Informazione e dibattito pubblico nelle democrazie consolidate del XXI secolo a partire dal caso Italia: quali problemi e quali riforme?

Buon pomeriggio a tutti i benvenuti e a tutte convenute Benvenuti al Senato
Possiamo aprire i lavori di questa
Conferenza
Che segue una serie di iniziative sul diritto alla conoscenza informazioni e lo stato di diritto
Che il partito organizza radicale organizza nell'ambito dell'iniziativa avviata
Infine due mila tredici almeno
Per intanto dare un allarme sulla
Stato di diritto sulla Commissione lo stato di diritto in Italia nel mondo e per
E per proseguire con me il lavoro per la promozione del diritto la conoscenza alcune informazioni tecniche prima di cominciare
I lavori si svolgeranno in inglese in italiano e le cabine sono la numero sei e la numero sette per le due rispettive lingue
Sei per italiano sette per inglese
Ci sono come avete visto dal programma due sessioni la prima con un taglio più internazionale la seconda nella quale affronteremo il caso in Italia per
Tu utilizzare nella nostra esperienza come
Piattaforma di riflessione e di proposta in sede internazionale
Di nuovi Standard minimi comuni per
Far sì che il diritto alla conoscenza possa essere
Applicato promosso inapplicato
E
A partire dalle Nazioni Unite quindi appunto a livello universale
Sono con noi gli ospiti acque adesso non do la parola ne presenterò perché si occuperà di questo Laura parte
Che è la ecco di matrice insieme a me di questa iniziativa e io sono Matteo Angioli il membro della Partito Radicale la Presidenza il Partito Radicale e vorrei dare la parola adesso a colui
Che diciamo tutto a
Iniziato in questa inizi in questo per questo per questa opera
Che Marco Pannella
E cammini è una è un momento speciale questo perché ricorre tra poco il primo anniversario della sua scomparsa dal due ma maggio di quest'anno cioè la data del suo compleanno hanno avuto inizio una serie di attività di iniziative di
Commemorazione i ma di
Commemorazioni attive e di lavori che il Partito Radicale promuove per
Far sì che
La libertà la democrazia prosecco continuità avanzare anziché retrocedere come purtroppo stiamo vedendo sta accadendo da un po'di tempo nel mondo quindi Marco Pannella da questa
Stessa Presidenza da questa scrivania
Nel diventi sette luglio due mila quindici disse qualcosa che credo ci farà riflettere ci spero ispirerà acida rafforza e soprattutto
Ci fa gli auguri fece una per un buon per una una buona sessione pomeridiana credo che all'epoca due anni fa quasi Marco fosse molto emozionato fece un discorso molto lungo In mezz'ora ovviamente in cui parla di Stato di diritto di democrazia
Di Tibet di come il Dalai Lama avrebbe potuto essere
La fonte di libertà per i cinesi stessi una maggiore democrazia in Cina nello Stato di diritto
E quindi
Non possiamo trasmette chiaramente dovuto ma abbiamo raccolto un passaggio di circa quattro minuti in cui Marco
In maniera quasi profetica preveggente dice delle cose ci auguravamo e ci spiega come mai siamo qua probabilmente anche grazie all'UE
Credo che sia proprio non improprio diffusa
Nel momento in cui inizia
Filosofiche
Lavori ricordare proprio questo credo che ve lo diciamo consulente
Anche per vecchi
Di religiosità
Diverso
Non partigiana
Questo connotato dico scienza
Che anche sempre più di conoscenza e di conoscenza scientifica
La complessità
Del presente di credo che appunto la complessità ricordiamolo per determinare
Della
Presenza che ci anima la
Presenza dico loro che non sono più visibili ma che in realtà
Ai quali dobbiamo tanto da parte
Del nostro si deve
Devo dire del nostro essere
Vuole
Ma anche a livello non essere un buon livello
Sulla
Quasi
Quindi con questa consapevolezza credo che considerando
Accingerci a lavorare insieme
Con
Semplicità
Ma perché sappiamo appunto
Che noi dobbiamo quel che riusciremo
A produrre ha creato
COGE piede la dobbiamo
Consapevolmente
Alle voci direi quasi prevalentemente di
Coloro adesso
Presenti
Unanime hanno
Le nostre vite altro dedicato ad tardiva concepimento
Altre capacità di
Lotta
Che appunto consente di dire il nostro presente qui
Questo qui che noi diamo
Sicuramente registi del sicuramente la forma
Non visibile
Di presenza dico loro che sono presenti grazie alle loro lasci
Grazie tra quello che il loro lasciarlo hanno immerso
Di
Al minimo vissuti
Fecondità concepimento del
Credo tredici
Che
Queste
A
Fosse opportuno
Che
Lo evocare siccome connotato contabile
Che intenti a
Questo modo
Di onorare rafforzare il ruolo
Assumendo la responsabilità
Questa compresenza
Che si vede oggi essere uniti ciascuno di noi con le grandi
Ditta del quale consapevole organo dei grandi eredità che il costituiscono poi
Dal nostro e capacità lo schermo distretti se vivente
Grazie quindi
Chiarissime niente quindici
Chiarissime
Compagna compare mi
Scusate minuzie naturalmente sono riusciti obsoleto occupare un po'troppo tempo
Ma il piacere più lodevole intenzione ma anche un il giornalista
Conf esso
Il piacere di stare qui
Distrarre insieme
Flebile
Vigneti
Anche in questo diritto e il giudizio
Del
Per
Pure lui step come io sono
Appunto
Fatto purtroppo cantare insieme darà forza oggi attuale comunque
Nei nostri paesi nei nostri territori
Dovunque perché questa lotta precisa
Convenne legge
Quando siamo così l'agenzia
O comunque quando urbanizzare a debellare il fenomeno
In questa continuità
Pensare dopo boutade
Ed altro per
Consentitemi di dire
Augurio e ne abbiamo bisogno
Data dopo
Presente
Parole non direi Corsetti chiama appunto preveggenti di Marco di incoraggiamento di andare avanti
Do anch'io a tutti voi il benvenuto a questa Conferenza che
Appunto organizzate dal Partito radicale non violento transnazionale et on spartito
è
In collaborazione con il Comitato globale per lo Stato di diritto che porta il nome di Marco Pannella
Nessuno tocchi Caino l'istituto internazionale di Siracusa per la giustizia penale i diritti umani e l'Istituto Affari internazionali
E la società italiana per l'organizzazione internazionale e ringrazio tutte queste organizzazioni che continuano
A sostenere questa iniziativa
E che percorrono che hanno scelto di percorrere questa strada e insieme annoia
Come ha già detto Matteo abbiamo immaginato questo convegno innanzi tutto insieme a Marco Beltrandi per continuare a rafforzare il lavoro decennale del Partito Radicale sull'informazione e la necessità
Di
Dibattito pubblico
E e un impegno appunto di cui parleranno poi nella seconda sezione Marco Beltrandi Maggiani Betto e anche l'avvocato Saccuti
Sulla scia dell'esperienza del Partito Radicale nella raccolta dei dati sull'informazione le denunce fatte utilmente no tutti tutte queste esperienze tutte questa attività
Abbiamo ritenuto che non era più rinviabile una riflessione approfondita e Zullo Stato dell'informazione e il ruolo dei media nelle democrazie cosiddette
Consolidate democrazie che Marco chiamava democrazie e legali in cui troppo spesso e
Possiamo anche dire purtroppo sempre più frequentemente la realtà non corrisponde minimamente all'ideale
Abbiamo conferma di quest'ultima analisi di Marco anche nei rapporti recenti diffida mouse anche l'ambasciatore Terzi in sezioni precedente
Ci ha ricordati
Rapporti Canaj evidenziato come per la prima volta dopo gli anni novanta quando pensavamo
Però mai no la storia sarebbe solo andata Pavarotti e dunque l'affermazione delle democrazie alla crescita del numero delle democrazie invece vediamo che il numero dei Paesi definiti
Come democrazie sono e in calo e inoltre e non a caso anche la libertà di stampa e in crescente pericolo e in tanti Paesi
Ovviamente
Tant'parleremo di questo e tutto questo si inserisce come già ha detto Matteo Angioli nell'iniziativa del Partito Radicale per una transizione comune verso lo Stato di diritto a livello può preoccuparlo vale e l'affermazione del diritto umano e civile a conoscere
Visto che lo Stato di diritto è stato definito come l'insieme di regole nazionali e internazionali con enfasi ovviamente sul rispetto per i diritti umani come sono stati stipulati a livello internazionale
è logico che in questa prima sessione ci concentreremo sull'affermazione e lo sviluppo delle regole e degli standards internazionali in materia di informazione libertà d'espressione Emilia
E dopo innanzitutto la parola all'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata già ministro degli affari esteri e soprattutto per noi il Presidente del Comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella parte la popolazione
Nelle lauree Matteo per per diciamo così avviato il gioco di questo pomeriggio di questa giornata sono onorato di cambi ridere
Questo panel con delle personalità così eminenti ed autorevoli per i temi non soltanto per i temi che stiamo trattando ma in genere per tutti i temi della
L'affermazione della libertà dei diritti e dello stato di diritto come
Una manifestazione di legalità
Che non e non deve e non dovranno mai cadere altri porterei al di sopra della legge e Dio sa quanto in questo periodo in questa stagione
Stiamo constatando come il principio dello stato di diritto
Non sia un realtà assolutamente realizzata Massi oggetto ancora di contestazioni profonde di vicende politiche tormentate
Addirittura nell'ambito perfino nelle democrazie liberali andrebbe realtà sociali che pensavamo più solide sino a qualche anno fa
Sono anche
Toccato dall'idea dalla sorpresa che Laura e Matteo ci hanno fatto hanno fatto tutti noi di farci sentire queste parole straordinarie
Leggere simpatiche ma
Profonde culturalmente impegnative pronunciate da Marco Paese esattamente due anni fa in questa
In questa sala e spero che
L'evento di oggi possa essere un'ulteriore dimostrazione della grande serietà e della dedizione con la quale noi i suoi amici ma soprattutto le tante persone che sono state ispirate dalla sua azione politica come parlamentare come europeista convinto il come liberale di sempre
Possano dimostrare quanto impegno e quanto seguito e i risultati e quali ci poniamo nel portare avanti la sua grande missione
L'intuizione di Marco Pannella che si debba enunciare un preciso diritto alla conoscenza quale fondamento dello stato di diritto
Ha radici molto profonde nella storia delle democrazie liberali informazione e il pubblico dibattito rappresentano infatti non diversamente dal rapporto tra elezioni e democrazia liberale
Rappresentano una condizione necessaria e vorrei dire la condizione necessaria anche se certo non sufficiente per garantire quel diritto alla conoscenza che solo può garantire la funzionalità la vera funzionalità della democrazia
Rappresentativa
Conoscere per deliberare era un principio enunciato ripreso ripetuto
Da quel grande statista e capo di Stato nel nostro Paese che era Luigi Einaudi
Conoscere per deliberare quale base dell'attività di Governo ma da allora dai tempi di Einaudi anche le più grandi democrazie dell'Occidente hanno sofferto hanno sofferto in misura crescente
Di un di Sancio nato politica al ovvero
Anzi direi di un Francia mal politica al disordine
Per dirlo per parafrasare Francis Fukuyama
Questo questo politica Desolda anche bollito la fiducia nelle istituzioni e nei meccanismi stessi della democrazia rappresentativa
Ha indebolito perché opacità manipolazioni condizionamenti della libertà d'informazione sono all'ordine del giorno
Credo che su questo sfondo cucù
Che la fiducia nella democrazia liberale crolla quando viene negato il diritto a conoscere il diritto alla conoscenza
Gli esempi si sprecano ne abbiamo vissuti anche come partito radicale non violento è una storia che risale soprattutto all'Iraq del due mila tre ma forse
Posso potremmo datarla a prima addirittura lo al Watergate dire così dal rito io riemerso così prepotente prepotentemente nel dibattito politico americano di queste ore
Si sprecano gli esempi anche nel nostro Paese dalle stragi di Ustica di Bologna ai collegamenti internazionali delle Brigate Rosse sino agli interessi della criminalità organizzata nell'accoglienza i migranti
Impressiona tutta la sequenza dei misteri irrisolti anche nel nostro Paese irrisolti grazie al diniego del diritto alla conoscenza per la gente per il pubblico per i cittadini
Quindi il convegno di era ulteriore tappa del percorso iniziato un anno fa da quando Marco ha voluto creare qualcuno palco miti Fogarolo blocchi
Impegna i nostri lavori da da un mese da un anno a questa parte
E molte considerazioni giuridiche politiche etiche esigono uno urgente definizione del diritto alla conoscenza
Credo tuttavia sia ugualmente importante la piena comprensione di ciò che sta avvenendo oggi attorno nuovamente Laura la pena accennato
Reporter sarà frontiera classifica l'Italia al cinquantadue al cinquantaduesimo posto nel mondo per libertà di informazione siamo pesantemente ultimi tre maggiori Paesi europei
Trenta posizione dopo Francia Germania Gran Bretagna Spagna Portogallo per non parlare dei partners nordici praticamente siamo allo stesso livello della Polonia
E un aspetto di cui
Carla il rapporto ma non ha parlato molto l'informazione più accreditata in Italia
Particolarmente grave l'aspetto della autocensura che il rapporto stigmatizza
Autocensura perché numerosi giornalisti operatori dell'informazione pubblica privata controllata dal Governo o dai gruppi imprenditoriali che non non favoriscono certo il giornalismo investigativo di opinione o critico
Lo impongono Paola
Tale teste pensanti del giornalismo che generalmente sono fortemente scoraggiata dalla andare al di là di quelle linee rosse che sanno esistere da parte dei propri elettori ed è proprio datore di lavoro
Il rapporto e lo cito in francese perché
Devo dire che anche più efficace le giornaliste dice il rapporto che ho portato sono favole Porto San frontiera per giornalistici bis e passiamo delle proprie politiche che gli otto del PLIS al più il Po Lotto San Siro
Nuovo Tex duale affetto tesi sulle sottolineo
De diffamazione si giornalisti Taliento sotto giusto può pensiamo policy e al
Apparente Menna stemmo o Ferrari nota ma parla mafia appunto il CUP fondamentaliste venivo degli o l'ASPER Petrali contro il rapporto era Tresa inchiesta
Nota queste appena responsabile politiche Nesi pacco Minetti più Blix modo identità e dei giornalisti leveraggio
Ecco
Nessuna orizzonte più ampio nel corso del due mila sedici la libertà di stampa nel mondo ha toccato il suo punto più basso dagli ultimi tredici anni e qui entra in campo il rapporto di Freedom House che sicuramente conoscete
Ma di cui vorrei ricordare
Un paio di frasi quando dice che alcuni leader e forze politiche in diversi Paesi democratici inclusi gli Stati Uniti Polonia Filippine Sudafrica
Hanno messo sotto attacco la credibilità dei media indipendenti ed in giornalismo basato sui fatti fatte bene rifiutando il tradizionale ruolo di guardiano che la stampa deve avvenire nelle società libere
Questi attacchi al giornalismo basato sui fatti mettono a rischio la libertà di informazione nel mondo perché quando alcuni politici aggrediscono i media anch'incoraggiano altri politici a fare lo stesso eliminano il modello di una democrazia basata sulla libertà di stampa
Alcuni marcate arretramenti ricorda ancora Freedom House hanno avuto luogo
In Polonia in Turchia in Ungheria una tendenza in atto da tempo in Turchia ENI in Ungheria ma che risulta particolarmente preoccupante in un grande Paese democratico come la Polonia che
Che purtroppo nel supera subito evoluzione recente in questo campo
è pur vero che non bisogna peccare di ottimi di pessimismo perché vi sono anche segnali positivi che provengono invece anche da Paesi forse dove non ci si aspetta comunemente un miglioramento dei libertari stampa ma che pure
Ha registrato qualche qualche lieve progresso persino in Afghanistan
Progressi più marcati in Argentina Panama essere laica
Nell'insieme comunque bisogna calcolare che solo il tredici per cento tra popolazione mondiale gode dell'effettiva libertà di stampa
Libertà definita come un ambiente nel quale la copertura dell'informazione politica si è diffusa robusta
E la sicurezza dei giornalisti garantite
Mentre quarantadue per cento per la popolazione mondiale vive in Paesi dove la stampa è solo parzialmente libera e il quarantacinque per cento in Paesi dove non c'è libertà di stampa
Quindi se
Se la libertà di informazione nel mondo non può certo essere isolata da tutti gli altri diritti civili e politici universalmente riconosciuti che sono i principi fondanti dello stato di diritto
Poche altre libertà come la libertà di stampa
Sono un indicatore preciso della del grado di maturazione democratica ed alla solidità dello stato di diritto
Basta un'analisi empirica a livello globale per veder confermati i condizionamenti e le limitazioni a tale libertà
Quali affidabili Holy War Inc di una crisi dello stato di diritto cioè quando scema questa libertà c'è
Chiaro un segnale una lampadina d'allarme una lo una martellante luce gialla
Che fa vedere come il sole allo Stato di diritto stia entrando in crisi e forse non c'è non è certo soltanto la libertà di la libertà di stampa di formazione
Direi che la libertà di stampa insieme a quella di di religione di pensiero Freedom religioni incredibili e al trattamento delle mira delle minoranze soprattutto dalle minoranze è il CPT
Costituisce un po'il palinsesto la Latteria dentro degli indicatori d'allarme che devono essere tenuti molto presenti e che anticipano sempre quasi costantemente
La l'involuzione dello stato di diritto
Quindi se oggi vogliamo affrontare il che fare così come vogliamo farlo col Comitato globale
Dobbiamo anzitutto riconoscere l'intensità delle minacce che riguardano queste tre dimensioni fondamentali dell'informazione dalla conoscenza e dei diritti umani universalmente riconosciuti
Perché si tratta di elementi vitali per la democrazia liberale e quindi
Sono essenziali era sarà assolutamente prioritarie
Le politiche destinate devono essere prioritari delle politiche destinate a promuoverli
E infatti ancora passando dalla libertà di formazione a quello che più in genere il declino dei diritti politici e delle libertà fondamentali
Noto che negli ultimi rapporti
Si è sottolineato anche come questo questa involuzione questo Torre al ritorno indietro si sia verificato in sessanta Paesi mentre progressi al mondo ce ne sono stati soltanto in trentasei
Io credo si
Si trascorre troppo spesso nei comportamenti dei Governi europee i
Il fatto che l'affermazione dello stato di diritto deve essere
Radicata in un contesto di legalità di trasparenza e di accountability che deve comprendere anche e soprattutto le palle politiche estere la rappresentanza esterna dell'Unione deve comprendere
Che i rapporti dei singoli Stati membri con i partners esterni
Ma deve soprattutto comprendere anche le politiche di sviluppo impressionante notare quanto peso l'agenda venti trenta per lo sviluppo sostenibile e i diciassette obiettivi delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile
Quanto spazio quanta Infasil dedichino alla alla promozione dello stato di diritto a livello nazionale e internazionale quanto parlino di lotta contro la corruzione contro gli abusi di potere
Quanto sottolinea l'esigenza di creare istituzioni efficace responsabile trasparenti parlo di quel
Di quell'insieme di misure che sono perfettamente delineate nell'Obiettivo sedici dall'agenda venti trenta
E quanto poco invece nelle manifestazioni quotidiane nelle dichiarazioni ma anche nei negoziati sui trattati con il partner esterni nel lavoro del Servizio esterno
Del del nel del del delle e as ma anche nel nel nella manifestazione di politica estera dei s'singoli Paesi europei quanto poco si parli e si misuri l'efficacia delle nostre politiche estere
Sulla base di questi obiettivi segnati
Nella nell'agenda per lo sviluppo sostenibile nell'Obiettivo numero sedici
Questo riguarda anche l'Italia riguarda anche l'Italia perché questi obiettivi seri ci sono sì
Delle linee guida per l'azione esterna dell'Unione ma
Sono anche delle linee guida impegnative per ogni singolo Stato membro
Per le riforme che e deve portare avanti a casa propria
E allora se guardiamo in particolare gli obiettivi sedici ai sedici B e questo è il tema del dibattito oggi sulla informazione come
Per Renault come playing field per un possibile consolidamento istituzionale in Italia
Se guardiamo agli obiettivi sedici ai sedici B vediamo tre macrocategorie che
Che riguardano soprattutto l'Italia uno corruzione giustizia e terrorismo due efficacia accountability e trasparenza dell'istituzione e tre
Partecipazione ai processi decisionali ora voi sapete tutti quanto
L'impegno del partito
Radicale delle organizzazioni
Radicali del Partito Radicale nonviolento tra stanziare tra spartito quanto impegno ci sia sui temi della giustizia sui temi delle carceri della legalità
Quanto impegno ci sia da parte di queste componenti della politica italiana del pensiero politico italiano che sono qui oggi
Nella lotta contro la corruzione
Ma purtroppo vediamo anche quanta distanza ci sia e quanta distrazione voluta di trazione volontà di non interferire non disturbare quelli che sono interessi costituiti che vanno in direzione opposta
Quanto tutto questo abbia segnato e abbia frenato le riforme nel nostro Paese negli ultimi due-tre anni
Quindi per concludere io credo che bisogna ricordare come
Come la sfida delle legalità la sfida della legalità nella costruzione europea condensi tutte le altre
Nelle politiche dell'Unione di ogni Stato membro la condensa perché lo stato di diritto è il vero principio costituente dell'Unione europea
Lo dice l'articolo due del Trattato l'Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana libertà democrazia uguaglianza dello stato di diritto
Ma lo dice anche la comunicazione dalla Commissione al Parlamento europeo al Consiglio un documento molto importante Commissione due mila quattordici numero centocinquantotto un nuovo quadro dell'Unione Europea per rafforzare lo Stato di diritto cioè il principio
Che lo Stato di diritto discende dalle tradizioni comuni di tutti gli Stati membri e in quanto tale può certamente dirsi il valore fondante dell'Unione
Ecco qui c'è un concetto importantissimo il concetto di tradizioni costituzionali comuni che è richiamato dei trattati e dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
Una fonte specifica del diritto dell'Unione Europea sviluppata si anche nella giurisprudenza dalla Corte di giustizia
E in quell'attività definita come già dice al costituisce una lesa diciamo del diritto che l'Unione prima ancora di entrare a far parte dei trattati
Io credo si possa quindi affermare e concludo si può fermare riflettendo la portata di livello europeo di questo principio valore che lo Stato di diritto e il principio dei principi è una sovraordinazione simile
Ha una brutta norma che implica il rispetto dei principi di legalità la certezza del diritto il divieto di arbitrarietà del potere esecutivo limpido indipendenza l'imparzialità del giudice l'uguaglianza
Davanti alla legge
E in questo o quadro dato che nessun altro campo del diritto come ha scritto tomo avvenga nessun magistrato lavoro sul ruolo lo
Nessun altro campo del diritto a un così evidente fondamento morale il pensiero che ogni essere umano semplicemente bio food proprio esistere il titolare di alcuni essenziali e in certi casi in condizionabili diritti e libertà
Ecco se questa è la pronto norma per l'Unione europea informazione conoscenza libertà redigere libertà religiosa di credo tutela delle minoranze e del diversità
Devono assolutamente di contare ancor più diventare parte integrante del discorso pubblico per tutti gli europei grazie
Grazie mille
Ingiuria
Canicattì e per questo quadro esaustivo che ha coperto Asia
A inesatto strettamente italiano però già accennando ovviamente che non è un problema
Hanno solo italiano e
La relazione tra l'applicazione di un singolo Paese e le regole internazionali
Parleremo ovviamente di questa con i nostri prossimi aspetti però hanno
Un giovane anche parlato di disattenzione no verso questi temi DDT interesse magari disinteresse perché ci sono altre interessa invece cade che sono ritenute più importanti ci sono però anche
Attenzioni che arrivano e che
Crescono attraverso queste nostre iniziative e per questo sono molto felice di leggerli
Un augurio un messaggio che ci è arrivato del Presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso
Il Presidente ha scritto impegni istituzionali precedentemente assunti mi impediscono di prendere parte personalmente alla vostra conferenza consentitemi però di far giungere un cordiale saluto a tutti voi è un sincero apprezzamento per l'iniziativa di oggi
Le democrazie contemporanee si stanno misurando con sfide che ti termineranno cambiamenti epocali
Molto del loro futuro dipenderà dalla capacità di garantire e promuovere una partecipazione consapevole di ogni cittadino alla vita e alle scelte delle collettività
Per questo abbiamo bisogno di un sistema dell'informazione autorevole che possa dare luogo ad un dibattito pubblico serio e lontano da strumentalizzazioni
Occorre un'informazione libera e plurale lo strumento attraverso il quale si traduce in realtà l'imprescindibile diritto di costruirsi la propria opinione di conoscere e quindi di partecipare
Ritengo che la vostra iniziativa chi ha un'ottima occasione per approfondire questa tematica sia nella sua dimensione teorica che in quella pratica e per poter individuare gli interventi di riforma non più procrastinabile
D'altro canto e fondamentale legare la riflessione che scaturisce dall'analisi del caso italiano alla dimensione europea e internazionale per identificare prospettive e criticità peculiari del nostro Paese
Abbiamo perso la voce appassionata di Marco Pannella ma sono felice di sapere che il suo spirito battagliero e ancora è fonte di Gianni ispirazione e impegno per il Partito Radicale e tutti noi
Augurandovi buon lavoro saluto tutti gli autorevoli relatori e partecipanti che prenderanno parte alla Conferenza
Pietro Grasso Presidente del Senato della Repubblica
Continuiamo il nostro dibattito e sono molto felice di avere con noi
Rischia con store del stanotte
Da anni avvocato il professore stati giurisprudenza Reykjavik
Che e anche stata candidata lì elezioni presidenziali in Islanda nel due mila dodici dunque conosce anche
Quell'atto
Ma al momento il vicepresidente della Commissione europea prima di me democrazia attraverso il diritto cioè la Juve Pinco Mission for democristiano loro anche chiamata la Commissione di Venezia
Che un organo del Consiglio d'Europa che all'interno della Commissione e Presidente della Commissione sui diritti umani
Questo organo la Commissione di Venezia è centrale nella definizione di standards e principi per la governa governance democratica
E voglio cogliere l'occasione visto che siamo in questa sede e che la riforma elettorale sarà il tema centrale della politica dei prossimi mesi di ricordare linfatiche Marco Pannella poneva su una delle raccomandazioni
Che questo organo la Commissione di Venezia ha stipulato e cioè che non andrebbero cambiata le regole elettorali meno di un anno prima della tenuta delle elezioni
E in modo che gli elettori possano conoscere e sito come sempre su quel tema il nuovo sistema
Ora nomini nutrono su questo e do subito la parola alla professoressa tolga esotiche che
Ci parlerà degli standards e delle difficoltà anche di applicazioni in materia di libertà di espressione che in media
Mette la parola
Ponendo in tema di prova grazie allora il mio non è stato pronunciato perfettamente
Signore e signori
Veramente un grande onore per me avere la possibilità di parlare ricco in quest'Aula del Senato a nome della Commissione di Venezia
Bene ringrazio gli organizzatori di questo importantissimo evento per avermi invitata a Roma la città dell'anima come diceva Lord Byron il poeta inglese
E
Quale libertà e più vicina all'anima della libertà di espressione nella libertà di espressione e la pietra di paragone di ogni altra libertà
L'auto supergruppo della persona dipende proprio da alcuni mesi fa e la democrazia è assolutamente impensabile senza la libertà di espressione di informazione
Ed io opinione così come previsto dall'articolo dieci della Convenzione europea sui diritti umani parlando di correnti
Le norme che riguardano l'informazione nel dibattito pubblico il tema chiave di cui oggi discutiamo è stato sottolineato ribadito dalla Commissione di
Venezia
Nella sua compilation offrite a muoversi trascinando in media
Un po'come una pulizia nel senso che questi principi che rispecchiano gli obiettivi e per migliorare il mondo nella convenzione che è un dibattito pubblico trasparente e forte sia una pietra miliare della democrazia questa verità
E nota ad Assen Colli da secoli molto prima che venissero adottati trattati sui diritti umani dopo gli orrori della seconda guerra mondiale John Milton grande poeta
Nella sua famosa difesa della libertà intellettuale della libertà ristampa nel decesso
Di pubblicazione del diciassettesimo secolo affermava
Perché una discussione trasparente aperti laddove la fonte dell'informazione non è
Non è contaminata
Dall'dai poteri ecco una discussione dibattito del genere avrebbe comunque portato all'unità politica che viene garantita non con la forza ma con il consenso
Dove non si cerca assolutamente di sopprimere e chi non la pensa come noi il dissenso ecco perché il dibattito politico secondo la Commissione di Venezia consente al pubblico
Di come dire ma anche
Attenere responsabili delle autorità e quando dico autorità in senso intendo nel nel senso diciamo più ampio del termine
E e anche la ragione per cui la stampa il cane da guardia pubblico è considerato fondamentale per la democrazia ed è per questo non bisogna limitare il dibattito politico e per questo apre un ta le autorità devono rispettare il diritto dei giornalisti a divulgare l'informazione e le idee sulle questioni di interesse pubblico anche facendo ricorso a una sorta di provocazione di esagerazione
A condizione che tutto avvenga nel rispetto
Del della deontologia professionale del giornalista
E non solo le autorità devono rispettare il diritto dei giornalisti
A trasmettere l'informazione le idee
Anche quelle che offendono sciocca non disturbano lo Stato certe fasce della popolazione ma anche
Le auto Rita devono rispettare il diritto il diritto del pubblico a essere correttamente informato la Commissione di Venezia
Non è a favore della tutela assoluta della libertà d'espressione perché secondo il secondo paragrafo dell'articolo dieci
Il secondo la giurisprudenza della Corte europeo per i diritti umani e l'esercizio del diritto alla libera libertà di espressione può essere sottoposto determinate restrizione o a
Sanzioni ove previsto previsto per legge
Perseguendo una delle finalità legittime ampiamente individuate al secondo paragrafo dell'articolo dieci ove fosse necessario appunto in una società democratica la Corte
Ha affermato che un'interferenza da parte delle autorità deve corrispondere a un'esigenza sociale urgente deve essere comunque proporzionata alla legittima finalità perseguita
Ai sensi dell'articolo dieci comma due e deve essere giustificata tale decisioni giudiziarie con sufficienti motivazioni questo naturalmente
Sempre sotto la vigilanza della Corte europea facciamo un esempio recente
Una sentenza recente contro la Russia
Dove il redattore di un quotidiano è un giornalista avevano pubblicato un articolo su per un presunto caso di corruzione di un politico il giornalista lo aveva definito un ladro questo signore
Un signore voglio dire
Ne era occupato un ruolo di rilievo questo politico a citato in giudizio il giornalista
è anche il redattore entrambi sono stati giudicati colpevoli dai tribunali russi
Il redattore ha presentato ricorso alla Commissione europea e
La Corte ha osservato che l'articolo parlava di corruzione che è un tema che interessa al pubblico che questo politico non si è ha lamentato delle presunte accuse ma della scelta delle parole usate dal giornalista inoltre la Corte ha sostenuto con politico eletto
Deve tollerare più critiche rispetto all'uomo della strada e quindi dice la Corte la sanzione penale
Poteva avere come dire un effetto raggelante sull'esercizio della libertà di espressione
Ho citato
Diciamo i principi della Commissione di Venezia
Tutti fondamentali oggi tutti molto importanti e mi riferisco per esempio all'impatto del potere finanziario che può distorcere il dibattito pubblico invidia come qualunque altra istituzione terrena
Corre certi rischi non solo quelli che derivano dalle autorità la Commissione di Venezia che è la Commissione europea per l'ATER convocazioni attraverso il diritto ammette che livello di libertà dei media e definito indipendentemente dall'ambito giuridico
Con fattori economici e politici anche pressioni finanziarie indirette le quali possono creare un effetto raggelante portando una sorta di autocensura
La realtà di dei fatti che
Io soggette ininfluenti al di là delle autorità elette oggi pongono degli ostacoli diciamo a un dibattito pubblico veramente sensato faccio l'esempio recente della Turchia
I cosiddetti decreti legge e di emergenza la Commissione ha osservato che questi decreti legge sono stati usati un po'troppo per
Abolire il dibattito pubblico in Turchia e
A febbraio non sono state imposte delle sanzioni alle emittenti terre presunta poi se alita durante la campagna politica pochi mesi prima del sì del referendum del sedici aprile sulla modifica
Della Costituzione la realtà dei fatti e che
Molti Milvia in Turchia sono di proprietà di imprenditori
I quali dipendono dai contratti dello Stato e quindi si trovano nella posizione di influenzare il dibattito pubblico questo insuccesso nelle settimane prima del referendum
Che come sapete
Ha apportato un cambiamento drastico del regime politico in quel Paese
Esempi di rapporti di relazioni corrotte diciamo tra i proprietari dei media e la politica a danno della credibilità dei media
Non riguardano soltanto la Turchia
Per questo getta luce sulle pratiche molto diffusa in cui le corporation per esempio controllano il dibattito pubblico
Attraverso legami finanziari con la politica e con i media stessi e questo impedisce in media di
Per paura di parlare degli illeciti e quindi questo contribuisce
A tenere viva la corruzione
Perché è una grande sfida per tutta l'Europa no secondo rapporto anticorruzione della dell'Unione europea la Commissione dice che in realtà in Europa la corruzione è una sorta di epidemia
In realtà è un'epidemia globale e mondiale
Ed è difficile per il giornalista è riuscire a parlarne faccio un esempio che riguarda gli Stati Uniti una volta considerata la democrazia più importante del mondo una decisione molto criticata
La cosiddetta sentenza siete sanziona intere zone del due mila e dieci sentenza della Corte suprema
Una sentenza che riguardava le organizzazioni implicate nelle campagne
Cioè organizzazioni che sostanzialmente
Lasciano spazio a interessi particolari anche quelli delle aziende estere di per spendere senza limiti nelle elezioni americane
Dove un gruppo molto ristretto a in mano praticamente tutto il potere
Risultato più
Preoccupante questa sentenza in tempi di
Diseguaglianze a livello di ricchezza e che
La gente si è fatta l'idea che la democrazia
Serve soprattutto gli interessi dei ricchi e che la partecipazione democratica per la stragrande maggioranza dei cittadini ha un valore al relativamente scarso la
Il giudice dalla Corte Suprema Americana Ruth Benita Ardenzi porga dichiarato pubblicamente
Che
Se potesse ribaltare una sentenza di questi ultimi anni sarebbe proprio quella
Siti sanziona i trent'
Ed ha affermato il nostro sistema è inquinato dal denaro secondo
Dati recenti novanta per cento dei media negli Stati Uniti sono controllati da sei Corporation
Invece che le cinquanta di trent'anni fa
E anche in Europa stiamo andando nella stessa direzione
Quindi il giornalismo il dibattito pubblico sui link Pierino dei dei miti e non occorre dire che ne risente un sondaggio recente del Consiglio d'Europa
In quarantuno i suoi quarantasette Stati membri ha rilevato
Molta autocensura tra i giornalisti molti si sentono sotto pressione
Cerca di esprimersi in maniera da non dispiacere i propri datori di lavoro molti
Smorzare i toni delle vicende come dire più controverse e non raccontano tutto o non ne parla non ha fatto il ruolo fondamentale della stampa come
Cane da guardia pubblico il dibattito pubblico nella società devono essere protetti non solo dalle autorità elette ma anche
Dal potere finanziario che distorce processi democratici
Che si tratti di finanziare una campagna politica o di acquistare influenza nel cosiddetto Quarto Stato cioè quello dei limiti alla Commissione di Venezia ha ribadito che lo Stato il Garante ultimo della eterogeneità
Delle notizie e dei pareri dei media la Commissione ha inoltre sottolineato che gli Stati non possono ai come dire prendere le distanze da tale responsabilità molti Stati membri del Consiglio d'Europa
Considerano un dovere di garantire il diritto del pubblico all'informazione attraverso emittenti
Pubbliche forti e venti finanziate ma un dato incerto se vogliamo continuare su questa strada per tutelare
La democrazia e proteggere i diritti umani serve
Un pubblico bene informato è illuminato questa è la chiave per il nostro futuro vi ringrazio per la vostra attenzione
Sentiremo anche
Grazie molte ma adesso il grande piacere
Neanche
Facendo riferimento a quello che dicevamo prima che vi è molto accordo
Sui temi che stiamo affrontando e sull'importanza del dibattito pubblico l'informazione al pubblico il ruolo svolto dei media
In questo senso
è bello trovare con ferma no quando incontriamo ospiti internazionali
Che quello che stiamo cercando di fare
Da noi re più che giustificato come abbiamo sentito
Dobbiamo muoverci insieme siamo solo agli albori come dire di tutto quello che insieme stiamo facendo lungo questo percorso dettato
A delle compilazioni con istante i principi della Commissione di Venezia in materia di libertà tante espressioni dei media anche
C'è un altro documento una compilazione
è materia di media e elezioni abbiamo tradotto questi due documenti che sono disponibili dunque sul sito del blog Cometti fuori ruolo flop Marco Panella peschi un qui chiunque fosse interessato
Impasse studiando in modo approfondito e dunque è possibile possediamo il nostro dibattito con il dottor De Matteis per quanto
Il primo Consigliere dell'ufficio ufficio oscene per la libertà dei media e inoltre il dottor bene ma ne è stato corrispondente a Parigi per tanti anni ha lavorato come giornalista a Mosca in un periodo particolarmente e interessante al collo né durante il collo dell'Unione Sovietica
E poi anche seguito come deputato europeo dal due mila quattro al due mila quattordici
Hanno anche lui dunque chiaramente un'esperienza che copre
Direi tutti gli aspetti nel dibattito di oggi
E inoltre parliamo di un tema che per l'OSCE organo responsabile tra l'altro dimissioni di monitoraggio il design un po'di Standard e ovviamente centrale teste io e perciò
Non esiste per
Grazie grazie Laura sono veramente lieto di essere stato invitato qui come membro del Parlamento europeo ho pensato
Marco Pannella che in diverse comitati purtroppo non abbiamo lavorato insieme direttamente però conosco il Partito Radicale cubo laboratorio internazionale di idee che migliora la democrazia e diritti umani tutto il mondo
Quindi sento mi sento veramente onorata di essere qui e vi ringrazio
Un altro piccolo ufficio dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa nel nostro piccolo
Officio che si occupare della libertà dei media
Stava per nominare un nuovo rappresentante io sono semplicemente il primo advisor
E quindi forse parlare della situazione nel mondo ci fa capire perché così difficile questa nomina abbiamo molti candidati molti candidati sono stati rifiutati ed è necessario il consenso dei cinquantasette Paesi dell'OSCE
Per riuscire a fare questa nomina quindi vedrà
Cure aula dimostro
Quindi nel momento in cui non abbiamo un rappresentante oggi
Nei nostri uffici di cinquanta persone in quanto in hanno però a monitorare gli sviluppi aiuti alle giornaliste avvisiamo Governi quando c'è qualcosa che non vada e su richiesta dei Governi e diamo consulenza tra Governi e sui diversi aspetti relativi alle libertà dei media e alla relativa legislazione
Quando abbiamo ricevuto il nostro mandato agli anni Novanta e in Europa avviene ancora molto ottimismo infatti dopo la caduta del muro di Berlino
Erano stati adottati dei testi molto ambiziosi e si parlava costantemente dei diritti umani nei rapporti con altri Paesi adesso siamo molto lontani da questo ottimismo forte siamo stati troppo
E oggi e ottimisti e forse anche troppo ingenui col senno del poi nel due mila e i diciassette diversi
Guardiani internazionali per così dire come giornalisti Sanza chiede il sito ma ho essa hanno messo dei rapporti allarmanti nella IVA e l'erosione della libertà dei media dei mondi infatti l'idea degli Stati democratici mostrano disprezzo nei confronti della stampa
L'indipendenza delle emittenti pubbliche è sotto attacco
Anche i diversi Stati membri dell'Unione europea alla stampa critica messa a tacere in Ungheria ed in Turchia
Abbiamo un Paese in cui moltissimi giornalisti
E scrittori sono innestato di detenzione oggi solamente il tredici per cento della popolazione del mondo gode del diritto fondamentale della libertà di espressione e la situazione
Migliorate in alcuni Paesi al di fuori dell'OSCE come è stato detto all'Afghanistan che rappresenta un buon esempio dove vediamo dei giornalisti molto coraggiosi che parlano di storie molto difficili dal proprio Paese nell'ambito dell'OSCE vediamo un panorama variegato vi sono società molto aperti e come la Finlandia Regene molto chiusi dove quasi non esiste internet
Vorrei a questo punto sottolineare tre tematiche nella libertà la sicurezza e il pluralismo
Innanzitutto
La libertà
Quando un giornalista Perin Regione le autorità in genere dicono che questa è una relativa libertà di espressione non certamente
E rispettiamo i e la libertà dei media ma ci sono dei limiti in Turchia ad esempio i giornalisti sono in stato di detenzione perché avrebbero sostenuto il golpe oppure perché sono autori di propaganda a favore del terrorismo
Noi cerchiamo di far liberare qui giornalisti e lavorano in questo senso ma è molto difficile abbiamo anche le accuse di diffamazione che vengono utilizzate moltissimo per mettere in carcere giornalisti
Il rappresentante OSCE sulla libertà dei media ma richiede da tempo la depenalizzazione del reato di diffamazione il diritto penale non dovrebbe ostacolare immediato moralistici e lì
Ieri l'esistenza di tale normativa rappresenta una minaccia al giornalismo indipendente e critico e nasco le realtà al controllo da parte del potere i casi di diffamazione dovrebbero essere risolti e
Morti civili e tra l'altro le sanzioni dovrebbero essere proporzionali i giornalisti
Non dovrebbero mai correre il rischio di andare a finire sui giornali causa del loro lavoro perché questo crea timore crea autocensura silenzio
Oggi
Un giornalista ha bisogno di essere libero
Di chiedere governi e potenti di rispondere del proprio operato e di affrontare questioni difficili a volte da sentire devono fornire un forum per il disperso per il dibattito al petto
Vi sono alcuni Stati che hanno depenalizzato
Mi sembra che in Italia ci siano stati dei cambiamenti in questo senso
Non è più possibile la detenzione però le multe sono ancora molto alti e quindi i casi di questo tipo basati sulla diffamazione possono costare moltissimo i giornalisti anche questo rappresenta una difficoltà
Poi vi sono anche dei modi meno estremi di erodere la libertà dei media ad esempio bloccare i siti web in Danimarca recentemente è stato adottato una legislazione che consente
Di bloccare i siti in modo che non soddisfa gli standards e i criteri di Freedom of dei media
In Ucraina trecentocinquanta siti web e sono stati bloccati perché vanno considerati anti ucraini
Ma la censura non è la strada da percorrere questo mi porta al discorso delle tecniche USA la propaganda ed da San tre ma
Interne sicuramente facilita l'utilizzo dei queste informazioni false diciamo se vogliamo
è la nuova arma di
Indiano di massa all'inizio di marzo
Arrestato Emerson insieme ai le nostre controparti delle Nazioni Uniti e l'organizzazione degli Stati americani alla Commissione africana dei diritti e mani un documento che invita i governi a non limitare la libertà di espressione per affrontare le tecniche usate
Mentre chiede di promuovere il giornalismo di qualità di sostenere l'autoregolamentazione da parte degli operatori dei media non sotto il controllo del Governo di smontare le notizie false in maniera neutra
E
A sostenere gli sforzi per l'utilizzo di maggior parte del pubblico quindi Freedom of dei media può essere anche
Minacciato in maniera indiretta ad esempio le leggi chi è contro il terrorismo in diversi Paesi dell'Unione europea tra cui il mio Paese ovvero l'Olanda con Santoro una sorveglianza dei dati senza fare alcuna eccezione
Per quanto riguarda la comunicazione tra i giornalisti e le fonti quindi vi sono delle eccezioni per quanto riguarda i rapporti tra gli avvocati e i loro assistiti ma non terra igiene viste le proprie fonti per questo rende più difficile protegge le le fonti del per i giornalisti e rende più difficile avvicinarsi ai media da parte di chi desidera denunciare qualche situazione
Quindi
La legislazione europea può avere un impatto sulla libertà dei media attualmente viene una bozza di direttiva sul copyright che sembra limitare la possibilità di citare pompe e sotto il copywriter non soltanto per scopi commerciali ma anche per scopi privati e con ciò potrebbe essere nell'interesse delle grandi operatori dei media
Accerto nell'interesse della libertà di parola
La e neanche dei professionisti dei media piccoli che lavorano free lance che potrebbero
In realtà beneficiare di alcune citazioni nel momento in cui cercano nuovi lavori e io qua do ero giornalista naturalmente un piccolo giornalista amavo il fatto che ci fossero prese le citazioni Demi articoli perché questo naturalmente mi faceva pubblicità i cittadini hanno il diritto di sapere come vengono spesi i soldi pubblici i Governi hanno l'obbligo di garantire accesso aperto alle formazione ma nella pratica sono pochissimi i Paesi che rispettano questi principi abbiamo la Svezia ad esempio che ha adottato una legge
Per relativa all'accesso sulle informazioni nel mille settecentosessantasei un'ottima legge
Mille settecentosessantasei pausa mille settecentosessantasei
Accesso all'informazione di potete immaginare io non so quale sia la situazione degli italiani non credo che comunque in Olanda che siamo
Si vede una cosa del genere comunque anche nel momento in cui dovesse esistere questa legislazione l'applicazione diventa incompleta
Ma a Bruxelles esiste una direttiva a riguardo ma l'attuazione incontra diversi ostacoli e anche i processi di ci sono navi a Bruxelles e molto spesso
Non stanno la documentazione adeguate e ne esiste un'archiviazione
Adeguata parliamo adesso di sicurezza nel luglio del due mila sedici a niente in piena luce del giorno
Pamela scientemente un noto giornalista rimasto ucciso in un attentato con un'autobomba quando abbiamo visitato il suo ufficio della su l'immagine era su una bacheca giornalisti stavano lavorando in silenzio ma i killer non erano stati ancora assicurati alla giustizia
Questa settimana abbiamo letto che il servizio segreto però e non potrebbe
Essere stato presente nel momento in cui è stata posizionata la bomba nell'auto bomba speriamo che questo porti a nuove indagini
Quindi l'assassinio naturalmente il modo più brutale e di rimettere
Fatta a scegliere un giornalista vi sono metodi diversi però ad esempio le minacce intimidazioni
In Olanda un'indagine pubblicata proprio questo mese ha riscontrato che oltre al sessanta per cento dei giornalisti sei punto sei zero sessanta per cento dei giornalisti hanno avuto uno o più case di minacce e di intimidazioni
Sul
Quindi abbiamo altre e socialmente abbiamo Twitter abbiamo internet e questo molto spesso colpisce le giornaliste più
I giornalisti molto spesso con un messaggio molto violenti e quindi le donne rischiano di essere obbligate a rimanere in silenzio
E molto spesso la polizia non interviene nel sarebbe molto importante che i politici e come voi qui presenti invitare Rory le forze di polizia e dei Governi apprendere più serenamente queste situazioni per poter velocizzare il processo è per questo motivo i rappresentanti del nostro ufficio ha già né su una serie di raccomandazioni innanzitutto riconoscere la gravità del problema a dare priorità
Al miglioramento dell'operazione di polizia e nel momento in cui vengono preparate nuove leggi sì essere consapevoli dell'importanza di non limitare la libertà di parola investire nei media
Per creare uno contesta un positivo per i media ed infine incoraggiare dati e ricerche sostenere organizzazioni non governative sul problema delle minacce delle intimidazioni
A in questo momento in Europa donne giornalisti quelli delle nostre democrazie tradizionali evitano di parlare di alcuni argomenti perché sanno che sarebbero quindi
Attaccate in maniera indicibile proprio oggi l'ultimo punto che vorrei affrontare è quello del pluralismo Facebook dunque l'azione di venti minuti di monopoli
E dominano completamente il mercato della pubblicità digitale quando avrò la possibilità quindi di
Mi pare
Riuscire ad abbinare
Alcuni criteri e con l'attività dei social media se io voglio vendere un determinato cosa ad un ragazzo che si trovano e terminata città io posso rivolgermi a Google perché venga fatta una pubblici da estremamente mirata per quei ragazzi di quella determinata età che si trovano proprio in quella città quindi la concentrazione della proprietà dei media un trend molto forte nel mondo sviluppato
Tutto
E questo punto una tendenza in accelerazione praticamente i giornali locali stampati e stanno scomparendo per esempio nel Regno Unito oggi un
Quartetto di turno vite le aree del governo locale non hanno un giornale locale un terzo di queste aree hanno soltanto una giornale locale
Su questo significa qualcosa ovvero la capacità di controllare quello che fa il Governo locale
Quindi
L'Unione Europea consapevole di questa sfida nei confronti del pluralismo
Perché indica unità fallimento del mercato eravamo d'accordo sul fatto che ci fossero degli obblighi
Incao vuole democrazia aperte ma questi obiettivi sono state frustrate dagli sviluppi del mercato dell'Italia conoscete questo problema benissimo da decenni in alcuni Stati membri i Governi sfruttano la pressione economica per mettere a tacere il dissenso
Ad esempio non consentire la pubblicità Courbet ricca
è stato quello che in realtà ha sferrato un colpo mortale a il quotidiani non è sabato fissati in Ungheria in Francia i giornali locali sono assai più prudente nei confronti dei politici locali perché non possono sopravvivere senza la pubblicità degli enti locali infine le emittenti pubbliche sono essenziali per il pluralismo
Quindi le emittenti pubbliche rappresentano l'ultima spiaggia diciamo per i gruppi più vulnerabili della società perché sono indipendenti dall'oppressione economica ma in
Polonia sono sotto il controllo del Governo e in Ungheria i direttori dei media pubblici vengono nominati i tramite un processo che in cui c'è un'influenza politica
Come politici e quindi come cittadini noi abbiamo la responsabilità di portare avanti i diritti fondamentali
Tra questi la libertà Dini espressione la libertà dei media che rappresento la pietra centrale della democrazia quindi il nostro ufficio del rappresentante della libertà dei media è pronto a lavorare con voi per difendere la libertà del medio in questo momento cruciale della storia quindi attendere che passi questa ondata illiberale non è possibile dobbiamo assolutamente agire grazie
Razzini né feste festini tanti spunti tanti sconti aveva interessante
Bene
Debenedetti sessioni avremmo modo ancora di discute cardinali PN
Su queste questioni facciamo un bene e mi scuso se nel programma invito è Giuseppe Giulietti Presidente nel Sei Nazioni nazionale settanta italiana a
Se
E con i poteri avviene in tempo nano lei è esperienza come parlamentari in funzione di vigilanza sui servizi a pubblica televisiva
E ed essendo impegnato in difesa di una comunicazione di cronaca spente e anche tra i fondatori dell'associazione giornalistica articolo ventuno do il mio possano anglofoni esatto
Esatto
Grazie gentilissimo
Da
Chiedo scusa dell'incursione ma
Un per un evento come San Marco non lieto imprevedibile io devo andare una certa ora per cui
Per questo ho chiesto di anticipare però non volevo annullare volevo esserci
Non solo perché non si parla più di questi temi non è vero che ci sia un eccesso di discussione sul diritto all'informazione e ad essere informati non è la stessa cosa un conto è la libertà di informazione
Che però è tipica delle corporazioni io sono libero di scrivere
Per essere informati è un completamento del mio diritto a scala scrittura e non è previsto in modo serio nei trattati internazionali neanche nelle carte fondative dell'ONU
Che risalgono tutti ad un'era dove c'era la centralità
Del diritto alla libertà di espressione discendeva dalle carte del Settecento nel frattempo c'è stato una rivoluzione anche dal punto di vista tecnologico
Che pone una questione fondamentale se esiste anche un mio diritto ad essere informato e a possedere gli alta detti compresi i nuovi alfabeti tecnologici del fabbriche digitali allora
Io vorrei solo fare delle proposte vuole partecipare a questa parte della discussione
Perché altrimenti la discussione su questi temi vengono ormai ridotte a Brady battute qualche sfottò alcune ingiurie televisive nelle discussioni
Che impediscono una qualunque discussione però sulle questioni di fondo strutturali
Poi vorrei riprendere questioni antiche ringrazio Marco Beltrandi
Ci siamo prenotati assieme in Commissione di vigilanza
A lungo abbiamo avuto un passato solidale
E riparato solamente sta venendo fuori una questione che quelli che parevano dibattiti antichi
Sono invece i dibattiti del futuro quelle sulla libertà e sull'informazione e si ripropone come essenziale e strategico il tema della libertà nel suo nesso l'ha detto molto meglio di me l'ambasciatore grazie con l'ordinamento democratico
Dei rischi di utilizzo improprio a fini eversivi
Vogliamo ce lo dico se capiamoci così non c'è una polemica che riguarda l'Italia farà questo metodo sono so che tutti
Prego libero che ho pass passasse ad altro titolo non citerò nessuno Cetraro nessuno
Sto ponendo una questione diversa
Che gli irrisolti conflitti di interessi
Che non riguardano solo l'Italia riguarda un'Europa crescono non diminuiscono
Il gabbie sempre più stretto tra alcune industrie strategiche l'industria delle comunicazioni non ultima lei lo sa meglio di me l'industria gli armamenti in alcuni Paesi qui in questo settore in particolare quello delle nuove tecnologie determinano
Una serie di assetti molto profondi che incidono sulle modalità della comunicazione
E questo determina un utilizzo ai fini eversivi non semplicemente il secondo e di ciascuno di noi nei telegiornali che una parte
I fini eversivi rimossi dalla nostra discussione che mi ha fatto molto piacere macedone che lo abbia detto
La preparazione delle guerre del due mila e tre i sub fondate su Bossi e concordati tra pezzi della comunicazione indusse del petrolio e industria degli armamenti
Con un'autocritica tardiva Padova quindi critico giornalisti un genere punto il dito su di me e non sugli altri
Una critica tardiva per una mancata analisi critica di quello che accadeva
Quando persino i comandi militari segnalavano questi rischi non può essere rimosso
Questi rischi eversivi sono anche nell'attuale scontro dentro l'amministrazione americana prima e dopo le elezioni
Questi rischi ci sono stati anche nelle elezioni francesi parliamo di una cosa un po'più ampia che la libertà del singolo giornalista o dall'editore gli ultimi segnali inquietanti per limitarci in Europa arrivano da Polonia ed Ungheria
Saremmo tuttavia miopi se ci limitassimo Polonia ed Ungheria perché segnali di leggi che modificano profondamente il diritto di cronaca l'accesso alle fonti ci sono state contestualmente in Spagna in Italia e la discussione si è aperta anche in Francia la dirò meglio
Di fronte al tema della sicurezza si avanza una grande discussione in Europa di fronte alla sicurezza quali sono i passi indietro e debba fare eventualmente sui terreni dei diritti e delle libertà
è una grandissima questione per questo fate bene a forma
I due rapporti che lei ha citato ma cioè alcun ce ne sono anche altri per esempio quello di ossigeno per l'informazione relativo all'Italia
Segnare un effettivo peggioramento della situazione ci sono Paesi in cui non parliamo neanche più penso al Venezuela in queste ore Biolo dico colpevolmente parlo di me stesso si finge talvolta di non vedere
Non parliamo poi di Siria di Somalia di Eritrea DM non ci sono situazioni in cui i cronisti sono stati sterminati mandano delle lettere chiedendo solo se qualcuno di noi si potesse ricordare ogni tanto di amplificare le loro voci di quel poco che arrestato
La retorica delle nuove autostrade della democrazia diretta non ha risolto tutti i nodi del passato
Forse un tema congiura dovremmo affrontare il perché se io poi non consento a chi deve accedere alla rete
Si chiamano diritti sociali la possibilità di accedere non c'è l'universalità non ce la gratuità non c'è l'alfabetizzazione io posso prevedere i diritti e pari diritti me lo insegnate voi vanno sostanziati
Non si deve creare una frattura tra la proclamazione la realizzazione
I rapporti internazionali arrivano proposte ho finito segnando un peggioramento della situazione sia in termini di aggressione mare loro lo hanno detto molto meglio di me chi ha parlato prima nei confronti dei cronisti
Sono credo seicentoventidue cronisti ammazzati negli ultimi dieci anni con una caratteristica
Ca'del novanta per cento dei casi si rinuncia proprio ad individuare
Mandanti ed esecutori c'è quasi un'impossibilità
Crescono le aggressioni c'è una stretta sul diritto di cronaca ultimo intervento la Russia in queste ore con le nuove norme per quanto riguarda l'accesso alla rete
Ma questo lo ha detto molto bene prima di me è già parlato si aggiungono è vero omissioni servilismo i compiacenze
Che però non giustifica redigendo per colpa degli editori e basta io dovrei dire si è colpa degli editori non diamo alibi a Giulietti parliamo di me
Talvolta Giulietti rinuncia ad essere critico senza bisogno dell'ordine di nessuno non ha bisogno dell'editore spontaneamente decide di non illuminare le periferie decide di non accendere i riflettori decide che è meglio fare una bella fiera
Del bestiame che non fare una bella inchiesta sul ciclo dei rifiuti del proprio quartiere pay a prescindere dall'intervento dell'editore un po'paradossale che lo dica io ma io sono contrario
Diciamo a a dare troppi alibi a me stesso a me stesso
Dentro questo gorgo espressione non è mia diciamo di un pensatore imploso Antonio Gramsci nelle sue lettere bisogna tuttavia navigare
Dentro le contraddizioni e dentro i limiti
Allora posso fare una proposta di lavoro la lascio sul tavolo in primo luogo a chi ha organizzato e alle istituzioni internazionali
Dentro do dito a titolo personale io qui novantotto momento non parlo a nome della Federazione della stampa perché
Non ho consultato nessuno
Io personalmente aderisco a questa grande campagna per il diritto alla conoscenza perché dentro il diritto alla conoscenza io vedo anche il diritto di informare ad essere informati perché c'è un nesso stretto
C'è un nesso stretto
Se voglio conoscere devo informare ed essere informato e quindi sono legati questa battaglia dovrebbe mettere dentro di sé questo valore con grandissima forza
C'è una debolezza dei trattati internazionali in questa definizione ma non basta limitarsi a descrivere
Io domando possiamo pensare la pongo come elemento di follia basse dove se non in questa casa va posto un elemento di follia guardando avanti
Non è forse giunto il momento di ragionare
Sulla elaborazione di una riscrittura collettiva dei trattati su questo tema specifico diritto informare a essere informati con un relativo osservatorio c'è un già un lavoro straordinario che tutti voi fate
Ma io penso a quell'esperienza degli anni settanta ottanta dell'Osservatorio radicale sul pluralismo applicato a quella stagione
Per molti di noi anche attraverso conflitti Astori che abbiamo avuto ma la costruzione della sintesi passabile i conflitti non passa per i complimenti reciproci e basta
Fu perché fu grande perché in quel momento colse il tema del pluralismo politico e sociale e care o l'Osservatorio domanda
Non è forse giunto il momento di provare a immaginare un osservatorio in sede internazionale comunitaria composta dalle autorità di garanzia dalle istituzioni
Ma anche dalle associazioni che ciò che la libertà di informazione che definiscono un osservatorio e parametri concordati su questo tema oggi non abbiamo parametri diversi reporter ottimo
Il lavoro di Freedom House ottimo il Consiglio d'Europa che fa un suo rapporto straordinario
Ossigeno che fa un suo rapporto straordinario il Parlamento europeo va bene lo sanno i colleghi che fa difficoltà a discutere in Aula di questi temi a definire parametri
Mi domando se forse non coloro che non possiamo arrivare a definire i parametri minimi cito solo i titoli le normative antitrust dovrebbero essere parte
Di una carta dei valori della libertà di informazione perché io posso avere normative antitrust che aprono e normative antitrust che chiudono
Dipende dal livello che utilizzo nella raccolta pubblicitaria come sanno gli amici dell'autore
La definizione di conflitto d'interesse che non è Berlusconi sono che abbiamo e non è solo Berlusconi e la concentrazione in diversi Paesi tra potere politico e potere mediatico
Detto meglio
E la concentrazione nelle mani di chi fa case farmaceutiche o si occupa di cemento si occupa di altro del potere della comunicazione che preme e condizione si tratta di eliminare no ma si tratta di definire lo statuto dell'impresa giornalistica che oggi non c'è
Le modalità di nomina delle Autorità di garanzia grande tema questo dei radicali e non solo
E dei consigli di amministrazione di tutti quindi enti pubblici è una una questure da definire in sede comunitaria stabilendo i criteri minimi di autonomia che oggi non vengono rispettati
I reati di opinione fanno parte di questo che
Ci sono Paesi Kant un certo tipo di normativa i Paesi che non ce l'hanno Paesi che hanno il carceri per i cronisti l'Italia il carcere per i cronisti è uno dei motivi per cui l'Italia sta in fondo nelle graduatorie non è e altro e che ancora alla previsione del carcere
Ancora questa previsione
E ancora a quelle che si chiamano le querele bavaglio
Cioè le querele utilizzate non per chiedere il risarcimento ma le querele utilizzate quaranta cinquanta cento milioni di euro a scopo di pressione in genere avvengono sui cronisti Cassiopea o di mafia camorra e rifiuti
Sono i cronisti più esposti spesso sono anche i precari spesso non hanno neanche i diritti sindacali spesso solo quelli come dire che possono essere sbalzati fuori con un soffio queste sono alcune delle questioni
La Corte Europea stabilito delle splendide sentenze mi attengo diritto di cronaca
è tutto pubblicabile quando c'è la rilevanza sociale mi domando se questo non debba diventare il valore di orientamento generale Iorio messe
In modo generico ci sono mille questioni l'OSCE ha scritto delle cose meravigliose su questi temi
Così come l'ha fatto il Consiglio d'Europa
La Commissione di certo sai qual è il problema però
Perché forse è giunto il momento di tentare
Di coordinare queste esperienze di definire alcune proposte comuni e di trasformarlo in un momento di battaglia politica perché molto spesso queste raccomandazioni si è visto anche nel rapporto con la Turchia
Restano senza seguito esistono ma solo senza seguito
Il Parlamento europeo nel mille novecentonovantanove fece una risoluzione su questi temi con novantanove azioni positive se non ricordo male credo che sia una delle soluzioni meno lette e meno ricordata della discussione del Parlamento europeo
Termino rivolgendomi a chi verrà dopo ce lo Beltrandi poi si capo era con me
C'è una cosa molto semplice che potrebbe però essere fatta anche in Italia in attesa dell'Osservatorio europeo e di una riscrittura delle regole comuni lo dico
Ma l'Authority ma lo dico in particolare alla RAI e lo dico a chi scriverà il contratto di servizio
Non costa molto riprende una vecchia idea radicale che finalmente ci sia un osservatorio permanente non solo sulla presenza dei partiti ma quali sono i temi che vengono narrati e i temi cancellati quali sono i soggetti sociali che parlano in quelli che non parlano
Non può essere una grazia sono del del sovrano deve essere permanente e i dati devono essere accessibili e pubblici e ogni settimana devono essere conosciuti non c'è nulla di censorio
Ma la comunità il diritto di sapere chi si esprime e chi non si esprime perché si esprime
Visto che sono in casa vostra
Fatemi fare una una
Cosa finale non solo ringraziarvi
Ma dire quanto è importante che si ragioni di queste cose e quanti importante sono strumenti come quello di Radio Radicale perché se uno come me che tende a dorme intarsi ogni mattina viene richiamato per esempio da Mariano Giustino D'Alessio Falconio dalla Rio radicali
Su temi come quelli dalla Turchia
Io vi dico che sono questioni fondamentali io
Penso che sia giusto anche da qua dire che ci proveremo in tutti i modi a contrastare il bavaglio turco ricordandoci che mentre io riesco a parlare centocinquanta cronisti sono attualmente in carcere non sanno neanche quando saranno processati grazie
Ne simile
Enzo Giuseppe continuiamo azione
Stando anche internazionale cioè pelata DDT
Nell'unificazione in ad immettersi accordata fare Milani organi internazionali sono alcuni lei non è sono molto felice italiano con noi è la dottoressa stanziano voti e
è una catena di cani e posto che al termine stadi giù ricordo percolato nel progetto baionetta delle democrazie
E è un argomento che misure appunto la qualità è delle democrazie è un nuovo modello che prevede tra entrate Pagani che ovviamente anch'io a critiche di trasparenza e partecipazione
Requisiti che sono ovviamente in centri alinea definizione del nostro diritto alla conoscenza
Come definito dal Comitato scientifico nel comitato globale Presidente professione emerito nazioni Zacchia date la parola insomma
Insieme ma
Grazie grazie per l'invito buona sera mi chiamò sarà scheda Ruzzante la diversità di Zurigo
Già
Nell'ultima ora e mezza
Poiché
Raccolto molte informazioni nuove molto di ispirazione e credo che sia importante lavorare con dagli operatori dei media ma anche con la comunità dei ricercatori perché anche noi il mondo dei ricercatori facciamo parte se vogliamo dello stesso conta adesso
E quando si parla di informazioni non sono solamente i giornalisti che vengono minacciati ma anche ricercatori che sono sotto attacco perché anche noi
E devo ridiamo informazioni
Al pubblico
Ma anche se non siamo spesso visibili tanto quanto i politici e i giornalisti o una presentazione perché mi piacerebbe farvi vedere il Progetto
Al quale sto lavorando con una squadra di ricerca siamo misurando i livelli democrazie vi sono due concetti di cui abbiamo parlato oggi
Che sono veramente centrale a ciò che noi definiamo gli elementi e le funzioni della democrazia che determinano la qualità di una democrazia in un sistema
Quindi adesso salterò alcune slide perché alcune sono forse più interessanti di altre abbiamo già parlato dell'importanza di sapere
Cosa a
Stiamo discutendo quindi sono importanti le definizioni sicuramente la democrazia è un concetto molto importante
Questa parola che ha tanti significati abbiamo parlato di dati disponibili che misurando la democrazia
Che in misura ancora qualità dell'area democrazia ne abbiamo parlato della credo gravosità
Esiste anche un progetto di ricerca che sentito ora in la varietà delle democrazie di una diversità di Göteborg quindi mi incoraggia a visitare queste pagine web guardare i dati fare raffronti
E vedere in che modo questi strumenti che misurano la democrazia
Possono in realtà a fornire ottime indicazioni
Il Democracy barra omettere uno di questi strumenti quindi come definiamo dove la democrazia lo facciamo
Considerando i media per cui abbiamo molti indicatori naturalmente
Perché riteniamo che sia importante non riguardare solamente l'aspetto istituzionale è l'aspetto normativo
Ho come le cose vengono definite nei trattati internazionali o nelle Carte costituzionali ma anche come vengono realizzate queste regole pratica per questo motivo per i diversi indicatori abbiamo un aspetto
Che prende in considerazione la situazione degli ora un'altra che prende in considerazione della situazione di fatto
Tutti i dati le informazioni sono comunque disponibili sulla nostra pagina web né potete naturalmente contattare me o gli altri ricercatori per eventuali domande
I dati sono relativi a trenta democrazie consolidate dal mille novecentonovanta al due mila quattordici e attualmente abbiamo iniziato a studiare anche quaranta nuove democrazie naturalmente l'Italia fa parte delle prime trenta democrazie il concetto
Il concetto del barometro della democrazia si basa sul tre principi
Della teoria democratica di cui oggi già si è parlato molto ovvero la libertà del controllo e l'uguaglianza e sotto questi principi generali troviamo alcune funzioni della democrazia che abbiamo
E oggi ne abbiamo nove
Quattro di queste credo che siano molto importanti per l'argomento oggetto della discussione ovvero le libertà individuali lo stato di diritto la sfera pubblica
La trasparenza delle informazioni da parte dei Governi
Ho preparato alcune slide relativa all'Italia naturalmente
Anche per dare un po'di contesto
Se vogliamo anche per spianare la strada per la prossima sessione chiedo scusa dei colori e mi rendo conto conto che non è molto facile distinguere tuttavia vediamo fine del due mila
Indonesia con quattordici e c'è stato una diminuzione soprattutto nella trasparenza dello stato di diritto
Quindi l'argomento di cui parliamo oggi estremamente pertinente
Anche se guardiamo questi dati se guardiamo i dati dei progetti di ricerca non si tratta soltanto di qualcosa che viene sentito da voi operatori manca qualcosa che può essere misurato in maniera quantitativa
Per imparare vero un'altra
Modalità
Di illustrare il concerto sapere che ricercatori hanno dei grafici se prendiamo queste nuove funzioni della democrazia è possibile creare quello che chiamiamo un grafico avrete
Omar radio possiamo vedere idea rosso questa sorta di cerchio
La media generale direi tutti i Paesi prese in considerazione più ampio nello spazio
Migliore la qualità della democrazia mentre in blu vediamo l'Italia che cosa vediamo
Innanzitutto facciamo un paragone con altri due Paesi però che cosa si vede dell'Italia soprattutto lo stato di diritto e la trasparenza sono le due funzioni della democrazia che sono sotto la media
Quindi si tratta sicuramente un ambito sul quale lavorare rispetto ad altri Paesi
Possiamo fare dei paragoni nel corso del tempo oppure del paragone rispetto ad altri Paesi se guardiamo gli Stati Uniti vediamo che vi sono degli aspetti in cui gli Stati Uniti sono sopra la media
Per esempio i vincoli tra i Governi e gli enti
E questo se vogliamo c'è stata una sorta di conforto se pensiamo a quello che stava accadendo negli Stati Uniti perché un paese in cui vi è un forte sistema di misure e di pesi e contrappesi anche se bisogna Mach altre aree invece che
Che ci preoccupano di più
Poi anche per quanto riguarda il liberalismo e per quanto riguarda la concorrenza che poi è collegato anche al finanziamento dei partiti politici e delle campagne elettorali sono una serie di deficit tempo abbiamo la Danimarca naturalmente si può migliorare molto però se guardiamo la Danimarca sempre sopra la media
Quindi le democrazie scandinave secondo i nostri dati hanno un punteggio piuttosto alto sembra che in qualche modo sappiano cosa devono fare
Quindi è importante fare questi raffronti guardare altri Paesi vedere così funziona bene in un determinato Paese e che cosa funziona bene nel nostro Paese e magari vedere se è possibile mutuare alcune esperienze di altre Regioni altri paesi per
Appunto migliorare i nostri sistemi
Ma questo è un punto
Vorrei
Parlare di un argomento già qui citato però da un punto di vista accademico vi sono degli aspetti
Che dovrebbero essere
Ampliati
L'abbiamo parlare delle modalità in cui le informazioni che vengono erogate ed il modo in cui avviene il dibattito pubblico e questo se vogliamo rispetto a ciò che sta accadendo cose andate di populismo e tutto il mondo il populismo sta polemizzando il dibattito pubblico le parti non si ascoltano
In realtà sottolineando le differenze tra noi e loro per così dire
Quindi il dibattito pubblico in cui le informazioni e la diversità delle formazioni vengono prese in considerazione ha bisogno di una sarebbe la tappa maschera è questo quello che stiamo cercando di fare adesso ovvero quello di fornire diverse opinioni diverse formazioni e creare una discussione
Quindi
Il populismo pericoloso anche per le informazioni perché in qualche modo intelligente ma alcuni tipi di informazioni nello stesso tempo delegittimare la credibilità di coloro che danno le fu un accenno soltanto rimedia ma anche i clienti che si occupano di ricerca su un altro aspetto che credo non sia stato sottolineato abbastanza quello che possiamo fare per consentire ai cittadini di valutare le informazioni ovvero nel momento in cui si è anch'esso a moltissime informazioni che cosa deve avere il cittadino a disposizione per poter utilizzare queste informazioni
E per poter rendere i politici responsabili
Noi abbiamo sentito parlare molto di regolamentazione del sistema dei media
è necessaria la diversità credo che questo sia il parallelo con il processo democratico se abbiamo dei diversi partiti politici che competono tra di loro
Questi si controllano tra di loro e se abbiamo un sistema dei media indipendente che fornisce il pluralismo e diversità di opinioni a a anche questo potrebbe aiutare appunto
Allora controllare l'operato degli stessi
Un altro aspetto importante che non è stato sottolineato abbastanza
è che il buon giornalismo richiede tempo e finanziamenti ai fondi
E questo è un po'all'attacco che verrà sferrato dai social media che stanno attaccando i giornali le fonti di il giornalismo tradizionali quindi questa è un'altra o elemento collegato in qualche modo alla nostra al nostro dibattito grazie
Grazie Sapia per i dati e perché ci sono incerto che molti di noi guarderanno con più attenzione a ciò che avete fatto non credo che sia
Positivo vedere ma il positivo vedere la conferma del fatto che lo Stato di diritto in Italia non essi cromatina buona forma questo conferma ciò che già vediamo e testimoniamo o uno
Ogni giorno quindi grazie per la presentazione
Grazie per aver rispettato il tempo
Grazie di tutto
Cassano italiane no e ne abbiamo già un po'appannata ecco nel contenuto
Aumenterebbe niente Giulietti concludiamo queste sessioni coniugare senatore francese Annett gattone che non sono esperta in materia dei media NA e anche a attivista approda in aree dei parchi italiani carenti
Bene per i diritti umani e dunque siamo veramente curiosi di capire come giudica gli ultimi e sviluppi in Francia e quali lezioni passiamo a termine
Anche per quanta riguarda è finita la conoscenza e all'informazione Andrea a te la parola
Grazie alla ora nel primo pratica ringraziare gli organizzatori di questo con l'occhio che che avviene nei due anni dopo allo stesso modo
Luogo al Senato abbiamo voluto già questo convegno laddove
Marco ha parlato
Prima di tutto vorrei presentarmi perché sono qualcuno di un po'ibrido c'era dopo le anni sessantotto in Francia per dieci venti anni
Quando euro qualcuno andava a parlare ci ha Sempre questa crisi
Questa domanda
Il dopo e parli tu allora e che si in caso deve in termini di comunicazione e molto importante di sapere chi è l'emittente giuste che sono senatore pronuncia il
Ecologista che abbia raggiunto demanio e Marco e che viene dal Partito radicale transazionale da l'ottantatré con Marco Pannella già un
Un percorso politico abbastanza complessa d'altra parte che io sono un ex professioniste dai sondaggi politici per tanti anni anche professioniste dalla comunicazione sociale
Un ex giornaliste
Un ex professioniste dei media sono stato direttore della strategia dello sviluppo e della comunicazione del giornale liberazione per dieci anni
Sono anche universitario un dottori insieme anzi e dell'informazione e sono ancora insegnante quanto un po'di tempo perché lavoro molto al Senato sono il più attive del Senato dunque
Prendo tempo e per insegnare i giornalisti me all'università di Parigi sono donne novelle dunque
Questo questo profilo un politico ibrida a me mi piace mi mettete a sempre nella situazione di
Quello che lei antropologi dissi
Sì chiamano l'osservazione partecipe ente il fatto di trovare e di continuare a
Rifletterà PAN sia re severe attore anche della situazione
Che analizzato c'è anche il si preferisce amo il discorso della sessione Gia dell'azione la situazione dell'attore-autore prezzi in lire e dunque riassunto
Sono qualcuno devo dire molto critico verso in modo attuali di fare la politica di fare la legge
Ma anche critico sul modo di fare giornalismo oggi perché c'è un discorso politico un po'democratico de Margot dicevo copie
Che va a San creativa noi dobbiamo aiutare alle libertà di stampa eccetera eccetera ma c'è anche dalla parte del giornalista di quello che fanno questo mestiere ed Sissi devono riconosce è lei che ci sono anche problemi il nero il modo in modo in cui fanno i giornalisti ma
Siamo sempre a presentare la situazione di quelli che vanno a fare il report perché sono uccisi ma c'è anche un immobile
Una protezione chiede ha perduto al cui ne valore partitiche si può criticare io critico l'etica dei politici ma anche sento un problema
Grande delle etici del giornalismo oggi
E sono anche
Critico verso lì universitarie
Che fanno delle studi e sui rapporti tra politici e giornali senza avere mai lavorato un giornale locale un mai conosciuto la politica e dunque non lo tanto amici
Ma
Sopra diluito devo dire che è una situazione complessa perché io voglio
Criticare la politica perché se prendiamo il caso francese unificato in situazioni di una democrazia
Consolidata console di Peter grado nove al nonno d'ingresso andarci Orizio vere inglese dovrebbero verso il
Bat consolidata dono avanzata
E diciamo la Francia a tante legge
Per organizzare la libertà del giornalismo e delle informazioni ho visto le proposte che trovo molto interessante fatta alla fine della nota preparatoria abile del colloquio
In Francia il segno è veramente abbiamo un sistema di monito del nuovo il mito raggiro radiotelevisiva che funziona
Perché attiva nel periodo elettorale e anche nel periodo delle non elettorale
E dunque abbiamo
Abbiamo regole quando non ci sono elezioni c'era la regola dei tre terzi un terzo per la maggiore Henze un terzo del tempo di parole per l'opposizione un terzo per il Governo
Sì siamo resoconti che
è bello di fare queste leggi e nel caso del Presidente della Repubblica
Non era prevista e abbiamo avuto mica lo star così che andava in onda ogni serata a fare dichiarazioni dunque abbiamo l'anno scorso fatto un numero nuovo decreto per via ok
E il Presidente al tempo libero soltanto su il tema che ci era italiane quando c'è un conflitto terrorismo nell'altro parte vada
E raggi un
Come
E inserito nel tempo del Governo bellissimo
Abbiamo
Una situazioni di uguale garanzie perfetta tra i candidati nella campagna elettorale ufficiale ma avevamo un tempo tale elezione presidenziale se tre settimane
Settimane dove
Il Consiglio e la Corte consideri istituzionale ufficiale a mente di chiare le candidature e la Campania cominciava a tre settimane dopo
Per anni fino all'anno scorso era uguali anzi è totale tra i candidati
E il Governo che avevo porrebbe in una dispersione dei voci
Preparando una rielezione una ricandidatura e del Presidente sottosuolo Honda l'anno scorso ha detto non possiamo più fare uguali Henze facciamo equità
E è un calcolo saperne vecchie prende Conte dalle forze politiche dei sondaggi del momento di quello che Sandra
Favore a favore Correa un candidato ad verso un altro per definire
Un tempo che non è l'egualitarismo a una gli è archivia di tempo di parole per
Queste tre settimane
Abbiamo questo regali benissimo non mi piace molto perché dico il problema e non è la al rapporto della politica con i media il problema è che
E il modo di organizzare l'elezione presidenziale cosa facciamo siamo un Paese con un regime presidenziale dove il Presidente della Repubblica letto ogni cinque anni
A suffragio universale diretto
Benissimo ecco ne facciamo e la scelta
Lele la selezione dei candidati
E in modo sancita vario perché
Per essere candidato si deve avere cinquecento piene di Sindaco che
Dappertutto della Francia ma
Il voto ULA se la firma di della del sindaco di Parigi non vale di più e del del Sindaco di una piccola Dent Piccolomini il CIPE in municipio di cinquanta e abitante
Strano abbiamo alcuni candidati tali undici candidati che abbiamo avuto quest'anno che presentano niente no feeling zero
Che hanno
Cynthia questi se in quel centro e spezie
Cioè c'era mai
E altri che con me il partito ecologista che una famiglia politica che fra cinque dieci
Alcuni
Al quindi erezione dieci anni fa quindici per cento che non trova i cinquecento spezzina turca firme
Allora
La questione non è la ripartizione Albert ANPO detta tempo di Paroli di ognuno e come facciamo le selezioni in modo San Siro sancita rio
Delle candidati la la e il problema qua e politico ma dopo abbiamo mezzo questo regole e chiediamo a tutti immediate dei visive radiofoniche di aspettare le
Le quali lei guarita ULL equità dal tempo di parola
Sandra qualcosa di bello e buono in fatto tutto questo hanno molte effettiva come dire perversi
Perché perché noi vediamo che
Il giornalista
è come dovranno parlare lo stesso tempo di tutti non facciano più riportati o inchieste fanno riporti in India e il candidato ha detto quale scuola e lo ha detto qua
Non so se è qualcosa che
Va a inglesi chiare indicano che si era
Richiede il dibattito pubblico e veramente c'è un articolo molto interessante di un ricercatore francese che chiama insomma diciamo pubblicato
Alcune settimane fa su in agro banale che è una rivista di comunicazione dichiarando atto salviamo in questa campagna un impoverimento del dibattito pubblico il fatto di avere rileggo alle di tempo contro ore di tempo non creato una democrazia effettiva più efficace più ricca per il dibattito
Io dico a proposito di questo io vorrei che i candidati sia all'elezione presidenziale sia su la basi di o non so
Cinquecento mila euro un milione differire me di cittadina andando non su internet ma in piazza nella strada per ritrovare anche il luogo del dibattito pubblico
Fisico
Perché a un momento se negligenze da parte dei politici e dei politici deve dire sonno in media l'unico
Luogo del dibattito pubblico il contatto fisico al reale non esiste più e trovo molto interessante perché l'ho fatto con
I radicali quando facevamo la la raccolta delle firme per alle il referendum e abrogativa
Andrà andavamo in piazza e quando tu fai in piazza di ridiscutere con la gente vedi che la tua proposta funziona o non funziona e un modo di
Ricostruire anche il dibattito pubblico
Senza i media chiediamo troppo ai media l'altra lo altro problema è e posso dare tanti tanti
E sei chi de cose che non hanno funzionato in queste elezioni libello del dibattito è stato molto molto basso
Perché
Perché con le regole dal tempo a limitato o alle partito in modo uguale
I politici usano rischia utente per esempio al primo torno dell'elezione il Fronte nazionale ha rifiutato all'inizio tutte quasi tutte le inviti alla tv
Per essere in ritardo e per avere tutto il tempo alla fine della campagna a e uguaglianza e di tempo
Va bene creare
Quadri standardizzati ma si può anche
Di tornare in realtà non stornare questi questi i strumenti di opere un uni uguaglianze per un dibattito per una democrazia più grande
Uguali Anzera secondo torno
Si ritrova soltanto e Manni del marco e ma avendo a penna la destra tradizionale e nazionale doveva prendere
Martini per del diede il suo avviso
Tutto hanno deciso i grandi Lido Averna anche i più piccoli di dolore della destra attorno al fine di un CIPE sondata sono andato in onda per tre giorni patch andò
Vanno a sostenere
Al secondo tordo Emanuele Marco ma il suo programma è una merda e noi andiamo ad elezione reggenza del tutto era sul tempo di parole
Di e valida ma comunque era critico se si vede che
Fare idee delle cose entità attiva perché noi in Francia siamo il Paese deve carte di turco disse Vieste siamo il Paese della grande bidella forzate la grande alta amministrazioni di Stato
Benissimo allora tutto ed un modo quantitativo abbiamo delle legge incredibile l'anno passato abbiamo portato una legge per proteggere redazione e i giornalisti benissimo ma c'è un ponte un punto da tanti anni abbiamo qualcosa che si chiama devo trovare la Parolini e italiano il diritto di recesso
De il diritto di liscia adesso in giornalismo e quando non vuol fare qualcosa esisteva l'abbiamo rinforzato
Conseguenza l'impresa e di stampa oggi non va a
Rendere del giornalista professionista a tempo pieno prendono freelance o nuova giornaliste con
L'accordo
Cioè dando quelle ai la tua opinione politica acché in mio giornali di destra mi e liberale devi essere illiberale e perché non voluto non voglio di diritto di risceso allora spesso il giorno
Crea dei buoni intenzione producono
Grazie delle cose e degli effetti che non sono sempre positivi allo credo che se qualcosa da fare oggi e dobbiamo farlo passando che ci sono due problemi se varie dov'è il problema e dalla politica in se stessa il modo che in cui non sa più organizzare il dibattito pubblico io lo sono chiesto
Novanta per cento delle domande come come ben sanno i media
Ma intervista
Io ho con il furto perché
Sono soltanto delle domande per un'aria azioni su un altro politico qualcuno della media famiglia politica mi chiedono di fare il teatro proprio politico ometto
Chiedono perché se no l'unico a essere il sabato il Veneto in luglio lunedì al Senato allora hanno bisogno di avere un senatore mi chiedo ho delle domande su un soggetto su cui non sono specialista non Borio andare a Palermo a parlare di un socio soggette che non conosco
E chiaramente e un'etica perché non mi perdo non è immediata e complesso perché passo tutto il tempo al Senato non mi perdono nella mia si ergono iscrizione e dicono AN e neanche sui media ma fa parte dell'Arta e la mia ittica e è di fare il lavoro per cui termine per un mandato non per pensare soltanto essere rieletto o o visibile nei media
L'altro problema è quella del giornalista che giocano anche
Con i politici in Francia
Il giornalista da tanti anni soprattutto in quelli dell'ATV sono molto criticato non soltanto dei politici ma anche dell'opinione nel modo di fare
Allora criticare i politici è un modello di rifiutare di
Il problema e dunque c'è una guerra più o meno forte tra giornalisti e politici
Lo porti il problema è chiamo abbiamo già oggi e che esce una prosperità passione del giornalista o ho fatto file finito il mio impegno Pieve citi in due mila undici
Primo di essere di diventare
Senatore dottore senatore
è in tre mesi abbastanza bene
E
Ho fatto una studia Cornelle data internazionale
Su il numero in in tutti il per i paesi e sugli impatti del giornalista e professionale il premio prima in tutti i Paesi
La e numero sta accadendo
Dall'inizio degli anni due mila e negli Stati Uniti vere verso la fine degli anni due mila in tutto il Paese
Siamo un paradosso dove abbiamo una moltiplicazione incredibile dei canali di informazione e una diminuzione dice il giornalista professionista
E anche
Verso la moltiplicazione dei canali una con Sant'frazione deve la proprietà allora il fatto che
Siamo tutti informazioni in continua
Anche i giornali anche i settimanali da hanno e il Branchini U.L.S.S. su on line
Non c'è più contesto politico prendiamo tutte le le stesse sorse l'informazione e chiaro quando non ne abbiamo quando abbiamo nessuno in
Sotto oramai interno metterlo inventiamo qualcosa c'è stato uno rapportati o su
La rette televisiva di informazione in continua in Francia dei assente
Tra i due torni con loro porta giro su un atto no Chiavola tatto che fa o faceva la tifosi di ma con al primo tornò e che aveva già deciso di votare
Ma fino a penna al secondo torno
Ma può darsi esiste tra
Quarantasei milioni di elettore è una possibilità Ra ma cosa significa questo guardi perché
è soltanto giornalistico e spettacolare io è abbiamo questo problema ecco il come ricostruire e oggi quando vedo i giornali dove dove ero dieci anni fa il numero
Del giornalista nella redazione e un terzo di quello
Che era questo tempo nei giornalisti ad del mondo in dieci anni
Si è abbassato della metà allora come possiamo avere un'informazione rinforzata più avanzato quando ci sono beni giornalini mo'io o una proposta da tanti anni ci sono esistono vederli gli aiuti statale alla stampa e
A ai d'impresa e dei media
Ma sono
Sempre obiettive canti Tatti IVA sono quelli che hanno la più grande esser colazione che hanno il più di aiuto e aiuto sulla diffusione su tutto
Io proposto e e quello che hanno fatto in Belgio hanno riformato tutto qua sto dicendo se noi
è stata lo Stato da
Diamo denari
A delle imprese privati che sono i giornali immediata
E perché
Al riempia o no una missione di servizio pubblico che
è la diversità la fu il primo rarissima in se stesse con me si fa il pluralismo non sono leasing i le imprudenze
Dire dei media e il fatto che
Prendono dei giornaliste professionista e oggi in Belgio e il livello
Delle dell'aiuto statale e legato al numero del del giornalista professionista dell'allora forma sì o no e tutto Miss Ambra qualcosa di molto importante perché la concorrenza e che esiste oggi oggi tra i media
Fa anche non c'è più valutazione dell'informazione e anche abbiamo bisogno
Fuori del mondo e del giornalismo fuori dal mondo della politica
Di Agenzia di gruppi che esperti di con tre Sperti per lavorare e approva un'ultima ultimo esempio ho parlato con tanti amici che sono giornalista editorialista e dalla stampa valeva modesta
Successo finale o quasi insuccesso del populisti di sinistra solite Menosso
A tutti mi hanno detto
Noi quando parliamo insieme editorialista e dalla stampa allora nazionale e regionale non abbia abbia un ma a non abbiamo
Cresciuto al suo successe e dunque
Non abbiamo under Rizzato veramente quello che era nella sua Platform e nel suo programma temi
Veramente un
Un azzardo come si dice unica per caso
Che un giornalista ha visto che lui voleva farà che la Francia raggiunge l'Area Henze bolivariano con il Venezuela e con Cuba
E
Per caso è arrivato una settimana prima del voto e c'è una parte delle gerarchie che andava a votare per lui perché è un demagogo molto bella quanto a loro
Serena e che
Cosa vuol dire l'Unione europea è una cosa cattiva e noi la Francia andiamo a fare alleanze
Ne il lavoro giornalistico novanta è stata affatto e insuccesso di Marco si capisce bene quando
Guarda tra i due Tour due torni il dibattito incredibile tra
Di due ore e mezzo tra maschile ottenne
E Marco vale la pena attaccato non nessun progetto te l'altro
Calma
Argomentazione riposta argomentazione precisa deve oggi la politica e anche il giornalista del deve ritornare al prima notazione razionale perché a noi politici ricca in giornalista giocano il populismo giocano il teatro gioca noi piccole parole
Se restano cucinando il dibattito pubblico e aiuto noi il populista anche per
Fare credere che lottano conti proprio rischio
E credo che questo è molto importante grazie
Determine mantenere
Concludiamo così come sta prima sessione chieda
Gentilmente partecipanti eliminando rimanere seduti in termini ovviamente bisogna aggiungere
Ma in Presidenza quasi continuiamo subita e lei
Subentra anche la parola
Marco Beltrandi
Nello della Presidenza del bene italiani cane è direi responsabile
MB tanto lavoro del Partito Radicale su questa terra
Mancò abbiamo
Veniva stessi carte
Allora
Marco
Ma te la parola di lei abbiamo sentita dati al senatore gattone no e anche dagli altri oratori abbiamo co tanta cronaca tante dichiarazioni ma poco dibattito e non bastano ma distante le misure quantitativa
In
Greche su questa
Grazie
Grazie davvero a tutti gli intervenuti e a coloro
Che stanno ascoltando perché
Hanno organizzato questo questo convegno
Dirò subito giusto per raccogliere la provocazione di Laura parte che
Effettivamente
Caratteristica messi in evidenza da studi comparati
Dei telegiornali
Radio televisivi italiani rispetto a quelli di altri Paesi hanno sempre avuto due caratteristiche gli italiani
Visti in itinere
Moltissime dichiarazioni il famoso pastone in cui c'è tutto l'insieme delle varie dichiarazioni
Dei diversi esponenti politici i cui tempi sono sempre predeterminati
E
Moltissima cronaca nera
I fatti nei telegiornali italiani sono invece molto scarsi questo proprio c'è uno studio
Della ISIN ma della società inglese ma comparato di alcuni anni fa che dava proprio questo tipo di Fini quadro che spiega molte cose vengo alla mia relazione
Questa sessione italiana allo scopo di descrivere i principali problemi che ostacolano una informazione
Completa corretta legale ed imparziale nel nostro Paese dovrei dire che la impediscono ma insomma
Non dimenticando che tutto questo
è funzionale anche soprattutto ad arrivare ad una proposta universalistica di criteri che una democrazia consolidato un reale oggi deve rispettare per definirsi tale
Quindi a partire da questo convegno dovrà esserci auspicabilmente un lavoro di legislatori e di giuristi
Che redigano proposte da presentare in tutte le sedi internazionali come riforma del modello liberaldemocratico come lo conosciamo ora non inseguendo utopie
Ma possibile anzi urgenti riforme che sono anche le risposte ai populismi e perché rendono la democrazia
Più realmente responsabile verso i cittadini avendo come obiettivo elezioni più libere e competitive ed un dibattito pubblico più profondo libero informato consapevole
E aggiungerei anche legale
Dati i tempi fissati per questo mio intervento delle quali non intendo derogare
Onde consentire almeno un parziale dibattito dovrò limitarmi nel descrivere alcuni problemi riscontrati nell'esperienza italiana
Ad alcuni cenni almeno per gli aspetti più significativi più bisognosi di riforme
Perché ciascuno di essi sottende una carenza strutturale
Monitoraggio dei media in Italia è davvero reale assolutamente troppo limitato e carente
Almeno l'unico disponibile al pubblico quello pubblicato sul sito dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
C'è solo
Il minutaggio
No non ci sono incroci con gli indici di ascolto
Quindi in sostanza
Per le leggi italiane e spesso purtroppo anche per l'Autorità
Un minuto sulla rete ammiraglia del servizio pubblico Valle alle otto di sera vale come un minuto alle tre del mattino sulla Rete con poco ascolto
Monitoraggio solo delle emittenti nazionali televisive e radiofoniche
Non c'è il monitoraggio delle emittenti locali
Non c'è il monitoraggio dei soci al Media
C'è un'assenza sostanziale di monitoraggio tematico o meglio c'è un monitoraggio tematico per macro temi
Limitato esclusivamente al monitoraggio sociale quindi per esempio manca sapere cosa politici e istituzioni
I quali temi parlano perché c'è ma relativo i soggetti sociali non è soggetti politici istituzionali
E non è una cosa da poco
Dopodiché abbiamo anche
Che neppure tutti i programmi estratti G vengono monitorati il monitoraggio di genere c'è ma solo per minutaggio
E fra i soggetti politici istituzionali
Mancano cioè non sono resi pubblici i dati disaggregati
Per cui impossibile conteggiare gli ascolti consentiti
Una democrazia che non monitorarli informazioni in modo completo e totalmente accessibile è una democrazia che neppure ha piena coscienza dello stato dell'informazione e del dibattito pubblico
Abbiamo poi una scarsa libertà e autonomia del giornalista nei media nazionali
Dovuta alla presenza di alcuni fattori critici ordine dei giornalisti converte ICI connotati sovente in termini partitici o di schieramento politico elettorale
Scarso rispetto della deontologia professionale non garantito dalla sua azione accelerazione nell'ordine
Scarsa trasparenza nell'assunzione dei giornalisti
Persino nel servizio pubblico per decenni niente concorsi in RAI niente però son passati decine d'anni
L'assenza di un vero mercato pubblicitario libero e competitivo radiotelevisivo preponderanza di Vittorini puri
Quindi carente nella pluralità dei media e nel rispetto delle libertà dell'esercizio della deontologia professionale dei giornalisti
Non sono auspicabili censure al contrario non serve più libertà più mercato più pluralità di emittenti e più effettiva responsabilità dei giornalisti
Sistema radiotelevisivo locale fortemente dipendente da contributi pubblici assegnati discrezionalmente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri un male di questi ultimi anni
Sovvenzioni anche alla carta stampata l'assenza di un vero e proprio mercato pubblicitario libero e competitivo per la presenza di opposizioni duopolistico che e tendono al monopolio
Non basta moltiplicare i canali per avere
Pluralismo
Norme di legge che regolamenta non informazione superate il Testo unico della televisione la legge sulla par condicio
Norme generiche tali da lasciare troppo spazio all'arbitro interpretativo esempio no regolamentazione delle trasmissioni di approfondimento informativo i famosi talk show
Tipo Porta a porta Ballarò quando c'era eccetera
Giannini invece le tribune senza regole come ricordava il presidente della precedente consiliatura g comma Corrado Calabrò
Che nelle relazioni al Parlamento sempre loro sottolineava
Regolamenti esecutivi delle leggi vigenti approvati dalla Commissione parlamentare di vigilanza di cui ho fatto parte
Che sovente non rispettano le norme rilegge richiamate
E che ne interpretano in uno di restrittivi
No dovrebbe essere attribuito ad un organo parlamentare il compito di approvare regolamenti esecutivi di legge in quanto senza possibilità di controllo giurisdizionale
All'epoca altalenanti proposte in materia di riforma delle regole
Intendono per lo più legalizzare la prassi vigente
Per esempio nei TG RAI ma non solo d'opinione di chi vi parla di predeterminare gli spazi temporali dei soggetti politici rispetto non è la rilevanza della cronaca
Ma in base alle percentuali elettorali magari ottenute anni prima
In occasione delle ultime elezioni
Carenze da eliminare
Perché tendono a limitare le libertà del giornalista e a cristallizzare il consenso politico tenuto in consultazioni elettorali lontane magari di anni
In un quadro di repentini cambiamenti dei comportamenti di voto ed è la geografia dei soggetti politici nonché delle leggi elettorali
Scarsa efficacia dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e scarsa tutela giurisdizionale del rispetto delle norme vigenti
Come dimostra un intervento che c'è stato da parte del Consiglio del
Della Corte europea dei diritti dell'uomo del Consiglio d'Europa nei confronti del Governo italiano sulla base di un ricorso
Che i radicali hanno presentato e che riguardava la violazione di due articoli
Della Carta dei diritti dell'uomo l'articolo sei e l'articolo dieci che sono stati anche richiamati in altre precedenti interventi
E a proposito di questo ricorso che era relativo che era stato fatto nel due mila tredici e del relativo a fatti del due mila e dieci nel due mila diciassette finalmente la Corte ha rivolto al Governo italiano
Degli interrogativi a cui deve rispondere riconoscendo quindi che qualche fondatezza evidentemente quel ricorso lo deve avere
Tetto i teli di nomina dei componenti Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ma vale per tutte le autorità parlamentari scarsamente trasparente non basato gara su garanzie di merito competenza
E curriculum ma prevalentemente ci sono le eccezioni ma prevalentemente sua appartenenza politica partitica spesso persino rivendicata
Ritardo nelle pronunce autorità delle garanzie nelle comunicazioni in periodo non elettorale e il ritardo e non efficace giustizia amministrativa inopportuna a giudizio di chi vi parla
Riduzione dei componenti dell'Autorità da nove a cinque fatta nel due mila dodici onde evitare anche che si formino maggioranze predeterminate
Per nomina parlamentare e scarsità delle risorse economiche dell'Autorità in rapporto alla vastità e di importanza delle competenze attribuite
Senza
Di criteri di monitoraggio delle democrazie consolidate validati in sede ONU OSCE Consiglio d'Europa uno Unione europea
Laddove si fanno controlli si applicano le democrazie consolidate Uselli pensati per i sistemi politici di nuova democrazia o in transizione
Definizione generica del servizio pubblico radiotelevisivo
Tanto è vero che tutto il servizio pubblico nella
Nelle nelle regole vigenti
Senta di dibattito sul ridefinizione compiti e linguaggio del servizio pubblico radiotelevisivo
Tenga conto di socialmente attivo digitale internet la cosiddetta convergenza nel digitale
Linguaggi e tecnologie mutate come le modalità di fruizione dei contenuti
Necessità di riforma
Del monopolio del servizio pubblico radiotelevisivo
Poi c'è la questione dei soci al Media credete che deve fare il canyon USA
A questo proposito che è già stato toccato anche dal tre attori io voglio dire
Che so quello che non si deve fare cioè non penso che questo problema che è molto serio e a
Rilievo politico ormai documentato
Possa risolversi con censure oppure incaricando le stesse società monopolistiche di fare una sorta di autocontrollo dei contenuti
è un problema gravato non solo dall'assenza di monitoraggio indipendente di questi socialmente ma anche da carenza di regolamentazione della materia a livello non solo nazionale ma internazionale
Perché c'è molta discussione su come si dovrebbe monitorare
Questi socialmente il paradosso e che le società monopolistiche nei loro settori come Facebook cioè i gitanti di e internet
Dispongono di dati sugli utenti che possono anche commercializzare
Ma i Governi nulla sanno nemmeno di quelle caratteristiche che sono invece fondamentali per una democrazia
Concludo dicendo che questa succinta disamina se intanto parziale
Già delinea un quadro fortemente deficitario e bisognoso di riforme strutturali
Sono convinto che i relatori che seguiranno ne aggiungeranno altri due punti critici o rivedranno contesteranno preciso daranno i punti che io ho proposto
Occorre elaborare proposte di riforma e al tempo stesso portare in ogni sede transnazionale ONU OSCE
Consiglio d'Europa Unione europea standard minimi su questi ed altri punti che devono essere monitorati a livello nazionale e transnazionale
I due fronti quello italiano e quello transnazionale devono camminare assieme
L'esperienza italiana dimostra che senza progressi sul fronte non ci saranno progressi anche sull'altro fronte è questa e lo dico volentieri a un anno di distanza
Dalla morte di Marco Pannella è stato una grandissima intuizione di Marco Pannella una delle tante ma forse una delle più importanti un'istituzione che però lui ha sviluppato
E papà ha deciso di conseguenza alla fine degli anni ottanta cioè quindi in un tempo in cui queste cose ancora
Non è un po'più oggetto di dibattito tant'è vero che nemmeno oggi
Esiste uno spazio politico veramente transnazionale
Vi ringrazio e buon proseguimento
Non esserci se ci sono grazie
Piace ma ecco
Era Marco Beltrandi
Già deputato e membro della Commissione di vigilanza RAI nonché
Ancora membro della presidenza del Partito Radicale
Nel suo intervento a parlato di un ricorso
Un ricorso presentato nel due mila tredici
Che è stato basato su fatti accaduti tre anni prima che ha avuto una risposta quattro anni dopo quest'anno nel due mila diciassette
Credo che per dare un quadro generale che permetterà un'interlocuzione migliore anche con
Gli altri ospiti in particolare con il Commissario Posteraro e vicedirettore dell'ANSA l'avvocato sa cucine potrebbe raccontare
Quanto è accaduto in cosa si con cosa consiste questo questa opera
Giuridica
Per far sì che appunto l'interlocuzione con
I nostri ospiti sia migliore quando Andrea Sarkouh ci avvocato ore Stato da tempo a fianco del Partito Radicale non solo in questa occasione
Date la parola
Grazie grazie anzitutto a Marco e agli amici del Partito Radicale per avermi invitato a partecipare a questa iniziativa
Che come è stato ricordato si inscrive in un più ampio quadro non di
Iniziative intraprese ormai da tempo su impulso anche
Soprattutto diciamo di di Marco
Per l'affermazione universale del diritto alla conoscenza io certamente seguirò le istruzioni ricevute e vi dirò qualcosa relativo a mente a questo caso che attualmente all'esame
Della cultura per i diritti dell'uomo cercando soprattutto al di là dei fatti specifici di
Capire un po'quali sono le problematiche di fondo evidenziato da da questo dal non nostro ricorso e
Quali sono gli aspetti di sistema che in qualche modo
La cultura per chiamata ad affrontare però mi permetterò dopo questa breve presentazione di fare anch'io qualche
Riflessione certamente collegata al tema della del ricorso ma che vuole anche dare
Così continuità agli spunti che sono emersi no agli interventi precedenti partiamo da ricorso questo di cosa è stato presentato dall'Associazione nazionale
Lista Marco Pannella come è stato ricordato ormai qualche anno fa purtroppo i tempi della giustizia anche sovranazionale
Non sono non sono rapidi anche in appare e in ambiti così delicati come quelli che toccano
Il pluralismo radiotelevisivo e incidenza sui processi politici ed elettorali
Questi ricorsi viene presentato per lamentare la mancarmi l'estrema sintesi la mancata
Puntuale attuazione da parte della RAI
Di delibere adottate dall'Agcom in ottemperanza a una sentenza
Resa dal giudice amministrativo che aveva constatato la violazione delle norme relative all'accesso agli spazi televisivi da parte di esponenti del Partito Radicale aveva ordinato anche poi in sede di ottemperanza
Stante il rifiuto del se della della RAI di dare seguito spontaneo alla sentenza aveva ordinato specificamente la
Partecipazione degli esponenti del Partito Radicale ad alcune trasmissioni radiotelevisive di ampia diffusione nazionale e questa diciamo prescrizione
è rimasta in parte
Inattuata per molto tempo e anche la Agcom non ha poi
Diciamo adottato misure sanzionatorie come pure sarebbe in suo potere fare nei confronti
Per la concessione del servizio pubblico per l'inosservanza di queste di queste prescrizioni quindi il caso diciamo così i fatti sono abbastanza non sono controversi il caso anche dal punto di vista giuridico è piuttosto lineare perché c'è chiaramente una violazione
Del principio della tutti del diritto alla tutela giurisdizionale che che comporta anche
L'obbligo per le autorità statali di dare
Esecuzione
Alle sentenze alle pronunce dei giudici soprattutto quando sono dirette a un'autorità
Che comunque fa capo l'Amministrazione statale
E c'è una violazione del principio della libertà di espressione garantito l'articolo dieci è stato già ricordato che l'articolo dieci che però nella giurisprudenza la Corte Europea soprattutto direi negli ultimi
Dieci anni ha ricevuto una lettura molto espansiva né nel senso che
Da casi
Singoli
Chi quindi vedevano coinvolti i giornalisti la cui libertà di cronaca era stata
Conculcata la cultura opera sempre più spesso si occupa invece
Di casi sintomatici di difetti sistemici dell'ordinamento interno in termini di accesso ai mezzi di comunicazione di massa in termini di
Regole poste a garanzia del pluralismo radiotelevisivo quindi anche aspetti di sistema quali quelli che riguardano non solo
Le regole di attribuzione per esempio delle
Licenze o del
Delle frequenze sul digitale terrestre
Piuttosto che appunto
Le norma interna di quella richiama par condicio e quindi di eccesso di spazi pubblici radiotelevisivi in periodi elettorali quindi c'è una grande attenzione su questo tema legale attenzione che parte dalla
Ovviamente ai super sull'ormai superflua constatazione
Per cui la libertà di espressione in particolare i beta espressione giornalistica e funzionale alla realizzazione di un sistema veramente democratico quindi il rapporto inscindibile fra informazione democrazia è chiaro anche alle istanze sovranazionali e in particolare alla coltura per i tre all'uomo quindi in questo caso
La violazione da parte della RAI del giudicato diciamo così e la mancata adozione da parte l'autorità di controllo di adeguate sanzioni per costringere a considerare il servizio pubblico andare seguito alla sentenza
Rappresenta indubbiamente una ingerenza nel diritto alla libertà di formazione intesa come valore sottese come come come diciamo garanzia di pluralismo radiotelevisivo
E e una una violazione che evidente non ingerenza che evidentemente non solo è contra legem aperta anche per l'ordinamento italiano ma che evidentemente non può ritenersi in alcun modo giustificata nella specie ora questo caso
Io ho già mia mi attendo le obiezioni di magari osservatori esterni e cioè va beh ma di che cosa stiamo parlando alla fine stiamo parlando
Della mancata partecipazione di Marco Pannella a una trasmissione televisiva
Di questo stiamo parlando qui
Nel due mila dieci quindi tutto sommato non è vasta della tenuta delle istituzioni democratiche del del dell'ordinamento italiano
Le cose non stanno proprio così e evidentemente l'attenzione che la Corte sta dimostrando di dare al caso ce lo conferma
Perché dico questo perché ricordava Marco Beltrandi il caso è entrato nella fase adesso dell'esame
E quindi a fare il contraddittorio e e c'è un ex una valutazione preliminare molto stringente che la Corte lo crea
Compie su ufficio
Relativamente alla sussistenza dei presupposti che giustificano un esame nel merito e tra queste condizioni preliminari che sono oggetto appunto di valutazione da parte la Corte
Cioè quella
Cosiddetta del pregiudizio poco importante e cioè davanti alla Corte europea possono essere rigettati casi che per quanto fondati e per quanto comunque attinenti alla violazione di diritti fondamentali
Garanti della Convenzione non abbiano arrecato al ricorrente un pregiudizio importante
Allora se nostro caso è andato avanti perché evidentemente la mancata partecipazione a una trasmissione televisiva da parte dell'esponente di un partito e non ampiamente non viene non numero dei movimenti politici di
Pian piano ha presentato nel
E in Italia
A reca un pregiudizio importante arreca un pregiudizio importante evidentemente non soltanto al singolo o all'Associazione ricorrente quanto piuttosto un processo importante in termini di tenuta complessiva del sistema è ammissibile tollerabile
Che in un ordinamento le regole
Vengano violate e a fronte di un provvedimento giurisdizionale che accerti la relazione di quelle regole non vi siano strumenti garanzie in grado di costringere il concessionario è servizio pubblico a una piena e puntuale osservanza
Del decisioni giudiziarie quindi il tema e questo è il tema eh
Quello della rule of law ecco lo ricordava l'ambasciatore Terzi
In apertura è stato poi anche evocato più volte dagli altri relatori cioè il tema dello stato di diritto quello che gli inglesi chiamano ruolo francesi innovata primazia del diritto
E cioè
Poi un valore fondante come veniva appunto detto ormai
In qualche modo risultante delle tradizioni costituzionali comuni di tutti gli Stati europei un valore fondante che poi ha tutto l'asse declinazioni non arbitrarietà legalità certezza giuridica
Marche evidentemente quello del rispetto delle decisioni giudiziarie spetta delle regole e rispetto delle decisioni giurisdizionali ecco questo caso è un caso che riguarda la fragilità dello stato di diritto nell'ordinamento italiano in un settore particolarmente delicato come quello del pluralismo radiotelevisivo
Dicevo la giurisprudenza della Corte a valorizzato molto
Il pluralismo radiotelevisivo soprattutto turismo radiotelevisivo nei media nei nei nelle nel settore delle
Del mezzi radiotelevisivi proprio segnalando come
Liste la radio televisione sia uno strumento che veicola messaggi con una forza e una capacità di incidenza sull'opinione pubblica
Molto più forte molto più intensa rispetto
Ai tradizionali quinto una volta si ricevono tradizionali ormai anche
La radiotelevisione sembra superato di fronte ai social network
E al mondo di internet però quelli che siti sì c'è un tempo tradizionali mezzi di comunicazione partire
Dalla carta stampata questa particolare capacità di penetrazione
E di incidenza sull'opinione pubblica viene ritenuto dalla Corte europea
Non la ragione principale per cui in questo settore
Lo Stato ha degli obblighi naturalmente che sono obblighi non soltanto di
Auto limitarsi nell'adozione di misure che possono in qualche modo
Comprimere conculcare la libertà di espressione giornalistica il libero accesso ai mezzi la televisione ma degli obblighi anche positivi di protezione che
Impongono di regolamentare il mercato radiotelevisivo e nel caso in cui
Venga affidata
La gestione del servizio radiotelevisivo venga affidata a un soggetto pubblico questo soggetto pubblico deve sottostare ad una serie di di regole
Tutto questo viene inscritto mi avvio a quelle
Poche considerazioni che volevo fare
Diciamo a seguire dalla
Nelle precedenti interventi
Tutto questo avviene in un contesto in cui però
La Corte tra una visuale diciamo o particolare perché la visuale della Corte europea è quella
Dello Stato
Che responsabile della tutela dei diritti e quindi naturalmente la Corte valuta in prima battuta le responsabilità dello Stato
Quindi se lo Stato ha fatto qualcosa che non doveva fare se lo Stato Prodi non ha fatto qualcosa che invece si doveva ragionevolmente attendere che facesse
Questa prospettiva è una prospettiva un po'limitata soprattutto nell'ambito di cui noi stiamo parlando e di questo accordo europeo per ne è perfettamente consapevole
Perché anzitutto perché la norma di riferimento della convenzione l'articolo dieci che è stato più volte menzionato contiene un riferimento esplicito a doveri e responsabilità
Che gravano non sullo Stato
Ma sul titolare del diritto alla libertà di formazione di espressione a partire adesso nel nostro caso del giornale a partire dal giornalista
Cioè l'articolo dieci della convenzione dice che la libertà di espressione di
Intesa in senso ampio ovviamente comporta doveri e responsabilità
La Corte più volte ha sottolineato nelle sue sentenze che ci sono dei doveri in capo al giornalismo e vengo quindi alla prima considerazione che volevo fare
Questo dei doveri Regione delle responsabile il giornalismo ti secondo me è un tema su cui anche bisogna lavorare
Prima
Veniva ricordata no
E in vari interventi come
Non bisogna poi sempre scaricare la responsabilità sua cioè bisogna anche sapere fare autocritica e
Credo che
In aggiunta a tutti i problemi che tu Marco ai elencato con grande precisione lucidità che costituiscono a mio avviso dei dati oggettivi
Delle carenze oggettive del nostro ordinamento ci sia però anche un problema culturale chiamiamolo culturale così in maniera un po'generica problema di di
Di formazione e forse anche del giornalista contemporaneo no
Che cosa deve fare il giornalista con quali sono i valori cui deve ispirare la sua attività come deve svolgere le sue funzioni di giornalismo perché è vero che ci sono gli editori ci sono gli assetti proprietari ci sono le concentrazioni
Ma è vero anche che spesso i giornalisti non sanno o non vogliono fare bene il loro lavoro
Per forse perché non hanno un'incentivazione forse perché la categoria attraverso una fase di profonda crisi si ricordava la parabola non ne discende impoverimento anche numerico
E numero di giornalisti forse perché l'attività giornalistica ormai gli esternalizzata rispetto alla categoria dei giornalisti
Ci sono ormai ormai la comunicazione certe ma non è dei grossi gruppi di informazione ma in mano anche a società private che fanno questo di mestiere fanno comunicazione lobby
E il Cristo naturalmente un'incidenza poi
Anche sul sistema nel suo complesso dell'informazione e in particolare sul
La fruizione di quel diritto alla conoscenza di cui parliamo oggi ENI è è indubbiamente rilevante quindi
Come prima
Senatore scatola ricordava e sottolineava l'aspetto quantitativo a volte non è
Da solo quanto meno sufficiente a garantire il pluralismo e Marco io stesso mi pare no Why ribadito poc'anzi
Accanto l'aspetto quantitativo che poi facilmente può essere
Può essere manipolato
Con vari stratagemmi con vari
Escamotage ci vuole anche un aspetto qualitativo e la qualità certo lo Stato può fare qualcosa per assicurare la meglio assicurarla anzitutto promuovendo la definizione di Standard come si diceva però indubbiamente anche la categoria dei giornalisti i giornalisti stessi
Dovrebbero essere chiamati ma una riflessione non su quelli che sono i valori fondamentali cui deve ispirarsi la loro attività e questo per evitare poi
Che si pretenda
Di ottenere il diritto alla conoscenza del diritto a essere informati da uno e quindi un a ad avere diciamo un'effettiva possibilità di formare un'opinione
Pubblica consapevole soprattutto quando l'opinione pubblica qua è chiamato a esercitare
Il diritto di scelta dei propri rappresentanti nelle istituzioni politiche si finisca per in qualche modo
Aspettarci che questo
Si realizzi per effetto di una formula algebrica di carattere normativo dove diciamo vengono
Individuati diciamo gli esatti limiti e gli esatti
Meccanismi che consentono no una egualitaria partecipazione al dibattito pur
Il dibattito pubblico non si crea con i tempi di
Con la ripartizione dei tempi di partecipazione di trasmissioni radiotelevisive questo ribadisco ciò che è stato già detto ma relativamente alla realtà italiana mi sembra un problema particolarmente attuale perché se poi guardiamo
Alle trasmissioni radiotelevisive che ci vengono propinate da tutti viene principali reti nazionali
E secondo me ci accorgiamo che in c'è una apparenza di diritto di informazione e di
Inteso nella sua duplice
Diciamo direzione come diritto di impartire informazioni di rito di riceverle ma è come se questo circuito fosse chiuso in se stesso quindi i giornalisti impartire trasmissioni cioè in particolare le informazioni che magari
In un certo momento storico una certa parte la popolazione si attende di ricevere
E e non invece informazioni che non sono gradite o non sono magari semplicemente in quel momento di interesse di un pubblico sufficientemente ampio
In termini di ascolto per esempio vi ascolto radiotelevisivo qui secolo e su questo e cioè molto da lavorare e credo che lasciamo la la
Nel ricorso ai meccanismi sovrannazionali possa dare un utilissimo contributo
Un ultimissimo contributo ma certamente deve essere poi
Il la categoria in primis la categoria dei giornalisti ma
E il più in più in generale il sistema della comunicazione nel suo complesso
A diciamo autoregolarsi invece che attende di essere regolato dall'esterno da autoregolarsi secondo degli standards che siano funzionale appunto a garantire il diritto alla conoscenza
E il diritto del l'opinione pubblica a formarsi un'opinione piena e consapevole su
Sulle questioni di interesse generale
E poi evidentemente anche
Su coloro che
Verranno investiti della rappresentanza politica io mi mi fermerei qui e vi ringrazio per l'attenzione
Grazie la professoressa Curci che ha in qualche modo ripreso e continuato nello sviluppare
Il caso Italia dal punto di vista anche della
Ricorso alla giurisdizione sopranazionale quanto già menzionato dal senatore Catone il sul ruolo del giornalismo e su come per esempio vi siano
Meno giornalisti professionisti ma più
Attori nel campo della comunicazione
E quando infatti a detto che l'attività giornalistica è ormai esternalizzata ad altri operatori è un'affermazione molto importante
Che deve Scredo farci riflettere sono molto contento che abbiamo trovato con noi
Il vicedirettore dell'ANSA Stefano Folli che è già stato anche capo degli esteri dell'ANSA quindi ha un'esperienza molto importante che ci permetterà di avere
Non in quanto responsabile del crisi del giornalismo ovviamente però un'opinione
Ben
Cont cono coscienziosa eccola e come dire
Motivata scientificamente direi per quanto tu abbia potuto effettivamente fare nel tuo campo e anche dal ruolo che che ricoprì quindi il tuo parere veramente tuo contributo è veramente prezioso e Thing Attili tiri ti ringrazio perché è stato veramente importante della il tuo
La tua accettazione dell'invito tutti abbiamo proposto grazie infatti la parola
Grazie grazie a tutti buonasera sono molto contento di essere qua credo che questo sia
Un convegno molto importante perché si parla poco di questi problemi voglio ringraziare il Partito radicale perché il Partito Radicale
Si è occupata sempre costantemente di queste tematiche che sono un po'dimenticate sulla quale
Lasciatemelo dire con molta franchezza c'è molta confusione
Qualche volta anche un po'di di malafede
Io non voglio prendervi molto tempo voglio però vorrei parlare di un paio di
Punti velocemente anche perché eventualmente
Dare un contributo al dibattito
I valori i principi del giornalismo sono molto chiari c'è poco da discutere
è molto semplice il giornalista deve scrivere quello che vede
Quello che ascolta
Quello che scopre deve verificare le proprie fonti essere sicura verificarle più di una volta e dare la notizia solo alla fine di questo
Processo che a volte lungo a volte faticoso nipote doloroso chi non fa questo non è un buon giornalista
Io lavoro per l'ANSA anzi è un po'sempre al centro del ciclone perché noi siamo una delle fonti principali di tutte le informazioni in Italia Lanza ormai
Seguito alla crisi economica di questi abbondantemente parlato
Ormai l'unica grande è l'unica testata italiana che ha giornalisti ovunque nel mondo in tutte le parti del mondo ha una copertura capillare in Italia in tutti paesi italiani e quindi
Siamo evidentemente una fonte molto importante per
Per l'informazione italiana in tutti in tutti
In tutti i settori
Siamo al centro del ciclone perché riceviamo noi giornalisti critiche da tutte le parti io penso che quando si dicevano critiche da tutte le parti
Va bene quando si ricevono solo da una parte bisogna cominciare a riflettere invece non le riceviamo potrà tutte le parti alla fine quasi sempre colpa dei giornalisti qualsiasi cosa accada
Noi ci prendiamo le nostre responsabilità però allora cerchiamo di capire chi sono i giornalisti e chi invece non è un giornalista perché noi
Viviamo in una bolla una bolla globale di informazione siamo bombardati
Da informazioni dalla mattina alla sera abbiamo questi strumenti che ci portiamo dietro attraverso i quali siamo costantemente aggiornati chiaramente questo è un bene
Però appunto bisogna verificare la qualità la fonte chi dice cosa eccetera eccetera
Anche in questo convegno è stato detto ma non è un problema non è una colpa perché viene detto continuamente ama voi giornalisti non scrivete questo ma voi giornalisti non fate questo ma due giornalisti eccetera eccetera
Allora io stesso quando sento dire queste cose certa matto come ti informi
Che giornali legge
Nove volte su dieci la risposta che che sento io non leggo i giornali
L'ho detto e come difformi detto completo su fresco
E allora io ti rispondo io non so se ci sia su Facebook però questa cosa che hai detto tu stava sul Corriere della Sera tre giorni fa
Sul Sole ventiquattro Ore ieri e oggi a pagina ventidue della Repubblica e Lanza comunque la scritta ammesse fanno richiamo sempre prima degli altri questa è una battuta naturalmente
Non c'è un concorso di colpa
Abbiamo l'avvocato quindi c'è un concorso di colpa giornalisti a volte non scrivono le cose ma bisogna anche guardare su come ci si informa e sulla qualità degli strumenti che usiamo per informarci qui parliamo di una cosa molto importante molto seria perché
Allargando un attimo il dibattito
Io credo fermamente che l'informazione sia uno dei pilastri fondamentali della democrazia in qualsiasi Paese al mondo quando l'informazione non solo nell'intera ma come incomincia a vacillare a essere criticata essere messa
Nel mirino
Quella democrazia comincia ad ammalarsi
Matteo raccontato io fatto inviato per tanti anni ho girato grazie all'anzi del mondo io ho visto Paesi in cui l'informazione era
Completamente sotto pena sottoposta
A a regimi e ho visto che la mancanza di formazione era una delle basi principali di quelle dittature
Oggi in Europa ci sono alcuni Paesi che sono membri dell'Unione europea dove
Il rispetto dell'informazione per dell'espressione della libertà di stampa non è garantito i radicali lo sanno bene hanno parlato tanto tante volte sa alcuni Paesi in cui questi principi e valori
Per l'Unione europea non ci sono più sono spariti all'interno dell'Unione europea
Quindi stiamo parlando di un problema molto serio molto importante che è alla base della nostra democrazia
Siamo delle nell'epoca della Poste vita poi faremo un accenno a questo di quelle che chiamiamo tecnico sono
Nel dibattito politico europeo anche italiani italiano si dicono cose che
Non voglio dire che non siano vere ma che andrebbero verificato un po'meglio e non lo dicono i giornalisti ma spesso sono i politici o i cittadini a dirlo
Lo dicono i politici in Parlamento o nei dibattiti lo dicono i cittadini al bar quando si incontra la mattina o nelle proprie case colleghi flussi migratori arrivano i terroristi in questo è uno slogan
Che è stato detto molte volte se voi andate a cercare i dati credo che siano zero virgola zero zero zero periodico
Uno alla fine arriverà di i terroristi che sono arrivati con i prossimi verniciatori se usciamo dall'euro andiamo in bancarotta
Alzano scusate se non usciamo
Se usciamo dall'euro andrà tutto molto bene se rimaniamo nell'euro andiamo in bancarotta se voi vi sentite le interviste dei più grandi economisti del mondo tutti diranno il contrario ma atta a questi slogan che vengo i terroristi vengono
Darla Siria dall'Iraq
Circa il settanta per cento sessantotto barra settanta per cento dei terroristi che hanno colpito l'Europa a Parigi a Bruxelles sono cittadini europei
Nati inc Europa
Nelle varie di Parigi di rione nelle periferie di Bruxelles
Nelle periferie di ben venga sono cittadini europei chiuso le frontiere non serve a niente ma
Queste frasi dette dai cittadini che dai politici scatenano un dibattito che diventa
Con grande velocità
Un dibattito importante il fatto che ci sia il dibattito certifica che la notizia iniziale
Fosse vera ma non era vero Rafek parole tecnico questo
La possibilità voi c'è il bisogno molto ridere il fatto cioè che il controllo dei fatti sono cose che sono sempre esistite non solo li chiamiamo in un altro modo ma ci sono sempre state
Non è che le bufale sono arrivate in questi anni io vi assicuro che notizie sbagliate ci sono sempre state
C'era una un noto studioso dell'informazione che le tecnico se le chiamava fattori di
Quarto venticinque trenta anni fa voleva dire delle notizie che sono verosimili e che sembrano vere e che quando si sono dette diventano fatti ma sono dei fattori di verso le tecniche spioncino
Per
Il termine possibilità sembra che il sito Gani quello che non è politicamente corretto come se noi fossimo in un'era oltre la vita in cui si possono dire cose non vere ma verosimili pesa una cosa che viene detta che è stata detta due o tre volte anche
Dai portavoce per esempio della Casa Bianca recentemente
Un giornalista ha chiesto a una portavoce della Casa Bianca un commento sul fatto e lui gli ha risposto parlando di un'altra cosa
Parla di sede come ti ha fatto una domanda su questo viaggio insieme io ti parlo di un fatto collaterale che ti aiuta a capire siamo in questa in questa fase qua
Ma questa non è
Una novità
La possibilità sempre esistita
Le tecniche sono sempre vestite esistite schema ora in un altro modo
Il controllo dei fatti eh uno dei doveri principali del giornalista era pari diamo i doveri dei giornalisti è uno dei
Doveri principali dei giornalisti e noi lo abbiamo noi parlo dell'ANSA in questo fa in questo in questo caso
Lo abbiamo sempre fatto se io non verificarsi una notizia un fatto non potrei fare il giornalista dell'ANSA
Allora arriviamo al punto secondo me
Il punto non è
Non sono le tecnico se la possibilità che ci sono sempre state ma la velocità dell'informazione in questi anni l'arrivo il nuove tecnologie che sono bellissime
è molto bello avere il telefonino sul quale ci informiamo il computer in tempo reale il tavolette eccetera eccetera
Ma
Dentro questi strumenti c'è troppa informazione
Io ho appena detto una cosa sbagliata perché ho detto c'è troppa informazione allora c'è ci sono troppe cose che sembrano informazione
C'è una grande confusione fra dati fatti commenti comunicazione informazione anche in questo convegno si è parlato di comunicazione quando la parola giusta doveva essere informazione e viceversa allora
Stai poche bellissimo Borzatta è bellissimo Twitter e bellissimo non potremmo vivere senza
Ma questo non vuol dire che possono essere usati da chiunque per dare notizia allora
Noi dell'ANSA abbiamo il problema ricorrente tutti i giorni ma il problema è questo che
Ci chiama qualcuno e ci dice c'è questa notizia
La testata torto scrive questo siamo sobillare atti continuamente da notizie che vengono sparate rette
Noi
Controlliamo ne abbiamo le nostre fonti i nostri giornalisti
Sette otto volte su dieci queste notizie noi non le diamo
Perché non sono vere
Prima di dare una notizia verifichiamo la fonte del resto la nostra notizia autentica originale ci mettiamo tempo
Cerchiamo cerchiamo di area cerchiamo di arrivare prima degli altri perché la velocità è un valore in questo mondo in cui tutti scrivono
Ma la velocità non può andare a scapito
Della verifica della notizia quindi noi siamo su questo filo del rasoio dare velocemente la notizia ma essendo sicuri che sia vera perché se l'ANSA dà notizia sbagliata per noi alla fine
Ed è faticosa tutti i giorni tutti i momenti tutte le ore lavoriamo T quattro al giorno tutti i giorni che vanno da circa
Dal mille novecentoquarantacinque e
C'è questa tradizione che ci portiamo che per noi è molto difficile in questo momento a sopravvivere
A questo mare di finte informazioni che girano allora io quello che vi dico che
Su internet poterle leggere tutto quel volete quello che volete ma non
Confondete l'informazione di qualità di qualità contro e commenti su Facebook commenti che nascono spesso da notizie false
Da notizie sguardo a te che i giornali i grandi giornali
Spesso voi vedete una notizia su su un giornale il giorno dopo leggete la notizia opposta e nell'articolo si spiega la notizia che era stata data ieri era sbagliata eccetera eccetera purtroppo nel lavorare in fretta succede anche questo allora
Sta per chiudere ci sono delle regole molto chiare dei valori dei principi la deontologia ci sono le varie carte Carta di Firenze Carta di Treviso
Per noi è molto chiaro quello che possiamo scrivere quello che non dobbiamo scrivere quello che dobbiamo verificare rischiamo circa due mila notizie al giorno che verifichiamo una per uno se voi trovato notizia dell'anzi è un po'di Degas sempre vera ma
C'è
Grandissima proprietà che di possiate fidare
Non è così su Facebook andando in giro su Inter non è sempre così
Per cui il giornalista è un lavoro
Che richiede una preparazione che ha una sua struttura c'è stato un dibattito sui vaccini l'avete seguito
Io non faccio vaccinare mio figlio perché ho sentito dire oppure mi hanno detto che i vaccini fanno male quel medico che disse quella cosa è stato radiato dall'albo degli dei medici inglesi molti anni fa
Ma questo è un dibattito che è andata avanti sui sociale mica sul sul sul risotto socio non è ma io non mi permetto di De io faccio il medico
Se c'è da costruire un ponte a un vale a dire all'architetto cosa deve fare io faccio il giornalista ma vorrei che
Il lavoro già lista venisse rispettato anche perché
Ripeto è alla base del
Della nostra democrazia l'ultimo esempio avete seguito tutti quanti la storia del del libro di De Bortoli
Da e del che era scritto che il ministro boschi avrebbe chiesto a UniCredit di comprare Banca Etruria
Nessuno ha messo in dubbio quello che ha detto De Bortoli
Perché perché a De Bortoli perché e l'ex direttore del Corriere della Sera perché è un giornalista conosciuto e sicuramente affidabile
La fonte è importante la qualità dell'informazione è importante grazie
Grazie telefono
Ringraziamo Stefano Folli vicedirettore dell'ANSA
Che
Ha contribuito sicuramente ha avuto una approfondimento più specifico che direi che nell'evocare la bolla di informazione nella quale ci troviamo
è opportuno dare la parola al commissario Posteraro
Da Francesco Posteraro già Segretario d'aula della Camera dei deputati
Che è stato citato più volte nel
Il mio intervento di Marco Beltrandi e la cui Agenzia dovrebbe contribuire a difenderci dalle bolle denti di questo tipo a lei la parola commissario
Che voglio
Specie se voglio innanzitutto ringraziare Marco Beltrandi per avermi offerto l'opportunità
Di partecipare a questa iniziativa
Così ricca di spunti lo stesso Marco in quella che lui ha definito una succinta disamina posto sul tappeto argomenti che potrebbero alimentare tranquillamente un seminario trimestrale una cercherò di raccogliere
Gli spunti del dibattito che riguardano più direttamente l'autorità che rappresento ma consentitemi di partire da una considerazione di carattere generale e mi riallaccio anche a quello che diceva
Il vicedirettore del Lazio
L'informazione e dibattito pubblico nelle democrazie consolidate
Appena due decenni orsono nel secolo passato del discorso su questi temi avrebbe riguardato il ruolo dei media tradizionali e la televisione la radio la stampa periodica e quella quotidiana
Nel ventunesimo secolo il quadro è radicalmente cambiato per l'irruzione sulla scena di un nuovo mezzo la Rete
Profondamente diverso assai più potente e più pervasivo di tutti gli altri
Un mezzo di Capri capace di raggiungere almeno potenzialmente tutti debito in tutti gli abitanti del pianeta è capace di farlo in tempo reale soprattutto un mezzo caratterizzato dall'intera attività
Nel quale spariscono qui si confondono i ruoli tradizionali perché tutti possono al tempo stesso informare ed essere informati
Dal che discende un'altra peculiarità della Rete ossia il fatto che rispetto ad essa si pongono in termini del tutto diversi i problemi relativi alla libertà dell'informazione e alla responsabilità di chi informazione diffusa
L'accesso ad internet e libero e tutti possono attraverso internet intervenire nel dibattito pubblico diffondere notizie commenti
D'altra parte questa grande massa di informazioni fruisce pressoché incontrollata attraverso la rete senza che sia possibile nella quasi totalità dei casi
Farne risalire la responsabilità né agli autori né a chi le informazioni ospita sulle proprie piattaforme distributive e non vorrei dilungarmi troppo ma raccogliendo un
Uno spunto che mi ha offerto poco fa Stefano polli internet
è una è una delle tappe fondamentali del progresso umano sicuramente
A parlare altrettanto CIV mentre la rete dico medici
Niente altro che un mezzo come tale del tutto indifferente ai contenuti che veicola può trasportare informazione
Come è ovvio cultura come come discriminazione
Quindi questo pone il tema della responsabilità tema che si è posto con evidenza sempre maggiore soprattutto a causa di fenomeni come sarebbero bullismo
La pirateria commerciale per quello che riguarda più direttamente questo dibattito del Frejus a proposito delle quali voglio dire d'accordo con Marco Beltrandi che la gravità del problema non lo sottovaluto dicendo
Però vorrei che ci guardassimo dalla tentazione di istituire il Ministero la verità
Bisogna stare attenti ad evitare ogni forma di censura e soprattutto non credo che possa essere affidato ad organismi privati possa essere affidato agli immigrati la vigilanza su questo
Ma dicevo
Tutti questi fenomeni hanno fatto credo comprendere come nel mondo virtuale debbano essere su osservate le stesse regole che sono poste a fondamento di una convivenza civile nel mondo fisico quello che non è lecito fuori dalla rete non diventa reciproca
L'utilizzo della rete come fonte di informazioni e ovviamente in netta crescita parallelamente al calo del ricorso alla stampa quotidiana
Secondo uno studio commissionato di recente dall'Agcom in Italia nel corso delle campagne elettorali l'accesso a internet ormai sorpassato quello i quotidiani
Per quella rete si colloca al terzo posto fra i mezzi di comunicazione più usati dopo la televisione il cui primato resta comunque ancora ben saldo e la
A questo mutato contesto sociale e culturale non fa ancora riscontro un adeguamento della cornice normativa
Particolarmente necessaria per quanto appena detto per non lasciare esenti da responsabilità soggetti operanti in rete quali gli aggregatori di contenuti
Che esercitano un'influenza tutt'altro che trascurabile sulle scelte sugli orientamenti del pubblico
è vero
Riesce sicuramente non facile immaginare quali possano e debbano essere le linee di intervento rispetto a fattispecie connotate da così forti elementi di novità
Ma la valutazione sulla coerenza e la funzionalità dei presìdi normativi posti attualmente a tutela della correttezza dell'informazione non può prescindere dalla piena consapevolezza di questi
Tutto questo premesso
Dico subito che il principale testo legislativo che disciplina la materia la legge ventotto del due mila sulla par condicio
Non denuncia solo limiti di obsolescenza dovuti al mutamento del contesto
Ma presenta anche profili di criticità che potremmo definire genetici
Profili che ne condizionano talora l'efficacia e ne rendono spesso problematica l'applicazione concreta
Mi riferisco innanzitutto alla previsione secondo la quale i regolamenti attuativi delle disposizioni di legge in materia di parità di accesso ai mezzi di informazione
Sono adottati dall'Agcom per quanto concerne le emittenti private
Ma rientrano invece nella competenza della Commissione parlamentare di vigilanza relativamente alla concessionaria del conto del servizio pubblico
Dal che discende lo rimarcava prima Marco Beltrandi l'impossibilità di impugnare i regolamenti riguardanti la RAI dinanzi al giudice amministrativo attesa l'insindacabilità in sede giudiziaria degli atti di esercizio della funzione parlamentare
Problemi interpretativi di non poco conto sono poi sorti con riferimento alle sanzioni applicabili nel caso di violazioni commesse nel periodo conclusivo delle campagne elettorali
La legge ventotto prevede infatti sono misure di tipo ripristinatorie io a favore dei soggetti danneggiati dalle violazioni misure manifestamente non più suscettibile di applicazione a campagna elettorale ma è concluso
Per porre rimedio a questa lacuna
L'unica soluzione possibile di fare un qualche sforzo interpretativo ricorrendo in via estensiva alle sanzioni previste dalla legge cinquecentoquindici nel novantatré
Recante disciplina le campagne elettorali e sul punto specifico non abrogata dalla dalla legge ventotto però è evidente che
Un intervento
All'Unione avevano un intervento che adegui la normativa da parte del legislatore non farebbe sicuramente male
Anche perché se non ci sarebbero ricorso diffuso sicuramente circolare
L'ho visto le scienze della legge ventotto dal nuovo tra l'altro una disparità di trattamento del tutto incongrua in materia di comunicazione politica
E l'articolo due comma quattro che si riferisce ancora alle emittenti titolari di concessioni e quindi da un mondo ormai tramontato stabilisce infatti che l'offerta di programmi di comunicazione politica sia obbligatoria solo per chi trasmette in chiaro
E non per le per le televisioni a pagamento
E vengo a uno dei punti nodali della disciplina legislativa che è la distinzione tra comunicazione politica e programmi di informazione
La comunicazione politica è regolata da criteri che direi aritmetici essendovi l'obbligo di assicurare quale spazio a tutti i soggetti politici
I programmi di informazione si conformano invece a principi meno rigidi come ha ribadito in più occasioni la stessa Corte costituzionale
Anche nei periodi elettorali nei programmi di informazione si devono garantire si deve garantire non già eguale ripartizione del tempo
Benzina a parità di trattamento intesa come accesso per quanto possibile proporzionato alla rappresentanza dei diversi soggetti politici e aggiungo ed è stata
Una mia personale proposta e anche al consenso Dessì ottenuto perché la rappresentare
Sa riflette anche i premi di maggioranza che non solo proprio nulla che abbia a che fare col consenso reale dicevo quindi deve riflettere deve assicurarsi o a parità di trattamento insieme all'obiettività la completezza e imparzialità nell'informazione
è chiaro che la valutazione riguardante il rispetto di questi parametri che non potrà altro prescindere da un riconoscimento alle emittenti di un certo grado di libertà editoriale comporta inevitabilmente margini più ampi di apprezzamento discrezionale
Ora però cosa accade accade che al di là dei periodi di campagna elettorale la comunicazione politica tende da qualche anno a scomparire dai palinsesti della concessionaria del servizio pubblico
Voglio chiarire che si tratta di un tema che non chiama in causa in nessun modo la responsabilità di Agcom la quale potrebbe attivarsi solo se vi fosse una programmazione definita nell'ambito delle reciproche competenze dalla Commissione vigilanza dalla RAI
Ma alla questione non è di poca importanza
Perché è vero da un lato che la comunicazione politica suscita ormai al di fuori delle campagne elettorali
Un minore interesse del pubblico televisivo del pubblico televisivo ma è pur vero d'altro lato cioè il forte ridimensionamento la comunicazione politica rispetto ai programmi di informazione rischia di trasformarsi in una sostanziale elusione del dettato normativo
Percorsi
Parrebbe necessario allo Stato ripristinare una puntuale osservanza delle disposizioni di legge
Qualora invece si dovesse ritenere la comunicazione politica un modello ormai superato e allora ce ne dovrebbero trarre le conseguenze
Modificando il quadro normativo ma bisognerebbe farlo in modo da sottoporre nel contempo i programmi di informazione a una disciplina un po'più stringenti
La legge numero ventotto detta norme sui programmi d'informazione tra l'altro solo con riferimento ai periodi elettorali
Riguarda i periodi non elettorali vincono i principi generali stabiliti dal Testo Unico sui servizi rimedio
Pertanto le disposizioni attuative che vengono adottate come dicevo per quanto di competenza dalla Commissione di vigilanza e dall'Autorità
Prevedono per i diversi periodi regimi differenziati le fasi di campagna elettorale sono così caratterizzate dopodiché più puntuali posti a carico delle delle emittenti e soprattutto da una scansione assai più serrata delle verifiche
Come più che ovvio anche l'attenzione dedicata al lavoro dall'autorità da parte delle forze politiche della pubblica opinione in questi periodi nettamente più elevata
Questo però non può significare che in ogni altro momento il rispetto del pluralismo e dell'imparzialità dell'informazione possa essere messo tra parentesi l'Agcom ha adottato nel due mila sei una delibera
Con la quale ha fissato sulla scorta di un atto di indirizzo della Commissione di vigilanza alcuni criteri cui devono attenersi le trasmissioni di informazione e di approfondimento diffuse dalle emittenti private dei periodi non elettorali
Rimane però l'esigenza di una regolamentazione assai più dettagliata e completa che disciplini tra l'altro anche i criteri i criteri cui ancorare le valutazioni
è il procedimento per l'irrogazione delle sanzioni a proposito del quale
Apro e chiudo una parentesi sono d'accordo
Con Marco Beltrandi sull'esigenza di fissare dei termini che a mio avviso dovrebbero essere forse più brevi dei centocinquanta giorni che sono quelli stabiliti in generale per i procedimenti sanzionatori compreso l'autorità
A questo fine al fine di arrivare alla definizione di una disciplina dettagliato l'Autorità ha approvato in linea di massima un testo assai articolato
Che è stato da tempo trasmesso alla Commissione di vigilanza per acquisite le valutazioni in modo da pervenire nello spirito della legge ventotto ha scelto largamente condivisi
Vengo ora alle modalità che caratterizzano il concreto esercizio da parte dell'Agcom delle funzioni ad essa stabilite dalla legge davvero in altri termini vengo alle questioni ad alcune questioni almeno che riguardano l'attività di monitoraggio
Tra le più rilevanti e la sollecitazione a valutare lo spazio attribuito i soggetti politici con riferimento non solo al tempo ma anche ai dati di ascolto
Dico subito che si tratta di un tema che riflette un'esigenza di indubbia fondatezza nessuno può ignorare che un tempo fruito in prima serata non corrisponde in termini di paritaria Scredi trattamento allo stesso tempo fruito magari pienamente
I dati di ascolto però è questo il punto non sono desumibili ex-ante ma solo ex post
Chiedere alle emittenti di basare minuziosamente su di essi la propria programmazione darebbe quindi luogo con ogni probabilità a contestazioni a contenzioso
L'Agcom ha ritenuto quindi di poter raggiungere lo scopo di perseguire i comportamenti sostanzialmente elusivi dei principi della par condicio prendendo in considerazione non solo i dati complessivi
Ma anche quelli riferiti per i notiziari alle edizioni principali
E per i programmi di approfondimento alle fasce orarie come definita dall'Auditel
Altro tema è quello del monitoraggio del pluralismo sociale
Che viene svolto vi rilevando la presenza dei media di una serie di soggetti raggruppati in macrocategorie
Non a loro quindi un monitoraggio per temi
Considerata anche la ovvia varia bhangra Bar variabilità nel tempo dell'importanza attribuita i singoli o per il argomenti da parte la pubblica opinione un tema che è avvertito come rilevantissimo è un dato momento
Può non essere più tardi un momento successivo e viceversa
Il rispetto della libertà editoriale delle emittenti non ritengo possa consentire un'istituzione pubblica di dettare avesse l'agenda setting
Detto questo questo non esclude che l'Agcom sia in grado di rilevare carenze informative su temi di particolare interesse pubblico
E di adottare autonomamente consumi istanza di parte iniziative idonee a porvi rimedio
Nella più parte di questi casi la soluzione prescelta è stata quella di ricorrere a strumenti di soft law
E cioè ad atti di indirizzo ritenuti più consoni sempre al fine di evitare eccessivi ingerenze della libertà editoriale
Non sempre è accaduto questo peraltro nel caso di cui diffusamente parlato l'avvocato sa Cucci
L'Autorità aveva adottato degli ordini
La questione che è dinanzi
Alla Corte alla Corte europea
Dei diritti dell'uomo la Corte di Strasburgo
E se vi sia stata da parte del del delle nella della concessionaria ottemperanza Celica stato ottemperanza ovvero Stato ottemperanza di ordine autorità
Questo naturalmente ognuno dirà la Corte europea e non possiamo in questa sede anticipare il dibattito che sarà svolto più propriamente in quella sede
E né potete chiedermi rilievi criticare la posizione dell'autorità che rappresento
In ogni caso quella che vi ho descritto la situazione attuale non v'è dubbio che iniziative giornate come questa potranno anche offrire stimoli per valutare per valutare l'adozione di indirizzi diversi penso per esempio a quello che diceva giustamente diceva Beppe Giulietti su questo argomento si
Un punto dolente passò solamente un punto dolente poi rappresentato dal monitoraggio dell'emittenza locale
Ai sensi della legge ventotto e delle leggi regionali istitutive dei singoli comitati regionali per le comunicazioni Co.Re.Com spetta questi ultimi la vigilanza sul rispetto della par condicio da parte dell'emittenza locale
Il quadro complessivo presenta aspetti di forte criticità
I Co.Re.Com si limitano a verifiche a campione
Per di più svolte molto saltuariamente
Verifiche che tra l'altro solo i Co.Re.Com più virtuosi compiere in maniera soddisfacente
è evidente una situazione che pregiudica lo svolgimento delle attività volte ad assicurare l'osservanza dei principi della parità di accesso in sede locale
Al pari di quanto avviene del resto anche per le altre funzioni alle quali è preordinato il meglio del monitoraggio dalla vigilanza sul rispetto degli obblighi di programmazione alla verifica dei limiti di affollamento pubblicitario e alla tutela dei minori
Ricorre come l'altra parte debbono fare i conti con le risorse umane e strumentali che non sempre i Consigli regionali assicurano loro in maniera sufficiente
L'Agcom che contribuisce al finanziamento al fu al funzionamento dei Co.Re.Com con l'erogazione di fondi non è peraltro nelle condizioni
Di avocare a sé l'esercizio delle funzioni cui corre come non provvedono in maniera adeguata
Occorrerebbero
A questo fine dotazioni finanziarie e di personale che cedono di gran lunga quelle a disposizione dell'autorità alla luce del vigente quadro normativo apro qui una parentesi anche qui cogliendo la sollecitazione Beltrandi
E ricordo che l'Agcom e finanziata esclusivamente con contribuzioni a carico degli operatori dei mercati regolamentati nella misura massima del due per mille dei ricavi
La norma che disciplina questa contribuzione che è contenuto nella legge finanziaria per il due mila sei
Sempre in verità assegnare a questa contribuzione agli operatori un carattere integrativo
In quanto specifica che le spese di funzionamento dell'Autorità gravano sui soggetti regolati cito testualmente per la parte non coperta da finanziamento a carico del bilancio dello Stato
Senonché il contributo statale ridotto da prima a un'entità simbolica è stato poi definitivamente abolito con la legge di stabilità per il due mila tredici
è bene precisare che la soppressione del contributo statale non è in sé per sé contrastante con diritto europeo
Perché quest'ultimo obbliga gli Stati membri a garantire alle autorità nazionali di regolamentazione con modalità da essi stabilite da esse stabilite
E dunque anche in maniera indiretta tutte dicevo assicurare a garantire alle autorità tutte le risorse necessarie tutte al personale alle competenze dei mezzi finanziari per l'assolvimento dei compiti loro assegnati così testualmente la direttiva quadro
Tuttavia
Non v'è dubbio che il ripristino del Consiglio tutto il contributo statale sarebbe in concreto imprescindibile se l'Agcom dovesse essere chiamato ad assumersi l'onere di provvedere anche al monitoraggio delle ditte insomma
Come si vede in materia di parità di accesso ai mezzi di informazione non mancano certo gli aspetti problematici la loro soluzione sua peraltro delimitati provveda limitati poteri dell'Agcom e chiama in causa piuttosto gli organi titolari dalla funzione normativa primaria
D'altra parte il tema della libertà di informazione ed è emerso dal dibattito involge
Anche altri profili di non minore importanza le hanno ricordate io e soprattutto la vicepresidente della Commissione di Venezia il presidente della Commissione della Federazione nazionale la stampa
Dall'assetto pluralistico del mercato alla disponibilità per i media di adeguate risorse finanziarie alle garanzie di indipendenza della professione giornalistica
Anche in questi ambiti emergono criticità come purtroppo dimostra il posizionamento del nostro Paese tutt'altro che esaltante anche se talvolta forse anche un po'ingeneroso nelle graduatorie internazionali
Voglio ricordare prima di concludere che l'Agcom ha istituito al proprio interno un osservatorio sul giornalismo
L'Osservatorio ha presentato in questo stesso ramo del Parlamento poco più di un mese fa una relazione frutto di un'ampia consultazione dei soggetti interessati
Le conclusioni hanno posto l'accento sulla crisi strutturale del settore che ha moltiplicato il ricorso al precariato
Nonché sull'effetto dissuasivo determinato dalle forme di intimidazione di cui giornalisti sono non di rado vittime pochi giorni or sono
Si è celebrata mi sembra la giornata in ricordo dei giornalisti vittime delle integralismo e delle mafie
Sono problemi noti sono problemi noti
Se n'è parlato sono problemi però la cui soluzione indispensabile se si vuole evitare che la libertà di informazione non finisca per ridursi a una semplice enunciazione di principio grazie
Grazie
Grazie Commissario Posteraro ed è partita importante
Testimonianze il suo intervento
Che sicuramente arricchisce il dibattito spero anche un dialogo che continuerà in futuro grazie
Marco Beltrandi l'avvocato sa Curci e tutti coloro che riusciremo a coagulare a
Alle aree in questa iniziativa che appunto già vede i diversi attori e ad organizzazioni coinvolte
Abbiamo accanto a me abbiamo fatto con una voce radicale alla finiamo questo giro di interventi con un'altra voce radicale quella di Gianni detto che è stato
Per diversi anni con dice quindici anni
Il Direttore del Centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva un'altra idea pannelli Anna
Che è stata
Che l'Italia ha vinto un anno prima di vincere la Coppa del mondo nel mille novecentottantuno fu allora che Marco ebbe l'idea di Abele anche questa forma di attenzione
E per
Capire per far conoscere agli italiani chi come quanto e quando andava in televisione a parlare di politica e credo che Gianni Betto abbia delle informazioni molto utili da
Facile conoscere a te la parola Gianni
Peggior tali informazioni utili diciamo aggiornate non ne ho perché come gran parte delle persone presenti sanno
Il Centro d'ascolto da chiedi un anno da un anno e mezzo
Poco più di quanto Manca Marco
Ha chiuso definitivamente vere e proprie attività cento dal conto appunto come diceva Matteo era nato nel mille novecentottantuno
E finanziata totalmente dal l'allora gruppo parlamentare federalista europeo caricati in Parlamento
Come strumento di di analisi dell'informazione radiotelevisiva
E nel corso del tempo punto ha una storia di trentacinque anni di più di trentacinque anni nel corso del tempo ha sempre cercato di stimolare la politica e soprattutto l'opinione pubblica
Su quelle che erano lei e sono ancora oggi anzi ancora di più oggi
Lei carenze e diciamo dal punto di vista delle AA come diceva Marco della possibilità per i cittadini di essere informato perché il problema
Del diciamo par condicio da qualche anno da quando c'è la legge
Ma comunque il problema è sempre per visto dalla parte dei partiti di qual era la loro possibilità di comunicare con i cittadini e quindi la par condicio dare a tutti i partiti diciamo lo spazio per poter
Comunicare Marco la cosa che CIA stimolato a ragionare in modo diverso e quale
La possibilità per il cittadino di conoscere i temi di ogni posizione politica espressa in campagna elettorale ma non solo quindi girare dalla parte del cittadino e non dalla parte della politica del Governo eccetera
Prima senatore che attore in interessante CCD parlava della situazione francese ad oggi che è un po'la situazione italiana sempre solo che mentre la Francia prima
Come dire vedo che sono loro che si avvicinano i piuttosto che viceversa
Insieme
I esemplificativi invece che gli esempi positivi
E pensare che questa storia del trenta per cento trenta per cento trenta per cento ovvero trenta per cento Governo maggioranza e opposizione
Almeno in Francia è una legge in Italia non è neanche una legge ma viene attuato questo modello cioè in realtà lo spazio di informazione dato
E destinato trenta per cento al Governo trenta per cento la maggioranza e trenta per cento all'opposizione immaginate
Quale possa essere la possibilità per i cittadini di conoscere tutto nel la proposta politica
Disponibile se questi sono gli spazi e immaginate quanto può contare
L'evento singolo che può succedere di cronaca piuttosto che quello che
Percepito del cittadino rispetto invece a questo schema fisso per cui indipendentemente poi certa si armonizza succedono cose quindi
Si può armonizzare questo tempo ma immaginare qual è questa libertà che c'è
Anche dal dal giornalista stesso di poter informare no deve stare col cronometro giornalista televisivo radiofonico meno ma televisivo sicuramente destare col cronometro per capire
Quanto tempo ha dato fa questo politico senza indipendentemente che poi son passati trent'anni da questo modelli da queste analisi ma poi cambiano i Governi camere mancato il sistema lo stesso quindi non è una questione
Del momento ma se a superato quel tempo e succede qualcosa si recupera adesso ma poi bisognerà recuperare successivamente il tempo dato all'opposizione piuttosto da qualcun altro
Noi valutiamo nel tempo che
Mese per mese le lo spazio dato e i singoli partiti era sempre lo stesso ma in termini di secondi non in un mese di di un telegiornale immaginate quante sono le ore di telegiornali di ogni mese
Faccio qualche esempio il PD devono essere quei minuti e qui mi noti erano ogni mezzo ancora oggi le provviste ieri le ultime analisi giusto dell'Autorità sono quelli in minuti ogni mese quindi qual è la libertà non è nessuna libertà rientra nei minuti
Marco Pannella inventò anche anche grazie a Cetraro scorte anche grazie alla Marco Beltrandi
E la questione degli ascolti televisivi e sollevo questa questione da sollevo e
Continuasse prelevarla fino appunto a un anno e qualche giorno fa
Nel senso che
Ancora oggi misurare appunto la il tempo di presenza televisiva
Ma non è stato detto più volte durante la giornata e assolutamente inutile cioè diciamo è una operazione burocratica nel senso che Coccheo misura di minuti sanno tutto a posto tutto non succede niente tant'è vero che da più di un anno non si sente più parlare di sovra esposizione di un esponente polizze non in campagna elettorale ma un attimo
Mentre invece quando c'era c'è trasporto qualcosa usciva ogni tanto su la presenza in televisione di uno o o un altro piuttosto che ad argomenti inventati sempre un po'come dire
De
Sempre Centro d'ascolto nelle ultime tre elezioni riuscire a preventivamente ma senza sondaggi solo dall'analisi degli ascolti televisivi riuscì a prevederei
Il risultato elettorale con successo soltanto dall'analisi
Degli ascolti televisivi delle presenze televisivi e degli esponenti politici nelle ultime tre elezioni e questo è uno denunce che
Marco Pannella faceva
Costantemente ma Marco Pannella Maria la possibilità proprio perché non non c'era questa possibilità questo pluralismo di andare e in televisione a potere esporre questi temi ma questi erano temi esistenti
Oggi si parla tanto di che news male tecnico si dà
Cioè cosa FI che e cosa non è verifiche perché prima si diceva
Qual è il diciamo i temi che si sollecitati dall'opinione pubblica in realtà è esattamente il contrario
è
è il mezzo di comunicazione che sollecita alcuni temi all'opinione pubblica per fare cosa per ottenere un consenso che inizialmente
Può essere diciamo di di di necessità di informazione ok l'esigenza che è un'esigenza di formazione
Questo consenso beh si traduce in voti durante la campagna elettorale oppure comunque in consensi da poiché utilizzare in altro modo
Io ricordo l'ha ricordato prima Marco nel mille novecento né nel due mila quattro il centro ascolto valuto osservò come i temi relativi alla emergenza sicurezza
No erano triplicati nel giro di due mesi rispetto al periodo precedente andammo a vedere e
Era proprio visibile a occhio senza anche neanche analisi verificammo le analisi
Verifichiamo dei dati del ministero che non c'era nessun emergenza sicurezza in Italia in quel periodo però c'erano le elezioni
L'emergenza sicurezza era in particolare a Roma un ambiente cavalcava l'emergenza sicurezza e ha vinto le elezioni
Cioè forse non sarà stato così però diciamo la nostra osservazione era che c'era uno scollamento tra quello che la televisione l'informazione proponeva è quella che era la realtà ma questo è successo in altri casi
Sull'immigrazione la prima ondata di immigrazione dove sono famose anche le parole che si usavano in quei momenti
O come parlando di vaccini eccetera diremmo in Italia un una paura che poi era una pura riscontrata nella nei miei cittadini
Per non so se vi ricordate influenza aviaria o l'H uno N uno ci furono più anni in cui era quella l'emergenza del momento dati alla mano non era un'emergenza
Qualche anno fa durante il periodo il Governo Monti c'era un tema che era un tema delicato che erano i suicidi degli imprenditori
Anche lì verificammo il tema e in realtà non erano diversi come numero a a quella che era la media
E invece era diventato un tema emergente sentito tanto che poi appunto che spostava il consenso del cittadino da una parte all'altra perché c'era una motivazione
E oggi le avremmo chiamate effectiveness probabilmente sì quindi in realtà anche questa delle che chiusa è una falsa verità denota equivocare una femminista un'autocritica
Qual è ne ho altri dicasi anche dopodiché quando si tratta di temi alti etici non se ne parla in televisione ampiamente oppure se ne parla in che modo come dire anche qui in modo non è corretto diciamo da questo punto di vista ricordiamo il caso Dini dell'one Englaro
Dove venne presentato in un modo lo una realtà re che era completamente diversa e quindi il cittadino pensava una cosa che non era su quella reale però vada avanti finisco anzi
Appunto ci sono temi di cui si parla e poi i temi di cui non si parla non tanto per rimanere in ambiente radicale i suicidi dei detenuti non si sente questa notizia in televisione
Senza
Pongo
Esatta
Sorte
Sindaco esatto ed è una notizia che non si trova nei in mainstream italiani
Se si si Siena ma
E questa è solo uno dei casi
I temi sono tanti il niente termino qui il centro del conto però non esiste più la nostra sollecitazione che questo in realtà lo faccia chi dovrebbe farlo cioè l'autorità per le garanzie nelle comunicazioni
è però c'è anche un problema che è vero che alcune cose
Non si possono fare code non è facile attuarle
Però a vedere dopo credo abbia vent'anni l'autorità proprio in quest'anno innovazione novantasette poi così dalla legge localistiche sino alla sera al prima c'era il garante eccetera
Però vedere che i dati che oggi pubblica l'Autorità sono esattamente gli stessi ma proprio informa tabellare gli stessi dati che pubblicava cioè le analisi perché poi i dati elementari che l'Autorità però non pubblica
E invece sarebbe il caso che visto che quei dati come dire possono essere open intanto perché parliamo di tecnico se possono essere degli open data nel senso che disponibili a tutti ma quelli elementari non le analisi di Saragat non le analisi che fa le autorità
Ma il tipo di rapporti che pubblica l'Autorità sono gli stessi di vent'anni fa esattamente lo stesso modello eppure l'informazione è cambiata i confini sono cambiati
Dovrebbero essere anche come dire aggiornati gli strumenti e di analisi ed approfondimenti grazie
Grazie grazie Gianni petto queste
Informazioni comunque Casina ci ha parlato e non ci ha fornito magari informazioni fresche ma sicuramente casi che hanno fatto a che hanno illustrato bene alcuni passaggi
Della nostra società allora abbiamo dieci minuti
Per salutarci prima di salutarci se qualcuno volesse degli oratori dei
Relatori volesse dire che
Approfondire riprendere qualche considerazione fatta credo che sia un'ottima occasione
Ci possiamo anche rivolge al pubblico e abbiamo appunto già un
è una richiesta di intervento da parte
Del presidente leggo parco miti
E ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata dal quale però chiedo di venire qua perché o dobbiamo parlare al microfono
Se no esatto
Sarebbe un
Un ascoltatore curioso che è stata moltissimo stimolato da dalle cose dette in questo panel
Che sono di particolare importanza e non
Non perché come diceva Matteo è un punto di vista generale dell'affermazione dello stato di diritto sono temi di grandissima rilevanza ma perché
La
La l'assiduità è la l'abitudine di accendere il televisore di guardare i talk show e di seguire alcuni dibattiti televisivi
E devo dire che impressiona giustamente commissario
Ha sottolineato come ci sia tutta una parte se ho ben capito di area di comunicazione privata del
Perché poi io userei che trasmettono
Anche questi talk show che no che non rientrano esattamente nel disposto dalle norme del Regolamento i che sono previsti per l'informazione pubblica tecnicamente pubblica che se tutto informazione pubblica
Ma quella che previsione
Sistema radiotelevisivo al bilancio dello Stato o perlomeno indirettamente dello Stato a una normativa Oregon regolamentazione come talmente diversa
E però quando si guarda il contesto di insieme
Fa abbastanza impressione vedere come ci siano delle sorti USA lasciatemi usare il termine dei teatrini
Che vengono montati tutte le sere con gli stessi soggetti e la stessa ripartizione duro tra i giornali sempre gli stessi
Quattro cinque amici del conduttore che se non vengono sempre coinvolte
E quello e un e quelli ci sono programmi che ogni sera toccano sette otto dieci milioni di persone che vengono guidate che che
Tecniche che vengano guidate che vengono guidata da questo tocca sistema mirato ascoltando
Interessantissima relazione della RAI commissario mera
Mi era balenata una una domanda forse non molto diplomatica che però siccome sono sempre stato un pessimo diplomatico ritengo problemi mi autorizza la mia auto legalizzato nell'avanzare
Per veramente cosciente dei reca le forti diciamo
Perimetri regolamentari dell'Agcom nel non soltanto nell'intervenire ma anche nel valutare
Il caso referendum
Referendum costituzionale nel quale c'è stato un confronto di schieramenti che in gran parte rispondevano degli schieramenti politici e di conseguenza riflettevano
Prefetto Ivano una rappresentanza politica nel dibattito radiotelevisivo
Era veramente rende prima facie credono ci volessero degli strumenti analitici particolarmente sofisticati per vedere un
Uno sbilanciamento impressionante
Di partecipazione di esposizione sulle televisioni pubbliche ecco queste aspetto la
L'Agcom dispone disponeva degli strumenti cioè innanzitutto ha avuto modo di constatare
Questo divario così significativo che a occhio nudo il comune utente televisivo aveva modo di constatare oppure non era abilitato al
A
Al a valutare questo aspetto e se poteva valutarlo avrebbe avuto delle possibilità di intervenire o ne mancavano i presupposti era questa la la cosa che mi interessava aperte
L'esperienza è un'esperienza recente particolarmente significativa dei ancora con la scarsa diplomazia che mi contraddistingue mi son permesso di porla
Ambasciatore io non è un gioco di parole al al diplomatico che fa una domanda
Poco diplomatica da Rodano un diplomatico una risposta diplomatica
La la l'Agcom ha monitorato e seguito il il referendum come segue come segue una campagna elettorale allo stesso modo
Con verifiche con verifiche che nell'ultima fase sono state settimanali
Qui non abbiamo guardato alle forze politiche ma i due schieramenti anzi al no e però l'Agcom è un organismo collegiale
Io ne rappresento un quinto
Quindi
Volete dedicato tale ha adottato alcune deciso alcune volte al rilevato
Va rilevato l'autorità degli squilibri ed adottato dei provvedimenti di richiamo in generale non tanto di ordine per essere se ben ricordo
Però ripeto questo sono state
Sono state le le conclusioni alle quali è arrivata aveva tolto il gli strumenti cioè abolire
Peraltro
Basta è un problema
è un problema di opinione qui vorrei richiamarmi a una cosa se mi è consentito a un accenno voglio cogliere un accenno dei tanti ammesso superlusso sul campo Beltrandi
Il numero dei componenti dell'Agcom
Quando sono stato chiamato a farne parte se fossi stato richiesto di un'opinione sulla diminuzione del numero da nove a cinque
Avrei la pregiudicata senz'altro la pregiudicato senz'altro positivamente e le dico perché perché
Vedevo il rischio che i nove cc disperdesse un po'
Mentre invece in cinque c'è modo di con
Di seguire tutti tutto
Continuo a pensare questo però penso anche a chi ha un numero più ampio forse potrebbe consentire di avere un un ventaglio più ampio di di opinioni
Di sensibilità
E di valutazione anche differenti
Spero di non essere stato troppo di firmare volevo io
Come o cose però credo che le quote
Nocera parte che veramente ringrazio tutti anche di questa sessione perché non penso che tutti questi interventi siano stati veramente molto queste cose interessanti e
Ci diranno strumenti di lavoro già da domani su diversi piani ma
Pensano anche la prima sessione c'era uno spunto che è avvenuto dal senatore Gatto lento
Chi mi ha molto interessato perché e allora c'è il problema no in campagna elettorale soprattutto negli ultimi giorni della campagna elettorale che come Marco Pannella sapeva benissimo erano quelli decisivi
C'è sempre il problema che allora non puoi garantire su tutta l'informazione una paritari temetti ca perché è impossibile materialmente impossibile benissimo e nessuno la chiede senz'altro non noi mai chiesta
Però un problema di un minimo di equità ci deve essere perché evidentemente se no gli elettori conoscono solo alcuni dei contendenti e non altri
Cavaliere e se poi il problema l'autorità ma anche le leggi italiane in una certa misura un po'ambigua
Dico non si fa riferimento all'elezione precedente so che cosa succede che l'elezione precedente magari avvenuta anni prima nel frattempo noi viviamo in tempi anche grazie alle tecnologie come ricordavi tu accelerati per cui cambia la geografia dei partiti politici velocissimamente
Cambia il comportamento di voto degli elettori no vi ricordate gli degli studi degli professor Corbetta della di Bologna
No all'Italia e aveva grandi massi direttori di appartenenza jazzistiche Rita ormai non esiste più queste due cambiamenti sono repentino insiste molto meno Ceva docenze vaglio sono io io voto
Credevo che stiamo leggendo ufficio io sono ecco esatto
Allora in un quadro di questo tipo così dinamico l'esempio della Francia che tiene anche anche conto dei sondaggi di opinione nel predeterminati
Ne ha fatto cenno in Senato legato all'ENAC lo considero estremamente interessante perché
Non è l'idea ovviamente ideale non c'è una soluzione ideale
Ora certamente mi dalla pensare che forse rispetto semplicemente ai consensi elettorali avuti cinque anni prima quando le legislature sono complete
Temo sempre meno ma insomma
Potrebbe essere interessante certo non lo può fare in autonomia l'Autorità questo perché
L'anno le norme lo devono prescrive e non lo prescrivono le norme italiane nel modo più assoluto però poiché è la prima volta che ne sento parlare mi ha incuriosito
Era una cosa su cui effettivamente legislatore e credo che dovrebbe riflettere perché
Ancorarsi solo sul dato del voto di anni prima non va bene perché tende se no come finanziamento pubblico al
Cristallizzare il consenso a riprodurlo sempre
E e invece no invece alle elezioni ci deve essere un momento in cui elettori scelgono avendo presente un quadro di posizioni quindi
Ecco non è una vera e propria domanda è però uno spunto che ho considerato molto interessante perché effettivamente in Italia è la prima volta che ne sento parlare io quindi
Daremo un'occhiata molto più approfondita al caso francese perché qualcosa di buono
Anche se ogni a sensazione a quello che ha detto senatore Gatto Lerna che la pesca italiana si sia diffuso un po'anche in Francia e
Ma non solo in Francia in me
Avrebbe detto Pannella
Sanitarie eccetera
Ma appunto eccetto
Ma
Quando avevo parlato
Dell'equità certo
Miliardi
Hanno rientrata o e il Partito Socialista perché
Aveva soltanto meno di dieci per cento ma era un vecchio partito poi tenta Lola non hanno fatto a quattro hanno fatto il dibattito al cinque anche così c'è un modo di riproduzione dal passato ma è meglio questo tipo deve dei cosa che abbiamo preso l'anno scorso
Tra
L'esperimento credo che servano più criteri appunto per
Per valutare questo aspetto che è un aspetto ma estremamente delicato e chiudo sono ancora un secondo o un minuto meno avevo in un minuto lo dico vogliamo dirci anche che la storia politica della comunicazione la storia della comunicazione politiche in Italia interessante perché
Non abbiamo avuto sul finire degli anni Sessanta le tribune politiche che non è il momento di fatto unico del confronto e quelle erano
Regolamentate in prima serata allora c'era anche poi solo uno o due canali quindi c'erano Scolti mostruosi
Poi dopo che era successo che si sono messe le tribune politiche regolamentate in fasce di ascolto bassissimo no e noi abbiamo lottato in Parlamento per
E ero essi elettorale a quelle non le segue nessuna una sorta di ghetto allora si sono create trasmissioni di approfondimento che sfruttano un buco normativo della legge sulla par condicio e così sono
Comunque anni ascolti io ma fuori dalle regole
Della comunicazione politica e quindi in una specie di limbo in cui in cui
Ecco questo non può non non va bene non abbiamo avuto delle volte dei casi in cui addirittura pubblici quindi lo posso dire c'è stato diretto un caso
In cui un conduttore di una nota trasmissione
Che si chiama Michele Santoro il conduttore di una nota trasmissione prima sulle tre coi suoi due per anni proprio radicali qualsiasi tema trattasse non esistevano
Un certo punto Napolitano Presidente della Repubblica Napolitano vedendo
Che simbolo dei radicali alle elezioni europee del due mila e nove era conosciuto da solo il tre per cento dei cittadini italiani a due settimane dal voto
Ordino fra virgolette a Santoro di oppresso ospitare Marco Pannella Pannella andò quella trasmissione Santoro ebbe l'ardire pubblico
Di dire quali che io l'ho invitata solo perché mi ha chiesto il Capo dello Stato cioè e dopo di allora doccia RAI più chiamati ovviamente
Quindi cioè ecco tutto qui poi mi taccio Cobas
Ma
Sul più bello cioè quando Marco Beltrandi si accalora bisogna chiudere l'evento è una conferenza
Non primari aver ringraziato tutti i partecipanti l'avvocato Andrea Sacco voci Marco Beltrandi commissario Francesco Posteraro vicedirettore dell'ANSA
Stefano porle Gianni veto già direttore del Centro d'ascolto che speriamo un domani possa comunque rivedere mai sotto un'altra forma
La luce anche qui in seguito a quello che ha detto l'investimento in lingua non un discorso molto molto interessante e imprese
Devo ringraziare molto con molto piacere Radio Radicale naturalmente che ha trasmesso i lavori
La le il gli altri partner della Conferenza cioè oltre promossa Partito Radicale cioè il Global come tifo De Lullo Bleus Marco Pannella
Lascio a voi Loya ai Nessuno tocchi Caino e
L'istituto di Siracusa per la giustizia penale e i diritti umani
E infine dulcis in fundo gli interpreti che come al solito ci traducono e ci permettono di essere conosciuti e di far conoscere
Oli crea alpino le nostre proposte grazie a tutti