Intervista a Fulvio Mamone Capria sull'appello per la sospensione della stagione venatoria

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Fulvio Mamone Capria benvenuto Barry tornato a radio radicale Fulvio è il presidente della LIPU e insieme ad altre associazioni ambientaliste e animaliste
Hanno scritto al presidente del consiglio Gentiloni per chiedere uno stop alla caccia in virtù Della
La stagione di incendi che viviamo che ci siamo in qualche modo lasciati alle spalle Fulvio la natura di questo appello nasce da un sillogismo ovvero il territorio è stato martoriato e con lui la flora e la fa una e quindi voi chiedete una sospensione della della stagione venatoria per quest'anno
In corso ecco sì in realtà ne abbiamo chiesto al presidente Gentiloni ma è un rilancio che facciamo anche nei confronti dei presidenti delle Regioni
Che hanno competenze poi i calendari venatori di sospendere la stagione venatoria perché abbiamo avuto un'estate ci turba piena di rubriche hanno bruciato oltre duecento mila ettari
E siamo ancora di fronte a giorni di forte caldo dunque il vento mentre Roma e altri incendi
Si verificheranno sul territorio nazionale è impensabile aprire la stagione venatoria addirittura con lettere aperture
Della caccia cioè l'anticipazione che si fa in alcune regioni per abbattere determinate specie di uccelli perché la caccia dovrebbe essere aperta dalla terza domenica di settembre poi invece ci sono delle tre aperture
Il due settembre e il dieci settembre in gran parte delle regioni italiane soltanto la Liguria l'Abruzzo la Valle d'Aosta e le due province autonome non hanno
Licenziato con delle delibere e queste pre apertura e allora noi ci chiediamo a fronte di questi eventi così grave di un periodo specificità
Che segue un inverno che ha visto anche delle temperature molto forte delle nevicate anomale
Questa distruzione i paesaggi di abitante di luoghi dove gli uccelli possono sostare
Questa mancanza di acqua la sopravvivenza di tantissime specie animali dovrebbe veramente
Richiamare un forte penso di appartenenza da parte di tutti compresi i cacciatori e qui anche l'appello agli stessi presidenti delle associazioni venatorie di fermare i propri scritti per questa stagione venatoria
Ma tanto portuale lo stato tanto possono fare
Le regioni sì andiamo ad analizzare gli articoli uno e diciotto della legge centocinquantasette del novantadue che in determinati momenti di crediti ambientale
Dovuta dei fattori in questo caso eccezionali possono fermare la caccia per questa ragione venatoria
Ecco nell'appello si parla di e cuscini Dio quello che forse il termine più appropriato non solo rispetto alla stagione venatoria che potrebbe dare in qualche modo il colpo di grazia un ecosistema già fragile ma soprattutto perché quest'estate forse è stata a da molto tempo a questa parte una stagione dove le tante emergenze tale emergenza idrogeologica passando all'emergenza siccità arrivando le me Jones ambientale la manutenzione del verde incendi recita gli incendi in tante zone protette
Insomma sembra veramente la stagione in cui le tante mancanze sul piano politico e legislativo e le tante scelte possiamo dire anche alle volte azzardate commesse dai governi degli anni passati non ultimo il sisma che ha colpito Ischia dove ovviamente c'è come dire in atto un dibattito ma insomma ricordiamo che nel due mila e tredici furono duecentosettantasette le denunce per un totale di seicento manufatti da battere che non sono stati mai abbattuti insomma c'è ovviamente un'emergenza ecologica ed ambientale del nostro Paese
Ma assolutamente si sta aggravando
E dopo gli incendi avremmo in autunno e in inverno con l'arrivo delle piogge sicuramente degli eventi calamitosi porta ancora più gravi dei danni causati dagli incendi
Perché tranne alluvioni troveranno
Quella possibilità di velocizzare
Questo pericolo ambientale per i comuni per le città per quelle comunità che vivono a ridosso di monti e colline perché al seguito
In questi incendi ormai il terreni no e così via friabile così leggero che sicuramente con la presenza dell'acqua
Rischieremmo di a vere profonde profonde ferite che spero non producano altri morti rispetto anche agli eventi di questi ultimi giorni
Del sistema così libererebbe neanche così forte che però ha già creato dei forti problemi e delle morti ad Ischia una delle regioni con
Il più alto numero di costruzioni abusive d'Italia
Allora è chiaro che di fronte a tanti interrogativi non ci chiediamo se non sia il caldo veramente di aprire un confronto portato tutte le parti positive con le forze sociali in campo anche con tutto quel mondo di operatori che stanno lavorando in maniera anche difficile di fronte a dei contesti come quello dei dirigenti della felicità delle varie calamità e non ultimo quello del terremoto se non cercato di aprire una forte un porto il tavolo dove creare anche una commissione d'indagine apposita per capire questo fenomeno degli incendi
Perché quest'anno è vero che ci sono stati questi problemi
Legati alla mancanza delle piogge marchi sono verificati moltissimi episodi
Dolosi che dovrebbero essere analizzati con attenzione questo perché beh dobbiamo arrivare a questo inverno a predisporre i piani preventivi per evitare incendi nella prossimo futuro dal due mila diciotto in avanti e poi lasciatemi divide
E l'avevo accorpato il Corpo forestale dello Stato ai carabinieri senza una valutazione attenta
Di quelli che potevano essere i danni anche iniziali per la mancanza di una serie di specificità operative come il direttore delle operazioni di spegnimento Kenneth immensi dell'estate
Non è stato attribuito neanche i vigili del fuoco cosa si è così operatori della Forestale ecco tutto questo ha fatto in modo che a fronte dei gravissimi
Incendi ci siano stati anche dei forti ritardi nelle azioni di spegnimento accenni di spegnimento che sono ribadiamo di competenza
Delle regioni Recchioni che non avevano a luglio ancora dei piani intervento specifici adottati con criteri chiari
Perché i forte c'è anche qualcuno che marcia dietro l'emergente allora per questo è il caso di la prive una un forte parroco su queste anomalie e ovviamente la caccia non può diventare il colpo di grazia per quello del
Numero gli animali sopravvissuti agli incendi
Sopravvissuti alla citato però ha vissuto al consumo del territorio e soprattutto a quelle specie cacciabili e noi ne abbiamo almeno diciotto
Che esso non è calendari venatori delle elezioni in un cattivo stato di conservazione di queste diciotto cinque la coturnice il Mori Jonella pavoncella dotazione della tortura sono classificate
A livello globale come ecco uno cioè minacciate a livello globale allora al di là della vincita degli incendi del territorio devastato queste specie dovrebbero essere già tolte dall'elenco dei calendari venatori e invece noi ce le ritroviamo ci ritroviamo le tre aperture che sono dei regali che fanno le Regioni alle lobby venatorie questo
Su questo punto il richiamo al presidente Gentiloni e presidenti delle Regioni
Di analizzare con attenzione la richiesta delle tante associazioni ambientaliste animaliste che chiedono di fermare per quest'anno la stagione venatoria mi sembra che sia una cosa veramente opportuna
In attesa anche di capire il futuro del corpo forestale perché questo mi sembra anche un altro tu lo hai accennato sembra un dato importante perché nonostante la riforma c'è ancora qualche speranza che diciamo questa diciamo un provvedimento possa avere una sua involuzione nel senso che posso ritornare tutto così com'era anche questo
Un attimo da capire perché ovviamente la carenza strutturale nei soccorsi si è notata ma dico che si noterà anche con l'arrivo della nuova stagione venatoria se non si sospenderà
L'assenza di un presidio sul territorio perché ovviamente dalla potenza di un corpo come la forestale certamente sotto gli occhi di tutti quindi speriamo anche che questo ci possa essere un'evoluzione positiva insomma
Sì diciamo che ovviamente sui controlli per l'attività venatoria stili ex forestali che oggi sono entrati nel c.t. fa nel comando unità tutela agroalimentare
Ambientale forestale continueranno a fare i controlli sul territorio ovviamente con un pezzo di personale che manca perché è una farsa tre vigili del fuoco
Alcuni sono andati in altre amministrazioni c'è un altro grande attore che manca fortemente nel controllo del territorio e dell'attività venatoria chi sono le polizie provinciali
Cincinnati tante province tante aree metropolitane i poliziotti provinciali che facevano vigilante ambientale ittica venatoria doppi da e comunque delle violazioni molto simili a quelli della Forestale non ci sono e quei pochi che sono rimasti in servizio
In queste province massacrate dalla dalla riforma del governo ovviamente hanno anche problemi logistici enorme
Allora in campagna è chiaro che se non c'è un porta una forte attività di vigilanza il bracconaggio aumenta ma questi sono dati molto classici
Non so cosa accadrà alla Starr Abruzzo allora in Corte costituzionale perché il TAR ha brutto ha rinviato di
La questione a seguito del ricorso di un membro del Corpo forestale dello Stato non so cosa potrà accadere
Nell'ambito dell'Alta Corte però è chiaro che quel provvedimento è viziato nelle arterie di traffici
E allora queste cose uno Stato non può consegnarle ai cittadini è inaccettabile che a fronte di una riforma così veloce
Così poco attenta agli aspetti negativi che ci sarebbero
Che chi sarebbero causati nella nell'approvare questo provvedimento
E chiaro che noi ci troviamo in grandissima difficoltà perché sul territorio c'è una carenza di vigilanza elenchiamo il Paese degli abusi gli abusi
Nei confronti de il traffico di rifiuti
Negli abusi edifici a cominciare dal centro sud Italia il bracconaggio chiamo la feconda il secondo Paese nel Mediterraneo
Che uccide tra i cinque e gli otto milioni di uccelli illegalmente quindi non parliamo di caccia va be'l'ambita che legale ogni anno
Abbiamo veramente un consumo di territorio pauroso è chiaro
Che noi dovevamo porterà a doppiare i numeri della Forestale avremmo dovuto rafforzare quel coordinamento con le regioni a statuto speciale e le Province atta a tutto autonomo
Dovevamo veramente finché leale una grande forza di polizia ambientale con l'aiuto delle polizie provinciali e dei forestali regionale provinciale e tutto questo non è avvenuto abbiamo Treviglio sei mila uomini trasferiti nella benemerita Alma dei carabinieri che ne comunque ringraziamo perché ovviamente sono la carta che oggi ospita i forestali e gli stanno dando rafforza ancora di andare avanti però e veramente a fronte di un Paese comma delle porte legalità un un elevato numero di devastazioni cento ipotesi paese dove la criminalità organizzata viene affrontata da due gol forte di Gorizia polizia e carabinieri del luogo una certa attività Porter il caso di fare un ragionamento sull'accorpare
Polizia e carabinieri ma prendere tre mila uomini del corpo forestale metterli in cento dieci mila carabinieri non attento cioè una scelta matematica ma non è una scelta niente ride
Bene allora noi ringraziamo Fulvio Mamone Capria presidente della LIPU e insomma seguiremo l'evoluzione di questo appello e seguiremo l'evoluzione delle decisioni che arriveranno dalla presidenza del Consiglio grazie ancora
Grazie a voi salute