Consiglio Superiore della Magistratura: plenum straordinario dedicato al ricordo di Giovanni Falcone a 25 anni dalla strage di Capaci

Oggi
Dichiaro aperta la seduta
L'ordine del giorno è scritta la pratica della sesta Commissione
Avente ad oggetto la pubblicazione degli atti su Giovanni Falcone
A venticinque anni dalla strage di Capaci
Questo
A diversa non ricorre domani
L'attentatore
L'attentato in cui lo sono stati uccisi
E magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo
E gli agenti di polizia la Polizia di Stato Rocco Di Cillo Antonio Montinaro e Vito Schifani
Ricordarli in quest'Aula
In cui si svolge l'attività di Governo autonomo della magistratura
Assume anzitutto il significato
Di ribadire
L'importanza fondamentale
Dell'azione di contrasto alla mafia svolta dall'autorità giudiziaria e dalle forze dell'ordine
Rievocazione della figura di Giovanni Falcone è colui
Di Francesca Morvillo
E degli agenti di polizia uccisi con loro
Non deve trasformarsi in una celebrazione rituale
Per evitare che divenga soltanto formale
Occorre prendere farà proprio lo spirito e i criteri del suo impegno
Diceva che la mafia non è affatto invincibile
E che occorre piuttosto rendersi conto si tratta di un fenomeno terribilmente serio e molto grave
Aggiungeva che si può vincere non pretendendo l'eroismo determini cittadini ma impegnando tutte le forze migliori della società
Come interprete è capofila di queste energie migliori
Ha svolto con coraggio e con determinazione e la sua opera
Era infatti convinto
Come da scrivere
Che perché erano società vada bene basta che ognuno faccia il suo dovere
Per questo motivo affrontato pericoli di cui conosceva la gravità
Per affermare la la dignità del suo ruolo di magistrato
Il suo metodo di lavoro
Moderno e dinamico
La convenzione condivisa con altri colleghi tra cui Paolo Borsellino
Di quanto fosse importante lavoro in pool
La scelta del maxiprocesso per condurre in giudizio condannare e sanzionare globalmente il mondo dalla mafia muovevano da questo proposito
Inizialmente non compresi da taluno i suoi criteri rispondevano pienamente al carattere della funzione del magistrato
Aveva ben presente e a cuore il valore dell'autonomia e della indipendenza della magistratura
Anche per questo come scriveva era attentissimo per la credibilità dello Stato della magistratura alla consistenza degli elementi di prova raccolti
Non a caso diceva che occorre distinguere un'ipotesi di lavoro delle menti che sorgano esercizio dell'azione penale
Questo scrupolo conferivano esso inchieste grande stabilità nella verifica dibattimentale
Questa seduta straordinaria del Consiglio Superiore
Decisa è avvertita con grande convinzione
Si inserisce una serie numerosa
Di iniziative di ricordo che si svolgono in questi giorni non soltanto in Italia
E di grande significato
Che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite Licia nove giugno prossimo renderà omaggio alla figura di Giovanni Falcone
Ricordando questo anniversario con un'apposita riunione dedicata ad una discussione di alto livello sulla implementazione della Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale
Convenzione sottoscritta durante la Conferenza di Palermo del due mila sarebbe sufficiente
Questo solo riconoscimento internazionale il più alto
Per sottolineare ancora una volta come la figura di Giovanni Falcone costituisca un punto di riferimento in Italia e all'estero per chiunque coltivi il valore della legalità è quello della civiltà della convivenza
Il Consiglio Superiore della Magistratura si inserisce doverosamente in questo ciclo di revocazione
Con un'iniziativa propria e specifica in cui adesso avviamo all'illustrazione il Vicepresidente Legnini cui do la parola
Signor presidente la Repubblica
Esprimo profonda gratitudine mia dell'intera Assemblea per aver deciso di guidare i lavori di questa seduta straordinaria del Consiglio Superiore
Oggi in quest'Aula dedicato al mio illustre predecessore Vittorio bastone
Si è dono i protagonisti della più feconda e drammatica stagione della lotta alla mafia quella negli anni che portarono
Fino alla terribile primavera è stato del novantadue simbolicamente insieme a loro prendono posto i rappresentanti della magistratura palermitana e italiana del tempo che viviamo
Dopo venticinque anni dalla strage di Capaci i protagonisti di allora e di oggi si incontrano qui
A Palazzo dei Marescialli dove su Giovanni Falcone sono state scritte alcune delle pagine più sofferte della storia dell'ordine giudiziario nell'epoca Repubblica
Il fatto che la signor Presidente
Per tutto quello che la sua persona rappresenta presieda questa seduta di plenum straordinario carica di un ulteriore alto significato l'occasione di come narrazione intendo ringraziare di cuore
Tutti presenti uno per uno
Per aver voluto accettare il nostro invito per ciascuno degli ospiti presenti vi sarebbero ringraziamenti personale
Le parole di stima da spendere sarebbe doveroso ricordarmi sacrifici dei risultati conseguiti in quegli anni drammatici e anche oggi
Me lo impediscono esigenze di brevità mi permetto solo di formulare un particolare ringraziamento al Presidente Grasso
Lì sì ed è qui non solo non le vesti di Presidente del Senato ma per quello che è sempre fare allora qual è il valoroso componente del collegio giudicante della Corte d'assise che celebrò lo storico maxiprocesso a Cosa nostra
Intendo rivolgere inoltre un particolare ringraziamento Maria Falcone e Alfredo Morvillo che tante energie hanno spesso per tenere alta la memoria di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo
Un caloroso saluto intendo inoltre rivolgere i familiari degli uomini dalla scorta che Caldoro uccisi al loro fianco capaci il ventitré maggio del novantadue da allora e nel corso degli anni
Giovanni Falcone assurto alla statura del mito dell'esempio per antonomasia dire dedizione integrità morale di intelligenza vigore estremo nel condurre
La lotta contro le mafie fino ad essere percepito in Italia e nel mondo come ricordava lei signor Presidente
Come archetipo e modello di magistrato
All'UE
A sua moglie a Vito Schifani Rocco Di Cillo Antonio Montinaro va il commosso ricordo di tutti noi insieme alla gratitudine per aver sacrificato la loro vita al servizio della giustizia per la legalità e la libertà di tutti i cittadini
Nell'approssimarsi dei venticinque anni dalla strage non abbiamo ritenuto di limitarci ad aggiungere alle nostre parole a quelle tantissime giustamente spesse
In tributo ad ogni ricordo ricorrenza come pure a quelle utilizzate i numerosi scritti e pubblicazioni che hanno indagato analizzato da più prospettiva il ruolo di Giovanni Falcone la storia del nostro Paese abbiamo invece pensato che il contributo migliore che il CSM potesse fornire per alimentare la memoria collettiva per contribuire a completare
La ricostruzione della vicenda professionale ed umana di un magistrato così straordinario
Potesse essere quello di rendere pubblici gli atti che segnarono un rapporto molto difficile sofferto è stato nel corso del tempo l'aggettivo più utilizzato quello tra Falcone del CSM
A una prima delibera formale di destra che tra desegretazione segue oggi la pubblicazione in cartaceo sul sito istituzionale del CSM degli atti che erano rimasti custoditi
Negli archivi del Consiglio per un quarto di secolo
Ringrazio i magistrati dell'Ufficio studi e il personale del CSM il Poligrafico dello Stato
Per l'accurata realizzazione del volume non che i consiglieri che dopo di me prenderanno la parola
Che hanno contribuito a selezionare i documenti e verbali contenute nel voluminosi fascicoli e poi a fornire un loro personale contributo tematico
La scelta dunque quella di far parlare direttamente senza mediazione gli atti consiliari
Consentire a tutti di leggere le parole pronunciate da Giovanni Falcone davanti all'organo di governo autonomo della magistratura non che
I giudizi espressi su di lui dai componenti e dei rappresentanti delle istituzioni giudiziarie di allora
Dunque un atto di totale trasparenza di virtuosa pubblicità dei documenti
Finora considerate alla stregua di interna corporis che oggi nel solco degli indirizzi e delle scelte consigliare di questi anni consegniamo alla conoscenza collettiva
Si tratta di atti che raccontano l'attività professionale del magistrato più amato anche se all'epoca fatto oggetto di non poche critiche di ingenerosi attacchi personali
Moltissimi sono i dati le informazioni e le valutazioni che possono trarsi dalle pagine raccolte nel volume
Sin dagli anni del suo tirocinio nel mille novecentosessantacinque nella relazione sull'idoneità alla funzione giudiziaria
Può leggersi ad esempio che si tratta di un giovane magistrato assai laborioso corretto serio di carattere
Che ha dimostrato di possedere un'ottima preparazione giuridica una non comune intelligenza spiccata capacità profondo intuito e senso di equilibrio
Doti che lo caratterizzarono nel suo ricco offerti nel percorso di magistrato fino all'audizione del ventiquattro febbraio del novantadue tre mesi prima del suo barbaro assassinio
Quell'audizione fu disposta
Per il primo conferimento dell'incarico di Procuratore nazionale antimafia
Vi si leggono parole che costituiscono un vero e proprio testamento del nella sulla sua visione pionieristica nell'anale insieme alla repressione dei fenomeni mafiosi altre pagina straordinaria
Danno conto della drammatica audizione del novantuno seguito agli esposti sui cosiddetti fascicoli nei cassetti di Palermo da esse dalle magistrale relazione
Svolte da Falcone in occasione di attività formative Consiliare si ricavano in moto nitido le sue intuizioni sugli strumenti investigativi
E processuali divenuto
Poi gli architravi nella strategia di contrasto delle organizzazioni criminali mafiose
Penso al coordinamento investigativo e il valore del lavoro in pullover composte da magistrati specializzati alle innovative
Funzione affidata alla Direzione nazionale antimafia con particolare riferimento
Alla gestione dei flussi informativi e all'insistenza sul sulla necessità
Di estendere gli orizzonti investigative fuori dal territorio nazionale
Si tratta di intuizione che determinarono scelte legislative
E giudiziarie
Capaci di conseguire eccezionale risultati nel contrasto dei fenomeni mafiosi e di generare radice di modelli organizzativi alla base di orizzonti culturali determinanti per la magistratura di oggi
Ma gli atti consigliare consentono di scoprire anche aspetti della personalità di Falcone poco noti
Penso alla riservatezza allieve prezzi Britta della sua vita privata si scopre persino un falcone monito all'inizio della sua carriera di doti di civilista
Intelligenza vivacissima particolarmente adatta al giudice civile caratterizzato da personalità caratterizzano la personalità del collega Falcone si legge in una relazione sempre del mille novecentosessantacinque
Inoltre si trae viva conferma della sua cultura dalla giurisdizione segnata da una visione autenticamente garantista proprio nel corso della citata audizione del quindici ottobre del novantuno
Davanti al CSM egli ebbe testualmente a dire
A me sembra profondamente immorale che si possano avviare delle imputazioni e contestare delle cose nell'assoluta alle otto riletta del risultato giudiziario
Non si può ragionare intanto io contesto il reato e poi si vede perché da queste contestazioni derivano conseguenze incalcolabile
E ancora si tratta in verità di un magistrato che si distingue tra tutti così è scritto in un parere del mille novecento ottantaquattro
Ciò fu probabilmente all'origine del suo isolamento di certe accuse infamanti o talvolta velate di sconfitte di dolorose incomprensioni
Le stesse pagine portate alla luce consentono di cogliere insegnamenti preziosi per questa stagione consigliare
E forse per quelle che verranno
E proprio questo il secondo degli obiettivi che aspiriamo accogliere con questa iniziativa mi riferisco innanzitutto al conferimento degli incarichi direttivi
All'antico dualismo tra anzianità senza demerito e specializzazione delle funzioni nelle funzioni posto a concorso alla non rara diffidenza verso esperienze giudiziarie fortemente innovative
Soprattutto quando si è in presenza di forti ed autorevoli personalità I dubbia i sospetti che spesso circondano le esperienze fuori ruolo specie se conferite dal potere politico
Come pure molto traspare dagli atti che riguardano Giovanni Falcone sui delicati e difficili rapporti con la stampa che a volte trasforma travolge il senso di esperienze giudiziarie nuove
Il Consiglio superiore nel pieno diritto che vive iniziative riformisti che che caratterizzano questa fase storica farà tesoro degli spunti
Cui ci richiama la storia di questo difficile rapporto tra Falcone e gli organi consiliari
Soprattutto seguendo il suo recente richiamo signor presidente intendiamo ribadire che la lotta alle mafie riguarda tutti nessuno può dire non mi interessa nessuno può pensare di chiamarsi e né fuori certamente non può e non intende farlo il Consiglio Superiore della Magistratura
Ed a questo impegno del Consiglio si manterrà fedele sin dalle prossime settimane con l'attività avviata da parte della sesta Commissione che interesserà altre Commissioni su criminalità e misure di prevenzione
La cui fase conclusiva auspico sia presentata per il prossimo mese di luglio in occasione del venticinquesimo anniversario dell'uccisione di Paolo Borsellino
Proprio a Paolo Borsellino che di Giovanni Falcone fu come è noto amico Primo dei sostenitori e purtroppo lo segui
Anche nella fine tragica si devono le seguenti parole Colle quale mi avvio a concludere
Giovanni a volte per cava di ottimismo
Presupponendo che i magistrati potessero sostenere le sue iniziative pecco di ottimismo
Quando doveva prendere il posto di Antonino Caponnetto all'Ufficio Istruzione quando si candidò al Consiglio Superiore della Magistratura quando si mise in corso per la supero Puppo superprocura
In più occasione non è stato sostenuto dall'Associazione dei magistrati dal CSM
Con gli atti che oggi pubblichiamo affidiamo a ciascuno del lettore la valutazione sulla fondatezza di un giudizio così severo del suo rapporto con la magistratura e il CSM
Forse la carica umana e professionale di Falcone era proprio l'altra faccia di quel peccato di ottimismo cui si riferiva Paolo Borsellino mi riferisco allo straordinario tratto di ottimismo
Di positività e fiducia fondamentale nel raccogliere e spesso vincere sfide terribili ed epocale
Una qualità fondamentale che si sposava in luglio con quella costante capacità di parco di pre correre il proprio tempo lasciando semi fertili per il pensiero e l'azione di che segue hanno i tutti allora
Spetta il compito di raccogliere e coltivare intuizione idee che il Consiglio a oggi più che mai il dovere di valorizzare sostenere e diffondere grazie ancora signor Presidente grazie a tutti voi per aver reso possibile questa giornata tanto densa di significati
Grazie ha chiesto la parola relatore della pratica Consigliere con l'aprile ne ha facoltà
A nome mio personale e di tutti i componenti della sesta Commissione Consiliare
Porgo a lei signor Presidente della Repubblica al signor Presidente del Senato a tutti gli illustri invitati
Magistrati rappresentanti delle istituzioni parenti delle vittime della strage di Capaci
Il nostro deferente ringraziamento
Per la vostra presenza
Come è stato già illustrato dal Vicepresidente Legnini al quale pure va il nostro ringraziamento
Iniziativa della pubblicazione del volume di Giovanni Falcone il Consiglio Superiore della Magistratura che significativamente avviene oggi
Alla vigilia del venticinquesimo anniversario della strage di Capaci si iscrive coerentemente nell'ambito delle attività svolte dal Consiglio superiore nel corso di questo terzo anno di consiliatura
All'indomani dell'approvazione del nuovo Regolamento interno
In particolare in questo momento di incontro può considerarsi una delle dirette conseguenze il ripristino delle competenze antimafia in capo alla Commissione che rappresento
Funzioni in passato attribuite a Commissioni consiliari costituita ad hoc
Ed oggi finalizzate ad affrontare i problemi posti all'amministrazione della giustizia anche in materia di corruzione e di contrasto ai fenomeni della criminalità terroristica
Tale competenza che è stata esercitata con attività avviate da alcuni mesi
In attuazione di una risoluzione programmatiche
Che si è ritenuto di concentrare su alcuni macro temi
Quali le ricadute organizzative negli uffici giudiziari derivanti dall'applicazione della normativa sulle misure antimafia finalizzate a contrastare la creazione di patrimoni illeciti
E l'importanza dei rapporti di cooperazione internazionale
Con le autorità giudiziarie di Paesi stranieri in particolare di quelli dell'Unione europea allo scopo di incrementare le potenzialità delle misure
Investigative all'estero
Si parla di temi sul uguali Giovanni Falcone aveva concentrato la sua attenzione nella convinzione di valorizzare tali strumenti di indagine
La pubblicazione nel fascicolo personale di Giovanni Falcone e di tutti gli atti consiliari che lo hanno riguardato soprattutto negli ultimi anni della sua vita
Testimonianza il forte valore simbolico di una scelta che anche attraverso la desegretazione di alcuni documenti rappresenta una forma di apertura
E di trasparente comunicazione di quest'organo nei confronti dei magistrati italiani delle istituzioni e della collettività nazionale tutta
Rendere conoscibili questi documenti significa a nostro modesto avviso
Soddisfare non solo l'esigenza di ricostruzione della storia e degli eventi che hanno segnato una credibile pagina nella vita della Repubblica
Ma contribuisce
Anche
Alla equilibrata formazione di una libera opinione pubblica ed aiuta chi oggi ha compiti di responsabilità istituzionale a meglio calibrare le proprie scelte
Per il futuro ed evitare di talune sviste usato questo termine tra virgolette che in passato si sono verificate in un settore particolarmente sensibile quali quello della lotta giudiziaria la mafia
Nella prefazione primo capitolo del volume si è ricostruito il profilo di Giovanni Falcone con un ritratto finalizzato ad evidenziarne le principali tappe del percorso professionale
E a ripercorrere i passaggi fondamentali di un'esperienza umana che si è intrecciata con importanti vicende della magistratura siciliana e italiana
In questa sede mi soffermerò brevemente su due aspetti che emergono dalla documentazione raccolta che possibile sintetizzare in due termini
Intuizione termini che è stato già utilizzato dal Vicepresidente Legnini e normalità
Intuizione
La pretesa di Giovanni Falcone è stata quella di intuire assieme ad altri colleghi anche oggi qui presenti quale fosse la migliore strategia investigativa rispetta di indagini che merita organizzata
E quali fossero le necessarie modifiche da apportare al tessuto normativo per rendere più efficace ed incisiva ragione giudiziaria di contrasto al fenomeno mafioso
Quella capacità traeva linfa dalla conoscenza approfondita dei fenomeni sociali ed economici oltre che giuridici della realtà interessata dalle investigazioni
Intuizione e anche raffinata preparazione tecnica
Sì spiccato spirito di collaborazione con i colleghi e con le forze dell'ordine capacità di coordinamento tra più uffici giudiziari mai soprattutto tensione morale
Quella che ha assegnato l'operato dell'uomo e del magistrato nel ricoprire tutti i ruoli istituzionali assegnatigli
Il secondo termine normalità
Accostare questa parola alla eccezionalità dell'esperienza umana e lavorativa di Giovanni Falcone potrebbe apparire un esercizio ardito
Eppure
Falcone ha dimostrato a tutti i magistrati per i quali è diventato un simbolo della loro missione professionale
Che per perseguire obiettivi straordinari anche contro organizzazioni che della violenza e della prevaricazione hanno fatto la loro cifra
Possa essere sufficiente mantenere fede all'impegno assunto all'inizio dell'anno della loro carriera senza cedimenti e compromessi nel rispetto dei valori fondamentali del nostro ordinamento
Giovanni Falcone in un suo scritto dei primi anni Ottanta parlava della necessaria vocazione etica anche dovrebbe caratterizzare ogni manifestazione della vita pubblica
Ponendo in luce come fosse dovere dello Stato stringersi attorno a quegli uomini che lavorano con abnegazione nel rispetto della legalità della democrazia e della Carta costituzionale
Con la pugni con la pubblicazione di questo volume
Si è inteso contribuire a manifestare riconoscenza e gratitudine
Verso un uomo che
Sacrificando la sua vita ai più alti valori della giustizia e modello per tutti i magistrati ed esempio per le giovani generazioni
Grazie consigliere lumbard chiesto la parola il Consigliere Luca Palamara ne ha facoltà
Il Presidente
Autorità colleghe e colleghi
Signora Falcone Alfredo Morvillo
Oggi mi sento fiero di far parte di questo Consiglio Superiore della Magistratura che per la prima volta dopo venticinque anni
In maniera chiara e trasparente affronta un tema sul quale a lungo si è discusso
Io mi limiterò a brevi osservazioni in qualità di direttore dell'Ufficio studi per spiegare i modi le forme con cui ha preso vita
E ha trovato definitivo compimento questo volume di forte caratterizzazione istituzionale
Voglio prima di tutto ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di quest'opera in particolar modo i dottori se essa è caso la che hanno fattivamente contribuito alla realizzazione di questo testo e di questo volume
Michele io mi limiterò a segnalare
Alcune
Situazioni che hanno caratterizzato la realizzazione di quest'opera
In primo luogo l'impegnativa attività di riesumazione documentale e lastre ma copio Sita degli atti rinvenuti migliaia di pagina ci diamo in presenza
Di migliaia di pagine per venticinque anni
Nessuno avuto accesso all'archivio che è rimasto inalterato nel suo disordinato contenuto
Questo rilievo circa l'estrema complessità degli atti rinvenuti è diretta conseguenza di un assetto regolativo che possiamo dire rimasto quasi mutato
Almeno sotto questo aspetto dei tempi di Falcone che sottopone il magistrato dalla sua nomina sino alla suscita dall'ordine giudiziario ad un monitoraggio costante
Dunque ancora oggi la figura di Giovanni Falcone possiamo definirla come un prototipo ordinamentale cioè oggi la lettura di questo documento
Porta ad evidenziare come
Il magistrato italiano ed ha sempre seguito nel corso di tutte le vicende che caratterizzano il suo percorso quindi possiamo affermare una sorta di tracciabilità amministrativa del lavoro del magistrato
E a questo tratto distintivo generale
Mi piace aggiungere notazione in ordine alla relativa lunghezza temporale del percorso lavorativo di Falcone divenuto magistrato già a venticinque anni per cui nonostante la prima dura morte
I fascicoli consigliari abbracciano un perito professionale comunque lungo di quasi trent'anni
La sorprendente ampiezza del materiale reperito si collega certamente alla straordinaria estensione dei singoli atti che riguardano Falcone delibere audizioni o relative
Le relazioni che siano i verbali di delle riunioni di Commissione in cui il medesimo veniva sentito oltrepassano sempre il centinaio di pagine
Attestano di sedute durate ore e ore a volte protratte sino al corso della notte o ininterrottamente per due giorni consecutivi
Ma ciò che mi piace sottolineare lo dicevo in premessa collegandomi all'intervento del Vicepresidente l'opera di trasparenza che questo volume realizza
E soprattutto la tecnica utilizzata quella della riproduzione digitale dell'originale dei documenti
è una volontà istituzionali che animato il Progetto quella di aprire gli archivi consiliari e di svelare gli atti interni che ha trovato più corretta espressione la tecnica prescelta
Sostanzialmente una ristampa anastatica dei documenti originali
è una metodica che supporta il preciso valore culturale dell'iniziativa perché permette di rendere disponibile al pubblico anche molto vasto copie di atti che altrimenti non sarebbero leggibili fuori dei luoghi di custodia
Come si vota
Agilmente constatare la raccolta in sé asettica e silenziosa non annulla del grigiore della burocrazia e all'opposto risulta alla fine animata
Da fortissime spinte emotive e da vivaci moti dell'anima da quello morale a quello culturale da quello giuridico sino a quello forse il prevalente affettivo
Numerosi sono gli insegnamenti che da queste pagine possono trarsi
Alcuni sono stati fatti uno voglio segnalarlo anche io
Ed è quello
E sono le parole che Giovanni Falcone pronunciò in una drammatica deposizione del quindici ottobre del mille novecento novantuno
Allorquando incalzato dei componenti della Commissione della prima commissione referente
A proposito del rapporto tra valutazione e acquisizione della prova ebbe a dichiarare
Sospetto indizio prova questa qua al massimo può essere un'ipotesi di lavoro da coltivare ma non un indizio che giustifichi un'informazione di garanzia
L'informazione di garanzia non è una coltellata che si può infliggere così
E qualcosa che deve essere utilizzata dell'interesse dell'indiziato
La raccolta di atti e il segno di una eredità
Lasciata della personalità ancora viva e vivificante di Giovanni Falcone al quale questa pubblicazione curata corsi l'essenziale ma anche con tanta amorevolezza e appassionata dedizione
Tributa i più profondi sensi di doveroso omaggio
Grazie Consigliere l'ha chiesto la parola il il Primo Presidente dalla Corte di Cassazione Giovanni Canzio ne ha facoltà
Signor Presidente della Repubblica signor Presidente del Senato autorità ospiti colleghi gli amici queste mie parole sono condivise anche dal Procuratore generale presso la Corte di Cassazione
A venticinque anni dalle stragi mafiose di Capaci e via D'Amelio ventitré maggio diciannove luglio mille novecentonovantadue proviamo a ricordare insieme entrambe le figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Uccisi permane di Cosa nostra
Insieme con Francesca Morvillo ecco gli uomini e le donne dell'ascolto ricordo il quindici gennaio mille novecentosettanta io Francesca Morvillo entrammo insieme in magistratura ventiquattro anni
Bene commemorare significa rinnovare insieme la memoria delle vittime
Comprenderne le gesta
Condividerne il senso delle vite spezzate delle azioni dei progetti del contributo offerto in difesa della legalità della giustizia e della democrazia di questo Paese
Oltre la retorica di parole consumate abusate
Abbiamo il dovere di celebrare con sobrietà rispetto vicende drammatiche che consacrate dall'estremo sacrificio della vita dei protagonisti
Vanno annoverate fra gli atti che fondono l'unità di una polis
Mi è sempre sembrato di riconoscere il Falcone Borsellino le figure di eroi promettere dici
Perché essi nell'esercizio della giurisdizione
Prima di altri talora contro gli altri hanno intuito e progettato itinerari innovativi nelle pratiche di contrasto alla mafia mettendone a nudo finalmente la vulnerabilità
Dal modello del coordinamento e della specializzazione delle investigazioni al rigoroso utilizzo dei collaboratori di giustizia
Dal coraggioso avvio del maxi processo di Palermo e di numerosi altri processi contro la cupola all'apertura di indagini sull'aria grigia della contiguità compiacente
Dall'analisi delle tecniche di penetrazione della mafia nel circuito di dell'economia della finanza
All'applicazione di misure aggressive dei patrimoni frutto del crimine organizzato al più severe regime carcerario per i capi delle cosche ebbene Falcone-Borsellino hanno saputo guardare lontano
Al silenzio omertoso alla convivenza hanno contrapposto fiducia ragione passione civile e democratica
Alla violenza criminale gli attacchi velenosi subiti anche dall'interno delle istituzioni hanno risposto sempre con compostezza serietà professionalità equilibrio
Lo ricorda il mese Borsellino nella lettera scritta il ventitré maggio due mila dodici a Giorgio Napolitano allora Capo dello Stato
Pure nei momenti della più amara solitudine essi hanno sempre creduto nello Stato democratico malgrado tutto ed tutti con coerenza e generosità fino all'ultimo giorno
Vorremmo per ciò che Falcone Borsellino venissero onorati e commemorati
Come uomini delle istituzioni
Come leali servitori dello Stato uccisi barbaramente dalla mafia perché difendevano le regole della Costituzione delle leggi la democrazia di questo Paese
Il ricordo della loro esemplare lezione di legalità di giustizia rappresenta una perenne eredità da trasmettere alle nuove generazioni
E oggi la meritoria opera di reperimento catalogazione
E pubblicazione di tutti gli atti in possesso del CSM che afferiscono ad attività professionale di Giovanni Falcone Francesca Morvillo lo stesso dovrebbe essere fatto per Borsellino
Si scrive nel più largo impegno culturale e civile della comunità nazionale a non dimenticare
Grazie Presidente chiesto la parola il consigliere Savoi dovremo che ne ha facoltà
Grazie Presidente
La memoria un avvenimento che accade ora
Occorre che essa sia sostenuta dal desiderio e dalla volontà libera di partecipare al presente questo sguardo
Evocato nelle riflessioni sulla conoscenza da una delle più autorevoli personalità del secolo scorso appare essenziale
Perché questo momento non è rituale mobility il presente e trasformi la memoria in un giudizio vivo sull'attualità
Con questo sguardo è possibile leggere la vicenda complessa e a tratti drammatica di Giovanni Falcone nei suoi rapporti con l'istituzione consiliare
Se ne coglie con sorprendente immediatezza la consonanza
Con alcuni dei più nevralgici passaggi che hanno caratterizzato e caratterizzano il mutamento sostanziale e la profonda evoluzione delle funzioni del Governo autonomo
Nella vicenda della nomina del Consigliere istruttore presso il tribunale di Palermo
Il contrapporsi degli argomenti l'uno a favore della prevalenza del criterio di anzianità senza demerito l'altro orientato a una lettura dinamica e innovativa
Del profilo attitudinale ci colloca nel cuore del tema
Inerente il contenuto e i limiti del potere discrezionale del Consiglio Superiore della Magistratura nella selezione della dirigenza giudiziaria
L'intensità a tratti drammatica di quel dibattito ci restituisce comunque l'emergere di una volontà forte di valorizzazione delle esperienze professionali più solide
Maturate sul campo sostenute dei risultati conseguiti anche grazie a straordinarie intuizioni
Specializzazione
Conoscenza dall'interno delle dinamiche funzionari dell'ufficio garanzia di continuità nella sua direzione questi i profili di maggiore rilievo a sostegno della candidatura di Giovanni Falcone
Una anticipazione storicamente assai significativa
Degli approdi cui e successivamente è pervenuto il legislatore il Consiglio Superiore della Magistratura nelle ridefinire il rapporto
Tra anzianità e attitudini
Progressivamente proprio da quel momento l'anzianità si è trasformata da criterio principale di valutazione
A criterio meramente sussidiario
Lecco di quel dibattito è risuonata al signor Presidente anche negli ultimi anni all'interno del Consiglio e nella magistratura associata e anche in questa consigliatura fortemente riformatrice
Che si è misurata con la sfida di una riforma radicale dei criteri di selezione della dirigenza e delle modalità di esercizio dei poteri di valutazione comparativa
Ora le attitudini costituiscono il terno della valutazione di idoneità direttiva
E la definizione del loro contenuto si fonda proprio sulla individuazione di esperienze professionali significative sulla base dei risultati raggiunti
Ma la lettura dei documenti storici della carriera giudiziaria di Giovanni Falcone colpisce in verità anche per la densità di altre vicende
La sua nomina procuratore aggiunto di Palermo
Dove finalmente si evidenziano i risultati conseguiti nell'azione di contrasto alla criminalità organizzata mafiosa il procedimento per la nomina del Procuratore nazionale antimafia
Dove le capacità di sintesi la sobrietà e l'oggettività nella descrizione delle sue esperienze professionali da parte dello stesso Giovanni Falcone
Anticipano in termini anche qui sorprendentemente attuali il percorso di superamento e abbandono dei curricula alture oggettivi e autoreferenziali
E dove la sua audizione avanti la Commissione direttivi
E la lucida testimonianza di una visione strategica e lungimirante del ruolo del procuratore nazionale antimafia cui già in quegli anni Giovanni Falcone era pervenuto
Queste signor presidente autorità colleghi alcune e tra le più significative ragioni per le quali la fedeltà a quella storia rilancia alla memoria in un rapporto con il presente più grato più ricco e decisamente più consapevole grazie
Grazie Consigliere Fracasso la parola il consigliere Antonio De turo ne ha facoltà
Grazie grazie Presidente
Mi permetta di segnalare e sottolineare il valore
Oltre che della pubblicazione del volume a cui è stato più volte ho fatto riferimento anche della pubblicazione di questi atti sul sito internet del Consiglio
Che consentirà davvero a tutti a tutti i cittadini di accedere direttamente ai documenti e dalle fonti e soprattutto consentirà anche di conoscere la storia professionale di Francesca Morvillo
Che viene
Ricordata come uno straordinario ed appassionato giudice minorile
Fra gli atti pubblicati le audizioni di Giovanni Falcone al Consiglio superiore testimoniano per un verso le tensioni che mi hanno accompagnato l'attività professionale per l'altro la straordinaria professionalità del giudice
Dalla lettura delle audizioni del mille novecentottantotto dopo il carteggio tra i magistrati del pool il consigliere istruttore Meli emerge evidente il disagio a volte definito da Falcone come scollamento per cui i primi mesi di lavoro con il nuovo dirigente
Falcone non emette mai in discussione la buona fede la probità
Ma le contesta fortemente il metodo di lavoro e la stessa filosofia di contrasto alla criminalità organizzata
Il Consigliere istruttore si preoccupa del carico arretrato degli affari ordinari chiede le statistiche i processi di mafia non seguono più la competenza per materia del pool ma sono assegnati a tutti
In pratica nelle parole di Giovanni Falcone il ribaltamento del metodo che aveva condotto al maxiprocesso
Il tema sarà ripreso nell'audizione di grandi dopo il quindici ottobre mille novecentonovantuno erano giunti al Consiglio due esposti che contenevano dure critiche alla gestione delle indagini compiute da Falcone
Inizia una delicata istruttorio in prima Commissione il clima è davvero teso la seduta si svolge in modo concitato con l'incalzare delle domande dei commissari e una crescente insofferenza di Falcone chiamato a discolparsi dall'accusa di avere tenuto
Le prove nei cassetti o comunque di aver fatto male le indagini
Il giudice spiega nel dettaglio il perché di certe scelte investigative rintuzza con fermezza i commissari si dichiara in un passaggio sdegnato per certe accuse strumentali in malafede
Torna sulla gestione Meli e Paula questa volta espressamente
Di una gestione che aveva messo il bastone tra le molte alle indagini dell'ufficio queste le sue parole
Che si ogni due-tre mi si deve discutere di certi problemi se ad ogni piè sospinto il tuo capo disfa quello che fai un minuto prima è chiaro che le indagini si arrestano
Ma Falcone soprattutto nell'audizione fa con forza il costantemente riferimento alla necessità di un magistrato professionale e specializzato dotato di una rigorosa cultura della prova
Sottolinea la necessità di fare attenzione alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia da sottoporre sempre al rigoroso vaglio il riscontro
Si tratta di un enorme lavoro di pazienza dice testualmente
Ebbene questo modello così brevemente tratteggiato il modello Falcone
A oggi piena attuazione normativa organizzative giudiziaria nelle direzioni distrettuali nella Procura nazionale antimafia
E le sue idee e lucide sofferte trovano uva pieno riscontro anche nelle circolari del Consiglio
Signor Presidente mi consenta di aggiungere un piccolo riferimento di carattere personale
Nel due mila quattordici come tutti i colleghi togati oggi qui presenti sono stato impegnato in un lungo e appassionante GICO presso le sedi giudiziarie italiane
Una straordinaria di ineguagliabile esperienza di vita professionale a discutere di giustizia di magistratura e di diritti
I tribunali italiani sono molto diversi tra loro è molto diversa e la giustizia nei diversi territori siamo in grado di assicurare bene
Alla fine di quel lungo viaggio che poi ha condotto oggi in quest'Aula guardandomi indietro cercavo un filo conduttore un legame che tenesse unite tutte quelle magistrature quelle giustizia avvolta così diverse
Una immagine anzi una pluralità di immagini mi venne subito alla mente un unico filo conduttore che tutto teneva assieme
Erano le fotografie
Di Giovanni e Di Paolo in tutti i palazzi negli studi dei magistrati negli uffici dei cancellieri nei corridoi nei posti più insoliti
Ne ricordo una in particolare che ho scorto affissa in un locale di servizio molto piccolo dove c'era una fotocopiatrice un piccolo tavolo un fornelletto con la macchina per il caffè
Mi colpì molto penso spesso a quel luogo di lavoro
Dove un commesso intento a fare le fotocopie di copiosi e pesanti faldoni che consentono oggi ogni giorno i processi di essere celebrati lo fanno pensando al sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Anche questo Presidente il segno forte della presenza dello Stato che combatte la mafia
Grazie consigliere ha chiesto la parola il consigliere Renato Balduzzi ne ha facoltà
Grazie signor presidente autorità signore e signori documenti concernenti il collocamento fuori ruolo di Giovanni Falcone come direttore generale degli affari penali del ministero della giustizia
Concorrono anche sia restituirci il complesso quadro delle relazioni tra Falcone e il CSM la discussione in plenum fu ampia
Sia perché la cornice regolativa era allora costituita per quanto quindi interesse dalla sulla disciplina di legge e dunque ogni autorizzazione al collocamento fuori ruolo diventava occasione per il CSM per precisare l'orientamento consiliare sia perché
Come dimostra il verbale pubblicato nel volume
La scelta ministeriale di Falcone non venne compresa e condivisa neppure tra i componenti togati
In un passaggio di un'intervista dell'epoca da lei espressamente richiamato signor Presidente all'incontro di Locri promosso
Dall'Associazione Libera lo scorso marzo Falcone ebbe a motivare così la propria scelta la lotta alla mafia non può fermarsi ad una sola stanza ma deve coinvolgere l'intero palazzo il problema delle mafie cioè
Non era solo siciliana neppure sull'italiano e pertanto occorre buona legislazione europea comune e un più adeguato coordinamento anche per meglio dire svelare i collegamenti tra mafie e pezzi deviati di politica
Ritorna nella discussione di queste settimane signor Presidente la rappresentazione di un magistrato isolato dentro e fuori la magistratura
Forse venticinque anni dopo potremmo piuttosto parlare di un Giovanni Falcone allora minoritario sia all'interno della magistratura del circuito politico sia in parte anche in modo speciale successivamente al collocamento fuori ruolo nell'opinione pubblica
Da piemontese opero sempre considerato con un qualche orgoglio la circostanza che proprio nell'ultimo periodo della sua vita Falcone fosse diventato editorialista del quotidiano La Stampa e che anche in quella sede non abbia smesso lui e Paolo Borsellino di indicare la strada più efficiente e cioè il lavoro di équipe la filosofia e la pratica del pool
Per contrastare in modo unitario e coordinato un fenomeno come cosa nostra che egli prima di molti aveva intuito appunto come unitario e coordinato
Oggi le norme vigenti grazie anche un intervento riformatore nel corso di questa consiliatura sottolineano la necessità che l'autorizzazione al collocamento fuori ruolo per funzioni non giudiziarie
Debbano corrispondere a un interesse dell'amministrazione della giustizia affermano con chiarezza che il CSM debba valutando le ricadute sotto il profilo della possibile lesione
Dell'immagine di imparzialità indipendenza del magistrato o del pregiudizio derivante al prestigio della magistratura la lezione che ci viene dalla vicenda Falcone
è che la collaborazione di un magistrato con il potere politico in ruoli che richiedono necessariamente o che consigliano la sua presenza
Non deve mai essere vista a priori come un cedimento della sua indipendenza occorre dunque sapere distinguere anche qui dentro tra fuori ruolo e fuori ruolo e fidarsi dei fatti reali e dei comportamenti dell'interessati piuttosto che delle fra sette o delle ricostruzioni altrui
Se si fosse fatto così da parte di tutti o almeno dei più alcune forzature cattive rappresentazioni non vi sarebbero state penso in particolare all'idea di un falcone sostenitore della separazione delle carriere tra giudici e pm
Ancora oggi richiamandosi al suo nome riproposta
Da qualche settore politico politico culturale mentre come è noto
E li vedeva bene la specializzazione dei magistrati requirenti oltre che un certo grado di compattezza interna agli uffici del PM ma sempre dentro uno RID John te costituzionale c'è però una lezione più profonda che emana da questi documenti e che si rivolge anche a noi il CSM struttura volta
A garantire l'autonomia l'indipendenza del magistrato non deve mai essere o apparire un organo che voglia esercitare un controllo esterno dal quale i magistrati debbano guardarsi in altre parole
Non dobbiamo confondere il senso dell'equilibrio con l'equilibrismo o il senso delle istituzioni con l'attaccamento stimato alla propria frazione politico partitico corporazione professionale mai come all'esito
Della pubblicazione del presente volume
I documenti sembrano lo diceva il Vicepresidente Legnini parlare da soli verrebbe da dire signor Presidente carta canta ma il CSM diversamente dal villano dell'antico brocardo non dorme
Sappiamo rileggendo la vicenda professionale di Giovanni Falcone ciò che va evitato cioè l'intreccio improprio tra valutazioni di schieramento politico partitico e opzioni culturali sulla giurisdizione
La da un'attiva dell'epoca poteva essere letta come ostativa al collocamento fuori ruolo di un magistrato cui non fossero state conferite
Le funzioni di magistrato di Cassazione con eleganza il plenum a proporlo approvò prima una risoluzione poi una deliberazione nella quale
Vengono conferite a Giovanni Falcone le funzioni di magistrato di Cassazione in considerazione dell'impegno particolare dimostrato nell'esercizio dell'attività giudiziaria fu così
Che al termine di un tortuoso percorso interistituzionale
L'organo di governo autonomo giunse finalmente ma più purtroppo provvisoriamente a scrivere una pagina positiva riconoscendo la per sono età di un magistrato in grado di mettere in crisi con la sua levatura professionale i tradizionali modelli culturali di contrasto alle mafie ma la vicenda della nomina del primo procuratore nazionale antimafia doveva ancora svolgere sì volgersi vi sarebbero state altre incomprensioni e rigidità
Concludo sempre a Locri signor Presidente
E la ricordo che il contrasto alle mafie è un problema che non riguarda soltanto lo Stato i suoi rappresentanti ma è un compito di tutti
Nell'agire quotidiano nei comportamenti personali nella percezione del bene comune nell'etica pubblica che riusciamo ad esprimere
Questo volume allora diventa per me ma forse per l'intero Consiglio in presenza dei familiari delle vittime del ventitré maggio novantadue e dei principali protagonisti delle vicende di quegli anni anche l'occasione per un esame di coscienza
Grazie consigliere ha chiesto la parola il consigliere Aldo Morgigni ne ha facoltà
Grazie signor Presidente colleghi componenti maturità familiari delle vittime consentitemi innanzitutto di salutare proprio voi
Che è una strage di Capaci avete perso i vostri cari
Senza il loro sacrificio l'Italia oggi sarebbe probabilmente è un Paese diverso
La forte reazione dello Stato e certamente dovuta all'esempio e all'opera di chi è morto proprio per lo Stato
Permettetemi anche una breve menzione speciale del sacrificio di Francesca Morvillo anche da magistrato e moglie ha seguito e condiviso fino in fondo ogni scelta di Giovanni Falcone
Ben consapevoli dei rischi come propria di tutte le persone coraggiose
Il terrorismo mafioso e iniziato anni prima dell'attentato di Capaci
Ma il ventitré maggio mille novecentonovantadue ha compiuto un salto di qualità
Questa data può essere considerata il nostro undici settembre
E segna una svolta decisiva nella strategia di Cosa nostra
Non si trattava solo di un attacco diretto alle istituzioni per intimidire la magistratura inquirenti la politica ma si trattava della dimostrazione del fatto che
La mafia Cosa nostra non lo Stato era il vero potere in Sicilia e voleva esserlo anche in Italia
Lo spirito di Giovanni Falcone però
Non solo è sopravvissuto alla sua morte ma animato tutta la successiva lotta contro Cosa Nostra e le altre mafie minute ormai fenomeno globale pervasivo
L'inabissamento di Cosa Nostra dopo gli attentati nel mille novecentonovantadue mille novecentonovantatré è sicuramente frutto di una scelta strategica
Di un calcolo politico ma è anche un segno di indebolimento dei dovuto alle leggi e alle sentenze
Ispirate da lavoro di Giovanni Falcone e di chi lo ha seguito nella sua attività giudiziaria instancabile che come è noto non privo di ostacoli anche dall'interno dello Stato purtroppo
Come è stato scritto e poco prima detto anche l'eredità più preziosa oggi patrimonio collettivo della magistratura delle forze investigative è senza dubbio il metodo Falcone la capacità cioè di impostare un processo anche
Di dimensioni enormi con il maxi processo a Cosa nostra
Preservando lo dei rischi di vizi processuali però su vocati la leggerezza sciatteria disattenzione che avrebbero potuto compromettere l'intero lavoro svolto soprattutto in considerazione degli orientamenti forse eccessivamente rigorosi assunti all'epoca da certa giurisprudenza
Dall'esame del lavoro giudiziario di Giovanni Falcone
Che può essere compiuto anche grazie al materiale pubblicato dal Consiglio Superiore della Magistratura
Risulta evidente che
Era un magistrato estremamente attento
Nella rimozione di ogni singolo atto è sempre di rispettoso delle norme processuali ed i diritti delle parti in particolare degli imputati
Io cito alcuni rilievi di una sua audizione già menzionata poco fa del tredici luglio mille novecentottantotto
E mi scuso se contengono riferimenti magari dolorosi per chi ascolta
Ma sono illuminanti
Rispondendo ad alcune domande sul modo di essere magistrato in relazione la sua mancata nomina alla ufficio istruzione come Consiglio istruttore diceva
Vengono a confronto due filosofie nel fare il giudice una gestione burocratico-amministrativo verticistica dell'ufficio è una gestione che tende a ottenere risultati dall'istruttoria
Il Consigliere istruttore spesso molto spesso mi sollecita chiudere l'istruttoria ma certi processi hanno bisogno del loro sfogo certi processi politici con un omicidio Mattarella
Come l'omicidio la Torre come l'omicidio Paruzzi non si possono chiudere a meno che non si voglia fare il solito fonogramma al commissariato chiedendo l'esito di ulteriori indagini e alla risposta che l'esito negativo
Chiudere con una bellissima sentenza contro ignoti
Giovanni Falcone era consapevole anche
Della spasmodica ricerca di nullità processuali da parte di chi difficilmente poteva offro opporre difesi di merito
Il maxi processo di Palermo resistente all'ogni vaglio a dimostrazione della piena fondatezza delle accuse ma anche della tenuta del metodo Falcone sotto il profilo dell'ineccepibile regolarità degli atti del rispetto dei diritti processuali
Quel metodo tuttavia sarebbe stato un guscio vuoto se chi lo ha inventato non avesse anche avuto le due vere doti fondamentali del magistrato il discernimento e il coraggio
Grazie
Grazie
Signor Presidente della Repubblica signor vicepresidente signor Presidente del Senato colleghi consiglieri ospiti tutti
Alla vigilia del venticinquesimo anniversario della strage di Capaci sono tante le cose che ancora vive nella nostra memoria andrebbero citate ricordate approfondite
E se la scelta la nostra scelte di pubblicare gli atti afferenti alla carriera in magistratura di Giovanni Falcone va nella giusta direzione
Della conoscenza e della trasparenza la prima domanda che mi sono fatta nel preparare questo breve intervento è stata proprie relativa al messaggio che in questa giornata vogliamo trasmettere al paese
Le celebrazioni che si terranno domani in Sicilia alla presenza del Capo dello Stato
Così come quelle che durante tutto l'anno vengono organizzate per tenere viva la memoria hanno evidentemente un valore un significato che è strettamente legato alla nostra storia allo Stato di diritto in cui crediamo al bene comune
E allora mi sono chiesta l'evento di oggi cosa può o deve significare una commemorazione una celebrazione un riconoscimento un atto riparatori io
Io credo che quello di oggi sia più semplicemente un atto dovuto un atto dovuto ai nostri cittadini e a noi stessi consiglieri pro tempore
Di un'istituzione che è così come noi arriviamo e gli assenti hanno anche grazie a tutto ciò che ci ha preceduto errori compresi
Una presa d'atto come ha ricordato il presidente Legnini nella sua introduzione che è di fondamentale importanza per una valutazione obiettiva
Dei passi in avanti compiuti in questi venticinque anni proprio grazie al contributo diretto di Giovanni Falcone
Negli atti consiliari pubblicati restituiscono una ricca trama di quella che Giovanni Falcone definiva la filosofia dell'essere magistrato esprimendo un pensiero
è un modello di giurisdizione che ancora oggi è sul tappeto del dibattito politico interessante la
Sua attenzione per l'uso degli strumenti processuali secondo un approccio garantista al momento investigativo
Non può essere diceva un indizio che giustifichi un'informazione di garanzia informazione di garanzia non è una coltellata che si può infliggere così è qualcosa che deve essere utilizzata nell'interesse dell'indiziato
Nella medesima direzione la giuridicità sinte ride di coscienza etica a me sembra ferma Falcone profondamente immorale che si passano avviare dell'imputazione contestare delle cose
Nell'assoluta alligatori età del risultato giudiziario
Non si può ragionare intanto io contesto il reato poi si vede perché da queste contestazioni PAI derivano conseguenze incalcolabili
Sono esenti di un'idea di giustizia pienamente condivisibile sulla quale i magistrati oggi dovrebbero riflettere
Certo in rapporto di Falcone con il CSM ecco oneri vengano gli atti degli archivi è stato un rapporto difficile sofferto ricco di tensioni
E lì tentavo mettendosi in gioco di cambiare il sistema dall'interno
Non vi riuscì
Ma questo non fece mai venire meno in lui la fiducia nelle istituzioni nella convinzione che la lotta per la legalità
Richiede la presenza dello Stato una collaborazione una sinergia delle istituzioni a tutti i livelli ed allora
E Riccardo Di Giovanni Falcone insieme a quella di Francesca Morvillo e dei tre uomini della scorta
Che persero la vita quel tragico ventitré maggio non è più solo il ricordo di uno straordinario magistrato di un servitore delle istituzioni che ci ha consegnato un'eredità morale e professionale dal valore inestimabile
Ricordo di un uomo
Che è pieno di religioso senso del dovere ha cambiato la nostra percezione di cosa sia giusto o meno ha risvegliato le coscienze ha trasformato in lei io le nostre vite
Per Falcone parla la sua storia come lei stesso diceva
Credo che ognuno di noi debba essere giudicato per ciò che ha fatto contano le azioni non le parole se dovessimo dar credito ai discorsi saremmo tutti bravi e irreprensibili grazie
Consigliere perché frapporre consigliere Piergiorgio Morosini ne ha facoltà
Grazie signor Presidente
Vorrei porgere un sincero ringraziamento alle autorità presenti e i familiari delle vittime della strage di Capaci per la loro presenza per aver accettato il nostro invito
Venticinque anni ci dividono da quel drammatico ventitré maggio viviamo in un'Italia diversa economia istituzioni ruolo internazionale la stessa società civile hanno un altro volto
Eppure i segni della vita e Giovanni Falcone non possono cristallizzarsi in un passato lontano la sua storia gravida di messaggi di lezioni per gli uomini delle istituzioni di oggi
E d'altro canto lo spesso lo stesso epilogo del percorso professionale e umano del giudice siciliano propone questioni attuali
Dalle ragioni della violenza mafiosa alle sue alleanze nell'ombra dal suo peso nella società alla credibilità e all'efficacia della risposta dello Stato tutti aspetti che a ben vedere chiamano in causa la qualità della nostra democrazia
Con il volume che presentiamo oggi il Consiglio superiore offre il suo contributo per la comprensione del tormentato rapporto tra un magistrato molto esposto e l'organo che per né governava il percorso professionale
In una stagione di asprezze politico istituzionali di ogni tipo
Ebbene ricordare chi all'epoca Giovanni Falcone non risparmio oppure critiche al Consiglio superiore
Auspicando per il futuro che non si trasformasse in un organo verticistico e corporativo cinghia di trasmissione di decisioni prese altrove quel monito conserva ancora tutto il suo valore
La magistratura di oggi deve prendere ad esempio la paziente determinazione di un giudice che nonostante minacce ostacoli interni al suo stesso mondo non si rassegno mai all'isolamento e al vittimismo Falcone della forza assieme ad altri di promuovere nuove strategie processuali dopo decenni di piena immunità per i capimafia
Senza farsi deprimere dai limiti culturali di un ambiente giudiziario allora diversamente dai nostri giorni privo di ogni sostegno nella società civile
Delle intuizioni dell'approccio pragmatico di Falcone sincero si giocò il circuito della formazione dei magistrati a quel tempo coordinato dal Consiglio superiore
Il nostro volume contiene interventi preziosi da quelle relazioni si coglie come Falcone non si limitasse ad esporre i colleghi il suo sapere giuridico e le sue tecnico-operative ma dedicasse una parte significativa alla riflessione sul sapere essere
Ossia la consapevolezza del ruolo del magistrato nel circuito istituzionale e nella società su cui incide
Emblematico ci contributi sull'importanza del lavoro di équipe nel contrasto alla mafia lì si chiarisce il significato di un metodo di lavoro anche sul piano umano
Partecipare ad un pool significa disponibilità a confrontarsi con gli altri e se del caso anche dividersi su questioni reali nel rispetto dell'opinione dissenziente quando genuine disinteressata perché ciò che conta e la risposta della istituzione
Una lezione di grande attualità se pensiamo ai tanti personalismi che oggi rendono ancora più complicata la vita dei nostri organi costituzionali
Ma di Falcone non può di me dimenticarsi da lucidità di immaginare il futuro le sue intuizioni sono alla base di leggi ancora preziose nel contrasto ad ogni forma di crimine organizzato come è stato detto dagli interventi che mi hanno preceduto
Ma nell'eclissi della Prima Repubblica ebbe pure il coraggio di ripensare al ruolo della magistratura nel sistema costituzionale lo fece dialogando da pari a pari con la politica e affrontando non solo le critiche argomentate ma anche gli ostracismo nelle invettive dei colleghi
Non tutte le sue indicazioni naturalmente erano condivisibili ma del suo pensiero oggi non possiamo non apprezzare l'approccio pragmatico e la passione intellettuale
Come allora la nostra epoca e gravida di cambiamenti sono in corso profonde trasformazioni del rapporto tra istituzioni e società
La giustizia al centro di continue tensioni giudici e pubblici ministeri rimproverati spesso di protagonismo e di invadere il campo della politica o dell'economia si misurano con problemi incancrenite sì per le inerzie di altre istituzioni
Vista la dica testa delle sfide da affrontare la magistratura deve guardarsi dentro con lo stesso coraggio che ebbe quel giudice siciliano e ripensarci per attuare un salto di qualità su formazione capacità organizzativa verifica professionali selezione di chi dirige gli uffici
Ho concluso con la sua testimonianza Falcone dimostra l'importanza in una società esigente complessa del magistrato lo stato di forte senso della realtà disponibilità a lavorare con gli altri equilibrio e soprattutto
Senso della libertà solo qualità ancora indispensabili per la giurisdizione quelle che giustificano la soggezione il magistrato soltanto alla legge grazie
Grazie Consigliere pongo in votazione la proprio per alzata di mano la proposto dalla sesta Commissione che è favorevole alzi la mano
Per completezza chi è contrario alzi la mano che si astiene
La delibera approvata all'unanimità dei voti
La seduta è tolta
è previsto adesso l'intervento di alcuni ospiti per un breve ricordo Peppe recare una volta stimoli avanza riguardo a Giovanni Falcone Francesca Morvillo Rocco Di Cillo Antonio Montinaro e Vito Schifani
Do la parola alla professoressa Maria Falcone
Signor Presidente della Repubblica
Signor Presidente del Senato
Signor vice Presidente del Consiglio Superiore dei nidi consiglieri autorità tutto
Non posso negare di essere
Anche se abituata alle emozioni
Profondamente commossa approcci
Perché da quest'Aula
è passato Giovanni
E perché
In quest'Aula
Sono state prese le decisioni
Che hanno condizionato
La ditta Di Giovanni
Come magistrato e come vuole
Io oggi qui ho sentito le parole più belle che una sorella può sentire
Io volte a un uomo come Giovanna
Però non posso fare a meno
Di pensare alle sofferenze
Che quest'Aula ha inflitto ha giovato
Al
La maggior parte sono state ricordate
Ma io ho una in particolare
Voglio ricordare
Perché da quel momento
Da quella decisione
Giovanni comincio a morire
Faccio riferimento quando fu bocciata la sua casa indire natura
Judi a capo dell'ufficio istruzione di Palermo
E gli fu preferito metri
Ricordo ancora
Lo scoramento di Giovanni
Aveva un foglietto dove aveva annotato
I nomi di chi
Avrebbe votato sì chi avrebbe votato no
E anche i nomi diceva Luigi dei traditori
Ricordo tutti quei giorni
Ricordo la sofferenza di Giovanni e di noi familiari
Eppure Giovanni veniva
Qua in quest'Aula
Come vincitore
Vincitore perché poi aveva portato assieme a quel pool che tutti ricordiamo aveva portato allo Stato italiano la prima grande vittoria nei confronti dell'AMA
Aveva portato alla sbarra quattrocentosettantacinque imputati
E aveva ottenuto
La mente più di dici credo diciannove
E il gas soli e più di duemila anni di condanne
Processo di mafia
Che è il per la prima volta vedeva questo tipo di risultati perché prima venivano tutti assolti per insufficienza di prove ecco questo era sì il risultato del metodo Falcone
Di quel Med otto rigoroso della ricerca della prova tale da potere resistere in un dibattimento in aula
Io non posso dimenticare le parole di quell'altro chiamerei quasi orazione fu funebre
Che il magistrato
Giuseppe no
Vincenzo Geraci però non siamo in questa Pola
Se è un pronto poco l'orazione funebre
Di Marco Antonio nel Giulio Cesare
Ma brutto è uomo d'onore
Giovanni Falcone era un bravo magistrato
Sicuramente è bravo
Ne tesse anche le lodi
Ma concluse dicendo
Che era inammissibile che venisse preferito a un magistrato più grande di diciassette anni
Ha detto D'Ambrosio che lo chiamo
Egli disse il risultato di quella votazione Giovanni
Rispose avete fatto di me un facile bersaglio
E a Fernanda Contri disse
Mi avete abbandonato adesso
La mia morte più vicina
E così è stato
è stato così
Perché subito dopo iniziali o no le varie de delle IGT ma azioni di Giovanni le lettere del Corvo che dovevano portare a infangare la sua immagine
L'attentato dell'Addaura
E tutto il resto
Eppure
Nonostante tutto questi sono e sapendo che il suo destino era assegnato io vorrei ricordare ai giovani magistrati
Un episodio che racconta non so se lo dirà adesso lo confermerà
Livello
Quando dopo l'arrivo di meriti
è il cambiamento completo nell'organizzazione ed è il metodo per combattere alla alla mafia lo spezzettamento dei processi io la il vanificare tutto quello che era stato fatto
Un giorno
Giuseppe entriamo nella stanza di Giovanni e gli disse ma come permetti tutto questo
Giovanili rispose
Adesso il luglio il capo
E io non posso che obbedire
Giuseppe
Mi disse uscì sbattendo la porta
Compresi soltanto molto tempo dopo la grande grande senso delle istituzioni che Giovanni mi aveva dato
Anche in quel momento una lezione di amore per lo Stato e per le istituzioni democratiche
Voi non potete immaginare lo scrupolo con il quale preparava alle audizioni al quale poi
Dovuto partecipare proprio in quest'Aula
è le notti insonne
Come ci raccontava Francesca
Ma tutto questo ormai è inutile dirlo oggi qua
Tutti voi
Avete dimostrato con le vostre parole
Il vostro illustro ricordo di Giovanni
Che tutto ciò può essere dimenticato
Che la storia ormai a poco a poco ha fatto giustizia e che i giovani e leggendo queste carte potranno
Trovare la lezione del magistrato Falcone ma come anche la dizione come lo definiscono
Gli americani
Di un
è patrio non è Italia antipatriottico Giovanni fu soprattutto un patriota italiano
Grazie professoressa do la parola al dottor Giuseppe Ayala
Il Presidente
Signore e signori
Anche io ho ascoltato
Con una
Innegabile dose di emozione quello che è stato detto
Non mi sembrava quasi di essere un posto diverso
Rispetto a quello della fine degli anni ottanta
Dove gli accenni erano diversi le aggettivazioni diverse i risultati nei confronti di Falcone diversi
Mi fa piacere che oggi
Nella stessa aula venga ricordato in materia così nobile come meritava
E questo fa sì che io ho accettato questo invito con grande piacere e lo dico senza mai cedere alle proprie sia che la Saguatti chi mi conosce sa che è un rischio che io non corro mai
Perché questa iniziativa qualcuno vuol organizzandola deflattiva normale dopo venticinque anni portanza potrà non parla mai
E io apro un'iniziativa nobile all'uso questo termine o appunto istituzionale
E super fruibili molto meditata da Giovanni indegnamente o stato invitato a intervenire
Forse una vecchia amicizia che mi lega
Al presidente la Repubblica io sono qua probabilmente la sua generosità d'animo perché da decenni mi elargisce stima e simpatia generoso imprese lo stesso possa uscire anche di altre persone presenti giovane mi
Gianni Canzio quest'aspetto personale in momenti che vi devo confessare probabilmente dipendere fare inibitori che col trascorrere degli anni un po'cedono
Ma ogni ventitré maggio per me peggiore del precedente
Lo confesso senza nessuna difficoltà
Giovanni Falcone in questi giorni mi viene in mente
Con un'immagine che non è mia e non rivendico mai
Le paternità non mie ed era una bellissima immagine di Pirani questo bravissimo giornalista di Repubblica tutti ricorderete
Che lo paragono proprio in quegli anni
Allora diamo pure in via
Però di cent'anni solitudine
Testualmente dette trentadue battaglie e le ha perse tutte
E credo che in questo veramente ciascuno di voi sono convinto che sarà d'accordo
I fatti sono andati in questa maniera i fatti non non porci resta che prenderne atto io non vi racconterò di Giovanni perché questa
E la componente che riguarda i ricordi personali
Io ho avuto il privilegio quello sì
Di essere il pubblico ministero di fiducia dal P.U.A. antimafia Nino Caponnetto ha avuto la bontà nell'ottobre novantadue di scriverlo anche nel suo libro si fidavano Soprodimec
Mi piace pensare che sia stata una fiducia ben riposta
Certamente
I risultati li ho portati io son pubblico ministero non ho fatto solo il maxi processo
Quello giustamente oscura tutti gli altri perché evidente importanza attualmente rilevante che gli altri vengono dimenticate al normale che sia così ma è una presa di ricatti complesse anche quelli da noi nuovo era un nuovo modo di rispondere alla criminalità organizzata che quel palazzo fino all'ora aveva sonnecchia al petto tutti i risultati a casa sono arrivati
Pubblico Ministero vincente però
Per spiegarmi
Perché vedo ognuno faccia la sua piccola debolezza a me quando rivendevo ricordare Giovanni Falcone sua moglie che non è una sola moglie Giovanni la moglie di un mio amico era una mia carissima amica ed è stato ricordato il sono grato al che ho fatto
Una norme straordinarie qualità oltre che un bravissimo magistrato alle basi ricordarle con un sorriso
Perché so che a loro anche a Paolo Borsellino che anzi forse del più tendente verso Guidonia più di tutti
E voglio vi racconto il commento che fece Giovanni alla mia requisitoria un maxi processo che ovviamente ad uno potesse guida perché giudice istruttore non metteva piede NAU ci mancherebbe altro ma aveva gli informatori
Che avevo individuato ma nelle questure farvi capire fu dovette andare necessariamente per molta sintesi e la generosità del Presidente del Giordano secondo me se ti posso dare otto udienze non di più quaranta ore
Ma sono davanti appunto tale che quando ho rivisto Giovanni d'inverno incontro mi fecero i complimenti che il suo senso controlli in genere non gli consentiva l'ho capita meravigliano il mio volto a meraviglia e veloce Dion
Gli esempi Giuseppa vedi tabella perché tu non sei solo un grande oratore tu sei devo es come Frank Sinatra
Però la canzone che abbiamo scritto noi
In questa battuta c'è la perfetta descrizione del nostro meccanismo perché allora l'ho bisogno di un bravo Pubblico Ministero a un loro giudizio bravo perché ha al dibattimento chi difendeva
E chi valorizzava il loro lavoro straordinario ora io devo dire non cedendo a una sorta di
Modesta che non mi appartiene
Ta obiettivamente mio compito era Vantaggiato perché in materia va avanti quindi insomma era e la più era più facile vincere o pressoché perdo al proprio per tutte quelle cose che mi piace sono state ricordate che era il modo di concepire il ruolo giurisdizionale
Che aveva Giovanni Falcone ma anche Beppino Leonardo
Io a Chivasso tutto quel gruppo
Però
Quello che conta è stato detto sono d'accordo
Per una volta anche con la coda Casellato in Parlamento raramente lavoravamo quando ha definito il mio sono grato anche di questo definito un atto dovuto quello che oggi
Siamo compiendo stanze compie
E il deferimento alla memoria nome ricordi
Perché ricordi sono personali
Spesso anche
Venoso vestiti da altri ricordi la memoria un monolite
Ben definito
Che appartiene a tutti
E che va
Tenuta in vita e trasmessa interamente
Senza pezzi
E allora io credo che
Giovanni tra le tante cose ma in Senato a scanso di equivoci o dico questo mi ha sempre detto me istituzioni non vanno mai confuse con le persone che temporaneamente o le rappresenta
Però
Sono state ricordate tante cose dette da Giovanni
E io voglio ricordare questa
Soltanto come spunto di riflessione e come domanda cui rispondere secco quello che lui denunzio nell'ottantotto è stato superato o meno la risposta non compete a me ma ciascuna dalle vostre coscienza
Io sono dovessimo
E questo lo scrittore poco si ripropone
Una vecchia suddivisione dei rossi
Se i valori l'autonomia dell'indipendenza sono in crisi ciò dipende a mio avviso in misura non marginale anche dalla crisi che ormai da tempo investe l'associazione dei giudici
Renda kilowatt sempre più un organismo diretto alla tutela di interessi corporativi è sempre meglio l'uovo di difesa di affermazione dei valori della giurisdizione dell'ordinamento democratico
Le correnti dell'Associazione nazionale magistrati si sono trasformati in macchine elettorali per il Consiglio Superiore della Magistratura
E quella preoccupazione e quell'occupazione delle istituzioni da parte dei partiti politici che è alla base di una questione morale
Si è puntualmente presentata in seno all'organo di governo alla magistratura con note di pesantezza sconosciuta e anche in sede politica
La caccia esasperate del ricorrente ha un volto del singolo magistrato e la difesa corporativa la categoria sono divenute le attività più significative della vita associativa
E al di là di mere declamazioni di principio nei fatti il dibattito ideologico è scaduto a livelli intollerabili
Ed è inevitabile che tendesse a prevalere rispetto alla figura del magistrato professionista ed è stato ricordato quanto Giovanni tenesse a questo
Quella del magistrato impiegato
E cioè del magistrato burocrate intimidito agli attacchi estende la sua indipendenza ed indifeso per la sostanziale inerzia impegni proprio organismi rappresentativi anche questo ha detto Giovanni Falcone
Nella memoria che deve essere il monolite che comprende tutto cita anche questo perché l'ho citato per affidarlo alla vostra riflessione grazie
Grazie a Torre e alla do la parola adotto Loffredo profilo
Nell'uomo
Grazie Presidente un saluto la Presidenza del Consiglio tutti voi Consiglieri di Presidenza del Senato per esempio degli
Sì Presidente venire giustamente ricordava che il dottor Falcone sono molto amato
Presidente è vero che il dottore qualcosa volto a marzo ma è stato
Mi consenta di dire molto amato soprattutto dopo la sua morte
Purtroppo prima la sua morte non possiamo dire che era forse vado da tutti come sarebbe stato normale che accadesse nei confronti di un magistrato che aveva soltanto l'unico difetto che lavorava lavorava lavorava e basta aveva
Il resto è stessa aria questa fissazione dove lavora per forza Walter la sera
E così come voi mi ero riproposto di dire alla fine del mio intervento non è tanto chiede a queste persone che seppur
E erano tutto sommato una minoranza ma è una persona molto qualificante all'interno del tribunale di Palermo preghiere perché
Io non riesco ancora a darmi una spiegazione perché sarebbe banale pensare invidia gelosia eccetera ma
Un dato di fatto assolutamente incontrovertibile c'erano tante persone che per usare come un femminismo non lo amavano
E allora
Può sembrare che il mio intervento rivolto a riaprire delle polemiche ma non è così noi abbiamo vissuto a Palermo in quegli anni
Insieme a Giovanni Falcone accanto a Giovanni falchi più chi meno ed era una situazione
Pesante per noi figuriamoci per lui dover subire sistematicamente questi attacchi inutile ricordarli tutti fisico no al detto del turismo giudiziario perché spesso qualcuno andare in missione fuori
Salvo poi chi per chi accompagnava cono stati interrogatorio purtroppo abbiamo saputo che talvolta si addormentava
Ovvero uno nelle ultime battute quando fa come proponeva la la Procura nazionale antimafia uno nelle ultime battute che io ricordo io adesso vorrei essere ora la Procura planetaria tra la prossima proposta
Ecco io vorrei tanto sapere cosa spinge a questa persona non avvertire questo trasporto verso un collega che faceva qualche cosa che già si capiva allora di memorabile
Subito dopo Rocco Chinnici perché lo come dicevo il primo gli avvio una nuova maniera di interpretare il ruolo del giudice a Palermo Falcone avere qualche cosa che si intuiva già allora che sarebbe stato memorabili ecco io dico non è un problema di poveri io credo che ricordando un uomo o mettere nel ricordo di un nuovo tutto quello che uno Money sto nel vero senso di Moggi lo do la parola
Ha dovuto subire invita a causa del suo impegno professionale
Ancor prima di pagare dall'impegno con la vita sarebbe ingiusto cancellare tutto quello che accusa non è che gli arrecato delle sofferenze che non meritava insofferenze sicuramente illustre io
Non voglio sottolineare aspetti particolari ma si arriva subito dopo la
La prima sentenza del maxi processo
Nell'ottantotto si arriva al primo siluro che raggiunge Giovanni Falcone che la vicenda già ricordata la vicenda della nomina dal Consigliere istruttore però bisogna sa bene come
Certe faccenda sono partite da Palermo
Non appena Giovanni fa la domanda qualcuno si comincia a chiedere come possiamo fare per
Evitare che Giovanni Falcone di venti Consiglieri su tutto
Questo è accaduto qualcuno avuto l'idea brillante perché nella loro ottica stata brillante di individuare il Presidente American persona perbene che aveva presentato domanda per il posto di Presidente del Tribunale
Convincere la Riviera la domanda ecco bisogna fare la domanda per Consigliere istruttore questi sono fatti noti a tutti a Palermo quindi nasce questa strategia poi basto
Naturalmente sottolineare l'esigenza di riferirsi all'anzianità abbandonando non lasciando spazio al merito dalle attitudine per raggiungere l'obiettivo finale
Ma un'altra cosa che
Credo che sia giusto ricordare anzitutto mi preme ricordare il commento che fece Paolo Borsellino di quei fatti Rebora di Bobo se lo furono il CSM con motivazioni invisibili
Gli preferì il consigliere Antonino Meli
E aggiunse Paolo Borsellino di una persona equilibrata sicuramente Falcone partecipa al concorso qualche Giuda
Si impegnò subito a prenderlo in giro la realtà dialoghi Palermo era questa non era
Una realtà fatta di di una situazione normale nei confronti dei rilievi di Giovanni Falcone di amore questa era la situazione che Paolo Borsellino definisce Ugento soggetto Giuda
Ma la vicenda Meli non esaurisce i suoi effetti
Nella nomina ad un ma
Se pur prestigiosissima volto la cosa grave Consigliere istruttore alla nomina di questo così da strutturare progressivamente portò allo smantellamento del pool antimafia come sappiamo tutti non soltanto
Ma pochi sanno che
Nel percorso per arrivare allo smantellamento del pool antimafia Fumu indispensabile la negazione della unitarietà di Cosa nostra ed alla struttura verticistica di Cosa nostra
Che Giovanni Falcone avevo intuito come base per organizzazione di tipo investigativo e una organizzazione anche di tipo logistico che tipo di strutture centralizzate fossero necessarie per combattere un freno a mano centralizzato
E con la sua idea della DIA inizialmente poi della DNA e e così via
Ma dopo questo primo siluro subito dopo ce ne furono tanti altri con una sequenza
Che se ci pensiamo una impressionante eravamo nell'ottantotto avevano l'ottantanove immediatamente la lettera è che la lettera che lo accusava di essere mandante
Degli omicidi di Salvatore Contorno mandante dell'omicidio seppure in ottima compagnia no fu accusato anche il dottor Ayala Gianni De Gennaro Capo dalla polizia Parisi ma questa lettera anonima che in realtà tanto anonima non era
Accusa Giovanni Falcone che noi oggi celebriamo di essere mandante di un omicidio ma c'eri tu pochi mesi dopo viene realizzato famosa attentato all'Addaura di cui tutti siamo a conoscenza e anche lì non soltanto quest'uomo
Fu costretto a subire questo sciocco del della bomba davanti casa sua quando doveva Cilia e se andare a prendere un bagno con la collega Carla Del Ponte che in quei giorni era Palermo
Anche questo è un fatto strano concrete il fatto che non realizzato proprio in quel momento
Ma dopo che vede succede tutto questo perché accusato di essersi lui stesso organizzato l'attentato per impietosi del CSM perché c'è l'impegno e la sua domanda del procuratore aggiunto
Ma
Ma Norman non
Non li fecero mancare nulla nel novantuno quando decide di accettare l'offerta del ministro Martelli andare a dirigere
Gli affari banale del ministero volendo nella sua mentalità offrire un contributo con una portata ben più ampia di quella
Il giudice istruttore le accusato di essere venduto alla politica
Anche questo Cusano gli manco come sapete tutte le cronache sono non da tutti lo accusavano di esse si è venduto a Martelli
E poi l'ultima vicenda che avete ricordo tutte della dal concorso per la Procura nazionale antimafia dove la Commissione allora licenziò la pratica dando tre voti alla collega Cordova e dove a Giovanni Falcone tra parentesi
Il collega della corrente degli Giovanni ovviamente non lo voto
Dopo la morte del giovane se non ricordo male del
Collega Cordovano simbolo ma mai più tanto per significare quanto fosse motivato nelle attitudini il voto al dottor
E allora io concludo dicendo esclusa
Tanti di questi fatti che l'abbiamo ricordato che hanno fatto soffrire molto Giovanni Falcone invita non vengono da forze esterne
Non vengono dalla magistratura palermitana in genere vengono da persone ben precise note a tutti
Persone fra l'altro molto in gamba che hanno
Dato un grande servizio alla magistratura ecco io sarei felice il giorno in cui tu una sola di queste persone dovessero ha il coraggio
Da un uomo dire io dopo venticinque anni o anche dopo trent'anni quando sarà le dico che io allora quando ero giovane
Avevo fatto delle valutazioni di cui oggi mi rendo conto essere revocate eviti me ne dispiaccio vi racconto come sono andate le cose
Questo in venticinque anni non è accaduto nessuna di queste persone hanno dimostrato di avere un minimo di spessore per assume sia la responsabilità di ciò che è storicamente voglio molta mai togliere a nessuno
Ecco sarebbe bello il giorno in cui quindi veramente potremmo le abbraccia ceduti nomadi Giovanni Falcone
è il nome della ritrovata capacità di
Da parte di tutti di noi che lo denunciamo se così due
E di loro che sono salito del Molise di assumersele alla responsabilità col grande affetto da parte di tutti e riuniamoci tutti intorno al grandissimo Giovanni Falcone scusate
Graziato non Rillo do la parola al dottor Giuseppe De nello sui ruoli
Signor Presidente
Signori Consiglieri
A venticinque anni dalla strage di capaci il Consiglio superiore alla magistratura ogni giorno ora
è comma Emmola
Giovanni Falcone mai il nostro ricordo anche ovviamente a Francesca Morvillo a Paolo Borsellino e a tutti gli uomini e le donne della scorsa
Bisogna ricordare che Falcone in questa istituzione dello Stato riponeva molta fiducia
Tanto da candidarsi
Per cercare di farne parte e il ma anche da qui continuare nel suo impegno contro tutte le forme di criminalità organizzata che intestavano al Paese
Falcone era mosso dalla sola ambizione di far bene il giudice
E c'era riuscito tanto da diventare un maestro per molti di noi
Carismatico indiscusso
Spesso mi chiedono cosa mai fosse il metodo Falcone
Io credo che fosse una grande serietà nelle indagini
Volti alla ricerca di prove capace di resistere di resistere in giudizio senza andare indietro senza andare dietro a teoremi
Ah effimere ribalte mediatiche qua addirittura richieste di giustizia sommaria avanzate dalle piazze
Niente pigrizie o sciatteria
Da qui i penetranti controlli bancaria societari
Il precipitarsi dovunque in Italia o all'estero ci fossero l'arrosto la stato l'arresto di un mafioso di un trafficante di droga
Per cercare connessioni con cosa nostra banco Brasilia inferiore Janeiro lontra dovunque chiamato ovviamente dai denigratori il turismo giudiziario
Di una vittima era è stato anche Giuseppe Ayala
Le continue rogatorie internazionali costanti contatti con giudice investigatori di mezzo mondo grazie anche alla credibilità che aveva presso questi ultimi
La stessa credibilità che poi aveva
Spinto alla decisiva collaborazione molti mafiosi
Il tutto vivamente tenuto insieme dalla regola della difesa del segreto istruttorio imposta a tutti noi e da tutti noi rigorosamente rispettati
Buscetta e Falcone hanno parlato per due mesi
Questa circostanza e i verbali erano conosciuti da tantissimi di nuove negli uffici dalla polizia giudiziaria da tanti attaccanti alti non è mai trapelato niente fuori per non
Distruggere l'inchiesta
Ovviamente se non ci se non c'è lealtà quando si lavora insieme e allora non netta è difficile lavorare oggi queste ci sembrano prassi scontate
Ma la novità era l'uovo di Colombo la novità stava nel fatto che queste tecniche investigative fino allora non erano mai state messe in campo
Che non riesce iniziate solo con Gaetano Costa Rocco Chinnici è poi proseguita fino de da Giovanni Falcone apra Paolo Borsellino dal pull antimafia guidato ovviamente
Da Antonino Caponnetto ed alla procura guidata da Vincenzo Pajno
Giovanni Falcone aveva un grande senso dello Stato
Era una leale uomo delle istituzioni mai tentato di contestarlo di metterlo in crisi anche quando umanamente avrebbe potuto farlo
E soprattutto mai tentato di usarle per i suoi vantaggi personali
Il suo esempio
Il suo modo di essere i giudici oggi guida la stragrande maggioranza credo dei magistrati italiani
Ed è una delle più preziose eredità che ci ha lasciato e che
Noi ma specialmente voi non dovete lasciar cadere grazie
Ringrazio molto gli ospiti per la loro interventi ringrazia il Consigliere per aver loro iniziativa decisione grazie