Presentazione del libro "Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, le cose non dette, quelle non fatte" di Carlo Sarzana di Sant'Ippolito (Castelvecchi)

Prassi era innanzitutto e grazie per la vostra importante presenza
Io sono Stefano Dambruoso sono questore della Camera dei deputati quindi
O anche il
Benvenuto a nome della presidente Boldrini che ha messo a disposizione questa no la consueta sala terra svolgere un
Incontro un convegno una conferenza
Nelle tipo di quella che oggi
Intendiamo avviare quindi era questa la Sala della Regina perché ha avuto già modo di esserci a senz'altro una conferma di una bellezza diede luogo per chi non aveva avuto ancora modo di esserci questa è la sala più prestigiosa
Che viene destinata allenava agli inviti a ai convegni per appunto sviluppare riflessioni su alcune tematiche legislative ma oggi una giornata particolare evidentemente oggi
Insieme a ad altre ed è altrimenti ad altre occasioni di ricordo anche la Camera
Non poteva evitare di presta aree un'attenzione mirata e non soltanto a rituale come quella che si svolgerà alle diciassette e cinquantotto alla Camera bloccherà i lavori tavola per ricordare appunto
Nella giorno nella difatti di Capaci
E quindi oggi invece ho voluto cogliere l'invito
Fatto D'Anna collega Sarzana sulla possibilità di fare una riflessione comune comunque di ricordare i fatti di capaci
E attraversi fatti capaci appunto ricordare l'importanza
Del lavoro svolto da Giovanni Falcone
Ma anche da Paolo Borsellino e da tutti colleghi
Che hanno perso la vita non solo in Sicilia ma altrove come siccome tutti i colleghi
Tutte e tutti gli gli ausiliari dei colleghi le forze dell'ordine che hanno perso la vita e tutte le vittime di attentati mafiosi
Dell'epoca e di quelli che poi sono succeduti successivamente
E mi piace dire soltanto che appunto come parlamentari prestiamo un'attenzione più che normale
Alla alle vicende che riguardano appunto la giustizia l'efficienza e la giustizia il tentativo di migliorarla tutto questo non trapela evidentemente
Perché non c'è una comunicazione adeguata
Rispetto a a quella che passa invece in termini di inefficienze della casta che legifera male e legifera a a volte anche in modo a non
Completamente
Disinteressato invece proprio sulla giustizia c'è un lavoro attento che svolgiamo con particolare cura anche in quest'ultima legislatura
Proprio per questo allo ho voluto che fossero presenti o altri relatori tutti importanti leggo appartiene alla mia destra a Umberto l'aspetto che un investigatore
Di grandissima qualità mantenere da Guardia di Finanza oggi nel settore privato ma che è uno dei più grossi esperti
In materia proprio di non solo di intercettazioni quando così sede troppo sintetico ma di tutto quello che dal mondo web è possibile ricavare in termini investigativi e cioè moltissimo
E per cui è importante anche il suo contributo per l'esperienza che ha avuto che ha avuto modo di condividere con investigatori palermitani sarebbe dovuto essere Nino Di Matteo cercano Palermo che invece ha una storia nota conosciuta ecco
Coeva I fatti che hanno visto attivi sia Giovanni Falcone che che Paolo Borsellino ma alla mia sinistra invece mi piace e dire che non è casuale la sua presenza
Io ciò tenuto molto che fosse presente perché c'è Donatella Ferranti che un altro magistrato in aspettativa presente qui alla Camera dei deputati
E che al di là della vulgata colgo sempre l'occasione per ricordare questo che al di là della vulgata diffusa
Sulla presenza giustamente da osservare con tutte le attenzioni del caso anche per evitare
Incompatibilità
Ma al di là della vulgata sulla presenza dei magistrati in politica
In questa legislatura dove ci sono seicentotrenta parlamentari ci sono solo due dico due magistrati in aspettativa
Chi vi parla
Da Presidente la Commissione giustizia e io dico fortunatamente c'è una presenta questa giustizia che son ben Granda magistrato parlo così perché oggi stiamo commemorando
Hanno il lavoro svolto da un magistrato irripetibile come Giovanni Falcone su cui parlo di magistratura in politica solo per ricordare che ci sono solo due magistrati in politica e meno male che
C'era presente Ferranti a fare Presidente la Commissione giustizia perché dall'altro lato ci sono
No altri operatori della giustizia tutti rispettati tutti bravissima ci sono cento undici avvocati che dall'altro lato carente contribuiscono con il loro integrando con la loro esperienza alla formazione delle leggi
Ma tutto il lavoro che facciamo in
In Commissione giustizia quello che arriva poi in Aula in Parlamento
Deve essere necessariamente valorizzato da pareti importanti fatti da persone che ne capiscono di diritto
Al CSM non tutti hanno o un ben gravoso necessariamente di valore soprattutto sto parlando degli veti e dei membri del CSM non togati quelli così di cosiddette estrazione politica
Ebbene c'è una fortuita coincidenza e parlo con piacere perché oggi Renato Balduzzi che un membro del CSM è presente
Oggi anche per un mio invito specifico perché le auto Balduzzi è stato Presidente del partito col quale anch'io ho avuto la possibilità di
Arrivare in Parlamento ma soprattutto è un professore di diritto pubblico
Che mai come in questo periodo di grandi riforme
Avere un professore di diritto pubblico al CSM e si sta rivelando davvero una risorsa cara importante e di questo ringrazio
A noi particolarmente sebbene cacciabile abbandonato anche il reato produce stato anche un importante Presidente del mio partito è dopo uso abbandonato ci ha lasciato lo smarrimento è sufficiente
E e quindi io direi che possiamo avviare i lavori per fare qualche riflessione sulla sul libro a dopo i saluti che saranno portati
Sul libro che il l'amico Sarzana ha voluto comunque dedicare al lavoro di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino dopo la parola per un saluto
Appunto cioè iniziale per questi lavori proprio alla mia collega parlamentare qui siamo il Parlamento per cui in questo senso intendiamo un saluto agro di benvenuto la sia la mia introduzione sia
Quale di Donatella un saluto ma da parte sua poiché faremo salutare anche Renato Balduzzi che un rappresentante di tutto il CSM poi a seguire andremo a fare qualche considerazione sull'importante
Libro di Sarzana che oggi siamo qui commentando bene
Grazie ringrazio Stefano Dambruoso ringrazio
Chi è a questo tavolo e l'autore del libro che ci consente oggi di fare quest'incontro di di realizzare uno dei tanti
E venti anche di come mero azioni di questa storiche figure ormai che sono entrati nella nostra nel nostro cuore questi
E eroici servitore dello Stato che appunto hanno dato la vita per lo Stato il punto riferisco realmente a Giovanni Falcone la moglie Francesca Urbino
Al alle mandanti Paolo Borsellino e a tutti
Le persone che hanno perso la vita servitori anche si dello Stato in quelle in quei tragici anni
Diciamo il collegamento io credo che sia molto attuale diceva Stefano questa nostro comunque e attività di delle cd legislatore di riformare di tener conto dei delle esigenze della giustizia
E devo dire che l'operato di Falcone di Borsellino hanno dimostrato e sono stati e sono ancora molto attuali proprio nelle linee
Che di indirizzo delle azioni di riforma hanno dimostrato che Cosa Nostra ma non solo Cosa nostra la che metà organizzate in genere quindi il terrorismo
Può essere sconfitto in ispirandosi a una nuova cultura investigativa una nuova metodologia di lavoro
E basata sulla specializzazione sulla condivisione di delle informazioni sulla diciamo proprio sulla con la collaborazione anche internazionale
E questo insegnamento di Falcone e Borsellino che hanno lasciato in eredità non solo ai magistrati ma a picco a tutta la società civile
è proprio l'insegnamento anche di un modello di magistrato che fu nuovo sostanzialmente all'epoca forse non compreso fino in fondo in quel momento come spesso succede grandi
Un modello di magistrato declinato appunto che vi si declina nell'operosità nella sua lealtà con le istituzioni nella incisività dell'azione giudiziaria e anche di tutto lo Stato
Nella diciamo un'azione che deve essere di risultato di ricerca di risultati
E
E che cerca di combatterla capita dializzati tant'
Attraverso diciamo una metodologia nuova sostanzialmente core mai noi abbiamo un qualche modo
Incamerato abbiamo fatto propria ma in realtà era nuova all'epoca quella appunto che si basava sui accertamenti patrimoniali sulla ricerca certosina attraverso i flussi di denaro illecito
E delle chiavi di accesso all'inversioni di fatti criminosi alla costruzione di soli di impianti accusatori per sconfiggere mafia appunto corruzione terrorismo
Un lavoro di équipe sinergico tra magistrati e polizia giudiziaria e di collaborazione con l'autorità straniere ecco in tutto questo che eravamo tipologia di lavoro
E parliamo di tanti anni fa ecco oggi ancora stiamo cercando di portare avanti quell'insegnamento
Quell'insegnamento che ovviamente che non è non è soltanto mai patrimonio di due persone di poche persone ma è diventato è diventato patrimonio operativo di tutti
In questa in questa linea niente ecco io direi che
Onorare proprio da Presidente la Commissione giustizia per la per lavoro anche che si è cercato di fare in questa legislatura in questa legislatura credo che onorare la memoria di due simboli come Falcone Borsellino
Dunque non debba mai diventare un obbligo protocollare un club una una data diciamo perché ricorre in via automatica ma deve essere sempre
Un qualcosa che si ricorda rinnovando dentro noi stessi dentro tutti noi stessi ognuno per il ruolo che ricopre
Quella quella metodologia quella quella partecipazione alla alla vita dello Stato alla lotta contro la criminalità
Che a quella criminalità che infetta alla democrazia
E quindi a quell'impegno perché rende sempre
Più attuale e questa crisi ciò da cui necessariamente si deve trarre insegnamento
E
Allora diciamo qualche insegnamento noi abbiamo cercato nella nostra attività di dieci latore e in questi atti in questa legislatura in particolare
Di trarne anche in concreto delle leggi che si cercano di fare anche per migliorare e mettere sempre più strumenti a disposizione degli investigatori
Della magistratura delle forze dell'ordine di chi deve combattere un fenomeno che è sempre più di livello perché la che imita evolve le tre propri strumenti
E ne rimane come dicevo attuale lo stop che lo strumento
Diciamo di migliore di intervento sia quello proprio quello di aggredire i patrimoni criminali
E ostacolare il riutilizzo di quel denaro e di cui le ricchezze accumulati illecitamente nel circuito economico
In questa direzione sono andati alcune delle misure normative di intervento che abbiamo cercato di fare in questa legislatura penso al nuovo reato di autoriciclaggio che abbiamo approvato
Alla riforma del voto di scambio politico mafioso il quattrocentosedici ter che pure è stato riscritto
In questa
Da questo Parlamento dall'inasprimento anche sanzionatorie che c'è stato con riferimento alla società l'associazione di tipo mafioso anche straniera
Ma anche ai i reati contro la pubblica amministrazione
Un inasprimento di pene ma strumenti anche più efficaci di investigazione per la corruzione la reintroduzione del falso in bilancio la legge sul caporalato che riscrive l'articolo seicento ter del Codice penale
E penso da ultimo anche a un a una revisione è una riforma organica del Codice antimafia che è stata votata alla Camera del due mila quindici che ora all'esame del Senato e speriamo possa essere conclusa
Una delle riforme che possa essere conclusa insieme alla riforma sul processo penale in questa legislatura
Che voltare a fondo a rafforzare ulteriormente la capacità di contrasto alla criminalità iniziate patrimoni illeciti una riforma che puntare rendere efficace e tempestiva
L'adozione delle misure di prevenzione patrimoniale
E inserisce gli indiziati di reato di assistenza agli associati di reati contro la pubblica amministrazione e quindi i reati di corruzione tra i soggetti destinatari delle misure di prevenzione patrimoniale personale
Che estende il ricorso alla confisca allargata istituisce sezioni e collegi specializzati per trattare in via scusi IVA questi procedimenti
Chi favorisce il riutilizzo sociale dei beni confiscati e la ripresa delle aziende sequestrate
Tutelando l'occupazione garantendo la trasparenza nella scelta degli amministratori giudiziali la rotazione degli incarichi riorganizzando il ruolo dell'Agenzia nazionale per i danni
Confiscati perché il messaggio che deve passare che quando si confisca di beni alle mafie
Lo Stato interviene ma il lavoro non si perde che la legalità che la legalità porta a sua volta legalità e sviluppo economico questo è il passaggio che deve che deve in che deve passare
E questo è il messaggio che deve passare allora memoria e parola ricca
è un concetto del molti significati memoria ricordare ossia riportare tutto al cuore ma memori anche rammentare che significa rame che richiamare alla mente rime inverare cioè riportare al corpo
Memoria e tutto questo
Cuore né intento corpo e in tutte queste sue sfumature oggi qui
Proprio in questo giorno mi mi è sono veramente onorata di poter ricordare la memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino grazie
Grazie
Grazie alla Presidente Ferranti per aver ricordato l'importante lavoro che in questi quattro anni abbondanti
La Commissione giustizia sta portando avanti tenendo presente davvero i suggerimenti di tutti gli operatori del settore avvocati magistrati che in continuazione vengono auditi
Per
Orientare le scelte legislative migliorarle in termini di operatività ed efficienza ma abbiamo sentito
Da ultimo punto importanza della memoria l'importanza dell'ARRA mentale e quindi credo che davvero su questo aspetto soprattutto Carlo Palermo può a prende la parola per aumentare il suo contributo odierno
All'incontro di oggi che e aiutarci a rammentare meglio per lui che ha vissuto così direttamente quegli anni
Che cosa a che cosa rammenta di quei periodi in cui ha condiviso iniziative anche proprio con Giovanni Falcone e con Paolo Borsellino calze Carlo
Sì e ha certi
Ecco dunque
Siamo
Nel due mila diciassette
Esattamente venti anni fa
Era
Il novantasette
E
Io ero all'epoca avvocato di parte civile nel
Processo di Capaci difendevo la parte offesa Schifani
E il mio intervento calde esattamente alle ore diciassette
Del ventitré
Maggio
E
E fu
E fu una coincidenza che in particolare mi provocò anche
Un
A
Sensibilità in tutta la rievocazione nella quale
Personalmente evidenziai qualche cosa che oggi può ricordare
Un magistrato che
Era
Presente in quel giorno alla mia sinistra Tescaroli Luca Tescaroli che svolgeva le funzioni di Pubblico Ministero
E
E già allora si parlava
Di mandanti occulti di presenze esterne di soggetti che
Erano al di fuori del livello semplicemente
Esecutivo della strage novecentonovantasette
Novecentonovantadue ero qua
Ero qua in questo palazzo ero deputato
E ho vissuto
Quel periodo micidiale che
Fu degli anni novantadue e novantatré vissuti all'interno
Dieci anni prima
Mille novecentottantadue
Mille novecentottantadue
Ero giudice istruttore a Trento
E è stato l'anno chiave
In quella che fu
Tra la mia inchiesta e nei rapporti
Con i colleghi siciliani
è stato esattamente nel novantadue
Che
è nato il rapporto processuale
Tra
Sottoscritto
Ciak ciò Montalto
Giovanni Falcone
Paolo Borsellino
Rocco Chinnici
La fine che hanno fatto
E sarda nel periodo successivo
Le indagini che avevamo
Negli atti dei nostri processi
Riguardavano almeno i dieci anni prima
Arriviamo al settanta
Perché qui ecco dobbiamo capire un attimo il significato di ciò che
Facciamo oggi
Il significato che hanno queste rievocazioni
Che
Varrebbero poco se fossero solo un
Ricordo ricordare
No io credo che il ciò di cui si deve parlare ed ecco l'importanza del libro che
Ci troviamo a commentare
è tenere presente che
Una cosa e il ricordo ma
Il è il vero discorso più importante è che ancora
Non è stata scoperta la verità
Ne
Sulla strage Di Giovanni
Falcone né quella che riguarda Paolo Borsellino né quella che riguarda la mia né quella che riguarda questi altri
Magistrati che viene indicato e io vi sto indicando semplicemente quelli che riguardano un determinato filone
Di avvenimenti che hanno riguardato o all'osso la storia perché poi il discorso si allarga con
I fatti che riguardano il terrorismo i traffici di droga i traffici di armi l'inversione
Che sono tutti tutti
Con lati oscuri
E allora noi
Ricordiamo partecipiamo alle nostre
Evocazioni però in primo luogo intanto ringraziamo chi
A distanza di decenni da quei fatti si preoccupa di evidenziare come questo volume
Ci sottopone i nostri occhi
Ciò che ancora oggi non è sardo chiarito nella strage
In particolare di Capaci e di via D'Amelio questi sono i discorsi cioè
Io
Posso rendermi conto che sotto un profilo formale
Ricordare le persone si è importante ricordare i fatti per ciò che hanno significato per certo ricordiamo non solo intanto o loro ricordiamo anche tutti i magistrati di
Che dopo quei fatti solo corsi in Sicilia per cercare di dare il proprio contributo a scoprire la verità
E
E rendiamoci anche conto del fatto che a tutt'oggi
Ancora quella verità ancora non è stata scoperta del tutto perché
Non sono non è il Carlo Palermo che è già nel novantadue in quel processo
E Dini questo palazzo quando ero deputato sostenevo che vi erano
Pezzi di verità che non riguardavano la mafia
I negli avvenimenti del novantadue e del novantatré
Oggi a distanza di venti venticinque anni oggi non fa più meraviglia che anche la seconda carica dello Stato dica ci sono pezzi di verità che ancora debbono essere scoperti e che cosa vuol dire pezzi di verità
Vuol dire che
Fino ad oggi certe parti sono stante occultate
E quali sono sono quelle della mafia o delle
Presenze esterne ciò a cui ci si riferisce sono le presenze esterne quindi significa che ad oggi
Per
Questi eventi che hanno riguardato Aldo o
Una un periodo traumatico della nostra storia perché sono stati periodi significativi
Nei rapporti dell'Italia con altri Paesi
Certi equilibri sono stati realizzati in un mondo poi sono stati i rotti e se ne sono cambiati si sono trasformati in altri e un periodo micidiale
Quello che vi ho indicato
E queste verità debbono venire a galla rendendosi conto che la mafia
Non è unitaria organizzazione che opera o ha operato ed opererà da solo a
è
E come il volere esaminare un fenomeno guardando un cassetto e tenendo chiuso gli chiedo e gli altri
In un cassetto ci mettiamo la mafia in un cassetto ci mettiamo il terrorismo
L'emersione il traffico di droga il riciclaggio ma
Ma la realtà la vita è così
O è tutto incrociato ma lo stesso concetto di mafia l'alta definizione di mafia il reato di mafia
è
Gestione di potere attraverso l'intimidazione e l'omertà
è gestione di potere e toccare
E dove io ricordo i capi di imputazione nella strage di Capaci riguardavano la mazza mento ma dove sono gli affari dove sono dov'è la mafia
Gli affari con chi si fanno me la droga Leardini
Con il potere
Che lo consente e allora
Rendiamoci conto che
Per poter vincere
Combattere sconfiggere questi fenomeni e bisogna anche prendere in esame il fatto che accanto alla mafia ci sanno anche gli altri soggetti che rendono possibile
Lo svolgimento dell'attività da parte della mafia e questi soggetti possono essere italiani possono essere
Degli apparati possono essere della politica possono essere stranieri perché la deroga non viene fabbricata in Italia allora che cosa significa che ci saranno dei rapporti con chi beh comunque me mediorientali che evidentemente non è che sono finiti perché c'erano prima ci sono oggi e continua ad esserci domani
Ma voi credete che
Ciò che è avvenuto anche oggi non sia una prosecuzione dice ciò che è il passato
è
Tutto collegato dal passato agli avvenimenti del novanta al mio fondo tutti la catena di uno ingranaggio
Facciamo parte di una storia
E che cosa ha issato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ombre se le loro morti sono state dei fari perché
Ce l'hanno illuminato su
Per i chiodi nei quali non è stato solo un fatto personale tra loro e la mafia quello che è avvenuto
Sono stati fatti che hanno cambiato l'Italia e di questo noi ci dobbiamo rendere conto affinché non si parli solo e semplicemente di questi fatti come ricordi
Ma ci si voglia rendere conto che
Veramente ci dobbiamo impegnare a sbloccarli in questa situazione in cui
Per interventi che io non posso considerare casuali ancora esistono occultamento di dissestato perché c'erano così si può spiegare
Bene
Grazie Palermo per questa sollecitazione riflessioni che possono andare oltre quella che è la verità storica fino ad oggi ci ha prospettato siccome hai chiamato campo direttamente Luca Tescaroli che appunto all'epoca era Caltanissetta
Che ha svolto un ruolo appunto attivo nel
Nell'avvio del processo su capaci
Darei la parola Luca perderà sentire Daloui
Quali sono alcune delle verità non dette delle cose non dette che di tieni possano essere ancora oggetto di riflessione sviluppate
Anzitutto saluto tutti i presenti che vedo numerosi ringrazio
Stefano Dambruoso che mi ha dato la parola nel penale lievitato ringrazio
Carlo Sarzana per il contributo che ha fornito per accertamento per la verità
Al fine di contribuire al sanare quell'ansia che nel Paese ieri per conoscere la verità e conoscerla fino in fondo
Debbo dire che la lettura interessante di questo libro che
Scivola come fosse un romanzo quando lo si legge
Ha detto e consente di capire come
Ci si trovi di fronte ad uno sforzo notevole che l'autore ha compiuto uno sforzo rivelato anche dai numerosi allegati che trovate
Nel volume sono risultanze giudiziarie sono dati che ha acquisito attraverso la consultazione discreti vari anche giornalistici che dando un contributo
Significativo per una riflessione nell'ambito politico nell'ambito
Storico
Ma in questa pubblicazione
Che mi consente mi ha consentito personalmente di fare un tuffo nel passato e di ritornare agli albori della mia esperienza professionale perché quando inizia e occuparmi
Di questo procedimento ero da poco entrato in magistratura
Mi ha fatto rivivere quelle immagini che sono scolpite nella nella mia mente credo nella mente di molti dei presenti quest'oggi di stabilità
E quando
Quelle norme catene dimostrava come lo Stato fosse stato sconfitto perché il principale
Magistrato impegnato nella contrasto anche le mine mafiosa Cosa Nostra in particolare l'accenno nemico era stato un Cisolla era stato ucciso con un attentato alla libertà alla Diba Nese era un vero e proprio atto di guerra un attacco al cuore dello Stato
E
Quelle immagini però
Con l'impegno investigativo che vi è stato con i processi celebrati un'immagine che in qualche misura si è riusciti a togliere dal dall'immaginario collettivo perché
Sono state
Raggiunte delle verità importanti
Forse questo è un messaggio che
Nella
Coscienza collettiva civile nove non è passato
Perché sono state raggiunte dicevo verità importanti oggi
Sa abbiamo delle risposte sul perché Giovanni Falcone è stato ucciso e molti autori molti responsabili di quella strage hanno un volto
Sappiamo sento di processi celebrati
Che
Giovanni Falcone è stato ucciso per una ragione di vendetta Cosa Nostra i vertici di Cosa nostra dopo che subirono la più grande sconfitta seguito del passate in giudicato del cosiddetto maxiprocesso quello che sto quei Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Guarnotta Giuseppe Di Lello
Dimostrò che la mafia Cosa Nostra esisteva vi erano delle regole
La gerarchia la suddivisione territoriale e le competenze e per la prima volta la magistratura dimostrò che esisteva la mafia
Dopo che
Nel mille novecentottantadue all'indomani dell'uccisione di Carlo Alberto Dalla Chiesa la moglie della gente Russo fu introdotto
Per la prima volta l'articolo bis che prevedeva la prevedeva l'associazione di tipo mafioso
Quindi una ragione di vendetta per quello che aveva fatto Falcone con il maxiprocesso ecco una prima importante risposta che è stata data
Ma una ragione di vendetta che alberga anche nell'attività che dopo Falcone affatto aver lasciato di uffici palermitani il bunker palermitano dal direttore generale degli affari penali
In scia trasformare un ufficio con funzione eminentemente amministrativa burocratica e di un centro propulsivo di iniziative che hanno consentito di
Fornire a coloro che continuano continuato il lavoro di Giovanni Falcone di avere a disposizione degli strumenti straordinari
Che hanno permesso di raggiungere
In
Significativi risultati ottenuti
Operava vendetta si è accertato anche qui vi è stata una ragione il preventivo la
Con voi tu
I responsabili quella stradina deliberare organizzare attuarla impedire cioè che Giovanni Falcone potesse imprimere un'accelerazione
Nella spinta investigativa soprattutto se gli fosse Consiglio è stato consentito di entrare a far parte di quella procura nazionale che egli stesso aveva concepito concepite in maniera diversa rispetto a quella che poi è stata attuata che avrebbe offerto a chi ricopriva quel il quel ruolo una funzione realmente
Strategica di coordinamento di indirizzo di confronti delle varie procure nazionali le procure distrettuali antimafia presenti sul territorio ventisei procure distrettuali
E
Questo è un dato che non va trascurato ma
Si si sono
Individuati i responsabili
Va sottolineato con orgoglio
Che
Vi sono state trentasette sentenze di condanna definitive passate in giudicato ventiquattro di queste sono all'ergastolo
E quei soggetti condannati sono stati catturati perché molti di loro trascorrevamo delle latitanza da molti anni
E sono stati giudicati e condannati nel pieno rispetto di tutte le garanzie previste dall'ordinamento
E io un Paese dove le stragi rimangono a lungo rivolte dal Ministero almeno molte stragi rimangono avvolte dal Ministero
Aveva assicurato alla giustizia
Tutti questi responsabili
è un risultato che fa onore al Paese alle istituzioni e tutti coloro che si sono impegnati
E vi assicuro che
Quella strage la strage di via Mariano D'Amelio quell'aggressione portata al cuore dello Stato ha comportato l'effetto di un'aggregazione delle forze migliori
Di tutto il Paese io rammento che l'allora Ministro si chiamava di grazia e giustizia all'epoca all'indomani della strage disse
Tutto ciò che vi serve
Ve lo darò chiedete vi sarà dato e così fu
Questo dimostra che quando vi è unità di intenti quando viene una sinergia che accompagna tutti gli operatori
I risultati si possono ottenere e si è sconfitto si è dimostrato che il mito dell'invincibilità di Cosa nostra può essere superato e dossier
E questo mito lo si è concretamente superato
Ho sentito Carlo Palermo
Evocare quella
Quel suo intervento quella sua arringa difensiva ricordo proprio a ridosso dell'orario la strage ventitré maggio di tanti anni fa dire
E non è stata scoperta la verità che
Nulla
Non abbiamo una verità che
è completa quanto meno
Per io per formazione professionale
Debbo dirvi
Che possiamo parlare di responsabili di un delitto di una strage solo quando c'è una sentenza passata in giudicato
Debbo dire
Che vi sono stati sono emersi molti spunti investigativi nel corso delle indagini ho cercato di dare il mio contributo per il individuare i cosiddetti committenti esterni dello stragismo
Ha bisogno in molti dopo di me altri hanno continuato a lavorare e a distanza di venticinque anni
Bisogna avviene il coraggio
Bisogna avere il coraggio di dire che li abbiamo cercati abbiamo lungamente cercati ma non li abbiamo trovati questa è la risposta
Che
Io credo di offro alla vostra riflessione
Non posso però negare
Che sono emersi e in questo c'è un contributo significativo che viene dato dallo sforzo ricostruttivo Di Carlo Sarzana
Vi sono degli enigmi vi sono dei nodi irrisolti vi sono degli interrogativi che sono rimasti senza risposta
E il merito di questa pubblicazione è proprio quello di offrire lo spunto per una riflessione su questi
I aspetti
Io
Senza alcuna pretesa di esaustività
Cerco di soffermarmi brevemente poi mi avvio alla conclusione su questi aspetti così rispondendo anche alla la sollecitazione che
Fra Stefano Dambruoso mi ha rivolto dal darmi la parola
Tutto ha preso inizio nel mille novecentottantanove
Quando il venti giugno del mille novecentottantanove venne pianificato un attentato nei confronti di Giovanni Falcone di membri della Confederazione elvetica che erano presenti per una rogatoria a Palermo venne piazzato un ordigno
Località D'Auria sta era stato programmato più intorno alle sedici
Un bagno al mare
E
Poi per un inconveniente quel progetto non si attuò e
L'attentato non venne eseguito
è stato
Il
Un primo concreto episodio di attentato nei confronti di Falcone egli era l'obiettivo principale si voleva neutralizzare Falcone NARS suo
Apporto collaborativo con la
Autorità straniera che stava producendo effetti significativi c'era Carla Del Ponte del commissario Lehmann
E altri membri della Confederazione vi è un'attività già di riciclaggio che veniva svolta quel tempo correlativamente fra i due uffici giudiziari
E non a caso venne scelto quel momento per
E colpire
Falcone
E del ponte dando così un segnale in equivoco si è dimostrato con sentenza passata in giudicato che si è trattato di una strage sei mafiosi sono stati condannati per aver
Ideato ed eseguito quel l'attentato
Quell'attentato a dei modi risolti
Prese ad esempio l'agire del
Brigadiere Tumino che contribuire a far sparire parte del congegno
E ancora quella strategia no che si è attuata in quelle lasso di tempo non è stata bene chiarita l'invio delle reti famigerate lettere del Corvo con ai quali Falcone De Gennaro ed altri venivano accusati
Di utilizzare i collaboratori di giustizia
Per in particolare Salvatore Contorno per far
Per ottenere collaborazioni ottenere i risultati di contrasto al crimine mafioso
E cade quella tentano di un periodo in cui Falcone era stato delegittimato il subito dopo l'attentato qualcuno insinua addirittura
Che se lo fosse organizzato
Giovanni Falcone per accelerare la propria corsa al procuratore aggiunto a Palermo un'ignominia mignon vigna che è stata cancellata
Dalla l'accertamento processuale che si è compiuto
E poi
Per quanto attiene alla strage di Capaci ancora rimangono interrogativi come dicevo prima
Primo fra tutti e questo come è possibile che dei Corleonesi
E
Salvatore Riina e Bernardo Provenzano
Abbiamo concepito una strategia di queste proporzioni in cui si seri inserisce la strage di Capaci sono due omicidi nel novantadue Lima e Ignazio Salvo
E sette stragi compiute nella novantadue novantatré due dal novantadue
Ed cinque nel continente nelle città di Milano o Roma e Firenze
Senza prevedere quelle che
Potere sarebbero state le conseguenze che ne sarebbero derivate
Per questo
In porta a ritenere che vi sia stato un suggeritore un qualcuno che abbia avuto converte interessi convergenti con quelli preminenti dei vertici dell'organizzazione tendo sempre a mente che Cosa nostra
Non esegue ordini porta avanti proprie strategie e se mai a convergenze di interessi questo ce l'insegna una lunga esperienza giudiziaria
Giurisdizionale che è stata compiuta negli ultimi quarant'anni
E ancora
Capire per quale motivo vi fosse stato l'interesse
Di esponenti della massoneria nel testo si menziona la vicenda si menzionano le dichiarazioni di Angelo Siino un collaboratore di giustizia che ebbe un ruolo importante nella
Gestione degli interessi economici dell'organizzazione in particolare la gestione del settore degli appalti della corruzione che Pege quota attorno
Perché
Vi era l'esigenza di attivarsi per agevolare lo spostamento
Di Falcone per farlo andare via da Palermo ancora e capire perché
Un collaboratore di giustizia come Francesco Di Carlo motivi la propria astensione
Era proprio la propria facoltà di non rispondere su certi temi per la sfiducia nei confronti di apparati dello Stato perché del catene di Capaci sia stato rinvenuto un biglietto che riporta dati
Di un appartenente i servizi segreti e riferimenti a sedi di una struttura dei servizi segreti
E ancora
Capire
Come mai
Nella strategia stragista si sia un certo momento interrotta
Su
Al termine della stessa a valle della strategia
Si era concepito un attentato lo tentato lo stadio olimpico che aveva di mira
I ti di appartenenti all'Arma dei Carabinieri si voleva uccidere in un numero elevatissimo quell'attentato fortunatamente non si non riuscì per un mancato funzionamento del telecomando
Però non venne più riproposto e allora perché
è caduta
Questa idea
Qual è la ragione perché
Subito dopo l'uccisione di Falcone
Vieste
Vi è stata un'accelerazione per uccidere Paolo Borsellino quali sono state le ragioni che
Hanno determinato questa
Questa scelta perché si è deciso di mettere in disparte l'attentato a Mannino che diventato necessario uccidere Paolo Borsellino perché
Si abbandona il Progetto di uccidere Falcone a Roma quando si era iniziati quando si aveva così
Posto in essere le premesse per eliminarlo con un comando che era stato mandato a Roma e sì velina dette disposizione di deflettere a quel proposito
E perché bisognava Falcone ucciderlo a Palermo a Palermo nella stessa citato
La quale cifra distanze cinquantasette giorni venne ucciso Paolo
Borsellino e ancora quei negoziati singolari che vennero sviluppati
Mentre si stava preparando la strage di Capaci un soggetto con precedenti penali che forni come ragione quella dell'esazione di crediti
Nei confronti di soggetti siciliani si reca in Sicilia incontra Antonino giovane nel marzo del mille novecentonovantadue e avvia une negoziato proponendo
Di recuperare
Opere d'arte in cambio di favori nei confronti
Dei mafiosi quel giorno è che ebbe un ruolo significativo nella stabile esecuzione la strage di Capaci e che
Nel luglio del mille novecentonovantatré venne trovato morto in carcere
Impiccato lasciando una lettera testamento enigmatica nella quale
Faceva riferimento a non ben definiti i rapporti con esponenti dei servizi
E ancora
Capire
Chi furono le persone che incontrarono Francesco Di Carlo nel carcere diffusa Acton quando
Persone che secondo il suo racconto avevano interesse uccidere Giovanni che Falcone
E a queste persone Francesco Di Carlo ha detto ha dato come indicazione Antonino Gioè
Da contattare per eseguire quella per eseguire l'uccisione quel Gioè di cui vi dicevo e che
Risultato essa che un
Esecutori della strage e di Capaci io potrei continuare ma
Mi rendo conto delle condizione quale ci troviamo voglio
Richiamare ancora il volume che si Di Carlo Sarzana che ho particolarmente apprezzato per
Le riflessioni che consente di effettuare
E perché egli ci fa capire una cosa una cosa importante che la coscienza critica e morale della società civile hanno bisogno di questi stimoli per interrogarsi su quello che è avvenuto
La prospettiva positiva di valorizzare d'impegno
E l'esempio di chi come Giovanni Falcone
Gli agenti della scorta Paolo Borsellino a molti altri hanno dato la vita per
Svolge che
Il loro dovere
Grazie Luca Tescaroli perché
C'è davvero riportato dentro il processo di capaci con tutti i quesiti che
Sono rimasti aperti e che hanno davvero ancora una richiesta una prospetta una richiesta davvero di risposte perché
Tutte tutti i quesiti che lei ha elencato una dietro l'altro sembravano quesiti
Appunto all'epoca non rilevante forse non necessariamente utili per ricostruire la verità dei fatti ma oggi con delle verità già cristallizzate tutte queste domande
Meritano davvero di essere sviluppate mi piace molto card aveva dapprima dalla quale si partito c'è quella delle ragioni per cui bisognava entro cinquanta giorni ripeto è una strage proprio a Palermo
E farla proprio in quell'estate in una seconda stragi oggi con gli onesti sono stati
Distrutti c'è un'altra mafia
Però appunto la storia meriterebbe di essere ancora tenute in piedi
Ed è per questo che
Anche per cambiare
Un po'
L'Osservatorio delle delle valutazioni mi piacerebbe far intervenire appunto inverto l'aspetto che
è stato un ufficiale importante da Guardia di Finanza esperto nel settore delle arti
Delle telecomunicazioni e dell'informatizzazione delle indagini ecco e io di chiedere appunto quali sono stati dei rapporti all'epoca a con
Il pool investigativo di Palermo e qual era non utilità di una esperienza come quella che la Guardia di Finanza poteva fornire sino all'epoca
Parliamo di uccisioni in bianco vale a dire gli ho avuto la sfortuna
Venticinque anni fa di essere al Comando generale ero quello che si occupava
Del futuro lo stesso futuro che Carlo salutava mette nella dedica dicendo che ce l'hanno in mano la moglie i figli i nipoti futuro dovremmo essere capaci di dare
Perché se non li lasciamo veramente poche briciole
Io mi occupavo di intelligenza artificiale applicata all'attività investigative poi io abbia portato la mia le mie competenze occuparmi di crimine informatico parametro sarà occupato di crimine
Che aveva come fosse ma il prezzemolo le tecnologie onnipresenti trasversali capaci di essere lo strumento capaci di essere i testimoni di qualcosa
E
Proprio in quel periodo si stava lavorando per poter combinare qualcosa che potesse dare finalmente applicazione ha delle idee che erano state manifestate il follow the moneta come continua a rimbalzare nella testa
E si erano già forgiato il quasi si fosse preda la sindrome di Vulcano forzate le prime armi o potranno utilizzare io invece ad una distanza poi di due mesi da quanto accadde
Su quella dannata autostrada sono stato trasferito e non ho più fatto quel mestiere e sono stato ferito al Nucleo speciale presa valutaria son durato poco anche lì perché nel mio indagine non avevo un vizio terribile non piaceva lavoro che facevo
E poi ho avuto
Però la fortuna di lavorare comunque al Ministero di giustizia
Con un solo rammarico il fatto di non essere stato di una Cervato prima mi sono occupato fatto da balia fatto a persone più presente cioè chi dirigeva i sistemi informativi di allora con tanta voglia di fare qualcosa
E si respirava ancora un sogno da cui ci siamo svegliati in maniera troppo brusca un sogno che non ha avuto Brusca ha detto Mohammad non a caso non è un lapsus freudiano
Tra l'altro io non credo a quello che racconta Brusca sono convinto che è stato utilizzato un assessore di prossimità
Euro tre era mai ci che ho rete prevedevano passate con la Telepass si apre la spara quando voi passate magia tende sono come un telecomando che potrebbe sta consigliere potrà davvero è una una telefonata e gli dà fastidio
E quindi probabilmente è stato congegnato in maniera diversa e quindi poteva Marisa norme che odiano per me è potuto dare un minimo contributo a quel genere di indagine
Però ogni volta che mi andava impicciarmi qualcosa che non andava io nel due mila sei mi sono ho inaugurato una stagione di indagini sulle slot-machine
Casualmente poi nel due mila otto ma siamo arrivati al momento conti culmine il mio primo target era qui a presiedere questo immobile
E nessuno credeva a quello che stavo dicendo adesso tutti dicono così come tutti raccontano ho lavorato con Falcone penso avesse un ufficio che era grosso lo stadio olimpico
Invece io dico no purtroppo non ci sono riuscito e quindi un dolore che mi porto dietro e
E lui aveva capito che la mafia rammentano che la mafia forse in parte eravamo noi tutte le volte che non amo il coraggio di alzare la voce di impuntarci di fare comunque quello che non ci sarebbe conveniente
Quindi
Per me è stato una sorta di mandante tutto sommato l'abbia condotto allo Pluto ispirare a gente come Luigi
Che non non si sono arresi nemmeno quando erano coscienti di essere diventati un bersaglio
E nel momento in cui ti senti vedete nei fin quando si vede il cosiddetto è imponente puntatore laser che adesso è diventato un giocattolo un tempo nel sulla scena del crimine che sono l'appuntato Boso sapeva di essere morto
L'usura da fosse attuato ce l'avevano Luciano Borsellino c'aveva la sua Muccio da sua moglie sorgono ragazzi della scorta
Che la nostra memoria non ci fa ricordare come si chiama
è questa la cosa che ci portiamo dietro
Come una colpa gravissima
Perché la mafia si combatte soltanto stesse UNIFIL se sia una squadra se si è capaci di trovare un compagno che comunque
Gioca al suo partito anche nell'umiltà del ruolo che sta rivestendo
Va beh non mi pareva fino a che mi commuovo opere sono cretino cronico però purtroppo un cuore preferisco fare sembra invece spendere due parole perché la cosa strana che lo Stato alla dice che il futuro sono i posti più avuto in mano per un mucchio di tempo perché è stato uno tre
Negli anni Sessanta quando io ero quindi ero ragazzetto
Già si occupava di crimini informatici io che ho fatto lo sceriffo del web
Devo dire mi sento così uno che la defraudato invece no
Voglio ritornare un suo scolaro indisciplinato perché l'ho sempre dato molte volte ha prontamente mancavo clamorosamente arrivando evitato stavolta però ho voluto tra Roma così grosso fuoriusciva troveremo che merita
Sono arrivato puntuale
E Carlo è stato un forse l'unica persona che poteva scrivere queste cose perché ne condivideva metodo perché va le stesse capacità perché aveva la stessa identica
Perché è sempre stato capace di affrontare quello che gli altri non avrebbero mai pensato di fare
Ho cominciato a leggere potrebbero ieri sera ogni pagina era una martellata
Spero di trovare la forza di continuare a leggerlo perché è veramente un se vogliamo foriero di suggestioni anche perché non hanno detto i lavori io forse ho ancora sostato costata congedarmi cinquantadue anni venivano ucciso
Ma tenendo mi invita quindi continuano a vedere magari CIPE strame riforme che a me fa invece vietato di fare
E quindi qua dentro al dato così la possibilità a tutti non di fare il criminologiche vediamo affollarsi nei talk show
Ma di rivivere materie metto un percorso che deve dare così la sollecitazione a non dimenticare a fare in modo che non vengono cancellati ricordi come invece sono state cancellate le memorie elettroniche che il costo di un anno una serie di elementi importanti
E quindi se vogliamo
Luigi che ha un grosso ha voluto così
Fare da tedoforo se vogliamo in una staffetta importantissima che è quella di celebrare quello che è accaduto far sì che non ci si possa dimenticare che se ne tragga spunto che sia un insegnamento che possa costituire la base di quel domani cambiano gravi e nipotini
E che ci auguriamo tutti per tutti quelli che dovranno seguirci nel futuro
Grazie inverto l'aspetto io ho
Conosciuto da l'abilità investigativa per lo Stato fatta da un bel Trappeto è davvero
Niente condivido con lui il così rammarico sofferenza di averlo oggi al mio fianco ma come la presenta del settore privato
Però insomma oggi è molto in voga l'apporto pubblico privato per migliorare qualunque forma di raggiungimento di obiettivi che sono prevalentemente pubblici per cui è auspico che davvero a queste densa possa rimanere canalizzata verso la ricerca della verità così come sempre fa io mi auguro rito vudù mire suscitano mi richiamo a non pensare ancora in tempo per far qualcosa però no non succede verissima
Se Carlo Sarzana è d'accordo io mi avvierei verso una fase ancora abbondante di riflessione tra le diciassette e cinquantotto qui dietro nell'Aula del Parlamento ci sarà la memoria del Parlamento toh
Con un un minuto abbondante di stopper i lavori per commemora ricordare
Il i giorni di venticinque anni fa per cui se siete d'accordo essendo The scappare io mi avvierei adesso gli ultimi interventi Heather poi invitarvi a rimanere sulla balconata e partecipare insieme una soltanto un invito che sto facendo sempre se
Evidentemente viva di farlo e se avete tempo per poterlo fare ecco e in questo senso mi piace appunto poter dare la parola
Alla
Alla mio collega
Che oggi ha sostituito il collega de De Gennaro che detto avuto un ma un'impossibilità ti sei stato
Appunto anche un parlamentare perché legislature e quindi è vissuto dal di dentro anche quegli anni per cui lato esperienze davvero importante fatta proprio qui nella cabina casa dove si è stato per tanto tempo
Sì vorrei dire non era previsto ovviamente la mia partecipazione come relatore a questo incontro e quindi diciamo lungo mi sono molto preparato però ho letto
Al ma gran parte del libro che mi è stato dato solo ieri
Vorrei soffermarmi proprio su questo
Tema per dire che
Non per piaggeria si tratta di un libro straordinario
Che mi ha arricchito moltissimo ho letto molti libri sulla strage di Capaci essi e di via D'Amelio ma
Pochi libri hanno affrontato temi che altri hanno trascurato come
E quindi
Vorrei indagine ringraziare però per Carlo Sarzana per aver fatto questa ricerca che col ma delle lacune dico in breve quali sono i punti che
Ne hanno interessato più utili degli altri
Anzitutto di semplice un problema che riguarda
Il rapporto di Falcone con quelli che stavano al Ministero che può sembrare che non abbia importanza invece molto importante
Perché quando è arrivato al Ministero non credo che lui abbia trovato un'atmosfera favorevole ma ha avuto dei grandi problemi e
Contrariamente a quello
Che qualcuno dice lui ha avuto delle dei problemi anche con la sua principale collaboratrice del Liliana Ferraro tant'è vero
Che Falcone quando si è trattato di guidare
Di fare le sue confessioni di dare i suoi documenti riservati li ha dati a Liliana di lesina nel luglio del mille novecento novantuno e non ha e non ha lasciato nessun documento
A
Alla Ferraro che invece
Ha sostenuto
Che qualcuno non abbia mai
Fa ha avuto dei documenti segreti al io ho letto la sua dichiarazione
Quindi questo aspetto è un aspetto molto importante anche perché
Secondo me li fa bene Carlo Sarzana puntare
Tutta l'attenzione sull'ambiente ministeriale perché la questione della talpa al Ministero è una questione che
Che esiste che non è stata risolta perché certamente ieri Giovanni Falcone
Aveva dei dei rapporti difficili all'interno del ministero ma non si può pensare Cosa nostra avesse dei propri referenti aveva dei referenti ma era uno dei
Dei degli uomini che stavano attorno a Falcone quindi
Questo è un aspetto che io ritengo molto importante e quindi questa questa parte viene trattata con grande grande bravura grande
Ma isteria ecco anche la parte che riguarda per esempio l'arrivo al Ministero
Del rapporto sugli appalti non è una distrazione di Giammanco negligente quella di mandare un rapporto sugli APPA che non c'entrava niente
Ma è stato un modo per delegittimare Falcone cioè si è voluto dire Falcone
Nonostante si sia allontanato da Palermo continua
A
Indagare su cose più di cui non si dovrebbe occupare e questo è un fatto che fece m che mandò su tutte le furie
Giovanni Falcone dice il quale scrisse es
Su una suo appunto che doveva incontrare Giammanco ma non perché era amico perché il secolo sicuramente voleva rimproverarlo per aver fatto una cosa di questo genere
Che alimentava lo il clima di ostilità attorno a luglio
Poi un'altra cosa che neanche impressionato del libro di
Del Carlo Sarzana è per esempio che la palla la parte che io non ho visto trattata con e nessun altro liberi che riguarda lanni manipolazione
Dei documenti di Falcone che erano al non alcuni erano fuori dal Ministero ma altre erano al mi disse
Ora anche qui
E qui insomma
Cioè noi abbiamo parlato di Cosa Nostra dei
Ha fatto bene sarda a non occuparsi dei livelli di quelli che sono stati condannati ma a chiedersi chi ha manipolato questi documenti informatici che erano sicuramente al Ministero
E
Che sono stati manipolati in giorni precisi secondo
La le perizie fatte da
Ingenti e da Petrini
Perizie che sono sconvolgenti perché questi indicano proprio allora il giorno in cui sono stati manipolati questi documenti e e quindi adesso su questo perché non si è
Fatto un in fatto un'indagine non giorno una doveva fare Carlo Sarzana il quale Sarzana lamenta delle inerzie da parte
Dei dei pubblici ministeri soprattutto del dei procuratori di Caltanissetta
Ora non perché sta accanto a me il l'amico Tescaroli certamente il Tescaroli è stato uno dei più bravi e più coraggiosi ma credo che abbia avuto anche dei problemi luglio per quanto riguarda i processi che stava istruendo perché qui mi sembra aver letto al devi sui libri
Che alcuni di questi processi gli erano stati tolti insomma comunque a
Ha avuto dei problemi da parte dei chi conduceva agli uffici
Ecco Sarzana mette in evidenza un punto che a cui nessuno ha mai dato una risposta ma
Queste inerzie dei procuratori della Repubblica di Caltanissetta nel non interrogare n Falcone
E ne Borsellino
Che avrebbero avuto molte cose da dire è stata una negligenza
Volontaria o uno
Negligenza dovuta a colpa e giustamente dice Carlo Sarzana più perché il Procuratore Generale della Cassazione il Ministro della Giustizia Nona
Iniziato un'azione disciplinare nei confronti
Di quei magistrati che avrebbero dovuto chiamare il Falcone per se otto anche Borsellino che aspettava di essere sentito per parlare delle
Delle cose che avrei che sapeva
E che avrebbero chiarito molti aspetti di questa vicenda quindi io credo
Che diciamo effettivamente il libro vi Carlo Sarzana è un libro
Molto interessanti che
Che si occupa di problemi ditemi che sono trascurati ed altri io poco vorrei anche ricordare che subito dopo la sua deposizione vedere in giro è stato trovato
Ucciso nella nel suo appartamento con la testa fracassata secondo me
Anche questa morte nome casuale perché lui aveva fatto delle accuse ben precise cioè circa il fatto che erano stati manipolati gli strumenti informatici come li chiama Carlo Sarzana nel suo
Né né nel nell'ufficio di Falcone ecco
Credo che purtroppo non si possa non si può più fare affidamento sulle sui processi
Cric pendenti davanti alla Procura di Caltanissetta non per
Mancanza di ma perché presa dal passeranno ATI dieci quindici anni cioè la l'unica speranza di conoscere la verità e
Affidata alla bravura e alla capacità e al coraggio di persona convocarlo sta alzando la cui Roia amara
Diciamo percorre tutto tutto il suo racconto
Che però ci offre degli spunti di verità
Che sono completamente trascurati da altri scrittori e per i quali spunti io lo ringrazio perché effettivamente anche il riferimento
A Lovere affatto Carlo Palermo all'interno del ministero e alle interrogazioni che appare che ha fatti Carlo Palermo che chiedeva proprio queste cose e cioè
Che
Quale interesse Falcon arriverà o urtato nonno a Palermo ma all'interno del ministero
E e che che cos'è successo dei dei documenti che erano all'interno
Ha sempre chiesto Carlo Palermo senza avere risposte esaurienti da parte del ministro Martelli
Che fine hanno fatto questi questi documenti insomma cioè
Ecco io credo che questi sono i veri problemi perché eludere parlare di e forze esterne a Cosa nostra se poi non si fa uno sforzo per capire chi sono bisogna cercare di
Individuare ad almeno alcuni di questi soggetti alle osare anche società di sospettare su persona insospettabile secondo me perché qua altrimenti
Non si arriva alla verità vera storica che e importante secondo me per cercare di risolvere questi problemi e quindi concludo
Dicendo che perché vedono proprio a Carlo Sarzana di proseguire questa sua ricerca
E di aiutarci a capire
Lui che è stato proprio al Ministero e che se non erro è stato anche in qualche modo vittima di una specie di mobilità almeno io ho letto
Nel libro di penso Erasmo lombardi
Che
Lo stesso lo stesso caso Sarzana aveva senso
Io in questo momento con certezza quindi non non mi guardi con minori
Quindi che aveva subito un po'delle ve lede il mobbing delle così del una una ostilità da parte di di quelli che erano dentro il Ministero
Ora tutto questo credo che sia veramente importante quindi esprimo la mia gratitudine e la mail mio apprezzamento per la ricerca fatta da Carlo Sarzana credo che sia
Opportuno per molti che vogliono conoscere la verità leggere questo libro che io ho letto velocemente perché ho ricevuto soltanto ieri e che sicuramente colma molte delle lacune
Che proprio dei veri vano dal fatto che io nei processi queste cose non vengono proprio stimolante invece bisogna affrontarle grazie
Grazie Ferdinando Imposimato
Ci ha regalato vedi sprazzi della sua davvero ma inarrestabile curiosità che lo ha portato a fare sia da magistrato che dà alla parlamentare iniziative
Sempre rivolte davvero al raggiungimento della verità la verità a più trasparente da consegnare appunto le valutazioni dei cittadini
E mi piace anche coglie lo spunto su o la segretezza di alcuni atti che secondo lui s'è stata mantenuta inopportunamente e che invece proprio ieri in una importante
Cerimonia
Fatta la presenza del Presidente Repubblica Mattarella proprio al CSM al Consiglio Superiore magistratura
C'è stata un'iniziativa anch'essa che oggi diamo per scontata ma che non era per nulla scontata sino all'altro ieri dite secretare tutti gli atti che appartenevano alla fasci coro a noi Giovanni Falcone e che hanno consentito
Di trovare delle risposte ad alcune ad alcuni passaggi la vita di ogni Falcone che
Non avevano trovato invece una compiuta risposta se non in termini di analisi e in termini di valutazioni dei criticità m dell'epoca ecco io quindi darei la parola
Alla
Amico a Renato Balduzzi per
Un suo contributo sull'importanza della giornata di ieri su quello che come membro del Consiglio Superiore magistratura oggi ritiene di
Poterci dare in questa giornata ca in memoria appunto di Giovanni Falcone
Sono io che ringrazio Stefano Dambruoso per l'invito che dalla possibilità di ritornare
In veste ufficiale ecco palazzo in questa
Legislatura dove
Sono stato come funzioni diverse
E per la verità Stefano non è che io me ne sia andato siete voi che mi avete ecco incoraggiato ad andare al Consiglio Superiore della Magistratura certo che
Scelto
Volontariamente di accettare però ecco anche la
La fiducia che avete dimostrato
E era dentro
La una scelta
Eh hai detto bene cioè la ieri è stato un momento importante al CSM è sempre importante quando vi del Capo dello Stato ma ieri con una
Ancora più forte connotazione perché perché l'aver messo a disposizione di tutti
E in questi tutti ci sono anche naturalmente i consiglieri del CSM
Tutte le carte che riguardano il
I rapporti tra Giovanni Falcone e Consiglio superiore della magistratura beh io credo che abbia indotto tutti a una sorta di esame di coscienza
In particolare io mi sono chiesto
Come Falcone abbia percepito il C.S.M. non c'è molto su questo nel senso che
Credo di aver letto
Se non tutto quasi tutto quello che riguarda dichiarazioni in libri sane ma sul del CSM Giovanni Falcone fu sempre piuttosto diciamo riservato oltre
Forse anche
Perché su negli ultimi anni un po'
Diciamo risentito di quella disponibilità data non non colta dai colleghi
Tra l'altro con intrecci dentro servizio nazionale magistrati che poi di portarono ad alcune decisioni in un senso o nell'altro no quindi c'erano ragioni anche
E che spiegano questa riservatezza ma in particolare se
Uno come Falcone abbia percepito il CSM come un organo
Che istituzionalmente posto a assicurare la serenità l'indipendenza della magistratura nel suo complesse dei singoli magistrati
Se necessario anche
Avviando procedimenti nei confronti di quelli fra i magistrati che non stiano dentro il modello di indipendenza ed imparzialità
Oppure se lo abbia percepito come una struttura un organo da cui in qualche misura guardarsi ecco
Da qui stare lontano
E il quattro episodi chiave
Che
Sottolineano i rapporti tra Falcone del CSM consentono di vedere come e sia difficile dare una risposta precisa
E però come le le le ombre forse prevalgano sulle luci primo episodio è quello notissimo no la nomina del Consigliere capo dell'ufficio istruzione Meli Falcone blu
Di per sé la cosa aveva un interesse più simbolico che reale perché eravamo nel periodo in cui si stava no
Riscaldando i motori per la nuova di fronte alla riforma cioè per l'attuazione della riforma del Codice procedura Penale l'ufficio istruzione in qualche modo avrebbe perduto rilevanza
Però era molto importante la era simbolico no perché da una parte c'era uno come Falcone che aveva dimostrato
La natura di Cosa nostra come fenomeno unitario e coordinato e dunque la necessità di rispondere in modo unitario e coordinato e dall'altra parte c'era un nobilissimo magistrato che aveva un'impostazione completamente differente
Quindi la scelta
Non era una scelta così era simbolica ma piena di
Conseguenze poi su quello che
Sarebbe stato il su
Ci si può
Svolgersi degli avvenimenti e sappiamo come come andò un secondo momento era
Quando Falcone passo una giornata intera quasi del CSM tra virgolette interrogato sulla vicenda delle carte rimaste nel cassetto seguito di un esposto di alcuni personaggi e diciamo rilevanti siciliani
Un
Certo andarmi a rileggere è interessantissimo lo consiglio in Rete ecco non quindi ormai disponibile facilmente a tutti
Falcone fa anche una lezione su che cosa è o che cosa non non non deve essere il pubblico ministero ecco però
Indubbiamente
Io l'anno scorso preceduto la prima Commissione che era la Commissione che virgolette interrogava Falcone e
Beh insomma
Quella
Quei toni
Quella quella
Pressione beh noi l'abbiamo esercitati nei confronti di magistrati come dire
Problematici ecco
L'idea che si assimilarsi no sia stato assimilato Giovanni Falcone I casi di magistrati problematici è qualche cosa che
Signor Emilio ecco perché
Passato può ripetersi ancor prima che di
Storie mai sul maestra di vita ma
Insomma magari non sempre ecco e dunque
Questo è un altro profilo certamente importante il terzo punto e quando Falcone chiese di essere autorizzato ad andare fuori ruolo per ricoprire e l'incarico di direttore generale degli affari penali del ministero della giustizia allora grazia e giustizia
Beh questa è forse la parte
Più positiva non perché lì c'erano dei problemi tecnici
Perché allora per poter andare fuori ruolo in quel posizione bisognava essere magistrato di Cassazione con funzioni Falcone non le aveva e insomma erano problemi veri in qualche misura superabili ma veri assumono superati anche in modo abbastanza
Elegante
Anche qui però c'è un aspetto furono superati come devo
Alla fine si fu espletato un concorso virtuale gli addetti ai lavori sanno che di che cosa si tratta chi non è addetto ai lavori ma io non ho il tempo di spiegarlo e alla fine a
Falcone furono
Appunto date le funzioni di magistrato di Cassazione e contemporaneamente autorizzato alle collocamento fuori ruolo la motivazione
In considerazione dell'impegno particolare dimostrato nell'esercizio dell'attività giudiziaria ora a me personalmente va bene questa sobrietà
La vorrei sempre nei rapporti dei capi degli uffici nelle dei pareri del Consiglio giudiziario e cioè vorrei sempre la sobrietà di questo genere perché se Tosi degli aggettivi esageratamente enfatici poi non riesci più a capire di che cosa stiamo parlando
Quindi a me piace questo stile sobrio però signore e signori stiamo parlando di Giovanni Falcone
In considerazione dell'impegno particolare dimostrato dell'esercizio dell'attività giudiziaria ma una
Un giudizio di questo genere come dire
Credo che ce l'abbiano se non tutti Donatella in quasi tutti e i magistrati in qualche
Passaggio della loro attività quindi
Ecco questa sobrietà
Mi ha colpito che sia stata in un passaggio positivo perché il Consiglio superiore in quell'occasione insomma riuscì a darsi una
Un esito buono positivo riconoscendo però ecco con una qualche forma di
Ecco di
Di cautela regole che io che personalmente gradisco però ecco mi sembra
Che non sia che non sia mai o poche volte esercitato all'ultimo
Profilo
Problematico la proposta di nomina procuratore nazionale antimafia
Perché
Perché nella vicenda lì non sappiamo come sarebbe andata a finire perché abbiamo solo la proposta della Commissione no non
Poiché Falcone appunto
Essa salta in aria tra Isola delle femmine
La strada per
Per capacità
Però
è nel nel verbale della Commissione beh insomma questo sospetto no
Che l'andare a Roma il venire a Roma costituisse uno ne appannamento della indipendenza di Falcone e si si respirano ecco
Allora un organo da cui guardarsi o un organo
Che invece proprio va valorizzato perché
Garantisce l'autonomia e indipendenza
Lascio la domanda aperta e dedico l'ultimo
Pezzo del mio intervento ad alcune applicazioni
Del cosiddetto metodo Falcone ma si parla del metodo Falcone io credo che il metodo Falcone
Possa essere qualche cosa di utile non soltanto a chi appartiene all'ordine giudiziario in particolare alle magistratura requirente ma possa essere utile forse anche a noi per
Capire che cosa che cosa anche
In quali valutazioni dare in un primo punto sono quattro i punti ma vado veloce un primo punto
La criminalità organizzata proprio perché e organizzata secondo Falcone unitaria e coordinata unitaria e coordinata e non è una monade invece a tante porte tante finestre ce lo ricorda
Soprattutto Carlo Palermo ma in fondo anche
Anche Tescaroli Imposimato hanno detto con la stessa cosa cioè tante porte tante finestre vuol dire che ha tanti collegamenti problematici che vanno investigati
E qui il libro Di Carlo Sarzana e sicuramente con libero molto utile penso a un
Qua un aspetto che mi ha colpito molto perché per me per varie ragioni
Riflettevo tra me e me su questo tipo di collegamento proprio nei giorni scorsi e cioè
Lo squarcio che Sarzana fa adesso non su Palermo ma su Trapani e sul collegamento mafie ma massoneria
E anche sulla circostanza che sembra l'eterno ritorno dell'identico no perché anche notizie più recenti ci dicono che
Come si chiamava il Circolo scontrino serio però domande quindi la che per la vigilanza deve essere sempre elevatissima un secondo aspetto diciamo di applicazione del cosiddetto metodo Falcone
Perché le istituzioni ecco noi dovremmo fare tutti quelli che hanno
Tempo per tempo e più o meno
Occasionalmente ma hanno funzioni nelle istituzioni dovrebbero fare in modo che esse non vengano mai percepite come distratte e meno che mai come
Assenti ecco rispetto a queste cose
La vicenda di Falcone
è un euro un esempio non l'unico ecco di questo tipo di percezione quindi credo che chiunque abbia una funzione delle istituzioni di questo se ne deve fare carico
E dunque è anche un modo per manifestare Stefano mia il mio apprezzamento per questo tipo di impegno
Che tu porti avanti che ha un impegno in più rispetto alle funzioni parlamentari e in particolare quelle di queste ore che ci sono state affidate
Un terzo punto e più delicato attenzione alla disinformazione e alla cattiva informazione
Nelle vicende che hanno riguardato Falcone Borsellino ce ne
Ecco se ne in abbondanza di disinformazione di cattiva informazione
Come si reagisce B
Il metodo Falcone ci dice senza teoremi astratti
Ma anche senza lasciar cadere nulla
E sotto questo aspetto anche sotto questo aspetto il libro di Carlo Salza importante
Perché vedete
E noi abbiamo la verità giudiziaria opportunamente Tescaroli la la ricordavano abbiamo su questa vicenda una verità giudiziaria
Forte non da poco consolidata
Come abbiamo una verità giudiziaria nella vicenda difficile delle tortuosa del maxiprocesso no in primo grado un'attenuazione in appello
L'ansia per capire che cosa sarebbe successo in Cassazione anche lì c'è una verità giudiziaria
La verità giudiziaria va rispettata sempre e affiancata ecco al
Ad altre domande non va negata va integrata fiancata
Ad altre domande io mi sono letto in questi giorni in incrocio e il libro di Carlo Sarzana è quello di Giovanni Bianconi sul noi sempre sulle stesse vicende l'assedio in questo caso si in titolo
E
Ed sono le due prospettive perché il libro di di Bianconi
Permette di recuperare il meglio di tutta la vicenda che poi è sfociata nella verità giudiziaria libro di Carlo Sarzana ci apre
Con delle domande in più l'ultimo punto ecco questo è un punto
Che tocca di più probabilmente chi in questo momento si trova a operare al CSM perché lo vede come un rischio in più proprio immanente in quel palazzo e cioè mai confondere i piani
Nella
Nelle difficili decisioni che la consiliatura di allora
Che io rispetto perché è difficile no venticinque anni dopo sono attenzione cioè erano era consiliatura con persone di grandissimo spessore ecco non
In quell'Ente difficili discussioni quale futuro il punto
Più dedicato e che
Mi ha creato il maggior problema
Come dicevo all'inizio in quest'esame di coscienza la sovrapposizione di piani tra il giudizio di politica giudizi giudizio sulla politica giudiziaria
E sulle
Posizioni rispetto a questo a quella
Tendenza che si intravedeva e dall'altra parte
L'intreccio con le opzioni culturali sulla giurisdizione questo tra l'altro qualche cosa che
Colpi colpisce perché riguardava sia membri togati sia membri non togati
Dunque il confondere Falcone andato la Martelli Martelli e socialista Marte e i socialisti vogliono cambiare la Costituzione sulla giustizia dunque
Anche se Falcone è stato il fondatore del mondo e la mia associazione io devo andare
E questo significa sovrapporre in modo indebito valutazione del tutto differenti e che poi dovrebbero essere sempre disco con questo sempre assoggettate alla a rasoio della verità attenzione perché questo ci riguarda in questi giorni stanno uscendo una serie e qui torniamo sulla questione della disinformazione per cui se un anno fa attenzione e Falcone diventa un un sostenitore della separazione delle carriere e della dipendenza del pm dal potere esecutivo
Falcone si limitò sempre a dire che andava specializzato e aggiungeva l'ufficio del pm non può essere organizzato come l'ufficio giudicante perché lì ci vuole una gerarchia
Aveva ragione non aveva ragione non lo so ma questa è la posizione di Falcone non no la stravolgimento del sistema costituzionale
Andate a vedere che cosa si sta raccontando in questi giorni e vedete che invece ancora una volta c'è veramente da fare molta attenzione a quello che si legge e a quello che si ascolta grazie ancora
Grazie Renato davvero per questa davvero contributo che ci aiuterà a leggere ancora alcune pagine i giornali in questi giorni dove c'è discreto davvero le verità avverrà si sovrappongano e non si riesca in ad individuare
Quale davvero la chiave di lettura che invece dobbiamo imporci di mantenere di fronte
A personalità come quelle di Falcone che stasera stiamo cercando
Di a elaborare al meglio ecco siamo arrivati
Naturalmente
Alla conclusione con
La parola da dare a Carlo Sarzana per questo lavoro importante che è stato fatto e per dirci appunto
Quello che mi si aspetta dalla diffusione capillare di questo libro che avrà
Necessariamente perché di un interesse estremo revocarlo
Grazie Lambro Soriano sono qui come spettatore chiedo co però per sentire
Non dovrei parlare
Però non posso il mondo cominciare dai ringraziamenti
Doverosi innanzitutto per l'editore che ha avuto un grande coraggio coraggio che non ho avuto altri grandi editori
Ha affrontato una materia incandescente come per quella che
Contenuto gli angoli
Devo Ringo oltre poi ringraziare da un workshop senza il quale non saremmo qui e io non avrei avuto diciamo questo spazio il mio libro non lo avrebbe avuto se
So la sua opera
Ringrazio naturalmente anche
Tutti i miei amici i miei ex colleghi che mi hanno voluto
Che mi hanno voluto testimoniare un affetto
Che mi consolano nei libri ultimi anni della Merry
Io ho tentato di dare
Alle persone che non sapevamo
Che non potevamo sapere
Che non volevamo sapere
La possibilità di conoscere
La possibilità di conoscere costerà alla mafia Coffa c'era dietro
Io sono profondamente convinto
Che dietro la mafia lo scritto nel mio libro c'è un'altra grande organizzazione che atteso addirittura
A
Fa fuori la vecchia mafia tradizionale
E questo ripeto forse un argomento estremamente delicato nel senso che
Poter sapere chi era veramente
La mente raffinatissima
Significherebbe aprire una strada
Che procurerebbe terremoti in varie nazioni e non su momenti iniziali
In Italia naturalmente uno degli sport più pericolosi che non vi consiglio è quello di cercare la verità presso qualcosa di veramente felice
Che quando parlo di verità io mi ricordo sempre di due
Morti estremamente importanti per me un uomo è quello di Max Planck il famoso fisico
Che diceva
La verità non trionfa mai ma i suoi oppositori muoiono prima
La seconda ma frase
Di Pilato
Quando Cristo parlo di verità e di rientro
P fatto diciamo
Gli occhi zitti zitti dissi che conserva aderito
Quindi voglio dire questo argomento molto difficile a trattare e
Di verità assolute certamente Nunzio ne può parlare almeno su questa su questa terra
Vorrei infine
Due miei ricordi personali
Uno era il mio incontro con Giovanni Falcone
Abbiamo scoperto una cosa che
Nessuno dei due sapeva e che eravamo parenti perché la sua zia una Bentivegna aveva sposato Musardo donna
E questo è stato una cosa lo ripeto che per un certo periodo ma c'era un mito anche molto quel mi chiamava cugino a
Allora
Riusciamo a vapore fermi Giana ed era una volta era presente anche Borsellino che sentendo che si rivolgeva me parlando con un cugino oggi ma anche o è
Ricordo questo questo suo grande
Diciamo exploit
è un altro è un'altra circostanza così curioso anch'io un posto non evitare di
Di di dirvi
Forse lei non abitava avviato del
Stabilito chi era
Che una Traversa
Della Cavassa di Palermo
I miei avi avevamo casta
A Palermo
Cioè a poca distanza all'amica lavavetri era proprio di fronte alla Cassa di Borsellino sorgeva il palazzo di una mia pulizia
Uccisa misteriosamente
E è questo Mirko ogni volta che vado a Palermo mi fa ricordare sempre questa strana coincidenza
Mi
Degrado ho un dovere da
Da
Da fare prima di chiudere
Devo ringraziare i miei angeli custodi
Dico questo perché all'epoca
Che gli anni di piombo io ero nell'Obiettivo delle BR perché occupavano imposto molto importante Paolo Giorgio istituti e prevenzione piscina e quindi
Le Brigate Rosse e lui mi chiamavano il famigerato sono passata discepolo del pregiudicato in libertà persona provvisoria Giuseppe Di Gennaro eccetera rende
I due
Angeli custodi due agenti di Polizia penitenziaria sono stati accanto a me tutti quegli anni con un affetto una dedizione mi hanno protetto la vita in un modo
Assolutamente inconcepibile che a quell'epoca e desidero ringraziare
Stefano Capitani
E Bruno costante tra morbidi due i miei angeli custodi
Per tutto quello che hanno fatto per proteggere alla mia Witt
Prendere a
Siamo quasi all'ora viene
Carlo
Grazie per questa parola qui ci associamo tutti qua con l'applauso io in particolare perché anch'io
Devo molto
Serenità per circa vent'anni della mia famiglia povera gente polizia penitenziaria che mi hanno fatto
Da da scorta per le per un po'io per cui davvero questo passaggio non l'ho condiviso anche più di tante verità che hai sollecitato con questa importante dico grazie per aveva avuto il tempo e dell'Energia per lascia aree a noi un
Testimonianze importante di tante cose non dette su cui le nostre riflessioni davvero si svilupperanno anche da soli andando a rileggere importanti documenti che messo insieme in questo libro
Grazie per la vostra presenza credo che sia stato una serata comunque
Non
Consueta di arricchimento e davvero grazie al contributo di tanti operatori di settori diversi
Che hanno comunque dato o il senso della loro a partecipazione alla commemorazione una persona che rimane senz'altro irripetibile nel segmento giustizia
Grazie davvero c'è purtroppo
A cambiamo cambiata programmazione uno più piacevole probabilmente c'è un buffet perché provocano Sarzana ha voluto
Regalare ai ai suoi amici ospiti qui presenti per cui ci riuniamo qui qui appena fuori per scambiare anche dei saluti per salutare con più affetto Carlo Sarzana
Grazie per la vostra partecipazione