#IoVotoFuorisede

Questo questo incontro è stato organizzato e promosso con l'adesione di una serie di di associazioni e per portare avanti una a una battaglia che noi consideriamo importante che è quella sul cosiddetto early voting cioè sulla capace possibilità per i non residenti di votare a nei luoghi dove si trovano per corrispondenza
E per facilitare sostanzialmente le operazioni di voto a distanza cosa che avviene in moltissimi altri paesi non da noi esiste ed è stato facilitato
Al in un certa in una certa misura per gli studenti dando la possibilità di votare all'estero a chi si trovi temporaneamente fuori dai nostri confini ma è l'unico caso e il nostro Paese continua a spendere cifre molto importanti sui rimborsi tra il due mila quattro due mila nove sono stati spesi circa trenta milioni soltanto per i rimborsi
Invece di adottare procedure di voto normali per moltissimi altri paesi recentemente nelle elezioni tedesche sono usciti dei dati
Che indicavano che quasi il venticinque per cento della degli elettori ha votato Hutter corrispondenza
Da noi le motivazioni adottata addotte sono stati spesso state quelle di difficoltà organizzative di come e chi vota dove di alterazione della popolazione dei collegi di di tutti i tipi
Di rischio di frode che è un po'paradossale perché è un sistema che viene adottato per alcuni tipi di voto e quindi o funziona per tutti o non funziona
E quindi nel corso del percorso in Commissione io ho ripreso in un emendamento delle iniziative che veniva e delle proposte che venivano da una serie di associazioni l'emendamento è stato respinto con è stato ritirato da me perché per il parere contrario del governo ma nella discussione parlamentare sia il Governo ha dato un'apertura a studiare delle soluzioni che potessero funzionare e la gran parte dei gruppi ha espresso una posizione favorevole in linea di principio di RAI nessuno ha espresso una posizione contraria
Quindi credo sia importante richiamare l'attenzione in un momento in cui stiamo arrivando a discutere la legge elettorale come sapete di pochi minuti fa la notizia che la maggioranza è un pezzo dell'opposizione ha di fatto richiesta al governo di mettere la fiducia su questa legge perché chiaramente rende difficile in questa fase integrare il testo essendo la fiducia probabile sul testo approvato in commissione questo non significa che non si possa intervenire successivamente e credo che comunque sia importante ribadire questo messaggio sull'importanza di introdurre questo sistema da un sistema di democrazia di accesso al voto e molto semplicemente di
Così introduzione di un meccanismo ragionevole che molti o quasi tutti hanno e non si capisce perché noi
Non dobbiamo averlo il gli gli aderenti i comitati e le associazioni aderenti sono state il Comitato io voto fuori sede
Arena il Forum nazionale giovani Skuola.net il Comitato ventottenne Erasmus Student Network l'Associazione dottorandi e dottori di ricerca
Strade on line i giovani democratici Forza Europa Hill in coordinamento nazionale universitario l'Associazione nazionale famiglie emigrati
Tortuga e con l'unione nazionale delle associazioni degli emigrati e degli immigrati Loudun l'Unione degli studenti universitari
Io a questo punto mi taccio e facciamo una rapido giro tra coloro che sono qui oggi per portare le rispettive testimonianze partendo dalla da frena da Federica Bandera prego
Sì ne siamo molto contenti di essere di essere qui oggi specialmente perché a l'associazione Arenas a della propria missioni protagonismo civico e la ovviamente la domanda di cambiamento lo stimolo della domanda di cambiamento
Quindi è ovvio è ovvio per noi sopportare una materia del genere che è una battaglia di libertà e di civiltà che non ha perché come diceva il presidente
Nessun colore politico ma anzi è accolta dalla dalla a maggioranza della delle forze politiche in campo
Ciò che ci ha più spinte realtà e ci ha spinto con determinazione pronti a partecipare
Fra l'altro in una realtà in una compagine in aggregazioni di realtà così diverse fra loro è proprio la la motivazione di una battaglia di senso civico quindi in realtà soprattutto in un momento in cui la fiducia nelle istituzioni e la partecipazione al voto è molto bassa creare uno strumento di questo tipo che va contro corrente quindi permette alle persone di partecipare senza più un ostacolo fisico materiale
E di esercitare il proprio diritto di voto in questo senso è appunto una una battaglia che va controcorrente uno strumento che va contro corrente quindi ne siamo molto contenti di supportarlo e continueremo con qualsiasi forma insomma verrà adottata grazie
Ansie adesso passiamo al Forum nazionale giovani Andrea corre prego
Sì buongiorno a tutti
Anche noi come formulazione giovani ci tenevamo ad essere oggi presenti qui
Perché come sapete la nostra piattaforma raccoglie al proprio interno circa settantaquattro
Associazioni di rappresentanza giovanile al nostro interno viviamo dell'azione che vengono portate avanti
Da molte organizzazioni e associazioni per permettere a tutti quegli studenti o lavoratori che durante l'anno sono domiciliati in una sede differente rispetto alla propria residenza e per questo si trovano un'enorme difficoltà nel poter esercitare quello che dovrebbe essere un loro diritto costituzionale sul diritto al voto il diritto poter partecipare all'attività istituzionale del del proprio Paese
Bene come ricordava il presidente prima grazie a una serie di di incentivi a volte alcuni tra studenti e lavoratori riescono a tornare a casa a poter partecipare agli appuntamenti
A rettorali però moltissimi rimangono tagliati fuori quindi riteniamo che sia indispensabile intervenire in questa legge elettorale
Non perdere l'occasione di intervenire immediatamente perché è impossibile andare avanti con una retorica che racconta di giovani sempre più distante dalla politica e poi la realtà dei fatti e che invece non hanno gli strumenti reporter partecipare
A delle attività Démocratie così come sarebbe l'esercizio del voto
Siamo estremamente fiduciosi speranzosi che le istanze di un'intera generazione vengano recepite e che quindi a partire già da questa legge elettorale ci sarà un intervento che permetterà il voto fuori sede per tutti quanti coloro che lo richiederanno che sono studenti lavoratori o che sia per motivi di salute
Se adesso Andrea Estrafallaces di Erasmus Student Network
Buongiorno a tutti innanzitutto ringrazio per il coinvolgimento in questa lodevole iniziativa
E l'associazione che rappresento Erasmus Student Network Italia per la semplicità anche detta essendo Italia
L'associazione con cinquecentotrenta sedi in quaranta Paesi europei cinquantadue stazioni italiane noi siamo stati coinvolti come precedentemente anticipato in una campagna nel due mila quattordici due mila quindici
Che per fortuna diciamo riscosso un appoggio trasversale bipartisan
Alla Campania sia generazione senza voto del quella che tramite un emendamento dell'Italicum ha concesso il diritto di voto agli italiani domiciliati non residenti all'estero
Per intenderci quelli non iscritti all'Aire
Detto questo dopo o diciamo aver preso parte a questa campagna anche nell'associazione siamo pieni di studenti no io non sono più uno studente causa un lavoratore adesso ma fuori sede e quindi e innanzitutto un interesse nostro e per questo appoggeremo questa campagna
Diciamo portare avanti queste le istanze di tutti questi giovani che al momento si vedono privati di quello che è un loro diritto quindi questa iniziativa da parte nostra il pieno sostegno grazie
Grazie
A Bresso Elisa Marchetti dell'Unione degli studenti universitari prego avvolgerà tutti grazie per l'invito allora partecipiamo molto volentieri comunione degli universitari sono anni che conduciamo
Questa battaglia lo abbiamo fatto insomma sia attraverso canali politici che anche attraverso comunque i nostri canali istituzionali ovvero il Consiglio nazionale degli studenti universitari
Purtroppo anche insomma pur avendo utilizzato il massimo organo di di rappresentanza studentesca universitaria a insomma indicato dalla nostra ordinamento
Abbiamo sempre fatto fatica a portare avanti questa discussione o o meglio comunque trovare un accoglimento da parte delle istituzioni
Rispetto a insomma alla richiesta di garantire il voto di Stati diversi Tari queste la questione è molto sentita centinaia di migliaia sono i santi diversi tali di fuori sede in Italia sono quegli studenti che magari non difficoltà a spostarsi anzitutto per il costo dello spostamento
E anche per la lunghezza dello spostamento fu molte volte perché insomma sappiamo qual è la condizione a della rete ferroviaria nel nostro Paese soprattutto al Sud all'difficoltà scostante potrà questo economica a cui per una questione di tempo ho difficoltà a spostarsi perché magari il lunedì dopo il voto c'è l'esame o perché durante il week-end lavorano perché molti sono i santi lavoratori che non possono permettersi di tornare a casa perché sono impegnati in una città in cui studiano a
Sono impegnate a lavorare
Pertanto insomma speriamo che questa a spostare essere insomma una una buona occasione chiediamo che insomma veramente dobbiamo adeguarci a quelli che sono i livelli europei comunione degli universitari insomma auspichiamo che a da Giada questa legge si riesca ad ottenere ad ottenere questo risultato ma insomma sicuramente non ci fermeremo qui
Grazie adesso non so se ci sono altri
Arrivati
Bene allora farei un cambio così facciamo salire qualcun altro
Francesco corvi siero del Comitato Ventotene prego
Buongiorno a tutti
Quando ringraziare il presidente per l'invito qui nostri i nostri interessi come associazione come con come comitato nel totale
Non vertono principalmente su nulla proposto eppure è difficile rimanere indifferenti di fronte al buon senso che che c'è nell'emendamento alla legge elettorale
I problemi sono già stati disposti da altri esponenti di di e delle associazioni che mi hanno preceduto a parlare
Noi seguiremo continueremo a seguire l'iter dell'emendamento all'interno e la legge elettorale lo appoggiamo pienamente
Grazie adesso Federica Ciarla Riello di Linke prego
E mangiano a Totti e tutte di ringraziamo per l'invito che avete fatto la nostra organizzazione su questo tema
E per la possibilità di esprimere l'urgenza che esiste per quanto riguarda soprattutto gli studenti e le studentesse fuori sede ne siamo un coordinamento universitario
Che quindi si occupa soprattutto di tutelare i diritti degli studenti e delle studentesse durante il loro percorso di studi e non solo ecco quello del voto fuori sede si diceva è un'esigenza particolarmente forte
Particolarmente forte non solo per le difficoltà che esistono nel poter ritornare a casa e svolgerà
Svolgerà il proprio diritto al voto ma anche rispetto al fatto che agli studenti e le studentesse si sentono pienamente integrati nella città nella quale si spostano per gli studi e che quindi molto spesso anche appunto lavorano hanno degli impegni quotidiani e che quindi sento la necessità di poter svolgere presso quella città le operazioni di voto noi ci siamo mobilitati soprattutto sui referendum ma siamo consapevoli che la proposta è ben più complessiva e copre tutte le diverse a le diverse chiamate al voto ci siamo mobilitati sia per i referendum sulle trivelle sia cioè l'ultimo referendum costi costituzionale
A organizzando in più di trenta città delle modalità con le quali gli studenti e le studentesse potessero votare fuori sede magari conoscete anche voi il meccanismo della delega quale rappresentante di lista che permette anche di poter svolgere l'operazione
Fuori dal voto noi lo diciamo ad alta voce che si tratta di uno stratagemma l'abbiamo paura
Ecco appunto a dirlo anche in questa sede perché siamo consapevoli che il agli attivisti e le attiviste che hanno svolto questo lavoro informato talmente gratuità avevamo la necessità di mobilitarsi per rispondere a un bisogno concreto che è quello di poter votare nella città
In cui molto spesso si vive non solo per la maggior parte dei giorni all'anno ma si passano anche le vacanze appunto si costruisce la la propria vita quotidiana e siamo riusciti a far votare in occasione del referendum sulle trivelle quasi dieci mila studenti Ina in tutta Italia e in occasione del referendum costituzionale arriviamo quasi al doppio dei numeri sapete che insomma la percentuale di partecipazione al voto è stata benna ben più alta
Crediamo che però questo spirito di attivazione che sia riconosciuto direttamente tra gli studenti e le studentesse non possa essere una risposta non solo perché non riesce a coprire le reali richieste reali fabbisogno ma anche perché si tratta di una responsabilità istituzionale che quindi nel momento in cui si avvia il percorso di discussione rispetto la legge elettorale deve essere considerata leggevo le agenzie stamattina rispetto alle possibilità che anche l'attuale presidente
Del del Consiglio Gentiloni applichi la fiducia
Rispetto a questa legge elettorale penso che questa sia un'occasione nella quale dimostrare la nostra contrarietà anche come studenti e studentesse non solo perché sui meccanismi come si così delicati come i funzionamenti democratici
è necessario a discutere con il Parlamento ma anche perché a anche dalla società civile
Emerge la nostra la nostra richiesta di poter appunto a attuali con un piccolo emendamento che produrrebbe anche delle riduzioni distesa
Ha la garanzia di un diritto di una tutela
Grazie adesso a Piercamillo Falasca di Forza Europa sì grazie grazie per l'invito è abbiamo aderito molto volentieri a questa a questa iniziativa l'Italia un Paese che consente il voto ai propri cittadini residenti all'estero
Con un po'di polemica sottolineo che lo consente anche a tanti cittadini che che che italiani sono soltanto sulla sulla carta ma che magari imitare non ci sono mai venuti figli nipoti di italiani e paradossalmente non lo consente a studenti lavoratori giovani e non giovani che vivono in Italia partecipano alla vita civile economica e sociale del Paese e che però per ragioni oggettive sono lontani dal paese dalla città in cui risiedono si trovano quindi impossibilitati a votare è una pura invenzione di fatto oggi ci sono tutte le condizioni perché questo stato di cose cambi c'è una legge elettorale in approvazione c'è una sensibilità diffusa
Non
A portare questa opportuna modifica oggi è un volo non solo la colpa in termini politici non farlo significherebbe danneggiare pure dire di fatto il diritto al voto di centinaia di migliaia forse di milioni di persone
Ci sono soprattutto giovani queste chiaro studenti
Ma non ci sono solo i giovani ormai la mobilità del lavoro fa sì che sono tantissime le persone che si trovano per un ben delimitato lo limitato a a vivere altrove rispetto al luogo di residenza poi in un paese in cui non passiamo l'Imu prima casa si resta residenti molto spesso dove dove sia dove si è un'abitazione di proprietà ma si vive altrove per ragioni oggettive e lei si è costretti a non votare c'è un tema conclusivo che quello di equiparare la legge italiana a quello che viene fatto in altri paesi europei dove questo diritto
Ebbe riconosciuto e se vogliamo che la partecipazione alla politica la vita politica sia un dato insomma che riguardi anche le nuove generazioni molto spesso
Vittime di apatia sociale e politica i dati lo dimostrano ma l'esperienza di ognuno di noi forse e abbastanza evidente dobbiamo assolutamente da portare questa modifica che ripeto sarebbe se non venisse fatta un volo in termini politici
Bene grazie adesso chiaramente vedremo gli sviluppi sul tema fiducia e non se come penso sia abbastanza probabile
Si dovesse verificare questa eventualità bisognerà ragionare sui passaggi successivi sui passaggi al Senato su un passaggio di ordini del giorno insomma una serie di iniziative sicuramente
Lo sforzo non si fermerà perché il percorso la legge attuale è comunque ancora a lungo e in ogni caso siamo in una situazione in cui tutto il Parlamento quanto meno a ufficialmente si dice favorevole a questa posizione
Questo non vuol dire perché ci sono stati numerosi casi in cui questo non ha significato poi un comportamento coerente sul voto però noi come iniziative io ringrazio perché chiaramente la presenza di queste associazioni a sostegno rende molto più forte la battaglia sull'emendamento che altra me altrimenti sarebbe poco come dire dotata di poca forza venendo da un singolo parlamentare per il momento però ci sono numerosi colleghi che hanno presentato proposte simili alcuni oggi sono erano anche invitati può erano tutti visto il preavviso scarso non non non in grado di essere presenti ma il sostegno politico sicuramente c'è quindi si tratta di andare avanti su questa strada
Non so se c'è qualche domanda o meno prego
Semplicemente le volevo chiedere Presidente da presidente della commissione Affari costituzionali che ha seguito insomma lavoro fatto sulla legge elettorale come
Ha preso come commenta la decisione della maggioranza di chiedere al governo di porre la questione di fiducia si poteva evitare
Oppure d'accordo con Rosato quando dice meglio
Evitare voti che poi ha forse non l'intero provvedimento andare avanti con una fiducia che poi tecnica non è politica
Sì la fiducia è diciamo sicuramente tecnica si vede anche da come è maturata nel senso che viene da una richiesta della maggioranza sostanzialmente sostenuta da anche dall'opposizione basta vedere le da coloro che s'hanno sostenuto la legge
è chiaro che sarebbe meglio sempre evitare il ricorso alla fiducia in queste materie io lo dissi anche all'epoca dell'Italicum
Io trovo che questo tipo di situazione si viene a generare in presenza di una situazione assurda che quella di un regolamento la camera che prevede il voto segreto sulla legge elettorale cosa che dal mio punto di vista ho sempre detto inconcepibile nel senso che un elettore dovrebbe sapere cosa vota il suo a suo parlamentare su una materia come la legge elettorale qui paradossalmente non lo saprà comunque perché sul voto finale comunque possibile voto segreto quindi si tratta semplicemente
Di
Di evitare in un momento come questo in cui si sta cercando di approvare una legge
Rapidamente
Prima delle elezioni per evitare di andare a votare con la mostruosità attuale uscita non per colpa della corte ma delle due dalle due sentenze la Corte
Si tratta di votare su un testo che abbia un suo senso per cui alla fine non verrà prevale non verranno privati parlamentari della possibilità di dire
Anzi di non dire cosa pensa della legge elettorale perché si voterà probabilmente a voto segreto sul voto finale sulla legge nel suo complesso
Capisco una la decisione di di di non affrontare uno stillicidio di voti segreti
Ovviamente avrei preferito che questo non accadesse che i partiti fossero più come posso dire fiduciosi sulla sulla solidità
Delle rispettivi compagine parlamentari per andare avanti correre il rischio a il fatto che il partito democratico gli altri partiti di maggioranza e persino lega Forza Italia abbiano detto chiaramente che questa è la soluzione tecnica migliore
Dice chiaramente che esiste un ha un problema di imboscate parlamentari io ripeto credo che il problema vada risolto
Ormai temo nella prossima legislatura cancellando l'assurdità rappresentata dalla possibilità di chiede il voto segreto su una materia come questa siamo al paradosso
Che quando si parla di persone come autorizzazione all'arresto
I partiti chiedono spesso e votano spesso a voto palese che io considero la considero un'aberrazione e dall'altra parte si vota voto segreto una legge elettorale
Grazie a regalava questa strada sulle sull'argomento della conferenza stampa allora io insomma parlando
Dimentico delle rivolte avevo anch'io volevo chiedere questo allora
Capisco che c'è un'ampia delega al governo per
Per metterlo in atto però a ritenere che sia tecnicamente difficile col sistema elettorale che si sta profilando metterlo in atto cioè uno studente fuori sede che non sostituti a Belluno e residente a Caltanissetta riuscirebbe a trovare la scheda elettorale che gli serve per per il per il voto in quel in quella località cioè il ritenete che ci siano delle e delle difficoltà per per per attuarlo ecco
Si tratta di decidere ed è una scelta anche politica non solo tecnica
Dove viene esercitato il voto e per quale collegio nel senso che quello esiste il tema ed è sempre stato uno dei temi sollevati dal dal ministero era quello di dire come faccio a far votare
E i rischi per il luogo di residenza però esiste un dibattito quello sì diciamo di daffare su chi quale rappresentante devo eleggere
Cioè se io vivo a Milano da quindici anni e sono residente a Milano a me interessa il parlamentare di Milano quello di Caltanissetta perché ci sono nati i miei cioè quello è un dibattito politico che ha tutto il suo senso quando si parla di rappresentante del territorio
Per cui è una scelta politica che poi potrà fare il Governo potrà fare il Parlamento in questo caso ne abbiamo proposto la delega al Governo perché il nostro obiettivo era quello di dire
Arriviamo a una soluzione perché se no alla fine abbiamo pure il dibattito su quello a una soluzione non ci arriverà in mai e quindi frustra il diritto di voto
Dopodiché in un sistema identico quasi anche se li sono cinquanta cinquanta qua sono trentasette sessantatré come quello tedesco un quarto delle persone vota così quindi evidentemente non è impossibile
Cioè
Non è il tipo di sistema elettorale o la situazione esiste un tema da risolvere
Tecnicamente si può risolvere tutto cioè adesso non è che non si potrebbe gestire il fatto che un residente di Caltanissetta vota a Milano si potrebbe anche gestire quello così come si potrebbe stabilire un voto
Diciamo fuori sede ma legato diciamo al territorio si possono fare delle scelte differenti
L'unica scelta da non fare quali non permette lo è di consentire continuare questo meccanismo in cui si spendono un sacco di soldi per non soddisfare le esigenze di chi deve votare
Grazie a tutti
Se
Sì sì
Non è che abbia capito
Benissimo