Consegna delle firme in Campidoglio della campagna referendaria "Mobilitiamo Roma" per la messa a gara del TPL promossa da Radicali Italiani e Radicali Roma.

Adesso
Chiariremo le scatole saranno nominati dalle due alle dieci
Questa campagna che sono
Riunioni Edoardo in Campidoglio dobbiamo l'appuntamento anche tutti gli atti ci sarà una diretta ricca anche di un percorso da qui a
In ordine alla Siria
Al Campidoglio però sarà forse un po'primario della Commissione gli azionisti adopero
Sappiamo
Scaduti
Abbiamo
Sia
Diciotto vai ormai varia
Ad hoc
Abbiamo locato venne in particolare Piadena una catena umana
Abbiano
Fra loro
Commettono perché c'è un po'
Pertanto il fisico
Ricordando le stesse
Diagonali infinite scarico quando ci arriviamo
Modelli seguiti da nigeriani insomma
Anzi no assuefazione
Abbiamo contati trasferimenti correnti due devono essere
Lunga contrari guardiamo le fuori rimettiamo e dobbiamo anche alcuni in modo di contenuto
Dietilico UMM perverrà può
Insomma
Quindi dunque
Sotto ad alcuna
Agevolato
Poco
Quando
è evidente
Relativa
Giudice
Evento ai consumatori voleva ed era
Volevamo
Già
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Arriviamo
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No garantire
Ai riferimenti
Regolare allora
Che
Attraversando una piazza
Veniamo
Approvata comunque l'avvocato non parlo dello stato
Abbiamo un anno fa
Allora buongiorno a tutti grazie a tutti siamo qua per la consegna
Di oltre trentatré mila firme di cittadini romani che hanno
Firmato negli ultimi tre mesi i referendum mobilitiamo Roma promosso da radicali italiani radicali Roma è stato
Un risultato difficile raggiunto grazie allo sforzo
Di moltissimi militanti poi Alessandro vi darà dei numeri delle cifre che negli ultimi tre mesi hanno dedicato
Molte delle loro forze delle loro energie del loro tempo a un'impresa che inizialmente ha quasi tutti sembrava impossibile
Noi ci abbiamo creduto
E nel crederci abbiamo conquistato per tutta la città e per tutto il Paese
Un momento di democrazia di dibattito di partecipazione popolare
Nei prossimi mesi infatti
Si avvierà la campagna elettorale sul referendum tutte le forze politiche tutti i leader nazionali saranno costretti a prendere una posizione
Ad assumersi la responsabilità di dire qualcosa di chiaro su questa questione che è una questione che riguarda
La qualità della vita dei cittadini la spesa pubblica i servizi pubblici locali come vengono gestiti le liberalizzazioni nei servizi pubblici locali che sono una riforma urgente nel nostro Paese
Finora tutte le forze politiche si sono spaccati su questo tema
Ed è importante perché siamo riusciti ad aprire un dibattito
Ad esempio all'interno del Partito Democratico e ringraziamo quegli esponenti del PD come Walter Tocci come Roberto Giachetti come Athos De Luca Luciano Nobili che hanno raccolto le firme si sono attivati il Partito Democratico
Ha portato circa mille firme ma al di là dell'aspetto quantitativo quello che è importante e che si sia aperto un dibattito all'interno di quel partito così come ad esempio
Inerme D.P. molti esponenti sono contrari ma Pierluigi Bersani che il leader di quella formazione ex favorevoli da padre delle liberalizzazioni evidentemente nel nostro Paese ma anche al centrodestra ci sono molti esponenti
Fortemente contraria la nostra iniziativa che l'hanno criticata quotidianamente ed altri che la vedano la vedono diversamente
Quindi siamo riusciti a conquistare una occasione di esche avverrà nei prossimi mesi quando inizierà il vero e proprio dibattito
Per
Elevare il dibattito pubblico e politico
Noi non vogliamo parlare a Roma così come nel Paese di scontrini
Non vogliamo parlare diciate più o meno segrete dell'anche infine al centro dei loro collaboratori noi vogliamo sapere non ce ne frega nulla dei fidanzati o delle fidanzate
Nei sindaci o degli assessori
Vogliamo parlare di questioni politiche delle riforme che servono alla capitale e a tutto il Paese
Adesso ci sarà un conteggio che sarà fatto dal Segretariato
E poi ci sarà obbligatoriamente da parte della sindaca la indizione delle
Delle del referendum entro il trentuno gennaio del due mila diciotto la sindaca dovrà indicare la data che deve essere una domenica
Compresa tra aprile e giugno del due mila diciotto in base al testo unico degli enti locali in base alla legge non si può accorpare il referendum comunali con le elezioni amministrative ma non c'è un divieto di accorpamento con le elezioni regionali
Le politiche e quindi anche tutto questo sarà un'altra
Un'altra questione da affrontare da vedere da decidere
Io lascio la parola ad Alessandro prima però voglio fare un ringraziamento ancora
A tutte quelle centinaia di persone
Che hanno reso possibile questo successo
Praticare popolare
Democratica
E hanno
Inerente del quindici ore al giorno coordinato la raccolta delle firme
A Francesco a Giovanni a Federica ad Angela chi ha curato i soci al Diana Giada
Chiara l'ufficio stampa Valentina tutti i capi tavolo a tutti i militanti che sono qui
E un ringraziamento particolare e i complimenti ad Alessandro capriccio il Segretario di radicali Roma che ha ogni giorno
Coordinato con le nostre capacità politica e organizzativa una campagna nella quale
Solo tre mesi fa ma anche un mese fa nessuno delle forze politiche maggiori e degli esponenti delle principali forze politiche
Avrebbe scommesso che ci saremmo riusciti adesso devono tutti
Affrontare e cimentarsi con questo dibattito
A
Tutto
Allora come diceva Riccardo sono ti ringrazio per i complimenti sono centinaia le persone che ci hanno aiutato in questa campagna sono trecentocinquanta quattrocento persone moltissimi si sono avvicinati a noi negli ultimissimi ultime settimane negli ultimi mesi
Nell'ultimo anno moltissimi di loro sono giovani giovanissimi
Alcuni sono minorenni quindi c'è anche
Come Alice che cito qua persone che hanno raccolto le firme per tre mesi e non per un anno potuto deve firmare ne potranno votare
Al referendum io un polo dire solo una cosa e questa è un'iniziativa per i cittadini
Ci hanno detto ci hanno detto molte cose su questo referendum molte Bugie e molte strumentalizzazioni hanno detto che noi chiediamo la privatizzazione della da che cosa che non è vera noi chiediamo che il servizio di trasporto pubblico torni ad essere un servizio pubblico
Chiediamo che il Comune si riappropri della funzione che dovrebbe avere che è quella di pianificare il servizio del trasporto
Che è quello di controllare come viene eseguito oggi il servizio di trasporto pubblico non è pubblico perché il Comune non p esce non può svolgere il suo ruolo
Di pianificazione del trasporto perché deve gestire un'azienda che è fallita
Noi chiediamo che tutto questo cambi chiediamo che il Comune torni a fare il suo lavoro e chiediamo che vengano tutelati le centinaia di migliaia di cittadini che in tutt'la città soprattutto nelle zone periferiche soprattutto dove c'è maggiore fragilità soprattutto dove c'è maggiore esposizione ai disagi sociali
Non hanno i mezzi che servono per spostarsi non ce l'hanno tutte le mattine sono costretti ad acquistare automobili a spendere decine di migliaia di euro soltanto per poter andare al lavoro non è nostri tavoli
Abbiamo incontrato persone che ci sono venute a raccontare dei richiami che hanno ricevuto sul loro posto di lavoro per i ritardi dell'Atac tutto questo non è più possibile questa non è un'iniziativa in favore dei privati erano iniziativa finalmente in favore di tutti i cittadini romani e soprattutto di quelli che sono in una condizione di maggiore fragilità dal punto di vista sociale ed economico non è un caso
E per una volta la maggior parte delle firme sono arrivate dalle periferie noi abbiamo avuto un successo straordinario fra i cittadini delle zone più periferiche che hanno compreso la nostra proposta andando oltre e i luoghi comuni che venivano detti andando oltre il dibattito sulla privatizzazione che non abbiamo mai chiesto l'hanno capito prima loro di molte altre persone di molte altre realtà che ancor oggi non l'hanno capito fanno finta di non averlo capito e le grazie i cittadini oltre che grazie militanti che oggi possiamo consegnare queste trentatré mila firme
Allora anch'
Un altro un altro ringraziamento davvero dovuto a una persona che non solo ha fatto quotidianamente almeno uno ad un tavolo al giorno di raccolta firme ma che in alcuni momenti diciamo difficili
In cui sembrava che non ce la facessimo ci ha dato
Dei Consigli indispensabili fondamentali
Dovuti a un'esperienza pluridecennale
Consigliere sono stati davvero
Hanno fatto la differenza in quei momenti ed ero Berto Cicciomessere che ringraziamo non lo so fare credo
è arrivata
Poiché
Allora adesso se ci sono ci sono delle domande cioè se ci sono delle domande fatecelo e poi entriamo per consegnare le firme
Io penso che se le condizioni dell'azienda attacca sono quelle che sono cioè sono quelle di un'azienda fallita
Questo sia dovuto anche a una responsabilità dei sindacati negli ultimi anni
Perché il settore del trasporto pubblico locale non solo a Roma ma Roma in particolare alla che è un caso emblematico è diventato il terreno e il territorio di scorribande delle clientele non solo della politica ma anche di quelle sindacali
Abbiamo chiarito in diverse occasioni che i rischi per i lavoratori quindi i rischi di esuberi di casse integrazioni
Di perdita di posti di lavoro ci sono come conseguenza di questa folle gestione pubblica degli ultimi anni
Non come conseguenza della nostra proposta che è una proposta per il futuro che è tutta da costruire quindi è troppo facile adesso dare la colpa
Delle conseguenze della gestione passata addirittura una nostra proposta che è una proposta di prospettiva
Se si fosse già lavorato in passato quando noi lo proponevamo ad esempio con l'aggiunta Marino tre o quattro anni fa alla preparazione di una gara con la gara preparata per tempo non ci sarebbe perdita di posti di lavoro
Perché azienda che dovesse vincere la gara assorbirebbe tutti i lavoratori e Peglia e per gli altri ci sono le clausole sociali invece ha come conseguenza del fallimento a cui ci stanno portando sì ci possono essere dei rischi per i posti di lavoro
Ma il rischio TPL tutta un'altra questione lo ribadiamo ancora una volta lo dovremo fare nei prossimi mesi
TPL la gestione di quel venti venticinque per cento del trasporto pubblico che fa TPL
Non è frutto di una liberalizzazione quella è una funziona esattamente come un subappalto di Atac tant'è vero che la gara a suo tempo la fece adatte
E non il Comune quindi non è una concorrenza che alza la qualità del servizio ma è un duopolio che abbassa quindi fa più schifo infatti dl
Altri
Sario FEOGA
Fare indire un referendum
è una conquista non solo radicale dell'inizia viva di mobilitazione militante dei radicali ma una conquista popolare una conquista democratica
Nei prossimi mesi grazie a questo lavoro
Che siamo riusciti a fare davvero in pochi all'inizio e poi siamo arrivati ad avere più di trecento persone che hanno
Contribuito a questa mobilitazione
Avremo un dibattito serio un dibattito che affronterà uno dei punti centrali del Governo della capitale ma non solo perché tutte le forze politiche come dicevamo saranno costretti in tutti i leader anche nazionali a prendere una posizione dire come la pensano
Su questo perché è una questione che va oltre
Anche diciamo tradizionali superate
Confini tra destra e sinistra conservatori progressisti cose private
Questo è un referendum per l'efficienza dei servizi pubblici
Come diceva Alessandro per il recupero da parte del Comune del suo ruolo di pianificare
Il servizio di controllare che chi lo gestisce lo faccia bene azzerata la multa dell'antitrust per le corse cancellate di attacca senza l'informazione vada
Potrà cambiare non cambierà nulla perché questa multa di tre milioni e mezzo di euro andrà ad aggiungersi al milione trecentocinquanta
Al miliardo trecentocinquanta milioni di euro di debito di adatte
Quindi la multa e giusta fa bene l'anti tra sta a far rispettare le regole ma il punto è che a Roma non c'è più un servizio di trasporto pubblico locali divina questa è un'altra cosa quello che dicono i romani quotidianamente un'altra cosa è una cosa aleatoria una volta c'è a volte al giorno c'è un giorno no se la linea di dice bene quel giorno passa se non è stata soppressa e se è stato fortunato sfortunato quindi invece noi quello che vogliamo fare a creare una riforma che restituisca
Alla Capitale d'Italia
Un servizio di trasporto pubblico decente tenendo sotto controllo la spesa pubblica perché oggi noi abbiamo il debito enorme e non abbiamo il servizio e ci si preoccupa dei passi di lavoro che il cambiamento potrebbe portare anche
Quella questione
Abbiamo detto prima lo ribadiamo lì il pericolo per i posti di lavoro c'è ora come frutto di una gestioni folle dissennata però completamente pubblica
Allora ci dovrebbero rispondere come mai si e il pubblico è garanzia siamo arrivati a questo punto a cosa è molto più seria i sindacati la conoscono molto bene
La questione sanno molto bene che cosa significa avere un'azienda che è fuori controllo perché hanno contribuito al fatto che questa azienda fosse fuori controllo
Invece noi vogliamo che si torni ad a dividere questo conflitto di interessi che c'è tra il Comune e la propria azienda tra controllore e controllato il rischio per i posti di lavoro se si fa una gara una gara ordinata e si organizza per tempo il Comune dovrebbe già ora
Essere al lavoro per preparare la gara per il due mila diciannove e non ci sarebbe perché ci sarebbe l'assorbimento da parte dell'azienda che dovesse vincere la gara di tutti quanti
I lavoratori e per gli altri ci sono le clausole sociali da rispettare purtroppo però adesso i rischi ci sono con il rischio di fallimento di altre avete avuto una comune quando avete comuni
Oggi sareste venuti qui a portare le firme noi abbiamo comunicato al Segretariato generale ha e ci siamo accordati sulla data della consegna nel rispetto dei tempi previsti dallo Statuto
Quindi è stato un rapporto diciamo così istituzionale purtroppo abbiamo tentato di raggiungere sia delle fulmineamente con messaggi con e-mail la sindaca raggi
Informandola per tempo che ci sarebbe stata la consegna dell'Obiettivo era stato raggiunto perché al di là di
Di cosa si pensi nel merito
Credevamo fosse importante che la sindaca fosse presente come figura istituzionale si tratta del primo referendum ma che viene indetto da quando è stata istituita Roma Capitale e viene indetto su richiesta dei cittadini questo anche in considerazione dell'importanza che
La si indaga raggi il Movimento cinque Stelle danno alla partecipazione popolare alla democrazia diretta tutti questi
Strumenti purtroppo non abbiamo avuto risposta
Grazie spero
Quattro
Mariangela
Tale
Io non applicano
Il primo