Presentazione del docufilm di Ambrogio Crespi "Spes contra Spem. Liberi dentro"

Il tempo vuoto e terzo privo di scopo privo di prospettive perciò di umanità
Noi abbiamo bisogno anche di occasioni come questa per dare forza e visibilità un impegno per le condizioni della detenzione che ha difficoltà a farsi sentire e valere nell'opinione pubblica
Consentitemi però anche una considerazione di carattere formale ci pensavo mentre assisteva la proiezione della pellicola Venezia
Lo scorso settembre viviamo in tempi veloci velocissimi dominati dai centoquaranta caratteri di Twitter ed a latina tirannia della comunicazione in tempo reale
Potremmo dire che il montaggio stesso delle nostre vite ha conosciuto una brusca accelerazione come quello dei film che invadono il multisala
Che effetto fa allora mi chiedevo vedere invece una pellicola che nella scelta del ritmo delle luci basse dei silenzi prolungati sembra descrivere un'altra esperienza dello spazio del tempo
Non mi riferisco semplicemente alla reazione che può suscitare nello spettatore non ne faccio una questione estetica
Mi chiedo proprio se siamo consapevoli che ai detenuti noi non imponiamo giocoforza solo una restrizione della libertà ma anche una diversa percezione dello spazio del tempo
E che la distanza dalla percezione ordinarie di tutti noi sia forse di molto allargata il che rende ancora più indispensabile stabilire pur con tutti i limiti imposti dalle esigenze di sicurezza
Canali di comunicazione di contatto di scambio fra dentro e fuori
è importante l'impegno di tutti perché non vadano perduti i valori fondanti della nostra democrazia costituzionale i diritti fondamentali che in essa sono espressi
Io vorrei portare avanti questa riflessione con serietà tenendo aperto un discorso che secondo me va affrontato con solidi argomenti giuridici non solo cioè con la forza di una sensibilità morale sempre dire sempre accesa
Il documentario non discute le questioni di diritto né mostra però il senso per nulla astratto ma in grado di incidere sulle vite di coloro
Per dire che per dirla con il versetto Paolino citato da Pannella e scelto come titolo del film sperano contro ogni speranza
Speranza una strana parole entrata nel vocabolario dell'Occidente sono in era cristiana per i greci di si trattava semplicemente di una passione infondata
Per il senso di futuro che ormai entrato nelle nostre esistenze sia private che pubbliche è invece una parola inseparabile con il senso stesso di umanità che noi nutriamo
Che è scritto nella nostra Carta costituzionale e che quindi non possiamo lasciar cadere
Sono grato gli autori di questo bel documentario per aver provato a rilanciarla Andrea Orlando
Quindi
Dopo la lettera del ministro il mio può essere solo un indirizzo di ringraziamento ringrazio la fondazione dell'avvocatura parmense che sempre molto vicina la Camera penale nell'organizzazione di questi eventi
Ringrazio i relatori che sono intervenuti l'avvocato Michele passione la dottoressa Fiorillo Presidente propone di sorveglianza
Di Bologna il dottor Berdini direttore del carcere di Parma il dottor Cavaliere garante peri i detenuti Sergio D'Elia Ambrogio Crespi che questo
Film hanno prodotto e voluto fortemente un grazie molto particolare vale a vice Presidente la Camera penale nostra poi sapete l'Osservatorio carcere della Camera Penale avvocato Monica mozioni che ha fortemente voluto queste avente con dedizione si occupa proprio di carcere
Grazie arricchire Cammarata e Sergio dirette
Terra e l'organizzazione l'aiuto l'organizzazione di questo evento la Camera penale è una grande una piccola ma grande associati se ho né piccola dal punto di vista numerico e quindi c'è sempre bisogno dell'aiuto del contributo di tutti quindi grazie a Stefano Melcarne Francesco Saggioro Federcasse foglia Cecilia Schettino
E all'invio di sabato per l'aiuto che ci hanno dato ringrazio gli ospiti che sono intervenuti oggi e ringrazio anch'che le scolaresche degli Istituti Superiori Garda e
E Magnaghi rispettivamente di Fornovo e di sale so che per il quale ha verso i quali la Camera penale l'anno scorso
è andata per elezioni sulle che sulla legalità in accordo appunto con la convenzione che l'Unione camere penali a quel minore dal quale abbiamo avuto
Un grosso riscontro quindi grazie ragazzi per essere qua con noi il tema per noi è un tema molto caro e l'obiettivo che ci siamo posti è quello di sensibilizzare anche i non addetti ai lavori
Al tema appunto delle ARGAM sto l'ostativo
Cedo la parola vocato alle standardizzate per la fondazione dell'avvocatura parmense grazie
Buonasera a tutti dopo Valentina che ringrazio ringrazio la Camera penale per quest'idea che ha passato alla fondazione non dirò le mie solite parole che alcuni mi rimproverò dire in questa circostanza
Varie però questo tema è talmente alto importante per noi che intendiamo dedicare questo evento a tutti quegli avvocati che ogni volta che vanno in carcere a trovare il loro
Il loro cliente il loro assistito
Tremano hanno una sensazione molto forte quando il portone del delle carceri si chiude
La sensazione diventa ancora più stringente più forte quando si chiude la porta per la salita del colloquio questa sensazione di claustrofobia che noi abbiamo
Per quelle due ore magari al massimo poi riusciamo ricordiamoci che è una sensazione che i detenuti provano sempre
Mi viene in mente e cercheremo di organizzare un evento
Magari anche su ulteriormente su questo tema interpellando il professor Ferraro di Napoli se voi leggete quel libricino l'assassino dei sogni
Che è uno scambio epistolare tra questo signore che sta scontando un ergastolo ostativo un cosiddetto uomo ombra insieme a questo professor Ferraro
Lo dice a un certo punto io molte volte mi sento persino in colpa di respirare perché rubo aria a quelli che stanno fuori
Medici siamo su questa cosa andiamo oltre tutti i luoghi comuni che sentiamo per strada sui giornali eccetera
E pensiamo che forse anche noi vocati possiamo fare qualcosa per il
Benessere anche psicologico di queste persone grazie e grazie a tutti voi che siete intervenuti
La pena come sappiamo e rieducazione deve essere rieducazione quindi credo che in questo sotto questo profilo di rieducazione sia molto importante anche la collaborazione attraverso liste tutti ogni
Delle città e quindi il cedo la parola al Presidente del Consiglio Comunale dottor Pagnozzi per un indirizzo di saluto dell'Amministrazione cara
Un pomeriggio a tutti io ringrazio per l'invito porto i saluti del Sindaco bifronte dell'Amministrazione comunale mi fa piacere vedere in sala anche il vicepresidente del Consiglio comunale Ettore Manno
E
Sul tema del carcere debbo dire che questa Amministrazione questo mandato elettorale è stato già in importante perché ha istituito il Garante dei detenuti
Adesso in accordo anche con tutti gli altri capigruppo questo periodo del del garante doveva terminare con il mandato del Sindaco bene insieme abbiamo ragionato di prolungare fino al trentuno dodici di quest'anno
Questa figura perché altrimenti si sarebbe avuto un buco
E purtroppo i diritti
Hanno non hanno bisogno di buchi hanno bisogno di continuità hanno bisogno di assistenza poiché successiva amministrazioni decideranno chi nominare ma questa è un passo fondamentale
Quello che oggi andremo a vedere e di cui si parlerà un tema
Molto importante ma di cui
Non si parla
Ed è un tema strettamente legato
Lo dice il titolo alla speranza
Come si
Può pensare di rieducare se in fondo al tunnel non c'è neanche una piccola Lucina
Una speranza per poter migliorare noi stessi io devo ringraziare
Anche il direttore del carcere Berdini che è qui presente anche la Fondazione
Cassa di risparmio e le imprese che stanno attivando e
Tra poco vedrà la luce anche il discorso del lavori in carcere perché sono dei passaggi passaggi fondamentali per il reinserimento nella società chi ha sbagliato deve poter
Ricominciare
E per ricominciare occorre la speranza
Che
Titolo cornice quadro di questo film grazie
Grazie mille lascio la parola avvocato mosche ogni che dava all'inizio a l'evento di oggi grazie
Grazie
Buongiorno a tutti assolutamente così numerosi non me l'aspettavo quindi Grazia strettamente alla platea dei partecipanti questa esiste il primo riscontro e devo dire che è quello che mi fa assolutamente più piacere
Allora o qui di fianco a me Sergio D'Elia
Credo non sia necessario neanche presentarlo comunque era il segretario di Nessuno tocchi Caino referente per radicale il Partito Radicale
E introdurrà poi
Prima della visione dei film vi dirà qualche parola su quello che sta facendo la politica in questo momento quindi una parte la politica sta facendo per la abolizione di quello che oggi vedrete rappresentato in questa opera cinematografica che all'ergastolo ostativo
Abbiamo un braccio Crespi che io ringrazio particolarmente in quanto
Sa permesso di proiettare questa opera gratuitamente lo sta facendo in tutta l'Italia
E poi ci deve assolutamente due parole entrambi sono il protagonista il produttore realizzatore di quest'opera no però particolarmente ballerino che l'ho vista spero che piaccia molto
Anche a voi che avrete l'occasione di vedere io sarò piuttosto rapida in questo in questa fase perché il dibattito si aprirà della
Diciamo nella parte successiva però ritengo sia assolutamente necessario dire qualche parola in quanto la l'ergastolo ostativo probabilmente una figura giuridica ignote ai più
Ma ignoto ai più non perché ci sia semplicemente una ignoranza diffusa ma perché è una costruzione di un incastro tra norme interpretazione giurisprudenziale che ha modificato quella che è una pena
Prevista dalla nostro Codice Penale e la modificato con una modalità tale per cui ci troviamo ad avere una pena anche nelle sue modalità esecutive
è assolutamente ai limiti della compatibilità con i principi dettati dalla Costituzione in termine di rieducazione
Quindi è importante prima di vedere questo filmate un film documentario per l'appunto quindi che parla di fatti e di persone reali non rappresenta nulla se non le vite di coloro che
Si trovano a soffrire a sopportare una pena detentiva
Pertanto dicevo
Si tratta a questo punto di far comprendere che cosa questa pena sia
Ecco per i non addetti ai lavori e penso che in questa sala oggi ce ne siano tanti perché
A parte molti colleghi ce ne sono molti che probabilmente non praticano il diritto penale quotidianamente o che non si occupano di diritto penitenziario e la il nostro panorama normativo e cambiato moltissimo dall'anno mille novecentonovantuno in avanti
In precedenza nostro Codice penale prevedeva unicamente una pena perpetua ovvero l'ergastolo disciplinata dall'articolo ventidue del Codice penale
Con l'ergastolo a una pena perpetua le cui modalità di espiazione di quindi una pena che prevede la permanenza in carcere del condannato per tutta la durata della solita alla con dei correttivi sostanzialmente
Nella originaria previsione del codice penale e dell'ordinamento pente penitenziario era sostanzialmente previsto ed è attualmente sostanzialmente previsto che il condannato possa
Per l'aspetto per passaggi usufruire di alcuni benefici penitenziari cioè dopo dieci anni di detenzione alla possibilità di accedere ai permessi premio quindi al permessi che possono servire per ricongiungersi
Ai familiari per poter iniziare quel percorso dire educazione all'esterno
Ha un obbligo di lavorare che è previsto dal Codice penale l'articolo ventidue e che può dare possibilità di accesso al lavoro all'esterno Sempre dopo aver svolto un percorso rieducativo per che va valutato dagli operatori penitenziari
Inoltre l'ergastolo come pena per petto prevista articolo ventidue il Codice Penale prevede la possibilità di accedere alla liberazione condizionale c'era la missione alla libertà e quindi alla espiazione definitiva della propria appena dopo ventisei anni di detenzione avendo dato prova
Di ravvedimento e di distacco dalla criminalità organizzata quindi sostanzialmente quello appena
Così come è stata prevista dal nostro legislatore del mille novecentotrenta e dal legislatore del mille novecentosettantacinque che ha determinato le modalità
Di esecuzione all'interno del carcere però perfettamente compatibile con la volontà del dei giudici costituenti che hanno previsto che tutte le pene debbano tendere alla rieducazione del condannato e quindi debbano servire per reinserire condannato alla società
Ecco dal mille novecentonovantuno questo panorama è cambiato è cambiato per tutta una parte di reati che sono quelli collegati alla criminalità organizzata sostanzialmente mi novecentonovantuno sotto l'anno di svolta
E quello che ha determinato la legislazione d'emergenza conseguente a fatti particolarmente
Gravi alle stragi in Sicilia fatti si sono assolutamente noti nella cronaca
Questi fatti hanno determinato il legislatore a provvedere in termini d'urgenza con una normativa che doveva essere una normativa
Provvisoria che ha determinato l'introduzione nel nostro ordinamento penitenziario dell'articolo quattro bis
L'articolo quattro bis è sostanzialmente una norma che essi disciplina i divieti di concessione dei D.P.R. quindi divieti di accesso ai benefici penitenziari
Per una serie di reati ovvero per i condannati con riferimento ad una serie di reati questi reati sono stati sostanzialmente disciplinati è originariamente devo dire che il legislatore del novantuno era stato anche piuttosto
Chiave benevolo aveva diviso e reati in due fasce sul futuro per gravità la prima fascia erano tutti legati alla i reati di criminalità organizzata
Quindi reati associativi o commessi con le modalità associative o commesse per agevolare le associazioni che potessero essere
Andrà anche tra camorra mafia comunque le associazioni la la criminalità organizzata
E il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione ed una seconda fascia piano previsti reati
Di diverso anche la vita
Tra cui anche l'omicidio e vi parlo dell'omicidio perché sostanzialmente la figura principale di reato per la quale viene erogato alla pena detentiva di larga ostello
La differenza originaria era che
Per i primi mi fa prima fascia di reati vi era una presunzione sostanzialmente assoluta di pericolosità che determinava la necessità di provare che non vi fosse nessun collegamento con la criminalità organizzata e per la seconda
A e quindi provare era una prova in negativo richiesta al condannato
Per la seconda fascia invece dire atti vi era una possibilità di a accesso più semplice per la bella la traduco in termini più semplici e con questa normativa
è stato ulteriormente aggravata anche qui sulla spinta del legislatore
Legata a fatti di cronaca molto gravi e ha determinato un assoluto sbarramento all'accesso a tutti i benefici penitenziari per i coloro che avessero commesso reati collegati alla criminalità organizzata
A meno che non decidessero di collaborare con la giustizia
Da quel momento in poi tutti coloro che fossero stati condannati per un fatto di criminalità organizzata non avrebbero avuto altra chance
Di rieducazione a meno che avessero deciso di operare quella scelta di collaborazione con la giustizia che ben sappiamo quali conseguenze nella vita personale dei propri familiari
E delle delle delle persone che
Anche dell'incolumità dei propri familiari può comportare
Laggiù rispondenza successiva ma parliamo di giurisprudenza di legittimità di Corte di Cassazione è arrivata via via
Con delle pronuncia sempre più stringenti ad estendere l'applicabilità di questi divieti e quindi l'obbligo di
Rimuovere questi divieti solo con una scelta di collaborazione
Anche al reato di omicidio qualora questo reato di omicidio fosse stato commesso in ambito associativo oppure potesse essere connesso
E potesse essere un fatto commesso per agevolare un'associazione di criminalità organizzata questo cosa significa
Che dagli anni novanta in avanti vi ha un doppio binario tutti coloro che vengono condannati per reati di omicidio
E
Vengono condannati alla pena perpetua ovvero dell'ergastolo per un reato di omicidio cosiddetto comune quindi un l'omicidio del del vicino l'omicidio passionale anche fatti assolutamente assolutamente efferati anche fatti di cronaca assolutamente efferati avranno una possibilità giuridica
Di accedere I benefici penitenziari tra cui i permessi premio la liberazione condizionale qualora dimostrino
Con il proprio comportamento e ad essere cambiati e di essere diversi di essersi ravveduti a dire non avere di non
Non Farra attenere il rischio di una recidiva quindi di una ripetizione di questo comportamento
Questo non può accadere per tutti coloro invece che hanno commesso lo stesso genere di reato cioè lumi lo l'uccisione
Di un essere umano mai in ambito associativo Parco il connessi alla criminalità organizzata perché sono anche loro stessi associati perché quel reato è in qualche modo collegabile
A un'associazione criminale di criminalità organizzata parliamo
Sostanzialmente
Questi sono i cosiddetti ergastolani ostativi questo era l'ergastolo ostativo
La Corte costituzionale è stata costretta ad intervenire con svariate pronuncia con numerosi arresti
Per mitigare questa norma perché così com'era scritto l'articolo quattro bis non lasciava alcuna chance alcuna possibilità
è intervenuta diverse volte intervenuta nel novantaquattro nel novantacinque nel novantotto e via dicendo
E ha sostanzialmente mitigato questo divieto assoluto stabilendo che la possibilità dell'accesso ai benefici penitenziari sia
Concessa anche a coloro che pur non avendo collaborato con la giustizia dimostrino di non poterlo fare
O perché hanno avuto un ruolo assolutamente marginale nell'associazione quindi non sarebbero in grado di dare un apporto utile valutato come utile
Dallo Stato e quindi
Valutabile ai fini di una collaborazione o perché tutto quello che doveva essere accertato è già stato accertato e quindi la loro collaborazione sarebbe impossibile
In assenza di questi due presupposti costoro sono i cosiddetti Fintecna mai per cui qualora un Castro lavano non sia in grado di dimostrare
Di collaborare di non poter collaborare o di non poter dare un'utile collaborazione con la giustizia
è destinato a permanere in carcere per tutta la durata della sua vita
Questo cosa comporta e meglio ce lo spiegherà anche a un voto ma ce lo spiegherà ancora meglio il suo firma
Che qualunque sforzo possa fare una condannato
Che aveva subito questo genere di condanna che sia evolvere personalmente studiare partecipare all'attività trattamentali che sono offerte all'interno del carcere rispettare le regole all'interno del carcere
Lavorare all'interno del carcere
Sarà uno sforzo sostanzialmente inutile perché non avrà alcuna possibilità di essere valutato
Dalla magistratura di sorveglianza quindi dalla dalla magistratura che ha l'ingrato compito di operare questa valutazione e a questo punto potrebbe anche decidere di non mantenere più questo genere di condotta
Ecco vedremo poi invece cosa fanno che cosa ci racconteranno le persone che sono state in questo senso intervistate perché assolutamente una testimonianza molto positiva dire integrazione anche dove la speranza annuncia
Dov'è la possibilità non c'è
Ecco da ultimo ovviamente questo genere di bipartizione ha creato una dubbio di costituzionalità importante perché sostanzialmente per lo stesso genere di condotta prodotto micidiale vi sono due trattamenti diametralmente opposti
è vero che il legislatore ha la facoltà di scegliere cosa punire come punirlo e quali siano le modalità punitiva
Ma è anche vero che in questo modo dubbi sono stati posti dalla dottrina da
Professori che hanno studiato dalla politica
In ordine alla costituzionalità di una pena che non dà Scialfa di rieducazione non lasciando sa
Di uscita da quel per circuito penitenziario quindi in questo senso
Farei lasciare la parola Sergio che magari ci illustrerà Sergio D'Elia ci illustrerà quali sono le prospettive anche di ordine politico per
L'eliminazione delle o rimozione di questi divieti che sono stati posti dal legislatore grazie
Intanto io devo ringraziare la Camera penale
Di Parma per aver
Allora ci riunito qui
Questo teatro inni così tanti
Io credo che sia importante che
Ditemi come questo ci sia
Conoscenza
Se noi non non riusciamo a creare momenti di dialogo e di dibattito su queste grandi questioni
Dopo i quali uno si può formare poi un'opinione ma a partire appunto della dalla conoscenza delle delle realtà
Come quella
Del gas io devo dire che
Non mi piacciono i i luoghi comuni relativi al carcere per cui il carcere
è un luogo
Voglio non trasparente un luogo in cui
Anche quel termine che spesso usiamo una discarica sociale
Non è in carcere possono avvenire
Proprio perché per molti aspetti è un luogo buio un luogo opaco
è un luogo dove si scaricano i problemi della società ebbene pur in quel luogo sono possibili miracoli
Nel senso
Secondo il quale la Costituzione
Afferma che
La penna
Deve essere deve tendere cioè
A nell'espiazione della pena la possibilità di
Comunque ricostruire le persone perché ritornino nella società
Diverse da quelle che erano quando sono
Quando sono entrata certo il carcere per molti può essere
In una sorta di bivio se si imbocca una strada
Per esempio quella della
L'assegnazione della disperazione della depressione ci si può perdere davvero per sempre addirittura si può perdere la propria vita
Non sono rari i suicidi in carcere soprattutto delle persone giovani che entrano in carcere
Dopo pochi giorni non riescono a tollerare quella realtà
Ma c'è anche un'altra via è un bivio
E la via s'
Che se non porcata poco davvero salvare le persone
Ci si può ritrovare
E in questo film noi vedremo testimonianze tre persone di persone che in carcere si sono ricostruite si sono salvate hanno trovato una via
Starei per dire di fuga
Ma non
Di fuga nel senso di evasione ma di fuga dalla realtà da cui provenivano una realtà dura trarre quella della criminalità organizzata
Ricorda Giacinto Siciliano in questo film
La testimonianza di un detenuto io in carcere ho scoperto di essere libero che non uccidere le persone quindi una via di fuga dalla realtà per cui da cui proveniva io
A me piace
Dare importanza valorizzare questo aspetto del carcere cioè quello in cui ci si può ritrovare quello in cui ci si pone salvare
E io sono molto grato agli operatori penitenziari
Mi riferisco ai direttori agli educatori degli psicologi certo sono pochi capita spesso che un direttore come sta capitando ora al dottor Vergine nello stesso tempo deve dirigere due istituti penitenziari
Ce ne sono altri direttori che sono i responsabili di uno due o tre istituti gli educatori sono
Molto di meno di quanto dovrebbero essere rispetto al dettato la missione propria per
Costituzionale direi per cui il cancelliere riuscire a
Riparlare ferite ricostruire persone fanno e ritornare in società meno pericoloso di quanto possono quando sono sono entrato ma penso i magistrati di sorveglianza pochi che fanno un lavoro
Straordinario per le forze che sono messe loro a disposizione
Per cui mi piace apprezzare questo piuttosto che rinunciare e lamentare le cose che non vanno bene certo ci sono delle cose che non vanno
Però a me
Interessi sono i passi giusti che si fanno nella direzione giusta
Non è possibile avere tutto stupito perché spesso
Coincide che non si riesce a fare nulla mai
Ad esempio il carcere di Parma io l'ho conosciuto dieci quindici anni fa
Ora
è un carcere diverso
Certo migliore non è perfetto però devo sicuramente a riconoscere
Che
Elettore Carlo Petrini attentato nei due tre anni e che
E qui di imboccare una via di miglioramento
Quindi va aiutato
Non va
Denunciato per le mancanze vada aiutato
Questo non è solo un film
Questo è un progetto
Spesso è contro spende un progetto che non riguarda gli ergastolani
Riguarda ognuno di noi
Essere speranza piuttosto che avere speranza sperare contro ogni speranza
Dovrebbe essere il motto della vita di ognuno di noi
Perché proprio nei momenti puri
Della disperante nella nostra vita quando pensiamo di poter
Cambiare solo se qualcuno
Ci cambia solo se le condizioni cambiano proprio in quel momento noi dobbiamo essere artefici invece del cambiamento incardinarlo
è stata la cifra della vita di Marco Pannella
Marco ma
Dico quel molto di quel motto ne ha fatto un progetto della sua vita
Passo corso stato da bere agli assetati dato da mangiare agli affamati in molte parti non solo in Italia nel mondo
A
Praticato il principio il cristiano fare visita ai carcerati
Lo ha fatto per infondere speranza fiducia
E se lui non avesse
Appunto questa cifra questo
Noto che l'ho anche una guidata dico credo che non avrebbe realizzato quello che nella sua vita riuscito a realizzare anticipando
Proprio nello sperare piuttosto che attendere che qualcuno li donarsi tre la speranza del cambiamento nell'essere lui speranza riuscito
Ad anticipare la realtà che desiderava che poneva
Quindi
Rendendo attuale quello che per molti era impossibile o addirittura
Improbabile
Vale per tutti noi
No essere spot speranza perché nel momento in cui
Ci si trova di fronte pronto
Mutuo oppure un tunnel senza via di uscita senza neanche il nome cc potesse guidare
Se necessita citiamo a questo
No
A essere noi innanzitutto
Il cambiamento che vogliamo vedere negli altri
Piuttosto che dire no io non posso cambiare se non cambiano le condizioni non posso cambiare se qualcuno lo Stato non cambia nomi possiamo cambiare lo Stato a partire dal nostro
Cambiamento è questo un film sul cambiamento che male non soltanto per i detenuti quanto ciascuno
Di noia chiudo con
Giustamente
Monica uno spione
A cui faccio davvero i complimenti per
La crescita di questo di questo evento
Lì cosa c'è ce lo sbarramento dell'area articolo quattro bis
A tutti è consentita la possibilità di un riscatto eccetto a quei condannati per quel tipo di reati
Quindi l'articolo ventisette la Costituzione
Non vale per tutti
Ci sono dei detenuti recuperabili secondo l'articolo quattro bis
Delitti il recuperati
A meno che non si collabora
Ma non ai programmi di trattamento a un detenuto lunga collaborazione che si può chiedere quello di comperare con le attività trattamentali
E lì che si decide la sua volontà di cambiare di riscatto eccetera no si presume quello
Che
Potrebbe
Essere come dire esatto solo
Nel momento delle indagini nella fase processuale ma quando c'è una pena
Le linee guida trattamentali nella espiazione della pena sono l'ordinamento penitenziario l'articolo ventisette della Costituzione quindi le attività di cooperazione che un detenuto
Decide di
Svolgere in collaborazione con gli operatori penitenziari e quindi la collaborazione che si può esigere ad uno che sta in espiazione pena la collaborazione di attività trattamentali finalizzati
E l'articolo quattro bis Mecca ma la cosa più umiliante
E che ci sono operatori penitenziari educatori direttori agenti di polizia penitenziaria che anche loro fanno parte del programma di trattamento che svela svolgono il loro lavoro di osservazione
Che poi magari finisce in una relazione di sintesi che però inutilizzabile perché c'è lo sbarramento obiettivo della collaborazione esigibile da tabulazione possibile
Lo stesso per i magistrati di sorveglianza
Che di fronte all'articolo quattro bis
In assenza di collaborazione e in presenza di collaborare in assenza di collaborazione all'indagine e in presenza di collaborazione attiva tra mentali dicono c'è l'articolo quattro bis che esige la collaborazione
Chiudo dicendo
Io sono del Partito Radicale qui comunque
Noi ci sono altri iscritti al partito radicale eccepita Bernardini che
Fa parte del coordinamento di presidenza del Partito Radicale Elisabetta Zamparutti Ambrogio Crespi
Iscritto al partito radicale non da quando ha fatto il figlio da prima
Se devo dire c'è l'articolo quattro bis che dice
E dunque si può
Reinserire nella società eccetto
I condannati per quel tipo di reato
Vorrei che l'articolo quattro
Bis
Nell'ordinamento penitenziario
Si spiegasse di più all'articolo uno dello Statuto del partito radicale il quale dice al partito radicale si può iscrivere chiunque
A nessuno può essere negata la tessera del partito radicale
Bene
L'ordinamento penitenziario che va riformato
Laddove c'è l'articolo quattro bis dovrebbe essere scritta la stessa cosa chiunque può partecipare all'attività di trattamento chiunque può essere
Terreni di libertà rivedibile prevedibile come si può dire può essere
Recuperato sporchi ritornare
Nella società quindi non si nega a nessuno la possibilità di una revisione di un cambiamento di una possibilità
Mai una certezza perché sanno che ci sono poi gli operatori penitenziari magistrato sorveglianza decidere se quella persona può ritornare nella società
Ma non lo so si nega a nessuno la possibilità di trovare
A
Cambiare per
Poterne ritornare nella
Società
Noi non possiamo espellere nessuno secondo l'articolo quattro bis ci sono degli espulsi dall'attività trattamentali di fatto
Ebbene
Non credo che questo sia accettabile per uno per uno Stato di diritto io credo che vinceremo
Questa battaglia perché convinceremo il più irriducibili
Fautori dell'articolo quattro bis che non è
Ragionevole porre un blocco automatico
Che tutte le persone hanno la possibilità o la chance di poter
Ritornare in società secondo le regole dello stato di diritto dei diritti umani della Convenzione europea sui diritti umani
Arriveremo non credo per via politica parlamentare ma attraverso
La via giurisdizionale
Ad avere ragione su questo
Attraverso la Corte costituzionale rispetto alla quale il professor Andrea Pugiotto preparato eccezionale documento un atto di
Promuovimento per l'anno di declaratoria di illegittimità costituzionale dell'articolo quattro bis
Essendo ma comunque parallelamente alla anche alla Corte europea dei diritti dall'uomo alla quale
Arriveremo con dei ricorsi
Proprio su questo sull'ergastolo sull'ergastolo ostativo io credo che noi ce la faremo
E chiedo di darci forza spesse contro spenderà una sua implicazione anche per noi per il Partito Radicale
Essere speranza
Significa essere
Almeno in tre mila iscritti al partito radicale la mozione che abbiamo approvato nel carcere di Rebibbia questo dice altrimenti il Partito radicale non c'è più
E quindi le lotte che nessuno sa o vuole fare che solo il Partito Radicale ha dimostrato tipo le di saper fare possono essere condotte
Vi chiedo
Di salvare il partito radicale spesso si scontra spenda
Marco Pannella sarebbe felicissimo che questo suo motto di tutta la vita che ha voluto fosse il titolo del Congresso di Nessuno tocchi Caino carcere di opere dove è stato citato questo film che poi è diventato il titolo di questo pittrice un
Ecco questo spesse punto spero
Vivesse anche con la sua creatura
Il Partito radicale
Grazie
Ecco
Dare avessero la parola due minuti e a dove quanti ne vuole
Ritiene superato il trenta aprile perché se ci vuole
Spiegare brevemente quello che andremo a vedere fra poco o quello che lo anima altro nella nel produrre questa questa opera
Questo film documentario e poi Passarella visione del film grazie
Grazie
Intanto grazie a tutti grazie ad un'organizzazione perché stiamo facendo un grande tour perché siamo partiti in questi giorni dalla Calabria siamo passati a Brescia Bologna se siamo qua
Sempre pieno cioè ho visto molta sensibilità e quindi questa cosa mi rende veramente
Felice perché vuol dire che
Sono un tema che si sta cominciando aprire anche verso stiamo uscendo fuori da queste mura perché perché io non riuscivo a fare possono confirmed non riuscivo a farlo perché insomma sono uomini che hanno
Che hanno fatto dei reati grossissime quindi la gente esternato uomini
La prima cosa che dico se si hanno sbagliato devono pagare il punto oltretutto non conosco nessuno conosce recarsi ostativo sono gli addetti lavori e neanche tutti
Quindi la cassa ostativo è un fine pena mai quindi vuol dire che non esce più senza permesso in sé niente per per farla breve io lo sapevo io ignorante in materia
Se c'era c'era Sergio la vita
Elisabetta mi hanno detto altri siamo stufi mio non conoscevo eroga storico cioè nel caso non lo sto attività
I quando un satrapo Sudoku fino ho studiato questo percorso quando gli uomini che non hanno via d'uscita non hanno permessi che non ho niente non ho la speranza
Il ricco colpacci passano conflitti siano questi uomini non ho la speranza ce la faccio cioè non ero disperato sesso veramente
Io ho detto e
Proviamo celtica congresso Nessuno tocchi Marino con grande Marco Pannella ramo lì io ho detto provo quindi avviare il carcere però
Vero devo dire
Zero
Perché voi c'era Elisabetta Zamparutti mi dice ma vetraria Dressi però BO petto vediamo sono entrato cominciato a guardare ha cominciato entra nelle celle ho cominciato a vedere un attimino la situazione così ieri
Ed io l'istinto proprio una una cella dove comunque questi uomini non fatto anni cani anni entro in queste
Queste quattro mura
Con quattro luci tre telecamere
Un'atmosfera molto molto calda
Molto
Anche spirituale
La Stati passare nell'aria
Sergio che ha
Questo modo
Zen
Spirituale magico anche con linguaggio do la parola no perché e importante poi esso poi lo vedrete importante linguaggio parole la musica perché sono comunque tre cose importanti è un ergastolano non conosce nel linguaggio conosce la musica ma non conosce la parola con la musica quindi
Le insomma sono abbastanza grezzi esteso che politiche devo dire non parlo per la prima
Non dico nulla c'è non è che hanno sono molto stringenti così devo dire erano su davano molto nervosi molto agitati certe scelte la situazione era
Così estesa che
Anche la Polizia penitenziaria qualche direttore anche il capo del dato perché il capo del DAP ha detto no scusate ma
Santi Consolo trovavo appena parlato demoni ancora qua a dire le stesse cose ma fondato o dire
Sergio non ti preoccupare sediamoci Elisabetta no no ma utile si è seduto a un certo punto anche anche il capo del dato si è lasciato andare questi uomini fine pena mai ci sono lasciati andare
Ma non questo Ducolin che è cambiato tutto perché non è che se non è solo i settanta minuti che l'uomo è cambiato nel senso che
Semovente non è che abbiamo la bacchetta magica
Ma in questi uomini che sono cambiati in questo percorso noi in questi percorsi di anni in questo carcere si chiama opera che è un
Che un è un
Un carcere che
Insomma come cultura sesta proprio
Facendo grandi progressi e non solo
Sono andato anche al carcere di Parma cioè tutti hanno quelli dove comunque siamo andati
Insomma stanno aprendo le porte e stanno aprendo porta la cultura
Cioè il poliziotto penitenziario sta cominciando a comunicare col detenuto e questo è importante perché la comunicazione in terra di questi uomini
Vuol dire che qualche speranza ce l'hanno si riescono a comunicare anche col pur se do penitenziaria se cambia anche polizia penitenziaria e questo sta succedendo si sta piano piano allargando e penso che voi
Qualche carcere l'avete anche visto chiede detti lavori
Ecco questi uomini sono che sono che sono ho visto che il cambiamento cioè io sono cambiato c'è in nel percorso del girato io stavo cambiando anch'io perché sentivo le loro parole
E dicevo ma mano che siccome sono sono pentiti sono pentiti proprio della Puglia dentro la propria anima
E mi guardavano di perché Sergio Elisabetta inserite miglia e visto il e io mi sono entrato proprio in in un cammino straordinari dove comunque
Oggi mi trovo qua e devo ringraziarli perché
Loro sono la produzione resto carino Index quei noi tutti abbiamo preso a cuore questo questo questo DOCUP
E il successo ha portato il nostro nostro distrazioni
Soprattutto la sensibilità che stiamo cercando di
Divulgare perché questo tufina ha comunque una sensibilità che va oltre per questi uomini
Danno anche un messaggio contro la mafia cioè loro di distruggono il muro dell'omertà cioè distruggono il muro del silenzio della vita cioè una cosa che va oltre quindi io sono contento e sono sono andrò oltre perché insomma dobbiamo
Vederlo quindi anche subito a tappare dopo prima non sono preparato insomma dentro perché io comunque sono regista e faccio faccio se non faccio comizi quindi buona visione sono felice che siete in tanti e grazie a tutti grazie
Eccoci qua
Vi presento
Le persone che ho qui di fianco così
Passiamo alla fase insomma della tavola rotonda ecco successivamente fino adesso non so le impressioni che abbia potuto poiché la seconda volta che vedo questo fin documentario mi ha colpito molto è la prima volta
Mi ha colpito forse ancora di più in questo contesto oggi quindi se poi ci saranno delle domande ci sarà lo spazio per poterlo fare
Vi presento alla
Gli interlocutori si della di questa tavola rotonda che ringrazio già fin d'ora diamola
Dottoressa Fiorillo alla Presidente la neo Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Bologna
Che ci ha fatto la cortesia di venire vedo anche a delle
Dei dati questo per capire di quali numeri parliamo prima abbiamo detto cos'è larga storno ostativo tra anche importante capire di quante persone parliamo quante persone almeno
Sono ristrette nel circondario della Corte d'Appello di Bologna e che quindi hanno a che fare o si devono relazionare col Tribunale di Sorveglianza di Bologna qualora volessero fare accertare
La il venir meno di quei divieti di quei vincoli per poter accedere ai benefici penitenziari abbiamo fai Rita Bernardini
Anche lei penso sia è inutile presentarla ben nota
Per l'impegno politico in un speso in tutti questi anni e che spenderà direi ancora fare questa modifica
Normativa dell'articolo quattro bis per cercare di eliminare o comunque modificare l'ergastolo ostativo perché per come e fatto strutturato adesso abbiamo sentito in molti
Detenuti a assolutamente azzerato le speranze
Abbiamo ancora detto del carcere di Parma il dottor
Verdi che ringraziamo
è l'avvocato Michele passione il garante dei detenuti che
Se se no non lo recupereremo recupereremo meglio una specie di a questo punto anche per lui Roberto Cavalieri adesso insomma cerchiamo di trovare una posizione anche per lui
Per l'organizzazione ditemi voi facciamo
Dottoressa vuole errato passo la parola la dottoressa Fiorillo
Grazie grazie buona sera a tutti dove Rossi ma sinceri ringraziamenti alla Camera penale di Parma perché tanto mi dà l'occasione
Chiuso posso stanziato a fare se non mi sento in assoluto varata allora dicevo
La prima occasione di di uscita pubblica
Non perché questo mi voglio dire sia per me è una cosa essenziale ma mi dà l'occasione di incominciare a confrontarmi e soprattutto di partecipare a una
Come devo dire a un momento di comunicazione come diceva prima Sergio D'Elia e io e non solo io ho anche gli altri a questo tavolo alcuni degli altri formiamo ormai una compagnia di giro in cui
In cui andiamo nei posti dove ci chiamano perché io credo che sia non solo quelli come l'incontro di oggi che
Strutturato in maniera ma anche quelli voglio dire più semplici perché secondo me
è bene dare le informazioni fare come nascere non solo dare i dati ma dare proprio quella che
Gente come me che da da da tantissimi anni moltissimi forse troppi si occupa di questo settore
è in grado di portare perché sul carcere molto si parla ma ancora poco si conosce sul mercato l'ostativo ancora meno perché è una costruzione ovviamente più complessa e tecnica qui ci sono tante persone che non sono addetti ai lavori e questo è un bene perché
è importante ripeto far capire non so se datemene dati oppure darvene impressioni gravoso da questo film che non avevo avuto ancora l'occasione
Di vedere forse dico prima queste perché non vorrei che mi sfuggissero
Devo dire che nell'apertura di interventi introduttivi hanno detto praticamente tutto quello che c'era da dire quindi oggi ora perlomeno per quel che mi riguarda vedono le mie
Come devo dire le le mie emozioni di fronte a questa cosa emozioni nonostante che io mi occupo di galera da trentacinque anni
Perché il messaggio che veramente Traco io che mi sono abituata ma mi sono abituato a non perché non colpiscano le cose tant'è che oggi
Mi ha colpito perché non ci si abitua mai alla sofferenza al dolore degli altri anche dei cittadini detenuti
Ma perché si impara a gestirlo come medici se si facessero bloccare dal dolore del paziente non salverebbe delle vite umane e quello che dobbiamo fare noi
Giudici particolarmente di di sorveglianza e il messaggio però che esce da questo film
Proprio quello di
Per una parte dei
Detenuti che abbiamo sentito che sono stati intervistati di un carcere senza speranza
Ed è così ed è così altri che pure hanno detto di avere speranza io credo che abbiano delle illusioni ma si vive anche delusione che lo hanno detto molto chiaramente questi sono detenuti
Che hanno fatto dopo il quarantuno bis però hanno avuto delle opportunità
Lo lo hanno detto chiaramente hanno fatto questi percorsi che credo
Credo che siano percorsi anche sinceri veri anche di pentimento ovvero rispetto alle azioni criminali che hanno fatto
La collaborazione che la legge richiede non richiede il pentimento richiede la collaborazione giuridica cioè la spiegazione di quello che
è stata la storia criminale
Quindi qui c'è qualcosa di più l'han fatto perché hanno avuto questa opportunità non è che a tutti siano date questa opportunità perché la situazione non è così dappertutto voglio dire
E
Perché sono partita dal dal messaggio da quello che io ho percepito alla fine perché ecco secondo me dopo molti anni non c'è allora
è è disumano che non ci sia
è disumano che non ci sia un fine pena
Possibile se non quello di uscire in certi in queste situazioni morti dalla galera se non cambia la nota
Non c'è però neanche una ragione giuridica perché si continui su questo versante ci sono scelte di politica criminale giudiziaria perché questo bisogna dirsi
L'ergastolo ostativo sapere bloccato
Questi soggetti che accanto all'omicidio hanno quattrocentosedici bis o hanno l'articolo sette è stata una precisa scelta
Politica
E ancorare la loro possibilità di domanda di benefici uso un termine che non è corretto perché quelle prevede la legge meritano non solo benefici beneficio la grazia da presidente la Repubblica
Il resto sono legittime aspettative
Su istanza e su risposta giudiziaria dei magistrati
Ha significato una scelta un certo punto anche proprio di immagine di impatto sulla premiata organizzata io la vissuti decreti del novantuno perché ero magistrato di sorveglianza
A quell'epoca Firenze un presidente marcare l'abbiamo vissuti tutti noi abbiamo dovuto sospendere chiudere detenuti che uscivano da anni
Abbiamo continuato a farli uscire quelli che ci andavano un permesso che erano le misure alternative ma quelli che stavano maturando e che per pochi giorni non erano ancora ammissibili noi non abbiamo più potuti fare uscire
TIR tirando come devo dire un colpo di spugna su percorsi che erano stati complesse che erano stati articolate
Io non lo so
All'epoca forse si poteva capire dopo molti anni io non capisco più perché noi continuiamo a mettere attenere lega sullo statino
Però dico anche che su questa costruzione è stato detto molto bene è una costruzione del legislatore ma anche una ostruzione giurisprudenziale in cui dico senza timore che i magistrati di sorveglianza hanno dato grande
Mano e a costruire perché
Oggettivamente insomma di fronte a certe situazioni non alle persone mai fatti giuridici
E alle ai fatti criminali che loro hanno commesso è certamente più cautela anche per tutti più tranquillo poter dire bene guarda sei bravissimo e fatto tutto e di fare ma io non posso neanche per la tua domanda perché
Perché se è inammissibile perché se non collabori quantomeno a livello di
Impossibilità o inesigibilità io non ti posso prendere trattamento ripeto non c'è né più una ragione umana nel c'è più né una ragione
Giuridica perché io credo che a tutti debba essere data la possibilità ma lo dico in maniera
Non per fare facile demagogia perché poi non tutti questi e quegli altri che ci sono
Uscirebbero però la possibilità di poter chiedere e di avere una risposta
Giudiziaria da un giudice ci deve essere poi dovremo essere noi capace dovranno esser loro capace di farsi conoscere
Di come si diceva che prima di
Aiutarci a capire che hanno chiuso con le scelte criminali perché questo poi è il nella sintesi estrema il trattamento però
Non
Non ci deve essere quella che ancora secondo me è un po'il sapore della vendetta siciliano il direttore di opera faceva riferimento al pelouche
Eh beh insomma ora il quarantuno bis non sono in gioco in questo momento ma
Alcune delle cose che sono diventate non credo che il dottor Bettini sia d'accordo sono
Sono irragionevoli cioè non hanno senso perché non
Non costituiscono un problema di sicurezza non costituiscono prova
è semplicemente per dire chi
Come devo dire Tito impedisco anche questo non so se rendo l'idea al problema vero è anche questo lo dico molto banalmente molto molto in sintesi è molto semplicemente problema con la criminalità organizzata è quella di
Impedire che continuino a limitare a tenere i rapporti a gestire da dentro legale era quella che è l'organizzazione criminale che questo è lo stato giustamente non può permettere
Cosa c'entra questo potere il peluche spostarsi ottenere il fornelletto per farsi mettere perché vi garantisco che
Il condannato per me va organizzata il fornelletto dentro la gente Polizia penitenziaria non lo tirerà mai caso mai lo dirà tossicodipendente crisi d'astinenza non il
Non so se rendo l'idea
Quindi
Sono molto come devo dire impressionata dalla il fatto che questi detenuti abbiano fatto veramente questi percorsi trovando in se stessi la speranza per andare avanti
Anche questo è stato un passaggio molto forte di questo documentario no
Se il loro parchi pensa chi rispecchiare riflettuto chi si è reso conto che ha acquisito consapevolezza delle cose terribili che hanno fatto perché sicuramente qui ci sono dietro storie molto grandi
A due scelte o si impicca come diceva uno di loro oppure trova in se stesso nella sua ricostruzione personale
La forza per
Per proseguire
Che lo Stato non dia la possibilità di riconoscere a un certo punto questa ricostruzione personale io credo che a questo punto della storia come devo dire di politica giudiziaria di questo Paese
Non abbia più
Ragion d'essere Sergio D'Elia prima diceva la libertà bisogna conquistarsi la da dentro è vero è quello che dico saperne detenuti noi vi possiamo aiutare noi possiamo dare le possibilità
Ma voi dovete lavorare insieme a noi perché non sono io che posso farti cambiare io non sono di io non ho la bacchetta magica posso solo offrirti la mia disponibilità
E spingere e diciamo spingere o comunque collaborare con l'amministrazione perché fornisca quelli che sono gli strumenti perché le persone possano provare a cambiare
Anche solo acquisendo consapevolezza di quelle scelte devianti che per molti motivi hanno fatto un certo punto della vita
Però neanche li possiamo lasciare alla loro come devo dire alla capacità solo da parte loro di fare questo cambiamento
E che le galere non siano state adottate in questi ormai decenni di e vigenza della legge di riforma penitenziaria
Di strumenti
Per
Per farsi che più persone di quelle che fino ad ora sono riuscite ad approfittare possono fare un dato oggettivo il numero degli educatori al ridicolo
Il direttore questo aumento copre anche sugli Ciani non so quante altre cose ha coperto nel frattempo coprirà futuro ma non è l'unico
Con con due istituti che sono devo dire di una rilevanza non disse scarsissimo peso insomma quindi già questo di
Fa immaginare
E degli operatori esterni che dovrebbero contribuire cioè il servizio già eccetera che lì siamo al niente rispetto ai numeri che abbiamo tante che voglio dire non non
Quindi da questo punto di vista lo Stato è molto ma molto indebito nei confronti dei soggetti ristretti perché io ho sempre pensato questo
Noi possiamo chiedere a chi ha sbagliato anche a quelli che hanno fatto i reati più gravi
Di di cambiare di provare a cambiare di di di rendersi disponibile a rispettare le regole che il che hanno violato un certo punto della vita
Però dobbiamo essere anche nelle condizioni di fare questo
Il sovraffollamento che abbiamo avuto per molto tempo ha dimostrato chiaramente che non eravamo in grado di garantire neanche la minima vivibilità è che il minimo voglio dire che si deve chiedere
Di la difficoltà con cui riusciamo a tutelare il diritto alla salute
è un altro dei problemi molto grossi perché spesso il carcere fa ammalare le persone perché ma perché la convivenza le condizioni sono tali per cui
Ecco io credo che di fronte a questo
è un
Un po'più difficile perché soprattutto ci perdiamo secondo me quella fascia di detenuti che non ha queste situazioni giuridiche così difficili così complesse
Sono circa mille settecento gli ergastolani in tutti Italia dicevamo prima con l'avvocato passione e probabilmente sono poco più di mille quelli posta è come le duecentomila ostativi che ha un numero
Percentualmente esagerato se fate il confronto
Però
Ci perdiamo e sicuramente riusciamo a
Riportare in società con nella società condizioni diverse molto meno di tutto di quella gran massa di detenuti che non hanno gli ergastoli mano le pene a termine a volte hanno pene anche medio prendi eccetera perché perché
Alla fine con queste scarsissime risorse che sempre sono state assicurate sempre ora più che mai talmente ma sempre sono state assicurate al sistema giustizia in generale e al sistema penitenziario in particolare
Ce li lasciamo per strada perché non sempre dovete riflettere anche un'altra cosa che chi è condannato a pene molto alti se non addirittura chi è condannato in queste situazioni
è
Quasi come devo dire a una sollecitazione in più rispetto a quelli che hanno la che sanno che fra un anno due anni tre mesi o tre anni o cinquanta usciranno
Che è quello di trovare una ragione per poter andare avanti e non attaccarsi come diceva uno dei detenuti intervistati alla finestra con
Il lenzuolo come pure ho visto fare sia
Hai quarantuno bis sia nelle sezioni ordinaria dovrà dire altre cose ma mi fermo per questa prima tornata perché se no credo di togliere molto spazio troppo spazio agli altri
Io ringrazio la dottoressa Fiorillo soprattutto per l'onestà intellettuale da Presidente del Tribunale di Sorveglianza credo che non si possa veramente aspettarsi nulla di diverso
Però i numeri li vorremmo che oggi
Esatto e qui arriviamo numeri degli ergastolani ostativi in questo distretto e ringrazio il Provveditorato regionale che me li ha forniti ieri perché io non nulli o in ufficio quindi non potevo rilevarle sono zero tre a Bologna
Due a Ferrara e centonove a Parma questi sono gli ergastolani o sta
Ostativi in questo distretto che non sono pochissimi devo dire poi per quanto riguarda il numero del mio ufficio io ho fatto una statistica degli ultimi tre anni perché mi sembrava abbastanza significativa questo senso
Ne abbiamo avuti x settantatré settanta sento tale di cui sei accolti questi sono i cinquantotto terzo cioè le condotte di collaborazione possibile inesigibile accertate
Diciannove ricetta e diciassette inammissibilità tredici non luogo a provvedere un'incompetenza un iscritto per errore eccetera vi devo dire che di questa roba
Io non sono in grado di decrittare i provvedimenti per il semplice motivo che non ha avuto il tempo su cui da un mese e mezzo letteralmente in questi giorni di prendermi
I provvedimenti non tanto di accoglimento che quelli sono comprensivi ma soprattutto di rigetto per capire
Però tutto sommato non ci sono in tre anni un numero esorbitante di domande
E certamente bilanciamento fra accoglimenti rigetti è un dato che non vi posso nella sostanza spiegare in questo momento
Grazie cara dottoressa non so se vuole intervenire a questo punto Rita Bernardini essi punto da questo punto ancora crearci diamo un'indicazione su quelle che potrebbero essere le
Le gli obiettivi politici visto che abbiamo parlato di votarlo scarsa volontà del legislatore di cambiare la situazione quindi gli obiettivi le proposte le iniziative di tipo politico
Funziona ma credo che la dottoressa Fiorillo abbia detto molte delle cose che non succede con tutti i magistrati di sorveglianza però io spero che era il fisco
Molte delle cose che avrei potuto di rinvio
E ha fatto bene a sottolineare il fatto che
E rispetto al dettato costituzionale rispetto alla normativa vigente dell'ordinamento penitenziario che pure è in fase di cambiamento
Beh quello che fa il Ministero della giustizia e l'amministrazione penitenziaria
Ed è non corrisponde molto
Alle risorse che sarebbero necessarie per fare come prevede nell'ordinamento penitenziario un trattamento individualizzato di recupero
Della persona perché possa reinserirsi nella società ha detto
Che giustamente va qui vedete noi diamo sempre i numeri sul
Carcere no quanti sono i detenuti
Magari diciamo anche intuiamo nel dettaglio quanti devono scontare fino a un anno quanto gli fino a due anni quanti hanno l'ergastolo eccetera eccetera
E difficilmente diamo i numeri anche perché non è poi così semplice Avenir lì dal Ministero
Di tutte quelle figure che corrispondono ha proprio a questo trattamento a questa cura della persona detenuta
Gli educatori beh adesso se si va nel sito del Ministero della della giustizia grazie ad una lotta che abbiamo fatto si vede quanto è previsto nella pianta organica
E quanti sono gli educatori ma sugli assistenti sociali non sappiamo nulla non sappiamo nulla
Degli psicologi che pure sono importanti visto che in carcere ci sono moltissime persone tossicodipendenti malate
E moltissimi ormai sono in espansione massima casi psichiatrici
Quindi e anche e per i nuovi giunti per chi rientra per la prima volta in carcere così la RAI dei direttori lo sappiamo che sono pochissimi
E sono pochi ma buoni buonissimi sono una categoria in via di estinzione perché dal mille novecentonovantasette
Non si fa più un concorso cioè
Allora vediamo l'atteggiamento che ha il Ministero della Giustizia il dipartimento ma soprattutto il Ministero della giustizia dobbiamo dirlo
Allora non fanno più un concorso e quindi che cosa vuol dire adesso abbiamo qui il dottor Berdini che è giovanissimo però a un certo punto andrà in pensione no
Se nel frattempo non si fanno più concorsi i direttori non esisteranno più e già adesso
Molti direttori hanno più istituti penitenziari da gestire a volte anche geograficamente molto distanti l'uno dall'altro e poi di una complessità unica
Perché insomma Parma sappiamo che l'istituto è
Dove c'è il quarantuno bis rovesciare Sollicciano non ne parliamo ringrazio la presenza del cappellano don Vincenzo russo stando qua è avvenuto
A seguire per la prima volta poter vedere questo firma allora però si dice
Lei ha detto
Che e le risorse sono poche
Allora lei risorse per l'amministrazione penitenziaria e non è che siano poche destinata all'edilizia per Graziani e
Attivamente no io quello
Quello che io dico sono destinate male
E per esempio appunto si riducono le figure per il trattamento e tra questa secondo me indispensabile quella del direttore che da una parte cioè compensa
E unisce e chi è destinato alla sicurezza tra virgolette Terna e chi deve fare tutto quel
Percorso educatori eccetera
E allora sono destinate male io ho fatto un paragone perché noi spendiamo quasi tre miliardi per l'amministrazione penitenziaria ho fatto un paragone che il con gli altri Stati occidentali e viene fuori
Che nulli spendiamo la stessa percentuale di PIL della Germania
Quindi
Insomma stiamo parlando di risorse consistenti
è però i risultati evidentemente che abbiamo qui in Italia sono di un certo tipo sono del tipo per cui noi
Nell'all'inizio nel gennaio del due mila e tredici siamo stati condannati ed è stato un'umiliazione
Per l'Italia
Con la sentenza Torregiani PRI trattamenti inumani e degradanti cioè vuol dire che non si rispettava e secondo me ancora oggi non si rispetta la dignità
Che deve essere riconosciuta ad ogni persona
Che si trova in carcere c'è poi tutto un discorso di prevenzione
Cioè
Noi
Siamo stati recentemente nei giorni scorsi in Calabria
E ci siamo resi conto che lì la presenza
Delle istituzioni in quanto valori di legalità
Non esiste cioè un carcere di One
E tutta un'altra cosa dice la
Comunque pur con tutte le difficoltà lì è un altro regno potremmo dire un altro mondo
E allora la presenza delle istituzioni il fatto di nascere vedete c'è una cosa
Io che sono
Del Partito Radicale sono anticlericale solo per la separazione dello Stato dalla chiesa però devo dare atto
A Papa Francesco che ha detto una cosa fondamentale quando ha incontrato i detenuti
Lo ha guardato negli occhi un detenuto detto perché tu
E in un mio perché è chiaro che dipende muto dalle condizioni in cui viviamo in cui siamo nati nel quartiere poi certo ci mettiamo del nostro
Però se i bambini si ritirano dalla scuola giovanissimi e non vanno più a scuola poi è chiaro che è più facile così come
Matematico
Che i figli dei detenuti hanno una
Più alta percentuale di divenire a loro volta violatori di legge e quindi destinati al carcere OSCE tutto l'opera di prevenzione
Che evidentemente va fatta non bisogna arrivare al delitto diciamo al reato li dobbiamo lavorare molto ma una volta
Che il reato è commesso e quindi c'è questa grossa ferita
Che viene fatta la società
Allora come agire io dico che
I nostri padri costituenti sono stati molto sagge nello scrivere le norme
Perché intanto hanno dato quasi una sacralità alla persona privata della libertà è vietata ogni violenza fisica o morale nei confronti delle persone private della libertà quindi che sono nelle mani dello Stato
E la piena deve tendere alla rieducazione del condannato e non può essere anno ne sono Parolo umanità e non può essere contraria al senso di umanità quindi ci hanno dato questo dubbio
Sembra quasi
A vedere
Alcuni istituti e a come viene
Esercitata l'esecuzione della pena
Che quasi
Non si voglia che queste persone
Nel tempo
Facciano delle opere buone
Devono continuare ad essere o cattivi e quindi
Gli le le le cose negative le punizioni eccetera oppure
Devono stare buoni
Ma che tramutino come alcuni di questi hanno fatto
Io voglio sapere diceva Roberto Calamo quali sono le cose belle della lite se posso salvare un solo ragazzo va alla devianza
Questa è la forbice io avrò avuto successo ciò avrà fatto qualcosa in positivo rispetto alla società e quindi sembra quasi
Che purtroppo il sistema impedisce che si produca il bene che si rifà ai al male fatto attraverso
Il bene e quindi l'opera da fare eh veramente enorme
E
Certo a volte noi partiamo anche da casi
Singoli che però spiegano molto
Allora non vi dirò
Niente però
Siccome ho qui il magistrato di sorveglianza che ho conosciuto quando lo era Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Firenze
Insomma nel carcere di Parma so
Che c'è un malato di Alzheimer
Chi ha novant'anni
Allora un malato di Alzheimer che ha novant'anni che quindi immagino non sia in grado di intendere di volere insomma
Chi ci sta a fare in carcere
Quanto tempo avrà da dividere ancora già questa è una riflessione che va fatta e spesso il caso singolo Kiss spiega come lo Stato interpretava Pina concludo dicendo una cosa
Che per me è doverosa
E perché non stiamo facendo anche noi si è parlato di tempo anzi il ministro che ringrazio per il bel messaggio che ha mandato ha detto nel carcere una diversa percezione che c'è
Del dello spazio e del tempo e tutto questo guardate questa il carcere diversa percezione e non è di tempo ce ne siamo voluti dare poco
Pochi mesi pere tentare di salvare il Partito Radicale
Che vorrebbe attraverso il congresso di Rebibbia ricordo del preciso che è una organizzazioni non governative riconosciuta all'ONU
Quindi secondo alcuni non dovrebbe nemmeno chiamarsi Partito ma Marco ci teneva a questa
Distinzione definizione
Ci siamo dati poco tempo entro il trentuno dicembre se non facciamo pensate che cifra assurda streaming iscritte
Chiudiamo perché abbiamo senso di responsabilità perché non possiamo portare
Sulle
Poche spalle di meno di mille iscritti questo peso questo fardello questa eredità bella anche che Marco ci ha lasciato e la cosa più bella che
Oltre che dalle camere penali si è iscritto il Presidente negli ultimi
Risposte ci stanno arrivando dei detenuti il diciassette per cento dei nostri iscritti a questo momento sono persone detenute
Gli diamo la possibilità di fare credo del bene per se stessi e per gli altri e per cui mi appello ecco infatti grazie
Siccome
Io
No adesso di fare qualche cosa rispetto a queste situazioni sedi reale possibilità otto siamo in grado di parlare
Ne parliamo anche la platea parmense che forse non sapeva come il numero non lo sapevo neanche io che a Parma ci fossero centonove persone che sono
Un sesto delle persone detenute a Parma sarà quindi abbiamo un salto di queste persone che non hanno un'impossibilità di accedere ai benefici grazie Michele
Buongiorno a tutti buonasera a tutti io sono molto contento di questo invito e la seconda volta in pochi mesi che vengo a Parma ha invitato a chiacchierare delle poche cose che so fare
Quindi mi fa piacere significa che c'è un rapporto che funziona
Quando mi mi è stato chiesto di essere qui mi è stato anche segnalato che apre in qualche modo dovuto consegnare a chi mi ascolta quali sono gli strumenti per tentare di erodere
La realtà che abbiamo visto che stavo per definire con l'aggettivo brutto che mi tengo per me
E dice non so se faremo un due giri o cosa ma insomma sicuramente non mi posso sottrarre a questa indicazione
Ma siccome è un po'tecnica e anche un po'noiosa
Se mi è consentito vorrei andando molto random consegnare anch'io qualche è assolutamente così microlitro decisione quello io sono no va benissimo anche anch'essi bene qualche giorno fa io questo filo visto qualche giorno fa e l'ho rivisto oggi non so se ho fatto bene ma insomma volevo sto sapere con cosa mi
Confrontavo pur avendolo sentito molto parlare e molto positivamente parlare
Qualche giorno fa invece ho visto un altro film che vorrei suggerire a tutti quanti voi non so se è ancora in sala io l'ho visto a Firenze dove vivo e lavoro e la programmazione era per tre giorni
Ma uscirà in DVD un film che si chiama la tartaruga rossa del dello studio di belliche per intenderci nello studio
Vigna Zacchi che è un autore che io amo moltissimo straordinario secondo me
La tartaruga rossa è un cartone che racconta di un naufrago che finisce spiaggiato durante dopo la tempesta su un'isola meravigliosa deserta assolutamente deserta
E su quell'isola da quell'isola tenta di scappare costruendosi una barca che fatalmente si infrange
Contro le onde del mare enorme e che lo ributta sulla spiaggia di continuo lui ci prova una volta due volte tre volte facendo la barca sempre più grossa sempre più resistente ma non c'è nulla da fare
è un giorno incontra una tartaruga rossa che diventa una donna meravigliosa che diventa la sua compagna da questo non era c'è un figlio
Ma loro sono prigionieri su quest'isola nel frattempo la vita scorre loro in sia Daggiano a quella condizione eccessiva assegnano e questo film è terribile perché muto
Cioè loro non hanno voce per descrivere la condizione in cui si trovano pur vivendo e c'era un detenuto otto a oggi che diceva la differenza fra vivere esistere
Quel che mi è parso un film molto politico un film
Assolutamente contro l'ergastolo se così posso dire perché un finché consegna nudo e crudo senza voce mentre detenute abbia ascoltato oggi una voce la ritrovata
Consegnare un quadro di terribile isolamento dal mondo
Fa un certo punto il il loro figlio lasciando ma probabilmente per morire nell'acqua questi genitori
Lui muore
E leggi ritorno tartaruga lascia anche lei quell'isola quella vita
Scusate la digressione ma mi ha molto colpito diciamo mettere in relazione a questi due film
Questi due piccole grandi film
Come mi colpisce oggi la il fatto di essere qui a parlare se volete di rispetto delle regole
Con o ratio se non mi ricordo male il nome ficcato per ventun anni in un buco di due metri quadri per ventitré ore al giorno voi avete visto lo sguardo di onoranze come avete sentito la sua voce
Che mi pareva lo dico rispettosamente con molta simpatia nei suoi confronti ma come dire di una persona che ha subito un anno Botho mia per tutta la durata dalla sua vita perché insomma lo sguardo era uno sguardo
Che a me è parso molto diverso da quello degli altri forse gravati da una storia diversa
E dicevo oggi è singolare se qui a parlare di rispetto delle regole che passano anche attraverso queste forme moderne allo stesso tempo arcaica e di tortura
Avvocati penalisti così la definiscono quella del quarantuno bis perché secondo me questo è
Quando il nostro Stato oggi come dire di nuovo ahi noi
Diciamo sulle cronache nazionali per aver
Ha raggiunto un accordo per sei persone pagando quarantacinque mila euro il prezzo della tortura appunto per quello che è successo a Bolzaneto
E uno Stato che ha assunto degli impegni che fatalmente tradirà come sempre fa davanti alle Corti internazionali
Chiedendo anzi promettendo l'introduzione del reato di tortura l'identificazione per nome per comparto dei
Degli agenti di polizia quali che siano
Chiedendo insomma promettendo insomma quelle cose che sappiamo
Eppure quello Stato pretendere rispetto delle regole queste persone che oggi abbiamo visto sono persone che hanno compiuto una dolorosa riflessione sul disvalore del loro agito non credo molto aiutate in questo senso a farlo
Certamente non Orazio ficcato in un buco
L'ultima riflessione e poi dovrò appunto dire qualcosa tecnicamente che voglio consegna per questa io ho fatto parte
Di uno dei tavoli degli stati generali dell'esecuzione penale il tavolo sulla giustizia riparativa
è troppo tardi ed è troppo complicato l'argomento del troppo delicato io non
Non non come dire non potrei adesso affrontarlo qui perché andrei fuori fuori tema e soprattutto fuori orario
Però
Mi chiedo solo se a quel tavolo noi abbiamo naturalmente consegnato alla politica
Un elaborato anche normativo ma abbiamo subito immediatamente detto che non doveva esservi nessuna preclusione per un percorso di giustizia riparativa che ha naturalmente sempre solo una base volontaria neanche per i detenuti
Di cui al quattro bis e
Anche al quarantuno bis lo dico perché penso che se
Orazi o chi per lui invece di restare ficcato ventun anni
Per ventitré ore in un buco sottoterra non è uno scherzo a Favignana per esempio il carcere sott'acqua cioè che sotto il livello del mare non c'è più e va be era però era sotto il valore
Però ci son dei carceri che insomma Sarzano nelle condizioni che sappiamo allora diciamo se invece di fare quella roba lì si consentisse una come dire un percorso
Che mette relazione l'autore di reato con una vittima anche a specifica naturalmente ma diciamo lo mettesse più direttamente in contatto con il male che ha fatto piuttosto che grazie Rita piuttosto che con
Un muro
Di fronte al quale si perde la vista per ovvie ragioni io penso che sarebbe più utile cosa si può fare
Da un punto di vista banalmente tecnico e imporsi e in maniera anche molto arida il cinquantotto per i numeri che la Presidente Fiorillo
Abbia dato poco fa sono appunto numeri eloquenti
Fatalmente dirigenti sono inferiori agli accoglimenti per ragioni
Mi paiono intuitiva la sollecitazione a occuparsi non so quanti di voi penso pochi in questa sala
Siano avvocati penalisti penitenziari dico penso pochi perché normalmente diciamo siamo una riserva indiana siamo un po'come i panda quelle che fanno
Carcerarie carcerario pesante siamo pochi
Ma io penso che dobbiamo come dire assumere sulle nostre spalle
La responsabilità di confrontarci con i magistrati che non sono tutti Antonietta Fiorillo con la quale io come vie fatalmente apre ce lo diciamo sempre le diciamo scartiamo litighiamo per facciamo la pace perché ci conosciamo da venticinque anni adesso
Fatta pattuita solo ma non è vero lo facciamo facciamolo con lo facciamo senza
Spesso insomma
Quindi adesso è roba vostra
Tocca voglio spiegare farla facevano anche le tasse
Buona bilancia è una
Ma diciamo dobbiamo occuparci di mettere anche il nostro contributo ordini in questo un tipo di di percorso alla il cinquantotto per
E lo strumento diciamo introdotto da prima attraverso l'intervento del giudice delle leggi della della Corte costituzionale nel mille novecento ho novantatré e mi pare la sentenza trecentocinquantasette nel mille novecentonovantaquattro mi pare la sentenza sessantotto vado un po'a memoria ma mi pare siano queste
Sono diciamo gli interventi della Corte che hanno consentito
Di non parificare perché la collaborazione vera e propria prestata
Scade nel meccanismo ostativo dell'articolo quattro bis perché la norma madre di tutte le aberrazioni dal quotidiano penitenziario
E e consente appunto di accedere alle sono contento che prima la rappresentazione lo abbia stigmatizzato la parola corrente beneficio
Perché beneficio un accidente quesiti quello che si riesce a prendere costa lacrime e sangue non è mai un beneficio oggi per inciso il
C'è notizia del
Che la circolare data che ha
Si propone di modificare questo linguaggio terrificante da un punto di vista
Dell'infantili d'azione per cui lo scopino al Porta vittoria tutte la merce e di eccetera eccetera eccetera
Conte per cui io
Sulla dal balcone si
Dunque inferiore allora
Ma insomma cominciamo a a ragionarci ma va benissimo cambiare
Il lemma a anche la testa delle persone ovviamente importante ma insomma la
Dicevo
Dopo invece lo strumento che la Corte Costituzionale prima introdotto e che poi è stato
Recepito dal legislatore nel due mila due e poi ampliato diciamo corretto messa a regime nel due mila nove
Che quello che disciplina la collaborazione inesigibile o impossibile
Giusto decresce perché davvero se non mi sparate allora la collaborazione impossibile sitting diciamo volgarmente si dice la collaborazione impossibile
E quando si sa già tutto la collaborazione inesigibile e quando si sa poco o nulla
Vi sono alcune tentazioni che i magistrati di sorveglianza ogni tanto hanno e sui quali diciamo ebbene di girare se così posso dire
Del quale il riferimento per misurare la collaborazioni impossibile inesigibile quello della sentenza sono i fatti e le responsabilità
Siccome nella fase della cognizione ogni persona ha diritto al silenzio o a difendersi come le pare
Questa presunzione questo diritto che sta accanto alla presunzione non colpevolezza viene meno
In fase esecutiva perché è in fase esecutiva la merce di scambio che lo Stato uno Stato illegale che viene condannato per l'assenza di tortura eccetera eccetera pretende dal
Detenuto per reati molto gradite
Una collaborazione reale o impossibile è inesigibile
Allora
Si le in quella fase si inverte il meccanismo cioè io che ho diritto di stare zitto e financo di mentire sono obbligato a dire
E spesso a dire anzi non spesso se voglio debbo dire contro altri
Allora il meccanismo di inesigibilità o di impossibilità fate attenzione a tenerlo visto lo meccanismo che a me pare
Come dire
Va bene l'avete capito come mi pare
è un meccanismo che almeno cerchiamo di tenere nel recinto dell'ortodossia giuridica
E non consegnamo a una storta
Lettura che a volte accade della magistratura di sorveglianza di merito la possibilità di recuperare
Il patrimonio informativo che il detenuto in fase esecutiva deve offrire per Rossi che uscirà dalla tagliola dell'ostatività
Riportandolo indietro nel tempo c'è la magistratura di sorveglianza per dirla più chiaramente deve
Apprezzare nella fase dell'esecuzione
La possibilità o meno la esigibilità o meno della collaborazione non porre trota retro datarla nel tempo perché altrimenti si finirebbe col condizionare
Il diritto di tacere o meno del soggetto nella fase della cognizione quando si è presunti innocenti recuperando quel percorso di
Sacrosanto diritto di difendersi come si pretende
Con come sia diritto di fare quando ci si misura con un fatto di reato anche molto grave
Senza avere poi il timore che quelle diritto esercitato in quel modo possa essere valutato diversamente in fase di sorveglianza
Per portare a casa quei numeri di cui prima ci ha parlato
Antonietta Fiorillo che sono sei accoglimenti e non mi ricordo più trentacinque rigetti aspra
Per va bene ASP voli superfetazione dalla faccia parte
Diciannove contro sei sono pur sempre un terzo in altri
Però
Vedete a parte il siparietto che insomma
Comunque
Mi pare come dire importante consegnare questo tipo di
Dato se volete di sollecitazione e quindi di attenzione per un istituto che già di per sé presenta moltissime complicazioni
Evitando di declinarlo in termini sbagliati l'ultima cosa delle mille che mi piacerebbe deve ma che diventa complicato dire in questo momento è quello sulla assenza di collegamenti anche qui
L'assenza di collegamenti che è uno dei presupposti che accompagna la collaborazione possibile inesigibile per effetto della quale si può accedere alle misure alternative
è qualcosa che non va inteso come di nuovo a volte si pretende di sapere come prova negativa cioè io devo offrire la prova che c'è qui qualcosa non esiste
Il che è impossibile cioè se una cosa non esista io non posso dimostra che non esista
Posso invece offrire argomenti in positivo attraverso i quali ricavare che non esiste più una forma di collegamento quegli argomenti in positivo e di nuovo se volete è una sollecitazione che faccio agli avvocati
E
Recuperarli dalla dal percorso infra murario del detenuto cioè se è un detenuto come i nostri detenuti che abbiamo visto e sentito hanno sperimentato nel corso degli anni
Un percorso molto doloroso dal quale poi ricadiamo credo tutti una diversa ma unitaria visione delle loro vite non in questa sala oggi abbiamo visto delle storie dei voci dei volti e delle voci
Che almeno a me ma credo che ognuno di voi non consegnano dato di pericolosi criminali che mantengono ancora rapporti con il grandi appartenenza
E tuttavia questo tipo di atteggiamento
Che non mi pare strumentale mi pare autentico non può essere valutato perché invece io dovrei portare la prova negativa
Pena assistere a quei decreti ministeriali che vergognano a fanno vergognare chiunque li lega quegli Accico lo stile per cui
Non importa il mio nome a quello di Rita Bernardini sono tutti uguali salvo il fatto di reato il fine pena noi avremo la proroga del quarantuno bis
Attraverso come dei provvedimenti seriali
La sollecitazione vera che mi permetto di fare e a occuparsi di queste cose studiando le frequentando il carcere sapendo chi è il nostro assistito cercando di capire
Non solo cosa ha fatto cosa di cui non è molto importante occuparsi soprattutto quando uno lo trova in fase esecutiva ma soprattutto come dire come si pone rispetto
Alla al suo quotidiano e anche a quella parola terribile meravigliosa insieme di
Di cui si diceva prima che si chiama speranza io per ora mi fermerei qui
Tenuti dal dottor Vergine perché poi lo ascolto ma devo poi allontanarmi novellame dimenticano ho fatto interrotto passione non per
Amor di polemica ma quello che bisogna chiarire e del dato oggettivo di fronte a cui ci troviamo come magistratura di sorveglianza
Che come ha spiegato benissimo lavato passione ci qual è la collaborazione cinquantotto ter la collaborazione possibile inesigibile è una finzione giuridica per l'amor di Dio che ha reso
Ovviamente costituzionale la pena perpetua perché se non l'aveva perpetua sarebbe incostituzionale perché c'è l'articolo ventisette della Costituzione la corte a partita dal dal
Settantaquattro dalla duecentosessantanove del settantaquattro è andata avanti su questa poi non ha avuto il coraggio come si diceva prima di andare fino in fondo
Ma la difficoltà di dichiarare la collaborazione di questi soggetti dal punto di vista della magistratura sorveglianza anche della difesa di offrire le mete che noi lavoriamo sulle sentenze cioè noi ci troviamo a lavorare su ergastoli
Dati che vi devo dire nel novanta nell'ottanta poco dopo l'ottanta eccetera cioè
Ergastoli di come l'imperdibile bene ma su situazioni spesso complessissima e con decine se non centinaia di imputati abbiamo capito tutti dopo che i primi maxi processi
Non sono stati fatti proprio benissimo perché poi Mammano abbiamo parato perché voglio di giudici sono uomini e donne che poi sono
Con l'esperienza si formano anche nei
Quindi spessissimo capire se
Quel soggetto non ha più l'inserimento criminale
Considerato che da fuori cioè dagli organi di polizia dalle direzioni distrettuali antimafia dalla Direzione nazionale antimafia ancora di più l'ci arriva niente se non denti stereotipi stampati tirati al ciclostile se ci fosse ancora ciclostilato ci mandano
Nell'elenco esibisce non ha collaborato grazie non è e non ha la collaborazione effettiva questo lo so le forze dell'ordine ci mandano certificato penale che pure ciò perché quell'anno era da trent'anni
Io lo dico in maniera che può sembrare divertente non lo è affatto perché questa è la vita su della gente quindi
Noi faticosamente riusciamo questo non è una ripeto non non conoscendo cosa è stato fatto questo tribunale io non sono un grado di
Non è una difesa d'ufficio degli attuali pagata Cologno parlo di quello che ho fatto fino a poco tempo fa
Avevamo
Trecento ma alta sicurezza San Gimignano molti
Condannati ovviamente per questi reati ne abbiamo dati parecchi ma sicuramente meno di quelli che ci sono stati chiesti proprio a volte per le difficoltà di motivare
Il distacco scelto se l'organizzazione criminale è di trent'anni fa e io
Dello e so che su tutti i morti o comunque su tutti più non operativi possiamo andare ma quando ti dico una sentenza il mandante non è stato individuato quindi c'è uno spazio
Residuo di collaborazione
La cosa veramente terribile che prima lo dicevo è che lo Stato chiede la collaborazione a queste persone che possono
Che devono secondo me avere il diritto di dimostrare in altro modo di essere cambiati
Non necessariamente denunciando se stessi e gli altri perché queste sono scelte molto
Come dire personale spesso non possibili per i motivi anche di
Incolumità oppure perché chi viene da quella sottocultura come uno di loro ha detto e non mi ricordo il
Il nome in cui era normale
Parere atti era normale sparare
Voglio dire non non non possiamo pretendere che acquisisca fino a quel punto perciò vi dicevo diamo
Teoricamente astrattamente nella norma la possibilità poi cerchiamo in concreto di vedere chi la merita tra virgolette e chi no l'altro passaggio fortissimo e hanno fatto in questo documentario
Quando sempre questo soggetto ha detto mai io
Quello vedevo e ho salvato mio figlio ha salvato mio fratello quando sono finito in carcere questo interpello allo Stato come diceva Rita Bernardini
Non si fa cioè non si fa prevenzione noti fatti danno da mai in questo Paese la prevenzione operazione costa la prevenzione significa investire risorse
Ebbene care le situazioni e passi che non si verifichino diciamo nel contesto sociale con le situazioni che portano a delinquere
Non rendere meno nell'immagine perché mai potrebbero dire abbiamo evitato tremila rapine o cinquanta omicidi quest'anno perché la prevenzione da quel punto di vista non dà un'immagine
Ed è illusorio far credere ai cittadini che in questo modo si faccia poi con la sola repressione questo possa arginare il fenomeno mafioso mafioso intendo le quattro organizzazioni criminali
In questo momento si spartiscono da sempre l'Italia
Se non si lavora sulle ragioni non giustifica lo dicono loro stessi i gravi atti che lo hanno fatto ma se in quelle regioni non si taglia le gambe ai fenomeni
Noi continueremo ad avere mille due un mille cento i quarantuno bis se non riparato ma visto ma soprattutto lo faremo sicurezza scusate sorpreso troppo tempo mi faccio veramente perché dopo dottor Bellini vi lascio scusate
Allora grazie veramente di nuovo la dottoressa Fiorillo appropriamo un contributo a mio parere
Che che essa appartengono a quella genere Panda insieme a
A Michele passione è assolutamente un contributo essenziale
Ecco adesso sarebbero rimasti gli interventi sono rimasti gli interventi del dottor Verdini e della itinerante Roberto Cavalieri
E
Ma ovviamente libertà assoluta riferirvi a riferire ciò che ritenete
Opportuno anche sulla base del del film documentario che abbiamo visto non mi piacerebbe sapere allo stato attuale visto che molte di queste persone non hanno spazio per ottenere
Ciò che si può tenere fuori cosa il carcere può dare ora e dentro cioè quali opportunità può fu offrire
Ricaduta Alberghini stanzia libero
Buonasera a tutti grazie dell'invito e allora
Sotto gli aspetti giuridici mi pare che io non posso che
Diciamo
Stare zitto dopo che autorevolmente è stato spiegato un po'
Il funzionamento del meccanismo dell'ergastolo ostativo delle
Dei rimedi giuridici che co possono consentire rimedi abbastanza stretti che possono
Non
Consentire agli ergastolani ostativi di uscire da questo
Empals
In questo caso quindi io direi che l'amministrazione è abbastanza spettatrice solo spettatrice perché le diciamo come è stato volgarmente detto non mamma sulle eventuali sugli eventuali rimedi o
Accordi rimedio volevo quello del cinquantotto per o
Come abbiamo qui visto ci potranno essere eventuali sviluppi per
Modifiche in sete
Dico Orte costituzionale
Detto questo però l'Amministrazione deve fare tanto nel senso che non può far tanto per consentire ai detenuti non può far
Nulla per far
Consentire dopo DD di uscire di ottenere le misure
Però i numeri sono quelli che sono per esempio dicevamo a Parma abbiamo centoventidue casolari di cui centonove sono stati gli quindi queste persone
In qualche modo dobbiamo fargli fare qualcosa
E noi penso che siamo allora i numeri sono impressionanti e sono altrettanto impressionanti
La la mancanza di risorse che abbiamo vi do solo un numero e la nomina a Parma abbiamo cinque educatori per circa seicentodieci detenuti
Nei seicentodieci detenuti ovviamente comprendiamo anche i centoventidue Castorani
Detto questo noi praticamente non facciamo perché non possiamo fare una un discrimine sul lago il problema dell'ostatività dell'orgasmo dell'ergastolo
Ma i piani trattamentali vengono fatti sebbene con caratteristiche intramuraria faccio un breve excursus del PIL il trattamento che lui individua individualizzato viene fatto un programma che poi viene approvato dal magistrato sorveglianza è una sorta di vademecum di tutte le attività che poi potrà e gli sviluppi personologiche potrà
Avere il detenuto quindi in questo caso è chiaro che
Se detenuto nel gas ostativo il programma viene impostato in senso intramuraria
Detto questo però non non vengono fatte dei o delle non vengono poste delle preclusioni quindi tutto ciò che e le le il programma intramuraria io viene fatto sulla base del delle aspirazioni e sulle caratteristiche personali personali del detenuto quindi vengono ovviamente fondate su nuove opportunità lavorative
Dire ricreativo culturale e sportive da questo punto di vista un istituto come Parma che peraltro è
Architettonicamente impostato in una maniera un po'
Scusate il termine un po'deficitaria perché sono parte tutta una serie di istituti che furono costruiti negli anni Novanta e quindi
No qualcuno molti di voi l'hanno visto fatto a stecca sembra un ospedale all'interno
Gli spazi per svolgere attività trattamentali sono molto ridotti gli educatori sappiamo brodetto adesso il numero
Sono esigui
Il padiglione saper essere costruito che
Porterà ulteriori duecento detenuti quindi arriveremo ha una capienza di
Ottocento detenuti quindi sarà perso il carcere più più a livello di capienza sicuramente più importante dell'Emilia Romagna
E è chiaro che la difficoltà elevata va detto altre da altrettanto che però
Questa situazione può essere in che modo superata può essere superata con le risorse che dal territorio perché il volontariato e il territorio
Da questo punto di vista parecchie
Parecchie sicuramente non sufficienti cose come diceva
Sergio D'Elia sono state attivata per esempio parliamo perché poi
C'è un ulteriore
Distinzione all'interno delle diciamo queste categorie gli ergastolani ostativi quattro bis sono distinzioni
Previsti a livello normativo poi a livello invece interno abbiamo delle suddivisioni di circuito quindi diversi classificazioni ma diciamo di un pubblicazione che comprendono alta sicurezza e media sicurezza
Su questo punto di vista abbiamo e siamo aumentando anche attraverso la collaborazione con
Con
Con il Garante abbiamo fatto promozione assoluto fatto un breve excursus ma
Abbiamo fatto impressionanti sotto il profilo culturale abbiamo promosso
Della compressi enti interbibliotecario con il Comune di Parma e tra l'altro ci ospita oggi e questo ci ha consentito di portare il prestito della biblioteca
A non avvalendoci solo della della struttura interna che in genere c'è ma sempre carente ma abbiamo fatto quasi nel giro di un anno mille presti libri e comunque
A me pare dato significativo abbiamo ulteriormente
Non aver fatto un nuovo protocollo però diciamo più operativo non da un protocollo mi faccia dire perché
Nell'amministrazione penitenziaria protocolli ce l'abbiamo a go-go
Esatto questo invece grazie allora all'Università di Parma ampi la professoressa Pellegrino
Sta andando abbastanza bene l'obiettivo finale quello di creare un polo universitario all'interno del carcere
Questo perché gli ergastolani ostativi in particolare che gli avesse uno gli S tre avendo pene lunghe è chiaro
Hanno tempo e soprattutto hanno voglia di studiare e quindi diciamo noi dobbiamo
Utilizzando un termine che odio però intercettare queste loro
Aspirazione questi loro bisogni quindi da un punto di vista culturale di queste persone hanno una una voglia enorme
E i poi abbiamo ecco adesso attivato un cineforum abbiamo veramente abbiamo fatte tante corsi informatica
Adesso è stato ristrutturato completamente il teatro interno con il quale verrà fatto un cineforum Marylin contemporanea con il cinema Edison ma aiuta il garante
Di sotto il profilo lavorativo anche un altro aspetto importante anche se
Però questo aspetto
Sarà dedicato alla media sicurezza perché poi vorrei anche sottolineare chiaro che oggi il tema e quello degli hangar sono amministrativi migliaia e se uno gli ha sempre
Ma il carcere è composto
Anche se quello di Parma in maniera un po'più ridotta di
Soggetti alla media sicurezza in questo caso siamo attivando cioè realtà il contributo è già stato in erogato
Dobbiamo aspettare i fan legare
Una un'azienda di una lavanderia industriale consentirà di
Farina
Diciamo di enti assumere ma non da parte dell'Amministrazione quindi utilizzando quei termini e diciamo prima merceria e via dicendo un lavoro vero che
Che porti dato che porterà una retribuzione vera
Quindi gli strumenti sono questi realtà dobbiamo
Rita ricettivi direttore direttore siamo pochi ovvero si ci sono esempi virtuosi come
Operava ce ne sono tanti dobbiamo avere le le idee inventarci trovare soldi di trovare risorse di
Di smuovere realtà
Territoriali che esso che basta
Basta essere abbastanza richiedono solo di essere smossa per esempio qui a Parma la Fondazione Teatro Regio abbiamo fatto venire già tre volte le
La il Teatro dell'Opera fatto diverse diverse iniziative
Questo ci consente di di di di dare una secondo me ecco dico collegando e di dare una speranza a queste persone dobbiamo fare in modo che il tempo che loro
Stanno all'interno non sia un tempo dedicato all'ozio penitenziario nel senso che
Passano tutto il giorno ha letto a vedere la televisione ma abbia un significato se poi questo questo tempo
Che che può può essere considerato un investimento
Riuscirà a a vedere la luce dell'esterno del carcere questo chiaramente non hanno non spetta all'Amministrazione evidenziare in quel caso l'amministrazione penitenziaria
Sarà solo spettatrice
Però è fondamentale che tutto il tempo che viene
Impiegato
Viene speso all'interno
Non non sia tempo buttato su questo devo dire che c'è tanto da fare a Parma forse avremmo fatto un venti per cento c'è da fare un altro tanto su questo è vero e dobbiamo fare tanto
Questo è quanto
Ecco salutiamo la dottoressa Fiorillo che si deve allontanare grazie anche
Iraq
E lascio l'ultima parola a Chioggia ma non
Ultimo anno ultimo a questo punto al garante per i detenuti del Comune di Parma che
A cui faccio i complimenti per essere
Perché l'istituzione finalmente il Comune di Parma ha stabilito di prorogare questo incarico speriamo sempre nella sua persona ma comunque
Sterile vedremo vedremo
Roberto Cavalieri
Ma dottor D'Ettorre bene mia al
Mi ha anticipato già visto meno ottimismo rispetto a tempo fa rispetto ai numeri qualcuno ve lo do devo dire che ho visto il firma il documentario per la terza volta che sono tentano affidatario
Notato una
Una un'aria di dire a tensione a parte i detenuti CEE
Molti di voi l'hanno addebitata a una riflessione io credo che sia
Più che altro motivato da ossia incremento che un essere umano a dopo tanti anni di carcere anche perché il carcere
Fondamentalmente in quello che il Piano trattamentale non è
Un grande
Come dire a non ha molta che attività nell'offrire servizi espunti trattamentali che poi
Il
Il il cuore pulsante dovrebbe essere un carcere io dico sempre che un cazzo proprio se ci del mio scuole la migliore sanità alle migliori università Emilia attività sportive perché
Se devo incidere sulla vita Chiminello persone devo poter offrire qualche cosa
Di alternativo io in carcere dal due mila quattordici ho fatto quanto avuto quattrocento colloqui circa con i detenuti ostativi e non stranieri italiani per le lunghe pene vedi un po'di tutti i tipi
Sollecitati dei detenuti e i familiari o degli avvocati non li ho fatti
Assolutamente tutti non sono state sostituto perché
Ogni storia richiede delle verifiche chiede di scambi con i legali quindi e anche molto dispendiose in termini di tempo
Per dare un peso non parla delle singole storie di quello che è il carcere di Parma di che cosa offre il caso di Parma perché è una persona che spende una vita io conosco un detenuto che dentro dal novantotto in carcere allora insegnavo lo conoscevo come insegnante
Dal novantotto è ancora lì che attende che si muova qualcosa
I casi di Parma vi dico vi do solo con le alcuni spunti sui sui numeri si parlava di scuola
E di attività di lavoro di formazione
A Parma la le attività scolastiche stanno una media sicurezza dà una risposta un detenuto su quattro
E nell'alta sicurezza la percentuale di accesso lo scolo per detenuti erano Scala il quattordici per cento
La formazione professionale questo c'è un corto circuito
Proprio
Logico culturale la formazione professionale che li finanziate col fondo sociale europeo quindi attività destinata a persone che devono accedere al lavoro
Fondi della Regione Emilia-Romagna che vengano assegnate attraverso dei bandi aggiudicati con dei bandi
Il finiscono praticamente tutte l'alta sicurezza dove c'è diffusa l'ostatività
Perché questo perché è un carcere nella progettazione trattamentale che faccia anche di dare una risposta le persone più problematiche e in questo caso invece la media sicurezza che sui detenuti dove c'è più tu nove
Tenete conto che a Parma lamine sicurezze circa la metà della popolazione detenuta
E io ho fatto alcuni conti alcuno sommato alcune presenze in determinati periodi nell'arco di un anno un anno e mezzo per l'ottanta per cento si svuota cioè
Richiedere cambiata la popolazione e anche qui c'è un problema
Di intercettare il bisogno perché
Offrire una a una persona nell'arco di una detenzione così breve è difficile detti ma anzi pardon una permanenza Palma così bene perché poi non è detto che
Venga liberato assai difficile quindi laddove ci sono persone che in realtà non hanno sta attività le risorse del del
Per il lavoro cadono solo al sei per cento di quelle che capitano Paolo quindi qua Cuba di fatto va ripensato questo mi rivolgo al direttore del carcere va ripensato
Come cercare di incidere con le risorse nella vita delle persone l'età media dei detenuti che hanno altroché nato parametri fondamentale perché il carcere locatari dello sport attività sportiva il lavoro lo studio
E anche in funzione dell'età delle persone nel quarantuno bis età media di sessantatré anni negli S uno arriviamo cinquantasei anni Milan diverse strade esclusi gli stranieri
Arriviamo a cinquantaquattro anni e la media sicurezza trentasette anni se te ne tenuto conto che in Emilia Romagna
Una persona che è un buon titolo di studio
Impiega da un anno un anno e mezzo per reperire un'occupazione che non è quella che era soddisfatto Ireno
Immaginate voi quando una persona fa vent'anni di carcere non ha un titolo di studio c'era una cosa vecchia concorso fatto forse disegni in carcere bisogna artistico
Ed esce che a cinquantaquattro anni diventa ancora più difficile inciderà si parlava prima di psicologi
Gli psicologi a Parma hanno pochissimo realtà per l'osservazione e vengono pagati dal Ministero diciassette euro lordi allora credo qualcosa un po'più della
Di una brava corso al comma
Certo anzianità
L'università tocca circa dodici detenuti quindi non lo prendo in considerazione perché riguarda veramente sicuramente importante perché è vero detenuti che hanno lunghe pene è un'offerta anche quella però ricordo anche che lo studio
Universitario l'investimento che fa detenuto e a Parma ahimè
Lo studio universitario nella sale dello studio si sovrappone allora dare quindi detenuto o farlo ad aria o studia nell'assetto e lo studio questo è un punto
Che da quando son garante cerco dichiarerò coordinazione non è solo dottor Berlino che chi mi ha preceduto ma non
Non si è mai chiarito un'altra cosa su cui non sono assolutamente d'accordo come si fa di carcere
Sono le risorse le risorse economiche perché cammelli invece trovo che le risorse economiche esistono
Per quello che riguarda
Le politiche locali quindi parlo del Comune la Regione Emilia Romagna qualche bando che ogni tanto esce vivi qualche istituzione la fondazione bancaria le merci Edi
I finanziamenti della Cassa ammende che se andate in dal sono andati
Al carcere stiamo parlando di circa un milione e mezzo di Euro
Che per una comunità di cinquecento seicento detenuti oggi con il turnover chi entra sta un giorno chi va a chi viene in causa Palma Polo circa mille cartelle cliniche all'anno quindi mille persone
Non è non è un cattivo finanziamento ma se questo finanziamento può essere speso
Nell'arco delle sole sei ore al giorno in cui sono state le attività
Per nove mesi all'anno perché il carcere fama chiude per ferie perché non ci sono agenti perché devono fare i turni e chiude un cercata stima debba ma tale due settimane per
Per Pasqua capite bene che fate molta fatica
A organizzare qualche cosa un alto parte importante la sanità se n'è parlato poco la sanità spende più di tre milioni di euro all'anno Parma
In media un detenuto nel due mila quindici ha fatto diciassette visite specialistiche o comunque quello che fa specialista che sono
Un'enormità qui c'è tutto il discorso delle mense medicina difensiva che andrebbe un attimino ancor quello capito perché
L'avvocato prima citato l'articolo sulla costa però c'è anche il tentativo di uscirsene cacciata motivi di
Di di differimento pena per la per la salute che gonfia
Enormemente il il bisogno e il le attività degli avvocati tribunali
Altro punto riguarda le cure mediche che vengono
Erogate dentro il carcere che non sono sufficienti per i bisogni dei detenuti Parma che hanno in media
Cinque patologie certificate
Il dieci per cento a più di sessantacinque anni tra dieci anni sarà al doppio di over sessantacinque anni io ho capito che è detenuto cui si riferiva Rita a me non risulta che verrà resa che però andrò a verificare questa cosa
Perché ho fatto due visite nel mio incarico in cella da cui ma non mi è parso comunque beneficio
Altre cose con una comunità così anziana bisogna capire un po'mi ripeto che cosa vuol dire fare l'ora d'aria andare a luglio con quaranta che ha vinto un cachet in cemento
E ai settant'anni magari voto già merito critico calcato il circolatorio un infarto ictus
è una bella messa alla prova così come quella sanità si riduce
A passivamente ad accettare questi ritmi della
Penitenziaria io non ho mai visto nei rapporti assolutamente anziano della Regione locali
Almeno fare proposte in controtendenza
A Parma viene somministrato i detenuti vitamina D per poter
Perché non stanno abbastanza ore di luce del sole quindi non Sinti non non riescono a sintetizzare vitamina D è questo complica volta delle delle patologie di cui sono portatori
Per i detenuti povere perché esistono che quelli quelli che non hanno neanche un soldo
Pienamente quasi tutti rapidamente la sicurezza non escono cede la cartella clinica perché
Costa dieci Euro bisogna aspettare magari
Il parroco perché dia i soldi questa è l'invito non l'avete alla Carta dei servizi sanitari dell'UE selle di Parma in carcere a differenza chi si intende un po'di servizi
Sa che l'importante rapporto tra chi gestisce il servizio chi eroga il servizio e che io riceva il servizio chiesero il servizio deve essere messo in grado lo regalò vista così
Mi aiuti a far capire passerelle che non va bene quel documento
Chi nella nelle nella carta servizi obbligatorio scrivere come ci si può rivolgere per favore tram cioè il famoso URP insomma in questo caso non non esiste alcun tipo di deferimento
L'ho già fatto
Notare lo SL ma difficile
APAT questo questo scoglio
Palme comunque a in Emilia-Romagna il carcere più tranquillo secondo le statistiche degli eventi critici
E e credo che ci siano ci sia la strada per migliorare ma è quello di ripensare il tempo di detenuti
E soprattutto la qualità dei servizi dei detenuti per i detenuti cioè abbandonare
Adesso vi dico l'ultimo dato così non vedi
Stella su di più più un detenuto S uno in media all'anno quindi alta sicurezza uno stampato gli ex quanto uno bis all'anno in media all'ottantotto e di attività al culturale all'anno a testa in media
Quindi non scuola hanno università l'ottantotto
Dire tenuti asse tre all'anno in media hanno venti ore i detenuti in media sicurezza hanno sei ore in media all'anno di attività culturali
Ditemi voi come è possibile riuscire a
Costruire un uno strutturare una una
Un piano trattamentale che possa dare un'alternativa a chi ha versato il crimine volente o nolente molotov comunque farlo
Direi a questo punto se non ci sono altri interventi o domande un grazie a tutti visto che si sette
Carciofi
Vorrei segnalare