Intervista ad Ettore Rosato sui risultati del referendum consultivo sull'autonomia nelle Regioni Lombardia e Veneto

Radio radicale siamo con Ettore Rosato capogruppo del Partito democratica Montecitorio per commentare l'esito del del referendum lombardo Veneto allora
Diciamo ha vinto Venezia
Ma intanto quando i cittadini si esprimono va sempre rispettato
La loro voglia di partecipazione alle decisioni che assumono
Io continuo a sostenere che questo referendum o non referendum sul tuo ultroneo si poteva ottenere la stessa cosa considerato soprattutto che come dimostrano anche i risultati c'era una assoluta unanimità di vedute rispetto alla necessità di procedere a un rapporto con lo Stato
Più forte quindi alla devoluzione di alcune materia peraltro governo aveva già dato la sua disponibilità a farlo bene il il comunque le Regioni hanno voluto in fine di legislatura quasi fosse un inizio di campagna elettorale fare questo referendum il Governo sarà sicuramente come più volte espresso a tutti i livelli disponibile ad aprire una una trattativa in base a quanto previsto dalla Costituzione
Si aspettava questo diciamo non dico insuccesso ma insomma questo quello questo voto al di sotto delle aspettative in il Lombardia secondo lei che cosa c'è che non andato nella regione che lo ricordiamo la regione di Berlusconi
Ma intanto anche c'hanno speso cinquanta milioni di euro per questo referendum è evidente che i cittadini avevano ben chiaro che il risulta dal risultato non dipendeva nulla
Bastava una lettera mai con francobollo forse più economico dei cinquanta milioni di euro spesi
Penso che i cittadini ne avevano piena consapevolezza questo non toglie che per noi però attivare le procedure per ragionare su quali sono le funzioni e che medio possono essere gestita dalla Regione piuttosto che dallo Stato sia un principio che lo ritenevamo utile quando scrivevamo la riforma della Costituzione nella stessa misura lo riteniamo utile oggi quando il governo regionale deciderà finalmente di intavolare la procedura
Qual era la posizione del Pd su questo libertà di coscienza lei abbiamo sentito in queste settimane voci diverse su questo ma guardi essendo un referendum di fatto inutile ultroneo come ho detto prima ognuno ha fatto come riteneva è chiaro che quando se uno riteneva di andare a votare lo ha fatto ci sono stati ci sono stati soprattutto i nostri amministratori locali in Lombardia che hanno ritenuto di di spendersi per Parisi ma di spenderci sotto un profilo politico era quasi e quasi una spinta a dire a Maroni ma perché in tanti anni non lo hai fatto stai aspettando la fine del legislatura e anche la fine del tuo secondo mandato per mandare finalmente questa lettera a Roma non lo hai fatto quando al governo c'era Berlusconi hai fatto lo hai fatto solo adesso alla fine del suo mandato insomma una sveglia su questi temi per smetterla di fare propaganda e cominciare a entrare nel merito era opportuna l'ultima questione chi è che va a fare la trattativa
A Roma ci va solo Zaia e poi dice ho portato anche un mio amico e fa entrare Maroni oppure
Ci vanno tutti e due con la stessa autorevolezza
Ma io penso al di là delle battute che ci stanno tutte su questi temi penso che per noi un governatore di uno governatore di una regione rappresenta
Il rappresenta la sua gente era presente sui cittadini e quindi per noi una rappresentante istituzionale che se viene a fare bene il suo lavoro e viene a chiedere e a proporre strade percorribili pensiamo per percorrerlo
La ringrazio molto della sua disponibilità grazie ad Ettore Rosato presidente dei deputati del partito democratico