L'intervista è stata registrata martedì 2 febbraio 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Abolizionismo, Diritti Umani, Partito Radicale, Pena Di Morte.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
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PRC
Radio radicale siamo collegati telefonicamente con Bruxelles e con Eugenio Melandri eurodeputato che fa parte del gruppo Verde
Appartenente oggi via Rifondazione Comunista ex direttore di immissione oggi
Da sempre impegnato sui temi della cooperazione con il terzo mondo
Noi oggi parliamo quello genio Melandri e di una sua iniziativa che lo ha reso promotore insieme a molti altri parlamentari
Della legga contro la pena di morte per abolizione della pena di morte entro le Duemila
Infatti io già grande ha versato un milione la quota appunto di che rende di diritto promotori di questa lega ecco Eugenio cosa pensi di questa campagna lanciata dalla Partito Radicale
Da la campagna assistito vi pare in tutta una serie di lotte che il partito radicale bisogna riconoscerlo ha fatto e sta facendo per i critici e mi pare che sia una campagna estremamente importante in questo momento proprio perché Parma e cuore alla radice dei problemi e va al cuore alla radice di quello che è il diritto alla vita delle persone che nessuno neanche uno stato neanche per il perché per motivi che possono apparire di ordine OP OP sicurezza può mai per indubbio per cui fare una battaglia contro la pena di morte perché la pena di morte venga abolita diventa una battaglia di civiltà
Ecco questa battaglia delle caratteristiche particolari in quanto si propone principalmente come una battaglia di parlamentari è una battaglia di parlamentari a livello transnazionale cosa pensi di questa caratteristica
Beh penso che sia sia estremamente importante che si si metta cioè si metta in in moto tutto un un un impegno da parte dell'opinione pubblica ma i più corpi più in direttamente interessati possono propri parlamentari perché sono loro che attraverso appunto il potere legislativo che loro conferito dal dall'elezione popolare diventano colori coi quali devono promuovere di fatto le legislazioni atte a a ad abolire la pena di morte per cui cioè come dice come posso dire un po'due potrei dire così andiamo a a toccare il i parlamenti i parlamentari in quelli che è un cuore pure in quello che è un problema estremamente delicate estremamente sensibile che tocca la vita delle persone e che dovrebbe diventare un po'un metodo di tutta la politica
I Ray che oltre al al contenuto incerte ma mente positivo del del della battaglia contro la pena di morte diventa anche un segnale di un modo di fare politica che deve andare incontro alle alle reali necessità della gente e deve nello stesso tempo fare pare e come dire impegnarsi per i per mantenimento la conservazione la conquista dei diritti civili
Ecco come fine invece questa campagna si propone come dire di affermare il diritto alla vita nel senso di un diritto punto civile della non disponibilità della vita
Per allo stato no e porre questo diritto alla base di ogni dichiarazione di di universale di dei diritti umani per cui in realtà alla base della democrazia ecco tu condividi questa impostazione
Il problema di fondo è proprio quello che tu hai detto la vita è un bene indisponibile né un bene indisponibile ne neanche per la persona spesso ad un certo punto di vista che la che la che la possiede tant'è che il suicidio un qualche cosa che è un po'fuori da quello che è il modo di il la stessa la stessa portata dalle persone tutti noi diciamo che sui CTO
Deve essere combattuto la vita è un bene indisponibile un qualche cosa che supera supera la persona stessa che la vive da un certo punto di vista supera quindi anche lo Stato
E lo Stato ne sono stato un po'per può arrogarsi il diritto di disporre della vita dei pro e dei cittadini in nome di qualsiasi altra cosa per cui di fronte a problemi di criminali di criminalità allo Stato il diritto dovere di difendersi
E di difendere i cittadini ma non può difendersi andando contro ad una da ad un ad una diritto che è indisponibile da parte dei dei dei dei propri cittadini
Per cui e si pone e si pone in questo contesto un un problema giuridico politico estremamente interessante ma da un certo punto di vista che dovrebbe essere abbastanza normale abbastanza riconosciuto
Il fatto che non lo sia significa che abbiamo ancora un cammino molto forte l'affare verso una civiltà dei diritti umani ecco in quanto
Ex direttore di missione oggi in quanto sacerdote tuo forse se il più qualificato a parlare anche di una questione spinosa che emersa proprio rispetto alla pena di morte con lei il nuovo catechismo che diciamo così giustifica anche se con l'affermazione che in casi eccezionali
Però giustifica che lo Stato Possa appunto
Avere la disponibilità della vita dei propri cittadini se appunto commettono un atto grave
Contro appunto il contratto sociale come o un omicidio in situazione appunto di contesto molto gravi a livello sociale che cosa ne pensi
Beh io proprio l'altra sera ho sentito a un dibattito televisivo basta basta estremamente interessante
Non mi ricordo più come su chi e come conferiva che programma fossero monsignor Maggiolini vescovo di Como il quale è stato l'unico vescovo italiano che ha fatto parte di questa Commissione internazionale che ha che ha fatto il catechismo il nuovo catechismo
Monsignor Maggiolini con una serie di di argomentazioni abbastanza in volute se vogliamo ha fatto abbia ha praticamente detto questi il catechismo non è che giustifichi la pena di morte il catechismo e contro la pena di morte
Però dice che in casi eccezionali eccetera però questi cali devono essere proprio eccezionali si può ammettere la pena di morte
E diceva questo che perché siamo in un contesto internazionale non solamente uno Peo eccetera
Io devo dire che a parte il fatto che il linguaggio della Chiesa dovrebbe essere si sì no no come dice il Vangelo il vostro parlare sia chi no no non deve non denunciare i toni della diplomazia i toni di dell'involuzione per far dire alle cose che non si che noi ci vogliono dire o per non dire o per dire quelle cose che le che non ci al più cioè tutto un giro di parole che va alla fine poi poi poi non fanno capire qual è quello che è un messaggio citazione questa giustificazione che viene portata estremamente ancora più grave del fatto stesso se questa fosse la giustificazione del fatto stesso che ci sia questa affermazione nel catechismo perché viene detto che ci sono delle civiltà in cui dopo dei paesi o dei continenti cui la pena di morte necessarie e queste estremamente grave la pena di morte non solo è immorale ma la pena di porte ecco contro qualsiasi possibilità di Stato di diritto e contro qualsiasi possibilità di rispetto della vita dei cittadini sotto qualsiasi meridiano o sotto qualsiasi parallelo e ci si trovano per cui se il motivo fosse stato perché perché i ci sono ci sono delle cioè delle società o delle civiltà ritenute non sufficientemente come dire arrivate ad una concezione giuridica
Dei dei diritti civili eccetera e questo giustificasse la giustificazione della chiesa per la pena di morte questo sarebbe ulteriormente più grave e vorrei dire che il cristiano è questo che mi fa specie al di là di che di di questo fatto parte il menhir cristiano dovrebbe essere quello che alla cultura della vite alla cultura di sapere che non può mai togliere la vita anti al limite deve essere disposto donarla perché gli altri vivono così come ha fatto Cristo
Per cui è proprio la agli antipodi dalla pena di morte cristiana disposto a morire non è mai disposto da Massa
Ecco Eugenio mi pare chiaro il tuo pensiero da questo punto di vista io vorrei toccata sull'altro argomento giovedì a Roma si apre il congresso radicale
E che vedrà appunto momenti importanti
Di discussione proprio sulla Costituzione della lega internazionale per l'abolizione della pena di morte potrei essere presente
Io farò di tutto per avere per essere presente qualche momento purtroppo sono è una settimana in cui sono abbastanza impegnato in giro su e giù per l'Italia e per l'Europa proprio in questo momento stava facendo talmente prima che mi chiamati stavo guardando l'agenda
Per riuscire a vedere a vedere se riesco a trovare un buco senza bidonare che degli impegni che già ciò perché dovrei essere a Ventimiglia dovrei essere in Romania dove essere in diversi posti d'Italia farò di tutto per esserci
E spero di poter piacere proprio anche per dare un contributo di persona alla costituzione di questa lega se non ci fosse manderà un messaggio però spero che i messaggi le parole sono sempre meno importanti e meno pregnanti dalla presenza fin i capi mi farò di tutto per poter almeno essere presente qualche momento
Benissimo allora ti ringrazio Eugenio dunque speriamo di e arrivederci all'hotel Ergife grazie ha un buon lavoro Yahoo
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