FestaReggio - Testamento biologico e fine vita: diritti e libertà

So tanto Benvenuti a voi e grazie di essere con noi non credo che ci sia una continuità rispetto al alla al tema che è stato trattato prima con quello con quello di oggi c'è una un un un filo conduttore che quello dei diritti ed è anche quello dei maltrattamenti poi vedremo dopo perché uso questo termine e e non a caso per per aprire la serata comunque
Gli ospiti di avete li avete visti
Pure dopo mi ripresenterò eccessivamente io sono Roberto fontanili e darei la parola subito Bruna lotti di iniziativa d'iniziativa laica che ci spiega questa collaborazione che nata quest'anno tra festa Reggio iniziativa laica
Be'io buona sera a tutti un ben vedute ai pochi coraggiosi che questa sera affrontano questo terribile freddo mi spiace una serata un po'strana
Quindi un saluto un breve nota tutti da parte mia personale io mi chiamo Bruna Lolli ma soprattutto dall'associazione che questa sera qua io rappresento che iniziativa laica
Io devo ringraziare in primis se gli organizzatori di feste a Reggio principalmente nella figura di Raffaele leoni che da tempo ci permette di essere su questo palco
Che per o insomma è una possibilità di farsi conoscere noi collaboriamo molto volentieri in tutte quelle occasioni che ci permettono di farsi conoscere di far conoscere anche i nostri obiettivi
Un grande ringraziamento cordialmente ai presenti da deputato Donata Lenzi che la relazione relatrice della legge sul testamento biologico
Con grande affetto un saluto anche a Beppino Englaro Peppino Englaro si ecco chiederei un applauso anche per il presente perché
Noi abbiamo insistito noi iniziativa laica abbiamo insistito per aderire qua perché ci sembrava molto importante affrontare questo tema quello del fine vita ed è testamento biologico di cui si parla
Ma forse non se ne parla abbastanza pongo un breve pensiero per Beppino Englaro devo dire che fa parte un po'della storia d'iniziativa laica
Perché in tempi diciamo lontane parlo del due mila otto quando è nata iniziativa laica una delle prime iniziative che noi abbiamo promosso è stata quella di richiedere che lì venissero attribuite le più alte onorificenze civili devo dire e quindi è un po'la nostra storia ma Beppino Englaro rappresenta per noi come dire un po'la sintesi di quelli che sono i nostri valori fondamentali di iniziativa laica
La difesa di tutti i diritti civili che vuol dire il principio dell'autodeterminazione della libera scelta che se posso fare vere deve essere la risposta e quello che noi ci auguriamo cioè di una cittadinanza attiva responsabile e consapevole liberata stereotipi ma anche da da verità precostituite e soprattutto a tollerante devo dire no capace di accettare anche scelte e pensieri diversi e chi più di Englaro
Può rappresentare questa difesa di questo principio di autodeterminazione
Che è stato così importante per lui Teglia
E che gli atti come dire lo lo ha guidato non compra corso davvero difficile e doloroso quindi grazie davvero Beppino ma grazie anche all'adorato Nathan
Che davvero sta affrontando un tema che secondo Monti noi ha davvero una certa d'urgenza
Ecco e ci auguriamo che questi incontri parlavamo prima de come la la società civile deve in qualche modo farsi sentire e importante in questo momento ne parlavamo a tavola
Come sia importante che ci sia come una sollecitazione una con ferma
Come dire un'espressione con forza che questa legge sul testamento biologico è fondamentale e deve passare sappiamo che è stata approvata in prima sede alla Camera
Ma probabilmente ci saranno difficoltà già assennata
E oltre a questo temiamo che ci possono essere anche problemi diciamo il riferimento al futuro ovviamente mi riferisco l'obiezione di coscienza
Come già è successo alla centonovantaquattro ma dobbiamo avere fiducia in qualcosa ma anche noi io credo dobbiamo muoverci perché davvero la società civile quella responsabili di cui parlavo prima
Deve farsi sentire in queste case non so in quale forme ma deve farsi sentire perché questi sono tappe importanti
Bene io dico l'ultima cosa chiaro che per iniziativa laica il momento diciamo del fine vita è uno dei momenti più importanti testamento biologico per cui noi da tempo ci stiamo muovendo
Ma credo che la morte abbia come dire no anche su tassi e momenti diversi siamo interessati anche al momento dopo la morte
Per esempio i riti laici presente la camera del commiato che per noi è così importante
E che è uno spazio a Reggio e devo dire che se anche ma forse la stanza e anche abbastanza ridotta riteniamo che sia importante avere un momento in cui si possono ritrovare familiari e amici
Per l'ultimo saluto che significa come dire attraverso le testimonianze i pensieri ricordi vita
A chi invece non c'è più e forse anche dare un'immagine di come lui avrebbe voluto essere quindi deve rimanere questo momento questa impressione e per questo devo dire che mi settimanale casta collaborando davvero con il Comune di Reggio nella figura di Matteo sassi che dice il sindaco ed è una collaborazione davvero importante bene io mi fermo qua non voglio togliere spazio ai relatori naturalmente che sono molto ben più importante me
E grazie ancora per essere qua tutti presenti Grazia
Allora grazie a a Bruna
Che ha delineato una serie di di di di di di temi su cui credo che
Pian piano arriveremo
No non oggi prenotazioni ma lo rifaccio Donata Lenzi la relatrice del PD per il disegno di legge sul biotestamento Beppino Englaro
Non ha bisogno non ha bisogno di presentazioni stasera mentre eravamo a cena in attesa che sia dibattito è arrivato una signora
E ha detto sono onorata di poterla conoscere è quello che io dico a Luís e credo che pensiamo tutti nel momento in cui abbia avuto quel cioè di avere qua Beppino Englaro Portnoy quindi grazie della sua presenza
Io direi però anch'non solo tra cavalleria
Ma che bisogna partire da lei onorevole
Partiamo per definire il campo di gioco perché altrimenti rischiamo di fare confusione tra testamento biologico ho dato che dir si voglia tramutano Asia partiamo da di cosa parliamo e quali sono quali sono proprio ripeto il campo e per quale giochiamo poderi partiamo per andare avanti
Allora grazie per l'invito di stasera io ammirò moltissimo una platea così impegnata che con questo tempo infame frettolosi
E qui con noi a parlare di questo tema così delicato e che qualche volta nella discussione nel dibattito eccetera
Viene un po'emarginato perché affrontare il tema della morte del fine vita non è mai una delle cose che uno vorrebbe fare no e invece la vita ci pone di fronte a delle scelte
Questa legge
Non parte del fine vita
Questa legge parte dall'affermazione del principio del consenso informato cioè da quello che la nostra Costituzione ha detto benissimo nell'articolo trentadue
Per cui nessuno di noi può essere sottoposto a un trattamento sanitario se non lo vuole
Se ha delle ragioni sue per cui non vuole essere sottoposto a quella cura a quel trattamento
Sembra
Una cosa quasi ovvia no concetto
Assodato invece non è affatto così
Perché implica prima di tutto un cambiamento culturale nel rapporto col medico
Che non è più soltanto chiamato a salvare il paziente a offrirgli le cure eccetera ma anche a spiegare che cosa sta facendo
Convincere la persona della necessità di quelle cure ottenne erette russi alla proposta terapeutica
Guardate che una lunga tradizione soprattutto italiana ma non solo cosiddetta paternalismo medico ci porta
Andare e accettare vinciamo l'indicazione che ci viene data senza metterla e hanno il suo modo in discussione
Questa legge dice l'articolo uno che anche di fronte a scelte drammatiche che riguardano la mia vinta io posso dire dissi
Posso dire Dino posso dire adesso basta non ce la faccio più questa cura non non non riesco a portarla avanti dalla macchina mista Acate
Ormai sono troppi anni o troppo tempo che diciamo così la sto facendo e vi chiedo di lasciarmi andare di lasciare che la malattia faccia il suo corso
Quindi primo articolo della legge dice questo Ri dà attuazione all'articolo trentadue della Costituzione
Se io posso dire di sì
O posso dire di no
A fronte di una proposta terapeutica di una cura che guardate abbiamo dovuto esplicitare
Che può riguardare anche la nutrizione e l'idratazione artificiale perché non si sa per quale ragione
O per complesse ragioni ideologiche
Il intervento che mi
Inserisce una pecche io Home inserisce un sondino al naso per essere alimentato per una parte
Dei nostri colleghi e per una parte dell'opinione pubblica no non dovrebbe rientrare nella possibilità di ciascuno di noi di scegliere
Noi abbiam detto no chiariamoci tanto versione artificiale è un atto medico ed è oggetto della possibilità di ciascuno di noi di scegliere
Bene ma se io posso dire di sì e posso dire di no
E guardate che ciascuno di noi almeno una volta nella vita io sono pronto a scommettere che ha rinunciato a fare una cura e non sto dicendo ha rinunciato a fare una dieta che probabilmente il sia pur tutti ma non so lì è stato dato una cura particolarmente pesante si rende conto che il suo organismo non la riesce a fare
Ha avuto un malessere è andato al pronto soccorso gli hanno detto ma la teniamo ventiquattro ore in osservazione no guardi ciò i figli a casa non me la sento firmo
E vado via no quando diciamo mettiamo una fiera ma per poter essere dimessi e e tornare a casa
Quindi in realtà nella vita quotidiana può capitare e capita spesso ma se questo lo posso fare quando la mia testa è c'è
Cioè in termini giuridici quando sono capaci di intendere e di volere
Quando invece non sono più capace di intendere e di volere perché la malattia o le mie condizioni di salute
Mi hanno messo in una situazione in cui non posso parlare oppure la mia testa non c'è più
Sono in uno stato vegetativo piuttosto che in una condizione grave
E di di salute di con grande sofferenza in quel momento lì la mia volontà conta ancora o non conta più niente
Ecco il nodo che noi abbiamo cercato di affrontare e di risolvere riguarda proprio questo
In quel momento il diritto a decidere
Si esaurisce non c'è più oppure c'è ancora e io devolvere uno strumento da poter adoperare per far valere la mia volontà
Questo strumento sono le Dat Disposizioni anticipate di trattamento oppure nel linguaggio giornalistico il testamento biologico è la stessa cosa
Cioè posso scrivere quelle che sono le mie intenzioni le mie volontà per il caso in cui
Io non sia più in condizioni di poter decidere per me
Posso anzi sarebbe meglio sarebbe saggio farlo indicare chi tra i miei parenti o tra i miei amici è chiamato a decidere al posto mio
E guardate che è un grande impegna una grande responsabilità però a volte farlo e anche un atto di grande saggezza perché pensate a una famiglia dove ci sono genitori anziani ed magari lasciare sulle loro spalle decisioni da prendere molto difficili li potrebbe essere un peso enorme magari preferisco indicare un amicone ammicca
Cioè possiamo dire scegliere chissà stiamo saprà meglio rappresentare la nostra volontà perché è difficile poter prevedere tutto quello che può capitare e meglio pre vedere chi potrà decidere al posto nostro
Ecco le DAT o testamento biologico sono questo uno strumento adatto ciascuno di noi per poter far valere la propria volontà anche in quei casi dicevi giustamente è una cosa diversa dall'eutanasia sì
Nel senso che la legge esclude e nonna la discussione non ha toccato il tema dell'eutanasia
Cioè il tema in cui non dico soltanto adesso basta staccate mi dalle macchine non dico smettete di curarmi
Fine lasciatemi andare a casa che voglio morire nel mio letto ma in cui invece chiedo un atto che ponga fine alla mia vita e alle mie sofferenze queste l'eutanasia
Questa parte rimane nel nostro ordinamento un reato penale
Non l'abbiamo affrontata e non l'abbiamo fatto perché se avessimo affrontato anche quell'argomento non saremmo arrivati neanche a fare il passo che abbiamo affrontato adesso
E
Ci sono tempi per affrontare ogni cosa secondo me secondo il giudizio che noi abbiamo la valutazione che noi abbiamo fatto il paese è pronto per una legge sul testamento biologico mentre più difficile e Dini sarebbe molto più divisiva una discussione sull'eutanasia
è pronto anche il Parlamento alla Camera politico questo terreno sparsi sui sulle hanno votato contro la legge solo trenta sette colleghi su seicentotrenta vuol dire che anche quelli che sono di forze politiche che erano contrarie a parole in realtà si sono alla fine astenuti o sono usciti
Ecco adesso ma ci torneremo dopo il problema e farla passare al Senato
E infatti perché del stia pure tu se non ti dispiace così più più semplice ti ho fermato perché
La starebbe bene Milan lo conosciamo tutti poi ci tornerà la racconterà dirà lui quello che ritiene opportuno perché credo che immagino che ogni volta che si fa questo questo passaggio sia una sofferenza perché non sono mai state scelte sicuramente semplici facile banali
Però c'è stata
Collega se sbaglio nel giugno di quest'anno una sentenza importante che va al di là del riconoscere che Beppino Englaro aveva ragione
Se le sentenze del TAR amministrativo che ha condannato la Regione Lombardia perché nona dato la libertà a Beppino Englaro di fare quello che riteneva giusto per per la figlia ma c'è un passaggio che lo voglio leggere e su questo chiedo chiedo il commento perché credo che sia indicativo e si colleghi con quello che diceva prima Donata Lenzi
Nella sentenza c'è una frase che dice così
A chi avanza motivi di coscienza si può esibivo vietare che sono gli individui hanno una coscienza
Mentre la coscienza delle istituzioni e costituito delle leggi che lo regolano cioè le balle stanno a zero come si dice in questi casi quale nostre parti cioè la legge
è quella e quella va applicata ed è anche per questo che palmenti e oggi in cui la legge serva altrimenti si conteniamo del se non fa questi in cui si ripetono le storie che lei ha vissuto in prima persona
Qual è stato il giudizio che lei ha dato quando ha raccolto avuto questa questa a ottenuto questa sentenza andatevene a casa puntata sembra strano no io non hanno abbiamo fatto
Dal momento che tutto è avvenuto dentro la società dentro la legalità perché la situazione che hanno creato nell'umana
A pochi è dato di sapere fino che punto si spinge la rianimazione nel creare queste situazioni dello Ana aveva avuto modo di vederlo nello specifico attraverso un suo amico un anno prima del suo incidente
E quindi aveva un'idea molto chiara sempre avute
Della dignità e della libertà e soprattutto aveva le idee chiare anche riguardo la sconfitta che altri potessero disporre non se lo sarebbe mai sognato ecco perché è partita questa vicenda
Più di un quarto di secolo fa e che ha trovato però per quanto concerne questa libertà questo diritto fondamentale ha trovato il deserto
Mi riferisco lontano gennaio del novantadue ma non solo per i medici perché i medici non sono stati in questo caso loro hanno detto che non potevano non curare
E e ne noi sapevamo benissimo che quando eravamo avete sentito anche dall'onorevole quando noi siamo capaci di intendere e di volere siamo noi a disporre con usi o con un no se accettiamo o no le cure
Quindi quando noi abbiamo fatto presente questo loro ci hanno detto non esisteva allora questa situazione quindi siamo partiti da questa situazione culturale
E abbiamo dovuto affrontare questa situazione comunità giuridico perché era la prima volta
Che veniva rivendicata questa libertà e questo diritto fondamentale che era costituzionale per noi sin dall'inizio perché no improvvisamente dal momento che improvvisamente che la ragazza non era più capace di intendere e di volere per noi più di un quarto di secolo fa era già ovvio e banale che ne non perdesse il diritto che aveva un momento prima andrà capace di intendere e di volere
Perché aveva le idee non dico chiare ma chiarissime a riguardo saudita si era espressa
Ti in estrema sintesi con un semplice non a me ha ricordato euro quando lei sì sì fosse trovata nella situazione nella quale si è venuto a trovare
E a testimonianza di questo c'è anche una lettera sua neanche un mese prima del suo incidente
Dove lei parla della sua famiglia e dice noi terrene perché era figlia unica formiamo un nucleo molto forte basato sul rispetto e l'aiuto reciproco quindi noi abbiamo dato semplicemente voce questa ragazza
Quella che avrebbe detto lei al medico in questa situazione quindi trovando questa situazione conto al questa situazione culturale
E c'è voluto tutto questo tempo per arrivare
Poi diciamo al al massimo organo giurisdizionale che la Corte Suprema di Cassazione ma noi per arrivare a questa sentenza della Corte suprema di cassazione abbiamo dovuto impiegare quindici anni e nove mesi
Cinque mila settecento cinquanta giorni
Quindi quando noi il sedici ottobre del due mila e sette c'è stata questa sentenza dove la sentenza la Corte suprema e giudice di legittimità quindi aveva riconosciuto la legittimità
Di questo diritto di questa libertà fondamentale di autodeterminazione delle norme in base ai suoi convincimenti
Che risale a un semplice no che noi abbiamo fatto presente più di un quarto cioè avrebbe detto semplice no grazie all'offerta terapeutica lascia che la morte a casa quando c'è stata questa sentenza
Che ha chiarito questa libertà e questo diritto fondamentale poi tutte le sentenze precedenti che avevano negato pensate voi perché sono state parecchie sentenze prime che avevano rivendicato che avevano negato questa libertà e questo diritto
Ma quando siamo arrivati alla Corte Suprema di Cassazione c'hanno riconosciuto questo
E
Hanno posto sempre nel caso specifico delle nuove nel due delle condizioni che i convincimenti delle Numana fossero quelli di da noi i convincimenti dell'Eluana ed è un fatto il presente sin dal primo colloquio ai medici quindi erano chiari eccolo a condizione che che la medicina
Aveva creato nell'umana
Che per l'Eluana riserva espressa era una condizione di vita peggiore della morte
Era questa dedica Codacons attività per lei estranea al suo modo di concepire l'esistenza bene
Hanno posto questa condizione hanno rimesso o non nuova sezione della Corte d'appello di Milano che aveva legato per tre volte questa diventa il presidente fondamentale dovevano verificare questa queste due situazioni e la seconda situazione era che la condizione clinica delle romana fosse quella
E la condizione che non era mai stata messa in discussione perché lei lo Anna voi potrà sembrare strano sono state offerte le migliori cure che la medicina proprio in queste situazioni ecco perché i medici non riuscivano a capire
Che le nuove ma avesse questa forza di dire un no grazie all'offerta terapeutica anche in una situazione del genere
Bene quando c'è stato questo pensante voi
Loro hanno sottili i due rami del Parlamento Laurent hanno sollevato un conflitto di attribuzione dicendo
Che non spettava alla magistratura dare una risposta a dei temi del genere ma spettava al Parlamento al Parlamento a suo tempo era già stato investito ma non l'aveva fatto allora
E quindi la magistratura non poteva non rispondere alla domanda di giustizia del cittadino
Quello che non ha fatto il Parlamento e sollevando questo conflitto di attribuzione
Che è arrivato alla corte costituzionale
Che ha chiarito che era inammissibile questo conflitto perché la magistratura
Non aveva fatto altro che interpretare la Costituzione e gli accordi sovranazionali Bennett
Quindi noi eravamo pochi al punto giusto di nuovo alle sezioni riunite dalla Corte Suprema di Cassazione c'era la sentenza definitiva con un decreto
Non più impugnabile ed è il massimo organo giurisdizionale e quindi spettava a lituana del diritto di avere la struttura sanitaria
La ragazza era nata e cresciuta in Lombardia quindi la Lombardia doveva
Avere
E mettere a disposizione dell'Eluana la struttura sanitaria per riprendere il processo del morire che la rianimazione aveva interrotto perché voi dovete sapere che la rianimazione che crea queste situazioni
Non esistono in natura e questo pochi è dato di sapere e quindi questa vicenda porta alla conoscenza la consapevolezza di quello che si può spingere la rianimazione quindi dal momento che tutto era avvenuto
Nella legalità e dentro la società è chiaro
Che tutto che la Regione Lombardia dovrà mettere a disposizione questa struttura sanitaria
Per riprendere il processo del morire perché il tutto era venuto dentro le strutture cliniche dentro e dentro la scientificità clinica
Quindi anche questo processo del morire ripresa veniva attraverso dei protocolli anche lì detto procede pensate voi che un governatore insomma il presidente della Regione Lombardia non capisse una cosa del genere
E delle ricorresse queste cose quindi ha fatto ricorso sopra ricorsi
E la primo ricorso c'era già la risposta il ventisei gennaio del due mila e nove però nel due mila e abbiamo Formigoni vero in quel periodo ero Formigoni noi corridori iscritti quindi pensate poi questo e nonostante il PD il tanga avesse dato torto di dire no
La ragazza al diritto a questo punto di avere la struttura sanitaria gliel'ho trovato dei suoi ricorsi di nuovo che hanno ricorso di non quindi ecco e chiaro
Che
Tutto era dentro le leggi
E non solo loro che non riuscivano a capire questo perché creare questi conflitti istituzionali primo è stato creato dai due rami del Parlamento
Poi come sempre o in una parte sentito parlare forse il Presidente del Consiglio voleva bloccare una sentenza torniamo sempre del massimo organo giurisdizionale non più impugnabile con decreto
Che il nostro presidente della Repubblica Napolitano l'ha bloccato sul nascere ecco il perché e quindi altrimenti non capivate del perché una Regione
Nonostante diciamo tutte dei fosse tutto nel dentro la legalità non riuscisse a capire il come ha detto che coscienza nella regione sono le leggi che loro devono imparare a rispettarlo loro volevano andare oltre
Per sempre per i loro convincimenti ideologici in questa situazione ecco il perché questa vicenda che è andato fino in fondo sia dal punto di vista clinico sia dal punto di vista gli giuridico
E le risposte sono venute e quindi grazie a questo oggi
Chi fa l'approfondimento dovuto
E non vuole trovarsi scoperto quello che ha detto l'onorevole nel disporre della propria salute
Come quando è capace di intendere e di volere basta che metta nero su bianco
In una maniera semplice
Chiara ed inequivocabile quello che vuole o non vuole
Perché come ho già detto le risposte dovute sono venute dai massimi organi giurisdizionali sia dal punto di vista diciamo Corte cost Corte costituzionale e Consiglio di Stato perché il tutto i ricorsi sono andati fino al Consiglio di Stato dove la risposta rivelata definitiva quindi le elezioni non possono secoli
Non possono negare una volta che voi dite di no a una terapia una cura non vi possono negare le strutture sanitarie
Per attuare poi le vostre volontà in questo caso
Quindi le leggi quindi noi abbiamo trovato un deserto e poi oggi trovate le risposte definitive
Più di così non una vicenda come quella di nuovi non poteva mettere a disposizione del cittadino quindi e deve partire danno ai cittadini
Noi dobbiamo sapere quello che vogliamo e dobbiamo sapere che esistono queste libertà questi diritti fondamentali e possiamo mettere le istituzioni di fronte loro responsabilità una volta che ce ne negano
Io non so perché ma questa questa vicenda mi fa mi fa pensare a uno vicendevole precedeva dei vaccini dove spesso e volentieri la mia sensazione che la battaglia si giochi quando penso che oggi alcune regioni pensano a fare delle delle deroghe chiamiamo in questo modo qua rispetto a una legge dello Stato la ministra fedeli che dice o la legge una sola
L'impressione è che noi siamo di fronte costantemente d'una palude una palude in cui Beppino Englaro c'è stato per quasi vent'anni
Sulla punta del quale però secondo me anche anche lei muore voi ci si trova oggi in Parlamento perché lei prima citato ha citato una cifra che di per sé dovrebbe dire va bene i giochi sono fatti probabilmente non è così oggi siamo ancora nella palude o no
Allora purtroppo si e io sfrutto questa occasione stasera per esprimervi la mia preoccupazione sul destino di questa legge approvata ormai ad aprile siamo a settembre
Deve essere approvata dal Senato
Deve per forza essere approvato nello stesso testo perché voi sapete che quando una legge viene modificata deve tornare alla Camera precedente quindi se
Il Senato modificasse il testo vorrebbe dire che la legge per diventare definitiva deve tornare alla Camera la legislatura e alla fine
Cioè la legge di bilancio voi sarà gennaio febbraio marzo ma più labili non si va e quindi i tempi sono molto ristretti
Qual è la situazione al Senato
Sulla carta i voti ci sono
Perché questa legge a il sostegno del partito democratico DM DP di sinistra italiana
E del Movimento cinque Stelle quindi ha sulla carta un consenso molto più ampio di quello che sostiene il governo
Qual è il problema che i regolamenti parlamentari del Senato in particolare sono tali da favorire l'ostruzionismo
Quindi oltre a vere l'artista dell'ostruzionismo che è Calderoli che ad opera un programmino elettroniche no informatico che permette di moltiplicare gli emendamenti
Tenete presentiamo con emendamento dica non in tutti i casi allora una volta scrivo non in tutti i casi tra due virgole una volta dico non in ogni caso un'altra volta dirò in alcuni casi sino alcuni no cioè
Posso all'infinito moltiplicare il numero degli emendamenti ricorriamo a quattro mila che fa riferimento a Calderoli che un maestro in questi eroi come il Como avevo otto di avere uno strumento di questo tipo quindi
L'ha raccontato in giro
Voi capite che un'aula per cento persone se è chiamata a votare quattro mila cinque mila emendamenti ci mette mezzi perché poi su ogni emendamento ciascuno può intervenire
E poi quando quindi vorrebbe dire bloccare tutto
L'unica cosa che ha può smuovere diciamo così le acque è a vere una forte spinta dal basso dell'opinione pubblica che dica no prima della fine legislatura questa legge va approvata
In modo tale da me diciamo così metteremmo ora cioè mettere denunciare rendere evidente commessi a tutto gioco politico quello di chi utilizza i regolamenti parlamentari che dovrebbero difendere la democrazia
Per invece impedire che la democrazia vada avanti
Ecco io unico un'altra impressione cui la chiedo ed entrambi ho l'impressione che questo esotico i temi su cui un si lavora sempre sotto traccia nel senso che sì sì se ne discute ogni volta che succede un caso un caso particolare l'ultimo è di sei Falbo no che ha posto la questione secondo me legittimamente dire vorrei decidere anche come morire e di morire
Chiariamo subito che la legge il il testamento biologico non entra come come l'aiuto primario rispetto a questo terreno sul sulla questione del del dell'eutanasia dove le le regole sono diverse e sono diverse anche in tutti i Paesi europei peraltro un conto in Olanda un conto in Lussemburgo un conto in Svizzera sono regole completamente diverso
Io mi mi perdo venuto per dire che tra le io faccia di professione giornalista tra i tra i temi che colte articoli che ho scritto in questi anni c'è stato uno in particolare che mi ha che mi ha colpito particolarmente e quando ha raccolto la testimonianza
Di una persona che ha accompagnato un una persona persona malata di Sla in in Svizzera per fare il suicidio assistito
Devo dire che questa persona mi ha raccontato questa vicenda con con con molta angoscia con molta dolore perché non è mai una vittoria rispetto quando uno fa anche Bruno fa questa scelta però mi ricordo anche che lui disse che le ultime parole che che lui ha detto prima di di bere questa questa posizione disse io ho vinto e la malattia ha perso
Ecco io credo che questo sia un punto di partenza fondamentale e che noi dobbiamo tener presente proprio sulla libertà di autodeterminazione
Che è un elemento su cui e invece si scontra e spesso e volentieri ci sono anche esponenti politici importanti che dicono ma alla fine la legge non serve perché si ne escono un pochino quella che il diritto all'autodeterminazione il diritto a dire fin dove io posso arrivare
Al diritto anche dire alle cure palliative su cui facciamo un po'di confusione e potremmo anche riuscire forse a chiarire un pochino meglio perché quando prendi cure palliative di in generale hanno un po'in hanno un una un'importanza fondamentale per il benessere della persona quando parliamo di cure palliative in caso di persone invece di ma determina Ali hanno un aspetto diverso ecco
Se mi riesce a chiarire anche qui meglio rispetto al campo su cui stiamo discutendo perché altrimenti dobbiamo aspettare un altro dj Fabio perché se ne riparliamo
Sì poi se Bettino vuole aggiungere qualcosa io penso che noi non possiamo
In un settore come questo non avere una legge lasciare che caso per caso di volta in volta uno debba sperare di incontrare un medico particolarmente comprensivo
Di incontrare una struttura équipe medica perché poi nelle diciamo il medico ma in realtà non è mai uno solo è il gruppo il gruppo della rianimazione o piuttosto che della terapia intensiva eccetera
Che abbia e applichi
In realtà i protocolli europei in questo campo che danno indicazioni di rispettare quella che è la volontà che viene espresse il novantacinque per cento delle volte dai parenti
Che non ci siano conflitti tra parenti perché abbiamo avuto casi in cui la pensavano diversamente so se ricordate negli Stati Uniti il caso Terry Schiavo è un caso nella quale c'è una posizione differente tra i genitori e il marito
Dopodiché se uno nella disgrazia nella sfortuna nel momento tragico
Si è trovato in un contesto dove ha trovato delle persone che hanno tenuto conto di tutto questo non ha bisogno di altro masse invece ha trovato una difficoltà anche solo dei medici che hanno timore perché tenete conto che dal punto di vista della della giurisprudenza la materia è da un certo punto assodata ma dal punto di vista penale non è
Di poco conto ci può essere benissimo la qualcuno che decide di perseguire il medico che non ha intervenuto a difesa della vita
Allora perché noi dobbiamo mettere una persona che già sta soffrendo moltissimo della situazione di aver bisogno oltre che dei medici anche degli avvocati
Di doversi rivolgere a un magistrato diretta fare valere i suoi diritti solo attraverso una procedura che nei casi più drammatici addirittura può durare
Quindici anni e perché poi com'era fatta la magistratura nostra che ha tempi un po'lenti lo sappiamo non dovrebbe essere invece una cosa assodata
No che si sa che può essere così in cui si ci sono anche momenti di preparazione per gli operatori sanitari per aiutare affrontare queste difficoltà perché
è il clima che deve cambiare nei confronti del paziente nei confronti della famiglia la legge vuol fare questo vuole aiutare un cambiamento
Culturale
E non lasciare da soli solo legati alla fortuna o la sfortuna le famiglie che sono colpite
In questo modo sono chiamate a decisioni sempre più difficile sempre drammatiche da prendere anche nei migliori dei casi sono situazioni difficili
Ecco
Io credo che nel della vicenda che lei ha attraversato abbia trovato tanti medici che avevano posizioni anche diverso
Medici che vivevano la decisione di interrompere
Le cure poi dopo discutiamo su cosa parliamo di cuore
Come una sconfitta altri invece che promette erano disponibili a ad un atteggiamento più nutrimento più più più rispettoso della volontà delle persone
E eppure si scontravano come come diceva poi l'onorevole col le regole che erano quelle dire rischi di rischi in prima persona è successo così o c'era invece l'opposizione più ideologica rispetto a quegli anni è perché promette negli anni forse qualcosa è cambiato
Io insisto sulla situazione culturale veramente
Perché i ricordo bene anche dentro la società proprio
La società non era disposta ad accettare la scelta che avrebbe fatto nello Anna quindi non solo i medici nel lontano gennaio del novantadue è cominciata la vicenda Eluana
Si sono comportati in questa maniera cioè non non sono riusciti a concepire
Che qualcuno fosse così avanti in parole povere come era nell'umana perché noi parliamo di una ragazza molto avanti che per come l'ho sottolineato anche prima che ha le idee non dico chiare ma chiarissime
Riguardano la sua vita quindi sapeva assumersi le sue responsabilità quindi questa era la situazione culturale e questa evoluzione l'evoluzione culturale hanno i loro tempi ecco perché
Adesso che abbiam visto anche diciamo
Al termine della vicenda di Eluana ancora fare un disegno di legge veramente ancora incostituzionale ancora quel livello sempre per la posizione ideologica oggi l'impostazione della legge eternamente come dovrebbero essere
Come dovrebbe essere perché e perfettamente allineata come ha fatto anche la magistratura diciamo alla costituzione gli accordi sovranazionali quindi e questa è stata la grande forza di questa qui vicenda
E dimostra anche il potere che abbiamo noi cittadini di cambiare le cose perché abbiamo visto che in questa vicenda si son mossi in due rami del Parlamento a creare un conflitto costituzionale ad un conflitto istituzionale
Che se lo potevano risparmiare
Quindi abbiamo visto anche poi la Regione comportarsi in questa maniera sempre per questa posizione ideologica
Ed è e qui noi il potere che abbiamo una di cambiare le cose veramente quindi bisogna avere
Le idee chiare e fare dovuto approfondimento
Per quanto mi riguarda la posizione che ha una posizione molto forte
Da bianconero perché uno può avere una posizione diametralmente opposta a quella nello Anna vale a dire che vuole essere tenuta in vita in qualsiasi condizione di non morte cerebrale
Quindi a questo e ne ho trovate di queste di questa situazione cioè uno dice per me tutto quello che non la morte cerebrale dita come dice la medicina perché io ho accusato da subito la medicina dicendo cari medici
Voi siete al servizio della non morte
A tutti i costi o siete al servizio della persona nella sua complessità interezza com'era le Nuara questo lo fatto presente da subito ma la situazione culturale del Paese era allora quella de di essere al servizio della non morte da qualsiasi condizione oggi dopo questa vicenda dal momento che ci sono queste risposte se voi avete questa posizione la bianco e nero lascio a voi
Considerare quale sia bianco con le sia nero quindi nessuno Pippo ostacolare una volta che dite un no grazie all'offerta terapeutica lasciate che la morte accada voglio vedere
Perché ci sono tutte queste sentenze che vi ho già detto quindi voi se fate questa vicenda consente veramente un approfondimento a trecentosessanta gradi come le incognite che andava incontro nell'umana c'hanno detto i medici
Quindi voi avete tutto lo strumento una volta che avete questa posizione chiara permettere il medico nessun medico oggi si può sognare di dire io non posso non curare se te lo dico io
No grazie lascia che la morte a casa voglio vedere quale medico oggi oppure quale magistrato perché è chiaro se non c'è la legge che l'ha spiegato troppo bene questo voi vi dovete rivolgere alla magistratura
Q ma basta che c'è adatte il delegato che prima ha parlato col medico
Può e deve intervenire un avvocato lo voglio vedere l'avvocato che può andare ad horas in questo caso lui può andare ad horas peggior dice tutelare e voglio vedere quale giudice tutelare di fronte a un arco a uno che dice no grazie lascia che la morte accada comincia ad evocare
Tutto quello che è stato evocato in queste sentenze
Perché noi abbiamo creato un associazione per Eluana prima perché per attuare la sentenza e poi per informare la gente quindi c'è tutto il materiale dentro l'associazione per Eluana per chi vuole approfondire le cose e quindi non farsi intrappolare
Delle somme e dico e da nessun magistrato a meno che questo medico in questo magistrato vogliono assumersi loro le responsabilità di decidere per voi perché la sentenza della Cassazione parla chiaro nessuno può decidere al posto vostro
Ne perenne al posto vostro
Il dodici è chiaro dove tedesca deve decidere Como dover redigere con cipolle col strumento che ha spiegato l'onorevole le vostre disposizioni ora per allora
Che ideologicamente cominciano ad evocare il perché non vanno bene queste questa tre valigie lasciate perdere se io ho detto no è un no secco che questa legge lo chiarisce quindi l'ultima parola spetta alla persona per il suo bene personalissimo vita nove e questo che è stato chiarito quello che non era nella legge Calabrò che era veramente non l'ha detta via detta dei maggiori costituzionalisti quindi loro adesso hanno fatto il lavoro che doveva essere fatto veramente come impostazione chiara limpida
Semplice e se invece di più di così il Parlamento non poteva fare però io vi dico anche se non salta fuori questa legge se voi avete questa posizione estrema vi potete salvare sempre quando entrate nei grigi ecco questo è il problema quando voi non avete questa posizione estrema entrate nel grigio e lineari Griso
Non so chi in bikini salva ecco perché ci voleva la legge questo fatto ecco questa è la mia posizione dopo venticinque anni è chiaro qualche magistrato comincia ad evocare e la legge tutti i costi da bene io dico
Però sì io la la posizione che aveva mia figlia che in RAI
La posizione univoca in famiglia
Si può salvare in qualsiasi momento io voglio vedere e lo sottolineo dico per la seconda volta quale medico al coraggio i non rispettare le indicazioni conoscevano semplici e chiare inequivocabili che può esserlo solo no
Grazie alla sua che era morta in casa perché se voi non non avete questa possibilità non riservate
Perché è così purtroppo
Ma se avete questo può oppure se volete essere tenuti in vita in tutti i costi nessuno vi potrà sospendere le cure o revocare che non ci sono le strutture perché il problema di fondo e le strutture per queste persone attenzione attenzione due lì che voglio io si rivolge a Dio
Quando cominciano invocare che non c'è
Il che non è stato il caso dell'umana perché è stato posto pensate voi
Loro pensavano offrendogli le migliori cure come li chiamano offerte che non sono mai state messe in discussione come non è mai stato indice messo in discussione il risultato che il peggiore che poteva essere ma non lo si può escludere anche con le migliori cure
Quindi non c'è stata mai nel la benché minima divergenza
Ho che io non fossi informato da subito quello che volente o andare incontro nell'umana perché loro sono stati chiari ho chiesto lo stato dell'arte nello specifico della ragazza
Loro mi hanno detto di poco superiore allo zero le incognite erano trecentosessanta gradi e non si poteva escludere l'incognita che è andata incontro nell'umana che era quello del suo amico
Che lei considerava semplicemente peggiore della morte
Ma lei non avrebbe fatto la prevenzione perché nel caso del suo amico Alessandro lei nel giro di un giorno due mandato accendere un cero perché morisse questa ragazza
Perché guardate la forza di questa ragazza era in questo c'è un libri Ticino di Jean Jacques una storia semplice come la vicenda di Eluana e molto semplice
Che dice quello che lei aveva fatto per il suo amico Alessandro a un certo punto della vita
Non è la speranza l'ultima a morire ma il morire l'ultima speranza
Ecco Eluana era così forte e così chiara in questo caso che nella situazione di Alessandro andato accendere un cero e chiaro che per noi non dovevamo andare accendere un cero durano parlare con i medici gli hanno fatto presente e quindi loro sono rimasti scioccati che noi genitori
Parlassero in questi termini sin dal primo colloquio se dipende dalla ragazza voi non vede semplicemente accompagnano nel morire lasciate che erano e loro mi hanno detto che non esiste
Questo è da dire oggi
Una risposta del genere non ve la può dare nessuno segrete questo convincimento voglio vedere
E lo dico per la terza volta in questo caso chi ha il coraggio di negare questa libertà il una volta che voi avete queste idee ed avessero messo nero su bianco e con il delegato ma voi dovete avere messo nero su bianco non il delegato perché nessuno può decidere per quali questo che deve essere chiaro in quell'approfondimento quello costa fatica che ampiamente cultura ne hanno i loro tempi ma l'approfondimento costa fatica
E nel caso nostro noi non avevamo bisogno di nessuno profondimento perché questa ragazza l'aveva voluto lei dentro la famiglia
E l'ha certificato poi con questa lettera neanche un mese desk neanche un mese prima dell'incidente i suoi genitori in questa lettera che era il Natale del novantuno e l'incidente il diciotto gennaio nel novantadue e questo quindi una storia semplice una vicenda semplici come quella dello hanno in queste da dire che loro parla non sempre tutti dalla speranza ma se uno quel livello e dice lasciate perdere la speranza è questa è la situazione
Prima che voi combinato i guai che hanno combinato perché loro poi una volta che hanno creato questa situazione di dicono non ci sono risposte e non ci sono soluzioni mi riferisco a quei tempi
Perché la ragazza in quella condizione che aveva creato la medicina come vi ho spiegato che non esiste in natura la ragazza non nere ne è una botta
Celebrale
Né una malata terminale e chiaro per la legge era una vita tutti gli affetti ma se per mia miei complici pentiti per la mia coscienza personale questa non è una vita per lei lo Ana vitella libertà di vivere quello che è stato per le romana da parte della medicina di tutto il resto era la condanna a vivere pensate voi
Io dico che il crimine più orrendo che mente umana può concepire creare una condizione di vita estranea al modo di concepire l'esistenza di una persona e poi condannarla vivere
Questo è il crimine era stato attuato per Luana sempre dal per il convincimento dell'umana
E la situazione cultura non concepiva
Che esistesse una posizione così netta e così chiara più di un quarto di secolo fa
Ascoltando ascoltando Imam le conosciamo lo chiarissime no
Quasi quasi banali impasti termine che scorre Turatello vale ma perché sono semplici
Di buonsenso ragazze nere così perfetto l'ammasso di buonsenso
Ma evidentemente le cose non sono così semplici
Non sono così semplici perché se lei onorevole qualche mese fa credi corrispondenza con la vicenda di dj Fabio vado a memoria poi mi corregga se sbaglio ha scritto una lettera a all'avvenire non a caso credo che abbia scelto iscrivere tra l'avvenire in cui lei dice
Non c'è Leanza però pecca se non si basa sull'incontro di due volontà
La complicazione burocratica del modulo che adesso è più tutti e del medico che non del paziente non basta
Ci vuole tempo e il tempo per il consenso e tempo di cura dice la nostra proposta
Mettere al centro la relazione terapeutica significa essere consapevoli che sicura la presso una e non la malattia questo credo che sia il passaggio
Fondamentale perché è una presso una poi aggiunge ha una storia un insieme di relazioni di convincimenti aspettative speranze capolista le cose che ci ha raccontato prima
Beppino Englaro
Ecco perché lei ha sentito la necessità di mandare questa lettera a a all'avvenire per spiegare o per prevenire che cosa
Tant'è un po'complessa adesso e tardi mi son tutti un po'infreddoliti prova a rispondere molto sinteticamente riassumendo quali sono le ragioni di chi si oppone alla legge e che ha trovato nell'avvenire una una voce uno strumento e per diversi mesi tutti i giorni ha scritto e ha pubblicato interventi che sostenevano sostanzialmente tre
Posizioni la prima la vita è un dono di Dio e quindi non stanno alla persona decidere
Che è un'affermazione valida per chi crede
E e non è il uno Stato laico non si può imporre con la forza
In ogni caso io ritengo che non si possano neanche dimenticare quello che Englaro ha ripetuto stasera e cioè non siamo di fronte a un evento naturale
Quindi non è che si può dire che la natura ha fatto il suo corso siamo di fronte a situazioni che sono state provocate
Da interventi medici e noi siamo di fronte a problemi
Che la medicina nuova ci pone che trenta quaranta cinquanta anni fa non c'erano
Perché le possibilità di sopravvivenza in determinate situazioni di malattia Eramo molto molto molto più basse di quelle attuali
è l'avanzamento della tecnologia sanitaria che ci pone delle questioni nuove e quindi dobbiamo rispondere
La seconda obiezione
Sostanzialmente voi sacrificate la volontà del medico riducete il medico a un commesso di supermercato
Al notaio eccetera eccetera e allora io ho sentito la necessità che a un certo punto di scrivere è una valutazione che ho fatto
Anche con me gli altri del mio gruppo e devo dire che il gruppo Pd della commissione attenuto ha lavorato benissimo in questi difficili anni
E e abbiam detto bisogna che diciamo qualcosa non si può lasciare tutto così con questa situazione di propaganda
Ed altri nelle a cosa che hai ricordato eletto Vicevo che il medico non sta facendo una guerra personale contro la malattia
In cui quello che importa è sconfiggere la malattia
Il medico sta curando una persona al giorno Tocci voi dove le opinioni possono essere così diverso e tra tutti i nomi
E non solo religiose ma possiamo averla diverse non si può curare una persona ignorando quella che è la sua età
Perché come la penso trent'anni forse non sarà la stessa cosa di che la penso ottanta
Le sue opinioni e il suo modo di vedere cose pensate a chi è naturista convinto che rifiuta in toto la medicina ufficiale
A volte capita che rifiutano la chemioterapia a Rimini due estati fa morta una giovane donna madre di due bambini che da tre anni a rifiutava la chemio
Quando quel caso stato particolarmente sentito è uscito sui giornali eccetera dopo io ho parlato con un colloquio che l'aveva in cura e mi ha detto ma sa questa era particolarmente doloroso per noi perché era una donna giovane ce l'avrebbe potuta fare ma mi capitano una decina di casi all'anno a Rimini di rifiuto della chemioterapia
Quindi non è un fenomeno in poco conto circa il dieci per cento per la popolazione rifiuta la medicina ufficiale cosa facciamogliela imponiamo con la forza
Una cosa è il tema vaccinazioni che tutela la salute pubblica una cosa è la mia vita quindi non può ignorare l'età l'esperienza i convincimenti
Il modo di vedere la vita di ciascuno una persona anziana ce ne sono
Ottantacinquenne novantenne attaccati alla vita che lottano tutti i giorni e ci sono quelli che alla prima malattia che magari sono stati bene sempre e ti dicono io voglio andare a casa mia
E mi lasciate tranquillo morì nel mio letto
E dobbiamo curarlo per forza
Allora il medico non è ivi il Cavaliere
Che lotta contro una patologia è uno che ha in carico una persona con quella malattia
L'obiezione che invece io accetto da parte dei medici è non citando il tempo
Di
Capire anche la persona che ho di fronte eccetera e il tempo per costruire il consenso invece fondamentale e quindi abbiamo scritto nella legge il tempo dedicato al consenso informato
è tempo di cura e voi chiudendo come ultima cosa che vi dico
E erano spesso porto avanti un ragionamento di Beppino Englaro prima per scegliere per essere liberi di scegliere bisogna che dall'altra parte ci sia un servizio sanitario che funziona
Perché nelle parti del Paese
Come me Beppino ha girato tanto in cui vai e l'alternativa non c'è perché la struttura dove accogliere una persona in stato vegetativo non c'era ma neanche se ha una una situazione di un altro tipo di patologia e la prima cosa che fanno è lasciarti tornare a casa nel senso di scaricare sulle famiglie l'assistenza o nei paesi al mondo dove per curarsi si paga e quaranta e non sto parlando di cose lontanissime
La badante della mia mamma è dovuta rientrare nel suo Paese perché la sua mamma stava banale e in Perù laddove vi è
Bene il servizio sanitario non c'è se non appagamento quindi lei rientrata con i soldini e per andare a fare assistenza allora in queste situazioni non c'è vera libertà di scelta
Noi dobbiamo difendere il nostro servizio sanitario dobbiamo migliorare la risposta del servizio sanitario di aiuto alle famiglie soprattutto nei casi di patologie croniche che sono quelle che logorano di più le famiglie stesse e dobbiamo dare alla relazione medico e paziente all'interno del servizio sanitario una nuova qualità importante allora anche tante cose come l'obiezione di coscienza eccetera
Perdono di significato perché la coscienza che conta le opinioni che contano la religione che conta è quella del paziente
E quella che entra veramente in campo ed è questo il principio cardine della nostra Costituzione non solo della legge che vogliamo fare
Io credo che
Ci avviamo verso la fine che varia abusato della pazienza e avendo ottenuto il freddo
Credo e non vuole più dibattito proprio di fronte quando c'è una legge dello Stato chi decide di lavorare nel servizio pubblico
Abbia il diritto
Il diritto dello di obiezione passa in secondo piano rispetto il diritto di dire io riconosco che lo Stato dall'esito Spal sono queste altrimenti vado a fare altro perché sono troviamo sulla questione del diede via porti e ci perderemmo tutto in un'altra tutto in un'altra storia
Però detto questo ecco questo crediamo davvero sia il rappresentante di iniziativa laica sia sia lei Beppino che che l'onorevole avete detto occorre una mobilitazione su questi temi
Se mi scusa le e molto reggiano era e scusate se mi chiedete però cosa dovrei fare io non lo so si accettano si accettano suggerimenti perché sul piano sul piano del principio tutti d'accordo proseguiti te domani cosa dovremmo fare io mica lo so se mi dite cosa dovevo fare io ci sto per primo a partire però dite se voi avete avete da qualche idea
Siamo qua siamo qua per ascoltarvi che colgo questo chiudiamo che li lasciamo dalla bere un bicchiere di rum che forse ne abbia bisogno tutti
Ove il problema
Perché e cosa cosa possiamo fare in Englaro del per mobilitate per sostituirlo questa legge cosa possiamo fare oggi perché
Altrimenti se finisce questa legislatura questa leggeva nella palude ne riparliamo nel due mila diciotto e temo che nel due mila e ventidue io non so forse sono qua su questo palco ma temo che saremo ancora qua a parlarne quindi i tempi sono molto strette subiamo fare qualcosa dietro lo facciamo adesso
Cioè io con Silvio no il Consiglio questo di affrontare il problema e di non trovarsi scoperti di notte anche se loro Luciano mettere a punto una legge voi dovete se avete le idee chiare cioè mettere a punto queste disposizioni anticipate di trattamento
E grazie a questa vicenda come quello che vi ho detto prima perché guardi c'è deve essere eccolo che voglio completare quello che ha detto l'onorevole questa del come nella vicenda
E dell'umana nella sua lettera i genitori parla dei grandi valori come rispetto verso se stessi e gli altri quindi chi ha convincimenti religiosi della sacralità e l'indisponibilità della vita nessuno li tocca
Possono vivere tranquillissimi ma chi era il convincimento di dire quelli sono costituzionali ore la Convenzione di Oviedo parla dell'inviolabilità della persona e della sua libertà
E l'articolo tre della Costituzione lascia discriminare le persone per la loro condizione e questo che deve essere tenuto sempre presente i la Convenzione di Oviedo che è diventata legge già nel gennaio del due mila e uno
Qualsiasi intervento della persona maggiorenne non più capaci c'è bisogno di un consenso quello che non c'era bisogno a suo tempo di Eluana quello l'ho già detto luogo bisogna di nessun consenso e e questo quindi il problema è che no dobbiamo affrontare come è stata affrontata
La vicenda Eluana facendo presente che non ci possono toccare le nostre libertà ai nostri diritti fondamentali difenderli a spada tratta in qualsiasi situazione
Ma dentro quindi il potere che abbiamo noi di cambiare le cose e queste non ci sono altri poteri
Anche di fronte far presente che la devono smettere ad esempio ecco chi ha questi convincimenti religiosi
Chi li tocca allora devono saper rispettare anche chi io praticamente volevo il rispetto e dei suoi valori and day in termini di diritti fondamentali costituzionali chiuso dalla della propria coscienza personale quindi i medici devono stare tranquilli non sono solo meri esecutori della mia volontà io dialogo ma se ti dicono e chiaro allora non faccia il medico
Se lui si rifiuta come aveva fatto Formigoni a suo tempo di dire le strutture sanitarie non sono per in questo caso per riprendere il processo del morire pensate poi ma arrivare a quei livelli
Ma bisognerà vedere in quale situazione allora ho portato l'esasperazione e la distruzione della persona e perché avevamo pensato
Quasi il diciassette anni noi quando Formigoni parlava in questi termini per rivelare avere la risposta definitiva dei massimi organi
Giurisdizionali trovare perché non so cosa non hanno fatto in questa vicenda per ostacolare quindi avete una panoramica di tutti gli ostacoli che vi possono frapporre se voi
Non avete queste disposizioni vostre e non finirò mai di dire semplici chiare ed inequivocabili dovette affrontare il problema dovete informarvi questo costa fatica ecco quello che non trovarvi scoperte
Veramente quindi non sono e più semplice di così la situazione non potrebbe essere però di veramente quando si parla di libertà e diritti fondamentali vanno difesi
E che non ci piovono dal dal ceco questo questo è certo quindi avete questa panoramica io che ho già detto ma di Pieri così in cittadino non può fare
Chiudiamo con questo credo che questo con quest'ultima per ah prego prego per una se sì poi dopo
Ecco forse adesso la mi sento che al mi sento chiamata in causa visto che appunto è parlato di qualcuno che aveva guardi io appunto la mia premessa è stata non so bene che cosa bisogna fare per una mobilitazione noi devo dire in tempi non sospetti siamo stati in comune abbiamo fatto pubblicità abbiamo parlato
Però io mi chiedo ma la stampa quanto te parla di questo problema di questa legge che non è ancora stata provata perché era stato invaso menti intendo in senso generale si parla oggi delimitazione pro preme norme non dico di no per la stampa un potere enorme in questo senso per sollecitare
Parliamo adesso per le difficoltà che può incontrare
La legge noti lettura l'approvazione della legge
Pene chi è che si muove in questa direzione la il vero
Però la stampa può dare un grosso contributo in questo senso io non sento più parlare di queste che né se ne è parlato e tempi per l'approvazione mi sembra che eravamo d'aprile venti aprile
Poi silenzi no pene la stampa siccome può condizionare molto sia la politica
Che fosse anche sollecitare l'Argentieri le manifestazioni oggi valgono ancora come tempi negli anni settanta quando per i diritti civili eravamo tutti in piazza
Non lo so temo che oggi ci siano altri mezzi
Meno diciamo più sensibile ma meno gestibili credo però che informazione e mass media possono però l'importante mi rivolto principalmente texano giornalista Venditti scarico
E contenta io lo sapevo che da fine del prelievo sui giornalisti ma questo è fa parte del gioco credo però adesso ecco questi qui diamo davvero quello che dice per una sicuramente vero resta il fatto che la stampa oggi è un ruolo
Registra spesso e volentieri quelli che sono sono le
Quel il sentire comune io mi chiedo sempre
La stampa registra quello che quel ma qui apriremo un altro un altro un altro un altro terreno molto delicato la spesa e sui giornali si scrive quello che la gente vuole se vuole se vuole leggere o si scrivono quelle dopo un giornale riesce a incidere e a far sì che la gente si convinca non lo so oggi è cambiato il modo di informazione al tempo dei sociale oggi
Anche il ruolo della stampa stampanti sta modificando
E quindi credo che la stampa vi sicuramente un ruolo lo ha quando riceve cogliere il caso di dj Fabio problema è che invece occorre qualche volta a creare anche l'occasione perché di questo coro si parli
Dopodiché ognuno le proprie fritta a partire dai dal dalla stampa a partire dai partiti a partire da chi su questi temi
Sì impegna diciamo
E così a scatto non in modo contributi comunque da Reggio spero che stasera partita
Perché sembra si sia riuscito a seminarlo grazie adorata Vese grazie a alle pile di raro da si erano già aiutato ma insomma a volte basta qualche volta seminare e poi di lì si può partire andare avanti grazie tutti buonasera al momento è una cosa sola mi sono dimenticata
E noi i come associazione per Eluana ad esempio per portare avanti in un legge regionale che poi è stata bloccata dalla Corte costituzionale abbia fatto una petizione popolare
Ecco anche un altro strumento è la petizione popolare quindi noi abbiamo raccolto le firme l'abbiam portato in Consiglio regionale il Consiglio regionale ha fatto una legge
Che poi è stata impugnata dal Presidente del Consiglio ed è andato alla Corte costituzionale e la Corte costituzionale
A bloccato questa legge perché vuole non ha carattere regionale ma a carattere nazionale ecco lo strumento è la petizione popolare