Migranti: conferenza stampa di Baobab Experience - MEDU - Rete di supporto legale

Allora cominciamo grazie a tutte le grazie a tutti avevamo convocato questa conferenza stampa che avremmo già voluto convocare settimane infatti superiore a tutto va bene
Per dire ai miei giornalisti di quale fosse la situazione è qua
Io lo dico solo cito alcuni numeri
L'anno scorso di questo periodo non c'era neanche un migrante di quelle tre anzi tanti che passavano da baobab experience che allora era via Cupa che si trovasse in mezzo alla strada
L'Infopoint funzionava
E si trovavano i posti nella grazie all'emergenza freddo l'emergenza caldo quello che era si trovava riposte nei luoghi dell'accoglienza ufficiale quest'anno siamo al ventuno aprile
E invece abbiamo oltre ottanta persone ottanta migranti
In mezzo alla strada dormono cui con un una specie di tacito accordo la notte
Si aprivano le tende la mattina si chiudevano invece nell'ultima settimana
Ci sono state due identificazioni
Forzate e l'ultima quasi con
Con un profumo di di sgombero
Noi ci rendiamo conto che qui non è il luogo adatto per un campo e ci rendiamo conto che non lo è soprattutto per i migranti più che per il
Decoro urbano o la sicurezza o l'ordine pubblico
Abbiamo con diverse associazioni tra cui il medico tra cui il nostro team legale che ha fatto da
Dai giornali che ha fatto da baobab experience che ha fatto da buon diritto che ha fatto dal CIR abbiamo
Radicali italiani abbiamo
Abbiamo come dire più volte
A ha detto al comune il che in qualche modo ci saremmo messi anche in gioco noi aiutando a cogestire un da un campo un campo come c'è in tutte le città europee come c'è in tutte le capitali europee è un campo
Possibilmente vicino alla stazione perché i campi per migranti
Non vanno messi lontani perché appunto sono
Donne e uomini che arrivano quei mezzi che possono essere treni pullman e con quelli ripartono e non ha senso pensare a decentrare lì fuori dal raccordo
Tra l'altro in questa zona non mancano proprio qui dietro a noi ci sono dei parcheggi abbandonati
Che potrebbero andare benissimo come un luogo per un campo di prima accoglienza a Roma non la un AB di prima accoglienza per migranti se non ci fossero
Al
Le attiviste gli attivisti di baobab experience col team legale con i donatori con i volontari
Che di ruotano attorno il migrante che arriva a Roma oggi non saprebbe a chi rivolgersi non troverebbe un mediatore
In strada ad aiutarli a capire come si entra nel circuito dell'accoglienza che sia
La richiesta di asilo che sia la la domanda di entrare nel programma dire location
Toma a Roma non esiste nulla di tutto questo non è una cosa difficile
Loro lo diciamo lo abbiamo detto e lo ribadiamo oggi a questo punto cominciamo a credere che sia una volontà politica
Ricordo Roma l'unica città
Alcune cose sono state fatte sono stati
Aperti appunto dei luoghi Sammichele altri luoghi per l'emergenza freddo ma
Non è questo il modo di risolvere la questione la migrazione c'è siamo a più trenta per cento rispetto all'anno scorso
Lo dicevo prima in serata
A dei migranti transita anti perché purtroppo di ombre sordi
Roma ce ne sono tanti e da tanti anni e quindi la responsabilità
è lì e di tanti e non solo di questa Amministrazione ha però ecco già l'anno scorso non c'era nessuno quest'anno siamo già ottanta non non serve
La palla di vetro per immaginare che con l'aumento degli sbarchi ricordo otto mila cinquecento solo tra Pasqua e Pasquetta
Ha tra l'altro con decine di morti a bordo di queste imbarcazioni
Arriveranno arriveranno a centinaia a Roma la Capitale l'Italia tra l'alta questa conformazione fisica di far sì che da Roma più o meno ci debbano passare tutti e ancora non è stato previsto nulla
Oggi viene inaugurato questo palazzo della BNL
Cioè se c'è anche stato chiesto come dire oggi di evitare assembramenti per non disturbare per non disturbare l'inaugurazione di questo bel palazzo
Immigranti non ne vogliono sapere non non capiscono vogliono a ripeto loro vogliono regolarizzarsi vogliono entrare in programmi
Certi per l'accoglienza quindi tutto il discorso sui clandestini sugli irregolari diciamo
Decade come
Noi crediamo
Debba
Cadere l'impianto stesso del decreto Minniti Orlando ovvero con quel decreto che in qualche modo mette la migrazione
Allo stesso diciamo lo mette su un piano di sicurezza e di se non da addirittura di decoro urbano
Alberto
Di Meduno dirà meglio di me e queste persone che arrivano e che stanno sbarcando hanno
Oltre al disagio di un viaggio difficile che dura spesso o più di un anno
Che ha fatto di violenze di ogni tipo arrivano con evidenti segni di tortura con seri problemi psicologici sono tutti i ragazzi e ragazze molto giovani
E insomma non è certo questa l'accoglienza che meriterebbero
Io do subito la parola Giovanna del del team legale per nuova diciamo per per un'informativa su quello che è stato fatto in queste settimane in questi mesi
Allora intanto grazie a tutti di essere qui
Io brevissimamente semplicemente faccio un po'o da raccordo tra i dati
Perché nei siamo profondamente convinti che per parlare di immigrazione per parlare di problematiche che riguardano questi fenomeni bisogna parte disattese ci ha sia necessario partire dai dati
Anche smentendo tutte le voci che parlano di una cessata emergenza e di una risoluzione da parte dell'Amministrazione intanto dai dati che abbia e che servono anche a noi per avere un metro di giudizio importante intanto dei dati che noi abbiamo qui
Abbiamo un campione di persone che ne abbiamo preso in carico in quattro mesi di attività cioè in tre mesi e mezzo o da gennaio a diciamo l'inizio di aprile
E riguardano sicuramente della conferma del fatto che qui c'è una targhetta di persone che hanno necessità
Di transitare che hanno dei progetti migratori oltre l'Italia e quindi infatti abbiamo oltre il settanta per cento di da presi in carico di cittadinanza Eritrea
Confermando il dato che in questo luogo in questa situazione hanno necessità di essere sostenuti e tutelati i migranti che hanno bisogno di oltrepassare le frontiere
Sono pochissime le altre nazionalità che almeno per quanto riguarda i nostri sportelli abbiamo preso in carico e riguardano sicuramente un dato che sta crescendo ed è preoccupante
E cioè il fatto che ci sono molti dubbi li natiche arrivano diciamo di rientro in questo momento dai nostri dai territori dell'Europa
Sia per motivi legati soprattutto al transito illegale delle frontiere diciamo che sono al nord dell'Italia ma anche quelli proprio respinti materialmente alle frontiere che in questo momento la frontiera nord è chiusa
Confermiamo l'età una giovanissima età che scende sempre di più abbiamo dei picchi che guardano tra sicché che sono tra i diciassette vent'anni è tra i ventisette ventotto anni
Quindi si tratta di una migrazione giovani si conferma questo dato che è fondamentale per capire che questa diciamo target corrisponde propria quelli che sono
Tra che si rifiutano di svolgere il servizio militare che sono in netta dal servizio militare soprattutto in una per quelli provenienti dall'Eritrea
Per quanto riguarda diciamo le questioni grazie per tutte le questioni legate soprattutto alle problematiche che ci vengono sottoposte c'è un tema che riguarda ciò che avviene sul allo sbarco
Noi abbiamo un dato che riguarda il cinquanta per cento dei nostri intervistati e centri di coloro che va presa in carico per risolvere le questioni
Il cinquanta per cento proviene dalla Sicilia quindi vuol dire che in Sicilia al momento dello sbarco quindi il cinquanta per tutto di questi diciamo settanta per cento di eritrei quindi la buona parte sono coloro che sbarcano e che devono andare in in Europa
Non riceve alcuna informazione nei allo sbarco e nei nei centri cosa che li porta a lasciare questi territori venire a Roma
Dove tra un anno una rete informale o formale di informazioni che diciamo sono necessarie per proseguire l'accesso alla procedura
Inoltre e chiudo all'ultima questione che riguarda e ciò che vogliamo denunciare oggi
Questi problemi che vengono come dire portati di cui sono portatori e le persone che ne prendiamo in carico sono problemi che riguardano il fatto che ci CELTA
Che ci sono istituzioni che non lavorano
La questura di Roma anni nuovamente diciamo chiudo solo la possibilità di accedere alla procedura
E rende difficoltoso da parte dei migranti e poter avere accesso all'asilo politico e alla Renault Creation Chazz servito come dire accompagnarci lì i migranti in questura e ne abbiamo accompagnato anche persone che sono tre
Più di quattro cinque volte
Vedendo sinti all'alba vedendosi negare la possibilità di richiedere asilo
Perché probabilmente o non ci sono i numeri sufficienti delle forze dell'ordine oppure e magari dicono no perché tu proviene da quel centro sei scappare quindi a Roma non ci deve issare
Quindi c'è una situazione redigere problematica perché qualcun altro non fa il lavoro che deve fare queste situazioni sono a all'interno delle problematiche che infatti non solo
Riguardano Dublino ma riguardano anche l'accesso alle location oltre il settanta per cento forse ottanta
Per cento di problematiche sono di accesso alla procedura quindi ci domandiamo perché mantenere per strada lei personalmente
Senza poter fare in modo che possa ma c'era la procedura e quindi a un sistema di accoglienza qualcuno quindi scegliere questa emergenza stia ancora qui presente come dire sulle nostre strade e sui nostri marciapiedi
L'ultimo dato che conferma appunto quello che diceva andrà all'inizio
La curva che in qualche modo basso de di di coloro che dormono la notte qui questo è un dato che abbiamo costruito assieme al baobab
Grazie al lavoro dei radicali che lo fanno pubblicano tra l'altro tutti i giorni sul sito
Che appunto da ventidue
Come dire si è partiti dall'inizio di quest'anno da ventidue persone che dormivano ci siamo arrivati ad ottanta
E questa tendenza riguardando gli sbarchi tenderà assalire e purtroppo nessuno ci sta facendo o la possibilità di avere sul sedime di quello che ne chiediamo al di là della dell'accoglienza di cui anche Alberto sicuramente parlerà e che sicuramente anche Valentina visti l'incontro che c'è stato ieri col Comune quello che ne come team legale ci sentiamo di chiedere
è un tavolo di coordinamento interistituzionale che possa garantire una maggiore comunicazione tra immigrati e è l'accesso alla procedura
E le istituzioni per l'accesso alla procedura affinché venga garantito un diritto d'asilo che è un diritto internazionale grazie
Sì buongiorno a tutti io volevo solo aggiungere una cosa quanto di importante è già stato detto
Già che ieri un'altra grande istituzioni che non collabora minimamente che in questi medici a sono illuso di voler collaborare con noi di riconoscere anche il nostro importantissimo lavoro è purtroppo il Comune di Roma e nello specifico l'assessore la stessa dato alla alla persona che non siano più alle politiche alle politiche sociali e ieri abbiamo avuto l'ennesimo incontro con l'assessore in cui c'è stato comunicato che probabilmente il Progetto della fare Rotella che era quello sul lui un po'tutti puntavamo che appunto questa struttura di accoglienza che dovrebbe accogliere settanta persone e con le caratteristiche somatiche lirico di quanti definitivo nuovi uno qui in questo ma entro quindi magari persone prime di uno status regolare di permanenza sul territorio questo ferro Stella purtroppo non verrà aperto come c'era stato invece garantito e promesso a giugno
Ma bensì questa apertura è stata slittata non si sa di quanto pare di sette di otto di nove mesi anche questa imprecisione
Ci fa capire quanta poca attenzione ci sia ancora purtroppo su questo su questo argomento per cui diciamo e l'assessore ci ha chiesto di essere collaborati ivi cioè chiesto per l'ennesima volta di istituire anche diciamo un tavolo e noi per l'ennesima volta abbiamo semplicemente risposto che si la nostra collaborazione incerto
Ci sarà ci siamo sempre vedi disponibile e siamo sempre stati degli altri interlocutori purtroppo però l'unica grande richiesta che ne abbiamo fatto fino a questo momento non verrà non verrà rispettata e non vera
Data una risposta certa l'unica grande che se abbiamo fatto è quella di trovare un posto
Anzi ieri c'è stata data anche e una brutta notizia
Ovvero che probabilmente verrà chiuso un centro che per noi è fondamentale che il centro di via del Frantoio un centro che attualmente gestito o dalla Croce Rossa con cui tutti noi abbiamo un'ottima
Collaborazione che è l'unico centro di appoggio in cui possono venire a spietate persone senza un titolo regolari presenta un permesso di soggiorno senza
Appunto una PET-TAC capovolgiamo un documento ecco questo centro l'intenzione dell'Assessore del quarto municipio essere predicazione riparto principio è in generale il Comune di Roma e quello di chiuderlo
C'è stata confermata questa cosa anche sede è stato detto che probabilmente questa chiusura verrà posticipata ecco hanno un'altra grande richiesta che noi facciamo
è che almeno la chiusura di questo posto coincida con l'apertura nuovo posto che speriamo essere il il ferro tele
In generale però chiediamo che il nostro lavoro venga riconosciuto perché nessuno di noi e qui parlo proprio a nome di tutti cioè sia della rete legale ma sia dei medici ma anche dei volontari anche di Barbato experience nessuno di noi vuole che del piazzale Spadolini venga abitato da persone senza cala nessuno di noi lo vuole nessuno di noi vuole mantenere questo posto
Perché tutti noi ci auspichiamo che ognuna di queste persone tra ad un posto in accoglienza accoglienza
Non significa solo un posto letto quindi non significa solo a bere una branda una coperta e del cibo accoglienza significa anche avere accesso ai servizi
E quello che noi purtroppo con gran fatica con risorse e qui lo voglio specificare esclusivamente
Personali individuali stiamo cercando di fare è questa
Noi vorremmo che davvero fosse riconosciuto come si deve ci fosse dato un grande ringraziamento fatto un grande ringraziamento per il lavoro
Che ne stiamo facendo in primis non lo facciamo ovviamente ai volontari con cui e ci siamo in qualche modo alleati e speriamo anche che questa collaborazione vada avanti finché il Comune non ci riconoscerà
Quanto abbiamo fatto
No
Volevo presentare ora dice due cose Calit che le idee un è un migrante un nostro amico nostro fratello
Voleva dire due cose perché essi si parla molto di migrazione appunto non lo diciamo sempre si parla di immigrazione in termini di
Di numeri di statistiche quello che poi si prova a fare anche
Qui è quello di dare un volto delle storie a
Ai migranti Khalid viene dalla Siria CCD insomma ci accorgiamo che poi appunto se viene lanciato del gas su dei bambini ci commuove ci commuove diamo tutti altrettanto per la foto del piccola il dramma sulla spiaggia
Però al
Ecco poi nessuno lega quelle cose lì al fatto che i migranti
Sono migranti per quelle cose lì nessuno ricorda ai vari Salvini in televisione che l'ottantasei per cento degli attentati terroristici avvengono nei Paesi dai quali queste persone
Fuggono e quindi calici voleva dire a qualcosa sulla Siria
Buongiorno a tutti parla italiano
Va bene solo immediata la lega fallendo interprete interruzione che devono restare va bene
Io
Via via un po'di anni mutua e neppure
Non mi
Oggi vorrei parlare di due così importante modo alla uguale UE fargliela un servizio rivoli gridi beh di solito vada un sera da Pistorio
Prima cosa è la guerra che è successo in Siria e che
Succede adesso il succederà dopo
Quel secretare io posso e debbo ignobile afferenti arde blenda uno a Dante bile
L'altra cosa più d'accordo di doppi no o
Il morire di Dublino
Sì a
Pensare tra pensieri hanno
Storia nautica tali Bari funzionamento rincalzo Trani Benigni andrà ci fosse nel ma adesso e Altobelli alla danza
Non so domani Bernier Minello nascosta dell'ente ne Stockhausen Bernier nella città svuotata dei Darkness Giunta
Anzi in termini è una task force delle sue funzioni darebbe le mie a nel fare gli anni a ventuno in
I che ripeto non c'era dentro nel Lorelli Batavia
Ottanta per cento adesso di di siriani non bevono a una vita normale che sono cento cinquanta per cento perché queste persone sono nella galera che non hanno Mandarelli cinque legge cinquanta per cento gli altri che non hanno mangiare non hanno posto a
A vivere non hanno niente
Da Anna chiama da altri per fare faremo partner UE e USA per ai dal fare da nulla lo filano fitti erano troppo arrabbiato per far Brianza irrisoria
A tal
All'Ambra Kirch subirebbe ardua richiamare affamare ASAS almeno usato per abrasa se misuriamo
Io sono come se sono una persona normale nella guerra non conosco chi è responsabili di questa guerra
Io come ha tante altre persone di altri Paesi Paesi che non capiscono che che responsabili di questo guerra
Aran barra bis che era il minimo saprebbe farmi su quegli anni la Russia Merkaj eran turche esce Dubai soldi sballo riservata nostra dai Cha al albori mormora mormora
Uniche alle tante restante non possiamo capire che il gruppo che responsabili di questa guerra perché ci ha tanti partecipanti gruppi che ha detto e nomi adesso
Sì a
Destare sto anch'
A
L'ambasciata stesure adesso ARPA troppa ovile unirsi obiettare lei è tua esagera ovvio esaurito il già le ballad alterne orari vale accelerarla nel ballatoio guai scrisse Oria
Quando una persona che vive in Siria in questa guerra disceso ed andare in un altro in un'altra Paesi un altro Paese che un
Non c'è guerra e che è un po'meglio
Fa chiederà Meci fare tali Albano fa e che da espletare ab volevo il Canavese bisogna vuol far Bettarini a Torino tu solo le il Bellagio l'ammenda il barile la della della Valle del Giordano le palazzine giù o il va nel dettaglio Asab Mohammad debole
A
Che vede due guerre abbia una guerra che la guerra che tra che viveva in Siria e l'altra guerra
Quando di Chiesa ad andare in altro Paesi
La guerra che che inizia nel nella strada quando andava del Versilia all'altro Paese che è un po'meglio che non c'è guerra
Invece Martani Italietta Farnetani Tata ed esplicitare il bacino Air nel motori Lante storie il bar del
Tiresia vorrebbe che lascia un criterio se mal
No in cui muoversi orienti dell'area mediante già la roba che l'ala Milan tale minaccia Kirkland lontani ma ARPA dei citati a coprire un coltello copre il bar copre del Tesoro confermare Binda il Beha uscirà bel voucher
Non saranno solo i siriani intanto tutto il mondo che
Scrivono alcune quest'altra altra guerra che è la guerra delle di mafiosi che hanno le parche per per andare all'altro Paese la guerra del del mare la guerra del dell'aspettare le non capire che succederà
Vabbè intenderebbe tane Elia tagliati del atteggiare Bashar vespe Arpac Barone Orrù Anna o su del sia ingiusta di Anna bicchieri
Dichiarino quali
Pirani viste ma era del bar colf confonde il bar Arbel battezzati Campa diatriba e lo ha cambiato il Bari UAC io sto qui
Web Soriano UE nel sassata que nous ammaliante
Liotta barre io quattro
Poi
Larga dopo questa guerra di mafiosi di egli parte la guerra del del mare che Emma con bordi più difficile
Tiana spettare anche
Avvio difficile elementare fisicamente che non non capire che se arriverà o no
Più che mai immagine
Che non eravamo ancora nel mondo
Vale
Bios lauro Bond fa aveva alle svedesi createsi direbbero bollosa raro poter spiagge dire fai che parliamo di bella da
All'età che vedeva le sono molto deluso Fabi possa dalla fanno produzione in serra al Morina bla bla fuga da un po'l'abuso fa ben sperare Bouchra io basta ed due
Quando arriva a per per vedere un'altra o un'altra vita per iniziare un'altra vita un'altra vita nuova
Sicuramente non vuole venire non stare in un un Paese che non ha diritti non ha niente
Iniziale cercare andare per esempio la Spezia era Germania Svezia e gli altri Paesi e così inizia un'altra guerra e che da vino
Perciò sarà araba Al Baradei tale Tantalo sull'albero altare tutte veloci creata ecco perché dall'essendo data dal TAR del treni e attacca tre grossa tal trovatasi adatta tendone sballo stava per fax abituale acceso
Password beh noi pare che non ed ecco il ballad tali
Quando arriva un'altra un'altro paese la il terzo Paese diciamo
Iniziata per studiare per vivere o nel vita normale
E viene qua essa questo problema anche il problema dei pronti digitali di Dublino e che ti fa andare via o tornare al secondo Paesi
Quater Jalel da diretta nell'ente possono tiriamo via Sassari Terrasan Maya Sansa sale interne svolgono Thompson fino
El Baradei mappa applicando ai suoi
E quando torna in questo in questo Paese che ha affatto pronti d'Italia con la forza
Non ai competitive i tuoi diritti non danno i tuoi diritti
Padania che inciampa password Blahnik Pier sei al terminal Nale chi ha chiesto stava finendo passo mai osato meno ai anticipare affatto
Questa un problema grande perché c'è tante persone che soffrono e questa cosa e ci è persone che hanno ucciso si stessi per queste cose
Ho patacca della Badia Lombardia Palma allora tale per cui l'attacco a dettare dettate degli esuli How il baciare udibile NU qui dal problema ora invece si è attivato Beje notti TIR tira dia
Dobre questi queste guerre guerra di Siria quel della guerra deve mafiosi del mare di Dublino a a pensare al diritto e a vivere una una vita normale come gli altri che devono
Alla folla sottopasso Zonzin serba finisci vada garbo UE il
Boffa metta occasioni cari se vediamo sera alla Saguatti nel
Livio nella CDL offrirti Abril parete del precluso loro boh
Dice Donsalve Giordana sia
Tra ho finito mi le mie parole ma c'è un'altra guerra che nessuno ha conosce questa guerra o
Soffrire piedi africani nel
Nel mare di Libia il modo del a venire in Italia
Grazie grazie mille
Bene
Gli amici che mi hanno preceduto hanno efficacemente
è sintetizzato tutti i punti critici mai gravi nodi critici che stiamo vedendo in questo momento quindi non ci ritornerò sopra proverò a dare un po'invece il profilo sanitario visto che
Siamo medici medici per i diritti umani con una clinica mobile segue da diversi anni la situazione dei migranti in transito neanche recentemente negli ultimi mesi quater sale Spadolini abbiamo
Seguito e curato circa trecento persone da gennaio ad oggi
è il quadro che emerge a nostro avviso è molto preoccupante
Dal dai colloqui che facciamo dalle visite che facciamo e non da oggi emerge che
Almeno il novanta per cento di questi ragazzi dico ragazzi perché appunto come si diceva prima l'età media delle persone che arrivano intorno a ventiquattro venticinque anni almeno il novanta per cento di questi ragazzi alle spalle
Torture
Violenze gravissime
O nel Paese di origine o lungo la rotta migratoria sono torture e violenze che ne faccio facciamo anche fatica a comprendere
E che
E che disegnano un quadro inedito nella letteratura internazionale si dice che è più o meno tra i rifugiati le vittime di tortura sono circa il trenta per cento
Oggi qua a Roma ma non da oggi in ultimi anni vediamo persone che hanno subito queste gravissime violenze in una misura molto maggiore parliamo del novanta per cento
E sappiamo anche dall'ATER della letteratura internazionale che
Una circa la metà delle persone che hanno subito questo tipo di violenze questi tipi di traumi
Che sono traumi interpersonali e quindi più gravi non sono i traumi legati a un terremoto un incidente di macchina
Ma sono traumi violenze provocate dall'uomo sull'uomo e quindi hanno effetti molto più devastanti sul fisico e sulla psiche delle persone
La metà di questi di svilupperà dei disturbi psichici una sofferenza psicologica o dei franchi disturbi psichici
Che possono essere disturbo da stress post-traumatico può essere la depressione e altri problemi
Quindi qua è un quadro molto grave quello che vediamo di persone che hanno sul loro corpo ovviamente le cicatrici in segni di queste violenze ma che portano anche a livello psicologico delle conseguenze molto gravi pensiamo parlando di una popolazione vulnerabile
Il quindici per cento alle persone che abbiamo visitato sono anche i minori e quindi ancora vulnerabili tra i vulnerabili
Le altre malattie gli altri problemi che hanno questi ragazzi sono le malattie delle marginazione la povertà legate alle
Disastrose condizioni abitative ed igienico sanitari in cui sono costretti a vivere qua a Roma
Che purtroppo non sono differenti da un campo di raccolta in Niger gestito dai trafficanti Ada che adesso a Niamey oppure in Sudan è la stessa condizione
Questo è il quadro sanitario quindi parliamo di persone estremamente vulnerabili e parliamo oggi io credo un po'come un déjà vu perché queste diciamo questi annunci queste cose le facciamo la mai danni sappiamo che
Da aprile maggio e il flusso degli sbarchi aumenta in maniera
Importante quest'anno sappiamo che gli sbarchi nel
Sulle nostre coste sono ancora Uma intatti nei primi tre mesi quattro mesi sono il trenta per cento in tra sei mila persone sono già arrivate del trenta per cento in più rispetto alla al due mila sedici e quindi ci troviamo di fronte una situazione che o da domani la prossima settimana
Si interromperanno gli sbarchi
Può anche essere ci sembra
Del tutto in plausibile oppure tra a qualche settimana rivedremo lo stesso spettacolo indecente che siamo stati costretti a vedere
Gli anni scorsi cioè centinaia di persone costrette a dormire per strada in queste condizioni con l'unico sostegno che arriva da parte del delle associazioni dei cittadini
Anche quest'anno l'abbiamo l'avevamo detto e ribadito più volte ci sembra che le istituzioni
Il Comune mai ci appelliamo anche alla Regione al Ministro all'interno non abbiano approntato nessun serio e credibile piano di accoglienza quello che si deve fare lo si sa benissimo abbiamo riletto più volte lo fanno altre città
è necessario avere un presidio una postazione umanitaria qua la stazione Tiburtina
Tra l'altro il Comune l'aveva già promesso a dicembre poi non se n'è fatto più niente e poi avere dei presidi umanitari due o tre dislocati strategicamente che diano tre cose essenziali
Che sono la prima accoglienza l'assistenza sanitaria
E l'informazione socio legale
Questo è quello che chiediamo la l'abbiamo chiesto l'anno scorso chiedevamo due anni fa purtroppo quello che vediamo è che di fronte a di numeriche sono anche in crescita la risposta delle successioni del tutto assente
Quindi chiudo dicendo che a nostro avviso questo è un caso di omissione di soccorso è un caso di omissione di soccorso eccome
E come se per strada noi un medico vede è una persona che sta male chiama l'ambulanza se non c'è l'ambulanza se non viene l'ambulanza però come medico come medici dobbiamo intervenire come ci troviamo
Secondo noi ci troviamo di fronte a situazioni di omissione di soccorso proprio per le ragioni che dicevo per le condizioni in cui arrivano queste persone e quindi
Noi come medici
Siamo non possiamo comunque stare impotenti a vedere quello che succede quindi ci proponiamo di intervenire sia sul piano dell'assistenza sia sul piano dell'accoglienza
Io io vi ringrazio ancora tutto e tutti io dico solo una cosa non è assolutamente una una minaccia proprio per quello che diceva Alberto adesso e siccome noi riteniamo che
L'omissione di soccorso sia un reato ben più grave
Di di di reati che sono tornati in voga in questi giorni da rovistati Gio all'occupazione di suolo pubblico se si pensa delle tende dove dormono dei ragazzi e chili di sedici anni che non trovano accoglienza
Ecco
Noi crediamo che le istituzioni tutte debbano individuare un luogo intanto per trovare immediatamente
è un campo
Noi come abbiamo sempre fatto altrimenti ICI ci organizzeremo ci organizzeremo per provare a farlo noi questo campo abbiamo fatto un viaggio alle frontiere proprio nei giorni di Pasqua
Ventimiglia chiasso Brennero
E anche lì la situazione
Non è molto difficile anche lì ci sono cittadini e cittadini sono piccole e medie e associazioni che si occupano di aiutare
Di aiutare questi migranti ecco
Si parla di corridoi umanitari disse il passaggio
Ecco questo corridoio umanitario che dovrebbero creare le istituzioni e che le istituzioni non creano per fortuna a cominciare da a dal Sindaco di Lampedusa Giusi in agricoli uniche ieri tra l'altro ha ha vinto il premio UNESCO una un'amica di baobab experience e di questo siamo siamo molto contenti ecco questi corridoi umanitari sicuri per fortuna in Italia
Ci sono attivisti attivisti volontari e volontarie associazioni come quelle che sono che sono qua presente oggi che che li creeranno ripeto nessun reato di quelli che ci viene contestato e che viene contestato quasi in questa criminalizzazione
Di chi accoglie in assenza delle
Delle istituzioni è grave quanto l'omissione di soccorso l'abbiamo detto negli anni scorsi e lo ripetiamo fino all'ultimo migrante
Che avrà bisogno noi saremo qui grazie
Grazie