L'intervista è stata registrata lunedì 29 marzo 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Brigate Rosse, Curcio, Giustizia, Magistratura.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
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PRC
Sì di sorvegli
Ma per decidere sulla semina
Per Renato Curcio dopo il
Il dieci febbraio
Dagli avvocati di Curcio non è
All'udienza
Rifondazione con
Il consigliere antiproibizionista
Di questa tua presenza Tiziana
Ma io non ho la pretesa di di rappresentare l'intero Parlamento ovviamente però voglio far sentire
Una preferenza politica ovviamente Sempre mantenendo l'autonomia dei poteri quindi non per esercitare un controllore sulla magistratura ma anche come segno di protesta per il fatto che poco dopo il rinvio del dieci febbraio e passato ancora moltissimo tempo e anche per far sentire che questo tipo di decisioni quando si usa il diritto in questo modo rischia di sembrare delle decisioni politiche quindi anche un pochino delle fattorie nei confronti di un imputato che da tempo di un condannato ancor tempo ha maturato tutte le condizioni perché la semilibertà venga concessa quindi io non voglio interferire nella decisione della magistratura di ritengo però che non si vada di rinvio in invidio come molto spesso succede in modo che poi è quello che possano quella che può sembrare semplicemente un'applicazione o di l'applicazione di norme del codice non diventa una vera persecuzione politica
Questo diciamo è un
Dei tanti che hai già fatto anche txt se resa promotrice
Mozioni
Intorno ad interrogazioni sulla caso Curcio voi riassume arciere
Tecnica sul caso culto fatto numerose interrogazioni e poi sono firmataria tra l'altro di proposte di legge indulto di andirivieni riforma delle leggi dell'emergenza sugli importanti degli anni tanti imputati politici degli anni anta vivono Préval cuore particolarmente il caso Couto semplicemente perché essendo culto diventato un simbolo un simbolo di una intera generazione politica
Ho avuto l'impressione che nei suoi confronti ci fosse quanto meno maggiore prudenza e cautela che non in altri casi io vorrei ricordare quelli che sono i dati ufficiali
E cioè che il novantacinque per cento di quelli che furono gli imputati detenuti per fatti di lotta armata sono già e trenta reinseriti nella società quindi vuol dire che la società a assorbito questo fenomeno un fenomeno che riguarda il passato
Però c'è un ceto residuale cioè c'è un reddito luoghi questo tipo di importanti che ancora stanno sepolti nelle carceri senza possibilità di vedere mai la luce del sole Curcio è uno di quei fatti
Nonostante che abbia scontato diciotto anni di carcere e per la sua situazioni tutti via libera e che ne ha contati dalla mente parecchi ma in questo momento non si chiede la sua libertà ma chiedendo la sua Rimini Bertagna cioè nessuno sta dicendo Curcio libero anche se forse sarebbe anche giusto cominciare ad emolinfa dicendo almeno Puccio semilibero e cioè il comune di una legge dello Stato la legge cosiddetta ripicche
E su questo magari faremo per un'altra volta una trasmissione a altri viene costantemente ed applicata nei confronti di tutti i detenuti il caso Couto naturalmente è diventato emblematico ma sta diventando il primo anche di tutti i detenuti comuni non soltanto di quelli politici
Benissimo allora
Ringraziamo Tiziana vedremo se domani e con
I giudici della tribunale di sorveglianza di Roma concederanno
Sta semilibertà
La fondatore uno dei fondatori delle Brigate Rosse grazie risentita popolo
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