Forza Europa. In movimento per una Italia Europa

Iniziamo chiedo a Carmelo Palma il direttore responsabile di strade
Di intervenire per un'introduzione avremo una serie di interventi di cinque minuti per lasciare più spazio e gli interventi agli interventi conclusivi
Le regole del gioco chiamerò l'intervento e quello successivo quattro minuti e trenta circa avvisiamo con uno
Che andiamo verso la conclusione dell'intervento tempi europei si dice mai come in questo caso
Mi sembra mi sembra doveroso
Infine intervenire di segnalarmelo Palma per l'introduzione Antonio Tiziano segretario della gioventù federalista europea
Francesca mercanti coordinatrice uno dei due coordinatori del merito individuale albi in Italia
Quindi chiedo
A Carmelo
Prima dell'intervento facciamoci un applauso
Intanto benvenuti a tutti quando nel febbraio scorso organizzammo la prima iniziativa di forze Europa Milano
La costruzione europea sembrata minacciata dal successo di forze politiche che mettevano in discussione la stessa tenuta dell'unità dell'UE di referendum sulla black SIT aveva annunciato la possibilità
Che le istanze nazionaliste travolge esserlo
Le opinioni pubbliche nazionali anche al di là di ogni valutazione di interesse concreto
In Austria da poche settimane Länder Bellen aveva battuto ferma le elezioni in Olanda
Le presidenziali francesi e le politiche in Germania che si terranno fra qualche settimana potevano fare immaginare Bruno Decio delle
Opinioni pubbliche europee
Contro Bruxelles ebbene tutto questo non è avvenuto negli assi in Olanda non ha sfondato sappiamo come è andata alla le Pen
Alternativa per la Germania sembra molto lontana dal potere minacciare lasse europeista del sistema politico tedesco
Noi eravamo convinti alloca e non per l'ottimismo nei confronti dell'Olanda della Francia della Germania e siamo convinti oggi non per pessimismo nei confronti dell'Italia
Che però è purtroppo può più il nostro Paese il vero punto di debolezza politico della costruzione europea
L'unico in cui
Le forze politiche contro l'euro e contro l'UE possono conquistare concretamente la maggioranza assoluta dei voti e soprattutto l'unico in cui
Le forze politiche nominalmente
Europeista e tendono un po'troppo pericolosamente a lisciare il pelo
Ad un consenso di un'opinione pubblica che ha imparato purtroppo ad addebitare a Bruxelles
Le responsabilità che vanno ascritte a scelte politiche che il nostro Paese ha democraticamente o come usa dire sovranamente compiuto
Il nostro debito pubblico non è quello che per colpa del fiscal contratto
La sposta spesa previdenziale supera il cinquanta per cento del totale della spesa sociale caso uniche un'Europa non per colpa dell'euro
La competitività e la produttività italiana è stata negli ultimi decenni storicamente zavorrata non dalle scelte di Bruxelles
Ma dalle decisioni e soprattutto dalle indecisioni che hanno reso il nostro Paese il fanalino di coda della crescita posizioni da cui si sta
Lentamente riprendendo proprio grazie a scelte
Che una parte del sistema politico considera
Atto otto impopolari
Il nostro dire Forza Europa è uno slogan che richiama manchevolezza quello di un noto partito politico italiano
E quello di stabilire anzi di ristabilire un acconto onesto delle difficoltà del nostro Paese e delle sue possibili soluzioni
Ma è anche un segnale di allarme un grido di allarme circa il rischio che ci si accontenti ancora una volta di addebitare ad un colpevole designato le responsabilità che ci spettano
Noi partiamo da alcuni punti fermi mi limito a ricordarne due
Il primo e che l'Europa che funziona e quella nella quale l'UE c'è come le sue regole ed il suo sistema di diritto
Sulla moneta sul mercato interno sulle infrastrutture sulle politiche di coesione sulla concorrenza l'UE e scatta un fattore di crescita modernizzazione e sviluppo e di garanzia per il nostro Paese
Senza l'euro e senza mercato comune
L'economia italiana per le sue stesse caratteristiche sarebbe oggi più fragile
L'Europa che non funziona invece quella in cui l'UE è non esercita alcun ruolo se non di raccordo e di conciliazione dei diversi interessi sovrani
Ogni volta che sentiamo la domanda retorica ma dove l'Europa la risposta giusta è
Non è da nessuna parte non c'è perché gli Stati membri non vogliono che ci sia
Non c'è sull'immigrazione e in genere sulle politiche di difesa e sicurezza
Perché irragionevolmente queste continuano ad essere considerati appannaggio e prerogative esclusivamente nazionali come se i singoli Stati membri potessero davvero starsene carico da sole
Ognuno perse
Il secondo punto fermo e la convinzione che il vittimismo la cui limoni a quotidiana contro le colpe dell'UE consolidare non allevia il pessimismo sulle sorti italiane
Pessimismo che va contrastato sia psicologicamente che politicamente perché il nostro Paese ha la forza i mezzi per tornare a crescere
Non solo sul piano economico ma non può continuare a farlo rifugiandosi in alibi comodi e perdenti
La cosa più patriottica che in Italia possiamo stare e smetterla di accusare Bruxelles
E di può emettere il mio dannati ufficiali di un Paese in cui le tasse possono scendere al quindici per cento si può tornare ad andare in pensione a cinquantotto anni
Tutti gli stranieri come usa dire restituiscono lavoro agli italiani
E a tutti assicurato un reddito di cittadinanza pagato da chissà chi ogni riferimento ovviamente al programma elettorale della lega e del Movimento cinque Stelle non è puramente casuale
Oggi avremo tante testimonianze del modo
Di intendere e di difendere unita agli europea con tutte le tentazioni nazionaliste protezioniste voi di col mente autarchiche
Ma avremo anche tante testimonianze dell'esigenza di difendere una prospettiva europea dell'Italia sul piano politico che la cosa che tutti insieme dobbiamo cercare
Di immaginare e di costruire assieme di cui alle prossime elezioni buon lavoro a tutti
Grazie davvero fare incollati entrano segretario della gioventù federalista europea
Buongiorno a tutti anzitutto grazie mille a
Tutta l'organizzazione per il secondo permettere di essere qui andrei direttamente al sodo perché
Siamo tutti quanti consapevoli che l'Europa sia in una sezione di crisi non sappiamo magari a qualcuna delle
Insomma sensibilità diverse qualcuno pone l'accento più su alcuni temi che su altri ma tutti siamo convinti che siamo in una situazione di crisi
Perché secondo me in crisi un approccio che abbiamo avuto con
Colin processo di integrazione europea c'è sempre pensato ed era per esempio la cominceremo né Tiana che davanti a una situazione di difficoltà il Satiro pay avrebbero risposto con più integrazione ebbene questo non è più vero
E lo stanno dimostrando gli avvenimenti degli ultimi anni
Perché si sa continuando da
A a perpetrare questa sorta di decentramento intergovernativo per cui sostanzialmente per le questioni più tecniche continuano ad essere delegati
Dei poteri al alle istituzioni europee ma per le questioni chiavi e principali dell'anno della politica attuale della politica europea gli Stati continuano a venire
La prima parola e quali sono queste qui queste questione problematiche sono la questione migratoria
La disoccupazione le crisi sociali la politica estera e di difesa la riforma dell'eurozona se ne parla sempre ma alla fine interlocutori privilegiati per questo tipo di discorso sono sempre ma cronico la Merkel eccetera
Affrontarle queste sfide è determinante è determinante perché ai cittadini all'elettorato non interessano palliativi generici interessa arrivare al cuore delle sorda al cuore del problema
Il motivo per cui esiste lo Stato ed esistono le organizzazioni
Intergovernative eccetera
Le istituzioni e perché bisogna proteggere i siti i cittadini bisogna rispondere alla domanda di sicurezza dei cittadini che la domanda di sicurezza sociale e civile
Ogni altra risposta è soltanto un palliativo lo ripeto
La crisi
Dimostrano che in questo momento ci sono alcuni punti in cui gli Stati pur volendo non hanno la capacità di agire da soli
C'è bisogno di cooperazione il problema è come
Perché alla fine
E lo il fine dell'Unione europea non deve essere quello di svuotare di sovranità agli Stati assolutamente no deve essere quello di permettere invece agli Stati membri
Per mettere alle persone che compongono questo progetto europeo di poter affrontare con efficacia le sfide del nostro tempo le sfide della globalizzazione
Non la cooperazione qualcosa di sempre positivo materializza può far può far paura all'inizio nel breve può sembrare
Insomma problematica ne sa di fare qualche passo indietro ma nel lungo periodo paga sempre è sempre il modo migliore per affrontare i problemi e penso che anche per questo che siamo qui
Con portando avanti gli slogan è che siamo chi di cui si sta parlando di cui si parlerà oggi
Ciò
Quindi
Può avvenire soltanto però
Se si stava un clima di fiducia tra gli Stati lo stiamo vedendo in questi ultimi giorni con la la questione Fincantieri eccetera lo stiamo vedendo con i rapporti tra i vari Stati
Si può andare avanti si può fare dei passi avanti e l'integrazione europea solo sì si sta ora anch'io ma di fiducia il clima di fiducia tra enti complessi come sono gli Stati non può esserci perché c'è della buona volontà ci deve essere un sistema di regole chiaro
Un sistema e istituzionale preciso ebbene perché è evidente che in questo momento ci sono delle falle nel sistema europeo che va difeso perché vanno difesi tutte le conquiste che abbiamo avuto fino adesso ma per difenderlo
Bisogna riformarlo ora la riflessione che facciamo come gioventù federalista europeo eh
Effettivamente è realistico pensare di poter passare dall'articolo quarantanove
Pensiamoci perché bisogna
Anche prendere coscienza del fatto che ci sono degli Stati che sono più pronti di altri a fare dei passi avanti dal punto di vista istituzionale ebbene allora
Si potrebbe provare a ad evitare di dover passare dal sistema di compromessi al ribasso che sono obbligati dei diritti di veto e arrivare magari ad un nuovo patto
A un patto costituzionale tra i Paesi almeno dell'euro zona o che comunque tra i Paesi che vogliono fare che poi ha un procedere verso un'Unione sempre più stretta così come previsto appunto dai trattati
E allora dobbiamo riscoprire quello spirito compromissorie su cui per esempio si è fondata la Repubblica italiana dopo la Seconda guerra mondiale vado a concludere quello spirito che ha permesso a forze che avevano
Delle
Idea politica totalmente diverse di creare uno Stato dalle ceneri della guerra e basta con con alibi perché
è il futuro si decide ora i problemi e le crisi vanno affrontati ora è uscita una statistica ieri secondo cui il sud Italia sarebbe tornato ai livelli del due mila otto nel due mila e ventotto non possiamo illuderci di passare i prossimi vent'anni o dieci anni una campagna di vetro sperando che non ci siano altre crisi bisogna avere degli strumenti per affrontare queste crisi e questi strumenti possono essere solo a livello europeo allora è nostro compito di associazioni organizzazioni europee se federalista deve essere quello di rimettere
Il popolo europeo al centro di questo dibattito perché
La politica soprattutto quella europea è tale solo se si parte fin dall'inizio l'accordo in cent'dal coinvolgimento delle persone e vado a chiudere
Perché noi nella nostra Corte nella nuova nostra nuova Costituzione europea vogliamo alla nostra opposizione vogliamo che inizi non con noi gli Stati europei ma con noi i cittadini europei grazie
Grazie parola Francesca mercantile
Coordinatrice nell'individuare le alte insieme ad Antonio Sangro che vedo in sala il saluto
Buongiorno a tutti
Silvio Manzi
Buongiorno a tutti io ringrazio l'organizzazione di Forza Nuova perché anche neanche stavolta Jean noi ci hanno coinvolto in
In questo in questo bellissimo evento
Che
E sono molto contenta che anche stavolta siamo tutti insieme a riflettere su una visione diversa della politica e perché no anche una visione diversa dell'Italia
Queste stante verrà ricordata soprattutto per per i roghi per la siccità e per l'emergenza sbarchi tutele tutte questioni che come ha già anticipato lei segretari della gioventù federalista europee
Sarebbero questioni da affrontare in sede europea e non lasciata alla risoluzione da parte dei singoli Stati
Io non voglio fare una grande produzione sussurra il metodo intergovernativo perché l'allieva chi l'ha già introdotto la Gianluca Antonio che e quand'era appunto come anche individua members da da tempo portiamo avanti la proposta di di formare una lista transnazionale
Per le prossime elezioni europee che è effettivamente è un quasi una questione mitologica
Macché a nostro avviso sarebbe potrebbe essere il primo passo per darà dimostrazione di quello che esattamente è la democrazia europea e quindi gli impegni anche di cittadini nel costruire un'Europa diversa
Ed è anche un modo per superare il agli impasti vicolo cieco in cui alla fine l'Europa si sta trovando che è quella del sistema del metodo intergovernativo un metodo che è assolutamente fallimentare e non soltanto impedisce agli Stati in in Brini diciamo di avanzare di risolve di avanzare proposte di risolvere questioni che sono attualmente sul sul sul sul tavolo ma è anche un metodo che spinge anche leader più europeisti alla fine chiudersi in se stessi
E fondamentalmente poi per ragioni interne per ragioni elettorali ma anche per ragioni pratiche a portare avanti un quella che in realtà e la politica degli stessi populisti sovrani se conclamati
Che cosa potremmo fare noi cosa può fare l'Italia l'Italia dovrebbe avere il coraggio di proporre una visione più ampia una visione veramente europea
Portare avanti istanze realmente federaliste
Estinguere perché appunto Commissione europea al Parlamento europeo facciano il loro lavoro c'è prendano a cuore e risolvano a questioni che adesso sono lasciate agli Stati membri
Questioni che sono che sicuramente ha una valenza storica e politica vi è nel in questo momento mi sto riferendo alla al contenzioso Italia-Libia un contenzioso che se vogliamo guardare bene ci ricorda
Anche se chiaramente non ha portato alle stesse tragiche conseguenze lei delle delle delle miniere di carbone acciaio tra Francia Germania ma ci ricorda il contenzioso della Germania della Francia sulle ormai l'acciaio come è stato risolto è stata risolta con il Piano Schuman Hitachi umana aveva una visione coraggiosa ed è questo forse che ma anche in questo momento agli Stati membri all'Europa
Manca la visione europea una visione coraggiosa
Una presa di mano delle delle delle delle situazioni in maniera globale non in maniera ristretta perché altrimenti non facciamo altro che portare avanti la vecchia politica nazionalista
E scusate ma in questi ultimi mesi mi sembra anche la vecchia politica colonialista
Chi l'ha fatta perché portare portare le prassi danni quindi io ha forse la panico noi come iscritti rituali Alibert stiamo discutendo e probabilmente proporremmo a al prossimo congresso albe
Per l'ennesima volta la la la la proposta di un anche una per la formazione diversa tra Sassari che pare alta è già stata è già stata proposta da però Statte e quindi se matura la potete anche leggere tutti da una quota molto interessati
Potrebbe essere il primo veramente il primo passo verso una concezione diversa dell'Europa è una concezione diversa della politica anche italiano perché in quel diamoci l'Italia senza Europa niente l'Europa senza l'Italia non è niente grazie
Grazie
Diamanti
Ultime attività della Fondazione radicale Adelaide Aglietta si prepari Gabriele Molinari e ricordo a tutti che il fuori per i cittadini romani c'è la possibilità di fare
Mario Pepe
Il referendum sull'attacca e qui tutti quanti qui diverse per la la raccolta firme per la campagna e lo straniero grazie
Grazie grazie a tutti voi che siete qui grazie Forza Italia che ha rappresentare scusate questa però è significativo forse bisogna ripensare
Grazie a borse Europa che ha organizzato questo evento insieme agli altri già organizzati in passato
E pensa i prossimi che cercherà di organizzare
Carmelo nella sua introduzione a disegnato uno scenario del quale credo siamo tutti consapevoli e gli interventi che mi hanno preceduto hanno parlato più che altro di che cosa potrebbe o dovrebbe fare l'Italia e l'Europa io
Credo che in questo ambiente dove siamo un po'tutti amici quindi insomma ci raccontiamo quello che
In parte già tutti sappiamo ed è delle le cose delle quali siamo consapevoli dovremmo forse pensare
Riflettere su quello di cui noi dovremmo
Cosa noi dovremmo fare dovremmo cercare di fare o potremmo fare io credo che noi europeisti ma in particolare ne federalisti europei abbiamo sempre avuto un sogno
Questo sogno è diventata una necessità ma oggi è un'urgenza né ci troviamo nella pieno di una crisi che è cominciata diversi anni fa come crisi economica ma anche una crisi politica e sociale
E della quale non si vede ancora la fine e non si capisce come come si sa e come ci sta trasformando come sta trasformando la nostra
Società ci troviamo in un periodo storico è stato già detto prima che i nostri nipoti studieranno su libri di storia
Il problema è che i nostri Paesi il nostro ma il nostro sistema Europa la nostra alle nostre democrazie alle quali facciamo riferimento sembra che non abbiano ancora trovato
La capacità di affrontare questa trasformazione che inevitabile pensiamo è stato anche questo ha già detto alle migrazioni le migrazioni sono un fenomeno che fa parte della dell'evoluzione dell'essere umano Stella se l'uomo non avesse avuto la
Capacità e la la l'ambizione anche di spostarsi staremmo oggi ancora tutti in Africa
Buona pace dei razzisti invece ci siamo spostati e continuiamo a farlo
è come governare queste queste migrazioni che oggi sono dovute in particolare a cosa
Argo era persecuzioni a cambiamenti climatici in particolare alla mancanza di democrazia perché e quello che fa sì che le persone vogliono spostarsi e cambiare per migliorare se stessi
Impropri e i propri nuclei
Quindi credo che come sognatori noi abbiamo anche una responsabilità abbiamo la responsabilità di individuare
Le possibilità di effettuare questi cambiamenti e di immaginare una un nuovo modello di società
Come dicevo
è una problema che già l'Europa non riesce ad affrontare
Se torniamo nel nostro Paese l'Italia in cronicamente incapace libri immaginare nell'quello che fa sì che gli operatori portiamo spostasse cambiare negare alle stesse
Fate fare così efficacemente perché lo è per esempio due volte nello stesso momento
Lo dice Walter Camillo poco fanno i radicali siamo impegnati in una raccolta firme su un'altra proposta di legge popolare sull'immigrazione ero straniero è una campagna molto difficile perché è un tema molto difficile la cosa dal mio punto di vista di tavoli l'area cosiddetta
Bella e che c'è invece un'Italia diversa diversa da quella che è l'informazione ci racconta
è un'Italia che non ragiona esclusivamente con la pancia ma come dice spesso Emma ragiona con la testa e anche con il cuore
Quindi la responsabilità che dicevo prima la nostra responsabilità di sognatori anche dare
Corpo a questa parte di pagasse che volle che vede la politica in un modo diverso che non si rassegna una politica che ha all'esclusiva ambizione del potere ma noi che abbiamo ambizioni diverse abbiamo appunto questa responsabilità e dobbiamo avere il coraggio di dare corpo a queste
A questi desidera questo desiderio di un paese diverso e e quindi possibilmente
Nuovo
Come dicevo prima stiamo tutti qui dentro amici perché abbiamo un sogno comune però non dobbiamo nasconderci che siamo tutti anche molto diversi e allora io riprendo lo slogan dell'Unione europea che uniti nelle diverse nella diversità
E dico che noi legati da Forza Europa ma magari da tanti altri slogan europeisti dobbiamo unirci nelle nostre diversità
Per portare avanti un progetto comune non so quale non so come fare non è da dirlo adesso però credo che dobbiamo avere quell'ambizione quel coraggio di portarla avanti grazie
Carmelo Molinari Consigliere Regionale
In Piemonte
Si prepari sulla via Tiberina
Intanto grazie grazie a tutti grazie per Camillo grazie Benedetto
Io voglio rappresentare molto brevemente un aspetto pratico un aspetto che riguarda una seduta al proprio del Consiglio regionale del Piemonte che ci sarà dopodomani quale noi andremo a votare su tre ordini del giorno che
Chiedono tutti e tre questi ordini del giorno le istituzioni italiane di non ratificare il setto all'accordo
Il trattato di libero scambio tra Unione europea del Canada del quale credo che un po'più diffusamente potrebbe parlare il Ministro capendo cito questo aspetto cito questo questa circostanza perché
Ritengo particolarmente saranno quanto meno che uno di questi ordini del giorno sia un ordine del giorno presentato dal Partito Democratico del quale faccio parte e non vi nascondo che ho una certa curiosità rispetto a quello che sarà l'esito finale di questo voto
Non c'è polemica in quello che sto dicendo se non la necessità di fare chiarezza rispetto ad una linea rispetto ad alcune
Alcuni aspetti diciamo del nostro modo di far politicamente almeno di una compagine che io voglio
Ovviamente
Pensare progressista europeista coperta soprattutto facendo riferimento alla dicotomia aperto chiuso oggi
Molto molto diffusa
Ebbene vedete su questi aspetti sono direi centrali anche perché non più di
Undici mesi fanno e allo stesso Consiglio regionale del Piemonte abbiamo votato un ordine del giorno di segno opposto presentato dalle forze di centrodestra
Contro altri tipi ovviamente l'abbiamo l'abbiamo respinto
Però è sintomatico pensare che nel giro di undici mesi nel volgere di nemmeno un anno ci siano delle
Dei cambiamenti ci siano delle delle variazioni nella nostra sensibilità rispetto a temi su cui dovremmo avere io credo una coerenza di insieme di fondo
E fondamentalmente mi preparo anche alla conclusione e proprio questa la cosa su cui mi interrogo specialmente in un momento in cui noi chiediamo
In termini a volte io credo un po'stereotipati retorici
Non voi ma una certa classe politica chiede di aderire a un'idea di Europa
E inevitabilmente noi chiediamo di avere il Romerio d'Europa che si porta con sé anche il coinvolgimento dell'Europa e di noi come Italia
E di noi anche come territorio come Regioni che all'interno di una dinamica nazionale offriamo specialmente io penso al Piemonte con le possibilità con l'accordo di questo tipo
Darebbe a molte delle nostre imprese
E dall'altra parte dobbiamo credo essere coerente rispetto alla possibilità di far discendere da quelle che sono asserzioni anche poi dei comportamenti soprattutto delle scelte pratiche operative che abbiamo un senso concreto appunto
Ed è quello che in fondo io penso rispetto anche alla stessa Europa credo che nel momento in cui noi invochiamo un senso comunitario nel momento in cui cerchiamo di spiegare i cittadini che l'Europa è un'opportunità e creiamo una sintesi comunitaria
Beh dall'altra parte dobbiamo cercare di essere coerenti anche come forze politiche dobbiamo essere coerenti al nostro interno e cercare di fare in modo che l'agenda non sia un'agenda che viene dettata esclusivamente dalla contingenza o da quella che si ritiene essere l'utilità del momento
Perché altrimenti in questo modo lanciamo dei segnali contraddittori e in politica non c'è niente di peggio che lanciare segnali contraddittori si perde credibilità si lascia molto sconcerto né i cittadini
Questo capita quando i cittadini hanno quanto meno contezza di quello di cui si discute in certi casi vi lasciamo davvero al loro destino e io temo che a volte sia molto più importante il destino nostro di addetti ai lavori
Di quelle invece del pubblico a cui ci rivolgiamo e ripeto non c'è polemica io non so come finirà martedì io mi auguro che prevalga in qualche modo il senso la coerenza di cui parlavo prima però è certo che questi sono aspetti su cui penso che sia opportuno interrogarsi anche per dare alla prospettico europea un radicamento la concretezza maggiore e più forte grazie
A reperire cronaca nido sentenza la Umberto Ranieri
No ancora okay grazie
Buongiorno a tutti grazie per l'invito e volevo cominciare da una cosa secondo me sacrosanta che ha detto introducendo questo incontro Carmelo Palma cioè che l'Italia in questo momento appare un po'l'anello debole
Della costruzione europea l'unico dove hanno una
Possibilità di affermarsi addirittura di prevalere forze che hanno fatto del racconto anti europeo il loro zoccolo duro
Ideologico questa cosa non succede per caso non è non succede sott'soltanto perché
E siamo un Paese strano o poco normale
Ci sono dei motivi storici ci sono delle delle radice di questo sentimento europeo che vanno attentamente considerate per avere la consapevolezza della sua
Profondità
Il nostro Paese innanzitutto soffre di un deficit di memoria e ai limiti dell'imbarazzante abbia di recente è capitato di fare la Commissione di un
Diciamo concorso pubblico di un esame pubblico riservato a persone adulte a professionisti e sono rimasta interdetta quando diversi candidati
A una delle parti una delle parti di questo concorso riguardava la storia del Novecento per sommi capi alle do alla domanda sul sulla caduta del muro di Berlino aveva vinto difficoltà a inquadrare
Il muro di Berlino pensavano che divide se la Germania dalla Russia e qualcuno pensava che la caduta del muro alberi o fosse un crollo
Ecco
Nella cultura nella cultura comune italiana non si ha idea del significato titanico che ha avuto la costruzione europea
Dopo il Novecento e non la si anche perché la costruzione europea da noi più che in altri Paesi è stata allegata fatti che bisogna riconoscere sono stati oggettivamente impopolari
Non
Allora primo c'è un discorso proprio novecentesco lega legato alle grandi alle grandi potenze che sono divise l'Europa del Novecento
Gli Stati Uniti l'Unione Sovietica con tutte le loro filiere politiche culturali propagandistiche con loro partiti di riferimento sono stati ostile alla costruzione europea per mezzo secolo
L'accettazione di un comune destino europeo è un dato estremamente recente da noi IPCA tra ha votato contro i Trattati di Roma
Da noi del Milan novecentottantaquattro Giulio Andreotti ancora diceva la Germania vi piace tanto che ne preferisco che ne preferisco avere due
Da noi l'adesione a Maastricht e viene segnata da un prelievo notturno del sei per mille dai conti correnti e da una manovra che prevede patrimoniale fino all'epoca non è un sacco di altre cose poi arriva lei euro e l'euro viene segnato da una cosa che si chiama eurotassa
Che poi viene restituita Mara
Ma soltanto in parte poi arriva l'allargamento a Est e l'allargamento a Est e l'invasione del famoso idraulico polacco che conquista intere filiere produttive come quelle dell'edilizia e in qualche modo fa fuori gli italiani esercitando un dumping
Salariale e poi arriva la Grecia che un Paese cugino e che tiene per mesi i telegiornali con
La macelleria sociale personale le le storie delle persone tutto quello che abbiamo visto durante l'interminabile il avventura Greta
Non sono cose ovviamente che sono popolari non sono cose che hanno aiutato nell'immaginario collettivo l'idea che l'Europa
Che l'Europa fosse qualcos'altro rispetto che una matrigna queste sono cose che resta che restano nella cultura di fare diffusa sono secondo me all'origine
Della facilità con cui da noi si è affermato come un incendio il
L'ideologia anti europea
Ed è il motivo per cui l'Europa è diventata all'improvviso una sorta di nemico da battere per i movimenti populisti
E non soltanto per loro per chiunque cerca consenso in modo facile e rapido ovviamente in questo atteggiamento italiano c'è un'altra dose di schizofrenia perché gli italiani poi sono quelli che vanno all'ombra restano stupefatti della metropolitana
Vanno in Germania
E dicono a mio Dio che Autostrade perfette vanno in Spagna dicono ma qua c'è il Wi-Fi gratis da per tutto
Vanno non so in Francia dicono ma guardate che è bellissima campagna e questi che quel facciano per le famiglie danno che niente tasse a chi fa tre figli ovunque vanno poi ovviamente c'è attivo la sindrome di Stendhal quando vanno allo stadio perché
E persino gli Stati d'Europa diciamo resti a bocca aperta quando riguardi poi questo italiano medio
Torna in Italia e
Pur consapevole che l'Europa funziona meglio dell'Italia ogni volta che dice Europa pensa qualcosa di malvagio del discorso pubblico l'Europa è diventato una specie di
L'ebreo Shylock del DRAG orale o qualcosa a cui attribuire tutto quello che da noi da ma
Quindi salto una parte dell'intervento che mai perché ha suonato il Gong e vado rapidamente alla conclusione per dirvi che a mio giudizio oltretutto termini tecnici
Cioè il terreno della cultura non basta qua evocare i Trattati di Roma lo spirito di Ventotene che tra l'altro nell'opinione pubblica italiana pochi sanno che cosa siano le ci serve il cinema televisione ci sarebbe una grande operazione culturale
Aiutino tutti ci serve qualcosa che assomiglia a una
A una fabbrica delle mozioni che da sostituire nell'immaginario collettivo media dell'Europa che come burocrazia delle
Zucchi nel o dei centri SPRAR ci serve una strategia del consenso fondata su questi dati
Io penso
Che è molto complicato farlo ma l'ideologia e ben meno presentabili dell'ideologia europeista sono riuscito in questa operazione e sono convinta che il compito della nostra generazione sia appunto questo
Maturità
Viviamo anch'essa
Quindi
Chiedo un po'di difendere questi sono abbiamo problemi non pago un campanellino
Perilli
Mi sentite grazie a farsi Europa per l'invito sono stata chiamata andare una piccola testimonianza al sull'impatto di questa che è stata definita oggi
La crisi dell'Europa sulla libertà di ricerca scientifica esso un fiorire sono fioritura della ricerca scientifica
Un punto generale la scienza è un'attività intrinsecamente collaborativa e intensamente internazionale
E ci sono questi due pilastri veniva internazionali mi internazionalista la collaborazione e l'indipendenza dalla politica
L'uscita del Regno Unito dall'Unione europea a
Come
Ha potenzialmente l'impatto di
Destabilizzare la sostenibilità della ricerca scientifica andando proprio di intaccare questi due pilastri della scienza
Parlo degli effetti della Brecht perché questi possono farci riflettere poi su quello che può essere la disgregazione dell'Europa e può essere quindi di insegnamento anche per gli altri Paesi di campanello d'allarme terra noi italiani per gli altri Paesi
L'Inghilterra attualmente trentuno mila ricercatori impiegati darla interne dal mio europea impiegati dalle Accademie dall'università britannica
Cioè rappresentano dal sedici al ventitré per cento della forza lavorativa
Tra nell'ultimo anno da dopo gli esiti del referendum ci sarà c'è stato un esodo di centodiciassette mila nazionali europei dal Regno Unito altrove
Quindi il ed exit è stato definito nettamente una coltellata resta vent'anni lentamente dissanguando e accademie britanniche
Secondo un sondaggio recente il settantasette il settantasei per cento dei cittadini europei impiegati attualmente dalle tre metri Atene accademiche britanniche
Stanno cercando di andare a lavorare altrove
Ma non solo anche intera e interessa interessante notare che anche i cittadini britannici il quarantasei per cento dei cittadini britannici impiegati nelle università inglesi e britanniche stanno cercando di andarsene
Quindi la frammentazione dell'Europa
A
Come un esito prevedibile un esodo de la cosiddetta fuga dei cervelli che l'Italia sia inflitta per altri motivi acume come risultato questo è assurdo anche dall'Inghilterra
C'è un altro discorso che è quello della finanziabilità della sostenibilità finanziaria della ricerca scientifica nessun Paese può da solo sostenere alcuni progetti di ricerca pensiamo all'acceso Collider per esempio
La Nugnes europea ha permesso a attraverso alcuni programmi di finanziamento la collaborazione
E la finanziaria il finanziamento di progetti che nessun Paese singolarmente avrebbe potuto finanziare
L'uscita dell'Unione Europea significherà che il Regno Unito avrà come minimo molto meno potere decisionale sulle direzioni della ricerca scientifica
E
Tradizionalmente i Paesi che non hanno permesso il libero movimento hanno ottenuto una percentuale molto minore di finanziamenti europei
Infine le
Collaborazioni accademiche dipendono dai network di ricerca e di collaborazione che permettono a scienziati
In diversi Paesi di complementare le proprie competenze ed implementare dell'arte deviare dei grandi progetti ti ricerche internazionali
Quindi la scienza ha bisogno del libero movimento e ha bisogno di un'Europa unità
Libera in cui cittadini ricercatori scienziati possano collaborare ed attingere a finanziamenti comuni
Allora
Andrebbe risolto il problema dei suoni a mi sembra che mi dicono di sì c'abbiamo la parte conclusiva gli interventi interventi conclusivi ne approfitto per dire
Anche io due cose
Ho la sensazione che alle prossime elezioni politiche
Rischiamo di assistere una competizione sbilenca da un lato dei partiti che proporranno un po'più di deficit pubblico che dall'altra parte dei partiti che proporranno molto più deficit verso il pubblico
Nessuno sfugge alla tentazione di voler scaricare ancora debito maggior debito sulle generazioni future o dovremmo dire sugli anziani di domani
Di questo di questo parliamo e vi invito a leggere faccio una un'autopromozione nostra rivista strada di considerazioni che noi abbiamo
Scritto riferendoci ai discorsi di Marco Pannella gli anni settanta ottanta
Sul debito pubblico un'epoca in cui sembrava una questione minimale sembrava una questione assolutamente gestibile eppure già allora la politica scaricava
Sul debito pubblico le sue incapacità di scelta la sua incapacità di decidere è di fare scelte di politica economica fa scelte anche familiari insomma attentò attenuando noti prendo atto e non prendo a questo si chiama buonsenso
è una tentazione quella di competere a chi e chiederà più deficit e in maniera magari fantasiosa che rischia di diventare un'illusione
Decidiamo la tempesta perfetta poco più di un anno dalla fine del mandato da Presidente della Banca centrale europea di Mario Draghi si registra la sensazione forte che la politica monetaria espansiva la liquidità verrà chiusa un po'come i rubinetti in alcune zone in alcune zone di Roma
E quindi la campagna elettorale giocata contro il fiscal comparto contro Bruxelles contro le euro ci metterebbe in balia degli sbalzi di far fallire spread basta davvero poco e ci mangiamo tutti gli sforzi che sono stati fatti negli ultimi anni
Dai Governi che si sono succeduti susseguiti Monti letta Renzi
Se e Gentiloni qua non ci conviene non c'è come ha fatto quindi contro la retorica
Contro l'austerità noi ma di anche provocatoria conforto ROPPA diciamo forza fiscal compact forza responsabilità fiscale spieghiamo che cosa vuol dire questo sto forza equità intergenerazionale
Il pareggio di bilancio non è altro che questo non lasciare il mondo il bilancio pubblico in condizioni peggiori di quello in cui lo abbiamo trovato
E quindi per i difensori della sovranità italiana siamo noi
Non i sovrani sti detrattori del pareggio di bilancio che evidentemente preferiscono che l'Italia sia in balìa dei mercati finanziari preferiscono mandare l'Italia atrofica
Chiudo con due riflessioni abbiamo scelto con Benedetto che francamente ringrazio per l'intuizione di Forza Europa ci ha creduto prima di tutti quando sembrava
Che chi chiede che che che la che lo sforzo fosse quello di apparire come diritto all'acqua di possibile rispetto all'Europa abbiamo scelto il titolo
Dell'Italia Tropea
Che cosa vuol dire come la intendiamo noi unitaria europea uno l'affermazione in questo Paese
Ed è stato detto e lo diranno i relatori più autorevoli dopo di me di un movimento culturale politico che rilanci l'integrazione europea il sogno di un'Europa federale contro in violazione di semi di destra di sinistra il futuro di un'Europa aperta libera forte
La nostra sensazione nostra ambizione è quella di dire che questo futuro non si giocano i Consigli europei non si giocano i vertici di governo in cui gioco forza per ragioni di incentivi ognuno pensa al proprio consenso personale nazionale di partito
Ma si gioca si gioca nelle università Postacchini gruppi Facebook come qualcuno dei giovani in sala conosce Gruppo Vento tendenza
Ci giocano i sindacati si gioca nell'impresa e se si gioca nelle strade si gioca dove sta nascendo una politica paneuropea che prescinda dalle logiche nazionali e che riprenda la marcia della e per cui lo si riunirà
A Milano sul palco avevamo una barchetta di carta era un omaggio a una metafora cara Emma Bonino quella della barca in mezzo al guado che deve decidere se tornare alla sponda che abbiamo lasciato alle nostre spalle
Come di migranti abbiamo lasciato la sponda della seconda guerra mondiale la sponda della guerra
E procedere verso l'altra sponda quella della pace della libertà della prosperità in cui stiamo già vivendo in cui dobbiamo volere che anche dopo di noi le generazioni future europei
Vivano
Sembra visionario riprendere a parlare di questo stante la forse rumore relaziona ritmo ma la nostra ambizione deve essere quella di opporre a tanto messaggio potente una risposta altrettanto concreta altrettanto potente rilanciamo con passione idee forti
Un welfare comune per i giovani europei l'idea di una difesa comune
L'affermazione di un diritto di cittadinanza europeo che non deve essere
Un un un set di di di di diritti di circolazione ma l'essenza stessa della cittadinanza si se i giovani britannici fossero cittadino europei
A prescindere dalle se i cittadini britannici sarebbero al riparo dalle conseguenza della break SIT
Diventare cittadini europei costituzionalmente dovunque tubini questo l'ambizione che noi dobbiamo consegnare e al dibattito pubblico evitare una pena significa poi
Volevo Italia finalmente moderna che non abbia paura di di essere innovativa di competere nel mondo nel mercato globale come dice il ministro Calenda molto spesso
L'Italia ha la necessità la forza la chance di
Agganciare la crescita di importare i tassi di crescita del mondo però dobbiamo farlo senza aver paura della competizione delle multinazionali senza metterle regolanti Flick bus senza cercare di interrompere
Il libero scambio che a noi integrante a me interessa molto perché siamo un Paese che esporta guardate le cose belle dell'Italia quelle che difendiamo come piccolo mondo antico l'arte la storia
Il cibo e nostre tecnologie sono emerse quando l'Italia era sulla frontiera dell'innovazione quando l'Italia era globale quando importava ingredienti cibo quando importava autori grandi artisti quando importava capitali
L'Italia torna ad essere bella se resta e torna ad essere quello che è sempre stato un paese sulla frontiera dell'innovazione noi questo è il senso che diamo all'idea di un'Italia europea grazie
E dopo di me e chiedo ed intervenire Riccardo Maggi segretario dei Radicali Italiani grazie
Cerchiamo intanto di prendere un po'di coraggio perché in una giornata difficile come sabato ventinove luglio essere così tanti
Sotto queste parole ci deve fare avere coraggio io penso che abbia ragione Flavia Perina quando dice che
I convegni sono importanti
è importante nutrire la consapevolezza della cultura ma questo si fa anche attraverso
Iniziative che riescano a cambiare il racconto sull'Unione europea e farlo in maniera efficace utilizzando canali mediatici e formule efficaci per dire
E per rispondere a chi ci dice che l'Unione europea non serve a niente che l'Unione europea ci ha garantito settant'anni di pace per rispondere a chi ci dice che
L'Unione Europea una iattura economica che ci ha garantito anche decenni di prosperità per dire a chi ci dice che l'Unione europea fa sono gli interessi delle multinazionali che in realtà
Siamo
Noi cittadini e consumatori ad aver avuto i maggiori benefici in settori come quelli delle telecomunicazioni come quelli dei trasporti come quelle della salute come quello dell'ambiente
Sostengono che sia una burocrazia enorme
Ma se voi calcolate tutti i funzionari e i dipendenti dell'Unione quelli del Comune di Roma ne ha di più il Comune di Roma né a molti di più di quelli dell'intera Unione europea considerata Commissione vari dipartimenti e Parlamento europeo
Se l'Europa oggi non è quello che
Il progetto federalista Spinelli anno che sta a cuore a tutti noi
Prevedeva e se quel progetto rischia di morire ancor prima di essere nato e di essersi affermato questo è stato detto da molti interventi precedenti e prima di tutto per la responsabilità
Degli Stati degli Stati nazionali e per questo motivo
Che dobbiamo avere la consapevolezza che oggi la sfida non è tra destra e sinistra non è tra
Conservatori e progressisti non è tra
Socialisti non so meno socialisti non è
La sfida è oggi tra Europa e anti Europa e questo è lo spartiacque molto netto che noi abbiamo davanti noi come Radicali siamo convinti che
La dimensione sovranazionale sia l'unica
Adatta ad affrontare le grandi questioni del nostro tempo
Però siamo anche convinti che servono politiche nazionali
Per dare respiro all'Europa servono politiche nazionali responsabili e consapevoli come basi per il rilancio dell'integrazione europea cosa significa significa che come è stato detto prima
Italia davvero rischia di essere e
Per certi versi già lo è la zavorra la zavorra dell'Europa e del rilancio dell'integrazione
La questione del debito pubblico e centrale
è un'emergenza che nessuno in vista delle elezioni vuole affrontare in modo serio noi ci combattiamo da almeno venticinque anni senza venirne a capo
Al debito pubblico si accompagna la crescita economica più debole di tutta l'Unione europea e un contesto politico di grande incertezza
Sostanzialmente ci stiamo preparando una tempesta perfetta che è quella che abbiamo già attraversato dolorosamente nel due mila undici e nel due mila dodici
Nessuna forza politica sembra avere la coscienza di questo rischio
E tutti continuano a dare la colpa delle nostre difficoltà economiche
All'austerità ma non ci sono state negli ultimi anni provvedimenti di austerity di ostilità sono stati i nostri Governi
Che non sono stati in grado di mettere un freno al deficit sono stati i nostri Governi che ci stanno rendendo nel mostra esso momento in cui il colpo hanno le istituzioni europee la zavorra e l'anello debole dell'Europa
Allora qui credo che bisogna avere il coraggio di dire cose che sono impopolari e di farlo sempre più con forza via via che ci si avvicina all'appuntamento elettorale
Bisogna ad esempio iniziare a confrontarsi su obiettivi come
Il congelamento la neutralizzazione chiamatela come volete
Della spesa pubblica
Bisognerebbe ad esempio porselo come obiettivo di una legislatura
Darsi come obiettivo della prima metà di una legislatura
Il pareggio di bilancio e seconda metà della legislatura un taglio significativo ed efficace sulla pressione fiscale che quindi ridia slancio e ridia possibilità la nostra economia di
Di ripartire
Allo stesso modo non ci si può dire europeisti perché qui è il punto
Il punto è non solo alzare una bandiera e dire che oggi per avere la credibilità di essere uno dei siti si devono dire queste cose sul debito pubblico
Si devono dire cose molto chiare sull'immigrazione e su quali sono gli strumenti di governo dei flussi migratori che è altra questione centrale facciamo bene ad andare in Europa
E chiedere maggiore condivisione i nostri partner europei su un problema come quello dei flussi migratori ma un Paese che ha la posizione geografica il ruolo geopolitico dell'Italia devi avere degli strumenti nazionali normativi
Che siano in grado di gestire e di governare questi flussi questo significa come proponiamo noi
Con la proposta insieme ad Emma ero straniero canali sicuri e legali di ingresso nel nostro Paese che consentano di incontrare la domanda e l'offerta di lavoro
Che consentano di a vere
Che consentano di avere una società aperta che accoglie che include attraverso il lavoro perché tutti i dati del nostro andamento demografico e del nostro mercato del lavoro ci dicono che ne abbiamo bisogno
E allora viviamo quella dell'immigrazione come una sfida come un'opportunità non come un'occasione di consenso facile populista e nazionalista
Crediamo infine
Che bisogna far tornare a sognare
E a
Fare essere i cittadini innamorati dell'idea di Europa
Questo lo si fa creando delle occasioni di mobilitazione è quello che stiamo provando a fare con la legge lo straniero ricordo di nuovo che qui si può firmare possono firmare tutti
Ma anche con un'altra iniziativa che è locale ma in realtà e nazionale ed europea le avrete sentito parlare in questo referendum che abbiamo promosso e che sta agli ultimi giorni tira dissimili di raccolta delle firme
Sulla messa a gara del trasporto pubblico locale riguarda la Capitale no contiene uno dei pilastri dell'idea di Europa cioè quello di un mercato aperto è fortemente competitivo la concorrenza come bene comune
La concorrenza come e non la proprietà pubblica delle aziende come bene comune la concorrenza come strumento che consente di avere servizi più efficaci di produrre spazzi di benessere e di lavoro
Con un pubblico che è in regola per e sa controllare questi servizi
Queste sono le iniziative che abbiamo incorso dateci una mano crediamo che siano iniziative che sono a sostegno di queste parole pienamente a sostegni e tentano di interpretarle e di di cittadini concludo nell'ultimo nostro congresso di radicali italiani che era il primo
Dopo la morte di Marco Pannella che avevamo scelto una citazione nel fondale
Che è questa l'Europa delle patrie sta sconfiggendo la patria europea
Non c'è un solo giorno da perdere
Odi Vampa la mobilitazione italiana europea parlamentare e politica non violenta radicale immediata
Ho diva Ampera il mondo poiché nessuno sembra volere scorgere
Risentire il già vissuto
Dalla Sarajevo del mille novecentoquattordici
Alla Monaco nazi pacifista del mille novecentotrentotto
Allora compagni mi viene da dire le prossime elezioni nazionali ed europee saranno per la prima volta proprio quello
Che il manifesto di Ventotene auspicava cioè uno scontro in primo luogo tra i favorevoli e contrari all'integrazione europea e avranno un'importanza decisiva per il futuro
Sarà il momento credo di rilanciare la nostra idea di federazione leggera di difesa comune di unione diplomatica di effettivo controllo comune delle frontiere esterne
Sarebbe importante farci trovare pronti è in grado di parlare chiaramente con forza i cittadini in un'occasione così importante per il futuro di tutti
Noi lo faremo e fisseremo
Per continuare questo percorso un appuntamento una convenzione europeista che
Con Emma abbiamo deciso di tenere
Il ventotto ottobre cioè all'apertura del prossimo congresso di radicali italiani sarà un appuntamento per continuare non solo a riflettere ma a mobilitarci a costruire una mobilitazione veramente europeista per tutti grazie
Fallacara la ad Andrea nazionale
Presidente della Commissione affari costituzionali alla Camera dei deputati
Grazie
Io ringrazio Benedetto e ovviamente chi ha organizzato l'evento e non vado oltre perché il tempo è poco io vorrei toccare
La questione da un da un lato leggermente diverso nel senso che
Un amico italiano che vive a Londra recentemente è andato a presentare una comunità accademica degli Stati Uniti il tema dell'Europa e si è presentato un cappello con scritto Matthew Rocco proprio la rabbia e me
E credo che
L'approccio sia importante sia questo perché
è vero che moltissimi problemi nascono da noi che l'Italia in passato accumulato il debito che sono necessarie politiche tutto quello che si vuole ma
Credo che la lotta ai sovrani misti non si possa fare soltanto dicendo che il sovra misti sbagliano perché non avremo una campagna elettorale avremmo una politica dove ci saranno i sovrani stia porta avanti delle tesi e poi quelle che io avevo definito i sovrani stia sottrazione
Cioè i non sopra misti che però portano avanti tesi che sono sovrani e sta meno uno sostanzialmente su alcuni argomenti dicendo sì è vero l'Europa serve però e poi c'è un elenco di però lunghissimo
Io credo che si debba lavorare sul lato positivo dell'Europa e credo che parlando dei lati positivi dell'Europa non si debba parlare soltanto
Di quello che l'Europa ha fatto delle guerre che ha evitato e del del fatto che c'è la normativa sulla concorrenza e tutte queste cose perché queste cose ci sono e quindi la sensazione di chi ci ha vissuto dentro e che quelle sono garantite
E che l'Europa da adesso in avanti è un problema e quindi che se si tornasse indietro resterebbe tutto quello che c'è
E in più si eliminerebbero un po'di scocciature moltissime la vedo così cioè nessuno realmente pensa almeno nella nel grande pubblico
Che l'Europa oggi dia qualcosa sì dicono sei prima è vero ha dato determinate cose oggi no quindi credo che la campagna di diffusione di informazioni che la cosa fondamentale
Cioè il raccontare l'Europa si debba basare su quello che l'Europa sta facendo quello che uno sta cercando di far fare all'Europa
Il problema fondamentale io l'ho detto anche quando ci siamo visti a febbraio è che i primi che non sanno cosa succede
In Europa sono i nostri rappresentanti istituzionali che io presiedo la Commissione in cui arrivano
In fase diciamo ascendente moltissimi atti europee ad esempio la rete la revisione del Regolamento di Dublino adesso una serie di provvedimenti su Schengen
In Commissione eravamo in quattro e fuori non c'era un giornalista dopodiché poi questi vengono approvati quando tornano sono tutti furibondi dicendo perché è stato approvato così
Credo che il compito principale della nostra diciamo della parte soprattutto della parte istituzionale mio degli altri rappresentanti del mondo politico ma poi di tutti sia quello di indagare su cosa succede io prima ho sentito la ricercatrice alla quale mi scuso non ricordo il nome
Io ho letto recentemente che c'è adesso l'Unione europea che ha avviato mai level Group europea
Una revisione di tutti i progetti di innovazione del finanziamento e l'innovazione per vedere come renderli più efficaci e c'è una grande polemica perché si teme che li voglio togliere in parte all'università
Questo tema non è stato minimamente trattato
Non se n'è parlato violato l'ho letto su un
Su un sito non italiano credo non ce ne sia traccia e sarei curioso di sapere se le università italiane lo sanno
Perché Oxford e Cambridge ormai non ci sono più ma quelle tedesche francesi diceva questo articolo hanno già iniziato a protestare dicendo che state facendo perché la ricerca dipende tutta i fondi europei
Per cui credo che i passaggi di raccontare che presuppone di conoscere
Siano fondamentali è un ruolo molto complicato perché era dalla diffusione informazioni non c'è la Commissione europea fa pochissimo perché time Almanza aveva detto
Che avrebbe mandato i commissari europei nei Parlamenti a discutere a presentare il provvedimento per il non lo ha fatto
Spesso quando si parla e provvedimento europee non c'è neanche il Governo in Commissione
E comunque se c'è qualcuno del Governo non è quello che ha seguito il provvedimento europee a Bruxelles conseguentemente non ne sa quasi nulla
Questo fenomeno eh secondo me un problema essenziale perché alle persone se tu dici in passato abbiamo fatto la legge sulla concorrenza perché ce l'ha detto all'Europa
Il roaming arrivato ormai arrivato e siamo tutti contenti ma ti dice sì ma cosa si sta facendo per il welfare le disuguaglianze le pensioni
Es e questioni di questo tipo che sono le cose a cui oggi le persone penso con la sta facendo sulla sicurezza c'è una consultazione pubblica dell'Unione europea sugli immigrati sulla migrazione la normativa sulla migrazione
Non lo sa nessuno io non credo che ci sia un cittadino italiano che sta rispondendo perché le consultazioni pubbliche
Non sono note io credo che
Non si possa così come se per fare politica italiana non si può fare solo politica regionale restare nella propria Regione credo che sia importantissimo fare politica in Italia portando avanti principi europei
Ma che sia fondamentale l'informazione su quello che avviene in Europa per poter partecipare per parlare con altri Parlamenti per quel che riguarda i parlamentari lì per parlare con altri sindacati come ha detto qualcuno per i nostri sindacali che credono ma non abbiano mai partecipato alla riunione internazionale
Tema
In maniera sostanziale cioè portando delle idee
Credo che tutto il nostro sistema debba partecipare al mondo europeo questa cosa gli altri la fanno io of partecipato un paio di riunioni
A in cui sono dei parlamentari tedeschi e francesi ed era palese la loro partecipazione molto più intensa molto più
E approfondita e la loro relazione anche due parlamentari europei ben diversa dalla nostra
Credo che noi ma così le imprese il ministro Calenda a sicuramente lavorato moltissimo su questo tema ma le nostre imprese
I nostri sindacati le nostre associazioni
Penso alla mia prof e chiudo alla mia categoria agli avvocati l'avvocatura italiana con quella gli altri Paesi non parla e ci arrivano direttive provvedimenti eccetera l'unica cosa che si riesce a dire
E noi in realtà vorremmo tornare al numero chiuso questo ho sentito dire a un convegno recente
è chiaro che facendo così
L'informazione è insufficiente è difficilissimo combattere i sovrani sì perché ripeto che il racconto sul passato sul debito pubblico e sulle cose che abbiamo tenuto che è fondamentale ma è fondamentale più
Per convincere però di cittadini su un tema interno
Che è importante per ridargli fiducia nell'Europa bisogna convincere che l'Europa può portare più equità più uguaglianza più crescita più sicurezza e far vedere cosa si fa è chiaro che anche l'Europa dovrebbe dare una ma
Hanno il tema migranti e sicurezza è evidente è lì ci si è lavorare perché il fatto che si sta in Europa non vuol dire e apprezzare tutto
Ma io credo che la cosa che io ho notato di più in questa breve esperienza parlamentare
è stata quella che i temi europei sono del tutto assenti e se ci sono assenti dalla politica poi sono assenti dal dibattito a scendere
Credo che questo debba cambiare perché altrimenti sarà difficile fare una campagna basata soltanto sul sì ma noi eravamo peggio grazie
Grazie molte
E fare un attimo fa fatica Marco Cappato tenuto l'occasione per salutare
Movimento federalista europeo veramente Stand up fuori Europe qui rappresentato da alcuni
Componenti il Comitato Ventotene voi saluto Giulio Ercolessi membro del la Federazione istituzioni europee
Marco ispirare il Partito Repubblicano Italiano
E ovviamente vedo molti fazzoletti della FIM CISL ama dopodiché avremo una
Un un intervento molto molto robusto suo Segretario
Marco Cappato grazie grazie perché a quello che l'azienda tesoriere dell'associazione Luca Coscioni se
Grazie a Forza Europa e complimenti anche per
Per questa sale per questa
Giornata
Penso che la dimensione fondamentale dalla quale partire ed è importante per la politica milione l'Unione europea
Non è lo Stato italiano non è la Regione non l'ente locale la persona
E dalla persona dobbiamo partire in una situazione nella quale
I riferimenti storici secolari
Del cosiddetto occidente democratico
Nel difendere il principio dei diritti umani universali di qualsiasi persona di qualsiasi nazionalità nata ovunque nel mondo
Rischiano oggi
Di sfaldarsi di spopolarsi di non avere nessuno che ne fa bandiera che li difende
La nuova amministrazione degli Stati Uniti lo dice esplicitamente i diritti umani non sono più un criterio di politica internazionale per gli Stati Uniti
Brezzi è nata
Dalla contestazione della giurisprudenza
Della Corte europea dei diritti umani che non è Unione europea ma quando parliamo di Europa noi non ci dobbiamo soltanto riferire alla realtà istituzionale dell'Unione europea dobbiamo guardare oltre
Nell'agosto due mila dodici che c'è qui Filomena Gallo che nell'insegna che spero
Li avevo imparato segretario dell'Associazione Luca Coscioni anche grazie all'Aja da altri
Siamo andati a vincere
Contro lo Stato italiano che impediva l'accesso alla fecondazione assistita di coppie
Non lo sterili affette da malattie genetiche
La Corte europea dei diritti umani aperti o questo spazio di libertà contro lo Stato conto lo Stato nazionale italiano sulla giustizia
Sulle carceri sui tempi di attesa dei processi le condanne costruite denuncia dopo denuncia
Come radicali e non solo
Contro l'illegalità dello Stato italiano sulle carceri l'illegalità dello Stato italiano sulla tortura sui respingimenti quindi questa è l'unità fondamentale
Dell'attenzione per la politica persona da difendere anche contro
Poteri responsabile violenti
Che possono anche essere esercitati dagli Stati nazionali sui temi storici e sui temi del futuro due giorni fa la notizia porta negli Stati Uniti primo esperimento compiuto
Con perfetto successo di modificazione del genoma umano due giorni fa sulla linea Germinara cioè in modo trasmissibili
Da
Una generazione all'altra
Ci rendiamo conto di che cosa vuol dire pure dire la possibilità di
Modificare il genoma umano rispetto
Alle malattie
Non non approfondisco naturalmente in Italia quell'esperimento del quale sta parlando tutto il mondo se l'avesse fatto uno scienziato italiano e lo avrete l'avesse fatto in Italia
Sarebbe punibile con il
Carcere con il carcere la legge quaranta
Nella parte che è rimasta ancora in piedi nonostante tutte le condanne e le denunce essenza all'Unione europea
Che respinse al Parlamento europeo la battaglia di Luca Coscioni all'ONU e al Parlamento europeo che respinse il tentativo
Di mettere fuorilegge la ricerca sugli estese cellule staminali embrionali sugli embrioni umani
Oggi
Pure essendo quel fronte di ricerca impedito nei finanziamenti nel nostro Paese e solo grazie ai finanziamenti europei e quello spazio europeo della ricerca
Del quale parlava Simona Giordano se licenziati anche italiani possono fare ricerca
Sulle cellule staminali embrionali
I diritti umani la libertà sui quali si fondono le nuove battaglie per l'uguaglianza perché abbattere le proibizioni è indispensabile per aprire
Delle vere battaglie sociali sull'uguaglianza legalizzare l'eutanasia o l'aborto o le droghe ora ricerca sul genoma sugli embrioni non è il punto finale
è il punto iniziale per riuscire a porre un nuovo problema etico che ora quello proibito non proibito ma è quello di consentire a tutti di beneficiare di queste nuove frontiere della scienza e della medicina
E non accettare la discriminazione che sarebbe la fine di qualsiasi prospettiva
Si potrebbe dire di sinistra ma comunque di uguaglianza possibile cioè si è addirittura
La discriminazione fosse trasmissibili ereditaria mente quindi un'umanità migliorata che se lo può permettere ricca abbiente e un'umanità che non se lo può permettere non migliorata ecco perché
La dimensione europea è necessaria anche al di là del discorso appunto istituzionale dell'Unione è necessaria per difendere creare spazi di libertà e diritti umani individuali
Contro anche contro l'ottusità
Proibizionista degli Stati nazionali ed è l'investimento e dell'investimento necessario Riccardo Maggi diceva
La questione politica fondamentale e cioè
Andiamo circhi amo dia organizzare come invitava a fare Spinelli del manifesto di Ventotene
La politica lungo una nuova linea Benedetto insiste sempre su questo Berto
Aperto chiuso Europa anche Europa
Allora penso che
Dobbiamo essere
Esplicitamente molto ambiziosi su questo perché
Poi si vedrà cosa succede non spetta a me ha detto lei interverrà Benedetto ha forza Europa che cos'è
E allora le lezioni non le elezioni io penso
Che questo percorso avrà forse è successo se noi comunque avremmo un obiettivo di lungo periodo al di là delle questioni elettorali italiane
Che è quello non solo di unità all'europea
Ma di un movimento
Paneuropeo e federalista europeo
Che i lavori anche oltre la dimensione delle realtà istituzionali e che quindi si rivolga ai Sindaci si rivolga alle organizzazioni
Che promuova iniziative Europa era dica italiani sta preparandosi a trasformare il proposta europea quella sughero straniero sulla quale si stanno raccogliendo le firme ora quindi non fermarsi alla realtà di chiudo
Un accordo Gidi insegna una lezione importante perché ebbe rigorosa Blair il singolo
Anche da noi giustamente sventolato di un europeismo possibile e di successo in termini elettorali
Rischia e sarebbe stato ingenuo pensare altrimenti di essere comunque trascinato in basso
Dagli interessi nazionali perché è un'altra è una legge di gravità è una legge della fisica se la politica è organizzata solo nazionalmente il potere organizzato solo razionalmente li interessa mi spingono la politica in cui è la direzione anche al di là della società soggettiva buona volontà idealità ecco perché a mio parere necessario affiancare al Progetto nell'immediato Forza Europa alzare le bandiere contro di Torre nazionalismi anche
Una Rete di contatti di organizzazione di movimento politico
Che non
Discrimini diciamo così sulla base della razionalità delle frontiere perché e chiudo con questo esempio
Il ricatto turco
Immigrazione migranti diritti umani scegliete
Vi riempiamo di migranti o sceglie di diritti umani
Avrebbe potuto essere prevenuto con
La proposta di adesione della Turchia all'Unione europea la stessa questione su Israele oggi la Tunisia era frontiera europea che noi dobbiamo accogliere ed aiutare altrimenti
Se l'iniziativa e l'organizzazione dell'iniziativa arresta sulla dimensione nazionale
Rischiamo di non farcela invece noi ce lo dobbiamo fare grazie grazie
Parola malcontenti voglio unitario generale dei metalmeccanici
Inizia il
Diversi criteri impegnato insieme a molti a costruire il sindacato nuovo tanto vinceremo noi sino speriamo troppo
L'intervento
Intanto grazie dell'invito
Sì c'è un luogo dove l'antieuropeismo va molto forte sono le fabbriche metalmeccaniche sono i luoghi di lavoro
Dove il vento dell'affidamento ai valori tradizionali nasconde dentro di sé il richiamo ad un calore attorno a queste cose che cercano di dare offrire un nemico a poco prezzo
A tutte le difficoltà che hanno avuto le persone in questi anni nei luoghi di lavoro
Ma la generalizzazione non aiuta mai lo dico anche a Mazzotti
La generalizzazione aiuta sempre le parti più reazionarie di ogni ambito vitale sempre
E
Il sindacato non è tutto uguale
C'è un sindacato che ha fatto della scelta europeista una scelta radicale ed esplicita abbiamo concluso il nostro congresso Dell'Atti Inches con queste parole per noi
L'Europa non è il solo importante per il periodo di pace che ha garantito per il riparo da tanti aspetti
Ma perché abbiamo imparato in questi anni di crisi di crisi difficilissima del Paese che il perimetro minimo come ambito di soluzione ai problemi è l'Europa
Anche tutte quelle volte che abbiamo portato i lavoratori a Bruxelles e con i pullman e trovavamo i parlamentari europei che ci che confondevano l'Ilva di Taranto con la Cecenia di Terni con la Pomigliano con l'aerospazio
Perché spesso c'è un po'troppa politica a industriale Carlo già finito a
Non dovevo parlare dei parlamentari europei per cui
Cancellate l'ultimo verso i neri guadagno altri a un altro minuto
A parte le battute
Ora che va un po'meglio c'è un sindacato che si impiega e guardate che semplice farlo qui è un po'po'più complicato spiegare in un'Assemblea metalmeccanica
Che spiega con coraggio che le cose va meglio non a caso
E che se abbiamo fatto trentun miliardi di surplus della bilancia commerciale e l'abbiamo fatta grazie all'euro e all'Europa bisogna dire
Se mettiamo tutto il sindacato dietro questa
Appunto ondata populista sopra Nista rischiamo di fare
Un grosso spregio alla gente che rappresentiamo non ci sentiamo di dire con forza
Che certo nelle politiche ci sono tantissime cose che vanno cambiati nei trattati europei ci sono tantissime cose che va rivista ma bisogna avere il coraggio di dire sì oppure europeisti comunque
Questa è la forza che dobbiamo
Avere la capacità di trasmettere in questo momento
Di dire che l'Europa non è il problema ma è la soluzione di tante questioni del lavoro e dell'industria italiana anche se vogliamo essere in qualche modo un po'più
Sopra misti in senso positivo
Noi siamo fortemente convinti della necessità di un'Europa sindacale
Il sindacato europeo e troppo spesso generico e troppo debole
E viene distrutto tutte le volte che gli altri Paesi si quando ci si trova su questioni generiche siamo tutti d'accordo
Quando si deve scegliere tra cantieristica navale try lo spazio tra ferroviario l'Europa passa in secondo piano
Anche per i paesi e anche per
I leader europei che in qualche modo almeno in campagna elettorale avevano rappresentato una speranza di discontinuità
Lo dico perché sulla vicenda Fincantieri
Noi purtroppo siamo stati i profeti di sventura
Quando due mesi fa il tutto il sindacato francese con il sindacato più di sinistra in testa spiegava che dappertutto ma mai a Fincantieri i i cantieri francesi a Bianco compreso appunto come
Quello stesso sovrani ISMU non andava applicato con i norvegesi coi coreani ma assolutamente scatenato
Anche ricorrendo alle nazionalizzazioni in questa partita
Questo è un tema molto serio perché rispetto a tutte queste cose noi abbiamo fatto abbiamo approntato partite penso all'Aerospazio penso al ferroviario
In cui l'Italia non si è messa lì a contare tutte le pedine tutte le logiche di convenienza forse qualche volta Carlo dovrebbe fare di più
Però
Proprio perché dentro una logica che cerca di guardare un po'avanti noi siamo quel sindacato che dice che il sindacato non del futuro del presente o e internazionali e prima di tutto europeo o il sindacato non sarà
Il sindacato nella logica locale nazionale nella fabbrica in cui spiega che l'altra fabbrica che il nemico che il migrante che arrivati toglie il posto di lavoro e che tra un po'anche robot perché siamo in un Paese fortemente Tecnofin Oboh
Si fa il peggior disprezzo che si fa della gente che si rappresenta la si porta per il naso altro che mostrato che prospettiva educativa
Dico questo perché credo che sia importante
Proprio nella logica della non generalizzazione
Riscontrare tutto quello che è stato fatto
Eccetto che è difficile spiegare ai lavoratori di alcol o ai lavoratori dell'Ilva ai lavoratori della Lucchini che le nazionalizzazioni non sono sbagliate perché ce lo impedisce l'Europa sono sbagliate
Perché l'ultima Ilva pubblica ci ricorda le tangenti l'inquinamento e ripiegamento industriali
Troppo facile a sera
Però
Vedere poco dopo che il campione del liberalismo e dell'europeismo europeo ricorre alle nazionalizzazioni per proteggersi dalla crescita dell'industria europea perché Fincantieri è un patrimonio europeo
Questo di sicuro è una delusione
E spiegare i lavoratori che non hanno più speranza che la nazionalizzazione non è la soluzione vi assicuro non è semplice
Ma a fare il sindacalista europeista esplicito
Niente CONI o questa nuova definizione prevede la necessità di andare fuori schema di liberarsi appunto dal
Questa logica continua di buttare il cervello all'ammasso
Ecco noi crediamo che le persone si rappresentano dentro questo schema di verità si rappresentano al meglio proprio con questa capacità di guardare avanti e non rubo altro tempo perché
Ho sentito cose molto più importanti aggiungo solo le mie
Io sono molto d'accordo con quello che diceva flaggate Hina non c'è più mi sembra taglia roccia
Io ex su questo faccio una sola correzione alle cose bellissime che ha detto Carmelo in apertura
E noi siamo meno coinvolti alle elezioni e siamo un sindacato autonomo orgogliosi di essere veramente autonomi fino alla fine da qualsiasi porti partito istituzione azienda
Io credo che sia molto più importante
Affermare quelle parole dentro una cultura
Noi dobbiamo fare informazione europeista
Io non riesco a capire perché le parole del mio collega inglese Tony Blair di United
Che spiega cari amici italiani in tutti gli incontri aziendali che facciamo non c'è un'azienda inglese dopo la brezza intrecci annuncia un piano di investimenti perché queste cose non riusciamo a farle arrivare nel nostro Paese
Perché non facciamo arrivare che appunto l'uscita dall'Europa il nazionalismo il sovra animismo eh una strada che fa perdere le persone a partire dalle fasce più deboli del Paese e per questo io credo che sia
Soprattutto una battaglia culturale che dobbiamo fare inc da in maniera radicale da questo punto di vista affermando soprattutto un'Europa fondata sul lavoro sui lavoratori
Non l'Italia in un momento in cui sto c'è la al
La la scappatoia del reddito di cittadinanza bisogna ripartire da questo aspetto il che è l'unica correzione che faccia Terme su questo per cui
Concentriamo ragioniamo insieme di come riaffermare dentro tutte le occasioni la nostra vocazione europeista noi per quello che ci riguarda lo faremo nelle fabbriche grazie
Grazie
Concreto
Intervenire
Benedetto Della Vedova
Presentano vanno prese in opera
Grazie davvero
Del come diceva quello bellissimo vederli qui
Quando abbiamo quando abbiamo detto petto facciamo il ventinove mattina luglio a Roma da un po'complicato però io ci sono affezionato lo dico e va al ventinove luglio perché la prima volta che venne
Eletto in una in una stanza politica tra Pannella Riformatori era il ventinove luglio e io il giorno dopo non lo sapevo avevo il mio viaggio da Milano per laser per un mese
Pannella disse sei matto chiamo l'Alitalia ti blocco il volo per fortuna Emma interventi agli se no Marco l'hai già fatto una volta non è andato male di un partito dal mio vacanza
Quindi con il ventinove luglio ed nonostante il ventinove luglio credo che
Sia significativo che siamo qui così in tanti Bentivogli fa Bentivogli fa bene è un mestiere difficile difficile quanto
Quello di di di fare politica o di fare il ministro o altro e lo fa con uno spirito che io condivido e cerco di praticare
Cerca il consenso oggi per i risultati di domani e non è semplice e credo che la logica un po'
Nostra di forze Europa sia quello io non lo voglio arruolare naturalmente il sindacato e libero e indipendente
Ma quello che ci ha descritto lui è il sindacato di un'Italia europea la stella che diventa
A pieno titolo una stella dell'unione dell'Unione europea e il sindacato che cerca patti persi perché non scontro pregiudiziale
è il sindacato che lavora sulla competenza sul pragmatismo sulla lungimiranza sul dialogo col Governo anche sugli investimenti tecnologici se è chiaro
Non tutto il sindacato era così quando negli anni nella metà degli anni Novanta noi
Proponevamo il referendum per
Ammodernare il mercato del lavoro dagli flessibilità dicevamo arriva all'Euro finisce la droga Melfi etica
Delle svalutazioni competitive abbiamo bisogno di riforme economiche di flessibilità di competitività
Ci dicevano che era eravamo dei barbari
Un pezzo di quella cultura sindacale ancora lì oggi abbiamo visto un pezzo di cultura sindacale che
Molto più avanti molto più avanti anche come diceva lui della politica che
E credo che non è un caso che la parte sindacale più avanti lo sia il nome dell'Europa cioè in nome della realtà il mercato e non solo quello del lavoro
Europeo o non c'è più
Come l'Italia europea è quella di cui ci ha parlato Marco Cappato ci ha parlato simbolo Simona Giordano la ricerca la competizione nella ricerca le cose che diceva Cappato
Sulla biogenetica ma vale anche sulla genetica in campo in campo agricolo
Noi siamo dove siamo perché nei decenni se non nei secoli passati abbiamo vinto la sfida scientifica sulla ricerca la sfida sulle tecnologie poi la sfida sull'economia quella sfida
Sulla
Difesa e sulla forza militare non non si può
Staccare un anello da questa catena e soprattutto non si può togliere il primo ricerca scientifica e tecnologica Cuesta eh l'Italia l'Italia europea l'Italia
Dei federalisti l'Italia del diritto
Di Andrea Mazziotti l'Italia a cui ci richiamava Flavia Perina di una cultura europea lo dirò basta col piagnisteo l'Italia dei confronti dell'Europa non può essere l'Italia piagnone
Quando abbiamo lanciato Forza Europa
Scegliendo volutamente un nuove controverso con qualche equivoco che non c'è perché forzare
Come dire movimento
Quando però abbiamo scelto quel
Quel nome e per l'iniziativa che stavamo lanciando
Era
Fine dall'anno scorso primi mesi di quest'anno qualcuno la forma chiesto se ero matto qualcuno più esplicito Marietto tasse ma
Qualcuno un po'più accademico va detto coraggioso
E noi siamo andati siamo andati avanti e era un momento ancora più difficile di quello
Di quello attuale ma l'idea era semplice l'Europa e l'euro sono al centro della discussione pubblica e politica e io non voglio lasciare il monopolio della discussione a chi dice abbasso l'Europa
Andiamocene staremo tutti meglio oppure ci sono quelli che dicono avete ragione però pensiamoci bene oppure quelli che dicono sì sì
Hai ragione se non cambiano loro non ce ne andremo ecco quaestio e il monopolio che non dobbiamo lasciare alla discussione sull'Europa
Perché non è che loro hanno ragione però l'abbiamo appena sentito da Marco Bentivoglio hanno torto marcio e bisogna dirglielo bisogna dare uno strumento nei bar la negli uffici a scuola per dire semplicemente avete torto marcio il che non vuol dire essere cadere dal pero o pensare di aver raggiunto
Di aver raggiunto il paradiso in terra perché ovviamente non è così e poi lo dirò ma è avere ben presente che soprattutto per l'Italia
La scelta neo nazionalista e sovranità è un incubo che dobbiamo risparmiare alle generazioni nostre a quelle che vedrà che verranno le labbra exit è un monito
La Blacks è un monito chi Simona Giordano ce l'ha raccontato sia occasione di parlare con i livelli politici quello glieli sindacali ce l'ha ricordato Bentivogli no Nun Euro
Di nuovi investimenti sono arrivati in Gran Bretagna dopo l'avreste probabilmente ci sono milioni di sterline di investimenti che appena potranno
Se ne andranno
Perché è un Paese da solo è troppo piccole troppo debole anche quando pensa di essere grande e forte fuori dall'Europa perché negli ultimi vent'anni dai banale però è bene ricordarlo nel frattempo è cambiato il mondo
è cambiato in Asia
è cambiato e sta cambiando in Africa e ne vediamo e e ne vediamo alcune conseguenze ecco noi non pensiamo che l'interesse nazionale sia sparito in questi anni
Abbiamo capito che l'interesse nazionale che l'INPS che però deve
E interesse nazionale se è l'interesse dei cittadini a cui ci richiamava Marco Cappato è l'interesse dei cittadini non è l'interesse dei Governi e tanto meno l'interesse dei governanti pro tempore
L'interesse nazionale italiano coincide
Con un milione un'unione forte in termini di sicurezza di libertà e di potenziale benessere è così sfido Salvini Grillo Di Maio
A spiegarci che non è vero che l'Italia che si ripiega su se stessa che si sta in un campionato che non è manco di serie Z che non esiste più possa vincere altro che qualche medaglia
Di cartone e lo diceva che almeno all'inizio è dove l'Europa non c'è che ci sono i problemi sull'immigrazione non c'è il fallimento dell'Europa c'è l'assenza drammatica dell'Europa
Non ci sono regole non ci sono strumenti
Com'è Bruxelles
Serie Enna magari Parigi e Bratislava e Praga e Varsavia
Quello è il problema non è a Bruxelles sull'immigrazione e io ricordo perfettamente quando si discuteva anche dal famoso regolamento Dublino tra eccetera
L'approccio italiano allora era nonno migrazione roba nostra ce ne occupiamo noi mica i burocrati di Bruxelles becco quello che ci troviamo oggi come miopia magari non era possibile
Ma l'Italia avvio prego
Che non si accorgeva che la geografia la portava giù
Vicino all'Africa pensavano nord migrazione ce ne occupiamo noi che siamo come diceva quello siamo belli duri
Gli interessi nazionali si giocano dentro il contesto giuridico e politico dell'Unione europea dove io non ho mai pensato per un solo istante Emma ha fatto la commissaria lo sa
Che ci fosse qualcuno che regala qualcosa siamo abbastanza liberali per sapere che non è dalla benevolenza di qualcuno
Che può avvenire l'utilità per noi per per la nostra
Gente
Lo scontro politico in atto oggi però non è sulle politiche non era sulle decisioni del giorno per giorno lo scontro politico oggi
Non è come cosa fare o non fare più o fare meglio e come a Bruxelles ma è uno scontro sulla politica
A basso l'Europa il nome del ritorno al nazionalismo sovrani sta da una parte Forza Europa il nome dalla cooperazione dall'integrazione secondo le regole dello stato di diritto
Per essere tutti più forti nel mondo dall'altra
Poi ci sono le politiche naturalmente
Vogliamo riformare l'Italia ci abbiamo provato se Roberto Giachetti ci abbiamo provato anche con un referendum addirittura rifondare la Costituzione su cui si fonda lo Stato italiano la Repubblica italiana figuriamoci
Se non vogliamo riformare l'Unione Europea vogliamo l'Italia più libera più sicura democratica efficace giusta ovviamente vogliamo le stesse cose
Per l'Unione europea ma questo è il terreno delle politiche è il terreno nel contesto istituzionale che i giovani federalisti giustamente di cui i giovani per il Sud federalisti giustamente denunciano
Le lacune ma questo è il day by day Carlo Calenda gli anche capitato di fare
Per un breve
Ma credo con efficacia tempo il rappresentante permanente la Repubblica italiana presso vere le istituzioni dell'Unione Europea e sa che c'è un debba idee a cui si richiamava anche Mazziotti prima
Ma su tutti i temi
E qui sta invece la forza della politica pro europea su tutti i temi più rilevanti sicurezza libertà Stato di diritto
Potenziale di crescita difesa del commercio internazionale e lo dico sempre a Salvini guarda che si chiama lo chiamiamo made in Italy perché dobbiamo venderlo fuori dall'Italia perché altrimenti avremmo scritto affatto
Qui in Italia magari fatto importante
Quindi la difesa
Dei grandi accordi commerciali a cui ci richiamava Molinari
Che si fa in Europa perché se uno ha presente il mondo guarda quattro dati non c'è bisogno di compulsare alle statistiche
Sulla demografia e sul PIL forse capisce che per difendere il made in Italy è bene affidarsi ai negoziati europei e dentro i negoziati europee
Saper contare su questi grandi temi il value for money quello che si restituisce i cittadini e i ai contribuenti la doppia se lo si fa
Se lo si fa in Europa concorrenza digitale aiuti di Stato Investimenti Infrastrutture agenzie del farmaco o altro
è chiaro tutto questo è
Poi del giorno per giorno competition is competition
Cioè volevo dire ma poi visto in questi tempi essere più vocati
Alla Geert com'era che
Ma a questo proposito
è stato richiamato prima io ho gioito per la vittoria di macro on alle elezioni francesi contro le Pen
Mi sono commosso quando l'ingresso del nuovo presidente la Repubblica francese
A nella piazza del nucleo è stato accompagnato non do la Marsigliese ma la dall'inno alloggio olio Lino
Europeo e non ho cambiato idea distretto alla l'insegnamento che viene dalle elezioni presidenziali francesi
Sul fatto che si può tenere alta la bandiera europea evincere contro la lepre
E non ho mai eletto ma Kron neanche l'undici febbraio quando abbiamo dato vita
A
Forza europei ne abbiamo parlato ma Kron al mio idolo con il nuovo Presidente dalla Repubblica francese invece diceva Cappato le istituzioni la politica che ti tira giù
Dovremo vedercela come sempre un partner è un competitor nell'Unione europea
Pronto all'asse con Berlino per mille ragioni
E con cui certamente cercare di discutere anche di quello che dovrebbe essere un nostro preminente interesse comune
Che è il Mediterraneo
Perché oggi i Paesi rivieraschi in termini mediterranei più vicende più vicini alla Francia
Sono stabiliti
E noi lavoreremo perché restino stabili e oltre a lavorare per stabilizzare la Libia nel Mediterraneo resta una cosa comune questo bisogna spiegarlo anche a un Presidente francese che volesse lui
Mettersi in cammino in marcia sulla tradizione
Della grande francese io non entro per competenza di materia sulla questione dei cantieri penso come diceva Bentivogli mi fermo qui
Nazionalizzare
La cantieristica o qualsiasi altra industria ormai di quella complessità non è acciaio adesso non sono esperto ma non è acciaio e saldatori è un'industria forme di grandissima
Complessità tecnologica e poi commerciale sistemistica eccetera
Io per nazionalizzare è un errore poi vedremo quello che farà
Ma
Se il nuovo Presidente Repubblica francese dovesse pensare
Che la questione della sud mediterraneo e della Libia che noi abbiamo tanto a cuore e di cui però non è che ciò
Preoccupiamo
Ci occupiamo nel giorno per giorno da qualche hanno
Se il nuovo Presidente Repubblica francese dovesse pensare
Che è il blitz o l'annuncio la chiave per avvicinare la soluzione
Di quei
Problemi
Temo che il primo ad essere ascoltato sarebbe lui perché il blitz francesi o altro magari quando
Sono blitz militari possono dare risultati nell'immediato
Ma la ricostruzione
Istituzionale di un Paese così complicato non si fa quel blitz e neanche con gli incontri che seguono ad altri incontri fatti due mesi prima e che io temo spero vivamente di notte IMO abbiano lo stesso distrutta
Ma io credo
Che
Una cosa che noi dovremmo tenere bene a mente come strategia complessiva
E lo dico dicendo una cosa che anche qui in
Italia è quasi un popolare come parlare bene dal dell'Unione europea
Io credo che noi dovremmo comunque vedere nella Germania della Merkel non quel Carra creaturale nemico che siamo abituati
A vedere indicato più o meno come fa Salvini nessun Panzera o altro con la Germania nelle
Nelle reciproche dimensioni abbiamo elementi di complementarietà
Economico industriale e anche
E anche politica
Che credo che se noi riuscissimo ad avere un rapporto di reciproca fiducia fintanto che l'Europa resta il destino dell'Europa resta affidato alle dinamiche anche fortemente tra Paesi
Io credo che quello sia un partner su cui dovremmo contare è una sfida
Noi diciamo Forza Europa perché questa sfida di stare in Europa per contare
E promuovere l'i nostri interessi che peraltro sui grandi temi se abbiamo lo sguardo lungo dalla sicurezza le migrazioni l'ambiente i grandi accordi commerciali coincidono non oggi ma sono destinati a coincidere basta guardare lo ripeto
La geografia e la demografia
Perché vogliamo stare in Europa in modo migliore di quello in cui siamo stati oggi perché gli interessi dei cittadini italiani la libertà dei cittadini italiani
Si vogliono si difendono meglio lì e lo diciamo a Saldini Dimaio e a tutti questi qui che scherzano col fuoco
Lo diceva Marco io semplificando vedo un nuovo bipolarismo che si somma si sovrappone a quelli tradizionali apertura chiusura e quindi Europa si Europa hanno
Non credo sia possibile non schierarsi il campo di chiuso all'Unione europea come punto ci impone come capro espiatorio è già pieno
Ci sono posti in piedi di quelli che pensano di guadagnare qualche voto domani attaccando l'Unione Europea dicendo come diceva Maggi
Che i burocrati europei sono meno di quelli dal Comune di Roma e a Roma la battaglia radicale
Per mettere a gara il servizio attacca è al cento per cento una battaglia europea anzi resa possibile battaglia di libertà di mercato
Resa possibile dal contesto dal contesto europeo dall'attaccare l'Europa secondo me non verrà
Non potrà avvenire un voto in più per giocare le nostre carte nell'Unione europea non serve l'Italia piagnone
Serve un'Italia europea un'Italia che cresce
Perché controlla i conti pubblici perché fa le riforme come il gioco Saccà
Per altro verso le unioni civili io lo sapete lo dico anche a Roberto Giachetti ci metterei perché legalizza la cannabis per avere cinque sei sette miliardi di euro la disposizione del bilancio pubblico
Senza toglierle come dicono quelli dalle tasche degli italiani ma togliendole dalle tasche dei mafiosi e se lo facessimo in Europa avremmo subito
Lasciando fermo tutto il resto cinquanta sessanta miliardi di risorse da mettere a Bilancio per la ricerca scientifica o per occuparci dei migranti ma dicevo
L'Italia europea l'Italia che fa le riforme lo ripeto il giocosa
Le unioni civili che aumenta l'export
Con l'euro lo diceva Bentivogli
Non voglio dire nonostante l'euro con le euro perché stiamo lì dentro siamo più forti abbiamo più forte commerciale l'Italia che attrae investimenti investe in competitività e di innovazione tecnologica
Con il piano industria quattro punto zero Cuesta non quella che chiede più deficit è l'Italia europea che dobbiamo rivendicare e che devono rivendicare i Governi dal Monti
Fino
A Gentiloni che ho sostenuto personalmente e di cui ho anche avuto ero l'onore di fare parte
Anche e soprattutto L'Italia di Renzi che questi sono
Deve rivendicare e dovrebbe promettere conti a posto e riforme
Lasciando la crociata la crociata contro il fiscal comparti
A Grillo e Salvini con la sinistra di complemento rivendichiamo e promettiamo di continuare così perché risultati cominciano a vedersi risultato non è solo l'uno e quattro di crescita che è importante
Il risultato è che credo per la prima volta nella storia Bur non lo so io facevo l'economista insomma per degli ultimi trenta quaranta anni qualche da trent'anni qualche dato l'ho visto
Per la prima volta che
Il dato di crescita proposto dal Governo
Viene clamorosamente smentito a è aumentato del cinquanta per cento queste notizie l'uno e tre l'uno e quattro è ancora poco
Ma che si comincia ad avere un'Italia che corre molto di più del previsto e corre molto di più anche gli altri corrono un po'più del previsto ma l'Italia corre molto più del previsto
Questo è quello che noi
Dobbiamo rivendicare dirò due cose ma proprio solo due in conclusione sul futuro
Di forza Europa ora sono felice
Di dare la parola due persone che in modo compio grafie diverso naturalmente rappresentano quell'Italia europea che abbiamo in mente un'Italia libera rigorosa
Forte un'Italia che si batte e combatte con senso della misura ma senza complessi
Che non considera nel novero delle possibili decisioni
Un futuro diverso da quello nell'Unione europea
E che a Bruxelles non vuole andare per polemizzare ma a Bruxelles vuole contare come e possibilmente più di quanto ha fatto fino ad oggi perché sta cambiando se stessa anche per cambiare
L'Europa con grande piacere ringraziandovi ancora per la loro presenza
Do la parola prima a Carlo Calenda e poi a Emma Bonino
Carlo Calenda Ministro dello sviluppo economico
Dalle aziende alla politica per ora senza filtri menati Melato scritto parecchio tempo fa approvato
Si scherza
Senza nessun pentimento e e con intanto grande piacere di essere equità tantissimi amici e persone con cui
Abbiamo fatto danni politici in passato anche il furto sono dei voli
Con cui abbiamo e facciamo battaglie sul lavoro tutti i giorni c'è un pezzo di sindacato
Che capisce le sfide della modernità ed è in grado di risponderci in modo costruttivo non venendo meno anche al suo lavoro di difesa degli interessi perché le società moderne sono anche difesa degli interessi
Ma farlo guardando avanti non indietro e sono molto contento
Di averne oggi qui un rappresentante io non penso che l'Europa sia in crisi
E penso che
Se noi prendiamo questa prospettiva a incominciamo ad avere un problema io penso che l'Occidente sia in crisi che è un problema ben più vasto molto più profondo
E questa crisi assume la forma di quello che io chiamo il rifiuto della modernità
Per questo oggi gli interventi che si sono susseguiti sono interventi importanti perché non è il rifiuto del fiscal compatta che mi preoccupa Benedetto
Il rifiuto dei vaccini è rifiuto del commercio
è l'idea che l'idea che si fa largo anzi non che si fa largo che si è fatta laico
Che per esempio le società di cent'anni fa sosta contadine fossero in qualche modo meglio di queste qui
Erano società in cui i bambini morivano c'era lavoro minorile
Nessuno se lo ricorda se voi andate qui fuori e chiedete a una persona e gli dite com'era la società contadina rispetta la società industriale fatemi rispondere
Oggi si è andata affermare ed è profondissimo la negazione di tutto quello che è stato il progresso dell'Occidente che l'Occidente ha fatto c'è dunque questa battaglia ma una battaglia per l'Europa
è una battaglia culturale profondissima come diceva Flavia prima ma non è una battaglia sull'Europa una battaglia sulla modernità su cosa vuol dire essere moderni oggi
E cosa vuol dire
Essere moderni non
Cedendo alle ragioni dell'ideologia ma mantenendo una prospettiva liberale sanno capaci di ammettere di capire che comunque processi davanti
Che ci sono davanti suo processi molto controverso perché è successo questo perché è accaduto che una società che è diventata prospera più libera dalle malattie che si avvicina una rivoluzione fantastica nel mondo
Della farmaceutica che ci consentirà
Di allungare le aspettative di vita che ci considerati consentirà di vivere meglio che ci consente di avere a beni a prezzi inferiori che ci consente
Di viaggiare a costi inferiori a fare esperienze che prima erano preclusa tutti io mi sono occupato come sapete purtroppo di Alitalia
E quando ho risposto a un quinto dicendo che
Protestava contro il fatto che Lello costo sono in Italia ma io voglio dire ma quante persone hanno potuto viaggiare perché esistono le low cost
Ed è più importante cui insisto o è più importante la difesa del monopolio di una compagnia di bandiera perché sono mette importante
Allora
Perché è successo questo mio io non me lo domando in modo ciò mi è una cosa che mi colpisce normalmente
Io penso
Che questo è successo nel momento in cui l'occidente nel mille novecentottantanove ha vinto la sua battaglia liberal democrazia hanno vinto la loro battaglia
E perché accaduto B
Per alcuni errori che sono stati compiuti il primo errore è stato questo ne abbiamo avuto due fenomeni spesso presenti da secoli globalizzazione innovazione tecnologica ci sono da tanto la storia d'umanità mettiamo l'atto semplicemente
La differenza oggi è la velocità con cui questo è avvenuto novazione tecnologica e globalizzazione noi abbiamo dopo l'ottantanove i primi anni Novanta teorizzato l'avvento di una società
Fondata sul multicolori cultura lirismo
Sul multilateralismo sulla con sensualità
Una società positiva dove piano piano si sarebbero aperti altri Paesi
Agli scambi poi gli scambi sarebbero diventati economia di mercato per l'economia di mercato sarebbero diventate sosta democratiche
Quali società democratica avrebbero sviluppato culture democratica
E questo processo l'abbiamo descritto penso molto alla Terza via come ragionamento in maniera
Semplicistica
In maniera ideologica
E quando tu descrive una cosa in maniera semplicistico in maniera ideologica che quella cosa non avviene perché
Non aveva possibilità di avvenire in quel modo come ovvio
Cosa succede che la gente non si fida più spettanza che tutto questo porterà invece porta un grandissimo squilibrio grandissimo sbilanciamento allora la reazione profonda una reazione di sfiducia della classe dirigente progressista
E questo si è andato affermando questo non lo dobbiamo riconoscere
Quando in quel periodo l'euro l'Europa era perfetta per quel molto
Quello era il periodo dell'Europa trionfante tutti volevano replicare l'Unione europea perché era quello era quella spinta multiculturale consensuale dove le decisioni si prendevano nel multilateralismo dove
Si apriva al mercato e dove si facevano anche degli errori non è
L'austerità non l'Osteria sono termini che non voglio dire tassativamente nulla io rifuggo dal fare questa
Discussione ridicola è una cosa per esempio vi faccio faccio l'esempio sull'industria ma è un certo punto abbiamo detto in Europa o meglio pensiero prevalenti in Europa era l'industria non esisterà più nei Paesi avanzati
Tutti i Paesi avanzati diventeranno produttori di servizi ed industria sassolino check-in Oria
E quindi effettivamente anche quando i cinesi fanno un po'di dumping anche quando
Non competono in maniera corretta ma chi se ne importa
Perché tanto noi dobbiamo andare verso i servizi il tessile può morire l'acciaio ma perché dobbiamo tenerla cioè nonché l'acciaio fa parte
Delle moderne strutture industriali è stato un errore clamoroso che stiamo pagando in modo
Disastroso
Perché era vero il contrario primo
Che con la tecnologia e di fare i differenziali di costo sono sempre meno importante l'imposta dell'acciaio sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista professionale sia dal punto di vista corruzione
Può vivere se il mercato equilibrato non può vivere se il mercato non e squilibrato
Secondo elemento nessuna relazione internazionale si può fondare su uno squilibrio
Non si accetta il dumping perché non si accetta il dumping
Non è che non si accetta e a si accetta il dumping che perché si pensa che c'è un ragionamento superiore di evoluzione dell'universo che porterà
In fondo a quella strada un beneficio questo non succede
E dunque l'Occidente
E questi valori sono stati messi in discussione perché sono diventati ideologia
Cioè non sono diventati i valori che noi siamo stati in grado di spiegare concretamente di governare
Quando c'era una necessità di governarli con forza di articolarlo in un pensiero anche di ripensare alcune cose che abbiamo fatto
Ecco questa è la cosa che i Tanzi tutto ci mette in guardia da ricadere nello stesso errore per quanto riguarda l'innovazione tecnologica
Io cito sempre
Una trasmissione televisiva che ho fatto sia petrolio dove c'era il famoso guru di Obama le cross
E parlando lui diceva sostanzialmente diceva l'innovazione arriverà e di e ma lavoro manuale non ci sarà più
E Paesi come l'Estonia l'anno capito
E quindi hanno cambiato tutto loro moderna
Italiano l'ha capito gli Stati Uniti l'hanno capito e hanno capito che ci saranno vincenti e perdenti
Se questa cosa l'anno metabolizzata e per questo oggi stanno meglio di come stiamo state voi questo avveniva due mesi prima della vittoria di Trump
Allora al
Niente può essere più presentato in questo modo tutto ha una sua articolazione
Le fratture dunque sono nell'Occidente non sono nell'Europa e le fratture nell'Occidente fratturano l'Europa in modo particolare perché l'Europa incompleta
E dove in qualche modo si riesce ad avere una governance coesa si risponde a queste minacce si dà il senso di tenere la barra diritta verso i valori ma avere anche la capacità di reagire
Quando c'è da reagire se è un incompleta in una fase della storia più dura
è chiaro che le pulsioni sono quelle di fratture più profonde e per questo sono d'accordo con Benedetto bisogna fare l'Europa dove non c'è l'euro ed evidente sulle migrazioni che
Dove noi abbiamo provato a dare un contributo
Quando io ero Brussa il peraltro non grazie a me ma grazie ai giovani diplomatici che avrebbero dovuto boicottare mia che tutto hanno fatto tranne che boicotta meno fatto uno straordinario lavoro dunque
Il secondo elemento d'Italia
Io non penso io non ce l'ho questa idea che noi siamo un legno storto dell'Europa raddrizza
E se lo sa il passo affiorare nei discorsi vi dico anche che questo è il modo in cui noi distruggiamo l'Europa in Italia e non l'aiutiamo
Italiana
L'Italia è stata tradizionalmente il Paese più alleato della Commissione europea nella storia dell'Europa
Anche nella storia recente
Io sono stato l'unico imbecille a dire che il trattato certa si poteva ratificare con sola procedura europea
Che non c'era bisogno l'unico
Paese europeo che non c'era bisogno di passare in tutti i Parlamenti nazionali
E sapete dati sono stato attaccato in Italia da tutti
Compresi quelli che ogni giorno dicono che ci vuole più Europa
Ho in mente un paio in maniera abbastanza preciso
Tutti quelli che raccontano l'Europa le riunioni dei presidenti dei Parlamenti europei eccetera eccetera però quando si doveva prendo una decisione europea sono tornati tutti indietro euro visti quando mi sono girato miscela più nessuno
Che alla fine quello che succederà anche questa approvazione sarà un'approvazione molto complicata che cambierà la politica commerciale dell'Unione europea la renderà meno affidabile
Eppure l'Italia ha fatto il suo lavoro e al senso opposto però siamo stati quelli che abbiamo detto non si apre al market economi stato Saracino
Perché se vogliamo essere forti delle ragioni del libero scambio di abbiamo difenderci altrettanta o fortemente quando si tratta di comportamenti scorretti perché si è di nuovo noi diventiamo liberali e tradiamo
La dottrina liberali diventando ideologici e quindi liberisti ideologici e liberisti non pragmatici
Beh allora aiutiamo gli altri li chiamo quello che vogliono l'autarchiche vogliono chiudere tutto ed è certo che l'Italia vive solo nella sua dimensione internazionale signori se questo Paese ha un futuro è quello banalmente
Di fare il percorso che ha fatto la Germania di far passare il grado di integrazione della propria economia dal trenta per cento rapporto esportazione pile al cinquanta per cento
Per essere indipendente dalla domanda interna interna che in un Paese maturo è una domanda di sostituzione comunque più fiacca a meno che non si voglia fare indebitare le famiglie come hanno fatto gli Stati Uniti e quella è una crescita sana che possiamo fare
Solo che oggi sono troppo poche le imprese che fanno questo passaggio cresciamo tantissimo sono poche sono poche allora va costruita una politica dell'offerta che una politica di lungo periodo articolata sugli investimenti
Investimenti che non servono solo per far crescere l'impresa e penso al Piano industria quattro punto zero ma investimenti che servono a fare crescere il nostro software per capire la complessità del mondo in cui viviamo perché questo è l'altro problema
Siamo del tutto inadeguati a capire la complessità e quando uno inadeguato a capire la complessità e allora è chiaro che lo slogan diventa l'unica soluzione io
Diciamo ho sperato quando matrone arrivato
All'Eliseo però era ho anche detto subito fatto un tour subito guardate qui inizierà la rincorsa a chi è più ma Kron tra gli italiani
E non è che ci voglia molta Pelillo perché l'abbiamo fatto quando ha vinto SAR così quando ha vinto l'anno quando ha vinto Cameron fallito il feto cioè
E signori questo è la morte della classe dirigente italiana macro hanno fama cronico meglio budella le prime cento volte farà un buon lavoro per la Francia forse farò la buon lavoro per l'Europa probabilmente
Ma noi dobbiamo trovare le nostre leadership i nostri messaggi le cose che funzionano per noi le cose che pensiamo possano rimettere in campo una classe dirigente che è capace di spiegare un pensiero ARRA ti colato
Con plesso perché non esiste la semplificazione dei problemi complessi
Dove noi ci siamo fatti male nel precedente Governo non è stato io credo per le cose che abbiamo fatto ma perché a un certo punto abbiamo incominciato a dire tutti è fatta abbiamo fatto non c'è problema
E non era così ma non era così perché dal due mila sette due mila quattordici l'Italia ha sofferto più di ogni altro Paese europeo per la crisi per l'Europa
Per colpa dell'Europa o per colpa delle dunque quelli venticinque anni precedenti io non mi ricordo un provvedimento a favore delle imprese un provvedimento a favore alla concorrenza un provvedimento a favore della crescita
Allora che un Governo che ha fatto un ottimo lavoro perso io non contava niente in quel Governo skipper poco sono stato ministro faccio il viceministro stava in Europa stavo in giro per il mondo
Però credo che abbia fatto un buon lavoro deve essere in grado di dire queste cose sono hanno funzionato queste altre sono sbagliate queste altre dobbiamo ricostruirle dopo ci vorrà del tempo non c'è una scorciatoia non posso prendere il consenso con una misura perché non funziona più
Tassativamente posso prendere il consenso con un'idea
E qui e spiegare la e dire che è difficile dire quando sbaglio questo posso fare
E che non lo farà in Italia in Francia si farà male perché la gente non ci crede più neanche uno secondo che esista una scorciatoia
Ora
Qui io vedo tornare prepotentemente il tema
Dell'orgoglio nazionale
Ed è una cosa importante per l'Italia che deve aver orgoglio nazionale
Noi deve avere un connazionale nel dire noi abbiamo avuto un sacco Stream Ario superiore a qualunque
Paese europeo eccetto la Germania rimpalli Paesi nordici dobbiamo avere la forza di dire ci siamo tirati su da una situazione di grande difficoltà non facendo i nostri porti
Ma questa è la dignità
Altra cosa il nazionalismo
Allora
Il Governo landa ha chiesto una mano una grande azienda italiana sia Fincantieri
Per lavorare su un cantiere problematico
Che era dei coreani al sessantasei per cento che è stato
Entrato in un fallimento e ancora
E Fincantieri ha risposto sì perché vuole costruire a diventare un grande player europeo
Dopodiché quello che è successo che in campagna elettorale
Per contrastare
La le penne che chiedeva la nazionalizzazione non la matrona detto la maggioranza o no
E allora abbiamo incominciato a negoziare con
Con i francesi
E il punto del Governo italiano e
Non c'è verso
Che noi accettiamo il cinquanta per cento ovvero meno di quello che avevano i coreani non c'è verso ma non perché siamo nazionalisti o vogliamo fare la battaglia della vita non c'è verso perché c'è una questione di rispetto e di dignità
E quindi abbiamo detto i francesi i signori volete nazionalizzare e nei nostri partners poteri nazionalizzato
Ma noi non ci muoviamo di un millimetro e non ci muoveremo martedì mercoledì il giovedì venerdì e farà bene alla Francia quanto farà bene Annoni a noi per avere la nostra dignità nazionale
Alla Francia per capire che quella strategia una strategia sbagliata
Che a quella strategia non si dispone razionalizzando la Telecom perché è una fesseria non si risponde con una fesseria più grossa
Noi l'anno scorso noi l'anno scorso
Noi l'anno scorso i nostri investimenti diretti esteri in questo Paese sono cresciuti del cinquanta per cento
Sapete quanto lavoro danno all'azienda sanitaria più di un milione e mezzo di persone cosa vogliamo fare le cacciamo via tutte
E poi come lo gestiamo con reddito di cittadinanza allora queste o non è
Un Kinder Garda ed in cui due bambini si guardano in cagnesco questa è una cosa seria
Che mette in gioco il futuro delle persone dei lavoratori il modo in cui si sta insieme non rotto
Questo il nostro pensiero nostro pensiero che
C'è un lavoro serio
Complicato complesso
Fare questa cosa qui
E mi ritrovo molto nelle cose che sono state dette perché non è un lavoro sull'economia io faccio il ministro lo sviluppo economico
Ma è un lavoro sulla modernità
Ed è un ma ed è una sfida che se noi perdiamo perde tutto l'Occidente non parto e sull'Italia e non perdo sull'euro grazie
Parola
Emma Bonino adesso
Grazie mille
Cercherò di dire e alcuna cosa magari se riesco a senza ripetere
Tutto quello che ho sentito stamattina è che in gran parte condivido
Però
Quello che è vero è che se noi dovessimo guardare all'Europa alla luce della cronaca giornaliera
E certe lo c'è poco da star bene tranquilli
Perché ogni giorno giustappunto
Io poi non sono una
Serie sono una persona che per cultura e magari per età
Ho molta difficoltà di innamora mi facilmente
Quando mi capita poi dura a lungo anzi quasi tutta una vita
Ma per farmelo capitare ci devo riflettere un bel po'
E dico questo perché rispetto agli entusiasmi del nuovo Presidente della Repubblica francese come i miei colleghi sanno
Ho avuto non da esprimere delle riserve
Ma da dire semplicemente che sarebbe stato il Presidente francese della Repubblica francese
Con tutto quello che poi stop vuol dire compreso
Novità di apertura eccetera eccetera ma con un
Background da grande euro chiamatelo come volete
Così come ci siamo tutti innamorati di Obama otto anni fa
Sembrava che dovesse risolvere il problema dell'Europa e uno provava dire veramente fa il Presidente degli Stati Uniti d'America
Forse il presidente e gli interessi europei è bene che cominciamo ad occuparcene noi in spirito di partnership se volete ma certamente
E sapete io volevo solamente aggiungere
Allo slogan a quello che che c'è già stato detto con un'esortazione finale e magari anche una proposta
Mettete nega e Carlo Calenda il ministro ci ha spiegato la questione Fincantieri
è anche vero che no non è che siamo esenti da qualunque peccato
Per esempio io ricordo di aver negoziato o la questione
All'Italia Air France
Ed essendo arrivati con il Governo
Febbraio due mila otto ad un accordo con il prestito ponte negoziate in Europa eccetera eccetera
Ho un bel giorno arriviamo in Consiglio dei Ministri diversa arriva una telefonata
è diciamo si fa più
Come non si fa più
Non si fa più perché per ragioni eletto ovviamente per un'operazione di quel tipo avevamo tenuto informata l'opposizione d'epoca che era appunto l'opposizione Berlusconi e compagni
Che è stato informato di tutti i passaggi e di tutti i passi
Improvvisamente arriva no perché Malpensa perché la lega perché le elezioni perché eccetera eccetera
Quindi perché e in campagna elettorale fu usata ride e hanno l'orgoglio d'Italia la bandiera nazionale l'accidentale giudici veramente
Tutta sta bandiera nazionale rischiamo di diventare una compagnia regionale ben che vada
E
Comunque non se ne fece nulla
A noi tutti italiani e Corsato tra i quattro cinque miliardi se vi ricordate era all'epoca dei capitani coraggiosi molto coraggio leggo i soldi entro cui con i propri e non mi è sembrato più educato
Comunque dopo i capitani coraggiosi il
Sono arrivati gli arabi
Poi siamo qua
Poi che succede non si sa
Adesso siamo all'Alitalia spezzatino
E pare che non si trovano tanti acquirenti perché ne dovremmo metterci in testa che il mercato anche alla cosa per cui uno vende se c'è un altro che compra
Perché se non c'è quello che compra e hai voglia attuare venderà
Allora fatemi fare solo un passaggio di un
Di una domanda a cui io non sento mai la risposta
Dunque
Allora
Abbiamo svenduto i gioielli d'Italia
Ho venduto perché è più correct abbiamo venduto i gioielli italiani
Che ne so a vagliare abbia i francesi a questo o quell'altro
Posso chiedere perché tutti questi gioielli gli imprenditori italiani non li hanno voluti
Posso chiedere perché non si è arrivato un acquirente italiano dei famosi gioielli che avremmo svenduto
Qualcuno possa darmi una risposta per cui da Gucci a quello che vi pare
L'avremmo virgolette svenduto agli stranieri
E perché mai non si è presentato o un imprenditore uno italiano che questi gioielli amasse o ci puntasse o ci credesse o ne volesse fare
Allora c'è qualcosa da chiedersi anche dentro di noi sul capitalismo italiano su che cosa frena
E dico questo perché voglio finire con due
Riflessione al
Senza ripetere quello che ho già sentito
Io credo che per
Per la poca esperienza che ho
E senza ripetere il mio non solo impegno ma programmi a militanza europeista federalista eccetera eccetera
Io penso per quanto ho capito che per stare
In Europa bisogna innanzitutto stare impieghi
Come Paese bisogna che noi ci mettiamo in ordine
Bisogna che non so Terry diamo il problema del debito pubblico o che lo accendiamo solo en passant come se fosse
Non ce l'ha imposto nel futuro il debito pubblico ce la siamo fatti da soli dagli anni Ottanta e Novanta non è che ci hanno imposto né Putin né Assad nei Bush e manco meno la Merkel
Ce lo siamo proprio fatti da soli
E lo lasciamo in eredità ai vostri figli con un peso che non è da poco si è
I numeri se le cifre sono esatte solo l'interesse del debito di quest'anno è settantacinque miliardi più o meno sto parlando del interessa del debito
Va bene
Fa tre finanziarie
Allora presta un problema che dobbiamo affrontare così come altri ma
Credo alla l'idea l'idea la
Se riuscissimo non solo a evitare di diventare antiscientifico ora che siamo sulla buona strada ma se riuscissimo anche a evitare di diventare TAC Norfo qui
Non sarebbe ma
Però per questo bisogna che ci prepariamo e bisogna che prepariamo un welfare diciamo di protezione senza protezionismo i perché questa è la sfida
Ora
Tutti da poco e grazie al punto quattro punto zero industria
Cominciamo per esempio a renderci conto che la cassiera del supermercato anni quarantacinque fra due anni avrà perso il lavoro
Ma non perché qualcuno è particolarmente cattivo ma perché la Cassa sarà automatica
Già adesso immagino che ognuno di voi sempre non salvo le vacanze o vuole ai treni semplicemente via internet e le agenzie di viaggio
Mi pare
Non hanno un mercato
Quindi questa idea dei lavori che cambiano
Se e la il decliniamo in modo
Tecnopolo boh invece che in modo diciamo di fare lo sforzo di pensare quindi quindi che succede
Perché non è che potremo ri riciclare diciamo tutti quarantacinque enni eccetera eccetera beh questo è un modo di porsi ed è un modo in cui alcune buone tecniche per esempio tedesche
Forse ci possono insegnare un bel po'di cose
E metterci in grado di stare in piedi quando questa rivoluzione tecnologica che già arrivata arriveranno dei tessuti diciamo più profonde dell'intera società italiane
Se voi andate alla rapporto non c'è quasi più nessuno al desk
Ognuno fa al precetti in da casa se voi andate possiamo continuare molto ma se voi fate l'elenco
Però mi si dice a me è sempre stato così no l'umanità è fatta che ci sono mestieri che si perdono me altre casse inventa eh ho capito
C'è una piccola differenza mi raccontava un mio amico che suo padre aveva una brillante industria di celle celle
Manni fatte manifatturiera di stelle in Sicilia
Tutto bene
Perfetto carrozze Sellers cavalli avanti di questo passo peccato arriva l'automobile
è qui cominciamo che le stelle
Complicato e
Però
Però la sostituzione di Massafra le carrozze e l'auto mobile ha dato il tempo necessario
A questo signore di andare in pensione e di far fare al figlio il medico oggi questo tempo non ce lo abbiamo cella ovvero citare il cambiamento eh essenziale
E prima di prendercela
Perché viene comodo vuoi con l'Europa vuoi con la globalizzazione forse dovremmo capire
O comunque aspettarsi che una classe dirigente ci aiutano a capire che qualcosa sta succedendo o è già successo nel mondo
Consentitemi anche voi conto conoscete come al di là dei miei ruoli istituzionali la mia e nostra posizione radicale su Paesi come la Cina eccetera sia così lontane quindi non sto elaborare
Però
Sotto sotto qualche volta io sento una coda come
Stavamo meglio quando loro stavano peggio
Che non è proprio moralmente così accettabile
Perché con tutti i loro limiti al loro rischi e cinquecento milioni di cinesi sono uscite dalla povertà sono oggi di media alta borghesia stando Traina
Cosa che avanzo molto di più del nostro aiuto allo sviluppo chiamateli come volete
Poi avranno i loro problemi è chiaro che quando andiamo a parlare
Normalmente mio collega cinese mi rispondeva assenti battute tutto bene capisco grazie però quando voi avrete magari risolto il problema di Cipro
Magari torna in così mi spieghi come faccio
A
Come dire affrontare senza dispiegare problemi enormi come lui uiguri o le altre minoranze non perché
Penso io diceva Luigi aver ragione dico solo che per dar lezioni bisogna stare un po'accorti
Ora
Se questo è
E se questo è il panorama tralascerò Putin Assad eccetera però due cose si
Sentite dicevo stamattina
Il nostro Paese o l'Europa comunque
Non c'è niente di più fragile della politica ma non c'è non c'è niente di più stabile della geografia
Noi non possiamo lasciare il Mediterraneo nel Mediterraneo se ne può andare
E tutto il sud eh in un mare di fuoco o di instabilità presente o prevedibile
Per esempio
Abbiamo un po'don perché magari ci possiamo fare molto ma guardate che questo attrito tra alcune monarchie del Golfo
Qatar che si porta dietro evidentemente con molta problème problemi Turchia Russia Iran
Badate che non è un passo verso la stabilizzazione siriana
Tutto lo possiamo dire ma certo non è questo aggiungete circolerà in Yemen e avremo fatto il pieno di una zona molto difficile
Ma dicevo per contare in Europa
E per l'Europa che vogliamo bisogna anche che noi stiamo in piedi
E badate
Quella che ci manca è proprio l'Europa che non c'è
Pensiamoci l'Europa che c'è quella comunitaria
Magari non ci piace nel merito della politica
A me non piano non sono una fanatica della politica dell'agricoltura comune per esempio che trovo sufficientemente pro protezionista
Ma l'Europa che c'è l'Europa comunitaria al di là delle polemiche a dei singoli sui singoli settori funziona quella che non funzione all'Europa intergovernativa cioè all'Europa federale che non c'è
Senza ed anche da un punto
è quella degli incontri e dei vertici dei Capi di Stato e di Governo
Quella che poi chiede alla Commissione di fare delle proposte e appena la Commissione le fa gli racconta subito che non ci manca pensa proprio ammetterle di accettazione
Può essere l'Europa che non funziona
Quella che non ha appunto le politiche quindi parlo di immigrazione ma parlo di frontiera esterne daccapo dell'Europa che non c'è perché la saggezza si fa per dire
Degli Stati membri non l'ha mai voluto
Ha sempre voluto che ce ne facciamo per esempio non però essere demagogica ma giusto per fare delle domande qualcuno mi spiega che ce ne facciamo di ventotto esercizi anzi ventisette
Che sono due milioni di persone in divisa siamo il secondo a Potenza di militare
Rimane il fatto che nel Brizio libico dopo tre giorni ad
Che non commento neanche ma comunque dopo tre giorni qualcuno ha destato ha dovuto telefonare rapido rapido a Washington
Perché erano finiti a i proiettili B i pezzi di ricambio
Poca
Allora
E adesso cominciamo parlare di Europa della difesa lento prevede lento Paese in una situazione
Che ce ne facciamo di ventotto sta Tarelli alla deriva un contro l'altro armati per esempio in politica estera in cui sembra che invece di occuparci di migranti ci occupiamo di farci dei dispetti
Spese deliranti peraltro
Quindi l'Europa che non c'è è quella che ci delude
No quella che c'è ed è quella che dobbiamo costruire a partire da una situazione di convinzione
Disperante sa perché non per solo perché non c'è alternativa ma voi pensate davvero che tra Putin
Trump
L'Africa come
La Cina ventotto sta Serenelli alla deriva se ne vanno in giro contenti
Io credo che se c'è una dimensione neanche poi adeguati firma ma una dimensione che ci consente di sederci a un tavolo è la dimensione del cinquecento milioni di cittadini europei
E la dimensione dell'Unione europea e la dimensione del mercato europeo
Per il resto non c'è nient'altro
Allora certo la barca europea se fa un po'aspro perché si è affermata in mezzo al guado invece di andare avanti verso il progetto politico
Ma non è una buona ragione a francamente per continuare a picco narra e per farla affondare il più presto
Mi si dice nata azzeriamo tutto e poi ricominciamo non ci credo
Non non funziona così
Ha già
Azzeriamo tutto ognuno starà veramente da solo e per i fatti suoi noi abbiamo il compito Fanti incredibilmente difficile
Incredibilmente difficile dimettere appunto la barca che fa acqua in mezzo alla Tor beta perché vedete se è stato porto
è e uno alla mette a posto siccome non stiamo al porto ma stiamo in mezzo al cammino e anche mezzo maggiormente presenti o future ampiamente prevedibile
è un esercizio molto difficile chiunque vada però mi pare lo so aggiustare una barca una nave in mezzo al mare in mezzo alla tormentata è certamente un'impresa difficile
Ma non abbiamo alternative e lo dobbiamo fare anche con passione
Convinti conventi davvero che non c'è altra strada e fatemi finire
Con due questioni stare in piedi se per esempio
La vogliamo smettere per favore di invitarci tutti quanti nel peggio a chi la spara più grossa sulla questione migranti
Mi sveglio la mattina trovo un giovinetto ministro austriaco che dice il tenente lì tutti a Lampedusa
Ti viene voglia di portarlo a Lampedusa vige scusi vorrebbe venire un attimo
C'è una già cioè spesa Amparo ma non mi è venuta in mente un'altra bella idea chiamiamo le frontiere col Brennero scusi non passa nessuno non c'è un migrante uno cosa vuole chiudere se ha capito
Ti sveglia un altro giorno e trovi uno che diceva
Io ho trovato io ho trovato adesso certi la soluzione io ce l'ho
Semplice semplice
Rimandiamo a casa tutti clandestini
Aspetta un attimo cinquecento mila
Questi sono gli irregolari in Italia ma manco se affittiamo tutta la Costa crociere portiamo a casa cinque mila clandestini è dove il più
Abbiamo tre accordi di reinserimento tre
Tunisia Marocco Nigeria non voglio neanche citare quello sul Sudan per carità di patria per non menzionare
Poiché ribelli innanzi al giorno adesso invece
è
La settimana dei vertici
Ragazzi mi è venuto mal di testa
Non riesco a tendere il filo chi si incontra Parigi poi c'è il vertice di Tunisi gli appalti fa dei quattro che si vedono dall'Europa dell'est poi cerchi invece incontrare le ONG
Poi ce n'è un altro che già annuncia il vertice per fine agosto
Adesso
Fermi tutti perché non me la confusione alta sotto il cielo
L'ultima che è già avvenuta in mente e su cui
Non voglio approfondire perché me mancano i dettagli
è questa missione diciamo di supporto delle mentre
Faccio solo notare
Che la Libia è fatta di duello vermi di due Parlamenti di cento cinquanta milizie armate l'uno contro l'altra
D'accordo
E che noi abbiamo negoziato con uno di tutti questi
Protagonisti
Vai
Speriamo che ci vada bene
Però stiamo accorti ci siamo accorti
Perché c'è un'altra strada che dobbiamo percorrere
Ed è quello di
Emersione del mercato del lavoro nero tanto per cominciare in Italia
è la campagna erano straniero perché così sono legali pagano le tasse già oggi sono una risorsa fanno i lavori che gli italiani non vogliono fare
Lo dico dall'agricoltura alle costruzioni al lavoro domestico ne abbiamo bisogno siamo in un declino demografico veramente notevole come la Germania la Spagna il Portogallo la Bulgaria
Li andremo a cercare tra poco ma non c'è verso
Proviamo a farlo cambiando cambiando il discorso come si dice
Perché questa è una
Campagna che mette insieme la legalità e l'umanità
Combina i nostri interessi con i nostri valori
Ed è questo che in politica è sempre molto difficile normalmente l'equilibrio tra interessi e valore piuttosto vacillante
Su questo terreno legalizzare questi queste persone
è il nostro interesse rappresenta anche i nostri valori e per finire
Noi
Sono molto contenta di oggi ovviamente come a Milano
Noi stessi ci proponiamo di dare una mano con Benedetta eccetera nel
Proseguo di questa
Percorso
Un appuntamento verso fine ottobre così son passate le elezioni tedesche eccetera per discutere aldilà di qualche magari approfondimento su qualche
Aspetto particolare sia italiano
Di nostra competenza di nostra responsabilità sia europeo
Sulla difesa lo possiamo fare sul Mediterraneo Libia migranti
Potremmo farlo anche su qualcosa che dovremmo fare in Italia che vada appunto dai nuovi lavori dalle nuove prospettive fino ad affrontare finalmente il problema del debito pubblico che non possiamo continuare a mettere sotto il tappeto
Quindi possiamo già darci un appuntamento al ventotto ottobre
Ma sarà un convegno all'altro
Vi posso chiedere di passare a un minimo di azione politica
Che va tutto bene fra noi al convegno Almirante
Farò guardate che portare a casa questa campagna ero straniero e metterla sul tavolo delle priorità della discussione in modo razionale poi la soluzione sarà magari diversa ma intanto
Affrontiamo questo problema con la testa
E non con la pancia oppure a portare a casa la scadenza per la messa a gara dall'altra non è una piccola cosa romana
Ha una valenza nazionale importante perché le municipalizzate sono praticamente così o voi un cuore in Italia
E se non ci basta lattato possiamo passare alla banca dove a Roma alla fine ognuno si si si arrangia per Ispra rifiuti suoi
E anche quelle altrui
Ora non è quindi solo come dire è un piccolo spocchia Ettore umano no ha una valenza molto più importante di come noi vogliamo
Che i servizi che i cittadini pagano abbiano dei livelli di efficienza e questo lo si fa con la concorrenza
Lo si fa commettere in concorrenza diverse offerte che poi la parte pubblica del Comune o che presto deve controllare nell'esecuzione sembra che uno dice a chissà quale rivoluzione
Mentre magari è successo in altre parti d'Italia mi raccontava il presidente Rossi in Toscana senza nessuno scandalo
Non è successo niente l'hanno semplicemente fatto
Ora
Passiamo se riusciamo a passare da un incontro è un convegno a qualche strumento che ci serve nelle settimane e nei mesi prossimi
Per averlo pronto sul tavolo della discussione e della lotta politica
Io credo che ci facciamo un regalo facciamo un regalo anche al nostro impegno per l'Europa perché avremo un paese
Ci Carlo chiamava più moderno o io è un aggettivo che uso con grande difficoltà
Perché mi ricorda sempre quello che diceva panne
Speriamo noi siamo gente d'altri tempi
Speriamo quelli futuri grazie
Grazie grazie
Però allora io invito per favore tutti tutti relatore sul palco ribadisco limite l'invito di Emma a
Ribadisco l'invito di Emma firmare qui fuori ci sono i tavolini
Voglio dire una cosa io sono molto contento sono felice della di uscita dell'iniziativa di oggi grazie soprattutto a chi ha scelto di passare il ventinove luglio mattina Roma caldo rischio acqua relazionata al quindi
Qui per un'iniziativa politica
Quando siamo partiti con forza Europa abbiamo detto noi partiamo con questo movimento di opinione politica CONS soli diamo un'idea un sentimento e ragioniamo di politiche perché poi siamo anche un po'Alberto e ci piace occuparci
Delle cose
Quindi noi andremo avanti dire oggi dove arriveremo Nona e come ci arriveremo non ha senso
A diamo un obiettivo preciso arrivare
Apportare queste idee lì l'idea di un'Italia europea
Dare forza a chi vuole dire forza Europa verso le prossime elezioni politiche poi decideremo in base a tante altre cose come farlo eventualmente con chi farlo
State come si dice in questi casi sintonizzati sui siti sulla sulla pagina Facebook firmate il referendum
Romano e la campagna lo straniero per chi vuole oggi pomeriggio in piazza da Minerva ci sarà
Un momento di discussione per forza Europa
Grazie grazie grazie e Forza Europa
Vecchio
Allora vecchie particolarmente verde
Da lei pregi incontriamo avvia Santa Caterina da Siena quarantasei
Nella sede di Forza Europa per una riunione è un po'di ripetizione
E di coordinamento per
Nei prossimi mesi
Questa lettera n