Intervista a Cecilia Guerra sulla crisi dell'azienda Castelfrigo di Castelnuovo Rangone (Modena)

Radio radicale abbiamo qui con noi ancora una volta Cecilia Guerra presidente dei i senatori di articolo uno m D. P. allora presidente guerra stavolta invece di parlare
Di legge elettorale situazione politica cerchiamo un po'di raccontare i nostri ascoltatori che cosa le è successo recentemente in visita un'azienda industriale un'azienda di Modena che innanzitutto che azienda e che cosa fa e quindi in che cosa le è successo
In cui abbiamo una vertenza molto importante imprevisti note anche in qualche settore del Cardi li abbiamo una importante società per azioni la casta il frigo che appaltare di la lavorazione della carne a delle cooperative in particolare in due di queste lau Auxerre disse India dichiara
Che lavora in un appalto abbiamo stiamo assistendo in questo periodo ha una forte protesta dei lavoratori
Qual è il contesto il contesto è quello di appalti che vengono utilizzati in realtà all'interno della stessa filiera molto spesso si tratta
Di cooperative di comodo proprio perché attraverso l'appalto si riduce il costo del lavoro e la riduzione del costo del lavoro passa attraverso la modalità che che chiamiamo delle false cooperative cooperative spurie che hanno quindi la caratteristica
Di ad esempio assumere lavoratori con un contratto diverso da quello che sarebbe quello proprio per l'elaborazione delle carni paga almeno che sono poi se ampi sospetti di anche pagamenti in nero quindi straordinari
Non pagati buste paga non ne che Ruggiero rappresentano correttamente il tempo di lavoro
A Carate l'altra caratteristica di questa situazione è che i lavoratori di queste cooperative sono tutti extra comunitari di fondamentalmente di tre nazionalità albanesi cinesi e albanesi questi in parte e questo lo in parte li rende più ricattabili perché parte di di loro hanno bisogno di lavorare per non perdere il permesso di soggiorno ma ci sono anche lavoratori che nel tasso d'Italia da dieci quindici anni e che hanno visto questo fenomeno
Delle cooperative finite false che ma mi ero appena si creano problemi chiudono e riaprono in realtà sulle stessi mali aprono sotto falso nome e lasciano ai soci lavoratori cioè i lavoratori stessi debiti alti sono cartelle di Equitalia
Arrivate questi lavoratori quaranta cinquanta mila euro c'è un ragazzo albanese che si è trovato ad essere presidente di una cooperativa che di cui non sapeva mi diedero sapeva di esserlo
E quindi ci sono dei fenomeni molto strani la cosa che è emersa in questa situazione il lavoratore ho fatto delle assemblee perché hanno fatto una lo sciopero o sono stati licenziati settantacinque lavoratori in prima istanza
Tutti stranamente della CGIL perché la CGIL eh sì peccato che sia interessato in modo particolare di questa situazione
è scesa Susanna Camusso a sostegni anche in ascolto e quindi io sono andata una prima assemblea di questo tipo quali abbiamo fatta una specifica come sinistra e quindi sinistra italiana articolo uno no anche Rifondazione Comunista altre sigle
Abbiamo incontrato questi lavoratori che ci hanno raccontato la loro esperienza e francamente è veramente scioccante perché si tratta di lavoratori che lavorano quattordici dodici tredici ore al giorno compreso il sabato e la domenica
Senza nessuna tutela e e su anche con l'impossibilità ad esempio di andare in bagno cioè sei tu che devi andare in bagno quel nastro corre quindi non sei lì a tagliare la pancetta fare quello che devi fare
La punizione grave cioè sta in casa una settimana oppure Vieri più richiamato e così se il nastro senza nessun controllo viene accelerato l'esule
Le testimonianze sono molto coerenti e le denunce che sono state fatte per esempio l'ispettorato del lavoro sono denunce che si susseguono da da anni e questo adesso in questa vertenza
Ovviamente ecco l'essenza recente ma segue il fatto che dopo altre denunce di questo tipo si era arrivata una specie di accordo con la cosca sentivo e con le cooperative
E che però non è stato rispettato da qui nasce questa nuova vertenza la risposta alla diciamo il fatto che ci sia stata
Lotta da parte in questi lavoratori estrattrice incremento anche degli altri lavoratori cui nessun centoventicinque verso i lavoratori che sono
Fissati licenziati la Regione intervenuta convocando Quintavalla giudice la Regione Emilia Romagna antidoto cosa sta accadendo in una regione più rosso tra virgolette in teoria più con la sindacalizzata del mondo dell'Italia
Alla al tavolo le cooperative non si sono presentate
Una ispezione diciamo spontanea in zona fa vedere che dove ci sarebbe la sede legale di queste cooperative realtà non c'è niente che su conferma che si tratta di false cooperative quindi diciamo che la cosa che colpisce è una situazione di palese illegalità
Che e avviene appunto indagini nel cuore dell'Emilia rossa e senza che si sia ancora turbato
Il meccanismo per intervenire seriamente la preoccupazione è molto forte per questi lavoratori
Hanno perso il lavoro e sono ormai venti giorni che sono in vertenza quindi non potranno andare avanti molto però è evidente che il comparto delle carni è un comparto molto importante per la Provincia e la Provincia si è mossa la Regione si è mossa
Però aspettiamo gli ho fatto anche l'ennesima interrogazione in questo senso aspettiamo anche l'intervento dei ministeri di demandati alla vigilanza del ministero
Dello sviluppo economico che ha la vigilanza sulle cooperative che queste sono appunto cooperative spurie
E il ministero del lavoro per capire come mai l'ispettorato del lavoro chiamato in causa rimanda sembra almeno stando intestine anzi dei lavoratori che rimandi
Le ispezioni lavoratori sono giustamente esasperati si sono rivolti anche alle loro ambasciate perché ovviamente il tema
Non riesce a trovare uno sbocco istituzionale corretto
Chiarissimo né io siamo Sicilia quello ricordiamo presidente dei senatori di articolo uno M di più buon ascolto come sempre da Radio radicale