Con Novelli, Tognoli, Athos De Luca, Annibali, Santangelo, Tessari.
La conferenza stampa è stata organizzata da Associazione contro lo sterminio per fame.
Tra gli argomenti discussi: Fame Nel Mondo, Sindaci.
Rubrica
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9:32 - CAMERA
16:37 - SENATO
12:00 - Parlamento
12:20 - Camera dei Deputati
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13:00 - Parlamento
13:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Senato della Repubblica
14:00 - Senato della Repubblica
L'anno scorso tende lanciato
Una appello da parte di tre mila sindaci
Italiani
Rappresentanti emigranti medie e piccole città
Questo appello uscì congiungeva Congo quell'altra iniziativa dei primi nove degli ottanta premi Nobel
E sfociata poi in una proposta di legge che veniva presentata al Parlamento con la firma mi si corregga di pare di mille trecento sindaci che altre
Personalità
Su questa proposta di legge che molti di noi non hanno sottoscritto come chi vi parla non per ragioni
Ideologiche ma perché non aveva i termini
Per poter sottoscrivere questa proposte di leggi tecnicamente formulata in modo inoppugnabile perché fissava addirittura i capitoli di bilancio
Ai quali bisognava trasferire delle quote cioè non era una proposta di legge di tipo semplicemente propagandistico o mobilità era una proposta di legge che entrava nel merito e indicava anche quali erano
Le trasposizioni i trasferimenti sul piano tecnico
Parlamentare che dovevano essere apportate
Per questa ragione alcuni sindaci come il sottoscritto non avendo avuto la possibilità di esaminare come si fa eccola per un bilancio comunale mi riservare di sostenere la discussione comunque della proposta di legge senza identificare mi nella proposta di legge non fu un atto di opportunismo politico ma io ritengo di serietà
Non solo ma riprendemmo comune amico Tognoli lo scorso anno con i sindaci
Di tante altre città da Palermo materni a Genova a Perugia
E centinaia e centinaia termini sintesi
Di piccoli medi e grandi comuni sostenemmo la necessità che il Parlamento iniziasse la discussione qualunque sia la posizione che i singoli gruppi parlamentari possono avere nei confronti di questa proposta di legge
E qualunque sia la posizione che individualmente i parlamentari possono avvenire perché credo che di fronte a problemi di questa natura
Debba prevalere la posizione personale
Cioè il problema per usare
Una parola un po'grossa ecco di coscienza di ognuno di noi quindi del parlamentare in quanto cittadini in quanto un nuovo in una debba assolutamente scattare in una circostanza come questa la disciplina di gruppo la disciplina di partito
Avevamo chiesto che al di là delle posizioni di vari gruppi al di là delle posizioni delle singole persone dei singoli parlamentari
Venisse posta in discussione per arrivare anche ad una certa chiarezza perché su questa questione
Della fame nel mondo
In una società ricordava ieri al Presidente Pertini dove
Senza con questo voler polemizzare
Come certi propagandistica ecco certi addetti ai media alla alla pubblicità in un in un Paese in una società dove si fa la propaganda ad una bevanda che ti assicura un basso tasso di calorie quindi poi star tranquillo e contemporaneamente ci sono
Decine e decine di migliaia centinaia di migliaia di persone che muoiono tutti i giorni perché non hanno Calori quindi viviamo questa strana questa strana contraddizione non vuole essere una una una polemica inclusivo o o così o populiste dico è assurdo pensare che ogni giorno malgrado tutti i discorsi che si son fatti Manzato tutti gli impegni che si sono assunti malgrado tutte le iniziative in questi anni hanno visto mobilitato
Mobilitati
Il bene dell'intelligenza e della cultura e dell'arte della politica
Che la parola di Dio e tavole rotonde io mai trovato
Partecipanti ad una tavola rotonda dibattito che abbiamo sostenuto in fondo il problema della fame nel mondo e è un problema secondario oppure è un fatto così fisiologico che l'umanità deve sopportare ma non stiamo lì anzi tutti dicono no bisogna ecco pro al momento
Della discussione per decidere eccoci lo squagliamento uccide
Questa strana questo strano fenomeno che è un po'un po'caratteristico del nostro Paese questa dissociazione
Che tipica dell'incoerenza politica di molte forze politiche ma soprattutto di molti individui che riescono a pensare in un modo a parlare in un altro e ad agire in un terzo è difficile fare coincidere pensiero parola ideazione
Noi riteniamo e ieri siamo stati per Pertini con una folta delegazione di sintesi di grandi medie e piccole città
Per consegnare al presidente l'appello accompagnato da una Giunta lungo e lento i nomi gli artisti di attori registi
Iscritto risponde i giornalisti
Di musicisti di compositori cantanti sceneggiatore di professori universitari artistici e di altri spersonalizzare politici della scienza ecco
Anche
Un fatto nuovo moltissime personalità autorità religiose Bonsignori padre i vari di vari ordini varie
Opere religiose eccetera
Abbiamo a Pertini
Semplicemente il fatto stesso che lui ci abbia ricevuto di vostra la sensibilità del nostro Presidente il quale ha ricordato hanno anche lui non perde occasione quando va all'estero in ogni circostanza di richiamare l'attenzione su questa questione su questo problema
Riteniamo però che non c'è sufficiente glielo abbiamo detto
Anche se ci rendiamo conto che ci sono dei problemi di carattere istituzionale Presidente non può interferire dei lavori dei dei rami del Parlamento ma certo una sollecitazione una un richiamo noi pensiamo che potrebbe
Starci ecco non è non penso che i presidenti dei due rami del Parlamento o possono considerare un'interferenza della Presidenza della Repubblica
Sul sui sui lavori parlamentari si ci sarà almeno richiamo sulla necessità che il Parlamento italiano dopo tutti gli impegni che erano stati assunti vi ricorderete del ministro Colombo dai capigruppo
Le varie iniziative che i singoli partiti avevano assunto se ci sarà questi siti a questo dibattito
Da una parte per fare chiarezza anche se questo non è l'obiettivo a cui ci teniamo di più perché poi ognuno se la vede con la propria coscienza se si comporta scusatemi da cialtrone che dice una cosa e poi ne fa un'altra sono affari suoi ecco
Ma ne cito la cosa che ci interessa è nel momento in cui si andrà a presentare il Bilancio
Per il prossimo anno ecco che trovi un riscontro
Le parole
Gli impegni le dichiarazioni verbali trovino un riscontro sul bilancio dello Stato per quanto riguarda alcune amministrazioni comunali cito Torino non perché
Voglio portarla ad esempio a Sofia Milano altre città fatto Reggio Emilia altri citano assunto iniziative analoghe la notte nel secondo anno che nel Bilancio del Comune
La parte corrente nella spesa corrente cioè nelle spesi quotidiana che ci servono a garantire la sopravvivenza diciamo della gestione dei servizi
Abbiamo destinato lo scorso anno cinquecento milioni di lire vale a dire mezzo miliardo quest'anno la cifra malgrado i tagli di bilancio sarà portata ad un miliardo per interventi
In aiuto dei paesi che si trovano in condizioni di particolare difficoltà ne abbiamo individuato alcune aree abbiamo fatto degli interventi in Somalia fornendo ad esempio degli scalda Vivante
Progettate dal Politecnico di Torino che sfruttano l'energia solare
Abbiamo fornito
Degli delle apparecchiature per il prelievo dell'acqua tenete conto che in alcune località alla periferia di Mogadiscio per raccogliere quattro ramoscelli per scaldarsi vivande devono percorrere quotidianamente
Dai cinque ai sei chilometri per andare a trovare ancora un po'di legna ecco con questi scalda vivande che sono poi
La scoperta dell'ombrello che è una specie di
Di cattivo poco sul sulla falsariga di quello che usano le signore al mare terra abbronzarsi meglio no che se lo mettono sotto il collo e sfruttano
I raggi solari questa specie di cattivo organizzati in un certo modo mettono le
Vengono poste le vivande al centro il catino avvicina i raggi lì che proietta sulla di Wanda dopo
Dieci minuti nemmeno le vivande vengono riscaldati quindi col nulla un apparecchio molto
Semplice molto elementare diciamo io ne ho dato una descrizione molto su ma ci sono anche dei dei meccanismi particolari progettata dal dal Politecnico di Torino da un da un gruppo di docenti del Politecnico sono poi gli stessi che hanno piazzato le idrovore che hanno collocato le apparecchiature per il il prelievo dell'acqua ottanta novanta metri di profondità
Siamo riusciti a fare un intervento che ha messo in un paio di villaggi alla periferia di Mogadiscio in condizioni di poter sopravvivere diciamo sopravvive altri interventi sono stati fatti di Caravà qua sono stati fatti Sudafrica sono stati fatti in India sono interventi di modeste proporzioni che però più che altro hanno un significato un valore vogliono essere
Un segno
Della città di Torino che dopo la famosa seduta del diciotto dicembre del mille novecentottantuno quando c'era stata una seduta solenne una seduta aperta del Consiglio comunale con la votazione dei soliti ordini del giorno ecco qualcosa
E seguito ne abbiamo circa cinquecento giovani che quest'estate partiranno da Torino è già partito un primo gruppo e andranno a lavorare nel mese di luglio e di agosto e in in parte in settembre in zone
Particolarmente disagiate
E quest'operazione porta il titolo solidarietà ottantatré
Ed è importante quello che i giovani riusciranno a fare questi località ma è importante per noi anche quello che riusciranno a portare a casa a livello delle loro coscienze del loro mentalità io son convinto che un giovane che rinunci
Alle vacanze e passi due mesi in questi campi quest'località a lavorare ad impegnarsi ecco torna a casa con una mentalità diverso
Che è quella mentalità che ci serve se vogliamo effettivamente affrontare problemi di questa portata
Io credo che o si affrontano con serietà ed impegno questi problemi con coerenza
Diversamente non so come sarà possibile guardando pupilla ecco del nostro naso
Sopportare ancora lungo una situazione di questo genere
Cito un ultimo dato e concludo voce noi pensiamo che il venti per cento dell'umanità consuma l'ottanta per cento delle risorse dobbiamo domandarci sino a quando questo può durare
Ecco allora credo che sia al di là degli interessi umanitari che spingono che hanno spinto i sindaci che hanno spinto intellettuali scienziati artisti eccetera ma penso anche nell'interesse se volete cinicamente
Di delle forze politiche delle forze e che detengono
Le chiavi del mondo in mano ecco non possono pensare di poter mantenere l'umanità basterebbe rilegge o chi non l'ha ancora fatto leggere i due rapporti di Willy Branca dell'apporto uno rapporto due
Nord-sud o il rapporto Ferrero quello presentato alla Comunità europea al Parlamento di Strasburgo per rendersi conto che questa situazione non può
Durare in eterno
E soprattutto in un momento di grande crisi come quella che l'umanità attraversando crisi che è stata definita in più modi da dal padre gesuita
Bartolomeo Sorge l'ha definita una crisi epocale addirittura siamo ad un passaggio di un'epoca
Se vasca il verde del suo libro scritto mondiale chi di voi l'ha detto
Parla di nuovo Medioevo ecco dal Bright parla di età dell'incertezza il nostro comune amico Guiducci parla di Società impazzita credo che siamo in una fase storica di quelle che segnano ecco sui libri di storia
Avrà un po'particolare risalto fra cento anni fra duecento anni la fase che noi viviamo qualcuno parla del dopo la caduta dell'Impero romano io non lo so ecco c'è capitato di vivere in questa fase della storia non è colpa nostra siamo qui c'è schiappa di viverla alla meno peggio è proprio ecco proprio per tutti questi considerazioni noi riteniamo che un impegno su questo fronte
Non posso essere soltanto confermato a parole ma sia necessario l'azione relazione non può che venire attraverso tutte quelle forme che la democrazia ci consente la mobilitazione pensiamo di mobilitare nell'estate
Settembre oppure tutti i sindaci anche per un eventuale manifestazione nazionale a Roma con tutti i gonfaloni delle nostre città dei nostri comuni perché vogliamo che questo problema sia posto al centro
Del dibattito
Del Parlamento e il rifiutiamo ecco questa assurda contrapposizione momento e ci sono i problemi della crisi economica italiana proprio tu che sei sindaco di Torino che ai il più alto tasso di disoccupati un altissimo numero di cassintegrati cosa vai lì a rompere con la storia della fame nel mondo penso ai tuoi
Disoccupati no io risolvo anche i problemi della disoccupazione della cassa integrazione
Perché non è soltanto una crisi di carattere economico a quella che noi viviamo non è solo una crisi per usare un termine marxiano
Di carattere strutturale è una crisi anche di carattere sopra strutturale c'è una crisi anche di cultura di modelli di vita di comportamento di consumi questa parola che fa tanta paura ricorre o austerità ecco passa anche attraverso queste cose non è detto che oggi tutto quello che noi riteniamo indispensabile attraverso una certa cultura attraverso un certo modo di vita che i mass media i condizionamenti vari appunto ci hanno imposto sia indispensabile con questo non vogliamo imporre niente a nessuno ognuno porti le mutande come meglio crede ce ne vuole di lana di seta
Di di velluto le Bermude lunghe e corte eccetera riteniamo che un'azione però culturale debba essere fatta per porre i cittadini in condizione di poter scegliere noi riteniamo che oggi proprio per una distorsione di carattere culturale il cittadino non è in condizione di scegliere e quindi ai tutto una serie di diseconomie
Di di sperperi e anche in consumi in in in in iniziative in servizi noi lo abbiamo detto anche l'anno scorso al convegno dell'Anci dei sindaci siamo disposti a rimettere in discussione anche l'organizzazione dei nostri stessi servizi
Bidello municipale per vedere in che misura corrispondono a realmente alle necessità della gente in che misura vengono utilizzati in che misura ci sono degli sprechi in che misura sono sottoutilizzati
Per concentrare le poche risorse disponibili nei settori fondamentali
Credo che porre contemporaneamente questi due questioni quello della crisi italiana quella della crisi economica e occupazionale quella della crisi mondiale che vede milioni e milioni di persone
Soffrire la fame morire ogni giorno di stenti credo che non sia ha fatto un un modo sbagliato una fuga in avanti ma sia il modo più corretto Simi consentiti più intelligente di affrontare il problema che il tempo presenti i problemi di tempo presente ci pone
Va non ero presente ieri troppo spiaggia
L'anno scorso l'organizzazione del convegno di Milano
Desidero solo aggiungere a tutto quello che ha detto Novelli che condivido pienamente
Una proposta che l'anno scorso facemmo al convegno di Milano perché è rimasta poi un po'operare via la proposta era quella di reperire mezzi finanziari per la lotta contro la fame nel mondo anche nell'ambito destra sperimenti che lo Stato effettuo a favore dei Comuni questo a sottolineare come
No
La disponibilità a dei sindaci non fu non dovesse essere solo a parole
Purtroppo
Vicende nelle quali si è approvata la legge
Il decreto legge sulla finanza locale non hanno consentito in Parlamento che questa proposta
Procedesse però io vorrei riconfermare urla
Anche se naturalmente non troveremo tutti i sindaci d'accordo le troveremo
Solo una parte consistente ma minoritarie perché mi sembra un modo concreto di individuare delle risorse consistenti parlammo l'anno scorso di cinquecento miliardi che rispetto
Quanto
Ho sotto le venti mila miliardi diciotto mila diciotto venti mila miliardi di trasferimenti è una cifra non non marginale perché viene poi a sottrarre risorse l'amministrazione comunale però nel quadro di quanto diceva prima
Novelli vale a dire anche di qualche rinuncia da parte dei Comuni penso che sia opportuno procedere lungo questa strada fa parte cinquecento miliardi possono essere una una quota significativa per arrivare così due tre
Mila miglia quattro mila miliardi
Necessari per avviare una effettiva politica
Contro la la fame nel mondo quindi ecco semplicemente sono dovuti intervenire per ricordare quella proposta possiamo mantenere e riproporre nel momento in cui il Parlamento ridiscuterà la legge sulla finanza locale
Io molto brevemente io rappresento il Comune
Di Civitavecchia e che è stato in prima fila insieme altri comuni del Lazio ho preso la parola per passare dai grandi comuni italiani a due comuni tre anche se di tempo è un comune abbastanza importante
Due piccoli comuni del Lazio che sono il Comune di Allumiere col sindaco Anniballi il comune di Cerveteri dice il sindaco Santa che sono stati protagonisti anche di questa
Giorno di digiuno che ha sottolineato anche con questa vedo non violento l'impegno proprio anche di esporsi
E anche esporsi anche a quello che poteva essere una critica momentanea però in ogni caso faceva riflettere la la gente va perché il nostro sindaco fa un giorno di digiuno ecco e quindi era in quel momento momento di dibattito e quindi di secondo me molto onesto molto importante io volevo solo ricordare e daremo poi un attimo la parola ai due sindaci di questi piccoli comuni
Che ieri nelle incontro col presidente a Repubblica c'era anche Novelli quindi la cosa che io credo il messaggio cioè lancia era questa sua volontà di di fare questa messa tra le carte io credo di averlo capito
Era soltanto preoccupato del fatto ecco di farlo nel momento opportuno e che avesse il massimo del peso il presidente ieri non aveva voglia di parlarci ancora della fame dei morti e perché perché sono passati due anni capisce che i risultati non sono ancora soddisfacenti
Capisce forse che certi appelli sono andati un po'inascoltati e quindi credo con la sua serietà ostilità rispetto a questo problema che senz'altro è una delle persone così tra le massime autorità dello Stato che ha dimostrato di sentire di più
Credo appunto che è questo che ci voglia io credo possa regalare a centro questi nei prossimi mesi cioè questo appello alle Camere che sia il momento decisivo per arrivare alla legge
Certo è su questo concludo questo brevissimo intervento
Certo è che se ancora fosse inascoltate
Questa oramai volontà unanime del Paese nei suoi inviso ai moltissimi rappresentanti delle istituzioni che sono i sindaci e inascoltata nel senso nemmeno discussa questo sarebbe molto grave perché metterebbe in mora un po'quello che è una parte viva del Paese e quindi se non verrebbe questa figura istituzionale politica e morale dei sindaci per cui credo che oramai sia necessario che la questa legge comunque sia discussa e in questo anche la l'impegno anche di questa mattina
Dei sindaci credo che sia una richiesta unanime di tutti e qui e ci sono qui in basso le quattrocento mila firme che stasera saranno consegnate al presidente la Camera Nilde Iotti sulla petizione contro lo sterminio per per fame che sono una testimonianza concreta di come il Paese la gente comune risponde anche a questo tema come dicevi tu Novelli e quindi non che non è disgiunto
Dai temi della fame anzi spesso maggiore solidarietà viene per i ceti popolari che sanno
Cosa significa
Ad avere in meno l'indispensabile e la cosa importante e anche questo appello questo appello che un appello così che attraversa così tutti tutte le parti politiche e della società tutte le organizzazioni di uomini di cultura e ecco io lascio la parola al sindaco Anniballi di Allumiere e successivamente al sindaco Sant'Angelo di Cerveteri e al rappresentante del comune di Viterbo pace facendo compagno
Tescari dell'associazione contro lo sterminio per fame sempre organizzare è stato capofila di tutte queste battaglie
Penso che dopo quello che l'amico Novelli ha detto nella sua introduzione ci sia poco da aggiungere comunque alcune cose penso che vanno
Anche delle
Ci siamo visti lo scorso anno sono parte della delegazione presidente Fini
Il sindaco di Milano Tognoli ci siamo rivisti ieri e abbiamo sentito le preoccupazioni del del presidente Pertini soprattutto nel almeno questa ci è sembrata nell'ottica in cui volesse muoversi nei confronti delle Camere di mandare un messaggio preoccupazione di suscitare alcune perplessità e soprattutto di trovare le parole adatte affinché questo messaggio della presidenza potesse giungere alle Camere
Abbiamo risentito la sua ormai famosa asserzione che milioni di morti per fame nel mondo pesano sulle nostre coscienze di liberi cittadini
Però io verso una cosa che dallo scorso anno il movimento dei sindaci progredito sia come adesioni
Sia soprattutto come proposte concrete convegni anche fatte per zona nell'ultimo ricordo quello di Tarquinia dove si è mobilitato tutto l'alto Lazio
Su questo problema io addirittura abbiamo approvato un ordine del giorno che parla in modo abbastanza chiaro anche di dichiarare una giornata di lutto cittadino per sensibilizzare maggiormente le popolazioni amministrate
Su questo grosso problema è questo problema che pesa veramente sovrano voi
Però io dico una cosa
Le asserzioni non vorrei che diventassero pie intenzioni
Perché poi veramente non pensano soltanto i milioni di di morti per fame nel mondo ma sicuramente pesa sulla nostra coscienza quella indifferenza
E quel torpore che dopo anni di lotta meno sono un anno e qualche cosa di lotta da parte dei sindaci
Non ha avuto una risposta concreta non dico nell'approvazione della legge ma neppure nella proposta di discussione della legge
Abbiamo noi sollecitato questa proposta di discussione all'interno del Parlamento abbiamo mandato telegrammi continuamente si alza dal presidente del Naga andare all'invio degli ottimi
Sì all'allora presidente del Senato Fanfani ma non mi sembra che questa volontà coi popolare perché più di tutti credo che chi vive una realtà quotidiana contatto ora per ora Cornel le persone con la gente quindi siano proprio i sindaci dei piccoli delle medie delle grosse città italiane
Quindi noi non riteniamo che ci debba essere o si debba paventare il pericolo come faceva il consigliere di Civitavecchia della messa in mora dei sindaci
Di questa proposta non vogliamo che avvenga perché nel momento in cui ciò avvenisse sicuramente sarebbe per noi una messa in mora anche delle conquiste di libertà del nostro popolo italiano
Libertà per noi significa anche se per liberare gli altri popoli le altre persone dalla schiavitù della fame dalla schiavitù di condizionamenti che non permettono minimamente
Nessun valore di vita non danno una vita degna di essere vissuta ma mettono in discussione soprattutto quella che è la dignità umana le conquiste che gli altri popoli hanno fatto e non possiamo sicuramente permetterci di continuare a stare alla finestra su un problema così grave
Perché ogni passaggio mi si consenta questa cosa
Di un cadavere sul fiume come diceva che i cinesi è un passaggio di morte per chi ha conquistato le proprie libertà morali civili e politiche
E perdiamo tutti sicuramente qualche cosa di noi stessi per ogni bambino che muore nel mondo per la fa
Molto brevemente
Io voglio spiegare il motivo per cui ho aderito a questa iniziativa nel momento in cui sono stato contattato dal consigliere comunale Athos De Luca di Cividale
E mi sono domandato se e la mia adesione veniva da una sorta di diffuso senso di colpa
Della nostra diciamo così e civiltà nella in quella civiltà occidentale nella quale noi siamo in mezzo ed effettivamente ho avuto l'impressione che si che forse in parte era anche queste
Poi però ho avuto occasione di approfondire questo tipo di discorso e ritengo che questa iniziativa debba essere più che altro un'iniziativa che risponde ad un ad un'esigenza di giustizia che noi sentiamo radicata dentro il nostro animo proprio nei confronti di quelle popolazioni che abbiamo sempre saputo sfruttate
Sfruttate senza mezzi termini sfruttate in maniera diciamo così violenta con l'uso della forza nel passato oggi forse in modo più sofisticato ma ugualmente violento con quelle che sono le prescrizioni di carattere economico vessazioni di carattere commerciale cose del chairman
Ebbene io ho aderito con con entusiasmo partecipato indoor mi è stato possibile
A quelle che sono state iniziative promosse dai sindaci e da questo movimento appunto che vuol combattere lo sterminio per fame nel mondo
Ed effettivamente al di là di quello che può essere la posizione personale di ciascuno di noi di cui ognuno di noi deve rispondere poi alla propria coscienza io ritengo che questa sia un'occasione storica non tanto per noi singole persone e e poi lo è è comunque importante ma lo è per le istituzioni
Questo secondo il mio punto di vista è il momento in cui i non si può più parlare
Di di risolvere i problemi del terzo mondo lasciandoli all'inizio alle iniziative personali verso tipo Sbaizero Fornero o magari Madre Teresa di Calcutta è il momento in cui le iniziative personali
Pur encomiabile encomiabili pur lodevoli devono lasciare il posto a quelle che sono iniziative di carattere istituzionale
Io sono convinto che non è più il tempo del primato delle nazioni basato sulla forza delle ali io sono convintissimo che Unione Sovietica Stati Uniti America le grandi potenze non possono più sottrarsi a questo tipo di discorso a questo tipo di impegno civile che scaturisce dalla base
E se oggi in Italia ha uno spazio per recitare un ruolo di primo piano nell'ambito delle Nazioni eh questo ruolo di civiltà che fino adesso nessuna nazione al mondo ha saputo assumere e non so se questo essere soltanto così un mio desiderio è un sogno ma sono convintissimo che se l'Italia per prima
Coinvolgendo le istituzioni dal livello comunale all'arrivo alle Regioni allo Stato riuscirà a dare veramente un esempio di questo genere
Non vedo come le altre che nazioni quelle più potenti noi possano sottrarsi a questo impegno a quest'impegno morale
Quindi io ritengo che è giusto portare avanti questa battaglia e ritengo che il Parlamento debba pronunciarsi che i consigli comunali debbano fare quello che possono fare in sintonia appunto con la classe politica che oggi purtroppo non sembra molto attenta a questo tipo di discorso noi dobbiamo appunto diciamo così e scuotere questo torpore della nostra classe politica e e invitare la classe politica che ci rappresenta a tutti i livelli apprendere quell'iniziativa opportune anche imprimendo anche promuovendo sacrifici e forse magari non troppo eccessivo sacrifici che possano tagliare il superfluo perché lo sappiamo benissimo che magari nell'ambito di quelle che sono iniziativa a carattere comunale provinciale a tutti i livelli noi ci troviamo di fronte a problemi economici di difficile risoluzione però sappiamo benissimo che spesso questi problemi
Se stanno a alla base di esigenze non sempre giuste non sempre fondamentali L'Espresso ci troviamo persona dover dare risposte ha necessità delle quali si potrebbe anche fare ammenda
A a quei e quegli sprechi di danaro di Fini diciamo così della finanza pubblica che volendo con un po'di buona volontà si potrebbe anche destinare destinata trova squartato momento fa quello che è stato l'intervento
Di coloro che mi hanno preceduto il sindaco
In particolare il sindaco di Torino e del sindaco di Milano e mi sembra che per quanto riguarda questo tipo di discorso della possibilità di i indirizzare già una parte quelli che sono i trasferimenti dello Stato i comuni per questo tipo di iniziative io ritengo che sia la prima cosa da farsi
Ma non semplicemente con un
Con un'iniziativa episodica sporadica ma istituzionalizzato a coinvolgere il Parlamento coinvolgere lo stato e dando la possibilità ai Comuni di recitare quel ruolo che giustamente io ritengo possano recitare perché noi sindaci noi siamo dei piccoli comuni ma nel nostro piccolo possiamo svolgere un certo ruolo perché abbiamo un contatto con la base che probabilmente i nostri parlamentari i nostri parlamentari non hanno quindi ritengo che questo tipo di discorso meriti di essere portata avanti se necessario ad esempio
Stabilire delle iniziative dimostrazioni che possano coinvolgere umana maggior numero possibile di sindaci io dichiaro la mia col completa disponibilità a questo tipo di discorso e sono convinto che è l'unico discorso che vale discorso che merita anche al di là di di questo poi il resto sono soltanto vuote parole retorica e niente altro
Se si ha il coraggio di passare ai fatti se si ha il coraggio di andare a tracciare
Le linee operative di quello che noi che stiamo dicendo da qualche anno a questa parte il tutto ha un senso altrimenti dovremmo arrivare alla conclusione che abbiamo soltanto perso del tempo abbiamo preso in giro noi stessi e probabilmente quelli che ci ascoltavano e quindi che crediamo di rappresentare
Sì sarò brevissimo anche perché appunto abbiamo già
Con sua molto tempo
Io rappresento l'amministrazione comunale di Viterbo non solo il sindaco sono l'assessore alla pubblica istruzione Viterbo il sindaco di Viterbo ha dato la sua adesione fin dall'inizio
A questo iniziativa sulla quale non credo di dover spendere ulteriori parole
Di umanità di civiltà
Devo dire solo questo che è opportuno che si resti quali Zavattini
Nell'intraprendere
Questa strada si resti uniti ancora una volta
Al di là di quelli che sono gli schieramenti uno opinioni politiche
Ma certamente per questa unitarietà di indirizzo che merita il fine quindi ora dicevo anche questo al problema mentale probabilmente sarà quello finanziaria per eventuali fondi io condivido la proposta del sindaco Tonioli mi sembra che sia molto interessante quelle trasferimento di alcune su dei di operare sui trasferimenti che lo Stato fa i Comuni è molto interessante anche se così potrebbe sembrare a prima vista
Facilmente Ost posso che tutti i Comuni o si aggirano abbastanza facilmente invece penso che su questo si dovrebbe lavorare comuni voi sapete si trovano in normi difficoltà finanziarie molti servizi non so Saranda ricadere da correggere da eliminare alcuni comuni non sono buone acque dal punto di vista finanziario
Ciò non toglie che si potrà vedere qualche cosa per recuperare da questi
Perché l'Italia in Italia probabilmente perché in Italia c'è stato questo movimento con lo sono chiesto perché l'Italia io ritengo che non sia un paese ricco tra virgolette è uno dei Paesi Nord ricchi corse dei il meno ricco della dell'Europa dei paesi industrializzati
Ma proprio per questo forse si sente più sensibile più vicino
Ai poveri quelli che sono tali possiamo anzi era
Questo non è un'iniziativa per promuovere o cercare di sviluppare i paesi in via di sviluppo eccetera c'è qualche cosa di molto più semplice molto più fare salvare delle vite
E ritengo che questo qualsiasi così pace si deve fare il più presto possibile
Perché chiaramente ogni giorno che passa non si salva una
Io ringrazio quanti anni promosso questo movimento e tendo ancora ribadire la volontà del Comune di Viterbo della cittadinanza di Viterbo a essere solidali con questo movimento grazie
Ma io intervengo come segretario dell'associazione contro lo sterminio per fame
Situazione che quest'anno
Ho lavorato per coordinare appunto il movimento dei sindaci con tutte le iniziative che hanno fatto in questa è iniziata la nona legislatura è appena iniziata il dibattito politico
è incentrato sostanzialmente nella formula di governo e nel dopo contro una da Presidente del Consiglio
Cioè in argomenti certamente importanti
Ma da qui pare che sia scomparso
L'uomo problema l'essere umano
I problemi della gente
Bene io credo che in questa conferenza stampa la nona legislatura neonata ha come interlocutore
Al di là dei sindaci
L'unico Progetto politico concreto
Di vita e di speranza che da delli indicazioni di comportamento di fondo però legislatura che chiediamo che sia nettamente diverso dal comportamento dell'ottava legislatura
In quelle quattrocento mila firme delle petizioni vanno consegnate oggi pomeriggio alla presidente Iotti
Io credo che ci siano sostanzialmente i più alti valori cristiani della fratellanza
I più alti valori dell'internazionalismo umanitario socialista
Il la giravolta di liberazione del proletariato
Perché lotta per la vita e la vita prima che la qualità della vita
Cioè non a caso
Queste edizioni questa proposta di legge dei sindaci
Ha visto tre mila e sei sessantasei siccome ci sono
E l'appoggio oltre non so nemmeno mi pare siano ottocento i vescovi poi non so quanti intellettuali nel mondo dell'arte non so
Tre mila sessantasei sindaci che rappresentano circa trenta milioni di cittadini
Allora la nuova legislatura
A mio avviso io credo debba agire in un modo esattamente opposto a quello dello Stato
Penso che la più grande responsabilità che si è assunta l'ottava legislatura
Sia stata quella di aver tentato di ammette ammazzare la speranza in un cittadino in ogni individuo
Basta vedere il comportamento
Passivo
Si parla di riflusso
E andiamo un po'più dare la parola comportamento passivo
Che ha ciascuno individuo rispetta i grandi avvenimenti dell'avvio della della società di seppellito ai grandi viali grandi valori
Cioè non è riflusso
Purtroppo è altro
Io credo che si stia ammazzando giorno per giorno la speranza quando si ammazza i valori gli ideali e tanto dice a che serve
E la la grande responsabilità brava questa legislatura a mio avviso è quella di riportare la speranza in ciascuno di noi nelle strade nella vita nel quotidiano
Ecco perché questa legge
Contro se mio per fame
Non serve solamente a salvare dalla morte per fame almeno tre milioni gli agonizzanti è stato
E vi avviso non serve solamente a creare un nuovo tipo di cultura come già diciottenne Noemi certo c'è anche questo
Ah io torno a dire quanto vale un uomo quant'è il valore di una vita il varo di una speranza di ideare io credo che
Altri confini siano ancora più avanti
Quello di riproporre attraverso questa legge un nuovo modo di vivere di operare di essere di esistere e quindi ridare una speranza
Ma che cosa come
Segretario di questa associazione fa
Chiede all'istituzione
Questi tre milioni di vite nell'ottantatré vi vogliamo salvare o no
E va detto in modo chiaro
La proposta di legge c'è
I progetti esistono
I soldi ci sono
Se non è problema di sacrificio d'Italia
O di tagli alla vita quotidiana
Va be'ottantasei fiscale ma dico ricordiamo le spese credibilità i sistemi d'arma
Quindi i soldi ci sono
Il problema di una volontà politica vogliamo farlo non vogliamo fare
Esistono i presupposti
Previsti dalla Costituzione
Esistite lo Stato di estrema necessità esterno Genzano
Lo Stato di enorme pericolo in termini sociali oltre che culturali umane eccetera
E quindi un provvedimento urgente
Di legge parliamoci chiaramente
Lo Parlamento cioè dovrà deliberare intanto perché no un decreto legge
Perché no
Esistano gli estremi costituzionale se vogliamo salvarci nell'ottantatré altrimenti se ne parlerà quando ottobre a novembre o dicembre
Quindi non si parlerà di salvare più nell'ottantatré tre milioni di persone
Allora se c'è il decreto legge per l'aumento dei tabacchi per duecento lire
Ci siamo svegliati
Abbiamo trovato duecento in più per le sigarette soltanto se ricordo bene nella proposta di legge c'era anche una un richiamo a un prelievo di questa parte di queste cose segrete per destinato a finanziare questi quattro mila miliardi
Quindi come ci sveglia con l'aumento delle sigarette perché non svegliarci con l'ha vinto la speranza della vita
Ci sono tutti i presupposti costituzionali quindi questo lo dobbiamo chiedere lo sto chiedendo
Un'ultima cosa
Come associazione appunto dicevo abbiamo operato per coordinare questo mito dei sindaci
E fino a ieri sera abbiamo avuto l'adesione di cinquantadue sindaci
E vorremmo speriamo che si allarga il numero
I quali ci quattro sindaci si sono dichiarati d'accordo nel dichiarare il ventisei luglio
Giornata di lutto cittadino
A sottolineare che cosa
Non la morte non in termini funerei
Lutto cittadino non significa solamente si muore
Del resto quando muore la morte simili scusate il gioco di parole
Non devo prendere il lutto cittadino S solamente come segnale di morte
Ma questa volta si prende il lutto cittadino come se
UE sindaci
Dichiaro che effettueranno il lutto cittadino il ventisei luglio con logoramento delle bandiere un affissione di un apposito manifesto e in questi giorni siamo certissimi che altri sindaci
Accetteranno
Non questa manifestazione tra virgolette Casina
Ma una questa manifestazioni alta civiltà di alta partecipazione perché certo che questi sindaci noi in cui hanno firmato lo legge con l'appello
Hanno inteso intendo continuamente dal corpo con le prime iniziative a ricordare a questa nona legislatura che non intendono essere abrogati i loro sindaci se le pittrici l'accordo Previre Santa sede ci sono su otto mila circa quaranta per cento
O in Italia c'è il quaranta per cento di sindaci pazzi
Sho
Dai vincoli e ai grandissimi comuni sindaci che nel quotidiano debbono fare con i problemi dell'amministrazione comunale e che ritengo come diceva Tognoli ritengono che una parte dei fondi casomai dovranno essere destinati alla lotta centrale della civiltà
Perché è questa la strada per combattere poi anche i problemi locale altrimenti intendono localistici
Io però questo quaranta per cento di sindaci italiane sono passive vanno mandati a casa ed approva oppure non lo convince stanno indicando qual è la strada maestra da percorrere e quindi con loro che questa legislatura dovrà fare i conti
Perché ripeto dietro un muro ci sono trenta gli undici capi d'Italia quindi l'appuntamento prossimo per la prossima iniziativa politica
E tra pochi giorni e il ventisei luglio con questo lutto di decine e quindici i comuni
Non so se c'è qualcuno dei presenti che vuole Tognoli volevi dire aggiungere qualcosa o no Novelli
O se ci sono domande
Sì
Ma non ci siamo
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