Intervista a Gianni Melilla sul Def e sulla manovra correttiva

In pratica le siamo con l'onorevole Melilla di articolo uno MT P per parlare di terre e manovrina lei ha ricevuto il tu la manovra
Ieri sera ha avuto modo di leggerla in queste ore di DT verificare un po'
Quelli che sono le misure che sono state prese però io prima di passare alla manovra le volevo chiedere delle stime del terzo le ritiene credibili si si era parlato dell'un per cento né di PIL per al per la fine di quest'anno adesso si è aumentato dell'uno virgola uno per cento il primo DEF ed si può dire che non si scorda mai
Dunque questo deve fare a partire delle previsioni di crescita
Assolutamente
Non in grado di contrastare la grave situazione economica che vive il nostro Paese stagnazione e alta disoccupazione dimostra come
Siamo in presenza della montagna che ha partorito un topolino ledere scelte si faranno in autunno in autunno
E non so se saranno scelte indolori
Con questo adesso e si è deciso di rinviare queste scelte e quindi di prendere tempo anche perché sappiamo che nel Partito Democratico ci sono molto molti contrasti
Anche su come affrontare la manovra economica la vigilia di una competizione
Elettorale sta di fatto che manca un piano di investimenti pubblici efficaci le cifre che vengono
E così enunciate
Sono voi cifre assolutamente aleatorie tra l'altro i miliardi di investimenti pubblici vengono rinviati negli anni mentre quest'anno l'anno prossimo le cifre sono assolutamente esigue
Invece ci sarebbe bisogno di una manovra sciocca
Per quanto riguarda
Il tono da dare alla crescita economica noi per esempio abbiamo proposto di destinare agli investimenti pubblici mezzo punto del PIL che equivale a circa otto miliardi l'anno per tre anni
E questo piano di investimenti dovrebbe finanziare un piano del lavoro e per l'ambiente quindi piccoli lavori sotto soglia Unione europea
Proprio per evitare che l'effetto degli Investimenti si abbia tra
Qualche anno perché sappiamo che i grandi appalti hanno una durata di nove anni prima
Di essere concretizzati invece piccoli lavori di manutenzione del territorio
Di sistemazione del dissesto idrogeologico di sistemazione e messa in sicurezza dal rischio dal rischio sismico per esempio di tutte le scuole
Della dorsale appenninica e ad alto rischio sismico il disinquinamento dei siti e che e dei fiumi dei siti inquinati e dei fiumi ecco una serie di lavori
Di lavori pubblici che possono creare immediatamente alcune centinaia di migliaia di posti di lavoro sappiamo
Che gli investimenti pubblici
Hanno un alto moltiplicatore e quindi sono in grado di produrre subito una crescita economica perché l'Italia ha bisogno di questo ha bisogno di una crescita economica e noi siamo i stagnazione ormai
Anzi per un periodo siamo stati anche
Il terzo
In recessione adesso stiamo di stagnazione e per questa via non si migliorano i conti dello Stato
Sia sul versante deficit che sul versante disavanzo soprattutto non si affronta il nodo di tre milioni di disoccupati che sono una grande struttura sociale una piaga
Con la quale dobbiamo fare i conti e che va affrontata con
Efficace
Uomo di sinistra è contento che non si sia agito sul
Sull'IRPEF che si sia stata una sia stata fatta la scelta sul cuneo fiscale
Ma il cuneo fiscale per la verità anche quando Prodi fece un intervento notevole parliamo di sei miliardi di euro una diecina
Da anni fa e anche gli ultimi interventi di decontribuzione di riduzione diciamo delle imposte non hanno degli effetti duraturi strutturale sull'economia
Ripeto intervenire sull'offerta
Si è dimostrato assolutamente insufficiente bisogna intervenire sulla domanda quindi la ricetta keynesiana
Per noi e l'unica in grado di affrontare il problema e del resto questo ci dicono i Paesi che hanno fatto che hanno scelto ricette di politica economica
Basate su un forte rilancio degli investimenti venti degli investimenti pubblici paradossalmente solo rilanciando gli investimenti pubblici si diminuisce
Il disavanzo dello Stato e tra l'altro c'è da dire che la diminuzione delle tasse non può essere pagata ridimensionando lo stato sociale
Perché anche questo è un problema Trump negli Stati Uniti vuole ridurre le tasse I ricchi perché vuole affossare le riforme fatte da Obama per esempio sulla sanità
Riservata anche alle classi diciamo più povere meno meno abbienti ecco in Italia anche questo è un problema serio noi abbiamo una spesa sanitaria che intorno al sei virgola
Sette per cento del PIL in Europa la media il sette per cento quindi noi già stiamo al di sotto della media europea gli interventi che si fanno mettono in discussione servizi essenziali per i cittadini
Ecco noi non possiamo seguire il Governo
In questa direzione del resto come
Articolo uno movimento democratico e progressista abbiamo chiesto un incontro al Governo proprio sul DEF
Nonostante al Senato
I nostri senatori siano determinanti
Per la salute del Governo Gentiloni non ha trovato il modo di ricevere i gruppi parlamentare dell'articolo uno movimento democratico progressista
Penso che invece Gentiloni farebbe bene a sentirci perché non siamo portatori distanze sociali importanti per un centro sinistra
Che non voglia dimenticare il suo radicamento sociale che quindi sia in grado di parlare a quella parte del Paese che ha pagato
La crisi economica e finanziaria questo non lo dobbiamo dimenticare perché con la crisi non è che si sono impoveriti tutti si è impoverito il ceto medio soprattutto e si sono arricchiti gli strati più alti
Della popolazione il tema dell'uguaglianza
è un tema centrale in ogni manovra di politica economiche quindi lottare le grandi disuguaglianze che si sono acuite in questi anni e uno dei punti centrali che noi solleviamo nel dibattito pubblico
Io la ringrazio molto della sua disponibilità per averci porticato le sue valutazioni sul desse la manovrina ringrazio l'onorevole mail di articolo uno m D.P.