AMI. Abbattiamo i Muri di Ignoranza. Muri mediatici, industria dell'odio e buone pratiche per contrastarli - seconda ed ultima giornata del convegno

Sì sparire perché lo spiego anche non non era non non me ne andrò per una ragione del dissenso ma perché la nomina di un mio figlio purtroppo è arrivato alla fine
E quindi il mio figlio mi ha chiamato che devo andare a Venezia e quindi a un certo punto se dovessi ricevere spero che da questa telefonata
Questa sarà la ragione del più
Eventualmente
Di un allontanamento
Un po'prima della conclusione ovviamente spero di no per tante ragioni non mi sembrava corretto dirlo ciò ha mandato un messaggio che poi vedremo Antonio Di Bella perché Antonio Di Bella è stato gentilissimo e che ha seguito tutto l'evento subito un piccolo intervento ce l'aveva detto
E quindi non è in grado sicuramente dimettersi immaginaria di arrivare oggi pronto ad andare comunque una testimonianza
Sì ma deve aspettare secondo adesso magari ma contatore grazie anche il direttore del TG tre so che ho avuto Traversi è alla ricerca della macchina diciamo avanzata lo ringrazio per essere
Allora bilancio Paul punto così possiamo partire all'erario ripartiamo quasi subito per l'intervento e la programmazione di rispetto se non accade poi si arriva alle undici
Parlano solo coloro che devono far per nazioni si è costretti a non dare la parola a tanti altri che sono venuti per portare delle testimonianze quindi diciamo mi sembra giusto tentare di rispettare gli orari perché un atto di rispetto nei confronti di tutti gli interventi peraltro l'obiettivo che ci eravamo dati
Che era quello di fare dopo manifesto questo non è la carta non è un manifesto questo è una dichiarazione di principi che mette assieme ad un impegno per l'ultima volta un lavoro trentennale
Quindi ciascuno di voi troverà una riga infatti qualcuno mi ha detto ma questa cosa era scritto nella Carta Di Pietro che si certo l'altro che hanno detto ma la carta francescana rende corriva già questo vent'anni falsi certo e l'ultimo documento che trovo straordinario di parole ostili che contiene una serie di indicazioni c'è la carta di Roma di cui arriverà un messaggio che contiene alcune e altre cose guarda solo citazioni testuali dalla Carta costituzionale perché ha ricevuto la pazienza di leggere ma alcune sono citazione testuale la Dichiarazione dei diritti che stanno in testa nei banchi della Tavola della Pace di tutte le manifestazioni della tavola altri solo citazioni gettoni tra letteralmente dai documenti di libera informazione
Perché si tratta non di costruire una cosa nuova di rimettere assieme dei principi
Richieda la riorganizzazione dei giornalisti all'ordine dei giornalisti si voterà domani
Di pretendere che siano rispettati questi principi altrimenti si accumulano le carte ma non incidono minimamente della pratica quotidiana per quanto riguarda i giornalisti ciascuno di noi però questa non è una carta dei giornalisti non è una causa contro logica David principi molto generali si discuteranno assieme a tutti gli altri perché il problema è costruire una rete che discuta che modifiche che cambi vedo Flavio mi permetto di chiedere attuato poi quando interverrà se la proposta formulata ieri con il padre Augusto poter prendere la Tavola della pace la prossima marcia cioè Assisi
Ma si sa in tutte le sue articolazioni la tavola il lavoro che fa da approcci dettate quotidianamente
Il lavoro che fa guardare la lista francescana lo schema deve essere come venti assieme non chi escludi insisto su questo perché al vostro interno non è del tutto chiaro sempre
Che il problema economico l'utile parole e le azioni bond come escludi dalla Cina dalla rete le parole e le azioni chissà quante iniziative ho dimenticato di molti di voi perché io chiedo scusa perché molti non parleranno ci sono straordinari mobilità anche opere in giro per l'Italia e purtroppo speriamo che si fa fatica a rappresentarli e questo mi dispiace perché pagare quando lui rappresenti talvolta sembrano non esistere
E questo deve essere uno schema che possiamo accettare quindi questo non è la conclusione questo è un percorso questa assemblea di oggi un percorso che è un'altra altre tappe la prossima voterà Elisa inevitabilmente sarà la convocazione della nostra Assemblea a Roma
Per discutere con Barbara Scaramucci Barbara ieri ha detto io non ce la faccio per ragioni familiari dobbiamo riunirci vedere discutere stabilire segretamente come organizzarci chi potrà prendere il posto di Barbara
Chi potrà rappresentarci in tutti i luoghi ma sempre all'interno di un'anima io l'unica Vasco a quello ripeto ciò dovuto sparerò lo faccio in testa Angelo grazie dal centrodestra
Partita da quelli che verranno dopo semplicemente per ringraziare prescindere dalla giornata di oggi tutti quelli che hanno partecipato prima di arrivare in tanti luoghi ma ormai soprattutto nel mondo dell'informazione non la comunicazione in senso generico nel nostro nel nostro settore
Riunire cento persone per ore e ore
Per parlare di temi che stanno sparendo dalla nostra agenda mentale
Che stanno sparendo dalla nostra capacità di analisi che perché tutto è ridotto insisto a un comunicazione breve rapida e superficiale avere tentato di mettere assieme con molta umiltà Cicutto di riflessione è stato un lavoro straordinario
E penso che i luoghi i conti non molto
Sicuramente non sono uguali recita
Assisi consente un lavoro di questa natura in cui ciascuno esprime se stesso il proprio punto di vista dopo omologato et impera ma con grande rispetto e questo credo che sia una cosa la cosa principale quindi questo è soltanto l'avvio ecco vorrei essere chiaro e quindi tutto deve ringraziare soprattutto perché non lo ha fatto ieri Elisa Stefano Corradino e tutti quelli che ci hanno consentito di fare questo appuntamento adesso sfruttiamo sino in fondo
Per vedere quarantotto ore se ulteriori messaggi che nasceranno da oggi vedrete che ce ne saranno almeno tre egli ascolterete diretta e poi magari se condivideremo come sede di firmeremo li condivideremo lanceremo ad Assisi
Grazie
Allora scusate
Direi che quello che
L'abbiamo fatto ieri Pepe ha adesso il sofferto o una sintesi e pari parte passerei a quello che noi oggi intendiamo fare cioè anche offrire uno sguardo sulle buone pratiche
Contrastare il muri mediatici e industria dell'odio buone pratiche che ovviamente partono anche dalle anche da esperienze personali non avremo quindi colleghi che sono stati che sono continua a essere anche pesantemente minacciati di fisicamente
Persone che rappresentano mondi dimenticati ma anche e tanti che hanno attivato delle pratiche illuminazione di delle realtà nascoste pratiche di diffusione un impegno diverso per raccontare e e anche un impegno diverso per rapportarsi al resto del mondo perché come diceva giustamente Giulietti questo incontro non era rivolto esclusivamente giornalisti non è affatto i giornalisti soltanto e il dolore il la carta di Assisi servono vogliamo parlare
Chiamarla così siamo a tutti noi cittadine e cittadini Apollon
A un altro un'altra forma di impegno nella nella società nei confronti del nostro prossimo
E detto questo io non so per chi mi conosce non sono sono molto sentenzia quindi vorrei dare spazio anche a quello che che sono i contributi di tutti i nostri amici e abbiamo avuto una serie di di defezioni per motivi di salute tratto
Ecco io vorrei partire proprio da qui da questo perché Giovanni Maria Bellu presidente di dell'associazione Carta di Roma ci ha mandato un suo contributo scritto o lui all'influenza
E vorrei partire da lui per avviare questo confronto su su quello che dovrebbero essere le buone pratiche
E parte insieme appunto scusandosi del di non poter essere quante altre volte l'impotenza dell'IPO prova trasferiti in poche righe alcune considerazioni
Considerazioni che formula a partire dal punto di vista limitato ma preciso quello di un'associazione l'associazione Carta di Roma che è nata con il compito di vigilare sulla rispetto delle norme deontologiche le quali giornalisti italiani devono attenersi quando si occupano di immigrati rifugiati
Richiedenti asilo e vittime della tratta un compito che ci colloca oggettivamente strutturalmente nella prima linea della battaglia contro i muri dell'ignoranza delle notizie false della diffusione dell'ovvio
In mente infatti possono essere a seconda delle scelte che fanno un formidabile argini ecco un potente moltiplicatore delle feci Newsom
Possono smontare il pregiudizio alimentati possono demolire muri dell'ignoranza consolidati
Di sicuro non possono coniugale collocarsi in una posizione di neutralità poiché i pregiudizi insomma il territorio nel quale notizie false attecchiscono
Non è possibile ignorare nell'esistenza non smentirsi significa assecondarli
L'indifferenza e complicità
Svolgiamo dal due mila undici un monitoraggio costante di quanto i media italiani producono in materia di immigrazione infatti vi consiglio anche di avere sempre tra i preferiti il sito di carte di Roma perché ci sono anche a dal punto di vista proprio segretamente informativo dei delle opportunità interessanti come di approfondimento
Negli ultimi due anni abbiamo constatato che il numero degli articoli dei servizi televisivi dedicati a questo tema e cresciuto in modo esponenziale
E che ciò nonostante le violazioni delle regole deontologiche non sono cresciuta in proporzione
Abbiamo in definitiva ha constatato che i giornalisti italiani sono più attenti più impreparati
Riteniamo che il merito non sia solo dell'attività di formazione che grazie alla crescente sensibilità degli Ordini regionali svolgiamo in modo sempre più capillare ma anche di un fenomeno strutturale
Il tema dell'immigrazione è uscito dall'ambito emergenziale nel quale è stato relegato per anni ed è entrato in modo pervasivo in tutti i settori della vita sociale ed economica
Tutti i colleghi in un modo o nell'altro lo incontrano tutti lo conoscono meglio
Tuttavia
è stato proprio in questi due anni fa abbiamo assistito e le violazioni più gravi delle regole deontologiche titoli di puro incitamento all'odio il celebre basta islamici dopo gli attentati di Parigi è l'esempio più clamoroso ma non il solo
O addirittura titoli e articoli fondati su notizie false sul piano scientifico mi riferisco a quelli che affermava non relazione tra la diffusione di malattie come Ebola e la malaria e la presenza degli immigrati
Violazioni deliberate delle regole deontologiche frequentemente seguite alla loro irrisione e al tentativo di presentare nientemeno che come ostacoli libera manifestazione del pensiero siamo in una fase molto delicata per il futuro della categoria attraverso la prossima riforma dell'ordine dei giornalisti italiani stanno sostanzialmente decidendo chi sono chi vogliono essere cercando di superare dopo una battaglia durata anni gli schieramenti della conservazione dei vecchi privilegi pagina nota per anche per chi non è il giornalista questo fine settimana si vota per il rinnovo dei degli organi della dell'ordine dei giornalisti che dopo una riforma che ha cambiato anche la sostanza del della degli organi di di governo della categoria
La carta di Roma è un Codice deontologico e non una lista di suggerimenti scusate avevo saltato
Bene noi riteniamo che il rispetto della deontologia sia uno dei luoghi attraverso i quali una categoria professionale definisce non solo se stessa ma anche le sue ragioni di esistere
La carta di Roma un codice deontologico e non una lista di suggerimenti perché le sue violazioni possono essere sanzionate e la sanzione per quanti non solo viola sistematicamente la deontologia ma lento ritorno e in qualunque categoria professionale una sola si chiama radiazione
Bisogna avere il coraggio di affrontare il problema alla radice senza nascondere come troppo spesso è successo negli ultimi anni la testa sotto la sabbia
La libertà di espressione non hanno nulla a che fare con la diffusione di notizie false nei convissuto sistematico di soggetti indicati come dire che non hanno adeguati strumenti per difendersi
La pazienza la prudenza la cautela e forse il timore di essere additati anche senza alcun fondamento come sensori hanno fatto ritenere ormai sdoganata e le violazioni in più becere del Codice deontologico
Bisogna avere il coraggio di allontanare dall'ordine dei giornalisti chi rifiuta in maniera sistematica le regole anche i giornalisti si sono dati almeno di non rassegnarsi all'idea che l'ordine dei giornalisti sia destinato a trasformarsi in un circolo
Più o meno ricreativo di persone che possono stravolgere impunemente la verità sostanziale dei fatti
Credo che questa allenterà Asiana
Una buona apertura per i nostri lavori perché ci aiuta anche a capire qual è il percorso da da seguire per chi è giornalista ma anche per chi sì rapporta con il mondo del giornalismo data cittadini no è il deve capire che cosa ha diritto di aspettarsi
Dall'informazione che cosa invece dei veri avvitare come non è accettabile
Sì questo nuovo dico a chiare versasse arrivato dopo abbiamo iniziato a risanare ancora la portavoce di articolo ventuno Stefano Corradino direttore del sito
Io faccio finta di fare il presidente della Federazione della Stampa Marcello passato qualche anno di qualche ospite sono arrivate vorrei salutare perché quella classe del fa parte del liceo che se non ricordo male Properzio di Assisi vero perché quasi sempre sbaglio le citazioni anche dei diciamo
Storiche
E ringrazio per una ragione adesso a parte le battute perché io li ho visti anche al Cortile dei Gentili al Cortile dei Gentili si parlava di comunicazione loro sono stati presenti alcuni di loro seguito anche percorsi dei laboratori di pace non ho seguito anche iniziative sono svolte con Flavio Lotti quindi chiaro
Ha dovuto anche un'attenzione a questi temi non episodica quindi l'avvento di ringraziare loro e i loro insegnanti anche perché stamattina professor Renato Parascandolo presentano un concorso del tutto particolare è stato siglato con il Ministero ministro vista la fede vada avanti
Per la diffusione e la conoscenza dell'articolo ventuno nelle scuole
Che sarà un'iniziativa questa assolutamente innovativa allo studio della costituzione dell'articolo ventuno che sarà condotto insieme ad altre iniziative quella di parole ostili
è una grandissima iniziativa che vuole parlasse poi lo sponsor proprio rivolta alle Suardo solo alla scuola tutto il mondo della comunicazione impositivo
Come usare le parole mi pare l'avete sentito se non ricordo male in occasione del Cortile dei Gentili ha parlato proprio a proposito uso giusto Rosenthal Center che tu al cortile
Caro la lettera che lei ha letto di un'associazione la trovate sui siti che si chiama Carta di Roma che si occupa del nostro stare il linguaggio del razzismo e comunità alloggio cioè analizza alcuni utilizziamo le parole in questo caso i giornalisti come utilizzare i giornalisti questo era il motivo di pareva corretto perché se no
Sembra che ragazze e ragazzi vengano per ascoltare che non sono coinvolti nella discussione che stiamo facendo lo dico anche a chi dovesse intervenire dopo di tenere conto che voto pubblico
Interno di specialisti che sta ciò esiste anche il pubblico di persone i cittadini che vogliono sapere conoscere che hanno delle passioni da stimolare ce lo ricordiamo tutti a partire dalle ad un cesto
Penso che Toronto indiretta Fabiano Amati Nicola responsabile del gruppo di Trieste aggirato del Veneto dopodiché con i partiamo subito con Paolo Borrometi che è uno dei colleghi sotto scorta sotto tiro ci parla proprio di un gerarca dopo saputo interessare cronisti minacciati
Sì allora chiediamo abbia quartiere Sandra girato di raggiungerci qui per
Per darci alcune comunicazioni rispetto anche alla l'attività che
Che articolo ventuno la di fatto l'attività territoriale di articolo ventuno nel Veneto e del Friuli Venezia Giulia svolge questa è
Articolo ventuno è un l'associazione nazionale ovviamente ma sono
Ma aura attività molto molto impegnativa significativa nel territorio
E le regioni principali sono proprio il Veneto Friuli-Venezia Giulia la Campania e la Lombardia altre se ne stanno aggiungendo vi sono regioni qui c'è proprio un'attività occorre una significativa ovviamente in rapporto con tutte le altre con l'attività nazionale dell'associazione del sito oppure
Buongiorno a tutti intanto grazie di questo Simone Vittorio otto nato facilità da parte della combatte Giulietti
Invito a creare sul territorio del balletto un gruppo proprio locale per supportare il lavoro stanno facendo da diciamo ma a livello nazionale
Come l'intento di mobilitare di sollecitare dal basso i cittadini a una riflessione comune prima di tutto per sfruttare l'enorme lavoro che viene fatto di raccolta di riflessioni su tematiche importanti che non possono sparire dalla dalla riflessione quotidiana
Ma non solo come articoli da leggere e poi per lasciar scorrere non farle diventare azioni nella nostra vita quotidiana questo come entrando nelle scuole attivato dei percorsi di riflessione dei laboratori
Un percorso di di education dove i ragazzi possano andare a sensibilizzare altri ragazzi loro coetanee su tematiche importanti
Che diventano parte del nostro essere cittadini oggi io non sono un giornalista ma mi sono affiancata a questa avventura con una enorme entusiasmo proprio perché penso che ognuno di noi con il proprio ruolo nella società civile possa diventare sempre più cittadino attento informato e partecipativo in una società che veramente bisogno di ricostruire anche dal basso
Una partecipazione attentare cittadini sempre più attivi informati sono contentissimo oggi di vedere vi dei ragazzi perché è da e da lì da voi che dobbiamo ripartire posti il contributo delle vostre riflessioni la vostra partecipazione grazie ancora per quest'invito
Un giorno a tutte e a tutti anche da parte mia riportanti i saluti di Carlo Moscatelli va bene Presidente l'Assostampa saggi che doveva essere qui ma voi non ce l'ha fatta Vespa quello che diceva prima del Santos ma vale anche per il Friuli Venezia Giulia anch'io Cordova questa sollecitazione
E anche da parte dei dei colleghi della appunto della Regione con cui iniziare il presidente dell'ordine che stiamo devianze appunto di Carlo comunque in realtà abbiamo lavorato nel costruire appunto questo presidio presidio regionali
L'obiettivo è insomma quello che diceva anche già Alessandra via appunto mantenere alta l'attenzione su alcuni temi nel nostro caso insomma
Cerchiamo di farlo come si fa a livello nazionale ma insomma essendo direttamente coinvolti anche sulla sulla questione di riguarda Giulio dei geni per cui una delle iniziative che abbiamo fatto arrendersi che è stato ufficialmente inaugurato a fine maggio con la presentazione di un libro di Federico fa lotta contro il razzismo
Per il cofano docente degli anni vestita di rating si occupa di rappresentazione dell'alterità nel linguaggio carrato molto tra l'altro proprio con carta di Roma appunto su questi temi
E poi il dodici luglio abbiamo si organizzano una proiezione pubblica del docu-film dei colleghi Bonini e Foschini di Repubblica proprio su
Soggiungere Cheney otto giorni a Sky oggi
Insomma era significativo farlo l'ho fatta anche la presenza dei genitori di Giugliano in una sala strapiena nonostante ci fosse un vertice i laterali in città libici la città fosse più o meno bloccata e anche nonostante appunto fossimo il dodici giugno dodici luglio scusate con quaranta gradi tutto il resto
E proprio su questo tema tra l'altro stiamo lavorando abbiamo pensato abbiamo organizzato un percorso proprio sulla anche sulla sulle migrazioni partendo anche da una sollecitazione che ci arrivano proprio ieri anche dal padre Fortunato no e non solo sono una cosa che credo stia a cuore ciascuna ciascuna di noi
Presenti oggi in cui il cioè il fatto che bisogna investire nel tempo bisogna appunto lì abituarci a così ad approfondire temi no ad esempio il tema delle dell'immigrazione e lo sappiamo tutti benissimo tema estremamente complessa che spesso viene ridotto viene semplificato ridotto a slogan allora non tramutare anteporre un messaggio sia i colleghi ma anche a tutti quelli che volessero poi partecipare e abbiamo pensato a un percorso quindi non soltanto un corso o un incontro ma un percorso di sette appuntamenti che cominceranno in novembre andranno avanti attualmente sono aperti a tutti anche se mi rendo conto che a Trieste alla fine dell'intero quindi è un po'difficile da raggiungere
Però Nizza dipendente dirigista
Comunque inizierà in novembre si concluderà in maggio e sono sette appunto appuntamenti che abbiamo organizzato in collaborazione con l'ordine per cui va ognuno di questi avrà anche i crediti formativi e opere è stato Alberto oltre che ai giornalisti anche gli avvocati e assistenti sociali
Si comincerà con una contrada presentazione dei migranti nel linguaggio dei media e non solo come avviene come dovrebbe avvenire coinvolgendo un'altra volta appunto Federico fa rotta che tornerà da noi proprio per affrontare questo tema è anche il punto con
L'esame del suadente testo dei doveri Testo unico delle giornaliste anche della carta di Roma attraverso una rappresentante della regionale nell'associazione poi continueremo parlano di un mondo in fuga con una una Veronica martellante dell'UNHCR poi sistema proprio dell'asilo carenza attuali prospettive la dimensione esterna dell'asino il sistema di accoglienza in Italia le ragioni del suo scarso funzionamento
Poi nell'inverno del Premio Luchetta quindi spendo proprio parole verrà parlare appunto di questo di questo premio che insomma in memoria probabilmente molti di voi se non tutti conoscono di di alcuni colleghi che hanno perso la vita proprio per insomma portare avanti questo competono avendo il dovere appunto dell'informazione sono Marco Lucchetta
Alessandro OTA e Dario roba e Dario D'Angelo a cui queste aggiunte hanno perso la vita il ventotto gennaio del novantaquattro a cui si è poi aggiunto anche
Miran Hrovatin ed è stata uccisa seminariali qui appunto il venti marzo dello stesso anno il loro memoria è stata fondata una fondazione che si chiama appunto Fondazione Luchetta Ota D'Angelo Rovati e successivamente un premio giornalistico che appunto si propone di illuminare quella cronaca di cui si parlava di Avellino che spesso viene nascosta quella cronaca sociale soprattutto tutte tutti quei servizi fatti da colleghi che mettono in evidenza
La situazione in particolare dei dei minori dei bambini e dei ragazzi nel mondo e da qualche anno c'è anche un festival giornalismo collegato questo premio e all'interno di questo Festival in aprile inseriremo anche il punto d'incontro di questo percorso sui minori stranieri in Italia tra protezione d'abbandono per concludere poi maggio con un incontro sull'immigrazione non forzate
Questo proprio per dare un messaggio del tipo bisogna su questi temi investire nel tempo
E anche farlo insomma coinvolgendo tutte quelle realtà che anche in Regione già operano su questi temi per cui visto che una delle mission credo che il di articolo ventuno è anche quello di essere proprio Rete di fare rete
Stiamo cercando di coinvolgere realtà come appunto vicino lontano Udine Pordenone geniali e notizie e appunto il premier detta e cercare il punto di coordinare le varie iniziative
Iniziative positive su questi temi
Grazie grazie
Tra l'altro vorrei ricordare anche che poi più tardi gli al portavoce di Amnesty Riccardo Noury si proporrà una iniziativa lanciare insieme a livello nazionale e che polizza metteremo anche a lei botti per per l'approvazione e allora adesso iniziamo con le relazioni testimonianze con Paolo Formenti che il giornalista responsabile legalità di articolo ventuno giornalista sotto scorta perché ha ha subito attacchi anche fisici personali perché di recente anche un episodio
Intrusioni in casa a
Sì no volevo ricordare anche che ringraziamo radio radicale errati articolo uno perché stanno seguendo le per intero i lavori di questa in questa Assemblea sia ieri che oggi quindi troverete voi per chi volesse approfondire seguire quello che non è riuscita a seguire
E che scrive il loro siti insomma grazie ancora carati da verificare perché qui rappresentato qualità Mariano Giustino corrispondente alla Turchia che ci racconterà un po'di cose abbastanza interessante Paolo
Grazie grazie infinitamente io
Buongiorno a tutti io vorrei partire con i ringraziamenti
San Francesco questo luogo straordinario si dimostra ancora una volta ha luogo di democrazia
L'articolo ventuno Stefano Elisa beh vedete il tema della scorta mediatica cui ist die accennato è un tema fondamentale poteva fondamentale per tante ragioni o per piccoli slash cercherò di esplicitarle questa mattina innanzitutto per andare ben oltre lì nomi dei giornalisti minacciati
Che sia uno che siano mille per illuminare quelle consistente periferia si faceva riferimento anche prima e fondamentale e vi cito un esempio
Io stamattina sono molto deluso
Dall'aria categoria giornalistica alla quale appartengo con orgoglio
Vi cito questo esempio perché penso che li faccia ben comprendere cosa voglia dire scomparve bianca oltre i nomi e cosa voglia dire cercare di fare proprio dovere Losi sentiva prima molto bene dal messaggio di carta di Roma con le cosiddette violazioni alle regole deontologiche
E qualche giorno fa ho fatto un'inchiesta giornalistica
Difficile che avrei voluto non fare se avessi voluto rimanere dalla parte dei conventi alcuni indipendenti di un ospedale delle cucine in ospedale
Mi hanno contattato con tanto di materiale fotografico o video con tanto di denunce che noi non viaggi abbiamo ovviamente fatto valutare abbiamo
Certificato che fosse un materiale vero abbiamo fatto scoppiare un causerebbe l'ospedale quelle cucine sono state chiuse documento ufficiale bene c'è stato qualcuno ad iniziare da quel il giornale la Sicilia su cui nessuno interviene e io mi auguro che il prossimo ordine dei giornalisti abbia il coraggio di metterci ma un giornale sia un editore condirettore che oggi idea processo per concorso Esterno mafioso
Per concorso Esterno mafioso e che vende tutti i più potenti dell'arte in rassicura ad iniziare da diversi candidati alle attuale le attuali elezioni regionali andare a rendere omaggio parco di Mario Ciancio Santini quel giornale oggi ha dato la smentita del dell'astro dell'azienda segretario provinciale
Senza citare l'anno
Questo e una delle violazioni alla carta deontologica
E parto da qui per farvi comprendere appunto quale sia l'importanza dell'ascolto mediante e questa la scorta mediatica e cercare di dare luce e cose a chi ha solo voglia di raccontare dei fatti dei parchi che si concludono con un documento ufficiale ad esempio dell'azienda sanitaria provinciale che chiudere quelle cucine che supera ogni altra notizia ovviamente e che però non viene riportato mi spiace lo dico all'amico
Vittorio di Trapani che da sempre stimo anche per l'azione fa la RAI come servizio pubblico
Che anche la TGR Sicilia ieri si sia associata nel dare solo la smentita senza aver dato la notizia
Questo è il giornalismo che ci piace
Il giorno che ci piace e quello dai titoli bastardo islamici no secondo me giornalismo che ci deve piacere e quello che fa realmente una vera opera di informazione e quello che ricorda come veniva detto prima
Ilaria Alpi e Miran Hrovatin per quello che viene ricorda aggiungere indigeni ai targhe le tante giù nei geni nel mondo
I giornalisti della Turchia non possiamo pensare che la scorta mediatica serva solo e unicamente in Italia dobbiamo allargare nostri confini dobbiamo abbattere quei muri oggi ci sono decine di giornalisti in Turchia chiusi in carcere e io spero che per la prossima giornata mondiale dell'informazione si potranno dare anche un senso tangibile che riparta dall'Italia per far comprendere come non è un problema localistico è un problema globale come dobbiamo fare assolutamente squadra per andare ben oltre
Il quello che era punto significato della cifra del giornalismo libero io penso che lo tratti l'oltraggio all'articolo ventuno e la soppressione alla libertà di stampa
Ecco perché la scorta mediatiche fondamentale o perché fondamentale parlare dei temi come quelli relativi alle cosiddette querele temerarie sulla quale la federazione volte Siglienti pesa
Beh tende e veramente tante
Sono veramente tanti
I beni a cui fare riferimento io anche oggi voi l'avete ascoltato ieri
Detour Luciana vedo Marilù ragazze che hanno cercato di fare proprio lavoro proprio dovere la cosa più bella che io ho sentito in quest'ultimo periodo proprio quando Luciana qualche giorno fa ha detto che grazie a quella scorta mediatica si era creato accanto a lei un clima meno ostile rispetto a quello che c'era
Fino a qualche tempo prima scorta vigliacca vuole dire dare voce noi giornalisti ma alle inchieste dei giornalisti perché è inutile fare un servizio su usare esposto sul miglior vado favorevolmente se poi non si ha il coraggio di trattare quelle che sono le inchieste in luoghi che i giornalisti e le giornaliste libere cercano di illuminare
E questo il lavoro ad un giornalista giornalista
Ancor più di un cittadino che avvenga un fatto che non lo denuncia avrà una responsabilità enorme non solo quello di essere subito ma soprattutto quello di non aver informato
I cittadini che e visita di delibere che grazie ha raccolto libero possono formularsi una propria idea e da quelle idea decidere da che parte stare
E importante e importante il lavoro che si sta sulla degli USA il lavoro che si fa su su chi viene nel nostro Paese per avere una nuova speranza divinità e chi invece dall'altro lato cerca di additando i come il problema
Di dei giorni nostri
Questa è la scorta mediatica l'ho ripetuto e lo ripeto
Fino al al all'infinito e mi piace tanto quel punto sei diventa scorta mediatica dell'alterità
E non c'è verità senza giustizia non c'è giustizia senza verità e io penso che proprio da qui proprio da Assisi
Oggi possiamo lanciare un segnale importante di quanto sia impormi quanto sia importante scusate il gioco di parole
Fare squadra andare oltre le singole persone lanciare dei segnali concreti per abbattere quei muri qualsiasi tipo di muro emotivamente per quanto mi riguarda quei muri giornalistici che oggi non possono rappresentare la voglia di stare con i più forti ma penso che debbano dare voce soprattutto atti quella voce non c'era
No no attraverso Paolo ringrazio molti sono presente in sala sono vari colleghe e colleghi economisti sotto scorta perché un danno di quel giovane
Non sono sotto scorta per un caso qualsiasi ma perché indagano contro mafia e camorra e malaffare cioè solo coloro che sono i nostri occhi immondi cancellati che sono mondi convivono deposto le nostre libertà
Vengono attaccati esattamente per questa ragione sconta mediatica significa quando uno di loro viene minacciato dicendo di volere se io minaccio il diritto di cronaca nostro minacciato giornalista sto minacciando il diritto di ogni cittadino sapere cosa accade intorno a casa sua magari se quella discarica abusiva o propagandistico il signore che vuole fare la discarica è già stato contattato
Magari se quel signore ha già offeso oltraggiato un'altra persona di gioca sporco punita sono fondamentali altrimenti non siamo ciechi e sordi
Loro fanno questo per questo suo minacciati scorta negli atti a non esibire loro in televisione ha detto molto bene Paola ti ringrazio
Perché altri non vanno mai oltre il concetto di Sainte alla corporazione diffidate sempre vicino Vajont diciamo sei Sottil sei rappresenta solo se stesso Paolo dice una cosa diversa qualcuno di voi viene minacciato
Non solo il giornalista può essere anche un poliziotto questo magistrato può essere un insegnante può essere uno studente può essere un amministratore
Viene ingaggiato per queste ragioni riprendete la nostra inchiesta volete potete farlo anche sul vostro sito riprende richiesta che abbiamo fatto per la quale ci hanno minacciato metteteci la vostra firma amplificata fate sapere al delinquente o al corrotto
Che può essere di qualsiasi nazionalità le parole del governo egiziano sorreggenti sono molto simili alle parole che abbiamo sentito contro fame di Impastato trent'anni fa il tentativo di trasformare la vittima il Bologna le banche sono tutti uguali così regimi nel tentativo di sopprimere i vigili contrastare
Per questo io ti ringrazio ringrazio tutti loro
Gli altri sono il sale che magari non parleranno e lo faccio sempre perché lo sento come un dovere Paolo
Perché non avete segnato che accanto alle scorte viziati che esistono altre scorte
In questa sala esistono degli straordinari poliziotti che di mestiere fa le scorte pesanti strascichi ai giornalisti sull'un pezzo dello Stato democratico vorrei dedicare a loro il nostro che il vostro
Ricordo a tutti intenta approfitto della ricordare last anche ponti e non muri ampi anche che ha lanciato tra l'altro ieri siamo per certo periodo siano stati anche il Privitera egli asta su mutui e i terreni di Trento benché e grazie a le nostre amiche Antonella Napoli è stato attirato Fabiana Martini anche lo stesso direttore il sito Stefano Corradino
E vorrei chiamare però abbiamo parlato di scorta mediatica e allora Claudio Silvestri che vede responsabile del sindacato giornalisti la Campania che ci racconterà anche che significa per per quelle territorio scorta mediatica molto rapidamente un intervento cinque minuti
Consegno
Innanzitutto devo dichiarare la mia adesione completa al Manifesto
Di Assisi
Nel quale credo convintamente
Soprattutto appunto per alcuni punti uno di questi è la scorta mediatica lui e in Campania abbiamo compito e ruolo di rifondare completamente il sindacato vera scomparsa ci siamo trovati di fronte a problemi che abbia una proroga va affrontato con un approccio inedito uno di questi problemi era appunto quello dei giornalisti dei giornalisti minacciati
Qui c'era cervice nascose la recente ci sono tre o quattro anni di fronte a questi ragazzi a questi colleghi spesso precari di fronte a alla loro allora ho difficoltà e abbiamo pensato a come affrontare questo problema
Abbiamo pensato che non il problema doveva essere più affrontato volevi affrontato prima insomma con leggerezza con distanza
Non bastava un comunicato un'adesione alla solidarietà nei confronti di queste di questi giornalisti per aiutarvi veramente
Abbiamo pensato che fosse necessario una
Un'azione concreta e questa azione concreta la devo fare su due fronti il primo quello istituzionale quindi riportare all'attenzione delle istituzioni
Il problema e farlo in tutti i modi possibili magari manifestando anche in piazza
Il secondo è appunto quello della scorta negli atti illumina hanno le inchieste che queste persone
Portavano all'attenzione del dei loro elettori e lo abbiamo fatto con confuciani
A Ponticelli sono andate le telecamere
Della RAI e lo abbiamo fatto con altri giornalisti di provincia Collino Pannella una giornalista di Acerra abbiamo firmato tutti
I suoi pezzi l'abbiamo fatto con Stefano andremo e siamo andati a Cardito dov'era stato minacciato per un'inchiesta che ha fatto sul sul cimitero dove di dipendenti comunali prendevano mazzette dalle esumazioni
L'abbiamo fatto con i ragazzi di Aversa
Che erano stati picchiati nella piazza davanti al Comune
L'abbiamo fatto anche a Salerno dove una collega la magistratura stavolta quindi non
La camorra cartone alla e violenta la magistratura verrà sequestrato il telefonino abbiamo portato cento Rosario Perri
Abbiamo portato cento giornalisti in piazza abbiamo messo un nostro consulente
Durante la perizia su quel telefonino e questo ci ha permesso di
Di annullare diciamo quel tentativo
Ecco questo è l'approccio giusto un approccio concreto che di aver davvero a questi i ragazzi da la possibilità di continuare a fare il loro lavoro il coraggio di continuare a fare il loro lavoro
I giornalisti sotto tiro sono moltissime e siamo
Sottoposti a un processo di delegittimazione
Questo progetto del di delegittimazione comincia da lontano e comincia in un'epoca dove tutti pensiamo di essere giornalisti non social network ci danno la possibilità di dire che di scrivere quello che vogliamo
E soprattutto di andare oltre no
Ieri abbiamo parlato anche di linguaggio dello di questa una delle cose pericolose
Che ha che attraversano con il nostro tempo
Quindi il ruolo del giornalista appare spirito insomma però i dati ci dicono un'altra cosa nell'epoca in cui
Tutti cerca delegittimare la stampa ci sono per i giornalisti ammazzati chiede agli altri
All'inizio degli anni novanta in media ogni anno c'erano sessanta giornalisti ammazzati dal due mila e dieci in piena epoca
Di social network non scendono sotto i cento significa che così i giornalisti che fanno in chiese che ci dicono la verità fanno ancora paura significa che queste cose queste storie devono essere ancora racconta significa che c'è bisogno ancora di di giornalisti
Per questo noi dobbiamo dare
Dare voce illuminare le periferie e le inchieste che corrono
Piero Fassino
Poi sono d'accordo con con Beppe fornisce quando dice che lui non siamo una corporazione
Non dobbiamo ragionare con una corporazione
E perché non ci dobbiamo Doakes siamo nella realtà e dobbiamo occuparci dei problemi che circondavano serata lo abbiamo fatto nella nostra associazione con la nostra associazione in campagna
Quando l'anno scorso c'è arrivata
Non casualmente la il grido d'aiuto di una donna che era stata bruciata viva dal marito incinta all'ottavo mese lo abbiamo raccolto l'abbiamo raccolto di abbiamo via ad una campagna di raccolta fondi per aiutarlo in questi suoi interventi chirurgici per ricostruire una una sua identità siamo riusciti a portare a termine questa campagna
L'aspetto positivo diciamo di questa campagna che abbiamo avviato quale poco dopo
Una donna picchiata dal marito ha chiamato il sindacato dei giornalisti per essere aiutata
Diciamo non facciamo questo però significa che abbiamo colpito nel segno insomma del attraverso un un'azione che non mi appartiene saldamente alla vostra corporazioni ma e sopra c'è l'impegno civile abbiano inciso nella realtà e abbiamo accompagnato questa donna da un avvocato chiaramente va aiutata che lo stesso avvocato di di Carla
Possiamo incidere ancora di più lo stiamo facendo nelle scuole
Dicendo ai ragazzi
Che le parole sono importanti non siamo giornalisti abbiamo la responsabilità delle norme e questa responsabilità penso cioè dobbiamo vedere tutto
Diceva specifica rivolta all'onore ringrazio peraltro i ragazzi dell'Eliseo Properzio di Assisi che sono qui
Con noi allora adesso proprio perché non è un discorso che riguarda coinvolge solo i giornalisti chiamerei avvocato Giulio passato Uroš che ricordo essere avvocato di libera prima ancora che grazie azione nazionale la stampa e che ci dà darà anche alcuni e indicazioni sul fronte legale rivolto anche a Giulio come tutti i cinque minuti
Per risiederà far parlare tutti perché abbiamo tante cose anche importanti da da ascoltare
Sì grazie sarò brevissimo vezzosa creatura riguardo parla per mezz'ora non scherza
Allora no davvero pochissime parole per segnalare un esigenza anzitutto gli ho chiesto di intervenire sul tema tecnico José campo il la linea conduce questo rientra questo dibattito in questi due giorni
Ovviamente ci tenevo a far dal punto di vista puramente normativo di una riflessione sul piano giuridico su questo terreno portando un po'del confronto che iniziali ma in diversi contesti in queste in questi mesi
Credo io che il la risposta che essi deve dare alla diffusione
Deteriore di bufale attraverso tutti i media in questi ultimi Mesima
Anche il il problema enorme cereale affrontare delle campagne d'odio lasceranno
I social media ma non solo anche restare giornalistiche
Ebbene debba essere una risposta quanto più possibile conterà militava anche dal punto di vista strettamente giuridico e allora il vorrei dire la sollecitazione perché non avremo la possibilità quest'oggi di approfondire il tema come forse sarebbe dovuto è quella di evitare una risposta che sia come spesso accade in questo tipo di situazione rispose tempi estemporanea emergenza lista che produce norme che poi paradossalmente secondo ora nota dinamica dell'eterogenesi dei fini finiscono poi per riversarsi contro lo stesso sistema dell'informazione della libera informazione del giornalismo dalla schiena dritta
E paradossalmente hanno degli esiti che possono risultare bene devastanti del problema che viene affrontato anche al di là della buona fede di chi prova con qualche in mezzo a fornire risposte a questa a questa esigenza questa problematica
La la mia voleva essere una riflessione attorno al disegno di legge che è stato presentato al Senato da ultimo firmare
I senatori Gambaro Mazzoli giro ed altri che per la verità evidentemente anche con l'intento che vuole essere la dal punto di vista del legislatore un'intera intento
Positivo costruttivo però pensa al introdurre nel nostro ordinamento una serie di norme di cui il nostro restano giuridico una bisogno perché sono norme che io l'abbia in mente richiamano grosso le Generali
Vale a dire i concetti per ridondanti privi di privi di una definizione unitaria che possono dar adito a profonde a profonde mistificazioni anche in ambito giurisprudenziale
Si introducono il concetto di notizia tendenziose esagerata riguarda fatti manifestamente infondati e falsi che detta così evidentemente trova il plauso il palco di chiunque di noi
Ma il problema che si pone è che se non all'interno della legislazione soprattutto a legislazione che ha risvolti penali e quindi si basa sul principio di rigorosi stimata stabilità della norma della fattispecie
Se non diamo l'esatta interpretazione che è impossibile farlo dal punto di vista normativo
Di quella che è una norma falsa evidentemente apriamo il campo poi ad una applicazione da parte de del giudice quindi giurisprudenziale che può ritorcersi contro anche all'ottimo lavoro che fanno giornalisti che in altro settore ora una ricerca della verità
Lo dico provocatoriamente pensando prova richiesti voi giornalisti sotto scorta e come Paolo Borromini che mi ha anticipato prima ed altri
Rilevando come molto spesso è paradossale questo ma guardare cade quotidianamente questo tipo di normative che nascono nell'ambizione di chi li propone per aiutare la stampa si scopre essere grimaldello attraverso il quale anche i potentati paradossalmente come tali della disinformazione fanno uso per impedire l'azione dei giornalisti perché si dirà ad esempio che Hillary l'impegno di un giornalista come io cito l'amico Borrometi mandante potrei dire
L'impegno di una di persone che diffondono notizie tra virgolette lo dico secondo la loro impostazione strumentale false ed esagerate
Perché non c'era Massi Agosti ad esempio non c'è la mafia a nel ragusano ad esempio queste sono nel Canavese sono porre provocazioni che ci tocca sopportare per cui noi siamo chiamati a difendere questi giornalisti a schiarita invece fanno un lavoro però ecco allora la verità è questa che le non ci abbiano abbiamo bisogno di norme emergenza liste
Abbiamo bisogno di applicare le disposizioni normative che già ci sono e che già adesso consentirebbe l'Acarnania particolarmente severa di arginare il fenomeno delle sì io uso egli arginare quelle campagne d'odio in cui questi giornalisti sono le le prevendite quindi ecco la mia è anzitutto la sollecitazione di questo tipo non non facciamo come dire portavoce
Di una mobilitazione che può portare anche ripeto al di là della buona fede di chi la propone
A ad adottare provvedimenti normativo talvolta caduti che sfida l'emergenza del populismo poi diventano degli strumenti controproducenti per tutti noi e per tutti voi
L'ultimo minuto lungo gli ultimi trenta seguono invece l'intervento vorrei dedicare a promuovere un'iniziativa del premio Roberto Morrione che è imminente noi torneremo a parlare di questi temi va radiato dalla dei giornalisti ed è l'attività di contrasto alle tecniche usate campagne d'odio in un'occasione molto bella
Molto importante il venti e il ventuno e il ventidue ottobre a Torino nell'ambito iniziativa promossa dal premio Roberto Morrione come tutti voi sapete ogni anno oggi siamo a questa cosa sesta edizione conferisce un riconoscimento un contributo a giovani giornalisti per la realizzazione delle inchieste giornalistica firmeremo un quattro inchieste giornalistiche due saranno inchieste e invito le altre due saranno web DOC de giornalisti che ne è l'esempio di Roberto Morrione Di Santo Della Volpe di tanti altri che hanno insegnata da molti di voi il mestiere a me la passione per la tutela legale giornalisti hanno tracciato una un solco importante e il contributo e proviamo a dare non è quello minimo economico diciamo per la realizzazione di queste inchieste ma anche un patrimonio di idee e di valori che trova qui ad Assisi il giusto contesto di rilancio che continuerà perché ci sarà comunque che non potrà avvenire o sicura fine sicuramente attraverso in media autorevolmente il ventuno e il ventidue ottobre so che anche che non ci sarà sarà lo spirito a sostenere l'impegno che continua nel nell'esempio Roberto Morrione grazie
Dovremmo ringraziarlo anche per una sacre che in questi anni e anche negli ultimissimi giorni
Sono molti le e-mail che ci sono arrivate da colleghi innervare il solo in Italia pre-caricato subito querele per diffamazione o che hanno subito minacce e in pratica e sono chiaramente molto preoccupati per la loro situazione con le difficoltà poter reagire di non sapere come come porsi e sono sempre meglio e abbiamo girato frequentemente a Giulio cantato detenuti ad alcun sostegno
Importante questo insomma lo volevo dire fratello fa notare questo tranquillizzato
Volevo anche ricordare che il premio Morrione del grande evento nell'ambito del festival di internazionale Ferrara domani ne domenica primo ottobre tra l'altro non so il perché stile i giorni che ci ha ricordato avvocato giuliva saturo allora io li chiamerei il direttore le TG tre avanzate sia raggiunto terapia sì sì anche per per chiedergli un impegno insomma sappiamo era so che è stata e già volta insomma in questo lavoro indifferente di
Lottare contro merito senso salterà niente io non volevo intervenire però un paio di secondi
Poche considerazioni Flash innanzitutto un grazie a beh
L'articolo ventuno
Creare le occasioni per riflettere opposto l'essenza della nostra professione lo diceva prima non c'è
Spesso non c'è tempo per farlo ed è giusto farlo anche perché io credo che a differenza di quello che si dice spesso il nostro mestiere sia in questo momento
Al centro di una grande di valutazione di quello dobbiamo approfittare il la il fenomeno delle in un museo le storture della Rete
Cerchiamo noi giornalisti a un impegno una responsabilità importante però anche una rivalutazione del nostro mestiere
La presidente della calembour briglie non so come espressione secondo me molto efficace le USA sono delle gocce
Che inquinano il terreno della democrazia secondo me molto aveva detto un'altra cosa uno spunto a una riflessione sulla nostra professione è una riflessione che non ho nulla di corporativo
Però è giusto riflettere anche su che valore viene dato in questo momento al lavoro del giornalista quando un articolo di un giovane viene pagato dieci uno queste davvero
Ferma va bene
Queste valore diversità di questo momento al lavoro di un giornalista questo ci deve spingere a una riflessione però punto lo dicevo secondo me anche un momento di importante di riscoperta del nostro mestiere
Ci si è resi conto che la mediazione giornalistica fondamentale l'informazione non può essere abbandonata a se stessa su questo noi dobbiamo lavorare io sono molto contento del Manifesto contro le parole d'odio perché credo che siano con la degrado poi dobbiamo porre un freno
Sulle sponde mediatiche ho preso l'impegno a parole con Giulietti d'altri tempi come il TG tre ci siamo assolutamente impegnati su questo fronte così come ci siamo impegnati sul fronte della lotta alla criminalità organizzata perché avevamo avuto la sensazione convocazione che negli ultimi anni ci fosse stata se non una disattenzione diciamo una migliore attenzione venti beh pacchetti riflettiamo lo stesso rapporto la lotta alla criminalità organizzata è stato un ruolo di primo piano
Benefici tutto questo la redazione proprio voluto Covatta
Cioè prepara esperienze verruca seguita con attenzione questo fenomeno grazie Matteo un saluto coloro
Grazie
Ci aspettiamo anche che la RAI trenta questo appello a favore dei precari
Allora io chiederei a un altro direttore Altero Frigerio integrati articolo uno che ricordo ancora una volta si sta seguendo romana
Direi da dal dal profitto a Nicosia articolo ventuno ha sempre
Ricordo sempre cinque minuti grazie assoluto
Intanto oltre i complimenti Harrison Stefano avverte ricorre l'obbligo non formale dell'udienza tutti quanti con l'opportunità di ragionare insieme di buone pratiche contrasto duri agli ordini e alle violenze
Arrivando qui ad Assisi stamattina mi colpiva in qualche modo la concomitanza di questo appuntamento umbro con il ventisette sul lavoro è cattolico
Una scelta assai emblematica
Per cogliere le trasformazioni dell'attività produttive manifatturiera del nostro Paese e le cento manifestazioni a seguito della allora Susanna Camusso della CGIL significativamente intitolato avete tolto senso alle parole in cui si chiede tra l'altro un camion i comportamenti ma anche nei linguaggi cattive parole che dicevano gli antichi testimonia nuovi cattivi pensieri e da cattivi pensieri consciamente consapevolmente
E nascono sono nati invece la nuova sono maturati pensieri titoli notizie rispetto ai quali come prestata come l'articolo uno abbiamo semplicemente cercato di far vivere un altro punto di vista lungo ventennio si è detto scoperta ho raccontato che è morto il lavoro è scomparsa passo operaia Cipputi è in sala di rianimazione sindacato va rottamato da rottamare
E pensare solo all'ultima stagione c'era chi viveva la CGIL il sindacato erano quelli del settore gufi e civette lo videro raccontare oltre però intanto si affermava la regola del tre tre morti al giorno
Nei campi nelle fabbriche indicati questo è il dato su cui ragionare intanto Paolo solo ricordarlo Borrelli poco fa
Il caporalato vivere invece da e non abbiamo solo le morti le scomparse di lavoratrici come Paola Clemente come Giuseppina Spagnoletti non arrivano parlamentari lavoravano nei campi a quaranta gradi al sfarzo ore
La schiavitù nei campi dicevamo non serve andare a San Ferdinando I canti di Rosarno Paolo l'ha raccontata mille volte vittoria serve quello che succede là dentro nella giù
E c'è la dignità del lavoro che cerca sempre di più
Vorrei richiamare prendo trenta secondi gli scontrini Stilgar ricollega nazionali di Roma
Facevano lo stesso lavoro dei loro colleghi a tempo determinato ma erano il venti per due anni sono stati pagati quattrocento euro al mese a scontrini
Quelli che li riceviamo ognuno di noi quando andiamo al supermercato al cinema e libri o facciamo benzina quando l'hanno denunciato pubblicamente in una iniziativa della CGIL in un rapporto del lavoro scaduto cessato
Dieci anni fa quando cominciamo per i primi passi nell'articolo uno
Spiegavo egli sforzandosi di far comprendere che raccontare il lavoro non è raccontare le riunioni al ministero del lavoro di buona battuta per lui è stato unire passione e professione
Cioè dare voce al lavoro ai diritti al volontariato e alla solidarietà abbiamo cercato di non essere ma il megafono banche mai neutrali
Non abbiamo mai nascosto ovviamente abbiamo centrato valorizzare il rapporto con l'editore di riferimento il sindacato CGIL sviluppando dialogo confronto sociale più largamente inteso e per restare e spiegargli alla cronaca di quest'anno
Abbiamo accompagnato la campagna sui voucher la Carta dei diritti universali del lavoro con inchieste interviste e trasmissioni sui lavoretti
Sulla precarizzazione prima facevamo Mazza faceva l'esempio del lavoro nel giornalismo ma poi sappiamo che due contratti su treni oggi sono tempo determinano e poi per lo più hanno una durata inferiore a un mese
Abbiamo cercato di scandagliare cosa sono i lavori malpagati che un'altra piani in questo Paese lo ricordo anche qui che ci sono in Italia un milione e mezzo di dipendenti che riceve una paga inferiore quindici euro al giorno questa è la media dell'Istat e non parlo intervento su uno dei ragazzi di fondo ora ominide rilevo
Penso ai tanti lavoratori ai tante lavoratrici tante troppe appartarmi pulizie negli Autogrill negli studi di avvocati
Oppure precari dell'Istat dell'Anpac vicente degli istituti di ricerca proprio stanotte hanno festeggiato la notte buia
Per quanto ci riguarda insomma niente scoop e niente fantasmagoriche ma il racconto dell'altra faccia della medaglia del nuovo milioni di posti di lavoro
E questo per dire concludo che escludiamo ovviamente dal nostro orizzonte Harbour controcanto
Dalle corazzate alle grandi testate grandi media filogovernativo Onofrio confindustriale ma una piccola redazione comica dei vincoli di bilancio però con l'ambizione di essere un meeting point sul lavoro odioso utile e umile
E cerchiamo di sfruttare al massimo le nuove tecnologie lo streaming interpreterà largo la telefonia fissa e mobile insomma strumenti moderni caldi e leggeri
Che aiutano però a ragionare fare comuni dai per fare che cosa insomma
Realizzare con la dovuta e necessaria mediazione giornalistica un punto incontro dove i protagonisti
Sono restano i lavoratori e le lavoratrici sono nel pensionato i pensionati giovani in cerca di impiego i cittadini alle prese con i loro diritti i propri bisogni la necessità di migliorare le proprie condizioni di vita
E con l'obiettivo di parlare del mondo del lavoro del sindacato della società civile mettendoci al loro servizio
Molti di noi ha ricominciato a frequentarsi a Fiesole guarda insomma tanto per essere comunitari ricordare quei giorni però ci rincontrarsi qui ad Assisi non solo fa piacere ma è una testimonianza e anche un fattore di speranza Norbert disperdere i valori che ci hanno animato in questi decenni che per me è già un bell'impegno grazie a voi
Cesare
E allora svedese è stato chiamato in causa il sindacato io chiedo abito di Trapani di segretario dell'Usigrai il sindacato giornalisti RAI di raggiungerci non solo come impegno
Le denunce per anche verrà difendere i dati precari che lavorano anche per la RAI
Ma poi per prendere la posizione del sul discorso che noi portiamo avanti da tempo insieme contro e Younes
Cattivo giornalismo
Allora buongiorno grazie
Grazie non rituale diciamo ad ad articolo ventuno
Perché ha ragione il direttore del TG tre non è che ci sono tante occasioni per fermarsi ogni tanto a riflettere e il fatto che allora Elisa Stefàno Beppe ci diano ritardato presente la marcia a riflettere su come facciamo nostra professione un e un titolo di merito quale dobbiamo dobbiamo ringraziare soprattutto il mondo come il nostro stesso impegnato occupare poltrone Jorge occupare pensieri
Credo che sia un un fatto positivo allora la riflessione parte dalla banca ridurli e dalla costruire fondi costruire ponti vuol dire semplicemente conoscere ciò che è diverso da me e capire che tutto ciò che e l'altro e diverso da me non è qualcosa che minaccia soltanto attraverso la conoscenza una conoscenza approfondita e questo lo dico al a chi fa il nostro mestiere
Andare a vedere andare a conoscere andare a capire l'unico modo per spiegare realmente l'unico modo per dare delle chiavi di lettura ci permettono di dire all'altro la diversità è una ricchezza non è qualcosa di metti a rischio il mio modo di essere ma è qualcosa che mi può arricchire e quindi in questo cioè la costruzione dei mondi che poi declinata
E il dieci punti della decalogo proposto e in questo il valore dell'articolo ventuno alla costituzione per bene ricordare l'articolo ventuno della Costituzione è sicuramente un elemento difesa di chi fa il nostro lavoro
Sicuramente ma è principalmente la difesa del diritto del cittadino essere correttamente informati
Cioè non è tanto un articolo scritto per i giornalisti non so se la spesa è chiaro ma è un articolo scritto a difesa dei cittadini e del loro diritto essere informati
Questo articolo viene troppe volte però mi verrebbe da dire violentato
Perché con la scusa dell'articolo ventuno si tenta di celare dietro la legge dietro la libertà di espressione è qualcosa che non appartiene alla libertà di espressione
Ci sono delle libertà che non sono libertà la libertà di insultare non è un articolo non è l'espressione articolo della Costituzione
Qua abbiamo detto anche una nella recente Assemblea sindacale per capirlo alla Costituzione va letta tutta ciò non è solo il ventuno ci sono un po'più articoli e allora sarebbe va letto l'articolo tre
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale senza distinzione di sesso razza e religione
Chi viola quest'articolo uno una la libertà di espressione fa e di conseguenza chi
Titola
Insultando le donne
Un già dopo sostanzialmente all'odio razziale
Non è libertà di espressione
Allo stesso modo la Costituzione vieta la ricostituzione del partito fascista
Con buona pace di chi il ventotto ottobre vuole fare una marcia mi spiace e vietate non è libertà di espressione non rientra nell'articolo ventuno Costituzione ci facciano pace con questo
E in questo quindi
L'impegno nostro rispetto a chi tenta di violentare l'articolo ventuno non possono e non devono far parte del nostro consesso
Non possono e non devono appartenere alla nostra comunità di giornaliste e giornalisti
E quindi io ringrazio chi con coraggio rispetto a certi titoli ha denunciato
Ha denunciato all'ordine affinché possano essere sanzionati è già successo
Libero è stata sanzioni dal quotidiano il direttore sono stati sanzionati per quel titolo riferisco al titolo contro la sindacati
Anche chi ha denunciato in procura l'unico sistema oggi non è più il tentativo di capirsi ma è l'unico tentativo è quello di denuncia
E dire che queste cose non fanno parte né dell'articolo ventuno de del nostro convivere civile
Vado rapidamente a concludere perché ieri papa Francesco ha lanciato il tema
Dell'Osso messaggio delle comunicazioni sociali che verrà poi diffuso nel due mila diciotto il tema è la verità vi farà liberi
E quindi ancora una volta il richiamo
A contrastare le notizie false a contrastare tutto ciò che incrementa inneggia all'odio e in questo mi piacciono le parole di valenza pronunciato ieri in apertura rispetto all'idea
Che nel mondo io uso spesso vengono ritenute non notizia invece le good usa a volte sono utilissimi
Ne voglio citare una perché mi fa particolarmente piacere una good news l'altro giorno in Parlamento è diventato finalmente legge il Codice antimafia nuovo
Perché una condivisione
Perché quel codice
Fa diventare già un protocollo che è nato in Sicilia
Attraverso l'impegno di una persona che il presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antonio
Con quel protocollo lui sostanzialmente ha dichiarato guerra le agromafie
E questa dichiarazione di guerra il costato un attentato
Il costato la vita sotto scorta
Ma il suo impegno oggi ci fa dire che vale qualcosa perché quel protocollo diventa legge e quindi vuol dire che si può fare si può lottare contro le mafie si può anche vincere quell'esempio ci dice che è una strada e quindi a volte anche raccontare le buone pratiche le buone notizie vuol dire raccontare le notizie concludono alcun impegno
Perché il manifesto di Assisi ci richiama la scorta mediatica
Scorta mediatica vuol dire non solo raccontare
Ciò che accade han Marilù Mastrogiovanni ciò che accade a Luciano Esposito ciò che accade Paolo Gormiti non vuol dire solo questo
Vuol dire riprendere le motivazioni
Che li hanno portati a quelle minacce
Cioè le loro denunce noi giornalisti riprendere quelle denunce rilanciarle approfondirle e proseguire quell'inchiesta è l'unico modo per ieri a chi li minaccia a chi li intimidisce che queste regole e questi colleghi non solo solo non saranno mai soli
Le inchieste lanciate da loro non sono solo le loro inchieste ma sono richieste di tutti noi
Perché crediamo realmente che è possibile contrastare la criminalità la corruzione animati anche attraverso le inchieste giornalistiche ed è quello che si fa
Nel tentativo di dire togliamo imbavagliare perché quelle intimidazioni sono imbavagliati
E quindi la volontà vera di togliere vai vero direttore certo bavaglio anche l'essere pagati cinque euro penso non c'è dubbio su questo
è un bavaglio se posso dirlo
Anche quello della RAI
Che non permette a chi fa lavoro giornalistico di avere sempre il contratto giornalistico mi riferisco quello che deve le reti
è un bavaglio anche quello però di qualche direttore che decide di inchiodare al destro i giornalisti non permettere loro quelli di andare a vedere prima persone di andare a raccontare perché stare seduti non ci permette di conoscere fino in fondo la verità quindi facciamo saltare tutti i salari cinque euro i contratti per i giornalisti come è giusto che siano che portano diritti ma anche doveri
E anche il giusto contratto dei giornalisti che lavorano nei programmi dirette all'interno del servizio pubblico questo dovrebbe mostrare un livello di età superiore a tutti gli altri
Quindi la scorta mediatica ma anche l'impegno a contrastare il linguaggio d'odio questo tengo a dirlo perché aiutato ritorna alle buone pratiche ogni tanto qualcosa di buono si fa rivendico al sindacato all'Usigrai alla RAI l'avete firmato nelle settimane scorse un importante accordo sindacale pirata si parlava dell'UE ma in quell'occasione abbiamo preso un impegno reciproco
Al contrasto linguaggio d'odio
Un impegno che prendo nel sindacato e l'azienda per dire che non può appartenere all'ordine di servizio pubblico nulla ci avvicina linguaggio dopo non credo che esistano accordi sindacali del genere credo che possano essere dei buoni esempi da seguire e quindi quell'impegno che vorrebbe rendere
Ma in questo momento come sindacato stiamo ridiscutendo il nostro contratto
Io proverò a proporre all'azienda
Nell'ambito dei principi del nostro contratto di dire che noi tutti ci impegniamo affare nostro il manifesto di Assisi
A rispettare quelle dieci regole del manifesto di Assisi farlo diventare un impegno vero contrattuali anche per noi giornalisti della RAI
Convinti
Che bisogna lottare contro i linguaggi d'odio
Anche torna quello che dicevo prima anche spiegando all'articolo ventuno la Costituzione non vuol dire libertà di pensiero quindi volevo concludere con una frase che mi è capitata sotto quando nei giorni scorsi una frase di Karl Popper
La società aperta Karl Popper diceva una cosa che probabilmente in questo momento rispetto al contrasto linguaggi d'odio può tornare utile dovremmo rivendicare forse sì dovremmo rivendicare nel nome della tolleranza il diritto a non tollerare gli intolleranti questo credo possa essere una postilla nostro manifesto grazie buon lavoro
Allora che grazie vita di Trapani andare chiamerei qui aggiungessi Flavio Lotti coordinatore della Tavola della pace
è uno degli animatori data sempre della della Mars rapace
Per cui sapremo anche oltretutto anche animatore della rete delle delle scuole
Da tempo fanno un cammino di
Sì siamo tutti degli enti riusciranno a fare utilizzasse mediazione nella adesso vedo Storace se generando un sacrario no previsto Corriere diciassettesimo un po'
Di
Va bene
Vediamo di farcela una settimana fa a sul piano periferia di Pozzuolo del Friuli periferia di Udine dell'Italia si è svolto un convegno organizzato in occasione del venticinquesimo anniversario di un centro di una comunità di accoglienza per migranti
Che
Esiste punto da venticinque anni in realtà era stato inaugurato venticinque anni fa quando era improvvisamente scampata scomparso padre Ernesto Balducci ma era già attivo da anni prima
In cinque giorni di convegno due mila persone hanno partecipato nuovo un giornalista il TGR del Friuli-Venezia Giulia è arrivato negli ultimi dieci minuti prima che si chiudesse
La il convegno e ha fatto un servizio un buon servizio su invito del giorno Claudio vede Paola reggiseni don Luigi Ciotti Loris De Filippi Pierluigi Di Piazza
In quella occasione il sindaco del comune Pozzuolo ha detto ci sono dei sindaci si vantano di non avere un solo migrante nel luogo comune
Noi gli auguriamo insieme ai nostri poveri migranti da più di venticinque anni e nessun giornalista è mai venuto a chiedermi che cosa sia accaduto e come abbiamo fatto
A fare tutto ciò senza che mai ci sia stato un solo problema
Due settimane prima
Sempre nello stesso luogo duecento insegnanti ci sono incontrati per progettare il nuovo anno scolastico
Facendo una cosa che non è stata fatta in nessuna parte d'Italia prevedendo insieme
Il proprio sapere con quello degli enti locali delle associazioni di chi diciamo può contribuire ad accrescere la qualità della nostra formazione anche in quell'occasione non una riga non una delle camerate questa è la realtà del nostro tempo non muore nella quale almeno per chi fa queste cose da un certo arco intende
Si raccontano soltanto certe cose e non se ne raccontano altro
Lasciatemi dire che non è un caso che sentiamo tutti la pesantezza del tempo che stiamo vivendo un tempo nel quale sembra che stia accadendo tutto e di più
E che non ci sia speranza che non ci sia in via di fuga perché lasciatemelo dire non è poi curva soltanto Jounouchi intanto minuti soltanto dei mezzi di comunicazione c'è un grande concorso vicolo in cui forse siamo tutti in poco responsabili però incerto che io sento ancora non sembra più persone che non riescono moderna
E che non riescono la legge regionale perché perché gli viene un senso di angoscia
E non ce la fanno più a sopportare senso di angoscia
Non è un caso se i nostri giovani sono al Popa di coloro che hanno la sfiducia la sfiducia oggi il sentimento più diffuso ce lo dicono tutti
I giovani sono quelli che hanno meno fiducia
E come possiamo pensare di guardare noi avanti sì i nostri giovani insomma quelli che hanno più sicuro
La sfiducia non cammina da sola ammenda la rassegnazione
E io vorrei conoscere qualcuno se c'è qualcuno tra i due poli avrò il piacere di conoscerlo personalmente che non senta questo morso della rassegnazione dentro mi sento lo sentiamo tutti Montino e certe volte anche un po'troppo
E facciamo fatica avrei a trovare le energie per questo è importante ringraziare e non è una cosa formale tutti coloro che fanno esistere stanziali articolo ventuno perché abbiamo bisogno univoco se poniamo nel giro di una separazione italiani da Sensi
Se invece ne stiamo ciascuno accorpare le proprie ambizioni uno spirito di competizione selvaggia
Come purtroppo siamo stati contaminati anche noi da questo virus l'Urbe seminale ma se noi non la rassegnazione cinque poveracci confronterà
E allora
Siccome il problema più grande
Oggi lo lordo dobbiamo quarantadue l'anno scorso per un fatto la marcia Perugia-Assisi dedicata quello che viene considerata anche da poco Francesco il pericolo più grande l'indifferenza lo slogan era vinci indifferenti la prossima marcia che faremo il sette ottobre del prossimo anno
Due mila diciotto bimbi sarà controllano silenzio sette di ottobre due mila e diciotto la faremo contro la sentenza
La faremo cercando di andare a ripescare in quel mare Mediterraneo dove in tanti si sono tuffati anche come dire sentendosi accusati di dare una mano ai trafficanti quando qualcuno diversi profili anticipata direttamente gli stessi di prima usavano naturalmente
Quelli che si buttavano in mare diciamo di essere amici dei trafficanti adesso ribadiamo direttamente noi praticanti come qualche giornalista punto-punto coraggio e a forza di scrivere di ribadire qualche finestra televisiva c'è la c'è la ce l'ha fatto sapere insomma non dovremo andare a a ripescare quel male insanguinato le carte fondamentali sulle quali si è costruito mondo al quale apparteniamo il mondo
Il mondo quello più grande non mio personale
Abbiamo bisogno di sul dare le occasioni che anche la storia cita prossimo allora il settantesimo della Dichiarazione universale dei diritti umani
Quella carta è oggi iscritta settant'anni fa
Potremmo dire vecchia ma ancora molto buona
In quella quella carta è l'ultimo pezzo di carta che noi oggi abbiamo che in grado ancora di ricostruire le condizioni per una convivenza su scala planetaria
Allora la scrissero un libro di persone oggi è già patrimonio di una Mundo enorme per caso che c'è qualcuno che ci ha lavorato
Quella carta
Ci dice una cosa molto sembra sono trenta articoli viene però nel primo c'è scritto punto tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali intimità edili
Dieci anni fa abbiamo inventato questa bandiera
Che io riporto nel rimanente articolo ventuno anche se l'abbiamo sventolata assieme tante volte tutti i diritti umani
Ma poiché quell'articolo fecondo continua e dice e devono agire gli uni verso gli altri insistito fra
Tutti abbiamo gli stessi diritti mandiamo anche un un dovere si dicevano i miei nonni una volta oggi importiamo di una responsabilità di reagire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza lo sa bene il vetro può sembrare una parola diciamo viziato dal fatto che siamo anzi voglio dire
E e quindi più di altri si continua Mitidieri fratellanza ma questo non è soltanto una cosa dei frati
è qualche cosa che davvero può aiutarci a trovare la strada per affrontare il tempo difficilissimo pericolosissimo dove quella carta in tutti i suoi effetti si stanno smantellando
Ci sono operazioni precise azioni concrete fatiche sono state raccontate anche qui allora io
So di trovarmi tra amici perché queste cose le abbiamo dette esperienze condivise io distribuiremo qui un vaglia belli
Due riflessioni sono due proposte
Uno è legato alla costituzione di un comitato nazionale per il celebrazioni del settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani
Il primo evento hanno già adesso parecchie organizzazioni insomma il tra cui articolo ventuno naturalmente e la Federazione della stampa
Il quattro cinque dicembre alla vigilia perché dieci che il anniversario sessantanovesimo diciamo giorno della e faremo a Padova un grande evento di avvio in questo percorso che vogliamo possa crescere nel l'impegno locale territoriale di tutti quelli che vorranno unirsi lo slogan di questo anno è non c'è pace senza diritti
Non ci sono diritti senza responsabilità
Sono contento di poter presentare oggi qui questo appello perché questa parola questa idea di responsabilità è non solo la ragione che ci ha portato qui ma anche riecheggia molte delle idee delle proposte che sono che sono emerse concludo
La prossima Marcia della pace la prossima ma non sarà una marcia per la pace
L'abbiamo voluta marcatamente questa volta a chiamare la marcia della pace e della fraternità
Se c'è un impegno e una proposta concreta che vi faccio
Quella di lavorare insieme per un anno per un anno per cercare di illuminare tutte le storie le persone
Singole come soggetti collettivi naturalmente perché c'è una responsabilità personale è una collettiva che romano a cambiare una realtà che provano a cambiare le cose
Che provano a prendersi cura degli altri last corda mediatica lasciatemelo dire con quest'altra espressione nato prenderci cura l'uno degli altri a cominciare da quelli che sono più vulnerabili
E allora insieme fa scorta mediatica ci deve essere anche chi fa ascoltare anni gran chi fa scorta anche impoverite stanno a casa nostra quelli che ai giovani che non riescono a trovare un lavoro atto invia alle persone con disabilità alle donne che vengono violentate le scorte sono il principio di cura prendiamo guardate non usciremo da nessuna parte se lo svilupperemo questo principio di cura se non lo recupereremo fino ad estenderlo all'ambiente al mondo intero
Nel quale nel quale siamo immersi andiamo insieme nelle scuole ma non andiamo a fare il venti e prediche nelle scuole
Andiamo a fare educazione costruiamo percorsi processi educativi no agli spot basta il venti illuminanti le cose le fa da tempo da tanti anni ce n'è un sacco di gente
Se oggi non abbiamo fiducia e anche perché nessuno racconta
Che c'è una Luigi comunque si dà da fare perché badate anche nei luoghi peggiori
Accusano c'era una donna che veniva dall'Uganda lo sapete dell'Uganda l'anno scorso ospitato un milione cento mila profughi non vince cinquanta mila nostri un milione cento mila profughi
Più dove c'è una situazione per di dicendo
In anche in quei luoghi c'è stata qualcuno che si è preso cura quel milioni cento verso noi stiamo discutendo se sia buono o cattivo giusto o sbagliato
Dare una mano a chi ha bisogno senza avrebbe richiesto dalla carta d'identità o meglio non non si arriva neanche chiederglielo perché basta guardare in faccia e così ogni volta ci dimentichiamo che non sono stranieri ma sono semplicemente
E i fratelli tre sorelle grazie e buon lavoro
Grazie sarà
Che nel cammino fino al prossimo sette ottobre il sette ottobre Vieri sotto ero adesso mezzi raggiungendo in quelli rossi rosso
E animatrice della campagna in parole ostili che ha pensato sta
Da tempo caro tale carta in Trieste che resta AD&D manifesto ogni gara della convivenza
Ho fatto
Jardine
Arrivassero questi slide di quanti perché lo faccio chi sono nel senso che non sono una giornalista
Sono molto contenta di essere qui ringrazio Beppe ribatte articolo ventuno ringrazio le persone che ho conosciuto anche in passato di articolo ventuno
Per l'accoglienza e perché sta nascendo un rapporto e perché si sta collaborando e perché in fondo appunto
Ascoltando un po'tutti gli interventi mi rendo conto che stiamo lavorando nella stessa direzione
Accusa parto parto dal fatto che il nostro progetto l'accusa è partito dall'importanza delle parole ecco e qui ce lo siamo detti più volte come dire quel fatto un lavoro come giornalisti in cui le parole possono avere delle conseguenze molto pro-tempore anche do per avere una scortato per cambiare città c'è allora sarò breve o un treno presto rassicura i ragazzi forse ragazzi avranno già sentito parlare di questo progetto perché un paio di settimane fa sono stata qui al cortile di Gentilini con la ministra fedeli a raccontare di questo progetto allora parole ostili
Ecco che io mi mi aiuto con un elenco delle slide perché dicevo che non sono una giornalista ma io vengo dal mondo della comunicazione essere una grafica e quindi comunico molto più facilmente con le immagini che come anche con le parole
Quindi mi scuserete ma tanto appoggerà qualche slide allora conservarono stili parole ostili a un progetto di sensibilizzazione ed educazione contro le ostilità delle parole è in atto guardate da un sentimento condiviso con tanti colleghi da e dall'esperienza che abbiamo vissuto in fretta e quindi quotidianamente attacca ma non sarà perché dico queste cose perché perché lo sapete
In realtà come dice anche il primo principio del Manifesto della comunicazione non lo stile virtuale è reale quindi non c'è più una distinzione tra dentro e fuori l'area non c'è più distinzione tra l'ostilità delle parole in Rete e quelle che in realtà magari ci diciamo anche
Cos'è successo cos'è parole ostile lo pronostica un progetto che è in atto ufficialmente l'altro a febbraio diciassette diciotto febbraio a Trieste si sono riunite circa mille duecento persone
E in quell'occasione è stato presentato il manifesto della comunicazione non lo stile
Che si torni a questo manifesto in realtà guardate è un processo che è nato più o meno a settembre dell'anno scorso tra alcuni colleghi ci siamo sentiti scoraggiati diceva qualcuno prima no
Ci sentivamo veramente scoraggiati perché non ci apparteneva questo mondo della Rete quando facciamo tattica starci allora segreto che cosa possiamo fare insieme
Perché non ci troviamo in pochi magari sessanta settanta persone condividiamo delle buone pratiche ecco da lì è nata l'idea di cominciare a scrivere ciascuno ora così semplici media le i tre punti da cui saremmo voluti dal partire
Prende la la rete migliore ecco dissesti e sessanta persone sono diventate sempre di più invece che fare un evento a novembre abbiamo deciso di farlo febbraio siamo diventati mille duecento e vi dicevo che tutti quegli appunti pian pianino sono diventati il Manifesto ecco ha partecipato il nostro ospite è stato Gianni Morandi come persona in realtà il re belle parole duttilità veramente molto molto bene ci sono stati la presidente Boldrini c'è stata all'epoca Mentana è tutta una serie di di tanti colleghi anche vostri giornalisti
Non vi dico i numeri nel senso che va be'questa rappresentazione ecco siamo stati anche noi molto presenti nella Rete con un ottimo seguito
Con un sito appunto molto molto visitato perché è stato scaricato più di un milione più degli alleati ma raggiunto più di un milione di persone ormai con il nostro manifesto dagli abbiamo detto ok perché non rivolgersi al mondo di ragazzi
Perché in realtà guardate zero sono d'accordo che basta e venti basse venti
Ecco parole ostili non è stato un evento ne faremo degli altri sono stati già degli eventi palestinesi ma in realtà la nostra ambizione e di diventare un progetto educativo così che abbiamo cominciato a lavorare per le scuole abbiamo creato un kit che è stato mandato in tutte le scuole d'Italia grazie all'accordo con la ministra fedeli un kit di lavoro di sensibilizzazione abbiamo organizzato un evento a maggio oltre la ragazza tenta mila ragazzi collegati in streaming quattro sedi in Italia
La presenza della dell'amministrazione veri e Dora appunto due settimane fa abbiamo firmato un accordo per lavorare su progetti nelle scuole per cominciare a lavorare sulla cittadinanza digitale creare un curriculum cioè far sì che dalla prima elementare quando si va a scuola si comincerà ad affrontare anche queste tematiche nelle Aule dalla prima elementare alla quinta superiore
Ecco perché ce lo potranno dire meglio i ragazzi che sono in sala
Queste tematiche quale ormai fanno parte della vita di rituale è reale
E il primo punto del Manifesto della comunicazione non lo scrive non c'è più distinzione forse noi cioè io quarantasei anni quattro figli magari questo mi aiuta guardate credo che se sto portando avanti anche con tanto entusiasmo questo progetto lo devo a loro ha mentito
E però virtuale e reale per loro ci sono nati con queste tecnologie e come magari ci stiamo avvicinando le stiamo capendo che stiamo vivendo per loro è alta quello che dicono quello che pensano
Va assolutamente anche dalla ma chi è che sta aiutando i ragazzi chi sta accompagnando in questo percorso allora ecco ho piacere di sentire che anche qui non ci sono progetti che partono ci sono sensibilità comuni dico uniamo le forze nel senso corrente forse l'altra mia caratteristica oltre a essere una persona che lavora nel mondo reattività anche acqua a questi temi e che credo profondamente nella Rete
Se noi siamo riusciti a portare avanti questo progetto se adesso siamo qui a parlare insieme a voi con tanti altri eccetera e perché esista una una rete buona una rete che che crede no in questi strumenti se lo sarebbe
Ecco perché è importante l'educazione all'utilizzo di questi mentre che può fare davvero cose straordinarie
Allora velocemente questo è stato l'evento di maggior quindi anche grandi ospiti cantanti eccetera
Vado vado bene accetta
Ormai insomma tante testate nazionali hanno già hanno già parlato di noi
Ma cos'è questo manifesto della comunicazione non lo stile sono dieci principi di stile e un impegno da assumere scelte prima persona
E infatti è stata una scelta per dire non vogliamo bacchettare nessuno no vogliono semplicemente offrire uno stile con cui stabilmente nato in rete permanente e questi sono i dieci punti come vi dicevo mi fa piacere che in fondo ecco il il manifesto che è stato presentato ieri
Abbia anche una una parte di noi no siamo orgogliosi di aver contribuito no a a esserci è a
Lizzani insomma
Alcuni dei pensieri che che sono stati veicolati
Come vedete appunto il Primo punto virtuale e reale e dopo sotto c'è dico e scrivo in Rete sono cose concorrente di persona quindi ogni punto vince bene
è stato già inviato a tutte le scuole d'Italia già presentato trenta mila studenti più di quindici mila insegnanti coinvolti attivamente
La cosa che nel sorprende che è già stato tradotto in otto lingue non da noi nel senso che è uscito dall'Italia ci arrivano le traduzioni dei vari Paesi la Spagna è particolarmente attiva perché non sta diffondendo dire con grande entusiasmo in Italia ci sono già tantissime realtà aziendali istituzionali pardon partiamo dal MIUR pena la Boldrini è stata il nostro incontro un anno fa bene Gianni Morandi mentale all'Università Cattolica del Sacro Cuore ma anche la Mondadori quest'anno siamo entrati con cinquanta mila gente in tutte le nelle scuole italiane perché sono leggende che la Mondadori regalano insegnanti e sono state realizzate appunto comparve Steve che ma accompagnandola il percorso di Matera due mila diciannove della cultura e poi una serie di aziende che appunto ci ci stanno accompagnando con diversi progetti e concludo secco grande orgoglio siamo andati su Topolino no quindici hanno regalato una storia e hanno parlato delle ne abbiamo fatto un video c'è ci sarebbe dei dei grandi comunicatori che si sono offerti per farlo diventare un cartoon due settimane fa appunto siamo stati qui alla presenza dell'amministrativo firmato raccordo con loro per portare avanti dei progetti questi sono leggendari
I prossimi appuntamenti già fissati concludo diciamo sono nell'ottica del Progetto no quindi questa dell'ambizione di provare a fare un a lavorare sulla cultura
A gennaio due mila e diciotto un grosso evento con i docenti insieme il anni ora in cui proveremo a tradurre il manifesto concretamente i vari singoli punti per renderli fruibili nelle ore di scolastiche quindi com'è che in un'ora di storia io posso utilizzare parlare del Manifesto o di qualche o di qualcuno dei principi come portare avanti un progetto teatrale con il con il Manifesto come parlare di Coding magari partendo dal Manifesto ecco questo sarà nulla sebbene entra primavera due mila e diciotto faremo la seconda edizione di parole allora concludo guardate dicendovi grazie innanzitutto
Ma concludo vorrei concludere con con le parole di Agnese Moro
Perché perché come dire mi aiutò molto ho letto il libro dell'incontro libro dell'incontro che parla appunto della giustizia riparativa
Penso che appunto poi conoscete appunto con le il percorso della giustizia riparativa comunque accusa fa cosa fa capo libero ad anni in cui a persone che hanno sofferto quindi vittime famigliari delle vittime che hanno fatto un bellissimo percorso per fare pace anche con i carnefici
Ecco pare vestiti vuole andare oltre all'analisi di quello che e la situazione per cui ne stiamo provando anche a capire qual è il passo successivo credo pochi diciamo che ce lo dica pure
Dopodiché diciamo che ci sono rese Cygnus dopo che diciamo che ci sono tanti atteggiamenti ostili tra le persone ma come qual è il passo successivo per far sì che questo non succeda allora abbiamo iniziato un brevissimo percorso anche con Arezzo allora la la la scuola della pace non so se conoscete l'esperienza come si chiama mi pare rondine bravissimi scusate anche insieme a loro perché contribuiremo al percorso sperimentale del quarto anno ma in generale appunto nell'ottica proprio di provare a capire quali possano essere delle azioni concrete nel portare avanti vi dicevo mi piace concludere con con Agnese Moro perché lei in una come dire questo discorso diceva che si sentiva come un elastico no che io credo che siamo benissimo paragone
Anche per noi un elastico tra attirati dall'altra tra mille cose tra il mille situazioni tra mille situazioni anche difficili faticose
Alludo appunto a situazioni di odio ma anche i disegni osé di tante altre cose ecco e lei a un certo punto dice cosa farà questa elastico continuerà appendersi all'infinito non potremo mai più essere liberi dall'orrore e dalla morte dall'odio
Bisogna sciogliere l'elastico delicatamente senza perdere nulla né di ieri né di oggi bisogna ricordare sì lo si vuole per amore grazie guarda
Vogliamo
Vediamo allora aggiunge Daniele Cerrato Desirée Berlangieri detiene scusa di Klein e e Stefano D'Alia e acquisito molta considerato molta sintesi Daniele anzi
Perché serrato presidente
E e poi di manderemo se l'importante
Buongiorno a tutti grazie per l'invito io sono il presidente della Casagit che la cassa di assistenza sanitaria dei giornalisti italiani quindi ho già un mare di corte così cercherò di farmi perdonare essendo breve chiarisco colleghe e colleghi quando saluto e dico come stai Ciao come stai in modo più salutare non è una domanda interessata
Il
Il decalogo si vede che non c'è una mano giornalistica perché estremamente sintetico sono felice di questo perché noi siamo sintetici quando facciamo il nostro mestiere ma quando cerchiamo di fare politica di dare un messaggio diventiamo una cosa completamente diversa
Il decalogo è molto bello
Quest'incontro è molto interessante mi hanno colpito molto ieri due racconti delle due colleghe
Minacciate entrambe una virgola dovuto anche spostarsi insomma cambiare cambiare residenza cambiare cambiare città ne hanno mi hanno colpito molto perché mi sono chiesto ma
La prima scorta mediatica
In tutte il nel nostro mestiere dapprima scorta mediatica e la propria irritazione
La prima scorta mediatica il proprio giornale e avere la certezza di lavorare nel proprio giornale non essendo mandati allo sbaraglio ed essendo tutelati da tutti quelli che lavorano nel proprio giornale questa è la prima svolta mediatica
E se siamo oggi ancora inutili in presenza di questo fenomeno di isolamento di giovani colleghi e colleghi che si trovano in prima fila e si trovano minacciate lo siamo perché il nostro mestiere è diventato un mestiere da precari
Non soltanto perché vengono pagati o chi soldi vero un pezzo ma soprattutto perché il nostro mestiere è stato come dire spendere lato dalla crisi economica e dalle tante modalità e chi manda questi colleghi in qualche modo lo sbaraglio e un altro giornalista deve deve farsi carico di questa responsabilità
Questo è uno degli elementi che stride
Perché mi preoccupa
I per il futuro perché poi le associazioni come bene ha detto Claudio le associazioni si mobilitano per fornire una scorta mediatica queste colleghi questi colleghi che sono che sono difficoltà è sono soprattutto minacciati
Ma dovrebbe essere un giornale il primo a rappresentare per loro un argine è una difesa
Vorrei essere punto Breve ma il il punto che forse più mi convince di questo decalogo che comunque vi convincono tutti ma quello che più mi piace il numero sette non pensava di essere al centro del mondo
è un errore che spesso facciamo noi giornalisti pensare di essere al centro del mondo e soprattutto non lavorare in modo collettivo
Quando si denuncia una storia di spaccio si denuncia un potentato si denuncia la madre si denuncia
Qualsiasi forma l'influenza si deve essere al centro di un progetto redazionale si deve essere al centro di una redazione questo lavoro deve essere collettiva Rizzato quello che mi preoccupa
Quando leggo non pensare di essere al centro del mondo e che il centro del mondo una sedia sola e il nostro mestiere non è un mestiere della gente che occupa una sedia sola grazie
Perdonata strade si entra anche altri onorevoli dico ottant'anni dove abita firmassi un dal Corriere adesso fanno una cosa brutale
No al campanello mangiar veloce verbale che intervenissero tuteliamo alcune testimonianze fonti
Sui muri mediatici Riccardo Noury è un messaggio molto importante per tutti dove la famiglia dei geni ci sono ancora i veicoli che devono muoversi teniamo conto di tutti gli orari ma naturalmente non riusciamo ad accontentare i gusti ci sono due testimonianze una proprio sulle parole dell'odio dell'ISVAP giudizio che è molto importante per noi spostare
E l'altro infatti concorso su nelle scuole quindi io prego tutti di autoregolamentarsi altrimenti miei amici più carico mi alzerò voi lo sapete come Baggio chiedono loro di ritirarsi di non parlare perché non si possono ascoltare alcune delle testimonianze soprattutto sin qui per quindi grazie presidente logico perché nessuno e io questa cosa c'ha molte cose
Per valutare le faccio
Gli atti
Posso filoviarie interiore Porro posso illusione dal servire il suo bravo non s'ingrossa spicchio si esplica un evidente rigore Sophie sbirri Mons
è un festival come dire quasi decisivo una città come Napoli in un Paese come l'Italia crea un record giornalisti o uccisi che non sono pochi utilizzabile ma moltissimi cacciati nove mafie di dare voce ai giornalisti anche gli altri Paesi europei riaccende i riflettori sul fenomeno decisivo perché se no la stampa non riesce a informare come si vive la promozione saremmo un popolo sempre schiavo
Giancarlo Siani dagli alti Giulio leggeri erano tre ragazzi straordinari persone diverse Giulio non era giornalista perché aveva un debole per curiosità non si accontentavano delle l'unità distacco non si accontentavano dell'omologazione delle banalità volevano andare oltre volevano scoprire aveva una curiosità profonda volevano scalare i muri
Grazie
Allora innanzitutto volevo ringraziare Giuseppe Giulietti Stefano Corradino e Lisa Marie con Antonella Napoli avermi fatto entrare una storia vera che articolo ventuno in Campania
Quello che avete appena visto è il treno della terza edizione imbavagliati che un festival di giornalismo internazionale
Civile perché civile richieda fosse a chi non ha voce
Noi ospitiamo giornalisti minacciati e tutto il mondo giornalisti dischi spesso una scorta non ce l'hanno
Ma non subito il carcere di torture subiscono ancora ma nonostante tutto questo rischiano la vita ogni giorno nel portare avanti la loro idea di libertà il tema di quest'anno del Festival è stato comuni e fili spinati
Un po'contro i muri mediatici come come il manifesto di Assisi demoni di di di dita quelli erotici i fili spinati ieri abbiamo intesi come i fini che si conficcano negli anni nei piedi delle persone dei parenti delle vittime che non hanno avuto giustizia e fatti avete sentito l'intervento di di Giuseppe giganti che ha che lui gli ha portato nelle ieri una un messaggio da Paola e Claudio Regent genitori titoli geni al quale il festival è stato dedicato l'anno scorso perché nostro Festival
E gemellato col premier segnali
E nel nostro simbolo amianti Giancarlo Siani con la scritta come previsto dai tre elenchi dimentica di mente colpevole perché non vogliamo dimenticare e quest'anno il premio Siani è stato dedicato erariale qui abbiamo avuto anche un messaggio che la mamma di Luciana e Kakà la quale chiede che queste Chiesa con sé non sia chiusa
E io lo richiede a cui volevo soltanto dire una cosa perché Grignano dette deve essere velocissima ENI e la cosa mi fa anche piacere
Io rappresento in Campania ho l'onore di rappresentare in Campania articolo ventuno come sapete la Campania è una riduzione molto dove ci sono molti giornalisti minacciate e io devo dire che sono molto grata Giuseppe Giulietti a Stefano Corradino determinato quest'incarico perché stiamo facendo fattivamente facendo delle cose reali
Andiamo con Claudio Silvestri e l'avevi già anche seduto qui in nei posti andiamo a a ad urlare ad alta voce la nostra scorta mediatica i giornalisti e io come prima cosa quando sono state insediata o fatto un'inchiesta sul precariato
Si chiede e collegato voglio dire alle minacce sì si guadagna poco se non sia un giornale dietro molti di questi giornalisti minacciati hanno un loro Sindona nessuno che li aiuta ed è difficile
Portare avanti questa professione portare avanti la verità mortale avanti
Le notizie in maniera diciamo così Serina
Io queste Chiesa richieste IgE fashion abbattute quest'articolo Montanelli diceva sempre meglio che lavorare io io questi articoli ci ho sempre meglio andare a raccogliere pomodori perché si guadagna anche cinquanta centesimi all'ora
E poi lamentate da questa inchiesta sensata intervistata dai Gad Lerner operare e un'altra cosa che io volevo fare a per articolo ventuno continuare andare nelle periferie io dirigo festival o diventa un festival Scarpia che si chiamava proprio periferie del mondo
I figli a immaginare che uno dei punti del il manifesto importantissimo di Assisi e di voler dare una buona notizia Scampia hanno aperto una libreria che segnala quindi seria
E a Scampia non si spaccia sulla droga si spacciano liberi grazie
Grazie scusate per la sveglia purtroppo i tempi stringono Stefano Galli e il presidente della Assostampa Subalpina che viene da Torino dove peraltro ricordiamo che si si terrà premio questa edizione del premio al più
Grazie sì intanto appunto presentano Intesa Banca darci appuntamento a Torino per il premio proprio avvocato diciamo proprio diciannove sera sempre patrimonio una serata di discussione sulle frecce possono essere chiuse sarà anche quello sicuramente un momento di riflessione di approfondimento dico solo dico poche cose e intanto credo che appuntamenti come questo come il Parma Boglione il terremoto del motorino servono un po'diciamocelo aspettare quel senso di solitudine che noi tutti sentiamo in questo clima da inversione volare no come è stato efficacemente
Descritto quest'estate da da Ezio Mauro nove giorni imperversava la battaglia contro le organizzazioni non governative per la questione del soccorso in mare che è già stato più volte affrontata
Perché in realtà poi in questo bisogno del gioco sentito parole parole molto belle ma tutti noi avvertiamo la difficoltà del portale del calare poi queste parole nel nostro quotidiano conosciuta più troviamo di fronte a quella quella marea notti
Parole invece sbagliati parole di parole ostili e soprattutto di confusione perché io credo che vedete
Per la cura della Regio di Parma per il quale il voto lo ritrova così tanto spazio nella nostra società nostro dibattito politico civile perché credono che noi come giornalisti gratta qualche volta circa spieghiamo alla conclusione accettiamolo confusione come
Diciamo così come
Quasi impotenti accettiamo il fatto che i problemi che rispondono a soluzioni del tutto diverse come l'immigrazione il terrorismo la povertà le questioni religiose ciascuna di queste richiamo a soluzioni diverse vengano accomunati in un dictum quando in realtà così non è le cose sono molto ma molto differenti solo grazie la confusione
Si riesce ad alimentare sempre un luogo comune che i poveri disperati che sui barconi fuggono dagli stessi terroristi che colpiscono nell'Europa in qualche maniera possono essere portatori terrorismo pensiamo a questa assurdità ma questa subito è possibile solo perché c'è un'informazione che prima dell'odio alimenta la confusione questo e il punto sul quale deve partire la conoscenza e l'approfondimento dei contesti
Solo credo che si possano sconfiggere Lodola appuntamenti come il primo rigore sono importanti perché sono importanti perché parlano ai giovani procuratore le cose troviamo di oggetti piani
Sì alla vita insomma no già superato da qualche anno i quarant'anni e ancora arrivato al giornalismo
Da esperienze di partecipazione collettive che esistevano che esistevano nel nella società nella società italiana
Purtroppo io scontiamo il fatto che famoso prenditelo sul quale si è tanto lui sul quale è stato reso del tutto questo bene degno di deserto ideale di di contenuti penso degli effettivi o prodotti nel nella società
E può cadere non voglio generalizzare perché la generalizzazione che e punta espatriata ma può credere che qualcuno abbia scelto anche questa professione la professione del del giornalista come si potrebbe scegliere una qualunque altra professione in realtà non è così
Credo che tutti noi siamo in questa sala noi dal giornalista abbia scelto questa persona partirò da una forte tensione etica morale
E può non essere stato così si può aver scelto un giornalista oggi come ma comunque Ponzone allora riscoprire il valore morale della morale della nostra professione credo che sia fondamentale importante
Quella carta quella carta ci può aiutare cento molto tutti hanno scelto un punto io scelgo il punto cinque le parole sono pietre usate per costruire ponti cioè un ponte nel quale io sono molto legato anche per ragioni affettive del ponte di Mostar mancato distrutto in quella in quella guerra
Uno dei libri che ha raccontato meglio la guarda l'ex Jugoslavia da quello che ci è stato molto vicino eppure dimenticata lo scritto Paolo Rumiz lo intitolato non a caso maschere per un massacro
Perché quella guerra c'è stata raccontata come una squadra di religione anche quella in realtà quella era la guerra dei peggiori incontro innocenti e conto che indifesi
Allora Paolo Rumiz con quel libro ci aiuta a tirare giù quelle maschere noi tutti dobbiamo tirare giù
Che la lettura maschere provare a raccontare la realtà ma per farlo dobbiamo avere una profonda conoscenza dei dei contesti non esiste l'improvvisazione in questo mestiere e questo il punto dal quale partire secondo me per sconfiggerli buongiorno quindi grazie a tutti ci vediamo Torino
Grazie allora alcune comunicazioni chiederei di venire qui carovana Carlo Paris e a Valerio Cataldi
Poi sentiremo sarà fatto
Oggi mandatela prima sentiremo insieme alla prima Don Matteo Luca mosso ma anche insegnano che Università Gregoriana soprattutto anche alla visita alla Sapienza di Roma
Carlo Paris
Corrispondente RAI da Gerusalemme tenuto tra l'altro direttamente da Gerusalemme qui e magari
Lo lasciamo anche al più presto libero di andare andare verso
Grazie buongiorno
Intanto volevo dire che ho seguito molti interventi due due punti mi sono rimasti molto dentro mi hanno fatto una nota come effetto quello di Paolo Bonometti riguardo la nostra professione riguardo un'autocritica che troppo poco facciamo troppo raramente facciamo l'autocritica sulla nostra professione e un'altra quella di padre moschettieri perché ci diceva e diceva l'ha detto con molta forza molta evidenza a tutti ma avete paura parlava dell'Africa parlava di come viene coperto quel quel territorio avete paura di venirlo a raccontare di raccontare quello che accade
Ebbene questa paura
è la paura che
Quando mi fu
Offerto alla sede di corrispondenza di Gerusalemme avevo anch'io ce l'ho ancora
Ciò ancora questa paura di essere tirato vi accade tutti i giorni dal varo giacchetta da un lato all'alto della giacchetta lato sono lato israeliano lato palestinese il
Questa paura
Mi è venuta ancor di più guardando i bambini i giovani giovanissime
E come vengono
Educati se si può dire Ducati alla cultura dell'odio
Il c'è anche la cultura dell'amore per fortuna in questa cultura dell'amore per esempio ci sono i francescani in di Gerusalemme che quest'anno festeggia non gli ottocento anni dei francescani inedita
Terra Santa loro portano l'amore si ma da altre parti è evidente la cultura dell'odio e devo dire nei confronti dell'altro e la cultura dell'odio arriva nelle scuole con una totale a causa di una totale diseducazione perché il l'altro
Viene descritto come colui che ti sta togliendo la terra magari lo fa realmente oppure perché ti sta sta minando la tua religione nessuno che insegna nessuno che insegni che faccia capire che cos'è l'altra religione che cos'è l'altra cultura e da questa mancanza totale di educazione nei confronti dei soprattutto dei più giovani che solo queste cose a me è capitato proporrei dei fatti della degli avvenimenti anche abbastanza violenti della Spianata delle moschee di dover raccontare ragazzini di tredici quattordici quindici anni io lo dico ai più giovani che sono qui io mi interessavo mi sono interessato per una vita sporta e mi sembravano quei bambini che fanno i cori e allo stadio perché questo è quello che gli è stato insegnato l'ebreo l'israeliano il musulmano
Come endemici come l'interista e il milanista nel derby di Milano a questo livello quello hanno capito il loro e loro stanno giocando a quello e a proposito di giochi come non raccontare
Come non come non far venire la pelle d'oca sugli videogames perché lì si sa stiamo parlando di un'area limitrofa a quella ma non è ovviamente non siamo in quindi sarebbe lei stessa ha usato e USA addirittura il video che sa una playstation modificata per per radicalizzare ancora di più
Questo conflitto il
Però non è soltanto una questione di bambini i ragazzi discutendo e anche e dunque di insegnanti e di libri di testo incredibilmente violenti da una parte e dall'altra ci sono però anche i giornali i giornali le televisioni locali ma io ci metto anche le nostre il ecco perché dico
Patti non scritti con la paura ha ragione abbiamo
Paura dobbiamo
Provare a sconfiggerla quella paura di raccontare perché
è una parentesi che mi viene da dire la perché l'avete detto a tutti ma pure io lo voglio dire il momenti come questi Beppe Giulietti e articolo ventuno ce li regala non solo estremamente importanti ci dobbiamo tenere stretti
Ecco nella la paura per raccontare raccontare la cosa più semplice del mondo io sono arrivato in Terra Santa chiamiamola così perché non si può neanche definire Terrasanta secondo qualcuno perché non è chiamata in un certo modo sono arrivato sei mesi fa non sono né un docente né mi posso permettere Bindi malamente di dire qualcosa da questo pulpito a qualcuno sono arrivato sei mesi fa da una carriera disposta e di cose varie però quando uno vuole raccontare
Essendo riesce a farlo più
Nel modo più distaccato nel modo più onesto possibile raccontare raccontare una partita di calcio può sembrare una bestemmia quello che sto dicendo ma raccontare anche episodi in come quelli racconto vi capita di raccontare tutti i giorni da Israele dal Medio Oriente
Può essere la stessa cosa perché se ci metti se provi a metterci con molta umiltà del distacco e non tifoseria da una parte e dall'altra raccontare sarebbe la cosa più semplice del mondo la facciamo diventare difficile quando in questo racconto dobbiamo inserire quelle già che che vengono tirate da una parte all'altra il va be'capita tutti i giorni attraverso sia la comunità israelitica italiana che vive tragico solenne sia dalla parte musulmano ha finito il ecco non bisogna avere paura della giacca facciamola strappare con la giacca citi la serratura la giacca da una parte e dall'altra però rimaniamo a fare quel racconto semplice assolutamente semplice e distaccato grazie
Fa reato dunque Ottolini anche importanti inchieste su come vengono acconti delle regole dei migranti
Io racconta John Progetto che abbiamo messo Enrico alcuni colleghi da da un po'di tempo
Partiamo da contrastare
Discorsi all'odio attraverso strumenti che non sono puramente giornalistici o non sono non sono solo i giornali
L'esperienza ci dice
Farlo attraverso gli strumenti tradizionali compare infatti attraverso il suo eccezionali non esso l'olio d'Italia in questo momento è davvero un momento molto complicato
E quindi abbiamo messo in piedi questo progetto che è partito da Star lo scorso l'avvocato museale cento che racconta la storia di
E che vuole appunto utilizzare strumenti giornalistici favorisce delle inchieste abbiamo fatto io e Francesca vanno riadattati rivisitati in chiave artistica dalla società straordinarie si hanno studiato erano importante nell'arte museale
Esposizioni museali
Che ha riadattato questo gran parte di queste di queste richieste appunto a questo a questo scopo io vorrei far vedere subito confermato che lo sport della presentazione faremo del primo nucleo di questa mostra partirà tre ottobre alla Camera dei deputati se appunto firmato
Fa
Scendiamo in Germania eccitante no così otto in silenzio senta io non essersi annientarli
Per questo siamo stati deve leggere
Ricordo rilancio l'istanza una rivestiti e nell'altra che era molto molto grande dormivamo tutti insieme
Sicuramente non ci saranno in casa Cominelli in Germania mantenesse un castello nell'ambito o anche una stanza assoluta
Vede la luce in un bidone pieno d'alcol fumo sotto c'è il suo compito
Se dal sicuri alcune togliersi di dosso sporcizia e soprattutto sugli incidenti in mare
Il giorno in cui Petřín Tutti giù anzi contro più tutti i giorni perché
Sottoscritto
Viene
Se non aveva in tasca la sua macchinetta rossa ogni tanto la tirava fuori
Che faccia la Cina chirurgico
Buone
Rimetteva subito in tasca per paura che qualcuno cerca sempre
Aveva trovato in un mucchio di giochi che avevano scaricato nella
L'aveva vista e l'altra sera
Prima che arrivassero altri Valeo
Ma cautele
Sette va movente io ora ora
Salvo come dicendo lo sa dove Eva Heredia cd io sono suo ospite al vigile urbano
Aveva
Che avete sentito così famose sono attori famosi Roberto Herlitzka Francesco Pannofino Francesco Caterina Guzzanti che hanno prestato al punto voce relativamente a questo aggiunge il tre ottobre saranno corre alla Camera rimarrà questa mostra esposizione fino al tredici ottobre Progetto però andrà avanti vogliamo farne un progetto musicale itinerante
Naturalmente sono coinvolte l'Unicef la sosta avete visto la la RAI c'è anche Articolo ventuno Largo della Salara starci all'Usigrai
Churchill invece coste tutta una serie di di importanti soggetti che che contribuiscono a a dare vita a questo progetto che
Il nome del progetto è allora questo primissimo questo primissimo elemento perché presentiamo altre otto brasiliano bambini storie di viaggio di speranza è una bellissima esposizione facciamo tre cerebrale partirà in primavera si chiamerà semplicemente lo portiamo le principali musei l'Italia grazie a tutti
Allora diamo VM Perelli comunicare ancora comunicazioni secondo intanto grazie ridotto Federica anzi
Ad un altro impegno più tardi quindi la prego di terzi quei per la sua testimonianza è Riccardo dovete portavoce i Amnesty International Italia rilancerà anche l'iniziativa anche comune noi abbiamo già sottoscritta insieme ad Amnesty
Vi chiedo sempre di essere molto sintetici perché così riusciamo a dare tutte le testimonianza
Santa allora sarò veramente bellissima
Poco più di un saluto
Non vi racconterò la la mia storia perché so che avete ascoltato storie di colleghi altrettanto forti altrettanto toccanti vivo da quattro anni sotto scorta per aver posato chiamare mafia ciò che neanche la magistratura giudicante purtroppo a Roma ancora chiama mafia ultimo esempio il processo maxiprocesso mafia capitale dove non è stata riconosciuta comunque
L'associazione a delinquere di stampo mafioso
Ecco l'importanza di per Noemi
Di quel che succede dopo è altri comunque una appoggio che i colleghi possono manifestare attraverso
La ripresa delle inchieste questo non significa che debbano essere citate le nostre inchieste ma tornare ad esempio disoccupata tantissimo di Ostia a parlare di Ostia
Tutti insieme in quel modo io non sono più un bersaglio dei clan che mi vogliono uccidere perché capiscono che non è una sfida Federica Gelli Clara Spada Fasciani o Triassi scusate se Facci non Mediaset sempre ricordati del giusto che si facciano come il mio si fa e viene viene detto passata nelle loro bocche anche i loro attraverso le nostre che sono comunque quelle della legalità e non certo così intenti e le finalità malvagi che hanno quelle persone
Dunque uno normale cittadino invece può aiutarci sostenendo sì sui sociale quando comunque la valanga di odio si abbatte su di noi per il jazz si abbatterà mandato odio perché una del delle dei tanti metodi posso me la raccontò nel corso di un'intervista un pentito uno dei pochi pentiti della 'ndrangheta
E alla delegittimazione quindi far passare la persona che ha scoperchiato chiacchierato le cose col loro nome quando anche la magistratura giudicante presente non le chiama consigli
E cercare una sorta di isolamento di delegittimazione che batta quel colorista è un pazzo
Quel cronista e poco attenti Art attendibile quello che ha raccontato nulla tant'è che non c'è il bollo della magistratura e anche questa cosa noi dovremmo riuscire a scardinare
è ovvio che è importante soprattutto per la nostra categoria quando noi chiamiamo mafioso una persona che poiché assorto da quell'accusa e tuttora responsabilità nostra la querela che ci arriverà se continuiamo a chiamarlo come tale
Ma non era neanche sempre
Dover dovremo usare per il coraggio anche pur non avendo l'appoggio della magistratura e non considerare tutto alla magistratura in ogni caso il verbo cioè fare aderire trovare una funzione sociale sei persone hanno paura
Addestrata di questa gente che Ivan minacciare di farle degli e che richiede pizzoccheri di un media che di far sentire il fiato sul collo non possiamo chiamarle
Criminali abituali nuovo piccoli criminali solo perché la magistratura in giudizio dalla magistratura perché la magistratura fa un mestiere battuta ciò che avviene in una una gli tribunale quindi l'accusa la difesa cavilli tutto in punta di diritto quindi dovremmo riuscire anche a scardinare
E a essere in ogni coloro che sosta a fianco della magistratura sostengono questa volta i società sono indispensabili mi sto dilungando chiudo sono qui con il la nota sui social
Io ho aperto delle pagine Facebook è un profilo Twitter dove cerco soprattutto anche per i ragazzi di dare la verità della situazione davvero siamo ci sentiamo spesso abbandonati come cittadini non sto parlando più di giornalista sotto scorta
Però è vero anche che ne vale la pena dichiarano molti ragazzi sì ne vale la pena continuare a lottare malgrado questo senso di isolamento dalle porte ti soffoca
Perché siamo in tanti per le persone Oreste che sono tanti e non non devono sentirsi vinte
Da questo messaggio Tokyo di cattiverie isolamento perché in fondo non è attento che vincano sempre cattivi nel mio caso credo che non sia proprio così quindi
Bisogna tenere veramente uniti dobbiamo essere in questo messaggio forti non ci dobbiamo far scalfire età non solo la cattiveria le minacce e la paura ma che dallo sconforto di una loro risposta dello Stato credo che se il giornalista riesce ad assolvere oltre per fare informazione a questa funzione
Allora veramente c'è una speranza
Non solo per i giovani ma anche chi più giovane e sta perdendo veramente la voglia anche di combattere mai ragazzi restano
Grazie replica noi siamo sempre contento
Come come sai Riccardo Onori
Vedo che abbia molto cercò di confortarlo è ammissibile italiane bene buongiorno
Un editorialista egiziano di un dei giornali legati al presidente sì sì ha commentato la decisione di rimandare l'ambasciatore italiano al Cairo conquista espressione è stata la vittoria della logica della politica contro l'etica ed emozioni
E questo luogo dove siamo oggi il luogo dell'etica e delle emozioni
E a questo luogo Paoletto avere geni hanno inviato un messaggio va bene
Siamo i genitori di Giulio regioni vogliamo mandare un saluto tutte le persone presenti nei vostri incontri ad Assisi
Durante questi venti mesi di percorso alla ricerca della verità e della giustizia per nostro figlio Giulio abbiamo avuto modo di sentire il valore di Assisi legato più ricorrenze in particolare il meeting religioni per la pace con la marcia dell'aprile due mila sedici dedicati Giulio
Il meeting dei giovani ha visto la presenza dei ragazzi di Fiumicello del relativo governo dei giovani che vanno ora assunto con costanza l'impegno per Giulio
Ci auguriamo di cuore dei vostri incontri continua ad essere una forte occasioni di riflessione sulla libertà e sulla libera espressione di tutti nel rispetto dei diritti umani
Non è mai scontato bisogna essere sempre vigile nella ricerca di verità e giustizia per Giulio scopriamo che ogni giorno in Egitto i diritti umani continuano ad essere violati con azioni sistematica sappiamo che ci siete sempre vicini e vi ringraziamo con affetto va be'travolgente
Ora
Rimanendo su sull'etica e sulle emozioni lasciando allora si dà alla politica
Al Cairo e Roma quindi lasciamo stare Al Sisi veniamo ad Assisi se mi permettete allora sciocca
Battuta ci sono molte molte persone nel nel mondo che si attendono tanto da dalle persone che sono qui
Se lo tengono sia perché sanno che la qualità delle appunto delle persone crescono in questi due giorni ad Assisi elevata
Ma se la prendono anche per la capacità di queste persone di di fare di fare rumore e farlo in maniera coordinata ad alto volume perché sappiamo bene che il silenzio nella colonna sonora delle dittature del regime
E il silenzio i governi del Messico della Turchia dell'Arabia Saudita ed Egitto
E di tanti altri vogliono far perdere perché non si parli di quello che accade dei loro paesi
Il nostro compito parlarne parlarne bene
D'accordo con con Giuseppe condivisa con Stefano
Abbiamo pensato di proporre la la Costituzione di una prima ulteriore scorta mediatica per per Giulio emerge
E abbiamo qui un appello io vi leggo e poi lascio qui alla Presidenza dell'assemblea di articolo ventuno chiedendomi di di firmarlo e l'appello e questo sono trascorsi oltre venti mesi dalla scomparsa di Giulio del genio del Cairo il regime egiziano continuano a collaborare raggiungimento dalla verità
Ognuna che ognuno di noi può avere un'opinione diversa su quanto la decisione del governo italiano per rimandare l'ambasciatore in Egitto potrà favorirla ostacolarla quella verità
Ma ciò che ci accomuna dell'impegno ti chiudi Baliano contribuirà a raggiungere la verità
Continuando a scrivere di Giulio dei difensori del giovane egiziano difendendo Giulio da ripugnante pacchi di offese contro la sua storia contro la sua dignità contro la sua limpidezza di comportamento e di intenti
Però pompante raccontando le tante iniziative che ancora limitano la campagna ritratto Giulio geni
Siamo consapevoli che il tempo della memoria quindi alla commemorazione non è ancora giunto e sono potrà raggiungere prima di aver ottenuto la verità circa tutti i soggetti coinvolti nella sparizione nelle torture nell'uccisione di Giulio nei successivi depistaggi circa comandanti le motivazioni
Quello che patisce anche processuale e non solo storica
Questo appello
Viene presentato oggi per la prima volta diversi e aperto alla firma di tutto e di tutti
E e prima del quattordici perché come sapete ci siamo presi l'impegno ogni quattordici del mese di chiedere al governo italiano quali passi avanti sono stati raggiunti con l'invio dell'ambasciatore al Cairo
E quindi glielo chiedevo il quattordici ottobre quattordici novembre fino a quando sarà necessario fino all'anno in cui sarà necessario
Ma il quattordici ottobre come primo quattordici del mese dopo il rientro dell'ambasciatore vorremmo che centinaia di giornalisti si impegnassero a far parte di questa sporca mediatica per giungere in genere lascio che la presidenza deve l'appello da firmare e poi venne nelle pause nei momenti di uscita e di entrata
Divieto di firmare
Grazie accreditato chiediamo anche ai offrirle relatori firmarlo per primi in modo da anche da avere una presenza
Comincerà a lanciarlo fisicamente proprio anche non solo come come appello ma anche con il numero di firme chiedo scusa sostanziosi governativa individuale conta zero
Volevo divaricatore in questo caso come presidente della Federazione della Stampa sentito anche segretario Raffaele Russo
Noi confermiamo in modo convinto questo appello che viene da anzi dalla famiglia dei geni
Non per un atto di solidarietà sarebbe poca cosa dovuta nei confronti di una famiglia ma perché il mancato raggiungimento dalla verità e della giustizia e qualcosa che non rende onore alla costituzione e allo Stato italiano non è il problema sia una persona quando può essere leso il diritto della persona e questa persona può essere oscurata cancellata e a rischio la tenuta democratica di tutti non è possibile che i diritti facciano parte diciamo la grande trattativa sugli affari
Certo che la politica estera ed ora ma questo spetta a chi deve occuparsi di politica estera
Chi si occupa di libertà e di diritti non si può far cariche di mediazione che spesso sono indicibili non raccontarvi sul tema dei diritti umani per questo mi permetto non solo in Germania chiedo molti di voi sono più capaci e di accendere i riflettori quattordici di ogni mese
Di impedire che questa storia sia cancellata
Perché l'obiettivo forse far passare del tempo perché quando Cancemi dal cuore e dalla mente delle persone un nome subito dopo verranno cancellati anche nelle sedi istituzionali quindi ricavo per quanto mi riguarda forse voi potrete confermarlo credo che tu debba intendere come nuova visione mia che conta zero ma una visione collettiva di tutti i presenti di tutte le associazioni che siano messe di giornalisti o non giornalisti perché Giulio non è comunista non voleva essere un comunista
Beh era uno straordinario ragazzo di questo paese curioso
Che lo odiava i conti non sopportava la cultura dell'odio del razzismo andava invece la capacità di fare incontrare diversi fa differenza se c'è qualcuno
Che rappresenta lo spirito di Assisi
E proprio Giulio che non a caso ha partecipato più volte col suo comune con la sua gente
Alla marcia Perugia-Assisi vi chiedo di accogliere questo appello collettivamente devi firmarono tutti perché mi sembra non un atto dovuto aggiungere Ford hanno dovuto a ciascuno di noi grazie
Vorrei direi che è un aspetto dovrei fare chiedere verità per Giulio ma anche per chiedere verità e il loro gesto tritati Giulio d'Egitto realizzare giorno spariscono non li abbiamo
Ripetuto con annessi anche in ogni occasione allora chiedere alla professoressa salva sarà fra ma di raggiungerci e però prima se Renato Parascandolo
Qui del del vicepresidente degli articoli prego vuole fare una breve comunicazione ci sono i ragazzi Desio Properzio di Assisi se vuoi venire perché noi stiamo lanciando una insieme alla alla MIUR Ministero dell'istruzione è una concorso che vi riguarda soprattutto queste delle transizione delle ultime classi e quindi potreste essere interessati a partecipare a questo concorso
Allora illustrare questo progetto di articolo ventuno brevemente ancora in questa situazione insomma posso benissimo
Mettere da parte la parte i motivi che ci hanno spinto a organizzare questo concorso parlando di un concorso sull'articolo ventuno della Costituzione di portare nelle scuole l'articolo ventuno della Costituzione per cercare di far crescere la capacità di giudizio la facoltà critica degli studenti innanzitutto per far conoscere quale che è una pietra angolare durante la nostra vita democratica
Questo concorso è organizzato vedete alle spalle la testata dal sito e un concorso che prevede la nell'arco di questo anno scolastico quindi entro il trenta marzo a partire da lunedì prossimo prevede la redazione da parte degli studenti organizzati in collettivi nelle scuole la realizzazione di un testo di due mila due mila caratteri che sia che dia un'interpretazione innovativa dell'articolo ventuno dalla Costituzione a partire da tutto quello che è stato detto da ieri pomeriggio a stamattina in questa sala
Cioè tutte le motivazioni che spingono a tener conto della grande rivoluzione digitale che in questi settant'anni e di cui probabilmente l'articolo ventuno richiede una interpretazione di attualità ecco questo è il lavoro che gli studenti dovranno compiere abbiamo messo insieme un paio di istituzioni importanti che hanno diritto a questo a questo progetto dall'articolo ventuno ovviamente che il promotore principale
Di attore di questo progetto la Federazione della stampa l'Associazione italiana costituzionalisti
Molti di questi posi giornalisti non solo fanno parte della giuria Masto verranno nelle scuole a dialogare con i ragazzi a suggerirli a propormi a discutere con loro della del testo che dovranno redigere il ministero naturalmente dell'istruzione la RAI che è media partner di questo di questo progetto l'Istituto Italiano per gli Studi filosofici
Che per anni costituito nel Mezzogiorno centinaia di scuole
Anche nei piccoli centri
E poi anche lei view cioè due reggenti l'organismo che raccoglie più di ottanta televisioni pubbliche in Europa
Questo è importante perché la questione dell'articolo ventuno il il la libertà di espressione la libertà d'informazione è sicuramente legata anche all'esistenza dei servizi pubblici
Brevemente basta scorrere i nomi della giuria
Capire diciamo l'anche l'avvilimento di adesione di importanza che può assumere questo questo concorso come potete vedere a Giuliano Amato vorrei la Bonsanti La Loggia giornalisti filosofi come come Aldo Masullo costituzionalisti come come Casavola Zagrebelsky luoghi di cultura come Salvatore Settis e poi professore di diritto costituzionale poi i presidenti i responsabili delle degli enti che hanno aderito a questo concorso
Noi da lunedì cominceremo mi appello anche tutti i presenti cominceremo le iscrizioni nelle scuole le scuole si scrivono
Come istituti quindi è sufficiente un docente o un dirigente scolastico di una scuola superiore per iscriversi e poi formare una squadra di studenti che seguirà entro la la redazione di questo testo
Durante questo arco di tempo tutti i giuristi i filosofi e giornalisti che hanno aderito sono disponibili ad andare nelle scuole per aiutare i ragazzi a redigere questo testo i nostri ragazzi potranno avvalersi di una serie di documenti vedete qui sulla rimasto sulla destra questi documenti che sono di varia natura naturalmente non si può cominciare da zero verrà discute dell'articolo ventuno e quindi loro avranno documenti di di fondamenti filosofici da da canta alloca Spinosa Milton per capire dove sono le radici della libertà di espressione dei documenti giuridici comprese le costituzioni degli altri paesi parlando di articolo ventuno la la carta vende i diritti universali dell'uomo
E poi anche dei documenti più attuali dei documenti attuali voi che possono essere appunto articoli come quelli di Stefano Rodotà sapete Stefano valutando di nove propose la estensione di un articolo di un ventuno bis della Costituzione tenesse conto proprio di internet e infatti Stefano Rodotà che ha collaborato con noi negli ultimi mesi di vita per mettere in piedi questo concorso non gli dedichiamo
Vietiamo queste iniziativa e e così via poiché abbiamo messo anche i tre documenti da consultare anche articolo ventuno perché articolo ventuno tutti i giorni è il fondo un un uno strumento di media education per i giovani quindi non lo abbiamo voluto inserire tra i documenti da consultare
Ora è chiaro qual è la finalità di questo di questo ognuno di questo concorso cioè contro tutti i tentativi anche soldi pensare a come limitare le campagne d'odio ripeto propone di cui si è parlato insomma le riteniamo che lo strumento unico che ossa diciamo dare una soluzione a questi problemi soltanto la coscienza la consapevolezza degli utenti la capacità di conoscere le fonti
La capacità in giudizio politico questo bisogna farlo a cominciare dai giovani è un lavoro difficile ma certamente le scorciatoie
Da questo punto di vista rischiano di essere solo pericolose quindi su questo noi lavoreremo in questi mesi chiediamo la collaborazione di tutte le associazioni qui presenti perché ci aiutano in questi due mesi a raccogliere il massimo numero di iscrizioni
Nelle scuole grazie
Grazie grazie a Renato analizza approfitto solo chiedo di catturare la vostra attenzione partire ancora il focus è questo già
E parliamo di parliamo di sensibilizzazione da un lato parliamo di decadimento culturale dove dobbiamo puntare al massimo della nostra Gia grazie nell'educazione nella formazione e nell'affiancamento alcuni documenti e lo stimolo alla loro riflessione
Proprio per questo chiediamo che ognuno di voi di farsi portavoce della diffusione di questo progetto inventare un elemento virale contagiando tutti i vostri contatti chiedendo di diffondere questi link
Perché se questa diventerà una diffusione capillare faremo un importantissimo lavoro di educazione e sensibilizzazione sui giovani i risultati vedremo fra qualche anno ma sarà questa la base cambiare a non ci piacciono oggi grazie grazie a Renato ora Alessandra Antonella Napoli che abitava in questa fase preliminare importantissima
Professoressa
Senza ma come come ho già detto prima è una donna musulmana insegna navigazione Gregoriana e alla alla Sapienza di Roma
E ci parlerà di come come per il mondo musulmano le parole ostili abbiano significato particolare prego
Buongiorno a tutti
Grazie di aver dato la parola
Tirelli Moggi ed Empoli mi dispiace dirlo però stiamo vivendo un momento dove i muri prima Zilli sono creati incontro i musulmani
Parole spesso legate ai musulmani sono purtroppo ignoranti terroristi stupratori ma vale si ladri immigrati e così via
Dei muri altissimi e della creazione di una industria di odio molto purtroppo
Grande
E allora penso che era anche giusto
Dare cinque minuti ad abbattere questi muri
La conoscenza il fondamento più importanti di abbattere i muri perché l'ignoranza e il modo migliore per la creazione della paure delle paure
Come dicevano anche adesso poco fa costruire una società partendo anche dal dell'educazione scolastica e il fondamento della creazione di una società umana realmente grazie è interessante per me la coincidenza di oggi con una delle giornate
Vuol dire il giorno più importante di quasi quattrocento milioni di persone nel mondo i musulmani sciiti oggi
Milioni e milioni di insiti nel mondo ricordano un testimone scomodo
Per il potere iniziale il diretto nipote del profeta Mohammad
Bolzanina
Che proprio lì chiamato il martire in Eccellenza viene ucciso insieme coloro che l'hanno scortato
Fuggendo praticamente Camerina verso muffa in quel sapere che Erbakan l'hanno ucciso insieme a tutte persone che lo stava accompagnando questi settantadue nomi insieme al numero sei
Va ricordato ripetutamente dai usciti nel mondo per ricordare
Che testimoniare e alzare la voce contro la corruzione e importante nella vita come dice ancora anche Martin Luther King Io non ho paura
Delle parole dei violenti ma del silenzio degli onesti
Oggi purtroppo ce ne accorgiamo di un grande Silenzio degli onesti ed è questo che fa paura
Io penso che le parole hanno una grandissima influenza anzi costruiscono culture di amori di fratellanza e anche culture di Orio poc'anzi una signora diceva la la ferita provocata da una parola guarisce
Vero
La ferita non guarisce è oggi parole versate contro i musulmani sono purtroppo pesanti
Ma anche le parole che costruiscono sono influenzi e impone proprio contenti in questo nuovo non possono alle questo pezzo
In questo grande uomo a testimone di pace e di fratellanza contro ogni forma di Orio
O Signore facilmente uno strumento della tua pace dove Odio fa che io porti amore dove l'offesa che io porti perdono dove discordia che io Cortina dov'è l'errore che io porti la verità
Dove la disperazione anch'io porti la speranza
Un grande nuovo che ha costruito la Tura
Della pace e abbattuto e i muri dell'odio nella sua epoca
Su questo stesso stile
Di San Francesco anziché vorranno che è una parola
Versata
Per il lettore dice lo stesso
Il quarantuno né capitolo quarantuno su questa linea dice
E vero arrivare ad un livello di di perdonare di cambiare di portare una rivoluzione di pace e il vigile e dice così esattamente questo livello è offerto solamente a coloro che sono pazienti offerto solamente imporsi echeggia una virtù considerevole il bene non è uguale al mare
Allora cosa facciamo dice il Corano respingimento non con un male uguale ma con bene più grande con lui che l'inimicizia separato adatte diverrà un amico
La vera e la più profonda corruzione nella società degli uomini non sono quelle che con forza e lo sport già spesi meglio di sangue trasformano la vita sociale
Ma fare pace ha bisogno di più coraggio rispetto alla guerra dice Francesco del nostro tempo
Il Verdone Amendola conversione l'accoglienza e la realizzazione della pace costruendo ponti scuole università luoghi parole culture l'incontro e il vera rivoluzione
Giustamente papa Francesco quasi grida contro l'industria dell'odio dicendo lo dice davanti Ayala religiosi e l'Imam della grande curiosità millenaria che ha la spada giustamente dice
L'unica alternativa alle civiltà delle dell'incontro
Licci civiltà dello scontro
E anche i cinquant'anni fa papa Paolo sesto andando per la prima volta negli Stati Uniti
A diciamo accompagnato è accolto da milioni di persone ma da nessun capo di Stato ripeterà queste parole cinquant'anni fa
Ma sulla guerra mai più la guerra la pace e la pace deve guidare le sorti dei popoli dell'intera umanità se volete essere fratelli lasciata indicati nelle armi dalle vostre mani cinquant'anni dopo il venticinque settembre due mila cinque quindici papa Francesco rivolgermi rivolgeva all'ONU una richiesta identica basta guerra
Ed è interessante negazione di tutti indire diritti scuote le anime dell'uomo abbiamo raggiunto
I diritti umani ma quando confermiamo la necessità di una guerra questa è la negazione di tutti
Nel mille novecentosessantacinque siano più piovuti rimproveri a Giovanni Battista Montini
Dicendo che era andato oltre
Prudenti il poeta persiano nel novecento quarantuno non cinquant'anni fa non due anni fa come il Papa Francesco mille anni fa
Conosciuto come il padre della poesia persiana cantava questi versi anche Noberasco sa essere un secolo annichilisce no zero zero i sommozzatori
Mille anni fa ci diventa una cosa che oggi lo dobbiamo ripetere chi non ha preso dallo scorrere del tempo nessun maestro loro istruita
Finché resti l'uomo volando dal mondo ma anche conoscenza potrà fare a meno la conoscenza del cuore lampada accesa e da ogni male ad un corpo Corazza
Infatti la parola giornalista persiano si dice cavarne corre chi scrive
La conoscenza
Anche Tiziano Terzani rilegge aveva il dialogo tra Freud e ancelle mille novecentotrentadue chiedendo affronta come si può abbattere questa sì così della guerra e molto interessante anche quel dialogo
E Papa Francesco di nuovo questo genio coraggioso elenca come allora Freud elenca come si può combattere questa psicosi della guerra elenca anche lui
Dei criteri per abbattere i muri dell'odio vedemmo R.
Dice lui Papa Francesco per prevenire i conflitti edificare la pace fondamentale adoperarsi per rimuovere le situazioni di povertà e disse sfruttamento dove gli estremisti più facilmente attecchiscono e voi bloccare i flussi di denaro negli anni verso chi fomenta la violenza
Ancora come la radice è necessario arrestare la proliferazione di armi che se vengono prodotte commerciante prima o poi verranno oppure utilizzate
La millenaria tradizione filosofica dell'Islam vede la radice di ogni guerra nel mondo e l'eterna battaglia sa a al e già la conoscenza e l'ignoranza praticamente questo pensiero è una corretta esegesi dell'importante versetto del Corano dove vede lì luogo Revoltella supremazia dell'essere umano nella conoscenza dove Pastore coranico capitolo due ventinove dice prigione non Sellars senza io mentre il mio successore il mio migliaia sulla terra
In un dialogo allegorico tra il creatore di angeli portando questo motivo perché l'uomo e il luogotenente della massima conoscenza
E infatti l'unico miracolo dell'Islam il proprio il libro che viene offerto come da leggere parole da meditare da decodificare
Ogni individuo umano deve tener conto del della sua responsabilità basandosi anche su questi passi io chiedo perché non celebrare il beatificazione dei dei giornalisti che con coraggio compassione umanità hanno informato la comunità umana del dolore dei popoli perché non santificare il nome degli informatori che con responsabilizzano trasmesso una conoscenza dei fatti attraverso di loro documentari articoli e la loro penna condannando le ingiustizie subite degl'innocenti
Perché non innalzare il nome dei giornalisti che con umiltà ci hanno trasmesso la bellezza dei valori dei profumi dei costumi
E delle culture divari boccoli costruendo così dei ponti tra le varie civiltà del pianeta Terra
Il quale con generosità ospita i vari popoli e dovremmo ricordare non solo per la presenza il ritardo rischiano che ci tiene alla figura di Paolo Dall'olio ma penso che grandi Monte figura di Paolo Dall'Oglio in quanto ha potuto vivere dentro la sua persona questa doppia appartenenza
Scrive nel suo libro Innamorato dell'Islam credente in Gesù
Queste sono le le sue parole vivo e la mia relazione con l'Islam come una specie di appartenenza
Ma siamo chiari camminata inesistente non è mai camuffata
Però voglio dire
Quando dico che appartengono all'Islam scrive Paolo Dall'Oglio voglio dire che dal punto di vista culturale e linguistico e simbolico mi sento profondamente a casa nel mondo musulmano
Nel DNA di nessuna cultura e incisa la violenza mai tradire inoffensivi grandi pensatori è stato passi costante degli uomini senza eccezione
Mohammad il profeta dell'Islam chiamava la battaglia controlli nuovismo la battaglia anticipare la più grande battaglia e la battaglia contro debolissimo individuare e collettivo
Infatti in Puglia e poi la Chiesa cattolica riconoscerne la figura della religione islamica l'unicità di Dio creatore fa un passo in avanti ma ancora abbattere i muri della
Ignoranza e dell'odio sono tanti
Vado a chiudere allora
Ridurre una grande parte dell'umanità
Che oggi e si contano ormai un miliardo e ottocento milioni di persone
Più che una gara candidatura e andare contro la costruzione di una civiltà umana
I musulmani in quattordici secondi sono stati anche costruttori di opere dichiarante che vengono custodite anche nei grandi musei in euro in Europa
Ma sono stati anche dei grandi matematici
La Geometria la chimica la fisica le scienze concrete astratte come la filosofia la letteratura e la psicologia milioni e milioni di pagine ancora oggi riempiono le biblioteche di tutto il mondo
Figure diremmo fari di conoscenza come Avicenna grande medico che fino a poco fa ancora i suoi libri di Cannone
Erano libri di medicina nelle università europea Averroè rumeni all'ironia hai chiamato da Stalin faldoni abbinare a Villimpenta a non finire
C'è agli atti che hanno contribuito in modo decisivo al Rinascimento europeo
Rileggere la storia con un prassi più da un anno buono dire che la Cristoforo Colombo andare verso l'altro per raccogliere l'altro può essere sempre un'occasione di arricchimento
In fondo anche il Corano dice che le religioni se non sono al servizio degli ultimi
Diventa non solo strutture le istituzioni
Chiudo
La centralità dell'essere umano nel Corano diventa Khalifa la responsabilità civile assoluta che il Corano riferisce al nuovo califfato
Il successore si presenta quando il responsabile è assente
Allora in questo linguaggio anche il Corano lascia nelle mani degli informatori dei giornalisti degli scienziati
Dei maestri degli educatori tutta la responsabilità della gestione della giustizia del mondo Khalifa
In realtà significa questo colui che succede i creatori oggi nelle nostre mani oggi da sempre nelle mani dell'essere umano la costruzione della giustizia e della società umana
L'uomo e tutto alla dignità di ogni individuo assoluto infatti giunto solo con queste parole di Rumi un grande Assisi rimangono grande San Francesco del mondo orientare esattamente vissuto nello stesso periodo di San Francesco che canta simile a lui
Tu sei una coppia del libro Santo Di Dio tu l'essere umano se lo specchio della bellezza suprema del re non è fuorisede
Tutto ciò che nel mondo qualunque cosa tu voglia cercarla indice tu sei quella provengo da quella vita che invita le licenze
Vengo da quella città che è il Paese nell'infinito la via per arrivarci nevica senza fine partì dunque senza motivo e ragione
Sono la motivo e ha ragione
Allora che i testimoni della verità i testimoni della giustizia
Si hanno ancora più numerosi continuino nella via della conoscenza reciproca che la via maestra della costruzione di una società civile democratica umana fraterna
Ripeteremo
Adesso io chiedo di avvicinarsi Antonella Napoli Mariano Giustino poi il
L'acquisto
Mantiene Sant'dubbi Riccardo Cristiano Enrico da Petrassi magari si si vogliono raggiungere il tranquilli vicino
Chiuderemo
Con lei c'è convince esorbitante membro del nostro ufficio di previdenza dissidenza oltreché presente ai nostri garantiti nove
L'ora e un quarto finiamo tutti assieme così leggiamo poi di fare un utile provoca pomeridiana dove alla fine rischiamo di essere quindici
Barbara Bush volevo precario dottoressa siccome coloro che sono intervenuti interverranno magari sintetizzare i loro interventi
E indiana si è riproposta sì così pubblicheremo tutto sul sito di articolo ventuno nuova viene dopo una sintesi degli interventi che queste due giornate grazie
Io sarò didascalica
E minimo che posso fare essendo io ufficio residenza di articolo ventuno ovviamente devo ringraziare
Ringraziare immensamente
Chi vi permette di far parte di essere parte in questa squadra e soprattutto di illuminare continuare a illuminare quei quei temi che molti tanti purtroppo colleghi continuano ignorare
Visto che c'è abbiamo la fortuna di avere qui Mariano Giustino che in Turchia è il
Il corrispondente di Radio radicale e nessuno più di lui
Conosce questa realtà ora conta cita Turchia io mi limito soltanto ricordare che articolo ventuno e Federazione nazionale della stampa sono stati gli unici che hanno accolto
Raccolto l'appello lanciato dei colleghi su orienta la redazione del giornale turco del più importante quotidiano pungo di opposizione a sostenerli durante il processo che partito lo scorso luglio
Rischiate quarantacinque dai dai dai dai dieci ai quarantacinque anni di carcere perché sono ritenuti ma affiliati alla rete di volere sono ritenuti deve leggere Ulissi sostanzialmente ancora penso ai polemizzano anche rischiano addirittura l'ergastolo per loro sono stati chiesti tre ergastoli quindi la cosa che volevo fare
Come abbiamo fatto per questa Assemblea abbiamo limato Storm durante tutte le lei le udienze e e Katrin borsello nell'ultima che è uno degli editorialisti uno dei giornalisti delle figure più importanti di questo giornale è stato rilasciato
Restano purtroppo in carcere altri quattro e essendo attiva una un gruppo su WhatsApp dove ci aggiorna quotidiana quotidianamente e durante le vinse CD raccontano quello che avviene rilanciano Calibur Cell ha voluto mandare un messaggio e l'articolo ventuno per ringraziare i colleghi italiani che non dimenticano i colleghi lontani i colleghi turchi io vero lento e con queste parole cito quindi cade possano in via ringrazio potrebbe traducendo dall'inglese ringraziamento per il sostegno e articolo ventuno Fnsi hanno voluto dare a lui e ai suoi colleghi e evidenziando che si sono sentiti meno soli e che sono stati toccati dalla mobilitazione di massa per loro e sono grati verrà per la solidarietà e il semiologo lavoro perché è un duro lavoro da Bernie ci lamentiamo spesso di come veniamo trattati ed è giusto perché cinque euro ha perso è una vergogna ma c'è chi nelle galere turche rischia di passarci la vita
E quindi noi dobbiamo continuare a sostenere questa battaglia ci sono centosettanta giornalisti in prigione tra cui anche i cittadini europei in Turchia e quindi adesso Mariano ci può raccontare bene che cosa è la Turchia grazie
Grazie grazie Antonella Napoli meglio ringrazierei moltissimo anche presidente Giulietti Merico Lannister
E a tutti gli amici gli articolo ventuno ieri indicato qui questo evento che già si svolge niente che il simbolo della tolleranza e della violenze
Il
Antonella fatto riferimento appunto al processo di Giulietti
Diciamo io come detto Antonella mi occupo in Turchia corrispondente di Radio Radicale dalla Turchia amico in Turchia e
Sei e sarebbe molto lungo molto ovviamente molto tempo parlare finanza allegra
Ma il punto italiani Turchia mira soltanto a delle veleni considerazioni su alcuni aspetti importanti
Partendo proprio dalla processo Giulietti che senza dubbio passerà alla storia
Per essere processo alla stampa libera
A quotidiani niente alla sua fondazione
L'accusa non è in grado di fornire alcuna prova nonostante il fatto che nonostante tutto
Alcuni con l'ingiuria e sono stati scarcerati
Scarcerati però in attesa di giudizio chiaramente il processo perché per loro davanti l'accusa partita eterna crisi c'è quella di un presunto negli anni e di Giuliette con di un con la migliore
Adesso con dei proventi non possiede
Invece i cani sta cercando il
Processo
Quindi
Interrogante imputati allora diversi avvocati difensori
Dicono che l'accusa sta scalando nell'operato giornalistico della testata e la sua amministrazione finanziaria per cercare di trovare quelle prove
Un processo supportati sostanza dal nulla darsi su piste ma ad una sulla teoria
E credo che in questa racchiude e cioè quella di accostare
Il quotidiano laico l'imposizione storico in pratica il quotidiano di opposizione definito dal quotidiano di opposizione più
Diffuso è più noto per essere un quotidiano tanti attuale anche a chi quotidiano laico di centrosinistra
Di accostarlo ad un'organizzazione religiosa arretramenti Margot ritenzione litigiosa chi per sua natura e fortemente conservatrice islamico quindi capite bene che di per sé questo non regge
Evidentemente la vere e proprie assurdità inviata quello che sotto accusa e la linea editoriale della quotidiano d'opposizione diventato in questi ultimi tempi in quest'ultimo profilo fortemente critico verso la politica del governo a che e io aggiungo diventato anche meno prima lista perché col piano di mietere fortemente ovviamente marxista mandiamo diventato più liberale più di sinistra liberale socialdemocratica questo è importante perché è l'unica arma possiamo dire quasi l'unica risorsa che c'è adesso in Turchia perché gli altri sono emerse diverse e birilli una massimo due quotidiani molto piccoli
E ancora più a sinistra Juliette
Il giornalista diciamo subito che il giornalista e più in generale in Turchia intellettuale
E ancor più di sinistra non ha mai avuto una vita facile
Indipendentemente dal regimi che la parti che governi offesi dal due mila
La e dimostrato che sin dalla nascita della Repubblica di Turchia sia sotto i regimi che mai visti Pizzutoli dittature militari le fasi diciamo post colpe schizzi sia sentire il cimitero con partiti di coalizione con partiti di ispirazione intraviste
La vita del giornalista in Turchia estinti gli intellettuali vi è stata veramente veramente dura
Nel corso della sua storia repubblicana realtà questa non è la fase più terribile
Pur essendo drammaticamente credibile chiede a tutti ha fatto di corruzione perché si stava facendo un percorso e poi tornati indietro
Però questa fase non era terribile fase stabilendo la chi abbia vissute negli anni Settanta in particolare degli anni ottanta degli anni novanta
Con i terribili la terribile depressione che vi è stata nel paese in cui giornalisti scrittori accademici
Avvocati sindacati partiti seri dibattiti chiusi sedi sindacali chiusi venivano sistematicamente repressi assassina
Torturati fattispecie esponenti curdi o vicini ai monumenti che alcuni esponenti delle minoranze qui non solo nell'ordinanza Kundera ma anche nei lì
Moratti San Giorgio e il direttore Giulietti che in prigione
Adesso processo processo in più per i processi giudiziari che lo riguarda e in prigione da trecentotrentasei giorni nella sua difesa San Luigi e tornato a parlare un suo articolo inchiesta che Stato anche oggi e che è oggetto
E in cui sta scritto di desaparecidos in Turchia chiese e fa riferimento alle immagini sabato e parla della gente che è stata fatta sparire tutti e se voi andate o o quasi un sabato questo sabato il prossimo sabato o un qualsiasi altro salto mattina restando davanti al Liceo Galatasaray in pieno centro troverete le madri del sabato
Decine e centinaia di madri ho parenti di persone scomparse
E diffusione degli intellettuali turchi scrittori giornalisti esponenti della sinistra turca difensori dei diritti umani
Quelli tra i più colpiti sono i difensori vittima mettono in galera ci sono molti difensori dei diritti umani
Torturati e fatti sparire nelle carceri turche sentire Gini negli anni settanta ottanta novanta le immagini oggi chiedono
Dove il corpo del il loro figlio chiedono il le ossa i testi della del del loro congiunto
Poteva appunto
Seppellire quindi è quello
Visto che vi è stata anche sta forse la ne avete avuto anche voi conosce e quindi anche la conoscenza della signora beffa una delle madri del sabato
Chi si è battuta
Fino alla fine fino alla sua morte
Per questo è l'associazione di giornalisti turchi un report recente dell'associazione dei giornalisti dopo che ha recentemente compilato un report in cui sono stati raccolti dati che fanno riferimento al periodo che va dal quindici luglio due mila e si dice quindici luglio due mila pulita diciassette brevemente chiudo volevo solo accennare ad alcuni dati chiarire un po'il qual è la questione trecentodiciotto esponenti di invidia sotto inchiesta cento di essi sono stati arrestati ma solo in questa si aggiungono già agli arresti fatti nei mesi precedenti circa diciotto giornalisti sono stati fatti oggetto di minacce e di aggressione il giornalista è stato ucciso
In quest'ultimo anno soltanto parlo chiaramente centoquarantasette milioni sono stati chiusi
Pesanti dal due mila duecentottantotto sei sono stati chiusi tra cui trentuno canali televisivi cinque agenzie di stampa sessanta quel giornale diciannove riviste trentaquattro orario venti nuove case editrici è stato negato l'accesso in sul sui dodici mesi venticinque siti inguaribili notizie mille quattrocentoquattro esponenti
Inizia hanno perso il loro posto di lavoro ma dal due mila e due
Da quando la pipì al governo sono ventitré mila e i trecentootto tinte i giornalisti operatori dei media che hanno verso il lavoro e sedici mila quattrocentocinquantotto sono stati incriminati
Il potente dare altri dati abbastanza raccapriccianti di quello che accade indulgente pie'ce lo stato di emergenza in continua e per lo stato di emergenza
Il governo di
Presidente recepire Berto ha
Continua a varare decreti Carpusi incaricato di bypassare il Parlamento i vengono imbarcati
Diciamo per Costituzione dovrebbe essere varati per questioni di sicurezza is qualora si libri la necessità urgente Facchetti il Paese stia diventi una minaccia
Una grave minaccia alla l'ordine d'ordine pubblico mantengono in questo caso parla semplicemente
Per e modellati quello che va chiama la nuova Turchia
Una Turchia incolti praticamente c'è una sono uomo raccomando del paese la riforma costituzionale che è stata approvate seppure in maniera molto diciamo controversa del sedici aprile scorso
E sarà appunto rappresenterà il punto di caduta di di tutto vista
La fase repressiva il governo Vendola chiudo badate bene che la riforma costituzionale noleggiate ancora in vigore entrerà pienamente in vigore nel due mila diciannove se non ci saranno elezioni anticipate quando vi saranno appunto le elezioni presidenziali sì no con il Parlamento
E in quel caso evidentemente se dovessi vincere l'antitesi dell'ISI vincere rituale intende insieme a pieno regime la nuova Costituzione turca e in questo caso tempio posizioni anche per i generi si sarebbe davvero drammatica l'opposizione si sta organizzando quello di nei possiamo fare e ti accesi i riflettori su queste sull'opposizione sulla strettissima società civile turca grazie
Grazie legale
Fino abbiamo parlato in Egitto ora c'è un collega e che italo-egiziano Marchesan dubbi pervenuta portarsi sua testimonianza anche lui chiediamo sempre
E molta sintesi
Nel però di il cantante ha senza non da cosa sotto Orchidea come voleva parlare
C'è una color rosso che sì sì contro la droga
Rubata col prossimo
Stesse tutti e due sono uniti per fare la repressione contro Sugar riuscì sì fiuto Silvio pittore
E questo è che rinvenimenti sostanza
Che tutti
Sono diversi per quando vengono a fattucchiere come costruirle sentimenti come costruire le critiche
Con riferimento alla recente come gli eventi la libertà tutto il ventotto se non vuole
Non c'è differenza fra
Egitto siano uffici
Dell'anno ottanta novanta turche
Perché sì sì nuvole nessuno parla di cento solo lunghi
Uno era nascosto lui ha dichiarato giornalisti scritti
Come in tv io non come imprinting uno o l'altro quella sua punto di vista peggiore visiterà utilitari e che su più elegante in via che
Che lavoro al bar roventi chi scriverà un le cose che va Formigoni e in caso peggiore di diventano soldati del suo esilio scegli tu Xinhua tutti sua oltre senza discutere e con vien sarà assunta
Questa l'ho fatto
Noi italiani Vargas non avevamo capito bene io scrittura Sciarra lei cosa che io ho scritto e che noi in Italia non abbiamo che si
Sì
Ci fosse una libertà stampa
Egitto oggi
L'essersi che tortura vorremmo sacrale Giorgini
Non sarei l'IRI e sconosciuti fino a oggi
Non abbiamo capito questo
La libertà la stampa però un ristoro mento molto importante per arriva che abbassa Roma
Non avevo collegato
La mancanza questa eredità dello stabilimento
E questa
Ha messo tutti voi inattesa accontenta turche ammazzato che disillusi direi sono quindi
Perché non ci sono i cronisti non c'è libertà
In udienza tu che questo tutto il
Io la la probabilità di Soffici tu per regimi diversi siti mentalità un che ritiene
Un e tutto il terrorismo Po tradimento dello spazio del fatto chi vuol dire arrivare alla verità
Vuol dire inclusi in sostanza per questo tutti i giornalisti sono comunisti poi non se stili tutto con tutte queste prima di repressioni de paura Roma caro prezzo caro
Sono andata a casa
Un il carcere enti Eureka autonomo conosciuti star qua ci sono già altri giornalisti anche filtrate la vista familiari i familiari non possono visitare c'è un ragazzo se chiama cerca un fotografo dal riunito quattro anni del massacro dalla vallata venga fino ad oggi questa ragazzo senza un capo d'accusa
Sta nel Kashmir così
Ci sono giornalisti che stanno morendo scelgono se che aveva diciamo Caforio che sta perdendo tutto si può lista
Ha chiesto cinquanta nel racconto di ora reale con variamente sua tasca hanno rifiutato Ferraris e questo fatto che giornalismo d'Egitto che noi qualche volta sentiamo ma l'altra sponda del Mediterraneo molto vicina a livello geografico
Per ora tante volte a lui ci sentiamo ma che pensiero bellamente che questa vicinanza geografica non si può questa cosa e io avevo la fortuna perché io arrivo all'arcipelago settoriale io sono riuscito a scappare da Treviso
Però più sono tanti giornalisti ancora stabili
E hanno preso il mio veramente dopo sono a sostegno preposto alla Mutu ma senti proposto alla Somma eccetera
Perché io
L'uso che avevano gli occhi lucidi tre che i nuovi la libertà di stampa non ha confine
Non ha confida il caso vicini
Conferma questa cosa
Praticamente ci pubblicamente
Perché noi non dobbiamo stare in finti immensa aspettiamo la verità
Vecchi perché abbassa
Ma giornalistici insieme quanto sarà erano negri erano fascia arriva
Cioè noi dobbiamo
Corri
Corriamo approviamolo Murru
Finora sa e offrirlo noi come giornalisti
Dobbiamo anche abbattiamo
E molti tra noi per la libertà ringrazio
Affermate ringrazio ancora noi Riccardo Cristiano che Nicola grazie intanto dell'Osservatorio Balcani Caucaso vicina giunge qui
Senza Vincenzo Di Rienzo dicano relatore per il web IPTV due mila sei si avvicina poi così
Cioè che un racconta di della loro esperienza
Sì non è facile stare in cinque minuti però quindi di stare nei quattro per
Però non non
Non partire da una battuta molto facile perché da quando sono arrivato ieri
Mi ha colpito il richiamo parecchie
Parecchi interventi al lo slogan tutti conosciamo aiutiamoli a casa loro
Ecco
C'è un popolo in particolare tra i tanti
Un popolo particolare
Risotti da tempo chiede
L'avvocato la sua
Il popolo siriano
Però nessuno ho voluto aiutarlo
Di da alcuni nelle sue terre anzi qualcuno ha voluto aiutare chi lo combatte al popolo siriano i russi gli iraniani hanno ritenuto di andare ad aiutare a casa loro
Gli aguzzini tiranni
Dei sei degli apparati di servizi di sicurezza siriani per reprimere me lo quel popolo in cui le statistiche oramai al al al quale riguardo le statistiche ormai non sono più neanche cita di non lecito perché non hanno alcun senso
Non ha alcun senso parlare del numero di milioni di siriani sono stati cacciati dalla Siria che non vi potranno entro quello che ha senso ricordato
Numerose autorità pubbliche siriane vanno ripetendo turni da settimane ormai nessuno per i profughi potrà rientrare in patria le operazioni di confisca delle proprietà private dei beni immobili proseguono dopo la distruzione del catasto imposto abbiamo avuto anche le confische diffuse sulle proprietà private
Di quella che è stato a alle ore sto gli acquisti sottoposto o diciamo non posto di praticamente tutta la città vecchia di Damasco e quindi l'operazione vera che un'operazione di pulizia etnica o confessionale per trasformare la demografia della Siria cacciare fuori dieci milioni di sunniti e sostituirli con dieci milioni di altrimenti con con
Orientati diversamente orientati
è un'operazione in corso nel silenzio assoluto della comunità internazionale e non solo due autorevoli ex ministri della Repubblica
Ma Roma ma
Visitando il ministro della difesa l'onorevole Mauro prego onorevole
Romani sono andati in visita a a Damasco per promette lavoro il loro sostegno alla causa del
Della ripresa delle relazioni bilaterali dirette tra Alitalia Siria con ovviamente il regime siriano con l'autorità di Bashar al-Assad beh allora voglio concludere questo mio intervento ricordandovi una notizia
Che molti hanno definito un asse chiuso e nessuno è in grado di dire egli non sia news perché è una delle tante notizie non verificabili sulla Siria e quindi non si può sostenerne la fondatezza questa notizia diffusa dal Pentagono a mezzodì
Fotografie satellitari parla di un comignolo illustra un comignolo nel penitenziario di Santamaria
Un comignolo e indica la presenza di un forno crematorio
Di questa notizia diffusa dal Pentagono non si è più avuta una notizia
E il vero è falso cioè non c'è quello che noi sappiamo per cento e che aumenta a dismisura il numero delle persone che entrano quotidianamente nei penitenziari Homicide naja
Ma non abbiamo notizia di come escano dopo il penitenziario se qualcuno pesce vivo
Allora l'alternativa al comignolo di cui ha parlato con la NATO di cui ha parlato il Pentagono sono le fosse comuni nel deserto circostante il carcere Sernaglia un'unica possibilità
Per la legge della impenetrabilità dei corpi che consentirebbe a un numero oramai spropositato di persone di sopravvivere in uno spazio nel quale delle leggi citate e impossibile così tante migliaia di esseri umani possano convive coesistere dormire intuì impieghi magari ma tutti insieme questa domanda non è stata apposta da nessun mezzo di comunicazione di massa da nessun da nessuna televisione anche anche perché alla domanda nessuno può rispondere perché dal due mila dodici da quando Bashar al-Assad ammesso alle porte
Della Siria gli osservatori non potevano andare a osservare nulla e quindi hanno accettato di abbandonare il Paese tutte queste notizie non sono verificabili i numeri però che il regime darci gli ingressi sono numeri
Beh pur essendo ridotti rispetto alla realtà
Presunta da quasi tutti indicano l'impossibilità fisica tutte queste migliaia di persone a sopravvivere all'Inter molte di queste evidenziare e allora la domanda se in quel comignolo veramente possano esserci io credo che sia una domanda indispensabile
Grazie
Grazie vincolate Grazia osservatorio balcanica un terzo Trans Europa sui nostri anche delle cose da due penso sì
Dunque mi pare di capire di essere l'ultimo ostacolo tra questa sarà il pranzo per cui però ore era ce ne sono parlò ma
Io veramente vorrei sfidare anche la la la stanchezza comprensibile che perché abbiamo scontato moltissime cose interessanti ma anche stare concentrati così tanto a lungo può essere complicato quindi risparmiamo ovviamente l'adesione la gratitudine che abbiamo preso questa iniziativa l'adesione ovviamente di osservatorio a questo questo documento che firmerò anche a nome di tutto lo staff della direttrice Luisa Chiodi oggi non non non poteva essere qui
E sono qui non tanto per parlarvi di Balcani Caucaso dunque
Questa perché il nostro portare da diciassette anni concentrato sul Sud-Est Europa
Mi hanno avanzato due costosissimi palloni prima i colleghi
Di radio radicale sulla Turchia è collega egiziano quando ha detto che la libertà di stampa non ha confini ecco su questo punto direi Conservatorio cani Caucaso a una discreta
Esperienza e vi vi cito due casi allora tanto per cominciare sul caso ci Morientes ricordo ai colleghi in sala che noi abbiamo un dossier
Che segue costantemente il processo un dossier aperto sull'homepage del nostro sito
E se gentilmente la regina disadorna su sezioni
E sul dossier vedrete che
Esatto dossier vedrete che uno dei primi il processo Cimoli è noi abbiamo anche corrispondenti ovviamente dalla Turchia quindi è una buona fonte ecco non lo dico per per orgoglio di di testata ma è assolutamente uno strumento ottimo che utilizzano se torniamo sempre su sezioni e sul dossier vediamo che ad esempio oltre al vertice del processo di Berlino un altro dossier che avevamo aperto era sulle elezioni presidenziali in Serbia e qui faccio due esempi sul carattere transnazionale della libertà dei media allora quando Aleksandar Vučić ha vinto le elezioni in Serbia costa venuto lo scorso aprile
Tutti i principali quotidiani italiani hanno titolato vince l'europeista vince liberale e chiaramente Aleksandar Vučić è un è un leader che vincendo diciamo emarginata minoranze mette in minoranza quella che l'estrema destra serva quindi nessuno si ovviamente si augurerebbe in Europa la vittoria dei nazionalisti serbi ciò detto prima di parlare delle Sandro Pucci spolverare bisognerebbe conoscere come lui
Entrata con i giornalisti ok cioè la serve un Paese dove non c'è una libera visto una libertà di stampa ed espressione come la conosciamo noi e nel momento in cui questo è molto importante nel momento in cui i media internazionali e quindi anche italiani parlano di elezione del bus come le l'europeista in paesi così
Diciamo piccoli se vogliamo periferici con i Paesi balcanici immediatamente un modo anche loro utilizzo non per legittimarsi su questo faccio un secondo esempio voi sapete che presenti in Albania ci sono tre milioni di abitanti
In in Italia ci sono mezzo milione gli albanesi perfettamente integrati molti di loro hanno la doppia cittadinanza possono votare in Albania
I sessanta per cento si stima di albanesi comprende l'italiano noi non abbiamo avuto la percezione dell'impatto che ha avuto ad esempio faccio un esempio l'ospitata di e diramato al primo ministro Albania dare Bignardi qualche anno fa
Quelle sono ed eventi mediatici a cui magari il telespettatore italiano non va in porto importanza ma che spostano milioni di voti dirle e in un Paese che al di là dell'Adriatico e che conta tre tre milioni di abitanti e che a mezzo milione di abitanti in Italia quindi gli anche il modo in cui si tratta di
Distacchi esteri
Può o può commuovere consenso e quindi quando noi facciamo informazione su Paesi che non solo al nostro dobbiamo sempre ricordarci che appunto ma esistono opinioni pubbliche transnazionali perché siamo appunto nella cosiddetta interna
Proprio rendendoci conto di questo osservatorio a vediamo iniziato a concepire il tema della libertà d'espressione e di libertà di stampa in maniera transnazionale abbiamo una rete di media partner nel Sud-Est Europa e abbiamo avviato con il supporto della Commissione europea una serie di progetti che possono essere molto utili e che presento qui molto volentieri
Chiedo la regia di andare sui progetti vedete che ce ne sono due
Il primo abbiamo parlato ieri sera dell'importanza dei numeri sudata giornalismo quindi diciamo un giornalismo che si fonda su una corretta analisi di dati certificati
E corretta diciamo rigorosa quanto più possibile rigorosa nell'analisi dei numeri e secondo progetti invece di cui voglio parlare riguarda appunto mica Freedom
Perché all'interno di questa questa sotto pagine diciamo del nostro sito dove a sinistra trovate tutte le senza la regia può scorrere in basso a sinistra trovate
I nostri materiali mentre a destra trovate notizie sono diciamo delle Ansa che ci arrivano in lingua originale da quattordici Paesi del Sud-Est europeo che noi traduciamo come lingua conti in inglese in italiano e che sono a disposizione dei colleghi giornalisti ma a parte questo se torniamo in alto io tengo presentare come strumento utile che dovrebbe essere veramente utilizzato da tutti i colleghi che in questo senso siamo grati anche di essere qui perché non essendo un piccolo miglia con sede in Trentino a volte siamo comunque scollegati dalla realtà giornalistica dalla capitale no quindi che cosa resto senta sulla libertà dei media ci dedichiamo sopra
Un collettore
Di contenuti e di risorse legati a tutte le tematiche che ho sentito nominare qui tra ieri e oggi quindi veramente penso che sia utile significativa questa questa presentazione non perché la faccio io ma perché è uno strumento per tutti noi
Molto spesso le informazioni sono sparse sul web soprattutto l'informazione su internet
Quello che è difficile contestualizzarle e questo portale che chiedo veloce discorrendo in basso appartenere è stato questo portale fa esattamente questo se non è l'inglese ovviamente perché serve anche a aspro vince a drizzare un'altra esigenza che emersa dibattito italiano spesso rispetto a queste tematiche se li chiamo prospettò Pigs
Quindi cerchiamo risorse su
Le tematiche di cui abbiamo parlato a cinque vedete che ne abbiamo creato una serie di etichette
Che rimandano a un numero di risorse d'alto livello certificate il più possibile attendibili che abbiamo selezionato e che non catalogano su questo visto senza il permesso per mettere a disposizione contestualizzando largamente del più ampio pubblico possibile se andiamo sui spicci cioè l'argomento diciamo di di questo pane discussione
Basta cliccare sui spinge e vedrete che abbiamo già catalogato perché esiste sostanze si sta da poco poco meno di due anni per cui vi è un lavoro in corso è un altro motivo per cui teneva presentando il perché qualora voi abbiate materiali utili
è importantissimo per inserirli in cui sulle specie abbiamo quarantatré risorse che possono essere manuali report codici deontologici non solamente italiani ma diciamo tutta la riga Community
Risorse legali iniziative stakeholders beccata vediamo tutto questo in maniera che mettiamo che un giorno un collega debba fare una conferenza su che cos'è dal punto di vista del deontologico il discorso d'odio e magari non si vuole limitare a citare il fatto che appunto la nostra presenta alla Camera è presa di mira su Facebook può andare a per esempio c'è una risposta che si chiama a tutti e spinge splende e che controllato ieri sera perché mi chiedevo quale fossero le cose più interessanti se la regia complicarci sopra
Ma sotto a tutti esatto quello
E e vedete che cosa facciamo noi noi mettiamo la copertina del re forte e lo dice richiamo nel senso che creiamo un un astratto che fatta immediatamente capire al lettore di cosa parliamo e l'utente può scegliere se scaricare almeno questo questo documento S navigarono questo ovviamente lo facciamo
Con ogni ogni risorsa se presenti in alte cerchiamo articolo trentatré articolo ventuno gli articolo trentuno euro una band dalla mia infanzia articolo ventuno
Però ecco ecco siete catalogati come stakeholders presente Chiavacci sopra
Mettiamo che è un collega francese volesse ecco questa è l'inquinamento non si torniamo indietro
Mettiamo che un collega proprio bisogna cliccare esatto di sopra
In questo caso estendono stakeholders c'è una piccola descrizione d'indirizzo e contatti il rimando ovviamente al al sito come avete visto e questo approccio di condivisione è una cosa che noi applichiamo sia con appunto materiale opzione
Intellettuale sia con associazioni di qualsiasi Paese che si occupano di libertà di migliaia d'informazione chiudo facendo civile facendovi mostrandovi come potete partecipare a questo strumento se torniamo nella Roma del riso Center per favore
La legge dovrebbe scorre giù
Ecco c'è banalmente scegliere io contento mettiamo che tornando in treno stasera pensando fa aperta questa di intervento mi mi illudo voi vi ricordiate che di recente avete letto qualcosa che a Chiaretti ritiro che avete ritenuto rilevante che vorreste condividere con una comunità che si occupa di questi temi voi potete molto semplicemente segnalare link attraverso questa nostra piattaforma di crowdsourcing e il nostro Stato alla nostra redazione provvederà a caricare sul viso Center a diffondere attraverso i nostri socio
Mi dispiace sono stato lungo vi ringrazio per l'attenzione
Grazie grazie all'anemia qui sul tavolo Vincenzo Neri negarlo relatore di per in quel delle di tipo dormire è Vincenzo vita che è presente nel nostro comitato di dei garanti mandiamo un brand milioni salotto dove c'era inviato altri direttori RAI news perché è stato operato e non non è potuto essere con noi volevo anche ringraziare l'onorevole Walter Verini e missione giustizia che ci segue da tanto su tutt'altro attraverso diversi casi come il caso
Anche nei geni e voglio ricordare tutta la vicenda dei
Di lari alpini Miran Hrovatin insomma c'è sempre accanto nelle nostre battaglie voi Ditano Maria della direttore del Gr TR errati e sociale grazie
Nel secondo un saluto e il collega invece l'articolo ventuno con cui abbiamo condiviso tante iniziative e una saluto ad Assisi a tutta la fatica che da sempre ostilità queste iniziative attente al problema di informazione nel fuoco delle parole di Francesco condivido dieci punti che sono stati stilati digito alcuni da sempre venduti cerchiamo ispirarci a questi principi sempre quanto nella mia attività professionale in Italia e all'estero
Dare voce ai più deboli
Sicuramente l'informazione
Spesso pecca di un'attenzione ai potenti politici più o economici siano servizio pubblico deve aveva il compito di non limitarsi a questo vi darà informazioni
Di chi conta ma anche di illuminare periferia un altro tema
Che mi è particolarmente caro perché cerchiamo di applicare senza distinzioni un esempio che è fatto molto simpatico giornale affidato ed i telegiornali ancora tentato di Londra nessun morto un po'meno ai no global non sono venuti
Ha in Iraq per un attentato bisogna dare spazio alla anche avere brutte notizie senza distinzione di colore di religione di nuovo geografico
Cercano invano cercato illuminata cercare di spiegare dando anche quando è necessario i numeri non soltanto le emozioni
Vengono trasmesse in televisione i numeri virgolettata giornalismo attivo ma la squadra ricostruita da che mancavano i che ha cominciato già a produrre delle informazioni far guardi con dei numeri che abbiamo visto oppure avvenuta su un canale è una strada che intendiamo continuare a percorrere uno dei punti di quello di Carlo Bologna molto importanti
La scuola abbia agglutinante
Per me è importante cioè con un piano di etiche vengono minacciati dalle mafie non dobbiamo soltanto andare oggi a Roma ripercorrendo il cammino lo stanno facendo illuminare le aree oscure anche loro hanno illuminato per contribuire con una lavoro di spenderli diventando appunto quella una sorta di scorta mediatica per i giornalisti che vengono minacciati per questa miniere combattono battaglia importante ferroviario giura il geni
è stato bianco ho una scorta mediatica vuol dire rafforzare la società civile che crede in alcuni valori ineleggibili
E poi ancora non pensare alle frange dormono punto numero le periferie non perdere fondi obliquo insomma di Francoforte
Ma anche dei luoghi nei lenti del Kurdistan dello scoop del mondo dove devono delle violazione dei diritti che non possono essere allontanate le nostre io io peggio sotto valutate insomma la connessione con le persone un altro punto di questo decalogo secondo me molto importanti per chiudere quelle dirette con una proposta che va nel solco di un mio maestro è stato su questa scrivania sullo schema di una tradizione di RAI news Roberto Morrione aveva costruito qui è un centro di inchiesta io credo che un cento trasversale di inchiesta e invita le parti migliori di tutta la RAI imposta ad andare in onda illuminare certe realtà dimentica che sia importante noi cerchiamo di onorare proprio la memoria viva Roberto Morrione fra poco che sarà come tutti gli anni la consegna del premio nel suo nome continuare il lavoro di di indagine ieri fa anche dalle sue parole
In modo che il lavoro del giornalista non sia soltanto così a parità di uno schermo televisivo dovrà carta stampata scritta ma sia lavoro utile socialmente civilmente e che continui a lavorare anche le parole di Francesco e di cercare di rendere giustizia difendere i più deboli cosa che io FIFA molto poco termometri nel nostro piccolo cerchiamo di fare informando illuminando cercando di tenere a tutti i valori della società civile
Innanzitutto un saluto e il collega dice l'articolo
Allora la parola Vincenzo biglietti di cui due mila poi l'altro Vincenzo vita in questo caso perché dia
Gli annali su TV due mila doc sei è possibile mentre mentre parlo porta innanzitutto i saluti del mio direttore Paolo Ruffini
E ringrazio Beppe Giulietti articolo ventuno un punto su cui io focalizzato diciamo la mia attenzione è sicuramente al punto numero otto
E quindi guerra un bene prezioso sfruttiamo lo in modo corretto
L'esperienza del Murdoch è un'esperienza sperimentale che parte da un presupposto fondamentale il presupposto e quello che a lei una partecipazione collaborativa all'interno della
Redazione e quindi le norme Bettin di TV due mila
E poi questa esperienza partita di collaborazione partecipativa si traduce in una convergenza operativa dei contenuti
Mono piattaforma un multipiattaforma
Ad esempio se la regia va
Sur prima o poi dopo che è l'ultimo che è un fatto di fatto due giorni fa oppure anche su quello di Abuna Paolo quattro anni senza padre Dall'Oglio venderà che all'interno di questa targhetta forma non c'è altro che questa convergenza operativa che si realizza quindi la multimedialità non fa altro che aiutare
Un giornalismo in questo caso di qualità a raccontare delle storie quindi fotografie originali testi originali video originali e audio originali e e questo permette di fare del del giornalismo giornalismo un po'più di qualità è quasi una risposta a quei fenomeni come Conte Farmiga con alle stesse Frank
Di Ulisse questa convergenza cooperativa si tradurrà poi in quello che è l'integrazione e la condivisione sui social media capite bene che lavoro corale
è un lavoro che abbatte tra virgolette tanti muri che spesso noi tutti ci troviamo a a giorno per giorno a dire
Prima di tutto da al nostro interno molto spesso anche nelle nostre relazioni quindi si supera tutto ciò che il il il concetto di orticello permettendo
è un esempio come dire un un tentativo di realizzare e di dare una risposta a tutto ciò che ecosistema
Favorendo invece l'ecosistema e quindi la partecipazione collaborativa non è altro che che questo ho incontrato nonostante l'esperienza proprio grazie a
Padre Dall'Oglio perché abbiamo dedicato raccontare l'olio un quando Doc specifico e penso che sei giornalisti saranno capaci di conoscere gli strumenti e non avere paura di tutto ciò che tecnico e tutto ciò che tecnicismo allora si riesce a poter governare
Tutto ciò che magari pensiamo che ingovernabile e e allora viene fuori tutto ciò che è il il giornalismo di qualità il giornalismo vero magari quello che è tutti noi che abbiamo vissuto all'inizio della nostra professione
Quando io quarantasei anni guarda abbiamo incontrato il nostro primo capo cronaca c'è e possibile fare il giornalismo che tutti noi vogliamo se riusciamo a conoscere gli strumenti uno tra tutti ad esempio Cms
Il content management system il sistema di gestione dei contenuti il rilievo io guardi dopodiché glutammina
Utilizzando una chiamiamola tecnica un sistema un plug-in che si chiama Bridget guarda caso ponte
Perché lega all'interno del Cms del sistema di gestione tutti i contenuti multimediali
Attraverso un vero e proprio ponte Condrache drop è Mikasa organizzare questa questa parola proprio perché oggi stiamo parlando di costruire ponti in abbattere invece morì grazie
Vincenzo questa con riferimento all'ecosistema rispetto all'ecosistema ci Grasso Vincenzo volevo anche chiedere dopodiché per me Daniela salterò la firma sia sull'appello per inanella situata mediatica dei geni che qui sulla nostro manifesto grazie
Vincenzo
Sì grazie non vi preoccupate lamiera
Una dissertazione conclusiva
Ci saranno poi con le conclusioni vi è un intervento sì bisogna ridicola che ringrazio per quello sta facendo straordinario Stefano Corradini Corradino tutte tutti gli altri l'articolo ventuno a partire ASS socio fondatore Beppe Giulietti
Che ha la tessera numero uno io all'epoca eravamo nel febbraio del due mila e due qualcuna qualcuno di voi quasi
Quasi non era ancora in età viaggio per fortuna c'era stato un rinnovamento anche generazionale profondo io forse ero una delle sostituendo la seconda notte
Parlo anche in una veste importante che non sto qui a descrivervi ma di prego di credermi anche della collaborazione cioè l'archivio audiovisivo del Movimento operaio democratico recitava così anche la mia informazione che sul tema della memoria
Memoria intesa come ci ammoniva Cesare Zavattini che ne fu il padre fondatore come essere vivente no come una biblioteca dei saperi messa in soffitta nella polvere come luogo attivo che solo è proprio il caso di dire
L'unico strumento per capire il presente e immaginare il futuro
Uno dei fili conduttori che ho colto degli interventi di questa bella due giorni
è se se posso reinterpretare
Aggiungere mi vergogno perché insomma sono un povero peccatore di fronte iscritta al sito quel decalogo cioè non arrendersi alla dittatura dell'istantaneità
Quella dittatura che ci viene evocata in ogni momento dalla
Nuova oligarchia che regge insieme al potere finanziario il mondo tutto e cioè quella degli Over the Top gli aggregatori di dati ieri influenze come si evince che emerso ormai hanno anche avuto a che fare con le elezioni e gli Stati Uniti vanno a che fare con la nostra vita quotidiana quelli che escono sono la nostra identità digitale che io per esempio non conosco mentre quella logica a parte la psicanalisi a una certa età uno comincia a conoscerlo a quella digitale non è nella proprietà delle nostre coscienze
E non arrendersi quindi a questa nuova oligarchia a questa potenza sovrumana
Dell'aggregazione dei dati con di mezzo il tema della privacy ma non sono il tema anche della coscienza diffusa è uno dei punti da inserire
In questo manifesto bellissimo complimenti
Che non solo dal sottoscritto ma varie purgato come un punto dico ampollose possiamo dire anche un po'di metà carta tra le tante carte che qui sono state giustamente ricordate penso a quella di Roma che è stata l'inizio di questa mattina Polo incipit con fu il Treviso per
Do il gene del dibattito mi piaceva anche quindi insistere su questo punto che ha a che fare con ogni con i rischi profondità il pensiero unico dall'omologazione culturale la necessità di tutelare il pluralismo non solo quello politico politico una delle culture della società delle idee
Delle varie esperienze gli interventi alcuni proprio emozionanti
La professoressa che ci ha insegnato che cosa significa
La diversità delle etnie che diventa fonte origine
Strumentalizzate
Motivi di
Diciamo oppressione dei popoli come ci dimostrano poi le tante esperienze magnifiche
Eroiche
Di giornaliste e giornalisti abbiamo sentito qui diverse voci che resistono ai poteri prepotenti del potere Iveco tutto questo credo
Ci inviti a qualche considerazione
Quindi taccio
Molto precisa intanto
La valorizzazione
Di quella voce
Che il decalogo del Manifesto del presente cioè il valore della parola
Guai
In questa dimensione di crescente omologazione culturale di mediatizzazione bassa dei pensieri uguali hanno una riconsiderare cruciale la parola
Rilegge
Ripeteva anche semanticamente riconquistare il busto e il rispetto per e della parola
Ne hanno parlato due persone tanto diverse tra di loro ma
Dura
Luzi
Una voce poetica fondamentale dell'Italia un altro
Un grande dirigente politico che la politica può anche essere buone una buona pratica che proprio in questa se detto delle cose bellissime Pietro Ingrao
Attorno proprio alla parola
E la parola è sacra nel senso laico del termine
Non me ne vogliano i frati
La parola va riconquistata e rispettata di qui la iniziativa stata adesso rievocata e che veniva anche descritta come punto di costruzione di una cultura
Non solo tre giovani Matteo tutte le generazioni nazista di una nuova stagione culturale veniva evocata nell'intervento
Dirò sì russo
Beh l'associazione e nel concorso illustrato qui da Renato Parascandolo cioè modalità differenti ma per andare verso comunico obiettivo se ho capito bene e condivido profondamente cioè la ricostruzione il senso di una coscienza dura conoscenza che fa pendant con la coscienza l'una e l'altra non esistono da solo
E questa chiave chiuderei
Una delle tematiche che è stata se ho capito bene Elisa uno dei punti di origine perché nella battaglia contribuì mediatici cioè il tema ormai attualissimo delle ferite news ne hanno parlato in diversi qui
E
Grande
Programma avrebbe detto De Gaulle basta program cioè non è semplice perché le tecniche usate
Sono sempre esistite io credo noi crediamo penso mi permetto
Abbiamo studiato scuola
Chiaro
Gli altri latino De bello gallico credo che fosse l'immensa sei chiuso cioè credo che gli credo che non ci sarà Anton Giulio Cesare ci sia quello che era diciamo a suo uso e consumo e imbarbarimento spesso persone coltissima i più colti dei dei romani stessi conquistatori venivano descritti come dei selvaggi e la storia si ripete sempre la storia viene fatta da chi vince
Ma fuor di battuta cioè cioè affetti facile che mi ricorda il tuo nome molto bello Elisa
Sempre stata suonata quante volte famosa diciamo per Elisa di Beethoven non era per Elisa per Teresa Massaro tramandata come per Elisa per un errore di trascrizione
Di chi confuse quel Teresa un Elisa una giovane allieva di Beethoven di cui Beethoven medesimo si badi Teresa cui dedicò una sonata
Ci fa sempre nazionale ma mi riferisco all'avente sociale hanno avuto una progressione geometrica per la velocità l'istantaneità per l'appunto e la cattura del settore stabilità significa che l'antologia la bugia dolosa questo calo viene amplificate immediatamente
Se ne stanno occupando normative anche in Europa condito da commissario europeo appena preso una posizione netta sull'argomento però guardate non c'è legge che tenga e qui chiudo sul punto che sta a cuore e credo che più ad articolo ventuno è la ricostruzione di un nuovo ceto intellettuale diffuso
Guai a considerarli intellettuale come in maiuscolo incombe il depositario no Gramsci
Centenario cioè tutte le persone sono intellettuali appunto ma la costruzione
Di una scorta mediatica
Anche in questo senso cioè di una critica puntuali
Di una ricostruzione della verità volta per volta non arrendendosi ma non facendo pensare al passato gruppi di sciagurati che fanno le tecniche come formattato detto qui molto bene ho di lotta politica nuove forme di razzismo di sessismo
Di cui sono vittime tragicamente le donne innanzitutto ma presenta Vacca se non molto nota in particolare protestante due e forme anche nuovo squadrismo politico fascista e così via
E Settimio USA come elemento anche distorsivo questo atto messo questo cento molto importante come reazione alla disperazione sociale in questa fase
Che mi permetterete richiamare diciamo della dell'Epifania della crisi del liberismo che sta lasciando dietro di sé morti e feriti
Quindi costruire questo nuovo ceto intellettuale nel sociale significa
Collega Matarazzo Renato Parascandolo se posso evocare anche l'amico che altre verifiche attualmente lotta su tanti temi le intercettazioni altre cose ma ricorda anche con la stagione
Questo nostro mondo
E articolo ventuno nacque anche in reazione con le sconfitte
Si prese una batosta suddetti negli mediana logici non ne capì la forza d'urto
Oscillò tra posizioni contraddittorie e insomma perse la puntata e la perseguita venne conflitto di interessi antitrust
Mancata riforma
Moderno nel servizio pubblico
E insomma quelle cose che radio radicale lo dico perché tu se stesso sempre poca chiama
Uno dei lasciti pannelliano la lotta per la conoscenza come strumento per la democrazia
Ho qui vi lascio questo monitor tutto e tutti non
E perse la battaglia non se ne perda un'altra ancora più importante se posso dire
Perché dei media digitali quei temi sono moltiplicati alla N Potenza
E non capire quello che sta succedendo sottovalutare non regge dalla realtà lombardi Ars dentro la verità dei fatti costruendo anche una cultura digitale adeguata a questa stagione
Potrebbe diventare tra qualche anno oggetto di qualcosa di peggio di consegnargli autocritica ma di una crisi civile e morale la cui portata non è immaginabile quindi viva questo manifesto
Andiamo avanti
Vi sto scaldando forse per per intendere su insomma il morale tutte tutti noi ma personalmente credo che questo sia fatemi dire ho fatto politica per anni
Politica politica non quella partiti Zatta pogrom la politica nella versione con per maiuscola grazie
Allora grazie Vincenzo nessuna nessuna conclusione bene nel senso che ognuno farà proprio fa le cose che ci siamo detti sono state tante tante gli interventi tanti gli interventi su diversi temi ma pensiamo che nonostante la diversità abbiano avuto un filo conduttore comune quindi noni nessuna conclusione ognuno porterà a casa proprio le cose che ci siamo detti
E magari quello questo ve lo chiediamo di fare di diffondere ognuno con i propri mezzi questi dieci punti di questo documento contro il muro e mediatici che abbiamo firmato da Assisi solo un ringraziamento ringraziamento da noi con l'attivo a tutti a tutti coloro che sono intervenuti dispiacere per chi non è potuto intervenire ma come avete potuto vedere eravamo tanti gli interventi sono stati tantissimi e il tempo non era non era altrettanto per poter far parlare tutti come volevamo e ringraziamento e anche a tutti coloro che in questi anni ricordiamo questo il quindicesimo anno di attività dell'associazione articolo ventuno e del sito hanno parroco Aldo Colombo hanno collaborato partecipando alle iniziative e scrivendo sul sito oltre mille cinquecento sono stati quelli e molti di questi sono qui tra voi che hanno scritto continuano a scrivere e ad alimentare il sito che diventato un patrimonio collettivo non ancora patrimonio dell'Unesco ma per questo assistiamo ci stiamo lavorando no in onda tutti a proposito di mandarci i vostri interventi sia chi è intervenuto vedo qui Mariano Giustino anche una testimonianza sulla Turchia importantissima ma insomma quella di tutti voi mandare alla nostra media di redazione vostri materiali anche chi non è potuto intervenire vuole dare un contributo a questa a questo confronto dove vede che è un punto di nuova partenza questo decalogo e poi grazie atto dalla squadra della rivista di San Francesco a cominciare dal suo caporedattore Roberto Basilio perché ci ha reso possibile anche fare al meglio queste al meglio insomma anche i contributi che sono stati portati grazie
Grazie ancora