Presentazione del libro «Disordine mondiale. Putin, Trump e i nuovi equilibri di potere» di Antonio Badini (Luiss University Press)

Rese
Vedo bene benissimo almeno i cellulari peraltro sequenze con il cellulare perfetto otto metri molto meno
Facciamo concentriamoci sul libro
Buona sera buonasera a tutti
E soprattutto direi ai video ascoltatori di radio radicale che seguiranno questo evento importante che si svolge nella sede bella suggestiva moderna e nello stesso tempo antica della Fondazione inaudite io ringrazio il presidente Giuseppe Benedetto che in questo momento si sta cimentando nell'arte della fotografia
Grazie presidente per l'accoglienza e manteniamo fede pacta sunt servanda all'impegno che non solo un dovere civile culturale quinti politico perché la cultura e politica diceva Marco Pannella altrimenti non è tale nell'una e nell'altra
Manteniamo fede a questo impegno che è un dovere ripeto ma anche per noi un piacere la fondazione che si richiama uno dei protagonisti della vita intellettuale economica e poi politica della Repubblica
Presentiamo un libero libro importante non voluminoso
Ma questo a dimostrazione ulteriore che il valore di libri non si misura sulla quantità delle pagine ma sul contenuto
E ancorché sia stato scritto prima dell'elezione del nuovo presidente macro francese e ancora anche prima della conferma del presidente cinese tuttavia mantiene intatta la sua freschezza e la sua validità perché è un libro non di cronaca è un libro di analisi geopolitica
E di relazioni internazionale che si segnala anche per la facilitando della scrittura
Il libro di cui sto parlando sì intitola disordine mondiale
E chiedo al tecnico di radio radicale anzi al video maker Massimiliano Marsella di inquadrarlo disordine mondiale con sottotitolo Putin Trump e i nuovi equilibri di potere
Pubblicato dalla casa editrice della LUISS che l'autore e al mio fianco grande piacere
Di conoscerlo stasera ambasciatore Antonio Badini detenuto ambasciatore senta
Ambasciatore mi faccia un po'risparmiare fatica si può presentare in un minuto anche se gli ascoltatori di radio radicale la conoscono come credo anche gli amici qui convenuti alla Fondazione però per un più largo pubblico di di persone che ci ascolteranno l'ambasciatore a uno ho visto un corposo curriculum
Cioè in un minuto devo ridurlo all'essenziale
Pure io ho l'esperienza diplomatica sono stato anche fortunato di lavorare qualche anno alla presidenza del Consiglio dunque all'uopo
In cui si prendevano le decisioni facevano politica
Attiva per il Paese tra cui questo periodo entro il quale cielo ho fatto anche molti anni con Bettino Craxi
Io ho una passione per la politica estera una passione per gli interessi del Paese e ho scelto la diplomazia come punto avanzato per la il conseguimento di un i risultati che potessero essere utili Nigella il Paese sotto il profilo politico tutto il profilo culturali devo forse anche più con il più economico questa esperienza share chiusa al Cairo dove allo stato inviato dal direttore generale del Medioriente
Ed è stata per me è una esperienza fondamentale perché aprire sia l'influenza religiosa sulla sulla ditta civile e si è anche delle forme di come dire di sofferenza per a loro avviso cura sul mio Rita arrogante dell'Occidente
E dunque ho potuto da vicino discutere con laici in un egiziano i laici soprattutto egiziani religiosi
E i fratelli musulmani per me era probabilmente la tappa più immediata succede come può essere come poi è avvenuto cercare di capire
Appunto cosa intendessero loro come moderato estremista in realtà erano moderati tant'è che i primi i primi tempi in cui hanno assunto il potere Egitto allora cercato di di fare cose utili più sotto il profilo sociale e quindi su una redistribuzione della ricchezza
Ma poi hanno assunto sempre più i poteri assoluti e poi si sono rivelati come in realtà stilisti
L'accettore io affermo perché miei tempi sono tempi no no platonici sono attenti adesso tredici cioè concreti
Noi cerchiamo di dare anche a questa nostra ho appuntamento unico dialogo degli scultori o perché penso a chi è presente qui ma penso anche a chi ci seguirà quindi diamoci un ritmo
Radiofonico naturalmente tenendo presente che questa è un'occasione anche di di analisi ma ci ritorno subì lei perché apriremo con lei
Ambasciatore io credo che prima che le persone che hanno letto il libro è necessario secondo me è utile cosa buona e giusta che chi l'abbia scritto cinque lustri l'attesissimo il nocciolo duro
Del libro però mi consenta di presentare gli altri amici che compongono questo panel di tutto rispetto
Inizio con Ugo Intini benvenuto un Intini che non ha bisogno di presentazioni soprattutto per una radio politico-parlamentare come radio radicale però voglio dire che il giornalista
Da molto tempo per l'Avanti e altre testate Poirier Santo una un esponente in non di secondo piano
Bella Partito Socialista nell'epoca guidata da da Bettino Craxi è stata con un'espressione poco elegante il portavoce ma in realtà deglutire
Insomma lo si usa anche per il portavoce della dal papale questo questo termine però sappiamo bene che quando siamo un leader nuda un carattere anche Complesso e Bettino Craxi è stato tale è una deminutio di finire portavoce secondo me è un filtro è un ambasciatore tra il mondo della politica punto espressa allora da Bettino Craxi in primo piano a livello non solo nazionale e il mondo della comunicazione
è stato parlamentare dal ce lo dice ce lo ricorda
Dall'ottantatré
Dall'ottantatré fino
Con un'interruzione al due mila sei
O il vicepresidente dell'Internazionale socialista da un no no poi costato al ministro degli Esteri
Ecco vede come importante come importante io non ho voluto qui portare wiki PDA perché non mi fido molto di tipi di allora preferisco ascoltare il perito agonisti
E direi che quasi l'essenziale lo ha lo abbiamo detto no ma è autore anche di alcuni libri ne citiamo uno quello che secondo lei il più il più significativo
No vorrei citare l'ultimo scritto un libro su Antonio Guterres che è da poco diventato segretario generale delle Nazioni Unite ed era precedentemente presidente dell'Internazionale socialista pochi sanno come la pensa Guterres mi pare utile saperlo cioè
Se se non sbaglio non è un musulmano se non sbaglio un cattolico se non sbaglio in B col piano
Ecco allora
Poi abbiamo un giornalista due giornalisti di insomma provetti
Anche se devo dire tanto Ruffillo culturale del degli interessi un po'diversi Gerardo Pelosi rinvenuto Gerardo
Trenta secondi che cosa come ti presenti per gli ascoltatori di radio radicale oltre che gli amici
Gli ultimi
Gli ultimi trent'anni ho lavorato al Sole ventiquattro Ore come inviato della politica estera corrispondente diplomatico seguito i vertici internazionali G7 e G20 Consigli europei
Ho seguito la Presidenza del Consiglio e ministro degli Esteri prima di questo ho avuto una così una un'esperienza anche come portavoce di Ruggero al ministro degli Esteri prima ancora sempre con Ruggiero al commercio estero negli anni fino agli anni Ottanta
Quindi niente tutti i titoli per parlare di politica estera e di relazioni internazionali perché Andrea vissute dei vissuti e poi Davide Giacalone buonasera
Presentati anche tu anche se ormai abbiamo avuto un'occasione per presentarsi però ora è una è molto semplice faccio di mestiere il rompiscatole come potrete constatare tra poco proprio nel nel corso di questa presentazione al questa naturalmente è una promessa impegnativa vediamo se La Mantia allora ambasciatore cominciamo disordine mondiale Putin Trump e i nuovi equilibri di potere secondo me in questo sottotitolo c'è una lacuna comincio subito con il punto dolente mal glielo dirò dopo grazie anche al fatto glielo dico subito perché ha fatto una introduzione particolare
Ma glielo dico dopo perché non voglio assolutamente condizionarla nell'introduzione di cinque minuti cinque perché poi daremo dieci minuti per ciascuno ai tre amici per presentare
Il loro modo di averlo interpretato questo libro e poi apriamo una seconda secondo giro di confronto e di dibattito ambasciatore Antonio Badini qual è la tesi di questo disordine mondiale dal curatore
Eh no gli ho detto io dico dopo perfetto
No noi immagino
Dunque
Perché ho citato Putin non ho citato Xi Jinping
Perché io credo credevo e credo tuttora
Che prima
Qualche hanno Putin si ribellerà essenziale per gli Stati Uniti
Debbo dire che libro precedente a questo
Io disegnavo una possibile evoluzione che poi si è realizzata con la elezione di fronte troppe che lo vedevo come l'uomo di rottura lui stesso
Affermava di voler rompere con il passato il passato di convenzione arrivismo
Un po'di ipocrisia e e Luisa ha messo in chiaro qual erano i punti deboli i punti deboli erano da un lato la perdita di posti di lavoro a causa della globalizzazione dunque un'accusa a paesi che non rispettano un minimo di fair play nel commercio che tra l'altro ma soprattutto era una crisi indiretta alla internazionalizzazione che era voluto istituzionale sarà voluta da Dell'Anno Roosevelt e cioè gli organismi internazionali che devono presiedere alla pace e allo sviluppo condiviso
Beh questo rottura che lui ha voluto alla realizzata anche se poi nel comportamento concreto commette degli errori perché è uno diciamo così un impulsivo ma il punto essenziale ci voleva o no la discontinuità
Io credo che ci voleva la discontinuità perché sarebbe stato con due la candidata alternativa sarebbe stata la continuazione la macchina del potere americano che così il Presidente in qualche modo edulcorata con un eloquio e lei Landi dagli arricchito da questo eroico ora cosa si può dire a distanza di tempo e con gli errori commessi da truppe
Truppe pensava
A mio avviso pensava ad una divisione del potere America fesso significa che gli americani non voleva più impegnarsi nel beneficio di altri vollero che questo impegno americano si LIVEAS soprattutto con un vantaggio per la l'azione americana
Te questa sua insistenza
Poteva avere un un un posto un possibile sbocco sul due presupposti
Che nel primo cercare il primo circa che gli americani
Si sgancia assoluta le responsabilità internazionali in qualche modo si ritirassero
Dalla posizione dell'egemonia per poter meglio studiare deposizioni internazionali che più erano a al al loro con gente ai concerti congeniali sia per la sicurezza e sia per lo sviluppo
Io credo che su questo questo assioma mi pensasse a Putin
Del resto Putin aveva già dimostrato nel Medioriente essere molto più influente
Degli americani non all'eredità di Obama è un'eredità povera nel mondo internazionale quindi questo il primo presupposto nel senso di volere lui mantenere nella sua politica un prioritario interesse americano
Il secondo presupposto è che la globalizzazione effettivamente non funzionava più
Lo possiamo dire che la globalizzazione che non non irreversibile io credo che avremo ancora globalizzazione ma si era tradotta in un eccessivo vantaggio per alcuni paese nell'ambito degli americani per alcune classi io credo che la finanza che aveva messo un una mano pesante sulla economia reale era uno dei dei versanti poi è successo quello che è successo questo lascia che i tre io credo che sia una pallottola io alla mia personale impressione che sia una manovra di contenimento di truppe questa manovra resta il fatto ai poteri forti
Che non sono poteri occulti sono protetti di grandi corporation del tutti conoscono e di grandi società di investimento di portafoglio che comprano e vendono per il solo fatto del profitto ecco lui però non ha avuto una la la con saggezza
Di fare un piano avrebbe dovuto fare subito un piano organico per dare una tangibile dimostrazione di quello che lui riteneva la rottura col passato
Questo per quanto riguarda brevemente la parte di truppe per quanto riguarda il resto vorrei dire due parole su l'Europa e l'Italia
L'Europa
Ancora c'è il dubbio se prevalga l'aver Colosio oppure se prevalga un distacco della parte federativa e una come dire una maggiore accentuazione sul principio di sussidiarietà
Ecco tutto questo Nonino lo vediamo non è ancora risolto ma anche qui c'è un compenso darwinismo c'è un po'di pubblicità si parla io lo blairismo ma nella realtà l'Europa è vincolata ad alcuni problemi gravi che ha nel suo corpo e che deve risolvere
Sono le fondamenta che bisogna ricostituire
E non rilevare un altro grattacielo per un altro piano eccetera come pare oggi voglio fare il presidente francese ma anche l'occhio vuole rafforzare la zona euro ma non ce la fanno molti Stati
A
Resistere ad una zona euro sedia con un ministro delle Finanze
E con un bilancio unico non è possibile una fattibile o viceversa lo sgretolamento dell'Unione Europea dove avviene guardate i pesci ridiscende verde la Polonia l'Ungheria accetta la Repubblica Ceca
L'altro verso la Polonia Polonia Ungheria cioè che ha slovacco Eduard qua da diversi Paesi per non puoi dire dell'Austria dell'Olanda ma non reversibile nel Seveso riuniti
Per difendere la propria pro nazionalità per una come dire per un'alternativa ad un'Unione Europea che non ha più il senso di un dominio politico la commissione diciamo la verità
Si dice qualcuno afferma ma il Consiglio dei ministri nel prendere decisioni
Ma è la commissione che prepara le cose con un potere legislativo che eccessivo antidemocratica non trasparente Chiappori i funzionari dei vari Stati membri vanno lì per cercare di tener conto invece contemperando con gli interessi propri
Ma il Consiglio dei ministri non è in grado di fare una discussione e di cambiare quello che la commissione prepara collegato a fuoco questa è l'Italia quali Banca d'Italia no magari Italia quindi un Europa che è sbandata
Un'Europa che non dà più affidamento
Ai cittadini e cosa vogliono i cittadini in questo momento vogliono la protezione Lunardi nazionalismo così gli albori della produzione che non ottengono dalla globalizzazione né dall'Unione Europea
Ecco questo è il punto essenziale dell'Italia come si colloca in questo cito allora purtroppo una posizione sbagliata perché continua a perseguire obiettivi ambiziosi ma è una fuga in avanti in realtà i problemi italiani è che noi non siamo in grado di competere a meno che non e questo per avete il punto finale non si attuano delle politiche della globalizzazione
Che significa che di fronte ad un'architettura istituzionale che già in declino tu Stato nazionale debba avere come comportarti OLAF faciliti o no ruolo Colo-Colo oltre oppormi
E per fare questo potete avere coscienza degli interessi del Paese l'Italia a un governo che ha cosciente è interesse del Paese almeno spostando
Grazie ambasciatore per questa prima
Essenziale analisi no certamente la Cina qui non c'è il leader però nel testo c'è ricco
Ed è importante perché dal congresso ultimo il Partito comunista come osservato un importantissimo logo che tra l'altro un collaboratore
Radio radicale Francesco si scia che insegna università cinese l'uomo forte dopo si è ideologo del partito un certo Wang
Che ha
Esplicitato punto per punto io quello che sarai il prossimo decennio cinese cioè un ritorno un neo molto vitalismo
Informa liberale e poi come si concili l'uno con l'altro è tutto da dimostrare ma c'è la necessità di un potere non forte perché questa diciamo così una contraddizione di Artù il potere o è forte o non è tale ma un potere concentrato perché questi sono o questa è diciamo la politica dei grandi paesi protagonisti a cominciare dalla Russia di Putin e adesso anche con la sterzata di Trump in America
Legga le svelo subito chi manca
Manca uno che in il nel mondo sta cercando di ristrutturare in maniera forte una istituzione bimillenaria che ancora non siete costruttori interessati dal gesto
Eclatante della rinuncia Benedetto decimo sesto l'altro milite che manca e mi sorprende ancor di più perché lei ha parlato dell'Egitto dei Fratelli Musulmani eccetera e proprio Bergoglio dal Papa Francesco ma naturalmente siccome dopo la presentazione di questo libro ci sarà una seconda edizione un capitolo a parte si potrà inserire ma nel nostro dibattito possiamo in una introdurre anche questo quarto o convitato Putin il premier presente cinese Trump e papa Francesco con l'Europa in me che non può considerarsi quinta fra cotanto senno
Ugo Intini carne sul fuoco già ce ne dieci minuti per lei e grazie anticipa
Comincerò con qualche riflessione collaterale per arrivare poi al centro del problema che mi pare quello dei rapporti con la Russia
L'Africa e considerata l'aria che si svilupperà di più nel mondo prossimamente e di fatti la Cina sta facendo enormi investimenti in Africa la Russia appena Bonato venti miliardi
Debiti dell'Africa
Invece non si vede una politica dell'Occidente
Verso il continente
L'Occidente e passivo anche di fronte allo strapotere della finanza internazionale che è stato prima ricordato da Buddy
Non sono affatto passivi i paesi del Brics Brasile Russia India Cina Sudafrica tant'è vero che recentemente hanno costituito una banca alternativa e concorrente al Fondo monetario internazionale che ha accusato dai Brics
Di essere troppo a Guido occidentale e soprattutto troppo passivo nei confronti dello strapotere della Filas internazionale
La NATO non si capisce bene cosa sia il suo esercito più numeroso quanto soldati e quello che la Turchia e però la Turchia ancora un ruolo è una funzione all'interno della NATO
Non è dato sapere
E quindi arriviamo al tema di Mosca
Che mi pare centrale perché è necessario credo un rapporto diverso e positivo con la Russia
Diciamo la verità mosco un tempo era pericolosa
Avevo un espansionismo sfrenato che era sorretto da una ideologia altrettanto espansionista cioè il comunismo
Oggi il comunismo non c'è più quindi non c'è più il motore dell'espansionismo russo
Non c'è più alcun pericolo
Anzi c'è uno strano paradosso che a Mosca non c'è più l'ideologia che però sembra invece ci sia in Occidente e cioè la ideologia di una esportazione della democrazia
Ideologia e dell'Occidente e a tratti sembrerebbe anche l'espansionismo
Cioè ad esempio chi ha pensato di portare l'Ucraina all'interno della NATO
A tale proposito e allora dobbiamo essere chiari
La Russia era l'ultimo impero multinazionale multietnico multi religioso del mondo
Un tempo c'era l'impero zarista tenuti insieme dall'aquila bicipite e poi l'impero sovietico invece tenuti insieme dalla falce e martello ma sempre di quello si tratta
Di un intero multinazionale noi non lo avevamo capito noi in Italia un po'per ignoranza e un poco perché l'egemonia culturale comunista pesava io ricordo che gli unici ad aver capito di che si trattava
Erano lunghe e lei Bettiza che continuamente scrivevano insistevano ma venivano presi per matti
Allora c'era un eccesso oggi c'è l'eccesso opposto
Altri imperi sono finiti
Ad esempio l'Impero britannico si è sciolto però la corona è rimasta è rimasto il Commonwealth ci sono sì
Gli Stati indipendenti nati dall'Impero britannico dall'Australia al Canada state assolutamente indipendenti ma non contro Londra con un rapporto positivo con la Gran Bretagna
è lo stesso e molto di più si dovrebbe dire per Mosca
Perché le Repubbliche ex sovietiche
Parlando russo c'è una forte presenza di cittadini di origine russa un legame geografico economico fortissimo culturale
Mosca non è più un pericolo per l'Occidente allora dove sta il problema per quale motivo mai l'Occidente dovrebbe desiderando delle repubbliche ex sovietiche che siano contro Mosca
Il pericolo oggi del fondamentalismo islamico questo il nemico dell'Occidente e dell'amico anche di Mosca anzi soprattutto di Moss i catastrofisti ci prevede
Paesi europei che nel due mila cinquanta avranno una maggioranza di popolazione islamica che non credo e però nelle Repubbliche asiatiche dell'ex Unione Sovietica islamici non sono già se la maggioranza anzi il novantacinque per cento e sono repubbliche che confinano con la Russia
Dunque Mosca e queste Repubbliche sono i nemici più determinati del fondamentalismo islamico basta vedere quello che succede in Siria
Si dovrebbe trarne le conseguenze
Altrimenti e concludo dovremmo arrivare a una constatazione a ma
C'è stata la prima guerra mondiale una durezza eccessiva dei vincitori contro il perdente
Ha contribuito a provocare la seconda guerra mondiale
L'Occidente non ha ripetuto l'errore i vincenti hanno fatto dopo la seconda guerra mondiale Piano Marshall abbiamo avuto la pace ed euro punita anzi abbiamo contribuito a vincere una terza guerra mondiale che è quello avvenuta tra l'Occidente e la Russia
Abbiamo vinto la terza guerra mondiale io spero che una durezza eccessiva contro la sconfitta cioè contro la Russia non porti ha qualcosa di cui ci si debba dentino
C'è un applauso doppio perché Ugo Intini ha detto moltissime cose di grande significato secondo me su e lo ha detto in meno di dieci minuti per cui mi prendo la libertà intimi di utilizzare in due minuti tra il che non mai utilizzato per fare qualche grossa
Perché il riferimento alla Russia che tu hai voluto prediligere ingiustamente
Credo che sia fondamentale per l'Europa perché il problema della Russia o per meglio dire il problema per gli altri che la Russia ha a che fare
Sia con pensa sia i suoi rapporti con l'Occidente in particolare con l'Europa sia sui rapporti con l'Oriente col mondo musulmano
E non a caso conserva dell'umiltà conservare l'idea di impegno e conserva questa idea di impero perché la secolarizzazione non ha agito nella cultura russa
Come nel resto dell'Europa perché io voglio fare come diceva
Era un tema soprattutto Bettiza considerare l'Europa e poi lui TWA poi aveva addirittura quasi canonizzato nei due polmoni delle dell'Europa all'Europa occidentale
L'Europa di San Francesco di San Domenico di Guzman però l'Europa orientale di Cirillo e Metodio Europa bizantina che ha influenzato ci ha avuto a nella Russia la protagonista ora quando noi parliamo del potere di Putin lo dobbiamo capire il capovolgimento che cessato dai potere politico nei confronti della religione in Russia
Perché Intini ricordava molto bene il regime totalitario sovietico comunista che è stato una disgrazia
Di dove il comunismo ha preso il potere in tutti i continenti ente in tutte le latitudini in tutte le longitudini non c'è stata eccezione alcuna e poi invece puntine che adesso a come il suo referente politologico
Costituzionale direi i patriarchi il Patriarca di tutta la Russia
Con l'ortodossia russa che assume una posizione assolutamente preponderante rispetto a quello che era il patriarcato ortodosso più importante quello di Costantinopoli Sandulli attuale
Se non si fa questa tara
Se non si capisce l'importanza della ortodossia nel mondo russo
Non si può capire punti e non si può neanche capire le pulsioni a cui faceva riferimento nazionalistiche sopranista populiste
Fermo restando che secondo me bisogna fare un po'di tabula rasa di questi slogan cercare di capire la sostanza a cui faceva riferimento l'ambasciatore prima a cominciare dalla dalla Polonia
Quindi il tema della Russia e sicuramente fondamentale e in questo dopo che Bettiza era vecchio no non poteva più scrivere in Italia un libero interessante anzi faccio sì
Inserisco pure Vittorio Strada ma l'autore più interessante per capire l'epoca di Pulzetti in e sono i libri di Giovanni Codivilla pubblicati in Italia dalla Jaca Book e adesso dopo
La parola peloso attenti ai cibi cotti
Grazie anzitutto una piccola notazione personale sono molto onorato e anche un po'emozionato di essere ospite qui a Fondazione Inaudi dove mio zio è stato per molti anni fa collaboratore di Zanone quando avevate la sede in una zona più centrale di Roma più piccola meno moderna ma sicuramente più più cento vorrei innanzitutto cercare di come dire di dare con di dare un senso alle tue spunti che suggeriscono interventi di l'ambasciatore Badini ET ET Intini Intini cominciamo da Intini il discorso della caduta
Degli imperi io la la condivido basterebbe aver visto l'intervista che Oliver Stone ha fatto a Putin recentemente per capire di che cosa stiamo parlando
Quella che secondo alcuni non era neanche un intervista un intervista in ginocchio una cosa un po'troppo agiografica e realtà data già esatto ha dovuto alta dava la misura di che cos'è Putin oggi anche il discorso del nazionalismo legato al al mondo del del Patriarcato ortodosso che una cosa che abbiamo visto anche nel mondo balcanico in un mondo in cui i nazionalismi si sposano sempre molto bene con certe tipo di anche di di di fedi religiose
Ma il discorso di di di Intini io lo condivido in pieno sulla caduta degli interi ma vorrei andare oltre è vero che dalla trattato di Westfalia in poi gli Stati-nazione adesso abbiamo visto che si stanno sgretolando la globalizzazione
Sia la globalizzazione economica ma anche quello che sta succedendo negli stati da un lato gli Stati falliti somali Libia
Dove si inseriscono nuovi Stati il califfato lo Stato islamico si inserisce laddove non c'è lo spazio e quindi diciamo c'è questa modifica gli stati nuovi e anche organizzazioni internazionali nuove parlava prima del papa Bergoglio bel papa Bergoglio fa riferimento un mondo di organizzazioni non governative che pure non essendo legato a Stati hanno una grandissima influenza vogliamo parlare anche delle grandi potenze economiche difesa dunque di Google
Facebook che oggi dice ottanta mila post sul lascia Kate per insomma
Non parliamo di Stati tradizionali ma di grandissimi centri di potere che hanno la potenza e la forza di condizionare latita politica internazionale
Quindi questo è già un poco il quattro di quello che ci troviamo ad affrontare da globalizzazione il problema globalizzazione non è né buona né cattiva ma è un problema è un processo che va governato
Come governare la globalizzazione è un tema che tante volte papa Bergoglio a sollevato evocato
Che come come governarla evidentemente gli strumenti che abbiamo avuto tallahassee fino alla seconda guerra mondiale dopo gli accordi di Bretton Woods e cioè fondo monetario Banca mondiale sistema delle Nazioni Unite non sono più sufficienti per governare questo mondo
Il gay più grande blocco regionale la storia di successo che tutti ci hanno invidiato l'Unione europea non è più in grado così come adesso di gestire le crisi di gestire e di governare la globalizzazione cioè questo è un dato di fatto
Sulla discontinuità perché l'ambasciatore Badini evocava io avrei qualche non dico perplessità ma insomma qualche caveat perché quando si parla di discontinuità che è una bella parola perché significa anche riformismo molto modernizzazione cambiare rompere con il passato gli schemi del passato bisogna avere bene chiaro che cosa si vuole allora per esempio anche in Italia o diciamo l'era Bush ecco i neocon
Avevano rotto con il passato avevano rotto con il multilateralismo volevano i esportare la democrazia ma quanti danni hanno ha prodotto quel quel quel quella fase storica dell'esperienza americana
Obama è riuscito a riportare il baricentro della storia sul multilateralismo secondo me no non c'è riuscito
Anche Obama nella prima fase era American feste
Poi dopo ha cercato come dire la prima uscita nel mondo del Medioriente il discorso
A Praga il discorso nelle università del Cairo ecco
Vogliamo fare una differenza tra la primo il uscita di Obama all'Università del Cairo e la prima uscita con gli accordi multimilionari di Trump in Arabia Saudita
Anche quello che hanno creato dei grassi grossi problemi nel né con gli Sciti e con e con con con l'Iran ecco faccio una un piccolo esempio
Quanto la globalizzazione poi si trasforma anche in cose concrete dopo l'accordo con l'Iran alla quale ha contribuito che Harry il segretario di Stato americano dell'era Obama e anche la ministro degli Esteri
Tra virgolette europea Federica Mogherini
Di
Paesi occidentali a cominciare dalla Germania ma l'Italia è tenuta dietro sono andati a Teheran
Perché su questo disgelo del nucleare iraniano si potevano fare una serie di affari bene tutti quegli affari che erano stati anche un po'una serie molto lucrosa una di Trentino ventina trentina di accordi siglati da Renzi alla Calenda
A Teheran di questi accordi non c'è nessun follow up perché adesso gli industriali italiani così come molti industriali europei
Temo no nuove sanzioni americani all'Iran quindi c'è una pausa di riflessione grossa ecco qui questo per dire come sì ci troviamo in un mondo fragile
In cui rompere con il passato è difficile e la prospettiva certe volte ancora più rischiose
Grazie Gerardo Pelosi hai fatto anche Tunisi tema sinché si è posto sul piano Ugo Intini la Russia tulle America lo hai fatto in meno di dieci minuti quindi mi prendo la libertà anche Conte perché non dovrei due-tre minuti che sono avanzati per dirti che discorso della discontinuità
Sorge sempre il problema della discontinuità o del declino di una civiltà più in generale alla fine di un secolo o all'inizio del secolo questa volta si è trattato di Turati l'inizio di un disegno perché cento anni fa Spengler scriveva
Il Tramonto dell'Occidente e in contemporanea in Italia Gaetano Mosca cioè anche o meno quegli anni parlava dei letti tra la sociologia americana sviluppa morto agli inizi i primi decenni del Novecento il tema dell'Egitto sul piano sociologico Gaetano Moschella sui sul piano giuridico pouf di scienza della politica
Tanto che si forma anche un nasce a New York con una una diversità specifica per questo Nanni scuro Sosa professione
La rottura di Trump rispetto Obama è che Obama cerca di creare una politica nuova dando all'editto
Lo stesso un ruolo che gli aveva attribuito tanto per dire che NT che rappresentava Leavitt di Harvard l'élite intellettuale Trump che viene da quelli tra perché non è che vive nel Kentucky non è che vive nella periferia di di New York crespa Lazio Otranto perché è stato nella Fifth Avenue roventi benissimo è uno dei palazzi
Non non è il più alto ma il più lussuoso ebbene Luís dall'interno delle élite è uno che vuole scardinare le città perché reputa che Lilith non abbia più un'idea a difesa dei valori dell'Occidente che invece c'era il diciamo così la massa il popolo il terzo Stato si direbbe con un'espressione della storiografia fa è vero non ha dietro un partito ma in America sappiamo bene che i partiti sono elettorali
Poi alla fine essi nella sostanza la tradizione della rivoluzione americana rispetto alla rivoluzione francese si riverbera anche sulla struttura dei partiti
Che in America e leggerissima infatti hanno una struttura solo elettorale e che in Europa invece talmente forte da prenderei tutti i gangli pure della pubblica amministrazione Minghetti docente e Cassese pure
Io adesso tremo tremo moltissimo perché insomma Davide Giacalone ha promesso di fare sfracelli che Dio ce la mandi buona
Nostro Cerino però ho letto il libro
E quindi parlerò del di parlano del libro il libro di Antonio Badile un libro interessante vi suggerisco di leggerlo la prima cosa che si osserva e la copertina la copertina è una forma di citazione volontario volontaria non dell'autore perché non è l'autore che fa le copertine ma l'editore
Di un libro ha scritto da Henry Kissinger e che s'intitola ordine mondiale la copertina si somiglia molto il bianca lo stesso sfalda sì sì con lo stesso disegno poi il titolo quasi uguale ordine mondiale disordine mondiale
A parte le altre differenze la la differenza sostanziale che nel libro di Kissinger ordine mondiale intende riferirsi ad una sistema di equilibri
Figlio della pace di Westfalia e e non a un no non interiorizzato un giudizio di merito è un ordine
Nel libro di Badini disordine mondiale si riferisce alle cose che viviamo oggi è
Annuncia anticipa un giudizio di merito Ufficio di qualità cioè mi sembra disordinato questo mondo effettivamente come il titolo
Io anticipo quella che è la mia opinione io credo che il nostro disordine che viviamo oggi è decisamente migliore dell'ordine dal quale veniamo quindi non non ho di queste di questi patemi due sono le cose
Che adesso sottoporre alla vostra attenzione dell'IPO di Badini
Che mi colpiscono poi c'è una terza se c'è tempo lo tiriamo fuori la prima è relativa alla globalizzazione lo ha già anticipato una sua su poche parole scrive l'autore è un fatto
L'autore usa spesso questo modo di approcciare le cose è un fatto tutti sanno come è noto qualche pezza d'appoggio non guasta diciamo così
è un fatto che la globalizzazione che subito dopo la caduta del muro di Berlino ed ha creato i presupposti per una prosperità diffusa
Abbia poi fatto prevalere le politiche del profitto a scapito dell'equità e della coesione sociale all'interno di molti Stati America inclusa
Questa è un'analisi diciamo così che potete leggere in tanti posti fatta più o meno bene quella di paline quella fatta meglio siamo proprio sicuri che sia così
Cioè siamo proprio sicuri che tutti istituti sanno che questo è un fatto perché mai abbiamo iniziato l'era prego l'urbanizzazione mille novecentonovanta con un miliardo novecento milioni di persone che i tre parlano di fame
Oggi ne abbiamo ancora settecento milioni che fanno troppi Sozzo ampia troppe ma solo un miliardo duecento milioni in meno di quelli che avevamo all'inizio dici ma quello è il mondo attenzione per conosco a memoria l'obiezione quello è il mondo di fuori nel mondo degli ex poveri dei morti di fame che succede in questa parte del mondo cioè noi quelli che eravamo ricchi prima
Della globalizzazione c'è andata benissimo
Ma c'era da molto bene
Intanto perché i poveri ci sono anche in questa parte del mondo
E quando io uscivo da casa per andare a giocare a calcio realtà andavo sia a scuola che giocare a calcio dello stesso agita lo stesso tragitto la mamma diceva che scarpe Nike perché sia in quelle nuove e quelle nuove erano nuove fino a quando non cambiamo il numero del piede metti le altre peggiore perché si rovinano
Oggi le famiglie più disagiate i ragazzi hanno un certo numero di paia di scarpe
Il figlio della globalizzazione la globalizzazione ha diminuito il prezzo delle scarpe insieme a tante altre cose
I risparmiatori del nostro mondo i risparmiatori del nostro mondo da un mondo ricco con l'Italia una grande produttrice di di di risparmio investono i loro soldi ma che non direttamente perché sono fanno direttamente ci risulti poi finiscono Banca Etruria
Lei sa se si affidano qualcun'altro investono i loro soldi in giro per il mondo realizzando guadagni considerevoli questa è la globalizzazione
E manici e negli ultimi tempi ha fatto crescere le diversità all'Inter sicuri sicuri che sia la globalizzazione a far scegliere a far crescere diversità o non sia l'inadeguatezza delle politiche nazionali rispetto a un mondo che è cambiato per esempio nel nostro Paese l'Italia
Se voi misurate l'indice di Gini
Che invenzione di uno statistico italiano
Primo presidente dell'Istat non noto per questo perché all'epoca durante il fascismo quindi si si tende a dimenticare ma l'indice di Gini che misura la distribuzione del reddito e della ricchezza in un paese è utilizzato in tutto il mondo quindi affidabile
Se voi misurata in Italia l'indice di Gini prima delle politiche fiscali di prelievo e di trasferimento l'Italia è uno è il paese più equo d'Europa
Se voi misurate indici vigili dopo le politiche fiscali è uno dei Paesi più iniqui la globalizzazione
Allora forse anziché andava cercherà Singapore responsabile potete accusare di a Roma è più facile la classe dirigente è la l'avete diffuso questa convinzione e anche una popolazione che ha abboccato a questa falsità
La seconda cosa che vi sottopongo e relativa all'Europa
Scrive l'autore
è vero c'ha sempre questo approccio diciamo dialogante no è vero la posizione della Germania è sostenuta dai parametri di Maastricht
Ma per quanto tempo i Paesi danneggiati da questi parametri un po'troppo eterodiretti tra virgolette dovranno pagare con la crescita penalizzante
Lei in avvertenze di chi ER rappresentanti alla firma di quell'accordo sapete non mi sarei aspettato di leggerlo in un scrittore professore da Luis
Intitolata a Guido Carli
Perché non era il Mulino avvertito negoziatore Guido Carli
Non era il mio avvertito negoziatore
E scrisse poi un libro cinquant'anni di vita italiana per i tipi di Laterza
In cui teorizzò il risultato di quella di quella corretta c'è bene secondo me entro metà insomma queste sono opinioni ovviamente cioè disse questo un Paese che esse non gli dai un vincolo esterno di Bilancio
Non lo regge è vero dice chi è stato alla Banca d'Italia
è un avvertito poi si può discutere su come abbia funzionato non abbia funzionato vero
La Germania è stata apportata per l'orecchio
Dentro il sistema delle euro
Perché era la contropartita alla riunificazione tedesca
Sistema di potere tedesco era contrarissimo l'euro la Bundesbank era contrarissimo all'euro Corcelli portò perché gli era evidente lo scambio politico tra la riunificazione
Ma una volta entrati dentro la euro senza volerci arriva e senza volerci andare i tedeschi dissero questa adesso e la condizione di competizione
E a quella condizione di competizione adeguare un idolo sistema produttivo
Fecero le riforme nel due mila due mila uno
Introdusse il Rimini Giordo introdussero il salario minimo che non è il salario minimo garantito come si dice in sindacalese italiano ma lo vedo il minimo che poteva essere pagato
Portarono un esercito di persone che erano soprattutto come in Italia oggi giovani e donne al lavoro pagandoli poco
Ecco in questo modo recuperarono competitività noi cosa abbiamo fatto noi abbiamo saputo che entrando nell'Euro dove noi volevamo andare al contrario che descrivono ci voleva andare
Si abbassavano i tassi d'interesse ci guadagnavano le famiglie
Che dovremo comprare casa
Ci guadagniamo alle imprese che accettando accedevano accreditò un tasso d'interesse più basso
E ci avrebbe dovuto guadagnare lo Stato perché essendo fortemente indebitato avrebbe dovuto pagare meno tasso d'interesse quindi Amber meno spesa per la remunerazione del debito cosa abbiamo fatto l'esatto opposto abbiamo detto costa poco indebitiamo Cdp a è colpa dei parametri di Maastricht colpa del lino avvertito Carli o forse qualche responsabile più vicino c'è in questa lunga stagione di distruzione che chiamiamo Seconda Repubblica
Delli delle dell'inseguimento della spesa come soluzione dei problemi anziché come causa dei nostri problemi fino ad oggi in questo momento cos'è che dell'Italia va veramente bene ci sarà qualcosa che va bene l'Italia
Continuiamo a essere ricchi come facciamo se c'è una cosa che va straordinariamente bella Italia sole esportazioni non sono mai andate così bene come adesso
E hanno continuato a crescere ininterrottamente da quando c'è l'euro ha oggi con l'eccezione naturalmente degli anni due mila nove due mila undici negli anni diciamo di cui è che gli altri erano in crisi
Segno che il nostro problema non è la valuta
Il nostro problema serio perché l'Alitalia che compete
Ha saputo vincere come hanno fatto i tedeschi e in molti casi in molte aree meglio di come abbiano fatto i tedeschi
Il problema è l'Italia protetta Alitalia che non è stata portata a competere l'Italia che in cui si pensa ancora di dover dare qualcosa l'Italia che affiliato un mondo politico che oggi chiede Berlusconi più pensione
Grillo diamo un salario anche a chi non lavora
Renzi diamo un bonus a qualcun Rota ci sarà qualcuno che non ha ancora avuto il bonus diamogli e bonus
Questa è il problema dell'Italia ma l'Italia senza bonus senza tensioni senza premi senza regalie va benissimo quindi cosa non si farebbe per non riconoscere le proprie colpe
Cosa non si distruggerebbe re per non fare i conti con i propri crolli interni che prima che essere crolli istituzionali ricordiamocelo sono sempre crolli morali e culturale grazie
Varato Davide hai mantenuto l'altro sarei promesse ma non solo per il tempo di dieci minuti cui non farò come si dice la grossa ma anche perché hai portato un po'di sano ottimismo di fronte a una generale un generale dei umore malmostoso
Che ci pervade senza vere ragioni scientifiche più per clima preelettorale che in Italia
Dura in secco l'asse con loro ambasciatore Badini qui c'è adesso molte sollecitazioni quella a quella di lungo Intini sulla Russia
Monti
Venga venga intanto a quello a quello di
Gerardo Pelosi sugli Stati Uniti a quella invece di anche di Davide Giacalone che ha portato capire il concetto di globalizzazione oltre che di ordine a quei Kissinger tedesco è formazione tedesca regia Morgenthau Hegel con gli piaceva il sistema mette in discussione è proprio quello che il diciamo così anche il politicamente corretto o quello che sembra essere assodato
Da queste tre considerazioni a cui aggiungo in limine molto in limine la mia provocazione sulla mancanza dell'altro quarto dell'altra quarta gamba delle relazioni internazionali protagonista
Bergoglio papa Francesco una sua sintesi e poi sentiamo
Repliche Brevi dei nostri arci ambasciatore non riguarda Maastricht
Per me rimane un colpo di mano
Pongo sul corpo
è un colpo di mano
La Germania vero Krug voleva succederà i dodici va giù ma non voleva accelerare fa va bene così
Quando poi ha capito che doveva vorremmo coordinarsi stabilito le regole caldi
Scandroglio fa da condizione per l'entrata il doppio
Ma almeno calcolo no della lega
No no no no no no va beh questo avvio stabilito il cane quel questo consorzio avviate voi diavolo proprio l'arrivo quindi questo attestato fa
Dell'Orti ha fatto il rapporto era ecco guidato dalla Germania
Quindi Maastricht è stato un colpo Dima
Questo è la mia analisi
Che cosa ha portato Maastricht i guasti di oggi
Perché alcuni stanchi non erano pronti
Come si fa a stabilire un una delle remore di Bilancio delego il bilancio così strette
Sulla base di che cosa
Non c'è stata nessuna teoria che rapporto della ha presentato a giustizia giustificazione però sarebbe andato socio storico questo punto dei tanti ma adesso
Mi permetto io di
Ci sono dei cicli storici è inutile andare a vedere come eravamo prima oggi c'è una grande sfiducia demografico ci sono indebolite
Io voglio vedere chi mi dice che le vocazioni sono razionali ci sono c'è al bar
Dal bar Institute dice che tutte le democrazie o sessanta per cento rispetto al trenta per cento di sette anni fa ci sono indebolite nel senso che non ci sono
I diritti umani non ci sono libertà fondamentali come erano prima
Evidentemente c'è qualche cosa una cooptazione che avviene sotto volgari forme c'è una cooptazione Iqbal voto
Ma non ci sono i diritti umani scendono dai bisogni fondamentali i bisogni fondamentali sono insoddisfatti i molti paesi nude uno dice come stavo con i percorsi a voce guardiamo il futuro dei lavori non sia solo indebolite
Gli spetta ora globalizzazione dominata dai poteri forti non ci sono gli Stati nazionali lo Stato nazionale se non si difende se non si organizza
Ma prende l'erba quando ascolta azione la piccola e media industria che continua ma ve ne leggiamo le statistiche
Una gran parte del re di Tebe già è già cinese una gran parte della grande sanno già comprata anzi ad Hadera a vivere riguardante Italcementi mandati non c'abbiamo più la proprietà di molte industrie che pur esportano bene ma non siamo noi i proprietari
Questo però non c'entra molto con la tesi di fondo la democrazia sia indebolita chi è che sia rafforzato
Soluzioni resta di forte quale guardate la Turchia sia forzata ossia indebolita cioè la forzata ovviamente è una più spostato il diritto di prima
Ma sia rafforzata oggi di chi si parla della democrazia o dello Stato forte
Oggi è quella realtà io non vivo nel parcheggio per l'uno per l'altro ma questa è l'analisi ci sono degli stadi forte di stadi di imporre agli Stati forti sono quelli presidenzialisti Carlo potente che hanno la possibilità di superare le dialettiche
Questi giochi manomissione di queste cose così di un frazionista Bhopal critico che non dà nessuna garanzia di stabilità di sostenibilità ma guardiamo queste cose nella realtà
C'era rossa che ai margini ma la pagheremo tutti che la Russia margini la Russia si era offerta di condividere responsabilità mondiali ma i poteri forti americani non l'hanno voluto hanno fatto la guerra ha tra l'altro ma tutto questo storia clima quante volte gli americani hanno influito sulle elezioni degli altri paesi questa volta parla vedere chi le influenze della luce del sole
Saranno ci saranno anche stante questa influenza ma non sono così gravi da muovere tutto l'esercito contro il Presidente della Repubblica perché perché al presente alla pubblica voleva il cambiamento ma non glielo faranno fare
Nel cambiamento c'era la Russia perché non capiva
Che gli Stati Uniti hanno perso terreno non erano più in grado di guadagnare uno
Oggi la Turchia è un po'un Paese terzo per l'Occidente esonerato
Di questo possiamo parlare del Natale terrà Malesia dargliela anche agli altri oggi cioè il contrapposto a un sistema di valori
Gli interessi
Che noi conosciamo come occidentali
Ci sono tanti stati si stanno rivolgendo non hanno un'ideologia comune ma hanno in comune di avversare in questo luogo insorti nell'ordine nostro l'ordine diciamo così basato sui valori successione di calorie ma chi lo legge oggi
Non c'è nessun Paese che corregge l'egemonia Concetta regola vuole piovesse gioia la Russia tentava di condividere sia già preso il Medioriente Rallus
La Russia cioè il Medio Oriente tra due-tre tra due tre anni ci saranno delle situazioni molto penoso molto gravoso se non si è sincera una crisi di scienza medica
Il Medioriente va in mano agli sciiti e secondo me è l'Iran farà pagare quello che sta pagando fattori ad adesso guardiamo bene i fatti la Siria ormai è russa
L'ira che americano di peshmerga
Hanno aiutato molto in America il prefetto ha salutato negli anni allora emergenti che hanno preso Cherchi
Ma parliamo infatti la realtà noi fra due anni saremo censore e non sa se non c'è un cambiamento ma qual è il cambiamento è lo Stato nazionale
Lo ha detto Tromp alle Nazioni Unite nell'ordine viene sovranità piange sicurezza e i piani di sviluppo
Lo sviluppo Ulpio al primo posto la solita cosa vuol dire che esista magari adesso Franchini dovranno non solo non c'è più e ha concluso americana bloccata quella riforma del Fondo monetario il Fondo monetario deve essere chiuso
E dove sono andati a casa tutti quelli che fanno parte dal consiglio direttivo e questo disturbo dice la stampa però dice viviamo in un mondo di commercio turismo
I poteri forti a una piovra che ci ammazza
I poteri forti alla finanza e la finanza che donnina compra vende il il Pd imprenditori rimane imprenditori esporta ma di chi è Patrizia padroni perché troppo oramai diventato un manager e da un momento all'altro si può anche cambiare
Quello che conta non ecco pensavamo prima è che oggi stiamo male c'è sfiducia non c'è non c'è aspettativa il lavoro manca i giovani se ne vanno l'adulazione italiana rimasta indietro
Rispetto a altri Paesi e i giovani saranno gli studenti fanno carte carte Fabio in Francia vedo molti italiani che fanno i lavapiatti
Perché non hanno un sistema educativo che gli garantisce un ormai funzionario futuro è un funzionamento nazionalizzato ma chi è che lo guida il dirlo subentrano ha fiducia nel sistema l'imprenditore vende dente pronto impiego di banali hanno venduto sono ancora lì come manager
Quindi guardiamo alla realtà la democrazia è in declino lo Stato forte diventerà ancora più forte Sirchia che conta contro i sistemi lo guardavo Occidente l'Occidente ha commesso un'enormità di errori russo di paga ma io non sono quello che vuol far pagare solo quell'annotato che i Paesi stanno pagando caramente guarda delirante la lira curavo esportare la democrazia e non salgono a Mompiano guardava proprio fatto così Abate da un dittatore via di Anita dove la Somalia sparita c'è oggi crociate che ammazza produttivo ammazzare
Si parla di fondamentalismo fondamentalismo eurobond mai
Congenita del sistema non c'è più un gruppo che guida si congeda per tutto sta e questo perché perché c'è sfiducia perché ormai non ci sono c'è un goccio uno cioè più come dire il coraggio morale lo non c'è più la passione cioè un un disfacimento totale del titolo nel galleggiamento guardati in Italia quello che succede un piccolo perché ripeto allora la mia la mia tesi è questa
La sui la la globalizzazione lì rimarrà e chiudo la collaborazione rimarrà ma perché rimane per due motivi la Piovra finanziaria
Che comanda e che guida gli Stati Uniti è che guida quelli che sono agli altri cittadini e qua e l'altro l'altro proprie era Global saprai che c'era quella la globalizzazione che rimarrà perché
Perché è il prodotto della globalizzazione
Perché interessata ha trovato un'altra sorta
Di di piovra in senso positivo perché perché è un un qualunque prodotto già sette Paesi Garofalo e tutti e e se moltiplichiamo per i prodotti vediamo che la gru no global supply cioè è una saldezza
è un'ancora di salvezza della globalizzazione
Ma l'approvazione in senso classico sarà dura conclude è una competizione che non ci non non ci si può fare a tenerla e poi c'è una politica che non è in grado di punto it perché la politica la geopolitica della globalizzazione sono processi che vanno di pari passo la Russia adesso hai difficoltà nella globalizzazione nel fortissimo ragion politica è fortissima
Prima siano forti ci siano forti la globalizzazione la globalizzazione è ancora forte la vecchia certa quella Corte d'America anche se le truppe ha vinto perché ha trovato una marea di disoccupati una desertificazione dei molti dei supermercati avvento e beh adesso non è più in grado di fare quel piano che voleva perché
Perché sotto marzo
Ma lui fa male fa male a fare delle delle degli atti così impulsivi no quello di ala corre ad Arcore sciocchezze ma lascia facendo questi atti impulsivi lui pagherà ma si pagherà ma chi pareva che pagheremo tutti
Grazie ambasciatore
è un discorso appassionato direi poco diplomatico ma appassionarsi appunto essendo a riposo a questa libertà
Però venga
E qui chiudo il pari di Ugo Intini il in una in Cina
Non solo l'ideologo ma nell'università cinesi le facoltà di Scienze politiche ci sono due a un tour di del sedicesimo diciassettesimo secolo europee che si studiano in modo particolare
Sono otto ma Sox
E il nostro Machiavelli
Teorico dello Stato assoluto
E il teorico della ragion di Stato anche se Botero è veramente il più conosciuto però di fatto Macchiavelli ecco sono i due autori più studiati non gli unici mai più studiati solo che Ugo Intini insomma il richiamo allo Stato forte allo Stato assoluto alla ragion di Stato Pupa dirette su un paese immenso come la Cina può valere per un Paese grandissimo
Limite anche immenso come la Russia può valere per un Paese non più imperialista ma comunque ancora egemonico come gli Stati Uniti ma pedissequo con i paesi europei insomma il discorso dello Stato nazionale
è obsoleto ancora una sua validità Ugo in
Il discorso è obsoleto per tutti diceva vivo rapidamente
Comincio prendendo qualche spunto dalle cose che ho sentito che sono molto interessanti si è detto del ruolo della Chiesa ad esempio in Russia la Chiesa ortodossa
Beh verità che è un cattolico ma è uno fantasiose che ci vede ha scritto recentemente una prefazione oh mio libro sulla vecchiaia dicendo guardate il futuro dell'Italia e mio guelfo
L'avete capita a volte significa che insomma la politica si operativi capire le buche nelle strade se ci riesce ma insomma le grandi questione se ne occupa la chiesa
E in effetti in tutto il mondo si assiste a un processo di questo genere si è parlato di Stati falliti Somalia Iraq Libia Siria ed è e di chi è la colpa
Della irresponsabilità dell'Occidente
Che ha fatto fallire questi stati perché forse non ha letto sufficienza Machiavelli che invece si legge in Cina e soprattutto perché non si è seguita è quella che è la etica della responsabilità che dice si grissini principe democrazia otto quarto va bene
Però un uomo di Stato quando fa una cosa deve sapere cosa succede dopo e quindi quando si distrugge un equilibrio
Come quello garantito da dittatori infami parlo che Saddam Hussein di Gheddafi e quant'altro si deve sapere però quello che succede dopo
E questo non si è saputo e non si è previsto a proposito di Siad Barre sentivo prima bensì al bar e io sono andato a trovarlo molti anni fa sì
Teneva in galera qualche centenari disgraziati fossero un po'colata però però è un carabiniere
Ufficiali carabinieri ha studiato a Roma
Non era un grande politologo ma a chi diceva che bisognava fare lezioni in Somalia diceva bene facciamo le elezioni era gente andrà a votare per i suoi capi tribù tanto vale trattare direttamente con i capi tribù e non verrebbe di questo si tratta il tema centrale però quello più importante che ho sentito citare e quello della globalizzazione
E quello della crisi delle democrazie che sono sì certamente come diceva poco fa Babini indebolite
Prima parlavo di Antonio Guterres lui la pensa in un modo che io assolutamente condivido ormai la globalizzazione assolutamente inevitabile non è in sé stessa né un male né un bene c'è ci dobbiamo convivere
Nel mondo di oggi assolutamente tutto è globale la finanza lo spettacolo sport persino il crimine globale tutte globale meno la politica
L'unica che è rimasta inchiodata nei confini nazionali e la politica e quindi è quella che non conta assolutamente niente perché in un mondo globale chi è sconfinato
All'interno di confini ridicoli sia sfila soltanto il disprezzo d'opinione pubblica la quale capisce al volo che i politici chiacchierano ma non contro assolutamente niente questo il punto
E allora bisogna superare lo Stato sovranazionale arrivo alle cose che dicevi tu prima partendo dall'Europa partendo dall'Europa perché e la costruzione che abbiamo più vicina di qualcosa di sovranazionale
E queste cose le si capite non da da oggi o da ieri ma da più di un secolo perché Turati nel mille ottocentonovantasei nel suo primo discorso alla Camera disse abbiamo bisogno degli Stati Uniti devono mille ottocentonovantasei
E nel mille novecentoventinove è andato un po'più in là e diceva abbiamo bisogno degli Stati Uniti del mondo
Questa è una cosa un po'troppo in là e però è certo che senza una politica globale come tutto ciò che esiste al mondo la politica non conta niente e la crisi della democrazia diventa catastrofiche infine e concludo
Certo che si può essere preoccupati pessimisti di ciò che succede in Italia
Certo che c'è un senso di esasperazione per cui si dà la colpa a queste a quello e soprattutto giustamente ha una classe dirigente politica al di sotto di quanto si potesse immaginare però bisogna guardare i numeri
Si fa fatica a guardare i numeri ma i numeri ci dicono che l'Italia è un Paese di vecchi e che non si è mai visto che la vecchiaia si un motore per lo sviluppo e il progresso all'innovazione
E questo già lo si sa mica tanto ma lo si sa
E però non si sa abbastanza che non soltanto i giovani sono di conseguenza pochi in Italia massoni meno istruiti
Del mondo occidentale perché il numero dei laureati in Italia e al trentatreesimo e penultimo posto tra i Paesi dell'OCSE punto che cosa si deve sperare in un Paese di vecchi dove i giovani non sono istruiti non mi pare che si possa sperare moltissimo
Perché tu dai per assodato ma i giuristi direbbero che una presunzione iuris tantum e non assoluta ma relativa che i laureati siano persone istruite
Perché in realtà se noi andiamo a controllare non parlo del mondo del giornalismo perché ogni tanto che arrivano ragazzi e ragazze da me non sapendo che cosa li aspetta
Io smetto di fronte vogliono fare i giornalisti perché in Italia poi lutti fare i giornalisti immetto un testo con dieci ruvidi grammatica non di sintassi non sono in grado di individuarne almeno la metà chiude la metà di quelli che vorrebbero fare i giornalisti ma persino i laureati parlino non non c'è bisogno della laurea in giornalismo e va bene fosse e e e considerando il livello dei laureati in scienza delle comunicazioni David perché poi io non capisco perché l'ordine dei giornalisti invece di chiedere almeno se non l'abolizione almeno basta
Le università non creino più queste fabbriche di disoccupati ce la moltiplicazione dei pani e dei pesci e delle scienze di con comunicazione ma persino nelle
Negli esami per avvocato quinti con Laura gente con centodieci e lode
Livelli il la causa della bocciatura maggiore dovuta agli errori di orto gara figlia siamo al livello al di sotto dell'analisi logica le analisi grammaticale
Però e qui faccio entrare in campo Gerardo che ha parlato dell'America è chiaro che la globalizzazione americana
A giugno quest'anno primo il due giugno
C'è stata una sessione della Pontificia Commissione degli studi sociali
E intervenuto fra l'altro il massimo studioso della globalizzazione Stiglitz
Il quale però nella sua in una sessione interrogato da Vittorio Occorsio che un filosofo italotedesco ha meritato che insegna alla Notre Dame ma è stato allievo di Hans Jonas che è stato il teorico del principio di responsabilità no alla New School of Sosa l'esercito
Interrogato su quale il futuro della globalizzazione lui ha detto noi in realtà con lui sbaglia crede io e altri ci siamo fermati all'aspetto descrittivo
Ma nessuno di noi e in grado in questo momento di capire dove va alla globalizzazione perché anche la globalizzazione ha un suo Italia e quindi è in itinere
E credo che una classe politica che voglia essere classe dirigente deve dare una risposta quale la globalizzazione per il ventunesimo Sacco Gerardo Greco
Grazie
Che senso ha domande da domando
No prima di di di parla della globalizzazione volevo cercare di capire come le riflessioni degli ambasciatori Batini e quella di Capezzone di scusate Giacalone sì sì potevano potevano stare insieme
Perché è vero che c'è una grande responsabilità
Soprattutto delle politiche nazionali in Italia e che quindi in Italia abbiamo bisogno come dire del vincolo esterno e che un paese come l'Italia che non è la Germania che non è la Francia parlare di sovrani fumo e è sempre un rischio maggiore rispetto ad altri Paesi però appunto
Noi abbiamo vissuto gli ultimi anni negli ultimi decenni
Come un Paese che doveva per forza stare agganciato a quel treno europeo certo adesso c'è chi dice che la Breaks Seat le elezioni Francia mezzo successo o comunque molto mutilato della della Merkel l'anno rimesso in gioco un poco il gioco europeo e che quindi la Francia diventa il più importante paese europeo perché l'unico paese che ha l'atomica nucleare
E Cina Germania diventa il principale potenza economica che già lo era e che quindi i anche il motore franco-tedesco se dovesse diciamo rinascere di nascerebbe su basi diverso con rapporti di forza diverso e dopo l'apprezzi cerchi comunitarie la Spagna pensano che l'uscita dalla Breda exit significhi potere sedere nel direttorio automaticamente semplicemente perché non c'è il Regno Unito non c'è Londra e quindi insieme a Parigi e Berlino ci sarà sicuramente
A Roma ci sarà ci sarà a Madrid tentativo
Fatto in maniera un po'scenografica Terenzi sulla portaelicotteri Garibaldi un anno fa che però poi si è diciamo sciolto come neve al sole quando i francesi i tedeschi hanno continuato presidente cancelliere tedesca il presidente
Uscente francesi sono continuati a vedere in formati ultrà riduttivo
Come uscirne
Noi da soli con tutto non riusciamo a ad essere un Paese che risolve i suoi problemi senza l'Europa questo dobbiamo averne chiara la la consapevolezza l'Euro è verissimo quello che dice Capezzone nel dicembre dell'ottantanove nell'ultimo brandello della presidenza francese davanti a un caminetto
Colvin lacrime chiedeva a Mitterrand la riunificazione e Mitterrand gli diceva sì ma tu devi accettare l'Eur questo è vero
E poi nel novantasei novantasette Prodi chiesi a traslare ma se voi ritardato un po'l'ingresso nell'euro
Rientriamo possiamo rientrare insieme più tardi sta disse no no noi siamo pronti e vogliamo entrare subito
E lì allora ci fu l'accelerazione e il mistero più gelosamente custodito il quello che il cambio lira è una non si sa chi è stato il tecnico sei della da dell'Europa italiano o tedesco che ha deciso questo cambio d'incerto dice una cosa della quale sono stato testimone che nel gennaio due mila e due che c'era il secondo governo
Berlusconi in carica la freddezza di alcuni membri di quel governo cominciare da Bossi da Tremonti anche da Martino poi imposero a un europeista convinto come Ruggero di abbandonare quel governo
Proprio perché non erano state fatte quelle preparazioni alla doppia circolazione non era stato fatto un passaggio morbido come era stato fatto in altri Paesi
Tra la moneta nazionale e la moneta europea questo è un un dato di fatto e molti di quegli errori ancora riportiamo dietro che ancora non sono non sono risolti
Ecco soltanto per dire questo che noi secondo me è un'altra una una scelta non europea di surrealismo puro non ce la possiamo neanche permettere qualora volessimo
La globalizzazione confermare la globalizzazione il il diciamo gli Enigma più importante perché non si riesce a non si riesce a capire dove va ma soprattutto non si riesce a dare all'Europa questa missione di usare la globalizzazione
E trasformarla in quella motore che era stata la pacificazione franco tedesca cioè dopo la guerra l'Europa nasce dalla riappacificazione franco-tedesca adesso dovrebbe essere la gestione e la governance della globalizzazione
Però gli Stati nazione a cominciare da Francia e Germania fanno fatica a fare accettare questo principio e i faticano anche loro ad accettare
Guardate così devo dirti Kennan pacificazione franco tedesca all'epoca di Adenauer Schuman
De Gasperi
Nasceva dal fatto che sia la Germania che aveva una visione con federativa della storia e dell'amministrazione sia la Francia che dice aveva una visione accentratrice dell'amministrazione rinunciarono un po'al uno un po'all'altro oggi sembra che Lassini dissi
La l'idea con federativa intesi idea della diciamo così monarchia costituzionale parlamentare moderno
Non possa più bastare bisogna decidere tutti punti Europa che tipo di amministrazione politica che superi la governance occorre dare oggi in Europa e su questo credo che divisioni politiche siano molto diverse perché anche in macro che oggi ha parlato di numero chiuso finalmente nell'università
Tuttavia nel suo intervento alla Sorbonne sull'Europa ha lasciato paga dea dell'ancora accentramento di Parigi all'interno della Francia però qui passo la parola non a Capezzone
Davide Giacalone no perché poi gli ascoltatori di radio radicale sì sì anche gli amici anche gli ascoltatori di radio radicale uno scontento ma non ha non di euro a lo ha schiacciato non ha fatto in day non c'è Capezzone marine volevo dirti che
E vero il discorso che hai fatto tu e mi piace il buon umore nel senso dell'ottimismo di fronte a al mostruoso umore del pessimismo spesso strumentale non sentito però e dubitabile
Che oggi titolo esempio mio padre
Insegnante il cinquantasette stava per laurearsi
E aveva già mancava solo la tesi aveva già proposte per supplenza o diventato preside ha trentotto anni prende se poteva andare in pensione con gli anni di servizio a sessant'anni con quarant'anni quasi di servizio oggi
Dopo o a cinquant'anni attuali ancora precari
Tu hai Press Syndicate cominciano a fare i presìdi a sessantadue anni
Cioè voglio dire per non parlare del mondo il giornalismo ma lì la responsabilità della nostra corporazione immensa devo dire e non ne stiamo parlando però voglio dirti la costruzione delle carriere
Io sono anche per allungare imposte in le lavori non misura anche a settant'anni d'accordo noi radicali dall'Italia lo hanno fatto questo questo discorso
Perché da qui a quindici anni l'età media aumenterà ancora quindi un lavoro non usurante si può fare a settant'anni in cucina e anche l'esperienza però il problema è quando cominci a lavorare e soprattutto con quali stipendi
Da questo punto di vista la classe media è indubitabile classe media europea e non solo da qui nasce il fenomeno transita in pubblico a Tele belle cose
Allora voglio raccogliere la una una provocazione un è un'idea no suggestione della di di badili nel suo entrato a proposito democrazie indebolì indebolite ci arrivo
Veloce velocemente temo di deludere il nostro nostro introduttore moderatore io non sono ottimista
Il semplice io semplicemente
Comincio ad avere un'allergia epidermica
Per l'Italia affetta da sindrome Calimero per cui la colpa è sempre necessariamente qualcun altro io sono un fallito la nascita sono perché sono nato piccolo e nero
è e la colpa è sempre di qualcun altro che sono colpe nostre collettive poiché so che francamente forme che proprio tutti abbiamo corresponsabilità puzzle sono colpe collettive
è evidente che se tu non capisci dove sta la colpa e non esce mai i da questo punto di vista però il fatto che le colpe siano più dei primi più più più vicine a noi rende in qualche modo più complicate le cose quindi forse meno meno ottimistiche tuo padre
Era insegnante
E diventato preside molto presto intanto la responsabilità del fatto che ciò non avvenga oggi è tua e mia cioè i figli dei padri del dopo la la la ricostruzione italiana l'abbiamo smesso di fare figli
Avendo smesso di fare i figli a scuola non è che poi moltiplicare gli insegnanti in assenza dei bambini
Io mi porrò porto sempre in tasca perché non ci credo non riesco memorizzarlo io normalmente memorizzo tutti i numeri
Ma non riesco memorizzato i primi semi credibile cioè i nuovi nel due mila sedici abbiamo speso per i bambini
Ottocentoventicinque milioni
Quattrocentonovantaquattro in accessori e trecentotrentaquattro milioni in cibo in diminuzione percentuale rispetto al al due mila quindici
Per gli animali
Totale ottocentoventicinque milioni per gli animali abbiamo speso due miliardi e seicento milioni
Per i cani cinquecentodiciassette milioni in aumento del tre punto sei per i gatti settecentottantaquattro in aumento di due punto due
Per gli altri animali cui vorrei rientrare anch'io un miliardo trecentoquaranta milioni più due virgola nove e tuo padre nell'a far presto fare passeggiate africane voglio dire cioè la semplicemente e bisogna occuparsi dei nuovi arrivati che sono a cani gatti uccellini serpenti coccodrilli qualche altra diciamo così varietà che che si occupa
Oggi il tema dell'ingresso il dramma tu hai detto una cosa
L'età
Pensionabile si allunga
Vi annuncio che è una buona notizia
No perché sembra un dramma perché si campa più a lungo
Il dramma sociale credevo mi sembra cattiva notizia
Il dramma sociale quale è che chi entra o nella mondo del lavoro oggi ho centrato da relativamente poco dovrà pagare il costo dei vecchi che non crei pagano
Ma non prenderà mai la pensione che sta pagando agli altri
Perché non è possibile perché sono troppo pochi quelli che pagano rispetto a quelli che incassano che quelli che incassano non muoiono per adesso non è che gli può dire che come riforma ed equilibrio sociale ci perché avevo sui fidatevi
è è dovrebbe teoricamente essere più numerosi i in atti ma si trova solo cani prevalentemente cani gatti uccelli quindi è difficile che producono qualche cosa
In queste condizioni cosa succede succede che i nostri giovani cerco di trovare giustamente delle occasioni e dove vanno a cercare delle occasioni vanno a cercare dove ci sono meno garanzia
L'idea della precari già cancellate il vocabolo precario cancellato lo vogliono un trucco è una è una è una è una trabocchetto una fossa nella quale si cade
L'idea del posto fisso a parte che quando eravamo giovani si diceva che suo andava lavora in banca un morto lo nato perché stava do tutta la vita al posto fisso sempre uguale adesso uno dice magari nostro messo in banca però voglio dire il concetto qual è quelli tipo di lavoro non c'è soprattutto ha ragione Intini non può esserci in un mondo nel quale i giovani devono essere maggiormente istruiti non prendere mai come come come riferimento il tasso dei laureati
Perché noi siamo qua in casa di Luigi Einaudi
Siamo ancora attaccati per il collo questo tabù del valore legale del titolo di studio in altri Paesi il Regno Unito non c'è valore Calderoli studio molte lauree
In realtà non valgono assolutamente niente quindi sentirono sul numero dell'amore il problema se i nostri analfabeti diplomati e laureati la scarsa qualificazione a livello come così come ce ne sono tanti altri che sono molto bravi quindi i giovani devono poter entrare prima per entrare prima nel mondo del lavoro devono avere meno garanzie meno soldi meno contributi meno fiscalità meno previdenza cosa sentite ripetere ogni giorno più fiscalità più previdenza più garanzie e al Serena no
E così arrivano i cani questa è la rete anche per fare compagnia non voglio dargliela diamo il cane rileviamo nipote questa è la condizione una parola soltanto perché naturalmente
Non è argomento di dibattito può essere lungo interessante
Colui il quale ebbe una visione d'Europa da presidente della Commissione europea Cusack dello cioè ruolo guardo molto lontano
E guardando molto lontano vide il sistema bancario
Dell'unione che ancora non si chiamava unione e vide il sistema monetario
L'unione monetaria che all'epoca era un sistema monetario europeo insomma figlio del serpente monetario europeo
Non naturalmente lo prendevano per per non è un argomento all'ordine del giorno della politica si va be'facciamo una commissione di studio tanto che presiede la commissione non si nega a nessuno fece una commissione di banchieri centrali
Con come potrebbe funzionare una moneta comune a chiediamo la presidenza di questa Commissione l'abbiamo al banchiere centrale che esclude nella maniera più totale la possibilità che si arrivi al momento economico comune cioè al governatore diciamo noi Presidente loro della Bundesbank la banca centrale tedesca
Questa improntato molto le regole del dell'unione monetaria ma attenzione non quelle di cui tutti parlano
Il cambio
E il cambio è un mero calcolo matematico non lo troverete mai l'autore del cambio perché non c'è è un nero calcolo matematico e la media dell'oscillazione fra la banda larga e Bach la banda stretta alle serpente monetario Sistema monetario europeo negli anni precedenti per l'Italia si pose un problema perché insieme al Regno Unito era l'unico Paese che era temporaneamente uscito dal Sistema monetario europeo quindi la media non era completa perché ci manca un pezzo Regno Unito non entrava nell'Euro quindi non c'era problema per l'Italia di sé ma trova un accomodamento
L'idea che l'Euro sarebbe dovuto essere a un valore più basso
E che quindi la lira sarebbe stata sopravvalutata fa a cazzotti con il fatto che la mattina dopo le nostre esportazioni partiremo alla grande
E fa a cazzotti col fatto che per entrare frettolosamente come prima è stato ricordato nelle euro noi nascondemmo una parte fondamentale del nostro debito pubblico fu la riforma fatta dal ministro Ciampi
E la regionalizzazione della sanità un disastro che poi ha moltiplicato il debito ma nell'immediato nascose una parte del debito pubblico sotto il tappetino delle regioni se andassimo a fare tutto il calcolo per intero non lo so io ogni caso quale che sia la zuppa
Un cambio
Non ben centrato lo assorbe in due-tre anni cinque anni ne sono passati di più basta non c'ha senso state parlando di una cosa che non esiste in un Paese in cui l'unica cosa che va veramente bene sono esportazioni
Quindi è veramente è una seduta spiritica senza manco i fantasmi
Invece invece quelle regole impattare una molto su cosa sulla non creazione di base monetaria che era molto è molto tedesca come come idea
E sul limite di inflazione che è molto tedesco come il tre per cento al sessanta per cento anche lì non cercata in chi l'ha scritto
Era una media di quel momento tre per cento Titti idee di deficit e sessanta per cento di debito mi dov'era semplicemente la media del momento
Ma la creazione di base monetaria il tasso d'inflazione molto tedesco
è questo ha influito non c'è dubbio influisce
Ma è stato scardinato perché vi significo che da qualche tempo la banca centrale tedesca in minoranza nella banca giunta europee che forse non c'è interesse da corti mai presieduta da un italiano e l'idea della non creazione di base monetaria è stata girata e se aveva i bandi almeno la realtà prendiamolo per quella che è
Lasciamo perdere la questione della finanza la Piovra sulle mani di tutti era l'ultima volta Poletto queste cose erano le risoluzioni strategiche era dello Stato imperialista delle multinazionali ma lasciamo perdere il tema della della debolezza chiudo
Delle democrazie corre fondamentale
L'autore se ne rende conto perché ha scritto una prefazione che realtà come postfazione perché l'ha scritto proprio scritto il libro avevo riletto
Qui dice nulla viene in questo libro di elogiativa critico plauso un nuovo presidente degli Stati Uniti eccetera perché in effetti si era aveva letto le pagine un certo applauso
Perché tutti si occupano di Taranto come se Trump fosse un fenomeno autoprodotto auto generato
Allora intanto tant'è legittimamente presidente degli Stati d'America Mario mai stato portatori da una travolgente maggioranza di voti perché ha preso la minoranza devo
Quindi tutte le analisi dicendo ha preso tantissimi voti più degli altri perché no perché non lo appresi DVB-T tergiversa preso meno voti degli altri ma è legittimamente perché il sistema elettorale funzione in quel modo
Quello che decisivo nel capire tran-tran non è tratto e il resto
Ariete contro chi erano gli antagonisti
Fino a un anno prima dell'inizio vero della campagna elettorale gli sfidanti di Trump dall'altra padovano s o la moglie
Di una ex presidente o dalla parte dei pubblicano il figlio fratello di due ex presidenti un dramma allora il tema vero profondo lo ricordava Intini ed è il punto centrale è inutile cercare di fermare il mondo è che la politica cioè quello che noi chiamiamo proiezione della democrazia vogliono chiami come gli pare
Riusciamo a farla funzionare solo negli Stati nazionali
E qualcuno pensa che per recuperare il potere della democrazia bisogna tornare in Stati nazionale che erano quelli per i quali ci siamo sparati in fronte Brusa non funziona così proteine uscire e prendere atto che noi che il mondo senza guerre
Non produce classe dirigente politica produce classe dirigente economica finanziaria gente che fa i soldi gente che crei computer gente che si inventa queste cose questo qua ce lo siamo inventati così tutto noi italiani però non produce classe dirigente politica perché sì perché se tu cancelli dalla storia la sofferenza il conflitto che lei generazioni di inutili l'aumento sì che credono tutti di aver avuto nella vita meno di quel che meritavano pre per qualcun altro io l'ha fregato
E così riusciranno a farsi fregare pure quello che gli hanno lasciato questo è il tema dava tran-tran Perrone niente tanto non è né il signor Presidente i saggi d'America venire ma non è che non è quello il problema e il problema è che l'antagonista principale era la moglie dell'ex presidente e che nel suo partito a sfidare il posto era un predicato avete mai sentito parlare l'antagonista di Trump Atlanta un uomo razionale un uomo laico figlio di questo mondo il suo antagonista nel Partito repubblicano a un pazzo predicatore religioso
Questa è la sostanza del problema quindi forse anziché diffondere le scuse per le calli Merate anziché continuare ad alimentare questa atteggiamento malmostoso il lamentoso in cui tutti editi lamentarsi sarà il caso di tornare a domandarsi ma tutt'cioè il fatto tu che stai facendo tu che idee nuove hai prodotto per il tuo mondo perché se la risposta è niente niente niente è giusto ed è bene che tu perda
Assegnati venti
Allora sono le sette ventisette
Diciamo questo che le presentazioni di libri devono essere snelle
Questa devo dire che grazie a voi eh lo è stata
Io introdurrei se siete d'accordo dieci minuti dieci di orologio due massimo tre domande Brevi e al Monte
A il all'autore innanzitutto ma coi liberamente se volete all'Autore naturalmente ma è innanzitutto ma non esclusivamente
Chi vuole alzi Anagnina venga qui si presenta
Tutto chiaro arredi tutto tranquillo sicuro con
Vuole fare una domanda prego si accomodi
Si annuncia
Salve quel servizio insegna Economia della globalizzazione in un
Gli studenti che ringrazio
Allora alcuni dei miei studenti che ringrazio il cielo il professor Michelozzo per la Unitre Università degli Studi Internazionali di Roma grazie del dibattito molto interessante volevo chiedere l'amico Antonio anche al all'onorevole Intini ma chi altro voglia rispondere
Credete che ci sia bisogno in questo momento abbiamo parlato di global governance la difficoltà di gestione dei processi internazionale che stanno tornando indietro nazionalismo molto forte
Sicuramente una sorta di trincea che non è più quella eccezione culturale tanto vantata per distinguersi in contesto internazionale quanto la forma di di di difesa forse di poter guardare proprio certi nei propri interessi
A questo punto queste sovrastrutture internazionale che abbiamo creato Bretton Woods rare confederazione al dritti dritti degli stati che che tutti alla cui tutti aspiravamo
Sono ci fosse anche un fallimento
Possiamo pensare che ci possa si debba intervenire su una rivisitazione di organismo internazionale che possano un pochino farcite erogare me ne era più proficua per il Monte capire anche questa globalizzazione doveva perché ho visto non son moderatore ha provato a fare questa domanda nessuno è stato capace di risposta rispondere ma non è stato nemmeno Stich Renzetti Fischer per tutti noi poter trovare una risposta
Quindi un intervento della diplomazia internazionale visto che qui abbiamo anche una rappresentanza la può andare in questa direzione ripetere rivisitare organismi internazionali come le Nazioni Unite grazie
Chi altri
Qui c'è una collega in primo in prima fila la vedo
Che si è anche cimentata
Aste coreutica viene
Nessun altro e allora io direi siccome sono stati esplicitamente chiamato in causa sia Ugo Intini che Davide Giacalone
Dare all'USA loro un minuto poco più di una risposta sintetica ovviamente non può essere sono stivati
Poi una risposta finale da parte non solo rumore perché ricordiamo il protagonista con il libro disordine mondiale Ugo Intini a domanda mi pare molto chiara
Quanto a istituzioni
Che sono assolutamente necessarie perché la politica non sparisca di fronte alla globalizzazione cominciamo dall'Unione Europea
Di sopra misti sono demente cattivi perché
Un secolo fa all'Europa aveva il venticinque per cento dalla popolazione mondiale oggi ha il cinque per cento un paese come l'Italia e lo zero virgola cinque per cento
Un secolo fa Gran Bretagna Francia e Germania da soli avevano trentacinque per cento del prodotto nazionale lordo mondiale oggi l'intera Europa non arriva al dieci per cento
Ma di cosa parlo dimenticati quando parlo le sovranità delle singole nazioni è chiaro che una simulazione non conta assolutamente nulla nel mondo globalizzato di oggi già l'Unione europea
Farà molta ma molta fatica perché già è troppo modesta è troppo piccola per contare qualcosa
Insieme agli Stati Uniti forse può cominciare a contare qualcosa e quindi questa è la strada naturalmente dare all'Unione Europea un'anima politica e avere anche la consapevolezza noi europei che val la pena di contare qualcosa
Perché l'Unione europea ha dei valori che devono essere esportati che ci sono che vanno riconosciuti e se non le prime non riconosciamo andiamo a nessuna parte diciamo una cosa semplice e concludo i canadesi che sono fantasiosi si sentono europei dicono che siamo degli europei a differenza dei nostri amici che stanno a New York perché noi in tasca non c'abbiamo la pistola ma diamo la tessera sanitaria il fatto che l'Europa sia la patria di uno spirito tollerante mancanza di pistola
Mancanza di pena di morte
E di uno spirito solidale tessera sanitaria quel fra sette non è una cosa da poco è una cosa che non c'è in nessun altra parte del mondo e che va esportato
Davide però anche l'Uefa grande invenzione europea ingressi
In crisi per la ragione che dicevo prima pacca Camarda appena accennato prima discolo sarebbe lungo condivido quello che ha detto Intini quindi non lo ripeto ricordiamoci che ad oggi il commercio mondiale la quota più rilevante detenuto dalla Cina quindici punto cinque per cento del commercio mondiale gli Stati Uniti detengono il tredici punto tre
La la Russia di cui tanto si parla si è parlato giustamente per altri aspetti il tre punto due noi europei abbiamo il quindici per cento
Appena lo zero cinque in meno della Cina lo lo sono un miliardo trecentocinquanta milioni d'abitanti noi siamo abbondantemente meno della metà la potenza economica siamo noi
Chiusura misti fanno fanno ridere fanno ridere i polli voglio dire fanno fanno ridere i polli rispetto all'affluenza economiche siamo noi solo che non siamo una potenza politica
La domanda molto precisa rispondono io non credo ci sia un fallimento delle organizzazioni internazionali o sovranazionali c'è une inadeguatezza demone di contezza tutta in senso positivo
Ecco perché il mondo è migliorato al mondo davanti ha creato un problema drammatico che l'enorme crescita della finanza rispetto alla economia reale è un problema di potere io poteri occulti non è proprio un problema materiale
Io investo su valori finanziari che rispecchia un non più la l'economia reale questo prima o dopo
Crea una tragedia quindi le due organizzazioni internazionali sono sono sottodimensionate inadeguate rispetto a questo compito
L'Europa come diceva Intini che salutiamo ha bisogno di trovare un'anima politica di sicuro non la trova dei volendo quello che c'è ma di sicuro ma di certo non la ritrova demolendo quello che c'è ma cercando di costruire su quello che c'è
In particolar modo questo vale nel due mila diciassette
E perché esattamente cento anni fanno in Europa e non in Italia chiamavamo i ragazzi diciotto anni non ancora maggiorenni per mandarli a crepare nelle trincee provate a demolire quello che c'è e vedrete quale sarà il risultato
Io nella salutare Gerardo Pelosi Intini Ugo Intini che sono dovuti andare via naturalmente do la parola finale l'autore di questo libro disordine mondiale punti in tram per i nuovi equilibri di potere pubblicati dalla Louis Press
E c'ho qui Corrado come che segue le pubblicazioni della Louis presse ringrazio anche lui per aver collaborato a questo organizzazione Antonio Badini la domanda impegnativa ci sono state anche altre sollecitazioni
In sintesi naturalmente nonché io solo euro diplomatica adesso solo dalla rivista riguarda il futuro lo avverto asseconda gelosi delle mie De Mistura inclinazioni per me le cose sono chiare
L'origine tre nazionali non possono migliorare
Indebolire hanno ancora di più perché il rapporto di forza deve essere misurato sul terreno l'ha rappresentato la rappresentanza oggi degli stati degli organismi internazionali non è e qua perché alcuni Stati forti sono fuori quando delle diciotto delle quote basse dunque per me non c'è speranza di un miglioramento dell'organismo internazionale è fuori la logica pertanto dobbiamo punto di vista
Il rapporto di forza televisore sul terreno ma quello che vediamo è un periodo di transizione
Gli stati si stanno misurando con le rispettive forse è stato Capello qual è la loro posizione reale non quella che risulta dalle quotidiane del Fondo monetario quello attorno a cercare un contorno di più
E non conteranno ancora perché non c'è l'intesa sull'apporto di chi è l'ordine futuro lordo il futuro è un equilibrio di forza come si fa oggi per esempio la dote Hilu di di di di di privi di punti forte ai socio o perdere perché senz'altro Putin si sente Lulli rappresentante dell'ortodossia russa cita il termine rivendica una posizione a Gerusalemme dunque qui sono tutti aspetti interessanti limato minori
Quello che conta e che le organizzazioni internazionali solo in una fase di declino
Senza possibilità di miglioramento
I rapporti di forza sui consumi solare sulla base del occupazione del terreno
Putin rivendica di essere una grande potenza non minore dei pari i bagni per lui sono soprattutto Stati Uniti e poi la Cina ma cosa ci sta a fare cosa facendo Putin USA facendo a botte stava aspettando che si candida bufera e uscì fuori con la dote ladro di ridurli di di Putin è enorme
Ha rubato il Medio Oriente
Agli Stati Uniti e all'Europa
Non c'è un vero Medioriente di potenza forti che l'Europa possa gestire e che gli stabili ormai hanno perso allo scompenso sul Soriano insolita che ha fatto un'altra delle sue corbellerie creando una zona così quindi lire
Sarà una potenza egemone nella regione ma ci vorrà del tempo
Lubrano purtroppo altre guerre
E quindi non lo sapremo quello che si può sperare Pediatria
è di fare un nuovo Gruppo dei Cinque perché fino a quando i cinque potenti non si mettono misurare le loro forze non si vuole ricostituire nessun ordinamento internazionale rappresentato dalle istituzioni
Ci sarà un coordinamento internazionale sui rapporti di forza neri rapporti di forza
Rapporto di forza abbiamo la Cina che non accontenta quindi calma parla di globalizzazione è l'unica che favorisce la globalizzazione perché ancora dei margini da da da tanto da scoprire
La geopolitica per la Cina è basata sul progresso la Cina si sta irradiano indoor in molti Paesi zitta zitta guardate quanti sono i cinesi che sono proprietari in Francia in Italia in Germania ancora non tanto ticinesi stanno e quand'è il momento suonato
Verranno fuori e lasci la rivendica cosa l'Asia apre avere uguale regala sull'Asia
E probabilmente fare il primo in America Latina per fare il parallelismo con il primo che doveva fare gli Stati Uniti nasce e che non c'è riuscita la Russia ormai il Paese con cui bisogna fare i conti per la figlia per dirlo per tutto quindi io vedo come unica possibilità che ci sia un l'occasione per misurare le forze l'Europa sarà fuori non c'è nessun Paese la Gran Bretagna è stato una grande perdita per l'Unione europea
Per la Gran Bretagna pure ma per lo meno verso l'una grande perdita dunque i cinque chi saranno sicuramente i tre che oggi dominano il mondo
Stati Uniti Russia e Cina il quarto e il quinto bisogna trovarli Massimo reggendo europea completare
Avrà difficoltà sulla presunta chi rappresenta oggi c'è ma macro che vuole porsi come il vero lungimirante leader lungimiranti dunque ma scoppierà con le sue mani perché non ha la forza e non non ha nemmeno la capacità di Blair pioniere verso sinistra dunque la Francia cioè disillusa
La Gran Bretagna secondo me avrà ancora un ruolo da giocare la Germania ancora in bambola a me dispiace dirlo ma i tedeschi sono galleggianti la Merkel il rappresentante
La Germania non avrà mai la capacità la forza di ergersi
Arco come dire col leader mondiale quindi questo e tutto il tour estivo chi saranno gli altri due
Un tuffo
Gli altri due che siederanno al CIPE
E mica mica è profeta un figlio di profeta ma no Hay Noemi prima che entri il mago di Napoli per dare risposta a questa domanda
Finiamo perché l'ambasciatore ha detto ci tiene a dire che era ambasciatore nella vita passata ora e analista
Ma non lo trasformiamo indovino porta pena ma noi noi attendiamo la colpa di essere un indovino
Io ringrazio naturalmente innanzitutto Antonio Badini perché avendo scritto questo interessantissimo libro disordine mondiale ci ha dato l'occasione per dibatterne
E poi ringrazio i relatori che sono hanno discusso in maniera veramente brillante intelligente
E ore già ringraziato Ugo Intini e Gerardo Pelosi ringrazio Davide Giacalone che è rimasto fino alla fine ringrazio naturalmente la fondazione
Einaudi per la accoglienza a questo punto ringrazio visto che non vedo il Presidente ringrazio Corrado Ocone e soprattutto ringrazio tutti voi che siete
Rimasti qui in una per vigilare con un'attenta e criticato attenzione devo dire con attenzione
Se molto speculare e in per certi versi anche sagace da lo vedevo dei vostri occhi
E naturalmente un saluto del sottoscritto che Giuseppe di Leo agli ascoltatori di radio radicale che sicuramente non si saranno annoiati appuntamento alla prossima buonasera