La fabbrica di San Pietro. Dalla legge n. 111 del 2007 alle recenti proposte di riforma: il cantiere infinito del "nuovo" ordinamento giudiziario

Abbiamo intitolata da poco Vittorio Occorsio con la presenza del Capo dello Stato abbiamo cercato di rimetterla
Apposto perché talché il personale amministrativo tutto il magari
Può dare qualche problema aggiuntivo il fatto della gestione quotidiana della è però molto forte
Il fatto che
La biblioteca e capitalizzata anzi frequentata sia un punto di riferimento quindi e benvenuti e vi ringrazio davvero per avere scelto questa sede grazie
Bene
Quando è venuto anche da parte mia un ringraziamento
Animata relatori presenti al proprio Presidente al procuratore generale
Aggiunto della Corte di Cassazione al Presidente carbone norme avrebbe pazzia comune da parte mia volevo sapere solo l'occasione
Per ringraziare quanti rilasciate presente ed entra nel collaborare a questa iniziativa in particolare i colleghi Roberto
E uso questo
Colleghi Roberto Muccioli
Infaticabile
C'è sembrato come magistrato
Dopo dieci anni dall'entrata in
Compiere questa riflessione
Provocatoriamente abbiamo intitolato I
La riforma l'ordinamento
Da pochi mesi in definitiva sono finiti i lavori sia la Commissione Scotti che della Commissione Vietti gli argomenti sui quali dibattere erano naturalmente tanti abbiamo fatto una scelta
Tra l'altro come sempre l'attualità poi superata quello che uno ha appena previsto è pensato
Ci siamo accorti che è rimasto fuori da questo nostro incontro il tema della possibile modifica dell'articolo due della legge sulle guarentigie vorrà dire che magari con un con il più fresco mese di settembre o di ottobre
Faremo una giornata molto rapida di approfondimento di questo ulteriore tema
Da parte mia finisco qui questo mio brevissimo saluto ringrazio tutti i presenti ringrazio le autorità
Che sono appunto ci fanno l'onore di di essere qui con noi e mi pare che da programma debba cedere la parola alla alla passiamo al Segretario generale della
Anzi al primo Presidente giustamente si poi ci sono i i saluti ufficiali del del sud del del nostro Segretario generale quindi
Passare la parola ringraziandolo nuovamente a sua Eccellenza il Primo Presidente Giovanni Canzio
Grazie
Raccomando
Stare eccellenti
Vorrei
Che prova dopo dieci anni del approvare tracciare prova a tracciare le linee di quello che
Possiamo dire il modello che il giudice
Del giudice italiano l'identità del giudice italiano dopo un decennio dall'applicazione della mega riforma
Dell'ordinamento giudiziario non è stata la riforma integrale dell'ordinamento giudiziario ma inciso profondamente in molti snodi nevralgici ordinamento giudiziario
Una riforma che tutti sappiamo è stata travagliata che ha vissuto due fasi alterne quella del due mila sei Castelli del due mila sette Mastella
E che non ha trovato in realtà una composizione armonica secondo me
Però io vorrei
Questo mio breve saluto introduttivo provare a fare da un lato un passo indietro e dall'altro anche guardare in avanti cioè secondo me il modello dello giudice
Il giudice l'identità del giudice in particolare Gigi tagliare dolce giudice comune europeo
Più che rintracciare dall'interno dei vari percorsi disegnati dalla riforma del due mila sei due mila sette
Io lo proporrei provare a rintracciare in una
Rilettura una rivisitazione dei principi di indipendenza e autonomia della magistratura a settanta anni centoquarantotto
Ne ha quarantasette quarantotto fondo scritta la norma sull'indipendenza e autonomia magistratura abbiamo il dovere di confrontarci dopo settant'anni chiederci come declinare quei principi
In quella che Paolo Grossi chiama la post-modernità
E cioè
Una post-modernità che è caratterizzata da tanti fattori di futura rispetto alla tradizione rispetto al passato ma che soprattutto ci vincitrici fa vivere
In un contesto meno provinciale meno nazionale di quello disegnato dalla riforma del due mila sei due mila sette
Che rimane pur sempre una riforma dell'ordinamento giudiziario abbastanza provinciale abbastanza italica rispetto a una un respiro molto più largo che nasce dalle norme al centouno e seguenti della Costituzione
Che io credo che meritano di essere rivissuto
Riletta diteci frate alla luce di quello che
Può essere il modello del giudice al ventunesimo secolo in un contesto di Unione europea
Cosa intendo dire
Intendo dire che
Una nostra riflessione dovrebbe
Essere molto più approfondita più attenta su quello che era il significato di quei sacri principi indipendenza autonomia mio centoquarantotto
E vedere oggi come possono essere lette
Io credo che questo straordinario dopo uno che ci è stato fatto da Calamandrei dei costituenti
Ed in cui forse neppure noi magistrati siamo consapevoli di quanto sia la grandezza di questo dono che abbiamo avuto rispetto ad altri contesti
Che è stato un dono che ha segnato la rottura con vincoli gerarchici di subordinazione
Di
Burocratizzazione del lavoro del magistrato di legami
Quasi incestuosi alla magistratura col potere esecutivo col Ministro della Giustizia
Però aveva una forte caratura
Che stringeva la magistratura lo stato di diritto e la democrazia
Cosa intendo dire
Che il Calamandrei
Ribadito fino in fondo anche nel rapporto con il pubblico ministero
Una in un modo inedito rispetto a altre previsioni e altre discipline gli altri Stati europei un altro un tasso di indipendenza elevatissimo
Corredato poi dall'autonomia cioè dall'autogoverno dagli altri poteri dello Stato
Quindi un'indipendenza che era una sorta di
Di linea di barriera nell'attività della giurisdizione rispetto agli altri punti messi su un piano è equiordinato il potere legislativo e potere esecutivo
Ma anche
Mediato
Dall'articolo centouno comma secondo da riferimento del giudice la legge cioè intanto il tasso di garanzie di indipendenza e autonomia è così elevato in quanto il giudice comunque
è costretto nell'applicazione della legge al caso concreto della
Formazione della regola del caso concreto ad avere un rapporto in via esclusiva con i noi con la legge
Il che significa anche un'altra cosa quindi significa non solo indipendenza e gli altri poteri dello Stato ma significa anche riconoscimento di una indipendenza di un'autonomia della magistratura di tipo non c'è dubbio
Cioè di estraneità della magistratura alloggi che di maggioranza di minoranze alloggi che di consenso popolare
Acque di quello che oggi non è in termini più di gergo chiamiamo il populismo giudiziario
Era chiaro l'intento di sottrarre la magistratura a qualsiasi dettati composto da funzionari
Altamente professionali
Di sottrarli alle suggestioni dell'opinione pubblica alle suggestioni delle transeunte i maggioranze politico parlamentari e governative
Alle suggestioni anche delle stesse pulsioni popolare certa direzione un'altra
Questo è il senso del legame alla luce questo ritiro faceva sì che l'indipendenza e autonomia
Avesse una forza straordinaria
Perché io credo che questo
Profilo
C'è un profilo di indubbia valenza in uno Stato democratico per quanto riguarda l'articolo con loro e la garanzia di diritti fondamentali cittadini meriti di essere
Riletto ricodificato a
Alla luce di tutto ciò che è avvenuto in questi settanta anni c'è la mediazione
Che è data dalla legge
Rispetto al tasso altro indipendenza autonomia oggi non è più sufficiente nella sua interezza
Non è più sufficiente perché
Noi non sappiamo neppure nella il labirinto delle leggi quasi quale sia la legge idonea a regolare il caso concreto se non attraverso una nostra fortissima operazione di mediazione accertativa delle fonti
Non parlo del labirinto soltanto il labirinto delle fonti
Nazionali internazionali il diritto vivente interno diritto vivente giurisprudenziale Corte Europea Corte di giustizia ormai questo è un dato noto la Rete il network delle Corti il dialogo fra le Corti
Parlo anche per esempio della
In questo ingresso prepotente della scienza del processo
La scienza e la tecnologia che costringe il giudice è un'operazione di mediazione accertativa molto più complessa nella definizione la regola applicare al caso concreto
Penso
Hai tanti casi in cui e il giudice a governare a entrare a volte anche direttamente nella governance economico sociale
Di gangli importanti del Paese immaginiamo il lavoro che si fa in tema di diritto societario sì civile che penale il regime della famiglia
E poi
Talora anche nella governance addirittura amministrativa politica del Paese
Cioè quello che voglio dire che il potere
Del giudice nella sua
Momento di mediazione con la legge
Sicuramente si è innalzato rispetto a quello che era il mille novecentoquarantotto abbiamo cioè una crescita
Direi
Potente del potere del Giudice di conformare di formare insieme ad altri la regola del caso concreto
Incidente o notevolmente sul tessuto economico sociale delle relazioni familiari del rapporto con la scienza un rapporto corretto ad hoc intese con le tecnologie moderne all'interno del processo sia del processo civile nel processo penale
E allora
Mi voglio farla troppo lunga mio convincimento che nasce poi
Da quello che un soft law mi rendo conto ma che
Ci coinvolge in quanto giudici europei e che oggi le l'indipendenza l'autonomia non possa essere più declinata nei termini da centoquarantotto
Ma debba essere declinati in termini di sempre più alta professionalità del magistrato e di più alta di ontologia del magistrato
E cioè
In termini di risposte efficaci alle domande di giustizia
I documenti internazionali europei che ci riguardano e che abbiamo sottoscritto la Magna Carta dei giudici europei è opera precipuo dei giudici italiani penso lo sappiate
So che i nostri i nostri colleghi all'interno di quel che il Consiglio dei giudici europei sono stati larga parte la stessa cosa per i procuratori europee il documento di produrre europei
La raccomandazione numero dodici del due mila dieci diciassette novembre due mila dieci del Comitato dei Ministri concilia Europa è intitolata indipendenza efficace responsabilità
Perché l'indipendenza viene vista appunto
Non come privilegio prerogativa di una
Classe di funzionari particolarmente qualificati che mediano attraverso la legge l'accertamento del fatto la ricostruzione del fatto l'applicazione della regola caso concreto
Ma come dei funzionari altamente qualificati che devono assicurare attraverso la fiducia nella giurisdizione lo stato di diritto e quindi la democrazia del Paese
Perché questo funzioni occorre che
La giustizia si amministrati in modo efficace indipendenza efficace
Cosa significa efficace efficace significa che
Al di là di ogni intento ragionieristico dobbiamo assicurare alla ragionevole durata del processo è uno sforzo in mi rendo conto quasi
Prometeia o quasi
Terribile quello dal
Ma senza assicurare quella noi non garantiamo la fiducia dei cittadini e confonde la magistratura non garantiamo la nostra legittimazione il nostro modello l'identità di giudici italiani dei giudici europei
Dobbiamo garantire ottime decisione una decisione qualsiasi
Mi si tira matto sta chiedendo troppo non lo so che chiede chiedo troppo me lo chiedo io leggere questi documenti e quello che si pretende dei giudici europei si vedente la ragionevole durata
Si pretende che la decisione sia una la decisione migliore da prende non da qualsiasi decisione ma la migliore decisione
Che sia
A che avvenga all'esito di una equa valutazione dei delle circostanze quindi che la ricostruzione probatorio di fatti sia leale sia
Caratterizzata da fedeltà da lealtà alle prove
Si ritiene che la motivazione sia agile si richiede la motivazione sia chiara sia
Sintetica sia comprensibile i termini chiarezza sinteticità e comprensibilità solo in documenti internazionali non solo nei decreti di un primo Presidente o una circolare del CSM
Sono
In questi che sono documenti internazionali che hanno una finalità precisa assicurare attraverso l'indipendenza e l'indipendenza non più come il fine
Calamandrei per cavalleria il fine significava rompere con un passato gerarchico col passato fascista con un regime che aveva
Assoggettato alla magistratura potere esecutivo
Ma l'indipendenza come strumento per garantire la più loculo quindi tutto a tutela di diritti fondamentali lo stato di diritto la democrazia di questo Paese da punto di vista dell'amministrazione della giustizia
A queste condizioni
Che la risposta alle
Numero numerose eccessivamente numerose domande di giustizia a volte pretestuose domande di giustizia venga in tempi ragionevoli
Avvenga con risposte di qualità avvenga con risposte chiare e comprensibili quindi sia efficace
Perché tutto accetto ciò avvenga poi con questo concludo c'è l'ultimo anello che ci riporta altri varie voci affrontata cioè il raccordo con il modello che esce
Nel due mila sei due mila sette la responsabilità questi documenti sono titolati indipendenza efficace la responsabilità
Responsabilità badate bene
Che a me non
Non
Non mi interessa affatto quella civile penale e disciplinare quello sono aspetti patologici che non riguardano
La vita del Comune magistrato il novantanove per cento dei magistrati esente da questo tipo di responsabilità civile penale e disciplinare quello quella patologia più estrema
Quella qui faccio riferimento è la responsabilità nella conoscenza nei saperi nella professionalità nell'impegno nel nostro lavoro nella presenza del nostro lavoro
è poi aggiungo in quella che ritengo che siano regole fondamentale cioè la deontologia ecco del modello di magistrato
La deontologia che più che vederla nel decreto legislativo se non sbaglio il centonove del due mila sei va letta mi permetto di suggerire molto di più nel Codice etico della nostra Associazione nazionale magistrati
Che io trovo di qualità lo trovo forse tra i migliori tra i codici etici dei magistrati europei
Se noi se ci limitassimo ad osservare la deontologia che fissata nel Codice etico dell'Associazione nazionale magistrati non avremmo neppure bisogno i codici disciplinari e gode fermo
Di sempre più alta fiducia da parte di me dei cittadini conformi alla magistratura
Purtroppo le la visione le le violazioni
Di
Di regole che io ritengo sacre di questo Codice deontologico la nostra associazione reca un danno enorme alla nostra immagine
Bastano pochi casi che vengono vissuti dalla collettività come esemplari e che porta una denigrare l'intero corpo dalla magistratura quindi concludo
La rilettura
Direi necessitata a dieci anni del modello di magistrato che nasce dall'ordinamento giudiziario rivisitato
Da Castelli Mastella
Merita di essere però ho letto anche
Alla luce di questa altra filigrana di quest'altro fil rouge che ieri
Sul permesso di sottoporre alla vostra attenzione c'è immaginare una rivisitazione della nostra indipendenza e la nostra autonomia
In termini di rafforzamento rafforzamento e la nostra credibilità dalla nostra immagine la nostra legittimazione la società moderna
E che può avvenire soltanto se all'innalzamento del potere indubbio da parte della
Del giudiziario dissi anche una riconoscimento di una crescita pari della efficacia alla nostra azione della nostra responsabilità ringrazio
Procedo
Cedo la parola alla
All'amico se mi è permesso sentire
Dal Procuratore generale aggiunto
Adesso
Professionale il rispetto
Non compete al primo Presidente al quale si deve soltanto il rispetto ovviamente a un uditorio così qualificato a questo uditorio prima ancora del mio
Devo portare il saluto sincero e sentito del procuratore generale della Cassazione Pasquale circolo il quale si è rammaricato di non poter essere presente e però il cui il rammarico
è stato risolto ed affrancato soltanto dal piaceva dalla consapevolezza di potere vedere rappresentato al massimo livello nei limiti della modestia dalla mia persona però
L'ufficio che egli rappresenta per cui ripeto vi affida il suo saluto convinto che possa con altrettanta efficacia ma ne dubito fortemente portato ero anch'io attraverso le riflessioni che andrò
A proporvi
In ordine ai quali però voi mi dovete consentire che io rivolgo a uno ringraziamento sentito profondo e sincero agli organizzatori che mi hanno invitato
E di confessione rovello verificherete voi stessi che non è un no modo di maniera non è un attacco retorico e così seriale son che consideriate che occasioni come queste sono esattamente quelle che hanno segnato la mia vita professionale associativa spiego perché
Perché proprio in queste manifestazioni trovo la traccia più utenti capi profonde più valido ovviamente dell'impegno del gruppo associativo nel quale ho militato che che ha avuto l'amabilità di invitarmi a fare questo saluto
Perché dico assegnato alla verità perché ricordo perfettamente nel lontano mille novecentosettantasei so che parlo della guerra di Crimea per molti di voi
Ricordo alle intervento alla Camera di Commercio di Palermo dove io ero appena arrivato giovane sostituto
Uno giovane dagli occhi brillanti dalla barba folta e nera che mi si avvicinò all'esilio il mio intervento e che mi dette il suo numero di telefono dicendo non ci dobbiamo perdere ci dobbiamo sentire
E questo fu l'inizio della mia
Esperienza dalla mia avventura associativa perché quel giovane di allora che è rimasto tale nella vivacità dell'impegno culturale a cui tutti quanti vogliamo bene si chiamava il riconferma di
All'indirizzo del quale io ho sempre motivi di gratitudine se me lo consentite in questo momento voglio
Levare uno pensiero veramente devo otto amichevole Garato per tutto quello che egli ha fatto soprattutto
Per la scelta incauta per la verità che egli fece nel momento in cui mi volle il suo candidato della segreteria al Consiglio su quello della magistratura quello parecchio tribolato dell'ottantasei novanta
Ma a parte questo
Debbo ricordare proprie me lo dovete consentire quindi vi prego soltanto la possibilità di darmi tre minuti in più di quanto non abbia dato col suo intervento come al solito sub specie aeternitatis il presidente
Dalla Cassazione il primo magistrato d'Italia
La possibilità di ricordare in quella stessa occasione un'altra figura che per me e mitica ed è rimasta nel cuore nel vissuto indimenticabile dalla mia persona UDC o professionale il Procuratore costa
Che in quell'occasione mi si avvicinò anche e mi disse che avrebbe avuto il piacere di poter riavere come sostituto di via poco sarebbe stato nominato
Procuratore della Repubblica di Palermo dovrebbe ahimè quella fine tragica che tutti sappiamo collo rammarico se posso osare questa annotazione
Che non è stato colto sempre fino in fondo il significato innovatore e di rottura che la sua gestione dalla Procura della Repubblica di Palermo e dei sostituti e lui più vicino tra i quali
Io mi onoro di essere annoverato
Rappresento un nella gestione giudiziaria della città di Palermo con rammarico ripeto
Che l'approfondimento di questa figura che una figura di rottura e anticipatrice
Di altre figure luminose non ha avuto la considerazione e la possibilità di apprezzamento forse che avrebbe sicuramente meritato e che in quest'occasione io voglio rinnovare
Questo era per quanto riguarda l'aspetto dell'amarcord però mi dovete consentire anche il ringraziamento anch'esso niente affatto di maniera che io debbo al Presidente della Corte di Cassazione perché
Perché o per la prima volta la possibilità di rinnovarle di ricambiare stavolta pubblicamente
Quelli che alloggi forse perfino sperticati e certamente meritati che egli avuto l'amabilità di rivolgermi ancora di recente al Consiglio Superiore della Magistratura in occasione della Conferenza dei procuratori generali delle Corti d'appello
Sapete che il Consiglio superiore ha organizzato
In maniera impeccabile e da me molto apprezzate personalmente le riunioni dei procuratori della Repubblica dei procuratori generali in previsione della formulazione della circolare che in gestazione proprio per disciplinare
E per assestare e meglio regolamentare
Il funzionamento e comunque certi snodi delicati nell'ufficio di Procura e nell'occasione al termine proprio
Nella sintesi che io fui incaricato di fare nella responsabilità appunto di rappresentante del mio ufficio e nell'assenza del Procuratore generale
Vi sono grato perché alla fine mi ha rivolto degli elogi ripeto che io so di non meritare
Nell'ampiezza nel livello sperticato delinea delicato che però naturalmente provenendo
Da un magistrato di questo spessore culturale quale avete potuto ancora una volta a sperimentare
Pochi momenti fa e soprattutto da un magistrato il quale ha
Una inclinazione verso la cultura della legalità che una utenti CUP punto debbo dire la verità che ancorché in meritati mi hanno fatto molto piacere quindi questo volevo ringraziare
E voglio dargli
Questo questa attestazione ripeto di cui sono e rimango rettificato
Ma proprio il riferimento che ho fatto alla riunione
Del Consiglio Superiore la magistratura e dei procuratori della Repubblica dei procuratori generali mi consente di poter entrare in media se avesse nel tema del convegno che ovviamente io tratterò soltanto per alcuni punti salienti talmente vasto
è talmente poi sarà oggetto di approfondimento negli interventi nelle relazioni che sono state programmate
Perché dico questo perché in occasione di questo intervento quale facevo riferimento di queste riunioni
Io mi sono autenticamente compiaciuto di avere potuto scoprire nei magistrati presenti procuratori generali Corte d'appello in particolare procuratori della Repubblica delle sedi metropolitane
La classe dirigente di questo Paese
Io ho potuto cogliere una ricchezza e l'intervento un livello professionale e culturale che mi ha autenticamente impressionato oltre che compiacermi ovviamente
E che mi ha consentito di dire che probabilmente quella cultura della valutazione che indubbiamente inserita ed esito della riforma del due mila sei
E una qualche cosa che comincia a dare i suoi effetti
Perché dico questo
Quando parlo di cultura della valutazione non mi riferisco tanto a quei controlli quadriennali sino al ventottesimo anno di età che sono stati introdotti dalla riforma del due mila sei
E che veramente lasciano un po'a desiderare per classi rivalità da cui sono talvolta caratterizzati e dalla generosità talvolta forse
Non prudentemente esercitate vigilata con cui vengono formulati pareri no non mi riferisco a questi
Mi riferisco a una cultura della valutazione per quanto riguarda il conferimento degli uffici direttivi perché al netto delle inevitabili polemiche
Che nascono a proposito degli accordi delle come dire dinamiche degli equilibri correntizie che li caratterizzano una cosa è certa
Che attraverso ripeto la lettura di quegli interventi la possibilità di ascolto che era dovuto
Io debbo registrare che c'è un livello professionale che quali che siano le dinamiche interne al Consiglio hanno consentito salvo eccezioni assolutamente tali
Di potere individuare prima di scegliere poi proprio dei personaggi di sicuro spessore e di grande rilievo
E questo naturalmente mi consente di poter dire con una nota di rammarico che potere comprendere da che cosa nasce
Quanto questa cultura delle attitudini e del merito in funzione del servizio che deve serrato arreso attuale moderno il sistema di conferimento degli incarichi direttivi a differenza di quanto avveniva ancora col mio Consiglio dicevo
Quando invece c'era la rigidità di taluni criteri penso per tutto il criterio dell'anzianità che era talmente vincolante talmente cogente
L'avere determinato anche delle lacerazioni dolorose all'interno del Consiglio di cui c'è stata l'eco addirittura in questi momenti di celebrazione e che erano talmente però sofferti e problematici da portare un uomo
Del rigore morale ed dell'atto Illy battezza professionale oltre che della enormità culturale
Come un leader da me sempre l'impianto ancorché di altra derivazione o culturale Pino Borre
A scrivere un famoso articolo su un giornale importante quotidiano delle Paese il rebus dell'anzianità per spiegare come Heine
Quelle regole sull'anzianità non potevano essere
Disinvoltamente dismesse o ignorate per il conferimento di ancorché importanti incarichi direttivi
E questo però mi fa pensare proprio
Con un senso quasi di
Sorriso liberatorio che cosa erano talvolta
I
Procuratori generali che venivano nominati o i capi degli uffici e venivano nominati
Ai quali ho pensato proprio in occasione dell'ultimo intervento che ha fatto il Ministro della Giustizia urlando
In Corte di Cassazione in occasione della Conferenza dei procuratori generali che abbiamo tenuto il diciotto il diciannove di maggio ultimo scorso in attuazione del famoso articolo sei
Del ordinamento giudiziario punto rinnovato di cui parlo di qui a un momento
Perché il Ministro Orlando ha fatto riferimento proprio
A carichi ecco usiamo questo termine magari improprio però efficace
Che vengono conferite proprio quasi a gratificazione delle percorso conclusivo dalla carriera del magistrato e tanto è vero che io ricordo il mio primo procuratore generale
Un grande signore per la verità il quale venne proiettato dal continente giù a Palermo dove strette per un anno
E nel discorso inaugurale io ricordo questo grande signore persona veramente perbene parlava anche benissimo che probabilmente alla mafia che ahimè non soltanto all'epoca segnava drammaticamente le nostre contrade aveva detto soltanto sui giornali che potesse fare un discorso in cui l'esordio era il riferimento alla famiglia la patria la nazione alle nobili contrade eccetera eccetera ma interni di
Efficacia diciamo così di incidenza concreta e diretta sui temi che erano sul tappeto soprattutto quelli drammatici
Della criminalità mafiosa non poté dire molto perché proprio perché l'ottica era diversa
Non era in funzione del servizio era in funzione proprio della gratificazione del compimento del percorso professionale ricordo con altrettanta ironia conta altrettanta rammarico devo dire la verità
L'infortunio che mi accade quando giovane pretori in quel di Agrigento io dovetti andare a trovare perché questo
Era la impostazione allora c'era questo galateo istituzionale per le feste se nella sua buttare il Presidente del Tribunale il Procuratore Repubblica quindi ero in questa
Per il turista
Dispersa delle montagne dell'agrigentino
è però ebbi
La sfortuna di arrivare con dieci minuti di ritardo rispetto a quella mezzora che mi aveva detto essere la presenza assicurata del Presidente del Tribunale dalle dieci alle dieci e mezzo
Perché poi invece curavano i suoi compagni perché rimanessi deluso e non potete portare nell'occasione il saluto delle feste di Pasqua di Natale non mi ricordo quali erano cioè intendo dire
Noi abbiamo fatto passi da gigante rispetto a quella situazione
E non è per caso che si sono potuti fare proprio perché derivati io credo
Da questa cultura della valutazione che certamente un apporto nuovo moderno
Introdotto dalla riforma dell'ordinamento giudiziario
La quale riforma ha portato anche un altro aspetto che sempre derivato dall'esperienza io appena vissuto
Io sono attento
Un appassionato
Lettore di un autore mistero europeo che finì tragicamente ma che niente appassiona particolarmente Stefan Zweig
Il quale dice che
Niente come le esperienze personali sono le più convincenti quindi scusatemi se io porto l'apporto ecco il bisticcio ve ne chiedo scusa di queste esperienze recentemente risulta al Consiglio Superiore della Magistratura
In occasione del quale proprio
A proposito dei temi che si confrontano il terribile tema dell'articolo diciotto l'informazione la catena gerarchica che è oggetto di
E valutazione alterne forse addirittura di polemiche alle quali ovviamente dobbiamo
Evitare
Scusa
Per il Consiglio credo sullo schermo no no no
Recentemente a Sirte assolutamente
Saluto anzi il presente e lo ringrazio ancora di quelle attestazioni che ho già testimoniato
Dicevo che
Proprio questa esperienza della riunione del consiglio superiore
Mi ha fatto sperimentare quanto quest'altra riforma dell'articolo sei
Che è stata vista in maniera alterna da alcune partire da alcuni uffici giudiziari poi però mi sono accorto che è stato addirittura invocata dagli stessi intervenienti
Perché per esempio proprio sul tema l'articolo diciotto della complessità dei problemi delicati equilibri istituzionale che comporta
Io
Ho ricordo per esempio lo stesso Procuratore della Repubblica di Roma che c'è stata la invocazioni di un intervento chiarificatore o perlomeno riflessivo da parte appunto dei procuratori generali convenuti
In Corte di Cassazione alla procura generale
In occasione proprio della riunione del diciotto e del diciannove maggio e questa cultura del coordinamento che si porta appresso all'articolo sei non è una cultura che va smarrita e una cultura che io vedo anzi invocati accentuata se è vero che il proprio
Ieri l'altro ho partecipato alla Procura nazionale antimafia
Invitato dal collega Roberti che ringrazio anche per questo ad un incontro interessantissimo
Voluto e propiziato dei colleghi francesi interessantissimi a questo modello di coordinamento attuato dalla Procura nazionale antimafia e soprattutto dal sistema informatico che formidabile e che rappresento un vanto delle nostre strutture giudiziarie
Ed io sono stato tanto partecipe dell'interesse dei magistrati
Che ho voluto assistere non soltanto in termini cerimoniali
In rappresentanza del mio ufficio ma sono stato bravo coinvolto e interessato nella splendida relazione che il collega Romanelli e il collega Russo hanno fatto a proposito del funzionamento le sue sistema informatico perché dico questo
Perché mi dà la possibilità ecco di toccare un altro tema che derivato da questa riforma dell'ordinamento giudiziario cioè quello delle circolari anzi pardon della circolare
Che il Consiglio superiore a Magistratura sta cercando di formulare
E di varare a proporre il funzionamento degli uffici perché perché la riforma si è portata presso una novità niente affatto di poco rilievo a proporre delle procure
Nel senso che le ha differenziate rispetto agli uffici del giudice degli uffici giurisdizionali nel momento in cui ha voluto che i criteri organizzativi venissero semplicemente comunicati e non anche approvati
Dal Consiglio Superiore con la conseguenza che in sostanza e fuoriuscita dall'orbita della cosiddetta tabella Rizzo azione degli uffici
Ed io ho molto apprezzato al di là ripeto delle visione alterne anche qui ci sono state perché io ho registrato in quella occasione le posizioni se non contrapposte certamente differenziato di delicate di molti uffici di Procura
Alcuni procuratori della Repubblica anche importanti hanno temuto addirittura la possibilità di regolamentare diciamo così
In maniera dirigistica il funzionamento degli uffici parlando addirittura
Qualcuno in termini forse eccessivi però non registrato di asfissia nei confronti dei capi degli uffici laddove altri invece
Hanno invocato la bontà di questo sistema cosa certa è che in sostanza il Consiglio cerca di verificare
E di attuare una
Operazione certamente difficile non dico impossibile tra il rispetto della legge
Che esclude dalla cosiddetta tabella Rizza azione gli uffici di Procura e però la esigenza di non essere completamente estromesso dal controllo e dalla disciplina
Di certi momenti di
Organizzazione salienti degli uffici medesimi basti pensare per esempio alla necessità di introdurre uno Statuto dei procuratori aggiunti che non si sa
Quale funzione abbiano e quali identità debbano assumere per comprendere quanto vada non dico necessariamente condivido ma apprezzato e compreso certamente lo sforzo dei componenti del Consiglio
E questo ripeto mi consente a questo punto di
Avendo già parlato proprio di ne chiedo scusa
Vic non potere toccare un altro punto
Al quale
Converrete io sono obbligato oltre che stimolato
Dalla responsabilità che io del servizio disciplinare di intesa e sotto la direzione ovviamente del Procuratore generale perché una delle riforme più importanti ovviamente sulle quali dobbiamo riflettere
E quella
Proprio del sistema disciplinare
So di parlare a dei tecnici quali sanno come e più di me è
Il sistema della tipizzazione un sistema che ha corrisposto ad un'antica richiesta
Vocazione della magistratura è però probabilmente e un sistema che nell'atto stesso in cui può funzionare funziona superati i problemi all'inizio
Che sembravano assai difficile di coordinamento e di come dire actio finium regundorum tra le varie fattispecie probabilmente non è molto ben registrato per quanto riguarda i comportamenti
Perché sul versante dei comportamenti per quanto non ci sforziamo almeno questa è la gestione che io tento di dare inizio al Procuratore generale
Di non avvenire una visione generale burocratica e gerarchica e meno che mai così seriale della disciplina
Delle disciplinare della gestione del disciplinare nel senso che non vogliamo minimamente non ci soffermiamo
Su quelli che erano invece
I ritardi che tradizionalmente costituivano la maggior parte degli interventi e delle sanzioni disciplinari perché
In questo siamo consapevoli di come la complessità del sistema e l'ingolfamento del sistema e tale da non potere fare certamente e inesorabilmente individuare nel magistrato il terminale responsabile della inefficienza laddove egli partecipa di questa sofferenza talvolta ne la prima vittima
E in questo siamo stati agevolati e affrancati da una giurisprudenza della Cassazione la quale ha smesso
Determinate pronunce determinati indirizzi che erano francamente troppo rigide eccessivi
Perché il fatto che si diceva se si è sforato l'anno c'è la responsabilità e quindi salvo eccezioni assolutamente tali non c'è la possibilità di sfuggire alla sanzione disciplinare al di là di questo per quanto ripeto non ci sforziamo
Di non a vere una visione burocratica una posizione così minimamente ordinaria ritagliata soltanto sui ritardi però ecco dobbiamo sperimentare che tante volte
Taluni comportamenti quali colpiscono negativamente la pubblica opinione non riusciamo a controllarli perché sfuggono proprio perché tali alla disciplina della tipizzazione al punto tale che
Nella riforma che voi sapete è stata disegnata dalla Commissione Vietti si è cercato di introdurre una ulteriore previsione all'articolo tre
Nel senso cioè di allargare la maglia con una sorta di
Non dico clausola di riserva perché a quel punto romperemo la tipizzazione ma insomma si è cercato di allargare le previsioni
In maniera tale che certi comportamenti torno a dire in accettati e inaccettabili per la pubblica opinione abbiano la possibilità di essere perseguiti
E laddove questo ci deve portare a considerare che
Non si deve avere una visione miracolistica una visione provvidenziali Istica del disciplinare li convengo con quello che ha appena detto il Presidente della Corte di Cassazione
Laddove dovremmo badare alla formazione del magistrato alla coscienza del magistrato
Avendo verificato che tante volte i deficit che riscontriamo sono il risultato appunto di deficit per sono logici che non può certamente contrastare con rimediare il disciplinare e questo porta all'ultima delle considerazione
La formazione
La formazione intanto legata a un'altra cosa io quando intervenivo perché adesso ovviamente mi limito a coordinare al Consiglio superiore mi accorgevo che tante pratiche disciplinare tanti procedimenti disciplinari nascevano talvolta
Da quello che io ho denunciato apertamente come una cattiva
Gestione della politica del personale da parte del Consiglio Superiore ecco sono convinto che potremmo noi intercettare ed eliminare in radice taluni problemi disciplinari proprio attraverso una più adeguata e attenta gestione della politica del personale
Per personale ovviamente intendendo il personale la magistratura che cosa intendo dire beh intendo dire che per esempio sul versante delle incompatibilità
Il marito fa l'avvocato però fa l'avvocato civile ma in un Paese in cinquanta mila abitanti è fatale che prima o dopo
Anche se fa il civile e l'altro fa il penale o viceversa possa aversi un incrocio che può essere poi foriero
Di determinate problematiche e di determinati incidenti per cui sul versante delle incompatibilità e sul versante anche delle assegnazioni io avuto tanti progressi che nascevano però dal fatto che francamente non riesco a condividere
Di assegnare gli indigeni di piccoli centri laddove sono nati laddove hanno il centro degli interessi in cui è fatale primo dopo che proprio questa rete
Di interrelazione li debba portare se non lo dico a delle compromissioni ha dei sospetti di
Non perfetta trasparenza cosa che no bisogna dirgli perché io sono sempre innamorato di quella raccomandazione del per rientrare pure Pertini ma cui ridere a tutti quanti
E cioè che noi dobbiamo essere portatori soltanto della indipendenza oggettiva reale e ovviamente la cosa fondamentale ma dobbiamo anche apparire indipendenti
E allora questo ripeto magistratura politica del personale da parte del Consiglio in uno anche a una più accentuata e consapevole e formazione professionale
Mi porta a trattare l'ultimo tema e
Con questo ripeto di sollevo dalla fatica dall'angustia di dovermi ancora ascoltare che è quello dello scuola dalla magistratura perché e lì a mio avviso che la formazione e vedere un momento fondante e fondamentale della sua attività
Io ho partecipato nel mese di febbraio mi pare
Ad un convegno organizzato proprio dalla scuola che ha lanciato un allarme circa
La possibile contrazione prevista appunto dalla riforma
Delle periodi di uditorato
E io ho
Nell'occasione detto che probabilmente se essi ritaglia e se sì ripensa
Il funzionamento del programma dalla scuola non tanto in funzione culturale perché ormai quello che si sa si sa e poi ci sono gli disse Gidoni convento c'è dell'altro che può arricchire dal punto di vista
Culturale delle relativo approfondimento ma se si evita anche se si concentra l'attività dalla scuola
Sul piano nella formazione deontologica secondo me ecco la contrazione del per i contratti di tirocinio
Non dovrebbe determinare quei danni che si sono paventati perché ripeto e quello a mio avviso il momento fondamentale che deve avere la folla perché dico questo perché in quelle uno o due occasioni soltanto
In cui ho avuto l'onore di essere invitato alla scuola per le solite relazioni che ci saranno i colleghi
Alla fine io sono stato avvicinato Walter tanto mi diceva il collega fresa
Da colleghi interessantissimi con domande le più vari a dire ma questo si può fare ma questo lo posso tenere ma quest'altro comportamento lo posso assumere cioè dandovi contro stesso la dimostrazione la consapevolezza
Di come c'è proprio una curiosità è un interesse a sapere come si deve comportare il magistrato perché ovviamente
La pluralità che è un valore inestimabile insopprimibile dell'accesso in magistratura e che consente appunto attraverso la democraticità del concorso
Di potere assicurare la pluralità dei vari apporti deve essere però a mio avviso raffinata sarà nessuno compattamento
Che vada nel senso dell'acquisizione della consapevolezza di quello che è il ruolo il modo d'essere lo stile del magistrato il quale certe cose non le può fare ma non perché è vietato perché devo avvertire e sentire che non le può fare perché la gente non consente che noi le facciamo proprio perché la nostra attività consentitemi di dirlo
Ha dei tratti talmente alti e talmente irraggiungibili a poter essere perfino superba ed essere segnata da tratti di autentica io la chiamo blasfemia
Perché giudicare il prossimo e una operazione
Divina e ci rendiamo conto quanto è inadatta e superba per un uomo quale il giudice la conseguenza è che
Quelle invocazione noi facciamo dell'equilibrio della unità del servizio
Devono essere risolte concretamente qui devono essere formate sollecitate ad essere acquisita come tale
Come parte proprio consustanziale dell'essere dell'Ubi consistano del magistrato perché altrimenti rischiamo di essere soltanto un mantra retorico che può essere così utilizzato invocato dei convegni che non può essere
Concludo con uno non è un aneddoto è esattamente quello che mi accadde quando quarant'anni fa
Ebbi la fortuna di essere
Il primo vincitore della borsa di studio perché non era aperta ancora i operatori giustizia era aperta a politici economisti eccetera degli Stati Uniti d'America che ne invitarlo a studiare
Da Palermo di cui ero seduto il sistema giudiziario America io ricordo che nel peregrinare dal nord al sud messa allora se il Paese interessantissima esperienza un certo punto
Arrivare nella capitale del Minnesota Minneapolis dove anziché essere io a chiedere al mio interlocutore il giudice era il giudice il quale sin curiosi e mi chiese ma tu come se interrato in magistratura
Ed io ovviamente risposi tranquillamente per concorso
Mi guardò stette due tre secondi in silenzio poi al peggio il viso ad una smorfia di ironia se non mi sarcasmo e mi disse io perché ero compagno di banco del Governatore
La cosa naturalmente mi scandalizzo perché noi abituate entrerà in concorso e poi soprattutto vi rendete conto di cosa significherebbe qui in Italia essere dell'uno dell'altro a far però
Io ho riflettuto poi in questi anni
E pur convinto della inapplicabilità al nostro sistema di quel sistema però mi rendo mi sono reso conto che quel sistema una garanzia ma offre
E cioè un centro di imputazione della responsabilità nel caso in cui quel giudice quel procuratore distrettuale faccia cattiva prova
Cioè nel momento in cui costui non si comporta bene io pulisco colui il quale il suo referente
Laddove invece
Se noi non abbiamo con la garanzia di indipendenza irrinunciabile ovviamente fondamentale discorsi già nel carcere
Assolutamente condivisibile al riguardo guai se novità rimettersi in discussione però
Proprio perché noi non abbiamo questi referenti non ci possiamo permettere il lusso di andare in ordine sparso di assumere quegli atteggiamenti che talvolta io chiamo goliardici quando non puntute assolutamente inaccettabili
Proprio perché
La legittimazione del magistrato ecco mi permetto soltanto di aggiungere questo alla descrizione che condivido del Presidente della Cassazione che ci grossi
E cioè non è soltanto data
Dalla cultura non è soltanto datata la sua professionalità che la dote fondamentale e previa
E assicurata anche
Dal suo equilibrio dalla dignità del suo comportamento
Ed ecco il perché quello della formazione e la funzione della scuola quindi introdotta dalla riforma l'ordinamento mi pare che sia un momento ineludibile anch'esso della riflessione che voi andrete a fare
Io vi chiedo scusa per la lunghezza però so che nella perdonerete proprio per la passione che mette questi temi e soprattutto
Per l'amarcord o che mi avete fatto sollecitare nascere verso un gruppo al quale io devo molto e che con l'occasione con l'appunto ringraziare per la sensibilità e per l'onore che mi ha dato dirigerà
Prima di ritirarmi in buon ordine accedere la direzione dei lavori al Presidente Mammone permettetemi ancora di ringraziare il Presidente Canzio
Procuratore generale aggiunto Geraci particolare quest'ultimo per il suo appassionato intervento
Ha ricordato molte figure care di Magistratura Indipendente mai andato anche oltre quindi ho scoperto la comune passione per RAI via a me piace dire che al di là di quelle che sono le appartenenze specifiche poi esiste una patria comune del cuore come diceva Giovanni
Della quale appunto tutti facciamo parte cedo la parola al presidente Mammone che saprà anche assicurare come dire la durata diciamo degli interventi
Perché abbiamo parecchia carne a cuocere e naturalmente c'è il saluto anche del
Segretario Generale dell'Associazione nazionale magistrati il il collega Edoardo Cilenti
A tutti grazie a voi di essere
Presenti
E
Spero che questa giornata di lavoro che si presenta molto molto intensa alla fine darà a tutto il mondo di
Chiarire idee su una vicenda
Che
Giustamente è stata denominata la fabbrica di San Pietro perché
Lord sull'ordinamento giudiziario noi abbiamo avuto modo di
Discutere di
Sono sicuro continueremo a discutere per per molto tempo stamattina nell'introdurre i lavori Presidente che Anzio
Ha fatto riferimento ai principi costituzionali
Che
Governano il nostro il nostro
La nostra funzione la nostra presenza
Nelle e istituzioni
Mia e l'indipendenza
Ho avuto modo questi giorni per
Per caso ma anche per rispondere
A un a un evento che in questi giorni proprio in corso presso la Corte di Cassazione
E di fare una
Verifica sui sull'attuazione dei gli ordinamenti giudiziari in Italia dal punto di vista
Storico
In relazione appunto I con al concetto di autonomia e
E indipendenza e che
Nei tanti eventi che la storia della nostra nazione ha vissuto hanno avuto una conformazione diverso al secondo dell'epoca dei regimi e anche
Diciamo della
Del livello della
Legislazione fondamentale costituzionale in questi giorni è in corso presso la Corte di Cassazione un convegno organizzato dalla Scuola superiore della magistratura
Che
A
Come
Ambizioso obiettivo quello di disegnare la storia culturale della magistratura così come è andata creandosi dalla fine dell'Ottocento ad oggi
E devo dire che l'impegno è notevolissimo stesso primo Presidente ieri ha fatto un incontro uno ha fatto un intervento di
Particolare spessore e
La
Conclusioni per una parziale perché l'incontro fino a domani che se ne può trarre
E che
Questo percorso che la magistratura compiuto dalla fine dell'Ottocento deve proprio dall'Unità d'Italia in poi è stato sempre accompagnato da una legge di ordinamento giudiziario è sempre stata accompagnata
Da una
Chiarificazione i principi
Costituzionali
Secondo una diciamo la per euro secondo un rapporto di carattere pratico nell'ordinaria vita
Della della magistratura dell'ordinamento delle carriere dei magistrati e soprattutto sull'organizzazione proprio dell'anno della struttura
E vi assicuro che è stato veramente veramente e in qualche modo esaltante riuscire a scoprire come già I tempi dello Statuto Albertino immagino immaginati di quanti anni fa parliamo
Si pose l'esigenza di attuare quell'imitato
Livello di autonomia e indipendenza che
Garantiva lo Statuto in termini di ordinamento giudiziario le leggi di ordinamento giudiziario che furono fatte da dall'ottocento in poi avevano questo obiettivo di regolare
Lei
La la funzione del nelle sedi istituzionali dei magistrati ma soprattutto
Di affermare
Il livello di autonomia e indipendenza nei limiti ovviamente concessi dalla legge fondamentale I magistrati
E è stata questa la
Diciamo la la costante che
Anche nel quarantadue anche con un l'ordinamento nei limiti che
Concedeva la la la la legislazione dell'epoca anche in quell'occasione si fosse
La
L'indicazione cui questi temi e vi assicuro che non è il caso ovviamente di parlarne oggi ma vi assicuro che è un'indagine che veramente ci fa capire il perché
Come si arriva a
Alla fabbrica di San Pietro quella che
Opportunamente gli organizzatori di questo
O questo convegno hanno voluto in termini intendere in termini
Un po'immaginifici ma secondo me molto appropriata
Questo perché perché l'ordinamento giudiziario non è un qualcosa che si scolpisce sulle tavole della legge l'ordinamento giudiziario è un qualcosa di operativo che deve rispondere a particolarissime
Esigenze di carattere innanzitutto istituzionale
Seconda cosa di
Di carattere organizzativo
E non è un caso che la nostra Costituzione abbia previsto una specifica norma circa la riforma dell'ordinamento giudiziario una delle disposizioni transitorie la nostra Costituzione
Però nella consapevolezza che la Costituzione introduceva un concetto di autonomia e indipendenza particolarmente ampio e
Per l'epoca assoluto mente innovativo indubbiamente
Aveva la necessità poi anche di governare le leggi di ordinamento giudiziario
Prevedendo la
Diciamo vigenza ad esaurimento del dell'ordinamento all'epoca
All'epoca in atto ecco e quindi
Secondo me questa è la premessa da cui dobbiamo partire per questo per questo convegno fare dobbiamo renderci conto che l'ordinamento giudiziario
è qualcosa di di vivo c'è qualcosa che si va evolvendo che tocca al Parlamento in prima battuta interpretare e adattare alle esigenze della
La vita della società ma
In seconda ovviamente in seconda abbattuta al al Consiglio superiore ma soprattutto a noi no per noi vivere Presidente non a caso ha fatto differimento al Codice
Deontologico dell'Associazione magistrati
Che è un codice in cui noi ci riconosciamo è un codice che ci dà
La spinta per entrare nelle istituzioni per entrare
Nel nell'ordinamento
Ovviamente
I singoli aspetti saranno trattate I dai relatori dai
Relatori particolarmente
Autorevoli che oggi avremo modo di sentire spero che stasera
Avremo
Non una idea non dico della chiusura della fabbrica
Perché sono convinto che questa fabbrica non si chiuderà mai anzi avremo probabilmente una
Un aumento
La sagra da famiglia italiana
Ma sicuramente avremo vedere più chiare
Adesso per procedere do la parola al collega Cilenti che ci porta il saluto dell'Associazione magistrati
Buongiorno POR quei presenti il saluto dell'Associazione nazionale magistrati io veramente lurex di rappresentare
Ovviamente insieme al Presidente a tutta tutta la Giunta
Sono davvero particolarmente contento di questo invito di oggi ieri seguirò i lavori con grande speciale interesse perché
Pensate nel prossimo mese di ottobre dal venti al ventidue l'associazione Terra come ogni biennio il trentatreesimo congresso
Ebbene abbiamo intenzione di prevenire all'interno
Del Congresso delle sessioni di lavoro proprio proprio con i temi che saranno oggi dibattuti
E quindi mi fa piacere che magistrature indipendenti abbia colto nel più tempestivamente dell'Associazione nazionale magistrati l'importanza di redigere un primo bilancio
A un decennio esatto dal pieno compimento della riforma dell'ordinamento giudiziario
Al congresso proprio in questi giorni stiamo
Lavorando in Giunta per la costruzione delle sessioni di lavoro ma abbiamo intenzione di dedicare uno dei previsti confronti proprio al seguente tema reclutamento
Della magistratura e prospettive professionali delle nuove generazioni di magistrati
è anche vero che sull'accesso in magistratura che sarà credo oggi proprio la prima sessione che ci vedrà al confronto
Sull'accesso in magistratura sappiamo bene che la Commissione Vietti
Ha terminato i lavori così come anche la Commissione Scotti di cui ho fatto parte
Ormai nel lontano mese di marzo dell'anno due mila sedici quindi è già trascorso un po'di tempo ed è un argomento
Sul quale secondo me anche
L'Associazione nazionale magistrati deve essere chiamata a prendere una posizione
Tenuto conto che si registrano ormai da quello che vedo convergenze da parte di tutti i gruppi associativi circa la necessità di
Correzioni la fabbrica di San Pietro
Innalzamento anagrafico
Ricadute previdenziali specialmente con l'accorciamento ad anni settanta per la furia
Uscita dall'ordine giudiziario selezione in base al patrimonio di famiglia
E
Permettete vi permettetemi di dire che chi vi parla ha vissuto in una famiglia monoreddito con il capo famiglia prematuramente scomparso
Per me oggi con il sistema attuale sarebbe stato davvero complicato riuscire ad accedere
Nei ranghi della magistratura
E quindi in conclusione abbiamo si registra una demotivazione dei giovani più brillanti
E allora sono problemi di cui attraverso questi dibattiti dobbiamo farci carico su sono problemi di cui la stessa Associazione nazionale magistrati vive farsi carico
E però dico subito la mia opinione personale del tutto personale vi dico che la proposta Vietti ad esempio in punto di di modifiche sull'accesso in magistratura non mi persuade completamente
Perché l'idea è quella di affiancare accanto al regime attuale un accesso diretto ovvero più veloce ma solo per i laureati a partire dal voto centotto su centodieci
Ed è una novità che
Presta mio modesto avviso il fianco
Al rischio del proliferare di voti elevati voti elevati in quelle università in cui fosse oramai sia più a cuore il numero degli iscritti
Hai corsi
Diciamocelo per ragioni di Budget
Che non la qualità degli insegnamenti
Leggo anche dal programma i lavori davvero molto intenso e da qui i miei complimenti leggo che si parlerà anche di valutazioni di professionalità e di conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Ebbene
Di recente voglio ricordare che la Giunta esecutiva dell'Associazione nazionale magistrati è stata ricevuta dal Comitato di Presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura proprio dal Primo Presidente e dal Procuratore generale dal Vicepresidente Legnini
E in quella in quell'incontro in questo in questa sede abbiamo inteso rappresentare l'esigenza
Di stimolare
Un confronto di carattere generale ovviamente sull'attività dell'autogoverno abbiamo cioè in quella sede rappresentato che l'Associazione nazionale magistrati ha istituito
Un gruppo di lavoro con il compito di formulare proposte
E abbiamo colto da parte del Comitato di Presidenza la volontà di condividere con l'Associazione quello che è stato chiamato il cosiddetto Bilancio di responsabilità
Ed è stato a tal proposito toccato fra i vari argomenti il tema delle valutazioni di professionalità
Un sistema che secondo il Consiglio superiore e ciò questo pensiero non rappresenta per noi una novità è un sistema che in quanto caratterizzato da una elevatissimo quanto forse troppo lusinghiera percentuale di pareri favorevoli non sempre consentirebbe un efficace ed effettiva comparazione delle professionalità
Abbiamo in ogni caso prospettato
Al Comitato di Presidenza la la volontà di formulare suggerimenti analisi
Affinamenti ordinamentali proposte se del caso perché non proposte di modifica del testo unico sulla dirigenza senza mai
Ovviamente senza mai voler entrare nel merito delle singole scelte
Non è un oggetto dei lavori ma ho visto che vi è stato un riferimento seppure di luce al tema della
Dell'articolo due
E allora io colgo l'occasione anche per la presentati questo tema
Delicato è stato già portato all'attenzione del Comitato direttivo centrale in
Data undici giugno
Non si è arrivati ad una sintesi delle posizioni e quindi tratteremo nuovamente questo tema al Comitato direttivo del sette luglio perché lascia subito intuire che si tratta di un tema
Decisamente scivoloso
Che si presta alle colture quindi tutt'altro che univoche
Mi fermo qui perché il mio compito era solo quello di portare i saluti dell'associazione e quindi
Cedo la parola
Chi a diritto di prenderla dopo di me e ovviamente torno a ringraziarvi ancora per questo invito importantissimo che mi è stato rivolto davvero grazie
La parola adesso Leporello Racanelli il Segretario di Magistratura Indipendente che farà l'introduzione
Tecniche
A questo
A questo
Il coloro che interverranno
Dovranno anzi atteso
Posto alla mia sinistra perché il tecnico dell'ausilio per ragioni
Di spostamento del medico
Ci si riferisce ad una posizione
Buongiorno a tutti o il compito di introdurre i lavori di questo incontro ma preliminarmente voglio rinnovare il ringraziamento e i colleghi che l'hanno organizzato Stefano Guizzi Gianluca grassa Roberto Mutti
Voglio ringraziare per il loro intervento che c'è un'ora e il Presidente la Corte di Cassazione e Procuratore generale aggiunto presso la Corte Cassazione un saluto particolare a Vincenzo Geraci al quale sono legato da un antico rapporto di amicizia di stima
Il Segretario Generale dell'ANM Edoardo e tutti coloro che interverranno un particolare ringraziamento anche al Procuratore generale sardi per l'ospitalità che ci consente di unirci in questa bellissima sala
Permettetemi poi di rivolgere ringraziamento particolare i nostri consiglieri che sono momentaneamente assenti perché sono attualmente impegnati i lavori consiliari Luca forte leoni Claudio Galoppi eloquenza Pontecorvo e anche un saluto I miglia x colleghi del Consiglio Superiore che hanno accettato di intervenire alla
Alla tavola rotonda che ci stava nel pomeriggio mi riferisco in particolare al Presidente Marini all'avvocato Palumbo e colleghi Nappi e Fuzio
Dico anche che il nostro presidente Giovanna Napoletano si scusa per essere assente ma e trattenuta Santa Maria Capua Vetere da indifferibili impegni di ufficio
Voglio svolge solo qualche riflessione perché siamo già in ritardo ma non voglio sottrarre tempo i confronti che sono previsti quando qualche mese fa mi è stata presentata la proposta è di organizzare questo incontro e mi è stato anche anticipato il possibile titolo la fabbrica di San Pietro o su Vito manifestato la mia convinta adesione è un titolo indovina attivissimo ormai è diventato un modo di dire per indicare un lavoro perennemente in cantiere ho cercato anche su un dizionario la definizione di fabbrica San Pietro Sebbenico trovato seguente definizione
Opera situazione o azione che si trascina nel tempo senza mai concludersi
E che fa dubitare della capacità o dell'onesta dei responsabili di queste opere in continuo divenire ed in effetti l'ordinamento giudiziario è un cantiere in continua attività
E l'espressione capacità onesta non sono espressioni messe a caso perché obiettivamente molte volte ci si chiede quali sono le finalità
Che muovono i leggi se laddove quando decide di intervenire in materia di ordinamento giudiziario spesso si può dubitare dell'onestà intellettuale di chi interviene
Ora se da una parte militano ragioni per un fermo biologico
Che ci vorrebbe molte volte ma di materia legislativa perché in Italia siamo alluvionati dagli interventi legislativi quindi a volte bisogna porsi il problema se non occorre veramente un fermo biologico però dall'altra vi sono altrettante ragioni che spingono per interventi immediati significativi
L'incontro di oggi articolate indistinte tre sessioni per focalizzare alcuni dei principali problemi
Dobbiamo anche se dobbiamo con soddisfazione prendere atto che finalmente dopo anni di assoluto disinteresse il Ministro della giustizia ormai è seriamente impegna nato nella copertura degli organici dei magistrati e di questi giorni la notizia di un ulteriore bando di concorso per l'assunzione di altri trecento e passa magistrati
Siamo però lo stesso tempo mai tutti consapevoli che è necessario intervenire anche sulle modalità di accesso in magistratura ormai si entra in magistratura ad unità troppo avanzata e dopo molti anni dalla laurea
E questo pone molteplici problemi anche di natura previdenziale in relazione al recente abbassamento dell'età pensionabile
Saranno per fondate altre tematiche molto importanti parleremo di valutazioni di professionalità del conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi di responsabilità disciplinare trattasi di temi centrali nella vita del magistrato e non solo del magistrato
Ormai è passato qualche tempo dalla modifica della circolare per il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi modifica alla quale hanno contribuito in modo rilevante i nostri tre consiglieri
Centinaia di incarichi sono stati già conferiti sulla base di nuovi criteri ed è quindi possibile provare a tracciare un primo bilancio
Il metro quadro e gelati ci ha anche detto del lavoro in cantina al Consiglio sulla nuova circolare delle procure anche questo sarà un momento molto importante e devo dire che fortunatamente il vecchio Consiglio non ha messo mano alla nuova circolare perché nel vecchio Consiglio
Prevaleva una diciamo concezione molto gelati frizzante delle procure e devo dire per fortuna in questo Consiglio c'è una lettura molto più posizionamento rientrata della ordinamento delle Procure quindi si aspettano risultati positivi che possono appunto bilanciare
Quegli aspetti che giustamente il Procuratore generale ci tracciava prima
Riflessioni sul sistema disciplinare che ci vedrà oggi impegnati nel pomeriggio ci permetterà anche di sfatare alcuni luoghi comuni piuttosto diffusi MIP riferisco in particolare
Ha la pretesa irresponsabilità di magistrati che smentita dei dati statistici dell'attività disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura
E sul punto non posso non salutare con particolare favore una recente delibera del Consiglio Superiore che propone al Ministro della Giustizia di farsi portatore di una proposta di modifica normativa
Diretta ad introdurre anche nel sistema disciplinare dei magistrati d'istituto della riabilitazione il magistrato condannato disciplinarmente
Dopo un congruo periodo di menti pigre servizio delle funzioni e di buona condotta
è un risultato importante che non era stato possibile raggiunti nella precedente consiliatura nonostante l'impegno di Consiglieri di Magistratura Indipendente e anche gli alcuni consiglieri laici ma a causa dell'opposizione in una grossa parte della magistratura togata rappresentata all'epoca nel Consiglio Superiore della Magistratura
Personalmente io l'ho già detto in altre occasioni
Non ritengo sia un tabù riflettere su eventuali interventi sull'attuale assetto del nostro sistema disciplinare
Credo si possa riflettere con pacatezza e serenità sulla opportunità di evitare i coincidenza di ruoli tra attività consigliare la possente sui d'attività giurisdizionale in sede disciplinare
è possibile pensare anche a modifiche normative in tal senso ovviamente purché venga mantenuta l'attuale proporzione tra membri togati e membri laici nella composizione della Sezione disciplinare
E poiché da alcune parti si evidenzia anche non me ne voglia il Procuratore generale aggiunto il brutto e c'è un Geraci
Perché da alcune parti si evidenzia anche l'imperfetto funzionamento del principio di obbligatorietà dell'azione disciplinare si potrebbero prevedere meccanismi duecento tali dirette a garantire un maggior controllo sull'esercizio ovvero sul Moni se il centro dell'azione disciplinare da parte della Procura Generale della Cassazione
Maggiori perplessità suscita invece qui non sono totalmente d'accordo con quello che diceva il Procuratore Geraci
L'idea di superare la tipizzazione dell'illecito disciplinare che rappresenta invece un'importante garanzia per il magistrato ed è una linea oltre la quale non si deve assolutamente andare
Particolarmente interessante si presenta anche l'ultima parte dell'incontro rifletteremo a trecentosessanta gradi sul nostro organo di governo autonomo stavamo discussione a è aperta alla quale parteciperanno laici e togati espressioni di diverse sensibilità e che ben conoscono pregi e difetti dell'attuale sistema
Anche perché alcuni ne fanno o ne fanno ordinarne fanno ne hanno fatto parte
Come Segretario ad una delle cosiddette correnti della magistratura ritengo sia utile anche le correnti e l'Associazione nazionale magistrati pur nel rispetto dell'autonomia del Consiglio Superiore la magistratura
Recuperino un ruolo di osservatore anche critico ove necessario nei confronti del nostro organo di governo autonomo sono molti i temi che sul punto potrebbero essere oggetto di riflessione
Questo Consiglio sia indubbiamente caratterizzato da uno spirito riformista vedi interventi sul Regolamento in materia di incarichi direttivi eccetera
Ma pongo una domanda provocatoria che spero venga raccolta nella tavola rotonda che ci stava nel pomeriggio stiamo assistendo negli ultimi mesi
Ad un proliferare di linee guida da parte del Consiglio su molti temi alcuni anche strettamente legati all'esercizio delle funzioni giudiziarie in senso stretto
Mi chiedo
Verso quale ruolo del Consiglio ci stiamo avviando non esprimo valutazioni ma formulo solo una domanda che possa essere di stimolo per la discussione finale un'ultima riflessione
è necessario fare attenzione su due questioni che secondo che possono apparire contraddittorie ma non lo sono
Da una parte dico stiamo attenti ad aumentare i poteri del Consiglio Superiore della Magistratura
E qui mi riferisco in particolare l'argomento è stato appena accennato anche dal segretario eccellenti in particolare alle prospettate ipotesi di riforma dell'articolo due legge guarentigie voi tutti sapete che è stata Magistratura indipendente a sollevava il problema
A diciamo così atti a chiamare diciamo sia ad allarmare la categoria magistrati su una proposta che il Consiglio aveva già portato allo del giorno del plenum poi è stata ritirata questa proposta dal plenum perché è oggetto ancora di molte riflessioni
Nella magistratura sociale ci sono posizioni molto differenti il collega eccellenti lo ha evidenziato come siamo assolutamente contrari a qualsiasi tipo di modifica sostanziale dell'articolo due
Perché attribuire più potenti a Consiglio supremo della magistratura una materia così delicata è veramente molto pericoloso noi vediamo invece con favore una vita ma della procedura ma solo sotto il profilo delle garanzie informative e di accesso agli atti da parte dei magistrati interessati ed i tempi di svolgimento della procedura
Perché siamo contrari a modifiche perché anche sulla base dell'uso che è stato fatto dell'istituto in questione e parlo di uso e non a doppia o altri termini che pure si potrebbe utilizzare
è una data parte dobbiamo anche quindi alla parte dobbiamo stare attenti ad aumentare i poteri del Consiglio su questa delicata materia nata paté dobbiamo difendere invece le prerogative proprie del plenum del Consiglio rispetto alle competenze del Comitato di Presidenza e dei suoi componenti
è necessario recuperare la centralità del plenum che già era stata messa in discussione nella mia consigliatura cioè nella vecchia consiliatura ma che veda un po'a come si è in discussione in questa consiliatura il Consiglio SuperWhites due si identifica con il plenum e deve parlare solo attraverso il plenum ogni altra manifestazione di pensiero pur provenendo da fonti autorevoli non rappresenta intensivo del Consiglio Superiore della Magistratura
E su questo punto bisogna essere fermi perché quando ne assistiamo a interviste anche di autorevoli esponenti del Comitato di Presidenza che preannunciano possibili iniziative del Consiglio o possibili posizioni del Consiglio su questo la magistratura deve assolutamente opposti
Perché all'opinione pubblica quando parla il vice presidente sembra che parli contro sulla metratura non è così il vice Presidente non ha un potere di
Manifestare link insomma il Consiglio superiore a questo punto di vista dobbiamo stare molto attenti e quindi ritengo che mai se quel dipendente debba e stare molto attenta e quindi sono tutti temi che lancio alla riflessione
Per la tavola rotonda registra nel pomeriggio aveva promesso di essere breve e mi fermo qui e vi ringrazio per l'attenzione e vi auguro buon lavoro
Ringrazio gli anelli della chiarezza delle sue
Posizioni
Soprattutto per la
Celerità della sua signori adesso entriamo nella materia della
Convegno cominciamo dalla cioè
Magistrature in
La persona perché
Indirizza
Il dibattito è
Di Porto
Direttore della scuola
Di del funzionamento dell'evoluzione degli anni Università di Roma la sapienza
Prego professore
Aprendo il posto anche al collega degli Bisconti
Francesco Consigliere
Dica sezione
Anzi previsti
Prego professor
Grazie Presidente Mammone
E grazie davvero
Agli organizzatori di questo incontro
Grazie
Mi fa molto piacere che sia stato organizzato questo incontro come
Teorico e pratico della formazione degli aspiranti magistrati
Mi fa molto piacere di essere stato invitato e quindi esprimo la mia gratitudine agli organizzatori di questo convegno
Mi fa piacere essere invitato in questo contesto
Sono laico rispetto a questo contesto ma
Gli amici che mi hanno invitato sanno che non sono estranius in questo contesto
Io
Parto dunque il tema dell'accesso il tema d'accesso e come dire il punto di partenza
Di un percorso del magistrato
Ma a mio parere per
Riflettere sul punto di partenza bisogna pensare al punto di arrivo
Perché e solo pensando al punto di arrivo che bisogna calibrare bene il punto di partenza
Quando dico punto di arrivo in realtà uso una metafora
Per dire
Il ruolo oggi del magistrato
Naturalmente è un discorso
Lungo ho anche scritto su questo tema oggi noi viviamo in una fase storica
Che si può tranquillamente chiamare età della giurisdizione
Dopo il magistrato è al centro direi che il fenomeno che caratterizza questo passaggio storico
E lo caratterizza non solo per la centralità
Della
Io la chiamo giurisdizione nel senso di iuris dizione
Più che giurisprudenza
Ma lo caratterizza anche per l'assenza
O per meglio dire per il vuoto che sta intorno alla centralità del magistrato
Vuoto chi erano come dire le tre gambe
Del sistema che ha retto fino
A tutti gli anni ottanta
Il legislatore
E dunque la politica
La dottrina
La magistratura
Bene
Mi interrompo mi interrompo per avere anche il piacere di salutare con
Ma con un abbraccio
Un saluto al professor Marini
Presidente emerito della Corte costituzionale
Io al saluto unisco anche se
Il professor Marini me lo consente anche un abbraccio molto affettuosa
Grazie
Stavo dicendo stavo dicendo quindi
Oggi
La stagione che stiamo vivendo non solo come giuristi teorici e pratici ma anche come cittadini è quella di una centralità della giurisdizione con il vuoto a turno
Perché quello che è accaduto e stavo dicendo questo mette professor Marini entrava
è
Certamente da un lato
Il legislatore negli anni come dire è degradato
Fino
A
Scomparire in un certo senso anche se tanto presente prima
Il presidente Racanelli parlava di fermo biologico come auspicio certamente un grande auspicio per tutti quelli che si occupano di diritto fermo biologico delle le della legificazione ma se io penso alla qualità della legislazione
Allora dico che oggi la legislazione il legislatore è un protagonista
Che
Come dire ha un ruolo marginale
E dall'altra parte
La debolezza della dottrina
La debolezza della dottrina
La quale dottrina come è stato scritto o invece che tracciare le linee di indirizzo alla magistratura
E i giudici insegue è stato scritto anche ogni più piccolo vagito
Della giurisprudenza
E quindi è una critica forte che faccio alla categoria alla quale a parte
Ci sono settori in cui più volte marcato questo fenomeno penso al settore pubblicistico
Amministrativistico settori in cui è meno marcato ma certamente oggi
Il fenomeno che caratterizza la stagione che stiamo vivendo è centralità della giurisdizione
Con
Le altre due gambe
Legislatura legislatore e dottrina assai indebolite questo aumenta naturalmente
Il peso
La responsabilità
Il potere del magistrati
E allora
Se questo è
Quindi diciamo guardando all'arrivo
Al dopo accesso al dopo concorso
Questa grande questo grande ruolo di
Potere e responsabilità della magistratura non può più rimbalzare all'indietro
E farci riflettere in modo rigoroso sul tema dell'accesso
E quindi adesso entro sul tema dell'accesso ma
Questa premessa mi sembrava necessaria perché
Non non è tollerabile un accesso che non funzionerà sul piano
Della giusta selezione nel senso selezione con metodi giusti e corretti
Cioè che selezione hanno davvero i migliori
Con un
Un assunzione di funzioni di responsabilità tanto audite e tanto centrale
Bene
Quali sono i due bubboni
Li chiamo così
Dell'accesso
Primo bubbone
Prima patologica
Lo dicono tutti lo diciamo tutti
L'altro l'innalzamento dell'età di ingresso
Ma qui mi permetto di dire Segretario generale Racanelli non è soltanto che pure è importante ma come dire un riflesso
Non è soltanto un problema ante tra virgolette
Previdenziale
Vista la riduzione delle tasse in alle della
Del
Da settantacinque a settanta
è il riflesso
Ma il fenomeno e di qualità
Perché
Un giovane deve entrare in magistratura quando appunto è giovane quando ancora malleabile quando può fare un tirocinio davvero
Proficuo accanto a un magistrato affidatario di esperienza e autorevole quando si entra in magistratura trentatré trentacinque anni
Si hanno innanzitutto un sacco di problemi personali e di vita privata che ostacolano
Come dire la dedizione totale
E anche la mobilità
Che è fondamentale
Ma
è venuta meno la o si è ridotta molto lo sappiamo due professori quando ci troviamo con gli avvocati studio quando si trovano il laureato appena venticinquenne ventiquattrenne la sua ma alle abilità oppure
Ormai il semi formato trentadue trentatré enne che si è formato vale
Non la giusti più
Quindi il problema dell'innalzamento dell'età di ingresso è un problema serissimo
Anche per questo profilo che è un profilo di qualità
Della formazione del magistrato
Meglio il giudice ragazzino
Magari al giudice ragazzino si potrebbe evitare di fargli fare alcune cose
Ma meglio un giudice ventisei enne ventisettenne nel pieno dell'entusiasmo e delle Energia e della disponibilità magari non gli farei fare il giudice monocratico
Pensando poi che il processo d'appello dura sette otto anni
Forse non gli farei fare il CIPE il gruppo
Perché noi Sostituto Procuratore che con un controllo forte registe CUP tutto sommato
C'è un equilibrio spero
Ben vengano i vincitori di concorso ventiseienne
Ventisette non avremo inoltre ventisette
Bene questo è un tema
Poi c'è un altro tema l'altro bubbone
L'altra patologia non so quale delle due è peggiore ma dire che sono due patologie che poi si fanno in qualche modo da contrappeso e quindi da equilibrio patologico
Il secondo Buttiglione è costituito dal numero
Devo candidati alcun corso
Se io dovessi dire messo su una torre quale
Il bubbone dei bubboni tra i due direi che più questo secondo del primo anche perché il primo e talvolta fino anche perché il primo e talvolta figlio di questo secondo
Il bubbone del numero cosa vuol dire altro numero dico voi che siete
Non solo addetti ai lavori magistrati autorevoli ma anche che partecipate all'attività associativa questi numeri li avete come dire sul tavolo
Però non posso non ricordare tre mila quattrocento consegne non sto parlando della la partecipazione di chi partecipa
Tre mila quattrocento consegne alla penultimo concorso due mila otto centoquattro consegne all'ultimo concorso questi non sono numeri da concorso
Che immette in una funzione che come dicevo all'inizio è così di responsabilità e di potere questi sono numeri da concorsi per postelegrafonici
Non per magistrati
Perché
Ma perché
Il l'alto numero e cioè la mancanza di un serio filtro comporta tempi di espletamento per quello dicevo il il bubbone due incide sul bubbone uno tempi di espletamento del concorso
Enormemente lunghi
Peggio
Come si fa per accorciare i tempi si aumenta il numero dei Commissari pletoricità delle Commissioni un disastro
Perché la pletoricità delle Commissioni significa inesistenza della collegialità
E significa dunque aleatorietà
Nei risultati concorsuale
Certo che il gruppetto dei bravissimi vince
Ma il problema non è soltanto fondamentale attirare la percentuale minoritaria dei bravissimi il problema è quello di selezionare in modo corretto
Una
Quantità
Un po'più grossa della minoranza dei fuoriclasse che selezionata in modo corretto costituirebbero risorse straordinarie per la magistratura
Questo
Come coniugare come risolvere questi due bubboni solo vent'anni dica sì vent'anni
Che tentiamo di risolvere questi due bubboni e non ci siamo riusciti il plurale
Non è maiestatis è un plurale vero
Perché occupandomi ormai da dieci anni della scuola di specializzazione per le professioni legali mi porto tutta la responsabilità che non vuol dire solo negativa naturalmente ma tutta la responsabilità propalante
Di questo fallimento ventennale
Le preselezioni non hanno funzionato
A un certo punto la riforma
Di cui oggi si festeggia tra virgolette
Il decennio la riforma chiamiamola Castelli
Mastella tanto per ricordare i due ministri dell'epoca
Quella riforma aveva fatto un grande regalo alle università
Aveva cioè affidato alla selezione delle scuole di specializzazione per le professioni legali la selezione corretta per ridurre
Quantitativamente ed elevare qualitativamente la
Selezione l'accesso
Al
Concorso
Caro
Collega Major maestro caro Annibale
Le scuole di specializzazione
Come istituzione
Se si può se ci mettiamo a distinguere potrei anche forse tirar fuori la bandierina e rivendicare qualche merito per qualche scuola italiana le scuole di specializzazione hanno fallito il loro compito
La responsabilità di chi è di noi professori universitari essi
Perché
Abbiamo ritenuto erroneamente che continuare
L'arma
Didattica di stile universitario nelle scuole significasse formare selezionare i giovani aspiranti magistrati a parte
Il come dire il mito della formazione unitaria che fa in qualche modo ormai caduto anche quello
Questo è
E allora ecco che oggi ci troviamo dopo dieci anni da quella riforma
Che non si è risolto il bubbone della selezione
Io in tempi non sospetti avevo detto c'è un solo modo per risolvere il bubbone mettiamo in concorrenza vera le scuole di specializzazione
Facciamo un esame finale non l'esame in loco nelle singole scuole dove è evidente che in un contesto di gioco al ribasso non può bocciare
Perché se bocci non è più iscritti visto che tutti gli altri promuovere
Facciamo un esame nazionale magari lei
In tre sedi
Che debba verificare Isimbardi
Non
L'idoneità diventare magistrato quel concorso Marlin non è Italia a
Caro vita sì
Per
Il Conte
Perché chi è stato in Commissione in età un po'più giovane le ho fatte tutte le commissioni di concorso compresa quella in magistratura
Sa bene quanto tempo e quante risorse intellettuali economiche e di tempo vengano
Sprecate per leggere temi che non hanno
Dove chi lo dice la immuni tema io tante volte mi chiedevo ma questo candidato
Ma come ha potuto accedere al concorso
Come ha potuto pensare di consegnare
Siamo parlando di candidati ripeto insomma forse la gran parte di quelli che sono in sala e hanno fatto l'esperienza di di commissari di concorso
Ma gli stessi commissari concorso andrebbe fatta proprio come dire come una cultura i professori la dovrebbero fare tutti esperienza i magistrati concorso reclusi si accorgerebbero che cosa furba l'università
Ma anche i magistrati dovrebbero fare l'esperienza di concorso
Non è possibile appunto quello che sappiamo eccellenti apriamo delle buste diciamo questo non è un tema
Non assomiglia un tema lasciando da parte i casi di
Appunto
Manifestazione di problemi in quei temi che
Il le nostre generazioni risolvevano alla scuola elementare non a quella media
Allora
Le scuole hanno fallito
E vengo
Ha un aspetto propositivo
Che fare
Perché il tema e caldissimo mi verrebbe da dire non è stato ancora affrontato e risolto in termini
Di
Novità normativa forse per un puro caso perché io ho il ricordo diretto personale io fui audito dalla Commissione Vietti un anno fa come direttore della scuola di specialità
In rappresentanza di direttori ricordo quante volte
Con il Ministero
Sapendo che poi mi diverto ad avere le i dati dei migliori laureati eccetera sommato avere qualche elemento
Numeri ecco quante volte ho ricevuto telefonate dicendo ecco nel prossimo nella prossima finestra normativa andrà la riforma dell'accesso
è passato un anno la riforma dell'accesso non è andata quindi credo che oggi
Il
Questo dibattito questo questa occasione di riflessione possa essere uno occasione davvero
Importante concreta per che
Non può aspettare ancora la riforma dell'accesso
Deve mi permetto di dire sommessamente dovete intervenire
Allora
Sul tappeto
C'è una proposta e quindi è inutile andare come dire a
Inventarsi lavoriamo sul concreto
Anche perché devo dire
Che avendo letto e studiato la la
La la proposta complessiva sulla riforma l'ordinamento giudiziario della Commissione Vietti è una Commissione certamente che per sia per il suo Presidente sia anche per letti le qualifiche altissimi componenti
A me sembra sommessamente abbia lavorato molto seriamente si possono condividere alcuni passaggi più o meno ma è una proposta seria su cui su cui riflettere e su cui probabilmente lavora
Allora sul tema dell'accesso
Io apprezzo della Puglia di quella proposta un aspetto quando dico le scuole hanno fallito in Italia sia
Abbastanza veloci
Se c'è qualcosa che non ha funzionato si piglia si butta via e si inventa o si recupera un altro sistema
E e il discorso un po'volgare dell'acqua sporca il bambino io credo che le scuole possano essere seriamente riforma
E mantenute come canale di accesso un canale di accesso che diventi più agile a scuole specializzazione penso lo sappiamo deve fare clinica non deve fare teoria
E allora può essere contenuta
Una scuola di specializzazione a contenuto il numero delle materie che si affrontano BG contenuto il tempo è inutile pensare la scuola biennale può essere tranquillamente una scuola o annuale o di diciotto mesi
Ci
Lasciare all'autonomia delle singole università l'organizzazione della scuola perché a quel punto si crea una competizione
Le scuole che funzioni odio si è già creata ci sono scuole che hanno duecento iscritti anche a Roma e scuole che mi hanno tredici
Pur avendo un Budget di cento
Cinquanta fusti quindi qualcosa vorrà dire però
Ma vengo al punto
Nella riforma della scuola come canale di accesso a mio modesto avviso da mantenere
Ci deve essere l'esame finale e l'esame finale deve essere fatto a livello centralizzato
Magari un esame a Milano a Torino per dire
Uno a Firenze e uno a Roma non so per articolare per evitare le le masse a un esame snello
Che dia il diploma a livello nazionale e state pur certi che quando vedranno i giovani aspiranti a entrare nelle scuole
Che la scuola della Facoltà di Milano parliamo di altre scuole la scuola di Milano statale
Ha avuto
Il venti per cento dei diplomati e la scuola
Di a un'altra scuola di Torino
Puglia ha avuto l'un per cento becco qualche motivo alla fine ci sarà e quindi questo da un lato selezione in modo corretto le scuole
Le mette in competizione corretta e non competizione al ribasso
Dall'altro dall'altro
Fassino che alla fine su
In ipotesi quattro mila frequentatori della scuola ci sia un migliaio che viene selezionato perché ritenuto idoneo non di vincere il concorso
Di poter partecipare al concorso quindi idoneo attenere come si diceva un tempo ma ormai non è più di moda la penna in mano
Essere in grado di tenere correttamente la penna in mano in questi comuni giuridica
L'accesso
Del tirocinio formativo e qui voglio dire in un contesto che appunto dove non mi sento ex strani U.L.S.S. e quindi confido nella benevolenza di questo contesto
Consentitemi di dire una cosa un pochino come dire non diplomatica
Visto che siamo in una fase
In cui magari fra qualche mese passerà una riforma dell'accesso bisogna dirlo allora il tirocinio come è concepito oggi dei diciotto mesi
è un dogma che non si può toccare
Perché
Perché fa bene tirocinanti no perché fa bene il giudice
è un paradosso è una provocazione che mi permetto di lanciare appunto ritenendomi in un contesto non ostile
è un'esagerazione
Dico che il solo tirocinio formativo di diciotto mesi
A
è troppo lungo per arrivare poi al concorso di non consente la preparazione in modo adeguato per il concorso
Dunque
Deve essere abbinato necessariamente e qui le scuole potrebbero candidarsi ad affiancare il tirocinio che potrebbe essere più ragionevole di un anno ma ripeto non voglio toccare dopo di me perché
Avendo ormai
Come dire una certa età so che bisogna trovare degli equilibri che siano anche politicamente sostenibili
E allora a mio parere un elemento dell'equilibrio sostenibile il tirocinio am molto utile certamente perché crea l'ufficio del processo
Questo tirocinio non è formativo o non è
Da solo certamente non è formativo
è
Formativo sia abbinato ad una
Sorvola che faccia clinica
Però
Se lo si vuole mantenere come canale di accesso autonomo al concorso siccome è un piccolo dopo ma
Che quindi va trattato con cura come tutti i doppioni
Che sia pure mantenuto io non sono il legislatore quindi che sia pure nel senso
Fa parte di un equilibrio complessivo
Vengo a un tema molto delicato la perde il terzo canale di accesso che è stato toccato con un'annotazione critica che io condivido
Dal segretario nazionale dell'Associazione nazionale dei magistrati
Bene
Il terzo canale eh canale premiale cioè
I migliori laureati
Del Paese possono accedere direttamente al concorso poi è chiaro che faranno anche loro delle scuole o faranno il tirocinio meglio ma come era un tempo se c'è un concorso dopo un mese dalla paura
Si può sostegno
Allora
Segretario nazionale Cilenti ha toccato un tasto che per un professore universitario
Ormai di una certa età e quindi che ha fatto il cursus honorum come dire di una volta né a me riammesso caro Segretario generale una Spina
Non dico nel cuore ma insomma in zone vicine al cuore e molto sensibili
Ha detto caro Presidente Marini ha detto si
Il canale di accesso che poi se non è limitata a centodieci e lode dal luogo numeri mostre perché sappiate che i cento e otto se si mette da centotredici Antonia ICI centootto vuol dire quattro mila persone l'anno
Mediamente quindi top canale premiale però
Se noi consideriamo
Il numero dei concorrenti che consegnano
Un bubbone da risolvere non lo risolve il bubbone allora si potrebbe pensare di limitarlo a centodieci si riduce il numero e diventa davvero prendere chi prende centodieci e centodieci e lode è
Facoltizzato di partecipare al concorso dicevo
Ha detto il Segretario generale di vetro mettendomi una freccia nel cuore
Dice
Ma qui si crea il problema del centodieci dell'Università Alfa e del centodieci dell'Università becca
Ho ancor peggio
Una volta passata la riforma ci saranno delle università che faranno in modo
Scelti fisco una politica al ribasso di già ce ne sono voglio dire insomma
Non parlo nemmeno delle telematiche che essendo nel palazzo della Procura generale presso la Corte d'appello non voglio parlare le università telematiche parlo delle università statali private non telematiche dico
Che
La corsa al ribasso
Rischierebbe di esserci però e dico questo mi permetto di dire quindi è una spina naturalmente per chi ha un punto una come dire un senso dell'università selettiva in modo corretto
Che e poi anche personalmente per come ho sempre concepito tecnico forse qualche studente o o comunque insomma quando si arriva una certa età si diventa famosi nel circuito degli studenti
La tradizione orale
Non sono mai stato molto tenero degli esami nelle varie materie che io insegnato
Fino ad oggi quindi io ho un senso della selezione che poco compatibile per questo dico che la ferita quello che lei ha detto e che io condivido per
Forse sempre in un'ottica di equilibrio complessivo e quindi di misura io credo che garantire l'accesso diretto ai centodieci non andrei sotto
Hai centodieci centodieci un voto Tondo chiaro vorrei centotto che poi avevi centottantuno recante
Centodieci e centodieci centodieci e lode naturalmente garantire l'accesso diretto è un segnale
Di premialità qualitativo che finché c'è questo benedetto a palla al piede del titolo legale del del valore legale del titolo di studio come dire e il prezzo che dobbiamo pagare quello di pensare che ci siano delle università
Che il centodieci magari lo regalano io insegno alla Sapienza dovranno poi un po'penoso
Parlo per me non so di altri però insomma
Anche perché poi si Bademer andiamo a vedere gli elenchi dei laureati guardate che io ho parlato ho fatto una battutaccia sull'Università telematiche
Se uno va a vedere gli elenchi forniti dal Ministero dell'istruzione dell'università non è che sfornano sfornano tantissimi laurea
Ma non sfornano tanti laureati con centodieci questo è un dato
In qualche misura mi verrebbe da dire lo dico con tra me perché ho fatto una battutaccia
So bene
Che tutto sommato
Compensa quello che
Obietto semmai alcuni dati di di voti molto elevati si può trovare in alcune realtà del sud insomma comunque
Io credo che sia un prezzo
Ripeto mi rivolgo al Segretario generale che ha detto questa cosa e e che ha anche un ruolo una responsabilità per farsi poi promotore
Di proposta spero finalmente dell'accesso io credo che sia un prezzo che si possa accettare
Chiudo
Ho preso troppo tempo e chiedo scusa ma il tema è un tema
Secondo me è fondamentale
E che in qualche modo mia passione mi arrovella anche mi arrovella né i fallimenti
Chiudo con una battuta su su un tema particolare allora il bubbone della quantità
Quando io fui al
Audito dalla Commissione Vietti
A ebbi sostanzialmente
Poi devo fare una battuta sulla prova sentenza che secondo me è una cosa e una cosa molto importante dicevo quando fu audito io ebbi a dire questo schema di proposta che è serio
AA
Omette
Non per dimenticanza ma per scelta politica
Un
Canale di accesso
E dico e questo mi darà filo da torcere poi in Parlamento perché la lobby degli avvocati è una lobby estremamente
Non potente numerosa
Io dissi
Al presidente Vietti e ai componenti della Commissione
E continuo a ritenere
Anzi
Penso sempre più che possa essere una soluzione quella di fare
Dei concorsi non uso la parola riservati perché concorso riservato fa venire in mente qualcosa che facilita no concorsi a parte
Cioè voglio dire che poi è un po'lo stile
Riecheggia
Una sistema
Francese
Del
Né
Dei percorsi ripeto riservati non mi piace perché fa penso se penso I I ai concorsi universitari ti ricordi Presidente e quelli degli aggregati quelli riservati ove l'amore di Dio dico
Concorsi
Dove possono partecipare solo gli avvocati
Poi metterei asse però
L'idea del concorso per settori di aspiranti o per canali
Di
Accesso al concorso mi permetto di dire che potrebbe essere una soluzione tutto sommato semplice
Che risolverebbe certamente il bubbone della quantità o almeno darebbe un grosso quanto contributo per risolverlo
E poi tutto sommato ricche gli avvocati possono accedere al concorso fa parte del gioco
Ma perché devono andare ad ingrossare
Il
Numero delle domande fa diventare far fare far gestire quei concorsi mostre è una cosa senza senso
Quindi il concorso per settori i concorsi per settori ripeto sono concorsi che sarebbero gestibili in tempi brevi
Le Commissioni potrebbero essere non pletoriche quindi fare un lavoro davvero collegiale selezionare bene destinare un numero di posti agli avvocati e ogni due anni ogni tre anni
Fare un concorso non è quello degli avvocati il bacino di utenza
Per la magistratura pensando a quello che deve essere avrà di statura
è un bacino di utenza da considerare il bacino d'utenza devono essere i bravi laureati migliori giovani
Chiede università spuntano chiudo con
La sentenza per dire
Che io credo che quella sarebbe davvero una innovazione molto importante cioè che una delle tre prove scritte
Forse
Non teorica ma scelta turno la redazione di una sentenza questo sarebbe importante da un duplice punto di vista in entrata e in uscita
In entrata perché costringerebbe
Informatori a cominciare dalle
Riformando il scuole di specializzazione non lo facciamo già adesso facciamo un corso di tecnica di redazione delle sentenze quindi
E di massimazione delle sentenze ma
Costringerebbe al lavorare sul concreto e quindi sui casi sulla clinica sul paziente
E non sui libri perché ineluttabile sia di se se se vuole essere in grado di fare la sentenza devi lavorare sul paziente sulla clinica in uscita in uscita perché ci sarebbe
Una però
Che sicuramente
Se valutata correttamente potrebbe dare una valutazione positiva
Già su una certa acquisita professionalità per fare il
Si chiede di magistrato visto che poi
E è così rapido il tempo o non rapido ma comunque voglio dire poi ribadisco il giovane vinto il concorso e tanto più se
Più giovane
Deve essere
Valutato anche per una sua già
Raggiunta
In un qualche modo professionalità nello scrivere
Le sentenze chiedo scusa del troppo tempo che vi ho sottratto ho finito e vi ringrazio molto
Vi ringrazio
Situazioni di possibile questa analisi debiti livello di alcuni
Dell'accesso in magistratura
Soprattutto dei problemi
Che riguarda attenzione
Che in questo momento devo dire
Sono momenti di transizione
Anche dell'esito
Delle Commissioni gli edifici riscontri
Mi scusi procede
Prosegue sull'argomento Lorenzo degli studi fatti del quale
è nota la
Grazie
O ringrazio per avermi invitato vi ringrazio tantissimo spero che l'indennità in chiave più di tanto di questo invito e non sono un esperto del tema però un grande appassionato questo sì nella questo merito me lo riconosco
Ricordo che quando era uditore nel novantanove
Scrissi su questione giustizia un considerazioni molto banali di matematica spiccia che avevo fatto il cliché un classico su come erano sballati criteri per l'assegnazione di punteggi delle proprie preliminare a quiz che si finisce no
Questo lo dico perché io ho l'impressione
Tornando al decreto legge del due mila sedici citato dal Procuratore Geraci
Di una continua nel tempo approssimazioni fretta del legislatore nel gestire l'argomento accesso alla magistratura
Con il decreto-legge centosessantotto del due mila sedici diceva il Procuratore Geraci sono stati ridotti i tempi del tirocinio diciotto diciotto a dodici mesi fa di tutto sommato tra i tanti mali della giustizia questo
E il male minore a mio avviso questo non è così
Perché andando a leggere quello che dice la legge innanzitutto colpisce
La continua a situazioni di emergenza in cui si trova la giustizia non si capisce dal novantanove a oggi per citare sulla mia esperienza una continua intervento tramite decreto legge in via straordinaria sobri concorsi due mila quattordici due mila quindici al fine di consentire una più celere copertura dell'oca anzi dell'organico degli uffici giudiziari primo grado
Il tirocinio di questi magistrati e ridotto per la parte giudicante oggi a tre mesi
Si sceglie la sede chi sceglie la Procura va affari uditorato mirato il tirocinio mirato di si dice in Procura
Quindi questo magistrato va a fare il pubblico ministero consumo tuttora immensi
Di tirocinio cosiddetto generico nelle funzioni giudicanti e qual è la cultura della giurisdizione che può aver acquisito questo magistrato
Io in questo non sono tutta alto al novantanove per cento sono d'accordo con quello che ha detto il professore di posto non sono assolutamente d'accordo perché sono cresciuto con queste un questi dentro
Che
Il giudice di prima nomina non possa fare il giudice deve fare il giudice non deve fare il pubblico ministero
E ci fu nel due mila sei una proposta in questo senso poi fu abbandonata per per necessità pratica perché non si riusciva materialmente e tecnicamente a mandare tutti in euro in città ori a fare il giudice
Ma con questi tre mesi è veramente pericoloso con un esame esclusivamente tecnico parliamoci chiaro oramai si può accedere giustamente da qualsiasi scuola all'università di legge legge insegna quasi esclusivamente in materie tecniche l'esami al cento per cento tecnico
Si fa questo tirocinio raffazzonato veloce dodici mesi dove
Secondo me non c'è nessun problema
Per quanto riguarda la riduzione dal punto di vista della tecnica del magistrato sono molto bravi i magistrati di oggi
Il manca però l'accostamento al magistrato più anziano quella sensibilità che solo con un
Tirocinio affiancato a un altro magistrato si può attenere
A questo punto di vista mi ricollego anche al problema di questi concorsi quando si vengono banditi dal Ministero
Io mi rileggevo la Costituzione
E vedevo che l'articolo centocinque attribuisce esplicitamente al Consiglio superiore di assunzione di magistrati
L'articolo centosei prevede che se il CSM che debba disegnare i magistrati per meriti insigni e poi l'articolo centodieci da ultimo dice fare ferme le competenze del Consiglio subito dalle strutture aspetto al Ministero
L'organizzazione il funzionamento dei servizi
A me sembra per la mia esperienza di docente delle scuole di specializzazione ormai dal due mila trenta
Che invece nei fatti sia il Ministero a gestire le assunzioni dei magistrati dipende dalle disponibilità finanziarie dalla benevolenza del ministro e questi sto purtroppo inevitabilmente inquilina l'indipendenza reale effettiva della magistratura perché si debba essere sempre fisiologicamente sotto organico anche di questo da Associazione nazionale magistrati secondo me
Lo considera argomento minore il fatto che non si raggiunga mai la piena copertura d'organico quando invece assolutamente non lo è
Vengo a sempre con estrema sintesi raccomandata dal Presidente Mammone a sono d'accordissimo con
I bomboloni evidenziati dal professor di porto che ha molta più esperienza di mi
Io sono per il concorso unico
Sono per un concorso a cui si possa accedere immediatamente dopo aurea
Perché non è l'anno in più di scuola che costruisce la cultura a tutto tondo di un magistrato
Sono permute concorso così commenta che ha formato grandissimi magistrati non vedo l'utilità di questa prova con la sentenza le sentenze si imparano nel tirocinio
Noi dobbiamo
Formale individuare e selezionare di magistrati che sappiamo pensare
Che essa abbiano articolare un pensiero in astratto poi ci pensa il tirocinio non facciamoci suggestionare troppo data dalla dall'idea angloamericani dei qui sia
Della prova pratica del Cassino pratico che sembra che stiamo sempre più assecondando dimenticandoci che il diritto romano
è è stato costruito dall'Italia che ha qualche anno di esperienza in più ce l'abbiamo noi non gli altri nelle materie tecniche un fra dell'ingegnere purtroppo siamo
Nettamente indietro ma nel maniere giuridica in materie giuridiche non vedo perché
Si debba aprire questa punta continua subordinazione questi modelli è in gara un punto di forza del nostro concorso è il fatto che è stato subito abbandonata alla prova quiz
Oggi è stato bandito ormai da tempo un concorso per cancelliere aperti a liceali tanti giovani
Laureato in legge avrebbero punto provarci ma stanno studiando per magistratura non hanno quei tre mesi di tempo per imparare a memoria
Tutti il Guizza necessari per accedere a alla seconda fase del concorso per cui accedo ma questa seconda fase nutrizionisti per sono improbabili quando avrebbero dovuto partecipare persone molto più qualificate quindi questa è una grande forza del concorso in magistratura il fatto che sia
Un concorso unico senza quiz
è io fosse per me non starei tanto a sottilizzare centootto centodieci comprerei a tutti chi è bravo può dimostrarlo il bubbone però esistente
Io ho proposto nella rivista all'Associazione nazionale magistrati un rimedio che io ho sperimentato e che poi è stato abbandonato dalla Camera dei deputati in un concorso che feci
Nel mille novecentottantasette ed era questo una preselezione fatta non acquisizione
Ma con dei termini semplici piani riprendo esattamente le parole molto più eleganti e rappresentative espressivi del professore
Su temi proprio la buona fede dalla dove il rapporto tra fonti dell'Unione Europea e fonti italiane da affrontare senza codici in due-tre ore di tempo sono usciti nessuno penale
Su queste approva si vedi benissimo un correttore medio in grado di capire chissà scrivere chissà ragionare chissà orientarsi
Evitiamo così anche di cadere in quell'altro inconveniente di prove seri del concorso in magistratura San le più cervellotiche che richiedono la conoscenza della cosiddetta ultima sentenza pur non ce l'hai messa allora viene bocciato di sicuro
Questo io mi metto anche nei panni del commissario effettivamente è un è una necessità la la legge che disciplina l'accesso in magistratura tra l'altro in poi ne che queste correzioni vengano fatte entro entro senza collegialità entro pochi mesi dall'iscritti io mi ricordo che quando ho fatto il concorso io feci nel luglio
Di di un certo anno novantasette i risultati uscirono a fine novembre due mila sedici era con gli stessi numeri di oggi come mai oggi ci si impiega solo sei sette mesi contro i diciotto di Prima
Viene il sospetto che le correzioni siamo un po'affrettata e per fare prima
Allora concludo dicendo questo a me non convince questo discorso della prova selettiva alla fine della scuola
Perché allora Pacella facile scappatoie ora del tirocinio formativo ce la scappatoia di fare l'avvocato stabilito in Spagna Romania poi venire qui e affrontare la prova senza alcuna selezione
Facciamo un concorso con delle prove restrittive in cui si capisca che è in grado di tenere la penna di scrivere
E diamo la possibilità effettivamente le esigenze previdenziali sono purtroppo giustamente sacrosante
Anche perché si demotiva questo bravo il ragazzo neolaureato viene subito circuito dal professore avvocato che magari lo volete era studio che gli offre subito la a la garanzia delle certezze minime che in altri Paesi sono considerati banali che da noi non lo sono perché da noi ricordiamoci che la legge è passata da quattro cinque anni
Facevo il tirocinio la scuola poi bisogna aspettare il bando non si sa quando esce il bando
Ricordiamoci che per passa per accedere allo scritto
I requisiti previsti dal bando devono essere posseduti al momento del bando non come previsto per esempio in Francia al momento dello ska Fitto la Scuola della Magistratura in Francia coordinata con il bando e coordinata con lo scritto si finisce la scuola
Unica a cui si accede all'inizio con un esame molto serio e poi sì finisce con il concorso in magistratura vi ringrazio
Ho copiato seppure ditte
Costose
Pure di sfuggita il il passaggio relativo all'Associazione magistrati alla
Alla riempimento degli organici allora io diciamo per quello che che mi costa tutto a volte in cui abbiamo avuto modo interloquire con il Ministro diciamo abbiamo sempre ribadito la necessità
Dei concorsi di sveltire di velocizzare i concorsi
E lei le scoperture che io sappia attualmente ammontano a circa mille trecento mille quattrocento unità
Ed è un tema
Come dire sofferto che è stato affrontato anche quando c'è stato il passaggio della famosa proroga la setta anta settantadue in cui io ricordo perfettamente che una una proposta di mediazione che era quella di consentire la proroga un numero maggiore
Di colleghi almeno almeno fintanto che non si fosse e provveduto ad una maggiore copertura degli organici
E
Consentire l'avvio magari con qualche presenza in più
Vorrei fare una mia osservazione
Su questi temi di cui si è parlato stamattina e che spero seguono sostanzialmente nel pomeriggio il tema che ben è stato inquadrato come rapporto fra discrezionalità
E
Responsabilità e vincoli nella gestione del magistrato
Siamo partiti
Con un sistema partiti nella notte dei tempi con un sistema di una certa di una sorta di gerarchia una blanda gerarchia
Come tutte le gerarchie scientifica e con al vertice un gruppo di già valutati positivamente che valutavano agli altera il vecchio sistema dei concorsi
Del scrutini
Con in cima come massima espressione la prova scritta con cui si individuava il futuro dirigente
Il futuro
Magistrato di Cassazione
Sì è stata prolungata un'ondata egualitaria Istat
Che ha Parlato che ha sostenuto sostato fra i sostenitori di questa linea
Magistratura indipendente è stata in prima linea su questa orientamento sostenendo che tutti i magistrati hanno pari dignità
E
Tentando
Di
Ridurre
Le forme di controllo e di discrezionalità con criteri vada atti sulla cosiddetta anzianità senza demerito sto a fare la storia
Dicendo l'unica cosa che non si può toccare
Scusate il termine Franco il più malvagio dei Consigli superiori non può truccare il ruolo
Oh Dio c'è stato qualche caso in cui si è detto che anche il ruolo era stato ristampato ma insomma mangiare il ruolo prendiamo in ruolo
Il ruolo cita un ordine
Prego più o meno seguiamo il ruolo
Magari con le fasce no entro tre anni di anzianità si può sulla
Eccetera va più di tre anni non li scavalchiamo eccetera eccetera
Questo
Entrati in crisi anche questo sotto la spinta efficiente mistica no non possiamo mettere a capo dell'ufficio volanti dobbiamo avere no come in prima linea dobbiamo avere colonnelli
Di trent'anni perché ci sono i colonnelli di settant'anni non vanno bene per la prima linea
Ne è nata però tutto quello che è stato emerso cui ed arresto io ho visto quand'era Anzio superiori io sono vissuto in un'epoca di transizione
C'era già il sistema della parità mai ruolo era ancora quello vecchio fatto quei concorsi per cui la scelta del Primo Presidente per esempio era obbligata
Che è il primo
Dal ruolo
Vincitore di concorso eccetera eccetera
E poi si è arrivati però si se non si può fare così e allora
Si è passati
Di nuovo alla professionalità
Con altri strumenti
Che non sono più quelle perché la valutazione da parte di un corpo elettivo
Passate attuale Consiglio superiore del passato ratificava le decisioni delle Commissioni che lui stesso ha creato per i concorso di cassazionista di appello di qualche fosse
Il nuovo Consiglio Superiore fa tutto questo in prima persona
E naturalmente naturalmente da quando per colpa di Eva
Che ha raccolto la mela mai ma si è difesa dicendo è stato il serpente ma prima davamo Adamo si è difeso dicendo è stato Eva
La donna che tu mi hai dato che mi ha indotto in tentazione
Comunque sia la colpa la colpa sia di Adamo si è di Dio sia di Adamo sia di Eva sia del serpente sta il fatto che gli uomini Sorgo e le donne sono peccatori
E quindi abbiamo sentito no io dalla Cassazione ho sentito qualcosa no qualcuno che aveva chiesto un Direttivo provenendo dalla Cassazione
Direttivo che si direbbe modesto del vecchio grado quinto non quattro
E si è sentito rispondere ma figlio mio
Tu sei in Cassazione
Sei astratto non puoi venire a dividere un ufficio
Anche solo di piccola e media che piccola grandezza no no no no no no no no
Tai in Cassazione stai contento abbiamo un Presidente di Sezione molto più giovane di Tele che però conosce il territorio no
E quindi
Casualmente anche fratello di qualcuno ma insomma questo non c'entra e
Altre volte per incarichi importanti per la Procura della Repubblica si è detto tu vieni dalla Cassazione chi meglio dette
Può reggere una Procura della Repubblica avendo tutti i massimali nell'attente tutti i principi di diritto
Ciò ma queste cose
Sono successe e chissà fin quando succederanno
Tanto che a un certo punto ecco questo scusate con questo finisco era mia
All'interno di magistratura dipende indipendente maturate in un certo momento storico poi diciamo è stata anche non ciabatta portata avanti poi abbandonata anche per le norme difficoltà pratiche
L'idea delle attività capaci
No certa non il capo della piccola del tre due sostituti un procuratore è un po'difficile
Ma
Nei grandi uffici dove ci sono tanti che era
Una soluzione è piena di
Difficoltà ad incognite forse anche che avrebbe determinato una chiusura degli uffici su se stessi
E quindi dei grandi ma che però
Portava alle estreme conseguenze
La parità
Perché alla fine non abbiamo un bel dire tutta la nostra coordinamento si basa sul fatto che il barile di tagli strati hanno tutti pari dignità
Tanto dignitoso il Presidente del Tribunale quanto il giudice a latere però sappiamo che ahimè il mondo esterno malvagio non studia l'ordinamento giudiziario
E perciò
Se una Presidente del Tribunale gli dice buongiorno Presidente
Da sesso seggi un giudice sempre perché un certo numero di i soggetti interessati si sono sempre lo stesso però
Però insomma fittizie va un po'un collega che nasce doveva trovare il
Con la mobilità non
Sulle sostituzioni vari posti no dice prima c'era scritto Procuratore della Repubblica
Se adesso mi vengono Procuratore aggiunto io so che la stessa cosa
Ma il
Chi passa dice Beer buone
Era procuratore l'hanno mandato alla fine c'è il mondo esterno che vede queste cose allora forse forse questa provocazione portava alle estreme conseguenze
Un concetto di parità e
Soggiungo
In più voleva impedire quello che in realtà si è realizzato cioè le il governo della magistratura attraverso il Consiglio superiore una forma di elezione indiretta
Non eleggiamo più direttamente i cachi ma quando è leggiamo i componenti eleggete perché io purtroppo ne leggo più i componenti del Consiglio Superiore della Magistratura e leggete indirettamente eccome se votasse
Anche per un gran numero di carte e poi ci sono tante Rocca casi in cui non c'è contrasto che è pacifico che debba andare Tizio
Lasciamoli da parte però
E forma di elezione indiretta
E con i rinnovi dopo quattro anni cosa giustissima perché deve essere temporaneo incerto se siamo tutti uguali incarichi devono essere temporanei sì ma di fatto
Alla fine dei quattro anni si vuole essere confermati
Allora riprendiamo i lavori con alcune
Come validazione di programma
Innanzitutto agire solo proroga il presidente Marini elezione degli enti di darli subito
La possibilità di intervenire
Dopo subito dopo invertiremmo
Il programma
Della pomeriggio
Nel senso che parleranno subito
I colleghi Fertilio utile Coppari sugli incarichi direttivi
Mentre scusava all'immediata ripresa dei lavori il gioco dopo il
L'interruzione
La le due relazioni
Di del Professor Bernhardi ed il collega Bucci sul valutazioni di professionalità
Quindi
Prende subito la parola al professor Marini col valutando il furto di un
Preoccupante
Prego professor
Io ringrazio innanzitutto
Il Presidente Mammone che
Conosco
Da quanto
Insegnava fa
Come si fa
Il
Difensore
Disciplina
E lo ringrazio dalla sua cortesia e ringrazio anche
Chi i presenti poche o molte che siano non
Interessa poco o
Sarò breve
Che ho il dovere di essere breve
Avendo
O scombussolato Borgese
Che che era stato
Assegnato
E
Famiglia brevità è agevolato dal fatto che
Il tempo
Che è stato riservato dagli organizzatori
Di dell'incontro odierno
Ai
Ma
Al capitolo disciplinare che un
Tempo molto limitato di pochi minuti
E
Quindi
E questo tempo mi obbliga
Anzi
Mi suggerisce anzi mi obbliga a ricordare tacito
E quindi inizierò questo intervento quando indico inizio
Non vi spaventate perché poi finisco e
Ricreare con un cenno
E il cenno è
Alla filosofia
Che stava Abazza dall'ordinamento disciplinare che conoscete tutti
E
Cioè
Il cenno che alla tipizzazione dell'illecito
Grazie
Tipizzazione che rende la discrezionalità del giudice e anche questo è scontato
Antitetica
Al giusto processo
Perché
Vatti Pizzo azione
E
Antitetica o discrezionalità
Per
E quindi antitetica in un certo senso al giusto processo del questo valutazione
Passo ad un altro cenno
Semplice viene quinte bene mi perdonerete sedicenne sono come è naturale di estrema sinteticità
Dunque
Chi
C'è parecchi ritengono superata ogni ragione di dubbio sulla serietà
Della giustizia disciplinare
Spesso sprezzantemente etichettata come giustizia domestica o addomesticata
E in quanto tale diversa dalla giustizia che non trova aggettivi e alla giustizia e basta
E invece
Vorrei dire scusate se ho fatto un poco in senso opposto o al Comune se opinioni che quella che riguarda i magistrati e una giustizia
Particolarmente serve
Se è vero
Che quella dei magistrati e una categoria sottoposta più di ogni altra
Alla
Severità dell'ordinamento disciplinare
Che la comparazione tanto per essere
Per non fare discorsi
Fumosi
BA corre non solo con
L'esercito dei pubblici dipendenti ma qui è scritto ancor più numerosa
Dei
Liberi professionisti
L'unica e gli altri pubblici dipendenti e liberi professionisti sottoposte ad un ordinamento disciplinare
Molto meno rigoroso
Di quello applicato ai magistrati questo bisogna dirlo perché si continua a dire nove i magistrati eccetera secondo
Dire come purtroppo si dice si ripete che i magistrati sono tra i pochi cittadini che non pagano per gli errori commessi
Significa dire quindi e non costa cosa non vera corsa falsa che e smentita
Dal dato statistico perché
Il dato statistico stalli a dirci che gli unici che subiscono invece una sanzione disciplinare con
Lì particolare intensità solo proprio magistrati io vorrei vedere quale
Qual è la frequenza applicativa della sanzione ai pubblici dipendenti e
Hai
Non ne parliamo poi dei liberi professionisti io non voglio essere il confine Pompei diciamo
I liberi professionisti
Ho non sono sanzionati possono sanzionati sono sanzionati caro Andrea io circa russa vero
E e quindi non si può dire che
I magistrati sono gli unici che non pagano per
Gli errori commessi qua c'è un problemino che non solo
Pagano per gli errori commessi ma
Pagano anche
Quanto
Questa
Diciamo
Sanzione è venuta meno perché
Noi abbiamo più un problema
Io avendo una certa età
Milita Moro spesso delle idee come tutte le persone anziane non ripeto le cose che ritengono importante che spesso può non lo so però
Le ripeto una le cose che ripeterlo e che bisognerebbe introdurre per
Le sanzione disciplinare la riabilitazione
Che significava riabilitazione che non c'è
Da
Va mi consentirete di dire che io
Penso che sia un istituto importantissimo
E vi ricordo che in due battute perché prima
Perché
Ci sono sanzioni disciplinari che sono più modesto porta più modesto un rilievo
Faccio un esempio quello per il ritardo dal deposito del
Del dei provvedimenti
Ovviamente quando io parlo di ritardo Valotti in ritardo relativo non ritardo di anni perché allora il discorso
E perché diciamo
Completamente diverso però che cosa può accadere che abbiamo
Ritardati
Dei lieve entità giri abissi mensilità
E
Dopo otto anni nove anni è
Qui purtroppo che cosa abbiamo che quando e questo è un altro aspetto
Poco simpatico e che andrebbe modificato radicalmente
E quanto si
Si tratta di giudicare
Da parte
Do stesso giudice disciplinare
Un magistrato sì c'è ma questo vent'anni fa un paio di secoli fa avuto applicata la sanzione disciplinare a questo questo è veramente diciamo poco civile
Questo bisogna bisogna convincersi di queste cose perché dico questo
Ed è un poco civile da il doppio punto di vista sia perché dopo anni
Uno qualsiasi sanzione deve
Poterne
A bere un effetto che pressoché pari a zero
Quando si tratta ovviamente io non faccio esempi recenti don di
Sanzione
Particolarmente grati ma di sanzioni e visse
Invece
Noi abbiamo
Italia questo assunto che
Giudice disciplinare e un giudice
Non so se sono stato chiaro non è uno un cosiddetto giudice non è un giudice
E penso che sia l'unico caso i ritardi
Di un giudice che giudica e governa
E questo non è possibile
Questo è
Sbagliato radicalmente perché cosa succede
Che quello stesso giudice
Quando si trova
Ovviamente
A
Governata
Di si ricorda
Quello che
Applicato a quel povero Cristo che
Ha dimenticato di depositare
I provvedimenti disciplinare
Con con
La stessa da cosa che
Lo e allora noi abbiamo che cosa abbiamo due
Che la prima volta che non non ce n'è uno la stessa vicenda
Non ricordo cioè
Non riesco Bicaku il giudice
Che governa o il giudice che amministra ora il giudice per definizione e quindi non è un giudice
Che il giudice deve essere imparziale
E deve essere indipendente e allora primo
Non può essere letto da
Quegli stessi soggetti che potrebbe giudica
No Jack Straw vivente secondo non può essere
E lento dai politici
Perché vedete
Quando io dico dai politici non lo dico senza
Voglio lo dico con il modo
Con una espressione che vuole essere
Ti disprezzo ma
Se
Diciamo il
Giudice disciplina piene eletto
Da
I politici e e Pepe necessario poi politici per me hanno qua
Diciamo una particolare
Particolare significato
Di
Per la relazione cede quindi gotico questo qua però non possono eleggere i giudici
E e questo questo io non so quanto
E ancora anche diciamo
è a conoscenza
Può di idee perché noi spesso
Io non abbiamo assistito a queste a queste tanto questa non è camera di consiglio e quindi alcune cose si possono raccontare
Si deve giudicare
Giudicare nel senso di
Decidere qual è
Il la sorte di un magistrato che
Alle tardato dieci anni fa otto anni fa nove anni fa un interposto di un provvedimento
è uno scontro fuori forno giudice disciplinare
Il quale dice guardate questa qui
A
Un ritardo questo non si può ammettere
Questo deve stare a parte deve stare
In un'altra carrozza in un'altra non può stare in accanto alla
Soggetto che governa
In giù chi governa non giudice che giudica non governa ma questo
Non voglio dire che è un principio della separazione dei poteri è un principio elementare di civiltà giuridica
E noi purtroppo il Consiglio superiore in questo non c'era
Questa e ora io
Perché oggi ho ammirato
L'amico del porto
Fatto un bellissimo intervento ma alcune cose
Solo a diciamo vicenda disciplinare
Forse far riflettere
In maniera
Particolare
Su alcune riforme che fanno
Sono urgenti una e la riabilitazione che deve essere
Una delle riforme
Non voglio dire più urgenti ma in dispendi razionale
E
L'altra e quella di separare
La
Vicende disciplinare vice recita e il giudice può e avete visto mai un giudice che si mette
A governare che si mette
A
A governare il
Il prossimo no
E questa è un'altra riforma che va fatta c'è va
La palla ricevere il Settore disciplinare qua autonomi Zantomio penso indipendente reso autonomo
Con la volete chiamare da
Quello che e
La amministrazione
E senza questo non sarà un giudice sarà un giudice Jon ci causano sarà
Un giudice
Per scherzo
E questo questo bisogno mettercelo in testa
E questo guardate che è importante perché noi continuiamo
A parlare del correntismo che io invece
Ritengo
Che non sia affatto un male
Io ritengo che il correntismo non sia un male quello che un male e il di meglio correntismo che
Perché
Balatti avverte e anche in questo cercate di
Dall'altro bene in mente
Non abbiamo otto nove mila magistrati il Presidente va bene
Vi diranno
Quante migliaia di maggio perfetto
Benissimo e allora come faccio io a scegliere
Lasciamo stare
I quelli di
Che compongono la sezione disciplinare anche quelli che compongono la sanzione amministrativa come faccio
Come devo fare o devo farle condono
Il cosiddetto correntismo che è una cosa legittimissima il correntismo sapete che cos'è noi abbiamo
Una associazionismo
No che o altra Francia del correntismo ma l'associazionismo non è un male
L'associazionismo e previsto dalla Carta costituzionale e quindi noi abbiamo un quindi soggette che prima vengono eletti
No e poi dicono o io per carità io non so no come non c'è eletti nonno perché è la cosa più veramente
C'è un poco simpatica fichi tutti coloro
Che sono stati eletti Daniela l'associazione organizza
Pura rinnegano
Che vuole questo
E una
Delle cose che appartiene al costume
Quindi non va non va ripetuto no l'associazionismo incendi non ho ancora antismog a me va bene non bene benissimo
Il correntismo la quello che non va bene invece e temere unito
Chi governa e che i giorni il giudice e chi amministra questo qui sono due funzioni che fanno sempre
Io
Vorrei
Non mi pare
Che
Ovvero aggiungere molto
Colombo
A quello
Queste due due aspetti
Quello che
Per la
Di queste due difformi me che non sono riforme
E
Questo tema separazione dei due aspetti
E
Questo soprattutto della riabilitazione
Sapete la riabilitazione è una garanzia
Che
Chi
Non commetterà altri leggi
Non avrà
Sarà diciamo
E quindi e una
Uno stimolo a non commettere illeciti perché la riabilitazione non serve
Soltanto
Allora soggetto nuovo la riabilitazione serve alla
A chi invece
Deve governare e soprattutto
Alla
Aspetto
Quello disciplinare perché perché non chi sa
Che non copre
Diciamo
Sarà
Generosamente
Fatto non avrà non commenterà più o perlomeno non si presume che non commetta più degli illeciti è
Quindi questo è un aspetto positivo
Altro io nonno
Dopo vorrei aggiungere vorrei aggiungere soltanto questo che sono incerto che queste due riforme non saranno
Non potranno mai Porfidia meno ma questo questo lo dico perché
Quella
Per la
Della
Riabilitazione ne sente parlare da paio di se i colleghi
E che son sicuro che ne sentiamo parlare
No non andiamo ad altro paio di secoli perché data la mia età farei
Un pregavo a me stesso che non merito cioè di vivere
Diciamo
Quanto Matusalem
E l'altra deva
Scissione perché sono occorsi elementari
Non guardate che non è
O
Invece
è
Stata
Introdotto intelligentemente che la ripresa dei magistrati incolpati vice o non ha
Offrire
Io
Ho apprezzato avverato eccetera eh
Che è stata attribuita non solo ai magistrati anche agli avvocati come è giusto che il sì quindi sarà poi l'incolpato a scegliere
Se farsi sistemi da un magistrato o da
Con l'avvocato
Io forse qui aggiungerei una cosa però questo non miliardi pulsante di essere
Di fare un discorso terra terra che
Si è assistito da
Un magistrato si è assistito da un avvocato
Il l'incolpato dovrebbe retribuire che lo assiste e quindi
Ci dovrebbe essere probabilmente
Una o ecco
Una una
Una col sull'ufficio perché perché questo magistrato e incolpato
E che viene assolto
E nell'interesse generale quindi
Se viene assolto dovrebbe avvenne una
Una
Diciamo
Così
Essere
Nona vere tua preoccupazione dover pagare
Ne
Il magistrato il collega
Che poiché il popolo collega eccolo assiste il più delle volte il primo a dire no
Non voglio nulla però non è giusto neppure questo e né l'avvocato che
Invece gli avvocati se
Andrea mi consente sono meno generosi quindi
Si fanno pagare
Ma queste nell'interesse generale queste sono
Discorsi che io faccio e l'interesse cioè
Quindi
Sono sicuro che sia l'uno che l'altro peraltro non saranno fatte
Come
Discorso che faceva Andrea
è un discorso quello dall'accesso però
Mi consentite e
Di certi discorsi fanno lo stesso
Anche
Se uno è convinto
Quello che dirà
Finisce con l'assumere
Il colore positivo della speranza o forse
Quello negativo della Costituzione e qui
Finisco sperando di esserne mantenuto nei limiti che avevo già
Annunciato e prefissato grazie
Gente
Già
Consiglio a fattor comune
Comunque
Valide
Si riconosce
Depositi avvenuto
Adesso passiamo alla
La seconda
Proposti
Dica
Possiamo il microfono vivaddio radio radicale
Do la parola al Museo Fortuny pervasiva
Sì ringrazio io saluto tutti i colleghi
E i presenti
Ringrazio tutti i colleghi che hanno organizzato questo importante momento di riflessione sui temi dell'ordinamento giudiziario
Devo
Prendere le mosse
Da quella riflessione estremamente acuta
Che faceva il professor Marini quando
Ha rappresentato l'antinomia tra
Tipizzazione discrezionalità all'interno della quale
Vi è tutto un mondo che taglia trasversalmente l'intero ordinamento giudiziario
E le stesse competenze dell'autogoverno in materia di alta amministrazione
è infatti
Questa indubbiamente un'occasione di approfondimento tecnico giuridico ma altresì un'occasione di aggiornamento su quello che è lo stato dell'arte dei lavori consiliari proprio in materie nelle quali
Il confronto tra
Tipizzazione delle fattispecie e ambito di operatività discrezionale e saluta attiva delle scelte consiliari giocano indubbiamente un ruolo chiave e centrale
Anche nelle prospettive future
Delle competenze stesse dell'autogoverno di incidere in materia in materia delicatissime quali appunto
Le nomine i conferimenti degli incarichi direttivi e semidirettivi ma
Proprio perché se ne parla in questi giorni
Le ricadute
In ordine alla tipizzazione delle fattispecie per le quali integrare in relazione alle quali integrare le ipotesi di riabilitazione
E le sue ricadute sulle scelte e di alta amministrazione
Per esempio in materia di assunzione conferimento di incarichi extragiudiziari ovvero di
Assunzione di incarichi di formazione nell'ambito del tirocinio perché tutti sappiamo
Che purtroppo ancora oggi all'interno dell'autogoverno e diffusa
La tendenza a dare a rilevanza sine die
Alle
Sentenze alle condanne disciplinari anche dopo tanto tempo con ricadute su provvedimenti di alta amministrazione quale appunto quali appunto
Il conferimento gli incarichi di formazione o il conferimento di importanti incarichi extragiudiziari allora
è del tutto evidente
Che è l'ATP d'azione delle fattispecie per le quali si integrasse l'istituto della riabilitazione
Avrebbe una incidenza in termini di rifar vero positivo
E quindi di contestuale limitazione da parte dell'autogoverno sulla impossibilità di negare il conferimento di quei provvedimenti l'adozione
Decorso un congruo lasso temporale fosse scattato l'istituto dalla riabilitazione e chiaro cioè quindi che un magistrato colpito da sanzione disciplinare
Sei anni prima o sette anni prima non potrebbe vedersi negata come invece purtroppo oggi avviene
Una in carico il conferimento di un incarico in materia di tirocinio oppure un incarico extragiudiziario sul punto invece l'assenza di tipizzazione
E qui veramente vorrei sottolineare la centralità di questo concetto espresso dal professor Marini
L'assenza di tipizzazione trasforma la discrezionalità del Consiglio spesso sovente in arbitrio giacché noi assistiamo nell'arco di una medesima seduta di sesta Commissione
Ve lo dico perché avantieri si è verificata un'ipotesi che
Non ho potuto non mettere in evidenza nella quale per
Un magistrato che era stato attinto da una sanzione disciplinare
Tanti anni fa quindi ben prima che vi fosse un revirement giurisprudenziale in materia di ritardato deposito dei provvedimenti giudiziari ex articolo due lettera q del decreto legislativo disciplinare
Si è visto dalla maggioranza di questa Commissione negare un incarico di collaborazione
Per il tirocinio dei magistrati ordinari
è
Esattamente poco dopo invece nell'ambito di una
Sanzione disciplinare e quindi per l'azione alla posizione di un collega che era stato attinto pochi anni fa da una condanna disciplinare per tardiva scarcerazione
è stata dalla medesima maggioranza dalla sesta Commissione riconosciuta invece l'autorizzabilità di questa collaborazione è del tutto evidente che io
Ho sottolineato
Come vi fosse una contraddizione in termini giacché la sesta Commissione
E devo dire che non vi sono stati contro argomenti i toni a questo mio argomentare cioè
La sesta Commissione esattamente due settimane fa in linea proprio con quello che sottolineava testé professore Marini a articolato e io ne sono stato con l'artefice correlatore
Una proposta sollecitando i legislatori in tal senso di riforma
Della normativa primaria volta alla istituzione è alla previsione dell'istituto della riabilitazione con una climax ovviamente in relazione alla gravità della fattispecie disciplinare ma
Ipotesi
Di riforma che coinvolge tutte quelle fattispecie disciplinari che costituiscono come sappiamo l'ottantacinque per cento del carico dalla Sezione disciplinare attuale
In particolar modo quella relativa
Al ritardato deposito dei provvedimenti quella relativa alla violazioni di legge
Per inescusabile negligenza quella relativa
Alla tardività nelle scarcerazioni che coinvolge
Tradizionalmente le figure dei pubblici ministeri e dei giudici per le indagini preliminari e allora è del tutto evidente che ho sottolineato la contraddittorietà
Di un operato che da parte di un'articolazione dell'autogoverno da un lato chiede al legislatore
Di intervenire
Per fare giustizia dell'assenza di un istituto di civiltà e contemporaneamente però riconosce ancora la valenza di una sanzione disciplinare anche dopo dieci dodici anni
Rispetto ad un incarico extragiudiziario ovvero ad un incarico di collaborazione
E allora è del tutto evidente che il rapporto tra
Tipizzazione tipicità della fattispecie
Rigorosa atipicità dalla fattispecie ha una sua notevole ricaduta
Sulla limitazione ovvero espansione dell'ambito di discrezionalità nell'operato dell'autogoverno in materia di alta amministrazione
Altro esempio in tal senso deriva
Dalla
Vexata quaestio dell'applicabilità dell'articolo due legge sulle guarentigie in materia appunto di incompatibilità ambientale dei magistrati sapete che
è
Materia viva di cui si discute in questi giorni sia in un ambito associativo ma anche in ambito politico
E
Nell'autogoverno
Perché si prospetta da più parti una riforma dell'articolo due legge sulle guarentigie che per semplificare
Taluno fuor Rebeh estesa non più soltanto
A fatti incolpevoli nei quali cioè il magistrato al magistrato non possa essere imputato alcunché neppure a titolo di colpa
Ma altre essi un'estensione delle ipotesi che possono costituire presupposto per il trasferimento d'ufficio in presenza di ipotesi di incompatibilità a fattispecie colpevoli
è
Si sta creando all'interno dell'autogoverno una se che io ho potuto riscontrare personalmente nella seduta di avantieri della sesta Commissione congiunta con la prima Commissione del Consiglio Superiore
Rispetto al quale alcuni settori dalla magistratura togata io
Posso richiamare alcuni interventi espressamente fatti nell'ambito in seno a quella
Seduta congiunta
Hanno affermato di essere positivamente favorevole all'estensione
Del potenzialità dell'articolo due anche ai fatti colpevoli bene devo sottolineare mio malgrado e con rammarico di essere stato l'unico
L'unico tra i componenti non di una sola Commissione ma di ben due Commissioni di cui una la prima Commissione quella diciamo competente per l'attuazione l'applicazione dell'articolo due a sottolineare due aspetti
Il primo
E
Proponenti dalla riforma dall'articolo due suggeriscono di estendere
La fattispecie a tutte le ipotesi colpevoli di lesione del prestigio della magistratura
Secondo mentre a Fanzago questa proposta di estensione potenziale dell'articolo due dalla portata applicativa dell'articolo due nulla dicono sulla necessità di integrare invece quella disciplina
Con le garanzie che sono proprie e dovrebbero essere proprie di un procedimento paragiurisdizionale tale è sempre stato interpretato dalla dottrina e ritenuto nella prassi applicativa
E allora anche qui ritorna l'annosa antinomia tipizzazione discrezionalità
Perché
Perché
Quando la magistratura associata chiese a gran voce l'abrogazione dell'articolo diciotto legge sulle guarentigie
Che
Si poneva come fattispecie con clausole generali che richiamavano la lesione del prestigio della magistratura chiedendo la tipizzazione delle fattispecie
Avuta questa oggi forse
Vuole chiedere che rientri
Dalla finestra attraverso l'articolo due la lesione del prestigio dalla categoria ciò che è uscito dalla porta attraverso
Le fattispecie disciplinari non sia mai
Mi è stato detto allora sia effettivamente dici bene
Individuare la lesione del prestigio come elemento di fattispecie costituita dall'evento della fattispecie ovvero la condotta incolpevole che si traduce
In una lesione del prestigio è errato allora
Facciamolo confluire sull'elemento psicologico come a dire che il presupposto della colpa
Sarebbe costituito ancora una volta dalla lesione del prestigio cioè da quella
Clausola generale che è stata definitivamente per un principio di civiltà giuridica
Abrogata eliminata dal nostro sistema di tipizzazioni disciplinare allora e del tutto evidente che
Anche su questo tema occorre coerenza
Occorre coerenza rispetto alle premesse
Perché occorre evitare
Che la estensione indebita della fattispecie dall'articolo due anche ad ipotesi colpevoli possa tradursi in una sovrapposizione ovvero in un dunque una duplicazione
Di interventi sanzionatori sul fronte disciplinare e contemporaneamente sul fronte dell'alta amministrazione
è un argomento chiave come sto che dovrebbe spingere a ritornare i lavori preparatori della riforma dell'articolo due e che dovrebbe spingere come ho detto espressamente avantieri durante la seduta congiunta
Di non ritornare sugli errori commessi in passato
Anche in un lontano passato quando lo strumento dell'articolo due era in realtà uno strumento per trasferire d'ufficio gli avversari politici interni ed esterni alla nostra categoria dobbiamo
Continuare a difendere questi istituti di civiltà giuridica e non chiedendone la modifica
Sospinti dall'onda emotiva del momento
Però il tema e l'antinomia tipizzazione discrezionalità tocca e come al cuore il tema
Tanto delicato delle nomine
Negli incarichi direttivi e semidirettivi ne sia la riprova
Quanto accaduto in occasione dei lavori preparatori l'ermeneutica parte dai lavori preparatori per coglierne la ratio e i profili genetici
Nei lavori preparatori del testo unico sulla dirigenza
E non posso omettere di sottolineare come la proposta di Magistratura Indipendente del gruppo di Magistratura Indipendente
Era orientata nella direzione di addivenire ad una maggiore tipizzazione dei cosiddetti indicatori specifici quelli cioè che sorreggono lo speciale rilievo
Che in qualche modo guidano nell'ambito di una discrezionalità vincolata lo stesso autogoverno nelle scelte perché questa discrezionalità non si traduca in arbitrio
E tutto il testo unico sulla dirigenza
è animato da questo proposito
Tutti hanno sottolineato che il vero tratto innovativo del testo unico e proprio caratterizzato da quegli articoli dal quindici al ventitré nel quale per ciascuna tipologia distinta di ufficio
Presidenza del tribunale Procuratore della Repubblica Presidenti di Sezione Presidente di Corte d'appello per ciascuna tipologia sono stati individuate quelle esperienze
Funzionali
Che appunto fanno a connotare lo speciale rilievo cioè fanno a connotare esperienze che
Costituiscono elementi di specifica e particolare idoneità accusa il ruolo a quella funzione specifica e che hanno contemporaneamente una rafforzata funzione selettiva
Si arriva al momento di elaborazione finale di questo testo nel quale Magistratura indipendente lo devo dire con grande franchezza ha avuto un ruolo decisivo
è
Sia in seguito ai rilievi mossi diciamo dal confronto col Quirinale sia in seguito a un confronto con la parte laica
Viene stravolto il contenuto
Di quella che costituisce la norma siamo sei del Testo Unico sulla Dirigenza tutto il resto potremmo metterlo
Ma il cuore del testo unico sulla dirigenza sono costituiti dai commi quattro e cinque o tre quattro del tre e quattro dell'articolo ventisei
Perché
Perché
I commi tre e quattro dell'articolo ventisei
Segnalano individuano i parametri della valutazione comparativa quali debbano essere cioè i presupposti
E anche diciamo l'iter procedimentale nel dare rilevanza prioritaria o poziore agli indicatori specifici rispetto a quelli generali e qui sta il cuore di tutte le scelte
Fatte dal Consiglio negli ultimi due anni e mezzo
E qui sta il cuore di tutti gli interventi di annullamento da parte del giudice amministrativo di selezioni da parte del Consiglio Superiore che
Si sono invece fatte guidare dalla logica della e qui ordinazione degli indicatori specifici rispetto agli indicatori generali
Mi basta fare un esempio
Fra tutti
Poiché
Si ritiene che quando il Testo Unico sulla Dirigenza al quarto comma del ventisei dice
Gli indicatori generali
Sono utilizzati quali ulteriori elementi costitutivi del giudizio attitudinale
E la maggioranza del Consiglio Superiore dell'autogoverno sostengono che questa norma quando si fa riferimento agli ulteriori elementi attitudinali non significhi
Che devono finire nella valutazione successivamente rispetto a quelli specifici non significa che gli indicatori specifici devono comunque è sempre esservi in quanto quelli generali sono ulteriori come dice il quarto comma dell'articolo ventisei come vi posso assicurare
Era nella ratio originaria dei lavori preparatori della norma no
Viene interpretata nel senso che sono ulteriori ma nel senso di un giudizio unitario e complessivo nel quale
Indicatori generali indicatori specifici
Confluiscono in un unico calderone caratterizzati dal principio dell'equivoco di nazione sicché sulla base delle qui ordinazione noi assistiamo ad una casistica nella quale
Fare per due anni il referente informatico distrettuale può fare la stessa valenza dell'aver fatto il presidente di tribunale per otto anni
Se
Congruamente motivato allora dobbiamo intenderci abbiamo voluto la tipizzazione che tipizzazione sia
Perché se quella tipizzazione fa però a limitare la discrezionalità dell'organo di autogoverno in termini di alta amministrazione sia sul fronte
Della priorità necessaria degli indicatori specifici rispetto agli indicatori generici
Perché non si può omettere di considerare la rilevanza
Di una Presidenza di sezioni in Corte d'appello e contemporaneamente precedentemente un'esperienza direttiva di Presidente di Tribunale
Rispetto chi a chi abbia fatto
Il Presidente di sezione per quattro anni eppure insuccesso che sia prevalsa la posizione dell'uno rispetto all'altro ora è in discussione al plenum del Consiglio la posizione di un magistrato
Che ha sicuramente il suo valore
Procuratore aggiunto di una realtà distrettuale
Che si confronta con altra figura
Vantaggio della quale ci sono tre esperienze da Procuratore della Repubblica quindi nell'arco di quindici anni
E una esperienza di procuratore generale è bene la Commissione competente la quinta Commissione
Ha deciso conciso su con cinque componenti su sei ovviamente chi parla ha votato per colui che
Ha fatto il maturato tra esperienze direttive una di Procura generale
Dando però la maggioranza assoluta già nella proposta di commissione che si tradurrà ve lo dico sicuramente
In questa
Nella nomina di colui
Che ha
A suo vantaggio un'esperienza una mera esperienza da Procuratore aggiunto
E allora
Mi si potrà dire
Non la valutazione non può essere fatta sulla base della mera sommatoria dei titoli lo dice anche il Consiglio di Stato tre marzo due mila e sedici a proposito della vicenda fischietti Castelli dove appunto
è sono state nella nomina della Presidenza della Corte d'appello l'appello di Brescia date nella valutazione complessiva ed unitaria rilievo alle esperienze organizzative anche quelle maturate
In via extragiudiziaria per esempio l'esperienza organizzativa maturata nell'ambito
Del ministero non demonizza o certamente queste esperienze tutt'altro però
Poiché si trattava di norma si trattava di incarico di secondo grado presidenza di Corte d'appello
E a tutti noto che
L'articolo venti sul
Conferimento degli incarichi di secondo grado individua indicatori specifici
Di maggiori do netta
Ovvero
L'esperienza di secondo grado l'esperienza direttiva di primo grado l'esperienza di illegittimità l'esperienza di coordinamento nazionale allora perché mai abbiamo indicato questi indicatori
Abbiamo rappresentato inserito questi indicatori se poi questi indicatori possono essere insito in posizione qui ordinata equiparati
Ha
Esperienze organizzative di carattere generale pur di estremo valore ma che non fanno il cuore della specificità della funzione Presidente di Corte d'appello in quel caso che doveva essere assegnata
Mi si dirà
Che
Il problema si risolve sul piano motivazionale
è vero
Il Consiglio di Stato nella vicenda fischietti fischietti Castelli
Ha espressamente sottolineato come
Il problema della dello speciale rilievo degli indicatori specifici si risolve in relazione si riverbera sull'onere rinforzato dalla prova
Sull'orrenda rinforzato dalla motivazione chiedo scusa e e allora io vi faccio alcuni esempi
In relazione ai quali
Mi potrete dire voi potrete giudicare da soli
Per esempio nel caso che ho sopra richiamato nel quale si confrontano un magistrato che e il Procuratore aggiunto in un distretto
Nel distretto nel quale deve essere conferito l'inconsueto l'incarico per Procuratore generale e altro magistrato che ha lavorato tanto in quel distretto che ha maturato l'esperienza di tre Procure come capo e una Procura generale
La motivazione che viene addotte dedotta per superare lo speciale rilievo degli indicatori e il fatto che quel magistrato che ha svolto solo le funzioni di procuratore aggiunto tuttavia
Durante l'intero arco della sua carriera ha lavorato in quegli uffici di quel distretto cioè l'appartenenza territoriale ma dove
L'appartenenza territoriale tra gli indicatori specifici
Nel nostro testo unico quando nella relazione introduttiva
Al testo unico abbiamo sottolineato come questo testo unico abbia voluto proprio o mettere
Rilevanza precipua
Ad elementi di genericità quale l'appartenenza territoriale proprio perché nelle precedenti consiliature lo sanno bene i consiglieri che hanno vissuto l'esperienza e consigliare i precedenti veniva richiamato come elemento per superare
La prevalenza dei titoli di altro collega concorrente beh anche qui si fa rientrare diciamo dalla finestra cioè sul fronte motivazionale ciò che è uscito dalla porta
E allora io chiedo scusa per essere stato troppo lungo forse avrei voluto approfondire ulteriormente ma rimetterò ad una
Relazione scritta
Che magari pubblicheremo sulla nostra bella bellissima rivista di magistratura indipendente il diritto vivente
Alcuni aspetti ulteriori legati per esempio all'interventi
Della giurisprudenza amministrativa proprio sul piano
Dell'intervento del giudice amministrativo sulle scelte del Consiglio ma questa è la lascio alla Silvia Coppari che interverrà
Dopo di me io chiudo sottolineando
Che
E lo dico per chi farà le esperienze consiliari nell'autogoverno nelle prossime consiliature
Nelle prossime consiliature si gioca una partita straordinaria ed importante
Sulla credibilità e preventiva leggibilità delle scelte del Consiglio Superiore proprio sulla rilevanza e sul rapporto
Tra indicatori specifici e indicatori generici questo è il messaggio che io lancio in termini di riforma a coloro che affronteranno
Le prossime competizioni in vista del nuovo autogoverno e anche a chi è impegnato nell'attività associativa vi ringrazio
Grazie prima di dare la parola alzi gli avvocati batte mobili sospensione per consentire al Presidente di lasciare il tavolo
Dopo
Di intervento il nucleo forte leoni particolarmente
Stimo anche vedere addirittura pirotecnico però alcuni alcuni aspetti affrontati con l'obbligo di dire particolare
Particolare profondità dopo Consiglio occupati uguale compare della veste
Duplice non sul magistrato amministrativo ma anche di componente del Consiglio Lillo giustizia amministrativa e un po'come vedete l'altro faccio del ci devo ma
Un
Da parte di una persona che conosce gli stessi problemi perché gli incarichi direttivi conferisce anche il Consiglio per la giustizia amministrativa
Prego Silvio dovessi parlare in cui il microfono e in questa
Accenno dice
Buongiorno a tutti io ovviamente anch'io ringrazio agli organizzatori per questo invito l'amico stai Fano Guizzi che mi ha dato un tema tra i più difficili che si potessero immaginare
Nell'ambito dei rapporti tra Giuditta giurisdizioni e particolare tra giurisdizione ordinaria e quella amministrativa
Gli amici spesso fanno brutti scherzi e questa è senz'altro uno
Di quelli
Come innanzitutto
Prima di iniziare nella veste di
Così di chi tenterà di dare
Qualche linea interpretativa dei rapporti
Tra giurisdizioni su questa tematica tra quella del conferimento degli incarichi direttivi vorrei dire innanzitutto che
Paradossalmente la giustizia ordinaria a un vantaggio rispetto alla giustizia amministrativa
Che ha vissuto forse con un po'di fastidio ma non se ne vede secondo me a sufficienza l'importanza e cioè che tutti i provvedimenti
Che riguardano lo Stato dei magistrati tutti i provvedimenti adottati dall'autogoverno dal Consiglio sopra della magistratura sono
Diciamo sindacabile in sede
Di legittimità ovviamente da parte di un giudice amministrativo che è fuori dalla giustizia ordinaria vi sembrerà banale ma dal mio punto di vista di componente del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa ho subito rilevato come un po'stridente
Il fatto che i nostri provvedimenti del nostro organo di autogoverno della giustizia amministrativa che hanno lo stesso contenuto della di quelli adottati dal Consiglio Superiore della Magistratura
Fossero sindacati in sede di legittimità dagli stessi magistrati amministrativi che l'organo che il Consiglio di Presidenza amministra
E questo
Come dire crea
Un ulteriore anomalia nella
Come dire maîtresse nei rapporti tra autogoverno
E
Come dire e adozione dei provvedimenti e sindacato dei provvedimenti di conferimento di incarichi di tutti i generi ci concentriamo ora
Nel ambita dei rapporti tra la giurisdizione
Tra giustizia e tra Consiglio Superiore della Magistratura in giurisdizione di legittimità della giustizia amministrativa
è una strada difficile
è una storia che vende e registra l'avvicendarsi di pronunce
Che vanno dall'eccesso di potere stigmatizzato in sede amministrativa
All'eccesso di potere giurisdizionale stigmatizzato dalla Corte di Cassazione ai sensi dell'articolo centoundici ultimo comma della Costituzione
Come travalica mento dei poteri dei limiti esterni del potere giurisdizionale del giudice amministrativo quindi è una strada difficile una stare a delicata
Che va a mio avviso come dire affrontata con grande
Senso come dire criticò ma anche con grande senso delle istituzioni che si confrontano in questa
Come dire in questa logica in questa dinamica
Luca poco fa a evidenziato
L'antinomia tra discrezionalità e tipicità
Come come dire Tana classico
Più ancora possiamo dire più in generale che il Testo unico della dirigenza giudiziaria appena adottato è senz'altro
Uno di questi parametri di legittimità che il giudice amministrativo dovrà
Considerare per valutare il sindacare la legittimità dei provvedimenti del Consiglio Superiore della Magistratura perché è un parametro cui il Consiglio superiore ha inteso ha avuto vincolare le proprie decisioni
Quindi ha avuto limitare la propria discrezionalità
E che quindi entrerà necessariamente nella integrazione del parametro appunto di legittimità per vizio quindi di legge
Ed eventualmente anche
Per il vizio di eccesso di potere che
Come vedremo subito
Diciamo entra il rapporto con il vizio di legge molto in maniera molto più stretta di quello che noi
Siamo abituati a immaginare quale do in maniera didascalica parliamo di violazione di legge facciamo i tracciamo le differenze il confine con la quell'eccesso di potere perché chiaramente
Sono vizi che si illumina la vicenda è difficile che si possa tracciare una linea di demarcazione stretta spesso la violazione di legge denuncia ed è sintomatica di un eccesso di potere spesso l'eccesso di potere si arricchisce di una violazione di legge
Queste queste piccole premesse queste Brellin premesse
Sono come dire a mio avviso necessarie
Soprattutto all'indomani di una sentenza che ha generato parecchio dibattito su questo tema specifico
Che è la sentenza delle Sezioni unite la numero diciannove mila settecentottantasette del duemila e quindici
Che ha fatto gridare
Dalla parte dei giudici amministrativi
Un
Quasi un grido di allarme il giudice amministrativo è diventata è tornato ad essere Fini o di un dio minore si è detto
Da qualche parte da qualche autore
In dottrina
Forse diciamo con un allarmismo eccessivo perché come ripeto è un tema questo che va affrontato in maniera molto rigorose che non riguarda soltanto e non può essere ridotto ad un braccio di ferro
Tra
Giurisdizione da un lato e sindacato di legittimità con la Consip la possibile conseguenza in sede
Di esecuzione
Di giurisdizione di merito di ottemperanza ma questo tema che accantoniamo per un attimo e autogoverno della magistratura perché dico questo
Perché il rigore
Perché non si può a ridurre banalmente la vicenda ad una reciproca come dire ricerca da parte
Del dei due contendenti intensi
Giudice amministrativo amministrativi primo e secondo grado da un lato e
Consiglio Superiore della Magistratura nella sua svolgimento della funzione di autogoverno dall'altro come soggetti antitetici
Perché innanzitutto è una
Diciamo una visione molto ridotte riduttive molto e troppo semplificatrice di una vicenda che vede inquadrare il ruolo del Consiglio sopra della magistratura
Alla luce di una riserva di attribuzione costituzionale che l'articolo centocinque della Costituzione
Che
Una
Riserva fondamentale che peraltro non vanno tra l'altro gli altri organi di autogoverno così espressamente indicate
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno in qualche modo stigmatizzato in una vicenda che voi conoscete
Meglio di me relativa alla nomina del Presidente aggiunto della Cassazione e a tutte la come dire le controversie contenziosi amministrativi di due
Diciamo i di in due mandate sia in primo che in secondo grado ha stigmatizzato il Consiglio di Stato
Per avere
Travalicato i limiti e starmi
Nella propria giurisdizione allorché quindi come dire
è andato oltre quello che poteva fare andato oltre il sindacato di legittimità che per quei motivi di cui sopra non potrà mai essere un sindacato che sostituisce
Ho sovrappone una valutazione del giudice amministrativo alle scelte riservate costituzionalmente al Consiglio Superiore della Magistratura questo ente era previsto dice la Cassazione
Altro in questo caso allorché ai
Ritenuto il ragionevole direttamente la scelta che ha operato il Consiglio superiore di
Valutare i due anni di più di Maggi di legittimità di funzioni di legittimità di Tizio
Come
Due anni che poté essere compensare il dialetto di diciotto anni di magistratura provenienti do il magistrato anche dall'Avvocatura dello Stato e quindi avendo
Cumulato nel periodo
Preso in considerazione anche la pregressa esperienza nell'Avvocatura dello Stato anche operato una scelta irragionevole
Dice la Corte di Cassazione
Non puoi
Sostituirti o meglio così facendo ti sei è sostituito
Alle scelte del Consiglio sempre dalla magistratura perché
Motiva è questo diciamo pure le conclusioni cui arriva la Corte di Cassazione secondo me sono condivisibili ma alcuni passaggi motivazionali secondo me
Sono realmente opinabili e spiego subito perché
Perché
La irragionevolezza di diciamo stigmatizzata dalla Corte di Cassazione dipende sostanzialmente nelle motivazioni della sentenza dal fatto che il Consiglio di Stato non si sarebbe interi intensi limitato a
Valutare la sentenza di primo grado che era la sentenza impugnata quindi l'oggetto processuale come dire perché veniva alla propria cognizione
E non avrebbe
Non si sarebbe ulteriormente limitata a valutare la legittimità o meno della delibera della nuova delibera che il Consiglio sutura della magistratura aveva adottato a seguito di una prima vicenda di annullamento
Ma sarebbe andata oltre ciò avrebbe in maniera rapida dice latte rapidamente dice la Cassazione sarebbe andata rapidamente a stigmatizzare la scelta in concreto operata che vi dicevo
A visto ritenere assentato a a fattori ritenere prevalente un parametro nei termini che vi ho appena detto
Allora per le premesse che abbiamo poco fa che ci siamo poco fa detti infetti infetti
Il limite pacifico che la giustizia amministrativa a nel sindacare le scelte del Consiglio Struttura da magistratura
In sede di legittimità
è ovviamente quello di non poter
Valutare
Direttamente la ragionevolezza delle esce
Il CIPE come scelte che possono essere fatte direttamente dal giudice amministrativo al posto del Consiglio superiore della magistratura
Tuttavia la ragionevolezza è chiaramente un canone e un parametro
Dell'eccesso di potere e allora qual è come si può ritenere che agisca perché possa agire in concreto il confine tra
Rileva il rilievo dell'eccesso di potere che riterrà gemello Lezza della scelta e impossibilità da parte del giudice amministrativo di sostituirsi direttamente a quella scelta
Beh il confine ovviamente ha un confine molto delicato molto sottile e si gioca tutto sul fatto
Che
Se noi partiamo dal presupposto che le scelte debbono essere riservate debbono rimanere
In capo al soggetto che l'ordinamento ha scelto come soggetto
Ah tributario destinatario titolare di questo potere
E cioè il Consiglio superiore
Certamente l'irragionevolezza potrà stigmatizzare
In modo in cui tu a lei ritenuto o le ragioni che tu hai posto a fondamento di quella prevalenza
Ma non puoi stigmatizzare in tout-court la prevalenza o meno di quel criterio
E quindi in buona sostanza cosa deve fare il giudice amministrativo se non la ex ragionevole
La motivazione che il Consiglio Superiore Magis della magistratura addotto a sostegno
Di quella prevalenza
Non sarà l'UPI a determinare la prevalenza di un criterio sull'altro ma dovrà chiedere al Consiglio Superiore della Magistratura di rifare quel giudizio perché è l'unico titolare di quel potere rifarlo o comunque di lì
Editare il potere per ridare una di Marsala motivazione è un'altra motivazione
Una
Diciamo esternando ragioni che siano comprensibili ed siano logiche può fare questo ma lo deve poter fare
Cioè il sindacato di ragionevolezza come RAI arrivare a una piccola a conclusione un sindacato che fa parte della sindacato di eccesso di potere non si può svincolare
Al limite ci potremo interrogare se tenuto conto che il potere di conferimento degli incarichi tutti i poteri
Gli amministrativi compresi quelli di alta amministratori devono essere improntati al principio di
Imparzialità
Trasparenza buon andamento in ogni campo quindi anche nel campo del Consiglio del degli atti del Consiglio superiore della magistratura ci potremmo domandare se il principio di radio ragionevolezza che compendia
Queste diciamo caratteristiche naturali e doverose dell'agire pubblico sia piuttosto addirittura un vizio un vizio di violazione di legge
Ma
Il termine diciamo il l'inquadramento a scrivere all'una o all'altra categoria il vizia di ragionevolezza non sposta il problema
Perché il programma vi dicevo si gioca la partita si gioca nei limiti e nei confini che ha
Il giudice amministrativo in sede di legittimità di vagliare avvezzo sterno quella legittimità che non deve quindi mai tradursi in arbitrio attraverso questi canoni
Che sono i canoni dell'eccesso di potere e
I vizi di violazione di legge che certamente sono irrinunciabili per poterne a considerare nel nostro Paese nel nostro ordinamento tutelati valori costituzionali di tutela
Ai sensi l'articolo ventiquattro e quant'altro esatta centotredici dittu diciamo che sono valori fondanti della nostra costituzione altari e qui di volevo
Come dire
Volevo
Sottolinearlo lo si fa poco per la verità lo fa lo fanno secondo me troppo poco soprattutto lo facciamo soprattutto noi troppo poco
Nel non valutare forse adeguatamente dandolo per scontato il ruolo costituzione il rilievo costituzionale dell'organo che appunto deputato a conferire gli incarichi direttivi
Cionondimeno attenzione a come ha fatto la tassazione a mio avviso non del tutto condivisibili in mente a considerare tutti pur il sindacato di ragionevolezza come un sindacato che
Può portare o che porterebbe il giudice amministrativo a travalicare i limiti esterni del potere giurisdizionale in sede di legittimità perché come ho cercato di spiegare la ragionevolezza nei termini che ho detto è assolutamente un sindacato doveroso ecco essenziale al vizio
Di eccesso di potere e al sindacato di legittimità che il giudice amministrativo deve esplicare negli altri confronti degli atti del Consiglio sulle della magistratura
Ok
La
Vicenda ulteriore che vi volevo sottoporre volevo come dire darvene il punto di vista dal l'altra faccia della Luna relativo cioè al giudizio di ottemperanza
Assolutamente
Che è strettamente collegato a questo tipo di discorso che è strettamente collegato all'effettività dei provvedimenti
E delle pronunce giurisdizionale a tutela Vietti ha avuto una ha subito una lesione del proprio
Interesse legittimo di una posizione giuridica sostanziale che ormai a la stessa consistenza dei diritti soggettivi quindi voglio dire che ha determinato un ampliamento
Della sindacato del giudice si dice dall'alto al rapporto ma questo è un altro tema che non ci interessa per dire che ormai il giudice amministrativo si avvicina molto nella sua approccio al giudice
Al giudice civile
Dicevo la temperanza
Scatena ancora di più e come dire lo a scatti nato a livello legislativo la necessità
Di arginare enti
Ritagliare quasi un origami a favore della
Possibilità del Consiglio Superiore la magistratura di essere l'unico soggetto deputato a decidere le forti dei magistrati
Lo dico in maniera semplice però lo volevo dire anche in maniera provocatoria perché nell'ottemperanza il giudice amministrativo si deve poter sostituire
Al
Consiglio Superiore della Magistratura
Perché esercita una giurisdizione di merito
Che per definizione presuppone la possibilità
Di operare le scelte al posto del soggetto titolare del potere quindi in quest'ambito si scatena o comunque quella dinamica di
Reciproca come dire diffidenza comunque di
Chiamiamolo braccio di ferro o
Tensione e di criticità tra le due tra i due ordini sembra che abbia la sua massima criticità appunto nella sede della giurisdizione di merito in sede di ottemperanza
Anche su questo punto vorrei
Creare da diciamo dare delle
Delle mie il mio punto di vista che peraltro tende a smontare questa questa conflittualità o per la giurisdizione di merito dell'ottemperanza perché la temperanza dobbiamo considerarla è
Viene dal nel momento in cui
C'è stato una cognizione di giurisdizione di legittimità che il Consiglio Superiore della Magistratura Annona
Ho non ha adeguatamente ottempera
Quindi in questo caso la giurisdizione di merito che segue una mancata ottemperanza la mancata esecuzione del giudicato e degli affetti con formativi
Del potere che rimane
Alla del
Consiglio sopra del Magistratura interviene allorché a
Il Consiglio Superiore Aggiano esercitato il potere
Di
Il Consiglio sopra le magistrature lo ha esercitato male c'è stato un cattivo uso di questo potere
Sì
C'è stata una decisione giurisdizionale che accertata questa come dire cattivo uso spiegandone i motivi e dando l'indicazione
Al
Titolare del potere fra il Consiglio Superiore della Magistratura su come potermi porre rimedio
Di talché quando si arriva all'ottemperanza e quindi quando si arriva alla possibilità del giudice di sostituirsi al Consiglio superiore della magistratura nella esecuzione di quella sentenza noi
Entriamo in una logica completamente diverso sa da quella che per insidiare da quella che non abbiamo rilevato in sé vedi giurisdizione di legittimità quando il giudice amministrativo deve muoversi con quella precisione se quella
Rigore nei confini e nel rispetto delle attribuzioni e di potere del Consiglio Superiore perché perché ormai siamo nell'ambito del rimedio di un rimedio in senso proprio di uno strumento che l'ordinamento pone aprisse Silvio ed a chiusura del sistema laddove quel potere è stato esercitato laddove quel potere non è stato esercitato legittimamente e laddove quel potere non esercitato e certamente non è stato lui editato
Uno è stato di editato adeguatamente dal soggetto
Deputato a fare quindi entriamo in una logica completamente diversa in una logica in cui c'è una pronuncia giurisdizionale da inseguire che quindi Betta le linee
Come dire degli affetti con formativi di questo potere per cui anche ripeto
Lei televisioni di una ottemperanza speciale
E sono state introdotte col decreto legge novanta del due mila quattordici no nella modifica introdotta all'articolo diciassette della legge centonovantacinque del mille novecentocinquantotto
Che prevede che il giudice amministrativo in sede di ottemperanza non possa tra virgolette sostituirsi
Alla
Consiglio Superiore della Magistratura in realtà
Unità come dire a una tecnica legislativa piuttosto fallace
Perché non coglie nel segno non arriverà secondo me a questo risultato cioè non arriverà
Acconsente acconsentire un limite un argine vero in sede di giurisdizione di merito al giudice amministrativo parte che ci sono tutti gli altri indici normativi
Tra cui il centododici del Codice del processo amministrativo che ha
Consente di chiedere al giudice dell'ottemperanza i chiarimenti su come
Deve dare per eseguita quella sentenza quindi di fatto il giudice amministrativo sarà assente nell'interlocutore di questa diciamo vicenda esecutiva
Ma poi dicevo è una preoccupazione a mio avviso
Mal posta perché la logica dell'ottemperanza è una logica completamente diversa che altri presupposti
Dalla logica che abbiamo appena
Poco fa cercato di tratteggiare sul piano della giurisdizione di legittimità e con questo credo di doverla del consumati nei cinque minuti se no
Ringrazio Silvio per questo suo intervento che ha dato in buona parte delle risposte agli interrogativi che aveva aveva
Proposto Luca
A questo punto
Si interrompono i lavori del convegno per
Ma so sto per il pranzo si riprende puntualmente alle ore quattro vi avverto che si deve salire nel cortile
Tipologici consuma dove abbiamo fatto il confronto perché grazie
Non sapevamo
Entro
Senza
Sono particolarmente lieto
Poiché questa sessione sia presieduta dal presidente Mario Cicala il quale mi lega una conoscenza poco più che ventennale
E non so se lui mi autorizza comunque lo faccio lo stesso voglio anche dirvi come io l'ho conosciuto ho conosciuto il Presidente cicala ero uno studente laureando in giurisprudenza
Dovevo elaborare una tesi relativa alla responsabilità disciplinare dei magistrati
E consultando i quotidiani vedendo ecco una serie di interviste che aveva rilasciato all'epoca il Presidente ci Carla presi carta e penna egli inviava i una lettera presso l'Anm
Chiedendogli se aveva del materiale da fornire un mezzo iscritti indicazioni eccetera per poter elaborare al meglio questa tesi di laurea
In famiglia mi dissero B figurati se
Se riceverà e una risposta invece la lettera di risposta mi giunse a casa
Mi invio del materiale e addirittura in quella lettera e lui mi indicò il suo numero di telefono di casa dicendomi se ha bisogno per qualunque cosa io sono a disposizione
Ecco credo che anche questo vada detto ripeto non so se autorizzato diffonderlo pubblicamente però secondo me dall'idea
Dall'ITEA di come un magistrato interpreta il proprio ruolo anche
Nella società anche nei confronti ripeto di Carmela deve di uno studente nello
Laureando in giurisprudenza presta attenzione anche a quello
E io di questo Presidente circa la la ringrazio la ringrazio perché sono quelle cose che nella vita poi
Lasciano il segno
Ebbene vengo all'argomento che mi è stato assegnato è un tema molto vasto quindi mi limiterò giocoforza sviluppare qualche breve considerazione
Avendo io una informazione da costituzionalista non posso non cominciare con l'effettuare un rapidissimo inquadramento di carattere costituzionale
Che un inquadramento che tra l'altro risulterà utile per quello che vi dirò alla fine del mio intervento ecco del resto stamattina il Primo Presidente Canzio ci ha ricordato che
Tra pochi mesi celebreremo il settantesimo anniversario della
Definitiva approvazione della nostra Carta costituzionale e quella e la stella polare con la quale ci troviamo gioco forza misurare e bene quali sono
I precetti i principi costituzionali che vengono in rilievo in materia di professionalità del magistrato
Beh se uno scorre la Carta costituzionale in particolare il titolo quarto della parte seconda si rende conto che
Non c'è un esplicito riferimento alla professionalità questo termine
In quanto tale espressamente non compare
Tuttavia tuttavia
è senz'altro da ritenere che la professionalità del magistrato sia atta il punto le carta ad alcuni principi fondamentali da alcuni architravi del nostro ordinamento
Da costituire un elemento portante implicito il sotteso all'intero sistema costituzionale della magistratura
Quali sono questi principi
In relazione ai quali appunto la professionalità del magistrato viene in rilievo a b
E non so chi viene in mente l'articolo centouno secondo comma soggezione del giudice soltanto alla legge questo un precetto strettamente legato alla professionalità
Non fosse altro che perché stanno a significare come è stato indicato in dottrina che il giudice non può non conoscere la legge tra l'altro
C'è l'articolo centoquattro laddove fa riferimento all'autonomia l'indipendenza dell'ordine giudiziario
C'è l'articolo centocinque
Laddove
Individua quali sono le attribuzioni del CSM su questo ritornerò tra un istante
C'è il metodo concorsuale attraverso il quale si accede alla magistratura di cui il primo comma del cento sei
Ma il terzo comma del medesimo articolo prevede che poter per poter diventare eccezionalmente consigliere di Cassazione
Bisogna possedere tra l'altro meriti insigni oltre che determinate qualifiche nell'ambito dell'accademia o dell'avvocatura
Cioè l'articolo centosette
Il quale fa riferimento il primo comma
Alla dispensa del magistrato che può essere disposta soltanto dal CSM
Garantendo però
Le garanzie di difesa al magistrato in questione questo un punto sul quale ritornerò
C'è l'articolo centosette laddove prevede che i magistrati si distinguono soltanto per diversità di funzioni c'è l'articolo centoundici terzietà imparzialità del giudice ma anche
Necessità di assicurare la ragionevole durata del processo stamattina e chiudo Presidente Canzio ha insistito molto anche su questo punto
E al di fuori del titolo quarto
Della parte seconda dalla Costituzione bene io credo che un precetto da attenere in debita considerazione e spesso trascurato a mio modo di vedere erroneamente questo all'articolo novantasette della Carta costituzionale
Io infatti ritengo di poter aderire a quell'orientamento del giudice delle leggi
Che è stato inaugurato nel mille novecentottantadue e poi per la verità non seguito in modo come dire costante sono state pronuncia il disegno alterno sul punto
Ma è una decisione
Quella la numero ottantasei dell'ottantadue di cui fu relatore tra l'altro il professor Livio Paladin
Con il quale ho avuto la opportunità di intraprendere il mio dottorato di ricerca in diritto costituzionale e in quella sentenza lilla la Corte costituzionale
Ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della previsione di promozioni per mera anzianità proprio grazie alla estensione del buon andamento della pubblica amministrazione
All'organizzazione giudiziaria questa è la prima sentenza in cui la Corte
Ecco greca la prima esplicita in un sasso in un certo signore del principio di buon andamento dell'amministrazione della giustizia
C'è poi l'articolo cinquantaquattro secondo comma quello riferito il giuramento che viene prestato in base alla legge dal magistrato che con il conseguente richiamo nella formula giura storia anche all'osservanza
Dei doveri inerenti all'ufficio
C'è l'articolo venticinque sul principio del giudice naturale e poi come precetto di carattere generale trasversale che fa
Che viene in rilievo l'articolo tre nelle sue varie declinazioni ebbene
Detto questo
Posto che la professionalità
Dunque funge da solo astratto da colonna portante di molteplici principi precetti costituzionali che concorrono a configurare in un certo modo e non a caso
L'ordinamento giudiziario si tratta di capire
In primo luogo
A chi spetta il compito di stabilire che cosa si debba intendere per professionalità del magistrato per questa espressione può essere evidentemente intesa in molte accezioni
Si tratta di capire
Poi a chi spetti stabilire quali siano gli strumenti e le fonti di cognizioni utilizzabili per valutare la professionalità così come definite dal legislatore
E si tratta anche di stabilire a chi spetti escludere alle venti darle valutazione di professionalità
Determinate attività
Poste in essere dal magistrato come l'attività
Di interpretazione di norme di diritto o quella di valutazione del fatto di delle prove
A meno che mi verrebbe da dire non sfocia ramo nell'ambito dell'abnormità perché allora anche lì l'argine viene meno quindi questo è un primo
Gruppo di domandare per rispondere un secondo
Un secondo gruppo è una domanda unica in realtà a quale organo spetta a questo non facile non facile compito di valutare in concreto la professionalità di un magistrato
Valutare cioè se
Il magistrato
Soddisfa adeguati parametri di professionalità
Nel fare tutto questo bisogna non scordarsi mai della circostanza che il terreno in cui ci muoviamo è
Particolarmente delicato scivoloso
Perché
Perché occorre evitare il pericolo gravissimo
Che la valutazione di professionalità per come è configurata e per chi la pone in essere
Si possa tradurre in una lesione della indipendenza i istituzionale e quindi bovini funzionale del magistrato da valutare
Allora la prima domanda rispondo molto rapidamente beh il compito di stabilire che cosa s'intenda per professionalità quali siano gli strumenti
Di cui utilizzabili per valutarla che cosa vada escluso da questa valutazione per il compito spetta al legislatore statale
In generale l'articolo centotto nella Carta costituzionale contempla una riserva di legge assoluta che evidentemente copre anche questo tipo di valutazione
La seconda la risposta alla seconda domanda a chi spetta questo compito ebbene io qui
Dico e poi più avanti capirete perché sottolineo questa cosa che a questo compito spetta solo e soltanto al Consiglio superiore della magistratura
Del resto credo vada ricordato quanto ebbe ad affermare in seno
Quella all'Assemblea costituente l'onorevole Giovanni leone il quale che testualmente a dichiarare che il CSM era congegnato nella Costituzione cito testualmente
Come organo che presiede a tutta la vita dell'ordinamento giudiziario
Questa era l'intento dei padri e delle ventuno madri costituenti spesso dimentica
Certa
è vero nell'articolo centocinque della Costituzione laddove si
Individuano in via principale e quali sono i compiti spettanti a questo Consiglio Superiore della Magistratura non c'è un e spesso
Riferimento alle valutazioni di professionalità
Però si fa menzione di un'attribuzione all'interno della quale a mio modesto avviso vanno ricomprese necessariamente le valutazioni di professionalità
E questa attribuzione è quella che fa riferimento alle promozioni
Co
Questi settimane
Ho studiato l'argomento
E ho potuto constatare che diversi interpreti diversi esponenti anche della dottrina in realtà sono resti alcuni
In maniera molto decisa nel
Nell'inquadrare le valutazioni di professionalità all'interno delle promozioni
Ma
Io invece studiando a fondo l'argomento credo di poter addivenire a questa conclusione le valutazione di professionalità
Possono essere fatte rientrare nell'ambito di questa attribuzione certa non sono non è
Non sono più le promozioni così come le immaginava il costituente all'epoca perché era inserito in un contesto storico e ordinamentale completamente diverso però
L'interpretazione evolutiva
Di quel termine di quell'attribuzione secondo me
Ci deve condurre a concludere che oggi nel due mila e diciassette la valutazione di professionalità rientra nell'ambito di quell'attribuzione
Perché il la Costituzione attribuisce al CSM in effetti
è indubbio che con il termine proprio il termine promozione può significare cose fra loro diverse però sono tutte riconducibili ad una valutazione del merito professionale e attenzione valutazione
Che va effettuata non necessariamente soltanto in termini comparativi comparativi via il singolo magistrato che viene valutato
E Sarpi colori in base al decreto legislativo centosessanta obbligatoriamente ogni quattro anni non c'è comparazione con altri la comparazione serve ad altro agli incarichi semidirettivi e direttivi ad esempio
Bene
Termine valutazione tra l'altro se ben
Riflettiamo che cosa sta a significare del termine valutazione rinvia l'idea di attribuire un valore
Di dare un peso di stimare in questo caso la professionalità positiva non positiva o negativa di un magistrato
E allora
Se così stanno le cose e se possiamo si poniamo mente a quanto sancisce
La normativa primaria di attuazione sul punto nel testo oggi in vigore non possiamo non constatare che la valutazione di professionalità rappresenta eccome una promozione
Dico indico degli elementi di riflessione primo
La valutazione di professionalità oggi incide nella collocazione in un ruolo del singolo magistrato
Secondo elemento chissà incide
Quasi sempre sul trattamento economico del magistrato o sull'aumento periodico spettante al magistrato
Terzo elemento e mi pare interessante a fronte di due valutazioni negative da parte del CSM cioè di due
Non promozioni mi verrebbe da dire o i due bocciature se preferite
La conseguenza prevista dall'ordinamento e addirittura la dispensa dal servizio cioè l'interruzione definitiva del rapporto di pubblico impiego e l'appartenenza del magistrato in questione all'ordine giudiziario
Quarta osservazione
L'aver ottenuto una positiva valutazione di professionalità rappresenta il presupposto di legittimazione per poter partecipare a determinati concorsi
Per ricoprire determinati uffici ove è richiesto appunto
Concorsi banditi dal CSM l'avvenuto raggiungimento Dell'Acqua della quinta e così via a seconda dei posti in questione quinta e ultima osservazione
La
Valutazione la promozione io preferisco chiamarla così assume comunque una portata rilevante anche a molti altri fini
Che incidono sullo status del magistrato e questo per volontà di chi del legislatore
Del due mila sei il quale ha testualmente stabilito che il giudizio di professionalità inserito nel fascicolo personale
E valutato ai fini dei tramutamenti
Del conferimento di funzioni comprese quelle di legittimità del conferimento di incarichi direttivi i fini di qualunque altro atto provvedimenti o autorizzazione per incarico extragiudiziali
Dunque la valutazione di professionalità ha un peso e che penso mi verrebbe da dire
Insomma credo che sia difficile negare che anche che le valutazioni di professionalità rappresentino una delle attribuzioni
Il cui esercizio spetta per Costituzione in via esclusiva al CSM
D'altra parte oltre al vincolo formale letterale contemplato l'articolo centocinque credo comunque che sia particolarmente in ponte importante concentrare tale attribuzione in capo all'organo di governo autonomo
Della magistratura
Proprio perché quell'organo e non altri sono in grado di assicurare nel contempo quella sintesi sufficientemente distaccata ed oggettiva
E quella uniformità nell'approccio valutativo che o dovrebbe essere
Un dato di non marginale importanza
Insomma il CSM eh secondo la Corte costituzionale cito la sentenza numero quattro dell'ottantasei tiritera angolare dell'ordinamento giudiziario italiano anche perché
Pone in essere è chiamato porre in essere delle serie valutazioni di professionalità
Serie attenzione non soltanto nell'interesse della magistratura ma
Nell'interesse
Del consorzio civile non soltanto degli utenti del servizio giustizia come spesso si suole dire
E proprio
A questo proposito allora mi permetto di prendere in considerazione alcune delle modifiche ordinamentali che in questa materia sono auspicate nella relazione ministeriale
Della elaborata dalla così detta Commissione Vietti
Prima però di entrare su questo su questo argomento permettetemi di fare un mero cenno che però mi pare doveroso ad un significativo provvedimento amministrativo nel quale mi sono imbattuto in queste settimane ricercando
Materiale per abbattere elaborare questa mia relazione questo provvedimento che è stato adottato l'anno scorso
Sulla base della circolare consiliare che reca puntualissimi regole in materia di valutazione
Di professionalità mi riferisco e ce l'ho qui al decreto numero ottantasei del due mila e sedici che è stato adottato il sottoscritto dal Primo Presidente della Corte di Cassazione Giovanni Canzio
Che reca disposizioni per l'adozione della motivazione in forma semplificata
Delle sentenze penali
Della Corte di Cassazione
Ebbene in questo decreto è espressamente previsto appunto quinto che i Presidenti di Sezione debbono indicare nell'ambito dei rapporti informativi
Per la valutazione di professionalità del magistrato
Tra i tanti che assumono rilievo positivo la capacità del magistrato di redigere sentenze informa semplificata
Ebbene questo decreto a me pare
No degno di peculiare attenzione e anche di apprezzamento perché
Mi pare che sottenda
Un certo modo di intendere il proprio ruolo se
Posso permettermi la professionalità da parte
Del primo Presidente della Corte e in fondo rappresenta una manifestazione concreta di che cosa lui questa mattina ci ha detto introducendo
I lavori di questo di questo convegno
Per cercare di affrontare il norme carico di lavoro che grava sulla nostra corte di Cassazione ecco ha cercato in questo modo di far presente i destinatari del decreto che
La redazione o meno di sentenze in forma semplificata concorrerà a integrare i parametri volti avvio poi condurre ad una valutazione positiva del magistrato in questione
Detto questo le prospettive del dure condendo recante dalla relazione Chieti mi limito soltanto a qualcuna
Ce ne sono secondo me di positive ma qui mi limito ad indicarne alcune rispetto alle quali io nutro delle perplessità che mi permetto di condividere con voi in questa sede ebbene
Una delle novità che la relazione auspica eh quella
Fondata ad aprire
Il la partecipazione dei cosiddetti membri laici
In seno ai Consigli giudiziari anche allorquando il Consiglio giudiziario sia chiamato ad esprimere un parente sulla professionalità dei magistrato i magistrati del distretto
Ebbene io
Di fronte a questa presa di posizione ecco sono piuttosto perplesso perché
Io sono convinto del fatto che la soluzione sposata dalla normativa di rango primario attualmente in vigore
In virtù della quale i Consigli giudiziari operano con quella che viene detto come definita tradizionalmente a geometria variabile credo che quella sia
Quello che quello rappresenti un opportuno e condivisibile compromesso fra esigenze di apertura del sistema di governo autonomo della magistratura anche ad apporti esterni
Ma nel contempo salvaguardando
L'attività professionale dei magistrati libera da possibili condizionamenti che vanno sottolineo ancora una volta scongiurati un quibus è però stress
è indubbio infatti che il contatto diretto e costante fra avvocatura in magistratura nello svolgimento
Delle rispettive attività professionali posiziona la prima l'avvocatura tra le migliori fonti di valutazione del lavoro non le sole peraltro
Della magistratura
E viceversa
E viceversa ma ciò accentua il rischio di quell'attrito che essendo capace di ripercuotersi negativamente sull'indipendenza del magistrato a suggerito
In base alla normativa attualmente vigente la scelta normativa di escludere
I laici allorquando si tratta
Di
Discutere in certi casi comunque di votare poi
La
Il parere sulla professionalità di un magistrato del distretto
Inoltre se poniamo mente alla circostanza che in molti di Consigli giudiziari di regolamenti interni degli stessi riconoscono ai membri laici il cosiddetto diritto di tribuna
Ad esempio Polo di Venezia lo riconosce
Che conosco bene anche questo credo che rappresenti un ulteriore strumento che permette di perseguire un giusto contemperamento tra ISI agenzie diverso
Nella relazione si sottolinea il fatto che attualmente presso il Consiglio direttivo della Corte di Cassazione c'è un avvocato che partecipa anche alle valutazioni di professionalità
Che il Presidente del Consiglio nazionale forense no ecco
E allora si dice bene stage quella
Bisogna allora far sì che anche tutti gli altri meno anche a livello locale
Ecco partecipino e c'è chi dice se non tutti quanto meno potremmo introdurre come le soggetti legittimati a partecipare valutazione di professionalità il Presidente del Consiglio dell'ordine distrettuale facendo un parallelo rispetto a quanto avviene
Presso il Consiglio Direttivo dalla Corte di Cassazione
Beh
Io nutro nutro è un'anomalia certamente presso il Consiglio direttivo della Corte di Cassazione ma quella
Eliminiamo quella norma Lia
Non aggiungiamo ad un'anomalia altre anomalie perché ripeto i rischi i rischi ci sono e non vanno sottovalutati
Inoltre prospettare
Una modifica ordinamentale volta ad eliminare l'attuale geometria variabile senza introdurre nel contesto
Ipotesi di incompatibilità per gli avvocati che ipotesi siano chiamati a partecipare alla valutazione del magistrato del distretto
Non mi sembra una cosa di
Di poco conto se apriamo allora si pone un problema
Notevole di stabilire tutta una serie di incompatibilità
E vorrei vedere poi anche chi tra gli avvocati deciderà
Di entrare a far parte del Consiglio giudiziario se si trova a a dover rispettare tutta una serie di incompatibilità
Perché il modello capisco è quello del CSM laddove la normativa prevede che i membri laici avvocati
Ecco non possono per la durata del quadriennio esercitare la professione ma questo non può essere replicato certamente in tutti i consigli tra l'altro
Anche dal punto di vista della dell'emolumento ecco vedo che mi viene fatto cenno
Mi risulta che a tutt'oggi nonostante la normativa se nel due mila e sei ma anche il decreto interministeriale
Che permetta anche soltanto di riconoscere un gettone di presenza i membri laici che lavorano presso i Consigli giudiziari
Cioè
Le
Le questioni da affrontare sarebbero tali e tante che ecco mi fanno dubitare seriamente della bontà di questa astratta attenzione vi dico di più
Vado concludendo Presidente
Non mi convince molto nemmeno la tesi secondo la quale l'eventuale riconoscimento della partecipazione degli avvocati a tutte le deliberazioni
Di cui è competente il in Consiglio giudiziario
Dovrebbe avvenire in un contesto di piena reciprocità
E quindi come dire anche la magistratura dovrebbe essere coinvolta poi allorquando si tratta di
Valutare non so che cosa si intenda per valutare
Gli avvocati o magari nei procedimenti
Disciplinari che riguardano gli esponenti dell'avvocatura
Io non condivido questo perché significa mettere sullo stesso piano due professioni che godono di uno status di garanzie costituzionali completamente diverso
Radicalmente diverso
E
è indubbio che una precondizione e non scritta che spesso viene invocata affinché si possa
In in tolte si realizzare questa reciprocità e quella che segue una cultura professionale comune che tanti
Riconoscono essere necessaria
Ma che oggi
Dal mio modesto punto di vista ancora non c'è
Non c'è
Questa cultura comune anche per responsabilità a mio modo di vedere delle università che le Facoltà giuridiche delle scuole giuridiche che forse
I futuri avvocati che magistrati e
Quindi non
Diciamo così mi esimo dal anche dalle mie responsabilità come docente
Ma credo che nonostante siano passati molti decenni non si riscontrino nella realtà non non si riscontra in realtà quanto aveva auspicato a suo tempo Piero Calamandrei nell'alloggio dei giudici
è scritto da un avvocato allorquando sottolineava che l'autore in molti anni di esercizio della professione forense si è convinto che qualsiasi perfezionamento delle leggi processuali
Rimarrebbe lettera morta laddove tra giudici e gli avvocati non fosse sentita come legge fondamentale della fisiologia giudiziaria la inesorabile complementarietà ritmica come il doppio battito del cuore delle loro funzioni
Solo se il giudice gli avvocati saranno disposti ad accorgersi della stretta comunanza delle loro sorti
Che li costringe uniti ad uno stesso dovere Altin alzarsi od avvilirsi insieme potranno collaborare tra loro con quello spirito di comprensione di estimazione
Che attutisce gli urti del dibattito il snoda sotto il calore della indulgenza umana gli incagli dei peggiori formalizzo
Ecco io credo che il perseguimento di questo obiettivo sia ancora
Di là da venire
Altra novità rapidissimamente con ipotizzata dalla relazione Vietti
Nella relazione si afferma testualmente che vi è la necessità di semplificare e di evitare inutili ripetizioni oltre che di concentrare nel CSM solo i casi critici
E questo ha suggerito una procedura di silenzio assenso in tutti i casi
Di valutazione unanime positiva di adeguatezza formulata dal Consiglio giudiziario resta ovviamente la facoltà del CSM di deliberarne la trattazione
Allora anche su questo punto
Io o dei rilievi critici in base all'articolo centocinque della Costituzione le valutazioni di professionalità rientrano nelle attribuzioni consiliari
In via esclusiva in via esclusiva
E
Allora
Occorre
Porsi una domanda una pluralità di domande a mio modo di vedere è costituzionalmente legittimo un decentramento decisionale in siffatta materia
Così delicata e così scivolosa ben diversa sarebbe la questione per l'eventuale decentramento e in ordine all'assunzione di decisioni che riguardano che so il riconoscimento di sussidi la concessione di un titolo onorifico per esempio
Ma la valutazione di professionalità
è
Una architrave nell'ordinamento giudiziario ma anche ammesso
Diciamo pure che sia conforme a Costituzione io non lo credo ma supponiamo no che sia conforme a Costituzione questo decentramento decisionale con il meccanismo poi del silenzio assenso in campo al Consiglio giudiziario
E davvero opportuno
Non è forse il caso di rammentare magari di riflettere su quanto ebbe a sottolineare ancora una volta l'onorevole Giovanni leone in seno all'Assemblea Costituente
Allorquando affrontando il tema proprio dei Consigli giudiziari regionali all'epoca lì ipotizzavano di chiamarli
Aveva fatto presente ai suoi colleghi deputati che nell'ambito di un'eventuale decentramento a dei siti determinati compiti
Cito testualmente per le promozioni è bene che le decisioni vengano dall'alto il siano sottratte alle influenze locali
Ancora come non ricordare che venne accantonata in quel contesto la proposta di Piero Calamandrei quale
Aveva suggerito di studiare un primo articolo che dicesse che la magistratura è governata da Consigli giudiziari regionali e dal Consiglio giudiziario superiore
Infine
Come si può trascurare la circostanza che un ostacolo di carattere generale che si prospetta ogni qual volta si ragioni di devoluto sì ogni di competenze di amministrazione attiva ad un livello territoriale decentrato qual è il Consiglio giudiziario
C'è il rischio di aprire la strada a forme di sperequazione e difformità di trattamento tra i vari distretti che già oggi esistono ce la dite diversi tra
Da pareri dei Consigli giudiziari e potrei continuare
Per sostenere che cosa
Per sostenere la tesi per cui da il silenzio serbato dalla nostra Carta costituzionale sui Consigli giudiziari e per converso dalla esplicita attribuzione ai il CSM a quell'organo in via esclusiva
Del compito di promuovere valutare i magistrati deriva anche a mio modo di vedere sicuramente un'insuperabile subordinazione funzionale
E conseguentemente un vincolo implicito ma è essenziale di ausiliarietà
Fra i Consigli giudiziari ed il CSM
Sì allora chiudo chiudo
Chiudo ci sono aspetti positivi c'è una questione molto delicata che andrebbe affrontata e secondo me attiene a valori alla valutazione di professionalità
Dei dei magistrati fuori ruolo per mandato parlamentare perché lì bisognerebbe rileggere l'articolo novantotto secondo comma della Costituzione e chiudo il mio intervento così
Leggendo vi
Qualche brevissima riga che mi pare tra l'altro si ponga in linea con quanto questa mattina il messaggio di fondo il
Il fil rouge mi verrebbe da dire del dirigente l'introduzione del Primo Presidente Canzio sono riga che tratto che traggo dal dagli saggio di Guido Calabresi il mestiere di giudice
Calabresi scrive così si può essere tentati di pensare
Che l'esperienza più gratificante per un giudice sia di scrivere la grande sentenza quella che diventa patrimonio generale di tutta la comunità giuridica
E che viene raccolta e menzionata in tutti i manuali di diritto
Ma io dico che non è questo che rende il mestiere del giudice veramente interessante
Perché questa forma di appagamento un po'narcisista la si può avere ancor meglio scrivendo articoli scientifici e libri in un necessario a mente scrivendo sentenza
Il contributo più prezioso a cui un giudice dovrebbe dedicare il suo lavoro e piuttosto sapersi misurare con l'ausilio degli strumenti del suo mestiere e attenzione del suo spessore umano
Con ciò che non è giusto
Dalla piccola minuscola banale ingiustizia quotidiana fino ai drammatici risvolti di una legge che dà prova di essere moralmente ingiusta
In quest'ottica non ci sono sentenze piccole le grandi sentenze possono gratificare la vanità del giudice ma non necessariamente rendere visibile il valore del suo mestiere
Vi ringrazio
Affondamento proprio questo rende l'intervento scusa facoltà un pochino
Sollecitare la conclusioni perché
Nel tempo siamo tutti si chiare di Kronos
Allora la parola a Roberto molte scelte
Per la prosecuzione di questa argomenti
Grazie Presidente
Senso
Beh l'argomento delle valutazioni di professionalità è stato direi
Largamente sviscerato durante tutto il corso di questo convegno
E vi ringrazio veramente avendo dato un minimo di contributo anch'io all'organizzazione per la presenza così qualificata anche poi nel corso della giornata numerosa
è stato detto più o meno tutto per cui a me tocca ingrato compito a questo punto un po'di tirare le fila e vedere se c'è qualche aspetto di novità
Dico subito che condivido integralmente
Quanto è andato spiegando da par suo ed esponendo il professor De Nardi su una serie di punti che Luigi atto creato
Negli interventi che ci hanno preceduto anche nei saluti il tema è stato come dicevo toccato è così il procuratore aggiunto ha parlato di serialità e
Talora di generosità delle valutazioni di professionalità su questo anche il nostro Segretario il nostro Edoardo Cilente segretario generale dell'ANM ha comunque fatto un cenno
D'altro canto il Primo Presidente invece a
Si è diffuso su un aspetto che secondo me anche importante e cioè
Il valore delle valutazioni di professionalità e come anche testimoniato né i documenti internazionali prodotti dalle associazioni dei magistrati perché questo è un punto importante
Ripartirei velocemente dalla inquadramento costituzionale
Chiaramente condivido ripeto ciò che ha detto il professor De Nardi e l'articolo centocinque che alla fine CIDA
Il fondamento il valore del valutazioni di professionalità e anche la necessità che esse siano ricondotte comunque questo condivido assolutamente in ultima istanza al Consiglio Superiore della Magistratura
Quale organo di governo autonomo e di autogoverno della magistratura
Il ruolo dei Consigli giudiziari e del consiglio direttivo di cui io poi faccio parte in questo senso sono stato invitato a dare il mio contributo oggi
è un ruolo che partecipa al circuito dell'autogoverno ma
Non può arrivare a mio modo di vedere addirittura
Ad essere la fase terminati IVA del procedimento di valutazione di professionalità non foss'altro per quei casi come dire non dubbi in cui la valutazione di professionalità
C'è ed è positiva quindi l'apparato motivazionale dell'atto sembrerebbe
Necessitare di una minore o di una confezione diciamo meno almeno non meno attenta ma comunque
Almeno completa ma potrebbe essere sommaria
No la responsabilità del procedimento che si articola nelle fasi insomma un procedimento complesso che tutti ben conosciamo sul quale ovviamente non dirò nulla
La responsabilità finale di questo procedimento non può che essere demandato al Consiglio Superiore per le ragioni dette dal professor De Nardi e io sottolineerei essenzialmente quella
Della
Valutazione come dire secondo parametri generali secondo parametri che valgono per tutti secondo
Valutazioni che siano sottratti a quel sentire locale che invece è importante perché in merito a dissi la conoscenza del giudice
Perché poi alla fine come tutti sappiamo il problema della valutazione di professionalità è una questione di conoscenza
Intanto oramai da almeno vent'anni a questa parte abbiamo imparato con il nuovo diritto amministrativo gli studi di chioschi se gli studi dell'organizzazione amministrativa
Che
Tutto si può misurare e tutto si può valutare
Quindi diciamo che questo vale anche per un'attività realtà difficilmente valutabili difficilmente misurabile quale quella del magistrato sia il magistrato il giudicante che il magistrato del Pubblico Ministero però
Dobbiamo conoscere dobbiamo valutare perché le valutazioni di professionalità non è
Un come dire un'auto amministrazione di un ceto magistratuale ma serve in realtà cose molto importanti e innanzitutto poi alle
Non solo alle progressioni di carriera ma acciocché queste progressioni di carriera significano come giustamente ha messo in evidenza il professor De Nardi e quindi innanzitutto la responsabilità degli uffici giudiziari
Oggi più che mai importante nel momento in cui
Il profilo dell'organizzazione del profilo dell'efficienza del profilo del servizio
Sono particolarmente sottolinea anche nell'attuale contesto storico ordinamentale
Però alla base della valutazione dicevo c'è un problema di conoscenza che chi sono questi magistrati come Comelico sottovalutate problema dalla conoscenza comporta il problema delle fonti di conoscenza
Dove traggo queste queste conoscenze e qui
Iniziano i problemi io adesso non
Ripeto già è stato tutto detto e quindi non ho né velleità sistematiche nel velleitaria di contrappunti o di completamento
Però
Individuiamo tre punti e sono
Le statistiche
Il pregresso disciplinare
E i pareri dei capi uffici dei capi degli uffici
Secondo me il punto PIP i punti veri sono gli ultimi due ma le statistiche in realtà hanno un loro rilievo non indifferente perché
Bisogna passare da un sistema di statistiche meramente quantitative e quindi in termini di Blera produttività che però è sganciata provvede all'effettiva qualità intensità
E il valore del lavoro del singolo magistrato in rapporto al
Al contenzioso che definisce chiedevo o hai comunque i fascicoli che definisce
Sono entità diverse difficilmente assimilabili schemi astratti è ripetibile seriale le statistiche devono dare i fondi pensione quanto più possibile
Qualitativa del lavoro del magistrato in rapporto alle difficoltà delle cause a carico
Diciamo del del magistrato e tutta una serie di parametri e indici che debbono essere considerati per
Una valutazione statistiche che però sia ponderata si anche quindi
Prudenziale come del resto raccomandano gli stessi documenti internazionali per cui va valutata non solo la quantità del lavoro del magistrato ma anche la qualità riferisco presentare deliberati
Del degli organismi in seno al Consiglio di euro
E quindi problema delle statistiche questo
Il problema del disciplinare estremamente delicata perché è chiaro che ci sono fortissime interferenze io direi addirittura contaminazioni tra il tema
Della procedimento per la valutazione di professionalità e il tema
Del disciplinare
Intanto sgombriamo subito il campo c'è un problema come dire di valutazione complessiva della questione
Quando si parla di valutazioni di professionalità e di disciplinare e salta sempre quello che alza il dito e dire eh va beh ma siete tutti bravi valutazioni di professionalità essendo pure tutti buoni
Disciplinare perché quelli attinti dalle valutazioni negative o comunque scarsa son pochissimi linea percentuale e per il disciplinare analogo discorso
Allora
Senza stare a fare adesso discorsi corporativi che sono chiaramente fuori luogo ma
Mi chiedo al netto di tutta una serie di questioni che noi interni al cito magistratuale ripeto questa questo assentati ma che mi piace
Ci possiamo poi dire su
Su vari problemi della nostro autogoverno
Eh ma mi chiedo ma non sarà che questo ceto di funzionari come l'ha chiamato oggi il primo Presidente usando questo questa questa qualificazione funzionari che io anche a me non dispiace perché sono i titolari di una funzione
Che la funzione talmente speciale che ineliminabile per cui un giudice sempre un giudice anche se fosse alzando sei sette ore
Le stellette perché stesse come in un altro ordinamento e che rimane la funzione del giudicare una funzione in sé insopprimibili ineliminabile sarà conoscerà comunque le sue declinazioni peculiari
Però mi dicevo questo centro di funzionari non sarà comunque allo Stato
Una
Non dico un'eccellenza ma una
Un ceto mediamente elevato mediamente preparatori mediamente comincio dei suoi dovrei deontologici
E delle e di ciò che deve profondere nella nel suo lavoro il professor De Nardi ha chiuso il suo bellissimo intervento
Leggendo c'è un passo che attiene poi al sentimento
Del giudice di come personalmente ognuno di noi intende dentro
Nel suo foro interno il la la fatica ma anche il fascino la bellezza l'impegno del giudicare e citato un passo molto bello molto significativa
E nel quale uno può ciaspole dove ci può anche vedere una una punta di enfasi una punta ma questo è dovuto al fatto che si descrive un qualche cosa di veramente importante di veramente toccante Anversa insomma
Ciascuno di noi probabilmente sente questo questo invece
Questo questo suo onere
Questo suo impegno in un modo molto più personale nel modo più intimo meno declamato ma comunque non membro totalizzante
Questo cito a mio modo di vedere questo ceto di funzionari a mio modo di vedere complessivamente nelle sue punte medie richiamo qui anche quello che diceva oggi il professor Di Porto Partiban rarissimi ma c'è tutta una schiera di persone
Ma molto dignitose più che dignitosa
Che nel quotidiano opera e voi fa le sue valutazioni di professionalità non ha problemi disciplinari insomma
La risposta complessiva della magistratura in un assetto generale delle responsabilità sull'organizzazione dei servizi della giustizia e più in generale
Del del porsi dei pubblici poteri rispetto ai problemi dell'amministrazione della giustizia che tuttora un modo un po'sparso e comunque non cooperativo perlomeno non totalmente cooperativo
E un certo che fa la sua parte che darà questo riconoscimento
Il disciplinare però rimane un punto notevole Stefano Guizzi ha ci ha diffuso quel materiale con insomma ci invitava a una riflessione su casi anche
Limite
Noi sappiamo che nell'attuale sistema del procedimento per la valutazione di professionalità il disciplinare ancorché pregresso continua ad avere un rilievo
Perché il modello di magistrato è un modello alla fine
Almeno astrattamente molto esigente
E a
Ci dobbiamo chiedere però se questo coi
Non vada a cozzare con
Il senso comune che noi abbiamo della del definire una vicenda diciamo contenziosa diciamo contraddittoria per quella del disciplinare questo disciplinare fino a che punto tre della legge fino a che punto dell'incidente
Nella carriera del magistrato quando c'è stato il procedimento quando quella vicenda disciplinare ha trovato un esito Fausto
Più che per il magistrato dire per il sistema c'è una soluzione diciamo così
Se questo fatto c'è cioè se il
Rilievo disciplinare
Non c'è perché questo è stato accertato in via definitiva e forse questa parentesi poco piacevole nella carriera del magistrato andrebbe chiusa
Ora non spetta a me insomma diciamo lo sto esponendo quella che poi in definitiva può essere una mia opinione personale e però la recente risoluzione in tema di riabilitazione porta
Che tra l'altro ha visto
Correlatori vari consiglieri di varie tendenze culturali come sul come si usa dire all'interno dell'autogoverno
Ci dà più di un indice verso una prospettiva di questo tipo
I pareri dei capi degli uffici
Perché questo è il punto
Il Consiglio Direttivo della Cassazione che insomma un organo un po'peculiare però partecipa della natura delle funzioni dei Consigli giudiziari ovviamente il Consiglio giudiziario della cassazione
Ufficio peraltro come è noto specialissimo all'interno della
Della strutturazione della dell'ordine giudiziario
Ha prodotto in questo primo anno di consiliatura
Cinquantotto valutazioni di professionalità che su un una platea di
Trecento poco più consiglieri sessantasette massimatori una settantina di sostituti procuratori generali compresi gli apicali è comunque una quota rilevante
Certo è chiaro che tutto questo gioca anche il notevoli ringiovanimento della Cassazione insomma prima era come dire una valutazione di professionalità e prestigio giudice un po'come dico Chiarelli bianchi del sommario poi faccia parte del
Quella categoria solo verrà
Accidente del tricolore agito
Ma comunque insomma non se non era tanto il problema della valutazione professionalità era il problema della
Semidirettivo apriresti o a causa di servizio insomma Mario Cicala Mario Cicala ecco riconosce conosce entrambi i mondi insomma che sono certo
Quindi in realtà anche in Cassazione oggi si fanno le valutazioni
E anche in Cassazione ci si pone in Consiglio direttivo il problema di una certa un modo un po'a volte Spedicati Pato di fare per le le valutazioni
E ma questo è dovuto in buona parte anche al alle fonti di conoscenza esso andate al di là dell'autorelazione che come dire
Alla fine un qualche cosa che viene accusato o contrari contrasse perché diciamo al contrario oppure per
Comunque per cogliere spunti che magari non vengono fuori dal rapporto informativo
E a volte sconta il problema di rapporti informativi
Infatti scia
Ho al contrario un po'come dire secchi non Pacitti anni allora allora da un lato quello che si dovrebbe richiedere
Ma questo non tutti chiaramente
In alcuni casi alla da un lato quello che si dovrebbe chiedere ai capi degli uffici e di esprit lì esporre i fatti
Oltre che comunque giudizi lo o di quando sono nessuno quando sono meritate perché no però innanzitutto esporre fa
E poi ci ci vorrebbe un modo più omogenea ossia nella nella redazione dei rapporti informativi sia però anche nella redazione dei pareri da parte dei Consigli giudiziari del Consiglio e del Consiglio direttivo
In questo il Consiglio sovrano ingessatura molto affatto perché comunque si è incaricato non solo di fare una circolare che molto corposa con varie relazioni ho visto varie divisioni
è sempre uno studio che lascia sempre qualche queste quella degli incarichi giudiziari cercare altre
Riserva sempre come dire materia di approfondire
Però non ha fatto solo questo si è caricata di dare dei modelli
Da usare per la valutazione di professionalità e per negli incarichi direttivi e semidirettivi di varia natura e vari aspetti
Questo è un passo importante
Quello che e credo vada implementato insomma ulteriormente questa sensibilizzazione su una
Su uno stile dei rapporti informativi che quanto al contenuto certamente guardi appunto ai contenuti I fatti
E però anche nello stile argomentativo che sia quanto più possibile era avvicinabile paragonabile quindi tendenzialmente omogeneo
E questo
Diciamo è un primo
Il Consiglio che il Consiglio Direttivo i Consigli giudiziari ripeto però hanno questo fondamentale
Aggancio con il territorio quindi aggancio che poi si traduce in un patrimonio di conoscenza del singolo magistrato debba mantenuto
Rimane il problema che ho cercato di tratteggiare ma senza pretese di completezza il problema del pregresso disciplinare comunque
Il fatto della
Annoverabilità tra le fonti anche di ciò che è agli atti della Segreteria dell'area consiglio della
Commissione disciplinare della del CSA
Motivazione semplificata
Colgo molto volentieri questo questa sollecitazione originale direi del
Del professor De Nardi che riguarda su un aspetto che come è noto è generale e anche alla luce del nuovo centotrentadue del Codice di procedura civile tutto il dibattito che si è sviluppato
A livello generale sulla su come si gestisce una domanda di giustizia di massa
Come si giudizi gestisce questa domanda di giustizia di massa in una corte di legittimità
In una corte di legittimità che come diceva Michele Truffaut nel suo bel saggio
Questa Corte illegittimità è un vertice ambiguo
Si occupa di studi alti principi lo Iusco sostituzione
Ma guarda un po'ogni volta che il signor mettere in campo
A questi supremi principi nondimeno deve dire pure l'ultima parola sul additare arrivata ed è Loyos litigato rischi
In Cassazione questa questo binomio e continuamente usato c'è anche chi lo contesta Consel pregiudicano scarsi
Scarselli
Ma
Questa è l'ambiguità della della Corte di Cassazione va a questa che un'ambiguità però intrinseche insomma diciamo
Giovanni Verde ha scritto la crisi dello il saggio e indifesa dello ius l'etichettatura ex insomma le mie è tutto un dibattito che insomma non non attiene poi a questa sede ovviamente
Motivazione semplificata il provvedimento la motivazione sintetica del quale io sono stato tra l'altro relatore in Consiglio direttivo tra le varie cose
Prevede anche questa questo caveat questo indirizzo del Primo Presidente i Presidenti di Sezione affinché comunque tengano presente nella valutazione di professionalità
L'utilizzo
Del motivazioni semplificate e comunque la la la la stringono alla stringatezza all'Aula la concisione della
Motivazione del provvedimento sia essa sentenza ordinanza
Che è
Condivisibile in sé perché il primo Presidente questo io è scritto nel provvedimento ma le posso dare atto lui traguarda questa quest'idea della motivazione semplificata non in termini di mera produttività descriviamo di più non è così
Lui iscrive questo questa motivazione semplificata nel
Nel quadro più generale della chiarezza
Degli arresti della Corte e quindi della chiarezza della giurisprudenza della Corte e quindi
Dell'interramento voi della funzione nomofilattica che la vera funzione istituzionale della Corte di Cassazione e però
Bisogna pure chiedersi sia pure così per amore dell'arte a livello astratto si questo caveat questo richiamo che se lo teniamo
Se lo così lo di menzioniamo va pure bene ma
Sia proprio quella la la la come dire la sede essa è legittima con cena per proporre un alla fin fine un modello di magistrato
Che vedo e mi fa piacere che professor Zanardi insomma assente di sedi ma insomma su questa su questa strada un modello di magistrato che
Io non so se nell'ordinamento poi qualcuno qui veramente non so se c'è un soggetto che può indicare un modello
Soggetti istituzionali
Ma forse
Se c'è sarà ancora una volta il Consiglio Superiore della Magistratura
Il modello del magistrato avvenire della giustizia venire
Che poi per nove sostanzialmente insondabile perché è sul tappeto rimane poi alla fine di tutto il problema appunto di una risposta alla giustizia di massa
In un'epoca che non è più quella della promozione dei diritti gli anni Settanta ma è una diversa epoca che
Pone poi altri problemi c'è quell'epoca trascorsa testata feconda
Oggi i problemi che abbiamo di fronte le prospettive che abbiamo di fronte sono altre ma sempre nell'ambito questo sia ben chiaro della tutela della promozione dei diritti a dei nuovi diritti in questo caso
La presenza degli avvocati nei consigli giudiziari
E
Il problema dei rapporti incrociati
Ribadisco il ancora una volta la piena condivisione per le notazioni fatta dal
Professor De Nardi su un piano ovviamente generale di inquadramento
E io posso aggiungere solo una considerazione insomma terra terra e che
Avendo prima ha parlato del problema delle fonti conoscitive di problemi che effettivamente il dimensionamento di queste fonti la ricognizione queste fonti pone
E non esageriamo poi nell'aggiungere le fonti a Fonti quando poi queste fonti sono inevitabilmente
Foriere di apprezzamenti diciamo di tipo soggettivo
è chiaro che in un mondo perfetto
Tutti i nuovi vorremmo un sistema in cui la classe forense il centro magistratuale si incontrano nel in uno spirito di genuina cooperazione per la promozione dello sviluppo e l'andamento del servizio giustizia
Ma sono tali limiti sì tali problemi
Che questa composizione allargata porre laddove andassimo anch'a
Sul punto nodale critico
Delle valutazioni di professionalità sono tali e tanti problemi anche in termini di incompatibilità degli avvocati di di incompatibilità dei magistrati nel caso di una
Parallela e omologa inserimento dei magistrati nel disciplinare degli avvocati insomma
è sempre un problema quando un ceto mette il naso nelle cose e queste proprio detta proprio male però insomma bisogna considerare i problemi che ciò comporta
Valutazioni incrociate procura tribunale
Va bene
Il CSM su questi problemi in realtà già si è pronunciato per esempio con
Il fatto di mandare tutte le segnalazioni annualmente per evitare che ci sia la la la freccetta che arriva Toscogel sud-est al momento opportuno
Anche lì la valutazioni incrociate o ridonda hanno in profili di patente evidente
Rilievo disciplinare del giudice che non sa tenere l'udienza o a comportamenti deontologicamente scorretto in udienza minore in realtà lì
I canali di sé Legnaro azione sono i più vari non c'è bisogno dall'altra c'è anche uno squilibrio perché insomma anche qui osservazione molto semplicistica insomma i magistrati del civile non avrebbero questa questa valutazione incrociata
Insomma sono questioni delicate sulle quali
Insomma cioè
Io dico semplicemente c'è molto da riflettere
Per valutare appieno tutte le ricadute
E possiamo e possiamo
Assolutamente finire in grassetto a casa senza apparato
Ma anche per stimolare la riconoscibilità darsi lenta strage
Interrotta così bruscamente
A questo punto
C'è rimasto sì
Se è rimasta la discussione finale e
Oliviero Drigani che
Ha perso il suo
Ha messo a sentito già il suo interlocutore Annibale Marini
E quindi
Trienni
Discussione
Nasce perché c'era Lorenzo Pontecorvo ma non lo
Fosse preciso
Della tavola rotonda vedo arrivare passo scaccia
Ma non vedo ancora Claudio Fano
Allora esercizio e quindi umanizzare l'azienda eccetera
Presidente la facoltà
Raffaele
Tale
Avrà comunque
Vero al
Prima
Dei
Io non penso che il
La discussione sulla
La responsabilità nel sia disciplinare nel sistema decreto legislativo centonove del due mila sei già abbiamo sentito questa mattina la relazione di Annibale Marini veloce Reggio sentiamo
Buongiorno a tutti
Primo sempre
Buongiorno a tutti grazie agli amici che mi hanno
Dato questo possibilità questo onore deve
Essere con voi io ovviamente volerò molto basso cercando più che altro di portare una testimonianza che vuole andare a toccare alcune criticità
Del nostro sistema disciplinare io
Dall'anno mille novecentonovantacinque che un po'come quegli
Non dico avvocati chi ma avvocato uccidi Provincia scende
Dal distretto ai confini dell'impero per giungere cui
A assistere il collega negli interrogatori davanti alla Procura generale ovvero ad assisterò nella fase non dico terminale ma insomma intermedia quanto meno della
Sezione disciplinare ebbene io in questi anni
Ho colto netta una realtà che esprimo attenzione non voglio che la
Aggettivazione suoni in termini inadeguati
Non v'è dubbio che una fetta significativa della politica giudiziaria transiti attraverso le decisioni della sezione disciplinare
Nel senso che la sezione disciplinare esprime
Culturalmente e applicativamente interprete attivamente nelle norme disciplinari quella che è una Weltanschauung che in quel momento il Consiglio giudiziario il Consiglio superiore
E dietro adesso i Consigli giudiziari la stessa magistratura associata all'Avvocatura oggi in maniera sempre più pressante vuole esprimere
Non a caso
Ci troviamo di fronte una realtà di fatto parlo del precedente Consiglio e dell'attuale Consiglio terrà precedente Sezione disciplinare e della attuale sezione disciplinare
Entrambe per motivi opposti hanno fatto delle scelte di fondo molto nette
Per quattro anni ci siamo sentiti
Attingere dazioni disciplinari per ritardi il ritardo era diventato un po'mi ricordo di quando ero ragazzino che andava confessarmi quante volte figliolo e
è diventato quanti ritardi figliolo
Oggi
Abbiamo spostato l'asse non più sul ritardo
Io sono stato beneficiario della prima sentenza di questa consiliatura in materia di ritardo pensavo che il mio difeso sarebbe stato
Fucilato in piazza e dipende da è stato assolto il primo che se le sorprese sono io perché è cambiata no
Perché è cambiato ovviamente l'indirizzo
Oggi
Il il la frontiera delicata e le scarcerazioni in ritardo
E anche lì segnalo una prima criticità
Non si è capito bene sede la scarcerazione tardiva ero responsabile il G.I.P. ovvero se la responsabilità PM per non far torto a nessuno adesso prendiamo tutti quanti insieme e lì
Traiamo giudizio in vinculis
Lì così in senso ovviamente figurato e basta anche un giorno due giorni di ritardo ne abbiamo testimonianza lo Stefano per vederli entrambi
Spero
Allora
Detto questo io credo che questa mattina il presidente Marini abbia detto una cosa splendida che avrei voluto però sentir dire nel corso della passata consiliatura cioè il nostro sistema disciplinare è un sistema più pericoloso
Non siamo un ceto di impuniti
Possiamo forse un ceto di mal puniti perché come direbbe Manzoni attraverso le parole di Renzo trama Lino spesso e volentieri gli stracci vanno all'aria ma laddove c'è veramente gravità di situazioni
Non dico non si vuole non sia in grado di intervenire con quella dovuta efficace
Allora io mi sono preso due o tre appunti per preparare questo intervento le criticità che io ho avuto modo di riscontrare e che sto riscontrando ancora oggi sono vuoi di carattere sostanziale vuoi di carattere processuale
Cominciamo da
Queste seconde ma
Nel farci del male
Ci siamo mai chiesti perché mai
L'articolo quattrocentoquindici bis del Codice di procedura penale non possa applicarsi anche al giudizio disciplinare
è dal
Mille dal due mila e nove che con giurisprudenza bulgara
La Sezione disciplinare e le Sezioni Unite della Cassazione continuano a ripetere che
Vi è incompatibilità ontologica tra l'articolo quattrocentoquindici bis e il disposto dell'articolo diciassette del dell'ordinamento disciplinare ma
Scusate è ben ovvio che gli atti
Dell'istruttore del procuratore generale debbano venirlo depositati e quindi messi a piena conoscenza piena disposizione dell'incolpato ci mancherebbe altro
Sarebbe altrimenti
Un processo che Santa Inquisizione avrebbe scherzato in confronto ma
Ci rendiamo conto della profonda incidenza che ha
L'essere o non essere in grado di interloquire tempestivamente rispetto ad una incolpazione prima di essere tratti
Al giudizio davanti a sé felici minare ben consapevoli
Del fatto che per un magistrato essere a bagno Maria
Sottoposto al giudizio disciplinare comporta tutta una serie di gravi conseguenze
Sotto il profilo della nomina sotto profilo del
Progressivo di professionalità
Dedicare tutto
Ecco allora
Come si fa altro a continuare a dire che vi è incompatibilità tra quattrocentoquindici bis e ordinamento di CIPE are sol perché il diciassette già stabilisce il deposito degli atti quindi prima criticità
Di cui siamo noi artefici al perché questi pronunciamenti questo tipo di giurisprudenza viene dalle sezioni unite della Corte la Cassazione cioè dai magistrati
Secondo profilo di criticità sappiamo benissimo che una larga parte delle incolpazioni disciplinari nascono dalle ispezioni ministeriali
Allora a parte il fatto che è è
Penso un po'
Tragico vedere magistrati che si trovano a dover rispondere tra i quattro anni dopo i fatti quando magari una certa criticità è stata superata certe situazioni di
Rallentamento da loro produttività sono state ben svoltata hanno cambiato ufficio ma comunque diciamo prima o poi la legge arriva per tutti bene ma
Avete fatto caso di quanto alle attori ancora oggi
Resti la individuazione del dies a quo
Agli effetti della valutazione del termine decadenziale della sezione disciplinare esercita dal ministro rispetto
Alla
Per venire della relazione ispettiva all'ufficio ministeriale io in questi anni ho raccolto risposte
Molto variegate
All'eccezione che più volte mi mi è capitato di fare ma un po'perché la si fa per per stile ma tante altre vi è la piena consapevolezza non si può di fronte ad un
Profilo sollevato di decadenza dell'azione disciplinare
Sentirsi rispondere che l'anno VAC computato dal momento in cui il competente ufficio ministeriale ha avuto modo di prendere
Adeguate conoscenza o adeguata conoscenza del fatto
Io
Mi son permesso di dire che soprattutto in materia di ritardi ritardi sono e restano
Bisognerebbe
Non dico partire dal momento in cui l'ispettore ha rilevato il fatto nell'ufficio giudiziario e gli ha chiesto al magistrato i suoi
Le sue giustificazioni e le sue spiegazioni ma almeno viva Dio dal momento in cui la relazione ispettiva viene mandata
Mandata e addirittura in questa materia si è
Andati a sviluppare l'ulteriore concetto secondo il quale
L'avviso di incolpazione da parte del Procuratore generale è un atto non recettizio nel senso che basta e metterlo ma viva Dio io magistrato vengo a conoscenza
Di quando la io messo soltanto nel momento in cui però notifiche
E questo è un ulteriore profilo e faccio un piccolo passo indietro un passo del gambero
Sempre con riferimento alla tipologia delle incolpazioni che sono nell'ordine il settanta settantacinque per cento sono tutti i ritardi ritardi nel deposito poco ritarderà scarcerazione
Ebbene
Il fatto che il magistrato possa conoscere tempestivamente quello che sta capitando
Io l'ho ricavo
Nella sua importanza da un episodio nel quale tragicamente
Ho difeso con insuccesso
Collega Della Procura da Repubblica che nel mese estivo di agosto e in ferie
E la
Affida la tenuta dello scadenziario all'interno del suo ufficio
Emerge all'interno del suo ufficio una certa criticità che io apprendo dopo ad Apple sbagliati avvenuto
Criticità che viene
Fotografata da uno degli assistenti con una certa ricostruzione di fatto
Che ex post ex post saremmo stati pienamente in grado di smentire invia testimoniale attraverso il collega che in quel periodo ha svolto funzioni di magistrato addetto alla Segreteria scarcera ANDI
Peccato che nel periodo intermedio certa quello in cui l'atto eh
Il dato processuale è emerso il dato istruttorio nasce con l'in cui
Sono stati depositati gli atti quel collega e
Tragicamente deceduto e la collega è stata tragicamente condannata con sentenza passata in giudicato perché non siamo stati in grado di apportare quell'elemento testimoniale che non è cambiato radicalmente la situazione
Ecco quindi primo profilo stiamo applicando il giudizio disciplinare un regime processuale diverso da quello che applichiamo a tutti i cittadini e questo scusatemi non va bene
Problemi sostanziali
Stiamo
Credo scontando
Due
Prese di posizioni abbastanza dure e probabilmente ingiustificate
In materia di ritardi e scusatemi se parlo di cose banali di di di di forse di incolpazioni bagatellari ma solo me lo confermerà collega Forte leoni la
La gran parte delle
Attuale incolpazioni
Abbiamo
Salutato io con altri come entusiasmo quella circolare del due mila tredici novembre due mila tredici con la quale il Consiglio superiore in presenza di situazioni di criticità
Di sovraccarico di lavoro e di
Ritardo nel deposito dei provvedimenti
Disse che a fronte di questa situazione era onere del dirigente dell'Ufficio Presidente o Presidente di Sezione gli fosse adottare gli opportuni interventi per far fronte a questa situazione e
Nella mia ingenuità difensore
Di una Corte confini dell'impero piscina
Finalmente abbiamo modo di introdurre un elemento giustificativo che possa spiegare cosa era successo a quel collega
E
Conseguentemente evidenziare il fatto che ad esempio nonostante le sue ripetute segnalazione non era stata adottata nessuna misura
Di riorganizzazione dei ruoli idonea a far sì che
Coi suoi ritardi trovassero un'adeguata giustificazione
Prendo atto qual è stato
Che di questo profilo della circolare inseriti sia non sia mai tenuto conto
Più volte è stato sollevato dai difensori non certamente
Da me soltanto però colleghi ben più autorevoli e la cosa è caduta anzi si è scoperto che in fondo quel
Tipo di regolare se arrivasse mai per raggiungere come nel caso oggi per pm un altro profilo di responsabilità a carico di quel
Presidente di sezione o precedete guai chi non avesse adeguatamente posto in essere quelle iniziative volte a impedire il ritardo nell'apposito quindi anche sotto questo profilo quel pronto quel quell'elemento quel controllo la circolare sia tradotto in una bella
Dico ancora visto che parliamo
Di profili ti riforma disciplinare
Ma proprio sul tema dei ritardi perché non
Concepiamo il ritardo nella logica dei cosiddetti dell'ictus o busta chiusa della giurisprudenza francesi che cioè fa sanzionare comportamenti intermedi
Ai fini di veder tutelato un bene giuridico di valenza più importante come del resto che sono le contravvenzioni al Codice della strada altro non servono a tutelare un bene giuridico ulteriore
Che è quello della vita per la salute dell'invito ecco
Mi domando sarebbe tanto
Mi dice mi domando se avete tanto difficile prevedere visto che giustamente stiamo responso usando i capi degli uffici prevedere un meccanismo secondo il quale
Il Presidente sezione il presidente ovale a fronte del maturarsi di situazioni di ritardo
Chiamo al collega esistenti
Ai quaranta sentenze in ritardo oltre in limiti adesso me le chiudi cortesemente in quattro mesi se no questo fatto che comporta e quella volta si seriamente un giudizio disciplinare
Perché dobbiamo leggere in termini meramente repressivi un qualche cosa che può trovare un contenimento un Regolamento una piana mento in corso d'opera
Anche perché e questo
Non so se
Mi debbo in questo momento auto denunciare la procura generale ma io I giovani uditori o molte che si dicono
Va adottare questo Consiglio ragazzi prendetevi sempre il termine massimo cinquecentoquarantaquattro bis
Appunto
Appunto l'ho detto ed ha perché quanto meno di questo fatto se qualcuno si accorgerà forse se ne accorgerà al momento della valutazione di professionalità diramava vara questo sia per le cinquecentoquarantaquattro anche per i patteggiamenti
Vi si chiederà al perché e parliamoci chiaro di questo profilo nessun Consiglio giudiziario e tanto meno consumi superiore altra accogliere un'eventuale
Accezione negativa
E infine
Cerco di essere breve Mario perché è giusto rispettare
Gli altri
Chiedo chiedo ai colleghi del Consiglio e a tutti noi se non sia giunto il momento di a vere un coraggio maggiore nella gestione dell'applicazione l'articolo tre bis
Perché è chiaro mi si potrà io credetemi non voglio fare adesso la parte del
Sindacalista
Però
Viva Dio se c'è una norma che anche per come è strutturata
Consente di cogliere la misura più equilibrata e adeguata il profilo oggettivo del fatto di incolto del fatto incolpato con il profilo soggettivo del magistrato
E se il proprio l'articolo tre bis
Che consente di
Adeguare l'intervento disciplinare alla realtà dei fatti
E su questo devo dire che purtroppo siamo ancora in una fase abbastanza embrionale
C'è molta timidezza nel
Dare una concreta applicazione addirittura
Stefano correggimi se ieri mi diceva appunto l'amico Guizzi che parrebbe che la Procura generale non ritenga di fare applicazione del tre bis
Perché intenda riservare né
L'operatività all'organo decisione se la vedano i giudici in sede di dibattimento
Mi pare una interpretazione abbastanza riduttiva e a basta e inutilmente penalizzante perché poi sentirsi dire
In sede di udienza disciplinare dallo stesso Procuratore generale perché siamo sulla vita oggi protesa
Per fortuna stanno adottando un metro molto più equilibrato molto meno
Punitivo fine a se stesse ecco mi chiedo perché mai potuto non c'è nessun dato normativo che impedisca questo tipo di
Soluzione
Ultimo profilo spero di non suscitare
Turbamenti
O critiche
Non v'è dubbio che si sia
Realizzato una sorta di corto circuito
Nella triade Procura generale sezione disciplinare Sezioni unite mi sono sentito
Confidare più volte
Da colleghi della Procura generale il timore
Di richiedere
Un proscioglimento perché disse ma se la Sezione disciplinare ci scavalca questa c'è una brutta figura
Così come più volte la Sezione disciplinare si è
Devo dire
Acriticamente appiattita ad una
Impostazione interpretativa delle Sezioni Unite che dipendevano per fatti concludenti
Un giudice che non potendo entrare ovviamente nel merito danno semplicemente all'esodo giudizio disciplinare un cappello mettono il cappello
Perché sono rarissime inevitabilmente le situazioni nelle quali
Il giudice di legittimità può intervenire su una fattispecie giudicata
E qui allora forse
Bisognerebbe cominciare un attimo a
Ragionare con i colleghi Cocconi superiori colleghi
Della legittimità piacevole se
Siamo siamo sempre di domenica nuovo alterazione del ministero va bene antimafia
Cioè a far sì che determinati concetti determinati valori e una determinata elaborazione che non è solo giurisprudenziale e culturale
Possa veramente permeare anche coloro i quali
In termini assolutamente corretti con cui sta funzionare però
Finiscono per giudicare solo e soltanto di quello che è un dato formale di rispondenza della fattispecie a quello che è l'archetipo della norma incriminatrice ecco e allora
In quest'ottica ripeto non vado assolutamente a fare
Il sindacalista anche perché adesso non potrei più non foss'altro per un dato di funzionale nel mio distretto sono io che in qualche modo obblighi e doveri di controllo te e di percentuale per movimento
Però ecco certamente sotto questo profilo mi pare che tutto possiamo dire
Tranne che la giurisprudenza di Chirac gestite dice Lennon funzioni e questo giustifica discrasia spesso e volentieri più severa più dura più rigoroso di quanto non sarebbe lo stesso tipo di giustizia per un qualsiasi cittadino vi ringrazio
Eccellenza per la
Dall'azione concreta il casi
Specifici ma che sono hanno tutti dentro di sé un carattere
Di generalità
Visto che il
L'amico degli enormi coinvolto in questa discussione visto che
Come dire condividiamo verificare che l'accompagna difensori disciplinari
Qualche piccolissima osservazione veramente gli anche alla luce di quello che è stato detto nella
Io debbo dire che
Mi ripeterò varie spesso questi concetti nostro congresso di Torino
Vivo questa esperienza che per certi versi raccogliere ovviamente fa parte perché ti permette di entrare anche nel vivo delle problematiche tante realtà giudiziaria difeso collega dall'estremo nord diciamo profondo
L'amico però
Certa difficoltà laddove ribatte in quello che ho
Definito passatempo strategia
Venti che alle volte ho la sensazione
Lo dico con il massimo rispetto per la Procura Generale della Cassazione
In quelli che sono Isernia anche perché presentavo autorevolmente presente
Nelle nelle relazioni che si instaurano Omnitel che io vivo questa volta come difensore femminile immedesimo le Roy difensore che va a bussare alla porta dei singoli sostituti
Ho la sensazione che molte volte ci sia una valutazione per così dire in fatto della della vicenda e poi si cerchi
Una norma che possa fungere da copertura io non mi stancherò mai di ripetere lo leggevo ancora una sentenza di qualche giorno fa delle Sezioni Unite estensore tra l'altro grande magistrato come Alberto Giusti
Le Sezioni Unite diceva no affermavano espressamente che la il sistema voluto dal legislatore due mila sei è un sistema di rigida di stretta tipizzazione del fatto
E quindi ripeto vivo Condi saggio
Questo tipo di interlocuzione con i colleghi della procura generale laddove percepisco che il fatto è stato valutato come il sei dotato di un disvalore e poi diciamo la norma giustificativa in qualche modo diciamo la si troverà è in un certo senso e vengo appunto ad una riprenderò la tua considerazione
Questa questa affermazione credo abbia una sua
Come dire plastica applicazione passatemi questo termine proprio è la vicenda delle ritardate scarcerazioni
Perché c'è poco da fare e da questo punto di vista accolgo con favore l'ho già detto la proposta della Commissione Vietti di attribuire rilievo specifico a quella fattispecie
Questa tendenza che vedo nella giurisprudenza per la verità più che della Sezione è stata l'ASP sono state le Sezioni unite ad inaugurarla a
Affermare che si applica la previsione di quella lettera g
Ma onere della incolpato fornire la prova di circostanze eccezionali idonea a giustificare il comportamento del magistrato certamente responsabile di un fatto oggettivamente grave qual è
Una ritardata scarcerazione
Mi pare che si ponga proprio in un rapporto di antinomia con il testo che la lettera g dell'articolo due l'articolo due lettera g sanziona
La grave violazione e non c'è dubbio che tale sia la inosservanza dell'articolo trecentotre comunque delle delle norme del Codice di procedura penale in tema di durata e le misure cautelari che è dovuta a negligenza inescusabile allora se le parole hanno un senso questa fattispecie la lettera g è una fattispecie che sanziona un comportamento gravemente colposo
E allora io mi chiedo ma in che relazione si pone la natura del reale della fattispecie di illecito così come
Prevista appunto dalla norma
Con l'affermazione poi che fa la giurisprudenza di legittimità secondo cui e onere dell'incolpato fornire la prova di circostanze eccezionali a me sembra che si realizza io ho parlato di una funzione non puoi IT
Si realizza un'opera di vera e propria riscrittura della norma ci passiamo da un'ipotesi di responsabilità
Che sarebbe limitata ai soli casi di colpa grave in una ipotesi sostanzialmente di responsabilità segno oggettiva ora ciascuno attinge dalle proprie esperienze i difensori a me è capitato di recenti di avere la condanna di un collega
Che lavorava in una lavora in una Procura del sud Italia che abbiamo dimostrato dal punto di vista statistico è la Procura con i maggiori carichi di lavoro di tutto il sud Italia
Per una comportamento sostanzialmente ascrivibile non ad una negligenza propria fa di un proprio collaboratore il collega aveva nel che in quel caso osservato tutte le prescrizioni
Che come dire erano frutto peraltro di una sorta di Codice che si era autoimposto
Apposizione della stampigliatura della sulla strada sul fascicolo del segno del cancelletto ASPI attestante la presenza del detenuto che cosa era successo in quel caso che per un errore
Della cancelliere ma parliamo di un collega che gestisce non meno di quattro quattro mila quattro quattro quattro mila quattro mila cinquecento fascicoli l'anno il provvedimento con cui il giudice aveva disposto la fissazione dell'udienza
Era finito inno un faldone che riguardava uno diverso
Procedimento quindi come dire il collega ha perso contezza per un errore della del proprio addetto di segreteria della urgenza di dover provvederei su quella fascicolo
Allora io mi chiedo ma se addirittura arriviamo a sanzionare ipotesi di culpa in vigilando questo dato è compatibile con
Comunque lei ne scusabilità della diligenza che
Aspetto rigore la lettera g richiede ecco perché ripeto accolgo con favore la proposta della Commissione Vietti di configurarla di configurare questa fattispecie in termini di maggiore specificità
Sul tre bis non posso che fare i miei Oliviero le tue considerazioni
Permettendomi però una piccolissima chiosa si legge quasi con l'affermazione stereotipata nelle sentenze disciplinari siano esse della sezione o della Corte di Cassazione che il bene giuridico della tutelato dalle norme che sanzionano
Illeciti disciplinari il medesimo per tutte le fattispecie di illecito e quindi è rappresentato dalla prestigio dell'ordine giudiziario certamente è un'affermazione coerente con la essere configurato la scarsa rilevanza del fatto con un'applicazione del principio di offensività l'offensività io la debbo valutare in relazione al bene giuridico tutelato però viva Dio
Io mi chiedo ma siglato siccome siccome e con questo concludo
Siccome è un'attuazione appunto del principio di offensività
Queste affermazioni di principio non va poi calata in relazione a quelle che sono le caratteristiche proprie di ogni tipo di illecito
A me sembra che da questo punto di vista ancora stenti ad affermarsi e convengo con le tue riflessioni la piena potenzialità diciamo di di questa norma al netto appunto poi delle considerazioni che tu facevi
Sembrerebbe che e la sezione disciplina fra la Sezione disciplinare ad affermare l'impossibilità per la Procura di richiedere
Hilla l'adozione di ordinanze non doversi procedere in applicazione dell'articolo tre bis mi sono trovato venerdì scorso di fronte a una situazione piuttosto singolare difendeva un collega a quale era stato contestato
Un in ab origine diciamo una certa incolpazione disciplinare all'esito dell'interrogatorio
Avevamo ottenuto come diciamo vantaggio un'ulteriore contestazione in relazione a questa seconda contestazione il collega poi presente
In in udienza aveva richiesto l'applicazione del triplice tant'è vero che mi era venuto spontaneo chiedere ma come come scopo chiedermi come è possibile
E ai operato una contestazione suppletiva lesivo dell'interrogatorio e poi hai richiesto il tre bis sembrerebbe figlia di questa giurisprudenza
Della Sezione disciplinare che francamente
Della quale francamente non riesco a comprendere il fondamento perché se il tre bis è un'applicazione del principio di offensività anche la procura generale può compiere questo apprezzamento e quindi come dire trarre le proprie CRU conclusioni
In questo senso qui mi fermo anche perché abbiamo raggiunto l'obiettivo di
Permettere la presenza dell'amico Claudio Galoppi e di tutti gli altri
Parte ci ma anche alla
Alla a tavola rotonda conclusiva e quindi cedo nuovamente la parola al Presidente chiederei a questo punto
Abbiamo questo piatto forte
Leggermente provocatorio
Il Consiglio Superiore della Magistratura pietra angolare del sistema o pietra dello scandalo io direi male necessario ma
Tragicamente
La valutazione spetta agli interventori
Abbiamo il numero di serie sufficienti direi di sì uno due
Tre quattro cinque no
Forse ci manca
Un due tre quattro cinque
Sei poi anch'io dovrei stare seduto penso
Tener presente no
A
Tatarella
Prego
Allora
Ho
Resta
Degli
è
Relatore
Quale ancora una ma basta prendere la linea
Allora
Io proporrei
Di fare
Un primo intervento di dieci minuti
Certo a ciascuno
Intervento adattarono in modo tale da potere a vedere
Il secondo a giro magari vicino dissensi sette quindi valutare i vari possibili interventi vada secondo l'ordine che mi trovo qui stampato
Tu sei del musei l'ultimo quelli
Quindi
Lance problema ultimo venne don Abbondio con nessuno
Seguiamolo
Vediamo
Allora
Per primo
Il professor Gino Scarcia
Anzi
Proviamo a immaginare
Allora provvederò anzitutto a muovere da un
Una constatazione
Credo che sul terreno della riflessione dei rapporti tra politica e magistratura e in particolare inquadramento dei ruoli della funzione del CSM
Bisogna tenersi immuni dalle facili strumentalizzazioni di ordine politico che purtroppo hanno avvelenato il clima in questi anni in Italia
E ci può essere a questo proposito utile dal punto di vista scientifico la comparazione giuridica
Deve essere questo un metodo di depurazione delle soggettività storiche
Affinché si ricostruisca nei fatti qual è la posizione del CSM italiano rispetto agli omologhi Consigli giudiziari per poi provare a a vedere
E inevitabilmente entrando in un terreno più valutativo
Se a questa poi questa posizione sia perfettamente collimanti con il disegno costituzionale
Mi pare quindi di poter dire
Facendo ovviamente grazia di riferimenti più specifici ai Consigli giudiziari e europei che il CSM italiano
Ha le competenze più estese alla composizione più fortemente sbilanciata a favore della componente togata ma il più esteso apparato burocratico per la maggiore dotazione finanziaria
è l'unico a decidere in esclusiva per i giudici e pubblici ministeri in forza della sua natura di organo di rilevanza costituzionale che è autorizzato anche a difendere queste attribuzioni nella sede del conflitto di attribuzione dinanzi alla Corte costituzionale
A una composizione per i due terzi come notissimo
Sui magistrati sulla componente togata per il terzo quesito sulla componente laica messi da parte poi ovviamente i tre membri di diritto soprattutto a una strutturazione burocratica
E una capacità finanziaria incomparabilmente superiore rispetto a quella dei Consigli giudiziari
Stranieri si pensi ad esempio della Francia a all'incirca venticinque ventisei diciamo non arriva a trenta dipendenti nel personale burocratico
E il CSM italiano supera i duecentocinquanta che cosa voglio dire con questi dati puramente freddi ed oggettivi
Che
Proprio un
CSM così forte
Che così autorevolmente riuscito ad imporsi addirittura come modello siamo stati i primi questo va riconosciuto nella Costituzione italiana altri
Son venuti dopo hanno seguito l'esempio non tutti la Germania come noto non ha un Consiglio giudiziario assimilabili al CSM
E
Proprio un CSM in così piena salute mi verrebbe da dire
E di questo ovviamente ci rallegriamo se consideriamo quanto sta accadendo alle porte
Dell'Europa centrale insomma in alcuni Paesi nei quali torna ad essere in discussione il principio di indipendenza della magistratura però province SM così ininfluente
Può avere maggiori difficoltà rispetto ad un moloc i consigli a resistere alla tentazione di costituirsi come potere
Come potere sia nei confronti degli altri poteri costituzionali sia nei confronti dei magistrati
Dico loro la cui indipendenza e autonomia dovrebbe difendermi lo dico perché nel costituzionalismo preso sul serio qui riprendo
Ovviamente un'immagine di Carrara duo orchi né che invita a prendere sul serio i diritti nel costituzionalismo preso sul serio non esistono poteri buoni e dunque l'approccio
Che intendo utilizzare è quello di considerare
Il C.S.M. come un potere potenzialmente esorbitante rispetto ai propri confini costituzionali e questo l'unico approccio per il quale mi sento di Trovato a parlare perché
Sono costituzionalista e per questo
O particolarmente a cuore il problema dei limiti
Qual è il problema nel caso del CSM mentre nel caso dei poteri politici il rischio principale è che vi sia un esorbitanza che alte degli equilibri costituzionali in danno dei diritti delle libertà civiche
Nel caso di un organo come il CSM il rischio è di Rin serrare Zythum logiche corporative costituendo la magistratura come un corpo estraneo al CIPE al sistema e il CSM come un centro di potere
Che tutela ottimamente l'indipendenza esterna nei confronti degli altri poteri ma solo a prezzo di una qualche
Rinuncia al
Chiede una qualche rinuncia ai giudici del della loro indipendenza interna
Insomma c'è il rischio per riprendere le parole di Ciampi nel suo discorso di commiato dal CSM il ventisei aprile due mila sei che le affinità elettive
Che ovviamente sono espressione del pluralismo delle visioni della giurisdizione
Si convertono tuttavia nella realtà prosaica che è molto meno aerea dei nobili principi ai quali tutti ci richiamiamo in una disciplina ferrea di gruppo
E in un rapporto di dipendenza dei magistrati e in particolare dalle correnti per la gestione per lo sviluppo della loro carriera professionale
C'è quindi questo duplice questo questa duplice insidia che va
Va accuratamente evitata primo il rapporto tra il potere
C.S.M. nei confronti degli altri poteri secondo è un foglio vero sporco le posso le posso dare questa
Però questi altri che sono di carta da riciclo forse
Presentato
No è una storia Sezione all'appunto dai revisori dei conti sta facendo
Dicevo
Che cosa si questa comunicazione che fa
Neanche i FAS
Che cosa si può dire con riguardo al primo al primo profilo
Per che
Un organo che tutela l'autonomia l'indipendenza e quindi che applica e attua dà concretezza l'articolo centouno secondo comma della Costituzione deve anzitutto essere
Molto attento alla a dare a valorizzare in questo statuto di indipendenza i due versanti il versante interno per il versante esterno e questo lo traduco in un una regola metodologica
Anzitutto l'assicurato il rispetto del principio di tassatività delle attribuzioni
E dunque
La interpretazione delle attribuzioni deve essere sempre orientata dalla scelta
Più conforme al tenore letterale delle disposizioni
Interpretazioni restrittive di poteri che non siano espressamente e chiaramente attribuiti dalla legge alla all'organo di autogoverno della magistratura
Non sempre la prassi è andata in questa direzione
Non devo ricordare le polemiche dottrinaria in ordine all'interpretazione del potere consultivo i pareri di cui all'articolo dieci comma due
Della legge centonovantacinque del cinquantotto dove effettivamente ciascuno dei segmenti normativi in cui si articola questa previsione è stato interpretato in modo molto espansivo
E a favore ovviamente di un potenziamento del ruolo nell'arco del Consiglio Superiore ma a volte in disaccordo con alcuni principi generali del diritto pubblico
Per esempio pareri al ministro si è inteso che debbano essere resi non solo su richiesta ma anche quando
Simili sono richiede anzi non desideri di cederli e però
Nel diritto pubblico costituisce regola generale dei rapporti tra l'organo di amministrazione e l'organo consultivo
E in base alla teoria generale dell'atto amministrativo che
Il parere venga richiesto dall'organo attivo titolare del potere decisorio
Tranne nel caso che in questo ipotesi non ricorre in cui la legge non preveda in modo espresso l'obbligatorio acquisizione al procedimento
Pareri al ministro e ma poi si dice pareri al ministro su disegni di legge anche questa disegni di legge che tecnicamente evoca un'iniziativa governativa è stato inteso in senso ampio come qualunque progetto di legge anche di iniziativa parlamentare
E ancora si è riferito a questa medesima potestà anche emendamenti presentati nel corso dell'iter parlamentare
Pratiche a tutela
Principio di tassatività delle attribuzioni riserva di legge di cui all'articolo centotto primo comma insomma
Proprio
A mio giudizio una interpretazione stretta di queste di queste proposizioni di queste affermazioni non nuoce
Maggio avallo autorevolezza del Consiglio Superiore della Magistratura perché l'interpretazione deve essere sempre guidata da quel principio
Di
Coerenza e di equilibrio sistematico rispetto agli altri poteri non si può immaginare il ministro il Parlamento come poteri cattivi e il CSM come poter istituzionalmente buono ciascuno sta in un gioco sistematico
Esorbitante o da alcuni piccoli confini sì possono alterare determinati equilibri allora
Vedere mi professor Silvestri professor Zagrebelsky
Il professor Sorrentino che certo non sono
Accusabili di antipatia nei confronti della dell'ordine giudiziario i quali scrivono in diversi momenti della loro carriera che nel settantadue di nel novantasei di nel due mila otto
Che la riserva di legge di cui all'articolo centootto e sostanzialmente svuotata che non è stata esempi che non è stata
Che è stata interpretata in un modo molto largo così da costituire un potere paranormativo in capo al CSM che non ha un preciso e radicato fondamento costituzionale
è un'osservazione che va riferita ad un contesto dottrinale non ad un contesto politico ma vengo al tema
Perché forse interessa di più
E cioè
Il la funzione bella CSM di tutela della indipendenza dei singoli magistrati
Cito ancora Zagrebelsky
Nel
Settantadue scrive un saggio nel quale sostiene che il senso profondo dell'articolo centouno secondo comma e nel vietare l'imposizione i magistrati di una qualsivoglia politica giudiziaria
Il che renderebbe in configurabile cito testualmente una politica della magistratura ammettendo solo un indirizzo politico individuale del magistrato
Il mio caro maestro il professor Mezzanotte in un saggio del novantaquattro riprenderà questa intuizione dicendo che è proprio la presenza di una molteplicità di indirizzi individuali e non orientarvi lì
In un sistema pluralistico a garantire che non ci sia un indirizzo politico della magistratura e quindi a
Possiamo dirlo insomma a destituire di ogni fondamento le costanti accuse che si deve rivolgere la magistratura deve un indirizzo politico è in configurabile dal punto di vista teorico non è possibile sostenerlo
Perché la Costituzione definisce dell'ordine giudiziario come un ordine
Costitutivamente anarchico io cefalo
Ed è quindi felice la scelta del costituente di insediare nel CSM la funzione di innestare quest'ordine autonomo e quindi indipendenti a Cefalù
Nel tronco vivo dei poteri costituzionali attraverso la sua funzione che è una funzione di ponte
è un'istituzione ponte come testimonia la sua composizione mista affinché sia tutelata e garantita certo l'indipendenza
Da ogni potere dello Stato
Ma pure sia assicurato che queste indipendenza non si risolva in autoreferenzialità e quindi nell'estraneità dell'ordine giudiziario al corpo unitario per la rete abbiamo finito chiedo scusa
No a
A
Allora faccio solo un un richiamo
Per
Per agganciarmi al secondo ora se
Siamo
Coerenti con questa funzione
E e se dunque come dice Silvestrin un saggio più recente tra i magistrati e il CSM deve esistere un rapporto di alterità
Ma non di immedesimazione perché la funzione di garanzia svolta dal CSM non potrebbe spiegarsi efficacemente se non ci fosse una sua estranea azione rispetto all'ordine giudiziario allora e qui apriamo il secondo
Capitolo
Possiamo immaginare alcune
Correttivi alle meccanismo di elezione di composizione possiamo
Provare a vedere se l'attuale configurazione istituzionale
Pone il CSM nella condizione migliore per realizzare ciò che
Il disegno costituzionale della funzione del CSM cioè se la normativa e le prassi che si sono consolidate e soprattutto le correnti insomma la relatività delle correnti
Consentono al CSM di dispiegare pienamente questo su funzioni riprenderlo
Chiedo scusa
No
Ragione io non avevo
Non avevo l'orologio quindi sono
Riservando
Della
Grazie
Io credo che la la stessa
Domanda che ci porsi si pone cioè
Quattro il CSM
Pietra angolato pietra dello scandalo
Denunci
Di per sé
La
Una crisi culturale
Che per la verità
Non riguarda solo l'istituzione CSM come riguarda un po'tutte le istituzioni rappresentative come
Se noi
Ci domandasse uno se il Parlamento una pietra angolare
Del sistema democratico o è una pietra dello scandalo di fronte agli spettacoli non gratificanti cui assistiamo letti
I trionfi alla mortadella e
Vicende analoghe che vediamo in Parlamento
Non è che questi spettacoli ci inducono ci debbano indurre apporre in discussione la funzione centrale dei Parlamenti come pietra angolare dei sistemi democratici benché oggi
Anche questo è un tema in discussione
Perché quando si
Prospetta
Come alternativa
Hai Parlamenti
Una democrazia diretta
La democrazia del web a democrazia telematica
E
Io non sono stupito nel vedere che non ci sono repliche adeguate a queste prospettive
Si dimentica che i Parlamenti come i tribunali
Sono le istituzioni della ragione sono ambienti protetti che se consentono nel rispetto di certe regole la valorizzazione della libera manifestazione del pensiero
Che precludono le manipolazioni
Tutte le regole parlamentari come regole processuali sono destinate a consentire un confronto libero
Nella convinzione che la basso l'essenza il fondamento della democrazia non è il principio di maggioranza che sono una tecnica di decisione ma e la fiducia che il confronto degli argomenti possa portare alla prevalere l'argomento migliore
La scrisse non crediamo a questo è inutile il contraddittorio nel processo o il confronto parlamentare
Quindi io rispondo senza ombra di dubbio che il CSM eh
Rimane e deve rimanere la pietra angolare sul piano istituzionale il problema non è il CSM il problema è la magistratura
La cosa è molto ma molto più grave
E però
E tutti questi nuovi questo noi lo sappiamo lo lo constatiamo quotidianamente ma bisogna anche
Cominciare a domandarsi il perché
Di questa di questa involuzione della cultura
Istituzionale della magistratura io credo che ora credo che alla base di questo
Ci sia
Ci siano le ragioni della crisi del sistema giudiziario italiano il sistema giudiziario italiano e un sistema che è in crisi per eccesso di domanda
C'è un eccesso di domanda di giustizia
A questo problema anch'io vivo in Cassazione noi gli altri incivile decidiamo ricorsi presentati cinque anni fa
Ne udienza io c'ho udienza la prossima settimana ci sono stiamo ancora decidendo ricorsi del due mila undici non cause iniziate nel due mila undici ricorsi presentati nel due mila undici
Ora
In una situazione come questa che dovrebbe far vergogna e a nessuno gliene importa niente una situazione come questa
La
Di interventi
Ripetuti del legislatore perché non è che noi viviamo in un sistema nel quale si possa dire che non ci sia la riforma ce ne siano troppe
Cioè nel due mila quindici sono stati dieci interventi di riforma di INPS di modifica solo del Codice di procedura penale poi senza considerare quei del Codice penale senza considerare quei del Codice procedura civile la riforma del processo civile di Cassazione
C'è stato il due mila sei c'è stato nel due mila nove c'è stato il due mila dodici e ci è cessata adesso quindi è un legislatore instancabile però per la realtà è che un legislatore senza progetti ma
La questa carenza progettuale in che cosa si manifesta
Si manifesta soprattutto
Nella
Tendenza nella pretesa di risolvere questa crisi di del sistema giudiziario che è soprattutto una crisi da eccesso di input come diceva l'eccesso di domanda
Cercando di
Incidere sulla risposta
Cioè aumentare accrescere la capacità produttiva
Del sistema accresce la risposta a questo
A delle avuto delle conseguenze sul piano Purtuc culturale delle Pons delle conseguenze disastrose
Perché ha portato
A un circolo patologico
Apportata una burocratizzazione dei magistrati
Che non fanno altro che pensare a come
Come fa a produrre di più perché c'è il Presidente del Tribunale che dice devi produrre almeno dieci sentenze hanno e se e io soldi dite dico ai colleghi che il
Fanno con sentenza incivile anche la rimessione sul ruolo perché così fanno il numero
E
E di come conseguenza collaterale a questa
C'è la sindacalizzazione
Che è la vera sciagura dell'asse della della Associazione magistrati della della magistratura la sindacalizzazione che è una conseguenza parallela
Della burocratizzazione che burocratizzazione sindacalizzazione si incrementa una vicenda ed è un circolo patologico questa questa situazione
Questa situazione ha fatto smarrire alla magistratura
Quella autore presenta presentazione istituzionale che la ma l'associazione dei magistrati ha sempre avuto
Negli anni Sessanta gli anni Settanta l'Associazione magistrati si presentava come portatrice di interessi universali era una voce
Istituzionale all'interno del dibattito dalla società del dalla società
E questo legittimava legittima ma diverse progettualità politiche perché laddove paura delle parole la politica non è l'inciucio la politica e capacità di progettare
Poi
Legittimava una diversificazione progettuale all'interno dell'associazione magistrati le correnti non sono un male in sei
E correnti sono un male per quattro quando diventano soltanto
Da apparati gli apparati sindacali che non fanno che competono non sul piano di progetti ma competono solo sul piano di del della del potere clientelare e della tutela corte della corporazione
E questo il problema del CSM
Il CSM come se certo tutto è migliorabile
è probabile che sia necessario dare una riforma della legge elettorale è probabile che che si debbano modificare certe certi storture o inadeguatezze regolamentari
Una maggiore responsabilizzazione sul piano della contabilità e ciò
Mai ma non è l'istituzione in sé
La pietra dello scandalo latina dello scandalo è una magistratura burocratizzata e sindacalizzata che non è più in grado di rappresentarsi come istituzione
Noi diciamo ci vantiamo di essere un potere e di essere indipendenti autonomi ma io vedo nella mia esperienza al Consiglio vedo che la corsa e di tutti a fare un altro mestiere
Ad avere un incarico di ex ed extra ma di salire è
è una cosa una contraddizione
Eclatante perché i
Perché io oggi il magistrato si vede si inverte tra Comuni piccolo burocratiche della difendersi come lavoratore
L'Associazione nazionale magistrati né all'interno del Consiglio non è la magistratura come istituzione che Janet difesa e il magistrato come lavoratore e quanto si quando sono in discussione almeno questa è stata la mia esperienza
Questioni di di respiro di Progetto
Le leggi ad personam la mia consiliatura e purtroppo ci ha rimesso vinta del la la l'incarico di ministro probabilmente
Ci chi sia battuto contro leggi alle ad personam è stato più Vietti che tutta l'Angelus magistratura anche progressista che pensava tutt'altro
Questa è la realtà
Quell'anno la sindacalizzazione porta a un'omogeneizzazione
Non è vero che la politica il male del CSM è la mancanza di politica il male di accesso ad una mancanza di politica intesa come Progetto le differenze sono solo degli apparati
E che la e della difesa di chi è iscritto a questo a quell'altro gruppo ma tra i gruppi al di là delle chiacchiere nei comportamenti è finito ogni differenza c'è un'omogeneizzazione
Ha capito sante ed è questo lo scandalo non i poteri del CSM queste il vero scandalo
La mancanza di progettualità politica la mancanza di differenziazione culturali tra le correnti
Perché al di là dei messaggi propagandistici alla fine ciascuno coltiva il proprio orticello e l'orticello e quello corporativo della difesa del magistrato come lavora come lavoratore e non dell'istituzione
Abbiamo
Care altro fuoco alle polveri nel limite esatto di dieci minuti
Quindi
Doppio appena
Anch'io
Credo che in questo
Primo giro ebbene anche mettiamo questo ulteriore benzina
Ma io
Credo che
Quanto a
Quanto a pietra
Angolare
Intanto rubato il microfono la
Globalità
Sicuramente dobbiamo rispondere di sì
E ancora e deve essere
Ancora una pietra angolare il Consiglio superiore della magistratura e lo deve essere sia con riferimento
Alle
Alla ispirazione che ha voluto inserire in Costituzione il Consiglio Superiore del Magistratura
Con questa composizione un terzo e due terzi
E stia la finalità
Principale che era quella di tutelare
Il
L'indipendenza esterna della magistrature
Rispetto a quello che era l'assetto diciamo del quarantuno e poi modificata dalla costituzione del quarantotto
Ce n'era bisogno io
Credo dissi
Poi
Supero
Completamente i riferimenti fatti dal professor scaccia a potere ordine perché questi hanno giustificato un dibattito non solo dottrinale che è partito negli anni settanta
E anche l'altro ieri le camere penali hanno nel disegno costituzionale chiesto che sia precisato che non si tratta di potere e quindi il centoquattro secondo contesto conviene addirittura soppresso
Quindi
Poi che dice è un ordine giudiziario indipendente dagli altri poteri si è discusso altri significa quindi supera e dico pietra angolare sì per l'indipendenza esterna
Pietra dello scandalo
E io credo che sia utilissimo questo confronto soprattutto alla luce dei di dieci anni dal
Vecchio assetto ordinamentale che ci regolamenta
Occorre però anche qui intenderci
Ragionare sulla
Motivo dello scandalo innanzitutto distinguere
Tra
Legittimità e merito
In che senso che le delibere del CSM ci sono dei provvedimenti amministrativi
Come tali giustiziabili dinanzi al giudice
è valutabile sotto il punto di vista della legittimità
In relazione a questo possiamo credo che l'avete già affrontato in un'altra sessione discutere sulla legittimità o meno
Sul
Rapporto tra
Consiglio Superiore del Magistratura TAR Consiglio di Stato
Però ecco alla fin fine è
Un dato quello non sono trasparenti oggettivo e che trova il suo percorso poi ci si potrà scandalizzare o meno però le delibere sono quelle e gli eventuali annullamenti sono acque
Il problema è nel merito chat come il Consiglio superiore voi
Attua
La legge le circolari quindi non mi dilungo sui richiami al
Centootto riserva di legge potere normativo
La normativa secondaria
Ecco nel valutare le scelte di merito del Consiglio Superiore della Magistratura io credo che
Si è essenziale giardini chiamato anche nello quando ha parlato del confronto del dibattito visto proprio come libertà di ragionare di confrontarsi
Chi è stato al Consiglio Superiore la magistratura sa che questo dibattito
A risentito spesso di quello che
Come dire che il
L'ambiente storico e politico esterno per cui non è tanto un volersi attribuire il luogo di terza Camera che a volte c'è stato in certi momenti i riferimenti del professore livelli possono essere condivisi
Problema è che quel dibattito risente a mio modo di vedere
A volte troppo spesso da
Di influenze esterne siano esse di carattere diciamo politico di mass media ossia
Su questo bisogna
Prendere atto di quello che può essere una logica del correntismo
Però anche su questo la valutazione che va fatta io credo che debba essere se non la valutazione di tipo complessivo come dire
Prendendo a riferimento i quattro anni di una consiliatura
Perché qui condivido ancora quello che diceva nel
Occorre poi trovare un consenso
Allora il consenso dei voti certamente un sistema
Di veritieri di liberare
Liberarsi diciamo di esaurire la pratica bisogna arrivare ad un
Ad un risultato finale
Tutto sta acché assunto la decisioni del caso concreto la regola di decisione non sia quella
Esclusivamente di apparato oggi predisposizione di maggioranze precostituite
Anche su questo io credo che si potrà fare una valutazione di tipo percentuale ci sono e ci possono essere ogni consigliatura Cialis le delibere per così dire che potremmo
Inserire nella
Blacklist
Però nel
Complessa io credo che nella valutazione generale
Che è quella bisogna contestualizzare quindi anche quello che diceva nello cioè non è solo il Consiglio superiore in crisi sono in crisi evidentemente anche le altre istituzioni
Che cosa fare e che cosa ha fatto questo Consiglio e qualche Consiglio precedente
Garantire appunto al massimo che questo dibattito
Sia pubblico trasparente e trasparente avvenga anche
L'assunzione di responsabilità nel momento in cui si va a votare
La trasparenza si impone sia nei confronti dei colleghi che eventualmente per ciò che riguarda le pratiche nominative
Sono sottoposti a questa delibera ma anche
Verso l'esterno dalla stessa associazione io ricordo pesanti con una mia consiliatura abbiamo avuto delle critiche dall'Associazione io non mi sono scandalizzato ben vengano
Il che non significa che bisogna entrare come dire in dialettico dobbiamo rispondere all'Associazione la trasparenza della decisione
Perché deve essere fatto in questa
Ottica
Il dato ulteriore che io volevo
Sottolineare però è proprio questo abbiamo detto dibattito
Necessità del consenso
Far prevalere in maniera trasparente quello che può essere alla fin fine un consenso maggioritario rispetto a un consenso minoritaria
E come però il Consiglio può cercare di limitare quelli che sono
Gli eccessi
In un senso o nell'altro sia nell'attività quotidiana delle scelte dei nomi direttivi trasferimenti sia soprattutto nel proprio modo di lavorare
So che questo Consiglio dopo aver inutilmente il Consiglio precedente essersi battuto per una modifica del Regolamento non foss'altro perché in Gazzetta Ufficiale ce n'era solo quella del sessanta e poi c'erano modifiche
Alla spicciolata
Si è dato un nuovo Regolamento
Sì cominciano il dibattito su questo ha cercato e ha ritenuto che con questa norma regolamentare potrà risolve famoso problema del voto a pacchetto
Ma io direi di più ecco il Consiglio secondo me soffre proprio perché è un organo
Che amministra novemila magistrati
Ed è fatta di ventiquattro persone
Della sua
Incapacità di inserirsi in una
Continuità storica
Il Consiglio è sempre quello i magistrati sono sempre quelli i momenti più
Lo che richiedono maggiori impegno sono quelli in cui si cambia qualcosa dal codici processum processuale che Atta adesso ricadute organizzativi ordinamentali all'ordinamento giudiziario cioè quello del due mila sei
Che cosa voglio dire che quest'ansia che spesso
Ogni Consiglio a quindi ci metto pure il mio di rifare le circolari
Gli intenti sono buoni cercare scambi di razionalizzare però a volte si perde di vista quello che può essere a mio modo di pensare un altro modo di fare Consiglio sopra dalla magistratura
Appunto così il come regolamenterà spezzettato in vari
In varie modifiche la revisioni integrale delle circolari che questo Consiglio devo dire sta semplificando però Samp un codice delle tabelle che è di duecentonovanta articoli
Enza ma è pur sempre pesante
E Cicuto stupro questi in questo primo giro
A mio modo di vedere il Consiglio i precedenti Consigli parlo quello precedente al mio ha dovuto fare molta
Disciplina
Normativa secondaria perché doveva affrontare il nuovo ordinamento giudiziario
Oggi che questo ordinamento ed ecco l'attualità di questo convegno e a dieci anni
Anche con quelli che sono le conclusioni della Commissione Vietti che giustamente ha vissuto quattro anni dovrebbe far riflettere e farlo
Riconsiderare il problema che l'attività del Consiglio però si esaurisce in procedimenti amministrativi abbiamo dette provvedimenti amministrativi
Il procedimento amministrativo
Che il Consiglio ha detto si applica in quanto compatibili col duecentoquarantuno del novanta risiede
Tempi della decisione
Che forse suo Consiglio devo di rispettare sono a tempi sia abbastanza buona ma
Una responsabilità del procedimento
Una responsabilità nei tentativi che non avevamo fatto di modifica regolamentare sull'attività delle Commissioni
Io non so non ho letto con attenzione questo Regolamento ma non ci battemmo perché il Comitato di Presidenza e i Presidenti delle Commissioni avessero maggiore potere e responsabilità
Perché tante volte ecco anche il più famoso consenso che non si raggiunge
è meglio andare prima lo scontro che rinviare perché non si è trovato il consenso quello alimenta ancora di più gli aspetti negativi
I tempi della decisione devono essere imposto
La presenza continua dell'attività consiliare deve indurre
A
Rispetta l'ultimo dato e poi magari lo riprenderò e
Che il Consiglio non può limitarci ma
Trattare solo gli aspetti puramente di procedimenti amministrati ci sono dei temi generali
Che il Consiglio deve affrontare non nell'ottica della terza Camera
E prendo
Un esempio abbandoniamo il discorso di cariche esigibile Dellai per produttività che è figlia di quella eccesso di domanda
Solo dopo ci si è posto il problema caro ragionevole durata del processo
è stato inserito in Costituzione anche se ci poteva essere scritto però nel due mila e uno noi abbiamo avuto le valutazioni di professionalità che sanzionava un qualche cosa che prima non era valutazioni proceda posso anziani disciplina
Ma
Penso ai criteri di priorità
Io con altri abbiamo tentato quando si cercò di regolamentare la questione dei criteri di priorità di inserire nel discorso dei criteri di priorità e il problema della prescrizione
Passo la linea contraria di dire no l'obbligatorietà dell'azione penale i criteri per eredità bisogna senza considerare che un criterio di priorità eh generalissimo
Fissato dallo quelle centoventisei dello quale dice Totti reati con pena massima superiore quattro anni praticamente c'entra tutto una procura dice io faccio solo reati contro la pubblica amministrazione sono di può dire
è potevamo all'ora
Chiedere
Proprio come proposta non base il disegno di legge che si prendesse posizione sul problema dalla prescrizione
Le
Vanno all'Europa la giurisprudenza e tutti quanti dicono che il l'imputato ha diritto acché ci sia una decisione nel merito
Perché non l'abbiamo fatto sono passati tre quattro anni qual è l'esito quello di dire il risultato non è quello di interrompere il decorso dalla prescrizione al momento del rinvio a giudizio ma l'allungamento dei tempi di prescrizione che
Stavo per dire creerà ulteriori problemi nella gestione tra criteri di priorità prescrizione allungamento dei tempi
Mi fermo qui proprio perché credo che
Sia necessario un confronto
Giovanni slogan
Questo è
Sì
Scusatemi se devo parlare
A voce bassa ma
Ho subito ieri un piccolo intervento al naso cercato di farmi da sino alla francese non metri uscito
Però uccideremo molto avvenire
Perché
Dibattito estremamente
Stimolante l'argomento
Io forse ho una voce un poco dissonante perché mi pare invece che
Vi siano dei segnali in questa consiliatura positivi rispetto al passato
E questo secondo me va sottolineato
Perché altrimenti se non cogliamo anche
Gli aspetti positivi incoraggiamo
Quel comportamento
Utilizzato qui ben descritto tanti tutti coloro che mi hanno preceduto
Di disaffezione verso l'associazionismo e verso la possibilità di affrontare
I problemi della magistratura insieme non in maniera individuale attraverso
Il ricorso a soluzioni private diciamo
Per il semplice invertiamo dalle ultime cose che diceva Riccardo Fuzio
Sui criteri di priorità B ha cambiato orientamento Concilio ha cambiato in maniera significativa e importante
Anche in materia non voglio fare tutti i vari esempi però ne potrei fare tanti a partire anche proprio da quello forse più discusso che la nomina di dirigenti degli uffici no
Ma non non solo per la quantità Concilio dovuto
Risolvere in questa consiliatura è una cosa straordinaria sui costi cambia il saranno cambiati entro
Il prossimi mesi credo la totalità dei direttivi ed esimi direttivi superiori degli uffici a parte alcune scelte
Di particolare rilievo con il Procuratore generale di Roma che qualifico all'una consiliatura passa quello contro qualifica aveva consegnato
Ma
La media delle dei delle decisioni a mio parere è una media positiva poi certamente
Vi suo vi possono essere valutazioni in diverse ma questo o a parte alcuni casi gravi che vi sono stati ma
Vi sono stati in ogni consiliatura
Non bisogna non
Con bisogna sempre considerare
Che la differenza di valutazione fa parte della struttura stessa del Consiglio Superiore che voluta così dal leggi dal costituente
Perché la presenza di magistrati elettivi e di laici designati dal Parlamento in seduta comune e proprio il senso della rappresentanza e di sensibilità diverse all'interno
Della magistratura che non possono trovare omogeneità di valutazione per esempio considerate come può essere diversa la valutazione del ruolo di un procuratore a secondo dell'ottica con cui si vede
Vi è per esempio che guarda con scampolo al procuratore
Che interviene nelle nei procedimenti assumendosi delle responsabilità viene invece chi vede in questo un modello positivo del procuratore
Vi sono differenze divisioni che non ci sono fondate sulla malvagità umana ma sul fatto che è possibile valutare diversamente questo
L'importante è che i criteri con cambino e che siano chiari
Mi mi riferisco al fatto non cambino all'interno di chi rappresenta quella impostazione che poi non muti la sua valutazione a seconda del candidato da sostenere ma che vi siano legittimamente opinioni diverse io lo trovo non solo
Giusto ma anche positivo importante insomma
Il
Quindi non
Dobbiamo considerare anche che
Come perversa idea stesse di ieri di magistratura che si trova ad applicare la legge e quindi in qualche maniera sul se opera sul sedimentato e ragione sul sedimentato
Nella nostra apporvi almeno dal nostro associazionismo e nel Consiglio superiore arriva adesso quello che è successo nei partiti
Molti anni fa arriva adesso non sono cose che non conosciamo non sono nuove
E questo ci consente forse ci potrebbe consentire di dialogarci in una maniera più a
Come posso dire raffinata e che con la semplice come posso dire semplice
Si no l'altro non mi viene il termine come dire quella tra il destino cinico e baro no sono fenomeni di fondo con i quali bisogna saper regionale
Che è stato detto qui
Giustamente è stato richiamato
La grande domanda il di giustizia io non la definirei così non è una domanda di giustizia va distinta in un lavoro che facemmo
Quando ero in Procura Generale della Cassazione
Con di cervo caro Consigliere
Lavoro cercammo di identificare la domanda anomala e la domanda drogata di giustizia ne individuavamo quantitativo enorme
Con degli effetti pratici rilevanti perché questo porto l'INPS per esempio uno dei maggiori produttori di domande anomale
Di giustizia
Di non giustizia a modificare i propri comportamenti con un abbattimento significativo nel merito non so come poi abbia avuto riflessi nell'ambito del Cassazione
Che è arrivato fino al sessanta per cento in alcune regioni fino al novanta per cento
Di domanda che era costruita attese la domanda domanda per la domanda allora su questo però è possibile intervenire
Non è necessario a volte l'intervento del legislatore molto sta facendo la Corte di Cassazione sia con gli interventi che ha chiesto al legislatore sia con lei con alcuni aspetti interpretativi di anche oggi sono stati ricordati
Però
Si anche detto
Che si anche richiamato per la bella frase di calabresi
Questa mattina questo pomeriggio a proposito della differenza tra il giudice che fa la grande e bella sentenza che il giudice che invece fa
Dai giustizia del caso quotidiano contrapponendo quasi questi due
Elementi bene
Non possiamo non valutare in questo complesso che anche da questo punto di vista la magistratura è molto cresciuta in questi anni
Io non credo che la magistratura di questi anni sia la magistratura peggiore di quella di qualche anno fa credo che sia una magistratura che si trova in un grande dilemma
Ed il dilemma è che mutato il senso stesso della giurisdizione aspetto che noi dobbiamo considerare soprattutto nel civile nel penale crea spetti pericolosi perché può portare
Quello che adesso chiamiamo populismo giudiziaria ma che conosciamo molto bene EU un uso interpretativo della fattispecie penale che tende ad allargarla per dare tutela
A interessi che vengono considerati significativi
Aspetto positivo di cui sto è invece la possibilità di valutare i criteri di priorità
Secondo criteri che non c'è e non meramente edittali ma che faceva riferimento alle situazioni del del del territorio in cui ci si trova nel civile però soprattutto nel civile
Assistiamo ad un fenomeno straordinariamente rilevante quello che viene definito da qualcuno come giurisprudenza creativa ma anche a tanti aspetti diversi
Che pone dei problemi significativi anche per il Consiglio superiore per la valutazione di professionalità
Per la possibilità di individuare i limiti entro i quali questo
Profonda trasformazione ormai irreversibile della giurisdizione
Si si sta verificando e questo mi porta a tornare al
Concilio superiore
è vero che
La magistratura per definizione essendo un potere diffuso
E anche eccetera nel senso che non vi è un organo di rappresentanza politica unificante della magistratura non può esserci certamente non lo è il Consiglio superiore
E anche certamente vero che il giudice proprio perché poi perché terzo è indifferente rispetto alla soluzione della controversia
Ma non è indifferente la giurisdizione nel suo complesso alla possibilità di dare soluzione soluzione tra virgolette giusto alla controversia questo non è vero non c'è una trasposizione
Del ruolo di terzietà del singolo
Vitella in un ruolo come posso dire indifferente perché non sarebbe più terzo sarebbe indifferente della giurisdizione nel suo complesso il che vuol dire
Che la giurisdizione come organizzazione ha delle responsabilità
Che devono essere
Adempiute dai capi degli uffici ai magistrati come componenti del circuito del governo autonomo verrà messo il
La
Finisco quindi subito anche se avrei tante cose da dire perché è un argomento davvero appassionante per me ma
Fino al Consiglio superiore
Vi faccio un esempio della difficoltà anche noi abbiamo di bilanciare nell'organizzazione del lavoro è una cosa di cui ho già parlato con Claudio
Calo qui
Noi ci troviamo adesso è stato modificato la
Tra l'altro legge la riforma del processo penale approvata ieri è stato modificato
La questione della vocazione DAB
Si dice rendendola obbligatoria io non credo che sia così penso che sia invece possibile dare un'interpretazione non devastante dell'istituto ma non è questo il punto il punto e che centoventisette c'è quella disposizione che prevede che le procure comunichino alla procura generale
Il i procedimenti per i quali sono scaduti i termini per l'indagine che disapplicata in tutta Italia totalmente disapplicata
La risposta a questo non può essere semplicemente burocratica
Di chiedere ad un'esecuzione inutile alle procure che anzi effetti immersi perché determina che si scarichino inutilmente sul giudice delle indagini preliminari
Una marea di richieste di archiviazione o di giudizio quando il più semplice
Superflui non è qui subiti questi facciamo questo non comprendiamo così è il senso dell'efficienza davvero diventiamo burocratica
Ma burocrazie efficienza non esitò limo di burocrazia tutt'altro prezzi nel senso negativo tutt'altro
Ecco che allora noi dobbiamo
A dire l'intelligenza anche che qui ci vuole un Consiglio superiore che non sia
Come posso dire un occhiuto sindacato ore
Di circolari ma sappia comprendere come l'amministrazione attiva perché noi diventiamo amministrazione attiva quando facciamo queste cose
E difficile da realizzare perché vuol dire realizzare degli obiettivi con risorse date
Allora per raggiungere l'obiettivo effettivo di ottenere che solo nei casi significativi procuratori di comunichino ma te lo comunichino davvero con tutte le informazioni che ti servono
I dati perché tu possa effettivamente esercitare i suoi poteri che non sono necessariamente di avocazione possono essere anche semplicemente di sollecitazione di definizione del procedimento
Ecco ci vuole una capacità di comprendere la stretta correlazione che c'è
Tra una corretta amministrazione della giurisdizione e qui entra una risposta ora domanda viva e di giustizia e la capacità di organizzare gli uffici giudiziari
E questo vuol dire capacità di essere amministratori attivi e non metri come posso dire esecutori timorosi di sbagliare di essere sanzionati
Di disposizioni regolamentari grazie
Grazie Presidente tanto
Devo rivolgere un vivo ringraziamento Magistratura indipendente
Per avermi invitato a questo
Questa tavola rotonda che devo dire di altissimo livello
Laico sono stato nel Consiglio superiore nei quattro anni di esperienza
E laico continua ad essere tutt'oggi di fronte a tanti magistrati tutti i magistrati io solo l'avvocato
E devo dire
A c'è anche un professore universitario anche di laico
è anche avvocato questo mi consolo mi conforta devo dire
Ci sono stati degli interventi molto molto molto interessanti devo dire
Partendo dal
Dal professore scaccia
Ma poi passando per
Per nello natiche io sono abituato a sentire e ad apprezzare
E
Domanda di giustizia
Che si accresce hanno per anno e crea disfunzioni
E risponde il dottor saldi
Mal dobbiamo individuare
La le domande anomale
Perché le domande anomale sono quelle che incrementa notevolmente il la gestione della giustizia e probabilmente scrivano quei disvalori che lo stesso Nappi ha evidenziato molto bene
E ha fatto riferimento alle pratiche iniziate domande intrinseche gestiti in un certo modo dalla Corte di Cassazione e
Si sono ridotte e quindi hanno consentito ad altre cause ben più serie di andare avanti
è venuto fuori
Sonore evidenziazione del retorico Fuzio Riccardo Fuzio
Altro problema di estremo importanza
E la individuazione dei criteri di priorità
Giorni fa a Bari abbiamo fatto un convegno nazionale diceva magistrati avvocati anche di professori universitari
E abbiamo cercato di capire fino a che punto i criteri di priorità siano compatibili con l'attuale sistema costituzionale che impone l'esercizio dell'azione penale
E da tutte le parti che sì attinge una verità
Che il dottor Savia molto ben illustrato poc'anzi
E cioè il rispetto dell'organizzazione
L'articolo novantasette della Costituzione
Applicabile sicuramente la gestione della magistratura c'è poco da fare
Solo così noi riusciamo
A rendere un servizio
Quel servizio che i cittadini si aspettano da noi e qui riprendo la mia laicità
E dico
Sì individuazione dei criteri di priorità a me non vanno bene perché tutta la giustizia giustizia e come tale va gestita
Che cosa bisogna fare meglio avere il coraggio di depenalizzare l'unico modo è quello e noi io ho partecipato a due Commissioni di riforma del Codice penale abbiamo cercato in tutti i modi di individuare fattispecie dalle penalizzare
E i nostri progetti sono rimasti di nel solito cassetto del ministro e non lo so perché
è bensì al cittadino sa che quel illecito è un illecito che sarà valutato nelle sedi
Diverse da quella penale
Cittadino non non voterebbe la spugna non direbbe di trovarsi in uno Stato avverso direbbe soltanto che quella illecito non è penalmente valutabile cercherà una soluzione in altri rami dell'ordinamento giuridico
Altrimenti non c'è possibilità o raddoppiamo tripli chiamo i giudici ma questo non è possibile per evidenti questioni di carattere economico
E allora cerchiamo di ridurre la domanda nel penale la domanda si riduce soltanto attraverso la depenalizzazione un po'come il dottor Salvi
Ha detto facendo riferimento alle pratiche INPS che interessavano la Cassazione ma avevano un significato davvero risibile
Io dico rispondendo alla domanda che la domanda voi del convegno la domanda della tavola rotonda perché se il Consiglio superiore deve rimanere deve continuare a rimanere pietra angolare del sistema guai se non fosse così
E mia notavo se non ci fosse bisognerebbe inventarsi
Certo
Tutto è migliorabile tutto è perfettibile
E io dico da laico che andrebbero assicurate le condizioni per allontanare il più possibile il Consiglio Superiore dalla politica
Questo lo dico da esterno alla magistratura
Da avvocato che viene chiamato dei cittadini i cittadini che vogliono giustizia e spesso ritengono di non aver ottenuto giustizia perché perché la magistratura in qualche modo riapparsa ai suoi occhi così politicizzato
Guardate non è possibile pensare a una magistratura avulsa dal sistema e sistemi dello Stato
Cioè la norma del centoquattro della Costituzione costituisce la magistratura un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere
Le salvo verificare significa ordine che significa sono argomenti che fanno parte dell'accademia e non certo dalla pratica
Certamente il Consiglio superiore e
E un
Organismo finalizzato a tutelare l'indipendenza della magistratura ma il Consiglio Superiore formato da laicità togati
E merita inciso l'espressione del Parlamento e già questo fa vedere come
Ci fa vedere come così come la magistratura e si avvicina al Parlamento quindi ha da un altro potere dello Stato il potere legislativo dello Stato
E però i laici sono espressioni di maggioranza che si sono create nell'ambito del Parlamento
E tra di loro hanno degli affitti a ideologiche
Che lì di avvicina ad un partito anziché un altro si è fatto un accordo nell'ambito del Parlamento ci vuole una maggioranza del tutto qualificati
Ta per poter eleggere un componente raggi laico del Consiglio Superiore della Magistratura dico gli accordi politici
E un candidato può essere può avvenire
Di si può riconoscere una certa affinità politica nei confronti di un certo partito politico poi è chiaro che di in Consiglio Superiore noi laici abbiamo cercato di universale le nostre esperienze dell'accademia e del foro
E però qualcosa ci è rimasto tanto è vero che qualcuno e molto bene e ha indicato in un suo in una sua opera non lo sto a citare Massa a chi voglio riferire
Che forse il componente laico che ha assunto in passato delle cariche politiche e destinato a fare il vicepresidente ed è giusto che sia così
Perché è il PD sa muoversi meglio di ogni altro nell'ambito della
Della gestione nello
Ride ma io sono sono sono sicuramente convinto che gli ha ragione dicendo questo
E allora i laici sono quelli che sono riversa no la loro cultura perché nell'ambito del Consiglio però rimangono in qualche modo condizionati dal loro credo politico
Ma che i magistrati fanno la stessa cosa
I magistrati i candidati al Consiglio sono indicati dalle dei gruppi che vengono chiamati correnti
E lei correnti unificano più magistrati che hanno un Massi un un'affinità culturale ideologico culturale più o meno simile
E allora significa che siccome questi affinità culturali spesso da vicino i magistrati ricorrenti I partiti politici
Che laici di un certo segno politico e magistrati di altro segno di dello stesso segno politico assommano i loro voti al momento in cui vanno a fare delle scelte
Quindi la scelta
Chi viene effettuata sembra un po'la risultanza
Con la risultante
Di
Valutazioni politiche che guarda caso laici e magistrati hanno in qualche modo
Fatto e quindi
E si realizzano attraverso quella particolare esce
E abbiamo
Quindi creato in Consiglio Superiore un piccolo Parlamento
E questo probabilmente il punto di riflessione che deve portare in qualche modo se possibile ad effettuare dei cambiamenti
Evitare che il Consiglio appaia un piccolo Parlamento nel quale le stesse forze politiche sommandosi tra di loro portano alla definizione
Di una certa pratica perché il cittadino quello che il laico come me
E vede quello soggetto particolare a capo di una certa ogni certo ufficio giudiziario è ben chiaro quello sostenuto dalla corrente prevalente in Consiglio
Peraltro ci sono dei laici che la pensano come i portatori di IRI di partecipanti a quella corrente è chiaro che quello vicine
Cento
Anziché un altro
Mi rendo conto che sto dicendo cose grosse io non ho
Durante la mia gestione
La gestione dei miei quattro anni
E avuto sentore di situazioni di questo tipo perché io sono convinto che l'abbiamo scelto sempre il migliore possiamo aver sbagliato
E però siccome sono convinto
Che la magistratura in magistratura
Apparire eccome essere
E allora si può dare questa sensazione e questo svilisce il ruolo fondamentale di tutela dell'indipendenza del Consiglio deve dare per via della Costituzione
Grazie tua l'intervento e
Anche
Della
Del rispetto rigoroso dei dieci milioni
Avvocato grazie io credo che
Sarò più breve dei dieci minuti perché insomma di PIL
Gli interventi che mi hanno preceduto agevolano un po'di hanno di limitato in maniera molto efficace
Anche l'ambito del mio contributo
Voglio ringraziare i colleghi di Magistratura Indipendente della Cassazione perché creare
E coltivare un luogo di dibattito così che si è fatto così qualificato credo che sia una scelta preziosa importante da sostenere Ida continuare
Io ho sentito parlare e ringrazio tutti diciamo coloro che mi hanno preceduto
Per lo stimolo che mi hanno dato questa brevissima riflessione che vi voglio rassegnare ho sentito parlare di temi molto importanti
Direi i temi nevralgici di tutta la giurisdizione e anche del senso istituzionale dell'autogoverno al ho sentito parlare di indipendenza interna
Di necessità di rafforzare l'indipendenza interna i meccanismi istituzionali preposti alla tutela dell'indipendenza interno sentito parlare anche criticamente
Di mancanza di progettualità politica nella magistratura e dunque anche
Nella magistratura associata rappresentata al Consiglio Superiore della Magistratura e della mancanza di una
Consapevolezza
Nella magistratura di essere istituzione ho sentito parlare di burocratizzazione della giurisdizione alla luce di tutti questi come dire
Punti nevralgici di riflessione il foglio invece e non è un invece oppositivo
Voglio diciamo sottoporvi alcune riflessioni che naturalmente derivano dall'esperienza di questi tre anni che ha un'esperienza molto importante
Molto
Significativa anche se faticosa come credo possano dire tutti quelli che l'hanno vissuta e che la stanno condividendo
Io credo che il primo punto di carattere culturale generale rispetto quale
Indirizzare anche le critiche che devono esserci rispetto all'operato dell'istituzione consiliare ossia l'eterno dilemma della necessità o meno di regole
Perché
E lo facevo questa riflessione proprio alla luce del delle indicazioni che poi da parte
Da un lato c'è una esigenza di normazione delle attribuzioni del Consiglio Superiore queste reclamata dalla magistratura ma anche dalla società
Che è destinataria di almeno di alcune decisioni del Consiglio Superiore della Magistratura dall'altra c'è la esigenza di una deregulation di una semplificazione
Anche per quanto riguarda l'esercizio delle attribuzioni consiliari allora come si può trovare
Il punto di equilibrio tra queste due esigenze contrapposte più regole o meno regole
E nella soluzione che non è mai un punto di arrivo ma è sempre un punto di partenza di questo dilemma si confrontano diverso e prospettive culturali
Io su questo la mia esperienza non è
Quella che è rappresentato
Il collega Nappi
Io ho vissuto e credo di poterlo dire
Tipo di non poter essere smentito ho vissuto e vivo il confronto con diverse prospettive culturali poi è chiaro che l'appartenenza ad una istituzione ci impone
Il dovere della sintesi tra prospettive culturali diverse ma non è vero
Che c'è una diciamo un impossibilità di distinzione di prospettive culturali diverse e proprio nella soluzione di questo dilemma più regole o meno regole
La prospettiva culturale nella quale io mi riconosco
Operò una distinzione importante di ambiti ambiti nei quali le regole
Che indichi e intendo regole di governo della discrezionalità consiliare sono necessarie e ambiti nei quali le regole non solo non sono necessarie ma sono potenzialmente lesive
O quanto meno espongono al rischio di una burocratizzazione della giurisdizione questi sono ambiti rispetto i quali esiste io l'ho sperimentata una differenza di prospettiva culturale era già
Radicale faccio solo due esempi questa mattina so che vi siete intrattenuti sul testo unico sulla dirigenza con una riflessione scientifica importante
Svolta dal collega Forte leoni che sta
Di Vendola esperienza di componente della Quinta Commissione sul
Questione della selezione della dirigenza questo Consiglio si è misurato con una riforma che io ritengo essere importante
Criticabile debba essere in duramente criticata ma rispetto a quelle scelte occorre fare i conti con quella prospettiva culturale
E io credo che
Sia Stato un punto rappresenti quella scelta un punto di non ritorno
Io ricordo ne sono stato indiretto testimone storico
Faceva riferimento proprio a quell'epoca anche il Consigliere Fuzio che quando entrò in vigore l'ordinamento giudiziario ci fu la prima grande diciamo
Rinnovamento della dirigenza faccio riferimento quadriennio due mila sei due mila dieci
Ecco quelle rinnovamento della dirigenza si fece nella sensati regole
E allora come furono siccome su e quali esse quale fu l'affetto sostitutivo dell'assenza di regole una logica di gestione del potere fatta di colpi di maggioranza
C'è stata una intollerabile spartizione
Delle delle cariche più importanti dal punto di vista dirigenziale con un patto di potere fortemente criticato da tutta la magistratura tra le correnti di maggioranza del magistratura quella è l'analisi corretta di quel periodo storico rispetto al quale si è posta un'esigenza fortemente avvertito da tutta la magistratura di regole
Perché voi ricorderete meglio di me
Io mi ci sono confrontato subito appena iniziato l'esperienza consigliare con la scandalosa la scandalosa regola formulata da quella consiliatura che voi avete naturalmente applicato perché quella era
Per cui
Il la regola posta dal Consiglio per la scelta del migliore del del dirigente la regola diciamo di governo della discrezionalità comparativa e racconta inviata in questa norma
All'ufficio giudiziario debba essere preposto il miglior dirigente possibile ti pare una regola seria
Che ho uno e Governo autonomo possa
Tollerare come regola di governo trasparente controllabile democraticamente della sua discrezionalità non credo non credo
Allora di fronte a questa analisi impietosamente critica che io per primo fatto che il gruppo di Emilia fatto per primo profetica mente
Ci siamo confrontati sulla possibilità di introdurre delle regole oggettive naturalmente sulla scia di un legislatore che
E che disegnava un percorso assai come dire definito non indefinito
Abbiamo ha ritenuto
Eravamo un portatore di una prospettiva culturale di
Come dire definizione di percorsi
Di
Esercizio della discrezionalità molto delimitati molto definiti
A volte anche troppo rigidi ma il bene in gioco era quello della trasparenza dal nostro punto di vista della trasparenza della comprensibilità della leggibilità delle decisioni questa prospettiva culturale si è
Confrontata e a volte scontrata con un'altra prospettiva culturale
Dei cosiddetti riformisti che invece erano più favorevoli ad una totale deregulation delle competenze consiliari nella definizione
Della selezione comparativa della dirigenza
è stato trovato un punto di sintesi che io credo onorevole certamente
Criticabile ma il punto culturale di non ritorno e che non si può più tornare a quella regola scandalosa che c'era prima per cui il Consiglio può scegliere il dirigente che vuole
Ora di demotivare rispetto ad una serie di indicazioni di normativa secondaria che quanto meno impongono di confrontarsi con elementi oggettivi io credo
Che il l'importanza culturale del testo unico sulla dirigenza è stato quello al di là della soluzione tecnica ovviamente criticabile perfettibile che sarà cambiata non è questo il problema
Sia stato quello di avere segnato una strada assegnato un percorso
Ma c'è un altro ambito assai più delicato rispetto al quale queste prospettive culturali nell'attualità si confrontano e sono prospettica culturali a volte tra loro confliggenti
Ed è la disciplina sull'organizzazione degli uffici del pubblico ministero noi ieri abbiamo terminato l'elaborazione
Di questa normativa alla quale io come presidenti di Settima tengo moltissimo
Per la quale noi combatteremo perché gli uffici giudiziari di procure tutta la magistratura italiana possa avere una disciplina scusate i toni da combattente ma fanno parte del mio carattere
Dicevo è questo input nella elaborazione di questa normativa che è stata
Curata da sostanzialmente dei pubblici ministeri che sono al Consiglio con il contributo poi anche di altri componenti della settima Commissione si sono confrontate si confrontano prospettive culturali tra loro confliggenti
Chi queste regole le vuole
Nel senso che ritiene che non solo siano necessarie perché non solo siano opportune ma siano necessari anche in una prospettiva di
Unicità costituzionale della giurisdizione
E quindi si è battuto
Per introdurre una disciplina di delimitazione delle competenze del procuratore rispetto i sostituti rispetto agli aggiunti
Nella definizione dei criteri di assegnazione dei criteri di revoca delle assegnazioni dissi degli assensi dei rapporti tra Procuratore Procuratore generale
C'è chi invece
Ritiene che
L'attuale diciamo sistema ordinamentale normativo sia incompatibile con una
Diciamo regolamentazione chiude tagliata di queste attribuzioni che del loro concreto esercizio sono prospettive culturali diverse
Tutte naturalmente illecite ma rispetto alle quali ci sono dei punti a volte di non di difficoltà di trovare una soluzione di compromesso ma il dibattito è un dibattito
Di elevato di elevata importanza istituzionale e culturale ma c'è un altro tema e chiudo così spostano i dieci minuti
Rispetto al quale io credo ci si debba confrontare soprattutto nel futuro
Che il tema
Che io rispetto quale all'inizio di questa esperienza non ha avevo o una sorta di ritrosia poi mi sono reso conto anche perché ho cercato di imparare essendo molto ignorante in materia
E mi sono reso conto che davvero questo ambito rappresenta la sfida del futuro anche
Dell'indipendenza della giurisdizione che il tema della in generale della organizzazione io sono molto d'accordo con la prospettiva culturale di Giovanni Santi
è una prospettiva nella quale mi ritrovo perché io credo che
Quando si parla di organizzazione si deve avere si devono avere presenti trenta concetti la complessità l'efficienza e l'apertura alla società
La complessità è deriva dal fatto che quando si è regolarmente all'organizzazione sì si deve tendere alla semplificazione ma nella consapevolezza
Che una realtà complessa non può essere governata da strumenti semplicistici deve essere governata da strumenti fruibili ma che sono strumenti complessi loro stessi
Quindi la semplificazione che abbiamo fatto del diritto tabellare sconta questo tipo di considerazione
Efficienza ha ragione Giovanni saldi non è possibile pensare
A una magistratura moderna che non si faccia carico della sfida dell'efficienza questo è inevitabile io con questo non può io dico teniamo sempre presente che do non dobbiamo burocratizzare la magistratura
Ma raccogliere la sfida dell'efficienza ed esigere dei dirigenti degli uffici una gestione intelligente delle risorse ed efficiente della giurisdizione anche con attenzione i risultati
è la sfida del futuro così e la magistratura si apre alla società
E questo non significa burocratizzare la magistratura e non significa pensare i magistrati
Perché significa invece sviluppare una competenza e una sensibilità culturale per i temi dell'organizzazione vedete
Per esperienza vi posso dire ma voi lo sapete meglio di me che gli uffici che funzionano di più non sono gli uffici che hanno più risorse
Sono gli uffici che organizzano meglio le risorse in quegli uffici magistrati lavorano bene
E possono concentrarsi sulla qualità
E allora la riflessione sui temi dell'organizzazione io credo che il Consiglio Superiore debba osare sui temi dell'organizzazione non importa se poi saremo accusati di fuoriuscire dalle nostre competenze
Ma ad esempio lo sappia e la
La alla grande
Fila culturale dell'elaborazione di linee guida in determinate materie che sono nevralgiche dal punto di vista organizzativo è una sfida culturale che io credo debba essere raccolta e vinta faccio un solo esempio mercoledì in plenum
Noi avremo le linee guida per quanto riguarda l'attività di spoglio preliminare in appello
E le tecniche di redazione dei provvedimenti non possiamo essere senti
Rispetto al dibattito culturale linee-guida non significa imporre dei modelli perché non salvaguardiamo ovviamente l'autonomia della giurisdizione significa fornire un contributo
Ai dirigenti degli uffici per una gestione virtuosa razionale ed efficiente
C'è un collo di bottiglia nel secondo grado ci sono gli strumenti normativi o paranormativi per risolvere valorizziamo l'esperienza della Corte di Cassazione laddove questa esperienza è stata positiva
E dunque generalizziamo naturalmente con le dovute differenze a seconda delle dimensioni e delle tipologie degli uffici l'attività di spoglio preliminare
Dei fascicoli
Valorizziamo l'attività di filtro soprattutto nel cd del civile dove
Normativamente prevista lavoriamo sulle tecniche di redazione dei provvedimenti semplificando per consentire di concentrarsi sulla qualità del contenzioso più complesso
Queste sono diciamo le cose che interessano di più alla giurisdizione che sono più interessanti rispetto alle quali c'è una diversità di prospettiva culturale ma che davvero possono segnare un salto di qualità dell'autogoverno grazie
Proprio
Fare
Grazie Presidente non vi sono grato per tutte le sollecitazioni e tutti gli spunti che sono arrivati da una riflessione davvero molto ricca
Giocando sempre sul titolo molto felice provocatorio
Dobbiamo credo partire da una consapevolezza comune se ci possono essere stati fraintendimenti su questo intendo rimuoverli
Il CSM è
Nella sua configurazione costituzionale un modello ed una pietra angolare e io detto anche all'inizio che è stato addirittura imitato questo modello perché ha coniugato felicemente
L'esigenza di una rappresentanza della magistratura con quella che è stata efficacemente ricordata anche
Dal dal collega dal avvocato Palumbo
Di una raccordo anche con
Il sistema politico istituzionale ecco ritiri l'interrogativo è se
E come evitare che diventi un piccolo Parlamento allora su questo qualche riflessione può essere condotta si avessimo un sistema elettorale
Che garantisse il novanta per cento dei seggi a quattro circoscrizioni elettorali non lo definiremo un sistema elettorale efficiente
E e quanto però accade nel sistema elettorale
Attuale
Per la rappresentanza della magistratura quindi
La Corte ha specificato nella sentenza centoquarantadue la Corte costituzionale
Che non si può parlare in senso tecnico di rappresentanza del di organo di rappresentanza della magistratura con riferimento al CSM ma pur accettando una mozione impropria non tecnicamente rigorosa
Certamente questa funzione rappresentativa deve essere tale da dare impulso reale dell'articolazione anche territoriale
Sotto questo riguardo mi pare che siano i vadano a bersaglio le critiche sono state mosse per la verità IMO diffuso al sistema attuale non vedrei quindi
Negativamente una possibilità di inserire anche degli elementi
Di di di modifica sa comando meglio il modello elettorale in modo tale da evitare quella che resta una un problema il che è stato segnalato dalle magistrature più elevate ricordo solo
Ciampi e Napolitano dagli ultimi Presidenti
La degenerazione correntizia non è una cattiva rappresentazione del pluralismo ideale che anima la società questo insomma è evidente a tutti evidenti a tutti che il magistrato non cessa di essere uomo nel momento in cui
Vince un concorso e indossa una toga
E quindi è ineliminabile
Però vanno costruiti dei meccanismi e
Riduzione lì che aiutino il magistrato a non cedere a quella che è la tentazione propria di ogni organo che si Tuis che si costituisca come potere
E dunque
Ecco tutto ciò che va in direzione di una
Oggi utilizzazione trasparenza a tutto ciò che sottrae il singolo giudice a quello che potrei definire l'istinto di protezione
Se le valutazioni di professionalità sono nebulose si nella selezione dei dirigenti è affidata ad una larga discrezionalità l'istinto naturale di ognuno cercare protezione perché non c'è oggettività dei dati
Ma come ci ricorda
Causalmente del dialogo sul potere
Alla protezione corrisponde l'obbedienza sì chiedo protezione ad una corrente se chiedo protezione a qualcuno perché ci sono i parametri talmente evanescenti che a occupare quel posto non dipende dalla mia bravura dalla mia capacità la mia operosità
Ma dalla maggiore o minore vicinanza rispetto ad un gruppo di potere
Lato sensu politico cercherò
Questo tipo di protezione ecco
Quando parlavo di indipendenza interna facevo riferimento proprio a questo
E
Insisto sul punto perché è evidente che la classe politica non è in grado di operare una riforma in questo senso perché avvolta dalla trappola della mala fede la classe politica non è legittimata per poter
Esercitare
Una dire in
Per depotenziare il suo potere in un in una direzione di riforma che non sia puramente punitiva e questo il problema che non c'è un dibattito
Articolato e di cui librato si oscilla tra la totale accondiscendenza
E
L'istinto punitivo non faccio nessun riferimento ma è evidente a tutti quindi la vera sfida da raccogliere da parte dei magistrati e del CSM in prima persona
è proprio quella di imporsi un percorso di autoriforma di avviare una riflessione critica che potrei compendiare in questa
Formuletta latina così resto né i tempi visto che gli avevo l'avevo sforati
Cedere potestas recuperare autori tasso
Grazie non c'è dubbio che c'è sa ad un'evoluzione
Significativa della giurisdizione basta dire
Che la sono cresciuto non solo le fonti delle norme da applicare rispetta i tempi in cui c'era solo le leggi dello Stato il giudice si dovrà confrontare solo con il con e leggi approvate dal Parlamento oggi ci sono
A parte le regioni le norme dell'Unione europea e le sentenze della Corte di giustizia le sentenze la Corte europea dei diritti dell'uomo
La ridondanza normativa piuttosto che ridurre accresce notevolmente i poteri del giudice
E e questo rende e questa ridondanza dogmatica rende sempre più problematico stabilire quando
La domanda di giustizia sia abusiva o meno c'è lo sappiamo dopo se abusiva il problema di stabilire
Pensabile i criteri in base ai quali
Si sa si verifica cioè c'è un abuso del processo
E questo
Responsabilizza il giudice
E noi viviamo in un sistema nel quale
Non c'è la sensibilità di una comune provenienza di giudici e avvocati e quindi questo tende a a creare una situazione di diffidenza verso un potere discrezionale del giudice
E basti vedere quello che si è fatto prima
è stato necessario e sui tempi non ci sono ma per quelli sa necessari interventi alla Corte costituzionale
Per rimuovere gli automatismi in materia di misure di misure cautelari Kertész tengono a restringere i poteri Illy discrezionalità al giudice
La l'esigenza di valorizzare il ruolo discrezionale del giudice e quindi la responsabilità anche organizzativa del giudice ovviamente
Accresce il ruolo del gioco del Consiglio Superiore che deve avere una
Cioè ha una responsabilità organizzativa non può dare una linea politica la giurisdizione pro può dare una linea politica l'organizzazione
Nel la prospettiva dell'efficienza che
Ovviamente è determinante perché il club efficienza è un criterio di eguaglianza del trattamento dei cittadini quindi è fondamentale in una prospettiva una prospettiva evolutiva
Ma
Questa questa scelta questa esigenza di
Di assumere un ruolo trainante
Ho letto linee guida o comunque con direttive da parte del Consiglio debba apprezzate va valorizzato non si può ridurre
Cioè non possiamo ridurre l'alternativa Alka culturali a maggiori o minori
Norme perché
Io non so non ho più seguito non ha più messo piede in Consiglio da da quando ne sono uscito però
Non so che cosa sia avvenuto adesso però io ricordo che tutti i sei vantato di di poter divisi di spingere però agli apprezzato il ruolo del Consiglio spingere dall'alto già circolare sul pubblico ministero io c'ho provato ma tutti un'anima mente non hanno voluto farla largo
Prego
Va beh questo non lo so perché mira ad horas dovevate per forza far quello che proponevo io
Però si poteva dire approvare una circolare sull'ufficio del pubblico ministero quando si è trattato quando si è trattato dell'Arco della coassegnazione tutti sono stati d'accordo nel disapplicare la legge
Dicendo che dipendeva dalla scelta Consi Rettore volontario del Po del magistrato quello che invece la legge voleva che fosse obbligatorio quando si è trattato di dodici stabili se il magistrato dovesse necessariamente a far parte delle delle commissioni d'esame degli avvocati tutti erano d'accordo per dire che no perché bisognava
Tutelare l'interesse di magistrale che non viene pagata di quelle Commissione se ne sta a casa
Insomma
Adesso potrei fare tantissimi altri esempi
Non so che cosa sia accaduto a dare ora in questa consiliatura mi auguro che sia vero che c'è stato un recupero di idee di idealità e di progettualità politica se starei riuscissimo non posso testimoniarlo né smentirlo perché non me ne sono non me ne sono più occupato però la realtà e questa cioè la mia realtà la realtà della mia esperienza è questa qui
Che
Non
Tutte le volte in cui
Veniva in discussione l'esigenza
Di tutelare il magistrato come lavoratore non c'erano differenze dico di i correnti o di orientamento sensibilità culturali
E i problemi poi problemi di progettualità politica perché
Io credo che ci sia una valenza politica non l'organizzazione
C'è una valenza politica però
Nella probabilmente sono stato sfortunato nella mia esperienza consiliare questa questa ben differenziazione politica non l'ho vissuta non l'ho vissuta era tutti d'accordo sulla tutela Tura tutela della della corporazione ora
Invece è ovvio
Che
Che ci sia necessità
Di che di
Diversità di opinioni anche nella scelta dei capi degli uffici
Però se questa diversità di orientamento politico progettuale
Fossero effettive non dovrebbe accadere che gli stessi criteri che sono stati spesi ha favorito un proprio condita candidato poi vengono smentiti quando si tratta di sostenerne un'altra realtà degno
Purtroppo ho verificato questo ben tento
Può darsi che la mia esperienza si è che quello sia stato una consiliatura particolarmente spiegata come si dice ma quel non so che cosa sia accaduto in questa consiliatura consigliasse oppure no
No no no non
Alle
Allora
Propongo
Allora Caio
Quando ha parlato ha stabilito di continuità dell'attività del Consiglio intendevo proprio queste nel senso che
Era una valutazione oggettiva dall'esterno e mi sono riferite come ha detto anello anche nelle mie
Poche riflessioni un po'alla mia esperienza non ho voluto
Anche se qualche cenno separate sia
Positivo che offrire negativo rivolgermi all'attività svolta da questa considerazione perché come ha detto bisogna aspettare i quattro anni
Poi non volevo fare un'opera né di captatio benevolentiae o di così affermazioni molto
Diciamo
Incoerenti con quello che stavo dicendo e invece ho voluto riprendere questo discorso perché credo che
Il discorso della semplificazione
è stato l'ho realizzato un po'da questo Consiglio
Perché le circolari che noi avevamo che abbiamo elaborato obiettivamente erano scarsamente comprensibili
Quindi la citazione per così dire critica sotto certi condiviso che ha fatto la circolare sulle tabelle
Si limita solo al fatto che sono due centonovantacinque articolo ma si legge con molta più semplicità ed è molto cioè e più
Assertiva che non quelle circolari estremamente argomentate che tu devi interpretarle uno
Due
Questo Consiglio appunto che secondo me
Posizionato un po'di più su quelli che potevano essere dei criteri è
Problematiche di carattere generale
Perché per esempio come ho già detto sui
Le intercettazioni per esempio a
Anticipato e legislature affatto proprio le best practice delle singole procure
E
Il credo che l'attività di ogni Consiglio così come ho già detto deve essere vista sempre con una
Valore tendenziale lo diceva credo Galoppi censita di vedere ci sono più regole o meno regole bisogna confrontarsi con quello che il momento in quel momento qual è l'esigenza principale
E allora per riprendere il riferimento che faceva anche Giovanni Salvi mai es chiaro che il Consiglio Superiore dalla magistratura non è che vive di vita propria
A
Abbiamo detto e meglio pietra angolare dell'assetto costituzionale della magistratura ma deve essere vicino alla giurisdizione
Perché altrimenti non avrebbe ragion d'essere il problema della dipendente indipendenza interna nasce proprio da questo
Come
In maniera corretta frutto previste e Pizzo Russo aveva indicato il Consiglio fa amministrazione della giurisdizione è l'organo che al vertice dell'amministrazione della giurisdizione
Quello che deve fare sempre di più il Consiglio Superiore lo sta facendo il così da una parte secondo me lo danno a fare tutti
E aver ben chiaro che l'assetto del governo autonomo e quindi l'Amministrazione la giurisdizione è un aspetto di tipo circolare
Che parte dal Consiglio va ai Consigli giudiziari va ai capi degli uffici ma deve giungere sino al singolo magistrato e poi deve ritornare al Consiglio supero non sono al momento elettivo
Perché il singolo magistrato deve rendersi conto che deve avere la consapevolezza di far parte di questo Governo autonomo e quindi di far parte di quella che è la responsabilità a cui facevo riferimento prima della giurisdizione
La giurisdizione quando io ho richiamato la ragionevole durata probabilmente prima del duemila il discorso dell'efficienza Inter Ninì di durate di altro non era all'ordine del giorno oggi occorre che questa consapevolezza ce l'abbiano tutti
E tutti abbiano la CONS responsabilità
Ma unite alla consapevolezza della organizzazione ci si sono alcuni magistrati quello che si contesta molte volte sui ritardi non sei capace di organizzare il tuo lavoro
Allora credo che
Il Consiglio si sta spendendo e quindi parlo il Consiglio in generale dal cinquantotto in avanti deve avere questo compito
Di
A
Assumere sulle proprie spalle la responsabilità della giurisdizione come servizio nel suo complesso
La responsabilità dei singoli giudici
Ma nello stesso tempo proprio nei confronti del servizio la giustizia deve a volere questo ruolo e queste attorno di difesa della giurisdizione della responsabilità della giurisdizione complessive dei singoli giudici
Qui nasce
è inutile il legame con chiamiamola come vogliamo iper produzione eccesso di domanda quello che sia cioè occorre a vere
La possibilità di gestire il flusso i flussi dei procedimenti oggi abbiamo fatto in Procura generale queste questi ragionamenti setto non sei
Consapevole del flusso del procedimento e non si è consapevoli del flusso del tuo lavoro è chiaro che non puoi dare con l'apporto
A una giurisdizione complessiva vista in termini di efficienza
L'ultimo dato
Chiudo no ma solo per rispondere in parte che è chiaro che l'attività del Consiglio superiore
è principalmente a questi abbiamo detto di amministrazione della giurisdizione c'è il grosso tema della giustizia disciplina dei titolari di azioni disciplinari
Della anche qui
Effetti del passaggio da una
Responsabile una titolo l'azione disciplinare che era facoltativa depuratore generale in l'una obbligatoria di una tipizzazione che
Crea dei problemi ormai a dieci anni di distanza ci rendiamo conto che crea dei problemi
Perché a volte anche nella contestazione non si riesce allora si ritorna ai I diritti previsti
C'è un problema di confronto tra
Sezione disciplinare titolarità mai titolarità dell'azione disciplinare incolpazioni Sezione disciplinare Sezioni unite
I temi a cui facevi riferimento tutti quattrocentoquindici bis io sono rientrato da poco nel disciplinare noi in realtà l'avevamo posto come Procura generale avevamo ritenuto che pur non essendo previste espressamente noi avremmo dovuto
Prima di
Passare dal predisciplinare
Al disciplinare
Adottare il quattrocentoquindici bis
Che è un segnale che ti dà la possibilità al limite prima ancora di arrivare a alla esercizio dell'azione disciplinare
Di evitati con una opera di filtro di far partire quel percorso che sicuramente le idee la serenità di ogni magistrato
A
Grazie convocare Riccardo Fuzio aperto
Alla fine del settore
Che riguarda il Consiglio io non due parole però mi sembra importante dirle
Anche a proposito di quello che si è discusso poco fa
Io credo che ci sia stato anche un equivoco sulla
Questione della tipizzazione perché la tipizzazione diamo una funzione garantistica di delimitazione del
Ma attraverso un legame con la penalizzazione del processo disciplinare
Si è creata una
Situazione che non è coerente con i principi della giustizia disciplinare che per sua natura una cultura giustizia domestica
Ed è finalizzata a valutare
La i principi che sono comunque richiamati dall'articolo uno anche se in maniera diversa per rispetto dell'articolo diciotto del passato
I principi fondamentali che riguardano
Quei valori che sono indicati il prestigio e l'indipendenza eccetera
Quindi ogni illecito disciplinare
Tipizzato dovrebbe però essere guardato alla luce dell'effettiva lesività non solo per l'articolo tre bis
E la lesività non è una dei dissidi tal del fatto della cultura e una lesivi del rispetto dovuto sulle globale
Della del del del Co della condotta della professionalità di come il magistrato si inserisce nella ditta
Professionali e penso che ci sia stato un grave equivoco causato dalla tipizzazione che si è trasformata nel suo posto
Paradossalmente da strumento di garanzia è diventato invece uno strumento di penalizzazione della giustizia disciplinare questo è un gravissimo errore
Che deriva dal fatto che non si comprende il dato di fatto di fondo la giustizia di precipitare per sua natura e giustizia domestica
Deve essere domestica perché disciplinare non è una sede non è una una appara penale una giustizia appare penale e quindi deve essere strettamente legata alla a alla DDA che siate la giurisdizione del ruolo del magistrato detto ci tenevo a dire questo perché secondo me la questione che sia non riusciamo ad affermare né i fatti
Siamo travolti perché diventa una
Come posso dire una
Senz'quasi senza scampo ne abbiamo
Assolutamente noi abbiamo giusto non è assolutamente vero che il nostro e giustizia
Abbiamo troppa giustizia disciplinare che alla fine fa premio anche sulle valutazioni di professionalità però la questione che a me interessava
Tornare rapidamente al
Acquistare questioni di cui si è parlato adesso
Nello dati a
Sintetizzato un riferimento che io faceva il sito ha spiegato che il riferimento che faceva la complessità della
Della della giurisdizione per la molteplicità delle fonti anche per il fatto che le stesse decisioni giudiziarie sono ormai diventata una fonte come sappiamo è inutile che torniamo su questa cosa però questo
Che cosa vuol dire
Che l'esigenza di prevedibilità della decisione diventa ancora più forte rispetto al passato pietra fondamentale esigenza di prevedibilità
E la prevedibilità si basa il su due presupposti da un lato la professionalità e quindi il fatto che l'eventuale discostarsi da decisioni precedenti avvenga sulla base di una piena consapevolezza
E sulla come posso dire sulla consapevolezza che che si rompe qualcosa
E il secondo aspetto e quello relativo agli aspetti organizzativi della prevedibilità quindi e questo mi riporta al discorso che faceva Claudio Galoppi e forse di scorta armene in piccola parte se non ho capito male
Ci sono anche degli aspetti della giurisdizione che a mio parere possono essere disciplinati senza che questo vada a incidere sull'autonomia l'indipendenza del magistrato
Questo vale per il pubblico ministero con chiarezza
E quindi abbiamo una struttura non dico gerarchica ma comunque che comporta la possibilità
Anzi la necessità che vi siano degli orientamenti uniformi lo prevede la legge vi sono degli strumenti per realizzarsi
Ma a mio parere un valido è un valore che va che che importanti anche per il giudice
Che non vuol più il che non vuol dire che il giudice non possa decidere difformemente per esempio all'orientamento dominante nella sua sezione
Ma che a mio parere sulle questioni fondamentali ha il dovere come peraltro è previsto di confrontarsi all'interno della Sezione
Prima di assumere una decisione dissonante
Perché quel valore lavora quel valore della prevedibilità può essere superato soltanto se ve ne sono fondati motivi quindi anche l'organizzazione dell'ufficio anche del giudicante
Deve prevedere momenti di questo genere ci sono ancora resistenze fortissime questo basta la mia esperienza in questi mesi
Per cercare di avviare con il Presidente della Corte d'appello da decida definizione in camera di Consiglio dei procedimenti esistite sono già prescritti
Adesso finalmente anche grazie alle Sezioni Unite si è riusciti a superare questo problema ma
Non è possibile immaginare che ogni su questioni di questo genere vi siano le decisioni difformi a secondo della porta su cui si bussa se c'è se c'è una decisione di riforme deve essere una decisione
Che consapevolmente assunta in tutta la sua gravità come difforme
Dico sì
Ho finito
Va beh posso dire un'ultima cosa
O
All'epoca pugliesi il solo fatto per il
Era una cosa del però ci tenevo molto a dire che a mio parere il vero problema adesso non è costituito dal Consiglio è costituito dall'Associazione
è vero quello che ha detto nella nati che ci sono a volte dalla parte della politica per così dire risposte Colombo perché vanno dalla
Dalla condiscendenza al totale rifiuto ma questo deriva anche dal fatto che
La proposta politica dell'associazione debole pensate quello che è successo con la riforma del processo penale
Non
Assi ma non deriva guarda veramente non deriva da un fatto delle persone perché per esempio persona
Più io vi parlo solo di ronde di non essere gradito in parlare e che mi parli in questa sede
Per esempio sono convinto che Piercamillo
Che è un magistrato certamente autorevolissima abbia sbagliato fortemente nell'interlocuzione col Governo
Da dando Armeni sì la possibilità di utilizzarlo per la sua battaglia politica contro Orlando senza interloquire sui meriti sul merito del provvedimento è un onore gravissimo
Che a non non deriva solo da da per capire da quella Giunta quindi anche dei componenti di Area che erano in quella Giunta cui io
Come lo dico adesso l'ho detto allora dico voi dovete interloquire col Governo
Voi dovete dire cosa va bene cosa va male e lo dovete dire in maniera argomentata
E seria perché quello è un Governo con quello che deve confrontare c'è una debolezza dell'associazione che probabilmente deriva dalla rincorsa
Delle e sigilli se di voto ma che è una una debolezza che io non vedo nel Consiglio Witt credo che quindi si debba lavorare molto verso l'associazione
Per recuperare quella capacità di un disegno più grande delle diversità che stiamo perdendo nella rincorsa elettorale
Gli argomenti incalzano l'interesse si fa sempre più attivo e devo dire che l'intervento del consigliere Gallo Carotti
Mi sollecita una riflessione molto bene fa il Consiglio dell'individuare queste linee guida e tecniche di redazione provvedimenti del Grest anticipa un po'la riforma approvata ieri
Laddove noi avvocati rischiamo inammissibilità laddove non centriamo punti elencati pezzo è giusto che anche i magistrati scrivano i loro sentenze
Dei provvedimenti fascino dei provvedimenti che siano in linea con i capi con i punti che poi si richiedono gli avvocati pena di inammissibilità dell'impugnazione
Di solito anticipate
Conosco perfettamente i tempi
Però il fatto stesso che ne abbiate parlato e già da parecchi di Fintecna parecchio tempo resa ridiscutendo è un fatto estremamente enti importante
Il il tema del disciplinare molto interessante per come è stato sollecitato io come avvocato credo molto nella tipicità dell'illecito
Devo dire che
In quanto componente se vuole supplente ma di fatto Presidente ed un secondo collegio della disciplinare della passata del consiliatura
E devo dire che noi abbiamo notato che parecchie volte ci sono delle comportamenti che sicuramente
Sarebbero rientrati nell'illecito secondo la vecchia disciplina e che non entravano aprile l'illecito stante la tipicità
Probabilmente alcune riflessioni ulteriori legislatura la potrebbe fare
Inserendo nuovi tipi di illecito disciplinare possa salvo a valutare la loro
Pregnanza sotto il profilo
Del procedimento quindi un'ottima scelta la tipizzazione venti dell'illecito a distanza di oltre dieci anni possiamo sicuramente dirlo
Sorgono problemi più volte evidenziate anche dal
Dal Consigliere Nappi all'epoca dell'incompatibilità tra la funzione giudicante
E la funzione di soggetto amministrativo deputato alla valutazione della professionalità
Perché è chiaro che
L'incompatibilità civili a creare sedi sei sei si è espresso in un certo modo in disciplinare
Con molta difficoltà potrei cambiare idea quando dovremo valutare la professionalità
Interpreti di quel magistrato quindi bisogna indubbiamente e creare un intervento nel campo dell'incompatibilità
Ho sentito questa mattina che si è
Si sta lavorando si è già lavorato parecchio sul tema della riabilitazione che anche un tema che noi abbiamo più volte sollecitato perché non è possibile
Che è una macchia disciplinare condizioni la vita del magistrato per tutta la sua carriera questo non è possibile sarebbe veramente assurdo irragionevole che si continuasse sotto questa ottica
Per quanto riguarda gli uffici del pubblico ministero è vero nello noi ci siamo occupati ci dovevamo occupare della organizzazione individuare delle regole di organizzazione del pubblico ministero
Però ci siamo scontrati contro una modifica legislativa del due mila sei anche questa nel quale pubblico il così o superiori ha perso il potere di valutare il progetto organizzativo del pubblico ministero
E credo che quello che ha fatto a livello di settled esitazione secondarie circolari e quant'altro sia un po'un eccesso sia un po'eccessivo per il Consiglio superiore perché è andata oltre quello che è stata la volontà della legge
E niente ivi in cui l'ufficio del pubblico ministero si organizza come poi al suo interno la responsabilità
Anche disciplinare ed comunque anche di tipo amministrativo sarà del capo dell'ufficio
Il legislatore ha pensato di fare questa scelta bontà sua io ritengo che comunque questa scelta vada rispettata perché non siamo tenuti comunque al rispetto della legge
E
Chi altro posso dirvi credo che il
Il convegno di di questa sera sia stato di altissimo livello molto interessante
Che deve indurre tutti noi a riflessioni ulteriori e
Magari potremo incontrarci ancora perché poter ravvivare questi concetti magari proseguire in questo dibattito grazie ancora AN
L'edificio la strumentazione quali ovviamente poco mi preme
Tradizione dell'amore sull'organizzazione del pubblico ministero sia un percorso ancora molto in salita
Per
è un percorso in salita no non credo
Ma posso posso solo dire che diciamo c'è una condivisione di prospettiva politica di politica giudiziaria nel senso che io che non
Non uso per mio costume mai essere troppo diplomatico nell'esprimere le mie convinzioni
Perché questo mi serve anche per crescere nel senso che stimola il dibattito quindi capisco anch'io anche io di più
Credo che in Italia ci sia un problema
Se il figlio
Perché questa Repubblica autonoma delle procure
CUD emergenza
Cioè è una emergenza
è una e ne
No no no la Repubblica autonoma delle procure nel senso che
Bisogna
No ma bisogna bisogna ricondurre anche l'organizzazione delle Procure ha una comune radice culturale giurisdizionale il valore in gioco
Il valore
Ma certo ma passa attraverso quel tipo di scelta perché la unicità della giurisdizione
Passa anche attraverso un'opzione organizzativa differente io e che credo
Che su questo punto ci sia condivisione poi io non sono in grado di Previti e gli sviluppi di questo percorso una cosa che certa Chrissie anche che il percorso finisce qui Gianni mezza vittoria perché
è una dimostrazione alla società e hanno perché ci guarda la Società quindi noi non dobbiamo nascondere nulla e anche alla magistratura che un percorso si può fare bisogna aprire chi è contro io vorrei che si palesa fossero coloro che sono contro
Quindi già c'è una positività come dire i insieme
Poi dico anche un'altra cosa che io sono molto sono diciamo
Questa esperienza consigliare in mia molto rafforzato in un'altra mia convinzione
Che la magistratura non può soprattutto nel futuro chiudersi
Essere autoreferenziali non esiste questa possibilità perché questo è contro gli interessi stessi della magistratura della sua crescita culturale del suo ruolo all'interno della società
E io questo l'ho visto a partire anche qui dalle questioni organizzative io mi sono molto battuto per l'apertura l'avvocatura
Nelle questioni organizzative perché non esiste alcuna possibilità
Di organizzazione virtuosa se non c'è coralità condivisione con tutti gli attori della giurisdizione anche l'avvocatura ha un ruolo fondamentale
Io credo che poi si può non essere d'accordo ma se noi approfondiamo la tavola rotonda e questa sera è stata utile in questa direzione perché più si approfondiscono come rigore con onestà intellettuale i problemi più si trovano i punti di unione
Rispetto a quelli di differenza
E credo anche che questa diciamo
Momento abbia aiutato in questa direzione grazie
Diciamo abbastanza o fuori un bel
Molto buona teorica
Nell'accordo vitale alterato
Aumentarne spetterebbe
Fare le conclusioni ma
Non mi pare
Neanche possibile trarre oltre che per ragioni di tempo
La mia convinzione confermato da anche da queste discussioni e del male necessario
Necessario perché una magistratura così strutturata come quella italiana ordinaria non può nona vere un governo amministrativo questo
Non è la Corte costituzionale che governa in sé
Lo stesso Collegio la stessa
Necessario
Vuol dire cercare di
Delimitare in meno Toma non non esiste non debordare
Dalle linee probabilmente tanti pareri che abbiamo dato che io ho dato che io ho votato prima dello scontro con Cossiga Craxi
Si potevano risparmiare tranquillamente il Paese non ne avrebbe risentito mi piace molto questo discorso di organizzazione per l'efficienza che va in senso opposto
A quello della mia giovinezza avventurosa quando l'organizzazione era circoscrivere tutto in schemi rigidissimi
In modo tale che il cattivo dirigente che poteva esserci allora ci può essere adesso ma intendiamoci
Non potesse nulla determinare nulla toccare in medio al dirigente era quello che si chiudeva della sostanza riceveva solo quelli di Magistratura Democratica che festival era risolta
Il
Adesso si parla di efficienza attualmente cade questo presupposto iper io ho fatto il Presidente di Sezione
In Cassazione per un breve periodo perché poi il malvagio avente mi accorciato la permanenza però facevo l'opposto di quello che si chiedeva al capiti allora
Scegliere i fascicoli guardavo le pratiche mi prendevo le pratiche urgenti perché ritenevo urgenti perché riguardavano controverse
Si è che si rifletteva hanno interi giudici di merito in migliaia di cause
Li fissava o di corsa scegliendo il relatore e nello scegliere latore Comina antico i vecchi tattica la stessa cosa mi rendevo conto spesso
Che scegliendo il relatore decidevo se non proprio la decisione quasi perché sapevo gli orientamenti di ciascuno
A questo tipo di
Di organizzazione
Va benissimo
Fa però cadere
Quell'altra premessa che era dei tempi quando
Semmai si voleva che tutto fosse tabella Rizzato
Vantaggi e svantaggi in questo momento questo sistema oltretutto vi devo dire che presiedendo era anche abbastanza
Mi gratifica OLAF perché dal magistrato per fare il magistrato e quindi quello mi piaceva con queste osservazioni su punto questo due poli
Del del male e che quindi andrebbe limitato il più possibile madre necessaria che andrebbe fatto
Mi pare che la svolta perché è una svolta rispetto al passato
Di
Cercare parametri di efficienza sia utile naturalmente conservando il ruolo centrale della giurisdizione perché
Non deve essere quindi il rischio che stiamo correndo in quest'arte correndo in questo momento io vedo nella Corte ma credo che sia così dappertutto e dobbiamo fare tante cause
Perciò si portano cento cause all'udienza di sesta trenta all'udienza di quinta
E
Quel risultato eh per carità sentenza pregevolissimo né
Ma il moltiplicarsi
Della dei contrasti non essendo più
Per ragioni di tempo possibili di disponibilità possibile quelle confronto che tuo speciali che voi aspettavate in caso di chiede di abbandono di una linea oggi un collegio in Cassazione cambia cambia giurisprudenza o favola
Cita diligentemente tutte decentemente opporre doverosamente tutti i precedenti in senso contrario ma non si fa assolutamente a meno che io sappia un confronto
Per tutti anche perché
Come dico mancherebbe il tempo comunque speriamo con queste misure
Di eliminare l'arretrato e poi forse riprenderemo con più calma ringrazio tutti
Ma
Grazie
Perché onorevole