Le parole e le cose - Conversazione con Loredana Lipperini, autrice del libro "L'arrivo di Saturno" (Editore Bompiani)

Radio Radicale ben trovati ben ritrovati alle parole le cose il nostro spazio di approfondimento culturale librario e siamo
Qui in compagnia di una piacevole presenza Loredana li Perini bene trovate ritornare a Radio Radicale qui trovati effettivamente perché proprio un ritorno simili Primi passi radiofonici al ora Loredana di Perini e una giornalista una scrittrice diciamo spesso una collega che si trova come me e dall'altra parte della barricata intervistati con fare netta
Radiotre tanti autori tanti scrittori
E quindi proprio la prima domanda che ti faccio un po'proprio questo di transfer professionale
Come ci si sente dall'altra parte questo già è già un dato importante e in modo complicato naturalmente perché ci si rende conto era già noto in verità però insomma si tocca con mano per così dire
E come Today BA da questa parte
E usare le poche e giuste parole nel tempo che hai a disposizione non è esattamente facile e
Cosa ancor meno facile raccontare libri che hanno una struttura complessa ma ci riprova
E soprattutto questo libro che oggi vi presentiamo qui l'arrivo di Saturno edito da Bompiani un libero
Oserei dire anche radicale su molti aspetti idriche diciamo adesso entreremo un po'a parlarne
Parla di una storia di verità negata di diritto alla conoscenza negato di diritto all'informazione stroncato
Ed è una storia forse che che per te e somiglia anche
Ad una sorta di grande Suma un po'di un pezzo di vita civile sociale contemporaneo sì e parla anche del Partito radicale di quegli anni infatti che è stato non solo lo spartiacque
Per la vita di queste due ragazze due amiche due amiche per la pelle polemiche che inseparabili dei quattordici
Hai ventitré anni due mi due amiche che hanno sempre passato ogni giorno della loro vita insieme a scambiarsi diaria fare liste e a leggere libri e a passeggiare fumare parlare
Che che quando ormai stavano compiendo vent'anni era il gennaio del mille novecentosettantasei e decidono che devono fare qualcosa in prima persona bussano alla porta
Di largo di Torre di via di Torre Argentina diciotto piano secondo apre Angiolo Bandinelli
E chiede loro che cosa sapete fare la risposta è scriviamo dei buoni temi a scuola da quel momento le due amiche cominciano a lavorare all'Agenzia
Notizie Radicali e in cui l'Agenzia lavora Italo Toni che per l'altra mica quell'area che non è sopravvissuta Graziella De Palo e un po'la lama in consapevole del fatto
Ecco e c'è riportato un po'alle atmosfere degli anni
Settanta ottanta di quando appunto esisteva anche una politica una politica dell'informazione fatta di giovani che bussava alla porta questo caso chi veniva perde Rosate del Partito radicale e non non solo gli veniva aperto ma neanche gli veniva aperto dall'usciere mandato una figura come Angiolo Bandinelli padre fondatore Samte quindi chiaramente da una figura di primissimo rilievo
E Graziella De Palo appunto ricordiamo e è stata una una giovane giornalista
Scomparsa il i primi sette amministratrice due settembre dell'ottanta a Beirut ed è in qualche modo il pretesto dedico il pretesto perché
Perché il libero è scritto in modo molto sapiente ovvero con in via due fatti quella di una vicenda storica politica geopolitica molto intricata perché ovviamente bene tutta
Nel settembre dell'ottanta alla Palestina tutto quanto quello che ne consegue in quell'area
Una storia professionale molto importante una serie di militanza e di politica molto importante
Però interista e mi scolante all'interno della narrazione del romanzo
Ecco l'arrivo di Saturno e anche questo è un esperimento se vogliamo un esperimento di sottrazione della memoria collettiva da rituale
Per la celebrazione giornalistica della avieri Istica fine a se stesse allora come è stato mettere dentro tutto quanto questo perché
Diciamo bussare ad una porta del Partito Radicale niente già questo è un qualcosa che
Che crea un climax narrativo altissimo immagino per te che lo hai vissuto sarà stato ancora di più
Ma come è stato prendere questa enormità storica e metterla dentro ad una narrazioni cucita sapientemente intorno a a questa a questa storia è lì a questo libro
Guarda io ho pensato a lungo a come lavorare su questo materiale perché il romanzo a tre livelli sostanzialmente uno è il livello della contemporaneità quando
La protagonista che si chiama da ora e certamente un alterego una proiezione di che scrive
E si reca una mostra di Vermeer appena perso sua madre quindi un momento in cui
Giunta ai sessanta anni più o meno e fatalmente fa dei bilanci
E ricorda ricorda questa storia appunto la storia di una ragazza che come ventun ricordarvi a ventiquattro anni il due settembre del mille novecentottanta Beirut scompare per sempre
Di lei non ci sarà mai un corpo da restituire non ci saranno più notizie se non
I continui depistaggi le falsità e gli inganni di servizi segreti ministri ambasciatori che hanno mentito alla famiglia
Almeno fino a quando non escluso non è stato più possibile neanche mentire perché Stefano Giovannone che è con lui
Che paradossalmente era al centro degli articoli che grazie alla scriva per Paese Sera sul rapporto fra
Italia in Medioriente per quello che riguardava il traffico d'armi per quello che ricordava il cosiddetto lodo Moro
E Stefano Giovannone per paradosso forse non per paradosso sarà colui che poi prenderà in mano le indagini su Graziella
E Stefano Giovannone chiederà una volta finalmente indagato una volta che esso tre anni dopo
Sono stati dichiarati esatti e giusti e veri gli elenchi della P due chiederà il segreto di Stato che Bettino Craxi concederà sul caso toni del palo segreto di Stato che non è stato tolto del due mila quindici quando doveva naturalmente scadere ma è ancora in gran parte tutto il materiale coperto c'è questo quindi c'è una situazione
Di quegli anni come situazione sanguinosa sanguinose ancora oscura perché tutti grovigli di tenebra che attraversano questa vicenda non sono ancora stati chiariti
Questa vicenda significa anche la strage di Bologna significa anche Ustica il significa anche appunto la P due significa Gladio significano tante cose la Banda della Magliana perché
Sembra una puntata di Voyager me ne rendo conto però in realtà è vero riconsideri mediante erano quegli anni e sono anni ancora non chiariti
Allora già avere a disposizione queste questi due filoni mi poneva davanti a un problema io non volevo scrivere come vuole
Non volevo scrivere anche se questa è in parte un'auto fiction ha però è semplicemente uno romanzo dove chi scrive sotto altro nome si mette anche in gioco in prima persona raccontando intrecciando presente e passato però
Mi serviva una terza via da intrecciare queste e allora ho scelto di raccontare insieme lasciando che poi
Le strade alla fine del romanzo convertano la storia di un vero falsario
Ambra metteremmo che realmente esistito era una magistrale falsario di Vermeer
Si disse di lui che aveva venduto falsi per mera i nazisti venne arrestato processato per collaborazionismo e qui ebbe il suo colpo di genio di pinze un permarrà davanti sui giudici ebbe una pena molto mite che poi non scontò perché morì
Allora io ho immaginato che da me Geremek fosse stato convocato sulla cima di una
Montagna marchigiana
Tra le due guerre da un personaggio misterioso che si chiama h e che li commissiona un giudizio universale alla Vermeer
Che impartendo gli lezioni sul falso su cosa significa falso si cosa significa vero
Che mentre quella vicenda diva Maigret mandando avanti assume toni che sono sempre più lontani dal realismo l'altra che reale
Sembra sempre meno reale perché si complica sempre di più perché l'ho fatto perché mi è sembrato l'unico modo
Per illuminare una verità perché il falso nella maggior parte dei casi ci aiuta a comprendere il vero quando il falso e dichiarata
Infatti leggendo queste pagine molto belle molto intense i pregi che riscontriamo almeno per me sono sono due
In prima battuta
Il primo è innanzitutto il restituire una dignità narrativa letteraria
A tutti i personaggi e questo di solito in un romanzo è difficilissimo perché ovviamente diciamo soprattutto quando i livelli sono tanti personaggi sono tanti
Un po'il difetto di lasciarne liberi da qualche parte qualcuno diciamo ma spesso viene ma
Diciamo con con la tua oppure col tuo stile si riusciva comunque a.
In qualche modo dare veramente un tono di di sfumatura a qualsiasi persona non incontriamo all'interno di questo romanzo e e l'altro è è appunto e questa quasi distorsione degli oggetti delle verità
Che mi ha ricordato quasi un quadro di Magritte questa sorta di
Illusionismo onirico alle alle volte ed è un registro anche questo molto coraggioso ecco lato impressione quando lo scrive di un po'se n'è raccontato perché è stato sicuramente un turbine molto forte di mozioni ma una volta chiuso questo libero
Qual è stata l'impressione perché immagino che un libro così denso glielo diciamo non sono
Letto tutto molto avidamente devo dire però a un certo punto mi sono fermato detto ma chissà alla fine tutto questo una volta chiusa la quarta di copertina quello che
Loredana approvato il sentito riguardanti rispondo con la massima sincerità mi mancava moltissimo perché
Non solo perché intorno alla storia di grazie a lei ho cominciato a ragionare grosso modo da quando lavoravo ancora qui Radio Radicale sarà stato l'ottantadue ottantatré quindi quando già
Si cominciava a capire che non ci sarebbe stata una verità dichiarata da consegnare alla famiglia e agli amici alle persone che amavano Graziella
E ciò girato intorno una volta due volte tre volte ho continuato a far durare radunare materiali ho continuato a rileggere i punti le lettere i diari delle del passato però
Lo lasciavo ci tornavo su lo lasciamo di nuovo diciamo che ho cominciato a capire qual era la strada giusta grosso modo nel due mila dodici
Quando davvero sono andata ma mostra di Vermeer un visto il quadro di Haider fan del Po e la che
è quello pittore minore
E contemporaneo di Vermeer che dopo l'esplosione della polveriera di Belfast
E dipinse ossessivamente querela quell'esplosione per primo più di venti quadri perché perse la figlia in una quella tragedia io allora per
Evidentemente esorcizzare quel lutto a ha raccontato come la sua arte sempre la stessa cosa e allora quel quadro che era esposto alla mostra alle Scuderie del Quirinale mosse diverse ma questo di apertura Edgar Fund poi
Mi ha cominciato a far ragionare su questo su questo argomento perché da una parte c'era appunto un'esplosione che addirittura per coincidenza ora aria avviene intorno alle dieci e venti venticinque di quel mattino come la strage di Bologna peraltro
E dall'altra l'idea appunto di di perseguire la via del falso dei falsari misti mi è sembrata subito via giusta
E un libro che però diciamo solo di preparazione non dovremmo parlare di DD di lustri addirittura di scrittura vere e proprie mi ha preso cinque anni di fatto
E quando finalmente ha scritto la parola fine quando sono arrivate ringraziamenti ha detto che mi
Ecco mi sono chiesta io che faccio adesso adesso che succede perché bene o male
E la domanda che ci si pone poi realtà non è vero perché si comincia succeda pensare ad altro si comincia a pensare ad altre storie però
Un po'di dispiacere di malinconia sì c'è stato
Anche perché tra l'altro in qualche modo la storia di Graziella soprattutto la la consegni un po'perché
Qualche modo
Al di là appunto ma magari di nove che per tanti motivi
Ci sbatte un po'la destra sopra su determinate storie su determinate memorie
Assessori come quella di grazie alla magari anticipano o altre strade drammatica ma quella di vari altri Fazio c'è sempre questo giornalismo che in qualche modo lì dove diventa scomodo investigativo
Non lascia segni di ritorno in questo caso è anche bello questo modo con cui tue hai affrontato una scomparsa che è anche una cosa differente rispetto a un eccidio una strage una morte cioè affrontare a scomparse lettera durante sicuramente un esercizio molto difficile
E soprattutto nella vita cioè oltre che in letteratura perché quando tu non è un corpo
Per
Tanti tantissimi anni io ricordo che il non funerale di Graziella
Era IRI era ed è stato celebrato nel due mila quindi nel ventennale della scomparsa un funerale significa che
Tu sei riunito una chiesa in questo caso in cerchio su un altare e non hai nulla
Da cui prendere congedo non avere un corpo significa che
Più o meno consapevolmente tutelarci sempre aperto un varco a una terribile infausta speranza che è quella di un ritorno che evidentemente passati i primi anni tutti rendiconto che che non è possibile non avverrà mai
E poi c'è un altro fatto tutti giustamente ricordato Ilaria Alpi oltre Hillary Alpi che peraltro erano su una pista molto simile situazione di grave alla ci sono gli altri morti cena tale Di Grazia
Che venne avvelenato Urano sappiamo che è stato avvelenato con
Del veleno nessuno un caffè probabilmente
E quando stava indagando sulla nave dei veleni navi dei veleni che trasportavano anche armi eccentriche Ferraro Mario Ferraro che sempre negli anni Novanta muore impiccato comporta asciugamano alto
Un metro da terra di minori in ginocchio sostanzialmente tecnicamente impossibile tra altre Mario Ferraro indagavo esattamente su quegli anni sul ruolo dei servizi segreti del mille novecentottanta in Medioriente
Tutto è connesso evidentemente
Perché
Quando non si chiariscono i modi oscuri di quegli anni quando quegli anni non vengono raccontati fino in fondo perché il problema e la fine degli anni Settanta degli anni Ottanta che e che noi abbiamo sempre la narrazione
Corrette dolorosa degli orfani naturalmente di coloro che sono stati uccisi dalla
Dalla lotta armata e oppure abbiamo le memorie di chi alla lotta armata preso parte ma non abbiamo tutto il resto
Non abbiamo per esempio la stessa storia radicale che era all'ora per quegli anni un'assoluta anomalia perché porta avanti un po'in modo completamente diverso dotare anche degli obiettivi diversi con la storia non c'era
Detto questo però c'era se vuole un altro motivo di
Di dolore o anche di di di rabbia sì
Graziella non è mai stata assunta nel cielo di giornalisti martiri forse adesso recentemente si comincia a riparlarne però
In quei primi anni pesa moltissimo una terribile trasmissioni di Enzo Biagi che devo dire scrisse una pagina mira della sua storia professionale
Perché ospitò in trasmissione il fratello di Graziella Giancarlo dettano e
Tutte le accuse che Giancarlo rivolgeva a persone che poi si sarebbe scoperto erano gli elenchi P due peraltro
è
Viaggi si chiedeva scusa chiedeva scusa questi dramma Francesco Malfatti di Monte Tritto
Viaggi chiedeva scusa e a Giancarlo diceva sua sorella rende dilettante ha usato una decina di volte queste parole non lavorava in redazione non era una giornalista professionista era un'avventata dilettante questa accusa
In un certo senso
Ha fatto sì che grazie alla venisse considerata un po'una sventata ragazza una ventiquattrenne che chissà cosa si era messa in testa ricorderai Giancarlo Siani anche Giancarlo Siani
Forse non gli è stato dato del dilettante certamente il fatto di essere
Un ragazzo un precario un collaboratore uno senza tesserino da professionista ecco insomma
Per lungo tempo ha pesato anche su di lui e questa è
Mi è sempre sembrata un'ingiustizia profonda non è che questo sia un risarcimento naturalmente questa è una storia
E una storia raccontata come un romanzo e intrecciata un'effettiva storie reale proprio perché penso che la letteratura
Forse
Possa far scattare l'effetto di condivisione che è un saggio forme non saggio non può raggiungere perché raggiunge soltanto i diretti interessati che sono magari un numero anche vasto però sono un lettore ultimo direttore magari meno il motivo diciamo così
Soprattutto ecco del rischio rispetto a quel questa lista veniva in mente anche il nostro Antonio Russo a immaginare toghe con le stesse
Praticamente motivazioni se scorgiamo la rassegna stampa nei giorni successivi insomma
Ritroviamo le stesse cose che ha indicato per grazie alla
Questo libro e anche e soprattutto una storia che vive di un sentimento
Antico e e i giovani al tempo stesso dell'amicizia e e questo secondo me una dimensione molto bella che troviamo tra queste pagine perché
Perché l'amicizia non diventa in qualche modo il al fine di una conoscenza così come avveniva soprattutto con certe amicizie né per i movimenti certe amicizie nate con la politica ma diventa in qualche modo lo strumento
Di conoscenza di amore di di bene ecco
Anche qui viene un po'da farci una riflessione su un primo nessun dopo su come questo sentimento sia poi cambiato sia nell'evidente letteratura guarda l'amicizia soprattutto amicizia in quegli anni dove
Realmente si credeva a portata di mano hanno la possibilità di cambiare il mondo di migliorarlo
E era qualcosa di straordinario
Intendiamoci tutte le amicizie di formazione e lo sono non ce ne saranno altre uguali cioè
Perché quando si è amiche
Dai quattordici appunto i ventidue ventitré anni significa che
Si fanno insieme tutti i passaggi cioè il primo ragazzo la prima sbronza la prima trasgressione lì i primi piccoli grandi dolori le prime perdite
I primi allontanamenti litigi e o i le discussioni che in quegli anni erano
E devo dire quasi esasperanti a volte perché si discuteva del mondo si discuteva di nuovi stesse i di come avremmo potuto essere migliori
C'è anche adesso Elena Ferrante grazie al cielo a
Diciamo diciamo così per usare un brutto termine sdoganato
Il fattore della competitività nell'amicizia femminile che lo ha sempre avuto che grazie all'arancio enormemente competitive
Etica mo'probabilmente proprio per questo motivo ci separammo o un po'perché succede quando si arriva quando si scava alla nei vent'anni quando comincia l'età adulta di comincia a venire addosso a volte succede che ci si perda che si prendano strade di diverse
E questo se voi è stato anche il grande rimpianto perché da una parte e tu hai così il senso di colpa di chi sopravvive perché avviene sempre così quando poi vissuto un importantissimo pezzo di vita insieme un'altra persona quando questa persona non c'è più
E
Ti senti in colpa per aver fatto altro
E dall'altra anche quella quello sciocco se buon senso di onnipotenza che ti porta a pensare se fossimo rimasti amiche non l'avrei fatta partire cosa che non è vera sarebbe partita sapeva di avere fra le mani qualcosa di molto pericoloso
Mai partita lo stesso con la straordinaria così fiducia che sia soltanto secondo me a quell'età quando ci si va per parlar chiaro a infilare Maryland
Nel cuore stesso dei misteri inseguendo quella che è la
Famosa pista palestinese sulla strage di Bologna peraltro perché quella era la lista reale che grazie alla stava seguendo in quel momento
Il lodo Moro e quant'altro figurarsi cioè se lo raccontiamo oggi qualcuno può pensare ma come come poteva sperare di tornare indietro
Invece lei nera sicuramente convinta certamente non è stato fatto un solo anno è stato fatto molto per aiutati perché Graziella
E Italo si recarmi all'ambasciata italiana il primo settembre dicendo se non torniamo entro tre giorni medici cercare cosa che non venne mai fatta peraltro
In più c'è la seria possibilità che l'ordine di uccidere sia venuto da Roma
Esatto questo è uno dei tanti aspetti della storia di
Di di grazie a lei di lastre di questo libero che però citano anche un po'a precisarlo del diciamo anche i tra i tanti pregi il pregio di in qualche modo
Non lanciare il sasso e nascondere la mano perché spesso diciamo che poi la letteratura diventa un po'la scusa per dire io dico una cosa e poi li rimane in realtà è un libro di grande rigore da questo punto di vista
Di un grande rigore sia giornalistico che storico ma soprattutto il libro dove noi ritroviamo
Come abbiamo detto non solo il ritratto di quegli anni ma
Forse le motivazioni interiori che hanno spinto una generazione forse e forse anche le motivazioni che
Interiormente c'erano anche tra chi ebbe l'idea di dal radicale perché questa passi c'è anche un po'assicurazione perché un romanzo che parla di nuovi settori accidenti se se parla di voi cumene parlarne parlando un po'parla di quegli anni
In cui tutto stava succedendo e ovviamente visto che lo stavamo vivendo non ce ne rendevamo conto di cosa stava succedendo del video
E sì non è un romanzo non ha un romanzo affresco me
Quello che mi interessava e far sì che quegli anni come dicevi tu apparissero ma apparissero
Nel nello spirito più che nei fatti un po'come
Nello stesso modo in cui anni armo posizionano allo scorrere di Miller Fontanini sui libri soprattutto penso proprio agli anni e mi interessava anche
Farli saltare una cosa beh io ho fatto un piccolo gioco mentre lei parole della mia Graziella delle delle amiche dei familiari di tutte le persone che incontrano sono parole di romanzo
Mentre evidentemente le parole di andar Maigret ma anche di dal Ministero e il mondo che ha una strano personaggio un agente del controspionaggio inglese
Che quando va a me che non è ormai sceso da quella montagna ormai diventato famoso è ormai stato imprigionato ad Amsterdam ma lo va a trovare tennis dal mondo è figlio di un illusionista che si chiama Giorgia Wonder
Riuniste realmente esistita a dire il vero anche del mister mondo sotto altro nome
E e quelle sono evidentemente parole inventate
Le parole
Di
Agenti segreti spia e
Responsabili o eletti in Italia ministri quelle sono vere
Sono tutti dei virgolettati che tratto dei materiali che con enorme pazienza e dedizione alla famiglia di Graziella raccolto in tutti questi anni
Bene allora Loredana io continuerei ore e ore a parlare con te
Ma come stai facendo orario il tempo ahimè nostro diranno peggiore
Io e ti ringrazio vere esserci venuta a trovare per avere scritto questo libro ricordo l'arrivo di Saturno edito da Bompiani grazie grazie mille Loredana grazie a voi e grazie anche per Rabin rendita proposi mica di rivedere questi luoghi
Bene e noi ringraziamo voi che ci avete ascoltato e seguito fino a questo momento rimanete sempre in ascolto perché continuano le trasmissioni di Radio Radicale