Giustizia e misericordia

Nel quarto d'ora diciamo di tolleranza
Questo è un momento di grande imbarazzo perché se dovessimo salutare partecipanti ciascuno di voi avrebbe titolo sto guardando non soltanto le prime le prime file va anche oltre avrebbe capitolo a ad essere richiamato ricordato i ringraziato e allora in questi casi
Forse la cosa migliore e salutare
Enzo Bianchi
Ringraziarlo per la grande disponibilità che ci ha dato di essere in un Palazzo
Della Repubblica in un palazzo delle istituzioni
Intrattenerci su un tema che è un tema che sicuramente intercetta le istituzioni ma va oltre alla
A quella che può essere una dinamica soltanto di nei palazzi romani
Chi promuovere questo incontro l'associazione baci e le che ha una storia lunga di intersecazione con il Consiglio superiore della magistratura è la ragione per cui
I consiglieri del CSM sono pregati di non stare in fondo Mathis riunire allora al posto che il protocollo e le riserva loro Machine poi hanno alla RAI facoltà di stare dove vogliono naturalmente
è la ragione per cui qui sono presenti il piano di molti consiglieri del CSM incarica alcuni consiglieri che sono stati parte dell'organo in passato
La
Peculiarità di questi martedì è quella proprio di volere
Inserire dentro
La quotidianità del CSM che è una quotidianità piuttosto
Convulsa come i colleghi e il segretario generale sanno bene ecco dei momenti di di riflessione abbiamo sempre fatto così associazione ha sempre fatto così
Riccardo Fuzio e Gianni mammone potrebbero certamente testimoniarlo ma
è stato ancora di più sottolineato da questo nuovo corso dell'associazione dopo il lungo corso della presidenza di Giovanni Conso che hanno segnato per tanti anni in modo mirabile il l'impulso e il cammino dell'associazione dicevo dei momenti di riflessione
Di quelli che abbiamo finora promosso questo è certamente quello più ambizioso
Uno perché avere Enzo Bianchi non è diciamo facilissimo
Non perché sia faccia il prezioso ma perché prezioso e dunque insomma
Lo tirano un po'da tutte le parti
Secondariamente perché
E riuscire collegare
Un'attività Enzo come quella che si svolge qui dentro a norma tutti i giorni no che è un'attività che aveva un profilo tecnico molto forte no
Dove spesso non è che non ci sia l'esigenza della giustizia come sottofondo ma spesso rischia nella
Qualche volta ecco nella sovrapposizione di compiti di ruoli di
Impegni e di rimanere proprio un po'troppo sullo sfondo ecco e se rimane sullo sfondo la giustizia chissà che cosa ne sarà della misericordia
Credo che il cardinal Versaldi non sia la prima volta che partecipa ai nostri incontri quindi in qualche misura lo consideriamo non ministro di uno Stato estero come ma uno di casa ecco per cui
Chi è Enzo Bianchi
Lo sappiamo tutti
Io approfitto di questi minuti
Che non sono tanto legati alla circostanza di vedere se la riunione della sezione disciplinare presieduta da Giovanni Legnini
Nel frattempo finisca così che si possano rispettare il programma che ve prevedeva l'introduzione di Legnini non la miliardi ma proprio perché mi sentivo di dirvi una cosa quando nella pausa pranzo
Pausa Etta pranzo
Tra le quattordici e trenta e le quindici sono riuscito a Villaco cosa se dovessi parlare prima perché le le esigenze organizzative del consiglio loro
Richiede dovessero richiederlo che cosa potrei dire di Enzo Bianchi
E la cosa
Che mi è venuta spontanea
Naturalmente quando si fanno certe citazioni bisogna essere consapevoli della della del divario di un delle dell'ineguagliabile alterità e venite e vedrete
Come un famoso un passaggio evangelico di dove sta il signore
Perché per scooter conoscere per sapere bene chi è Enzo Bianchi
Molto si può sapere dai suoi libri appartengono credo all'esperienza delle biblioteche di ciascuno di noi di casa delle librerie di casa ma io credo che si debba andare a Bossi
Quel luogo
Del profondo Nord
Dentro alla collina della Serra i piemontesi presenti pochi
Stanno colorando greche così
Dove un certo numero di anni fa
Più di cinquanta un'esperienza lunga Enzo Bianchi fondo la comunità monastica di Bose un che ora in espansione comunità monastica di uomini e donne e come indica
Diciamo antenne ormai a Gerusalemme in Puglia anche qua anche vicino a Roma in Toscana in Umbria ma bisogna andare a Prosecco vedere
Che cosa quel gruppo
Di persone
Realizzerà quotidianamente e allora si comprende davvero
Che Enzo Bianchi nell'attesa evidentemente
Alcuni qui Dinoi sanno cos'è voce la maggior parte veramente non è ancora riuscita esserci
Con questo intervento mi impone mi candido come diciamo propagatore ecco all'esterno della della comunità di Bose come agente agente di viaggio
Perché Bose si capisce che cosa vuol dire inclusione rispetto all'esclusione e cosa vuol dire apertura
Forse non è infrequente trovare le persone più
Diverso
Un giorno ci passa Cacciari un giorno ci passa Marco c'è un giorno Cipa solide Tremonti
Gli amici di Bose sono tanti
E sono in espansione come espressione la casa editrice attività nella fattoria c'è tante cose appunto venite e vedrete
E inattesa
Di poter andare e vedere quest'oggi ascoltiamo ascoltiamo Enzo Bianchi su giustizia e misericordia grazie fa tendenza
Io ringrazio l'associazione per l'invito
Che mi è stato rivolto dall'onorevole Balducci
E ho accettato
Nella convinzione
Che quando
Noi umani
Riflettiamo
Su ciò che veramente può servire all'umanizzazione
Noi compiamo qualcosa
Che può essere non solo doveroso banche Borno utile
Per cui ho accettato di riflettere sul rapporto fra giusti sia
E misericordia
So che avete già percorso una serie di questi rapporti
Io mi voglio dire se aprire
Certamente le mie fonti come vedrete solo fonti cristiane
Sono le fonti
Soprattutto e quelle sia solido
Le scritture ebraiche
E poi neotestamentari diretta
Ma io credo che il discorso che tra Cerro è un discorso che riguarda davvero tutti e non ha nessuna pretesa di essere il dogmatico o di essere in positivo
Tutta la storia umana tanto a livello sociale e collettivo
Quanto a livello individuale e dei rapporti interpersonali
Conosce l'attenzione non eliminabile
Tra esigenze di giustizia
E istanze di misericordia
Cioè di perdono
Al tempo stesso deve richiamare ossia il reciproco di questi due poli
Quale che sia di volta in volta il peso accordato all'uno o all'altro
Mostra anche la loro complementarietà
Giustizia e misericordia sono virtù che devono essere integrate
E anche correlate nei processi ne ha venti la vita associata e la vita della polis
Giustizia e misericordia diventano perciò strutture portanti del tessuto sociale
E fattori decisivi per il cammino di umanizzazione sempre necessario e mai concluso
Dico subito che non tentano neppure di definire la giustizia
Ma mi basta considerarla nel suo significato più ampio
La giustizia
E la base di ogni ordinamento etico e nella nostra tradizione culturale
Non possiamo dimenticare che il pensiero greco latino
Pone l'accento su ciò che è stata la radice della costituzione della giustizia
Il rapporto con gli altri
Io tizia è scritta dal terrorismo
E chi in particolare il pensiero romano assunto al riguardo
Un dato cui fare riferimento ossia la dignità e non rinunciabile della persona sintetizzata nel principio unicuique su
Il concetto di giustizia ha attraversato la storia
Ed è stato letto anche Congo ottiche ideologiche e politiche
Fino a svuotarsi e a essere pervertito
Si pensi per esempio alla giustizia proletaria a quella del popolo e potremmo continuare vedendo come ogni volta l'ideologia può certamente svuotare la giustizia del suo significato più proprio
Certamente la giustizia deve regolare l'insieme dei rapporti sociali
Ma in tale compito essa può essere assoggettate ente azioni che si manifestano sotto forma di oscillazioni
In una società individualista la giustizia può essere ridotta ha una convenzione che la considerava solo in rapporto alle relazioni interno soggettive
Giustizia commutativa senza tener conto della dimensione sociale della comunità
Dal primo al canto quando l'accento è posto solo sulla prospettiva giuridica
Si corre il rischio delle leggi dell'oggettivazione senza attenzione alla soggettività
Così la giustizia finisce per diventare summa iniuria secondo il noto assioma sommo Milius summa iniuria
Ecco dunque la necessità delle picche Ilia
Questa grande virtù
Che certamente il mondo greco
A formulato ma che nella tradizione cristiana ha avuto in tempi alterni una grande importanza
E talvolta è stata decisiva all'interno del diritto cristiano
Le epiche Ilia cioè il perseguimento di una giustizia superiore a quella definita sempre impera strettamente definita dunque giustizia superiore rispetto alla lettera della legge una giustizia che sappia dice RPR le istanze soggettive di ciascuno
Qui si apre dunque ma in un orizzonte diverso il discorso sulla misericordia
Termine estraneo al diritto
E tuttavia mai dal diritto sentito veramente estraneo
Come mostra l'elaborazione di istituti di vero sì e con contenuto vario quali la grazie all'indulto eccetera
Basta evocare la comprensione diversa nelle culture differenti e nelle varie epoche dell'appena e nella sua interpretazione
Da punitiva a cautelare a rieducativa a riparativa
Io non sono un giurista la mia formazione e la formazione
Di un esegeta biblico perciò non solo abilitato a proporrei un contributo giuridico
Ma ho accettato questo invito
Perché penso che nella nostra cultura occidentale la Bibbia ovvero il grande codice secondo la fortunata espressione di Norton Freire
Ha influenzato l'elaborazione del diritto prima a Atene e poi a Roma
Così sia possibile anche oggi ascoltare una parola proprio su questa tema giustizia e misericordia
E allora un primo punto
Non c'è pace senza giustizia non c'è giustizia senza misericordia
Nel messaggio per la giornata mondiale della pace del primo gennaio
Del due mila due Giovanni Paolo secondo
Ha affermato con forza e grande convinzione che non c'è pace senza giustizia ma non cede anche giustizia senza perdono
Come tutti voi sapete il cristianesimo a partire dalla profezia di Isaia ha sempre affermato oppositivo schizzi appare
Ma in quell'occasione il Papa Pacchioni Sciutteri il messaggio biblico andando oltre aggiungendo per l'appunto che non c'è neppure giustizia senza perdono
Voi TWA rendeva in tal modo pubblico una confessione intima personale faticosa che lui stesso ha ammesso
Mi piace rileggere questa confessione non è solita in un papà non è insolita in un papà
Perché è una confessione di un'acquisizione che certamente Papa Wojtyla sapeva con un certo contrasto con il concetto di giustizia dominante
Scrive a questo proposito Giovanni Paolo secondo
La convinzione a cui sono giunto ragionando e confrontandoli con la rivelazione biblica
è che non si stabilisce appieno l'ordine infranto se non coniugando tra loro giustizia e misericordia
I pilastri della vera pace solo la giustizia ma anche quella particolare forma dell'amore che il perdono la misericordia
Il ministero che io svolgo al servizio del Vangelo quale papà
Mi fa sentire vivamente il dovere e Mita al tempo stesso la convinzione la forza Dino assistere sulla necessità dell'immanenza del perdono nella giustizia
Sono parole molto forti hanno certamente anche una novità di dottrina rispetto a quella che era la dottrina tradizionale ripeto Cell imporre sempre il cristianesimo ha detto opposti osti sia pazza
Macché all'interno della giustizia sia immanente la misericordia questo indubbiamente è un'acquisizione più recente
Questa è stata una novità
Un e rendere possibile passo in avanti del magistero della Chiesa
L'immanenza del perdono e della giustizia può anche certamente scandalizzare
E certo richiede una ricerca profonda su come articolare queste due virtù che sembra non non coniugabile
Ma c'è di più
E questo purtroppo non è stato notato
Tra tante parole di Giovanni Paolo secondo questo messaggio è stato accolto nella chiesa alcuna Asso
Direi con un silenzio impressionante caduto nel folto e non si ricorda mai
Eppure
Giovanni Paolo secondo e arrivato non solo a parlare di immanenza del perdono ma addirittura il Papa ha indicato un cammino di giustizia e perdono come un itinerario da un lato personale dei cristiani ma dice che deve giungere a una politica del perdono soppressa in atteggiamenti e istituti giuridici nei quali la stessa giustizia a Roma un volto più umano
Sono parole sue ben precise questa istanza deve arrivare a istituti giuridici e a prassi politiche che certamente per ora non sono dei tracciati facili sottolineo istituti giuridici
Ciò significa che all'atto di normare la giustizia le leggi della polis dovrebbero essere in grado di leggibili rare tenendo conto del periodo urlo di quella virtù che ebrei e cristiani che amano misericordia
Parola che etimologicamente significa cuore primi Serri
La proposta è dunque che il perdono entri a far parte della prassi politica cioè alle date Sironi
Sì è annoverato tra le componenti della società riguardi rapporti tra popoli e i rapporti tra etnie sia previsto dal diritto ed espresse in istituti giuridici
Ciò significa ripensare il concetto di giustizia punitiva in alcune legislazioni di giustizia retributiva in altre registrazioni
Delle modalità della giustizia correttiva ora rieducativa
E in tale solco che mi muovo per fornire questo contributo in questa sede
Un contributo che presenti come nel grande codice soprattutto nell'al grande tradizione cristiana giustizia e misericordia possano debbano essere coniugate
La giustizia di Dio
La giustizia termine che in ebraico si dice sedata
E uno degli attributi principali del dio in tutte le scritture dell'Antico Testamento
Dio è giusto
Saldi
La giustizia e il fondamento del suo Rollo
Se ogni religione vuole essere una risposta alla domanda umana
Dissenso dicono stilisti sia e di salvezza sottolineo presto sto facendo un discorso molto laico
Non stavo guardando la rivelazione o la pretesa che hanno le religioni le religioni ci saranno sempre
Finché rispondono alla domanda disse so alla domanda di giustizia e alla domanda di salvezza della vita
Lei cita la risposta della religione qualunque religione e finché ci sono queste tre domande
La religione vuole rispondere che poi la risposta sia efficace è un altro conto ma se le religioni ci sono e solo per queste tre domande che vengono fatte umanamente e che
Trovando una risposta non per tutti ma per alcuni all'interno del fenomeno religioso
Ora se è vero questo nella tradizione di Israele e soprattutto è possibile vedere che la giustizia di Dio e affermata come risposta agli umani da parte della divinità
Di infatti proprio perché è giusto interviene nella storia combinazioni di giustizia occhielli mettano la situazione di giustizia
Situazioni nelle quali la giustizia può essere da parte degli uomini certamente ferita
E Dio viene chiamato dunque perché è questa giustizia possano di nuovo regna non a caso la prima Silone è quella decisiva compiuta dal Dio di Israele nella storia e recepita da Israele
è la liberazione di una massa di oppressi una massa di migranti sotto il dominio dell'Egitto compattato il faraone
Lui c'è stata la rivelazione di Dio
Non è avvenuta in ricerche di sapienza non è avvenuta in esplorazione della natura lui Dio sia presentato come il Go è il lì c'è la sede di Israele
Lì nasce quello che poi darà sviluppo anche al cristianesimo
Dio si sente costretto a intervenire perché come sta scritto nel libro dell'Esodo Dio vede a corretta conoscente
Dunque interviene esodo cioè sette
Per quanto Israele sarà ormai sedentario nella terra dei cannoni
Di operare considerato il difensore di tutti quelli che soffrono l'ingiustizia soprattutto nelle tre categorie classiche nel Medio Oriente del primo millennio avanti Cristo Lozano la vedova e lo straniero
Coloro che sono vittime dell'ingiustizia
Quelli in cui i diritti vengono violati o negati facilmente
La prima azione del Dio di Israele e quella del giudice che interviene per ristabilire la giustizia
Di conseguenza nell'Antico Testamento il credente che si impone in alleanza con questo Dio
Ha come primo attributo come prima vocazione per lui l'SR giusto
Lozza di il giusto che trovate in tutte le pagine della tradizione ebraica il giusto Ciardi a immagine con forme al dio giusto
Nel libro di Geremia c'è un testo tra gli innumerevoli che potrei citarvi ma estremamente significativo al riguardo
A nome di Dio Geremia si rivolge a Roma io Iachim uno dei tanti R.
Degli unti di Gerusalemme dei quali normalmente viene attestato lei fece il male agli occhi del seniores
Questa è una specie di ritornello per tutti era ed Israele
Ma che cosa faceva io Iachim
Che il male agli occhi del Signore
Non mi instaurava la giustizia com'era suo compito essendo lui un mito Masci via ed essendo il rappresentante di Dio per il suo popolo
Geremia si rivolge con grande ironia ma io Iachim
Con un monito straordinario gli dice
Guai a chi costruisce la sua casa senza la giustizia e i suoi piani superiori senza l'esecuzione del diritto
Fa lavorare il prossimo per nulla senza dargli il salario
Pensi di essere un rene perché sei riuscito a costruire reti un palazzo lussuoso e pieno di grandi spazi
Ricordate che tuo padre Giosia praticava il diritto e la giustizia così Looy era veramente R.
Lui difendeva la causa di tutte le vittime dell'ingiustizia così era veramente R.
Non è fresco forse la conoscenza di Dio datato ormai la conoscenza di Dio non è una conoscenza archeologica dottrinale
Questo è avvenuto dopo la conoscenza di Dino è semplicemente instaurare la giustizia
Quando uno fa regnare la giustizia conosce il dio posto è l'assioma di tutto l'Antico Testamento
Praticare alla giustizia è conoscenza di Dio tutti al resto non appartiene alla tradizione di Israele
Apparterrà ha una tradizione greca platonica quella contemplativa della Teoria
Ma il Dio biblico richiede come conoscenza una prassi non li de non una dottrina astratta
Queste intuizione profetica è straordinaria
Perché dice che si conosce veramente Dio non nei relitti non nella liturgia non inosservanze ascetiche ma facendo esibendo la giustizia
La fede di Israele confessa dunque che il signore adorna Iezzo di e chiede crede in lui deve vivere la giustizia
Ma questa giustizia di Dio e sovente legata al concetto di misericordia
è espresso da una costellazione di Termini io non voglio annoiarvi con i termini ebraici chiese novanta membri
Insomma c'è un grappolo di Termini che parla di un Dio che della giustizia Moskva noi abbiamo altrettanto intervenne in italiano
Mosca antitrust sia mostra compassione mostra un amore che non va abbia invitato quando Dio ribelle il suo nome santo omosex quest'ultimo ascolta lancia l'ammazzi onere il signore il signore cioè il tetto al dramma impronunciabile
Dio misericordioso e compassionevole
E voi notate che la forza de questo termine Dio misericordioso e compassionevole
Attraversa i secoli e arriva addirittura ad essere l'emblema del nome di Dio nel Corano stesso perché ogni sorta inizia nome di Dio compassionevole e misericordioso
Questo mi dice la forza che ha avuto rispetto a tutte le divinità
Con le quali possiamo benissimo fare il confronto da quelle dell'Egitto quelle di Babilonia a quelle del mondo pagano greco-romano
Dio è giusto ma proprio per questo e anche amante capace di grazia compassionevole
Insomma è capace di un amore gratuito proveniente una molletta e non va mai meritato
Quando Dio rivela il suo nome a Mosè
I termini sono chiare Dio e misericordioso e il compassionevole e così c'è un legame forte tra la giustizia che gli ebrei vedono nel termine Elohim Dio
E questi aggettivi che lo accompagnano misericordia e compassione
Di questo legame
Misericordia compassione giustizia
Vi è una testimonianza nimbo hanno di osa LEA purtroppo non tradotto fedelmente dall'ebraico nella Bibbia italica ufficiale che tutti possedete
Il profeta come porta parola di Dio
Ci presente a Dio stesso che constata un certo punto la lettura dell'alleanza da parte del suo popolo
Dico affatto alleanza col suo popolo con le dieci parole dieci comandi la legge la legge
Ebbene le clausole le dieci parole sono state violate il popolo si è mostrato infedele ha compiuto il male al contraddetto la legge datagli da Dio
Dunque l'Alleanza deve essere rotta
La ben ritto il patto non ha più senso se uno dei contraenti ha smentito le clausole ebbene osei avesse immaginato un soliloquio di Dio che è straordinario
Dio ha ragione avrebbe così
Il mio popolo e ostinato nel male
Dunque dovrei allontanarlo da me per la sua ingiustizia
Ma io Portraits forse abbandonare il mio popolo
Portraits forse cacciano via il mio popolo e consegnarlo ad altre e notate questa espressione straordinaria mi rincresce che non la proviate della Bibbia italica
Ma i traduttori e non sono stati infedeli e hanno tradotto in una parafrasi che svuota di tutto la parola de questo oblio
Dio dice dentro di me
Nel mio cuore c'è una rivolta il mio inventivo surrene di compassione
Perché da un lato io devo eseguire la giustizia romperà l'alleanza ma nel mio cuore un sentimento di rivolta bello e impedisce per cui non dava sfogo alla mia accorreva
Perché io sono Dio io non sono un uomo io sono il santo in mezzo a volte non verrò atte nella collera e nel castigo
Dio a vorrebbe una giustizia da instaurare
Ma nulla compie a modi pena punitiva come penserebbe la giustizia umana
Bensì ma nel suo cuore un sentimento che si ribella all'esecuzione della giustizia legale
Per questo pavese ricordiamo
Questa dice il profeta è la santità di Dio
Termini attenzione che non ha nulla da termine morale che a cui è stato oggi nel linguaggio cristiano la santità di Dio è l'alterità
E la distinzione quando sentite Dio e Santo significa Dio è altro rispetto alla mondanità non indica una perfezione morale
Per cui Dio dice la mia Santità e proprio questa differenza col comportamento degli uomini
Quando io faccio giustizia devo assolutamente rendere immanente alla giustizia anche la misericordia
In Dio non c'è una giustizia alla quale si applica il concetto della Misericordia ma la sua giustizia è capace di contenere la misericordia il perdono
Potremmo dire che c'è in Dio un prevalere della Misericordia sulla giustizia
Sì ma senza pensare a una giustizia priva di misericordia
Per questo il nome di Dio cui facevo resterebbe evento contiene in sé in termini di misericordia e comprensione
Non solo all'interno dell'altolà ma anche dei profeti e negli scritti e potrei darle una lunga serie di citazione
A questo proposito e molto suggestivo l'immagine rabbinica si trova nel Talmud dei due trolley di Dio
Dio è il giù dice
Promulga la legge dichiara la legge e sta seduto su un trono il trono della giustizia
Ma come deve giudicare come entra in giudizio ed è nel formulare dunque la sentenza all'OLAF si sposta sul giorno accanto quello della Misericordia
Talmud babilonese ha votato Sama altro ebbi lo potete provare
Ultimo punto
La giustizia secondo Gesù di Nazareth
Nel grande messaggio su giustizia e misericordia e approfondito erri ve l'ha fatto con una pienezza nel Nuovo Testamento proprio dalle parole ed ai gesti di Gesù di Nazareth
Nella sua vita umanissima
Gesù voleva darla CTE Dio
Giovanni all'espressione
Molto chiara e netta la conoscete tutti dirò nessuno l'ha mai visto
E dovremmo ricordarci che perderà i cristiani dica una parola ambigua è una parola ambigua lo dicevano i primi cristiani quei primi Padri della Chiesa una prova ambigua
Perché la proiezione degli uomini e ognuno con la parola Dio mette il suo contenuto
Ma nel giuristi ennesimo Dio nessuno l'ha mai visto nessuno lo vedrà se non al di là della borchie
Ma Gesù di Nazareth con la sua umanità e insedia ESA tu ce ne ha fatto l'esegesi la narrazione il convento
Gesù ha voluto con la sua vita e le sue parole narrare proprio il dio giuste misericordioso
Possiamo anche constatare che proprio sul tema della giustizia richiesta
Dal suo maestro il suo amabili Giovanni il battezzo attore in vista del giorno del giudizio di Dio
Gesù portata a compimento legge profeti
E non a caso l'evangelista battevo che redige il Vangelo in ambiente giudaico testimonia queste parole di Gesù
Se la vostra giustizia
No suprema o non abbondano
O se voi volete e anche se non trascende quella degli scribi e dei Farisei voi non entrerà vette del Regno dei cieli
Togliamo ogni significato polemico la scribi e farisei solo gli esperti della legge
E i Farisei erano semplicemente COMU un movimento molto zelante molto militante qui non c'è polemica
Magie non chiede che la giustizia
Senta il verbo è quello per il uovo
Perché solo così si entra nella logica di Gesù
Questo non significa che la giustizia degli scribi e farisei formula fosse ipocrita siamo attento questo è una lettura cristiana sbagliata polemica nei confronti dei giudei
è davvero una posizione antigiudaica che è ispirato tanto antisemitismo no la giustizia degli stipendi ai Farisei e era una giustizia adempimento della Torah della parola additivo
Gesù però osare risalire all'intenzione del legislatore non si ferma alla norma oggettiva
Chiede invece di andare all'intenzione del legislatore per un adempimento più profondo e più integrale
Ciò che di peculiare il Vangelo ci testimonia e la misericordia di Gesù superiore ad ogni giustizia intesa come legalità
Per questo egli ha potuto dire non son venuto a chiamare i giusti ma chiamare i peccatori non s'è un venduto per rissa anni ma per i malati
Ma come possiamo riassumere il rapporto tra giustizia e misericordia nella predicazione e negli atteggiamenti di Gesù
Soprattutto ricorrendo ad alcune osservazioni
Innanzitutto
Gesù ha voluto spezzare
Quel rapporto che è in vetta errate o negli uomini perché precede addirittura precede lo ripeto ogni istituzione giuridica
Quel rapporto che portiamo dentro e che forse solo le scienze umane hanno cercato d'illuminare
Il rapporto tra delitto e castigo
è qualcosa che innestato profondamente noi non è solo il titolo della grande opera di Dostoevskij
Noi uomini pensiamo in questi termini laddove c'è il di lui il delitto chi deve essere il castigo
E anche il cristianesimo in me e molti secoli e in molti momenti culturali obbedito a questa logica c'è una logica che certamente leggo leggo un meglio le scienze umane
Le scienze della psichiche che non eventualmente altre letture ideologiche che sono state fatte
Ebbene questo principio che dove c'è il delitto ci deve essere il castigo Gesù l'ha voluto spezzare
Non solo
Acconsentiva e AbeM Piva la legge la quale vietava la vendetta del settanta volte sette la vendetta gridata dall'ammette
Malori la capovolta all'infinito nei rapporti umani ci dev'essere il perdono perché questa è l'unica possibilità di affermare la giustizia e di
Limitare l'ingiustizia la preghiera che Gesù insegnato i discepoli
Gesù dice addirittura che questa è la condizione per ricevere non solo misericordia ma per avere un rapporto con Dio
Rimetti a noi le nostre colpe come noi rimettiamo a quelli che hanno
Che hanno fatto colpe contro di noi
Perché se voi perdonerete agli altri le colpe il padre che invece li perdonerà voi ma se voi non le perdonate neanche il Padreterno tornava alle vostre col la giustizia di Dio e infatti gratuita e preme niente rispetto alla nostra ho risposto
Gratuità perché l'amore la misericordia di Dio non vanno mai merita attenzione ma immeritate questi dall'annuncio di Gesù
Io capisco la difficoltà addirittura della chiesa
Della chiesa
A coprire queste opere però lo sforzo che la Chiesa sta facendo oggi con Papa Francesco su questo tema non esce un male tre dobbiamo mettercelo in testa perché è un discorso scandaloso
Che turbo appunto anche a me come credenti e come uomo un amore che non va mai meritato
Come è possibile
L'amore di Dio non Baba immeritato questo è quello che Gesù ci ha insegnato una moneta Corriere mentre addirittura noi rischiamo in situazione di inimicizia con Dio
E Paolo che ha capito questo capitolo quattro e cinque della lettera ai Romani
Lui dice che mentre no imprecava a muoverlo subivamo d.o.o. ci ha perdonati notate la simultaneità noi i nemici di Dio dire in quel momento ci perdona
Non aspetta che noi ci convertì armo non aspetta che noi cambiamo atteggiamento ma mentre noi siamo peccatori Dio ci ha riconciliato in Gesù Cristo dice Paolo
è un messaggio scandaloso io lo capisco nel saggio scandaloso
Ma per Paolo
Ma per il Nuovo Testamento l'amore di dio gratuito non deve esserne abilitato
Di conseguenza la giustizia non è meritocratica
Come insegna la parabola degli operai inviati dalla vigna i quali ricevono lo stesso salario pur non avendo la mora elaborato lo stesso numero di ore
è una parabola incomprensibile oggi in una società che proponeva la meritocrazia ma come è possibile
Eppure Jason annunciato in questo caso la legalità non è violata perché agli operai della prima ora
Il padrone da quanto ha pattuito ma dare anche agli ultimi lo stesso salario
Perché se non l'avessero ricevuto non avrebbero avuto il necessario per vivere loro per la loro famiglia
Questa è la giustizia secondo Gesù nel Vangelo
Una tale giustizia ha scandalizzato il contemporanei di Gesù in Giudea e in Galilea
Scandalizzato noi
Ma questo è il messaggio
Che non pretende certo di essere realizzato in Moldova fondamentalista nella comunità dei credenti
E quindi nella comunità degli uomini nella polis eppure credo che vada ascoltò con attenzione
E meriti una discernimento preciso
Per vedere se non può essere una ispirazione anche per l'affermazione esercizio della giustizia qui e ora della polis
Nei Vangeli
Vi è una pagina particolarmente scandalosa
A tal punto scandalosa per i cristiani che quella pagina traversato i secoli non trovando un posto nelle Scritture
Pochi lo sanno non lo si dice ma è bene che voi lo sappiate
è la pagina che attualmente trovate in Giovanni otto la pagina dell'adultero voliamo dire la verità
Tutta la Chiesa orientale cioè di lingua greca nulla considerata vangelo fino al mille duecento quindi per mille duecento anni non faceva parte dei Vangeli
La Chiesa latina ne diffidava non l'arma immersa nella liturgia ma siccome Agostino l'aveva commentata la baia su pulsa
Ma mai dichiarata vangelo solo al Concilio di Trento il padre hanno osato dire si fa parte del Vangelo e l'hanno messa al capitolo otto Di Giovanni ma in tutti i codici
è un foglietto svolazzante
Perché è imbarazzato va imbarazza ancora noi voi sapete bene quella pagina
Che non sto qui a raccontare della la conoscete Marcello otto lì c'era il caso che all'esecuzione della legge
A Gesù pongono il problema
C'è una donna prese in flagrante adulterio
Va lapidata secondo la legge il critico la tortura dice
Se uno commette adulterio con la moglie del suo proscenio l'adultero dell'adultera dovranno essere messi a morte
Quando un uomo verrà approvato a giacere con una donna maritata tutti e due dovranno morire l'uomo che è già assunto con la donna e la donna
Così sempre RAI il male da Israele
E quando una fanciulla vergine fidanzate un uomo trovandola in città giace con lei
Conto corrente tutti e due alla porta dei quella città e la Tridente a morte la fanciulla perché essendo in città non ha gridato del luogo perché ha disonorato la donna del suo prossimo ormai promessa sposa queste erano a terra Levitico aria utero non mio in ossequio a tale enorme una donna
Eventualmente cioè dal cui un'infrazione del diritto una donna viene portata l'altro no ma la legge diceva l'adultero l'adultera avete sentito portano solo la donna da Gesù
Si servono dei lei come una persona ma non come vero caso giuridico ma anche personale in inganno Gesù se il Gesù uscita con la legge di Mosè o se Gesù in realtà è uno che è assolutamente la contraddice
Ma voi sapete che Gesù riesce con una domanda semplicemente invitando quelli c'è non avete peccato lanciate la Pietro lanciate la Pietro
Ma quelle a cominciare dai più vecchi ha mollato la pietra perché di fronte a una domanda così quale un uomo può dire che non ha violato la legge
Ebbene Gesù poi dice alla donna donna dove sono nessuno ti ha condannato neanche io ti condanno
D'ora in poi non peccare più
Ecco queste parole neanch'io ti condanno sospendendo la legge infranta e facendo regnare solo la misericordia
Sono parole troppo scandalose
Di qui la contestazione di Gesù da parte dei registi e degli osservanti ma allora dove sta la giustizia
E sarà proprio può esplodere compreso e annunciato così la giustizia di Dio contenente la misericordia che porterà a Gesù alla condanna e alla morte
Stiamo attenti perché è soppresso nella misura in cui i Vangeli sono una fonte autorevole Gesù non è stato condannato per una colpa
Controllo in uso imperiale romano anzi tre volte Pilato dice secondo la legge di Roma io non trovo è l'unica colpa alcuna
Non la trovava Gesù ha mai violato lo ius imperiale
Ma perché dunque a morte perché mostrava un'immagine di Dio non conforme al dio che era
Figura dominante in quel momento religioso
Ecco allora la condanna di Gesù e a causa del suo atteggiamento di misericordia nient'altro nient'altro
Significativamente l'apostolo Giacomo discepolo di Gesù giudeo attenzione ebreo
Dice che la misericordia non deve temperare la giustizia ma deve per provarla rendendola capace di affermarsi nella concretezza della vita e scrive
Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo la legge della libertà
La legge della libertà crea questo neologismo greco perché il giudizio sarà senza misericordia contro chi non avrà fatto misericordia perché la misericordia ha sempre la meglio sul giudizio Giacomo due tredici
Queste in sintesi l'essenziale del messaggio di Gesù riguardante giustizia e misericordia e concludo
Io vi ho parlato ne sono consapevole di un ordine diverso
Quello della gratuità e del giorno e sono consapevole che questo non può coincidere con l'ordine della giustizia
Ma siccome il diritto è una creazione umana e può richiedere ispirazioni da ciò che gli uomini vivono credono sperarlo
Mi auguro che sia possibile l'esercizio di una giustizia misericordioso una giustizia che possa ispirandosi alle acquisizioni del pensiero umano
Che sia religioso o non religioso
In tal senso concludo ricordando una parola decisiva questo per la Chiesa proferita da papa Francesco nei giorni scorsi
Facendo ben moria dei venticinque anni dalla promulgazione del catechismo il Papa ha ammesso che vi è un'evoluzione anche della dottrina cattolica
Proponendo perciò di modificare atteggiamenti ed espressioni riguardante il tema della pena capitale
Consapevole che nella storia anche lo Stato Pontificio ha commentato ed esercitato questa pena capitale Francesco ha chiesto perdono affermando che la pena di morte lede pesantemente la giustizia umana
Beh la confessione
Ma incerto
Perché aveva già meditato in modo molto laico sul perdono e sulla giustizia nel sia solo testimone uno Beccaria
Certamente c'è un grave ritardo nell'arrivare a vedere queste pene come indegni e della dignità umana
Qualche volta lo stesso diritto laico è andato ben oltre e oserei dire ha preceduto la chiesa su questi cammini
Insomma è una misura disumana ha detto il Papa che umilia in qualsiasi modo venga perseguitato
E in se stessa contraria al Vangelo che vieta di sopprimere vite umane
è il discorso tanto l'undici ottobre due mila diciassette
è un mutamento della dottrina al quale deve far seguito mutamento anche del diritto canonico e ormai bisognerà procedere così
Si tratta di un atto coraggioso
Che il Papa ha saputo compiere e che sarà tradotto in istituti giuridici
Anche questo gesto poi ispirare iniziative di alto profilo da parte del diritto
Può a uomini e donne del diritto quale voi siete dare delle ispirazioni in questo cammino che già si fa Roma umanità
Già l'azione del diritto soprattutto de quelle che sono le pene de quello che il carcere il dibattito edito in Italia io posso soltanto dire che lo seguo non da giurista ma come cittadino della polis
E mi auguro che ha sempre di più attraverso di voi si persegue un cammino di umanizzazione da cui dipende la qualità della nostra convivenza grazie dell'ascolto
Il grazie siamo noi naturalmente
Che lo diciamo per questo viaggio biblico
Poi non lo so perché non è la prima volta che sentenziò di anche dire che mi può fare giusto discorso che Haven avendo fatto studi di esegesi biblica che sta confinato forse magari non è proprio così temo che abbia fatto anche altri studi sicuramente economici ma e dunque anche un po'giuridici
Ai nostri corsi economia un pochino di diritto c'è sempre
Poi in ogni caso ha avuto un po'di lauree honoris causa
Scherzavamo all'ingresso perché la rivale Scarry Scienze politiche ecco comprensibile che gliela dia non in teologia ecumenica Ginevra è ugualmente comprensibile lo è anche per chi lo conosce che abbia una laurea in scienze gastronomiche perché appunto un è un bravissimo cuoco e anche il nutrizionista tra l'altro c'è sa cosa sarà
Allora
C'è già un primo intervento
E poi un secondo
E poi un terzo momento calma allora
Uno
No perché
Dunque
Professor vogliano rosso
Allora professor Giovanni Coliandro abbiamo almeno proprio proviamo mezzi
Conferma
Aveva ma abbiamo anche strumenti più diciamo evoluti Emma comune
Si sente sì
Grazie allora mi erano venute tre domande che cercano di porre in maniera molto celere allora intanto
è sempre turbato l'idea del Giubileo
Perché è una sospensione è una sospensione di quello che come uomini pensiamo un ordo un ordine
Retributivo in qualche maniera dei di un tentativo di avvicinarsi a quello che Secondo le intuizioni della tradizione cristiana e prima ancora della tradizione Branca era un qualcosa di dominio esclusivo di tiro
In passato i giudici erano di fatto una casta sacerdotale ancora oggi c'è un mascherarsi con una toga un distinguersi per assumono un ruolo altro come un sentirsi in fin dei conti troppo troppo umani per poter dire un qualcosa che progrediva ecco il Giubileo è un tempo ne abbiamo vissuto uno da poco riservato avvio in cui forse si sta più in passato che recentemente anche se il Giubileo della Misericordia è interessante come indicati in qualche maniera ha esplicitato il senso profondo Giubileo ecco
Forse ha un senso maggiore esplicitarlo come giubileo della Misericordia ecco volevo un suo parere su questo
Corso di un ente pure il discorso che viene fatto nella lauda Tosi e anche da Benedetto sedicesimo nella Caritas in veritate della necessità di un Governo mondiale
Il capo della Chiesa chiede agli uomini di essere così coraggiosi da evitare che ci siano forme di governo in qualche maniera di cripto governo
Esplicitare che non sia un dominio finanziario economico quello che sia insomma Marchese abbiano il coraggio di boh forse superare il modello di una giustizia internazionale che ha dimostrato la sua inettitudine ecco grazie
Grazie Vito D'Ambrosio
Sempre affascinante sentire
Delle Enzo che in sostanza almeno io così l'ho sentita ecco se l'ho vista ci spinge a non fermarci pigramente nelle affermazioni diciamo sorte
Allora io provo a fare questo tipo di discorso che ho già fatto una riflessione ad alta voce sullo stesso tema ad aprile a Milano
A do una riunione delle l'ex laureati cattolici che adesso si chiamano meglio
Perché quello che dice
Perché Enzo Bianchi che può essere secondo me i tranquillamente inserito all'interno di una lettura del nostro testo fondamentale civile e non religioso che la Costituzione
E nella sua voi traduzione nel concreto
Per essere molto sintetico
Io mi fermo molto mi fermo poco sulla giustizia e misericordia di Dio
Perché giustizia e misericordia di Dio che sembrano essere sì giustizieri si ricordi sembrano essere due concetti abbastanza difficili da tenere insieme
E infatti papa Francesco pur sostenendo che sono insieme però si rende conto che sono in contrasto per quello che riguarda diciamo il mondo di un Dio che come come dice lei e altro da noi
Se altro da noi bisogna che smettiamo di cercare di interpretarlo secondo le nostre regole perché questo è se non la sciocchezza più grande che possiamo fare non è una bestemmia una sciocchezza
Perché noi continuiamo a dire che giustizia e misericordia possono stare insieme se sono Rimbaud realmente distinte e forse per noi così poi dopo lo dirò
Ma nell'ambito di un comunque discorso che investa Dio non esiste il tempo è un infinito presente e quindi contemporaneamente vivo è giusto e misericordioso e può farlo
Perché non perché vive fuori dal tempo
Perché ed io legge né piace molto un'espressione di non mi ricordo
Dove sta Dio elegge a se stesso il che significa non possiamo interpretarlo con le nostre categorie però possiamo cercare di capire non di del tradurre adesso di allargare lo spazio
Di una lettura religiosa quasi come se dovessimo
Adele nuovi adepti o fare un'opera no
A me sembra che nella nostra Costituzione ci sia l'ho sempre sostenuto l'articolo ventisette che quello relativo alla pena
Quando si dice che la pena non può consistere in trattamenti contrario dignità del del umana e quando si dice che la pena deve tendere al risocializzazione cioè all'inserimento nella società non si fa nessuna distinzione
Il che significa una un dato molto banali significa semplicemente che non c'è un uomo non c'è peccato commesso da un uomo che non possa essere superato
Che non va senza che non debba essere recuperato
E allora questo mi pare che sia come dire il ponte per aprire la strada ad un discorso che tenga insieme giustizia e misericordia
Ed è bellissimo nel maggio dei due troni perché senza inno elenchiamo i due-tre ogni dal punto di vista umano in successione temporale oggi noi abbiamo un primo trovano nel coro della giustizia che ti può ritenere corrispondente al momento del giudizio
Il momento del giudizio nel quale diciamo la la la provenienza ideologica è del tutto dovrebbe essere del tutto neutrale che si sia credenti e non si sia credenti non non c'è la c'è un piccolo spazio probabilmente nel momento in cui si fa concretamente l'irrogazione della pena per l'obiezione
Ma è il momento della Misericordia invece c'entra nell'applicazione dell'articolo ventisette per lo studio e nell'esecuzione della pena
Cioè quello che l'ordinamento penitenziario che non a caso in Italia il figlio di un grande intellettuale cattolico che era Mario Gozzini
Che il proprio a ha fatto entrare nell'ambito dell'amministrazione della giustizia banalmente quelli che sono concetti tradotti quindi non è l'esecuzione della pena
Non risponde a requisiti religiosi mai il momento nel quale l'uomo
Capisce deve capire
E deve aiutare
La maturazione dell'uomo che ha tra virgolette commesso il delitto ecco questo mi pare che sia il dato fondamentale per cui non abbiamo una traduzione una come dire acquisizione alla religione del no no assolutamente perché questi sono norme assegno al di fuori completamente e anche l'articolo ventisette della Costituzione così bello perché completamente al di fuori di qualunque tipo di atteggiamento
Religioso perché ed islamico completamente laico
E Vito D'Ambrosio
Se lo Spina così Spina
Si prepari i professori
Si fa per dire dire professori presidi prepari
Devo dire che ascoltiamo sempre rapiti Enzo Bianchi io vengo sempre a Bose ogni anno perché abito in Piemonte quindi confratelli lo abbiamo un po'di corrispondenze e ogni volta è un piacere sentirla mi fa piacere che lei abbia ricordato nel concetto di misericordia il termine ebraico Raccagni ma che viscere lo dice anche in un suo libro quasi a significare che la misericordia è veramente qualcosa di viscerale che colpa prende l'uomo dall'interno dal dal dal dalla parte più interna del proprio corpo anche quando le vogliamo dire qualcosa di eccezionale un amore sviscerato un odio viscerale quindi nel sentimento
E
Allora
Mi veniva da fare questa in considerazione le ha detto una cosa molto
Importante Gesù spezza nella tradizione cristiana Gesù spezza il rapporto che prevede che e previsto da un'istituzione giuridica il rapporto tra delitto e castigo
E
Ed è difficile e quindi il concetto probabilmente di misericordia nel diritto penale
Che forse possiamo per certi versi individuare in alcuni istituti penso per esempio alla messa alla prova o al perdono giudiziale che comunque forse incerto sono quelli che più si avvicinano al concetto di misericordia
Nel diritto civile e viceversa e mai e comunque difficile che lo Stato lo Stato possa essere misericordioso e quando è misericordioso probabilmente viene criticato perché viene considerato meno forte forse ritengo che il concetto di misericordia
Si distingua molto di più e si evidenzi molto di più nel diritto civile che il diritto della delimitazione
Questo è il mio questo è tuo il conto e quindi il concetto di giustizia e il concetto della delimitazione il mio il tuo quello dell'altro
Invece nel concetto della Misericordia emerge un nuovo soggetto che il noi
Non più il mio non più il tuo ma il noi e questo elemento che volevo consegnare a lei allora in questo io ritengo che la misericordia e eversiva nel senso che va letteralmente al di là del verso delle cose perché a lei ha citato benissimo quella che le le due una delle due parabole che secondo me sono le le poi le più importanti e più evidenti per quanto riguarda il concetto di misericordia quello del padre misericordioso una volta si diceva figliol prodigo ma la storiografia anche l'interpretazione ormai pone più l'accento sul padre piuttosto che sul fido scialacquatore
E soprattutto quella dei dei degli operai della vigna
Perché è chiaro che in un concetto di diritto sindacale questo padrone forse ne vedrete delle belle no ma invece nel senso è veramente sintomatico questo
Del il rapporto del pattuite di quanto è stato pattuito e quindi di dare la giustizia Lando giusta mercede e il momento misericordioso eversivo ma e in quel momento in cui al mio il tuo si sostituisce il nuovi questo che volevo
Significato
Grazie Saro allora professor Lipari si prepari consigliere Cananzi non vedo altre
Dica
Nel resto a una da poi qui davanti ci sono magnifici rettori ma anche dietro amplissimi prese di noti i prefetti della Repubblica insomma
O adesso o mai più
Allora mettere intanto prendo nota
D'accordo
Anch'io naturalmente sono grato Enzo per le cose che ci ha detto che sono ormai vecchissimo frequentatore di Bose
Vorrei fare una riflessione che forse un po'complicata e quindi mila costringo in alcune battute
Noi dopo aver ascoltato queste parole scusi ricche stimolanti
Abbiamo la tentazione di re legarle in un territorio lontano dalla nostra esperienza professionale
E ritenerle quindi un traguardo sostanzialmente irraggiungibile e quindi da collocare in un piano altro ammirevole ma sostanzialmente parallelo rispetto a quello della nostra esperienza professionale
Ecco che cosa condizione un atteggiamento di questo tipo
Il vecchio modello del positivismo che in fondo è sottilmente implicito in alcuni consentitemi di dirlo luoghi comuni come in quello del summum ius summa iniuria
L'astensione summum ius summa iniuria sostanzialmente un ossimoro perché lo ius non può essere iniuria senza negare se stesso
Analogamente non conoscevo le parole di Giovanni Paolo secondo e sono stati letti e me ne andrò a cercare
Estrema molto belli estremamente significative stimolanti ma ancora influenzati dalla convinzione che è propria dell'alta cultura non giuridica
Che sostanzialmente le la sostanza di quelle affermazioni si vide canalizzare in istituti
Quindi deve tradursi in forme
E non è così
Oggi e ormai diciamo appartiene alla non ancora la cultura giuridica generalizzata ma perlomeno ad una parte più raffinata della cultura giuridica
Noi siamo consapevoli tilt finito in quanto diritto vivente
Cioè in quanto visita in quanto esperienza
E allora si consiglieri le cose che ci siamo sentiti dire sabato non necessariamente per esenti nella nostra esperienza di giuristi io non ho tempo qui non posso farlo di e esplicitare il questo attraverso una serie spicchi di di esemplificazioni
L'unica occasione che mi è stata data abbastanza di recente sta quella di riflettere sulla Molise letizia nell'ottica del giurista
Ecco la Molise letizia dei morti de letta secondo la chiave di lettura di Enzo eh
Un esempio tipico della necessaria del necessario raccordo tra giustizia e misericordia
Però questo raccordo debba essere anche nei nostri concreti modelli di comportamento
Perché i nostri concreti modelli di comportamento non solo come credenti per quelli che lo sono ma come cittadini contraddicono a quelle cose che sostanzialmente ci siamo sentiti dire
Questo è il discorso fondamentale noi dobbiamo cominciare a pensare al diritto da un come un sistema di atti di posizione ma come un complesso di attivi riconosciuti mento e quindi come un complesso di comportamenti che compete a ciascuno di noi attuare quotidianamente nell'esperienza e allora se così è il diritto non si forma
Come dice Paolo Grossi scendendo dall'atto di alcuni enunciati
Ma salendo dal basso di alcuni comportamenti e allora se il diritto sale dal basso di alcuni comportamenti in quei comporta ti che va verificata latte concretezza di un criterio di giustizia o l'aspirazione ad un traguardo di misericordia
E questo è il nei nostri comportamenti sistematicamente contraddetto
Vi potrei portare l'esempio di un articolo di Carlo Nordio uscito come articolo di fondo sul Messaggero di di quattro cinque giorni fa in cui riprendendo alcuni passaggi del discorso fatto dal presidente Dario pubblica ai neo magistrati citati sorride tira fuori il discorso del giudizio come Bucci De la Rua o di Formia assolutamente il perdente di modo di intendere il diritto che però sono attraverso articoli di giornale come quello formativi di una distorta mentalità corrente
Ecco il questa la responsabilità che oggi ci deve spingere come i giuristi ed è questo il modo oggettivo di considerare i discorsi che ci sono stati infatti don come appare degli enti ad un empirico che non ci appartiene ma come con tanti necessariamente la nostra quotidiana espediente di giuristi sia giurisdizione CTO operatori del diritto che il magistrato
Grazie professor Lipari la
Non avevo dubbi che poi il discorso si sarebbe allargato al problema dell'interpretazione del rapporto tra fatto e diritto
Prima della pausa estiva con Massimo Luciani e in calo in Italia abbiamo proprio fatto un come associazione Bacelle un confronto su questi temi
Credo che
L'una e l'altra posizione possono avere buona ragione per confrontarsi con l'approccio di Enzo Bianchi mi sembra che siano due profili che siano reciprocamente complementari
La busta della lo ha era un essere senz'anima nera dicevano giudice come essere senz'anima che non può moderare e la forza del rigore della legge venti non c'è mai stato probabilmente nessun giudice nessun modello così era un modello ideale
Allora io quattro o quattro
No Montesquieu dal primo sa a pensare che fosse un modello ideale comunque è stato poi è un dibattito che noi continueremo quattro
Dita alzate la prima l'avevo già menzionata Francesco che anziché essere Cananzi si prepara dovessero Cislaghi poi c'è un terzo intervento là in fondo che dovrà essere lui dire ha dichiarato si poi il prefetto male
Data diciamo dato il numero degli interventi cercherò di essere velocissimo devo ringraziare Renato Balduzzi per questa occasione l'associazione ambascerie
Primo punto prima Saro Spina diceva della forza eversiva della Misericordia
Allora io come prima come primo tema le vorrei chiedere ma questo discorso sulla misericordia come si concilia con il discorso sulla verità
Perché
In alcuni passaggi
Mi sembra che si colga invece la necessità di un riconoscimento della verità
Salmi se ci dice giustizia e pace si baseranno misericordia e verità si incontreranno in una prospettiva che però mi sembra anche una prospettiva e piaceva molto su questo l'intervento del professore elitari
Che ci interpella immediatamente
E allora il tema per esempio l'articolo ventisette citato da Vito D'Ambrosio prima mi sembra un tema centrale perché
Noi siamo abituati lì a pensare a un prima e un dopo cioè a una fase della condizione a una fase dell'esecuzione
Invece probabilmente il tema dell'articolo ventisette ci dovrebbe indurre a ragionare invece in una prospettiva anche di una diversificazione delle piscine già per il giudice della cognizione
Cioè l'idea di una detenzione domiciliare
Che viene a diciamo irrogata immediatamente come Pina dal giudice della cognizione è un'idea sulla quale probabilmente una politica debole quale quella che abbiamo oggi non è in grado diciamo di fare dei passi in avanti ma sulla quale probabilmente bisognerebbe trovare investire
Poi c'è il tema della pena il tema della pena di morte ma il tema in generale della pena di una certezza che non può essere sulla certezza della pena fa deve essere anche la certezza della speranza
E questa mi sembra un'altra prospettiva da coltivare secondo quesito
Ma questa pedagogia di Dio
Essi e e effettivamente diciamo quella che riesce a convincere con l'amore la misericordia l'interlocutore Iddio
Perché
Dalle sue parole mi sembrava che questa gratuità della Misericordia
Avesse poi alla fine comunque una finalità anche pedagogica e io da genitore
Chiaramente in una posizione completamente diversa o ho sperimentato e ho avuto diciamo a che fare con questo tipo di dinamica che è sicuramente un'arena dinamica interessante molto più di quanto chiaramente un genitore può fare il terzo punto
Diceva prima Saro Spina della forza eversiva
Della del del misericordia e possiamo dire del perdono applicare questo principio né i rapporti fra gli Stati e in relazione a un tema delicato come quello del debito internazionale dei Paesi più poveri
Dove ci potrebbe condurre perché quello secondo me è un ambito nel quale questo tema come già Giovanni Paolo secondo diceva potrebbe trovare una che non applicazione significativa quarto punto la parabola
Dei operai nella vigna
Che mi ha sempre colpito e però lì mi sembra che c'è un tema di fondo lei lo ha detto molto bene che è quello della dignità di quegli operai
E io mi interrogo sul fatto volendo provare a diciamo riportare alla nostra realtà questi discorsi
Abbiamo rinunciato a uno stato sociale di diritto
Alla possibilità diciamo che lo Stato si proponga con un volto amico nei confronti di chi è più sofferente io ricordo sempre andavo mi avvio a concludere andavo a a Scampia in una scuola media a incontrare i ragazzi per questi incontri sulla legalità
E lì c'erano i figli dei camorristi detenuti che erano espertissimi su tutta la legislazione penitenziaria perché chiaramente dovevano incontrare i genitori e quando stavano al quarantuno bis o avevano l'aggravante dell'articolo sette il numero di colloqui si riduceva
Però la percezione concreta di tutto questo era che l'immagine che quei ragazzi arrivano dello stato era l'immagine di un uno Stato nemico
E
Per fortuna c'era questa istituzione che era una scuola che funzionava molto bene
E però finito ASP finita la terza media era poi il deserto totale allora il tema dello Pira degli operai nella vigna
E secondo me è un tema che può aprire degli arrivi una ricaduta politica forte ritornando a ragionare su che cosa intendiamo pestato sociale è stato sociale di diritto
Ultimo punto
Professor Lipari mia
Sollecitato perché da credenti ma anche Dalai sci c'è un tema che è quello dell'abuso del diritto non in termini strettamente giuridici
Ma nei termini di una valutazione di quanto l'esercizio del mio diritto abbia a che fare effettivamente con la giustizia e con una dimensione comunitaria
Il professor Silvestri al congresso dell'Anm che si è tenuto a Siena il
A invocato i principi generatisi della Costituzione ecco io credo che noi nella nostra Costituzione abbiamo delle risorse straordinarie
A cominciare dal doveri di solidarietà che troppo spesso invece dimentichiamo che in realtà potrebbe essere un modo per declinare questo principio di misericordia
Grazie Francesco Cananzi
Professor ci sarà anche
Grazie dell'invito sono molto
Contento di aver ascoltato io non mi occupo di diritto mi occupo di economia
E che è un'antinomia tra due parabole per evitare interprete dello della linea la giustizia in economia normalmente alla massimizzazione dell'utilità
Perché ciò che è giusto è ciò che massimizza l'utilità quindi si o delle risorse ciò che massimizza l'utilità il giusto toccarono massimi tra io ho fatto studi in campo di equità e c'è un'antinomia molto spesso tale efficienza ed equità
Lui il problema esattamente come come coniugare questo problema cioè in qualche modo l'equità e più vicina alla alla categoria della Misericordia
E l'utilitarismo al più vicino alla categoria della legge taglia leggi economiche in questo senso con il ed è qui spesso e volentieri non se ne esce poiché certamente l'accusa di assistenzialismo che qualche volta anche giusta perché vuol dire anche spreco al di fuori dell'equità però talvolta all'equità e distrutta come assistenzialismo e quindi è vissuta come reato economico
Tutto qui
Tutto qui ma non è poco
Prego
Sono romano Giuseppe sono appena nel mondo e lavoro mi occupo di sanità ma questo credo che conti poco ma
Volevo
Non volevo invece approfittare per fare miliardi no no
Volevo approfittare però per punto per una domanda Che mi confortava la riflessione sull'imbarazzo nei confronti dell'amore gratuito
Volevo capire quale possa essere un risvolto concreto cioè nel senso la sensazione e che a volte sia nell'amministrazione la giustizia diciamo così del diritto e sia nel confronto con diciamo così gli aspetti che ho logici più teologi e che ci sia quasi un incentivo a delinquere
Ma non sì ma in fondo poi c'è il perdono così in fondo coi processi chissà quando finiranno se finiranno e e quindi qual è il risvolto concreto come affrontare diciamo così questi aspetti questo incentivo
E poi in visto che qui approfitto per fare una domanda in una sua intervista aveva dichiarato mi ha sempre colpito che vedeva e che è abbastanza collegato a questi temi o vendeva tornasse un mondo là dove mancavano cattivi maestri dove c'era quindi inizio di questa barbarie no inizia di questa barbarie e quindi se se lei vede qualche cambiamento ente Spencer in tema si vede qualche segno di contraddizione visto che uno ce l'abbiamo purtroppo ormai lontano circa due mila anni fa
E collegata a questo se lei dove si incontra una persona che che consiglio potrebbe dare l'Inghilterra per cercare di trovarli questi buoni maestri o per aumentare la pubblica probabilità di trovare il modo di avere forti esempi grazie
Ieri l'associazione parcelle intimo
Prefetto Mario sì
Invoco subito la misericordia
Rapidissimamente grazie primo rivo farà un intervento terribilmente ingenuo
Che nel mio sentire da uomo dello Stato ma da vecchio appassionato il diritto ho sempre capito ma forse mi sbagliavo mio professore di religione che mi portava con sé al liceo in giro perché diciamo che gli sia vivo a movimentare le classe
Che la libertà della religione
La libertà del credere era la vera rivoluzione e quindi la libertà della Misericordia e l'invito che il Cristo faceva perdonare e l'invito agli altri a seguire liberamente un percorso quindi la scelta del non pulire non è in una visione
Bolis citati se lo vogliamo semplificare così nera nell'invitarli tutti a sentirci liberi di scegliere un percorso cristo non ha fatto che questo indicarci una strada mai c'era
E quindi alla misericordia il diritto gli allievi sono sono un tutt'uno cioè io diversamente non riuscire a vivere non riuscirei a fare il mio lavoro non riuscire ad esistere come funzione dello stato se non avessi degli ultimi della convinzione
Che io ho sempre di più lavoro non attraverso fatti singoli che in quanto in una determinata situazione di una persona mandi una visione collettiva delle cose
E nella visione collettiva permise diritto e anche la sanzione La Pira è quell'articolo ventisette ma l'intera Costituzione
Io ho sempre letto nella mia tutta l'ingenuità come una normale prosecuzione della BP
Perché la funzione di di educare è un messaggio che io ingenuamente sempre recepito che quello di dire do una possibilità singolo Leo di recuperarsi Picchioni invita l'intera società
Quindi avviarsi su quel percorso che è consentito sbagliare per essere appartenente ad una società per diventare più consona invito la nostra costituzione di crescere e diventare una persona e l'invito che nostro Signore ha già fatto di diventare un mini e sentire lui dentro di sé
Per cui io questa antinomia o come è una rivoluzione alla misericordia ormai una rivoluzione che lo dobbiamo far vivere quotidianamente
E la magistratura e noi nel nostro piccolo quando emana sentenziano fa con senso di umanità che anche nella graduazione la sanzioni sospendere figuriamoci qualcosa agli altri
è un invito e le altre persone a sapere che vi è la possibilità anche per il reo che ha commesse le cose più terribili e di avviare un percorso di recuperi di rilocazione perché la giustizia è tale solo se giustizia sociale
Solo sette accresce la società diversamente ci limiteremo a punire i singoli ma la società non esisterebbe
Ecco io nella mia visione
Il dito veramente scusa mi appello alla vostra misericordia per la mia terribili ingenuità ma del resto io chiamo Salvatore grazie
L'avvocato generale funziona
Solo ricordare ciò che ha già detto un'altra volta in realtà forse la ragione sociale della nostra associazione
E nasce è vile
Tra questi due termini giusti senese le carte
Perché dopo
A quattro giorni dalla Frassinelli vittoria Basile Giovanni nascere non sa se è stato qui se non c'è stasera ha chiesto poteva ha dato il perdono a chi aveva assassinata il Papa
E quindi per le riflessioni che oggi abbiamo sentito
Sarebbero tantissime da tutti intervenuti ma soprattutto dalla ma documento di base mandibola se il di Parenzo e quindi volevo solo limitarmi a Trieste cioè perché credo che davvero questa sensazione che fu fatta grazie a essa Balduzzi anche di sensibilità diverse non solo di giuristi o di cristiani
Però in quelle parole
C'è tutta
E l'esistenza di questa è secessione collega tanti Alghisi a praticare praticare non solo il diritto perché non c'è stata mai nessuna rivendicazione a parte la sanità Lashley ero anche gli altri vittime del terrorismo di pena di morte o di giustizia retributiva hanno rispettato il diritto ma dall'altra una pratica tre anni si ricorda
Si ha quando esso non è richiesta la segretaria fermiamo il documento sarebbe utilissimo fraterno distribuire riflettere ancora
Ha detto da segretario in realtà è il tesoriere dell'associazione quindi giustizia e misericordia li coniuga in un altro modo il segretario e Giovanni Mammone a unicuique sunt un
Professor Di Maio
C'è posto ancora per un un un breve intervento del professor Di Maio per il consigliere Pando Orselli e poi lasciamo la parola Enzo Bianchi
Russo bianchi perché veramente
Diciamo per questi spunti veramente molto importanti che ci ha dato debole morire soltanto questo
Il problema che ha anche parlato del così del diritto civile della legislazione civile che invece sembrerebbe il più coriacea rispetto alla componente del misericordia
E ma io volevo ricordare che oggi anche il diritto civile si va comporta Silva convertendo verso diciamo spetti se non altro solidaristici noi abbiamo la nostra Costituzione doveri di solidarietà
C'è un dovere che quindi entra nel diritto civile entra anche nei rapporti tra privati
E volevo qua ricordare due esempi perché è un esempio quello costituito anche dei rapporti contrattuali oggi la giustizia commutativa non è sempre osservata perché si va anche verso forme di garanzia di giustizia distributiva
E la distinte la giustizia distributiva qualche cosa che va al di là del rapporto di scambio fra i due contraenti e dove effettivamente operano anche esigenze di solidarietà
Ed è questo un fatto molto importante oggi noi attraverso i concetti come la buona fede la correttezza e siamo politici unisce portate anche a correggere ciò che i privati contrattualmente hanno stabilito e appunto in previsione di esigenze di carattere sociale
Che guardano quindi ha l'aspetto collettivo del rapporto non più all'aspetto individuale
Altro esempio e mi veniva recentemente oggi ne abbiamo una sentenza la Cassazione recentissima di qualche giorno fa che ha dichiarato che le materia per esempio di usura
Il prezzo del danaro che è veramente un tema di grande attualità la Cassazione oggi ci dice che per esempio per ciò che riguarda l'usura l'usura deve essere soltanto rigida aria e non sopravvenuta quindi l'usura che viene dopo non sarebbe rilevante dal punto di vista penale
E queste a mio avviso è una grossa lacuna come si fa ritenere che un'usura sopravvenuta al seguito un proprio dei famosi decreti ministeriali che stabiliscono il tasso trimestrale e non debba essere considerare rilevante e quale dobbiamo dire che se è irrilevante dal punto di vista penale
Perché il reato penale è legato al comportamento e legato ma fattispecie seicentoquarantaquattro il diritto civile no
E per il diritto civile anche l'usura sopravvenuta la corretta
Perché va appunto ripeto Attraverso noi abbiamo il sistema della inserzione automatica delle clausole la clausola diciamo usurari a va eliminata e al posto la causa onoraria c'è la clausola legale
Ecco dunque qua è importante e padrone sorga anche oggi lei pensi che per esempio anche sul tema dei rapporti fra debito il critico oggi abbiamo una procedura di sovraindebitamento
Che tiene conto delle condizioni soggettive del debitore
Per cui si va incontro al debitore non c'è più soltanto così la responsabilità con il pignoramento dei beni ma c'è una procedura proprio praticamente gli accompagna anche
Il DB Touré
Allorquando il debitore si trova in grosse difficoltà a dover pagare i propri debiti celibe ed una procedura oggi legalizzata che è quella del solo indebitamento quindi mi sembra che in sostanza anche il nostro diritto civile mi pare FIOM contenga elementi di grande novità
Rispetto insomma al vecchio diritto riunire e specialmente romano che è un diritto molto duro no il nostro diritto non è così duro come quello del diritto romano grazie
Di Maio l'ultimo intervento consigliere Pandolfi
Si è siamo sicure proprio l'ultimo intervento
Ma un breve pensiero qualche volta a questo rapporto tra giustizia e solidarietà osta e il punto di vista delle vittime
No di chi ha subito un torto di chi ha avuto un parente ucciso di chi ha avuto un un che
Potrebbe qualche volta sentirsi ferito Whò anche perché si in molti casi magari e in qualche modo abbandonato dopo questa vicenda no e allora come in questo percorso di giustizia e misericordia tutti sono in qualche modo riconciliati questo qualche volta è una difficoltà
Io penso che lo Stato lei e la sua
Relazione mi ha fatto venire in mente questo qualche volta dovrebbe avere un po'più di attenzione seguire le persone che hanno subito un torto anche facendogli capire che cosa lo Stato sta facendo e che cosa quella persona che ha commesso quel torto sta facendo per essere rieducato e per essere inserito nella società
Non per favorire il perdono perché perdono può è sempre una scelta individuale ma per favorire un riconoscimento di un percorso sociale che può aiutare tutti quanti ecco così volo sentire il suo parere
Grazie anche perché questa domanda in qualche misura ma credo completato il novero delle questioni possibili no in qualche modo viene a su una specie di domanda di di chiusura
Prego
Ma i vostri interventi
Sono stati tutti degli interventi non solo oserei dire estremamente puntuale su tutta la problematica che può presentare
Una relazione come quella che ho fatto ma mi sembra che la completa Sharot e volessero alcune volte delle domande
Che non solo sono legittime ma che non sono anche facilmente domande a cui rispondere in maniera generale attraverso oserei dire
Una relazione come quella di questa sera
Domande vere e proprie devo dire non ne ho sentito ho sentito per tosto degli approfondimenti di cui mi rallegro e che voi avete fatto per cui mi sento di dire solo due cose
Ne era stata fatta all'inizio una domanda brutta precisa sul Giubileo mestoli a spiegare il Giubileo che lo sapete meglio di me diciamo che c'è all'interno della Bibbia già ebraica
Due istituzioni nel ricordo un'altra che sono molto importanti oltre il Giubileo che voi sapete la remissione
Di tutti i debiti che avviene il settimo anno o se il debito è addirittura a livello di proprietà
Ogni quarantanove
Quello certamente era far sì che si spezza asse una catena della giustizia che poteva chiudere per sempre nella penna chi aveva commesso un delitto ma c'è un'altra istituzione di cui purtroppo
Normalmente non si parla
E chi invece è molto importante anche perché è un'acquisizione che noi conosciamo anche nel diritto subire ricco e non solo nel diritto d'Israele ed è la cosiddetta città rifugio non se ne parla mai
Ma vengono previste all'interno della Torraca dell'insegnamento del Pentateuco noi cristiani lo chiamiamo così l'istituzione dice TAR rifugio
Città in cui io uno che ha commesso un delitto può andare a rifugiarsi
Piuttosto che a bere la pena che la pena quella detentiva del carcere
Allora in queste città uno che aveva commesso un omicidio un delitto un assassino un ladro poteva riparare non ne può debba poi da quella città attenzione ritornare però erano in città erano delle mitigazioni se voi volete della pena
Era un cercare di rendere inoffensivo colui che aveva commesso il delitto
Ma senza portarlo a quello che poi Satta l'istituzione del carcere che poi nelle sue forme attuali e anche molto recente non è vero che sia così antica
Allora questo ha un grosso significato se col dove certamente un altro discorso che avete fatto che io nono assolutamente voluto fare pulizia su questo siete più esperti di me e quello che riguarda la Costituzione italiana
Indubbiamente la Costituzione italiana non solo l'articolo ventisette ma nel suo spirito
Mostra costantemente che c'è un ottemperare alla giustizia attraverso delle forme umanizzante i sempre a difesa della dignità della persona questo
Io credo che voi tutti conoscete anche non solo il libro Io Policoro scompare forza perché ho un mio amico perché siamo cresciuti insieme
Vede che ve lo dica durante l'università eravamo legatissimi abbiamo la stessa età abbiamo un passato comune che Gustavo Zagrebelsky
Perché anche i suoi interventi sulla Costituzione nei confronti della pena del carcere dell'ergastolo del diritto mite come lui lo chiama
Riconosco benissimo e certamente mostrando che la Costituzione italiana ha questa capacità
Per quel che riguarda il messaggio che io volevo darvi qualcuno l'ha anche evocato
Certamente Giovanni Paolo secondo dicendo che deve trovare istituzioni giuridiche
Sì manifestava gli istituti delle forme che non devono essere lasciate o semplicemente ad auguri per cui ricorreva a quella formula
Però noi ci dobbiamo rende al corretto che il discorso della Misericordia cosa può significare a livello politico
Noi abbiamo un solo esempio parola che ha dato alcuni frutti ed era una pacificazione in Sudafrica
Non abbiamo altro perché quell'orgia Palizzi Nesi e Israele e abbastanza abortito è fermo
Ma in certe situazioni l'unico cammino da fare è quello attraverso il perdono la misericordia perché le due parti hanno ragione
Assolutamente per continuare quella che è una situazione offensiva
Pensiamo al debito dei Paesi poveri una revisione che si può fare
Ecco Giovanni Paolo secondo pensava soprattutto istituzioni politiche istituti giuridici di arrivare a però scorrevole quei cammini
Io son convinto
Che un cammino di umanizzazione TG deve impegnare richiede davvero la formulazione di un diritto mite che tenga conto delle acquisizioni
Aveva ragione chi è intervenuto dicendo che se questo non fa parte del tessuto quotidiano della polis è inutile che scenda dall'alto il diritto questo siamo d'accordo
Però certamente occorre un'opera a lungo termine di educazione se volete ripigli o quelli che ricordava o uno degli interventi più giovani
Il fatto che io continuo a dire che c'è una barbarie incipiente almeno negli ultimi due o tre decenni
Noi abbiamo assistito a un imbarbarimento della vita civile della polis la mancanza dei convergenze
Non voglio addentrarmi
In un discorso che sia politico però è chiaro che la caduta degli orizzonti ideologici che ci sono stati ha portato un individualismo una incapacità la convergenza politica che noi la vediamo l'interno del nostro Paese
Il noi che revocato sembra invece spezzarsi contro il narcisismo di una regola Timoria assolutamente che non a termine questi all'imbarbarimento che c'è oggi al quale occorrerebbe fare una resistenza
Ora è chiaro che il discorso che ho fatto tocca tutta la società normalmente mi rivolgo a tutti presentarlo a voi uomini e donne del diritto
Era certamente dire attenzione delle ispirazioni li abbiamo possiamo davvero percorrerle
Però la via e quella assolutamente di un'educazione a lungo termine
Perché in questi ultimi vent'anni
Noi abbiamo sovente autorizzato il peggio che c'era negli italiani queste la mia diagnosi vi devo dire
E da parte delle istituzioni non c'è stato un incoraggiamento verso la qualità della convivenza ma al contrario c'è stato un cattivo esempio degli uomini delle istituzioni che in questa situazione ha portato all'imbarbarimento
Qui noi dobbiamo fare una resistenza
E la Costituzione son convinto come spirito ha una capacità per il cittadino italiano
Di ancora esser valida e indicare una strada di umanizzazione senza la quale aumenterà la barbarie
Quello che interveniva con il probabilità se avessi deriva spiego meglio
Perché nel novantasei scrisse
Sulla stampa il primo articolo Primi passi verso la barbarie mi chiesero perché eravamo i primi passi
Poi dopo il Duemila ho scritto grandi passi verso la barbarie
E poi alla fine in un libro detto ormai siamo nella barbarie e occorre la resistenza
O i media in questo sono convinto e vorrei invece che la nostra convivenza
La qualità della convivenza
Fosse davvero più umana noi abbiamo bisogno deve pigliare un cammino di umanizzazione credenti e non credenti e voi lo sapete io non sono assolutamente di quelli che pensa
Che i credenti abbiano qualcosa in più degli altri semplicemente rispondendo a quella che è innanzitutto la cittadinanza sono cittadini di una polis che chiede responsabilità
E ognuno mette le ispirazioni che ha che poi vengano dal pensiero laico o che vengono da via religiose poco importa certo a oggi nel confronto tra quelli giorni dovremmo avere anche il coraggio deve chiamarsi gli uni e gli altri perché tutti voi sapete che quando la religione
Perde la ragione la ragione che è ciò che abbiamo in dotazione tutti noi umani della terra
La religione diventa peggiore di tutte le altre vie ed è foriera di violenza e di intolleranza
Hanno ragione
La ragione in questo io continua a benedire Benedetto sedicesimo e in quel discorso di Ratisbona credo in me non è stato capito ma che voleva dire
Che la religione senza l'uso della ragione
è una cosa nefasta
Io ho sempre detto mi permetto di dire questa frase che ho scritto paludi per lunghi anni all'interno delle mie agende
Addio un credente può Freire tutto tutto salvo una cosa la ragione
Dio non si offre la maggiore la ragione della esercitiamo noi è nostra responsabilità neanche a Dio la maggiore lassità
Le conclusioni sono queste in realtà ciascuno è stato di quelli che sono intervenuti nota una cosa ma l'avevano notata tutti ciascuno è stato veramente se stesso ma ognuno porre ha portato non soltanto un intervento la domanda va portato se stesso primo discorso secondo discorso me culture spiritualità interpellano il diritto e la politica a volte lo diciamo ma non ci crediamo sufficienza questo pomeriggio ne abbiamo fatto un'esperienza terzo è molto importante
Il
Riferimento
Ha un nucleo
Appunto gli operai della vigna non c'è un nucleo di dignità
Che va a comunque riconosciuto ed è quello che costituisce in qualche modo un livello essenziale anche qui e qui ci siamo arrivati noi
No no i nostri padri costituenti
Qualche volta ci riesce anche a continuare un percorso
Nei livelli essenziali delle prestazioni che sono stati introdotti nel due mila uno in sanità erano già entrati da qualche anno siamo arrivati noi a capire che c'è qualche cosa che appartiene così tanto no alla all'essere
Uomini e donne che non può essere mai conculcato
Ancora
E perché li hai colpiti è davvero sino allo sintesi di giustizia e misericordia ma d'altra parte è anche sinonimo
Di di diritto no come arte
Del Buono ed eletta quota quindi è davvero una riflessione antica che non che qualche volta magari viene dimenticata la nostra costituzione le sue radici culturali beh diciamo che davvero è qualche cosa che ci accompagna a cui teniamo molto l'ultima parola sulla mitezza ecco
La mitezza davvero rischia di essere un termine commedia aggettivi
Mite e tutto ciò che fa Corona con questi termini un termine equivoco non è sinonimo di buonismo
C'è una lettera c'è un passaggio nella prima lettera di Pietro che addirittura riferisce questo
Alla alla provocazione no
Rendete ragione della speranza o fede a seconda delle versioni che è in voi ma fatelo con dolcezza e Rispetto avendo sempre una retta coscienza
E questo è e e quasi un come dire un modellino certo il modellino del credente ma forse anche il modellino di di chi professionalmente ed è il la situazione di molti di noi poiché ci sono anche delle persone più giovani che in qualche modo magari non hanno ancora questo tipo di di visione e di collocazione
Credo che anche per noi questo possa essere un modellino non a caso proprio nel momento in cui
TC dice devi essere pronto a rendere ragione dite
Di ciò che essi che credi esteri però fallo con mitezza cioè
E avendo sempre una retta coscienza ci sarebbe materiale per invitare un'altra volta Enzo Bianchi al CSM chissà l'associazione Bacelle è capace di fare questo e altro e anche Enzo Bianchi grazie ancora