L'intervista è stata registrata martedì 23 marzo 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Arresto, Giustizia, Ndrangheta, Reggio Calabria.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
Rubrica
magistrato
Due tra i più noti latitanti della 'ndrangheta Antonino invertire Pasquale Condello sono stati arrestati a Reggio Calabria ne parliamo con il il magistrato almeno i Salvo che anni fa quando era capitano dei carabinieri Guido l'operazione che portò al primo arresto rimetti considerato il capo delle cosche mafiose regine
Ecco dottor Di Salvo le chiederei innanzitutto proprio un ricordo di quel primo arresto
Che dunque
Il l'episodio si si verificò nella
Nel mille novecentottantuno
Esattamente il nove gennaio del mille novecentottantuno
In quella circostanza
Antolini emergenti su catturato
Eravamo una serie di diciamo di di carabinieri io dirigevo l'operazione c'erano con me alcuni appuntati e marescialli della reparto operativo di Reggio Calabria e della compagnia di villa San Giovanni e che all'epoca io come andavo perché all'epoca ero capitano dei carabinieri
Prettamente non non so come sono andate come sono poi andate le cose
I diciamo che
Posso da quello che ricordo
I meriti e parte nel mille novecento settantacinque dalla casa penale di Augusta
E fu latitante per circa tre anni cioè fino al al nove c'era dall'ottantuno quando fu arrestato dai carabinieri di villa San Giovanni e Dallas da noi poi in quella circostanza mi ricordo che negli notificammo una serie di provvedimenti restrittivi
C'erano dei provvedimenti restrittivi per associazione per delinquere per l'estorsione rapine attentati sequestri di persona insomma ricordo che c'era una considerevole mole di provvedimenti restrittivi
Non so adesso esattamente come sono andate
Poi successivamente
Cose fatto sta che un fatto storico è che nel mille novecentottantacinque nell'ottobre
Ci fu un esplosione di un'autobomba comandata a distanza
Che era destinata a ai meriti
Soprannominato nano feroce questa o dopo ma non sortire effetto di uccidere Antonini metti ma colpi alcuni suoi guardia spalle ne morirono al tre persone
Dopo
Nei giorni ci furono delle risposte
Fu ucciso Paolo De Stefano il capo storico della mafia reggina legato ai Piromalli ai Corlav i corleonesi di Luciano Liggio
E anche il suo guardia spalle Antonio Pellicano vili poi c'è stata una serie di mi fidi più cioè lenti Ciccio Serraino ci furono insomma una serie di di eliminazioni anche con una certa
Diciamo con una certa appariscente cioè praticamente si vuole dare certe volte la tentazione di un Pd forte sa proprio attraverso
Esecuzioni che hanno una certa
Sono anche spettacolari sotto un certo profilo
Ecco resti fra l'altro delle scontare alcune condanne per pene definitive a decine di anni di reclusione in processi celebrati sì in primo grado è stato condannato a che all'ergastolo come mai secondo lei dal momento che appunto era già stato arrestato è riuscito a riottenere la libertà rendersi latitante fino ad oggi
Certamente non non so quali sono state le diciamo le ragioni per le quali riuscì a riottenere la libertà
So soltanto che certamente una persona dotata di intelligente dotata di un notevole
Carisma diciamo che insomma ha una storia piuttosto intensa criminale già nel sessantasette fu condannato per furto poi fu diffidato poi nel nel settantuno u n esso anche un ordine di cattura nei suoi confronti per associazione per delinquere estorsioni insomma
è stato al centro di una serie notevole di i provvedimenti per un lungo periodo è stato latitante e questo in quelle zone certamente contribuisce ad accresce
La la porta all'interno di un sodalizio criminoso cioè il
Come ha fatto Antonini metti perché quando fu catturato dalla ai carabinieri di villa San Giovanni si trovava a Fiumara di Muro
Mi risulta per quello che ho sentito dalla stampa che è stato ancora una volta arrestato sempre a Fiumara di cuore di Reggio Calabria questo è certamente un elemento che lascia tantino perplessi insomma ecco perché come si riesca a fare un grande coro così lungo indubbiamente può diciamo destare un minimo di crescita soprattutto perché questo se rappresenta per loro una forza per questi personaggi
E dell'arresto di oggi che cosa ne pensa qualcuno aveva già paragonato all'arresto di Totò Riina
Ma sinceramente io poi sono andato via nel mille novecentottantuno quindi non ho più seguito l'idea evoluzioni diciamo della carriera così si può chiamare criminale di questo personaggio certamente posso dire una cosa che è un personaggio o che riesce ad aprire una grande forza di aggregazione e soprattutto posto diciamo dire che in quelle zone soprattutto in Calabria l'Authority delle giocate che sono così flagellate dalla miseria
Personaggi che riescono ad aprire a terra diciamo una forza di applicazione dovuta soprattutto alla miseria e quindi alla possibilità che offrono a certi giovani sbandati di uscire ad a riunirsi intorno ad una ad un simbolo che purtroppo in questo caso è rappresentato da dall'anti-Stato che desta preoccupazione insomma e forse che ci fosse una diversa presenza dello Stato forse tutto questo
Infine vengo anche ma in qualche modo a frenare o quanto meno a ridurre come fenomeno
Dottor risalgono diciamo prima lei è un magistrato napoletano ecco prima di lasciarla ai suoi impegni vorrei fare un'ultima domanda e chiederle un vizio sull'inchiesta riguardante lo scandalo della ricostruzione e più in generale sulla Tangentopoli partenopea
Ma siccome le indagini sono in corso credo che non sia opportuno diciamo esprimere dei dei giudizi anche perché poi non sarebbero aderenti alle a quelle che sono le le realtà processuali
Mi auguro che diciamo si riesca al più presto a fare
Giustizia e arrivare fino in fondo a perseguire i veri responsabili trova ce n'è tanto parlato finalmente e credo che sia giunto il momento di nel concretizzare quello che fino ad oggi è stato soltanto un insieme di voci
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