"Appaltare in Europa"

Allora
Adesso attraverso
Nel dare inizio alla discussione sul recente insomma dal professor Giovanni Torregrossa mi è gradito posizioni momenti
Perché avvenisse nella forse
Conferisce restrittiva
Scusi ma momenti dell'osso sostanziale dall'onta anziché il dodici ed alla Borsa sull'altro forse storico
Nel dare inizio alla discussione sul recente volume di Giovanni Torregrossa inelegante
Veste tipografica e intitolato a farti in Europa sono dietro di volgere il più cordiale saluto a tutti gli intervenuti la cui partecipazione aveva il tono e il prestigio di questo convegno il volume del Torregrossa all'innegabile il mezzo ricongiungere l'approfondimento scientifico con l'esperienza concreta del settore su cui si appunta d'impaccio
Capitale preziosa combinazione frutto innanzitutto la prima sezione del volume che costituisce una lucida e completa ricognizione
Delle cause che hanno portato alla crisi universalmente riconosciute del settore dei pubblici appalti Erdogan al suo drammatico regia nella pubblica opinione
Così le ragioni della crisi vengono essenzialmente ricondotti sia scelte legislative sia alla depressione devono dall'Amministrazione sotto il primo profilo assoggettarsi alla critica una legislazione che alla sua male intesa più aspetti di Pavolini nell'immediato prospettive di incremento dell'occupazione Affinito conosca nominare il sistema dei controlli posta a presidio della correttezza e della trasparenza dell'attività amministrativa ciò senza peraltro ottenere il risultato tracce radar realizzazione delle opere pubbliche come De evidenziando attuano il prossimo mediante l'efficace contrapposizione di un allungamento del dei tempi di realizzazione di fronte ad una deviazione delle procedure
Sotto il secondo profilo viene efficacemente evidenziato il ruolo decisivo che assume la progettazione nella corretta realizzazione dell'opera pubblica per gli effetti a cascata una carenza progettuale
E in grado di provocare sul principio dell'opera sui tempi per la sua realizzazione sull'eventuale responsabilità danneggia la pubblica amministrazione ed ancor prima sulla stessa correttezza e la scelta dell'appaltatore
Posto che un progetto ad Agumon su non può essere una base di una reale competizione tra più inglesi finendo invece per premiare proprio all'impresa che si propone di lucrare insulta le competenze e sulle prevedibile l'aria la seconda parte della relazione si rivolge più specificamente a tematiche connesse alla normativa europea in materia di appalti maggiore severità che tale quadro di riferimento impone la normativa nazionale
Viene affrontato in questo contesto anche il tema dei diritti soggettivi progettisti delle direttive comunitarie in materia di trasporti pubblici nella ricerca di una soluzione sistematica rispetto al problema connessi collega adesso mi pare di aver detto forse troppo ed essere andata inatteso incremento del do la parola al professor Biagi dico che presenta il volume la mia è stata una brevissima introduzione
Grazie presidente seria
Ma sulla presentazione del testo sarà fatta da consigliere Caianiello
Io devo soltanto fare un'introduzione che è quasi un saluto visto che sono un po'il padrone di casa oggi qui in questa sala
Però un saluto anche legato a un minimo di riflessione sull'argomento che è una riflessione di tipo socio politica
Negli ultimi due tre giorni in varie occasioni stamattina la presentazione del Rapporto Censis ieri alla presentazione nel rapporto SBS sui poteri locali
I giornalisti che hanno avuto la ventura di incontrarmi perché mi sono nascosto sia ieri che oggi ne hanno fatto una sola domanda ma si possono rilanciare gli appalti il che effettivamente forse satira c'entrava poco ieri un po'di più
Evidentemente l'argomento è un argomento estremamente delicato è un argomento molto sentito la gente sente avverte ormai anche l'opinione pubblica anche l'opinione giornalistica che la crisi
Del sistema di intervento pubblico nelle infrastrutture nelle opere pubbliche nel link sul territorio è una crisi e comincia a mordere ma non soltanto mordere le riprese
Anche a mordere alcuni assetti territoriali a mordere alcuni mobilità collettiva a mordere su alcune realtà settoriali e su settoriali di questo paese significa problema è profondamente avvertì
Naturalmente quando spinti domandavamo arrivare dove sta la strada per cominciare
Le due cose che si vorrebbero sentir dire
Sono sono da una parte e ci vorrebbe una maggiore moralità la ripresa di una moralità pubblica e dall'altra parte invece si si dice ci vorrebbe una semplificazione una chiarificazione delle leggi e in credo che ciascuno di noi se avesse di fronte microfoni in aveva nell'inferno in un giornalista direbbe suppergiù la stessa cosa rilanciare risistemare una logica di organizzazione giuridica dell'intervento oggi troppo frastagliata oggi troppo
Di grande incertezza e dall'altra parte dare un segnale che il settore non è affatto solo di ladri ma è fatto anche di persone che sanno lavorare vogliono lavorare e voglio fare il bene
Pubblico anche facendo impresa
Lei queste due
Destra la strada del diventi un recupero di un rilancio della moralità e la strada del riorganizzazione delle leggi nelle ultima pagina credo nella penultima pagina Torre Grossa dice nessuna delle due se non ho capito
Perché come dice lui anche fossimo fatti fossimo un Paese di tutti San Francesco e Santa Chiara
Alla alla fine una normativa ci vuole la moralità non basta in quanto tale non possiamo pensare che soltanto con la moralità noi riusciamo a risolvere problemi che sono molto più complesse e molto più
Diversificati la la il il la dimensione giuridica di un settore deve esser risistemata non tenendo conto di richiami alla moralità siano essi di natura penale siano essi di natura soltanto etica
Ma al tempo stesso non basta
Dice sempre Torregrossa fare una riflessione soltanto di riorganizzazione del testo dei dei testi per fare un bel testo unico fare una sorta di riassunto ordinato dalla normativa italiana e degli effetti delle normative comunitarie perché perché in fondo
Nota sempre Torre Grossa che in fondo
Le leggi voi non è che siano tante non è che c'è un disordine come c'è ad esempio in campo fiscale o in campo pensionistico non c'è che non è che coordinare le leggi in questo momento sia un elemento fondamentale
Però le due risposte come vedete mia le risposte che l'uomo della strada devo dire anch'io adesso Sorbona mi faceva un'intervista anch'io ho detto ma ci vuole un po'più di coraggio e di moralità pubblica quello che noi possiamo rispondere
Non era del tutto vero la strada del recupero Della moralità nella strada del riordino delle leggi non sono la Strada Regia per il rilancio di questo settore qual è la strada regge
La strada leggeri
Secondo Torregrossa fare una riflessione sul potere dello stato della pubblica amministrazione e rafforzare la pubblica amministrazione rafforzare ricentralizzare la pubblica amministrazione cosa
Tutto sommato in grande controtendenza rispetto agli ultimi anni
Riaccentrare né i poteri della pubblica amministrazione Lapo due fondamentali funzione la prima funzione quella della progettazione la secondo funzionalità dei contro
Solo una pubblica amministrazione che sappia fare progetti io che sappia commettere progetti che sappia in qualche modo essere il soggetto della fase iniziale del momento iniziale in cui parte l'intervento solo una pubblica amministrazione che sappia quello che vuole in una pagina
Presidente Torre Grossa dice ricordiamoci sempre che l'intervento in infrastrutture sempre servente sempre un intervento strumentale c'è bisogno
Di uno una di un livello politico che sappia dove si vuole andare di un vivendo di amministrazione che sappia progettare dove si vuole andare quindi la prima collocazione di un rilancio dalla pubblica amministrazione quella sul progetto perché se uno non sa fare il Progetto se uno non sa progettare resta prigioniero di tutti quelli che operano a valle del Progetto
E come se io ricercatore non sapessi fare il progetto di ricerche poi certo mi becco tutti semilavorati pezzettini di carta e chiunque mi manda non non avendo io la capacità perché non so quello che volevo
Per cui perché avevo cominciato quella strada mi ritrovo tutto il cascame di chiunque
Le interminabili tante le opere pubbliche deriva anche da questa incapacità di fare la prima fase il Progetto e sul progetto costruire poi tutto il resto noi sappiamo benissimo perché poi e la pubblica amministrazione ha perso la capacità di fare progetta
Perché le concessioni di prima di seconda di terza generazione perché la complessità dei problemi da affrontare nelle singole ai singoli contratti perché la distruzione dei meccanismi del del vecchio distruzione o depotenziamento degli organi centrali del ministero lavori pubblici ha creato questa incapacità di progettare
Ma se la pubblica amministrazione non si riassume non si riappropria di questa responsabilità di saper progettare è molto difficile che poi si risana nel che il corpo si risana la struttura si distrae una procedura se vi saranno gli attori si risana no le conseguenze mefitico e di dei fenomeni che non sono controllati dall'inizio
E non perché non sono neppure ordinanti perché progettare in fondo significa ordinare le operazioni che poi servono per applicare il progetto
La seconda ragione per cui era se la seconda funzione che lo stato dello Stato centrale secondo Torregrossa deve riappropriarsi è è quella dei controlli
Quella dei controlli perché se non si controlla se non si ha capacità di controllare in base al progetto già fatto i controlli sono sostanzialmente e evitati
Addirittura con disposizioni di legge che cercò di abolire i controlli perché come dice Torre Grossa sono risultati a ad alcuni l'unica possibilità di ridurre i tempi
Allora siccome i tempi erano troppo lunghe riduciamo i controlli senza sapere che la riduzione dei controlli significava ad interminabili ITA delle opere
Però a questo questo doppia
Doppia opzione politica che Ettore grossa Alfa sull'opzione fondamentale riappropri giocare sulla pubblica amministrazione
Facendola
Capace di riappropriarsi del Progetto del controllo e del controllo tecnico del controllo amministrativo perché altrimenti cadiamo tutti lo diceva Carbone l'altro giorno provenienti nell'altra sala del Crédit capiamo tutti nel controllo pena
E quando non funzionano i controlli civili controlli amministrativi controlli tecnici tunica rose contro che funziona il controllo penale che distorcente totalmente di questo tipo di realtà
Allora se ritornando alla tesi fondamentale di Torregrossa la pubblica amministrazione si deve riappropriare della sua funzione deve essere il centro di questa realtà nella morale e nella regge ma la pubblica amministrazione
E se la pubblica amministrazione si deve riappropriare della funzione di Progetto della funzione di controllo allora si capisce perché
Ed è la notazione ultima che faccio cento rende rossa una strana ulteriore controtendenza la riaffermazione del potere dello Stato nazionale
In un momento in cui siamo tutti ore giornalisti euro dei listini del nello Stato nazionale sembra il il l'obolo sacrificale che diamo al leghismo da una barra zero alla commissione
Europea dall'altra in fondo Torregrossa dice no signor queste direttive
Presi messe dentro in in leggi comunitarie che non non non controlla nulla non vedono nulla non vanno mai nere
Queste direttive che alcuni consigliano addirittura superiori alla legge italiana superiori a a qualsiasi interpretazione giurisprudenziale addirittura alla possibilità di sindacato dalla Corte costituzionale questo no
C'è in questo problema in questi aspetti il territorio le infrastrutture guidate e e portate avanti da un'amministrazione rinnovata c'è in fondo la base fondamentale di uno Stato nazionale
Fate pure le competitive Canis minore normative di concorrenza a livello europeo perché sono giuste apriamo pure la concorrenza europea facciamo anche un po'di attenzione ai livelli regionali e subregionali ma stiamoci attenti che senza Stato nazionale
Qui e senza pubblica amministrazione di Stato nazionale il problema non lo risolviamo
Credo che abbiate capito che articolando su queste o che del resto pagine di Torregrossa anch'io sono stato colpito anche perché sugli altri punti sono ignoranti
Sono stato colpito non tanto dalla dimensione tecnica giuridica che io conosco poco aveva questa sottesa dimensione politica che esiste nel testo di Torre crolli
Una dimensione politica molto forte perché è una una capacità di direi civilmente e dire che l'impegno giuridico non è impegno soltanto morale di riordino delle leggi ma è è un impegno di organizzazione della società di dire che oggi occorre un recupero dello Stato centrale della pubblica amministrazione che oggi guida della pubblica amministrazione compili controllo tecnico di progettazione e la pubblica amministrazione non aveva e che tutto questo comporta una difesa perché no
Anche dura dello Stato nazionale rispetto alle tentazioni del regionalismo o del localismo accentuato Entella diciamo così del della sbornia euro prevista senza coscienza ecco questo mi sembravano come cura introduzione diciamo così politica poiché Aniello
Andrà certamente su temi che io assolutamente non saprei neppure seguire questi però mi sembravano le cose che andavano sottolinea De perché riguardano il valore anche civile e politico di un testo che apparentemente invece è un testo prevalentemente giuridico
Lascio la parola presidente Kerviel
Seppellite
Non ci sono se
Ringrazio il presidente Saglia del Milazzo la parola ringrazio l'autore
Per aver pensato a me
In questa difficile compito di presentare questo suo avorio volume che anche una bella resti tipografica che di solito non compagna i testi giuridici
Che non li accompagna anche questo design lo vedo che viene complimentato a una signora per queste non sapevo che fosse lei l'autrice
E
E che solidamente come è stato detto di recente i testi giuridici purtroppo
Sono fuori dei anche sono appartati sono fuori dei circuiti editoriali culturali è un tema che stiamo affrontando negli incontri con l'istituto italiano per gli studi filosofici che sta cercando di introdurre il diritto nella Dio per far tornare il diritto nell'ambito delle culture dalla cultura umanistica
Che io a questo punto mi tocca il compito forse il più noioso
Che quello che aveva già il presidente De vita
Individuato e mi auguro di trovare un po'uno spazio in quello che è già stato detto
Perché anche io avevo fra i miei appunti rilevato proprio come questo volumetto non è un un volume giuridico solito
Perché vi è sottesa tutta una discorso politico un brusco il corso politico generale discorso di politica delle istituzioni
Che è un po'controcorrente rispetto come questo non è stato rilevato da me ma già prima
E Carrieri anche come presidio attribuire molte cose ad altri per evitare che poi si possa pensare dire abbia dette io Scooby scuserete se qualche volta al sidro ad altri
Cose che probabilmente non hanno detto ma chiederlo in prestito la loro identità queste per alcune mie considerazioni
Ora il problema nasce un po'dall'esame come come dice Torregrossa
Di questa parte da quella che fu la direttiva del settantuno
Variazione settantuno entro nel nostro sistema giuridico cioè non ce ne non se ne accorse nessuno di questa direttiva del settantuno le europee tre gli italiani sono i più europeisti di ogni altri a parole
Ma lo sono un po'meno né i fatti
E non è solo colpa del del dopo è anche colpa del prima
Cioè la nostra presenza nel momento della formazione delle normative comunitarie è una presenza rarefatta diciamo
Tutto più la firma messa sotto il il registro delle presenze che non da partecipazioni dirette
E questo è un discorso estremamente delicato perché tutto nasce da quel momento nella fumo lento dalla formazione della direttiva comunitaria le altre delegazioni sono forti
Sono hanno anche anche loro hanno anche una gruppo localizzazione e più vicina ai centri ai centri che da cui poi essa romana
Per cui noi vediamo come questa questa e queste normative vengono ispirate a ordinamenti di altri stati ti mandano delegazioni più preparati e più forti e che quindi sono delle delle normative che vengono ovviamente recepite con maggiore facilità
In quegli ordinamenti perché nascono con quella ideologica con quella mentalità noi rimaniamo appartati in quel momento è così settantuno si fa questa direttiva nessuno se ne accorge
E comincia a venir fuori a cascata una serie di leggi
Che nasceva non può da alcune esigenze di remore di trasparenza che abbia che avevamo il chi fa erano fatti da una classe politica che che probabilmente nel momento in cui faceva queste queste leggi cosiddette di trasparenza non si accorgeva neppure non cioè voleva farle non è che non volesse farla perché sui
Anche sulle
Sulle lapidi dei più grandi malfattori dell'umanità ci sta scritto homo proprio onesto insomma non è che che qualcuno pensa di lasciare ai posteri ricordo di sì come come persona non troppo o non onesta è una cosa che tutti il che significa sono valori eterni questi qui anche quando non vengono poi attuati ora in quei ci fu quella legge del settantatré insipienza tutto quel sistema di medie di non so che si quali risultati nella pratica che se avessero
Ma al alla al diritto comunitario quel sistema non andava bene e diritto comunitario voleva due forme voleva forma contrattata
Cioè di diritto comune praticamente e volevo Valfurva maggiori Max
E quindi in questa situazione
Noi ci trovavamo su entrambi i campi scoperti perché
Noi pensavamo che nel fare queste normative sulle medie sulle varie fu ipotesi media mediata prezzi insomma quel con sette astrusi anche per chi per chi si è occupato di queste ma dal punto di vista giuridico ci sono dei tecnici qui che mi spiego
Mi scuseranno se non solo preciso è solo esemplificativa
Il mio se impiegati nel mio riferimento prescelto la parola quando pensi che l'uditorio sia stanco grazie no
E allora illa il discorso quindi nasce si fa questa legge settantatré nessuno se no in quel momento se vi ricordate c'erano altri problemi sul tappeto
C'era la crisi economica del settantaquattro mi ricordo il discorso programmatico del governo Moro
Morrone a marzo del settantaquattro io ero capo di gabinetto e lavori pubblici Dubois Rossi
Che diceva ci auguriamo da un film di uscire dal tunnel era proprio faceva parte il discorso di di
Di Moro alla Camera
E quindi verranno quegli scioperi che allora difficili nel nostro Paese
C'erano i scioperi materia edilizia che erano fortissimi non c'era la cassa di integrazione ancora del per il settore dell'edilizia più o meno quelli a quell'epoca io non ricordo bene esattamente le date
E allora si ottenne sul terreno della della
Passo questo è un aspetto che tocca proprio Torregrossa nel primo punto del suo lavoro ecco perché penso mi auguro di poter ritagliare qualcosa mi è stata detta cioè questo sottofondo coniglio anch'io finirò col credo col mettere più in risalto agli aspetti di politica
Dei lavori pubblici e non gli aspetti giuridici del sistema
E e Polonia allora ci fu questa legge e io a questo punto i lavori consentivano di andare
Per le lunghe perché una volta era fatta la cassintegrazione c'è ovunque accordo sociale con la parte col con le maestranze e a questo punto i ricchi
è vero gioco facile
I associazioni costruttori ad ottenere la legge settecento del settantaquattro
Io dimenticato di portare i verbali e che fu una sconfitta personale ho detto anche in un'altra occasione io ero capo di gabinetto e firmi regali col capo dell'ufficio legislativo più volte la commissione di scongiurare di non approvare quella legge quella legge fu approvata all'unanimità dalla commissione nessun gruppo politico escluso neppure quelli che successivamente hanno dato addosso a quel tipo di politica
E che ricordo anche il numero dei voti perché era salpata la costa e non c'era ancora non
Questo governo sì andati c'è il diciotto dicembre fu approvato alla Camera o al Senato sono in una delle foto dicendo il governo si era insediato io a fine novembre
E fa approvare o commenta otto voti su ventotto presenti
Quella legge
Detto che decretava la fine
Secondo me
Di una politica seria erano ricchi
Perché rendeva obbligatoria la revisione dei prezzi
E perché la rendeva possibile sugli stati d'avanzamento
Se gli stati di avanzamento significa che il mentre il il l'operatore l'impresa per ottenere la discrezionale ricorda discrezionale revisione dei prezzi
Sulla alla sullo stato finale dei lavori e quindi correva per avere revisione prezzi aveva ormai un terreno morbido e che cosa succedeva questa revisione presto sì
Sui pagate sugli stati d'avanzamento accadeva che il il lavoratori il il l'imprenditore cioè la il finanziamento dell'opera che inizialmente doveva assorbire tutta l'opera veniva esaurita sul già sul primo stato di avanzamento
E quindi questa quindi le opere rimanevano incompiute
Cadevano i Parlamenti si eleggevano altri deputati si facevano strada altre comunità che volevano quelle opere pubbliche che altrove erano state lasciate incompiute e quindi abbiamo assistito acquisto proliferate qui dentro
Entro proprio nel libro di Torregrossa qua perché di questo rito alberghi e se è così piccolo
E quindi di poter colpire io ho fatto un elenco meno Nappi tutti gli argomenti tratta e ne sono venti
Quindi mi pare che al merito del libro di poter essere letto in una sola serata e di capire un po'tutto il sistema come ha notato
Quindi a questo punto doverosa dice manifestiamo negli abbiamo fatto vera per i lavori pubblici ha donato una politica occupazionale cioè noi non abbiamo fatti lavori pubblici
Perché i lavori pubblici venissero portati a compimento li abbiamo fatti con questa crisi
Sarà un bel od altri bensì sia un bene anche quando vendono gli americani a Napoli facendo lavori a venti
Si faceva vecchie buche da una parte si faceva rimontare ozio altra partito in cui si coprivano le bunker ci si trascina avvampa e quindi questo lavoro teneva occupata la gente
Perché non era meglio degli occupati anziché dagli solo il sussidio e tenerli a casa per qualità avrebbero
Ugualmente girato colle con i cartelli vogliamo pane e lavoro invece il lavoro io lo fa facevano finta ridarglielo ma gli americani avevano stampavano voi cartamoneta quella carta volevi che dovette essere prosciugare l'opera di Luigi Einaudi
Che io però mi diceva un grosso personaggio che io per depositato un maestro di vita il il predecessore dell'attuale presidente della corte dei conti Carbone Ferdinando e dice Marco Einaudi potete fare quella politica
Perché aveva scelto alimenti varia
Una cosa in cui il sociologicamente in fattoria
Quindi noi abbiamo
Creato un sistema un po'a regime cioè abbiamo si fanno i lavori pubblici si comincia e lavori pubblici
La gente chiede pane e lavoro per poi succedere molte volte come successe in quella in quella manifestazione in cui tutti chiedevano lavoro lavoro Anna in una in una città che tutti immaginerete s'avvicinò l'imprenditore a uno dei più scalmanati perché non vieni a lavorare a casa che ciò le cose da fare quello rispose
Ma c'è tanta gente venite proprio a me a chiedere segreti se voglio se voglio lavorare
Ora questo questo in fondo fu il concetto della
Decreti è stata la politica o rifiuti finita
Si sono fatte delle grandi infrastrutture delle ore ma essenzialmente ogni volta che noi leggiamo che i sindacati hanno chiesto qualcosa all'anno li hanno chiesto il rilancio della politica e delle
Ma rilancio senza programmazione come in Francia e come una legge regionale della Sicilia ho partecipato una volta un convegno in Sicilia un quattro cinque anni fa non ero ancora la corte di rito oggetti mi ricordo
E di insomma c'è stata fatta una legge che prevede la programmazione
Organico non so se questa legge ha funzionato no non lo so perché ne facciamo tante belle leggi anche i Borboni hanno il più bel patrimonio
Legislativo ma poi l'amministrazione non l'avevano mai chi oggi studi borboniche rideposito grande regno perché aveva delle delle reti fatte bene ma le leggi fatte bene senza l'amministrazione non servono anzi
E quindi noi abbiamo operato su questo su questi campi
Su questo campo di una politica essenzialmente occupazione può essere stato come può darsi che sia assicurata la pace sociale probabilmente
Lo stesso può essere accaduto per gli enti nei pubblici economici
Però arco di un certo momento lì l'economia e inesorabile a un certo punto si paga
Sì sì si apre il libro e si vede che è tutto in rosso perché bisogna o o si fanno le guerre
Come successe all'epoca o si va alle rivoluzioni perché lo ricordiamo qui c'è un uno dei maggiori economisti europei forse i P venti che il perché il che il pro il professor Arcelli
Col quale quale ritorna grande collaborazione che avremo insieme durante un'epoca globale Eroica di governative eroici
E quindi il il questo è un discorso che passa attraverso la programmazione la programmazione dei lavori pubblici significa stabilire prima di tutto a che serve se serve se non vogliono servire si annuncia una certa funzione
Se noi invece gli diamo qui non vorrei incappare una funzione di moltiplicatore oppure di di per dell'occupazione
C'è una una forma e iniziale però dovremmo perlomeno fare in modo che essa possa produrre effetti non in nell'immediato ma gode
E quindi a elevare intero tessuto invece non so se questo è accaduto ma evita perché io non mi risulta che ci siano fatte di lavori pubblici in base a una politica di programmazione diavoli che cosa vuole lavori di riprogrammazione appunto sulla quale
Perché in quel rione di corde libro Giorello si mise al Santoro Passarelli quelli che hanno studiato Santoro passare lo sanno e cose simili simili che si studiava mezzo unico del libro di Santoro Passarelli e poi doveva mandati a studiare
Volumi per capire bene quelli preconcetti lucidissimo che ciascuno di noi ha ricevuto da questo grande maestro che viene celebrato comunque fra pochi giorni all'Accademia dei Lincei
Quindi questa questo in questo in questa giuridico in cui gli spari parla di politica occupazionale non so se ho interpretato bene
C'è tutto questo quindi lei che cosa vogliamo
Vogliamo oggi scontare e dire che tutto quello che è stato infatti è stato sbagliato
E intraprendere una nuova strada oppure ricominciare sempre da capo a dire sì ma non ci interessa le dobbiamo vedere la gente tranquilla perché non c'abbiamo più Scelba e quindi dobbiamo tenere la gente tranquille dobbiamo devi reagente occupa occupata e facciamo i lavori pubblici quindi vivaci a Cosenza che servano
Cominciamo un ospedale quando un altro ospedale lasciate ci stanno cento ospedali fermi tanto poi se si riprenderanno l'imprenditore adesso io non so che sorti ha avuto la legge sulla revisione prezzi ricordo che una volta entrai in un convegno
è vietata Melozzo l'entrata in un convegno e sentii che ogni che è uno che stava presentando relatore uno come mettimi stava seduto da questa parte io e stavo entrando prestare sull'altra parte
Sarà prendeva convegni e io non capì allora mi spiegano che stava dicendo che quella legge sulla Finanziaria
Che era stata
Fatta interna normale di finanziare non so di quale anno trenta per il quale abbiamo insomma i buoni ricordi rivela Valmarana certe Dusty si dimentica di tutto conferma quindi
Era invece vedere ricordi o e allora a questo punto noi abbiamo avuto questa questo discorso cioè di di distintivi perché ed era stato introdotto il principio della forfettizzazione
Ed era stata un'idea io avevo una volta lancia dice presente qualcuno qui io lo ricordo alla LUISS Torregrossa credo che il presidente si ed insieme chiediamo sentiamo qualche voce dissenziente e io non mi facevo vivo fu Torregrossa insistere che andassi lì io dissi appena gli si questa cosa fui assalito da urla sommerso dalle urla
Nella sala di persone che diceva che io ero avevo
Che ero addirittura ero privo di ogni idea eccetera perché l'avevo pensato quello che è poi entrato in questa legge finanziaria e non so se i nonostante questa legge finanziano già la revisione prezzi quel funzione non me ne sono più occupato perché assorbito da altre cose non ho potuto seguire poi tutto lo svolgimento della legislazione quindi questo è credo il primo punto che quello fondamentale una politica di lavori pubblici se la si vuol fare deve essere programmata dev'essere come in Francia avere una sua una sua validità nel lungo tempo non nel mezzo donne nell'immediato se invece noi perseguiamo altri fini dobbiamo scontare quello che è capitato o quindi non è che le possiamo possiamo dire perché non si possono avere due cose contrastanti insieme secondo il proverbio ben noto a tutti girando ora
Ci dobbiamo a sul fare o dobbiamo ricominciare a dire ma vogliamo appartare in Europa o vogliamo
Continuare a stare con lei se vogliamo appartare in Europa
Dobbiamo prende ci sto ripeto fare l'elenco che ho fatto io per cominciare a pensare a tutte queste cose
Cominciando dalla politica dalla programmi
E cominciando a stabilire che cosa come si inserisce nel quale la politica economica generale il discorso della dei lavori
E quindi stavo dicendo passa mi ero fermato a settanta qua pareggi sulla revisione a questo punto arrivano le condanne della corte di giustizia essenzialmente arrivano
Sul profilo della scelta del conto del contraente perché quello che a loro stava più a cuore
Perché questa storia delle medie che si fanno delle buste questi centri eccetera era una cosa che insomma loro pensavano che noi che invece abbiamo un'amministrazione stranamente trasparenti ma le buste sono trasparenti e allora non non vengano venissero insomma loro immaginavano questo per cui non gli andava a genio e non venivano venivamo venivamo quindi condannati la vicenda narrata io lo in uno scritto che che Istat sulla rivista dell'archivio
Lavoro citato
Libro di condurlo alla difficile convivenza dalla normativa comunitaria legislazione nazionale in materia di opere pubbliche
Poi quello che poi i prelievi il legislatore recarci recalcitrante di cui mi piace citare una una espressione che io avevo citato qui quando dice prelievi che al mancato raccordo fra concilianti parlamentari decisioni comunitarie del nostro sistema non solo nel nostro
Si è sostituito la particolare efficienza degli apparati amministrativi
Spesso impegnati invece non si è sostituita c'è un errore
Non so se invece nei reciproci e lui spesso impegnati ieri Cipro cimenti e nelle guerre per rivendicare competenze che non saranno mai esercitate perché ne avverti assistiamo ore alla Corte costituzionale precedente serie lo ricordo
Ci sono alcune regioni che impugnano qualunque cose anche una tosse che fa lo Stato viene pubblica beh i gatti cani abbiamo di impugnativa della legge sui cani e sui dati ha avuto impegnato a corte per due giorni chiude i rifiuti già qualunque cosa cioè è lo impugna ma ne non sappiamo poi una volta che essi
Hanno ragione hanno torto perché sono alterne le vicende da parte dalla Corte costituzionale
Se questi poteri così strenuamente rivendicati che vengono esercitate
Questo non lo sappiamo
Per esempio abbiamo visto i materiali squillare giù impugnati le regioni di in Puglia rivendica c'erano il presidente Saglia supera Recchi presente vale pure l'altro giorno e dice la Regione non sta esercita voti
E allora questo è un altro discorso che salì politica dell'istituzione sarebbe di di costume salari rigidi puntuali di poteri sostitutivi certo è che la situazione è quella che e allora la rete le dopo questo finalmente lo Stato si accorge lo Stato italiano che almeno una facciata dovevamo darla dovevamo dare una risposta a queste a queste condanne e viene fuori una legge cinquecentottantaquattro settantasette
Ma guarda come è stato detta non darmi nato in una pedissequa riproduzione con qualche macchia però non sempre voi di ottimo italiano va comunque migliore di quello che esce
Da questo necessarie formazione direttive comunitarie chi in cui si sono traduzioni bisogna capire il pensiero degli altri intavolare cloni delle lingue diversificate comunque si fa questa opera di di maquillage viene fuori una legge che si sovrappongono i a tutte le altre leggi
E in questa legge
Non ci dimentichiamo che ce n'è un'altra che intanto era venuta fuori
Ignorando forse il critiche riferite alla concorrenza
Nel settantadue
DPR di un Governo che a quel momento era e noto con il nome di presidente del consiglio dei ministri del Tesoro
Dell'epoca che fissare il principio uno principe veramente stranissimo il principe delle anticipazioni
Chi era sempre pendant di tutto ciò che veniva dato al lavoratore si dava alle imprese l'anticipazione ma che facevo le anticipazioni
L'anticipazione facevano riemergere imprese marginali imprese che non sono in grado di gestire i lavori pubblici
Nel mare si commentava dell'anticipazione poi molto spesso non riuscirono a portare a compimento
I loro lavori e questa legge una legge che veniva di anno in anno
Progressi
Doveva essere di anno in anno prorogata con un provvedimento del presidente della Repubblica o del ministro non so di quale di queste autorità
E si arrivava e si è arrivati fino a una certa posizione c'è diminuita questa rete non so quando stato chessò che Fini ha avuto se esiste o non esiste non tutti lo sanno anche gli addetti ai lavori non sanno bene se ci sono o non ci sono Aldo era arrivato a cinquanta fino al cinquanta per cento adesso il venti per cento è rimasta ecco comunque sono modi per resuscitare imprese marginali che in un sistema di economia di mercato non dovrebbero trovare
La faccia ma se ne vogliamo fare invece un discorso
Ripeto razionare ero lo dobbiamo dire mi dispiace questa impresa chiamare non possiamo far fallire ripresi mi è stato mi è stato obiettato in un recente convegno di un altro posto quando detto analoghe cospicue sempre le stesse cose diciamo
Pretende diciamo diversa e allora questo discorso
Sono prediche inutili oppure prediche su verso alcune tende tagliate qual potrebbero anche essere sbagliato perché andiamo a dire
Ai sindacati agli imprenditori veri queste cose quelli rimasti rimango perplessa quindi dobbiamo fare un così un esame di coscienza il mio sogno quello di Torregrossa ripete
Come si chiamavano
Non so quei libretti che studi quando eravamo ragazze da un'inchiesta generale pavese no quegli andava andavamo in chiesa palesava di consulenze davanti tutte le cose
Che non dovevamo fare io quelle chiedo potevamo fare poi adesso se leggiamo il nuovo catechismo si possono fare quelle e allora ci dicevano che non potevamo fare con grande nostro rammarico perché allora si colpevolizzava adesso non più ora in questa in questa in questo ripeto si arriva quindi nel settantasei e che cosa attiene che questa cinquecentottanta quartine luogo di sostituirsi
Alla di di di di creare un tessuto normativo compatto amalgamato col sistema si sovrappone e qui milioni piani sono Igor dare Pasquale Villari Pasquale Villari che voi sapete chi fu
Questo grande storico il quale narrava tutta la vicenda degli avvocati napoletani ricordava tutto quello che c'era stato prima tredici livelli di legislazioni si era arrivato
Si era arrivati quando alla venuta di Carlo terzo e la classe più ricca lo dicono tutti i grandi riformatori del Settecento ne parla ne parlano anche quelli che illustravano Napoli c'è una gara bellissima guida di natura più antichi
Quella del ce l'hanno la quale parla di questa qua spiegava perché trovi sembrava nel prolifera dice a villa quando invece cessarono prima colleghi poi con le opere dei grandi riformatori
Poi con l'opera successiva del del di murattiana con legislazioni ignora e si arrivò coi all'Unità d'Italia questa classe di avvocati una porta perde quel spesso che arriva dirette
Sì eccome blocco sociale fu temi e Cemmo la sua il perché perché vi fu finalmente la certezza del diritto e qui che era stata auspicata da muratori questa come proprio come fatto di civiltà non è un fatto giuridico un fatto di civiltà e invece che cosa successe con questa legge settantasette
Che era quasi incomprensibile sapete quando si mette una sostanza oleosa vicino ad una superficie levigata che stappa per conto proprio era accaduto proprio queste che questa legge settantasei era una legge che dava fastidio al sistema che continuava imperterrito che sia stato parlato ne è stato fatto cenno dal Presidente Rita sulla storia della legge sulle accelerazioni di cui parla Gross
Ora io non è che voglia difendere assolutamente i controlli ne avremo un prossimo convegno a Milano su questo argomento dei controlli
Controlli cartolari hanno fatto il tempo che trovano sono inutili non lo sappiamo può esattamente fino a che punto sono stati inutili come deterrente eccetera certo è che moltissimi studiosi di scienze dell'amministrazione di consiglio supera e secondo me l'unico l'unico modo per esercitare un controllo sui risultati sarebbe quella di una programmazione perché non c'è un parametro i riferimenti ecco il controllo sui risultati controllo sulle gestioni non è possibile fare poi bisogna vedere
Che cosa devono sfociare in ballo sfociare
Questi controlli
Quindi si arriva a quelle leggi quindi dire accelerazioni che tutto sono fuorché di accedere si dice che cosa sono torniamo tutti gli organi del Consiglio di Stato il Poggio per lavori pubblici facciamo i comitati regionali
E nel frattempo che cosa stava succedendo stava succedendo un aspetto che ha posto già in luce il presidente De Rita cioè stava accadendo che
Si sviluppava l'ordinamento regionale
E anche qui un malinteso senso dell'autonomia ne avevamo due corpi tecnici che non c'entrava niente con le autonomie locali il Consiglio superiore dei lavori pubblici il corpo del genio civile
Erano organi tecnici Castle perché ci venivano dallo Stato unitario furono immediatamente i colpevoli
Oggi la Corte costituzionale abbiamo tantissime sentenzia del quale di fronte a leggi di settore
Che
Stabiliscono Poteri degli organi tecnici dello Stato la Corte dice che materia di tecnica lo Stato ben può riservare quei compiti
Anche per le Regioni a statuto purché non incida sulla politica sugli indirizzi politico amministrativi
Cioè quello che si sarebbe dovuto fare Novo
Perché una cosa che cos'era lo il regionalismo e l'autonomismo
Ettari alle collettività locali la possibilità di fare grandi scelte
Per quello che riguarda la propria molto proprio modo di essere torna l'organo da chi non è che il due più due forse in nelle grandi nelle grandi teorie non fa un'altra cosa uno non esiste nessun entità in nel nel mondo naturale che sia identico all'altro per cui non è tradizione una una ipotesi che uno fa
Però e in fondo a uno più uno secondo le nostre cognizioni fa sempre un i lombardi o in Sicilia dopo
Oggi romanzo mi pare che lo stesso discorso elaboratore grossa dice riscriviamo all'amministrazione oratore grossa disonesti diamo all'amministrazione
E quindi perciò mi sembra compatibile il suo discorso con queste nuove nuove ieri accentuato autonomismo io non voglio prendere posizione
Nell'uno o nell'altro senso perché non mi compete ho le mie idee ma non mi compete
Però sarebbero ben ben compatibili
Un'idea di un organismo che assolve ai compiti tecnici un organismo che quindi dire a quella assicuri quella esigenza di buon andamento e l'imparzialità gara tecnica per sua natura deve assicurare mi pare che quel recupero dell'amministrazione
Centralizzato o o o è un di recupero che non è incompatibile con l'idea autonomistica e con idee e con l'idea regionalistica la più spinta che sia perché è un'idea dinieghi razionalità
Di divisione del lavoro come il
E una cosa e metterle in pratica che potrebbero essere ben messe in pratica
Da organica abbiano tante specie ne abbiamo distrutto
Un grossissimo patrimonio di esperienze che era il corpo del genio civile di quelli che stavano presso il ministero dei lavori pubblici che avevano ciascuno io non non ecco lo conosca proprio elettiva assistito ormai ho vissuto la vicenda determinate
E alla dissoluzione
E in cui c'era questa volta che aveva delle delle specializzazioni per cui se veniva un terremoto imposto o una una diga straripare in un altro posto pure succedeva
Cose che a coccole persona specializzato si prendeva quello almeno credo che così fosse dato che c'erano i vari ci sono vedo sentire con piacere a questa idea
Che aveva e che poteva venire alla mente di coloro i quali avevano uno studiato e invece tutto questo non si pensò
Sembrò che idea regionalista fosse incompatibile con il mantenimento delle strutture si dissolse questo patrimonio l'ingegnere competente in materia di non so di alluvioni di acqua fu mandato in in Sicilia dove dall'unione perché erano Sicilia molti erano quasi può eravamo quasi sempre meridionale dopo la bella esperienza costo unitario in cui avevamo questi anche quelli degli altri peggiori d'Italia che entrano nelle amministrazioni tempi invece uno che era competente in materia di di porti fu mandato per esempio l'Alto Adige che fu e quindici sulla dissoluzione che non poteva essere ricostituito in tutte le regioni perché non è possibile immaginare una dimensione locale di queste competenze tecnico si specifiche
E quindi a questo punto anche questo ripeto viene affrontato autore grossi indù saranno due servizi egli dedica a questi aspetti però far ripensare a tutte queste cose
Con indicando già quelli che potrebbero essere e qui bisognerebbe un po'anzianissimo tutti quanti
Dice poiché vogliono ormai chiuso è inutile che stiamo a pensare al passato
E passato che ha portato quando gli è stato questa dissoluzione e anche Torregrossa parla dell'abuso della concessione d'opera pubblica sia detto va be'e allora visto che siamo saliamo così combinati sviluppiamo le concessioni
Perché questi grossi organismi che furono pensate voi essenzialmente in funzione degli enti
Degli enti di Stato questa questi come concessionari mentre invece quasi dilatare le abbiamo il disastro della legge duecentodiciannove di Napoli
Che la costruì a regime concessioni Benigni ne ottenne veniva lo Stato che applica le sue funzioni Elena un privato il quale fatto tutto quello che dovrebbe fare l'amministrazione quindi diciamo che è stata sì una violenza
Ma è stata anche una dolce violenza che è stata anche agevolata da tutti quelli che da questa confusione perché ripeto revisori Pasquale Villari in questi potevano poi a vivere dei vantaggi da questa sistema confusione che oggi noi abbiamo tutta quanta subito
Che cosa fa questa nuova direttiva comuni
Vuole a Trouble evitare i scherzi
Quella che noi avevamo fatto tutte quelle varie costruzioni si può fare la concessione senza di suo la Costituzione non si può fare s'quando si può fare abbiamo siamo lambic Casadio dando per non dispiacere i sostenitori grave oppressione sostegni che che si potessero fare solo delle concessioni programma cioè non sostegni dissi che probabilmente perché nel programma non c'è definito un po'un oggetto quindi l'oggetto non è non è cristallizzata vive in un contratto che esigeva
La la la determinatezza del suo oggetto fin dal momento dalla conclusione
E quindi noi abbiamo avuto questo questa concessione
Che si è dilatata e che invece oggi una direttiva comunitaria o apolidi Petrali ritiro comunitari ha fatto discorso interessante ha introdotto un un contratto che si chiama difatti si
Sarà giusto sarà sbagliato sarà stato pensato come diceva qualcuno tengo conto io delle osservazioni che vengono fatte anche così dei passaggi rapidissimi quando e che cioè è stata pensata in alcuni ordinamenti dove ci sono queste figure corse in prese presidiamo general contractor i quali hanno questa possibilità di mettersi a disposizione di un altro soggetto chimici da lui
Non ci sarebbe quindi allora il vero discorso e non capisco io perché il degrado quattrocentosei che dato azionarie che cosa nasconda
Perché ha escluso non fa parla più di contratto di fare seguire sostituendo la la espressione di fare eseguire contro l'esecuzione il che non mi piace ve lo dico con molta franchezza chi lava pensata l'avrà fatto probabilmente pensa che ci sia ancora la possibilità di ricorrere a questa figura e non a caso perché la delegazione italiana in sede di approvazione della direttiva comunitaria specie scrisse riscrivono avverrà la ricerca la presente direttiva non si applica allora costrizione di sola costruzione
Ma come se hanno voluto alterare della direttiva comunicare sia pure con una con una disciplina più larga a maglie più in là la concessione con la gestione dell'opera l'hanno voluta tratto comune del cimitero parallela l'articolo quattro prevede una direttiva
E c'è quindi si passa dall'appalto alla concessione alla figura più vicina all'attività amministrativa perché comprende la dizione no come mai poi questa concessione sulla costruzione non c'entrava
E allora che cosa nasconde questa questo sotterfugio della direttiva comunitaria nasconde probabilmente l'intento tirar fuori ancora
La legge numero ottanta che non è stata ancora abolire abrogata o espressamente e con e tende quindi sopra
Per cui gli operatori pratici potrebbero divisi ma questa norma si apprende che l'espressione aggregazione comunitaria ha detto che che non va che non si applica la legge longobarda io mi avvalgo della legge numero ottanta poi aspettiamo e andiamo avanti ma tutto questo mai è molto difficile anche se è difficile andare impugnare l'affidamento io mi auguro che i giudici
Cioè la la la scelta dell'amministrazione
Fra la concessione quindi l'affidamento in concessione sappiamo quali sono le vicissitudini che ha subito a suo tempo la giurisprudenza avanzata il Consiglio di Stato per per tutti sindacare anche la tratta da Scelta della tratta del sistema della trattativa privata e quindi oggi però voi potremo trovare anche un giudice il quale dice guardate
Che io applico la normativa comunitaria e che quattrocentosei a me non interessa niente non interessa niente da applicazioni pratiche io applico direttamente
Ci mando questa la direttiva comunitaria però non tiene conto di quelle delle nostre esigenze ancora stamattina ho letto che presidente Cozzo
Si è dovuto che per in applicazione dice è di un anno no che stanno predisponendo una direttiva la quale prevede l'attribuzione della di sedere esercizio dell'attività bancaria in base alle al alla disciplina del paese d'origine dalla banca dell'istituto e questo diceva allarmato non tiene conto della delle delle esigenze di trasparenza che noi abbiamo come l'abbiamo nuove esigenze di trasparenza dei lavori pubblici diversi da quello che ha gli altri stati e quindi dovevamo farli presenti dovevamo far presenti che ne potevamo escludere via nel nostro Paese le imprese
Dal da legare in base a quel fumus che potrebbe nascere dall'appartenenza a certi eccessi organizzazioni mentre invece alla luce dalla normativa comunitaria questo è molto difficile
Che possano essere fatto allora tutto questo quando il presidente della Consob dice guardate che noi ci troviamo in una situazione difficile perché sta succedendo questo i poteri di andare alla direttiva con alla sede dove si sta preparando questa direttiva
Non credo che gli atti in base agli attuali pontini che hanno cioè il Presidente però lo dice a chi lo dice chi deve andare ma dovette andare lì a dire guardate che noi abbiamo queste esigenze di trasparenza del nostro Paese è inutile fare una direttiva che noi finiremmo con le lunghe ore per ragioni di sicurezza interna e quindi teniamone conto facciamo una direttiva precisa questo è tutto quello che accade oggi per quanto riguarda queste direttive per quattro da parte di Al via la scelta con tre io occhio
Io ho voluto soltanto esterna dei quelle considerazioni al che alcuni dei punti della libro di Torregrossa via suscita io quindi ho avuto questa possibilità di far riemergere
Fatti di esperienza sia esperienza come ecco consulente di organismi politico-amministrativi sia di esperienza di giudice amministrativo sia di esperienza di giudice dalla Corte costituzionale
E quindi sono tutte considerazioni preoccupa
Che cosa ha fatto Torregrossa Torregrossa ha detto guardate
Avete sbagliato a fare quattrocentosei diciamocelo con molta franchezza nuova esperito Maiorca
Perché avete recede avete fatto la stessa operazione che faceste con la cinquecentottanta questa era l'occasione per ricostruire un sistema per riordinare il sistema degli appalti per far sì che un che un operatore del Comune non soldi come siamo come già aperto pietra Bertozzi che quando questo operatore deve fare un'opera superiore ai lavori pubblici leggeri oppure perché non siamo tenuti vada a vedere l'indice analitico poi vede la legge e Africa
Invece oggi nessuno sa che cosa può applicare altre norme ma può succedere che si blocca tutto che il TAR sospende e quindi lavori pubblici non si fanno più i finanziamenti se è un lavoro pubblico importante non si fa più il finanziamento si ferma e quindi da una grossa a coloro coloro i quali in un giorno volessero intraprendere questa compito di fare una legge come dice il presidente di ma che sia molto ieri sono tante una sulla matti istituti sono stretti e non è come la materia tributaria abbiamo come ha detto ieri UNESCO deputato mi pare della lega nord solo duecentodieci quante duecento tributi nel nostro nel nostro privacy e probabilmente probabili esiti ma io credo che non solo sanno neppure i funzionari del ministero delle Finanze che esistano quelle neanche il funzionario addetto alla Sezione Speziale
Di quel tributo probabilmente sa che esiste quella norma che di consente di fare certe cose perché poi sono molte norme introdotte per esempio la legge sulla sul volontariato in materia invece votare attiene tiene una ventina una parte che riguarda intrighi istituisce un tributo di cui nessuno sa nulla e poi con tutte le quello che accade quindi Torregrossa attento questo un cahier de doléances voi volete razionalizza
Questa è la cosa volete favolistico occupazionale prendete libre mettete
Deve e non vi lamentate se dopo le opere pubbliche non si farà essenziali tutti se invece voi volete fare una politica occupazionale
Finalizzata all'esecuzione delle opere pubbliche allora seguite questi consigli che io guido questo è il primo diciamo il documento più intenso che io ho potuto leggeri dopo l'emanazione davanti acqua quanti
Tutto gli argomenti che devono essere
Io probabilmente mi sono giorni di lunga oltre il dovuto ma era il libro dell'autore qui va tutto il merito per questa questo nostro incontro e per quello che ci ha insegnato
Ringrazio il professor
Questo intervento tanto rigoroso tanto denso di considerazioni notevoli che potrebbero se seguiti eliminare o quanto meno attenuare questo per questa crisi
Degli appalti pubblici che si ripercuote sull'edilizia su tutte quindi con conseguenze immediate e dirette su tutta la popolazione quando si cercano case sussiste invece non è c'era possibile a ricostruirle e allora ci si trova in una situazione di lei di impotenza situazione impone come giustamente ha detto all'amico venne deriva dal comportamento esteso dall'amministrazione e comunque al comportamento del legislatore potrebbe essere molto l'impegno di buona volontà e decide questi suggerimenti preziosi l'amico provengono sarda di questo volumetto piccolo come dimensione ma grande come contano e adesso sono dovessero darsi
Dieci
Una parte del mio Terrinoni è già stato approvato dall'accademia nonché ha svolto le funzioni anche dell'economista e io mi inserirò su alcune delle sue considerazioni
Devo ringraziare molto il professor Torre Grossa che mi invita sistematicamente ai suoi convegno alle presentazioni delle sue opere che sono per me estremamente stimolanti anche se spesso non mi trova allineato sulla stessa linea
E quindi devo dire che il professor Torregrossa dimostra un grande spirito di liberalità continuando a invitarmi nonostante qualche mio
Dissenso anche per questo apprezzo moltissimo questo invito il punto da cui vorrei partire è l'Europa che secondo me il punto a cui dobbiamo fare riferimento non tanto l'Europa di Maastricht che sta subendo in questo momento delle fasi di incertezza il destino è un po'incerto ma quanto all'Europa dell'atto unico
L'Europa che inizia il primo gennaio novantatré che queste invece è oramai una certezza è qualcosa con cui dobbiamo fare i i conti
E fare i conti con l'Europa del novantatré significa fare un salto di qualità
L'atto unico in sostanza fa un salto rispetto alla situazione precedente perché prevede l'eliminazione delle barriere non tariffarie
E prevede una serie di azioni concrete per accrescere la concorrenza che vedeva assai incerta in taluni settori
Per attivare i settori in cui si attuerà una maggiore concorrenza
Da un lato c'è l'indicazione la direttiva sui servizi finanziari menzionata pure da Caianiello
Dall'altro lato c'è la liberalizzazione degli appalti pubblici che è proprio un punto specifico dell'atto unico liberalizzazione degli appalti pubblici che fa riferimento sia alle costruzioni sia alle commesse pubbliche più in generale
Ecco quando noi facciamo riferimento alle direttive della Cei non dobbiamo dimenticare che tutto si inserisce in un quadro globale di cui le opere pubbliche costituiscono una componente ma sono solo una componente di una filosofia molto più ampia
Ecco a mio avviso e qui sta un mio piccolo dissenso da Torre Grossa anche se apprezzo la sua posizione noi siamo in una condizione in cui abbiamo due scopi fondamentali da un lato combatte del disavanzo pubblico
Dall'altro lato riprendere una crescita che sia una criticità stabile
E dall'altro lato dobbiamo fare i conti nel senso che solo ristabilire una certa eticità di comportamento
E ridare validità accerti paradigmi economici
Ci può consentire di inquadrare ac in una filosofia più generale che ci consentono probabilmente ci dovrebbero consentire di uscire dalle secche
E non si possono riproporre determinati paradigmi economici se correlativamente non ci sono anche dei principi etici a cui fare riferimento e perché è importante
Perché anche la politica dei lavori pubblici che noi abbiamo fatto nel passato
Non solo testata una politica di lavori pubblici di stampo keynesiano cioè di occupazione come è stato detto da Caianiello
Ma è stata una politica di lavori pubblici con delle ripercussioni sia a livello della finanza pubblica che ha costituito l'ammortizzatore di una serie di tensioni sociali
Ma anche con riflessi sull'efficienza dell'economia
Perché è addirittura non importava che l'opera pubblica fosse o non fosse fatta
E fosse fatta efficientemente l'importante è la teneva una certa occupazione
E questo ha ma diminuito l'efficienza delle intese
E ha impoverito l'economia di un tessuto infrastrutturale che ci avrebbe posto in condizioni molto diverso ecco quando in talune trasmissioni si sente parlare di una costo progettato di un ospedale di tre miliardi che alla fine risulta di settecentoventotto miliardi e tutte le esperienze vengono imputati in conto capitale mentre in realtà sono sostanzialmente a una remunerazione di revisione di pezzi ma anche tutta una serie di fondi che vanno nei canali più disparati ecco io a questo punto dico che noi non l'abbiamo fatto mentale una politica dei lavori pubblici
Di stampo ma keynesiano noi abbiamo fatto una politica dei lavori pubblici sostanzialmente disastrosa che prescindeva da alcuni paradigmi economici e principi etici e quindi
Pura ritenendo che la posizione di Torre grosso sia importante per vedere una programmazione
Dei lavori pubblici quindi io non nego la validità di certe posizioni però trovo che una delle strade fondamentali e non secondaria e anche la ripresa
Di certi principi
E con noi a questo punto siamo di fronte a una serie di problemi la nostra economia è stata effettivamente poco aperta se noi prendiamo il rapporto Emerson
E abbiamo anche il rapporto cecchini sui costi della non Europa
Poi troviamo che uno dei limiti del nostro processo di sviluppo è stato proprio di non aprire al PCI verso l'esterno
Perché avere una politica di lavori pubblici
Che è anche aperta verso l'esterno e il meccanismo infernale che si era creato di fatto bloccava questa apertura verso l'esterno darebbe una serie di benefici sotto tre prospettive
Benefici alla finanza pubblica per i minori costi eventualmente sopportati se il meccanismo infernale fosse stato infranto
Allora effettuo concorrenziale che avrebbe portato tutti a ridurre a calmierare i prezzi effetto strutturale sono Effeti che sono stati analizzati quantificati
Anche in termini sia del rapporto è il mio sogno sia del rapporto Ciccolini e abbiamo deve valutazione interni
Di possibile crescita maggiore del prodotto interno lordo sia di riduzione di pezzi che si sarebbero verificati
L'effetto concorrenziale in sostanza è un effetto che noi non dobbiamo assolutamente trascurare
Quindi c'è un problema di programmazione dei lavori pubblici in vista di un disegno ma c'è una filosofia di concorrenza che deve permeare tutto il funzionamento dell'economia
Filosofia di concorrenza che certamente nel volume di Torregrossa ebbene ricordato ma Filosofia di concorrenza
Che secondo me giustifica come questo principio si ponga addirittura al di sopra del vecchio principio si diceva nell'interesse della pubblica amministrazione
Perché in realtà al principio concorrenziale realizza anche come processo secondario il massimo interesse per la pubblica amministrazione
E tutti i calcoli stanno a dimostrare che procedendo secondo certe linee si otterrebbero determinati risultati qui poi sono in presenza del Presidente del dell'Antitrust che fa appunto della concorrenza la sua filosofia di vita
E quindi mi trovo proprio inserito in un contesto che mi permette di dire che effettivamente Attraverso una svolta nella filosofia noi avremmo un diverso modo di affrontare i problemi e potremmo anche rimettere in moto il meccanismo di sviluppo
Attualmente non possiamo certo nasconderci che la congiuntura economica e piuttosto negativa lascia assai poche speranze
Molti incominciano a parlare di crescita zero addirittura per il mille novecentonovantatré
E questo porterebbe anche alla conseguenza
Che persino l'ottenimento di determinati valori del fabbisogno risulta più difficile perché il fabbisogno pubblico è endogeno rispetto all'andamento dell'economia quindi se l'andamento dell'economia peggiore chiaramente il fabbisogno tende a dilatarsi perché crescono le spesi diminuiscono le entrate e questo rilievo rende ancora più difficile trovare degli spazi
Gli avviare una politica sistematica di lavori pubblici che è una politica che viceversa noi dobbiamo perseguire in un'ottica di ampio respiro non in un'ottica congiunturale ecco vorrei ricordare che già in un precedente convegno contro le grossa proprio quando si discuteva della concessione io dissi che la concessione non era lo strumento idoneo
Per superare i tempi tecnici che comunque erano facessi il certificato no erano esattamente c'era dai tempi della progettazione alle diverse fasi
All'anno
Erogazione materiale dei quattrini che avrebbero dato tono l'economia si rischiava di andare addirittura controlla congiuntura cioè che gli effetti dell'opera pubblica si manifestassero
Nella fase in cui il ciclo aveva normalmente ripreso la sua attività
E ricordo che questa tematica fumo a lungo dibattuta anche negli anni Sessanta quando si parlò con medici e addirittura di un patrimonio progetti per le opere pubbliche per potere accelerare i tempi di realizzazione quindi per potere giungere tempestivamente a quella realizzazione che avrebbe combattuto il ciclo ora tutte queste sono illusioni che strada facendo sono cadute anche perché la legislazione
è andata in un altro modo ma che comunque devono farci riflettere
Che anche la politica dei lavori pubblici non può essere svolta per motivi puramente congiunturali che dev'esserci un'ottica strutturale
E che questa ottica strutturale per noi addirittura imposta dalle condizioni della finanza pubblica cioè anche se volessimo fare una politica congiunturale questa sarebbe impossibilitata dalle materiali condizione della finanza pubblica
Quindi questa consapevolezza teorica ed operativa e le condizioni del nostro Paese
Ci portano proprio a non vedere la politica dei lavori pubblici con una politica per l'occupazione di breve termine Maggi devono invece indirizzare a una politica dei lavori pubblici interni sistemici
In quanto arricchiscano il paese di quelle effettive infrastrutture di base e in quanto infrastrutture anche moderne e in quanto si collochino in una logica più allargata addirittura europea
Di qui il rapporto Emerson da delle cifre addirittura s'consolanti per l'Italia è vero che sono abbastanza superate
Storicamente nel senso che le situazioni evolvono ma fa vedere il paradosso dove verso la fine degli anni ottanta l'apertura
E ai lavori pubblici dell'Italia era praticamente a zero a fronte di un due nove per la Germania un tre due per la Francia uno e otto per il Regno Unito uno e cinque per la Spagna bassissimi valori
Anche per le altre economie ma noi praticamente zero
A fronte ad esempio di impresa di costruzione statunitensi che avevano firmato contratti per sei miliardi di euro più con i Paesi europei
Mentre il totale delle costruzioni concesse in Europa dai vari Paesi era solo zero sei miliardi e più cioè un decimo dei lavori presi da imprese statunitensi
Ecco il che fa vedere che la chiusura
Ma del Europa era totale e in pratica la nostra chiusura era addirittura così approva di qualsiasi trasparenza
E questa in fondo è stato quello che ha stimolato questo cambiamento
Di ottica e che ha fatto vedere che solo muovendo sì in una dimensione addirittura diarrea
Anziché di sistema si potevano mettere in moto le grandi infrastrutture europee perché non dobbiamo dimenticare che al di là delle grandi infrastrutture nazionali c'è sempre di più se noi guardiamo all'integrazione europea
Anche grandi lavori europei che avrebbero trovato tra l'altro finanziamenti europei
Ecco tutto questo sembra un po'dimenticato quello che io colgo di positivo
Nella lavoro di Torre Grossa e questo desiderio di riqualificare e l'intervento nei lavori pubblici
Nel senso di programmarle maggiormente di avere una visione più integrata di avere una visione di più lungo periodo
Non necessariamente questo significa secondo meritare
Spazio molto ampio allo Stato perché la forma di concorrenza anche nella progettualità spesso può essere benefica
Se non si cade a nelle situazioni in cui la progettualità in realtà era utilizzata per imporre determinati tipi di opere come meccanismi infernali che ha crescevano il malcostume della Spesal nelle opere pubbliche ma al di là del questo c'è effettivamente nel volume di Torregrossa una serie di di estremamente stimolanti su cui non si può passare sopra senza considerarle
Molto seriamente e corso mi rendo conto di avere affastellato una serie di problemini ed edema e lo stimolo del volume di Torregrossa che mi ha spinto ad esporre questa
Tanto che la spazzatura rastrellare sostanze deceduto è stato esposto quattro su rigore con tanta decisione e anche conformi che parla con tanta utilità sull'osservazione sono profonde il diritto ad Asolo è una cassa vuota se l'economia non l'Oriente con le sue discipline con le sue prego
Come la l'economia da sola non sarebbe certo non potrebbe reggere perché è uno Stato di diritto tutto deve confermarsi alla regola Giolitti
Non sono il vero osservazione importantissime penso condivise da tutto il da me esposto contattato il pollice tipico pronte altre decisioni ma sono idee che legislatore
Deve prendere in considerazione perché ci sia quella programmazione perché non si può fare considera improvvisare un'opera pubblica sono per una circostanza contingente
Al party interesse personale adeguato riprese dalla ma deve essere fatto in un quadro geometra dell'utilità del Paese rallegrarsi del suo intervento tanto apprezzata ebbe a dire rispetto serie
Sprecato Giovanni
La storia della nostra amicizia è scandita anche dai cui liberi
Nel mille novecentottantasette la tua cortesia mi volle tra i presentatori del corso di diritto urbanistico dettato per gli allievi della Luiss
Ed oggi mi chiama ad esporre talune riflessioni su appaltare in Europa
Storia di un'amicizia fondata è al pari di ogni legame umano sulla stima e sul dissenso
Un dissenso che prima delle parole di Mario Arcelli mi sarebbe parso più difficile e solitario
Se mi fosse domandato di raccogliere la personalità scientifica di Giovanni Torregrossa in una formula
Io risponderei senz'altro un giurista meridionale e non un meridionale giurista
Il giurista meridionale una figura antica a cui forse avvocato Marotta all'istituto gli studi filosofici dovrebbe riservare una prossima e approfondita attenzione
Il giurista meridionale ha un alto senso dello Stato
Un culto severo della legalità
E la tesa dell'azione amministrativa
In
Diverse pagine
Di Giovanni Torregrossa
Sì evocarlo le popolazioni interessate
Immagino le popolazioni interessate del sud le quali in difetto di una moderna classe di imprenditori si volgono
Trepidanti e inattesa verso lo Stato e la pubblica amministrazione
E di qui tre corollari che
L'amico Torregrossa svolge con esemplare e coerente il primo corollario è la radicale antitesi fra l'interesse privato e l'interesse pubblico reputando che l'interesse privato
Sia per propria indole inidoneo a soddisfare bisogni collettivi
Secondo corollario
Poi che manca una classe moderna di imprenditori l'attività economica o talune fasi dell'attività economica si riversano anche all'interno della pubblica amministrazione
Quindi una pubblica amministrazione che non si limita a controllare ma una pubblica amministrazione che fa
Terzo ed ultimo corollario
Che è testimonianza dell'attenzione civile e morale di Torregrossa terzo ed ultimo corollario
Dinanzi alla crisi morale del nostro Paese non meno Stato ma più stato non meno pubblica amministrazione ma più pubblica amministrazione
Ad esempio a pagina
Ventisette leggiamo
Su tutto deve prevalere l'impegno al rilancio della presenza dell'amministrazione pubblica senza la quale non può essere neppure coltivata la speranza
Che il settore degli appalti pubblici possa presentare garanzie di moralizzazione
Ecco a me pare che
Le premesse Visco dollari svolti con
Singolare chiarezza nel saggio di Torregrossa muovano tutti dalla figura come storica del giurista meridionale e dal rapporto che egli stabilisce nei confronti dello Stato
Parlavo di dissenso un dissenso che non nasce da ragioni giuridiche o ideologiche ma soltanto dalla valutazione storica
Dall'osservare le cose come sono e non come vorremmo che fossero
Ripercorriamo
Con estrema sobrietà divine
La vicenda dello Stato unitario
Sì dal mille ottocentosessanta al mille novecentoquattordici noi abbiamo uno Stato liberale
Che
The segue essenzialmente due scoppi il mantenimento dell'ordine interno e la difesa di cui
E assistente osserva il gioco economico a cui è del tutto estraneo lo Stato liberale per definizione uno stato neutrale nei rapporti dell'economia
Dal mille novecentoquattordici per
Fatti noti a tutti e che certo non nostro di rammentare
Lo Stato liberale si fa a mano a mano Stato imprenditore e queste caratteristiche si accentuano con l'avvento dell'ideologia corporativa con la crisi degli anni Trenta
Quindi abbiamo da uno Stato che osserva
Uno stato neutrale uno stato imprenditore ossia uno uno stato che fa il modello dello Stato imprenditore
Sì poi carica in specie dopo la costituzione repubblicana del mille novecentoquarantotto di significati solidaristici che provengono dal correnti di pensiero diverse la Cattolica e la socialista ora questo modello dello Stato imprenditore
è per ragioni obiettive per ragioni storiche entrato in crisi sostituito da una nuova figura che è il modello dello Stato regolatore ossia di uno sta
Che non assiste invertendo i luterani come lo Stato liberale del secolo scorso
Non agisce fa come lo Stato imprenditore costruito dopo il mille novecentoquattordici ma uno stato che disciplina l'attività economica e la controlla perché positive dall'estero
Ora quali è il principio più un profondo è intrinseco dello stato regolatore che
Cade l'antitesi fra interesse privato e interesse collettivo nel senso che l'interesse privato
E di gioco competitivo degli imprenditori esame imputato idoneo a soddisfare anche degli interessi pubblici degli interessi collettivi
Cioè cade l'antitesi che ci accompagnava per decenni tra un interesse privato
Un profitto guardato con sospetto dallo Stato e l'interesse pubblico il cui soddisfacimento sarebbe invece istituzionalmente affidato alla pubblica acquista antitesi cade perché si riconosce che proprio
Il gioco dell'economia la libera competizione delle intese EDPS idonea a soddisfare l'interesse pubblico allora
Piuttosto che la fiducia nella Pubblica ministero
Noi dovremmo i svegliare la fiducia nelle capacità imprenditoriali delle regioni invece le quali vede hanno non più lo Stato come erogatore di beni e di servizi indispensabili per soddisfare i bisogni collettivi ma semplicemente come lo stato che disciplina e ordina l'economica
E guardino la pubblica amministrazione come un apparato di organi che conto controlla con me ineccepibile e implacabile severità
Un'ultima annotazione l'Europa
Quale ruolo
L'Europa
Dei popoli che immaginata Shard di golpe
L'Europa degli Stati o delle pubbliche amministrazioni
O l'unica Europa che sembra costruiti in questi anni
Cioè l'Europa delle imprese e delle tecniche tecnocrazia finanziaria
Mi spiego io non esprimo giudizi di là di valore minimi qua descrive ciò che accade
Mente si accentuano particolarismi regionali mentre si esasperano
Anche in conflitto etnie nei nei diversi paesi d'Europa si costruisce una unità
Che non è nell'unità dei popoli nell'unità degli Stati ma l'unità della comunità delle intese e delle tecnocrazia finanziaria
Allora
Io ho lasciato le parti di essi alle pagine di Giovanni con questo interrogativo
Ma quali l'Europa
Di quale Europa parliamo di euro a Hopa s'auspicata o vagheggiata fin dagli anni cinquanta o dall'Europa quale si delinea sotto l'onore il nostro sguardo
Che l'Europa come unità dell'impresa e di quelle tecnocrazia che hanno costruito il Trattato di Maastricht Caro Giovanni io spero che vorrai ancora una volta accogliere queste ragioni di dissenso come ragioni di amicizia
Tranne che non si tratti di riconsiderazione di contrasto semplicemente
Sollecitazioni ad una riflessione che non può essere non può che giovare a tutti noi sicuramente del mio amico Giovanni
Terra in grande considerazione riunisce è un copione decidiamo morte visibile si rifiutò bene vuole al fine di borghese sembra varie cose che non viene Margherita rilevabile avviene anche in base che viene acquisita qualche Margherita che si raggiunge il prelievo portante
Una nuova accettazione così senza una ponderazione zona depressa
D'altro canto non reclutamento e resistere non sarebbe dell'intelligenza dalla sensibilità due contraddittori gli aveva collegato ed è a verbale molto interessante l'elegante resta
Professori e quindi si può ovviamente tutta nella lavorazione del pensiero giuridico in queste sue prese di posizione mantenendo l'aspetto storico molto interessanti fanno molto avrebbe adesso la parola all'imputato direi Gambaro e assolto al clamorosamente dato della che anche perché non non c'è più l'insufficienza di prove abortiva grazie a rappresaglie rese residenza di cioè
Avremmo
Io
Devo a titolo di negozio non gestire
Ringraziare tutti quelli che sono venuti qua
Il cui concorso certamente determinato dalla qualità del relatore e non la modestia del mio intervento
Secondo
Mentre parlava il professor Irti
In misura misogino il professor Arcelli
Pensavo
A quel brocardo alpina Graecia capta fermo vincitore invece perché io ero venuto qua
Un po'per piegare
Il senso del delle mie riflessioni
E invece mi sono trovato con le eleganti ma pesanti macigni addosso
Di cui terrò conto nel nello svolgimento del mio pensiero se quando avverrà
Quando vorrà il mio editore pubblicarlo
Il problema che io vorrei affrontare
Consequenziale a
Al
Centro a questi
è consequenziale
Alla
Presa di posizione perché nel in una recente relazione
Su questo punto io devo manifestare tutto il mio accordo
Più che mia con
Qualche
Nella relazione finale
Nelle forze sociali presenti al CNEL
E detto
Che
No non ci occupiamo di quello che fa la magistratura
Bene io dal giudice meno voglio occupare
Perché
Mi voglio occupare
Perché
è un tema
Da quando sono
Derivati
Tutti gli inconvenienti compresi quelli che dice Arcelli
Paradigmi economici uguale paradigmi
E ITC
E se non c'è come correggeva il presidente Saglia la forza del diritto io io mi riallaccio all'ultima pagina del mio libro De Meo saggi perché questo saggio non solo che ha letto la presentazione era destinato una rivista specializzata pure la cortesia del senatore Bargi
Mi disse nome va pubblicato
Allora su questo punto noi abbiamo una serie di
Notazione
Che mi trovano consenziente
Perché i controlli della pubblica amministrazione
Illy partire da zero
Dopo la vicenda della chiusura delle partecipazioni statali
Questo fenomeno che sembra una monade ex-compagna anta ma gli appalti pubblici e che invece aveva generato le concessioni tanto mitigate da Celli
è
Un fenomeno che va registrato
Prima di tutto perché le partecipazione statale
Avevano un ministero
Avevano un controllo parlamentare
Avevano un controllo sui programmi
Ora è finito tutto
Affidarci ai privati
Caro Natalino
Significa anzitutto
Dire quello che dice il tinello
E cioè che non è privatizzabile non è attiva disabile tutta l'opera
Perché difficoltà di risorse per difficoltà di risorse
E poi queste opere
Riguardano soltanto
Una parte
Ma dobbiamo pure Campa
Insomma l'acqua nel sott'acqua dobbiamo portare pure
Non è che dobbiamo pensare soltanto al traforo del Brennero
Quindi allora su questo punto
Il progetto che nel
Fa una riserva di approfondimento
Ecco e noi ci aspettiamo di
Nel vedere che cosa succede per questo progetto finanza etica o quando si dice l'inglese
Che
Dovrebbe
Stimolare l'aspetti culturali gli aspetti
Vicenda delle opere pubbliche
E si conclude e quindi veramente faccio un'ultima annotazione
Con
Si conclude con
Con l'apprezzamento per l'opera con la magistratura senza la quale tutti questi forse questo concorso non ci sarebbe mai stato questo concorso di
Di persone
E poi
Devo dire che
Disegno di legge Merloni
Almeno nel testo conosciuti
Si limita a fare emergere
Dalla semi clandestinità giuridica perché non ci dimentichiamo che la Corte costituzionale la dichiarato costituzionalmente legittima la legge del trentanove
Senza farsi carico i tutte
Le motivazioni che avevano
Che avevano portato a dichiarare costituzionalmente legittima la Corte costituzionale la paziente la legge trentanove
è un ottimo punto è questo veramente l'ultimo
Insomma io non
Non capisco cioè con molte perplessità
Sull'affare del dell'abolizione dell'Albo dei costi
Perché l'albo dei costruttori rappresenta
La storia delle imprese italiane
E in un momento in cui
In un momento in cui
L'Europa
Si muove in senso contrario
Noi rischiamo di metterci in contrasto con l'Europa fin dal primo atto di rottura grazie