L'intervista è stata registrata giovedì 14 gennaio 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ascoli Piceno, Carcere, Diritti Civili, Diritti Umani, Piromalli.
La registrazione audio ha una durata di 8 minuti.
10:00
10:00
11:09 - SENATO
12:00 - CAMERA
13:45 - Camera dei Deputati
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:25 - Camera dei Deputati
avvocato
Radio radicale abbiamo al telefono l'avvocato Giandomenico Caiazza
Già difensore di Enzo Tortora nella causa di responsabilità civile intentata dall'ex presidente del partito radicale nei confronti di quei giudici
Che lo fecero ingiustamente arrestare e quindi vogliamo continuare a parlare della vicenda di Giuseppe Piromalli ormai settantadue
Malato di cuore nella necessità di essere operato attualmente detenuto ad Ascoli Piceno e recentemente sballottato da un carcere all'altro prima di poter raggiungere Palmi sede di un processo al quale doveva presenziare
Io Domenico la vicenda che ha visto Piromalli come protagonista poi rientrerà tu giudizio nella normalità oppure no e cosa dice a tale proposito la legge
Guarda voglio premettere che io non conoscono il nel dettaglio se non appunto per per così per sentito dire la vicenda specie figlia di Piromalli quindi posso rispondere appunto su un piano del tutto generale posso dire cosa accade normalmente quando si celebra un processo a a carico dell'imputato detenuto in una città diversa da quella dove gli detenuto
E la redigiamo la regolare e che il detenuto venga trasferito
In tempo debito per poter
Partecipare al processo
Con la pienezza di esercizio di sui diritti che che intanto consiste nella appunto la presenza notificare all'udienza ma anche tutto ciò che connesso all'esercizio del diritto di difesa e quindi naturalmente la possibilità che gli possa avere colloqui con i propri difensori nell'immediatezza del processo e così via allora quello che avviene assolutamente sempre di regola
è appunto questo trasferimento nella città dove i celebre processo di di di Norman alcuni giorni prima appunto del del del processo salvo casi eccezionali che attengono a ragioni diciamo correttamente contingenti
Che e diciamo altri i la regola e la par e e che il detenuto così trasferito rimane in via nel carcere della città ove si svolge il processo
Per tutta la durata dello stesso salvo naturalmente che e non vi siano tre udienze l'altra rinvii di una tale distanza da rendere possibile il rientro diciamo Arcade leader del detenuto al carcere di assegnazione senza prima di più alcuno
Per i suoi diritti quindi questo è la regola generale
Che diciamo tale direi al generalissimo è fondamentale principi in Scipio dei diritti della tutela dei diritti dell'imputato del principale diritto che è quello di presentare egli lo vuole
Processo che si celebra a suo carico
Terminate le situazioni possono in
Non è buon senso di chi
Ma insomma io
Certamente sempre così cioè naturalmente la l'applicazione equilibrata delle norme da un lato e delle esigenze di sicurezza ammesso che ve ne siano
Dall'altro e poi alla fine finisce sempre per dove il re trovare una soluzione per la
Capacità nell'equilibrio di quelli di chi di chi applica quelle norme il petto io non conosco non sto quali figlia la motivazione
Per la quale nel caso di specie Piromalli da quanto mi pare di aver capito
Dopo uno fatico una faticosissima trasferta è stato nuovamente dei trasferito nel carcere e di appartenenza pur essendo la causa è stata rinviata solo un paio di giorni non so Jan nuovo dicano intanto si picchiano delle motivazioni Federica delle motivazioni esplicite e attengano a ragioni di sicurezza potrebbero anche di guardare la stessa per su una dell'imputato e quindi bisognerebbe conoscere a fondo aperta perché vi è motivazione e quale motivazione vie quello che certamente io posso dire e che nella mia personale esperienza io dirette sia diciamo per sentito dire Peres per conoscenze e di esperienze anche che non mi vedevano coinvolto direttamente apposito professionale posso certamente affermare che non si è mai
Verificato ripeto a mia conoscenza e memoria una cosa del genere trasferimento tra l'altro i trasferimenti di detenuti sono molto laboriose soprattutto quando le distanze
Sono così accentuate che si parla di centinaia di chilometri ancor più quando il detenuto è in condizione
Di dire salute precaria quindi francamente è una vicenda che d'estate deve destare legittimità interrogativi quanto meno chiedersi chiedere perché questa procedure sicuramente anomala in astratto in gare anche in concreto di essere lesiva dei diritti di difesa dell'imputato sì realizzato si tratta di vedere nel concreto che cosa è accaduto
Su questa vicenda i parlamentari Marco Taradash Marco Pannella Emma Bonino Roberto Cicciomessere Pio la Pagnani Elio Vito la Lista Pannella hanno presentato al mini di grazia e giustizia la seguente interrogazione a risposta scritta questo il testo
Premesso che il signor Giuseppe Piromalli detenuto per gravi reati di associazione mafiosa è stato recluso per lungo tempo appare mi per motivi di giustizia e lì è rimasto fino a Natale quando il processo presso la Corte di Assise è stato sospeso per le ferie natalizie successivamente senza una ragione comprensibile è stato posto in traduzione verso il carcere di Ascoli Piceno mentre nel processo che si prevede di lunga durata sarebbe ripreso il cinque gennaio premesso che la traduzione
Ad Ascoli si è risolta in una interminabile serie di sosta intermedia nelle carceri di Taranto di potenza di Ariano Irpino quindi a Benevento dove ha pernottato per poi riprendere il viaggio sino alle carceri di Campobasso poi Teramo infine Ascoli Piceno
Premesso che Giuseppe Piromalli dell'età di settantatré anni gravemente malato come risulta dalla sua documentazione clinica e chieda neanche in sede ufficiale i sottoscritti hanno sottolineato e denunciato analoghi se non peggiori episodi di mancanza di umanità e di serietà professionali di netto sapore persecutorio
Si chiede al ministro di Grazia e Giustizia primo se risulta vero quanto in premesse per quali serie ragioni sia stata nuovamente in fitto di una persona ultrasettantenne ammalata un viaggio così lungo e Tor posso essendo nell'arco di pochi giorni di nuovo necessaria la sua presenza a Palmi secondo se vi siano precise disposizioni del ministero riguardo a quella che appare essere più una via crucis che una traduzione dei detenuti o se vi siano sta nato nel caso di Piromalli autonome decisioni della scorta terzo cosa intende fare perché questo trattamento non sia più riservato a persone detenute perché siano accertate le eventuali disattenzioni di norme vigenti e perseguiti responsabili
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0