Disarmo nucleare

Buonasera a tutti grazie a livello questa attività parziale c'è stato abbiamo avuto la possibilità di poter va a fare una piccola cerimonia di benvenuto sindaco di Hiroshima per il suo impegno
In questa grande associazione i sindaci del mondo alleati per la pace
E dove ci sono state due sottoscrizioni dei sindaci di Macerata e di Pompei
Che sono qui presenti con nuove
E che hanno con la loro sottoscrizione fatto raggiunge un numero davvero considerevoli di sindaci italiani
Perché il numero di cinque
Ismail
Eravamo a quattrocentonovantotto
Grazie la loro adesione sollecitata con insomma calore affettuoso da parte della presidente Boldrini che li aveva in mente incontrati in altre circostanze
Per loro anche istituzionali e dei loro hanno aderito e quindi cinquecento sindaci peraltro sindaci oggi qui rappresentati da dal sindaco di Catania che il vicepresidente di questa associazione di comuni italiani lanci
E che oggi è presente qui in rappresentanza appunto di tutta associazione dei sindaci italiani
Quindi
Anche per dare un senso al nostro incontro a farà piacere poter dire che oggi parleremo evidentemente con il sindaco di Oshima che abbiamo incontrato in una contro istituzionale fa un gruppo di parlamentari amici del Giappone
Che hanno fatto visita alla città Hiroshima soltanto a giugno di quest'anno dove c'è stato una una così entusiastica adesione da parte del sindaco per incontrarci in un evento come quello di oggi
Quindi siamo qui proprio per celebrare questa importante opportunità che ci viene data di ricordare quanto appunto quello che è accaduto o a Hiroshima non è un'eventualità ancora del tutto esclusa
Dal dello scenario uno politico Petrelli futuro del del nuovo del mondo e per questo ciascun intervento che oggi sarà portato avanti mira appunto a sollecitare e a ricordare
Quanto sia importante essere qui tenere alta appunto la memoria su quello che è accaduto
Avevo preparato un intervento che non mi sembra opportuno o a leggere farò il moderatore e mentre mi farà piacere chiaramente ricordare che ci sono gli altri presenti al nostro tavolo
Sono nel nell'ordine alla mia destra celle sindaco Kasumi Masciulli che sia con Hiroshima
C'è il sindaco di Catania Enzo Bianco e già parlamentare ma soprattutto il ministro degli interni a una storia importante per il nostro Paese e che oggi rappresenta non maniera prestigiosa appunto lanci che l'Associazione nazionale dei comuni italiani
La mia sinistra ci Lisa Clark che fra le sue molteplici attività a per il mantenimento finalizzata al mantenimento della pace nel mondo e anche la rappresentante italiano appunto di questa associazione che si chiama Mayor for Peace
Di cui il sindaco Hiroshima è uno dei principali sponsor internazionali
C'è per ragioni evidentemente di diplomazia territoriale e per l'importanza del personaggio che oggi è venuto a visitarci cioè il nuovo ambasciatore
E il Giappone qui a Roma che Keci katakana mi che vorrà portare anche in un breve saluto a me prestigioso connazionale che oggi è venuto a salutarci eccome invece esperto vero della materia di sui possibili danni
Concreti danni derivanti dal dall'uso del nucleare
C'è uno dei massimi esperti della materia in Italia che il professor Paolo Cotta Ramusino ma anche appunto
è conosciuto a livello nazionale internazionale proprio per il suo impegno su tutta la tematica del nucleare quindi io passerei nel immediatamente a per una diplomazia necessaria a dare lo spazio per un saluto al sindaco
Alla all'ambasciatore giapponese in Italia a chi si capta cammini e poi procederemo appunto con interventi così come previsti prego
Ma certo
Comunicazione stanza alcune edizioni Cassese
Presidente Dambruoso dell'Associazione parlamentare di amicizia Italia e Giappone
Sindaco Casini Matsui dichiara uscì ma signori del pubblico vorrei darvi i miei saluti
Ritengo che grazie all'iniziativa della Camera dei deputati sia il cosa eccellente che si apra oggi un simposio per la pace avente per tema il disarmo nucleare
Esprimo gratitudine alla Camera dei deputati e anche alle parla onorevole Dambruoso che costantemente lavora per il rafforzamento delle relazioni italo giapponese
Oggi abbiamo dal Giappone il sindaco di sir Oshima Kasumi Matsui ed è molto significativo che possa parlare a tutto il pubblico e a tutti gli italiani direttamente dal posto dell'esplosione
E verità irremovibile che dal massimo della guerra fredda in poi per quanto siano diminuite gradualmente nel mondo ci sono ancora armi nucleari
Il tredici settembre di quest'anno il North Korea ancora fatto una esperimento nucleare
Ora il ci sono ancora sforzi
Che dobbiamo fare per il disarmo e la non proliferazione delle armi nucleari il Giappone e l'Italia sono in prima linea come tutta la società internazionale
Per aumentare la pressione affinché queste la Nord Corea smetta queste gli esperimenti e
Che dobbiamo proclamare l'abbandono dello sviluppo delle armi dobbiamo o a rafforzare il nostro legame
Noi come unico Paese che ha subito l'offesa del dura delle armi nucleari
Saremo ancora più vivaci nel combattere in questa proliferazione
Noi vogliamo realizzare un comportamento comune di tutti i Paesi avanzati Grassi per la scorta
Nani
Ma ecco
Azzardate
Ma c'è stata qualche difficoltà forse nella nella traduzione ma era un saluto praticamente uffici parte del nel
Ambasciatore giapponese qui a Roma
Ecco io quarantasei dei senz'altro la parola al sindaco di Catania Enzo Bianco che ci porterà un saluto della comunità dei sindaci italiani attivi Coco per il disarmo nucleare
Grazie con lo aveva un grosso grazie di cuore per quest'invito a nome della soluzione nazionale dei Comuni d'Italia
Di cui sono presidente del Consiglio nazionale porto il saluto degli otto mila comuni gli italiani oggi sono quasi cinquecento
E più esattamente quattrocentonovantasette con l'adesione di Macerata e di Pompei
Le città italiane che aderiscono alla rete dei sindaci per la pace
In continuità con il pensiero di un grande sindaco del nostro Paese
Un sindaco di Firenze Giorgio la Pira
Che voglio ricordare però era originario della mia terra della Sicilia
Già nel mille novecentocinquantaquattro Giorgio la Pira
Esprimeva
Davanti al Comitato internazionale della Croce Rossa
Il suo convincimento che lecita
Non devono essere colpite la bombardamenti
E che i sindaci devono impegnarsi
A rappresentare la volontà di pace dei loro cittadini nei confronti del Governo
I tredici il diritto delle città l'esistenza nel loro valore politico storico religioso delle essere riconosciuto dagli Stati
Un contributo importante quello italiano
Alle due mila ottocento trentacinque città europee
Che aderiscono al movimento LM FP
Secondo in Europa contribuito italiano solo a quello della Germania che a cinquecentoventotto città me lo abbiamo già acceso la freccia che stiamo per fare il sorpasso nei prossimi giorni in molte altre città italiane aderiranno
E sono nel mondo in totale sette mila quattrocentosessantanove recita che compongono la rete in questi trentacinque anni la rese si è estesa in tutto il mondo dalle poco più di mille città del due mila e cinque alle sette mila e quattrocento attuali
Nel due mila e sei
Il presidente dell'Anci dell'Associazione dei Comuni invia al sindaco di Hiroshima a nome di tutti i sindaci italiani una lettera in cui aderiamo alla richiesta di abolizione di tutte le armi di distruzione di massa
E firma con la presidenza e con l'esecutivo DM FP una lettera al presidente degli Stati Uniti Bush per protestare contro i testi nucleari poi inviata anche a Tony Blair nel due mila sette la conferenza di M. effetti si svolge proprio a Firenze
Nel due mila otto centonovanta sindaci italiani aderiscono alla campagna due mila e venti viscere che era stata lanciata nel due mila e tre
Certo oggi siamo assai preoccupati quello che succede nel alcuni Paesi e in particolare quello che succede nella Corea del Nord
E dal pericolo di ingenti specie dell'armamento nucleare accompagnate da una evidente fragilità delle istituzioni di governo e questa miscela
Armamenti e fragilità di governo del di un Paese rende quella miscela davvero pericolosa
Noi continuiamo a sostenere ogni iniziativa di conoscenza e di impegno per la costruzione della pace
E siamo pronti a declinarla con tutto il nostro impegno
Anche nelle fasi in cui oggi si declina quella forma di solidarietà
Dall'accoglienza degli immigrati alla cooperazione internazionale per costruire un patto di fraternità quel patto di fraternità che proprio già Argiolas Pira
Sollecitava dentro e fuori dall'Unione Europea
Mantenere aperto il dialogo
E la reciproca conoscenza costruire dal basso il rispetto dei diritti umani sostenere processi democratici e la risoluzione dei conflitti attraverso una civile negoziazione e la conoscenza delle terribili conseguenze dell'uso delle armi nucleari e distruzione di massa sono responsabilità comuni a tutti i livelli di governo ognuno per le sue competenze
Per il nostro Comune futuro sul pianeta terra i sindaci italiani sono consapevoli di questo e daranno il loro impegno perché questo perché questo desiderio sia rafforzato e diventi una regola praticata grazie per questa iniziativa presidente
Bene grazie per questo suo intervento perché ci conferma quanto la maggior parte del del dei politici che animano questo palazzo ogni giorno hanno ora mai raggiunto in termini di consapevolezze suo il ruolo del sindaco che davvero un uomo ponte importante tra i poteri delle istituzioni pubbliche ai bisogni del cittadino ecco
Bisogni di allieve una progettualità per un futuro senza a problemi per la sicurezza provvede a poppa famiglia è uno dei quei bisogni che il sindaco quotidianamente assolve
Mi piace dire che tutta questa iniziativa è stata svolta tra un importante gruppo mo'di amicizia interparlamentare fra Italia e Giappone di e che è maturata questa possibilità di avere oggi sindaco di Rossella presente qui alla Camera dei deputati gruppo cui appartengono vari deputati sono qui presenti alcuni di essi vedo D'Amico Pierpaolo Vargiu che ha incontrato il sindaco di Roscioli dell'ultima visita
Ha ha fatto appunto in Giappone e di abbiamo elaborato appunto insieme una volontà di mantenere questo nostro impegno
Ora alla diffusione del volontà sul disarmo nucleare in termini di raggiungimento degli obiettivi politici
Non a caso è qui presente la mia sinistra appunto Lisa Clark che parlerà anche in qualche modo anche a nome dell'incarico
Che ha vinto ha vinto ed è stato riconosciuto un importante Nobel proprio per la pace proprio quest'anno nel nel due mila diciassette ebbene io darei la parola per saluto anche per un saluto l'intervento che anche qui abbiamo concordato e sedici per dieci minuti per dare poi uno spazio più ampio il nostro ospite importante che appunto il sindaco di oggi grazie
è stato perché si si
Sindaco Bianco voleva cominciare io quando Akira essendo di Firenze però siamo tutti e due ce lo dividiamo forti ce lo dividiamo un po'però Messina fatto molto piacere il fatto
Che lei abbia ricordato nel tracciare la storia Disney Store fissa in Italia abbia abbia ricordato l'Assemblea Kennedy soddisfece in Palazzo Vecchio nel due mila sette
Fu un'assemblea assolutamente straordinaria
E in quell'occasione
Portavano il sindaco di allora il sindaco a chi va a visitare tutto il palazzo
A un certo punto io gli dissi perché il sindaco La Pira e mi resi conto che lui non aveva mai sentito nominare e allora gli ho raccontato perché per me sindaco rapirà essendo una per tutte persuasa del di pace di Firenze il sindaco La Pira veramente eh
E il maestro
E e il gli ho raccontato perbene tutta la storia il sindaco a chi vanno ha detto ah ma allora alla pietà era il profeta il meglio del suo Fix l'idea quindi che le città tra di loro
Potessero fare diplomazia internazionale superando le barriere degli Stati
La Pira in quell'anno l'anno dopo della lettera che lei ha letto nel cinquantacinque
Ospitò in Palazzo Vecchio i sindaci delle capitali del mondo ne vennero una sessantina
E a un l'uno accanto all'altro ammise in piena guerra fredda
Mise il sindaco di Washington accanto al sindaco di Mosca il sindaco di Prada col sindaco di Parigi
Ma ma erano e invito anche i sindaci di alcune città africane di paesi ancora colonizzati
Perché la sua visione
Era così veramente straordinaria era un un un veggente un veggente
E io che sono una cittadina naturalizzata italiana non sono nata italiana in più di questi tempi mi sento molto come dire speciale in Italia e spero che possano esserci presto dei percorsi più facile anche per altri per diventare cittadini italiani io ho un ammirazione sfrenata per questo Paese che ho scelto come la mia patria
E intende tendo sempre a ricordare a chi si lamenta dell'Italia il fatto che ci va bene che c'era un La Pira ma c'era anche un momento negli anni novanta in cui lo il Governo italiano ha portato avanti la moratoria contro la pena di morte oppure che l'Italia è stato il primo paese a ratificare la Convenzione per la messa al bando delle munizioni a grappolo e che è stata in prima fila nella coalizione per la Convenzione di Ottawa contro lei mine anti uomo e quindi oggi che ci occupiamo di disarmo nucleare naturalmente questi sono momenti che mi mi mi spingono ad insistere per riuscire a trovare una modalità per cui l'Italia possa entrare nel Processo che porterà alla totale messa al bando delle armi nucleari
In base al trattato che è stato adottato il sette luglio a alle Nazioni Unite
Con il voto positivo di centoventidue Stati non non è una minoranza quella che chiede che entri in vigore il trattato questo trattato io credo che con i buoni uffici dei sindaci Hutter per i quali abbiamo già preparato un ordine del giorno
Che potrebbero firmare facendo una riunione speciale dei consigli comunali a cui potremmo venire anche noi degli attivisti della rete italiana per il disarmo
Potremmo presentare con un numero sufficiente di sindaci o di consigli comunali di città intere
Dei documenti al governo italiano dicendo guardate che noi ci teniamo e noi vi chiediamo di trovare la modalità per aderire al percorso che porta al disarmo nucleare totale sappiamo che ci sono dei problemi che sono legati agli interessi geopolitici
Alle ai trattati alle alleanze militari ma noi crediamo che sotto sotto l'Italia sia meglio che non le alleanze militari e che abbia qualcosa
Di di più serio che la la coscienza degli italiani
Ci permetta di arrivare invece molto più in là io spero davvero in testa non so se i miei dei dieci minuti sono finiti ma se sono finiti volevo solo aggiungere che spero che dopo potrà anche vedo Stella Bianchi qui davanti a me
So che sono stati anche molti parlamentari
A firmare un documento predisposto dalla campagna internazionale per l'abolizione delle armi nucleari che aveva appena vinto il premio Nobel di cui noi tutti distrarmi 'sti facciamo parte da ai cani
Anche parlamentari hanno a aderito per così dire a questo appello ai governi affinché si mettano una mano sulla coscienza diciamo la pura corposi si mettano una mano sulla coscienza ascoltino
I loro cittadini e chiedono con forza
Che essi ad si vada verso il disarmo nucleare totale ascoltino anche il Papa Francesco devo dire che la settimana scorsa siamo stati a un convegno in Vaticano di straordinaria importanza per il futuro Francesco
Il Papa ha già capito che il futuro è lì e che la speranza per l'umanità futura Stati noi noi eravamo d'accordo con lui e tutte lì il speriamo piano piano di penetrare dentro i pertugi che si apriranno
Nelle istituzioni governative italiane per far capire che anche le bombe atomiche che si trovano sul territorio della nostra carissima Repubblica vanno rimosse vanno smantellate
E così
Permetteremo ai sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki Litfiba Kucka di riposare in pace finalmente solo quando saranno smantellate tutte le armi nucleari grazie
Grazie per l'ingresso significativo intervento fissa
In chiede l'onorevole Artini che sono entrambi presenti qui oggi oltre appunto a noi del gruppo parlamentare ho ricordato appunto all'onorevole elargì un clima che insieme a me si è portato appunto direttamente di Hiroshima
Topo il papà fa il Papa Francesco ha parlato proprio di di un mondo dove mondo frantumato in cui c'è foto in questa in questa circostanza che cos'è la vostra visita mi ha mi ha colpito quando ha parlato di una guerra mondiale a pezzi
Fra cui c'è non soltanto il terrorismo di cui quotidianamente parliamo ma c'è il problema appunto del disastro ambientale prima ancora che il nucleare quindi anche il problema che il mondo sa rischiando quotidianamente a causa della presenza di troppi ordini
In giro per il mondo i numeri che riguardano l'arsenale atomico mi sono preso un appunto sono sono allarmanti di nove Paesi nel mondo questo tu lo sai meglio di me
Possiedono circa solo nove paesi quindici mila armi atomiche e di queste almeno mille ottocento sono in stato di massima allerta negli Stati Uniti alla Russia pronte ad essere lanciate nel giro di pochi minuti questo il nostro quotidiano a nostra insaputa oggi noi viviamo
Oggi stesso una giornata di questo genere quindi una cinquantina d'Italia e una cinquantina in Italia mi grazie per per questo vostro impegno o quotidiano che comunque accompagnato da un impegno importante come ha detto politico anche qui in Parlamento e trovo per dando la parola invece un tecnico esperto onore della materia e dei reni
Di problemi legati all'utilizzo del nucleare eccolo non potevo perde l'occasione per invitare il professor Paolo Cotta Ramusino che accettato con grande disponibilità
A questo invito io lo ringrazio quindi da lei tra parola per il suo contributo grazie professore
Così adesso funziona
Bene
Grazie dell'invito
Non credo di sì riusciamo a mettere su una parola troppo ottimista questo problema
Di eliminare le ammine creare perché entro il due mila venti dimenticatevelo
Il problema è
Purtroppo grosso di importanti
Come ricordava prima Dambruoso ci sono quattordici quindici mila testate nucleari di queste quattordici mila sono in mano della ossia e degli Stati Uniti mille due una cosa di questo genere nelle mani degli altri sette Paesi nucleari
Ci sono tanti problemi che tanti rischi possibili beh uno dei che mi è stata menzionata adesso
Il fatto che le armi nucleari sono alcune di esse considerevole sono in quella che si chiama qui creatrice d'allerta cioè sono all'erta immediata possono essere lanciati nel giro di trenta minuti per le armi intercontinentali molto meno per quante le armi riguarda delle armi a corto raggio d'azione
Quindi dal primo discorso la possibilità di un conflitto nucleare per errore
Dolce dentro e dato anche del convegno del Vaticano e moto esattamente in questo anno il colonnello petto
Che avendo visto nel mille novecentonovantatré segnalato sul suo schermo l'arrivo di cinque missili nucleari americani falso darle si è rifiutato Scandella carriera
E anche qualcosa di più di segnalare questo arrivo di armi nucleari alle autorità centrali sovietica allora eccetera sovietica
Lui in questo modo ha salvato la nostra vita
Perché si a sì di fronte a queste cinque che missili nucleari
Faccio fittizi
Resti di Cavedine villa Rousselet se avrebbe dei falsi deciso rilancia il proprio arsenale nucleare
Noi siamo rimasti in mezzo colpiti
E episodi di questo genere ce ne sono diversi
Poi c'è il problema di come vengono pianificate le armi nucleari e ammiccamenti non c'è questa grande separazione tra la guerra nucleare alla guerra convenzionale
Quando si inizia una guerra convenzionale ci sono alcune alcuni Paesi che decidemmo che a un certo punto è necessario utilizzare le armi nucleari
E soprattutto questo succede quando il Paese in questione che possiede armi nucleari è dal punto di vista delle delle delle armi convenzionali in condizione di inferiorità
Tipico esempio patti sei
Il Pakistan è più debole dal punto di vista convenzionale e quindi a una tendenza ad utilizzare presto le armi nucleari
E ci sono tanti esempi di questo genere
In ogni caso
Il problema è che
Quando uno comincia un conflitto comunque esso sia questo può andare avanti può aggiungere quella che si può possa procedere nell'escalation
E e quindi a un certo punto le cose possono sfuggire di mano
Che abbia abbiamo con nessun del paese sul nove paesi possiedono armi nucleari che le cose possono sfuggire di mano e non è improbabile non è impossibile
Tutti quanti ne abbiamo visto cosa è successo sulla questione della Corea del Nord
La e cose potevano scappare possono ancora Ascom scappare l'immagine
Presidente Trump e il presidente Kim Jong Il Sultano
Un po'su Twitter un po'sulla su un po'fuori da Twitter comunque in ogni caso si insultano
E creano un clima di tensione che non è detto che possano essere necessariamente controllato auguriamo ci auguriamo che che che possa essere controllato però non si sa
Tutti noi ci ricordiamo almeno qui di una certa età
Che nel mille novecentosessantadue ce sta la crisi dei missili di Cuba
Questa qua a un certo punto va messo in condizione i due Paesi di confrontarsi uno con l'altro nucleare in mente
Il colore cordata anche recentemente presidente Castro Alcamo che si era dichiarato dopo dopo trent'anni dalla crisi ha detto non eravamo pronti a soccombere con il Paese
Ma specifici suicidio collettivo
Ma giriamo sta potesse ancora possibile
Poi c'è il problema dei terroristi le è stato detto che i terroristi possono acquisire armi nucleari e qui si fanno in genere un po'di confusione perché si parla anche di cosiddetta bomba sporca che non è non c'entra nulla con le armi nucleari
La bomba sporca vuol dire degli sono degli gli strumenti di contaminazione che vengono messi dell'ambiente e questa contaminazione può venire con materiale nucleare materiale inquinante materiale chimico biologico eccetera eccetera
I terroristi possono anche prendere possesso di alcune armi nucleari soprattutto in una condizione di caos
Ma
Come io non mi sposto di
Ricordarceli cerco sempre di ricordare perché una cosa di cui si ha poco coscienza e il fatto che i terroristi hanno come obiettivo di quello di creare un una grossa catastrofe
Perché la grossa catasta per quella che mette in moto dei meccanismi che per la visione di alcuni è quella che poi genera un ordine diverso
Allora questa cosa catastrofe
Questa grossa catastrofe è una catena e per esempio potrebbe essere che so io appunto tra India e Pakistan uno scontro nucleare cosa ci vuole per generare uno scontro nucleare
Basta fare un attacco terroristico pesante in India India pensa che il Pakistan abbia generato e si mettono in moto dei meccanismi in cui nessuno controlla più
Poi c'è il problema della proliferazione e qui parliamo dell'Italia
Perché l'Italia non è
Molto all'avanguardia sulla questione della non proliferazione nucleare
E del disarmo nucleare anzi dire che Italia è piuttosto indietro
Noi come italiani in Italia ospitiamo armi nucleari
Americane e abbiamo il più alto numero di armi nucleari ospitate sul territorio non del paese che possedere armi nucleari in qualunque altro Paese
Nel Nord cinquanta sessanta a seconda delle stime
I Paesi che ospitava armi nucleari altrui sono solo cinque Italia Turchia Germania Belgio e Olanda
Non siamo centinaia non solo cinque
Italia sì che pure non possiede armi nucleari sue non ha non dico non dico firmato ma non si è anche interessata
Di
Del trattato che sto proposto oggi alle Nazioni Unite per il bando delle armi nucleari
Nascondendosi dietro
La politica della NATO che è la nostra alleanza
Ma nato in alleanza nucleare
Noi come Paese che non possiede armi nucleari diamo il massimo possibile dell'enfasi al possesso e al controllo di armi nucleari
Quanti sono i Comuni d'Italia e Consob Ventimila dieci miliardi verso una cosa di questo genere otto mila poche sei sette mila e novecento
Novantotto firmano adesione a un mondo di quella per entrare e ne mancano due
Siamo da capo a dodici i due con i soldi Aviano in provincia di Pordenone edilizi in provincia di Brescia
Questi poi questi ospitano armi nucleari
Che sono parenti dal punto di vista della strategia nucleare qualunque questa possa essere concepita totalmente inutili
Sono solo un una un'installazione simbolica
E noi utilizziamo simbolo nucleare per dare il messaggio della nostra appartenenza a un'organizzazione militari alla NATO scorgiamo parte raccoglie stiamo facendo il di più
Ecco allora
Su queste questioni e quindi non se ne parla di queste questioni non se ne fa un errore
Io mi occupo dell'installazione di armi nucleari
Fuori dal proprio territorio annunciare invecchiare nel mille novecentottantatré
Allora nel minor centottantatré c'era in Italia circa settecento testate nucleari di questa settecento testate nucleari e siamo arrivati a cinquanta perché per l'Italia fatta qualche gesto per evitare che si è mobilitata perché vietata pre Italia preso coscienza di questa ma neanche un po'
Massimo sette su queste armi nucleari erano presenti in Italia sono state ritirate senza che i calli ci fosse una qualunque discussione
Semplicemente per ragioni generali perché a un certo punto le armi nucleari tattiche sono state smantellate
In maniera concordata dal presidente Bush
Il presidente Gorbaciov
Perché si sapendo che l'Unione Sovietica e sarebbe frazionata se vuole evitare che armi nucleari
Soprattutto quelle tattiche venissero distribuiti tra i Paesi della ex-Unione Sovietica e per evitare questo c'è stato questo accordo bilaterale sotterraneo non copriamo una un accordo separa su una nuovo accordo unilaterale concordato
Per cui sono state ritirate diciassette mila testate nucleari tattiche tra questi tutte quante la maggior parte di quelle che non ha collocato in Europa
Tutta questa discussione annuncia passata sopra la testa
Non abbiamo fatto nulla per eliminare o ridurre le armi nucleari e non facciamo nulla adesso per eliminare le ultime armi nucleari
Uno può diretti militare su internet militari per i militari controllare queste piccole armi nucleari questo piccolo numero degli anni fra grazie mi è un problema organizzativo
Che è piuttosto un incubo che non una realtà
Positiva in qualunque senza
Quindi dove questi queste armi nucleari eccetera diamo indietro semplicemente per inerzia politica
Quindi
Noi come Paese non siamo proprio il meglio e
E poi dovete pensare un'altra cosa che ospita mi nucleari di altri paesi può essere un un sistema che suscita imitazione
Se gli americani possono installare armi nucleari in Italia
Senza violare il Trattato di non proliferazione perché il partenza non può installare meno gravi in Medioriente
Anche compatta su tutto il territorio di paesi che fissano membri del Trattato di non proliferazione perché il padre se non può installare questo io armi nucleari in Arabia Saudita per fare un esempio poi gli esempi si possono fare in tutti i modi possibili
Chiediamo conto che lì sì altri Paesi seguissero il nostro esempio noi avremmo una situazione in cui
Le armi gli ucraini si distribuirle ebbero sul territorio mondiale molto di più di quanto non lo siano adesso
Il
E poi bisogna pensare ad altre cose bisogna pensare che
Voglio dire
C'è una quando uno possiede armi nucleari dipende il tipo di attitudini che ha ricco si chiama la strategia nucleare
Carmine ucraini
Prego utilizzate quando e come
Allora c'è la scelta che uno può fare utilizzare le armi nucleari
Soltanto come risposta ad un attacco nucleare oppure oppure semplicemente utilizzando le
Per varie ragioni anche di fronte ad un fallimento in un convegno a capo di una di un conflitto convenzionale
La prima politica che quella di cui si chiama di nome uso per prime è una politica positiva è un nostro è un passaggio verso il disarmo nucleare perché diceva che noi usiamo soltanto se siamo attaccati darmi nucleare
E purtroppo pochi Paesi hanno questa politica celando la Cina e l'India non ce l'abbiamo non c'era non ce l'hanno i Paesi detto coppetta Francia l la Gran Bretagna Luciana atto di cui ne facciamo parte
Insomma
Il in conclusione
Il disarmo nucleare
è un problema seria è un problema che si può si deve poter affrontare quando anche il rischio di conflitto e lontana perché il giorno in cui la crisi ci salta addosso le armi nucleari sono lì è difficile poi dire non le usiamo le usiamo de di farci fare questi discorsi nel momento della crisi
Difficile e pesante quindi è bene che noi dall'inizio prima ancora di queste cose succedono ci rendiamo conto che eliminare le armi nucleari è un passo importante nella direzione giusta
E al mio piano è stato utilizzato solo due volte
Contro
Città
Hiroshima e Nagasaki però assai utilizzate c'erano stati fatti due mila e rotti esperimenti nucleari di cui cinquecento in atmosfera o nel o al suolo questo hanno lasciato le conseguenze pesantissime
Ecologiche salute tutto quello che volete le isole Marshall
Isola di bikini nota per per il costume da bagno perché è una bomba è stata bombardata con una bomba perché poi risultate dei quindici megatoni che ha sostanzialmente questa la bomba del mille novecentocinquantaquattro sporcassero bravo
Dal mille centocinquantaquattro ad oggi
L'atollo non è abitabile
Quindi può dire
Rendiamoci conto di chi con che cosa stiamo
Giocando tra virgolette stiamo giocando sulla sopravvivenza globale
Ed è bene che che queste iniziative per il disarmo come l'ultimo trattato che proibisce plebiscito talmente la meno care vengano firmati vengono sostenuti ci sia un'attitudine di
Attiva compartecipazione
Speriamo che questa cosa possa andare avanti speriamo e questo può succedere però occorre e ripeta visto che siamo in questa in questa in questo ambiente occorre ricordare che i nostri rappresentativi le persone per bene io dedicato compra suoi cioè questo comma deputati e senatori
Si rendano conto che
All'Italia va bene dal punto di vista politico fa bene dal punto di vista generale essere più cattivi sulla questione del disarmo
Grazie
Questo richiamo
Portante deve fare sull'assoluta appunto necessita però di un impegno che però deve essere sempre più condiviso tra istituzioni e società civile
Mi è sembrato oggi leggere di capire dal da più di un passaggio del suo importante intervento grazie professore quindi abbiamo adesso piacere personale di poter dare la parola al sindaco Matsui che potrà portare il contributo dell'importante impegno che lui per la sua città sta portando avanti
Buongiorno
Signori e signore Buongiorno
Sono Kasumi Matsui Inter sindaco DC Rossini
Il sindaco tiro Cima
Ringrazio il presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini il presidente della sezione parlamentare di amicizia Italia Giappone
Stefano Dambruoso e poi tutti onorevoli membri del Parlamento italiano
E tutti i sindaci qui presenti
Non che tutte le persone che hanno contribuito a questa riunione
Vorrei trasmettervi
Un messaggio e chiudere vi ringrazio per avermi potuto concedere questa opportunità
Ieri avete incontrato una dolore verso il Coppa del mondo i nel calcio ma
Le difficoltà servono per essere sormontate
E quindi vorrei che ascoltaste ascolti Astaire le mie parole
Ma vorrei parlare di all'inizio di della vita dice Rossi ma prima della bomba e poi della vita dichiaro sì ma dopo lo scoppio della bomba e dalla sua tragedia conseguente
Prima dello sganciamento della bomba atomica
Un palazzo Hiroshima c'era il il palazzo per la promozione dell'industria che l'attuale memoriale della pace sorgeva al centro della città dei dice Rossi ma subito vicino
C'era il ponte Ayo ogni a forma di T designato come obiettivo dall'Obiettivo nucleare
Attorno al palazzo per la promozione dell'industria fino dai tempi del periodo Edo si era sviluppata una città attorno al castello dice lo scisma con negozi di di piccoli e grandi mercanti
La il parco dal memoriale della pace oggi visitato da molta gente all'epoca era circondato dal fiume e c'erano cinema e banche una zona di grande afflusso di popolazione e commerciale
Nel mille novecento quarantaquattro quarantacinque c'erano molti cittadini
Che erano fuggiti dal centro per fuggire dalle i bombardamenti
Molti degli uomini erano diventati soldati e quindi il novanta per cento della popolazione erano donne e bambini
C'erano circa trecentocinquanta mila individui nella quarantacinque in agosto
Stiamo parlando del un'estate calda di settantadue anni fa
Il sei agosto quarantacinque alle otto e quindici minuti di mattina la città di e ci riuscì ma subito il primo bombardamento atomico della storia
Sotto la nube a fungo che si viene a creare un gran numero di innocenti cittadini perse la vita
Rimasero feriti fuggendo in preda alla confusione e Waldorf pagarono tra la vita e la morte
Per colpa del calore dello spostamento d'aria e degli incendi prodotti per un raggio di due chilometri dal centro dell'esplosione furono completamente bruciate tutte le case di legno
Anche il Castello di Hiroshima che un tesoro nazionale
Venne distrutto
Un castello del mille cinquecento venne distrutto senza lasciare nessuna traccia
Si disse anche che per i settantacinque anni non sarebbe più cresciuta la recitazione Arsiero Oshima
La bomba atomica sganciata a un'altitudine di nove mila seicento metri a centocinquanta metri
Dalla memoria e dalla pace esplose ha una quota di seicento metri dal suolo il ma memoriale
A malapena riuscì a scampare perché era di cemento armato
La il parco del memoriale divenne un completamente annientato dal fuoco
Nel momento dell'esplosione
Nel punto di deflagrazione si generò un'alta pressione estrema di diverse centinaia di migliaia di atmosfere
L'aria intorno si di lato uguali improvviso generando un'onda d'Orta e subito dopo si produsse uno spostamento
Lo spostamento d'aria le abitazioni di legno nell'aria finora più di due chilometri dall'esplosione furono quasi tutte abbattute
Anche quelle costruite in cemento armato sebbene rimaste in piedi ebbero i finestrini i debiti i vetri delle finestre completamente frantumate
E l'interno interamente distrutto subendo gravi danni
Al momento della deflagrazione la temperatura superò il milione di gradi centigradi e sulla superficie della in zona circostante giunse fino al tre quattro mila grati
Le persone che furono esposte direttamente senza protezione a quel calore è vero la pelle con interamente bruciata subendo dei danni anche a livello degli organi interni
Morirono subito o molto rapidamente in pochi giorni inoltre quelli che si trovavano all'interno di quel raggio di due chilometri
è vero ustioni di tale gravità da non potersi neppure muovere a causa di una sola bomba gli un unico giorno furono annientate le vite di molte decine di migliaia di individui dai bambini ai vecchi fino alla fine del quarantacinque dei circa trecentocinquanta mila abitanti trecentocinque mila abitanti circa centoquaranta mila perirono
Sì ero Oshima oggi trabocca di verde ed è una bella città ma il panorama attorno ai fiumi
Quel modo di vivere la cultura tradizionale cresciuta insieme alla storia
Sono stati distrutti e non torneranno più
La bomba atomica che rappresenta il male assoluto gli un istante ha bruciato una città sotto la nube o fungo
Innalzato sì dalle sue Robin ha ucciso persone innocenti
Per esempio coreani cinesi cittadini dell'Asia Sud orientale e perfino prigionieri americani
Chi in qualche modo è riuscito a scampare ha comunque riportato profonde ferite sia nel corpo che nel un animo con danni dovuti alle radiazioni e alla preoccupazione per la propria salute
Sì sono Genet generate discriminazioni sociali e pregiudizi che hanno sconvolto i in modo notevole le esistenze di quegli individui
Le vittime del bombardamento hanno continuato trovarsi in conflitto costante con sentimenti quali la rabbia l'odio e la sofferenza
Tuttavia superati questi sentimenti
Mettendosi in prima fila nelle attività per la messa al bando delle armi nucleari hanno deciso di lanciare un messaggio lancia basato sul pensiero che nessun altro debba mai provare sentimenti simili
E stato un istante in cui dal paradiso gli abitanti in sono stati cacciati in inferno in un secondo
Noi siamo sviluppi stiliamo sviluppando la conferenza per la pace dei sindaci del mondo quindi vorrei parlare di questo argomento
Nel mille novecentottantadue l'allora sindaco di Cerro Sima
Nel corso della seconda sessione straordinaria all'Assemblea generale delle Nazioni Unite sul disarmo tenutasi a New York promosse l'idea che le città del mondo agendo
In modo solidale superassero i conflitti confini nazionali aprendo così la strada verso la messa al bando delle armi atomiche
Questa associazione nel mille novecentonovantuno
Stanche iscritta come o imaging organizzazione non governativa al Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite
Attualmente ci sono centosessantadue Paesi rappresentati
Sette mila cinquecento città circa di questi la popolazione totale circa un settimo di tutta la popolazione umana mondiale
In Italia
Quattrocento novantacinque oggi sono aumentati i due e quindi nove quattrocentonovantasette città italiane sono partecipi il quarto Paese mondiale come numero di comuni e rappresentati
Anche in futuro
Per il il due mila venti vorremmo raggiungere da partecipazione di dieci mila città Rita in tutto il mondo
Però dobbiamo anche
Fare un attività che sia propositiva perché sia conforme alle differenze territoriali che ci sono tra paese e paese tra città e città
Abbiamo delle missioni una prima missione e quella di condividere il pensiero e la preghiera per la pace tra più persone possibili di aumentare le città aderenti e di allargare il numero dei membri
Il secondo compito e di sottoporre una richiesta di collaborazione alle Nazioni Unite
In modo da poter esercitare un'influenza sugli Stati riprendendo prestito la loro forza comunicare un desiderio di pace ai Paesi direttamente coinvolti nei vari problemi del Po del mondo
Per questo parcelle città anche e gli organismi senza scopo di profitto i governi e cioè altri enti devono essere coinvolti questa consapevolezza deve essere diffusa in diffusa in tutto il mondo per elaborazione l'abolizione delle armi nucleari indipendentemente dal fatto che il suo scopo non sia raggiungibile subito
è importante continuare a a vere
Tenacia
Endurance poiché la resilienza
E poi la generosità abbreviato con i l'acronimo RG
Quindi deve che è una unità di misura dell'energia e quindi me insiste insieme all'amore per l'umanità dobbiamo essere energici
Per l'eredità dell'esperienza per avere subito un attacco atomico
Adesso l'età media della popolazione rimasta che ha spesso offerto dalla il bombardamento e di ottantuno anni quindi occorre che ci sia un sistema di trasmettere questa eredità alle successive generazioni
A Ciro sì ma si è pensato
Di avvenire la missione di di proteggere e diffondere trasmettere i sentimenti delle vittime e la realtà dell'esplosione
E quindi pensiamo alla conservazione degli edifici devastati alla stima all'allestimento del Museo della pace dice eroici ma e a trasmettere le esperienze delle persone
Dall'Italia oltre allo lo scorso anno ad averci visitato per il G7 dei ministri degli esteri il Presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni allora ministro e sempre nello stesso anno e giunta
La l'onorevole Laura Boldrini
Presidente della Camera dei deputati venuta in Giappone per partecipare al G7 dei presidenti del Parlamento
Linea oltre il sei agosto per la cerimonia della pace
ITU-T quasi tutti tutti gli anni il l'ambasciatore italiano in Giappone partecipa pregando anche lui per lo spirito dei defunti e per una pace duratura
A cominciare dai cittadini italiani e mia speranza perché in futuro numerose persone
Si rechino vengano da noi osservino con i propri occhi la realtà della devastazione dalla bomba e ascoltino le testimonianze delle vittime
Inoltre per la prossima generazione
Noi visti ci stiamo impegnando per diffondere ai giovani la conoscenza dei sentimenti
Abbiamo dei programmi per
Già di il volgare
Le esperienze delle città che sono membri di questa associazione e quindi i giovani ciascuno ciascun nella propria città può compiere azioni importante inoltre
Ci sono dei corsi chiamati sia Hiroshima e Nagasaki Experience incentrati sulla tragedia che in settanta università giapponesi ed esterni ci sono Corsini che insegnano quale conseguenze a un attacco nucleare a una città civile
Inoltre forniamo opportunità di studiare direttamente sul luogo affinché i giovani possano visitarci e toccare con mano la realtà della bomba atomica
Inoltre secondo il piano fino al due mila venti
Per la realizzazione della pace nel mondo
Vorremmo lavorare insieme
Agli la pace nel mondo controlla terrorismo i profughi
La distruzione dell'ambiente la povertà la fame
Tutte le cose che tutti argomenti che hanno rapporti con la sicurezza territoriale nel mondo
Quindi d'ora in poi
Da realizzazione del mondo senza armi nucleari
Ma anche la realizzazione di città dove ci sia pace
Sicure e piena di energie
E noi vorremmo quindi amplificare il nostro messaggio in tutto il re di tutto il mondo
Ci auguriamo che il nostro sistema cresca anche in Italia e nell'Unione Europea vecchi Cray un cerchio di collaborazione volto al conseguimento di una duratura pace internazionale
Saremmo felici di ottenere il vostro sostegno
Quest'anno nel centoventidue Paesi hanno partecipato per la accogliere il il trattato di non proliferazione di proibizione delle armi nucleari
Questo rappresenta un nuovo progresso volto all'abolizione di tutti gli ordigni atomici ed evidenzia che la comunità internazionale ha ampiamente riconosciuto il fatto che sia doveroso proibire armi disumani quali quelle nucleare
Penso che in futuro alla comunità internazionale dovrà collaborare unendo tutte le sue energie per la messa al bar
Bando delle armi nucleari
Circa mezzo secolo fa entrato in vigore il Trattato di non proliferazione nucleare ti N chi divenuto asse portante del disarmo e della non proliferazione atomica tuttavia in realtà il disarmo delle nazioni
Che possiedono armi nucleari star ristagna Ando
Ci sono
Quindici mila armi atomiche di cui il novanta per cento sono possedute da due Paesi America e Russia
E non ci sono ancora avvisaglie di un miglioramento della situazione
Non solo ma sono in aumento i i Paesi possessori di armi nucleari
Non solo ma nel nord est dell'Asia
C'è un paese che continua a fare esperimenti nucleari a lanciare missili nucleari
E quindi tutti i Paesi
Ci sono altri Paesi che tentano di fermare questo Paese del nord est asiatico
Ma
Ci sono possibilità di incidenti o anche di interferenze da parte dei terroristi
Noi vogliamo che
L'esperienza di sir Oshima non venga mai più ripetuta in tutto il mondo
All'interno di questa situazione
E la raccordo di non proliferazione nucleare
Questo è stato
Merito anche dell'Italia i ai clan campi della campagna internazionale per l'abolizione delle armi nucleari che ha sviluppato
Anche una campagna rivolta all'istituzione del trattato e ha ricevuto il premio Nobel per la pace
Ai canali dichiarato che il premio e per le vittime di chi lo sci mai Nagasaki facendo diventare o riconoscimento
Del valore dell'attività svolta finora dalle vittime del bombardamento
Mi aspetto che il premio Nobel dica faccia sì che le persone di tutto il globo Diano insieme alle vittime
Vita a ulteriori attività e che divenga l'occasione per stimolare provvedimenti rivolti all'abolizione delle armi nucleari
Da parte dei politici di tutto il mondo
Per la pace nel mondo della dell'umanità quali sono Ilias qual è la posizione quali sono il gli atteggiamenti utili
Innanzitutto è un mondo senza armi nucleari non è certo questa la
Il punto di partenza
Il trattato per la prole proibizione degli armamenti nucleari in questione è un importante passo verso il cosiddetto un mondo senza armi nucleari
E non è in contrasto non è in contrasto con il TNT Licci TBC chele compra trattato complessivo di bando dei test nucleare istituti istituiti come provvedimenti pratici in per il disarmo e la non proliferazione atomica
I in un'ottica temporale che guardi in modo realistico più oltre gli già entrati in vigore trattati Etienne Pink
E
E illeciti vitigni che libera efficace una volta che si riuscirà a ottenere una ratifica da parte delle rimanenti otto nazioni sono strumenti che sono volti allo scopo della realizzazione di un mondo senza armi atomiche
Il passo successivo
A quanto ottenuto da questi accordi
E l'adesione al trattato per la proibizione delle armi nucleari
Le armi nucleari sono illegittime illegali e devono scomparire
Questo obiettivo finale
Per non dimenticare questo obiettivo finale occorre continuare a essere attivi politicamente per realizzare tale stato
Per questo
Occorre che tutti
I potenti non diventino dipendenti dalla difesa procurata dal possesso delle armi nucleari
Il possesso sembra un di soluzione del problema dei paesi deboli
Ma in realtà per
I politici non è solo il Paese che importa
Ma occorre che si pensi al bene dell'umanità e a lungo termine in maniera da non di prendere dalle armi nucleari
E quindi avere la consapevolezza di nessuna
Pro arma nucleare la città del siero Shima
Insieme
A tutto tutte le civiltà civile società civile
De desiderare creare un ambiente che
Facilitare la realizzazione di tutto questo
E che s'nonché
Sia indifferente agli altri Paesi e alle altre città
E sulla consapevolezza di questo dopo aver riconosciuto le reciproche differenze
Ci sia
Una consapevolezza basata sulla buona coscienza
Per il nostro futuro
Per i nostri nipoti
Le altre generazioni a seguire
Noi vogliamo che rimanga a questo mondo e quindi prendiamolo anche voi perché possiate collaborare anche voi
Minas voi onorevoli
Deputati del Parlamento italiano cittadini italiani città italiane comuni italiani
Vi preghiamo di aiutarci ad aumentare la popolazione le città coinvolte in questo movimento
Grazie di cuore
Grazie Geronzi
Grazie perché ci ha fatto capire che tra le tante cose insieme agli altri interventi ma il suo è stato il più importante che per promuovere per una solidarietà globale indirizzata
La completa e definitiva eliminazione delle armi nucleari essenziale davvero sensibilizzare raggiungere un gran numero di persone e organizzazioni per far comprendere che il vero nemico non sono solo le armi nucleari in quanto tali né chi li costruisce bensì dopo il modo di pensare che giustifica chi considera ancora oggi accettabile che un uomo l'intero un uomo posso essere annientato da un altro uomo quindi grazie davvero per questa sua testimonianza che ci aiuta sempre dei nostri giorni in cui ci illudiamo di poter vivere senza nessun tipo di problemi di questo genere grazie davvero
Beh
Io vi ringrazio i miei per la vostra attenzione a questa partecipazione non è mai scontata per cui davvero grazie per il vostro impegno nell'attenzione per tutta la nostra presenza grazie ancora