Pd: "Spreco alimentare e farmaceutico, donazioni e Terzo Settore"

Benvenuti alla conferenza stampa di presentazione del e il portale del sito internet io non spreco perché siamo anche in attesa dell'approvazione di due emendamenti importanti che sono stati presentati legge di bilancio oggi si parla di recupero di eccedenze alimentari farmaceutiche di prodotti diversi
Sull'onda di una legge importante che il Parlamento approvato e che entrata in vigore il quattordici di settembre due mila e sedici una legge approvata a larghissima maggioranza
Ma soprattutto una legge che viene da un lavoro da un percorso condiviso con chi oggi si trova ad utilizzarla sia dal punto di vista della donazione ma soprattutto dal punto di vista delle tantissime
Associazioni di volontariato enti del terzo settore
Che ogni giorno rispondono a un bisogno sociale la legge centosessantasei a una particolarità rispetto ad altri provvedimenti
Che solo chi si sono sviluppati anche all'interno dell'unione europea
La legge centosessantasei è né infatti la prima legge di economia circolare nel nostro Paese ma pone l'attenzione declinando questo concetto in un modo un po'diverso molto spesso quando si parla di economia circolare
Si pensa al alle materie prime all'uso sostenibile delle risorse
Questo è vero cono mia circolare nel momento in cui contempla l'interno di questa circolarità la sostenibilità economica e ambientale del sistema grazie alla legge centosessantasei abbiamo aggiunto un ulteriore elemento la sostenibilità sociale
Sprecare e lo dico spesso nona senso recuperare invece è un bene per tutti perché attraverso la legge centosessantasei si recuperano veni in eccedenza affinché possano diventare un bene per qualcun altro ed è questo il punto non si parla mai nella legge centosessantasei di rifiuti se non dell'articolo diciassette dove appunto si invitano gli enti locali le amministrazioni comunali a dare uno sconto sulla tariffa rifiuti per chi dona
Perché e perché dobbiamo invertire la tendenza a parlare di spreco significa non avere più nulla da fare lo sprezzo non lo spreco non è altro se non un rifiuto precedenza è qualcosa di diverso qualcosa di più importante soprattutto da una motivazione positiva
Invita ciascuno a fare qualcosa perché l'eccedenza e quel e quel prodotto alimentare farmaceutico prodotti diversi che per diverse ragioni ad esempio perde
Il valore commerciale pensiamo ai prodotti che hanno superato il termine minimo di conservazione oppure tutti quei prodotti che hanno semplicemente piccoli difetti nell'imballaggio
E quindi questo questo questa perdita di valore commerciale non determina però la perdita di valore il valore non è appunto soltanto commerciale ma è legato all'utilità che questo di questo bene a il portale io non spreco perché nasce appunto sull'onda di di questo lavoro che abbiamo fatto insieme all'Associazione l'impresa in questi tre in questi tre anni girando l'Italia e trovando a capire
Come questo fenomeno diffuso e sperimentato sul territorio nazionale la donazione è una realtà nel nostro Paese da decenni con la legge centosessantasei la donazione avuto nuovo impulso nuovo stimolo e leggi hanno una funzione di tipo regolatorio sicuramente e serviva una legge sullo spreco alimentare proprio per consentire di avere un quadro di regole omogeneo chiaro sugli aspetti fiscali sul rispetto delle corrette prassi genico sanitari sul tema della responsabilità civile oggi nessuno può dire non è possibile donare
Perché sono state definite in modo molto chiaro le responsabilità
Attraverso la legge centosessantasei è chiaro chi può fare che cosa e con quali e con quali responsabilità e allo stesso tempo la legge nasce dalle buone pratiche dalle sperimentazioni che si sono sviluppate in questi anni
Ma una nuova legge allo stesso tempo presenta dubbi
A favore incertezze perché le leggi devono essere conosciute oltre che essere approvate devono essere devono raggiungere il numero maggiore possibile di donatori e di associazioni di volontariato l'esperienza e le associazioni di volontariato nazionali oggi è messa al servizio anche delle associazioni più piccole
Però ci sono tanti dubbi soprattutto su alcuni elementi importanti sugli aspetti fiscali sugli elementi di tracciabilità
Sulla tipologia di prodotti che possono essere recuperati e Donati
La finalità della legge molto chiara recuperare beni buoni sani sicure consumabili affinché non diventino spreco quindi intercettando di prima che diventino rifiuto quindi un obiettivo semplice che si confronta però contante complessità anche la filiera del dono anche la filiera del recupero presuppone una grande professionalità quindi in questo portale che uno spazio gratuito non spazi a disposizione di tutti
Portale io non spreco perché ha un titolo credo evocativo
La legge centosessantasei invita a fare delle domande diverse sicuramente nuove non sprecare per quanto riguarda l'aspetto quantitativo è importante
Che la legge ha determinato un incremento del venti per cento in un solo anno sulle donazioni di generi alimentari se pensiamo soltanto al cibo
Ma credo che oggi sia importante cambiare anche domande cambiare i termini non parlare più di spreco ma parlare di eccedenza e chiedersi soprattutto perché non si deve sprecare e questi perché sono riassunti in tante in tante storie in tante esperienze piccole magari sconosciute che rendono però molto ricco il nostro Paese e allo stesso tempo il sito lo spazio in cui presentare
Gli sviluppi normativi la legge centosessantasei entrata in vigore il quattordici settembre due mila e sedici
Ma oggi in queste ore ci troviamo a discutere di due emendamenti importanti che sono stati ad esempio depositati in Commissione bilancio e che sono utili per ampliare i benefici di questa legge per ampliare la tipologia di prodotti Donadi e per rendere la donazione ancora più semplice e più chiara
E allo stesso tempo le domande che donatori dona tali da un lato si sono posti in questi mesi sono sono tante e quindi il sito il portale occupa diciamo ospita una serie di Esperti sulle materie più varie che a breve di vi presenterò a disposizione appunto dei cittadini che vogliono fare la loro parte che voglia assumersi una respiro una responsabilità a legge centosessantasei se vogliamo riassumerla prova a dare Corpo prova a dare di cuore a due principi sanciti nella nostra Costituzione il principio di solidarietà e il principio di sussidiarietà la legge funziona nel momento in cui tutti i soggetti che hanno una responsabilità e ti del terzo settore impresa mondo della scuola mondo della comunicazione
I riti locali istituzioni questa responsabilità se l'assumono e qui ed è una legge di sussidiarietà perché vede modello una compartecipazione tra
Pubblico
Privato ritratto di tipo economico e private
E privato di tipo sociale per raggiungere insieme un obiettivo comune questa legge spesso viene chiamata con il mio nome sicuramente loro depositata lo seguite in Parlamento ma oggi si può dire che questa legge porta il nome di tutte le persone che assieme a me l'hanno scritta
E che oggi soprattutto la sperimentano io oggi lascerei lascerei la parola agli esperti che sono seduti con me commesso il tavolo e partirei dall'elemento
Dall'aspetto più più delicato che l'aspetto l'aspetto fiscale
Gabriele sette io per e avvocato consulente avvocato tributarista consulente del ministero del lavoro
Ed estensore per quanto riguarda l'aspetto tecnico peraltro della riforma del terzo settore e della legge chiamata
Del dopo di noi quindi un tema sul tema importante che ha davvero degli elementi di connessione con la legge centosessantasei la legge centosessantasei e peraltro una delle prime norme che si coordinano appunto con la riforma del terzo settore
Grazie ringrazio ringrazio onorevole Gadda il il tema della centosessantasei in effetti è un tema importante anche in relazionali forma il terzo settore la prima legge che è stata in qualche modo collegata ai nuovi enti del terzo settore direttamente quelle grevi riforma che sono stati approvati qualche mese fa ci sono delle parole chiave che ricorrono nella legge centosessantasei e che ritroviamo anche la riforma del terzo settore questo
Perché perché la filiera solidale entra in un meccanismo di circolarità e quindi la lotta agli sprechi la legge centosessantasei si coniuga perfettamente con quelle che sono definite le finalità di interesse generale indicati dagli articoli articolo cinque impartiva decreto centodiciassette che appunto il decreto
Di introduzione del Codice del terzo settore le parole chiave in particolare sono economia circolare eccedenze soprattutto dono il concetto di dono è un concetto intorno al quale ruotano alcuni articoli fondamentali anche della riforma intanto parlare di dono e non di donazione è un aspetto importante perché la donazione ad oggetto un bene mente il dono ad oggetto una relazione interpersonale e su questo si basa l'esigenza di creare un raccordo nella filiera un raccordo che mette in comunicazione
Sia le imprese che di fatto non utilizzano beni o hanno bene in eccedenza la filiera della distribuzione ed il terzo settore sotto questo punto di vista la norma introduce delle semplificazioni perché dobbiamo intanto immaginare l'esigenza di mettere l'impresa è nelle condizioni di donare senza avere malefici senza avere conseguenze negative sotto il profilo fiscale e la legge centosessantasei parla in maniera chiara per la prima volta di questi aspetti mettendoli insieme coniugando diverse norme sparse all'interno del sistema tributari del sistema legislativo italiano mettendo all'interno di un unico contenitore
Di fatto oggi le imprese che donano hanno la possibilità intanto di non vedersi penalizzare di fronte la denuncia e non ci sono penalizzati e fiscali
La deduzione
è ammessa nel caso di donazione del bene e quindi il costo viene pienamente riconosciuto il bene donato non produce effettivi non produce dei ricavi tassabili
Sotto il profilo Iva anche qui abbastanza importante rilevare come la donazione viene equiparata sostanzialmente la distruzione
Del bene e quindi è importante rilevare come un'impresa che oggi dona non sconta alcune affetto sotto il profilo Iva quindi potrà nel momento in cui acquista il bene detrarre l'IVA al momento in cui il bene esce non ci sarà applicazione dell'imposta ci sono poi delle semplificazioni molto pratiche se la donazione ad oggetto beni che unitariamente considerati hanno un valore inferiore ai quindici mila euro i procedimenti e molto molto snello è sufficiente un documento di trasporto un titolo equipollente che viene ricevuto dall'ente del terzo settore che riceve i beni donazione lente terzo settore dovrà semplicemente conservare questo documento ed emettere una dichiarazione questa dichiarazione consentirà di concludere il circuito virtuoso dall'impresa il bene arriva attraverso il meccanismo della distribuzione
All'ente del terzo settore si conclude anche la filiera della trasparenza sotto il profilo procedimentale e amministrativo il percorso di trasparenza è fondamentale tant'è vero che per i beni Donati superano il valore di quindici mila euro
Questo elemento diciamo comporta qualche adempimento in più proprio perché si vuole tutelare la la filiera e permettere ai beni di raggiungere l'obiettivo finale l'obiettivo finale sono le persone che si trovano in condizioni di bisogno l'assistenza alle persone con fragilità questo è il l'obiettivo ultimo la norma come dicevamo prima si coordina con la riforma per la prima volta la norma indica in maniera espressa i soggetti gli enti del terzo settore che saranno gli enti che andranno ad iscriversi nel registro unico nazionale
E specifica in particolare che saranno beneficiari
Diciamo di queste agevolazioni i soggetti che rientra la categoria degli enti e terzo settore non commerciali sotto questo punto di vista l'emendamento di cui parlava
L'onorevole Garda assumono importanza fondamentale proprio perché estende i benefici alle donazioni effettuate nei confronti di tutti gli enti del terzo settore e sapete con la riforma
è stato un po'sdoganato il concetto di ente no-profit rientrano nella categoria generale degli enti del terzo settore sia gli enti non commerciali tout-court sia le cooperative sociali sia le imprese sociali
Tutti questi enti sono accomunati da un unico grande aspetto e cioè la finalità non lucrativa
Quindi si premia la donazione che parte quindi alla filiera produttiva arriva agli enti che manifestano espressamente la finalità non lucrativa e peraltro e concludo è una disposizione chiaramente applicabile già ad oggi non necessita di nessun decreto attuativo e quindi è già operativa
E si concilierà perfettamente con un aspetto fondamentale della riforma del terzo settore che entrerà in vigore tra qualche giorno precisamente il primo gennaio del due mila e diciotto
Entreranno in vigore una serie di disposizioni
Che favoriranno le donazioni e che premieranno in maniera ancora più forte dal punto di vista fiscale coloro che effettueranno erogazioni liberali a favore degli enti del terzo settore con un incremento dei benefici e quindi delle detrazioni fiscali che arriveranno al trenta e anche al trentacinque per cento nel caso delle erogazioni a favore di organizzazioni di volontariato
La riforma
Sotto questo punto di vista si coniuga perfettamente con legge centosessantasei perché per la prima volta indica in maniera puntuale il premio fiscale assegnato alle erogazioni in natura
Quindi non solo erogazioni in denaro ma anche locazioni natura proprio perché l'aspetto virtuoso della legge centosessantasei quella di favorire da parte dell'impresa e donazioni nature si passa dalle imprese alle persone fisiche alle famiglie
Che avranno la possibilità di conservare i beni di non estromette lì quindi sostanzialmente di mantenere lì nell'ambito dell'economia circolare nel circuito virtuoso
Beni che hanno ancora una proprio utilità vengono conservati e destinati agli enti del terzo settore a fronte
Di questo intervento si assegna un beneficio fiscale
Questo significa operare quindi un'azione legislativa di raccordo in termini appunto circolari come l'economia di cui abbiamo parlato prima
Ringrazio Gabriele Sempio soprattutto per aver ricordato che non bisogna attendere dei decreti attuativi per applicare la legge centosessantasei perché molte volte questa la domanda che mi viene posta la legge centosessantasei è immediatamente applicabile dal quattordici settembre due mila e sedici ringrazio prima di passare la parola lavoro Mongiello anche un collega anche in rappresentanza dei tantissimi
Deputati che hanno firmato la legge centosessantasei nel lontano due mila e quindici erano più di centocinquanta
Oltre l'approvazione a larghissima maggioranza e Marco Marco Donati
è tra i più di beh tra gli ottantacinque che hanno firmato anche gli emendamenti che sono stati presentati in questa legge di bilancio sono numeri grandi in genere le leggi iniziativa parlamentare gli emendamenti non riscuotono così tanto consenso
Questo significa che è un tema sentito non soltanto dei cittadini ma anche dalla politica perché significa che oltre ai cittadini e alle imprese le associazioni anche la politica
Ha deciso di assumersi una responsabilità
Lavora Mongiello e presidente dell'ordine dei tecnologi alimentari della Basilicata e della campagna
Il tema
Il tema della tecnologia delle modalità prodotti produzione è un altro tema importante quando si parla di spreco alimentare di recupero delle eccedenze la legge interviene a palle quando l'eccedenza si è generata ma sono anche tantissime le iniziative che possono essere svolte
Nella filiera produttiva anche per prevenire la generazione di sprechi e la generazione di eccedenze e allo stesso tempo il ruolo del tecnologo alimentare
è importante in questa fase per mettere dei puntini sulle i e su alcuni temi che anche per i cittadini
Talvolta sono sconosciuti ad esempio la differenza tra la data di scadenza e il termine minimo di conservazione in cosiddetto da consumarsi preferibilmente entro
Lo diciamo da tanto tempo nessuno decide di sprecare talvolta lo si fa perché non si hanno le informazioni giuste e quindi lavorare sull'informazione sull'educazione anche nelle scuole è davvero importante
Grazie all'onore Pellegatta
E noi abbiamo accolto positivamente questa legge proprio perché era subito si è dimostrato uno strumento importante in grado di generale una rivoluzione culturale e sappiamo che la maggior parte dello spreco sì genera in ambito domestico
E perché non diventa fondamentale trasferire ha il consumatore le modalità corrette di gestioni dalla Limp dell'alimento da quando l'alimento viene acquistato anzi da quando si programma proprio l'acquisto
Fino al momento della gestione domestica perché una volta giunto diciamo una volta acquistato l'alimento non utilizzato diventa rifiuto a differenza invece di ristorazione collettiva oppure grande distribuzione dove è possibile intervenire
In maniera più semplice con delle regole ben definite
Con una legge importante perché racchiude tutte Illy un un tutti gli altri strumenti normativi soprattutto quelli di nostro interesse come professionisti relativi alla sicurezza alimentare perché donare un cibo significa donare
Anche un cibo che sia sicuro che non nuoce alla salute Nunzia nocivo per la salute del del consumatore
Che Wood è importante questa legge perché ha fatto un notevole passo in avanti per tutti quegli alimenti che era più difficile
Donare perché più delicati perché più deteriorabile il pane il pane ad esempio gli alimenti confiscati i prodotti vicini alla scadenza
Quindi siamo contenti di dare il nostro contributo nei in quel nostri colleghi mi colleghi lavorano sul territorio occupandosi
Di tecnologia e quindi di imballaggi per prolungare la vita degli alimenti
Ma anche di programmazione della produzione e quindi come ottimizzare un processo produttivo affinché la lo spreco non si generi già durante la produzione negli alimento e per quanto riguarda invece l'Ariston razione anch'io mi occupo per principalmente di ristorazione collettiva abbiamo iniziato a lavorare con i bambini nelle scuole abbiamo ottenuto veramente dei risultati straordinari perché i bambini sono gli abbiamo fatto gli abbiamo spiegato qual è il vero valore del cibo gli hanno spiegato che con diverse iniziative il cibo ha un valore che dietro il cibo c'è un un sacrificio
E quindi come tale deve essere rispettato e quindi una volta che i bimbi sono coinvolti
Si rendono partecipi conoscono la filiera alimentare iniziano a ad avvicinarsi con un approccio diverso e quindi abbiamo notato proprio come lo sto la riduzione del rifiuto nella mensa scolastica
Se ha veramente drasticamente abbattuta anzi i bambini chiedevano il bis proprio perché semplicemente l'abbiamo fatto conosce il prodotto del territorio oppure li abbiamo coinvolti anche nelle ricette insomma cercando di rende lì partecipi il più possibile
E poi abbiamo iniziato come ordine anche adatta da attivare delle rubriche nelle nostre nelle diverse regioni della Basilicata dove lavoro io con la RAI proprio per divulgare al consumatore come gestire l'alimento in ambito domestico che pare anche il senso del portale che nasce qui della piattaforma voluta dall'onorevole proprio pervade comunicare i con meccanismi virtuosi e per farlo riscoprire il cibo non soltanto come valore come nutrimento ma anche come valore etico quindi come aspetto di di solidarietà
Quindi insomma lei siamo felici di collaborare di poter dare le informazioni perché si effettivamente si lavori nel nella riduzione dello spreco che l'obiettivo poi
Venti grazie
Isa Casali è una food blogger un'esperta un'esperta di sostenibilità di queste tematiche e soprattutto è autrice di numerosi liberi
Numerosi libri che si pongono l'obiettivo di comunicare in modo in modo semplice con i cittadini perché se da un lato lo spreco l'eccedenza avviene nella filiera agroalimentare anche il cittadino nel proprio proliferano nella propria dispensa ho attraverso le su modalità di acquisto e consumo può fare la differenza
Isa Casali a seguito anche ex pompiere servizio pubblico radiotelevisivo quindi ha seguito quella quell'esperienza che è stata la vetrina dell'Italia nel mondo ma anche la vetrina Del Monte in Italia la prima esposizione universale
Dove si è parlato dove ci si è confrontati in modo positivo in modo concreto a sui temi della sostenibilità dell'accesso al cibo dell'accesso alle risorse
E quell'eredità oggi continua con la vendita è stata raccolta dalla legge centosessantasei ed è stata raccolta da chi oggi sperimenta questa legge e la concretizza nelle scelte ma allo stesso tempo Lisa in questo percorso c'è aiuterà a comunicare a spiegare i temi nel modo corretto perché molto spesso anche quando si leggono
Articoli di stampa Orsi osservano servizi televisivi si fa un po'di confusione perché ancora purtroppo si fa confusione tra questi termini di cui abbiamo parlato già diverse volte questa mattina a parlare di spreco
E parlare di eccedenza non è la stessa cosa
Atti Mariachiara per questa introduzione
Sono molto felice di essere di essere quali poter dare il mio contributo anche ovviamente alla piattaforma
Una cosa che mi piace moltissimo deplorevole Gabel sospinto concreto e si legge anche sbarrando la legge vedendo come è stata applicata ed è questa concretezza che credo ci voleva anche un po'per insomma protesa ma le colonie circolare a volte sembra un po'difficile immaginare che le applicazioni concrete dire che questa legge ne è stata un esempio davvero virtuoso
Il fatto che possa ampliarsi poi ad altri ambiti direi che ci voleva veramente siamo un Paese che ha tantissime risorse risorsa che però non sono infinite
E se vogliamo veramente che insomma quello sviluppo ma anche io sostiene di vita continua ad essere simile a quello di oggi è necessario utilizzarle meglio SMA una maggiore efficienza e credo che questa legge vada esattamente in questo senso quindi qualcosa di praticabile di non sono obiettivi irraggiungibili però sono obiettivi che ci portano a valorizzare meglio quello che abbiamo per esempio ci poniamo l'obiettivo saremo di più come faremo a sfamarsi prima di preoccuparci di come spendere le coltivazioni sicuramente preoccuparsi di sprecare meno del cibo che produciamo
è se non altro buonsenso se poi abbiamo strumenti che ci permettono di farlo al meglio
Dire che può solo giovare a questo obiettivo parlare di di consumatori
E anche di diciamo economia domestica spesso viene associato a qualcosa la massaia insomma come si cucina come si conserva il cibo
è un po'una questa ledere legata così a chi si occupa delle faccende domestiche in realtà è una questione ben più importante e se l'economia domestica effettivamente non viene più insegnata e magari si apprende da delle mamme dei nonni forse il momento di riportarla
Un po'a come ha comunque un tema maggiormente d'attualità parlare di come mangiare come conservare il cibo come ridurre gli sprechi e realtà ha molto a che fare con l'economia di un Paese con la pubblicasse la sa se la sanità pubblica con con l'ambiente con la tutela ovviamente delle risorse naturali di un Paese
Io mi occupo per lavoro di di ambiente sola situata ambientale dirigo il pool inquinamento
Ma sono una persona che crede moltissimo anche nei gesti quotidiani nell'importanza che quello che ognuno di noi poi nel nostro piccolo fa sono convinta che il nostro ad esempio modo di mangiare
Possa fare veramente la differenza ad esempio per i cambiamenti climatici per la lotta all'inquinamento sembrano temi irraggiungibili ma se non li rendiamo un pizzico più vicino a noi
Difficilmente vinceremo queste battaglie
Quindi quello che cercherò di fare su questa piattaforma sarà condividere anche buone pratiche
Buone pratiche molto pratiche molto concrete
Scusate il gioco di parole ma che realtà possono veramente fare la differenza spero che magari storcere momento il naso quando sentiremo di parlare di come cucinare magari delle foglie di cavolfiore of oppure come recuperare qualcosa che che è rimasto in dispensa che stiamo per buttare via
Perché quella quel piccolo gesto quella quel recupero
In realtà moltiplicato su come dire la popolazione italiana e perché no sì ma cerchiamo di essere anche più ottimisti poteva vera veramente delle ricadute
Molto positive non parlerò soltanto di di ricette o di a di anti spreco domestico ma cercano veramente di valorizzare quella che anche le sono le ricadute ambientali di questa legge e di buone pratiche della del recupero e della ridistribuzione del cibo grazie
Ringrazio anche l'onorevole Fiorio che arriva direttamente dalla Commissione bilancio e che il cofirmatario della legge centosessantasei e anche di questi emendamenti presentati
In Commissione Bilancio ora un passero la parola Pier Luigi Ugolini molto spesso
Voi medici veterinari delle ASL siete etichettati come i cattivi quelli che non consentono Allen prese all'associazione di volontariato i donare di recuperare le eccedenze perché la burocrazia le norme molto spesso sono viste davvero come un ostacolo alla donazione
E sono contenta che il sito il portale ma soprattutto il percorso che abbiamo fatto assieme in questo anno veda la partecipazione attiva anche della Società di medicina veterinaria preventiva
Sia dal punto di vista appunto della prevenzione ma anche dal punto di vista del percorso di accompagnamento
Che state facendo nei confronti soprattutto di quelle piccole associazioni di quelle associazioni territoriali che magari a differenza delle grandi associazioni nazionali non hanno tutte le competenze legate alle rispetto delle corrette prassi igienico sanitario a tutte quelle modalità che sono importanti e sono fondamentali per tutelare l'integrità del prodotto anche nella filiera del dono però ecco mettersi dal punto di vista di chi agevola
E non di chi ostacolo un percorso credo sia anche un passo culturale importante mi lascio la parola Pier Luigi Ugolini che in rappresentanza del presidente Antonio sorrise che appunto già in questa fase di lancio del sito
Parlerà mi corrette prassi genico sanitari
Sì grazie
Come Società scientifica noi abbiamo creduto dall'inizio nelle opportunità offerte questa legge e ci siamo attivati come diceva giustamente logore allegata
Per far sì che venisse applicata perché perché perché noi realtà come col veterinario ma in realtà come
Esperti nell'ambito divertente prevenzione interveniamo su un ruolo delicato però sia sul ruolo della commercializzazione della monetazione di alimenti di origine animale
E ovviamente sul discorso a trecentosessanta gradi della sicurezza alimentare per evitare appunto che questo cibo che inizialmente nel nostro convegno di ottobre due mila sei ci chiariamo chiamammo il cibo venuto nessuno in realtà fosse cibo e non spreco
E quindi abbiamo organizzato prima un giro di formazione i nostri colleghi nelle ASL in modo che loro conoscessero le opportunità offerte la legge le modalità applicative
Che abbiamo fatto un giro calato cadono tutti Italia siamo stati in Sardegna e Sicilia
E siamo stati a Milano a Napoli a Roma quando ha organizzato un corso di per formatori per far sì che poi gli oboi nostri colleghi siano in grado di trasferire le competenze
Il nostro motto come veterinari come Società scientifica è sempre stata quello un po'di seguire quello che il nostro la nostra impronta culturale ministra salute dal campo alla tavola proseguiamo il cibo dal campo alla tavola a questo punto vogliamo anche andare oltre oltre la tavola soprattutto oltre il meccanismo di commercializzazione che passa e che potrebbe fermarsi in certe situazioni invece no
Questo cibo deve continuare a nutrire con le stesse modalità con le stesse possibilità con le stesse garanzie di sicurezza che ci sono e questo qua deve essere sconosciuto
Compreso e anche interpretando nel momento in cui la legge lo consente al momento in cui le garanzie di sicurezza sono date nel momento in cui noi sappiamo che questo qua è un percorso che può essere fatto fino alla fine
Fino alla data effettiva di scadenza del del prodotto è opportuno anche perché i numeri che poi sono usciti fuori
Sono estremamente importanti è opportuno che questo qua venga fatto non è più soltanto una lotta allo spreco è una corretta gestione le risorse del territorio a qualcosa di più
è qualcosa di più del puro e semplice utilizzare un qualche cosa che nessuno vuole e qualcosa di più del semplice passare attraverso un meccanismo di cultura che poi in fondo è quello che ci hanno trasferito anche le nostre nonne perché noi abbiamo sempre saputo benissimo in Italia come recuperare le eccedenze in casa
E come si diceva poco fa molte di queste competenze sono andate perse però nell'aria intermedia della commercializzazione della distribuzione che quella dove noi interveniamo oltre che magari ne supportando se si vuole alcuni meccanismi di di educazione dirette spicciola è molto più importante perché si vanno a intercettare quantitativi molto maggiori di questi alimenti in modo che resti di cibo
Ringrazio il prima di Parma rare la parola Houssine di passare la parola un sindaco oggi in questo momento appena giunta la notizia che è stato raggiunto l'accordo tra il Consiglio il Parlamento europeo per l'approvazione del pacchetto sull'economia circolare quindi una notizia
Importante l'Italia prima di altri paesi europei si è portata avanti con l'approvazione della legge centosessantasei e noi siamo già in una fase successiva quindi credo che anche come Paese non soltanto come Parlamento dobbiamo essere orgogliosi del lavoro fatto chiuderà in questo giro di interventi con un sindaco perché come gli ho detto all'inizio anche le istituzioni locali hanno un ruolo non soltanto nell'applicare l'articolo diciassette per introdurre un coefficiente di riduzione sulla tariffa rifiuti proporzionalmente a quanto viene donato perché chiaramente quanto viene donato
Non viene conferito allo smaltimento ma soprattutto quanto viene donato è un sostegno importante alle associazioni di volontariato quindi alla circolarità piena effettiva e la città di Varese
Rissa Indaco Davide Galimberti questa scelta l'ha fatta ma allo stesso tempo il pacchetto
Che sul territorio può essere portato avanti
E s'
Ulteriore quindi non soltanto sconti sulle tariffe rifiuti ma anche tutte quelle attività che consentano innanzitutto di mettere attorno a un tavolo tutti i soggetti coinvolti da associazioni di volontariato le imprese del territorio
Le società gli ordini professionali e questo è un lavoro di squadra che deve essere fatto maggiormente sul territorio nazionale quindi lascio la parola Davide Galimberti
Sì grazie dell'invito
La conferma insomma di quello che si diceva prima ovvero il fatto che è una norma immediatamente applicabile noi come comune di Varese abbiamo introdotto all'interno del nostro Regolamento sulla sulla Tari
All'inizio di quest'anno la previsione normativa contenuta nella legge Garda che consente di ridurre la parte variabile tra il cinque e il venti per cento quindi una significativa riduzione a vantaggio ovviamente del delle impresa sappiamo soprattutto in in questo periodo di di crisi sebbene degli elementi di insomma di tranquillità rispetto al futuro ci sono sono evidenti
L'aver introdotto questo alleggerimento fiscale consente di fare sicuramente un lavoro prezioso sostegno delle attività produttive
E al contempo di immettere in un circuito positivo lo spreco quindi il cibo in eccesso per le persone in difficoltà anche nel ricco Nord come sapete la situazione sociale ci sono le situazioni abbastanza complicate e quindi questa legge va assolutamente in quella in quella direzione
Il fatto che si implementi quelle che sono le potenzialità della norma che sono state ben espresse questa mattina attraverso anche un circuito quindi una piattaforma consentirà a tutti gli interlocutori mondo dell'associazione mondo del volontariato mondo dell'economia e mondo delle istituzioni
Di cogliere ancora maggiormente quelle che sono le specificità e gli elementi positivi di una norma soprattutto in un momento storico dove effettivamente il coinvolgimento di tutti questi soggetti è quanto mai importante perché c'è anche come diceva Lisa Casali sotto il profilo ambientale è un'esigenza da parte degli enti locali
Di tentare il più possibile di ridurre i costi legati ovviamente all'igiene ambientale quindi mi sembra che tutte queste previsioni vadano in questa direzione quindi i Comuni penso che siano molto attenti dalle evoluzioni normative soprattutto e applicative di questa disposizione grazie
La legge comunemente chiamata legge sullo spreco alimentare in realtà precisiamo già oggi la legge attualmente in vigore prevede il recupero per solidarietà sociale
Ti prodotti alimentari i farmaci e di prodotti diversi ecco questo concetto prodotti diversi è proprio il punto principale dell'emendamento che è stato presentato in legge di bilancio perché quando si parla di povertà
Parola porta una parola complessa non parola articolata a cui si è dato una risposta in questi anni attraverso diverse modalità
En i banchi alimentari gli empori solidali e ristoranti sociali sono forme diverse che consentono attraverso un principio di sussidiarietà dare una risposta
A diversi bisogni a diverse forme di povertà perché come ben potete comprendere una la persona manca miglia che non a casa e magari non si rivolgerà all'Emporio solidale ma ad una mensa per esempio quindi sono forme che vanno proprio nella direzione della cura dell'attenzione alla persona
E la povertà non va mai da sola la povertà ma alimentare sempre e molto spesso accompagnata anche dalla povertà sanitaria quella difficoltà di accedere alle cure
A a quei servizi minimi che consentono una persona dividere in un modo in un modo dignitoso e quindi l'emendamento che è stato però il presentato in legge di Bilancio che è stato anche frutto di un lavoro importante elaborato al tavolo
Che ha sede presso il MIPAF fa istituito dalla legge centosessantasei stessa e a cui partecipano tutti gli attori della filiera i principali enti caritativi nazionali
Contiene una proposta importante cioè estendere l'ambito di applicazione della norma anche ad altri prodotti pensiamo ai prodotti scolastici prodotti da cancelleria gli integratori
Alimentari i prodotti dell'igiene della persona e della casa nell'igiene anche è un concetto un tema importante che lega la povertà alimentare la povertà sanitaria quindi abbiamo ritenuto utile importante
Fare dei passi in avanti sull'ampliamento dei prodotti ma anche sull'ulteriore semplificazione burocratica
Io ringrazio per la presenza oggi tante tante associazioni perché questi tre anni di lavoro sono stati davvero un percorso condiviso io vorrei evitare di dimenticare qualcuno ma allo stesso tempo vorrei citare voglio citare le tante associazioni le tante imprese precedenti oggi Banco alimentare il Banco Farmaceutico Caritas italiana
Conosce rossa italiana Comunità di Sant'Egidio ANCC Coop Federdistribuzione e Confesercenti Legambiente Shenyang nazionale Angers Moriconi consorzio Comieco Ital mercati sono una fotografia le tante associazioni le tante imprese che ho citato
Di che cosa stiamo del tema di cui abbiamo parlato oggi di quella responsabilità diffusa che riguarda soggetti interlocutori diversi recuperare le eccedenze
Coinvolge tutti le grandi imprese strutturate sul territorio nazionale i piccoli esercizi commerciali
Persino tutte quelle attività tutti quei luoghi dove il cibo viene ad esempio somministrato pensiamo tutti i progetti nati nel corso di quest'anno legati al recupero dell'eccedenza nei luoghi di divertimento durante gli eventi sportivi
Su una nave da crociera Italia è stato il primo Paese al mondo che ha visto il recupero di eccedenze alimentari da una nave da crociera
E quindi questo significa che oggi non era in passato ma oggi ancora di più
Recuperare le eccedenze è davvero possibile e quindi ringrazio non soltanto per la presenza per la presenza oggi
Questi diversi attori riguardano anche altri altri aspetti per esempio la legge pone finalmente in modo positivo attenzione anche sul tema degli imballaggi oggi abbiamo parlato di modalità di conservazione quando si parla di cibo e di farmaci ci sono due variabili che non sono indipendenti il tempo e le modalità di conservazione e l'imballaggio non è sempre negativo quando pensiamo per esempio alla ricerca sugli imballaggi attivi sugli imballaggi intelligenti
Sulle diverse modalità che consentono al prodotto di durare di più stiamo facendo una cosa giusta nei confronti della sostenibilità e dell'uso sostenibile delle delle risorse
Quindi davvero vi ringrazio e lascio lascio la parola a voi per degli interventi delle domande delle o delle curiosità
Inizi dell'Adnkronos nella dicitura prodotti diversi che oggi prevista dalla norma non rientra nelle categorie di prodotti a cui accennava lei quindi per capire se l'emendamento tende a specificare entra nel merito osti prodotti diversi fa riferimento a una categoria che non ha ben capito
Allora diciamo che le riferimento e prodotti diversi viene specificato con l'emendamento quindi vengono ampliati prodotti denunciati dal momento che è una fattispecie
Legislativa aperta perché ovviamente qui parliamo di di recupero parliamo di bisogni e dobbiamo dare
La massima agibilità di una disposizione che potrebbe nel giro di pochi anni anche abbracciare altri beni per questo è previsto un decreto apposito da parte del ministero
Nel futuro laddove si volessero ampliare queste categorie però il dato importante che la norma all'articolo due va a specificare puntualmente quali sono questi beni anche per una ragione di trasparenza e di certezza giuridica ovviamente
Aggiungo un elemento le agevolazioni fiscali e il percorso della legge includeva sicuramente i il cibo migli alimenti prodotti alimentari e i farmaci ed è mandava appunto a un decreto del Andrea un decreto del governo la definizione di questi ulteriori prodotti con l'emendamento si vuole fare un passo interiore e dire già oggi quali altre categorie oltre al cibo i farmaci possono essere inserite e lasciare ancora lo spazio aperto per ulteriori prodotti con un altro decreto ma la definizione di questi di questi prodotti è sarebbe sarebbe Diretta
All'interno del del provvedimento
Ecco voi volevo puntualizzare un'altra cosa molti dati molte indagini che si che si leggono sui niente rientro che si ascoltano in televisione
Molte volte sono difformi quando ad esempio assegnano i chili pro capite che ciascuno nei diversi paesi membri spreca
Ecco la legge finalmente consente di dare una definizione chiara precisa da cui partire
Cosa che prima non era possibile perché nel nostro ordinamento non era definita in modo univoco in modo chiaro la definizione di che cosa fosse spreco e di che cosa fosse eccedenza e quindi poi ciascuno ha calcolato il fenomeno in modo diverso
Quindi anche la quantificazione
E la definizione di questi concetti fondamentale da oggi in poi per proseguire sulla strada giusta perché non è la stessa cosa mettere sui chili pro capite di spreco il prodotto consumabile
Oppure pesare anche la buccia di banana per essere molto per essere molto concreti perché la buccia di banana salvo indicazioni di Lisa Casali
Pendenze al mente non viene non viene consumata e quindi partiamo proprio da un errore e soprattutto un un suggerimento per me e per tutti noi ma soprattutto per chi comunica
è meglio parlare di eccedenza piuttosto che di spreco consideriamo lo spreco per differenza tra l'eccedenza che si genera nella filiera agroalimentare
O nella filiera produttiva per motivazioni non sempre di Mina vivi pensiamo a a eventi atmosferici io
Danneggiamenti nella movimentazione o carenza di domanda oppure le nostre abitudini di acquisto consumo pensiamo al pescato che non viene richiesto dei cittadini
Perché ogni cittadino abituato a chiedere determinate qualità di pesce
E le altre rimangono invendute anche quella è un'eccedenza ma lo spreco cosetta differenza tra questa eccedenza
E quello che non viene recuperato e quello che non trova destinazione ma certo la legge ha una finalità precisa recuperare
E donare per solidarietà sociale coi nella filiera produttiva ad esempio ci sono altre modalità per ridurre lo spreco pensiamo anche al tema che la legge introduce e la gerarchia di donazione la legge assegna una priorità nel consumo umano laddove non è possibile o dove non è previsto nelle fasi iniziali sostegno vitale per gli animali oppure valorizzazione del rifiuto oppure tutte quelle modalità che consente di utilizzare gli sfridi della lavorazione le materie prime seconde all'interno del ciclo produttivo pensiamo a quello che avviene nella produzione dei mangimi
Quindi il tema in realtà è molto articolato e molto compresso però il fatto di definire all'interno di una norma i concetti di spreco di eccedenza di donatore di Donata Rio di data di scadenza di termine minimo di conservazione importante peraltro sul fronte dei donatori l'emendamento in discussione in legge di bilancio che attendiamo davvero un'ansia
Definisce anche quali sono i donatori del farmaco
Quindi non soltanto case farmaceutiche ma anche farmacie parafarmacie quindi tutti i luoghi dove il farmaco
E tutti gli altri prodotti diversi che ho citato prima vengono venduti e che possono essere destinati per solidarietà sociale
Buongiorno a tutti grazie mi chiamo Friel Puccio antidoping Banco Farmaceutico
Oltre a congratularmi per la legge anche per per l'emendamento in discussione speriamo che ci son presto buone notizie
Mi sembra importante sottolineare il passaggio in più che è stato fatto
Grazie a questo lavoro comune di portare il proprio il
Diciamo l'impegno per l'utilizzo appropriato delle eccedenze anche nella nella vita
Nelle nostre case per cui tutti vengono coinvolti quindi in curva filiera si si completa
Proprio ieri sera io son di un paesino vicino Varese saluto sindaco
Accompagnavo a caso o dal mio vicino che mi diceva mi ha cambiato la terapia
Cosa faccio dei farmaci più ho letto il costo mi sono mi sono impressionata sulla riforma CIA e la farmacia non fa nuovo può prenderlo indietro quindi la legge apre nuovi scenari al recupero dei farmaci validi
La figlia del farmaco è un po'più complessa debba via del alimentare anche se la complessità alimentare d'importante
Che ci avete spiegato oggi di cui son ben cosciente ma proprio voglio sottolineare il fatto che si può coinvolgere molto di più la popolazione anche in processi complessi come quello del recupero dei farmaci validi
Distruggere i farmaci ancora più costoso più distruggere gli alimenti veramente questo a mio avviso a ritroso può essere un mostro uno sprone su tutti gli altri livelli perché più la popolazione cosciente in più l'opinione pubblica
Riesce a valutare a dare valore alle cose un valore che non è solo donazione ma credono come ben diceva per prima questo può avere un effetto molto positivo anche sulla produzione e sulla trasformazione eccetera
Veramente si può arrivare anche a produrre domare produrre per domare quindi anche avere una cultura diversa sussidiaria ma soprattutto solidale
Buongiorno io sono Francesco Russo della per l'associazione nazionale delle cooperative di consumatori Coppa siamo all'organizzazione che rappresenta
Il sistema di aziende leader nel settore della grande distribuzione organizzata in Italia ecco noi e danni siamo impegnati
Nei processi riduzione delle merci invendute
Alle associazioni del volontariato sociale
E ovviamente siamo come abbiamo espresso in diverse occasioni siamo grande sostenitore di questa legge
Perché questa legge veramente rappresenta lo spartiacque prima era difficile e costoso normale
Era costoso non solamente per i processi di di di lavorazione eccetera ma era costoso anche per tutti gli adempimenti burocratici che cosa che che il sistema antecedente alla legge
Diciamo imponeva ecco e i risultati si sono noi li abbiamo già visti
Abbiamo recentemente rappresentato in una nostra iniziativa fatta la settimana scorsa a cui era presente anche l'onorevole Garda a a Bologna abbiamo di presentato i risultati di come il nostro mondo un mondo complesso rappresento rappresentato a da a da da da numerosissime aziende aziende cooperative con uno presenza di oltre mille cento punti vendita
Sul mercato italiano Coco come le nostre cooperative hanno beneficiato diciamo e ne hanno bisogno detta beneficiato anche ovviamente le organizzazione
Del volontariato sociale ecco la legge è andata in vigore a settembre nove negli in in pochi mesi abbiamo avuto un incremento delle donazioni di oltre di oltre il quindici per cento per il due mila e sedici e noi abbiamo donato nel due mila e sedici ventotto milioni
Di Euro di di prodotti invenduti col nostro progetto buon fine
Che sono andati a novecentoquarantatré organizzazioni del volontariato sociale presente sul territorio e nei punti è vicina e ne in prossimità dei nostri dei nostri punti vendita
è a è questo un risultato per noi straordinario che come dire anche anche un un un esperienza che mettiamo a disposizione di di tutti ecco nella sono tante le ha ha altra le altre cose che noi facciamo per ridurre le eccedenze non ultima un progetto che che attivo da un paio d'anni e che vede la all'offerta dei di di dividi
A di prodotti delle offerte speciali prodotti vicino alla scadenza apprezzi che mediamente sono del cinquanta per cento anche in questo modo noi abbiamo abbiamo diciamo diminuito o lo spreco alimentare di di di di circa il diciassette per cento anche questo è un risultato o straordinario noi siamo un mondo un particolare per cui la nostra prova proprietà ed rappresentata da otto milioni e mezzo di soci per cui noi siamo fortemente impegnati sul versante dell'informazione e dell'educazione
Dei consumatori abbiamo programmi amplissimi che coinvolgono le scuole
E quant'altro nella nella nella iniziativa di cui parlavo prima abbiamo presentato una nostra piazza piattaforma contro lo spreco con una piattaforma costituita da un portale da una da una web community tengo a a precisare che vediamo questo nostro lavoro questo no oltre ovviamente
Intendiamo coinvolge il mondo che c'è e che c'è che c'è intorno parlo parlo di aziende Valdo dell'associazione il volo del volontariato
O parlo di di di enti locali e quant'altro però voi e noi abbiamo sempre pensato l'abbiamo anche detto nel nel nei rapporti appunto che abbiamo avuto con la Corno onorevole guarda con con gli altri colleghi che sono seduti a questa oggi Inc da questa iniziativa
Questo nostro lavoro dolo intendiamo fortemente integrato con il portale che viene che viene presentato sicuramente troveremo nel corso della delle nostre attività che inizia no
Appare parallelamente insomma e ai assieme
Dei momenti e d'integrazione per scambiarsi formazione per scambiarci anche pratiche e modalità di lavoro sul territorio grazie
Sì la somma
Buongiorno grazie di questo invito sono Lucchini Marco Fondazione Banco alimentare io lo so raccontare un piccolo episodio di cosa sta generando la legge le quantità e le percentuali sono tre dette ma credo che abbia questo valore per trasformare anche la parola sussidiarietà e solidarietà in qualcuno immagina che concreta
Abbiamo proprio due settimane fa ha iniziato il recupero oltre che a Savona a Civitavecchia del del cibo recuperato appunto dalle navi crociera
Che cosa ha generato questo bene anzitutto un lavoro precedente insieme ad esempio a Caritas anche Amici di Sant'Egidio per trovare la soluzione migliore la comunità che potesse al meglio raccogliere recuperare questo cibo
Poi ha generato il fatto
Che questa comunità che il fatto di John i ragazzi
Alcuni di loro sono stanno studiando perché sono stati raccolti diciamo per fare la maggior parte stanno studiando per diventare cuochi son rimasti affascinati da questo cibo donato dal Dolo qualcuno che donava ma anche quel particolare chiara delle lasagne didattica la chiedevano ci sono poi un incontro
Con fra questi ragazzi
L'équipe della cucina della nave chi sono i mille cinquecento persone che fan questa cucina quegli share e l'acqua sta nascendo anche un'idea da parte della scelta
Dalla nave di aprire uno stage a questi ragazzi o anche altri ragazzi quindi questo per dire che io le cubo del cibo favorito con la legge e spero con gli emendamenti
Sta generando un'economia circolare all'economia solidale quindi non si ferma solo a togliere dal sacco dell'immondizia qualcosa ma recuperi CBA recuperi anche persone soprattutto giovani e questo credo che sia un risultato che non è una novità ma che pian piano si viene documentato da ancora più forza
A quello che stiamo facendo e poi tutta questa collaborazione che è nato in questi tre anni da quando ci siamo affiancati a questo grande avventura sta portando un modo anche a livello locale di di di di come dire gestire certe situazioni tali varie associazioni d'amministrazione in modo diverso anche credo che questa sia una novità i momento del Paese ha bisogno proprio anche di di di più solidarietà tra chi governa non solo tra il popolo grazie
Buongiorno a tutti sono Claudio Busca del consorzio Comieco
Ovviamente mi unisco anche io
Ringraziamenti all'onorevole Gatto e per l'invito all'apprezzamento per per la legge centosessantasei che sicuramente ormai
è sotto gli occhi di tutti o può essere annoverata tra le cosiddette buone leggi
Che
Nel nostro ordinamento purtroppo non non sono moltissime anche la mia vuole essere una una piccola testimonianza di quello che questa legge effettivamente ha generato sotto il profilo della concreta applicazione lì Lisa Casali richiamava prima di quell'economia circolare che di cui tanto si parla l'onorevole cadde all'inizio di questa conferenza diceva che la legge centosessantasei una legge di sostenibilità sociale e questo è sicuramente vero e che è una legge che funziona se i soggetti che hanno delle responsabilità
Se li assumono però io vorrei anche aggiungere che questo secondo me è anche una legge di sostenibilità culturale
Perché questo perché diciamo che è una legge che sotto tanti aspetti interviene con quella cosiddetta spinta gentile verso verso le buone pratiche
Lavora Mongiello prima richiamava il valore etico del cibo ecco io vorrei testimoniare quello che insieme all'onorevole Garda
Abbiamo fatto e stiamo facendo ad esempio per diffondere NI nei ristoranti ad esempio l'utilizzo dei cosiddetti continente contenitori d'asporto
Ritocchi becco famiglie belghe che dir si voglia
E
E quindi ecco volevo sottolineare quanto effettivamente è importante
La diffusione di quelle best practice che poi se guardiamo bene sono l'unico aspetto che effettivamente non è sotto il diretto controllo del legislatore perché legislatore può fare
Delle buonissime leggi è un po'come quando si parla della raccolta differenziata possono essere messi in carico ai servizi efficace di raccolta mo'poi se il cittadino
Non fa la sua parte con quel gesto quotidiano effettivamente tutto quello che tiene prima può essere vanificato ecco quindi io volevo volevo testimoniare questo proprio come uno degli affetti concreta applicazione
Di economia circolare e volevo dire come
Una delle prosecuzioni e delle nel degli degli effetti che questa che questa legge c'ha sicuramente incoraggiato a fare è ad esempio l'introduzione siamo come come ha con lavorando su questo
Del nelle guide per i ristoranti insieme a tutti i pittogrammi ai loghi che solitamente troviamo per individuare le caratteristiche dei ristoranti
Che più fanno al caso nostro stiamo lavorando per introdurre anche l'Opel Pitto gramma della doghe benché voglio per consentire al consumatore che si reca presso i ristoranti di sapere che in quel determinato esercizio può assolutamente trovare anche anche questo questo tipo di servizio ecco credo che sia importante perché si parlava prima
Di una legge che effettivamente ha tra gli aspetti virtuosi quello di non e anche questo fenomeno raro e me di non avere di non demandare ad una normazione secondaria i suoi effetti applicativi
Questi sono sicuramente degli esempi secondo me che non vanno sottovalutati grazie a tutti
Mancato alla Caritas italiana che io ringrazio per l'invito che cosa sa la legge sommesso nelle condizioni di fare in parte è stato detto mai gli esempi sono numerosissimi interessato a condividere quello che la legge anch'
Ancora ci può permettere di fare questa mattina prima di arrivare qua sulla mia Maillard ufficio c'era la rabbia di una famiglia nel Meridione che mi chiedeva chiedeva a me in quanto referente per Caritas di questo ambito che cosa sei nel pacco per una famiglia povera
Non possiamo andare avanti soltanto con la pasta il tonno la passata di pomodoro
Io credo che
Riempire
Quel dono
Di prodotti diversi di prodotti diversificati di prodotti che tutti quanti noi utilizziamo una mentre non sta a casa su più alimentare e non solo
Ai prodotti appunto scolastici per RAI uno si bambini prodotti per l'igiene e la cura della persona non solo dalla casa dica l'impegno che ancora dobbiamo e possiamo condividere in questo senso anche l'idea del portale l'apprezzo particolarmente perché credo ci dia la possibilità di lavorare sul piccolo
Nel Nord Italia al centro nord anche la grande distribuzione ha un radicamento diverso una diffusione di massa il Meridione ancora soffre di questo eppure nel piccolo quelle parole sussidiarietà solidarietà prendono forma
Allora avere degli esperti che possano rispondere a quelle che sono ancora un po'i timori anche di chi vorrebbe donare e non sa come fare o di chi vorrebbe recuperare e pensa di ma esserne capace potenziare questa rete collega di Banco Alimentare raccontava che cosa
Attraverso una minima a minimo ragionamento condiviso in realtà dei due realtà nazionali hanno potuto realizzare Manni piccolo attivando a concretamente la la filiera sul territorio io credo che questo ancora possa essere sviluppato un qui anche noi
Speriamo di poter racconta intuire a popolare questo portale e attendiamo con ansia l'esito delle votazioni
No
Ma brevissimamente noi per Bergamo Confesercenti abbiamo veemente partecipata tutta la la fase diciamo così costituente della della legge quindi l'abbiamo accompagnata nelle audizioni abbiamo segnalato
Alcune criticità che ci sembrava giustamente di dover rimarcare
Ovviamente mo'una di quelle leggi che fanno come dire della politica la buona politica e quindi
è stata molto apprezzata le cose che abbiamo detto oggi sono tutte come dire
Si avvale idee positive credo che debbano essere anche sostenute negli atteggiamenti quotidiani dei singoli e delle imprese che possono sicuramente fare anche di più anzi debbono fare di più ma debbono anche essere come dire accompagnati da quella che
Come dire una
Un buon accompagnamento da parte degli enti locali che dovrebbero per esempio incentivare qui chiarisce il sindaco di Varese che potrebbe deve intervenire sull'ANCI per dire per esempio di incentivare di le donazioni
Cioè per contrastare lo spreco alimentare magari attraverso l'abbattimento della tariffa Atari della del della tariffa rifiuti
Che insomma è sempre più come dire pesante per le imprese e quindi è un tasso di grande sensibilità in questo modo secondo me interveniamo sia sul versante della solidarietà e dell'aiuto al prossimo ma anche del contenimento dei rifiuti in tantissima parte d'Italia cioè questa emergenza compreso la capitale però somma ci sarebbe bisogno come dire anche lì diminuire questi rifiuti che vanno nei cassonetti
Cioè intervenire prima che questo possano possono andarci e quindi favorire le imprese piccole grandi medie e credo che ognuno
Abbia fatto sia facendo la sua parte
Questo qua la legge ha dato una cornice delle buone pratiche in sostanza già c'era un'altra mega Caritas
Ed altri enti benefici che venivano
Come dire a contatto con le nostre da abbiamo fatto anche un protocollo d'intesa con Last Minute Market stiamo operando Emilia Romagna Piacenza proprio l'altro giorno
Credo alla Regione Emilia-Romagna ha riconosciuto come best practice alcune azioni sono state fatte da Confesercenti Piacenza nella ristorazione
Quindi cibi avviati quindi alla alla donazione quindi credo che ci sarebbe questo ulteriore tassello che probabilmente potrebbe ulteriormente aiutarci grazie
Che ringrazio davvero per essere intervenuti oggi e soprattutto consentitemi di mettere un po'da parte i contenuti della legge a me in questi cinque anni quasi
Di legislatura che volge al termine è capitato parlamenti di vedere con soggetti così diversi
Sia sul fronte degli enti caritativi ma anche sul fronte delle imprese riuscire a dialogare in modo così sinergico ed è stato un amo ed è stata questa una modalità
Che ho vissuto fin dall'inizio fin dalle prime fasi della scrittura della legge centosessantasei questo provvedimento è davvero frutto di un lavoro di un percorso condiviso
Ed è altrettanto importante oggi attraverso il sito attraverso questa conferenza stampa attraverso tutte le iniziative che ciascuno di voi fa il nella appunto nell'autonomia della propria associazione del proprio ente caritativa della propria associazione d'impresa dare visibilità a tutti questi progetti perché il recupero la donazione per solidarietà sociale una realtà nel nostro Paese
Da decenni io ho incontrato e ho visto associazioni di volontariato che fanno questo da centocinquanta anni da prima che nascesse Repubblica fermi significa che questo tema fa parte del DNA del nostro Paese incisivo
E tutti gli altri prodotti sono per noi un un bene primario perché parlare di cibo soprattutto significa non dare soltanto risposta bisogna fisiologico cibo e cultura e tradizione
Senso di comunità quindi questa legge ci consente di riscoprire un senso di comunità che forse si è perduto e che oggi abbiamo l'occasione di di riscoprire quindi dare visibilità a questi progetti molto diversi tra di loro significa dare un messaggio molto semplice il paese che
Recuperare e non sprecare è possibile ed è un messaggio che oggi siamo in grado di dare anche a livello comunitario perché tanti altri paesi europei non hanno le nostre esperienze non hanno lo sviluppo normativo che il nostro Paese ha avuto per questi temi sono presenti nelle nostre norme sin dagli anni Novanta
E chiudo su questo quando si dice che la politica non serve
Certa non è così vero siamo alla Camera dei deputati quindi sarebbe strano non dirlo questo
Considerando questo tema osservando le norme ogni buona norma legata recupero delle eccedenze alimentari le prime norme fiscali degli anni Novanta la legge del Buon Samaritano del due mila e tre la legge centosessantasei ad ogni nuova approvazione
è sempre venuto un aumento nelle donazioni impegni significati quando la politica
Prova ad ascoltare e a condividere il percorso conti poi quotidianamente lo deve applicare il risultato c'è quindi vi ringrazio che ringrazio per l'attenzione incrociamo le dita per questi emendamenti