Intervista a Rosy Bindi sulla riforma del Codice Antimafia, approvata lo scorso 19 luglio al Senato, in discussione oggi alla Camera per l'ultima lettura

Radio radicale siamo con la presidente della commissione Antimafia Rosi Bindi per parlare del Codice antimafia che oggi è atteso a un delicato passaggio qui alla Camera dopo quattro anni di lavoro e tanti ostacoli
Superati dallo star lo scoglio della Commissione giustizia ci siamo teme qualche scherzo all'ultimo momento
Non non temo gli scherzi penso che ci siano tutte le condizioni perché venga definitivamente approvato quindi questa riforma
Possa dare un impulso vero al sequestro la confisca e soprattutto di utilizzo dei beni delle mafie
Mi dispiace soltanto il clima che si è creato intorno
Che anziché festeggiare sottolineando gli enormi aspetti positivi di questa riforma
Si finisce per impiccarsi ad una critica peraltro
Le sue ragioni infondate
Che è quella dell'estensione delle misure di prevenzione ai reati contro la pubblica amministrazione e come aggiunto il Senato si compiuti in rapporto associativo in vincolo associativo
è veramente una polemica strumentale
Per molti motivi primo fra tutti quello che già da molti anni in sede giurisprudenziale in virtù di un'applicazione normativa
Esplicitamente prevista dal Codice antimafia le misure di prevenzione sono applicati a tutti coloro che sono hanno comportamenti delittuosi seriali e che non riesca a dimostrare la lecita
Dei prudenti con i quali si sono procurati i beni che vengono sottoposti a sequestro e ha confini quindi eventualmente questa normativa restringe non estende
Finirà non non succederà neppure questo perché comunque la giurisprudenza consolidata
Fantasy comunque che l'applicazione
E le misure di prevenzione secondo il dettato di questa riforma non potrà non continuare ad applicare dei principi ai quali io prima ho fatto riferimento severità dei comportamenti delittuosi e incapacità di dimostrare la provenienza lecita
Del denaro con i quali si è diventati proprietario di un bene
L'altro aspetto che è ancora più preoccupante
Le stesse persone gli stessi magistrati e gli stessi studiosi che ci hanno insegnato in questi anni che le mafie stanno cambiando e che il metodo mafioso sta diventando sempre di più maturo corruttivo
Fino a far diventare mafioso persino il comportamento corruttivo in quanto tale si pensi al caso Roma che sia maschio che non sia mafia ma quella è stata corruzione praticata con metodo mafioso
Ecco questi stessi che in questi anni ci hanno insegnato e Cinzia ignaro tuttora capire il cambiamento delle mafie per adeguare gli strumenti per combatterla oggi ci dicono che questa normativa sarebbe una normativa che
Datura la lotta alle mafie non è così
Perché è proprio perseguendo la corruzione con gli stessi strumenti con i quali in questi anni si è perseguito la mafia che forse si possono ottenere i risultati contro la corruzione conto né ma Forza Italia si oppone a questa diciamo questo cambiamento divisione secondo lei
Ma le obiezioni di Forza Italia non sono soltanto su questo aspetto sono anche sull'aspetto che riguarda la gestione delle imprese su questo dei pub argomentato molto bene il relatore io mi aggiungo a questo questa riforma giurisprudenziali Itza molto di più della fase precedente il sequestro e la confisca e riutilizzazione dei beni
E soprattutto sulle imprese
Si prevede la possibilità di investire su quelle impresse
Solo ed esclusivamente a fronte della presentazione entro tre in tre giorni di un progetto di rilancio e di possibilità di rilancio di quelle stesse imprese e di quelle stesse aziende d'altra parte chi sostiene contro questa riforma che le imprese mafiose vanno vendute
Mi devono rispondere ad una domanda chi se le compra
Chi se ne compra prima che vengano bonificate
E chi può bonificarlo e se non lo Stato ma se li deve bonificare per venderne che senso ha vanno bonificate perché restino sul mercato perché continua dia lavoro dare lavoro e producano sviluppo e ricchezza buone
Bene io le auguro in bocca al lupo e grazie alla presidente la commissione Antimafia Rosi Bindi