La richiesta della Federazione Nazionale della Stampa di un incontro con la Commissione Antimafia per discutere della proposta di riforma delle regole sulla libertà d'informazione e sulla riservatezza delle indagini giudiziarie dopo il suicidio del giudice Signorino

Con Taradash deputato della Lista Pannella parliamo del diritto di cronaca stamane che è stata anche una riunione dell'ufficio di presidenza alla Commissione antimafia è una sede un po'tipica ma anche in quella vi siete occupati di questo delicato argomento
Sì lo ragione sono state una richiesta di incontro che abbiamo tra Federazione Nazionale della Stampa dopo il suicidio del magistrato Signorino per questo motivo Commissione ne antimafia soffice presidenza è stato investito della cosa era presente Vittorio Ruini che il Presidente Federazione nazionale la stampa che e ha espresso le sue preoccupazioni sulla bozza Gargani dei modifica delle leggi sulla stampa del Codice procedura penale che è uscita dalla commissione Giustizia e e che chiesto con la nostra opinione sostanzialmente esprimendo perplessità ora i
La commissione eravamo presenti in pochi fedayn membri della commissione perché c'era Cabras vicepresidente insieme al presidente Violante l'altro vicepresidente D'Amato c'era Bargone del PdL se e è arrivato anche ferrata del partito repubblicano mi pare che non fossero presenti i rappresentanti degli altri partiti ma eravamo tutti abbastanza d'accordo su con loro di ivi sulla inopportunità della bozza Gargani ora io non condivido affatto tutta sollevazione popolare che nata dopo che è stato presentato questo documento in Commissione Giustizia e sedare idea che si voglia imbavagliare la stampa che ci sia la manovra è un project
Si legge che cerca deve a una esigenza reale cioè quella che la libertà della stampa trovi un limite la riservatezza che deve tutelare i diritti individuali e che quindi non si faccia e la libertà di stampa in realtà un monstrum
Tutto o di carattere semplicemente economico per vendere qualche copia in più contro gli interessi già
Orale o come invece più spesso accadono strumenti lotte interne alle corporazioni dei magistrati o dei politici qualcosa che avviene regolarmente ed vero però che il Progetto Gargano secondo me va nella direzione sbagliata perché si muove la direzione di aggravare le pene
Una lista che pubblica notizie soggetta segreto istruttorio da una parte e dall'altra Estée & è anche il periodo di tempo in cui le informazioni sono sotto del segreto istruttorio ora io mi ero già espresso sulle varie proposte di legge che poi non hanno dato vita a questa proposta riassuntiva di Gargani e in sede su contrario dicendo che secondo me non non andavano aggravate le pene ma andavano diminuite se volevamo renderle e rendere efficaci le leggi io non credo in generale che l'aggravamento delle pene serva mai acqua cosa ma in particolare per la stampa aumentare il rischio del carcere significa a o aumentare anche la vocazione al martirio della stampa italiana e quindi realtà renderà ancora più difficile quanto non sia oggi il l'uso di queste leggi da parte dei magistrati allora io chiedevo di abolire tutte sanzioni penali per i giornalisti e invece di aumentare di molto le sanzioni pecuniarie nel senso che se c'è violazione del segreto istruttorio e viene colpita con la multa cinquanta milioni la prima volta il giornalista viola e l'editore paga la seconda volta giornalista vi allora e l'editore paga con malumore la terza volta non paga più l'editore qui il giornalista si abitua a non violare la legge c'è un contrappeso rispetto all'esigenza di vendere più copie del giornale di renderlo più voti
Se è stato critico anche nei confronti delle organizzazioni sindacali di categoria avevo letto una dichiarazione mi ha molto colpito di Santerini quale chiedeva di creare una super corporazione come editori giornalisti e magistrati contro i provvedimenti del Parlamento super corporazione AEGIS
Esiste già ed è esattamente il problema per il quale noi ci troviamo a discutere di nuove leggi oggi per fortuna Santerini non c'era c'era invece una persona molto seria come ruvidi che Sensi
Da questi problemi Santerini vale la pena ricordarlo ha difeso anche il giornalista del Mattino che in combutta con la questore ecco quel cos'era vice questore questore di Napoli questore
Organizzava il il quotidiano del giorno dopo faccio appunto il mattinale di quelle dovesse il mattino ma a è proprio venuto poi dalla Federazione la stampa la critica al terzo aspetto poco molto censurabile forse più degli altri della bozza Gargani cioè l'istituzione di questo Giurì d'onore e cioè di una specie di tribunale speciale per i reati di stampa fuorilegge del tutto perché dovrebbe esser formato in parte da magistrati in parte a giornalisti impartita esperti comunicazione
Un Giurì che dovrebbe decidere che cosa qual è il criterio di verità della notizia qual è il criterio di correttezza notizia e via dicendo cioè una cosa folle del tutto che però è stata proposta la Federazione della stampa e è stata la sua amata in questo mostro di cinque persone di uffici a disposizione di vero e proprio Minculpop che dovrebbe nascere sulla base la proposta Gargani a lui di lo ha fatto notare che i Judi se sono di autodisciplina prima si formano e poi si comunicano se invece sono giuri che si vogliono nasce mascara che si vuole nascono dal Parlamento a ci si deve aspettare proprio quello che Gargani ha proposto e che poi immediatamente a sollevare reazioni giornalisti
Visto che stai partendo vorrei farti una domanda su un argomento diverso stai per continuare e conclude la campagna elettorale per la lista Pannella possiamo ricordare i tuoi puntualmente di oggi e poi chiedersi anche una valutazione su questo di testa che però assume un valore politico notevole
Sì per concludere però il punto la cosa che è uscita dalla Commissione antimafia credo anche perché ha spinto molto in quel senso della riaffermazione del fatto che oggi le leggi ci sono e se non vengono applicate proprio perché si viste un fenomeno di omertà tra magistrati e giornalisti per cui le leggi non si applicano anche nel caso signorino non si capisce perché l'unica cosa che doveva essere fatta cioè aprire una inchiesta penale con due giornalisti che ha pubblicato le notizie in violazione del segreto istruttorio nessun procuratore della Repubblica l'abbia fatto invece per la campagna elettorale beh e qui c'è da aspettarsi e sacrifici aspettarsi le cose un insuccesso una ricompensa dei meriti e delle opere in questo meccanismo elettorale dove in realtà la gente frastornata e tra le mille proposte di viste non sa quello che sceglie cioè io credo che ne abbia un messaggio molto chiaro che nasce dalle nostre battaglie politiche per l'uninominale per il sistema maggioritario quelle lotte antiproibizioniste e per l'ambientalismo il messaggio chiaro che dice delle cose concrete che questo si traduca in voti francamente molto difficile aspettarselo visto che in queste e tipo di elezioni giocano mille fattori e e che la con fiuto la confusione è massima finché non avremo un sistema elettorale che permette di leggere bene le persone e le loro pro poste credo che se tutt'al più avremo dei sondaggi infatti questa sera un sondaggio comunque mi auguro che il lavoro che abbiamo fatto a Bari e se ammonta a Fiumicino aggiungerei anche per la Lista Verde di viareggio ecco sia un lavoro che venga premiato in misura tale da far dire il giorno dopo le lezioni ai giornali che la Lista Marco Pannella ha fatto un grande progresso e questo sarebbe per il futuro non soltanto di questa città ma per il futuro della politica nazionale in un momento delicato come questo per quanto assurdo possa sembrare ma in realtà sarebbe importantissimo forse decisivo grazie a Marco Taradash