Conferenza stampa di presentazione dell'inchiesta nazionale sulla qualità dei percorsi di alternanza scuola-lavoro e sullo Statuto delle studentesse e degli studenti

Bene se ci siamo tutti possiamo iniziare
Questa conferenza stampa allora innanzitutto vi ringraziamo perde la presenza e per aver accettato il nostro invito
In questa giornata oggi siamo qui fare presentare i dati dell'inchiesta nazionale sull'alternanza scuola lavoro
A due anni dall'approvazione della buona scuola dalla sua attuazione
Dunque noi abbiamo consultato un campione di quindici mila studenti da nord a sud del Paese comprendendo anche le isole da questo appunto da questo campione abbiamo chiaramente selezionato studenti sia dei licei sia degli istituti tecnici sia degli istituti professionali
Nell'ambito della campagna diritti non piegati che prevede appunto un'inchiesta nazionale sulla condizione degli studenti in alternanza scuola lavoro oggi
Gli esiti si sono rivelati preoccupanti è sintomatici di una necessità oggi di innanzitutto avviare un dibattito serio all'interno di questo Paese sull'alternanza scuola lavoro
E poi sulla necessità di avviare anche un monitoraggio tanto a livello nazionale quanto a livello territoriale su quelli che sono i percorsi che si svolgono all'interno delle scuole
Un altro tema che noi oggi poniamo fortemente è il tema
Della dello Statuto delle studentesse e degli studenti ancora assente nonostante appunto due anni di attuazione parliamo di studenti che appunto si recano a fare un'alternanza che prevede un'obbligatorietà
Nelle duecento e le quattrocento ore ma che appunto non vedono dei diritti su carta è da oggi per noi deve partire il riscatto deve partire riscatto a partire appunto da questa campagna affinché l'alternanza non significhi più
Semplicemente effetti sfruttare gli studenti sfruttare il lavoro gratuito ma affinché questo significhi invece formazione per gli studenti all'interno delle scuole
Adesso lascio la parola ad Axel Micai che è responsabile per l'alternanza scuola lavoro dell'Unione degli studenti che di presenterà la nostra inchiesta
Salda tutte a tutti
Appunto oggi siamo qui per rappresentare la nostra inchiesta nazionale che come diceva giustamente Francesca prima di me
A ha visto la partecipazione indiretta delle sentisse dissidenti appunto la prima inchiesta nazionale e che parla della qualità dei percorsi di alternanza scuola lavoro e non semplicemente della quantità
Allora né appunto abbiamo somministrato di questionari ai dissidenti che potete leggere le domande dei questionari a pagina sette dell'opuscolo che abbiamo presentato
E appunto del delle domande che andassero tanto dal fa della domanda se una scusante va tutto a pagare per sostenere i percorsi alternanza scuola lavoro o per esempio se a le sinistre i diritti violati
Alcune partite vedere anche dalle slide che stiamo prestando e che sarà presente anche all'interno dell'opuscolo abbiamo visto che il trentatré per cento dissenti intervistati ha dovuto pagare per fare i percorsi di alternanza scuola lavoro questo che significa significa di fatto non garantire il diritto allo studio essendo l'alternanza scuola lavoro obbligatoria per accedere agli esami di Stato
Poi abbiamo visto che il cinquantasette per cento di studenti intervistati
Ha partecipato dei percorsi alternanza scuola lavoro non inerenti al proprio percorso di studi questura significa ne sappiamo bene che alternanza scuola lavoro deve essere una metodologia didattica
è proprio per questo crediamo sia importante che ci sia una stretta inerenza
Tracciati esistenti imparano in classe e ciò che prevede il percorso di alternanza scuola lavoro non garantire questo diritto significa non fare delle esperienze alternanza scuola lavoro davvero formative per gli studenti
Poi abbiamo visto che il quaranta per cento degli studenti ha visto durante i percorsi alternanza scuola lavoro i propri diritti appunto a violati
Quando parliamo di diritti parliamo per esempio di studenti che durante i percorsi di alternanza scuola lavoro hanno dovuto a fare fotocopie piuttosto che portare in altre
Quindi insomma dell'esperienza non formative che andavano proprio a violare i diritti della delle studentesse degli studenti
è il fondo abbiamo visto anche che in realtà l'ottantasette per cento dissente intervistati vorrebbe poter decidere
Sul proprio percorsi alternanza scuola lavoro perché perché ad oggi i studenti non hanno assolutamente voce in capitolo a per quanto riguarda i propri percorsi quindi non hanno non possano decidere come dove e quando fare
A i percorsi di
Di alternanza scuola lavoro
A vista anche i Ciampi insomma i dati evidentemente sono importanti e ci ridanno una realtà alla grave a per quanto riguarda la qualità dei percorsi alternanza scuola lavoro prassi sembra importante
In qualche modo anche a gridare dei casi eclatanti viene durante le nostre nostra inchiesta abbiamo registrato
A in primis il caso di Cagliari dove cinquantaquattro studenti hanno fatta l'alternanza scuola lavoro alla Saras che ha un'azienda petrolifera che da anni inquinante rito odio
Per noi è appunto questa cosa è molto grave perché crediamo che non ci sia esperienza formativa all'interno di un'azienda che inquinante Rita odio
Ora un'altra casa grave e quella di Avellino dove agli studenti veniva chiesto duecento euro per il trasporto da Napoli da Avellino a Napoli è andata e ritorno
E quindi appunto vediamo come l'alternanza scuola lavoro per i fatti venga chiesto di cioè venga pagata all'interno delle scuole anzi
E poi abbiamo visto il caso di Taranto anche lì molto grave il caso della dell'IVA e quindi veniva chiesto agli studenti di fare i percorsi alternanza scuola lavoro all'Ilva agenda che conosciamo purtroppo
Ho molto bene per
I vari processi a suo carico per l'inquinamento del territorio
è
Ultimo caso
A in realtà questa semplicemente i casi più eclatanti ma ce ne sarebbero fin troppi le cronache dei giornali né Andrizza di tanti durante questo questo anno
Quella di Trieste in cui veniva chiesto agli studenti andare a cercarsi da soli i posti in cui fare alternanza scuola lavoro quindi questo evidenzia
Con e poi di fatto non ci sia un progetto formativo e dietro ai percorsi alternanza scuola vorrei capire allora per i per il triennio per accedere agli esami di Stato e quindi la fondamentale nella
Nel percorso formativo e della degli studenti proprio per su questi casi noi chiediamo appunto alla lo Statuto delle studentesse dissidenti alternanza scuola lavoro che ah no come potete vedere a è stampata all'interno dell'opuscolo e a che ne abbiamo costruito con le assemblee che abbiamo costituito i territori
E appunto per noi ci sono dei dei cardini all'interno di questo Statuto che non sono imprescindibili per rendere le esperienze di alternanza scuola lavoro davvero formative e di qualità
In primis da alle Commissioni paritetiche all'interno delle scuole con parere vincolante perché come vediamo appunto l'ottantatré per cento di studenti verrebbe poter decidere se dei percorsi di alternanza scuola lavoro
E per nebbia degli organi che permettono agli studenti e docenti dico progettare i percorsi di alternanza scuola lavoro per noi è un elemento di qualità
Altro elemento di qualità evidentemente
è il Codice etico un codice etico che garantisca gli studenti di
A partecipare a e di attivarsi all'interno di aziende che
Non si non siano state colpevoli o comunque partecipi di infiltrazione mafiosa che soprattutto ha fatto una formazione continua prive dei lavoratori e che non gli sfruttino
Perché appunto fermarsi in delle aziende che non sfruttano i propri dipendenti significa di fatto fare delle speranze non di qualità
E soprattutto che non in pieno il il territorio e che propongano un modello di sviluppo alternativo e differente a quello vigente
E in realtà e ha il riscatto è è partito perché a da da quando è pari alla campagna i diritti non piegati come potete vedere dalle slide a Brindisi abbiamo approvato lo Statuto delle studentesse degli studenti in alternanza scuola lavoro
Quindi ad oggi il nostro Statuto in quella scuola e di gente funzionerà e appunto garantisce il rispetto dei diritti
Poi in Puglia abbiamo o a un tavolo aperto con l'Ufficio scolastico regionale sullo Statuto delle studentesse distanti in alternanza per appunto approvarlo in più anche in Puglia abbiamo presentato attraversa anche gli la conferenza stampa i dati regionali
A sulla qualità dei percorsi alternanza scuola lavoro
Stessa cosa in Campania abbiamo
In un tavolo aperto con l'ufficio scolastico regionale
Che appunto ha come obiettivo l'approvazione dello Statuto perché ad oggi sappiamo bene che a livello nazionale e Assante uno Statuto delle studentesse distanti in alternanza
Anche a Torino condita omerico partecipati con il Comune
Ah siamo riusciti a appunto ad Aprilia un percorso democratico tanto su temi come il diritto allo studio trasporti edilizia scolastica ma proprio anche sull'alternanza scuola-lavoro per presentare
Il il nostro Statuto
è quindi appunto in qualche modo stiamo cercando di sopperire alla mancanza nei speriamo che il Ministero in qualche modo guardia il nostro Statuto perché è un elemento anche di di democrazia di partecipazione studentesca per la propria scrittura della carta dei diritti e dei doveri delle studentesse distanti Nenni percorsi di di alternanza scuola lavoro
Grazie
Bene adesso se siamo d'accordo possiamo aprire gli interventi eventuali contributi riflessioni rispetto ai dati che appunto potete anche visionare all'interno dell'opuscolo
Se
Ranieri Andrea
Ma interessi tutto mi
Come una persona che se occupata per lungo tempo dei rapporti tra la scuola e lavoro
Vi ringrazio per il lavoro svolto presa sullo svolto con intelligenza
E prospettando alcuni obiettivi concreti secondo me assolutamente condivisibili
Un filosofo americano che io amo molto il giorno di Ulisse
Quando parlava dei percorsi scuola-lavoro è uno che era molto convinta del valore educativo del lavoro però diceva una cosa cosa importante
Che un lavoro di cui uno non è in grado di valutare le conseguenze perché vi tutti
E può essere formativo solo un lavoro
Come dire che di cui siano chiari gli esiti che questo lavoro avrà sul benessere collettivo sulla società e così via
C'è un articolo dello Statuto che sembra scritto da Djuric cioè quello di dire che gli studenti devono sapere
Do cosa farà fare e devono sapere se il lavoro che fanno non inquinante non ha rapporti con la camorra non è questa cosa qui perché non è formativo il lavoro purché sia
è formativo il lavoro di cui si capisce le conseguenze
Di cui si capisce l'utilità sociale per la collettività
Seconda cosa questa cosa in Italia è difficile edifici
Per due motivi primo perché stanno calando i lavori qualificati cioè stanno calando i lavori attraverso i quali l'esperienza lavorativa potrebbe essere utile dal punto di vista formativo
Voi sapete che in Italia c'è stato in questi anni grande calo dello occupazione che però non è uguale
Cioè sono calati la la la
La somma a meno De Rita da un momento
Di oltre un milione di posti di lavoro
I lavoratori di a qualificazione medio-alta ed alla tenuta è un prete a un momento dei lavori dei qualificati dei lavori poveri
Allora è ovvio un'esperienza formativa non si fa su un lavoro dequalificato e povero è difficile poter fare esperienza formativa per un ragazzo che
Si vuol diplomare e coerente al proprio titolo di studio
Se viviamo in un Paese in cui i lavori a media alta qualificazione stanno drasticamente cavando
Secondo viviamo in un Paese
In cui come dire si reintroducono i voucher perché dici in cui rischieremo la crisi del Governo per introdurre i voucher che sono stati
Abrogare atti per evitare il referendum punitiva quindi non mi pare che la volontà sia vada nel senso di alzare la qualità del lavoro a quasi lago
L'ammontare di far crescere il lavoro purché sia e di anzi
Aumentare il lavoro povere dequalificato
Terzo siamo in un Paese in cui falliscono le politiche del lavoro giovanile eroso ha qualcosa a che fare col vostro discorso sull'alternanza al fattori garanzia giovani sia un fallimento sia fallita
Sia fallita insomma è andata male in tutta Europa ma in Italia peggio che in tutta Europa ha fatto ci ha dedicato un po'di pagina L'Espresso di di due numeri fra con un'inchiesta puntuale su cui faceva vedere il totale fallimento di questa nota
Ma non solo non se ne prende se le prende così poco alto ci si ragiona così poco che l'Agenzia nazionale del lavoro sostanzialmente funzionerà con le stesse modalità con cui ha funzionato garanzia Giovanni no
Cioè in automatico cioè dal centro con un sistema informativo sono convinti di governare il mercato del lavoro con gli algoritmi e non con un rapporto diretto con le persone
Terza cosa
Le maggior parte delle aziende che vedeva italiane sono ultime Europa per attivare percorsi di formazione permanente
Io ho sempre sostenuto sono molto contento di ritrovare la cosa nel vostro statuto
Che in paese che non formano i propri dipendenti e chiama del lavoro un'idea usa e getta
Per cui quando non mi servi più non è che ti
Formoso ti mando via sono difficilmente in grado di poter offrire un'esperienza formativa aggiornati in alternanza per cui questa cosa che voi dite
Che è fondamentale dare priorità alle imprese che fanno formazione permanente dei vostri dipendenti importantissima
Perché le imprese che non fanno forno e le imprese che non fanno formazione dipendente sarà difficile trovare anche i tuttora in grado di interagire con i tuttora commi tutto scolastici no io credo
Bisognerebbe che anche voi potreste Tor provaste a dirlo ai metalmeccanici che per esempio
Voi avete visto che nell'ultimo contratto metalmeccanici la cosa più positiva che sia
Ma di stabilità una quota ampia di diritto alla formazione per i lavoratori
Bene io ho provato a dire a a
Al mio amico Landi prima diteglielo anche voi che parte di queste ore di formazione dovrebbero essere dedicate proprio a formare i tutor aziendale cioè costruendo una figura di tutor aziendale che non è secche aziendale del senso pieno
Cioè che sono rappresentanti dell'impresa ma anche dei lavoratori e si risolverebbe forse in questo modo un fatto
Voi dite giustamente nel vostro statuto che la formazione deve essere anche formazione al lavoro con diritti
Che il problema del diritto del lavoro eccetera ci avessero elemento importante del percorso
Ultima cosa altri penultima
Voglio far fare alternanza tutti
A secondo me
Qua
So che molto bello dice l'alternanza per tutti
L'alternanza per tutti l'alternanza per tutte se sia in grado di offrire ai giovani esperienze lavorative che sono anche un'opportunità formativa se non sia in grado l'alternanza si va dove è possibile
Io guardi su questo
Va detta con molta chiarezza io London
Ciani molta demagogia le riprese Serge
E le scuole serie che han fatto percorsi in alternanza seri quanta ho letto che questa roba dovrebbe diventare obbligatorio sono un po'spaventati e ammesso dalla gente a cercare posti di lavoro qualunque
Nell'idea
Che ci al ministro Poletti che anche scaricare nei cassetti al mercato e comunque formazione va bene tutto non è così lavoro non è formativo comunque elabora informativo se un buon lavoro
E se gli studenti sono coinvolti come voi dite anche della progettazione Gallone accordo ci vorrebbe per fare l'alternanza ci vorrei prima di tutto una politica industriale
Che facesse crescere i lavori sic il livello di dotazione e la capacità delle nostre imprese di internalizzare sapere che non hanno no e che faccio che in modo affrettato cresce i lavori ma di alta qualificazione
E ci vorrebbe un piano per il lavoro
La CGIL io partirei anche dal piano del lavoro della CGIL cioè per per
Costruire lavoro laddove è necessario il degrado del territorio l'ambiente i beni culturali
Queste cose qui possono diventare un bacino straordinario di lavoro bello dove poter far alternanza perché è chiaro le conseguenze di quello che fai e ti formano ha un lavoro socialmente utile
Per te e per la collettività
Sosta nomadi socialmente utile scusate sui Visco ha con una battutaccia io solo un po'stupito di sentire che lavori socialmente utili devono essere gratuiti
La pena si parla di socialmente utile ti considerati sta gratis avrai biblioteca vai al museo affatto alle anche interessanti alle fai Aggradi su al massimo con gli scopi essendo pagato a scontrini come quelli della Biblioteca Nazionale
Beh io credo che sia una delle contraddizioni più grandi e sta a voi farla scoppiare il fatto che lavori socialmente utili sono gratuiti e lavori inutili e nocivi si pagano
Cioè si pagano i lavori estesi
Grazie non sorpasso perché il mercato da solo senza essere regolato fa queste cose che lavori pagati su quelli che inquinano l'ambiente o che fanno o che fabbricano macchine di guerra allora
La vostra cosa
Giustamente no voi non avete fatto una piattaforma uno Statuto che dice semplicemente no all'alternanza perché non ci sono le condizioni il vostro statuto fonda ludica alternanza possibile
Perché senza quello Statuto senza quei meccanismi di regolazione la cosa che loro chiamano alternanza scuola lavoro non alternanza scuola lavoro io vedo nel vostro statuto
La possibilità di generare di provare a generale certo ci vuole un accordo forte con i sindacati con le forze politiche l'unica alternanza possibile e quella che voi
Descrivete puntualmente del nostro Statuto vi ringrazio ringrazio soprattutto perché avete fatto storico
Grazie Andrea
Venti ragazzini della FIAT
Sì anch'io vi ringrazio per l'invito per lavoro importante chiaramente che avete svolto un anno abbondante dall'introduzione
Dell'alternanza assicurò alla provocazione diciamo
Nemmeno su questo punto non mi come dire non mi rifaccio alcun testo suo punto un Paese dove ha inteso
Alternanza friggere patatine fritte ammettono ad un Paese dove appunto il lavoro è quello degli scontrini
Riscontri ministri della Biblioteca Nazionale o dei voucher che
Appunto avremmo dovuto votare state bloccate stanno rientrando dalla finestra
Purché ci sia prima
Andrà sul contatore dei metalmeccanici per esempio per me è stato un punto nel rinnovo del contratto nazionale molto importante quello che istituzionalizza la formazione come un diritto individuale ovvero un lavoratore nell'arco di tre anni ha diritto almeno ventiquattro ore di formazione
Due terzi pagate dall'impresa e un terzo messo dal proprio monte ore
Ma che cosa accade per la prima volta che se nell'arco di questi tre anni al termine di due anni lavoratore non avesse ricevuto questa formazione all'Hui a poter decidere allora acché progetto formativo fare e quindi anche della
Autopresentazione de la propria formazione e all'impresa che deve pagare un monte ore un monte economico fino a trecento euro per sostenere questa formazione
Io su questo non sono d'accordo sul fatto che
Parte di quel monte ore debba essere devoluto perché il tema del de la metodologia didattica
Penso che sia un tema serio nel senso che nel momento in cui si fa formazione sull'o di lavoro sono anche lavoratori dove era vere al di là della propria formazione sul posto di lavoro a dover avere delle competenze specifiche
Su cui appunto deve essere attivato tutto un progetto di coprogettazione e qua siamo alla difficoltà della dell'occasionalità data finora dei progetti che si sono attivati
Dell'assenza di una progettazione tra scuole e posti di lavoro che effettivamente possono cioè alcuni esempi positivi su questo ci sono sono antecedenti alla legge e sono completamente fuori e su questo abbiamo cioè sia a Cristina Barozzi la Segreteria di Bologna che Alberto qualche magari
Punto e possono spiegare meglio per esempio c'è l'esempio della Lamborghini che funziona da prima della buona scuole che funziona su basi completamente diverse
Ora io penso un'altra cosa io per esempio FIOM mi occupo di Europa quello che vedo un'Europa che dove questi progetti pur con peculiarità completamente diverse funzionano e hanno diciamo diventano degli esiti positivi e quelli dove le parti sociali giocano un ruolo dove c'è una parte di confronto tra Stato enti territoriali imperiese aziende e scuole
Da me questo manca completamente e io penso che per esempio pensare anche a un ruolo di monitoraggio che riusciamo a fare insieme o almeno ho parlato per la FIOM per la parte metalmeccanica con le RSU che sono le aziende dove vengono attivate in che maniera casuale
Progetti di di alternanza sia una cosa importante che dobbiamo provare a fare insieme
Lo dico perché a noi succede il contrario nel senso che ci troviamo imperiese dove dalla sera alla mattina degli studenti e non c'è nessun obbligo di informazione
Ai lavoratori o alla ripresa di Tanzi e dei lavoratori su che cosa siano appunto chi siano le persone che si trova nell'azienda che cosa stanno facendo
L'altro tema importante sempre lato
Imprese quella degli spazi adibite alla formazione ora non c'è niente come dire il tema non è evitare che le persone facciano i precetti anche sullo di riproduzione ma esista un tema di come si accreditano le aziende che innanzitutto attivano processi formativi
E come una volta attivati questi processi quali sono gli standards cioè quali sono le aule quali sono i posti designati alla didattica diversi dalla produzione poi esiste anche una possibilità di affiancamento in produzione però il tema è che io poi possa andare anche sulle linee produttive capire come si produce
Essere affiancato al lavoratore esperto qualificato che mi spiega di come dire quello che che avviene nella in produzione ma altra cosa è dire che semplicemente appunto che magari sono fiaccato che punto friggere patatine al McDonald'e capisco ma si vedono le patatine perché
Questo è il concetto diciamo ad oggi abbastanza unificante
Che caratterizza le le esperienze appunto salvo rari casi che però nascono esattamente da concertazione sociale discussione coprogettazione e che sono completamente appunto antecedente la legge che prevedono punti diversi però su questo magari appunto
Avverto che stima vivi possono spiegare meglio questo quindi è per dire che
Grazie appunto rimuovo per il lavoro svolto è evidente che come dire la fase stiamo attraversando si vedrà tutti impegnati credo
Sui vari fronti dell'attacco al mondo del lavoro di cui questo una delle manifestazioni
Credo che quello che al di là dal fatto che punto dobbiamo chiedere che venga implementato nella legislazione intanto quello che possiamo fare in auto nuovamente coordinarci
E cercare di capire regione per regione mettendo in contatto le nostre strutture anche che cosa accade nei posti di lavoro dove appunto entrano gli studenti in mancanza invece di una preparazione formativa da parte delle imprese che li accolgono
Grazie a Valentina
Andasse a Fazio
Sono a tutti grazie di questi visto visto che la Molini è stata evocata tenterò di dare di dire cosa ormai da anni anche Lamborghini cerchiamo di fare cerchiamo di fare
Col nostro meglio certo che ci vuole molta umiltà parlare di queste cose e soprattutto per chi ha la fortuna di lavorare un grande gruppo Gruppo Volkswagen Audi come come la fortuna di lavorare io
Quindi abbiamo certamente a disposizione in tante opportunità devo dire che già dal due mila otto almeno quando anch'io parteciperò con viziata presi pare come Training Center
Ad accogliere studenti sia lavoro estivo si alternanza
Vediamo sempre cercato
Io sono anche delegato FIOM ovviamente sempre cercato insieme l'azienda di metterci al tavolo e cercare fin da subito di strutturare questo percorso cioè non è un'improvvisazione ci siamo esalta l'età accogliamo dei giovani
Come possiamo offrire loro perché ci poniamo il tema come possiamo offrire loro un'esperienza significativa che poi le rimanderà diciamo che sui banchi di scuola ancor più motivati che poi lo il nostro nostro intento è sopra tutto quello che questi ragazzi finiscano completino gli studi e che motivati poi continuino nella loro vita
In modo particolare punto sui banchi di scuola o dell'università quindici siede a tavolino e ci si cerca di
Capire cosa offrire a questi giovani
Prima che arrivasse ovviamente il Progetto tesi quindi parliamo già appunto da da diversi anni questa era l'intento e cosa si faceva e cosa si fa poi anche tuttora ovviamente sto si deve sempre migliorare
Si preparano i se i tutti c'è un tutor generale diciamo così un alto tutore che accoglie queste per questi alle giovani facciamo vedere l'azienda club
Esiste un percorso privo primario diciamo così dove comprendono dove sono calati men che tessuto solo cala cosa
Il perimetro aziendale da che cosa è composto quindi è una giornata poi non è che perdono dose si ci si racconta loro dove in nel macro sono inseriti poi andremo anche il micro apre alla allora ambiente di di dieci esperienziale che può essere
La linea ma può essere il museo può essere uffici degli acquisti piuttosto che dell'Amministrazione dipende dal
Dal dagli studenti che accogliamo
Quindi cosa c'è un se abbiamo detto un tutor ma poi c'è un segno
C'è un senior che gli accompagna durante il percorso naturalmente la settima una settimana di osservazione noi vorremmo che fosse una settimana in realtà
Diciamo la verità lo approviamo ha questa fortuna un prodotto molto stimolante e chi viene non vede l'ora di esercitarsi in mano noi cerchiamo ovviamente di insegnare loro
Tutte le norme sul
Sulla sicurezza sull'ambiente tanto per intenderci a morire è un ampio una fabbrica che fa sì macchine che ahimè inquinano ma è impatto zero cioè alcun sistema di tre generazioni e che consente di essere assolutamente a impatto zero quelle macchine purtroppo le auto purtroppo lo sappiamo che hanno qualche di fettucce da questo punto di vista
Quindi tornando ai nostri ragazzi di un'alternativa al terrazza club diciamo così quella che classicamente viene offrirvi dovrebbe credo essere offerta a livello nazionale seguono questo percorso quindi anche quando sono con il senior
Osservano il senior poiché inizia a farli
Lavorare se parliamo delle linee spiegando loro cosa stava montando cioè che c'è molta abc e di
Gli spiegano abbiamo anche delle aule treni che apposite su situate all'interno della fabbrica dove sta faccia un percorso di conoscenza
Cioè conosce il prodotto conosce quel
Ovviamente conosce quel poco che con cui ha hai a che fare perché gli stessi nostri dipendenti prima di
Apprendere
Tutto ahimè ci vuole ci vogliono anni quindi figuriamoci in tre settimane quattro settimane cosa si può trasmettere questi ragazzi ma è
è importante credo il principio
Loro comprendono una metodologia non vengono lasciarti soli diciamo così di fronte a una mera produzione non so contro cosa avviene da altre parti
Altra cosa il Desi Progetto duole educational sistemi vitali è tutta un'altra storia che qui dovrei stare qui una giornata raccontarglielo un'esperienza mutuata dal sistema tedesco
Laboratori che sono costati sia noi che la Ducati due milioni cinquecento mila euro con tutoraggio con esperti con due docenti sia da noi che detti Lamborghini somma è tutto fra l'altro siamo riusciti ad istituire un percorso veramente duale dove
Un mese due mesi stanno da noi due mesi stanno in in atti a scuola
E è chiaro che il sistema scolastico italiano non è formato non è strutturata in questo modo noi siamo in Emilia Romagna a Bologna e siamo riusciti a gestire insieme a due scuole del di Valeria nelle Belluzzi
Fioravanti due classi una da noi è una la Ducati
Che riescono a sviluppare questo concetto
Ed è molto interessante vedere come anche i professori ne beneficiano professori e scuola beneficiano di questa situazione di come il ovviamente i ragazzi ne beneficiano perché tornano
Sui banchi di scuola molto molto più motivati poi vero c'è il vantaggio competitivo del prodotto che stimola questo indubbio cioè fare una Lamborghini fare una Ducati è ovvio che stimola di più che
Non so fare qualche probabilmente fare altre svolgere altre attività
Ma io credo che l'importante se come tutti approcci Allam all'educazione al mondo del lavoro
E è vero l'ambiente protetto e intesi vivono molto un ambiente protetto ma credo che sia altrettanto importante anche l'altra esperienza cioè il contatto con la realtà
Che non è la realtà della scuola insomma qui in quella settimana lì anche in quel procedurali anche imparare qualche regola del gioco
Altrimenti vivi sempre noto mondo un pochino distante da quello che il vero mondo del lavoro quindi anche su questo io la butto come provocazione un po'la riflessione che ci stiamo facendo anche con Desi Desi attualmente è molto protetto
E crediamo invece che lavorare un pochino insieme i pari insieme un senior insieme qualcuno che illustra anche altre e regole né l'orario è chiaro che deve essere uguale per tutti lei mi pare un must
Ma un conto è arrivare in orario scuole un conto arrivare in orario sui posti lavoro quando ti relazioni con dei cinquantenni dei cinquanta ormai che ahimè anche qualcuno con la mia età che ne è già cinquantasette ormai e cambiano le dinamiche relazionali è molto importante comprendere anche questo aspetto non dimenticatelo voi che siete
Io la l'arrivo dall'altra parte della barricata questo aspetto su quando sei troppo
Rinchiuso dentro a una una a qualcosa di ovattato poi i rischi di non
A dire fino in fondo la percezione delle regole del gioco
Ce lo stiamo chiedendo non so cosa fare perché vediamo anche gli altri non vediamo i due sistemi lì alternanza n che lo sono in opposizione ma sono
è qualcosa di leggermente diverso
E sulla quale noi che lo stiamo facendo un'esperienza significativa diceva prima bene ci lette adesso apparentate perché prima erano venti Desi una decina di
Altri ragazzi che veniva Agassi che venivano dagli altri istituti
Improvvisamente sono triplicati quadruplicate quindi il sei per il tema del segnare molto sopra fortuna abbiamo tante persone qualificate il Lamborghini ma effettivamente non è che tutti gli ambienti di lavoro riescono a reagire con una qualità altrettanto significativa quindi si sono tutti temi piuttosto
è importante che
Improvvisamente ci siamo trovati però credo che ci siamo trovati prudente e fa e appunto forse non si riesce a dare completamente le risposte come si vorrebbe quindi anche qui qualcuno dovrebbe fare
Una riflessione su ma quanto comando quanto immetti così tanta tanta tante opportunità quelle opportunità
O le riesce a cogliere ma non credo che non siamo esattamente preparati
Con il sistema produttivo italiano non è così preparato accoglierlo quindi con molto ripeto molto mista perché io comprendo che non
Ciampolini c'è una ci sono condizioni molto favorevoli
Muto fori rispetto al territorio con molto Mita però bisogna anche approcciarsi nel modo giusto e fare questo sforzo eleggere devono fare questo sforzo devono parlarsi
Con appunto anche i rappresentanti dei lavoratori che tanto possono dare da questo ecco come esperienza da questo punto di vista
Chi meglio di uno che sul terriccio il terreno sul sul campo può voi dare delle indicazioni noi facciamo così per esempio con i nostri colleghi quando vi è un problema no poi sosto mi sto dilungando troppo e vi chiedo scusa
Quando è un problema non è che lo risolve il sottoscritto seppur delegato FIOM seppure da trentadue anni Lamborghini chiamiamo l'esperto che lavora in quell'area che amiamo l'operaio chiamiamo l'impiegato che
Alle mani impasta quindi queste persone devono risolvere i problemi
E noi cerchiamo di
Questo tipo di approccio cioè inclusivo
Temo che siamo delle mosche bianche quando dovremmo essere delle normalità
Che questo mi dispiace e lo dico con il cuore in mano ma munisca quindi ragazzi in bocca al lupo cercate credo che il futuro se veramente in mano vostra lire noi queste
Ahimè sette sia cercheremo di fare del nostro meglio a supportarli ma avete voi le chiavi di volta del per reagire a una situazione che anch'io vedo sempre An peggiore in questo momento non è che ci stanno dando
Dei contributi troppo positivi da questa parte
Ma io ho fiducia nei giovani ne vedo tanti Lamborghini vedo che si stanno impegnando cinta mettendo l'anima in bocca al lupo e
Grazie del deve ARCI veramente evitato
Grazie Alberto
Ritiro assi della felici
Faccio faccio per favore
Siamo presto
Allora sì facciamo presto anche perché condivido totalmente il tuo intervento quindi insomma faccio faccio riferimento a quello che è già detto
Intanto vi ringrazio patto
Buon lavoro come al solito è molto impegnativo ed è un lavoro che in qualche maniera ci aiuta ricomporre un quadro
Più complesso
Noi abbiamo fatto già l'anno scorso come SLC-CGIL fondazioni ed editori abbiamo già fatto un monitoraggio i risultati li conoscevate perché insomma l'abbiamo fatto insieme praticamente
Stiamo rifacendo di nuovo il monitoraggio che quest'anno degli stessi soggetti ampliando voglio dire il questionario per cercare di capire meglio ad approfondire le questioni che l'anno scorso abbiamo già emerse
E ci aiuta molto anche il vostro da questo punto di vista
Segnalo che vanno tutti e nella stessa direzione segnalano un grandissimo disagio un grande problematicità è un problema che in qualche maniera chi più chi meno territorio per territorio voglio dire ha delle sue specificità ma sostanzialmente mantiene questo grande livello di disagio
Lo dico perché noi
Come sa bene Giacomo abbiamo fatto una serie di passaggi in tutta Italia da oltre alla Sicilia siamo andati a capire cosa sta succedendo nei territori
E sapevamo già in parte le situazioni che ha elencato prima c'erano alcune che sono state già segnalate anche in Assemblea e anche nelle molte iniziative
Io quel
Quelle problematicità non le ho trovate solo in Puglia in Sicilia in Basilicata
Una delle denunce più forti è venuta a Cesena quando si sono alzati ragazzi abbiamo fatto l'Assemblea che con il ruolo che ci dicevano fai da te la questione molto semplice
Il referente
Del dall'alternanza ci ha chiesto di chiedere a parenti ed amici
Di fare l'alternanza che noi
Poi ratifiche Remo e certifica lei ma
Ora non so se siamo Cesena siamo nord documento non produttiva molto vicina all'esperienza che citava adesso il collega
Ma questa è la situazione di contro abbiamo trovato per esempio lo cito polizia ci ha stupito non lo conoscevamo a Brescia c'era un istituto professionale che con quasi mille alunni
Faceva alternanza ben prima
Del di questa
La faceva con le modalità successive ma impegnando praticamente tutti gli alunni tutti
In maniera soddisfacente da parte dell'istituto e da parte del territorio delle imprese comprese però ovviamente con una quantificazione orario che non era quella imposto direttamente dal centro
Prego che nega l'autonomia delle istituzioni e nasconde i problemi che ci sono nella nostra bella Italia voglio dire
I drammi che si stanno consumando per esempio in Basilicata in Sicilia sono inenarrabili da questo punto di vista i ragazzi a Otranto che mi dicevano ma né
Noi per esempio diceva facevamo questo lavoro in estate prendendo quante soldi nonché ci serviva magari per sostenere
All'economia familiare di una famiglia dove il capo il il Papa per esempio era disoccupato intanto per dire adesso faccio lo stesso lavoro sulla stessa parliamo di ristorazione
Si capisce più facilmente sulla stessa con la stessa ditta solo che non mi pare
La faccio testate perché non si può intervenire no con la complessità che questo comporta nella articolazione dell'attività didattica durante nell'attività normale
Questo è quello che ci consegna questa situazione la rigidità per esempio delle duecento e quattrocento che noi avevamo cercato di superare anche io raccogliendo firmare con referendum la dice lunga da questo punto di vista grida vendetta guardate perché non è possibile pensare che tutto si articoli semplicemente
Dentro questa rigidità
Voglio dire la situazione non ci siamo già sentiti io che avevo già sentito in un'altra in un'iniziativa che abbiamo fatto in Romagna
Segnala sostanzialmente che abbiamo certamente punti di eccellenza guardate io ho seguito molto da vicino quella dell'ENEL tanto per essere chiari
E anche lì
Voglio dire vanno segnalati i punti di eccellenza capacità disponibilità risorse perché all'epoca c'erano risorse a carico dei ragazzi quattrocentoventi euro prendevano al mese quelli che facevano la classe letta tanto per capirci quella che veniva
Termino e ed esso stanno tentando di voglio dire allargare questa
Questa esperienza in maniera un po'diversa che ad altri soggetti ma sono punti voglio dire di eccellenza che rimangono tali finalizzati semplicemente quegli ambiti e quelle storie molto prudente anche alla storia di formazione che avevano già
Perché la Lamborghini lo faceva già l'hai detto tu prima Lehner aveva addirittura un dipartimento che faceva formazione voglio dire per i propri lavoratori stiamo parlando di questo
Nella strada maggioranza dicasi ed è quello che ci consegnano loro noi abbiamo piccole e medie aziende
Che non fanno e se mi permettete non sanno cos'è la formazione
Badate che le tre questioni stanno strettamente legate ed è questo che ci preoccupa di più e mi riallaccio quello che diceva Andrea voglio dire un'azienda che non fa formazione lo fanno anche innovazione
E di conseguenza no ci consegna un quadro di riferimento che è quello che è drammaticamente
Incidente sottolineato dalle pochissime aziende che sono iscritte al registro delle imprese che in primis dovevano essere voglio dire l'elemento fondante e di garanzia per poter fare questa operazione in termini di qualità
Noi siamo molto preoccupati perché dovremmo rendicontare una situazione
Per
Un milione e mezzo di ragazzi del nostro Paese perché tanti saranno con la chiusura del triennio con una situazione dove non lo sappiamo dove vanno i nostri ragazzi
Ci va anche in termini di voglio dire non solo di capacità formativa ma soprattutto di legalità badate sappiamo cosa sta succedendo in certe regioni del nostro Paese
Non voglio dire non c'è neanche più la come posso dire l'identificazione territoriale perché ho mai come si sa la situazione non voglio dire riguarda proprio tutti drammaticamente vagonate di questo ci porrà dei problemi seri
Non l'abbiamo registro di fatto non abbiamo chi si assume la responsabilità di questo sta avvenendo abbiamo dal abbiamo dovuto registrare il fatto che per esempio i nostri ragazzi
Che si spostano direttamente da casa per andare in azienda non sono coperti imminenti
L'anno l'assicurazione quale che la cosa drammatica parliamo di un milione e mezzo di ragazzi che si spostano a Roma un liceo ci dicevano che i ragazzi si spostavano per novanta chilometri
E questo succede anche nelle situazione dei private mi riferisco a quelle del sud dove non avendo aziende se costretto spostati territorialmente magari parlare in un'altra non un'altra regione ecco
Questa è la situazione che si viene corretti che noi Consiglieri ci viene consegnata
Noto che c'è un'attenzione particolare non solo solo da noi e dagli addetti lavori ma anche dei media articolo dall'Espresso vedo che anche ci sono voglio dire servizi televisivi che in qualche maniera pongono l'attenzione su questa questione
Che deve diventare centrale secondo me per la discussione nel Paese lo accennava Andrea
Tutto questo sta dentro una grande crisi economica con connotati del tutto particolari
Ma soprattutto dentro la rivoluzione la quarta rivoluzione industriale nel momento in cui noi dobbiamo dovremmo fare badate bene quello che stanno facendo gli altri Paesi
Che già allo tavoli di concertazione dove si discute di quella che potrebbe essere per esempio la politica industriale quattro punto zero quella vera
Quella dove in qualche maniera imposti veramente alle prospettive industriali di un Paese ma su cui
Chiami a raccolta tutti esprimo il elementi di qualità e spinge il Paese ad andare verso questa direzione noi stiamo andando con questo sistema esattamente all'incontrario
Il udendo i giovani perché così disse Renzi quella volta con la famosa slide noi garantiremo lavoro un milione e mezzo di ragazzi
Ora perché non è così questa alternanza non darà lavoro io credo che rischia di dare ulteriore dequalificazione compromettendo anche la qualità dei processi che c'erano già nella scuola italiana
E in qualche maniera mettendo anche fortemente in discussione il nostro sistema industriale virtuoso
Che invece ci ha creduto e che tenderebbe da questo punto di vista accettare la sfida fino in fondo
Io credo quindi che tutti i nuovi dobbiamo assumere la responsabilità di un'analisi più attenta di quello che sta facendo e soprattutto di proposta bene hanno fatto i ragazzi sulla carta
Bene hanno fatto facciamo noi a denunciare quello che che che sta avvenendo nel nostro Paese
Perché credo che vada ripristinata anche da questo punto di vista la realtà storica del nostro Paese
L'alternanza scuola lavoro l'ha voluta la sinistra
L'abbiamo voluta noi ma badate bene l'abbiamo voluta perché volevamo capire meglio il mondo del lavoro che non doveva essere separato da quello dell'istruzione ma non
Per accertarlo ma sostanzialmente per modificarlo
Il dettato costituzionale e questo ci dice allora se questa è
L'obiettivo è l'obiettivo dobbiamo metterci dentro tutti quegli elementi professionali
A cui allude di
Che ricordarli insieme con questo spirito ecco io credo che l'obbligo quattrocento duecento indistintamente in tutta Italia da ostano Versilia un problema grande che mette in discussione dal punto di vista operativo il sistema
Difatti guardate chistu indi docenti quelli tutto ci dicono e
O seicento ragazzi da gestire
Che posso fare io no Nicola mica posso girare tutto il territorio cercando o no e gli elementi di qualità rettifico ratifica vuote che c'è gente che si fa ad atti ficcare il periodo fatto in casa con lo zio o con il Papa
E questo porrà dei problemi seri per quanto riguarda la certificazione vi ricordo che il dirigente scolastico deve opporre poi il bollino di qualità a quei percorsi
Io credo che ne vedremo delle belle con grande imbarazzo da parte di tutti ecco io credo quindi va benissimo quello che abbiamo fatto quello che continuiamo a fare come CGIL contro un'azione di Vittorio perché questa io credo una questioni che va
Sottolineata sempre dobbiamo a vere chiara la situazione sul rapporto istruzione e lavoro si gioca gran parte della qualità delle politiche che faremo nei prossimi anni
Il venticinque per cento delle attività professionali che si faranno da qui a dieci anni
Non le conosciamo oggi o comunque saranno profondamente mutate basta questo per dirci che dobbiamo avere
Dobbiamo pretendere un sistema virtuoso da questo punto di vista che salvaguardi
La centralità dei ragazzi malati che qui non si tratta di fare Lalla peana per la centralità dell'impresa c'entra niente là c'è impresa ti risponde con le sei mila ditte che si sono iscritti a registro imprese sei mila in tutta Italia
Noi dobbiamo pretendere che l'alternanza posto porti al centro i ragazzi e con loro la qualità complessiva di questo sistema che noi abbiamo voluto e che vorremmo
Fosse ripreso in termini di qualità ecco credo che questa cosa qui come quella che stiamo facendo insieme aiuti tutto il Paese a fare una riflessione vera rispetto a queste questioni
Vi ringrazio
Grazie ai servizi
Invitiamo iniziassimo interventi a stare nei cinque minuti perché potrà forse non abbiamo controllato
Aria siamo un po'in ritardo
Se ci sono altri
Rigide altamente cinque
Buonasera a tutti porto i saluti del gruppo del Movimento cinque Stelle della Commissione cultura istruzione
Mi fa piacere aver ascoltato cui che tanti delle iniziative che oggi le vengono lanciati da questo tavolo questa conferenza stampa come proposta
Noi abbiamo scritto come come legge come proposta invece di emendative in questi anni parlo ad esempio del della possibilità di aprire degli incentivi fiscali nell'impresa e che istituiscono
Spazi di apprendimento A reca adeguati per la formazione e incentivi fiscali delle imprese che investono su persone dedicate alla formazione all'interno delle imprese
E poi anche la critica che abbiamo sollevato dal primo momento sulla buona scuola sull'hub l'obbligatorietà io sono un prima di essere un deputato un docente
E di Elettronica negli istituti professionali e quindi conosco il dramma ho fatto anche ho rappresentato anche delega del preside del dirigente scolastico mi sono occupato dell'alternanza scuola lavoro nel
E il dramma di potere a fare dei progetti di qualità concordate con le imprese con il tessuto del territorio
Ed è uno è una cosa che diventa impossibile in alcune aree del nostro Paese
Quindi questa rigidità questa assenza di flessibilità all'interno della buona scuola non fa naturalmente naturalmente bene
E il una delle nostre prime proposte di Mantini di avete il raddoppio delle risorse così come prevedeva la buona scuola rimanendo con il numero di ore precedenti avremmo avuto sicuramente dei progetti che raddoppiavano in qualità
Pur rimanendo delle ore disponibili a tutti a tutte le progettazione della scuola
Io lancio poi un ulteriore proposto a questo tavolo
Che abbia e abbiamo concluso la votazione del Programma Scuola del Movimento cinque Stelle
La la settimana scorsa e ci hanno dato gli iscritti che hanno votato in diciotto mila due indicazioni importanti per la qualità
Didattica uno investire sugli ambienti di apprendimento
Nella scuola e io dico anche fuori la scuola perché quello che il secondo punto che hanno indicato e che aumentare le esperienze di compiti nella realtà
Delle scuole
Io ho scritto un libro che si chiama educazione diffusa insieme al professore Paolo Motta dell'Università di Milano Bicocca che parla di questo di un paradigma culturale in cui noi
Portiamo avanti dai sia i bambini che i ragazzi a svolgerle compiti di realtà
Nella propria città nei beni corso di beni culturali è anche un'azienda madre un'azienda che si prepara ad accogliere in maniera in qualità
Un progetto di qualità che intreccia
Quello che oggi viene detto anche service learning un servizio alla comunità
E che porta ad un ad una alla conclusione nel percorso di qualcosa di utile che si ritrova all'interno della comunità comunità pro ragazzi e scuole elementari di quarta e quinta elementare hanno progettato una piazza
In una città e l'hanno realizzato con il supporto di architetti e coinvolgendo l'Amministrazione
Quindi
è un'educazione un'istruzione che cambia anche le le dinamiche della realtà stessa dove anche
In campo umanistico i saperi si intrecciano con una delle esperienze pratiche che si possono fare né nella realtà io credo che questo sia la sfida del nostro è della nostra epoca visto che
Solo il mese su Urso il World Social Economic Forum ha detto che il sessantacinque per cento dei bambini che si scrivono a scuola
Faranno un lavoro che oggi non esiste
E quindi
Deve cambiare un paradigma culturale di addestramento di anche
Se vogliamo in alcuni casi
Obbedienza system un sistema di regole che porta diciamo anche
E di organizzazione che porta anche all'interno della scuola una certa
Volontà a produrre fenomeni di obbedienza
Ente poco a stimolare fenomeni di creatività
Tenendo il punto fermo su questo secondo noi dovremmo incominciare un grande dibattito nel Paese su questi temi perché è un dibattito che solitamente viene recluso
Nei luoghi di formazione o come questo recluso nei luoghi
Dove si parla di scuola università e ricerca è invece e il è il dibattito che dovrebbe contaminare tutti gli altri
Temi perché se no non c'è nessun all'energia alternativa se ne sono nessuna rivoluzione ambientale e nessuna rivoluzione economica verso altri modelli
Grazie
Grazie servizi
Ci sarò
Altri interventi contributi
Andrea dividente tardivamente universitario
Allora grazie in primis l'Unione degli studenti per l'invito qui oggi per questa importante iniziativa noi
Come Linke coordinamento universitario ormai da anni ci interroghiamo rispetto alle trasformazione
Del mondo del lavoro
E delle
Analoghi trasformazioni che vanno di pari passo sul mondo della formazione rispetto al rapporto tra formazione lavoro quindi un po'riprendendo anche
Alcune questione già poste io penso che
Il sia evidente a tutti ormai
Quanto il mondo del lavoro non c'è un non c'è in campo un'iniziativa per riqualificare il mondo del lavoro le notizie che vengono rispetto
A i voucher che rientrano dalla finestra rispetto a il progressivo precarizzazione del mondo del lavoro va in una direzione chiara di dequalificazione
E le trasformazioni sulla formazione e rapporto
Formazione lavoro va
In di pari passo lo dimostra molto bene l'inchiesta dell'Unione degli studenti
Noi
Pensiamo che quanto accade oggi nell'università
Con un progressivo aumento del numero di tirocini curriculari durante i percorsi universitari
Progressivo aumento che va
Diciamo a crescere in maniera esponenziale con le lauree professionalizzanti che sono ad oggi in discussione
Va di pari passo con l'introduzione dell'alternanza scuola-lavoro noi pensiamo che
Ci sia un problema il rischio che viene subito posto nel all'inizio di questo opuscolo il fatto che questa trasformazione avvenga senza una cultura dei diritti avvenga senza un inserimento di regole
Che se poi previste per esempio il sedime se egli alternanza scuola lavoro non sono mai state poi applicate prima dell'introduzione dei percorsi stessi quindi fatto grave che viene giustamente all'inizio dell'opuscolo fatto presente
Noi pensiamo che quindi la modalità con cui questo
Foto questa formazione nel mondo del lavoro sia stata inserita sia un modo con cui scuole diversa si piegano al mondo produttivo si piegano all'impresa che in questo modo vedono in questi percorsi
Un
Vedi dei luoghi in momenti di in cui poter sfruttare dei degli studenti e poterlo utilizzare come lavoro gratuito
Quindi
Noi supportiamo questa battaglia dell'Unione degli studenti diritti non piegati parti riscatto portiamo avanti una battaglia analoga rispetto all'ambito universitario e concludo
Rispetto a una campagna sigillo civico regolari rispetto a una battaglia sui CUD tirocini anche di accesso alle professioni
Per cui pensiamo che sia necessario una forte regolamentazione
Contro gli abusi abusi che è sempre più ci vengono segnalati e sempre più noi andiamo a denunciare da qui ai prossimi mesi
E quindi una campagna che possa vedere insieme gli studenti di scuola l'università per riscattarsi per poter quindi partendo dalla denuncia dell'esistente costruire un sistema della formazione
Che sia di
Davvero trasformati ma sull'esistente e non sia quindi un modo con cui si va a schiacciare la formazione sulle disuguaglianze che oggi esistono concludo dicendo
Nell'opuscolo e nell'inchiesta un aspetto se non è molto importante il fatto che
Il rapporto tra nord e sud diventa chiaro nel momento in cui si applica l'alternanza
E diventa chiaro con questi dati il fatto che questa modalità con cui la formazione in treno patrono del lavoro non è un modo con cui si vanno a ridurre le disuguaglianze del Paese si va a trasformare il nostro modello di sviluppo po'in un modello migliore ma si va semplicemente ad acquisire disuguaglianze esistenti quindi una maggior difficoltà per esempio introdurre l'alternanza nel in situazioni di
Di difficoltà economica cosa che per esempio sull'università e fortemente presente già nelle politiche universitarie
Generali
Grazie
Grazie Andrea
Sì
Allora Elisa confini libera
E si preparano a Caselli nella
Se gli aspetti grazie dell'invito grazie soprattutto del lavoro che avete svolto perché chi assume diciamo un quadro non molto erosione della situazione iniziare in qualche modo come come Libera
Abbiamo in quanto visto perché abbiamo ricevuto tantissime telefonate in questi anni per
Appunto provare ad arrivare dei percorsi di alternanza scuola-lavoro
Che ad oggi i però per le organizzazioni del terzo settore
Purtroppo non sono esattamente semplicità svolge
Per cui se è per quanto riguarda le aziende si possono essere delle
Normative più o meno
Scritte per le organizzazioni del terzo settore la situazione è molto più complicata
Anche perché i numeri duecento quattrocento o aree il numero degli studenti noi sicuramente come e associazione e non riusciamo ad accoglierli per noi sia un problema perché ci siamo domattina alcune
Iniziative in favore
Se non le abbiamo accolte come per esempio valida e l'alternanza scuola-lavoro Perri campi estate liberi
E perché non pensiamo questa possa essere una esperienza sicuramente formativa in termini umani di crescita di esperire sa ma non è un lavoro vero e proprio per cui anche per non essere come dire fa al fine rispetto a quello che proponiamo e per coerenza
Operare se lo stiamo aprendo a questo tipo di percorsi nonostante ci arrivino tantissime richieste anche da parte di singoli genitori per esempio
Oppure di insegnanti
Però desideriamo in qualche modo non rispondenti ad alcune caratteristiche soprattutto per i percorsi di fare
Formazione che ad oggi vengono proposti o meglio sono più percorsi e le aziende che non poi di Four formativi ed educativi per gli studenti ci sembra che manchi tutta questa prima parte e poi un altro insomma
Elemento di riflessione dedurre portare sul Codice etico ci troviamo pienamente d'accordo con voi anzi vi siamo grati che l'avete sottolineato questo aspetto
Legato alla territorialità dove si può fare il percorso di alternanza scuola lavoro alcune aziende avete sottolineato il tema della corruzione e per esempio dei reati ambientali questo per me importantissimo per cui ad oggi insomma come Libera sicura l'ente e di sollecitiamo e il richiamo anche una mano in questo anche nell'azione di monitoraggio apprensione differimento in più noi li abbiamo presi di territoriali in tutta Italia quindi credo che anche la scelta nel dove fare il percorso di alternanza scuola lavoro e sia utile soprattutto insomma per noi è importantissimo il tema della della legalità ma legato soprattutto alla corruzione perché oggi un altro tema fondamentale da porre all'attenzione
Oltre che ad una formazione dell'individuo nel senso su alcuni temi oggi si parla tanto di legalità ma poi si va in alcune aziende allora proviamo anche a dare coerenza a questi percorsi insomma è su questo ma io assolutamente ci siamo grazie
Grazie Elisa
Interviene Anna tasselli della CGIL
Salve a tutti in realtà in duplice veste CGIL Fondazione ditta Marina ancora sono in transito
Vi ringrazio dell'invito vi ringrazio del lavoro svolto come diceva Gigi Rossi per la felicità noi abbiamo condotto lo scorso anno un primo monitoraggio forse il primo monitoraggio nazionale su questo tema
E tutti i monitoraggi sono benvenuti perché conoscere sapere di più vera sfida per capire cosa funziona e cosa non funziona ci ritroviamo con alcuni risultati emersi anche in questo in questo monitoraggio cioè
Da una parte un grande sforzo delle scuole degli insegnanti dei dirigenti di di assolvere di consentire a tutti gli studenti di assolvere a questo obbligo dall'altra questo sforzo si è prodotto stesso in occasionalità delle esperienze
E sicuramente questo non non non non beneficia la qualità dei percorsi quindi il tema è come aumentare la qualità di questi percorsi sicuramente la sfida del futuro
Vorrei dire alcune cose rispetto a questo un po'più di contesto condivido alcune analisi specialmente sul versante della capacità formativa ovviamente delle strutture ospitanti non camerette un parere solo di imprese parlerei di strutture ospitanti perché lealtà
Dei nostri monitoraggi emerso che sono tanti gli enti pubblici o da una settimana fa sono stato all'INPS dietro gli sportelli all'inizio c'erano ragazzi in alternanza
Sono tanti soggetti del terzo settore e quindi non c'è una questione solo del mondo dell'impresa c'è una questione del mondo delle strutture ospitanti calvario eterogenea su cui
Bisogna riflettere
Noi faremo un secondo monitoraggio quest'anno che verrà presentato ottobre allargheremo il numero delle scuole che abbiamo tanto contattato ottocento grazie all'aiuto della felici
Ritorneremo sulle duecento scuole dello scorso anno andando da approfondire percorsi che già hanno realizzato per capire appunto che cosa sono riusciti a migliorare se sono riusciti a farlo
Faremo anche un pezzo di valutazione di percezione degli studenti che spero possa vedervi coinvolti vederci coinvolti tutti
Speriamo appunto che il monitoraggio monitoraggi sono degli strumenti per capire meglio le politiche per riuscire pari a capire cosa funziona e cosa non funziona su questo io vorrei dire qualcosa
Su due aspetti che mi premono che sono stati
Velocemente accennati da da Ranieri anche allora da una parte il concetto di apprendimenti duali
C'è l'alternanza scuola lavoro e realtà richiamo a tutto un tema che tiene insieme l'apprendistato di primo e terzo livello per intenderci apprendista di formativi richiama i tirocini curricolari non curricolari
Cioè l'apprendimento duale tutto ciò che viene a cavallo tra scuola e appunto formazione in contesti produttivi o di terzo
O di terzo settore o appunto di enti pubblici ed è un tema importante perché
Non c'è soltanto il richiamo alla crescita del nostro tessuto imprenditoriale o dei NAS nostro tessuto ristruttura spira anche ma c'è anche il richiamo
Alla crescita e l'apertura dal punto di vista dello sviluppo dei curricoli formativi didattici cioè c'è anche una sfida per la scuola più
Di questo ho sentito parole poco invece penso che sia un tema su cui
Ragionare perché l'alternanza scuola lavoro i tirocini l'apprendistato chiedono alla scuola di
Insegnare materie disciplinari con nuovi metodi
E chiedono agli insegnanti di fare valutazioni di scrutinio durante l'anno a fine anno addirittura si sta parlando adesso c'è stata una riforma dell'esame di Stato chiedono di modificare le proprie capacità valutative e quindi anche le proprie capacità di insegnare una materia curricolare
Tenendo conto e facendo contribuire al mondo esterno in quei percorsi e credo che questo sia una sfida importante da accogliere perché sappiamo
Che il tema della dispersione scolastica o formativa ai temi il tema della qualità degli apprendimenti dei nostri ragazzi che è un tema caldo centrale non cito i soliti dati sugli Sculli verso sull'indagine OCSE-PISA di cui sappiamo tutto
E si richiamano al fatto che la nostra scuola non funziona bene per tutti i ragazzi
è quindi qui
Ci deve essere anche una nostra capacità di cambiare di innovare
La scuola partire dai nuovi bisogni che ragazzi esprimono in cui il pezzo di didattica frontale che viene superata dalla didattica esperienziale di qualità e fatta bene penso che sia un tema che centrale il che ci aiuti
A superare alcuni limiti nel nostro sistema educativo un'ultima cosa derogare anzi a giovani è fallita
Da di quando parole perché le politiche di attivazione per i giovani sono fallite perché anche qui è stato commesso l'errore opposto
Tanti i tirocini comporta componente formativa educativa il futuro tanto del sistema educativo italiana della capacità di creare dei ponti verso il futuro per i nostri ragazzi
Quanto di tutti i soldi pubblici investiti in politica e di attivazione per i giovani dal Ministero del lavoro ed impasse perché garanzia giovani è in corso di rifinanziamento per milioni e milioni di euro si giocano sulle capacità di integrare le nostre politica
Cioè non più scuola da una parte interventi attivazione dall'altra ma capacità in garanzia giovani di valorizzare tutta la componente formativa educativa e tutto il mondo di esperienze che giustamente Gigi diceva tradizionalmente viene dalle nostre scuole lì
è mancato questo attraverso una piattaforma nazionale si sono selezionati dei giovani e a rischio rimette senza che la scuola il mondo dell'educazione dell'educazione giocasse un ruolo in questo e lì ovviamente finito il tirocinio spesso di non qualità è finita l'esperienza e quindi è fallito il processo di attivazione
Allora questi strumenti alternanza tirocini apprendistati sono fondamentali saranno qualitativamente alti se i soggetti preposti riusciranno parlarsi che la nostra sfida del nostro
Del nostro Paese e penso che in questo noi come organizzazioni sindacali e anche tutte le organizzazioni studentesche possano contribuire molto
Grazie
Grazie
Anna chiamo Riccardo Russo l'ultimo intervento di questa Conferenza
Grazie all'Unione degli studenti per questo invito e grazie realtà per l'inchiesta che che è stata fatta sull'alternanza scuola-lavoro prova ad essere quanto più breve possibile visto che abbiamo abbiamo esaurito il tempo
A né come rete della conoscenza come soggetti informazione ci interroghiamo da tempo in realtà sul mondo del lavoro sulle trasformazioni del modello sociale del modello di sviluppo
Del modello sosta di anche di sostenibilità del nostro va del nostro modello sociale ed economico
Proprio per questo motivo abbiamo una serie di di campagna in in atto sul sul tema del lavoro su come appunto tra viene c'è in atto una trasformazione
è in atto una trasformazione del mondo del lavoro ma in questi giorni ne avremmo dovuto votare sui voucher che erano stati aboliti adesso rientrano dalla finestra perché si temeva il confronto popolare si temeva la decisionalità dal basso la democrazia
è è chiaramente il potere anche anche di un voto come quello della del referendum sul lavoro
è chiaro che questo ci pone una serie di sfide rispetto rispetta i diritti che oggi esistono e che oggi vengono eliminati nel mondo del lavoro a tutte le tue tele e alla alle necessarie rivendicazione di un reddito di base per tutte e tutti che permetta appunto un'autodeterminazione collettive del singolo che possa essere
Un elemento di riscatto anche nelle trasformazioni che noi che ne stiamo subendo all'interno del nostro sistema economico
Passiamo all'interno della quarta rivoluzione industriale e questo ci impone una serie di riflessioni necessaria sull'innovazione sullo sviluppo su quelle che sono
Anche il ruolo della conoscenza e dei saperi che poi ma devono essere messi in atto all'interno all'interno dei di questa trasformazione
Io credo che né come soggetti informazione come
Mondo generato di di di generazioni che sono in questo momento sin dalla scuola lo abbiamo visto sotto sfruttamento sotto precariato esistenziale e lavorativo ma senza diritti e senza tutele dobbiamo provare a costruire un riscatto della generazionale un riscatto che appunto provi ad indagare fenomeni che oggi sono in atto all'interno del nostro a del nostro modello produttivo all'interno del mercato del mercato del lavoro non solo quindi diritti non solo richiesta di tutele e di una serie di garanzie ma appunto anche una riflessione collettiva condivisa fra tutti su quali sono
Oggi le i fenomeni che stanno trasformando il nostro mondo del lavoro ecco io penso che questa ah dell'inchiesta sull'alternanza scuola lavoro sia sicuramente una base di partenza
Ma dalla quale appunto poter costruire questa riflessione collettiva è condivisa come con uno scatto appunto generazionale con un riscatto
Della della nostra generazione
Grazie mille
Grazie Riccardo
Non ho molto breve nelle conclusioni evidentemente abbiamo
Avviato anche un primo importantissimo confronto con tutti i soggetti
Presenti e speriamo che questo possa rinnovarsi anche nella pratica partendo innanzitutto da i territori da quelli che possono essere degli esempi positivi per noi questo qui un appunto il il monitoraggio dei percorsi e soprattutto questa inchiesta è un punto di partenza un punto di partenza appunto di una campagna che è stata lanciata nel mese
Di marzo e che in soli due mesi ha raccolto già quindici mila questionari su questo mi vorrei soffermare particolarmente perché non è scontata la partecipazione degli studenti a
Appunto monitoraggio del genere ed è evidente come all'interno delle scuole oggi esiste una sostanziale
Appunto un sostanziale malcontento nei confronti di quei della condizione dell'alternanza scuola lavoro noi lo avevamo già previsto quando siamo scesi in piazza abbiamo manifestato contro la la legge centosette
Una buona scuola ad oggi questa legge appunto è realtà
è all'interno delle scuole noi subiamo le dirette conseguenze di queste
Ultime appunto le deleghe
Che sono state votate recentemente che introducono addirittura proprio il tema dell'alternanza come fondamentale no per l'accesso all'esame di Stato questa è una discriminante i dati ci dicono che già oggi il trentotto per cento degli studenti almeno di quindi su quei quindici mila che abbiamo consultato pagano i loro percorso adesso immaginiamo SEA questa percentuale dovesse rimanere tale quante persone sarebbero sostanzialmente in difficoltà
Sulle appunto sull'accesso all'esame di Stato e quindi sulla conclusione del loro percorso di studi
Questo è qualcosa di di molto grave che ne vogliamo rilevare l'intero del Paese perché per noi
Il tema del diritto allo studio il tema dell'accesso è un tema fondamentale quindi partendo da questa appunto da questo monitoraggio vogliamo porre l'accento su tutte quelle che sono le difficoltà che oggi incontriamo lo vediamo come il Governo ha
O meglio il Ministro dell'istruzione a stipulato dei contratti nelle Progetto i campioni dell'alternanza con delle aziende che non sono per niente diciamo virtuose dal punto di vista della formazione dal punto di vista
Anche diciamo dell'etica è di tanto altro ad esempio McDonald o insomma Zara e quant'altro evidentemente questo ci dice che nel momento in cui è stata posta l'obbligatorietà
E le duecento alle quattrocento ore non si era assolutamente consapevoli di quello che si stava introducendo all'interno della scuola né crediamo che il diritto alla formazione evidentemente il fatto che la formazione non sia soltanto quella tra tra quattro mura no all'interno della classe sia appunto un diritto per tutte quante le studentesse gli studenti e che questo debba essere esteso
Ma pensiamo che queste modalità siano totalmente
Inefficaci inefficaci anzi dannose perché ad oggi l'alternanza scuola lavoro è sostanzialmente una palestra di precarietà
Per gli studenti sfruttamento in molte scuole i dati appunto che abbiamo presentato sicuramente parziali estendibili e saremo ben felici di partecipare ad altri monitoraggi anche che vadano più nello specifico appunto di questi possono appunto evidenziare come oggi un tipo di alternanza differente
Deve essere la necessità da cui da qui partire è questo che vogliamo evidenziare attraverso il monitoraggio perché per noi è fondamentale un tipo di formazione che non sia soltanto teorica ma sia anche appunto
Se anche pratica e come questi due mondi possano interfacciarsi partendo però dal presupposto differente ovvero che sia la scuola a cambiare il mondo del lavoro e non il contrario
Su questo un'ultima osservazione cogliamo l'occasione di questa conferenza stampa
Tanto per come avete visto presentare il nostro Statuto delle studentesse e degli studenti tanto che evidentemente abbiamo presentato anche al Ministero dell'Istruzione e siamo in attesa in questi giorni di una risposta speriamo positiva anche nel merito perché non ci deve essere una carta esclusivamente dei diritti scusate dei doveri
Degli studenti ma annui appunto interessa che ci siano dei diritti anche
Garantiti come di abbiamo vi abbiamo detto è in secondo luogo nei appunto cogliamo l'occasione per lanciare degli sportelli
Di assistenza agli studenti
Per quanto riguarda l'alternanza estiva perché noi sappiamo bene che durante l'estate c'è diciamo la maggior parte dei percorsi non sono monitorati all'interno delle scuole c'è una difficoltà
Appunto nell'interlocuzione anche tra le scuole e le aziende molto spesso questi percorsi sfuggono di mano
Non l'abbiamo segnalato ma uno dei casi
Più eclatante è quello di uno studente di un alberi chiedo che è stato diciamo costretto a termine nello scantinato di un ristorante durante l'estate ecco questo studente a chi segnala questo tipo di problematica evidentemente
A nessuno si ritrova in una condizione
Diciamo di di solitudine e anche di impossibilità di poter
Appunto segnalare questo questo problema per questo ne abbiamo avuto stiamo avviando questi sportelli estivi SOS alternanza estiva
Si chiameranno che quindi partiranno proprio dall'ultimo giorno di scuola fino al primo giorno e dunque per concludere appunto lei ci auspichiamo sicuramente una collaborazione continua con tutti i soggetti
Che sono intervenuti qui oggi perché per noi è davvero fondamentale questo è un tema su cui si si basa la trasformazione
Del nostro Paese su cui davvero pensiamo di voler incidere e non è soltanto subirla appunto in quanto soggetti sfruttati e senza capacità appunto di modificare materialmente l'esistente quindi vi ringraziamo speriamo chiederci chi magari al nostro campeggio quest'estate RAI villaggio grazie a tutti