Rome Investment Forum 2017 Financing Long-Term Europe (seconda ed ultima giornata)

Opinione pubblica anche con il mondo del sessantasei per cento al nord
Loro delle aziende no no no no no prima sedici soltanto novantanove cento lo sono e e
Poi vi sono più altre domande lo troverete sulla sito web del nere cc
E vedete il barometro abbiamo realizzato uno studio per tre anni consecutivi verso i ragazzi sono sul campo proprio lì sarà un altro rapporto del barometro ben presto
Abbiamo chiesto a questi CIO credente e che le i begli vostri beni vostri prodotti sono luogo adeguati al mercato si loro credono di sei anche mercante nazionale post credono Dini
Poter con competere ma in realtà quando gli chiediamo lo fate in realtà hanno meno del quaranta per cento lo fanno sul mercato internazionale allora
Ci siamo chiesti cosa succede questa una grafica un po'
Non visti non vi spiegherò ogni cifra il barometro dei Balcani il rapporto è sono più di cento pagine che e questa è soltanto una sorta di riassunto visivo allora desiderò guardare a sulla parte destra quali sono le
I timori principali le preoccupazioni principali abbiamo chiesto alle persone cosa importante per voi quali sono i problemi oltre il sessanta per cento sette per cento dice
Indipendentemente dalla nazionalità dicono posti di lavoro
Quindi la disoccupazione
E poi quelli che hanno un posto di lavoro
Temono di non avere e un più un posto di lavoro da qui a tre anni quelli che non non hanno un posto di lavoro
Temo no
Di continuare a restare disoccupati anche nei prossimi tre anni e questo è davvero un problema grande della società
E poi tutti sono comunque d'accordo sul fatto che la situazione economica generale difficile e qui trentadue per cento della corruzione questo dato interessante perché tre anni fa
Quando gli abbiamo chiesto la stessa domanda la corruzione era un po'bassissima giù avere
C'era tutto tutti parlavano di e occupazione economia adesso la è il dato cresce del dieci dodici per cento l'anno non crede non dico che stiamo diventando più corrotti però la percezione di cosa sia la corruzione il quale siano i danni
Che mette a punto la sulla società in pericolo anche leggerle persone individualmente la sonorità ebbene questa percezione aumenta quindi abbiamo osservato che c'è la necessità di davvero risolvendo risolvere i problemi correlati allo stato di diritto nella nostra società
Spero che poté possiate studiarli un po'questi dati di contesto politico in cui lavoriamo è il processo di di ingresso nell'Unione Europea e e poi abbiamo quello che si chiama il processo di Berlino ha iniziato nel due mila quattordici con il summit di Berlino con lo dissi di Vienna nel due mila quindici poi quello di Parigi e lire
E adesso mi riferisco ai raccordi raggiunti soprattutto quelle a Trieste qui nel vostro Paese nel G. luglio scorso il Larry Cecilia preparato sulla base di tutte queste analisi che conduciamo ogni anno una piano d'azione pluriennale nella nostra sull'aria economica regionale è stato sostenuto dai primi ministri e si tratta di spero che nessuno che funzioni
Quel video che avete visto va bene allora iniziò a inizierò a spiegare ciò che abbiamo presentato su su cosa si siano messi d'accordo i primi ministri allora vi sono quattro componenti
Di quello che noi chiamiamo aria economica regionale la prima componente un primo pilastro
La
è sesta las cioè è un accordo di libero scambio abbiamo raggiunto una piena liberalizzazione del una tiene liberalizzazione dei gli scambi commerciali nella regione no oggi ad siamo ci siamo messi d'accordo per mettere per arrivare alla liberalizzazione totale e belli scambi di servizi quella delle merci esiste ma quella componente chiave è appunto raggiungere una liberalizzazione piena dei servizi
Cosa significa molti venite proveniente dal settore finanziario e bancario cioè significa che se volete operare a Belgrado
Come banca o assicurazione se attualmente
Dovete o
Comprare un abbia banca oppure fondarne una una volta invece che non riusciremo ad attuare ciò che abbiamo a concordato se avete una banca sana vieto allievo potete operare anche a Belgrado non dovete comprare un'altra banca o o istituirne una ecco la seconda componente
Rimuovere le barriere perché appunto il business possa affluire nella regione seconda componente
La seconda la terza e la quarta
Allora la prima nelle fa capo a un'altra regione ma le altre tre componenti ce ne occupiamo noi della RAI cc allora e aumentare gli investimenti queste sono le cose difficili
Allora quello che aveva visto nell'analisi e l'avete visto nelle dei dati che li ha presentato viene un aumento degli scambi commerciali entrando a voi e l'Unione Europea ma vanno a voi in effetti questi scambi commerciali declinano
Diminuiscono
Allora crediamo
Che è se necessario a aumentarle scambi commerciali tra noi e per questo abbiamo sì titolare ha regionale ma cioè grande concorrenza questa vita reale
Per esempio per tra Belgrado e Skopje
è arrivata al forno credo che siamo che sono andati un po'troppo oltre nella con percorrenza per attrarre gli investitori se fosse ma questa è la nostra percezione se io fossi il primo ministro serbo forse faranno steso cosa hanno fatto sussidi lavoro
APO a babbo mercato e incentivi fiscali ma tutto questo non è sostenibile a lungo sul lungo periodo vorrei dire loro fermati fermatevi un attimo per qualche tempo idealmente si vorrebbe vorremmo creare unna accordò regionale e sugli investimenti così che quando si per esempio arrivate a varare arrivata Sarah gli amuleti Bertinelli li avrete le stesse condizioni di tutta la regione ma questo non esiste neanche nella Unione Europea
Ma quello che più realisti realistico reagire bene raggiungere è un'armonizzazione
E infatti anche il gruppo della Banca mondiale se lo sta sostenendo il per vedere e appunto quali politiche possiamo riuscire ad armonizzare e poi passare all'armonizzazione quindi quando aprite una tenda a Sarajevo andrete almeno una simile non è un ambiente
Diciamo in cui operare molti simile
Abbastanza omogeneo la terza componente
Nella consiglio per la cooperazione regionale iniziamo ad esame esame negoziati con i governi sulla standardizzazione delle professioni nella contesto appunto della della processo di a a ingresso nell'Unione europea quindi dentisti medici gli architetti abbiamo iniziato questo processo terrà di armonizzazione per rendere ai denti che le definizioni per esempio di chi sia un medico in modo che lei persone possano operare a livello regionale e
Poveri
Piena automatiche e automatico riconoscimento dei delle qualifiche professionali dei diplomi quindi almeno nella regione che si crei un solo mercato del lavoro quando dico allora
Politicamente norme lo dico a livello politico dico facciamo un solo mercato alle lavoro mi dicono no no no no Bonanate cosa fai
Allora quando chiedo invece beh vi vi sette gli piacerebbe entrare a far parte del mercato del lavoro della Germania sì certo
E allora meglio farlo prima con i vicini più vicine poi quando arriviamo a nell'Unione europea e lo faremo col resto dell'Unione Europea
Quindi ci sono i sogni pensano tutti d'esser pronti per entrare nell'UE domani ma quando opponendosi dice aboliamo autorizzarci con Serbia e Montenegro no no no no no ma se scusate se sia dei piccoli rispetto ad esempio a quanto piccoli siete rispetta la Germania la Francia e allora questa è un diciamo una sveglia per tutti ci cerchiamo di guardare qual è la realtà
E e per farmi fare tutto il percorso fino a a a
Ad accedere all'Unione Europea e questo appunto è il fa parte del processo viene ingresso nell'Unione Europea dai quindi creare un mercato unico
Io mi
E naturalmente i Vimercati fa i governi fanno difficoltà quando si tratta di armonizzare le politiche degli investimenti ultima componente la quarta corre se è correlata alla digitalizzazione
Allora qui c'è pieno sostegno sostegno dei governi sono appunto apertissimi ieri è stata qualsiasi cosa mettiamo sul tavolo evitiamo corro meno vogliamo fare un'unica RAI Zona di Robin come ha fatto l'Europa perdiamo fatto buona
è un abbiamo avuto una buona riunione con il commissario per la digitalizzazione nel due
E
Il abbiamo appunto parlato di uomini internazionale tra noi l'Unione europea perché noi abbiamo una decisione dei ministri dei ministri per ridurre il roaming tra Sarajevo e Belgrado
L'hanno davvero abbassato i prati e i prezzi però naturalmente i provider e le compagnie telefoniche poiché non sono state incluse nel processo cosa hanno fatto a per compensare hanno compensato tra Belgrado Vienna trasferirlo in Berlino e vediamo l'aumento dei prezzi in quello che abbiamo chiamato uomini internazionale allora il Consiglio adesso sta apportando tutte insieme i ministri cioè governi
Io le compagnie telefoniche quelli che il re sano
Ha guadagnato partendo denaro e poi tutti quelli coinvolti appunto per cercare di abbassare i prezzi allegarle anche alla a zona di rumene di senza roaming dell'Unione europea e ci sono ci sono molte altre iniziative sul sul tavolo in questo ambito oltre al Rolling c'è anche
Una componente che ritengo o molto importante cioè è una spina dorsale e e di connessione internet a banda larga
Soprattutto dove c'è tale come in altri partner sono molto interessati stiamo c'è preparando un summit che avrà luogo al nel mese di aprile marzo
Lo saprò saprò la data ed è esatta il diciotto i governi ce lo diranno sarà nell'estate a Skopje per il due mila diciotto due cioè due mila diciannove ci si sposterà a Belgrado egli discuteremo di questi temi
Proprio medico cercando di mettere insieme e gli interessi dei governi dei popoli e dei dei settori del settore privato come integrare lì la fibra ottica nel nostra regione anche il relatore con in relazione corna l'Unione Europea l'abbiamo fatto opera con l'energia e l'abbiamo fatto con le ferrovie
Questi la digitalizzazione importantissima è una tutto correlato alla digitalizzazione l'urbanizzazione
Tutto e per questo importantissime per tutte le amministrazioni pubbliche
Qui del invero concludere le avete moltissime informazioni più dettagliate
Vorrei soltanto dire la cosa seguente non è una unione doganale
Come l'odierna giusto come ha detto spesso signor presidente a livello pubblico diceva che la Serbia è interessata rivale a quel punto non è un mercato unico
è un po'meno di questo però è quello che siamo riusciti a
Convenire qui a ma quindi su quello su cui abbiamo siamo riusciti a farla mettere d'accordo i sei ministri a Trieste
Il consiglio sta lavorando su questo adesso quindi presenteremo i nostri risultati a Londra la l'estate prossima
Perché appunto sarà lì il summit per il processo di Berlino e questo è un processo che dire di ridurre da diversi anni sul nostro sito
Su internet potete trovare molti dettagli ci sono più di cento diverse iniziative perché richiede
Clemente nei Balcani occidentali nella l'ambito del processo di adesione all'Unione europea senza modificare il processo di adesione spesso anche perché non possiamo non abbiamo poteri per farlo desidero quindi concludere qui sarò senz'altro oggetto di rispondere ad eventuali domande volevo soltanto dardi una una idea di come nei Balcani riflettiamo sulle questioni che vengono qui discussa e da enti le persone che colleghi che fanno parte di questa tavola rotonda grazie moltissimo
Grazie ancora Anna grazie per questa riassunto diciamo dell'integrazione
E adesso vorrei dare la parola Louis Bono ha incaricato d'affari l'ambasciata americana presso la Santa Sede
Grazie
è un piacere
Ed è anche un onore per me essere qui questa mattina
Quando ha guardato all'agenda ho pensato forse io sono la persona meno qualificata in questa sala per dare consigli sugli investimenti al nostro gruppo e ho pensato va inoltre che per un americano ecco dire agli americani come gestire i loro istituti ecco a questo punto per gli altri preferivo preparare dell'accordo transatlantico andrà o guardavano un evento e in realtà si tratta di rilanciare il le relazioni transatlantiche
Questo implica il fatto che forse stiamo andando verso un divorzio non ho pensato come posso convincere gli scettici che queste questa relazione diciamo non soltanto è forte ma di vitale importanza per averi e un mondo stabile prospero
E allora ho fatto delle riflessioni sulla mia carriera come diplomatico mi sono concentrato prevalentemente su queste su questa relazione e quando ha cominciato a lavorare come incaricato d'affari ecco mi occupavo più che altro dell'Iraq RAI forse molti di voi si ricorderanno quello che successe nostro Presidente che all'epoca OSCE
Aveva rapporti con sarà con il presidente francese Chirac si è arrivati al punto in cui il Congresso americano dichiarato
Non so come si chiama qui in Italia però hanno utilizzato questo termine fritta quindi ecco si parlava di questo fluido Smart fra sta e poi si è passati all'amministrazione successiva presidente o con il Presidente Obama che aveva deciso che avrebbe riequilibrato
La situazione quindi l'Europa era durante una che si trova in una crisi economica per cui si ci si domandava se il tutto era passato si potevamo dipende sempre dall'Europa perché noi stiamo discutendo di questo ora
Perché abbiamo un presidente forse
Che ha dichiarato
Una politica di andare a fare sta e io credo che dobbiamo però fare un passo indietro dobbiamo capire perché c'è questa discussione iniziamo
Da una raccolta di democrazia e noi attualmente leggiamo venire questi leader qua servono da culture diverse con beh grande leader siano personalità diverse però portano anche sul tavolo diversi programmi sono stati eletti proprio per i loro programmi
E nazionali ma questo è importante ed è importante per noi che loro ci Lucino delle relazioni
E noi dobbiamo dare il tempo di sviluppare queste relazioni però
In questa fase dobbiamo domandarci perché lo stanno facendo perché questo importante è importante perché come unione di democrazie non condividiamo qua tono valori fondamentali e parlerò di questi valori per un attimo il primo piano formato proprio da democrazia il secondo sono diritti umani
Terzo mercati liberi
Quarto e ultimo lo Stato di diritto
E questi sono gli elementi fondamentali della relazione diciamo transatlantica quindi non sono nei leader né le personalità quando vengono minacciati questi valori allora
Il questa Renato queste relazioni naturalmente si trovano in difficoltà sicuramente tutti i capi tutti sanno che noi abbiamo avuto delle minacce alle relazioni ai valori e però abbiamo superato queste minacce ma non dobbiamo essere ingenui tra di noi
La nostra sicurezza collettiva la nostra prosperità sono ancora minacciati dai regimi autoritari da estremisti dagli anarchici che cercano di minacciare le nostre istituzioni la nostra prosperità e di valori che
Sono fondamentali tra di voi per cui è importante che noi rafforziamo il nostro impegno e che ci occupiamo tutti insieme di questi di queste minacce asimmetriche che sono in evoluzione come ha detto il presidente infrante è un impegno non soltanto in termini economici ma si tratta di volontari impegno dal punto di vista della volontà e allora ho pensato di utilizzare proprio queste parole che sono state spesso quasi interna un mese fa il nostro Segretario di Stato ha inviato un messaggio all'estero e ci ha detto
Con il presidente infatti gli Stati Uniti sono impegnati in rapporti molto stretti con l'Europa
Abbiamo delle garanzie
Nei confronti dei nostri alleati continueremo a investire risorse dedicheremo sempre attenzione a mantenere
La sicurezza e la stabilità della regione con gli alleati è nell'interesse dell'America lavorare con gli amici e gli alleati in Europa
E questi alleati tendono ad essere forti e sovrani Prosperini e impegnati nella difesa dei nostri ideali condivisi occidentale insieme gli Stati Uniti ed Europa possono superare le sfide che minacciano la prosperità
E
E quindi possono lottare contro i nemici che minacciano la nostra sicurezza ai nostri stili di vita adesso voglio esprimere qualche altra parola che viene da Washington si parlava naturalmente livelli più elevati del Governo si parla della farmacista che è indispensabile
E non può essere infranta però guardando al futuro dobbiamo rafforzare le istituzioni dobbiamo assicurarci verrà durabilità della NATO ed era uguale insieme potremo sicuramente affrontare e coloro che vogliono che rappresenta una minaccia per i nostri valori fondamentali adesso una domanda retorica
Noi li stiamo andando verso un divorzio come ha detto con il cavo qualche anno fa negli ultimi duecentoventicinque anni abbiamo ho avuto una consulenza diciamo patrimoniale per cui vi ringrazio per la attenzione
Ho pregato i supporti sublime grazie questo ottimo modalità di descrivere la relazione tra l'Europa e gli Stati Uniti
Molto interessante la sua prospettiva in effetti
Speriamo che diciamo questa consulenza coniugare matrimoniale possa continuare per altri anni adesso
La parola va a Pindaro Paganini signor Consult entrambi per le politiche commerciali di competitività e Investimenti della Banca mondiale
Buon giorno a tutti
Sì c'era verso la penetrazione vediamo se
Tanto che Santo brevemente sono timbro Paganini della consulente dramma cambiale
Lavorava a Washington fino all'anno scorso nella direzione esecutiva adesso sono tornato in Italia però continua lavora con la Banca mondiale come rispose consulente per quanto riguarda competitività commercio estero
Diciamo attività con lentezza
Dei pochi minuti va a disposizione
Parlerò brevemente dalla Banca mondiale per ricordare qual è il ruolo io visto che qui il tema è molto ampio quindi vorrei un attimo di corda il tema parlando di leadership qual è il ruolo dalla Banca mondiale quasi Paddy leadership quindi parlerò di Banca mondiale
Dedicando branche due minuti su anche sulle quali sono le opportunità
Per le aziende in questo caso italiana soprano italiano ma generale per le aziende mondiali di lavorare con la Banca mondiale stima c'è cautissimo alla conversazione poi ovviamente sarò disponibile per qualunque altra PRA comunque approfondimento
Brevemente sulla Banca mondiale quindi quali sono le invettive la Banca Mondiale perso tutti conoscono la Banca mondiale fondata mia centoquarantaquattro a Bretton Woods
Gli obiettivi attuali la Banca mondiale sono sostanzialmente due riduzione della povertà estrema
In cui vuol dire riduzione di Mika percentuale di persone che vivono con meno di un dolore novanta al giorno al tre per cento entro il termine due mila e trenta
E un secondo obiettivo più ampio che possiamo riassumere anche una riduzione delle disparità delle tre nazioni viene chiamato in diciamo in gergo della Banca Mondiale scelto spediti
Se questi sono obiettivi vi dà un po'di numeri
Come vedete nel due mila undici reperire delle tabelle in alto al due mila undici ho dato il numero del rosso il il numero dei covi del mondo era superiore al miliardo di persone nel due mila e trenta l'obiettivo che arrivi attorno ai duecentocinquanta milioni questo un obiettivo diciamo così realistico si spera di realizzare anche se non è facile
Per far questo senza che la gente Antivari vari numeri in sol sotto nella tabella successiva vedete che invece la Banca mondiale negli ultimi anni ha notevolmente
Aumentato i finanziamenti per raggiungere questo obiettivo può dare solo che nel due mila dodici si era attorno cinquanta Bitondo las nel due mila e seri siamo sessanta oltre sessantaquattro Billion Dollar s'se questi sono i numeri importanti relativi alla attiva della banca come raggiungere questi due obiettivi che vi dicevo prima sostanzialmente sono tre figlie la prima via è
Accelerare la crescita
Sostenibile e inclusiva
Tramite massimizzare il finanziamento lo sviluppo
Cosa vuol dire questo dietro questi grandi Paolo incesto cioè se essenzialmente l'idea che siccome il i finanziamenti diciamo così pubblici per la riduzione a povertà sono non sono scudetto sufficienti
Bisogna farla passare da quello che dicono in Banca d'fronde io sto sveglio sa quindi dai dai degli ospiti trilioni di dollari per veramente elimina porta del mondo come fare questo coinvolge settore privato sostanzialmente
Per convoglio sto e privato la Banca mondiale è in prima fila
Sostanzialmente e soprattutto cercando di identificare soluzioni che possiamo dire quinto quindi quindi che da una parte di con la porta del mondo dall'altra parte
Portano anche un un profitto alle aziende questo è il primo siamo Pillar breve della della strategia della banca professionale della povertà alcuni si associano però altri due elementi fondamentali ugualmente importanti uno arbitro le seadas quindi la capacità dei Paesi di diciamo così resisterà Shots di qualunque tipo io numerica Itema che non sono esaustivi ma comunque solo darvi un idea il più ovviamente sono i tra cambiamenti climatici
Della Cina che ho fatto vedere prima
Vi fu solo solo sottolineare che il ventotto per cento
Di quella cifra che ho detto prima nel due mila venti sarà dedicata a diciamo così la acclama troverete l'investment quindi Investimenti che hanno una componente fondamentalmente ambientale
E in prima fila la Banca Mondiale anche per quanto riguarda la questione dei rifugiati c'è una facility che è stata approvata due anni fa molto importante che sostiene soprattutto ma con più di un miliardo di dollari paesi come il Libano e e Giordania tanto per cominciare ma che dovrebbe essere anche senza ulteriori paesi che hanno
A diciamo che affrontano seria manieri importante questo problema
Terzo esempio di porto quando io parlo di resilienza ente sono invece le pandemie ci sono tante epidemie che scoppiò nel mondo e molte volte legami si sente nazione non sono pronte capaci di rispondere in maniera efficace e veloce
Del consiglio parla di pandemia ecco la Banca Mondiale elaborato uno strumento innovativo sostanzialmente un'assicurazione per la quale tempo dieci quindi giorni da quando scoppia un'epidemia est ci sono degli indicatori che indicano che esso scocche spettatori Kenya i fondi arrivano al Paese dov'è scoppiata l'epidemia un meccanismo molto innovativo che vi suggerisco di di andare a vedere magari su internet
Posso anche risponda a domande demente ma del poco dopo il Question posso approfondirlo
Terzo punto e in investire di più nelle persone
Sulla base di una stretta correlazione che sa identificata la Banca mondiale
Ci sono tantissimi studi su questo tra crescita investimenti capitale umano qui se si investe in capitale umano in automatico sia anche ulteriore crescita e e lì anche ci sono diversi studi disponibili
Che vi suggerisco di andrà bene oppure posso rispondere più in dettaglio dopo siccome vedo che il tempo è tiranno si avvicina già la scadenza
Voglio però dedicare un paio di minuti finali
A quello che secondo importante spunto per i per l'Italia e che è una cosa poco conosciuta c'è ci sono tantissime opportunità per le aziende italiane non sfruttare dall'azienda Ayane per quanto riguarda i fondi della Banca mondiale
Mita esatta parlare con Hume così magari si lanciano messaggi più chiari per darvi un'idea la banca la Banca Mondiale finanzia più di cento con cento mila contratti all'anno
Quindi un ammontare incredibile di contratti di cui l'Italia si aggiudica una no fetta minuscola
Quindi queste prime stagioni rimando ci sono bandi di gara in tutti i settori di tutti i tipi che sono disponibili per l'azienda Liliana
Secondo elemento ci sono anche i finanziamenti diretti che che invece a cui invece le aziende Aliani possono avere accesso tramite una componente della Banca Mondiale chiamata essi e in questo caso ci sono dei finanziamenti che vengono erogati a tantissime impresa anche alcuna Ziani facce nomi grandi ma non non è un'unica casa schivo
Alla Mapei Valentin paura beneficiano di questi finanziamenti però ci sono anche aziende Mutu piccole che hanno la possibilità di accedere a questi finanziamenti
Però devono saperlo questa questa la questione fondamentale per far questo sempre parlando di numeri ma che non legge tutti i numeri però guardate la prima colonna
Negli ultimi sei anni i bandi di gara giudicati dalla Banca mondiale sono sono salito a una multa superiorità otto milioni miliardi di dollari a per aziende cinesi ad aziende cinesi
L'India esso per dodici miliardi di dollari poi ci sono Paesi come Spagna e Italia che comunque sono giudicare i più di quattro miliardi di dollari quindi voi vedete anche se la veda lei non si aggiudicano un numero importante di contatti trecentottantasette in sei anni quindi poco
Però c'è una montare importantissimo di fondi disponibile che su cui noi comunque siamo vigili e e a quanti anni si aggiudicano contatti però potremmo fare molto di più
Non avendo il tempo di di otto punti argomento vi dico semplicemente che io ho fatto un libro su questo piccola omicida Mark è importante perché una cosa che non esiste in Italia ho fatto le do per l'anzianità gli anni su come utilizzare questi finanziamenti
Utilizzando molto all'esperienza di Washington perché io Washington Eurocup la persona deputata
Ad aiutare anche l'aziende che a dare le informazioni che anche a supportarle nei vari processi
Per per l'ottenimento dei fondi quindi ecco bio sono venti a disposizione per qualunque approfondimento spero di essere stato chiaro in questi pochi minuti c'è una disposizione grazie
Per tutto il volo fu grazie sindaco per questa sintesi delle attività
Di una delegazione multilaterali più importanti del mondo la Banca mondiale adesso diamo la parola all'URSS rating presidente delle del come si fa in forme vacanza preferenze
Col voto soggetti Buongiorno signori e signore
Anche da parte mia vorrei ringraziarvi per avermi invitata a Londra piacere per me essere qui
E seri guardiamo ai due incontri precedenti
E io credo che ci sia stato un cambiamento significativo oggi
Perché per la prima volta almeno del nella mia vita
Non abbiamo governo a Berlino
Abbiamo sempre avuto un Governo
E siamo senza prestarsi ai rappresentanti della stabilità politica
E questa situazione è cambiata per adesso e quindi io volevo
Fare qualche osservazione per descrivere
La posizione della Germania quello che sta facendo la Germania e credo che un messaggio chiaro
Sarà
Il fatto che la Germania estremamente collegata all'economia mondiale alla vita politica mondiale per cui credo che possano contribuire continuamente però se non vogliono contribuire a non potranno
Evitare di essere spinti a farlo
Due che
Verso il flusso verso ventidue questo ha a che fare probabilmente con il desiderio dei tedeschi che vogliono guidare io credo che siano ottimi partner sono partner legali e sono parterre sui quali possiamo dipendere però ecco
Io
Credo che
C'è un contesto politico molto chiaro con il presidente ma come
Istintivamente
Ecco c'è stato questo Gafa molto visibile e qualche settimana fa alla fiera del libro di Francoforte Francoforte ma Croma fatto un discorso politico
E ecco si è parlato di questa o organizzazione il passaggio da da da un punto all'altro per cui dal punto di vista politico io penso che
In questo momento stiamo andando avanti con qualche difficoltà si sono
I due partiti importanti che hanno perso il quattordici per cento l'ultima elezione sulla base dei risultati elettorali dell'ultima volta e quindi
Tutti hanno una certa debolezza
No i partiti più forti che poi in realtà non sono così forti sono i due estremi addestravano e a sinistra per cui questa è un po'una un nuovo gioco per voi leader dell'opposizione prono integrata la destra piuttosto che dal centro o dalla sinistra
E questo non è un fatto e la realtà l'economia sta andando molto bene
Ecco adesso stiamo procedendo molto bene
In maniera molto salutare possiamo dire che ci sono comunque anche delle richieste di integrare di più aiutare di più finanziarie di più
Non in tutti i campi cosa che noi dobbiamo fare
Stiamo andando bene e quindi ci concentriamo forse proprio per questo di più sole cose molto necessarie come per esempio gli Investimenti per avere le infrastrutture
Non per ampliare estende le infrastrutture e l'infrastruttura è un tipico argomento che non può essere affrontato da solo deve essere legato al sistema soprattutto in Europa dove naturalmente abbiamo la possibilità di lavorare insieme flessibilità e velocità queste richiesta in molti settori è l'istruzione per esempio uno di questi toni in cui dobbiamo andare avanti maniera
Io collettiva e rapidamente
Per colmare i divari laddove questi esistono e continuare ad alzare il livello dell'istruzione oltre a questo nell'istruzione ovviamente
E dobbiamo anche pensare anche al problema dei rifugiati il settore finanziario
Sano fondamentalmente però anch'come ora
Sta affrontando una crisi la redditività manca
C'è uno sviluppo interessante che c'è stato il consolidamento che pensavamo avrebbe portato ad un mercato migliore
In realtà portato esattamente al contrario quindi la concorrenza sempre più dura e nonostante il fatto che le due grosse banche sono scomparse nessuno se n'è accorto realtà
E poi le banche naturalmente sono importanti in un'economia che come abbiamo sentito ieri
è basata sul credito
E Credit Space Star vuol dire che
Non è soltanto un fatto ormai anche un atteggiamento mentale e poi l'altro lato
Quello di avere una una mentalità più orientata al mercato dei capitali e la popolazione tedesca l'economia tedesca
Forse in questo sono un po'carenti
Quindi non hanno diciamo questo questo elemento e poi negli ultimi punti che riguardano
Le conseguenze politiche ed economiche voglio parlare della Praxi te la tedesca
E quindi la Germania scusate uno dei grandi perdenti
Lindi la Gran Bretagna allora sterzo partner commerciale più importante quindi è estremamente collegato alla nostra economia per cui ci sono delle sopra c'è molto complesse anche nel settore automobilistico
E questa è un'area in cui
Dovremo sicuramente dedicare molta attenzione
E c'è una totale insicurezza
Non sappiamo esattamente come sarà il quadro
E questo vale anche per le banche però prima o poi le banche dovranno decidere dovranno essere pronte a servire loro clienti
Marzo due mila diciannove entro marzo due mila diciannove dobbiamo essere pronti
Quindi siamo tutti molto impegnati nella fase di preparazione di questo lavoro
E ci sarà un vantaggio per nanna in Germania a Francoforte
Avrà moltissime banche già moltissime banche essere che operano proprio su Francoforte però ancora una volta
Questo compenso un po'le perdite
Di decisioni errate del governo inglese quindi c'è tantissimo lavorò in in corso tantissimo in sicurezza però secondo me abbiamo anche gli strumenti giusti
Compresa la cooperazione internazionale la collaborazione internazionale che servono per poter fare noleggiare tutto questo
Ma ecco questi non sono
Progetti che possiamo attivare completare in un attimo sono progetti che richiedono tempo serve tantissimo impegno
Serve anche un po'
L'istinto la pressione che noi dobbiamo investire per avere un'Europa più sicura migliore e per continuare con la globalizzazione grazie
Rocchetta in chiudere una moltissime
A una domanda da porre però aspettiamo fino
Alla fine della primo round di interventi passo la parola adesso a prendeva Odgers Renzetti vedere Tor deriva Bretton Woods Cometti grazie grazie Paolo
Sono felice di essere qui
A questa conferenza importante con negli americani hanno fatto era vi concentrano più sulla parte americana della transenne nella delle relazioni transatlantiche cioè una vecchio film western al concreto Quist Eastwood è un classico molti poi magari l'hanno visto il titolo del film è
Il buono il terzo il brutto il cattivo
L'arma non c'è non cercano di cantar né la canzone ma la la Cala naso nona ma e allora cercano di fare qualcosa di questo tipo per farvi vedere cosa di cosa c'è di buono di brutto e il cattivo il seracco nel cattivo
Ritengo che
C'è stata una abbia abdicazione della leadership degli Stati Uniti e a livello internazionale appunto e un rifiuto di questo sistema economico globale che tutti quanti insieme armi ne paghiamo la il il prezzo e questo ha avuto ripercussione di breve e di lungo periodo sul breve periodo naturalmente giusto aggiunge pressione al sistema
Soprattutto ma anche molti leader europei lo hanno hanno sottolineato in un momento in cui c'è già ci sono già molte pressioni questioni e problemi geopolitici prix Saint
Questioni socio economici economiche e l'esempio di ciò che parlo a dire avete visto degli Stati Uniti ha ci sono
Sottratti alla sono usciti dalla trance prestiti partnership abbiamo rinegoziato il Nafta abbiamo
Hanno senza abbiamo introdotto clausole ma diciamo ancora il veleno nel i nostri partner europei sono un po'arrivati al punto di
Non ritorno
Nelle organizzazioni internazionali Gian mancano di credibilità e negli Stati Uniti sta no non hanno mantenuto le loro tre le loro promesse hanno certo scelgono il bilateralismo a danno della multi la Terna
E multilaterale questi sul breve periodo Stati Uniti e il suo affetto sua la sua capacità di essere di esercitare una leadership che cosa accade negli Stati Uniti
Stanno espellendo i moderati e gli internazionalisti fuori dal congresso questa è stato un processo ormai che ha luogo da diverso tempo molti membri del Congresso capiscono di politica Poli di politica estera
Quanto sia importante restare nelle istituzioni internazionali se ne stanno andando ed al Congresso alcune sono state spinte fuori altre invece se ne vanno PRI è scaduto i limiti di età
Il secondo punto il mio collega in realtà dello State Department lo può confermare c'è stata una c'è stato un esodo
Delle stabilisce del delitto dei redatte dalla politica estera anche questo molto veloce lo nel Dipartimento di Stato abbiamo perso più di cento funzionari quest'Anton molte posizioni sono ancora vacanti
A me abbiamo tagliato il Budget del trentuno per cento e abbiamo ridotto lo staff di venti mila
Dal venticinque mila unità
Poche persone
Entrano nei nostri sessisti vende nel nostro diciamo sistema di relazione internazionale meno che in tutta la storia degli Stati Uniti
Questo grande ripercussioni anche sulla governance internazionale quindi in queste
Questa le tutto questo mi preoccupa moltissimo quindi credo che su un grave pericolo c'è una questione di è un problema di credibilità per gli Stati Uniti ma questa è una cosa più temporanea mentre sul lungo termine sono preoccupato dalla nostra abilità di esercitare la leadership ma parte adesso passiamo al buono
Sono
I conforta il fatto che
E sicuramente la nostri lei le relazioni tra Europa e Stati Uniti alla fine della del dei conti saranno sembra riusciranno sempre a sopravvivere a essere a ripristinare si guardate l'estate alle città alle aziende
Sono sarà sicuramente stanno restringendo e rifiutando questa agenda dei tram per la California per esempio ne è un esempio
La California
è la stessa e sta economia del mondo anche solo come è stato specialmente si basa la sua economia anche sull'Energia
E ha portato anche altri ha riunito molti Stati in una collezione col più con più di anche tre mila trecento grande organizzazione che appunto vogliono continuare
A compro muovere le politiche contro i cambiamenti Cina climatici negli Stati Uniti quindi quando nel due mila venti verranno rivisti gli accordi di Parigi
E per un'accelerazione spero son sono confusi sono fiducioso del fatto che gli Stati Uniti avranno fatto progressi non saranno Nder non avrà né giudice già alte anche le industrie
Della gli Stati Uniti non si stanno ritirando dalla la scena internazionale sostengono molto il Nafta
E e anche il business e le leggende appunto fanno lobbying
E le le relazioni transatlantiche materie di scambi commerciali finanza eccetera è la più forte del mondo e non credo che vada da nessuna parte che Sica Candy qualcosa abbiamo molti interessi
E reciproci sulle cose che ancora bisogna far riaprire affrontare la riforma di Basilea coordinamento delle politica dei delle politiche more tali ieri tecnologie a impatto
Dirompente
E sono sicuramente Street sono sicuro che ciò continueremo a collaborare e poi pari a parliamo del brutto
Credo che sia l'Europa che gli Stati Uniti vogliono avere una leadership globale dobbiamo rinvenne Archer ripensare
Agli venali che hanno ancora strizzato l'ordine posto bellico
Riconoscendo la realtà
E che la realtà è cambiata moltissimo
E sarà ancora più diversa nel due mila trenta e nel due mila cinquanta rispetta come appare oggi ha come appariva anni fa allora possiamo rassicurarci sul fatto che queste sistema sulla base del ribattezzato sulle regole è stato o parte del successo degli ultimi settant'anni ha portato la pace in Europa l'altra la la fra risa duratura
C'è stata crescita uno virgola uno milioni biliardi di persone sono uscire dalla porchetta povertà fa portato benefici a Paesi come Cina e India che sono state incluse nel sistema però
Prima molto prima della preside della ministra dell'avvento dell'amministrazione Trump le nostre società hanno preso dato per scontato questi sistemi
Abbiamo visto troppo Lene uguaglianze tutte le lati negativi del sistema
Ma un altro
Un altro Effetto è stato che altri player globali come la Cina l'India a hanno contribuito molto di più al il Indesit internazionale ed alcuni loro lo giudicano una minaccia ma in realtà s'è un atto responsabilità appunto di contribuzione al sistema presente oggi in assist Stati Uniti a hanno per esempio ho avuto più si sono un po'lasciati andare e quindi hanno lasciato che altri paesi potessero far sentire maggiore mente la loro voce presente all'eccelleva anche cinesi e la Cina a moltissimo potere per appunto e sta cercando di riempire quel vuoto vuoto che Anna c'hanno lasciato gli Stati Uniti io non credo che si possa tornare indietro da qui
Non c'è posso farla Nostalgia
Da parte delle dinastie Stati Uniti la lo scenario è cambiato moltissimo dobbiamo vederli no dobbiamo riconoscerlo dobbiamo pianificare appunto una mantenimento del sistema multinazionale
E le istituzioni internazionali
Che esistono non sono non sono non sono perfette certo ma vuol c'è il questo non significa che le rifiutiamo c'è molto da fare nelle singole istituzioni ma a avvertiamo ad adesso a una Crocevia a livello delle global governance internazionale possiamo prendere restare tre strade riprenderci la Rydberg CIPE irrigui dare il mondo
Ed quindi dobbiamo rimetterci in forma Perrelli la la presente nella presente situazione pesante scenario e quello di domani la seconda rifiutare rifiutare questo molti questo sistema mondiale e questo ordine mondiale che abbiamo contribuito a creare forieri Laterza è restare in questa sorta di ma l'essere e che io credo o in cui si trovi le non gli Stati Uniti dove i politici sono troppo polarizzati troppo distratti e forse solo a forse anche troppo miopi per fare alcunché
è e quindi
Lasciano anche l'ordine mondiale vada alla deriva da solo
Quindi una diluizione dei valori della trasparenza degli standard sociali e ambientali
Tutte queste tre strade sono brutta lo dico ma io sicuramente preferisco la prima strada cioè il fatto che gli Stati Uniti la Europa s'impegnino a pienamente
Nel mondo Sommer quarantaquattro ha detto ai delegati nel petto Muzza
Che l'ordine ero di elementi l'ordine finanziario sarà basato su una assioma che la prosperità e a prosperità non abbia limiti fissi
Al contrario
Più una nazione e si gode quello che ha più avrà per se stessa quindi
Dobbiamo ricordare che abbiamo
Che abbiamo la capacità di collaborare rendere il mondo una pittorica economica più buona e più grande per tutti sporto il braccio grazie
Quindi hai parlato della firma il buono il brutto il cattivo e è così
C'era il regista il produttore è la persona che ha scritto al nuovo la musica italiana e ieri gli attori in realtà erano americani è stato girato in Spagna
E quindi è veramente un firma multilaterale quindi un è un esempio di multilateralità adesso lo diamo la parola Nicolas Véron
Senza grazie grazie Carlo anche segna in toto la battuta
Vorrei ringraziare Paolo per l'organizzazione di questa conferenza per averci e riuniti per e non parlare coi della serata meravigliosa di ieri
Allora io voglio concentrarmi su qualcosa di più ristretto perché forse
Voglio correlare Mihai punti della discussione di ieri quindi regolamenti finanziarie per cui rispetto ad altri relatori del panel io parlerò
Con acronimi con una cosa un po'oscure però ecco anche cose che forse non avete mai sentito prima però molti di voi in questo pubblico
Sanno quanto siano importanti tutti questi istituti e questi processi è in un certo senso il fatto che tu Carlo I parlato dopo i grandi
E mi è stato molto importante perché tornando a quello che lui ha detto dal punto di vista e degli istituti finanziari ecco vorrei riagganciarmi un po'a questo e anche ad altri aspetti legati alla quadro normativo
Forse ecco qual è il sollievo di Louis da in realtà il quadro è meno oscuro
Negli ultimi trimestri se pensiamo alla Commercio la situazione attuale certe allarmante se pensiamo alla cambiamento climatico la stessa cosa
Senza parlare della geopolitica se guardiamo i regolamenti finanziari l'amministrazione FAMP fra
Nona
Mi ha fatto dei delle mosse diciamo
Gli sconvolgimenti
E ma sono stati fatti fatte nomine e ci sono state delle posizioni chiave per esempio
Il responsabile di Commodities and futures della Commissione e Christian Carlo assai che si occupa
Della Commissione e poi c'è Paola
Vice presidente per la supervisione ecco sono
Internazionalisti diciamo sono persone esperte sono proprio restanti costruttivi anche a livello internazionale questo non significa che non ci sia differenza tra democratici e repubblicani dal punto di vista delle regolamentazioni
Di leggi nazionali certo c'è un tono diverso alcune persone
Lo amano altri lo odiano però dal punto di vista internazionale
Una squadra
Che in un certo senso non so se sono tutti d'accordi d'accordo forse è più facile lavorare con queste con queste persone rispetto ad altri rispetto magari anche l'amministrazione Obama per quel quadro secondo me non è poi così
Cattivo da questo punto di vista e poi ecco lo vediamo non soltanto dal punto di vista della dello Starman per esempio l'altra settimana c'è stato un accordo molto importanti a Basilea
Che gli piaccia oppure no però l'accordo è stato firmato un accordo internazionale con l'amministrazione saluta non ci sono tanti esempi di questo e quindi un accordo importante
C'è naturalmente molto dare a vedere però se lo confrontiamo con passato io credo che sia un miglioramento considerevole dal punto di vista della credibilità
Della nostro quadro normativo pensando alla crisi e pensando all'utilizzo di modelli interni utilizzati delle del dalle banche per il calcolo dei capi dei capitali
Non ci sono stati
Umori per così dire
Rispetto
Ma all'abbandono di questi di questi istituti normativi forse vi ricorderete una lettera del Congresso indirizzata alla Fender non particolarmente costruttiva che diceva che l'Amministrazione americana avrebbe dovuto revisionare
Diciamo l'adesione negli istituti di regolamentazione questa non ha avuto alcun seguito
Praticamente non c'è alcun segnale dall'amministrazione del fatto che questa sia l'atteggiamento mentale come abbiamo detto c'è un impegno importante naturalmente ci sono alcune cose a livello internazionale
Con con le quali forse gli Stati Uniti non sono d'accordo quindi
Il ruolo della Financial Stability Board alcune nomine
Comunque se poi
Facciamo dei confronti con altri settori e forse meno rilevante dal punto di vista della politica nazionale probabilmente ci sarà una maggiore protezione dei clienti servizi finanziari alcuni aspetti legati a
Avrei regolamenti e molte di queste
Amare
Ecco forse di sé finiti avevano degli standard più elevati rispetto agli equivalenti dei è uno pei però questo non significa che naturalmente c'è
Che ci sentì e ci sono delle indicazioni adesso pensiamo possibili scenari io non credo che avremo moltissime legislazione sui servizi dimezzare gli Stati Uniti sapete il Congresso potrebbe Franco non l'approverà ancora molto diciamo quindi nulla sul fronte legislativo per quanto riguarda la discussione internazionale Basilea io credo che modo tattico il comitato ha detto la settimana scorsa che non avrebbe approvato altri
Altre normative quindi un altro modo per dire che non ci sarebbero state altre opportunità di scontri con l'amministrazione
E questo secondo me è una mossa intelligente questo significa ecco nel sogni nessuno sconto a Basilea non voglio non posso dire che ci non posso essere così
Ottimista
Per esempio per quanto riguarda gli standard di contabilità
Internazionali non abbiamo visto grandi passi avanti
Ricordiamo con amministrazione Boscia quando
Ecco io io credo che comunque in questo senso dobbiamo riflettere la cosa più interessante secondo me è una leadership globale
Quindi quel parato grandi quello che succede tra gli Stati Uniti d'Europa perché chiaramente noi torniamo ad una situazione
In cui i veterani qui forse se lo ricordano quello che è successo Valiani rimborso in cui c'era questa percezione degli Stati Uniti erano meno impegnati
Diciamo a livello internazionale né e quindi era compito dell'Europa avere questa leadership per ricordate Basilea due non ho un ottimo accordo
Con il senno di poi però questa era stato proposto inizialmente dalla Fedra poi approvato dall'Europa
All'Europa comunque accusava gli Stati Uniti per una mancanza di impegno ci potrebbe essere un ciclo simile però ma dobbiamo pensare alla leadership europea questo è il punto di domanda quindi questo è un grosso problema
La noi senta evitino una guideranno la Cina non abbiamo tempo di di parlare gli inglesi hanno i loro problemi e l'Unione europea
Riunione dei ventisette paesi saranno libere per default e credo che ci siano molti se l'opportunità in questo caso perché l'argomento i discorsi ieri l'unione bancaria
E l'unione dei mercati dei capitali offrono in un quadro con il quale l'Europa potrebbe parlare con una voce più unificata diciamo con maggiore credibilità questi enti deregolamentazione poi agire come catalizzatore che sarà positivo per il mondo per il mondo finanziario per la stabilità finanziaria globale e vorrei concludere dicendo che l'Europa a ancora molto lavoro da forno da fare perché ci sono molte aree in cui l'Europa
E non è forse la migliore
Soprattutto per quanto riguarda la compliance con gli accordi di Basilea
E l'Europa forse ecco una giudei giurisdizione non compliant con il Duo e i primi due capitoli di Basilea tre quindi questa conformità deve essere risolta che in pratica del significa che l'Europa deve e insisto su questo Mario deve essere conforme a Basilea
E sicuramente Mario avrà l'opportunità di rispondere perché a un in questo momento diciamo
Allora è questo valido anche per la legislazione che è in fase di esame
Forse dobbiamo pensare anche alla semplificazione della notte la nostra presenza quando l'Europa è eccessivamente rappresentata per motivi che potevano essere valeva ridere in passato ma non lo sono più pensiamo al Comitato di Basilea
Dove ci sono sette Paesi senza parlare della Svezia degli sette Paesi dell'eurozona rappresentati come vede il pieno titolo insieme alla BCE come ho già detto sono paesi che non hanno motivo di far parte del Comitato di Basilea
Che è un comitato sulle politiche di supervisione l'unione bancaria dove le politiche adesso sono già fissate a livello dell'eurozona sì comprendente l'Italia comprendente la Francia e la Germania ci sfidiamo a relatore fanno veramente molto veloce e quindi non c'è motivo
Necessario pensare anche i Paesi emergenti
E quindi forse dovremmo può semplificare questa rappresentazione per colpa di fermare qui e credo che ci sia sicuramente l'opportunità per i leadership per la leadership europea di procederei di capire
Lo sfondo anche altri problemi ma questo lo talmente richiederà degli adeguamenti a livello europeo
Anche Nicholas western perse
Grazie Nicola abbiamo ancora cinque minuti prima di tirare alcune conclusioni non lo farò in brevissimo tempo qualche domanda per alcuni dei pane visti in particolare una domanda per Nuzzo
Riguarda la difficoltà politiche che la Germania sta incontrando nella formazione del nuovo governo
In che misura queste tensioni riflettono il problema della reazione alla questione della immigrazione
Ho e quando così o o quanto hanno a che vedere con ciò che sta accadendo nella zona euro
Cosa ha creato il problema più l'immigrazione la percezione che l'Unione europea non si andando nella giusta direzione e poi la seconda domandava che spero che quelle risposte possono essere molto brevi per vende per Luis questa polarizzazione degli Stati Uniti e della sua politica
In che misura è influenzata da Lina polarizzazione della distribuzione del reddito allora inizierei con Nuts
Credo che la questione dell'immigrazione
è stata importantissima e ha diviso il Paese infatti sin dall'inizio
La Merkel appreso un approccio umanitario la adottato fino alla fine tutti gli altri hanno scelto
Come farle opposizione
Credo però che
Se ne discute
E che Serra
Meno discusso di quanto lo saranno i processi per un migliore controllo di prima e poi un'altra cosa riguarda l'Europa
La maggior parte
Dei partiti rappresentati nel Parlamento
Tedesco sono a favore dell'Europa è della aggressione internazionale non hanno nessuna negatività rispetto a questi due elementi credo che sia un atteggiamento assolutamente chiaro che non cambierà
Grazie
Loris brandeggio potente potete dirci allora se c'è correlazione tra la polarizzazione della politica nelle Stati Uniti e la polarizzazione della distribuzione del reddito
Sì allora
Credo che per molti fuori dagli Stati Uniti lo vedono come un Paese molto ricco ma in realtà molto della base degli Stati Uniti lui delle delle popolazione essere sente lasciata da parte e dimenticata come la anche la calasse media
è questo che ha catalizzato multipolare votanti nel che hanno votato appunto per Trump quelli scontenti
Direi quindi che
L'ineguaglianza negli Stati Uniti
L'iniquità e qualcosa che
Forse in relazione ad altri paesi non può assist fanno sembrare molto grande ma senza viene
Le reti di diciamo agli amministratori ed ma molto gli scambi sanitario gli schemi sanitari eccetera creeremmo avuto molte occasioni anche con questo congresso di cercare di creare un più giusto tra strutture Investimenti
Ma a sul forse perderemo queste opportunità se non ne cogliamo appunto
Fanno
Non sono in disaccordo sul fatto che la distribuzione del reddito ossia di contribuendo alla polarizzazione della politica americana ma un altro fattore il modo in cui la informazione viene diffusa è consumata
è un fenomeno che non è soltanto tipico degli Stati Uniti ma è un fenomeno che tocca anche l'Europa sono assolutamente e d'accordo anche la storia delle tecniche USA grazie grazie moltissime solo due o tre minuti sono a nostra disposizione come ho detto all'inizio non fu tirerò delle conclusione soltanto dei temi desidero menzionare che mi sono venuti in mente appunto nell'ascoltare i nostri Stich erano il primo aspetto concerne l'importanza
Questa tendenza che attualmente abbiamo a lontano dal multilateralismo a livello globale e verso la creazione di centri regionali
Questa una poco un qualcosa che è stato detto assolutamente all'inizio questi accordi regionali di dovrebbe acquistano sempre più importanza anche a livello moderato mobile monetario in Europa l'abbiamo iniziato
La l'iniziativa cinese quindi è qualcosa su cui dobbiamo riflettere
Se invece magari di mirare a centri globali istituzioni internazionali come l'FMI potremmo magari mirare a centri regionale che poi possano collaborare insieme a livello internazionale secondo punto che ne è venuto in mente
Concerne quattro valori fondamentali menzionati da Louis credo sia importantissimo possiamo avere molte anche punti di disaccordo ma in pratica siamo sempre legati da questi fondamentali così come li chiamiamo in economia
Però le Recchia riferì ci riferiamo ad altre cose con questa parola è fondamentale appunto la questione come Torre le tradurre questi fondamentali in iniziative specifiche il mio timore è che quello che abbiamo visto nella settore fiscale nelle ultime settimane
Davvero qualcosa di preoccupante è stata una mossa molti unilaterale degli Stati Uniti abbiamo visto che l'Europa ha risposto con una lettera di cinque minuti di cinque ministri è una cosa abbastanza irrituale un po'preoccupante ma comunque credo che dovremmo superare queste preoccupazioni immediate e poi appunto spot sfruttare i vantaggi che abbiamo della condividere Paroli poi
Come è ho detto noi ICI muoviamo verso soluzioni più regionalisti che o più nazionalisti ma ci sono problemi che sono assolutamente internazionale possono essere affrontati solo a livello internazionale cioè per esempio come il riscaldamento globale non cena una soluzione nazionale né una soluzione regionale a tale problema
è un problema assolutamente globale ve ne sono altri come le pandemie e e le epidemie e questi sono appunto tutti i problemi che le chiedo lo soluzione di mondiali e anche in altre in alcuni settori economici non si può dire che se non a livello internazionale
E infine sono assolutamente d'accordo con quanto detto da Nicola
Che
Mai ha detto l'anno dopo ancora molto da fare sì sono assolutamente d'accordo
Non c'è una proposta avanzata dalla Commissione europea su come
Di di sviluppare ulteriormente
L'unione economica e monetaria europea un passo in avanti
Ha deluso molti almeno alcuni perché non è stata abbastanza ambiziosa
Ma forse non sa non ci sono le condizioni politiche per esserlo ha creato diverse e timori da un lato in Germania poi anche gli italiani di tale annullato il timore era che questa queste norme europee possono essere troppo troppo
Influente possono influenzare troppo la politica di bilancio a livello mondiale c'è molta sensibilità invece a mio avviso nella Patto di bilancio e ma dobbiamo credo comunque che vara lavorare a livello europeo europeo
E soprattutto creare un Budget forte per laurea l'area euro
Da Sky intende creare un nuovo Budget ma senza nuove risorse e quindi è un Baggio che resta piccolo e il l'unione monetaria
Alcuni è vero può funzionare senza un grande Budget ma in realtà può funzionare ancora meglio ossea c'è una baggianata un buon Budget forte de il sette otto nove per cento del PIL europeo quindi concludo qui grazie ai membri della tavola rotonda afferra l'essere intervenuti un applauso
Allora inizieremo presso la seconda sessione
Finale
Così adesso
Troppo
A vengono esposti
Due
Fa
Buongiorno a tutti
Chiedere la cortesia di
Di sederci un po'tutti possibile te che non c'è pausa per sa adesso ne siamo molto stretti io parlerò tendenzialmente in italiano
Eviterò di confondere le nostre interpreti che in fondo sono state bravissime in queste giornate io veramente sento di fare un grossissimo applauso virtuale alle nostre richieste anzi reale è veramente riuscire a tradurre in maniera come dire in maniera all'impronta italiano inglese senza vere spesso a disposizione dei discorsi è veramente un'impresa quasi improba
Ciò sale dell'espressione che abbiamo usato ieri che mi chiedo come possano essere state tradotte insomma ecco
Io adesso ringrazio partiamo con questa con questa nostra parlerò italiano quindi anche perché la maggior parte i nostri l'ospedale chiederei
Al muro Spira uno offre nel suo albo Pizza chiedo ai gli ha vicini non italiani se possono indossare utilizzare le loro cuffie ricevitori se appunto nonna comprendano
In Italia e passerei la parola per questa sessione dedicata alla costruzione del futuro allo sviluppo alla sostenibilità la resilienza abbiamo la fortuna è avere con noi tre chi lo speaker di assoluta eccezione
Che declinerà hanno la sostenibilità un po'in tutte le sue accezioni
Costa inibita la parola
Che si come dire sì si usa ormai moltissimo Anzolin for Paola Franchi nel fronte i più anziani agli ok
Nella cercheremo di declinare un polso tutte le le sue caratteristiche sia con i nostri chi notte che nel pane successivo Lalli Cline Remo sotto il filone dello sviluppo
Sostenibile asset con come conseguenza anche delle grandi iniziative delle Nazioni Unite
Lo declina eremo nel settore della finanza
E lo le tireremo infine sol settore della riduzione dei rischi catastrofali della codetta resilienza
Perché abbiamo fatto questa asserzione sulla sostenibilità che ormai tradizionale le nostre giornate perché come io cito il presidente Abete che qualche giorno fa ha detto che sostenibilità investimenti a lungo termine sono due facce della stessa medaglia o forum che si intitola promesse del Forum financing long term Europe non può non parlare sostenibilità
D'altro canto la sostenibilità arma è diventato una una parola
Di uso corrente forse anche troppo per se non si declina concretamente tant'è che se n'è accorta anche lo diceva che questi presidente o che il giorno fa la pubblicità e se vediamo un po'la televisione la carta stampata Lerario eccetera
Dire una pubblicità su due usa il termine sostenibile per descrive i propri prodotti dei propri servizi evidentemente passato il messaggio ormai li consumatori agente parlerò senilità come un un percorso obbligato io non vorrei parlare oltre a cedere la parola al nostro primo chino speaker che il dottor Angelo Borrelli che è il capo dipartimento depressione civile
Ed evidentemente il nostro governo italiano naturalmente lo dico per i nostri ospiti internazionali evidentemente è un come dire un settore sotto grande pressione spesso il difensore direi
Principale se non esclusivo delle nostre emergenze prego dottore
Grazie buongiorno per me è un onore e un piacere essere qui in questo autorevole consesso insieme a voi oggi io vi parlerò di quelle che sono le attività del Dipartimento soprattutto per quello che riguarda la prevenzione la previsione e la prevenzione ma anche per quello che la gestione delle emergenze il nostro dipartimento nasce molto recentemente nel mille novecentottantadue regalandogli un dopo due tragedie molto
Importanti che hanno segnato il nostro popolo una di queste tragedie la prima è quella del il terremoto del mille novecentottanta dell'Irpinia dove ci furono oltre tre mila morti e in quella occasione venne fuori una esigenza di coordinamento
A distanza di giorni non si riusciva a raggiungere le popolazioni che erano state colpite non si riusciva a sapere neanche quella che era
L'epicentro del terremoto
L'altro evento è del mille novecentottantuno è stato il primo evento che è stato seguito indiretta dalle televisioni alla morte di un bambino qui vicino Roma a Vermicino la morte del di Alfredino Rampi che cade in un pozzo artesiano e che fu cercato di recuperare non si riuscì nel recupero anche quella
Quella tragedia quell'evento dimostrò che c'era bisogno di una maggiore organizzazione per questo nasce il Dipartimento della Protezione civile vile che avvia un percorso per arrivare alla istituzione del servizio nazionale della Protezione Civile nostro servizio nazionale la protezione civile
Pianisti Duilio nel mille novecentonovantadue
La caratteristica del sistema di protezione civile italiana che la Protezione civile non è un'amministrazione ma è una funzione una funzione che opera ovviamente a livello trasversale tant'è vero che fanno parte della Protezione civile le amministrazioni centrali e periferiche dello Stato
Le Regioni le Province i comuni il corpo nazionale dei vigili del Fuoco le Forze armate le forze di polizia il volontariato la ricerca scientifica
Fanno parte della Protezione civile anche i cittadini e ovviamente gli ordini professionali collegi professionali
Devo dire che questa legge che ha funzionato e ha retto molto bene per tutto questo tempo
è stata soggetto a una revisione per il quattro gennaio noi dovremmo avere un provvedimento che va ad aggiornare il quadro normativo di riferimento per quanto riguarda l'intervento emergenziale
Con un ruolo sempre più presente crescente del cittadino non solo come
Titolari di diritti ma anche di doveri nei confronti di chi lo va a proteggere
Il centro del nostro il cuore delle nostre attività è il Comitato operativo nazionale la protezione civile l'organismo che ovviamente si riunisce per assume le decisioni più importante sia a livello di prevenzione che soprattutto a livello di gestione l'emergenza mente intorno al tavolo tutti gli attori che intervengono per la gestione delle attività di protezione civile ed è questo il nostro
Modello di riferimento ed è successo
Il nostro Paese è un Paese
Giovani molto bello anche pieno di di rischi il primo rischio è quello idrogeologico idraulico qui bio nella slide inserito quella che è la mappa del dissesto idrogeologico
E idraulico in Italia i dati più importanti noi abbiamo più di cinque milioni di persone cinque milioni seicentoventiquattro mila persone che sono sottoposte vivono in aria a rischio frane e
Più di nove milioni di persone che vivono in zone di esondazione
Scusate il altro rischio
Importante e poi lo vedremo anche per quanto riguarda i numeri perché io poi darò anche un po'di dati visto il consesso su quelli che sono i costi delle emergenze e dei e delle diverse calamità naturali il rischio sismico il nostro Paese è un Paese caratterizzato da un elevato rischio sismico il quarantaquattro per cento del territorio e soggetta ad elevato rischio sismico il trentasei per cento dei comuni italiani quindi hanno un elevato rischio sismico e la popolazione esposte circa ventidue milioni
Di persone con oltre cinque milioni
E mezzo di edifici esposti al rischio sismico
Un altro rischio che ovviamente e meno noto ma è altrettanto presente nel nostro Paese il rischio vulcanico nel nostro Paese noi abbiamo
Dieci vulcani attivi di questi otto sono in quiescenza
Anche per questi abbiamo messo in piedi un sistema d'allertamento con un codice colore che identifica come dire di colore in cui lo stato in cui si trova il vulcano oggi noi abbiamo due vulcani in in allerta gialla o in fase di attenzione
Uno è sono i Campi Flegrei i Campi Flegrei dal due mila dodici anno registrato delle variazioni di significativi e per quello che riguardano le condizioni del Vulcano e quindi abbiamo portato lo sta elevato la soglia di allerta e portata nella fase di attenzione c'è un forte monitorato in questi vulcani l'altro vulcano per il quale è stata innalzata la soglia di allertamento è quello dello Stromboli
Lo Stromboli da da un paio di giorni iniziato ad eruttare e noi avevamo in qualche modo previsto deduzione avevamo elevato la soglia di allerta
Il ciclo della gestione a rischio da disastro è un ciclo completo è quello che coincide con le attività di protezione civile che partono alla previsione prevenzione soccorso e gestione l'emergenza il superamento dell'emergenza
La attività sulla quale noi ci concentriamo molto e la prevenzione e la prevenzione prima di tutto un fatto
Culturale quindi noi da anni abbiamo organizzato una campagna informativa io non rischio che quest'anno si è tenuta il quattordici ottobre in centocinque Perazzi in Italia visto il coinvolgimento di oltre cinque mila volontari
E di
Di oltre settecento organizzazioni ebbene sulla prevenzione non vogliamo fare molto soprattutto su questo discorso culturale
E di formazione e proprio recentemente lo ha annunciato anche il ministro dell'istruzione della ricerca scientifica dell'Università
Vorremmo che la conoscenza dei rischi la cultura della prevenzione rischi Bang diventi una materia da insegnare nelle nostre scuole e noi crediamo di riuscirci quanto prima con ovviamente l'aiuto e il sostegno della della ministra e del ministro della dell'ambiente dalla tutela del territorio e del mare che pienamente d'accordo su questa
Su questa iniziativa
Altro tema importante quello del sistema di allertamento il sistema di allerta nostro sistema d'allertamento un sistema che è basato su quella che è la rete dei centri funzionali anche questi questo sistema d'allertamento per rischio idrogeologico idraulico è stato messo in piedi dopo due grandi emergenza del nostro Paese le alluvioni di Sarno al novantotto e poi successivamente
Dopo un altro evento drammatico che quello appunto di Soverato
Sono attivi ventuno centri funzionali con un centro centrale che è presso il Dipartimento da protezione civile e quelli che sostanzialmente un giorno diramano le i bollettini meteo gli avvisi di criticità idrogeologica ogni giorno in mano anche un bollettino per e rischio incendi boschivi
Un altro tema sul quale noi puntiamo molto e non poteva essere così perché è un tema ovviamente a livello mondiale e quello della prevenzione ovviamente dei rischi e della Governance nonché della gestione dei fondi per la riduzione dischi dal disastro
Il dipartimento alla protezione civile a istituito ed è operativo presso il Dipartimento una piattaforma nazionale della riduzione a rischio da disastro che è l'organismo che
Effettua il coordinamento dei diversi attori degli stakeholders
Che si occupa a vario titolo della prevenzione dei rischi è bene questo è un attività sulla quale noi ci concentreremo a novembre noi organizzeremo insieme con le Nazioni Unite
Una importante conferenza internazionale perché sarà e l'Italia
Il agli ad avere l'incarico di organizzare questa conferenza nel due mila e diciotto
Per la prima volta anche nell'ambito di quelle che sono o le risorse europee
L'accordo di partenariato due mila quattordici due mila venti si è anche previsto che i fondi che sono destinati alla riduzione del rischio siano ovviamente gestiti in modo coordinato e attraverso l'attività del Dipartimento da protezione civile
Che emana a questo proposito gli standard minimi
Per la pianificazione per l'intervento di riduzione del rischio
Il Dipartimento la Protezione civile nel due mila e sedici anche stipulato un importante accordo con Confindustria a seguito anche del sisma nel due mila e sedici che si pone sostanzialmente l'obiettivo da un lato di
Migliorare la resilienza degli impianti produttivi e dall'altro di una diffusione della delle buone pratiche delle conoscenze
Del della cultura della protezione civile
Venendo invece poi a quello che è l'aspetto delle risorse che vengono in qualche modo investite per rimediare a quelle che sono le conseguenze dei delle calamità naturali devo dire innanzitutto che nel nostro Paese vi è una frammentazione degli attori che operano un dato preciso non si riesce ad avere esistono stime che dicono che noi nel nostro Paese abbiamo una spesa annua di tre miliardi e mezzo di euro per i i danni derivanti da calamità naturali io vi posso portare quelli che sono i dati in possesso del Dipartimento da protezione civile perché gestiti dal Dipartimento la Protezione civile ha in qualche modo monitorati dal Dipartimento da protezione civile il primo dato e quello che riguarda le somme stanziate da ordinanze di protezione civile noi abbiamo circa ottocento milioni di Euro l'anno che vanno stanziati per eventi emergenziali di questa tipologia cerco di andare veloce perché credo che il tempo sia quasi esaurito ma vorrei completare ulteriori stanziamenti dal bilancio dello Stato sono quelli che vanno messi a disposizione sotto forme di mutui e contributi pluriennali anche qui vediamo negli ultimi otto anni un valore medio di due miliardi centosettantadue milioni
Gli eventi sismici sugli eventi sismici noi abbiamo un dato riferito agli ultimi tre terremoti con un livello di di danni accertato presentato all'Unione europea che ha dato come vedete un contributo di due milioni e trecentosessantuno mila euro di cinque miliardi di euro l'anno questo è il dato che noi abbiamo rilevato dei danni
E questo dato sostanzialmente in linea e con il trend precedente degli ultimi trentacinque anni dove il valore era di quattro miliardi di euro iniziando al terremoto del Belice Belice del due mila nel mille novecentosessantotto
Bene in questo quadro il ristoro dei danni ha avuto un alterna vicissitudine
Si è arrivati a un certo punto nel due mila dodici in cui il ristoro dei danni era escluso dall'ambito degli interventi di protezione civile era stata anche proposta una norma di una polizza assicurativa non obbligatorio noi avevamo sempre detto
Io avevo coordinavo un tavolo tecnico cioè Dania c'erano tutta una serie di soggetti che si occupavano di queste cose che forse
Per la caratteristica al nostro territorio la l'ipotesi migliore è quella di una obbligatorietà della polizza perché questo permette di redistribuire il costo e quindi il premio delle assicurazioni Benelli si fece l'operazione
Diciamo immediata di tipo ragionieristico vennero esclusi i danni dal ristoro del
Il ristoro dei danni dall'azione di di intervento del Governo
Ebbene prevista una polizza su base volontaria subito dopo ci fu il terremoto in Emilia Romagna che Casso completamente quella norma fece cambiare idea al governo e ritornare a una una stato in cui il ristoro dei danni veniva demandato a norme ad hoc che venivano adottati
Nel due mila tredici
Introdusse nelle norme di protezione civile una norma che
Prevedeva il la ricognizione dei danni e quindi l'avvio con una delibera del Consiglio dei ministri di della ristoro dei danni che hanno poi visto la luce dopo il finanziamento assicurato nel due mila e quindici dalla legge di stabilità dell'epoca
Che aveva previsto un miliardo e mezzo di euro per il ristoro dei danni bene con una delibera del luglio del due mila sedici
Sono stati previsti i criteri ovviamente per il riconoscimento dei danni e quindi si è dato attuazione a questa norma il dato importante questo noi abbiamo
Un dato sostanzialmente di
Settantasette emergenze che
Hanno ho avuto la ricognizione dei danni nel periodo che va dalla primavera del due mila tredici ad oggi
E per queste abbiamo avuto per cinquantasei la ricognizione dei fabbisogni
Abbiamo una forbice è una forchetta molto ampio tra quello che è ovviamente l'importo inizialmente previsto dai Commissari delegati in sede di cognizione e l'importo che poi viene riconosciuto applicando i criteri che abbiamo visto nella norma per cui noi oggi abbiamo garantito ristoro dei danni
A privati ed imprese il pubblico escluso dal ristoro dei danni perché la norma non lo consente e abbiamo attivato sostanzialmente le prime due annualità
Per un importo di centoquaranta milioni di euro per
I privati e per cinquantadue milioni di euro per le le imprese io mi fermerei qui grazie
Grazie dottor Borrelli anche pivot direi riuscito di rimanere nel rispetto dei tempi io passerei la parola d'presso il profumo che il presidente della Compagnia di San Paolo che è il maggiore azionista della grandi sia banca italiana
Intesa San Paolo e direi che l'intervento del presso il profumo tra le altre cose è una è una bella sintesi ed è una bella dimostrazione delle di una tesi che la Federazione banche assicurazioni finanza sostiene da tempo cioè il fatto che finanza sostenibile e riduzione dei rischi catastrofali anche con iniziative le Nazioni Unite di cui ci parlerà proporrà dottore stabilito sono anche in questo caso visitando il presidente un po'due facce della stessa medaglia ma non solo grazie
Sì grazie
Grazie innanzitutto dell'invito grazie al presidente Abete soprattutto per l'iniziativa iniziativa mi sembra di grandissimo interesse pure spendere veramente poco più di un minuto per dire che la Compagnia di San Paolo nasce nel mille cinquecentosessantatré
E quindi certamente un investitore di lunghissimo termine
è una delle sette otto grande charity in Europa oggi
Nella realtà sino ad oggi ha gestito in modo separato il patrimonio è un patrimonio di circa otto miliardi
Da tutto quello che è il rendimento del patrimonio e quindi la possibilità poi di fare azioni sui territori nostri di riferimento che fondamentalmente sono il Piemonte è un pezzettino della Liguria
Oggi sentiamo sempre più la necessità invece di far lavorare insieme queste nostre due mani la mano destra mano sinistra
E quindi all'interno del piano strategico che non abbiamo approvato nel gennaio del due mila diciassette in aggiunta a quello che noi indichiamo come investimenti istituzionale quindi la parte sulla barca la parte di investimento e la Banca d'Italia di Cassa depositi e prestiti e dall'altra parte invece il diversificato quindi quello che ha mercato e che ci consente quindi di riottenere direi degli ottimi risultati attraverso una una SGR di cui e la la fonte la Compagnia San Paolo è stato il fondatore oggi e partecipato da cinque sei
Diverse fondazioni abbiamo un terzo pilastro che è quello del Mission vallette allora io vorrei raccontarvi dico la verità o un po'anche di conflitto di interesse perché questa iniziativa la in
Se hai quando ero rettore poetica nel due mila cinque due mila sei e oggi però a questa evoluzione e il tema è proprio quello della della sessione di oggi cioè in particolare come si possa attrezzare il nostro Paese con una struttura che nasce dalla ricerca la ricerca fondamentalmente sulla Geo Matica e sic stia trasformando da Technology drive-in a marche vedrete e quindi come questo soggetto stia diventando sempre di più
Un soggetto capace di intorno di interloquire con il mercato però avendo una struttura a monte di ricerca che continua a progredire dal punto di vista di quella che la conoscenza
Questa questa struttura si chiama Itaca che è un acronimo e vuol dire information technology Foro Humanitarian Assistance cooperation and Action
E credo che sia un buon esempio di partenariato pubblico-privato nel nel settore del public del disaster management
E come questa cosa in realtà nata da dall'Università fondamentalmente da un gruppo di oltretutto eran giovani giovanissimi ricercatori oggi invece a un respiro internazionale e la stiamo trasformando in una S.r.l.
Con potenzialità di RAI interessanti di mercato e noi siamo interessati anche a fare un investimento di capitalizzazione di questo soggetto per dargli una vita che sia una vita tranquilla da questo punto di vista
Allora come dicevo Itaca è un'associazione ad oggi ancora abbiamo fatto l'Assemblea l'altro ieri abbiamo avviato questo processo di trasformazione affondata nel mille duecento il meglio del due mila sei al Politecnico
è una
Istituto di ricerca pubblico privato adesso vi racconto vi dico il perché è pubblico privato ed è stato ricco Newspaper riconosciuto come tale quindi come istituto di ricerca c'è un tema anche di tipo fiscale da questo punto di vista nel due mila dodici
Qual è la missione e l'uso della Geo Matica delle tecniche giovati che in supporto al ménage mente dell'emergenza questo è il focus centrale dell'operazione
E naturalmente c'è una fase di preparazione rispetto ai disastri per non non non risultare prima non pronti fondamentalmente e un'attività
Ventiquattro ore su ventiquattro sette giorni su sette
Sono molti gli esempi di intervento in questi ultimi anni proprio in questa direzione all'interno c'è un nucleo che fa questo lavoro supportato dal Politecnico indubbiamente i fondatori e i don altri fondatori sono due sono il fondatore diciamo dal punto di vista scientifico il politico di Torino e la la Compagnia di San Paolo che in questi anni ha accompagnato dal punto di vista della ricerca
Naturalmente loro sono cresciuti molto in capacità di attrarre risorse ma
Come sempre ci vuole un po'di pazienza nove solo chi ha pazienza e la compagnia ce l'ha avendo quattrocentocinquantaquattro dall'altra parte c'è questo importantissima cooperazione con luoghi d'Food programme della
Della
Delle Nazioni Unite che hanno consentito effettivamente di far crescere questo sistema che nacque veramente con un piccolissimo sistema
E le principali aree di di di conoscenza di esperienza che sono state costruite nel corso degli anni sono il senso in
Del sensore moto e attraverso disattenti sempre di più il tema del satellite diventa
Che vedrete che c'è stato anche un grande accordo con Copernico su questo ha consentito di accelerare tutto questo processo la fotogrammetria la cartografia i jeans e poi il l'analisi dei dati i troppi mentre e naturalmente è un centro di ricerca come dicevo che fa base su due elementi il primo è un'interazione sempre
Costante con l'università noi abbiamo un'alimentazione attraverso dottorandi attraverso studente presso i giovani ricercatori abbiamo mantenuto questo gruppo un gruppo sempre al limite della conoscenza e secondo abbiamo avuto la la la la fortuna dico la verità
Di avere questa la fondazione che nel corso degli anni ha conservato
Soprattutto nella fase iniziale quando le risorse non c'erano stavamo facendo un investimento per il futuro e quindi avuto questa capacità di procedere nella nel consolidamento di questa istituzione
Itaca è evoluto molto nel corso degli anni in questi dieci anni ed è è oggi pronto ad entrare del mercato
Naturalmente queste sono parole che non sempre piacciono avversità università e spaventata qualche volta ma io credo insomma di essere anche nella posizione oggi di poter fare una cosa con un po'di conflitto di interessi non lo metto in dubbio
E quindi il di confrontarci con un mondo che è già cambiato
Quali sono i grandi settori sui quali sta operando e sui quali sta lavorando per crescere certamente la sorveglianza di tipo civile la Protezione civile
Il il tipo tutto quello che è connesso alle miniere tutto quello che è connesso al sotto terra e quindi da quello che ne può derivare poi i grandi disastri poi le grandi malattie le lei i crimini le crisi umanitarie il tema del traffico dei porti questo sta diventando sempre più di interesse
Del di dell'attività e poi tutto quello che è è la la il tema dell'agricoltura in senso lato e quello che può diventare l'agricoltura nel prossimo futuro
A questo punto che cosa su che cosa stiamo riflettendo prima su per la prima cosa e su una nuova proposizione un nuovo valore di proposizione
Perché perché il mercato siete questo tipo di competenze queste son competenze solite si sono competenze che si sono allargati e chi è che ce lo chiede ce lo chiedo di enti pubblici
La Regione piuttosto che la Protezione civile con la quale abbiamo una relazione consolidata nel corso degli anni ma anche attori di tipo privato
E questo quindi ci ha consentito di allargare la proposizione di valore
Il ma qual è il il tema del mercato il mercato dove si sta orientando prima di tutto servizi sette giorni su sette ventiquattro sulle ventiquattro ore su ventiquattro quindi la capacità di rispondere immediatamente
Pensate al tema dello Tsunami pensate al tema dei grandi terremoti uno dei grandi temi e quello di una risposta pronta e naturalmente per far questo è necessario avere informazioni in molti casi i sistemi tradizionali del del dell'informazione vengono interrotti perfetto del disastro perfetto di quello che sta succedendo
E quindi è necessario avvenire forme di backup che consentano comunque di continuare nel servizio anche nelle condizioni estreme
Secondo grandissimo tema e quello del capacity del
Cioè quello di mettere in atto azioni di formazione che consentano di creare le condizione per essere pronti quindi capacity building interno prima di tutto ma cassette capacity building anche sui territori
Il terzo grande elemento è quello di avere sempre a disposizione dei servizi che siano disponibili
E delle soluzioni lasciatemi dire moderni attraverso attraverso soluzioni che consentano una di retta interazione per dare un servizio con continuità ai possibili lasciatemelo chiamarli clienti che non è proprio bello per l'università ma è quello che sta avvenendo nella realtà e poi sempre supporto e detta quindi questi sono i quattro grandi temi
Qual è il risultato di questo e c'è un nuovo modello di business che va oltre la donazione che va oltre il fundraising di tipo pubblico
E tutto questo naturalmente dà origine o potrà dare origine anche a nuove nicchie iniziative questa volta in parte a fallimento di mercato ed ecco perché noi riteniamo che ci debba essere sempre una struttura
Dietro che continua a fare ricerca e che continua a vere l'opportunità di guardare a che cosa potrà succedere
è chiaro che se diventasse solo una società commerciale probabilmente
In questo tipo di utilizzazioni questo tipo di mondo non daremo una risposta completa ecco il perché di questo tipo di operazione
Tutto questo significa che la Compagnia di San Paolo continuerà
Ad essere un attore importante ma lo diventerà sui due fronti da una parte convinto esprimendo
E dall'altra parte lasciatemi dire un po'con un tipo di fondo di garanzia al modo sul modello Junker
Cioè che cerchi di complementare la parte di investimento con la parte naturalmente di rischio che può essere determinato dalle are a a fallimento di mercato questo è un modello sul quale noi stiamo molto lavorando
Naturalmente noi non possiamo mettere a rischio il nostro patrimonio e quindi dobbiamo far lavorare come vi dicevo le due nostre mani il patrimonio
E la la le risorse che abbiamo a disposizione in modo molto più integrato rispetto al passato
Qual è allora l'evoluzione l'evoluzione è data da a un'evoluzione della strategia da compagni San Paolo e da un'evoluzione della strategia del Politecnico a che fini di creare
Questo nuovo sistema che noi chiameremo ancora il Itaca
Questo perché perché noi crediamo che questo sia un marchio ossia riconosciuto era conosciuto a livello internazionale di fatto europeo a livello nazionale e come tale dobbiamo conservare il brand
Alla Compagnia di San Paolo a cosa sta pensando ha deliberato e lo ha già deliberato di fare uno spin-off con una una una impresa con nuovo modello di business
Naturalmente questa avrà una responsabilità dal punto di vista finanziario e ci ci saranno c'è la possibilità che ci siano investitori ulteriori rispetto alla sola compagnia quindi dal punto di vista
Della di questa strategia questa diventa un'impresa un'impresa a tutto tondo
Dal punto di vista della del Politecnico c'è ancora un'attività di ricerca diciamo cui ricerca soprattutto orientata sull'osservazione sulla terra
Con le iniziative di Progetto sia a livello nazionale che a livello europeo in questa direzione
Le risorse ci sono in realtà bisogna esser capace portarli a casa
E poi con un supporto alle pubbliche amministrazioni e alle istituzioni il tutto per avere una maggiore qualità di servizio per Itaca per essere in grado di gestire progetti sempre a limite dell'innovazione e sempre più collegati alla domanda diventa sempre meno uscì in termini di quella che l'Offerta e diventa sempre più orientato dalla domanda
Che cosa è oggi Itaca come funziona oggi in tinta il
Il la catena nasce dalle dalle aziende che
Predicono il quello che può essere quello che può essere il l'evento futuro ci sono Società che si occupano di servizi una di queste e Itaca ma lo fa naturalmente per una quota molto limitata ad oggi del suo business complessivo poi ci sono integratori di sistemi
Aziende che propongono soluzioni naturalmente clienti e poi Società di consulenza
E questa è anche un esempio di Itaca naturalmente ancora con una parte limitata che da una risposta rispetto a quello che è la domanda crescente in questa direzione
Dov'è che ci stiamo muovendo ci stiamo vedendo verso un sistema che ha una costruzione d'impatto e da una valutazione dell'impatto che viene messo in atto attraverso questa operazione
Naturalmente la fase iniziale fase di stimolo è quella della tradizione c'è quindi con aziende di prodotto con aziende che creano servizi consiste mi integre Tor e la positiva posizionamento di Itaca si sposta molto più vicino alcuni e che cosa fa Ica e Itaca propone soluzioni e propone
Soprattutto Analytics di tipo verticale quindi parte da Raggio Matica va attraverso la spessa economico quindi i dati che vengono degli spazi dallo spazio e diventa un soggetto capace di analizzare quei dati
Nello stesso tempo abbiamo questo tema che non deve essere perso che la continuità nella ricerca ed ecco allora che la parte di ricerca della Itaca di oggi viene spostata all'interno di una struttura ancora creata
Una quindicina di anni fa dal politica della Compagnia di San Paolo attraverso due istituti uno si chiama istituto può e l'altro si chiama istituto siti che abbiam fatto convergere in una nuova struttura che si chiama Linux
Più forte più robusta che ha l'obiettivo di lavorare sul modello Fraunhofer quindi a cavallo rispetto tra l'università e il mercato
Questo direi che è un modello molto interessante voi sapete che in nel nostro Paese
Tutti i grandi enti di ricerca sono enti che hanno nel loro statuto una doppia missione quello di fare ricerca e quello di fare trasferimento tecnologico Prudente questo è un modello che è andato bene nel corso degli anni ma oggi se voi guardate i grandi Paesi in primis la Germania hanno differenziato hanno separato questi due temi
Da una parte c'è chi fa ricerca ma strane dall'altra parte c'è chi fa trasferimento tecnologico nel caso della Germania tutta la parte destra uno ebbene Linx l'INPS è una fondazione che fa questo tipo mestiere cioè fa la parte Fraunhofer
C'è ancora un pezzettino di tutto questo discorso che in fase di costituzione che
è una spacchettare Linx in l'insegnate riceverci e piante è veramente la parte di fra un'offerta con un link se Innovation
Che ha due obiettivi quello di proteggere la proprietà intellettuale
Nel Itaca è un esempio che ha molta proprietà intellettuale secondo è quella di valorizzare la proprietà intellettuale
Valorizzarla come attraverso soggetti anche di finanza che siano in grado di dare una certa robustezza quindi dare una patrimonializzazione a questi nuovi soggetti che stanno nascendo
Ringrazio e buona giornata a tutti
Grazie per il suo profumo nella fra alta dimostrato come del cercare di di interrompere un professore non soltanto inutile ma è anche è un peccato perché ha detto cose molto molto interessanti interessante anche per le assicurazioni mettiamo il dottor Dario Focarelli direttore generale dell'ANIA
Cosa ci raccontano soltanto a proposito del ruolo delle assicurazioni e la riduzione della prevenzione dei rischi catastrofali grazie
Grazie a voi se ci sono le zone d'utile diciamo il in intervento e sul ruolo delle assicurazioni nell'ambizioso titolo che il problema che che ci è stato dato al programma cioè costruire il futuro lo sviluppo dell'uomo la sostenibilità e la capacità di resistere
Agli sciocca e di fronte a un titolo coda un tema così ambizioso diciamo parto da rapidissimamente da concetti generali l'assicurazione si basa su tre concetti mutua rizzare i rischi
Scusate
In realtà questo tema si può vedere in tre aspetti io mi concentro solo su due aspetti cioè gli assicuratori come risk manager e i gli assicuratori come investitori quindi non parlo del ruolo delle società assicurative ovviamente dell'importanza che esse hanno in tutti gli aspetti di sostenibilità la situazione si basa su tre mutualità
Valutazione del rischio e prevenzione prevenzione è un modo forse vecchio per dire quello che oggi invece si dice molto spesso con sostenibilità cioè come
Gli assicuratori sono molto legati alla tradizione e quindi continuano a leggere prevenzione come un una parola che ha un grandissimo valore il l'esempio che uso quello sulle catastrofi naturali partendo da dati mondiali ma poi arrivando in un minuto e dagli italiani
E ovviamente facendo alcune considerazioni sulla bellissima relazione del dottor Borrelli
Le catastrofi naturali nel mondo stanno aumentando ma ancora più importante insiste un Production gap nel mondo vedete la linea rossa la media alla moving avere già dieci anni dei danni è causa di le catastrofi naturali la linea blu
E quello dei danni assicurati non c'è stato nessun Cascina
Anzi in realtà il divario tra i due
Tende ad aumentare
Quindi diciamo e il tema di gestire i danni
è ancora più importante di quanto fosse solo qualche anno fa
L'Italia l'Italia è un Paese altissimo rischio o di catastrofi naturali lo ha già detto meglio di me in termini generali il dottor Borrelli io invece mi concentro su una questione e do numeri in rapporto al numero delle abitazioni private vedete sono esposte il altissimo rischio il quattro per cento delle abitazioni private sanzioni altissimo rischio
Il trentun per cento a rischio a medio alto la somma dei due date il trentacinque per cento delle casse italiane di abitazioni private sono a rischio
Sismico
Se guardiamo invece le alluvioni la la cifra mente ancora e è la somma delle diciannove più trentasei praticamente il cinquantacinque per cento dell'abitazione italiane sono a rischio alluvioni
Quello che è interessante notare e che se li prendiamo tutti e due i rischi e due rischi non sono fortemente correlati anzi sono tendenzialmente dei correlati
Abbiamo
Che la cifra di casse italiane la quota di casi italiane a rischio o
Di dei terremoti o delle alluvioni sale al settantotto per cento
Quando si dice che è un rischio concentrato si fa un errore clamoroso è un rischio molto molto molto diffuso si fa sempre l'esempio di una singola regione
Per esempio la Sardegna che tanti di noi amiamo dove possiamo spesso periodi bellissimi si dice non c'è il rischio non c'è rischio terremoto è vero ma ovviamente il rischio alluvione molto forte
Questo discorso è un discorso molto più generale
Quanti italiani sono assicurati contro il rischio legato al Senato l'abbiamo fatto ne ha indagini recentissima il due per cento delle casse seicentoquindici mila abitazioni sono assicurati contro o il rischio terremoto o il rischio alluvione o tutte e due
Seicentocinquanta mila e il due per cento delle casse è una cifra bassissima
A queste persone si chiede ancora e per fortuna la finanziaria sta eliminando questa tragico terrore si chiede non soltanto di non non soltanto non si dà alcun aiuto pubblico
Ma si chiede addirittura di pagare il ventidue per cento di tasse sul premio di assicurazione questo è il modo diciamo sbagliato di affrontare il problema è molto bene che l'assicurazione
Che almeno questa finanziaria come dire risolverà un problema o per lo meno mette apposto una cosa totalmente illogica chiede il ventidue per cento i tassi sul premio assicurativo a chi con un atto di responsabilità si assicura anche se poche persone davvero un errore che per fortuna adesso stiamo no
Evita
Seconda cosa che a cui
Volevo fare appuntare la vostra attenzione ovviamente quello dei costi questi sono un po'di costi danni cumulati i i corsi dei vari terremoti
Vedete per quanti anni per quanti anni ancora vengono pagati i costi per esempio lì nel rigetto più chiaro il terremoto dell'Irpinia
Circa vent'anni diciamo di di diminuzione nel tempo del pagamento per l'Irpinia la media che noi abbiamo sempre avuto in mente tre miliardi tre miliardi e mezzo i dati che ci presentava oggi il dottor Borrelli fanno pensare a di più di più
è un costo imponente per la nostra finanza pubblica ed è un costo
Iniquo
Lasciatemelo dire la gran parte di questi costi
Sono fa pagati ovviamente col sistema di tassazione generale una parte importante una parte ancora altrettanto importante presente sulle accise della benzina
Nell'accise la benzina se vi leggete tutta la lista c'è ancora il terremoto del Belice
Sostanzialmente paga anche chi non ha la casa
Paga e chi ci lavora
è un sistema totalmente iniquo
L'Italia questo tema non riesce affrontarlo in maniera sistematica lo diceva lo diceva bene
Di nuovo il dottor Borrelli ricordando l'esperienza nel passato io spero davvero che in un prossimo futuro e magari una nuova legislatura questo tema venga affrontato in maniera sistematica
Noi siamo convinti che la situazione a tre ruoli importanti diciamo sul
In questo contesto il primo è ovvio cioè compensare i danneggiati
Il secondo è ancora più importante è per e dare un valore diciamo è una valutazione un giusto assessment del rischio non abbiamo fatto un'indagine
Qualche settimana fa su qual è la percezione del rischio
Delle famiglie italiane di fronte al settantotto per cento di abitazioni in zone rischiose la percentuale molto molto molto più bassa di italiani che pensano di essere rischio
E esiste almeno la metà degli italiani che pensano che lo Stato ha un obbligo anche legale di rimborsare
Mentre invece sappiamo benissimo che quest'obbligo non esiste è vero che sposta di molto spesso si è intervenuto quasi sempre si intervenuto ma il questo obbligo non esiste e di italiani e me invece pensano ancora che ci sia dare la giusta valutazione del rischio sia della tua zona sia di come è fatta la sua abitazione
Un valore importantissimo che l'assicurazione può dare alla alla collettività e poi ci sono dei benefici appunto in termini sociali ambientali
Ed economici molto molto importanti
In qualche modo premi di assicurazione segnala quanto quante rischiosa la tua abitazione invoglia a mettere a posto diciamo la tua casa è qualcosa che sicuramente a Baldi la del semplice rapporto contrattuale
In tutti i Paesi del mondo esistono degli schermi
Pubblico privato per la gestione diciamo della
Per la gestione dei rischi catastrofali l'Italia è uno dei pochissimi Paesi dove non esiste nessuno schema
è un è un tema e non entrò ovviamente tagli non ho tempo per farlo ma è un tema che credo vada dissolto al più presto
Ripeto gli italiani già pagano
In maniera importante per i danni catastrofali giusto ciò avvenga
La l'eccezionale opera della protezione civile e comunque la generosità degli italiani quando avviene
Il mono avvenimenti diciamo permette di far fronte alle emergenze ma anche ma anche poi forse anche costruzione
I tedeschi non ci stanno perché è un sistema totalmente privatizzato
E quindi non è un sistema pubblico privato ma un sistema basato esclusivamente diciamo sulla parte privato
Quindi esattamente il contrario della situazione che abbiamo che abbiamo da noi
Sì è San si dice
Avere un sistema di assicurazione obbligatorio se non migratorio fortemente incentivato è una nuova tassa la stima dei costi nota
Ai circa cento euro all'anno per un'abitazione di novanta metri quadri io credo che se si chiedesse in maniera diretta e trasparente agli italiani se vogliono questa cosa qui
Avremo dei risultati molto diversi da quelli che ci racconta la la classe politica che ritiene che questa cosa qui inaccettabile
Non abbiamo fatto un sondaggio Amba e aste chiesto alla più grande società
Di queste che si occupa di queste cose diverse K il risultato sardo dello descrive in maniera semplice
Quasi il cinquanta per cento degli italiani sarebbe disposto a a a da vivere una assicurazione anche obbligatoria se costasse veramente cento euro per novanta metri quadri
Non solo se gli venne se gli venisse assicurato diciamo certezza dei rimborsi
E e se gli venisse assicurato che la valutazione la perizia è fatta diciamo su criteri tecnici non su criteri
Scusate politici
La percentuale sale a oltre il a quasi il settanta per cento italiani favore
Noi crediamo davvero che questo sia un tema a nel futuro del nostro Paese è fondamentale per avere un sistema più ordina l'ultima parte della mia presentazione e sulla parte di assicuratori come investitori salto tutta la parte la missione diciamo regolamentare tradizionale ieri se ne è parlato in maniera enorme
Batte invece diciamo a alle sfide del futuro che in qualche modo sono in questo a Cacioppo AN della Commissione europea
Presentato proprio in questi giorni
L'idea fondamentale è di inserire nella regolamentazione i criteri di sostenibilità
Che sempre più importanti sono quelle nostre per la nostra società e quindi innanzitutto inserirlo diciamo integrato all'interno di dei di ciò che gli asset manager le gli investitori istituzionali devono farle
Si propone nel lascia un clan di studiare le caratteristiche di un green supporti in fatto noi che abbiamo avuto verso il ministro porti fatto fortemente sponsorizzato dall'Italia sappiamo cosa vuol dire sappiamo che sostanzialmente vuol dire
Avere una valutazione diciamo del merito di credito e ai fini prudenziali
Tale da favorire per lo meno di dare la giusta giusto apprezzamento al fatto che chi ha uno sviluppo o si propone uno sviluppo sostenibile forse meno rischioso e gli altri e una parte importante tirature economica in questo negli ultimi anni sta andando in questa direzione e il terzo punto incorporare i valori esclusi nel nel negli negli obiettivi dell'Autorità di
Noi crediamo che questi tre punti sono tre punti importanti e che meritano tutta la riflessione
Che che verrà svolta nei nel prossimo futuro e siamo consapevoli che questo sarà uno degli aspetti
Più importanti nel rinnovamento del della vigilanza su questo settore e cioè sulla parte degli investimenti delle compagnie situazione più generalisti intermediari finanziari
Due parole proprio due parole su ciò che è già attivo molte nostre compagnia assicurazione offrono prodotti verdi
Hanno policy per gli investimenti sostenibili utilizzano certificazioni
Ambientali
Ancora si può fare molto di più ma certamente diciamo il percorso avviato l'ANIA è parte di questo percorso fa parte di più forma
Il mio collega presidente di un'importante forma
Italiano
Ci sono tanti colleghi diciamo quale abbiamo lavorato sì a momenti in stretto contatto di recente proprio due qualche giorno fa abbiamo come tante compagnie assicurazioni su proposta della Pro l'assicurazione francese
Siglato l'appello sul trama Cengio che che è stato presentato in questi giorni grazie
Grazie a Dario Focarelli anche per aver smentito una delle tante fettine osé in particolare quella diciamo piuttosto diffusa su questo obbligo dello stato di
Di risarcire anche danni no catastrofali insomma ecco io ringrazio certamente i nostri vecchi notte speaker se chiedo la cortesia ai pannelli fissi della tavola rotonda di salire al podio non faremo interruzione naturalmente avvicinandoci alla fine dei lavori grazie
Squadre denso non sei Boves One Barcellona quel trovavo bene è una è una tavolo tondo piuttosto densa cerchiamo di essere cercherò di entrarci anche perché le tavole rotonde non sono mai veramente rotonde sono sempre cosa che rettangolari Tazzioli diari come in questo caso
Io direi che la somma di chi lo spieghiamo dato molti molti spunti uno di questi naturalmente io è stato quello relativo alla al ruolo della ridusse della prevenzione della riduzione dei rischi catastrofali abbiamo la rappresentante delle Nazioni De Paola dritto
Che si occupa la e la capa dell'ufficio regionale della delle Nazioni Unite
Per quanto ritiene Europa per quanto riguarda proporre riduzione dei rischi catastrofali io direi ha peraltro il professor Profumo ha citato ha chiamato in causa d'Italia e nell'organizzazione anche di questa di questa conferenza del due mila e diciotto
Se ci racconta l'attività e obiettivi delle nazioni Unite in questo momento grazie
Certa buongiorno
Passa la lingua inglese per aiutare gli ospiti internazionali
In realtà il mio intervento sarà abbastanza breve Metals vuota perché quello che ho sentito negli ultimi due giorni realtà molto interessante innanzitutto e si è parlato molto
O delle cattive notizie cioè delle statistiche che sono correlate alle calamità disastri abbiamo appena sentito parlare dalle relatore precedente però volevo dargli altre due cifre
Che vorremmo aggiungere la prima che nel due mila sedici il abbiamo bevuto
Il venti per cento di persone che praticamente sono di sfollati e questo in vari Paesi in condizioni di crisi
Quindi questo per quanto riguarda l'immigrazione il flusso migratorio e poi la seconda statistica che soltanto nello scorso anno il ventisette milioni di persone
Sono tornate nella povertà a causa proprio di disastri e di calamità se noi associamo questo al cambiamento climatico eventi e meteo estremi che abbiamo sentito parlare le statistiche certamente non è che stanno migliorando
E infatti nelle condizioni meteo estreme dobbiamo considerare l'impatto e ci sono anche dei disastri calamità che sono dovute a questo e Nomentano fino al novantadue per cento dove sono aumentate fino al novantadue per cento nel due mila sedici
Qui ci saranno altri altre situazioni estreme chiaramente quello che sta succedendo
Ha un impatto sulla nostra economia a un impegno un impatto sullo sviluppo sociale
E quindi questo porta a una povertà cascata ovviamente dobbiamo capire che si tratta di una sfida rispetto alle buone notizie come ho sentito parlare ieri per quanto riguarda la omento degli Investimenti della finanza nel contesto europeo
Però l'idea è quella di essere positivi perché abbiamo bisogno comunque di considerazioni di riferimenti che siano positivi allora la prima osservazione positiva è che noi non dobbiamo guardarci in giro disperatamente per trovare vedo qui sì importanti che poi ci diano
La possibilità di ridurre il rischio dei disastri in tal senso desidero fare riferimento alla Adan ad un quadro specifico per la e quindi ad un accordò firmato due mila quindici un accordo internazionale per la riduzione del rischio dai disastri però non si è trattato dell'unico accordo e questa è la seconda buona notizia nel due mila quindici
Ci sono stati vari accordi internazionali che sono stati firmati tutti questi accordi internazionali
Stanno facendo molte cose stanno veramente dando una nuova forma nostro futuro
E inoltre chiedano anche delle linee guida per quanto riguarda i valori e i principi momento in cui le nostre società
I nostri contesti internazionali
Mettono in dubbio il tutto e quindi vedono anche gli accordi internazionali in maniera piuttosto limitate ristretta di conseguenza si tratta di una considerazione importante però per essere più pratici
Io vorrei anche tardi un esempio di quello che significa con record rendere tangibile un accordo internazionale il nostro lavoro quotidiano
Un aspetto importante per quanto riguarda la riduzione dei rischi da disastri e sicuramente le assicurazioni lo sanno è che non possiamo gestire quello che non si può misurare e allora dopo l'approvazione e di questo accordo internazionale che cosa abbiamo fatto abbiamo lavorato sulla possibilità di misurare il progresso negli accordi internazionali
Il problema della della residenza anche nel caso di disastri è presente in tutti questi accordi sia che parliamo del degli obiettivi di dello sviluppo sostenibile dei vari accordi la corda di Addis Abeba oppure se parliamo anche della dell'agenda urbana e naturalmente anche quello ma l'Italia allora il lavoro
Continuato negli ultimi anni
E abbiamo visto questa convergenza dal punto di vista dei target
E degli indicatori che servono per monitorare il progresso che cosa significa in termini pratici significa che il governo nazionale dovrà lavorare più stretta collaborazione con altri governi
Per condividere dati e per riferire sui danni economici ma anche per realizzare dei sistemi che affrontino questi queste Caravita e per avere anche i migliori standard e questo ci permetterà di controllare quello che stiamo facendo perché una delle sfide è proprio rappresentato dal fatto che noi non possiamo sempre capire quali sono le cifre
E capire quanto abbiamo perso e di conseguenza anche quanto dobbiamo investire in prevenzione
Ma seconda una considerazione che però non è così positiva e vorrei ricordare a tutti quanti voi e anche noi stessi una buona notizia un summit della settimana scorsa quindi abbiamo visto che questi accordi internazionali
Diciamo hanno ancora un ruolo muro loro ruolo molto importante ma vorrei tornare però alle cattive notizie come dicevo allora che cosa abbiamo visto negli ultimi tempi che la nostra capacità di lungimiranza di vedere il futuro ha lasciato spazio ad una visione piuttosto Brevi piuttosto ristretta
E purtroppo questa è una cosa che notiamo anche nel nostro argomento quindi la creazione di resilienza anni nei casi di disastri e invece questo è di strategica importanza per la sostenibilità del nostro futuro
Eppure abbiamo sistema molto più ristretto considerando l'ENEL ci sta umanitarie
E considerando che noi però siamo anche pronti a rispondere ai disastri alle calamità che è fondamentale però dobbiamo anche e ridurre le cause e in tal senso le notizie positive sono due prima nel tempio italiano e di quello che ha detto il dottor Borrelli che mostra questa visione molto importante perché vogliamo continuare ad andare avanti sulla Thema di questa riduzione dei rischi e organizzare anche eventi come quello che serve che avverrà l'anno prossimo a novembre che come coinvolgerà tutti i protagonisti più importanti questa dinamica secondo la seconda buona notizia né dalla Commissione perché la Commissione europea ha lavorato su questo argomento
Molto spesso dal punto di vista della protezione civile però adesso non si sta aprendo ha un lavoro molto importante dal punto di vista del dell'unione dei mercati dei capitali con anche con il piano Juncker abbiamo visto che le varie considerazioni
Citate fanno parte di questa agenda e questa è una passo fondamentale perché questa terzo punto perché se noi vogliamo andare avanti affrontare i rischi dobbiamo assicurarci di ridurre il i rischi attuali la vulnerabilità ma non dobbiamo creare nuovi rischi e nuove vulnerabilità
Nella nostra società nel caso di disastri in tal senso
Servono degli Investimenti informati riguarda i rischi per cui dobbiamo creare proprio questo livello di comprensione avere maggiore consapevolezza maggiore sensibilizzazione per e questo sarà una fattore fondamentale poi voglio tardi due esempi molto pratici su quello che sta succedendo nel mondo il primo
Definito nell'opera se faccio il ponte che una delle pubblicazioni più importanti coordinate dalle Nazioni Unite che parla proprio dello stato dell'arte per quanto riguarda le riduzione dei rischi nel due mila quindici
L'edizione parlava proprio di Maiani la città di Mariani che chiaramente a rischio di inondazioni però la pubblicazione diceva che anche
Nonostante questo Nonda si è parlato di questo rischio
E nello sviluppo della cometa anche pensando anche al ai pezzi delle proprietà nel settembre ottobre di quest'anno
Con l'uragano Irma abbiamo visto propone l'esempio di questo sì del significato in termini pratici cioè di sostenibilità che viene messa in gioco minacciata quindi da venti miliardi e saliamo sessantacinque miliardi e questa potrebbe essere potrebbe essere il disastro più costoso in assoluto nella storia americana chiaramente noi non possiamo permetterci di sbagliare
Per la nostra stessa sostenibilità e questo mi porta un altro esempio ancora che viene Sempre dal Global Asset spazio e forza
E andiamo invece ma Nuova Zelanda e questa è l'ultimo punto parliamo quindi dalla Nuova Zelanda dove in effetti vediamo che investendo sei milioni di dollari americani per revisionare i cavi elettrici
Ecco sono riusciti a risparmiare sessanta milioni quindi hanno potuto ridurre i rischi nel caso del terremoto quindi un ultimo punto trenta secondi perché già se n'è parlato questa mattina
Noi dobbiamo lavorare con il settore privato quindi servono delle partnership pubblico-private e sono fondamentali se vogliamo
Davvero ridurre il rischio in tal senso abbiamo sentito parlare di tante iniziative
E già è stata avviata un'iniziativa chiamata Ryszard alla grazie alle Nazioni Unite non ovviamente la possibilità di parlare di questo programma RAI Sat però se siete interessati se volete diventare parte di questa iniziativa e ed è molto importante sarebbe molto importante per voi per le vostre famiglie per la sostenibilità anche nel nostro Paese grazie
Sul fondo del sole grazie palanche per aver menzionato le iniziative europee solo riguardanti la finanza sostenibile anche il fatto che
Di quanta si necessaria una partnership pubblico-privato mi vicino Tassoni
Che Presidente del Consiglio italiano del Movimento europeo
Persona ormai nostra amica del nostro forum diciamo ieri sera il terzo anno consecutivo che partecipa il quarto anno consecutivo che partecipa quindi siamo onorati simili questo anche della sua partnership come consiglio e sentiamo cosa ci racconta su questi temi visti dal lato della società civile
Sì grazie
In sintesi in alcuni punti il primo
E che
C'è una consapevolezza molto ampia ma non da parte di tutti del ruolo importante che è stato svolto dalla società civile in questi anni per quanto riguarda lo sviluppo in particolare per quanto riguarda il raggiungimento dell'accordo
Sugli Obiettivi dello sviluppo sostenibile al New Yorker
Nel due mila e quindici e gli accordi di Parigi nel due mila sedici
Su questo punto c'è una consapevolezza ampia ma questa consulenza a mio avviso non è condivisa
Come pensa e dalle istituzioni internazionali e dalle dai governi nazionali che dovrebbero capire quanto questo ruolo importante da società civile va nel senso di un aiuto ed un sostegno forte l'azione dei governi azione dei governi e delle istituzioni internazionali che indispensabile per mutare la politica economica dei nostri paesi e delle istituzioni internazionali passando non politica economica che per molti anni ha ignorato il tema dello sviluppo sostenibile ha ignorato anche il tema di tutto quello di cui si è discusso stamattina cioè di rischi dei disastri di tutti i generi e che quindi ci vuole un mutamento radicale della politica economica che vede vedere nello stesso tempo insieme come sappiamo il tema dell'ambiente il tema della colonia il tema del sociale anche il tema culturale della governance
Allora da questo punto di vista io credo che noi dobbiamo sollecitare ancora di più le istituzioni internazionali e i governi nazionali a tener conto di questo ruolo della società civile l'ultimo esempio è dato dal vertice organizzato a Parigi da e manda Malcom la scorsa settimana One o quarto quando un planet in cui la società civile contrariamente a Parigi nel due mila e sedici a New York sostanzialmente rimasta fuori dalla porta mentre sarebbe stato molto più opportuno un coinvolgimento molto più importante le organizzazioni non governative
Secondo punto e quello che molti passi in avanti sono stati fatti certamente Parigi un passo in avanti gli obiettivi lo sviluppo sostenibile del due mila quindici son considerati i passi in avanti però manca ancora molto da fare
Intanto mancano ancora delle indicazioni precise delle misure che debbono essere adottate perché questi obiettivi vengono realizzati e in particolare quello che voi sottolineare e il fatto che l'Unione europea
Stenta in qualche modo a passi carico di questa necessità e sette a farsi carico da due punti di vista il primo e che non basta difendere
Gli obiettivi che sono stati indicati ma la realtà scientifica la realtà internazionale mostarde dobbiamo elevare il livello degli obiettivi perché siccome la realtà in molti casi sta peggiorando
Perché per evitare questo peggioramento gli obiettivi devono essere elevati
In particolare nella previsione del due mila e trenta purtroppo
Nelle comunicazioni della commissione del due mila e sedici quelle novembre e in alcuni atti successivi questa consapevolezza
Del fatto che non bisogna rimanere allo stato scuola bisogna arrivare
Il Bettini questa consolazione un cerchio e per questa ragione presepi in parte il Consiglio e molto di più il Parlamento aveva una reagire alle comunicazioni la commissione del novembre del due mila sedici hanno chiesto alla Commissione di essere più coraggiosa
Cito soltanto un esempio la commissione ha scritto che non lo vedeva e se uno dei campioni del cambiamento climatico
Volendo essere uno di capitolo S il campione perché di fronte alle alcune resistenze ci sono pensiamo alla politica dei Tampa l'opera deve presentarsi come è stato in passato pensiamo all'accordo di Kyoto come il campione a livello
Europeo
Quindi questo è il secondo punto sul quale vale la pena di alta l'attenzione il terzo punto che che è un punto positivo e questa iniziativa che era al quarto anno mostra c'è un forte impegno una volta con sicurezza la parte la finanza il particolare
La finanza etica sapete
L'iniziativa è anche col movimento che abbiamo preso per quanto guarda la finanza etica
Però esistono ancora delle sacche di resistenza conservatrici in parte mo'nel mondo dell'industria ma in parte diciamo anche in alcuni Paesi nel mondo dei sindacati che in alcuni Paesi
Fanno ancora resistenza un cambiamento è un mutamento essenziale dal punto di vista della politica della politica economica
Il quarto punto e quello relativo al fatto che nel due mila e diciotto su siamo in attesa di alcune cose fondamentali e la commissione europea in particolare presenterà aveva proposte
Nel maggio giugno del prossimo anno allora queste vostre devono essere in qualche modo correnti con quello che dicevo prima cioè dal punto di vista derivare gli obiettivi dello sviluppo noi abbiamo messo in piedi con il movimento però insieme a tante altre realtà Unicem siamo Europa ambizione due mila e trenta
Dandoci questo obiettivo in vista del due mila e trenta
Allora noi ci attendiamo che appunto la Commissione europea ma anche le altre istituzioni nel due mila e diciotto tengano conto di quello che è avvenuto e tengono conto che se non si passa dalle parole ai fatti diciamo così dall'adozione di misure concrete moralmente
Il rischio è forte di trovarsi in una situazione di peggioramento e in questo quadro l'Italia
Che ha adottato poco di governo un documento molto importante dal punto di vista della strategia dello sviluppo sostenibile che noi abbiamo sostenuto abbiamo apprezzato però ci sono alcuni punti in cui l'Italia ereditato in particolare per quanto riguarda gli obiettivi lo sviluppo sostenibile sono due punti in quell'Italia
è peggiorata in questi ultimi tempi particolare l'obiettivo di lotta alla povertà diseguaglianze in alcuni obiettivi siamo rimasti statici
In alcune Bettini fortunatamente si sono fatti dei passi in avanti
Non ci aspettiamo che nella nuova legislatura da questo punto di vista ci sia si tenga conto di questi ritardi con alcune proposte come per esempio quella che è stato lanciato ad Alleanza per lo sviluppo sostenibile di trasformare il CIPE nel comitato interministeriale per lo sviluppo sostenibile quindi cambiato dal CIPE accise in qualche modo è anche che la prossima legislatura sia una legislatura che si è caratterizzata dalle raggiungimento e dall'impegno per quanto vado allo sviluppo sostenibile l'ultimo punto eccome se voi sapete mamme ma con ha lanciato l'idea di organizzare delle convenzioni di cittadini
Come c'è il democratiche perché queste convenzioni siano di cittadini
E siano democratica evidentemente non possono essere organizzate dai governi perché devono essere non top down Naba bottom-up e quindi ciò la mobilitazione della società civile nella logica come dicevo prima nella consapevolezza che la società civile ha svolto un ruolo importante nel raggiungimento di alcuni risultati
Come quelli di New York e quelli di Parigi
E allora insieme tutti insieme noi che da quattro anni lavoriamo insieme su queste cose credo che dovremmo fissarci Obiettivo nel due mila diciotto di organizzare delle convenzioni io richiamerei meglio dei diari destrutturati piuttosto il come generiche la parola convenzione in qualche modo suscita delle ambiguità perché non in alcuni casi la convenzione legata a delle realtà e dell'esperienza che non sono state completamente positive chiamandoli
Di aule strutturati e la proposta che noi abbiamo fatto come movimento vero
All'Assemblea nazionale francese che le convenzioni lo debbo nessuna somma di convenzioni nazionali ma quando ancora l'ha detto facciamo ventisette convenzioni nazionali ma dovrà essere piuttosto delle convenzioni
Transnazionali transregionali tematiche e quindi a questo punto di vista per esempio nel corso del due mila e diciotto può essere immaginabile di organizzare alcune convenzioni tematiche sulle questioni presidente dello sviluppo sostenibile o della finanza etica dell'investimento pubblico-privato sapendo che concludo che l'ultimo degli obiettivi dello sviluppo sostenibile diciassettesimo che una volta era considerato uno strumento cioè quello del partenariato pubblico erogato non è più lo strumento ma un obiettivo questo cambiamento diciamo così culturale
è un cambiamento fondamentale perché non si tratta soltanto di utilizzare questo strumento ma di rendersi conto che soltanto attraverso il partenariato Pubblico velato noi potremmo effettivamente dare concretezza utilizzare dei metodi delle misure che ci consentano di realizzare entro il due mila e tenta ma due tenta non è che possiamo aspettare da quel bene attenta
Ci sono delle cappe la prossima e già il due mila e venti siamo già in ritardo per quanto riguarda il due mila venti pensare presidente ritardi dal punto di vista dello sviluppo delle energie alternative rinnovabili in quei anche in Germania o in Francia ma anche in Italia
Siamo in ritardo desta qualche volta in alcuni casi facendo dei passi indietro non dei passi in avanti
Ohio questo punto di vista su fissiamoci delle tappe la prossima il due mila venti
Poi ci sarà il la il Polo il bilancio pluriannuale due mila ventuno due mila ventisette in quel quadro per esempio utilizzare quelle procedure di bilancio quelle politiche per dare maggiore impegno nel bilancio vero
A di finanziamenti che siano in qualche modo correnti quello che dicevo e una delle battaglie che deve essere fatta ed essere fatta nei prossimi due anni perché altrimenti noi rischiamo di far di tutto lì passi indietro e quindi non dare delle risposte
Al problema dei disastri di cui ci ha parlato del progetto Taborelli ma che è stato uno degli argomenti sviluppati in questi due giorni grazie
Grazie al PRG Radames
Questo mutamento auspicato di dominazione del CIPE in Cis comitato interministeriale per lo sviluppo sostenibile
è stato depositato Berlingerio se non se non ho informazioni sbagliate è stato depositato un progetto di legge di riforma del CIPE Inches giusto certo con la fine della legislatura questi progetti di legge legato a Bracciano segnale incoraggiante e importante
Per De Giosa stretta ha citato anche molte iniziative internazionali sullo sviluppo sostenibile cioè Dario cioè chiedo scusa Davide Dal Maso che il il coordinatore del dialogo nazionale sullo sviluppo sulla finanza rossa inibire delle collegato alle iniziative delle Nazioni Unite sull'ambiente UNEP a delle slide che presenterà Dario D'Amato ci parlerà fortunato dei centri
Finanziari sostenibili come iniziativa collegata a livello internazionale promossa anche dal G7 italiano dell'ambiente dello scorso anno e dove anche in Italia potrebbe avere un ruolo
L'Italia ha un ruolo anzi ha avuto un ruolo da protagonista per questa cosa è è nata proprio all'interno dell'agenda della ministeriale ambiente della presidenza italiana del G7
Diciamo il quadro di riferimento è quello che ha tratteggiato molto chiaramente perquisito D'Astoli cioè quello del del degli estimi GIS
E come ha correttamente ricordato siamo stati tutti contenti del fatto che siano stati approvato adesso occorre anche raggiungerli e non è affatto scontato siamo piuttosto lontani
Dalla dall'adempimento di tutte le tappe della road map sappiamo però che una cosa è certa e cioè che per raggiungere questi obiettivi
Serviranno enormi risorse finanziario meglio servirà un massiccio trasferimento di risorse finanziarie da attività economiche che oggi sono insostenibili verso attività economiche che invece sono coerenti con questo quadro quindi il ruolo della comunità finanziaria ed Elmer delle infrastrutture finanziarie è cruciale per permettere questo Shift questo spostamento di di risorse finanziarie
E le SIM che io che che vi racconterò nei minuti che ho a disposizione va esattamente in questa in questa direzione
Parliamo del ruolo dei centri finanziari centri finanziari sono in parte dei luoghi fisici
Nel senso che sono dei posti dove accadono delle cose ma sono anche dei concetti gli immateriali se volete ma son delle comunità sono delle comunità di pratiche sono
Delle reti di persone e di organizzazioni che sono portatrici di comunità di esperienza di conoscenza
E che rendono possibile le transazioni finanziarie
Quindi noi associamo a Wall Street alla City of London l'idea Arnoldi di luoghi in cui la finanza si concretizza e così come questi luoghi ce ne sono molti altri
L'intuizione è che il Governo italiano e Liouane imparò mentale hanno messo appunto è proprio quello di valorizzare il ruolo di questi centri finanziari come motori di innovazione
Jorge imparo Mentzer in particolare inquiry che l'organizzazione per cui lavoro
Promuove il cambiamento sistemico o dei mercati finanziari quindi a differenza della nostra organizzazione sorella
Che la Financial Initiative che invece punta a modificare il comportamento di singoli istituzioni finanziarie in quali lavora con i governi con i policy maker come supervisor con io regolatori per Mood
Fu privato queste questi cambiamenti possano abbia
Mia ora che cosa è successo
Non va più
Mi potete manda alla slide successiva perché questo non non ci deve grazie allora questo al processo a cui abbiamo abbiamo dato dato corpo
Nel febbraio del due mila diciassette a Milano all'interno della ministeriale ambiente della presidenza italiana del G sette si è svolto il primo urge OPA qui hanno partecipato delegazioni dei sette Paesi
Appunto del G7 in cui si è cominciato a ragionare sul ruolo dei centri finanziari successivamente questo di working paper checché ne
Scaturito è stato fatto proprio dal dal summit dei ministri dell'ambiente del G7 riuniti a Bologna e già pochi poche settimane dopo a settembre a Casablanca ospiti della locale Financial politiche c'è stato un primo incontro preliminare che ha dato vita alla quella che è stata chiamata la Casa Bianca statement
Quindi una dichiarazione di intenti sottoscritta da dodici centri finanziari internazionali quindi oltre a quelli per il G7 se ne sono aggiunti altri e alta erano presenti quindici centri finanziari che si sono impegnati a promuovere la nascita di un network globale
Una rete di centri finanziati per la sostenibilità che promuova lo scambio di esperienze e di conoscenze e di buone pratiche che promuova Progetti
Comuni che quindi consenta di far tesoro delle esperienze di chi è il più avanzato e di metterle a disposizione di una rete globale tigli soggetti di istituzioni che fanno che fanno lo stesso mestiere
Il la come dire la consacrazione di questa iniziativa è avvenuta proprio qualche giorno fa a Parigi a margine della del summit convocato dal presidente ma con la foto non non non monta conto ma uno dei signori presenti il più elegante
è il nostro ospite Paolo Garonna in rappresentanza del centro finanziario italiano e l'appuntamento per il lancio
Ufficiale del network globale e a Milano dove tutto è cominciato ad aprile dell'anno prossimo
Ovviamente questo è l'elenco dei centri finanziari
Internazionali che hanno fino ad oggi aderito a a questo progetto speriamo che da qui ad aprile segno aggiungano altri
Ovviamente l'Italia non può presentarsi all'appuntamento di aprile in cui il network globale sarà lanciato pensa a vere essa stessa il proprio centro finanziario per la sostenibilità
Quindi
Il ministero dell'ambiente il governo italiano hanno messo all'opera un gruppo di lavoro
Che è proprio presieduto copre seduto da Borsa italiana e Ida Febaf
E di cui fanno parte tutte le organizzazioni di rappresentanza della comunità finanziaria italiana con l'obiettivo di creare nelle prossime settimane nei prossimi mesi il Centro italiano per la finanza sostenibile
Ovviamente non sono in grado ancora di dire che cosa sarà che forma avrà ci stiamo lavorando quello che vi riporto è lo stato di avanzamento
Di una riflessione che che stiamo condividendo assieme con gli attori attorno al tavolo immaginiamo un'organizzazione non profit e che appunto nell'ottica del partenariato vita un ruolo importante di di promozione da parte del governo qui non solo del ministero dell'Ambiente ma anche del Ministero dell'economia e delle finanze dello sviluppo economico e degli affari esteri
Ma che sia essenzialmente guidato da soggetti privati quindi da istituzioni finanziarie dagli prese
Dalle loro organizzazioni di rappresentanza i augurabile mente anche da soggetti della società civile
Che abbia un forte legame con la rete internazionale che quindi riesca a fare da ponte tra il dibattito a livello globale e la realtà del nostro Paese che non si sovrapponga a quello che già esiste oggi mentali esistono diverso organizzazione che fanno egregiamente
Il mestiere di diffusione della conoscenza sul temi per esempio della finanza sostenibile quello che crediamo oggi manchi è un soggetto che lavorando in modo sperimentale
Riesca a proporre delle soluzioni concrete di innovazione finanziaria e che lei metta a disposizione del mercato perché poi gli operatori privati siamo in grado di replicato detti di falle scalare dimensionalmente numericamente
Oggi in Italia esistono enormi opportunità di crescita per la finanza sostenibile sono lì ad aspettarci
C'è ancora una difficoltà di fare incontrare domanda offerta intermediazione per una serie di motivi che oggi qui ovviamente non ho modo
Di argomentare ma il ruolo che noi vediamo per il centro finanziario della sostenibilità è proprio questo quello di accelerare questo processo che magari avverrebbe comunque ma avverrebbe in tempi che non ci possiamo permettere
Per rendere per aumentare il volume di transazioni finanziarie che hanno come sottostante un'attività economica Querin te con gli obiettivi di sviluppo sostenibile quindi per esempio attività di standardizzazione di
Pooling quindi di aggregazione della domanda
Di riduzione dei costi di transazione cioè tutte quelle
Tutti quei fattori che rendono vischioso il il sistema e che rappresentano un un ostacolo all'ingranaggio del sistema finanziario che già funziona per conto proprio
Come dicevo questo lo stato d'arte il gol un gruppo è al lavoro una una prima dichiarazioni di missione una prima definizione del modello di business è già stata più o meno ha già raggiunto un certo livello di consenso stiamo oggi dialogando con gli stakeholder chiave
Che riteniamo debbano avere un ruolo no promozione di questo centro finanziario per la sostenibilità immaginiamo che nelle prossime settimane
Faremo degli ulteriori passi avanti lavorando sulla governance sul piano di business sulle attività in modo più dettagliato in modo da arrivare per l'appuntamento con i nostri partner internazionale
A Milano ad aprile pronti con una proposta credibile concreta quindi l'appuntamento per tutti voi e ad aprile a Milano e speriamo di essere da numerosi contanti te tante proposte concrete grazie
Milano Milano non sarà il primo di aprile non non sarà il primo di aprile sarà credo no sarà attorno al dodici altre diciotto perfetta ringraziamo Davide Dal Maso anche per averci portato il lavoro che stiamo facendo ce ne parlerà magari anche poco fra un po'Aldo
Sulla livello di ministero dell'ambiente e altri istituzioni collegate per la per la fattibilità di questo centro finanziario per la finanza rossa inibire passerei a al all'equilibrio dirle flotta subissero che hanno segnato io le montature Vuelta
Rusconi tutti però adesso darò la parola Carlo però Carlos Garcia dei molti Montalvo ore Buena vista
Perché
Partner di Price Waterhouse Coopers Spagna eccetera al punto di vista grazie grazie moltissime grazie come sempre Perrelli gentilmente di titolo per me è un piacere un privilegio esser qui non so quanti di voi hanno notato che il tema di questa tavola rotonda costruire il futuro oggi venendo qui la prima cosa che ho visto
Qualcosa che è stata futura su stato costruito per il futuro
In monumenti che possono suscitare anche il l'interesse delle regioni genera generazioni future il
è appunto Roma che la Città eterna e Roma è il posto giusto di cui trovarsi se vogliamo iniziare e vogliamo farlo dal dalla base
Dobbiamo parlare innanzi della natura in natura abbiamo tre categorie principali quelli che devono sopravvivere quelli che devono prevalere e quelli che devono lasciare un'eredità
Credo che la finanza sostenibile appartiene alla terza la cosa importanza quando si importante quando si parla di costruire il futuro e e capire quanti quale quale futuro vogliamo
Allora dove da dove veniamo innanzitutto tu non risalgo ai tanti di Agrippa ma due mila sette in cui nel momento in cui sono andata ad abitare a Francoforte
Nel due mila sette due aziende tedesche hanno presentato le analisi business Prati Anna e si aspettavano return on equity
Su e finanza sostenibile lungo termine contro corto Terme né lei regge che non vogliamo vedere quindi dà molta è stato in parata abbiamo imparato da quella esperienza malmenava gli esteri ieri ha parlato dello sfruttare il momento perché al momento buono ma voglio far dire un baratto e un se common perché è un male in sé allora un ma è un progetto a lungo termine
E in fine spagnolo non so se diamo c'è un'espressione ma è in realtà
A
In tema che era una modo di dire tipico spagnolo comunque
E poi possiamo questo è un altro oggetto a lungo termine nelle per definizione la e dell'economia è composta da cicli
E quindi non dobbiamo aspettarci un ritorno a breve termine ma cosa fanno i cui politici quando ci sarà la prossima crisi daranno preferenze preferenza a guardare al lungo periodo al Breve
Se io penso alla riferimento alle intenzioni con con i compiti scritti lungo termine un breve termine non sono molto ottimista su cosa faranno i politici come detto lei ha promosso una dimensione istituzionale politica anche una normativa sono stato un regolatore dal punto di vista politico
Il è una son belle parole sostenibilità gente cambiamenti climatici futuro ma saremo capaci di mettere tutto in pratica
In passato non avrei mai parlato una bella ragazza OGM quando avevo quindici anni a in effetti allora diciamo che né con il tempo appunto prima ero molto timida e poi pensato almeno a parlarci con le ragazze allora non a che punto siamo per le politiche
Dove per esempio abbiamo bisogno di impegno allora quali sono le agitazioni per esempio del modello della Cina l'elemento più difficile di questo dibattito
Che
Contea così con tutto è così complicato che dobbiamo remare tutti nella stessa direzione ma in questo gioco ci sono due vincente per genti e perdenti perché ci sono persone che avranno accesso al mercato finanziario a prezzi più altri pacta alti Paesi comunità invece hanno un dire uno svantaggio competitivo se ci
Se continuavo continuiamo in questa direzione
Quale Paese vorrà penalizzare i campioni nazionali e l'invece nei confronti dei come loro competitor e las la dimensione istituzionale abbiamo già sentito dai precedenti speaker estati Nazioni Unite Imf Imf Banca mondiale non so quante scene d'iniziative ci sia né non è è una cosa necessariamente buona ma c'è una buona notizia almeno o capiscono capiamo tutti che la frequenza e l'intensità le aumentano delle catastrofi
Allora
Una riflessione
Bisogna senz'altro costruire meglio e ruolo dell'assicurazione importanti e importantissime e poi la Comi Comunità europea e la chiarezza dei Chianni e delle politiche i pali Cyprien
Iniziative PPP sulla quale anch'io volevo lavoro e il riconoscimento della realtà del business che mi porta la terza dimensione cioè quella appunto delle aziende
Dario a senatore altre ma non questa
Allora
Innanzitutto nell'invenzione dico commenti finite all'inglese sicura azione compromesso quello quell'altro no è un business quindi voglio senz'altro una PPP che Frodo che funziona e quindi tutto si deve costruire sul business non dobbiamo far finta che Elia assicura Astori vuole il no no avrebbe debbano gestire questi rischi regata Escrivá mandiamo devono soltanto dagli giusto un pezzo possiamo fare molte cose dal punto di vista della nervi reti della responsabilità si può visualizzare il rischio si può fare altre cose ma un esempio pratico pratico Giappone la reputazione delle delle società assicuratrici innanzi
In passato fino a cinque anni fa era ed è pessima quella che non abbiamo dei nostri politici a causa di Fukushima ed è la risposta della settore assicurativo la loro reputazione aumentata insieme è migliorata tantissimo allora quindi qual è il ruolo dell'assicurazione
E a rispettare le promesse
Si può può lavorare Xang tackle sull'esperienza ma poi come ha detto si può lavare lavorare ex-post presto che questo elemento di costruire meglio
Di sapere rifletterci e poi dimensione normativa vent'anni regolatore sempre neutralità questa è la regola ma ci devono essere delle eccezioni alla regola è questo onere l'eccezione che è necessaria
Una compagnia assicuratrice
Analizzando investimento dice dunque del quindici per cento la profili della redditività delle a sette perché credo insomma Paese migliore nel futuro l'investitore ti penalizzeranno quindi è necessario trovare un modo di farlo come farlo
Allora abbiamo viste io io avevo sempre un regolare un Regulatory quando abbiamo visto queste iniziative abbiamo pensato questo è un cavallo di Troia con cui voglio entrare insomma deve entrare allora
Allora bisogna negare il il rischio di mercato con correlazione con il clima
E poi tramite la correlazione bisogna affrontare questo problema e mandare un segnale chiaro e per questo che lo stiamo facendo e non è un trattavano di Troia
E poiché Mentor da parte mia perché ho visto che ci sono otto secondi rimasti ebbene abbiamo parlato dei aziende normativa ma non molto delle persone
Vogliamo un pianeta blu più bello migliore ma perché i per i nostri bambini sì ma ecco i bambini de credo che mi segue il dottor Paganini era detto di quei Paesi in cui la situazione non è ideale
Abbiamo abbiamo sentito parlare molto di migrazioni ieri anche le e migrazioni iniziano a creare mentre condizioni quelli migrazioni
Bisogna rifletterci su tutti questi aspetti e chiudo quindi con questo ci sono molti problemi qualche soluzione ma naturalmente anche molte speranze proprio quello di cui abbiamo bisogno grazie Franci voglio dirlo grazie mille
Appreso Gambino
Di studenti dalla formazione gli studenti sono stati citati peraltro anche da Carlos e devo dire che questo forum riconoscono il pubblico dei ragazzi che sono anche i curiosi di sapere come sarà andato
Il nostro il nostro bando di concorso quindi chiedo un po'di pazienza ancora crescerà un po'di sostanza tra qualche minuto premieremo
Molti dei ragazzi presenti delle tutti
Con grazie anche alla nostra collega la direttrice di Abi formazione ma lascia un po'di sostanza le spiegherò voglio dopo però insomma di investimenti a lungo termine di questo forme primitive su cui fare gli investimenti sono c'era il professor Profumo poco fa c'è adesso il professor Gambino sono proprio gli studenti è proprio la formazione una una formazione solida e sostenibile direi prioritario anche in questa fase storica
La grazie intanto di di di questa opportunità e l'investimento nei giovani lo declino con riferimento a una piccola università università europea che già dal nome ha una sua vocazione che va oltre le nostre frontiere
Nazionali e rispetto però un sapere umanistico Francesco Profumo c'ha indicato il progetto Itaca che parte evidentemente da un fortissimo espertissimo scientifico tecnologico la nostra visita che ha facoltà tradizionali economia giurisprudenza Psicologia formazione primaria che significa insegnanti di scuola per intenderci
è evidente che e cerca di sposare l'idea che nell'ambito dell'innovazione dello sviluppo anche in qualche modo delle tecnologie che coinvolgono questo comparto ancora ancora il sapere umanistico abbia molto da dire
E questa scommessa e legata probabilmente anche ha una specificità tutta italiana ne siamo il Paese con un patrimonio culturale più significativo del globo terrestre abbiamo tante esperienze
Da un punto di vista intellettuale che possiamo valorizzare peraltro anche nel mondo tecnologico spesso abbiamo dei grandi esempi di italiani che vengono però da facoltà umanistiche filosofiche nel campo dell'antropologia ovviamente economisti anche in senso classico della parola
Come si fa oggi attraverso un'università che vuole valorizzare questi saperi a dare un contributo nel campo dell'innovazione
Io immagino che Francesco Profumo c'ha bianche provato nell'esperienza di governo delle settore universitario prima di tutto occorre ridefinire le classi di laurea
Noi abbiamo delle classi di laurea antiche non adeguate al tempo facciamo un esempio nell'anno prossimo avremmo un un espertissimo che verrà messo sul campo col Data Protection officer la la figura sì che tutte le aziende si dovranno dotare peri lie garanzia che il trattamento di dati personali sia conforme a tutta una serie di regole che ci da Regolamento europeo
Non abbiamo un corso di laurea abbiamo nel post laurea un po'di studenti di ingegneria un po'di informatica un po'di economia un po'di giurisprudenza e quali quindi si dovranno fare intanto i cinque anni
E poi con un posso laurea magari con altro hanno due anni a secondo di che tipo di massa sarà qualificarsi
Che perdonatemi l'espressione una follia rispetta quello che e il mercato europeo di queste qualifiche quando basterebbe forse anche solo una laurea triennale
Per dare le competenze intrecciando le tra di loro di informatica di ingegneria di diritto di economia per avere questa figura che in modo anche agile Possa rappresentare una prima forma di garanzia nei processi interni all'impresa e che riguardano la riservatezza dei dati poi evidentemente se la situazione diventa più difficile più complessa ci si potrà rivolgere a consulenti esterni
Allora il primo punto perché anche i saperi umanistici possano ridare un contributo e intrecciare lì con i saperi scientifici con delle nuove classi di laurea che siano al passo con l'innovazione tecnologica
Il secondo e che gli studenti devono anche allenarsi molto nelle università e cioè nei faccia un po'ad un piccolo esempio che forse rende bene l'idea abbiamo inserito nelle nostre classi di laurea poco obbligatoriamente delle ore di volontariato sociale
Cosa c'entri il volontariato sociale come la crescita umana tutti possono immaginare
Perché evidente che anche in un'ottica di valorizzazione dell'etica nel campo della finanza dell'impresa il a bere un cento ore
Nell'arco dell'anno da svolgere evidentemente in contesti difficili
Per uno studente universitario significa toccare con mano la realtà la realtà anche che talvolta è provocata da distorsioni dal punto di vista dell'economia
E questo li aiuterà a una crescita anche personale lavorare con gli altri riuscire a capire che il mondo non è fatto soltanto dell'ambiente ovattato di università peraltro nostra un anno statale quindi evidentemente e uno spaccato molto parziale di quello che è poi la popolazione studentesca
Il terzo profilo partire da fondi pubblici per poi spostarci se fondi privati nostro piccolo avevamo vinto un prima e un progetto ricerche impresso universitari
Di interesse nazionale scusate sulle tecnologie e il diritto quindi il processo civile firma digitale delibere assembleari on line tutte al tema della privacy e così via
Eravamo i coordinatori ma in realtà poi le altre università ce n'erano ben sette con centoventi professori molto più blasonate Dinoi Bologna Federico Secondo c'era
Tor Vergata etc
E finiti i soldi di questo primo né si è creata una piccola accademia Italian Academy of the internet COD dove il code non è la raccolta legislativa mai l'algoritmo che governa la rete internet
E questo piccolo polo di esperti Elise giuridico proviamo associato anche alcuni politecnici perché evidentemente c'è bisogno della esperti sa anche più fortemente tecnologico ha fatto sì che si siano avvicinate tutta una serie di soggetti che lavora nella Rete dalle società di telecomunicazioni e top player al mondo della dell'UE bene
Per chiederci di approfondire rispetto a uno scenario che da un po'triste regolatorio ancora non è ben definito e forse non lo sarà mai di capire quali sono da un punto di vista delle tracce gli orizzonti di principi applicabili con riferimento a queste tori
Partendo evidentemente da uno studio da uno studio universitario che poi diventa utile anche per l'impresa
Con l'idea che poi questi non sono tecnicamente degli spin-off perché non hanno fini di lucro queste accademie però di fatto rappresentano un contenitore con cui poi si attrae qualche profondo perché poi le ricerca ovviamente vengono pagate
E però le completiamo
I soldi in borse di dottorato assegni di ricerca
E che in qualche modo sieri alimenta l'università e dipartimenti universitari spesso molto poveri con dei contributi che danno all'impresa a queste enti di ricerca in questo caso più umanistico che non tecnologico e poi gli introiti di riversiamo in quei famosi sette dipartimenti per i sette atenei che a suo tempo avevano vinto il prime per recuperare di nuovo nuova linfa attraverso giovani ricercatori universitari che da putti sta formativo evidentemente sono la spina dorsale di un'università
Perché la didattica è figlia della ricerca e quindi un professore
Per quanto bravo capacissimo nella sacca Harteros oratoria se poi non è aggiornata e non è preparato fa più danni che altro
Vi ringrazio
Grazie ad Alberto Gambino ancora una volta diciamo i temi intermediato sarebbero stati centrali anche in questo intervento io direi che sostenibilità non è solo ambiente però e anche ambiente le variabili ambientali le variabili sociali variabili governance no sono ormai diventate un terreno comune della finanza ma sentiamo Aldo Ravazzini
Dura che il capo economista del ministero dell'Ambiente costarci racconta nella sua presentazione grazie
Sostenibilità non è solo l'ambiente ma è perché noi economisti e analisti finanziari abbiamo trascurato l'ambiente nei decenni precedenti che oggi ci ritroviamo a cercare di riportarlo dentro
Vorrei condividere con voi le cose che in quest'ultimo anno abbiamo fatto dalla parte della cosa pubblica del ministero dell'Ambiente il rapporto italiano sulla finanza sostenibile
Il rapporto europeo sulla finanza sostenibile che abbiamo provato a promuovere la nascita dell'Osservatorio italiano sulla finanza sostenibile il contributo nell'ambito del G7 ambiente
Un'attenzione e una citazione delle conclusioni Ecofin sulla finanza per il clima eguale planet summit del di questi giorni a Parigi
Già da soli al Brito hanno ricordato il due mila quindici anno di svolta con l'accordo di Addis Abeba per la finanza
Per lo sviluppo le accordi sul clima
L'Agenda due mila trenta dell'ONU sullo sviluppo sostenibile diciassette Obiettivi di sviluppo sostenibile
L'impegno a non alzare
Il riscaldamento dovuto ai cambiamenti climatici oltre due gradi possibilmente a contenerlo migrato in mezzo son diventati un'agenda comune a livello planetario su questo non ci possiamo appoggiare per lavorare molto spesso
Abbiamo una serie di impegni verso i Paesi in via di sviluppo i famosi cento miliardi al due mila venti con i quali vogliamo contribuire a uno sviluppo sostenibile e rispettoso del clima
Sono cose credo che tutti condividiamo che conosciamo il quadro di riferimento della finanza per il clima che va dagli accordi multilaterali alla cooperazione bilaterale che stiamo tentando di rilanciare su basi solide e pulite e trasparenti
Dal ministero dell'Ambiente gli accordi multilaterali leggi o che ci aiutano e la fidanzata nel quadro della convenzione rubare per il clima
Tutto ciò per noi che come economista diamo a lavorare al ministero dell'Ambiente nasce dall'aver scoperto il gruppo di lavoro del G venti sulla finanza verde con ma John il capo economista della Banca Popolare di Cividale
Mark Carney governatore della Banca d'Inghilterra con la segreteria tecnica del Lione più inquiry
Di cui Davide Dalmaso buon rappresentante abbiamo lanciato un dialogo nazionale sulla finanza sostenibile hanno partecipato non solo
I rappresentanti dei ministeri non solo i rappresentanti dell'otto Rita indipendenti di regolazione di vigilanza ma alcune fra le principali imprese nel campo bancario assicurativo degli investitori istituzionali
A febbraio abbiamo presentato il Rapporto questo primo rapporto in Banca d'Italia con i ministri Galletti e Padovan in presenza del governatore Visco i credo che essere entrati in quello che per molti di noi il grande punto di riferimento storico dell'analisi della ricerca economica è stato un punto importante il dialogo nazionale sulla finanza sostenibile
è stato citato da Focarelli l'idea di trovare gli strumenti per mobilitare il capitale finanziario verso gli investimenti necessari per uno sviluppo sostenibile sia nell'economia nazionale che nella cooperazione internazionale e l'idea di integrare lo sviluppo sostenibile nei processi decisionali del sistema
Finanziari in particolare le attività di valutazione dei rischi
Ne abbiamo parlato già durante questa mattinata al dialogo nazionale hanno contribuito prendendosi responsabilità nella Borzone dei capitoli della del rapporto UniCredit Abi
Borsa Italiana Intesa San Paolo la fondazione Global Compact è la Fondazione per lo sviluppo sostenibile Fondazione Cariplo ANIA Cassa depositi e prestiti alcuni di voi si riconoscono in questo lavora hanno partecipato direttamente
Il rapporto che abbiamo presentato a febbraio è stato un po'la base per noi per andare avanti vogliamo
Riconoscere nelle conclusioni del diciotto conclusioni del rapporto italiano molte delle conclusioni che sono state incluse nel rapporto europeo sapete che il rapporto europeo che la commissione affidato a un gruppo di esperti sia della mondo del business sia del mondo del delle ONG ha portato un primo rapporto provvisorio presentato a luglio a Brussel è in preparazione un rapporto finale dovrebbe che è atteso da esso per dicembre
Lo abbiamo presentato a Roma in collaborazione con le Assicurazioni Generali come osservatorio italiano per la finanza sostenibile
E le raccomandazioni e priorità che vengono fuori del rapporto europeo devo dire non sono molto lontane dal rapporto italiano in qualche modo possiamo dire che come Paese siamo stati precursori
Già di risultati del rapporto europeo portano alcuni cambiamenti nella politica della Commissione per la prima volta la sostenibilità inclusa nell'esame dell'unione dei mercati dei capitali
La Banca Europea degli Investimenti ha avviato i lavori su una tassonomia comune per la finanza sostenibile così
Come raccomandato dal rapporto provvisorie sappiamo le difficoltà nel trovare che cosa è veramente che in che cosa veramente sostenibile dal punto di vista metodologico
C'è da lavorare con Eurostat e col mondo della statistica sulle definizione sulla misurazione per aprire dati affidabili
Da questo lavoro del rapporto nazionale del dialogo nazionale nasce l'Osservatorio italiano sulla finanza sostenibile la prima attività è quella di definire un centro italiano che ovviamente tutti pensiamo sia Milano
Di cui ha parlato Davide Dal Maso e che sia a sostegno della rete internazionale
Abbiamo lavori in corso sulla finanza sostenibile al servizio di una crescita sostenibile e viceversa una crescita sostenibile
Al servizio della finanza e dello sviluppo sostenibile la dimensione internazionale ci dà forza dobbiamo applicarla la dimensione nazionale vorremmo anche monitorare quelle che erano le raccomandazioni del primo rapporto
Abbiamo portato tutti questi temi nel G7 ambiente di quest'anno abbiamo chiesto una serie di Ben Brown Peppers all'UNEP al gol risorse usi Institute di Washington all'OCSE all'Internacional questo sparo nel abbiamo avuto un buon successo abbiamo riportato una serie di argomenti dentro i Comuni che finale c'è tutta una serie di documenti che sono a disposizione che trovate sul sito del Ministero dell'Ambiente sulle pagine di economia ambientale di finanza sostenibile
Che sono a disposizione dei colleghi ma portare all'attenzione dei ministri dell'Ambiente tutta una serie di argomenti alla frontiera fra economia ambiente fra Finanze ambiente è stato una sfida particolarmente interessante ma non facilissima come potete immaginare
Perché abbiamo portato gli aspetti di finanza sostenibile relativi alle piccole e medie imprese quello della promozione dei centri finanziari per la sostenibilità
L'efficienza delle risorse ma anche il ruolo delle banche di sviluppo multilaterale a sostegno dell'attuazione dell'Agenda due mila trenta dell'ONU sullo sviluppo sostenibile dell'Accordo di Parigi
Sui cambiamenti climatici e l'intuizione il punto da Prodi di abbordaggio diciamo del tema
E l'idea che le banche multilaterali di sviluppo a partire da Banca mondiale come lo citava Paganini stamattina stanno facendo grossi sforzi vanno riconosciuti
Tutte le banche multilaterali hanno inserito nel loro strategia un aumento del portafoglio clima dal circa cinque dieci per cento al venticinque trenta anche quaranta per cento al due mila venti
O al due mila venticinque che è molto importante perché ci consente di rafforzare il portafoglio progetti sul clima ma quello che ci deve preoccupare che cosa facciamo del rimanente sessanta novanta per cento del portafoglio
Vorremmo che non facessero danno sul clima perlomeno che siano neutrali abbiamo portato la riforma fiscale ambientale e i sussidi ambientalmente dannosi siamo in parallelo nel G venti riuscite a inserire l'Italia nel G Twenty peer review sui sussidi alle fonti fossili
Abbiamo avviato il processo con l'Indonesia quest'anno saremo oggetto di peer review speriamo questo ci aiuti a dare un segnale di prezzo su questo fronte e abbiamo lanciato un accento di informazione sulla cooperazione per il clima per l'Africa che stiamo preparando
Le conclusioni del G7 su questo tema sono chiare danno mandato a promuovere il la rete internazionale dei centri delle piazze finanziarie per la finanza sostenibile Davide Dal Maso lo ha raccontato molto bene
Le ultime due cose che vorrei condividere sono queste conclusioni dell'Ecofin sulla finanza per il clima che sono ben allineate sull'Agenda due mila trenta sull'accordo di Parigi
In particolare il ruolo del carbon pricing nel dirigere tutte le nostre attività che lavoriamo per i governi o per le cose private
Grazie
Tanto diamo la parola esso alla accusano Monti Luciano Monti che parlerà a nome della Fondazione di sentimenti del comitato scientifico da fondazioni Visentini inserita all'interno della università LUISS di Roma
E lui ci parlerà anche cosa molto interessante che come ridurre il gatto Generals quali sono gli indicatori che permettono di ridurre il capo generazionale dal punto di vista finanziario via generazione quindi la frontiera a soli trentacinque anni giusto Luciano
Sì io sono contento anche di parlare per ultimo visto che mi occupo degli ultimi non solo gli ultimi venuti nella nostra società ma anche come dire purtroppo gli ultimi nella scala sociale in questo momento
Voglio prendere a prestito dal questo profumo una per l'immagine lui ci ha spiegato come la sua ultracentenaria compagnia in realtà il primo obiettivo è quello di preservare il proprio patrimonio senza il quale non potrà poi anche in futuro no
Svolge il proprio ruolo economico sociale
Bene io credo che molti dei paesi oggi noi qui rappresentiamo cioè di molti dei governi dei Paesi che calcolano tradizioni fosse meno centenari di quelle dalla Compagnia di San Paolo
Non hanno a cuore il loro patrimonio
Perché il patrimonio non è come non tutti ormai sappiamo solo il patrimonio naturale ma è anche quello umano e devo dire che gli astici ESE diciassette SDI Gisele dettato io consumo il coordinatore per l'ARDIS del collottola quindi mi o mi occupo di studiare la buona occupazione e la crescita economica
C'è il cavo di mette l'accento ce l'ha proprio su questo aspetto cioè che lo sviluppo deve interessare tutte le componenti ma in particolare la componente bene noi come centro di ricerca da diverso tempo ci stiamo occupando di questa tematica
Scusate ma non riesco
Su uno sfortunato ecco no
Vado così ecco ma non siamo i soli condividiamo questa esperienza con un altro centro di ricerca inglese la fa la International Foundation la quale è andata e sta misurando in Europa la dice l'intensità della rottura del capitale sociale e cioè va a vedere con la serie indicatori quanto quelle contatto sociale che dovrebbe fare in modo che le generazioni più avanti negli anni si preoccupino anche del futuro di quelle successive e di quelle ancora Tato Dinacci di quel governo sono nati bene devo vedere i dati ci dicono che purtroppo la Grecia e all'ultimo posto quindi la Grecia e il Paese più ostile ai giovani ma è seguito dall'Italia la Romagna Cipro la Spagna il Portogallo la Francia eccetera
Come vedete molti dei Paesi mediterranei da alcuni anche Paesi dell'Est condividono con noi questa situazione di grave disagio con il
Il mio centro noi perché tanto punto ha incardinato nella Louis e quindi possiamo anche utilizzare colleghi colleghi di altre discipline abbiamo messo a fuoco un indicatore nuovo Generation Aldi fai Linda ex ante
Che ha l'obiettivo non tanto di comparare i Paesi cosa che già fanno i nostri amici inglesi in ma di mettere a fuoco per ogni singolo Paese
Quindi quello che vedremo adesso è un teste sull'Italia ma potremmo farlo domani sulla Spagna o sulla Germania
O sull'arco ansia o sui queste Balkan spera di per ritornare alle sette di questa mattina
Gli indicatori che cosa voglia un visuale vogliamo misurare la distanza che separa un giovane di oggi millenni al quindi uno ragazzo che fa le scuole superiori dall'i suoi appuntamenti con la vita che sono naturalmente di diritto una vita autonoma dunque la possibilità di avere una famiglia un lavoro dignitoso e una prospettiva di vita accettabile bene noi abbiamo individuato come vedete quattordici domini di questi quattordici due impattano cioè due chiamano sicuramente in causa anche il sistema assicurativo il sistema bancario
Che sono l'asse stupendi ditte l'accesso al credito che è il dominio numero dieci e in chiamo guelfe il Family Guelfa che il sette bene voi quest'anno porteremo Inda secondo rapporto nazionale cioè nel due mila diciotto il secondo rapporto ma io in questa me l'ha chiesto appunto la Febaf in questa sede annunciamo l'indicatore in anteprima quindi nazionale la l'indicatore sette Inca Manuel fine Family web farm che poi punto contribuirà insieme agli altri ovviamente
Ecco qua vedete appunto i due indicatori che sono coinvolti
Attualmente la differenza tra noi e gli inglesi è che gli inglesi dovendo compare considerano solo Inca ma come un indicatore rilevante
E invece realtà Pepe nel nostro Paese il problema non è Licci non è solo l'Inca ma mai neanche Loquenzi feste cioè il fatto che i nostri giovani e qua purtroppo devo correggere
Ma in senso costruttivo non ho mai sempre non si parla più punto di di di di Andrea ventiquattro al ventinove ma appunto giustamente come è stato detto correggiamo l'un con l'opinione pubblica oggi è tutto a cui anche adulto un giovane adulto anche l'Under trentacinque quindi se consideriamo gli under trentacinque dentro questa categoria vecchio vedete che quindi secondo i nostri dati l'indicatore sale l'indicatore peggio è cioè più aumenta il divario
Nel due mila quattordici il divario tra gli over sessantacinque il patrimonio e Santa cinque il patrimonio dei giovani tali Colette under trentaquattro e aumentato in maniera esponenziale
Questi sono ecco gli indicatori che abbiamo di Rizzato per calcolare in chiama Guelfa insieme di Uefa che sono appunto lì il Cam
Il welfare il fine investment e cioè la propensione alle risparmio medio lungo termine dei capifamiglia under trentacinque è il complemento ai Private Passion e cioè la le Polisse
Scusate le le assicurazioni per insomma Walter alternative integrative sempre sottoscritte da famiglie da capi famiglia under trentacinque
Questo l'indicatore che esce quello tratteggiato indicatore sintetico vedete c'è un peggioramento l'unico che poteva migliorare un po'era il complementari pare Pension però purtroppo negli ultimi anni si è fermato quello che invece era un positivo trend di crescita
Per la sottoscrizione di pensioni integrative mi avvio alla conclusione ecco qui si vede
L'enorme spazio di crescita che c'è in questo settore
Nel due mila e quattro il dieci virgola sette per cento degli anta trentaquattro avevano sottoscritto una pensione integrativa
Nel due mila e quattordici siamo ritornati quasi a quei livelli con il tredici per cento tutto questo naturalmente si traduce in che cosa in una proposta ovviamente sarà una proposta al Governo e ai governi di sostenere questo tipo di iniziative anche di fiscalizzare andò le ci sono già dei timidi tentativi almeno nel nostro Paese ma andrebbero incentivati
Perché questo è un modo quindi la possibilità di dare i nostri giovani di costruirsi il proprio futuro visto che purtroppo noi abbiamo forti responsabilità in questo senso ma non gliel'abbiamo preparato grazie
Tutti i relatori detta rotonda proseguiamo adesso rapidissimamente prima delle occlusioni affidata al professor Garonna a premiare i vincitori del concorso per la miglior tesi all'interno del riflette quindi
Ringraziamo tutti grazie
Musicista lo sbarramento
Soltanto un minutino per organizzare la l'agenda diciamo questi pochissimi minuti che durerà la cerimonia ma stava cerimonia interna speriamo divertente so tutto perché per i ragazzi diciamo allora leader sono rapidissimo come Federazione quest'anno per la prima volta abbiamo pensato di di dedicare una parte della nostra giornata i giovani agli studenti a chi come dire sta investendo nel lungo termine sul proprio futuro sul quale noi dobbiamo investire
E allora abbiamo bandito un concorso per migliori tesi di laurea sia della magistrale della specialistica e che sui temi che fanno riferimento al nostro le nostre giornate abbiamo la fortuna di poter far consegnare il premier a dire a un ad una
La dei prestigiosissimi rappresentante nel nostro settore latte Commissione
Di esperti che ha valutato i lavori è stata composta da tre rappresentanti rosso vettore presso il filotto
Docente di economia all'Università Tor Vergata e il segretario generale dell'Assofin l'associazione gli operatori mobiliari che del credito del credito al consumo nostra associata dal presidente Bedoni prete di Cattolica Assicurazioni e dal presidente dette Ghisolfi che il vicepresidente di Acri
Perché l'associazione delle casse di risparmio che la giuria ha decretato io comincerei
Le trasmissioni televisive di solito si fa molta sostanza si comincia dagli ultimi arrivare prima però in questo caso permetteteci di cominciare dal primo arrivato
Il premio per il primo arrivato consiste in un master secoli master messo in palio da Abi formazione che la costoletta costola viabilistica dalla formazione c'è qua la direttrice dottoressa Aida mai sano
Che presenterà consegnerà il diploma e poi prendere accordi per come realizzare concretamente sta partecipazione perché anche piuttosto impegnativa
Che direi che potrebbe segretamente lei gli ha a a a dire chi ha vinto a consegnare il certificato il e tutto il resto poi proseguiamo con la proclamazione degli altri vincitori che ai quali andranno riprendiamo
Andranno in ordine cinque
Cinque raccolte di pubblicazioni di forma nei consumatori sul Welfare i rischi e cinque abbonamenti cinque abbonamenti alla rivista che si chiama Forza Italia che ha voluto partecipare con voi a questa iniziativa una nuova rissa che vedrete potrà essere interessante anche per dei ragazzi insomma ecco e il nostro sommarie Crosetto il bravissimo che si è occupato di valutare insieme alla Commissione organizzare i lavori della commissione
Prezzi era lui a che ha diciamo a dare questi questi lavori ma smettiamo con le chiacchiere pensiamo ai fatti e passiamo ora la data
Buongiorno a tutti sarò molto veloce abbiamo accolto con grande piacere la possibilità di partecipare con fare basta a questa iniziativa un'iniziativa che concreta a favore dei giovani talenti
Siamo stati veramente stupiti dall'alto numero di adesioni che questa iniziativa che è stata realizzata in pratica in soli tre mesi
Promuovendo la prevalentemente sui social network e su nastri canali istituzionali è riuscita a a tutte nere
Il primo premio consiste nella partecipazione al master in banchina Finance
Dia Before Mazzone un'iniziativa che ha già coinvolto sei mila giovani talenti
Si tratta di un percorso di studi molto impegnativo perché attraverso l'utilizzo delle tecnologie facciamo un grande lei avrà sull'autoapprendimento
E poi abbiamo quindici Paoli territoriali in tutta Italia dove avvengono degli incontri in aula con i docenti
C'è un processo di validazione certi e certificazione delle competenze molto rigoroso a conclusione del quale i partecipanti ricevono
Una certificazione europea dei fondamenti della professionalità bancaria e finanziaria quindi un titolo
Che il risultato di un lavoro condiviso da tutte le training Companys delle diverse associazioni bancarie esistenti a livello europeo e poi anche un attestato di professionalità bancaria e finanziaria
A partire da l'anno scorso abbiamo avuto anche l'accreditamento di Asfor per cui questa iniziativa è a tutti gli affetti riconosciuta comunanze Stern
A questo punto la persona che si aggiudica la possibilità di partecipare a questo master chiara Limongi concetto che alla quale chiederei di venire
Non sapeva nulla quindi sarà probabilmente un po'a sorpresa quindi
Ho l'onore di darle questo di planata di partecipazione andarono Investment Fund
Poi una pergamena e conferma che lei risultata vincitrice del concorso qua in questa bozza a la presentazione del programma tutte le informazioni per prendere contatto con noi già salmonidi
Sì proseguiamo rapidamente con gli altri vincitori andiamo andiamo in ordine in ordine appunto di di classifica ma se senti brevissimi quindi che verrà chiamato perché ha fatto uno splendido lavoro
Jennifer Milani
Agente Milani a Jennifer Milani saranno consegnate le le collane integrali delle pubblicazioni al Foro Mania ANIA e consumatori
Luca Bernardo Luca Bellar Bindi
Deborah scodelle oscure Lerna
Segnalo che molti di questi studenti vengono da lontanissimo cioè dall'Italia ma con che hanno preso treni hanno dormito non so dove questa notte tipo Deborah per esempio credo sia nel prime
Cristiana Chinazo
Invece il campo interviene a vita
Eugenia strano
Che viene da Reggio Calabria o da Catanzaro
Proseguiamo ora con i vincitori dell'abbonamento annuale a Forza Italia
Se le informazioni che bravissimo Someda raccolto sono come non dubito corretto andiamo con Flaminia mantici
Proviamo ancora con Stanislao Binacchi
Per i quali forse era più facile venendo da Roma
Andiamo antico offra Anceschi a Simonelli
Glielo sto citando i titoli della tesi ma insomma sono oltre sei molto interessanti che fanno riferimento soprattutto agli ambiti e di economia e finanza
Giuseppina Procopio
Ma io segnalo
Che statisticamente Catanzaro è stata fortissima perché ci sono due studentesse premiate
Gianluca Santilli
E consegniamo anche la
Alessandro Litta Alessandro Olivieri
Che cederemo con Luigi Riccio
Gerardo fortuna
Che Angelo Santoro
Angiostatina sfatiamo Angelo Santoro
Ok al dottor Fabio consegneremo dove è andato via non fa niente da ringraziamo tutte a che questo e se per questa piccola cerimonia finale cedere la parola passa al Verona per l'equazione ringraziava i nostri autorevolissimi consegnato ore di diplomi peraltro grazie
Bene grazie
Io mi limiterò a
Alcune riflessioni
Sul in molti spunti che sono emersi in questa giornata
Partendo però dalla constatazione che devo dire è stata molto intensa
Ne ha avuto la qualità e la quantità degli interventi ci hanno dato
Una serie di
Stimoli che dovremo poi su cui dovremo lavorare quindi forse più importante piuttosto che parlare di contenuti parlare di processi diciamo di compiti a casa che gli stimoli che c'avete dato ci impongono io però partire da un'osservazione se volete di contesti di clima signor sta al quarto anno che noi facciamo il forum
Rovinasse non solo a Roma e e devo dire abbiamo visto crescere
Un clima intorno al Forum testimoniato dalla partecipazione della disponibilità al dialogo dall'impegno nel contribuire che è cresciuto
Che testimonia diciamo uno spirito del Rome for Rome che si sta in qualche modo affermando ecco questo credo sia sia importante
Scherno e arriviamo in qualche modo al dialogo con lo spirito giusto perché questo ci condiziona ICI e crea il contesto giusto per farci arrivare delle a dei a dei risultati ecco vedete non siamo in Rome Forum ovviamente molto vicino a Roma Forum al Foro Romano e voi sapete al all'ingresso del Foro Romano perché occasione di conoscerlo c'è un piccolo tempietto un vasto approda all'entrata che si chiama vol Canale
Insomma si traduce in inglese comunque tempio dio Vulcano che ricorda il patto il primo patto da cui nasce a Roma tra Latini e Sabini
Patto che fa seguito a una serie di come sapete gli episodi controversi anche un po'scabrosi il ratto delle scarpine delle sabine lago le guerre eccetera
E e a ricordo di quel patto chi entra nel forum attenzione il forum è un luogo di democrazia dialogo ma anche un luogo di mercato gli scambi quindi chiede che non economie di mercato chi entra in una democrazia deve deporre le armi non si entra in macchina
Questo diventa quasi il simbolo di un atteggiamento per cui quando si va a un dialogo ci si va con la disponibilità a non soltanto comunicare le proprie posizioni ma a fare un passo in avanti rispetto alle proprie posizioni anch'io credo che noi abbiamo in questi giorni in fondo assistito a questo c'è al al venirci incontro tutti
Con lo spirito giusto per cercare anzitutto di capire qual è il punto di vista anche di chi non è d'accordo con noi e sulla base di questa diversità di punto di vista costruire poi un terreno d'incontro possibile ecco questo credo sia un fatto un risultato
Del dialogo che non è soltanto uno strumento ma diciamo è anche un obiettivo in sé sul quale credo soltanto esprimere compiacimento perché è stato il nostro impegno
Ci siamo impegnati molto devo dire nel come come federazione processi dialogo bilaterale e multilaterale
L'ultimo periodo che abbiamo visto
Particolarmente con la comunità finanziaria tedesca
Con i francesi
Con gli inglesi devo dire perché ne ho già parlato dei dialoghi bilaterali ma non di quello con gli inglesi che
Dopo Brezzi
Malgrado Breaks sette di grazia Breaks Seat e noi abbiamo intensificato i contatti con gli inglesi che lo faremo per contenere ma fa che riteniamo che che questo quello sia un dialogo assolutamente importante
E poi i nuovi nuovi dialoghi dialogo transatlantico stamattina abbia avuto le sessioni molto importanti proprio sugli spunti globali su questa responsabilità che l'Europa come soggetto
Globale che
Smette di guardarsi soltanto all'interno ma che vuole assumere anche un protagonismo sulla scena sulla scena globale sul ruolo che devi assumere la sigla devo dire esattamente
Aspetto una cerimonia formale ma significativa di questo memorandum understanding con la Tunisia in vista della preparazione serie di iniziative ed incontri con con l'Euro Mediterraneo questa dimensione che abbiamo purtroppo dimenticato dell'euromediterraneo
E che sulla quale dobbiamo invece investire adesso specialmente nella prospettiva del piano Juncker esteso
Nella prospettiva poiché ormai cresce il Compaq quindi l'altra dimensione importante dell'Europa dell'Est dell'Europa
Del Sud-Est dei Balcani questa mattina abbiamo fatto un approfondimento che anche lì su quello noi cercheremo di continuare investire anche di più quindi diciamo l'impegno al dialogo
è una cosa che non soltanto ha prodotto questo forma rispetto al quale noi traiamo l'indicazione che dobbiamo continuare continuare con forza ovviamente ci sono poi tutti i contenuti tecnici del diavolo ma abbiamo il tempo di di
Entrarci in questi aspetti dico soltanto che voi sapete è consuetudine che dopo dialogo
Noi dopo il forum noi predisponiamo dei volumi in cui raccogliamo tutti i contributi dell'impegno e adesso tutti gli autori
Di di sulla base della registrazione poi dire loro presentazioni di arrivare alla pubblicazione tra l'altro faccio presente che non abbiamo qui è in distribuzione i volumi degli altri precedenti a partire da quello che lo scorso anno è appena uscito è disponibile in libreria ma certamente se ci sono tra voi persone interessate siamo ben contenti
Di di darvene copia e su quindi l'impegno poi a pubblicare e a far tesoro di tutti i contributi il secondo aspetto ma la questione iniziale equine siamo partiti
Quella che teneva conto diciamo in queste condizioni particolarmente favorevoli dal punto di vista economico dal punto di vista politico
Dal punto di vista anche diciamo
Degli ingredienti per andare avanti nel processo d'integrazione europea che sono stati tutti messi sul tappeto per in questi ultimi giorni in queste ultime ore ieri il consiglio europeo avviato la discussione sull'ultimo pacchetto presentato dalla Commissione che diligentemente ha fatto il suo lavoro e ci ha consegnato
Delle road-map e quindi con con una tabella di marcia con con anche uno scadenzario molto chiaro
Che riguarda il completamento dell'unione monetaria pacchetto bancario al completamento del bancario era stato presentato poco prima anche lì c'è una roadmap stato questo roadmap sono realistiche sono graduali perché si proiettano su un orizzonte di medio termine riguardano soltanto il completamento di questa legislatura ma tutta la prossima legislatura quindi
Quindi
A me sembra che gli ingredienti sono tutti sul tappeto e la e la domanda che ci siamo posti su ci siamo confrontati nei nostri discussioni
Tutto questo basta possiamo andare avanti possiamo accelerare il processo a questo punto diciamo abbiamo la la possibilità di andare avanti vogliamo andare avanti con questa è la domanda io credo che rispetta questa domanda credo
Che dalle discussioni emerse il sentimento comune sia certamente positivo ma credo che ne abbiamo non soltanto risposto positivamente l'ha fatto qualcosa di più
Noi abbiamo fatto anzitutto
Un passo avanti nel cercare di discutere le condizioni perché ci sono condizioni specifiche
Che ci consentono di andare avanti non basta
Ci vuole l'impegno politico
A prendere delle decisioni da questo punto di vista dal punto di vista dell'impegno ad assumere decisioni certamente l'impegno nostro è nei rapporti anche nel dialogo di portare le comunità finanziaria e quella nazionale quella europea e nel dialogo con tutte le comunità a impegnarsi per andare avanti
Ecco credo che ci ci debba essere anche un in qualche modo un indice mente un un impegno ad andare ad andare avanti fino a completare completare questi processi ma poi dicevo un'analisi anche molto puntuale specifica
Di quelli che sono gli ostacoli che ci hanno impedito finora di raggi di completare questi processi
Per essere concreti per capire quindi come concretamente affrontati e più credo che da questo punto di vista abbiamo fatto delle discussioni molto utili
Ho l'impressione che piuttosto che guardare un ostacolo alla volta abbiamo cercato di mettere insieme ed avere una percezione un po'di equilibrio dinamico di questi ostacoli ecco vedete nel recente passato e il rischio vero che io vedo per il futuro
è che si metta in moto un circolo vizioso per cui la difficoltà di affrontare uno di questi blocchi crei poi un un rallentamento rispetto a ad altri blocchi e quindi c'è in qualche modo un circolo vizioso per cui se non si va avanti da una parte non si va avanti nemmeno dall'altra
E e tutti insieme arretriamo io credo che dobbiamo fare un salto di qualità per passare da questo circolo vizioso un circolo virtuoso in cui l'accelerazione di un processo di riforma
Possa poi portare ad accelerare altri processi di riforma e quindi l'eliminazione di un ostacolo cosa portare l'IMI atterrato Sacco faccio un esempio per per non essere astratto sul famoso la famosa equazione olandese come viene oramai chiamata
Quella diciamo dell'equilibrio tal tra la riduzione del rischio e la condivisione del rischio lì allora capendo
Che cosa un processo di riduzione del rischio implica che cosa comporta un processo di di condivisione del rischio occorre cercare di accelerare entrambi i processi e di fare in modo che non si creino alibi perché il rallentamento di un processo possiamo o del metrò e l'altro dell'altro processo quindi questo credo che sia un po'il meccanismo da mettere in movimento su tutte le questioni con concrete io
Ne abbiamo affrontate non vorrei tornarci è questione di azzardo morale le questioni di fiscal Becks stocks
Senza rischi di trasferimenti permanenti e senza mutualizzazione del debito
European sei FAS i meccanismi di
Condivisione del rischio che passano dal settore privato quindi la Capital Market si Unione quindi completamento della banchina della banchina Union
Credo che le questioni di lega sì anche di affrontare i problemi anche se poi occorre ben capire che cos'è un aspetto di lega sì certamente il debito pubblico è maturato molto prima
Per alcuni Paesi tra cui il nostro della crisi e dell'uscita dalla crisi ma altri aspetti di crisi sono più recenti quindi occorrerebbe stare attenti presa il rischio è che nel cercare di risolvere un problema di legacy
Si crei un altro problema e quindi diciamo si si entra in un circolo vizioso per cui non essere tempestivi nell'affrontare un problema ci porta ad avere
Aderire nuovi nuovi problemi quindi io credo
Contributo importante emergano sì abbiamo lo spirito giusto terreni importanti di convergenza di incontro e di dialogo magari il compromesso che ci consentono di andare avanti
Su questo
Non ho esitazioni a dire che non credo che sia lì il problema il problema non è un problema tecnico di trovare il compromesso giusto il problema è cercare di aggiunta della volontà politica di risolverli
Tutti insieme quindi Palma di leadership quando parla di leadership non mi riferisco soltanto la politica parlo anche di leadership industriale parlo anche di leadership finanziaria parlo di impegni di classe dirigente
In cui l'abbiamo bisogno di cui non ci sentiamo parte quindi siamo ci sentiamo responsabili e come tali credo che noi continuiamo ad impegnarci per
Portare avanti questi processi per portarli rapidamente se possibile ancor più rapidamente a conclusioni l'ultima osservazione riguarda
La politica del cambiamento ecco questo è un tema che è emerso abbiamo parlato anche stamattina
Lui radicalizzazione in corso
Il quadro politico in molti paesi in molti paesi europei la polarizzazione delle nostre società
Le preoccupazioni le Paure
E
Questi questioni di disuguaglianza ecco io credo che noi dobbiamo ancora fare compiutamente
Il legame tra le questioni di cui abbiamo parlato in questi giorni e questi aspetti mi rendo conto che sono aspetti che è più facile trattare economisti direbbero da esogene sono rischi geopolitici
Quindi in qualche modo una economisti ci occupiamo dei nostri tempi però così non è però così non è e noi dobbiamo in qualche modo
Collegare questi aspetti faccio un esempio concreto ne abbiamo parlato poco concentrato i suoi problemi europei del vertice di Göteborg io credo che sia stato un vertice importante possiamo può esprimere
Pareri diversi su quanto concreti siano gli impegni quanto si può anche discuterne criticamente però non abbiamo discusso e io credo che sia invece importante
Collegare le tematiche di cui abbiamo parlato proprio gli impegni presi a Göteborg per un pilastro di diritti sociali per un'Europa sociale una dimensione sociale ricorderete de los su questo
Aveva avuto la visione giusta mercato unico Europa sociale stanno devono stare insieme e quindi per riprendere in qualche modo una una una marcia su processo integrazione che sia che sia bilanciato che si omogeneità e temi sociali e temi dei temi economici quindi ecco in questo significa per esempio collegare il petto alle riforme del welfare avvia le riforme dei sistemi pensionistici
Focalizzarsi sui quando parliamo di capi fra strutturale sulle infrastrutture sociali che sono un pezzo importante
Degli investimenti che mancano sia pubblici che privati e pubblico privati significa capire come le politiche di stabilizzazione fiscale possono essere per esempio legate a ministro Padoan ce ne ha parlato a strumenti come un sussidio europeo di disoccupazione o altri ma ecco dobbiamo fare compiutamente quindi l'integrazione tra gli aspetti che vanno sotto il cappello di inclusione inclusione sociale questione finanziaria sostenibilità e gli aspetti invece che riguardano l'integrazione economica finanziaria ecco queste due cose
Spendono ancora a ad essere tra di loro distinte mentre invece dovrebbe essere pienamente pienamente pienamente integrati
Adesso chiudo ovviamente
L'ultima cosa che mi resta da fare e ringraziare tutti voi per la partecipazione fino all'ultimo solitamente voi che siete stati fino all'ultimo
Che per la contributo dato ai nostri ai nostri lavori
è stato per me è un momento di grande importanza voglio esprimere un ringraziamento anche a Gianni dove Gianni Gianni Rizzuti
Che sta le retrovie Astalli ecco le attuali Gianni Franco Del Neri e a tutta la squadra non voglio vorrei parlare nominarli uno per uno ma sono stati la nostra squadra e la squadra anche degli amici delle associazioni che ci hanno veramente aiutato molto in in un
In questo e e quindi augurare a tutti voi un un ritorno a un ritorno un ritorno qui a allora Robin verso il forum un arrivederci quindi a Roma vedete io vorrei che appunto voi recupera Ste tutti che venite anche da lontano il bisogno di venire venire in Italia il viaggio a Roma
I ghetti e di Chateaubriand prima grande sta di Byron di tutti i grandi intellettuali artisti studiosi che pensavano che a dare a rivederle riscoprire alle origini classiche di quella che certamente la capitale d'Italia ma non è solo la capitale d'Italia è stata capitale d'Italia lasciato solo per centocinquant'anni per diciassette secoli più è stata il centro della cristianità e per tre mila anni è stata al centro della classicità e quindi ecco
Con queste caratteristiche di Roma benissimo un viaggio a Roma ancora una cosa una cosa importante io con questo auspicio ringrazio vi do appuntamento all'anno prossimo