cina questo avrebbe una ripercussione poi si tratta di vedere
Come dove ma quello che può essere una minaccia è proprio questo a cui lei faceva cenno cioè il no che qualche Trump ha detto alla ratifica del del trattato
Tipi chi che riguardava poi complessivamente il completo delle pareti asiatici ha lasciato come dire un un un un vuoto
Sappiamo che ci sono iniziative per riempirlo da parte dei restanti Paesi che non vogliono rimanere a guardare però certamente
Il il l'integrazione commerciale nell'area del agli atti che è stato un una forte leva per la crescita di questi Paesi
Penso che ha permesso un'integrazione molto forte non solo sul piano commerciale come sappiamo ma sul piano della produzione perché ha permesso la creazione di quella che è una vera e propria piattaforma produttiva che poi ha diciamo sbocchi per quanto riguarda i prodotti finali
In in varie direzioni ecco dovesse in qualche modo venire meno comunque sempre più vederti minacciato questo progresso nel negli accordi commerciali e soprattutto un'integrazione commerciale e produttiva regionale
Questo potrebbe rappresentare un freno
Per quanto riguarda queste
Prospettive di estradizione ecco se per pura ipotesi alle parole seguissero i fatti e poi che è già un fatto in seguito appunto l'uscita degli Stati Uniti darti Pippi
E la fine del pur nel negoziato con le trans tanto avanti quello del TTP peraltro anche e la promessi rinegoziazione del terzo grande accordo commerciale quello che era già in essere per gli Stati Uniti cioè il Nafta se dovesse proseguire questo processa appunto neo protezionismo bilaterali sta dell'amministrazione tanta comici cominciasse a essere davvero innervato nell'economia mondiale secondo lei la reazione la risposta dei paesi asiatici per una maggiore integrazione diciamo panna asiatica ci sarebbe sarebbe positiva per l'economia mondiale
Ma questa io credo che ci sarà comunque nel senso che quello che di nuovo si sta manifestando nella regione asiatica e questo ruolo della domanda interna all'area regionale
Che in realtà invece in passato aveva avuto un ruolo relativamente non così rilevante perché questa piattaforma produttiva formidabile nella creazione quindi di stimoli l'offerta trovava poi sbocchi di domanda soprattutto in direzione americana ed europea quello che sta avvenendo da qualche tempo anche in risposta diciamo a questi mutamenti i grandi equilibri a livello mondiale questo ruolo
Non solo diciamo crescente non solo dal punto di vista dell'offerta ma anche dal punto di vista della domanda quindi questo io lo vedo come un andamento difficilmente reversibile antiche troverà un suo consolidamento tanto più nel momento in cui si dovettero profilare queste difficoltà per quanto riguarda diciamo il discorso dell'integrazione questo di una non come dire di una di una internazionalizzazione che procederà sempre più per macroaree regionali
E quindi l'aria e ovviamente una di se non addirittura la più importante per quanto riguarda questi legami è un trend più generale e quindi come direbbe neo protezionismo noto minacce che poi si dovettero meno tradurre in fatti da parte dei Trump questo è un premier
Su quell'attivamente cioè lei dice praticamente senza il quadrante tanto più l'amministrazione Trump andrà avanti coll'approcci bilaterali stinco né
L'implementazione di politiche neo professioniste di approcci bilaterali 'sti la villa reazione dell'ASI quasi automatica ma anche politica sarà quella di favorire un'integrazione e commerciale delle catene del valore degli interscambi commerciali le carte nelle parole produttivo in ambito innanzitutto diciamo così
Parma asiatico ora ovviamente una regionalizzazione l'economia mondiale un processo che le stesse appunto ha detto ma ci sono molti studi al riguardo
Sta andando avanti però se si regionalizzato economia dell'Asia dell'Asia Pacifico intorno insomma l'economia le grandi economie asiatica della regione è evidente che quella poi diventa il perno dell'economia mondiale visto che ci sono quote circa quattro miliardi di persone sono anche con una buona capacità produttiva una buona capacità di impresa per usare un eufemismo no
Ma innanzitutto se questo trend dovesse consolidarsi e per quanto riguarda la da questo rappresenterebbe un fattore di grande riequilibrio a livello mondiale perché a livello non tanto di offerta ma di domanda rappresenterebbe
Uno sbocco importante che ridarebbe un affetto più equilibrato rispetto diciamo quello che poi è stato soprattutto negli ultimi due decenni invece i livelli i grandi atti di sviluppo dell'economia mondiale
Tutto da vedere naturalmente il discorso quanto queste catene del del valore da globali ci dovessero coi trasformare più che altro in ambito regionale un trend che peraltro è in atto dappertutto una una serie di ragioni quanto poi questo Possa o meno diciamo continuare a consolidare invece legami forti di interdipendenza questo
Debole ne parleremo e poi un andamento più generale che dipende poi dall'Europa dagli Stati Uniti da molti altri fattori io vorrei però citare proprio come ultimo iettatore invece domenica in può minacciare
Ed è un fattore che importante ed è
La la la la la fortissima crescita dell'indebitamento privato in questi molti di questi Paesi
Indebitamento privato che riguarda i consumatori e di qui anche il discorso di una domanda interna con un ruolo in qualche modo più rilevante ma che riguarda soprattutto le in prese e qui come sappiamo lei fenomeno più crescita mangiar carne ma più eclatante è certamente quello che riguarda la Cina lo abbiamo seguito euro
Altre volte non so dove missioni lo stiamo seguendo ma non è solo la CISL allora questo di di questa crescita molto forte molto molto intensa del debito del settore privato
Secondo me come dire uno un rischio uno dei tre rischi maggiori abbiamo elencato le politiche monetarie
Restrizione dei poli e commerciale questo il e questo naturalmente ha più che altro natura domestica arrestati
Sarà molto importante e lo modi monitoreremo che
Che all'espansione questa questa questa crescita questa rapida crescita l'indebitamento farà sottoposta in qualche modo un maggiore controllo nel senso che sarà
In qualche modo è indirizzata in un alveo di maggiore di maggiore sicurezza di quanto invece non sia avvenuto in passato io ma mi pare di capire due fattori di rischio
Di rischio globale lei ha detto alla fine seppur graduale quindi un rischio relativo ma comunque cioè la fine graduale del politiche monetarie espansive quante Titini easing le politiche monetarie con un non convenzionale delle due banche centrali dell'Occidente la BCE la febbre e dall'altra parte ovviamente Yaris chi per letto la Pro neo professionisti dell'amministrazione la perché però paradossalmente potrebbero rappresentare un volano o un Brindisi ma ulteriore per insomma per l'ulteriore consolidamento di dell'Asia però certezza o fattore di rischio che quello domestico la crescita dell'indebitamento eh però scusi professore polacchi diamo qua c'è anche un rischio geopolitico
Non secondario ovvero sia un conflitto in Korea
No assolutamente no stavo parlando più che altro dal punto di vista di natura economica ma non c'è dubbio che dal punto di vista geopolitico questo rimanga un fattore di grande preoccupazione solamente poi parlare
Diciamo che per i Paesi interessati ma brillare appunto e quindi non ci sono dubbi che proprio per i contratti di poi anche recenti sono nati tra Stati Uniti e Cina tutto questo posso non solo in che ma diventare una leva per complicare ulteriormente per rendere una situazione politica ulteriore diciamo che il il il tema della sicurezza è diventato altrettanto importante
Non più importante del tema economico in ragione delle nelle pieghe diciamo della della della della strategia poi nordcoreana e in ragione della nuova strategia dell'amministrazione americana per cui
Mai come oggi si corretto economia per per la regione asiatica rappresentano
Due pastori creare la chiarissimo bene ringraziamo tantissimo il professor Paolo venire economista colui abbiamo cercato un po'di capire che come andrà
A il due mila e diciotto in particolare per l'economia dell'Asia l'economia cioè della regione più dinamica del nostro piccolo pianeta come avviene abbiamo sentito come avete sentito
Un tasso di crescita molto forte prevista anche per la crescita consolidata della commercio mondiale ci sono però uno sostanzialmente quattro fattori di rischi
E mi corregga se sbaglio professore due fattori rischi globali la fine delle politiche monetario non convenzionali i rischi dato tram piani per il commercio mondiale questi due rischi globali potrebbero in realtà poi dopo alcuni tempeste favorire un consolidamento ulteriore la se poi ci sono i rischi domestici il rischio del debito privato Romito forte debito reato e poi i rischi geopolitici in particolare relativi all'eventuale conflitto nella penisola coreana che insomma dovrebbero poi bisognerebbe vedere ovviamente da presentate geopolitica come in miglia tori principali Cina Giappone
E Corea del Sud in particolare in quell'area gestire ebbero cooperativa mento meno una situazione di conflitto nella penisola coreana bene ringraziamo tantissimo il professor Paolo guerrieri economista e un saluto come sempre dalla nostra emittente romana Radio Radicale
Insomma come abbiamo potuto ascoltare nell'analisi prima di Francesco SICE podi Paolo Guerrieri info le contraddizioni diciamo così sono davvero tante a questo punto un saluto come sempre dalla nostra emittente da radio radicale buon anno a tutti i nostri e ascoltatori noi ci risentiamo ovviamente nelle due mila e diciotto e vi ricordo ancora una volta che l'ora dice India va in onda sabato alle ore sei e trenta alle ore undici e poi replica
E normalmente domenica alle ore tredici e trenta noi ci sentiamo ovviamente nelle due mila diciotto tanti auguri a tutti voi