Forza Europa

Ci sono altre sedi e qui alla mia sinistra per favore
Cominciamo con un amico
Un grande musicista un grande artista
E visto che oggi siamo qui anche per quello un grande europeista Franco Mussida
Deve votare questo esperimento
Necessari strumenti per farsi ascoltare
Efficace
Abbiamo sentito migliore
Allora
è veramente un piacere essere qui cosa più bella verbalizza spesso e volentieri partecipare cosine spettante
Archetti capitano incontri che
Come quelli con Benedetto Croce
Non lo vedo da anni
Quindi sono felice di poter essere qui con voi oggi
Mi piace da matti il titolo che c'è
Trichini decine di dietro
Visto che dimostrano i quattro minuti sono vinciano
Perché poi si fa per le lunghe normale allora io volevo mi sono scritto le cose
Né moglie mi dice ma non la legge
Vai a braccio che è sempre meglio cioè
Dimensione no voglio essere rigorosissimo
E quindi leggo poi ci sono
Allora l'arte della musica
Unisce tutti cioè un linguaggio dei sentimenti che parla alla comune struttura affettiva identica per un uomo e per questo la musica è una grande promotrice di visioni
Ricordiamoci che Beethoven prima che tedesco è stato ed è ricordato
Come un musicista
Che Einstein
Prima che io presiedo c'è stato ed è stato ricordato come uno scienziato ricettario
Entrambi non hanno solo lavorato per l'Europa ma per il mondo sono esempi di umanità capaci di renderci migliori
La maggior parte degli europei non sa di avere un inganno
L'inno d'Europa è stato adottato nel mille novecentosettantadue ed è costituito da un brano del movimento finale della Nona di Beethoven composta da lui nel mille novecento ottantaquattro ed è detto Pino alla gioia
La sua musica
Però di fatto e la traduzione emotiva dei sentimenti rinchiusi in uno splendido al testo di Schubert
Che pone la gioia come contraltare dell'olio
Una traduzione che vede il mondo degli suono però come avvocature di comuni sentimenti sono come lingua di tutti
Tanto è vero che se voi andate a vedere la traduzione del
Dell'ignoto impegno vedete che dapprima terzino dice
Ho amici
No questi fondi
Ma ritorniamo né altri
Più piacevoli e più gioiosi
E poi nella quarta nella terza cartina sulla gioia come sentimento visto che di questo accettarla quindi di emozioni di sentimenti di decisioni
Dice la tua magia
Ricongiunge ciò che la moda a rigorosamente edificio
A Monza
Tutti gli uomini diventano fratelli dove le la tua alla sessuale freme
E poi come
Ultima visione del cuore che nella penultima Cortina delle nuove
Dice abbracciatevi moltitudini
Questo bacio vada al mondo intero fratelli
Sopra il cielo stellato
Dove ad abitare e un padre affettuoso ecco l'inno alla gioia e prima di tutto musica quindi gli europei se lo ricordano perché lo fischietto hanno perché se lo ricordano come motivo
Dietro c'è un mondo ma davvero lo musica un ruolo speciale straordinario come come le arti e quindi lo dobbiamo
Suonare il più possibile in tutti i morti
Anche se lo sommiamo così
Oppure
A
Gamma
A
A del resto
Bene
Nella
Né
La
Da
Manager
Non solo forse lo ha fatto
E dopo l'intervento no solo musicali Franco Massi da diamo inizio
Uno andava bene ho sbagliato tutto
Diamo inizio ai nostri relatori con l'intervento
Di Benedetto Della Vedova quanto il
Podio sarà portato in mezzo
Al parco
Benedetto Della Vedova
Grazie proprio faccio solo una breve introduzione poi riprenderò la parola al più tardi
Voglio dire che sono felicissimo di vedervi di vederci così in tanti ringrazio Franco per questo splendido avvio che ci ha dato direttivi di gioia di forza
Di viva
Questa iniziativa nasce innanzitutto da un'esigenza da un'urgenza un'urgenza intellettuale e civile e politica
L'urgenza di contrastare il racconto si dice così il racconto che c'è oggi in Europa
In Italia dell'Europa
Loro hanno una voce potente loro il penna di Salvini Meloni
La signora dell'alternativa per la Germania
Dicono con voce potente
Che bisogna scappare dall'Europa che l'Europa bisogna chiuderla
L'esigenza l'urgenza e di dare una risposta con voce altrettanto potente a questa narrazione distruttiva perché noi pensiamo sia una narrazione auto distruttiva
Noi pensiamo che il futuro migliore nostro di italiani di francesi belgi e via discorrendo sia nell'unione europea
Noi pensiamo che l'interesse di tutti i cittadini italiani che abbiano cinque cinquanta o novantacinque anni sia nel rafforzare l'Unione europea e non nello scappare dall'Unione europea
E noi pensiamo che queste cose si debba cominciare a dirle a voce alta forza Europa questo è
Lo slogan che abbiamo scelto per questo e lento
Noi pensiamo che la sicurezza degli italiani
Sarà immani più efficaci se avremo per esempio
Una politica di difesa comune una cosa vecchia come l'Europa antica come l'Europa ancora disattesa questa è l'Europa a due velocità per capirci
Ma la nostra convinzione a fronte di questa
Urgenza
Intellettuale e civile e politica la nostra convinzione che in realtà siamo in tanti
A pensarla così
A pensare che si debba reagire a questo racconto monocorde triste
Cubo contro l'Europa va tutto male
E vediamo alcuni segnali importanti lo vediamo in Francia
Dove finalmente c'è qualcuno che
Di fronte alla le Pen non dicessi male Europan
C'è qualcuno come ma cronico che fa campagna elettorale con due bandiere quella francese
E quella europea o magari anche o magari anche in Germania quindi
Noi da qui vogliamo cominciare a fare un racconto altrettanto potente ma
Fondato sulla verità dei fatti dalla storia ieri euro
Alle foibe dalla fuori godibile solo pizza per mesi settantesimo per
Il Giorno del ricordo
E lì ho avuto una sensazione terribile se vogliamo potente che tutto quello può tornare dopo domani non glielo vedremo qualche qualche
Tutto quello può formare dopodomani
C'è chi ha detto che non
L'uomo non è cambiato è cambiata la tecnologia
Non pensiamo di poter distruggere le fondamenta della Società di civiltà di libertà di Stato di diritto e di pace che è quella che abbiamo conosciuto noi
Di distruggere queste fondamenta e non tornare lì da dove il percorso dell'Unione straordinario dell'Unione europea e partito cioè dalle ceneri
Dai cumuli di cadaveri
Che di nostri genitori hanno visto la fine della seconda guerra mondiale
Noi ci crediamo noi pensiamo che questo sia una forza politica non perché questo è l'inizio di una forza politica
Ma perché c'è una forza dentro la politica che è quella che oggi voi interpretate
Di chi pensa che nel programma i prossimi scontri politici di discussione pubbliche anche nei prossimi scontri elettorali
Il discrimine il bipolarismo sarà tra aperto e chiuso e il discrimine sarà in Europa tra chi vuole la Società aperta dall'Unione europea e poi noi siamo riformatori
Radicali liberali riformatori per definizione figuriamoci se non vogliamo un'Europa più bella migliore più democratica meno burocratica più libera di quella che c'è oggi non pensiamo per l'Italia per Palazzo Marino
Se è possibile dirlo perfino per il Campidoglio pensiamo siano perse non vogliamo migliore Bruxelles
Ma per avere un'Europa migliore bisogna partire dalla difesa potente dell'Europa che c'è
Questa è la giornata di oggi poi Carmelo ci accompagnerà in questo spero con buon ritmo susseguirsi
Di interventi buon lavoro a tutti Forza Europa
Foto particolarmente segnalato con una carrellata di interventi
Molto belli ma un numero molto alto di interventi per disciplinare ed autodisciplina gli stessi interventi abbiamo previsto un suono ha trenta secondi alla fine dalla fine di ciascun intervento rispetto al tempo prefissato
Per ciascuna persona che deve intervenire
L'inizio dei nostri lavori con due relazioni dapprima di queste relazioni la tiene Davide Giacalone che molti di voi conoscono giornalista scrittore ma soprattutto
Recentemente autore di un libro viva l'Europa a vita
Che titolo stesso si inserisce perfettamente nel senso della nostra iniziativa Davide Giacalone
Grazie le parole
Introduttive di Benedetto Della Vedova sono significative e importanti
Ho l'impressione che noi tutti dovremmo promuovere intensamente gli studi di storia molti credono di sapere qualcosa anche superficialmente
Della seconda guerra mondiale perché un tema largamente scandagliato dal punto di vista è un altro anche ma il film
Pochi hanno forse ricordo di cosa dall'Europa prima e accompagnando la Prima guerra mondiale che è qualcosa di molto più simile a quello che stiamo vivendo in questi giorni e quindi di pericoli reali
Noi europeisti siamo orgogliosi delle cose che l'Europa ha realizzato e siamo affranti per quelle che invece dobbiamo ancora realizzare
Una delle cose che però a me non infastidisce è il fatto che il Parlamento europeo
è diventato luogo nel quale viene covato il pulcino dell'antieuropeismo
Senza il Parlamento europeo i leader Risi antieuropeisti d'Europa tedeschi francesi italiani inglesi non avrebbero mai avuto una tribuna e questa è la dimostrazione che in Europa est-ce e Democrazia c'è rappresentanza popolare quindi c'è anche rappresentanza del dissenso del contrasto
Sono io europea insiste che si sono ammoscia anche al Parlamento europeo è la voce dell'Europa che conta è che vuole costruire
Ed è una voce che sia moscia tappeto vi invita delle classi dirigenti che hanno utilizzato l'Europa
O come retorica della domenica o come contrasto dei veleni elettorali oppure come scusa per attribuire a il Trentino l'onere delle cose che vanno fatte non abbiamo visto in
Europa alcuni referendum per esempio quello francese
Sulla Costituzione serviva al presidente in carica per riprendere un po'di popolarità
Escogitare gli avversari alle presidenziali risultato fu che la Francia bocciò il la Costituzione europea e poi si ritrovò le pene padre qui fascista vero questa è una limitazione postmoderno fascista quella che c'è adesso
Se lo ritrovò al boicottaggio e vinse solo per questo
Noi in Italia per venire a casa nostra siamo pieni di gente che ce lo chiederò ROPPA sono i compiti a casa che ha dato l'Europa
E quindi se non ci fosse questo vincolo dell'Europa accidenti come andrebbero meglio le cose in Italia
Richiamo alla vostra attenzione solo su questo punto e poi concludo che è quello decisivo pienamente le cose andrebbero meglio se non ci fosse l'euro
E se fossimo liberi di continuare a spendere indebitarci
Davvero sette torniamo alla lira torniamo alla sovranità
Allora torniamo esse scherzi così torniamo l'impero voglio dire dovendo dovendolo fare meglio meglio attrezzarsi per
Diciamo pagine di storia di grande dominio
Chi governa turno destra sinistra ricorda che noi siamo un Paese virtuoso
Perché da venticinque anni siamo in avanzo primario
Solitamente chi governa lo ricorda con orgoglio che in un Governo che sta all'opposizione lo tace
Come se fosse un fatto positivo essere da venticinque anni ne in avanzo primario pensiamo da venticinque anni salvo la parentesi del due mila nove in avanzo primario e chiudiamo puntualmente in deficit
Perché quei soldi se ne vanno per pagare gli oneri del debito pubblico
Quel debito pubblico ma che se oggi non ci fosse lo scudo della Banca centrale europea esso non fossimo difesi dall'Euro dovremo mettere lei patrimoniali per pagare non il debito pubblico ma gli interessi sul debito pubblico
E ogni volta che bisogna fare un'operazione in qualche modo di fermo
O di rallentamento della spesa corrente si dice ce lo chiede l'Europa
Ce lo chiede la necessità di liberare un Paese dal cancro che lo dico ora che è un debito pubblico enorme dissennato
Se noi non prendiamo coscienza che quello è il nostro problema non la contestazione dalla Commissione
Su uno zero due che poi sarebbe zero otto già con lo sconto del settantacinque per cento Gilli io lo zero due di sforamento sul deficit e non è quello il problema è il problema e avere più del centotrenta per cento di debito pubblico
E come l'abbiamo costruito colpa dell'euro
L'Italia perde competitività dall'inizio degli anni ottanta se voi guardate
La curva dell'incremento del nostro prodotto interno lordo scende l'incremento scende dal mille novecentottanta può negli ultimi tre anni è sceso addirittura sotto zero
Se ci mettete dentro la curva della pressione fiscale avete l'idea precisa di come sono andate le cose scende l'incremento mano a mano che sale la pressione fiscale
è il costo dello Stato e il costo del debito che ci uccide non lei euro i vincoli i parametri
Non esiste un posto noi siamo arrivati al punto da dire da chiedere di avere
Una maggiore elasticità che significa un Paese ammalato di troppa spesa pubblica di troppo debito pubblico chieda di poter rimediare propri mali facendo un po'più di De spesa pubblica di debito pubblico
E siamo arrivati al punto da chiedere
Di poter avere maggiore elasticità perché abbiamo avuto il terremoto
Terremoto e i terremotati sono ovviamente fuori da ogni parametro di stabilità perché è ovvio perché è ovvio ma ci stiamo comportando un po'come con il padre di famiglia che dice non ho i soldi per pagare
Le medicine di mio figlio o dovete aiutarmi accidenti certo che dobbiamo aiutarti tre ci mancherebbe altro
Scusi signore ma lei nel frattempo potrebbe evitare di andare contemporaneamente a giocare i cavalli e la sera indetto la bere a rimorchiare le ballerine
E a quel punto il padre che risponde allora volete volto mio figlio no ecco nuove si siedono mature effettivamente diciamo così una sorta e te la prendere
Allora io vi lascio
La mia personale idea è che questa è una battaglia politici stima
Che noi dobbiamo avere la forza e la voglia di fare
Sapendo di andare controcorrente
In un mondo che ha preso a dire che è tutto colpa dell'Europa tutto responsabilità d'Europa il più europeista in circolazione dice io sono europeista ma così come si è fatta non va bene no
Sapete chi sono questi
Gli antieuropeisti gli anti euro nostrani ecco anche in altri Paesi europei come in Francia
Vengono descritti come antisistema
Partiti movimenti politici anzi SIS antisistema
Essi sono it complici
Che tenterò di maschera le responsabilità della classe dirigente nazionale nel nostro caso italiana
Nella vecchia avvelenato una straordinaria potenza industriale cosplay sappia ubicare improduttiva e clientelare che ha creato un debito pubblico che ci costa troppo in termini fiscali
Gli antieuropeisti degli anti Euro di casa nostra sono i conservatori reazionari che vorrebbero l'Italia prigioniera di uno Stato che spenda in nome e per conto di tutti sono i nemici
Della nostra libertà e come tali vanno combattuti oltre naturalmente in quanto antieuropeisti grazie
Grazie molte a carico Giacalone adesso diamo la parola Lario quanto
Imprenditori
Pubblico giornalista
Appassionato e riteniamo
Perditempo dalla perdita era di crepare di tempo e allora siccome sono perditempo cominciamo con una nota personale
La nota personale è che c'è in sala quell'impunito di mio figlio
Il quale ha pensato bene ieri di telefonarmi studiando lui a Milano
Papà maggio domani cosa fai dieci mai avrei un appuntamento a Milano vai a Forza Europa si vengo anch'io e scopro che l'impunità invece di studiare
Frequenta i giovani federalisti europei ripercorrendo un antico errore del padre lui non sapendo e allora permettetemi di rivolgermi a luglio e non di rivolgermi a voi e di Udine
Federico tutelate da devi sapere la storia
Devi sapere che quando tuo padre Fini a lavorare da tuo nonno nella piccola azienda erano altri tempi erano tempi nei quali
Io fui spedito occuparmi di marketing e di export perché non faceva danno aziende ad un'altra cosa marketing sport cosa volete che sia
E allora io cominciai a tentare ad andare in giro e siccome alla fine anni Settanta primi anni Ottanta incomincia a scoprire alcune cose ad esempio che si voleva andare a vendere in Germania in Francia dovevo chiedere l'autorizzazione all'Ufficio italiano cambi per prendermi
Milioni di vecchie lire tele per andare all'estero
E che per andare all'estero estero Italia tra Francia e Germania io però bisogna anche di un documento e non mi bastava la mia carta di identità perché non aveva scritto dietro valida per l'espatrio
Avevo bisogno di una cosa in più che era il passaporto
E facevo anche i listini doppia all'epoca facevo il listino per l'Italia e poi faceva listino per l'estero che era un po'più basso perché era un po'più bassa perché in realtà io faccio fatica a fare apprezzare i miei prodotti all'estero certamente era italiano
Ma c'era questa storia di un'Italia che era sostanzialmente poco affidabile
Ed era perché era poco affidabile perché io facevo tutte le politiche commerciali poi in tre mesi mio padre entrare in ufficio mi diceva assenti dovremmo aumentare dell'otto per cento il listino perché dobbiamo inseguire l'inflazione
Questo era la situazione nella quale io ho cominciato a lavorare e ho cominciato a girare per l'Europa poi a poco a poco per fortuna le cose sono cambiate primo perché
L'inflazione era oggettivamente migliorata in secondo luogo perché ha poco a poco ci siamo avvicinati ai tre grandi appuntamenti il mercato unico
Scende a me e l'euro cosa hanno significato
Il mercato unico che improvvisamente le mie merci andavano bene in tutta Europa e andando bene in tutta Europa siccome l'Europa è leader nel mondo andavano Benigni in tutto il mondo
Io potevo esportare il medesimo prodotto in tutta Europa e quindi tutto il mondo senza fare alcuna modifica
Potevo farlo probabilmente andando all'estero in gran parte dei Paesi europei senza bisogno di documenti e soprattutto una cosa che si continua a sottovalutare le
Perché l'euro e ciò che ha dato la massima credibilità al mio prodotto perché non c'era più differenza tra un prodotto precisato in marchi è un prodotto prezzatrici dire
Marchio lire sempre euro aveva e quando io andavo a venderle fuori a quel punto si riuscivo a far vedere quel cinque dieci per cento in più che era il quello che l'Italia mi poteva dare in termini di credibilità ma l'inizio non era così
è stato un percorso che ci ha impiegato
Quasi vent'anni per poter arrivare un percorso difficilissimo io mi sono divertito in Europa quando si va in Mabo Nino commissario sette anni al cessi in quegli anni
Mercato unico fu una cosa straordinaria per fare si parlava anche di dumping fiscale già all'epoca una cosa molto complicata ma cosa è venuto fuori da Brescia è venuta fuori una cosa che si chiama Europa
Che è un pezzo significativo dell'Occidente e che è diventato un modello di vita per tutto il resto del mondo
Noi stiamo parlando male di una cosa che in giro per il mondo è il punto di riferimento per le vite quotidiane delle élites di tutto il mondo
Non ci rendiamo conto che noi siamo i vincenti su questo lato della storia perché siamo quelli che oggi stanno esportando valori non riusciamo ancora esportare la democrazia perché ha già abbia provato con le armi non ha funzionato bene
Ma la stiamo esportando in termini dei valori altrove la guardano e proprio nel momento in cui non riusciamo a andare meglio
In cui siamo vincenti c'è qualcuno che mina diranno presto un disastro provate a pensare c'è un luogo al mondo nel quale la vita ha il valore laico sacrale che ha assunto in in Europa
Guardate che questo è un fatto straordinario dei secoli di progresso europea
Oggi noi abbiamo tutti tassi di omicidi in calo vertiginoso in tutti i Paesi europei non guardate molto Este e non guardate negli Stati Uniti ma oggi toccare una vita umana in Europa
è un problema financo per il ladro financo per il delinquente
Perché c'è un affetto una intenzione è una sensibilità un valore laico sacrale della vita
Che non aveva mai costruito nemmeno il cristianesimo in duemila anni di storia e ce l'abbiamo fatto noi attraverso i nostri errori del ventesimo secolo dai quali abbiamo avuto la capacità la forza di venire fuori queste è l'eredità che ti lascio Federico
Eredità
Di chi ha capito
Che l'Europa
Non solo due punti di percentuale perché la black siete ti dimostra apertamente che il problema che noi oggi abbiamo è un problema politico non è un problema economico gli inglesi avevano tutta l'interesse a rimanere all'interno di un'alleanza
Di una comunità nella quale versavano cento ritiravano centotre
Eppure hanno deciso di andarsene perché perché noi abbiamo fallito politicamente non economicamente a spiegargli il valore di rimanere all'interno dell'Europa noi non siamo riusciti a far capire agli inglesi
La vecchia storia della fiaccola di Chennedy perché l'Europa è la nostra fiaccola perché partita la guerra dei trent'anni e passato adesso uno straordinario Risorgimento che sottovalutiamo e passata all'interno del ventesimo secolo
Ed è quella che è cosa che io gli consegno
E che noi tutti dobbiamo tentare di difendere rivendicando quello che è il ruolo dell'Europa un ruolo politico
Perché vedete e vado a chiudere
La coda della presidenza di Obama è stata la coda di questo grande disegno geostrategico che andava dal Giappone all'Ucraina CTP da una parte il TG ATP dall'altra con l'idea di avere un accordo economico
Sottesa accordi militari sia nel Pacifico che nell'Atlantico io non atlantista convinto e quando parlo di difesa europea ho sempre qualche problema di disorientamento
Cosa mancava quel disegno
La consuetudine politica
Si poteva bocciare quel disegno perché si aveva in antipatia la NATO c'era un problema su un qualsiasi prodotto previsto nel Titina IPT
Perché non si è riusciti a spiegare a far passare il principio di cosa sarebbe successo di cosa sta succedendo in questo mondo del fatto che quell'area sarebbe stata un'area Geo strategicamente vincente per i prossimi trent'anni
Ma cosa mancava non gli abbia dato la giustificazione politica ci siamo fidati dei conti e ci siamo fidati delle armi è mancata per l'ennesima volta la politica e allora quello che noi dobbiamo fare oggi è molto semplice
Ricominciare a fare a cinque
A far politica a capire che il valore europeo
è l'unica cosa per cui oggi vale la pena di fare la battaglia e mettere al centro di questa battaglia in primo luogo
Il nostro rapporto con la Germania perché è un passaggio fondamentale
Noi dobbiamo andare
Tu Federico deve andare da mica da tutti i nostri amici tedeschi a spiegare una cosa che noi non vogliamo più litigare sui due punti o sulle sciocchezze
Noi vogliamo litigare su un piano vero di risanamento del debito italiano ma loro devono accettare che l'Europa intergovernativa è finita perché l'Europa intergovernativa e quella che ha ammazzato il disegno delle loro
Allora solo se noi mettiamo il livello di battaglia politica su questo livello su un grande disegno di futuro noi possiamo andare a trattare con la Merkel e in Molise darle anche qualche lezione grazie
Non è uguale comma è una soluzione servono io ad esempio
Se insiste
Grazie
Se ne avrebbe
Lui alla
Guasta strade piene
Foreste
Cioè
Io se
Questo è un gesto mollo
Coppola dove io
Defalcati fresco eccolo là dove
Violazione
Ci aspetta
Assessore
Nella slide
Samarra stravolge un pezzo vuol stare qui
Nella slide assente pensare a qualcosa
Grazie
Adesso
La situazione
Le vincere
Eccessiva
Tuttavia
Questa
Le chiedo
Chiunque
Migliore ed
Chiedo in questione
Avevo
Stesso
Roberto
Allora
Bene un elemento la condotta
Dovrà
Più Ajax
Grazie sfrecciava
Se
No mai
Prego tutti i campi
Inoltre
Noi
Abbiamo
Ecco
Equivoco
Allora
Salotti Eurojust e mi permetto
Che questa
Forense testé
Queste
Passa all'esame
Questa
Inesistente essendomi
Coglierne
Rispetto
Sotto quest'ottica laico
Passiamo
Sovraesposti
E adesso in coerenza con il video che abbiamo visto sulla programma Erasmus la parola Simone fissi solo che il Presidente della gioventù federalista votata
Grazie grazie agli organizzatori grazie Carmelo ho capito che non era mentre guardavo il video capito che non era casualità
La la la sequenza logica del degli interventi effettivamente l'Erasmus forse l'ho fatto qualche anno fa non troppi anni fa quindi non sole tali Federico ma insomma siamo probabilmente coetanei
B Forza Europa un messaggio di impatto
Questo credo
è una una constatazione però sembra anche metterci di fronte a una scelta Europa o Italia in realtà io credo che sia i giovani sia il meno giovani hanno ben chiaro che forse un ROPPA e il modo migliore per dire viva l'Italia
Non ce ne sono altri
Le radici del nostro impegno civico credo della maggior parte delle persone che sono qua in Sala infatti derivano da una lotta che
Potrà definire comune che la lotta contro la dittatura
E rifiuto dalla guerra
E ma è anche la solidarietà tra i ricchi poveri la solidarietà tra al nord il sud Italia
Ecco io credo che
Viviamo una situazione politica non facile queste queste queste tre Inter Terminio direi che noi crediamo
Nella libertà crediamo nella pace crediamo anche nella solidarietà
Però ecco la sua azione politica di oggi non ci permette di contrapporre
La libertà ai diritti di chi lavora
Giovane e meno giovane la pace agli interventi alle frontiere per esempio la solidarietà a misure di riduzione del debito pubblico ricordava benissimo giornalista prima di me
Settant'anni fa
Sessant'anni fa se prendiamo in considerazione il trattato di Roma
Beh
Questi valori e la libertà la pace la solidarietà erano l'obiettivo di tutti dell'opinione pubblica di tutta l'opinione pubblica e ci siamo riusciti è stato un successo vogliono europea di oggi
Ha garantito decine di libertà nel due mila dodici non ci dimentichiamo che l'Unione europea ha vinto il premio
Per la pace beh ha garantito anche
Sessanta anni di crescita economica i Paesi dell'est con i Paesi si sono in qualche modo avvicinati a modello di sviluppo dei paesi dell'OCSE
Eppure oggi ricordavano benissimo
Gli interventi precedenti ci sono ancora dei leader in Europa che pensano che sia meglio dividere invece che unire cinquecento milioni di persone
Beh questi leader credo che se hanno un consenso elettorale oggi
Questo deriva da qualcosa di
Ha delle radici a delle cause
E io la risposta che mi sono dato due proprio la risposta dell'imprenditore che ha parlato prima di me si sono anteposti gli interessi e valori
Sì anteposto l'economia alla politica e la politica deve tornare ad avere oggi quel ruolo chi aveva un tempo dare degli obiettivi su dei valori
E perseguiti come obiettivo
Del delle istituzioni ecco allora io cercando di
Di ridurre
Così in la complessità e una sintesi va sulla stessa cosa che credo faccia lo slogan forse un'OPA provo a dare così tre tre spunti di riflessione
Su quelle che sono le cose che secondo me ci troviamo a a dover affrontare beh la prima sfida che riguarda libertario la non possiamo pensare che oggi ha risposto sì al protezionismo non ce lo possiamo permettere
Ecco allora di fronte a questo dobbiamo dare e e vado a chiudere dobbiamo dare delle risposte concrete la libertà deve essere libertà dei lavoratori che hanno il diritto di risiedere in ogni Stati e Unione europea hanno diritto di
Di pensare a quale sia lo Stato che meglio valorizzi sulle sue competenze e questo primo punto secondo punto
Dobbiamo potenziare la diplomazia europea se non possiamo pensare di di gestire il flusso migratorio e terzo punto è il punto di conclusione dobbiamo migliorare la convergenza tra l'economia degli Stati membri perché se oggi siamo ancora in costruzione e perché
Gli Stati sono ancora tanto diverse valse il motto dell'Unione europea è uniti nella diversità e poi io credo che sia anche il messaggio dell'Erasmus no uniti nelle nostre differenze culturali
Beh allora l'obiettivo di oggi e dire forse Europa dirlo con coraggio forse sarà ancora più coraggio di prima grazie
Simone
Spesso la parola Francesca mercanti che coordinatrice nazionale degli spiriti individuale anche in Italia
Allora non si era tutti ogni oggi in arrivo ne esce con un po'di domande è un po'di tristezza
Il reddito dell'Erasmus ma ha fatto ricordare che io faccio parte di quelle generazioni vecchia conosciute l'Europa parte attraverso l'Erasmus serata la possibilità di studiare all'estero
Tra l'altro negli anni Novanta Fini sembra veramente non era fa
Un po'di tristezza perché mi sembra che tutto il mio Melania scade il mio percorso diciamo di di impegno civile
Proprio per
Creare una federazione europea
Sia arrivata l'asserita nata al punto di partenza c'è oggi se non qua stiamo qua tutti quanti rinnovarsi a dire tranne voi
A quanto all'Europa fatta per i suoi cittadini quanto questa ancora ai cittadini latianesi arrivati a questo messaggio ancora la pena percepito
Fine anni Novanta e in cosa abbiamo sbagliato nero attendisti come mai il nostro messaggio è arrivato è vero l'errore è sicuramente anche parte ripetutamente nei diciamo stata delle ATER di Parlamento europeo delle situazioni europee questo K
Diciamo questa lontananza dalle sirene anziana noi perché non sono riusciti a portare avanti un messaggio di di positivo ne fate positivo di farsa
Eppure gli sarà stata ci sono state tante volte per banchine questi terapisti
Come ma in altra messaggio non è per rivoluzionare alcune quelli alti di quelli che vogliono portare pur se in una realtà fanno padana restaurazione nel sistema ormai morto che ha comunque portato morte come mai non riusciamo a essere noi rimborsare questi
Perché ci troviamo sempre sulla tra di noi a parlare di Europa guardate io le ho la patente tantissimo perché ripeto il mio impegno politico nasce proprio per portare avanti il messaggio di Altiero Spinelli
Ecco perché ad esempio per tristezza perché sono di altra lei a parlarne
In un momento e presi un po'casi teniamo dobbiamo aver sostituirci alle logiche della ne ha della ruspa vedi quelli campagna ad abbattere la casa europea dalle fondamenta
Ha usato qua avevo esatto nel mio inganni sedia inizia proprio questa questi da della casa anche Segni stentava del molto retorico però dava davate Avant nelle alcune che era un bel segnale
Nella stampa tendano a cantare fondamenta palla persa Catania stava soltanto migliorate restaurata
Dobbiamo riuscire noi a essere rivoluzionario molte più di loro e portare avanti questo messaggio positivo perché sono loro passando per i veneziani i non è così sono solo dei residenti restauratori reazionari
Grazie
Grazie molte a Francesca adesso la parola ad Antonio stando che il Presidente della lega italiana per i diritti dell'uomo
Grazie sono anche da poco il secondo coordinatore nazionale dei membri di rituali della alte
Si diritti umani qualcuno lo sa sono stati do il mio campo di di attività negli ultimi trentacinque anni
O giù di lì e naturalmente
Sempre ottenuto come riferimento come faro anche l'Europa che c'è la costruzione dell'Europa
Per per molti anni l'Europa è stato il punto di arrivo politico per delle generazioni di persone che vedevano i loro diritti violati calpestati spesso SIS tema eticamente in in Stati dove pure ci siamo battuti per esprimere la nostra solidarietà per sostenere per coloro che chiedevano più democrazia più libertà
E che vedevano nella federalismo europeo nelle prospettive dell'Europa
Anche le loro proprie prospettive
Come voi sapete negli ultimi anni purtroppo non è più così si parla giustamente di Europa due velocità ma il mio timore perché queste velocità per siano delle marce indietro
E questo è qualcosa che ne dobbiamo assolutamente cercare di evitare un evento come quello di oggi di riproporre la forza o il viva come è stato detto
Dal nostro amico musicista non non può essere che l'inizio di un lavoro importante che dobbiamo ritornare a fare tutti insieme l'Europa
E anche l'unico continente al mondo che attraverso non leoni europea ma il Consiglio d'Europa
Ma le due
Istituzioni sono interagenti fra loro anche una Corte dei diritti umani e che l'unica
Che può imporre le proprie sentenze nella materia di cui è responsabile direttamente
Agli Stati membri
Questo è un esempio che l'Europa può dare a tutti gli altri Paesi del mondo lo fa in un momento in cui come accennavo le marce va non spesso indietro e le velocità dovrebbero esser impostate anche il senso di direzione non soltanto in senso di ritmo
Io credo che il lavoro dell'Europa che ci attende debba essere quindi in in due
Fronti uno il fronte interno e le vicende di questi mesi di questi giorni ce lo dimostrano sempre di più con me quella che non è più soltanto una disaffezione per l'Europa da parte di molti ma sta diventando addirittura uno odio manifesto per l'Europa e per le sue istituzioni
E l'altro il fronte sterno l'Europa a mio parere a la maggior parte del suo senso nel momento in cui si pone o cerca di porsi ancora una volta come è stato in passato come un esempio positivo per per altre realtà
Facevo in passato
L'esempio del
Deserto Lorelli è deserto voi lo sapete non sta fermo il deserto avanza continuamente c'è bisogno di fermarlo perché o noi riusciamo a fermare il deserto o che si stringe intorno a noi o altrimenti l'oasi che noi costituiamo e può essere un'oasi anche di diritto di libertà di democrazia verrà soffocata dalle sabbia del deserto
L'Europa quindi non può essere
Statica non può essere ferma tanto meno ad usare con disperazione poc'interno ma deve essere l'Europa che nel costruire maggiormente se stessa guarda verso l'esterno e propone
Con fiducia l'esempio della democrazia dei diritti umani vi ringrazio
Per dare ai sei assumono Swersky esploso
Sul mondo del Tesoro promuove forme del Presidente
Il realismo tutto il giorno in cui aspirano con Women in gioco porta acqua fuori da un po'o ben tra
Le malattie infettive
Cucina su quel decreto uiguro Berno rinvio
Vogliono guasto ed in cui si chiama qui vuol rompere succinto ma da poco far Ligabue o venti verso il dado è pieno o più maggiori spese
Il matrimonio nelle scuole
Cui si riferiva
Quando si sa verso via specialmente furbi al massimo il capo
Per voler dance durata ben più funzionare Weber cosa offrire mantenga
C'è l'annosa questione di Gorbaciov
E chiusi
Il più essi quasi riforme sono prive di unione di rischio il MIUR
Io dissi dovrebbe andarsene
Tramite il Presidente
Del signor Gorbaciov
OPA del sergente
Franco apertura
Mi spiego perciò
Cioè da un terzo uomo
Bene adesso la parola Pietro Ginefra economista ed esperto di questioni internazionali
Prego di raggiungere il panico
Buongiorno a tutti ringrazio gli organizzatori per darmi l'opportunità di
Condividere alcune considerazioni su una delle cose più difficili fosse
Al titolo forse d'Europa
Nel mio intervento giunto forza euro
Forse è una
Delle cose più difficili da poter far passare oggi a livello di opinione pubblica
Però per questo vorrei prima di tutto attirare la vostra attenzione sui motivi che portarono
Alla formazione dell'euro passo per perché a muovermi era del mese gli anni Settanta andiamo direttamente agli anni Novanta
La partecipazione all'Unione monetaria
Aveva la finalità di creare un mercato unico e noi viviamo in un mercato unico non soggetto e i rischi di svalutazioni competitive da parte di Paesi membri
Tentati di effettuare il free Riding sui Paesi virtuosi
Questo era il timore ovviamente la Germania non è possibile avere la libera circolazione delle merci se poi i concorrenti quando i Paesi riescono a ad aumentare la produttività e competitività nottetempo
Riescono a recuperare la competitività persa con la svalutazione del venti per cento variazione mettere del darsi
Il secondo elemento deve aiutare il paesi meno virtuosi ad avviare politiche fiscali e monetarie coerenti con la stabilizzazione delle finanze pubbliche e della dinamica inflattiva
Tutti noi sappiamo perché
Dobbiamo stabilizzare il debito pubblico non entro nel merito
C'è anche il discorso della dinamica inflattiva perché per anni gli economisti sono dilungati
Sui motivi che portano a sostenere
Che l'inflazione non dovrà essere superiore ad uno valore pare compreso tra il due il cinque per cento non entro nel merito ci sono
Fiumi di inchiostro dedicate all'argomento
Un altro aspetto era favorire i commerci all'interno e all'esterno per l'euro zona
Grazie all'utilizzo di un'unica valuto
Prima imprenditore che ha fatto
Il suo intervento sottolineava come prima dell'utilizzo del euro ci fossero listini diversi e ci fossero delle dinamiche inflattiva e che determinavano il ritocco anche abbastanza frequente dei prezzi
è chiaro che se vogliamo un mercato unico e perché lo vogliamo perché ci sono le economie di scala che derivano dal mercato unico il che significa che i prezzi
Dei beni dei servizi di consumo
Sono più bassi
Questi pressing devono essere soggetti a trasparenza
Perché solo in questo modo si può fare la vera concorrenza un listino chiaro unico per tutto per tutti i Paesi consente ai nostri consumatori di poter scegliere il prodotti
Di qualità della qualità che loro vogliono al prezzo più basso
E l'altro pezzo di questo movimento è stato l'abbassamento dei costi di transazione
All'interno dell'eurozona eliminando le Commissioni di cambio pagate fino all'introduzione dell'euro per acquistare le valute dei Paesi membri del mercato unico quando si viaggiava prima bisognava comprare le valute e ogni volta si pagavano le Commissioni
Quando si comprava qualcosa bisognava utilizzare delle cose diverse e questo determinava un aumento del prezzo finale dei beni che venivano acquistati
Un altro elemento importante della creazione dell'euro è stata
La
Costituzione di un sistema di pagamenti in grado di soddisfare le esigenze delle multinazionali europee come le società ad esempio il trasporto aereo
Interessate a vendere a prezzi competitivi avvantaggiandosi delle economie di scala che il mercato unico offre
Il progetto ha avuto successo
Penso di sì oggi tutti possiamo acquistare qualunque bene on line utilizzando carte di credito senza pagare commissioni di cambio come invece siamo costretti a fare quando compriamo beni e servizi commercializzati nel Regno Unito negli Stati Uniti
Ora ci sarebbero altri aspetti da
Promuovere il tempo è scaduto se vogliamo
Vogliono avere qualche altra delucidazione
Può venirmi a trovare
Grazie dell'attenzione
Grazie a volte Pietro diverso diamo adesso la parola Sergio Scalpelli manager dirigenti industriali in questa città è stato tante cose ed è anche
Noto militante europeista
Buongiorno a tutti grazie volevo
Fare diciamo
Una specie di compitino su quanto
La costruzione europea abbia garantito l'apertura di mercati e competizioni e competizione a partire da quello di cui mi occupo
Quotidianamente cioè quello delle telecomunicazioni dalla portabilità del numero alla
Alle tariffe roaming alla tutela dei dati personali e della privacy fino alla riduzione sistematica di prezzi al consumatore finale dal novantacinque no dall'inizio degli anni due mila dodici
In realtà ho ascoltato le relazioni di Davide Giacalone di Pasotti e questi interventi e soprattutto
Il modo in cui Benedetto e i suoi collaboratori hanno costruito questa iniziativa e mi limiterò a dirle dunque tre cose
La prima è questa io non sono affatto convinto non sono affatto convinto che le prossime elezioni presidenziali francesi
Prevarrà le spire pubbliche cioè che alla fine il candidato che andrà competere nel ballottaggio con Marine le Pen vincerà
Perché vedo quello che un po'stiamo vedendo anche noi qui una scomposizione degli elettorati gli irriducibili Taormina e di una parte degli elettorati di destra di sinistra votare per il candidato dell'altro il nome di un
Interesse generale superiore può succedere qualsiasi cosa
E se dovesse succedere qualsiasi cosa io credo e cioè la vittoria della le pene io credo che
La partita diventerà davvero davvero davvero difficile Davide ha fatto un cenno alla prima parte del
Che del secolo scorso quelli i primi venticinque anni del Novecento che hanno in qualche modo poi segnato diciamo l'irruzione dei fascismi del nazismo e io non escreto se è sempre molto complicato statali stabilire paralleli storici
Di questa natura sono anche convinto cari amici che non sia affatto scontato che ci sia un filoni come dire unico che vada Trump ai sovrani sti europei già abbondantemente citati in questa in questa riunione però sono convinto che la partita sia veramente al limite del drammatico allora
Questa iniziativa che è un'iniziativa straordinariamente giusta e i importante deve mettersi delle gambe deve darsi delle gambe
Deve diventare un'iniziativa politica italiana di quella parte degli italiani che per le ragioni già in gran parte dette sono per l'Europa e dell'India in termini inziative ha chieste rinviare l'angolo le formazioni politiche che in qualche modo
Possono vantare radici nella costruzione europea penso soprattutto al Partito Democratico e a Forza Italia ma non solo ovviamente
In qualche modo deve diventare il centro della loro iniziativa una difesa della costruzione europea
Senza se e senza ma e devono i dirigenti di queste formazioni politiche questo io sono o ho avuto una grande sede o tuttora ma ho avuto soprattutto diciamo la fase referendaria una grande simpatia per me
Parma per Matteo Renzi non condividendone quel modo né soprattutto dei mesi nei mesi scorsi
Di occhieggia are un po'a degli umori che in qualche modo mettono in discussione il cuore della della costruzione europea io credo che questa sia fa una battaglia da fare senza sì e senza ma indipendentemente
Dal fatto che poi come diceva Benedetto sì costruisce un processo riformatore che deve portare l'Europa ad essere più aperta al mercato alla competizione è una riduzione costante
Di lacci e lacciuoli burocratici
Perché guardate lo ha detto Davide prima ed è l'avvio Rita la verità è che
Un'uscita dall'Europa e quindi un'uscita dall'euro significa distruggere lo stato patrimoniale del nostro Paese e di milioni di famiglie italiane altro che rissa all'Area rilanciare la competitività e la sostenibilità di un'economia nazionale
Allora
Chiudo davvero come dire col cuore in mano
Se non sei saremo capaci di fare di questa iniziativa un'iniziativa che inonda il sociale
Che ha delle gambe nel nelle nemmeno nelle almeno nelle principali aree geografiche del Paese che in qualche modo si pone il problema di condizionare di ricostruire un'agenda politica delle principali forze
E politiche italiane dichiaro marcato impianto europeo ed europeista
Questa iniziativa ci darà su darà a due e a molte migliaia di persone le grandi soddisfazioni perché sarà la vera ricostruzione di un alfabeto politico di un indice della lotta politica
Che sta a un livello di civiltà accettabile grazie
Grazie molte Sergio diamo ora la parola annali avvenne notti imprenditore
Grazie per avermi consentito di
Esprimere qualche
Concetto sicuramente Mai come prima di adesso si erano accumulati un groviglio di problemi così gravi e ineludibili di ordine sociale politico ed economico che hanno portato e stanno portando molti a parlare
Della possibilità di un declino dell'Unione europea
è vero
Your calar fermasse Jorge M Habermas ha detto che l'Europa è finita sicuramente in una vera
Che è propria spirale tecnocratica ciò che manca all'Europa e però una leadership politica e su questo noi dobbiamo
Ragionare dobbiamo impegnarci perché dobbiamo tornare assolutamente al tema della centralità della politica come possiamo contribuire noia rifondare
Una
Leadership politica o affondarla daccapo in questo momento condividendo sicuramente il valore cognitivo della democrazia deliberativa
E tutto questo non significa
Fare qualcosa re ritornare a vecchi modelli significa sicuramente ricominciare a ragionare rifondare
L'Europa dal basso utilizzando tutto il buono che nella costruzione europea fin qui si è
Si è portato avanti quello che serve è sicuramente una nuova idea di Europa dobbiamo sicuramente analizzare
Il problema della moneta unica delle euro dei suoi affetti dei mercati dell'austerità sicuramente tutto quello che apportato fino a questo punto
Dobbiamo avere però una visione
Alternativo a una previsione sicuramente non fideistica ma sicuramente pragmatica
è stato ricordato qui il punto importante
Di quello che l'Europa ha potuto fare ha fatto per il rispetto dei diritti umani ma a ben guardare tutto questo momento denominato di crisi può essere l'occasione per l'Europa per valorizzare tutte le proprie specificità
Investendo in settori importanti come l'economia reale la ricerca lo sviluppo l'istruzione la cultura
Sicuramente occorre una politica forte capaci di vincere le resistenze e di rovesciare la situazione nella quale stiamo in vari Paesi d'Europa
Rischiando di precipitare occorre impiantare qualcosa di concreto per realizzare un un vero e proprio una vera e propria dimensione sociale
Della zona era una vera e propria dimensione sociale dell'Europa lo spazio sociale dell'Europa serve dentro dell'area dell'euro ma serve soprattutto nei confronti di chi ha bisogno di Nuoro OPA forte e quindi anche di un'Italia forte
Siamo di fronte certamente ad una crisi sistemica coinvolge la dimensione finanziaria quella politica quella demografica la dimensione sociale
Ma la stessa
Etimologia della parola greca crisi dice come tutto questo sia complicato e per affrontare una crisi non occorre rincorrere il populismo ma occorre assolutamente riprendere in mano la questione
Della politica l'impostazione che il Presidente Trump
Sta dando
Agli Stati Uniti di un nuovo orizzonte in Cina e Giappone sono anche molto d'accordo con quello che ha detto stamattina sul Corriere della Sera Oscar Fischer vecchio ministero anzi era ministro della degli esteri tedesco sicuramente questa è una grandissima opportunità per l'Europa
Noi
E l'Italia deve ritrovare noi come altre forze
In giro per l'Europa dobbiamo trainare l'Europa
Perché dobbiamo trainare alla il dovere la centralità della politica per imporre nel dibattito il tema dell'identità europea per trasformare l'Unione in quel vero e proprio soggetto politico di cui proprio adesso non possiamo fare a me
Io chiudo ancora con Abel ma se si rinunciassimo all'Unione europea
Dovremmo prendere congedo dalla storia mondiale vi ringrazio
Fabio viola positiva Bring Your possibili non saperlo gli animali ventenne allorquando abbia
L'obiettivo
Mia madre l'altro
Due
No aumenti avvenimento opportune audio formali
Differenza parallele
Antico accanendo postumo del cliente
O annuale tutti
Queste immagini diamo la parola ad Andrea Mazziotti avvocato e presidente della Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati
Grazie dato il tempo saltò la parte sull'importanza di questo incontro
Credo che
Il primo punto che mi viene in mente la sollecitato Franco Mussida prima quando ha detto che gli europei non sanno di avere l'inno
Ecco
Io credo che gli europei moltissimi europea e i ed è il primo problema dell'Europa e la conoscenza non sanno che molti dei diritti umani è stato detto so no tutelati fondamentalmente grazie
Ad alle autorità europee grazie alla Corte europea dei diritti dell'uomo grazie alla Corte di giustizia
Non sanno
Di che
Il fatto di poter viaggiare liberamente dipende dalla sogno europeo non sanno che la libera circolazione delle imprese dipende dall'Europa non sanno
Che molti progetti che molte realizzazioni dipendono dall'Europa
Non sanno che arrivano i fondi strutturali
Non sanno insomma che gran parte della loro vita e delle cose buone
Dipendono dall'Europa e derivano dall'iniziativa europea
E
Oggi
Occorre moltissima pazienza moltissima pazienza nello spiegare questo perché è un'epoca nella quale
L'informazione semplificata
Nella quale lui abbia invece di facilitare la diffusione le informazioni crea delle enclave a dei gruppi di persone che leggono soltanto si informano soltanto
Sui siti sui luoghi sui imposta di quelli che la pensano come loro ed è difficilissimo diffondere delle idee oggi ho letto una un articolo che riportava le dichiarazioni di Tim cokeria poiché diceva che lei bufale usava un altro termine
Sanno avvelenando i cervelli ecco credo che questo sia uno dei problemi fondamentali sui quali noi tutti dobbiamo fare un grandissimo lavoro intanto di studio
E poi di informazione dico di studio perché io sono Presidente la Commissione Pari costituzionale in cui si parla continuamente di Europa peccato che i giornalisti non vengono a informarsi su cosa succede lì devi informare tu
E di solito alle audizioni agli incontri sui grandi temi europei ci sono quattro cinque parlamentari mentre se si discute
Di norme che riguardano temi microscopici ma italiani che magari erano su qualche sito ampi di informazione quel giorno la Commissione piena ecco
Credo che il il lavoro di pazienza la e l'esempio di pazienza e di informazione sull'Europa sia un fatto fondamentale il problema è che bisogna essere coraggiosi qualcuno prima ha parlato di coraggio
Ci vuole coraggio perché all'Europa non è più un argomento il sostegno all'Europa non è più un argomento a Figo non è più come prima che si diceva meglio se c'è l'Europa che ci governa l'abbiamo sentito io l'ho sentito per i primi
Credo a trenta trentacinque anni della mia vita
Poi il cambiamento è arrivato con Berlusconi che ha iniziato per primo a rappresentare l'Europa come un problema e da lì sono andati dietro tutti e adesso tutto il sistema politico a paura di dire che l'Europa è un valore
A paura
Quando il Governatore della Banca centrale europea Draghi dice
Per noi lei euro è irreversibile esce un'agenzia Di Matteo Salvini e basta in un pomeriggio è una cosa inconcepibile io credo che si debba avere il coraggio di sostenere le posizioni europei esistente
Dando una visione che ha la visione del fatto che l'Europa deve evolversi deve rafforzarsi deve tornare ai suoi valori
Sociali deve
Tornare a essere al cento di un modello per tutti e va spiegato anche i tedeschi si deve litigare con i Governi degli altri Paesi il problema non sono le letterine
Ma sono
Quelli che pensano che le due velocità significhi
Imbotti comandiamo e in tanti seguono
Grazie
Grazie molte adesso diamo la parola Sergio bassi che
Sindaco di San Gimignano e presidente dell'associazione ben italiani del patrimonio mondiale dell'UNESCO
Buonasera a tutti grazie agli organizzatori a Benedetto dell'invito e a Francesco della favorisse dunque la nostra associazione riunisce gli amministratori pubblici che hanno sul loro territorio o solo direttamente gestori
Dei beni italiani iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell'umanità che come è noto del mille novecentosettantadue lista è stata istituita dall'UNESCO
E qui vi potrei dire all'articolo quattro questa convenzione dice che gli Stati
Nazionali solo direttamente responsabile si devono occupare della conservazione della valorizzazione del restauro di questi beni straordinari si parla dice interi centri storici di le parti
Del Cenacolo Leonard diano però questo invece solo ed esclusivamente sulle spalle delle comunità locali chiusa la baracca dalla la polemica
Noi che stiamo facendo un lavoro compie poche risorse per promuovere la cultura la bellezza e per valorizzare questi patrimoni l'Italia come snow al primo posto del mondo di questa straordinaria
Lista con cinquantuno siti UNESCO ci insegue la Cina ha poi
A poche unità di distanza
In Italia ovviamente potremmo i scriverne molte decine ancora c'è quasi una sorta di patto mondiale per cui l'Italia è evidentemente al primo posto in questa speciale
Classifica cosa sono i siti UNESCO sono i luoghi la dico proprio in termini brutali che identificano se rappresenterà un pezzo della storia dell'uomo sulla terra
Raccontano una vicenda piccola o grande che sia attraverso un'opera d'arte un monumento un centro storico un luogo quindici non Valcamonica a distanza di pochissimi chilometri ci sono ci nell'arte rupestre il primo modo di comunicare dell'uomo sulla terra incidendo sulle sulle lapidi
E c'è il villaggio operaio di Crespi data di fine Ottocento esempio plastico della rivoluzione industriale del nuovo modo di produrre eccetera quindi
Tra l'uno e l'altro pochi chilometri ci sono migliaia mille oltre gli oltre e alcune migliaia di anni
Perché sono qui perché tra le attività della nostra associazione cerchiamo di portare avanti ce n'è una che si lega molto bene a questo tema
E cioè noi siamo convinti che anche valorizzando promuovendo facendo conoscere
La grande rete dei luoghi UNESCO europei gli oltre trecento siti
Che rappresenta un appunto questa spina dorsale della dell'eccellenza della grande culture della storia del nostro continente ecco facendo di dove sto possiamo dare una mano vera e forte alla rinascita del sogno europeo e alla costruzione degli Stati Uniti uniti d'Europa
Quindi
Abbiamo dato vita concretamente grazie anche all'aiuto di Silvia Costa un Presidente della Commissione cultura del Parlamento europeo
Ad una Rete embrionale di di dialogo tra agli amministratori
Pubblici che a appunto andò sul loro territorio un sito UNESCO con gli altri con le altre associazioni anche europee si occupano di questo
Abbiamo promosso un primo incontro a Strasburgo
Nel due mila quindici poi a secoli ha nel due mila sedici nel due mila c'è diciassette sarà Lubecca nel due mila diciotto sarà l'Italia forse Siena o noto in Sicilia perché abbiamo avuto queste due candidature
Noi siamo fermamente convinti attraverso una forte valorizzazione di queste presenze davvero si può dare una spinta alla ritrovare
Un senso comune che ci unisce è la storia la cultura sono davvero un cemento incredibile
Del questo
Sono qui a portare questa piccola testimonianza e apportare l'entusiasmo e anche dalle comunità locali dai sindaci dalle amministrazioni locali sentiamo verso questo grande sogno grazie
Ma in fondo voi dovete sapere montare locale europea
Un'azione simile a quella che mette insieme paura e coraggio idee ai deputati europei debba risolvere indirettamente anche paura di coraggio in questa materia impartiti europeisti ma tutti più o meno addormentati
Questa azione non scrivere vale
Vi dovete fare missionari di
Ad andare a fare questa azione negli altri Paesi troverete anche altre gli altre volte dal Movimento federalista eccetera con cui farete delle alleanze eccetera
Ma è un'iniziativa che potete fare per
Fare
Congiunta questa pressione
Con competizioni compierne con con l'agitazione
Io penso che se voi mettete un po'dello sforzo che avete saputo mettere in varie battaglie nazionali
Dove sta bancaria europea potete va bene
Ricordando perché la situazione
Ha terminato il versante
Vorrei concludere dicendo
Dell'azione della Federazione europea è radicata culturalmente è indubbia Alitalia culturalmente
Del modo di verificare radicale
E non è un
Quello che riporta il più importante
Aveva
Terminata
Anche uno dei fondatori del movimento della
Sappia e dunque
Assumere
Filoni
Portando il meccanismo Rho-Pero muore
E anche
Programmiamo piccoli
Bene l'avete vista più volte in questo video che riporta il testamento spirituale di Altiero Spinelli non ha bisogno di presentazioni e la parola ad Emma Bonino
Grazie mille
E francamente
Dopo questo video o veramente poco da aggiungere
Salvo che da
Radicale
Europeista
Anzi federalista europea convinta
Qui mi sento come dire siamo a casa
Io ho una casa c'è o no semmai cerco una sede ma una casa ce l'ho
Ed è radicali
Ma
Quello che mi interessa dire venti
E che
Ho fatto tre o quattro assemblee non era finita ed è vero
Che mentre gli anch'io europeisti e demagogiche che non offrono mai soluzioni però sono molto aggressivi molta vocali molto
è vero che ha dall'altra parte forse negli ultimi anni e negli ultimi tempi si è stati un pochino più pavidi diciamo così forse ha mai chiave
E la teoria del capro espiatorio per cui qualunque ancora ma male dagli a qualcuno in questo caso la dagli all'Europa che è una teoria ingiusta per il capro tra l'altro ma che comunque non funziona
è stata usata anche dal nostro Paese
è stata tipica di qua di tanti tanti Paesi dall'inizio dall'Europa per cui tutti i Governi se qualcosa va male è colpa mia burocrazia europeo c'è qualcosa va bene è frutto del genio della Capitale del Paese non è così
E fino a qualche tempo fa l'Italia aveva resistito a questa tendenza
Adesso mi pare che ci stiamo condendo al dagli all'Europa per cui qualunque cosa
Pare un qualcosa va male non è il nostro debito pubblico per carità è il burocrate del biodiesel eccetera
Non è e ho fatto due esercizi quindi cambiamo racconto cominciamo a dire a questa Europa è stata uno solo cesso qualunque essa sia no Zilli mette i che dobbiamo superare
Qualunque essi hanno lei crede che abbiamo niente a che rende dalle barbarie da cui questa Europa ci ha fatto uscire non c'è proprio paragoni
E se voi ci pensate un attimo solo se esaltanti fa che nella storia non è niente
L'Italia era un Paese ha distrutto lo era la Francia lo era la Germania lo era l'Inghilterra allora era la Polonia
E siamo stati autori e protagonisti di due guerre mondiali è un genocidio in un solo cento anni
Per la prima volta grazie al sogno europeo nella pratica europea abbiamo e sperimentate da sessant'anni
Di pace e in sessant'anni in questo continente ha distrutto è diventato il conto l'ente più ricco al mondo nuovo ogni o non mugugni da tutti i punti di vista
Che sia il peso che sia la speranza di vita che sia l'istruzione che sia al Welfare che sia quello che volete
Tant'
è diventato il continente più ricco al mondo
Ed è il continente che rischia di chiudersi un po'di più
Infine
Ho fatto qualche assemblea all'Università io ho cercato e chiudo subito
Di porre il problema rom Vescio chiesta ragazzi di vent'anni venticinque c'è scusate facciamo che siamo già usciti dall'Europa perché non ci piace perché bla perché allora
Quali problemi abbiamo risolto uscendo dall'Europa
Non c'è più il terrorismo
Dubito
Non c'è più l'immigrazione
Paghiamo il mutuo in lire
Siamo sicuri
Che e andando avanti di questo passo
Quindi il problema a mio avviso di questa valanga che sta a metà del guado che ha lasciato una sponda
Di dolori atroci e di milioni di morti e si è incamminata verso l'altra sponda ed è oggi a metà del guado un po'scassata
Ma bisogna che la spegniamo e dall'altra parte del fiume che sono non solo a due strati
O andiamo avanti versa all'altra sponda del fiume o torniamo indietro da don Vatta dove siamo arrivati
Ci propongono di tornare indietro da dove siamo arrivati
Ma tutto questo e questo cammino non offre nessun
Per la risposta ai problemi che abbiamo di fronte
Ne ha la mobilità globale né all'immigrazione né alla disoccupazione eccetera e cioè quindi dobbiamo andare avanti così la barchetta un po'a scassata
Ma non è un buon motivo per affondare
Mi pare che sia un buon motivo invece per andare avanti a per rimetterla in sesto infine fatemi finire anche una frase di Adenauer
Disse un giorno l'Europa è stata il sogno di qualche visionario
è diventata la realtà di molti
Sarà la necessità per tutti
Forza Europa verso gli Stati Uniti ed Europa sei e radicali saranno con voi Sempre faremo insieme
Perché codesta esattamente
La nostra casa
Il nostro destino
Grazie
Cara
O
Ora per dire
Se non facciamo niente andiamo dall'altra parte sia ben chiaro per andare avanti
Toccare mare
Io voglio ringraziare per fissi vorremmo proprio per queste parole per essere qui in giornate
Sono sempre complicate il perché
Visto che noi siamo convinti che questa sia una battaglia da fare tutti insieme ma che sia come è stato detto uniti non una battaglia la battaglia politica dei prossimi semestri grazie ma
Bene dopo Emma Bonino diamo la parola Michele Catalano tesoriere di radicali italiani
Grazie cervello
Grazie a te a Benedetto di questo invito
Che ci permette di unire la voce di radicali italiani
Nel grido Forza Europa che da questa sala
Questa sera a parte
C'è bisogno credo di questo grido di un contributo di ciascuno radicali italiani oggi a diffuso un documento che abbiamo
Immaginato come una sorta di breviario dell'Europa esiste e che abbiamo
Intitolato Europa forse per cercare
Di rovesciare proponendo né una chiave inclusiva
Quella frase che Donal Trump ha reso
Simbolo di un'America invece che sembra volere escludere ed immaginare un cammino da sola per se stessa
Brevi ambito come è stato detto da molti quelli che mi hanno preceduto ed Emma Bonino momento fa
Che credo
Debba con altri strumenti essere utili a mettere in campo una nuova narrazione dell'Europa
Abbiamo bisogno
Di rivendicare il ruolo storico che da settant'anni l'Unione europea esercita garantendo la pace dopo che invece settanta milioni di morti ne avevano caratterizzato la storia dei trent'anni precedenti due guerre mondiali
Abbiamo bisogno di evidenziare come tante delle colpe che vengono addebitate all'Unione europea solo colpa sono frutto della insufficienza degli Stati che proprio per le forze politiche che all'interno degli Stati non consento la degli input alcuni processi federalisti di decollare
Determinano poi una incapacità di movimento e di azione che viene voi letta e contrabbandata come debolezza dell'Europa
Abbiamo bisogno anche qui è stato detto di segnalare come per i cinquecento milioni di consumatori europei
L'Unione europea ha significato abbattimento dei prezzi grazie alla concorrenza sul fronte delle telecomunicazioni su quello del trasporto aereo su quello dell'Energia
Come quel tipo di integrazioni abbia determinato sul piano delle regole che riguardano la sicurezza alimentare che riguardano la sicurezza del lavoro che riguardano l'ambiente sullo smaltimento dei rifiuti sulla
Salubrità delle acque un contributo formidabile alla vita al benessere
Di milioni di cittadini europei
è stato detto anche qui sul diritto di tutti per citare un esempio che soltanto degli ultimissimi anni grazie
Innanzitutto alla Corte di giustizia lì europea che
Il precariato perenne a cui le insufficiente delle distrazioni italiana condannavano
Di Cine di migliaia di insegnanti è stato abbattuto
E
Dobbiamo dire lo hanno fatto Benedetto e Carmelo con questo bellissimo Ovidio del popolo europeo rappresentato dai tre milioni e mezzo di ragazzi che dalla fine degli anni Novanta vivendo il progetto Erasmus
La presentano un esempio della mescolanza feconda al di là delle vecchie barriere che si è stati in grado di creare
Dobbiamo dire quanto sia una Buggìa parlare della burocrazia europea come unica beneficiare di un processo di integrazione laddove l'un per cento delle risorse che l'Unione europea ha a disposizione vengono per i cinquantacinque mila funzionari dell'Unione europea messi in campo laddove Roma tra comune partecipate a sessantadue mila dipendenti e tutti gli Stati europei impiegano almeno la metà delle risorse che sono a disposizione con il prodotto interno lordo per le macchine
Burocratiche che li caratterizza allora e questa
La nuova narrazione che dobbiamo cercare di imporre nel rilancio del progetto federalista europeo
In un anno vedete che
Naturalmente
Dirà molte cose dal punto di vista elettorale lo abbiamo già visto con esiti fortunati in Austria ma quello che si prepara dal punto di vista elettorali in Francia in Olanda in Germania in Italia
Dove il
Crinale dell'UPI europeismo o dell'antieuropeismo è al centro del dibattito rappresenta una straordinaria occasione per chi pensa che invece vada sul terreno della diplomazia come su quello della difesa e del controllo delle frontiere esterne come Radicali Italiani rilanciato il processo di del processo di integrazione europea
Noi lo faremo a fine marzo in una celebrazione del sessantenne alle dei trattati che immaginiamo non come il funerale ma come giorno di grande rilancio
Metteremo in un quadro federalista europeo le nostre proposte sull'immigrazione sul web fare ci auguriamo di poterlo fare
Con il popolo europeo che proponga magari
Un disordine nel quale c'è sempre la libertà contro l'ordine antieuropeo che Marie le Pen mette al centro la sua campagna elettorale
Grazie molte a Michele
Diamo adesso la parola Gianluca sussista
Senatore vice Presidente del Partito Democratico europeo
Grazie Carmelo grazie Benedetto grazie a tutti voi
Noi siamo qua oggi persone
Che hanno storie diverse provenienze diverse anche militanza diverso oggi nella politica a invertire una narrazione sbagliate è stato detto molto meglio di metà Emma Bonino prima da Benedetto l'introduzione
La narrazione secondo cui tutto è colpa dell'Europa secondo cui i nostri difetti i nostri errori
Le nostre manchevolezze anche come sistema Paese siano attribuibili a questo Moloch che è stato costruito contro quella che era l'intenzione dei padri fondatori ecco noi non siamo qui per
Rivendicare con retorica un europeismo di maniera ancorato solo al ricordo dei padri fondatori siamo invece qui per dire chiaramente forza Europa no anche qua non in maniera retorica ma per costruire questa Europa sulle basi che già ci siamo dati
Io credevo di aver vissuto un'esperienza molto bella quando
Dopo il fallimento dalla Costituzione abbiamo
Al Parlamento europeo
E ovviamente con l'incontro tra i diversi Stati diversi Capi di Stato e di Governo costruito nuovo Trattato di Lisbona
Era una svolta impositiva positivo era una svolta che avrebbe dovuto aprire le porte al ritorno a quello che era stato lo spirito della Costituzione morta nella bandiere parigine
E guarda caso in quell'Olanda che oggi
Il Paese che è più esposto a una nuova a una nuova Brezzi
E invece abbiamo dovuto assistere da quel momento in poi una regressione a livello di Stati nazionali che non avremmo voluto che non avremmo voluto vivere adesso noi dobbiamo insieme a rilanciare questo processo
Far capire che il mondo deve tenere le porte aperte lo deve fare dopo Trump dopo la break sito
Che la strategia commerciale anche una strategia su cui marcia la pace nel mondo su cui l'Europa deve
Ricostruire il suo protagonismo politico questo gigante economico che non ancora la forza del gigante politico
E deve affondare le sue radici dentro a quella storia che ripeto senza retorica dobbiamo vivere stamattina prima di venire qua a rileggere un attimo
Il manifesto di Ventotene e vengono
Alla questione politica e chiudo
La discriminante oggi che abbiamo ed ecco perché siamo qua anche tra persone che hanno storie diverso la discriminante sul futuro tra progressisti reazionari non è più tra la destra la sinistra classica Ursula
Posizione di più o meno socialismo dice quel ma anche il marito adesso di Ventotene
Ma tra chi guarda al processo di integrazione di Federazione europea e chi invece contrappone inazione all'ismi e le regressioni nazionalistiche come risposta ai problemi del nostro tempo a maggior ragione credo che questo valga oggi
Ecco io credo quindi che se pur non volendo essere soggetto politico in senso proprio si debba essere forza politica per rilanciare Forza Europa mettendo insieme le forze che ci sono oggi in campo guardando a quello che c'è
Noi oggi nel nostro Paese abbiamo un campo della destra che ha fortemente regressivo da questo punto di vista coerentemente reazionario
Nazionalista xenofobo abbiamo un campo di una destra moderata che sta cavalcando questa prospettiva come risposta basterebbe leggere recenti interviste anche dei nostri colleghi senatori di Forza Italia per capirlo
Abbiamo un campo democratico che non è esente
Dalla tentazione di regredire su questa posizione come dire anti europea o comunque di forte dubbio nei confronti dell'Europa per guadagnare consensi nell'immediato e strappare elettorato ai Grillini
Bene è il tempo a due anni dalle elezioni europee di mettere in campo una grande iniziativa politica e culturale a supporto degli alcune idea di Europa qual è quella che è nata con l'Unione europea che possono espandersi
Portando al meglio quelle che sono le potenzialità del Trattato di Lisbona e ponendo il problema di anche della revisione dei trattati è una sfida politica e culturale
Che dovrebbe portare alle prossime elezioni europee contestualmente un referendum consultivo su quelle che sono le potenzialità dell'Europa non ponendoci già oggi il problema se l'Europa debba essere
A doppia velocità ponendo il problema
Di come deve essere l'Europa potrà anche esserci un'Europa a doppia velocità in parte c'è già con le cooperazioni rafforzate conoscendo il collega Bono
Ma soprattutto dobbiamo capire
Se possiamo ricostruire questo rapporto fiduciario
Tra il popolo italiano i popoli europei
è quello che è stato il sogno dell'Europa unita che ci ha portato come ricordava Emma prima a questi traguardi nel mondo
E che ci fa essere per molte realtà penso all'America latina un punto di riferimento di costruzione del più grande processo
Di integrazione che l'umanità abbia costruito facendo leva sulla pace e non sulla guerra grazie
Viene data
Quanti appalti
Parliamo ormai
O Pippo
E Mascineri Cuocolo
Io
Che andavano e venivano anche
Vada fatta
Qui
E andiamo al
Tranchant abituali l'aggravante
Allora la prego
La patente fino all'altro ridando la venga antenne normare Hawaii adeguato
Aveva
Quelli che hanno dentro atenei mentre
Prende junior l'olio
Errori e angoli l'acqua è uguale quel ponte
Studiare quel io mio lungo viaggio io
Adesso la parola Piercamillo fa Alaska direttore editoriale di Stati aula in punto it
Grazie molte per l'invito per la possibilità
Forza Europa si dice io voglio
Dire anzitutto non per premialità forza euro forza euro
La moneta non è una moneta comune non è un fatto banale la moneta è uno strumento di pagamento che lo strumento di fiducia reciproca perché voi accettate in pagamento un euro dei pezzi di carta perché avete fiducia
Che questi stessi pezzi di carta qualcun altro li accetterà per le cose che vorrete comprare
Pensateci trecento milioni di persone oggi condividono lo stesso strumento di fiducia
è un fatto straordinari un fatto che sta
Molto più avanti qualsiasi altra considerazione perché e nelle nostre tasche nostre case dei nostri conti
Con chi ha la stessa moneta non fai la guerra
Banalmente perché non ti conviene sarebbe da pazzi fare la guerra con chi condivide conterà moriranno semmai fatta la guerra tra due Paesi che condividono la stessa moneta oppure si fa la guerra civile
E quella sì e il dramma lo scempio all'interno di una stessa comunità valoriale
E chi oggi chiede la fine dell'euro il ritorno delle monete nazionali chiede essenzialmente questo ritorno a uno Stato di guerra civile di guerra comune europea abbiamo già vissuto come diceva Emma Bonino quelle l'altra sponda
Dobbiamo andare avanti
E quindi Forza Europa vuol dire anche innanzitutto forza euro se trovassimo le monete nazionali
Non verrebbe meno soltanto l'unione monetaria verrebbe meno il mercato comune di Stati finirebbero per usare la leva monetaria nel modo peggiore illudendosi di sanare gli squilibri
Finanziari per abbattere il debito per
Conquistare delle quote di mercato per il via svalutazione penserebbero più bassi e null'altro queste quote di mercato facciamoci una domanda
Saremmo disposti noi italiani ad accettare l'invasione non dell'olio d'oliva
Tunisino ma dell'olio d'oliva spagnolo o greco se la Spagna tornasse la peseta
E la Grecia la tratta ma
E loro olio costasse la metà del nostro no italiani non sarebbero disposti in sarebbero a fare le stesse considerazioni sbagliate razziste che fanno per l'olio d'ulivo tunisino
Per loro deriva spagnolo sarebbe la fine del mercato comune non si torna
Indietro di un metro si torna all'altra sponda
Il nazionalismo monetario e la forma più violenta ed aggressiva di conflitto economico tra Paesi i cui effetti hanno pesantemente influito anche nello scoprirlo guerre mondiali guardate leggete la storia
Delle valute delle monete vedere quanto ha influito la guerra
Tra monete dello scoppio di conflitti bellici chi vuole tornare alle monete nazionali banalmente rifiuta l'idea che l'Italia l'Europa possono crescere e debbano crescere strutturalmente con riforme concrete e non attraverso la droga
Della valutazione dell'inflazione io tante chiacchiere sulla sovranità sui complotti sull'Unione del Vinterberg
C'è la solita resistenza al cambiamento alla responsabilità fiscale alla responsabilità intergenerazionale
All'innovazione economica e sociale il turismo monetario e la più grande bugia ai danni dei cittadini nella loro qualità di lavoratori risparmiatori e proprietari
Chi difende l'Europa fare la difesa sociale fa la difesa dei più poveri con la difesa delle classi meno abbienti perché chi propone l'uscita dall'euro appartiene a una delle due categorie o crede ancora Babbo Natale
O ha già il proprio conto corrente all'estero sappiatelo
Chi di chi propone l'uscita dall'Europa ha già i fatti propri messi a posto all'estero non c'è soluzione a questo siamo noi che il conto corrente Alessandro abbiamo non abbiamo ancora proprio mentre se questi sono i chiari di luna
Che dobbiamo preoccuparci
Lasciatemi concludere una riflessione più generale come vogliamo trascorre i prossimi anni
Se vogliamo trascorrere lamentando Cinti inviandoci perché il nostro mondo si sta disgregando
Sotto la spinta del surrealismo del protezionismo imperante sotto i Twitter titolo al Trump o vogliamo rimboccarci le maniche per offrire come contraltare soluzioni politiche altrettanto competitive perché pragmatiche perché concrete perché attraenti
Purtroppo la risposta prevalente in Europa è peggiore del male che essa
Pensa di contrastare
La critica l'austerità fiscale la faccia feroce contro le multinazionali lume buono la strenua difesa del piccolo mondo antico i fantomatici reti di cittadinanza
In Italia temo barriere contro
Lei aziende estere che vogliono investire salvo poi
Fare grandi discorsi sull'attrazione degli investimenti
Mentre voi ci Balocchi Remo in questa indignazione il mondo continuerà a cambiare
Innovarsi e allora per me Forza Europa vuol dire un messaggio è una missione che noi dobbiamo darci tornare a pensare a sognare che le tale l'Europa le città italiane ed europee siano e possono essere ancora il centro pulsante del talento del capitale
Dell'innovazione della creatività del futuro il centro che tutti ammirano e vogliono vivere come proprio
Chiudo con una critica all'euro
Sulle banconote ci sono delle porte dei ponti sono fittizi
Non sono veri non esistono perché gli Stati tra di loro per non litigare hanno scelto di non
Disegnare dei singoli reali
Eppure l'Italia d'Europa l'Europa
è fatta dei nostri luoghi è fatta delle capitali europee fatta dei ponti dei monumenti dalle piazze piccoli borghi ecco mettiamo sulle nostre banconote luoghi reali
E così faremo di queste di queste banconote come le monete un pezzo vero della nostra storia per quanto mi riguarda e l'unica munita in cui abbia mai guadagnato e voglio continuare a guadagnare soltanto in euro grazie
Grazie Monica Piercamillo farà scadiamo adesso la parola Gianfranco Librandi imprenditori deputato del gruppo dei Civici innovatori
Buongiorno a tutti Nappi platea così attenta di così
Grande livello politico e morale che mi mette una grande emozione
Sono un piccolo intervento per dire che quando il mio amico Benedetto mi ha chiesto di partecipare insieme tanti altri amici a questa giornata dell'orgoglio europeo ho accettato con entusiasmo e convinzione
Come imprenditore dedicato tutta la mia vita creare a sviluppare un'impresa europea integrata sui mercati continentali e così più capace solida anche sui mercati del resto del mondo
Chi fa impresa che compete sul mercato globale sa benissimo che il mercato europeo non è più un mercato estero
Per le imprese italiane è il nostro mercato interno tanto è interconnesso con il nostro sistema produttivo
Chi si illude che l'uscita dell'Italia dalle euro perciò ancora la disgregazione dell'unione europea favoriscano le esportazioni italiane
Non vede la realtà
Nell'economia produttive contemporanea esportazioni ed importazioni crescono contemporaneamente
Perché chi produce per esportare solitamente e integrato con il mondo anche dal lato degli acquisti per avere il massimo grado di qualità ed efficienza
Una svaluta azione competitiva è una mera illusione forse aiuterebbe nel breve periodo
Qualche azienda a sgomberare i magazzini dalle scorte ma dopo pochi mesi il peso di materie prime ed energie sempre più costose distruggerebbe ero i sogni di gloria degli anti euro
La verità è che la politica italiana di fronte due strade
Credere I Piffer RAI anti euro e così distruggere centinaia di miliardi di euro di risparmio e di patrimonio nostro degli italiani oppure rimboccarsi le maniche e provare a fare le necessarie
E severe riforme strutturali che coinvolgono le liberalizzazioni l'efficientamento della pubblica amministrazione la riduzione della spesa pubblica delle tasse l'ammodernamento del welfare e della giustizia
Insieme a voi quindi dico ad alta voce Forza Europa
Insieme a voi condivido la visione di un'Italia più europea per usare un'espressione cara sia Mario Monti che ha Emma Bonino personalmente continuo a sentire la responsabilità della nostra generazione
Nei confronti di chi con coraggio e lungimiranza permise all'Europa di superare la vergogna delle guerre mondiali aprendo le porte al più lungo periodo di pace e prosperità
Che il continente abbia mai conosciuto
Il sogno di un'Europa unita e forte non può morire insieme agli ultimi testimoni della seconda guerra mondiale abbiamo il diritto ed il dovere di trasmetterlo e i nostri figli e i nostri nipoti grazie
Adesso approfitto di un piccolissimo intervallo di qualche secondo solo per attrezzare il palco per il secondo pezzo
Del maestro Franco Mussida che adesso mi ringrazierà per non avere storpiato per la seconda volta a suo nome
Sarebbe stato evidentemente un record e per fare una piccola pubblicità tutti voi avete trovato sulle sedie
Questa rivista strade
Dedicata a un tema che ha molto a che fare con quello di cui stiamo parlando cioè la trappola del protezionismo del protezionismo anche in tempo per o come risposta illusoria
I Magli economici di questo continente in questa sala ci sono molte persone che
Scrivono su strade molte persone che leggono strade molte persone che contribuiscono con generose sponsorizzazioni a strade io le voglio ringraziare tutte ci tenevo a sottolineare come
Impegno editoriale di questa rivista che è una rivista che parla di politiche che quindi una rivista politica senza essere una rivista
Legata a nessuna forza politica in particolare
E totalmente schierata su questa iniziativa avendo già dedicato e potete ritrovarlo su strade on line punto it un'intera monografia
Dedicata proprio alla questione europea con un'intervista molto importante a un personaggio che un po'a sorpresa avverrà
A trovarci fra qualche minuto
Mi pare il mesto
Non ci sia sono a posto apposto possiamo iniziare allora normalmente i musicisti ed altro il compito di
Far prendere ossigeno al cervello di fare utensili sono stati davvero tanti meravigliosi
Tanta idealità molto poco formale molto più generali
Realismo e di passione di cuore io volevo soltanto
Farvi notare una cosa
Perché possa cambiare davvero un atteggiamento anche nei confronti di un tema così importante
Come quello della
Costruzione di un sentimento europeo molto forte è importante che
Si precisino i ruoli e che i ruoli tornino dovere un senso un significato profondo
L'arte a un ruolo
Che
Spesso e volentieri e talmente legato allo spettacolo che si è marginalizzato un po'da sola
A me fa faceva piacere in questo questa occasione
Cantar di una
Una canzone però non non è tanto una canzone ore sulla scoprirete
Che che parla proprio del senso del ruolo
Della musica
Il ruolo di una tenera litigiosa perché
Chi riesce entrare Nicolini docente rendere come dicevo all'inizio
Un servizio straordinario che il costituente c'è anche un po'visionare
Il ruolo dello circa
Né
Né
A della
A una
Ogni novanta successo gruppi nessuno su
Su Spina nessuno urgente bisogno di un
Pubblico Ministero chiede il rinvio
Pubblicando
Oggetto
Dunque
Illustrato
Ogni non
Preziosa nostra cinquanta minuti
è un
Vi è stata assunta tutti emozioni tale
Sicure
Vorrei
Come nel
Generale giovedì come diritti civili
Un
Donne
Oggi non secondo una donna mais Cundari
Giunga grazie messi
Sarà assente non rinunciare
Bambina
Aggiornandola sulla lotta Stella
Tutto
Inizio seduta ufficiale
Sardegna GERD Muller nell'atterraggio ovviamente è uno spazio
Ogni giorno in
Con la richiesta
Uscito
Speranze già ci sono
Diretti in maniera direi UNIAT-UIL segni assai
Allora non ci sono Regioni Gianni cinque ore
Ogni non
Preziosa come choses modesta il
Stufi a futura memoria
è chiusa al pubblico
A perché a siamo noi
Grazie
Mesto Franco Mussida
Adesso sgombriamo mi sento vagamente Carlo Conti a Sanremo che deve aspettare chiede
Che venga sgombrato ispanico
Adesso parco è stato sgomberato mancare definiti evidentemente
Adesso arriverà anche il parco per dare la parola Marco Cappato ex deputato europeo radicale oggi tesoriere della Associazione Luca Coscioni
Grazie Carmelo grazie Benedetto per l'invito qualche minuto per parlare al
Di quello che è il problema se è vero come dice sono state
Citazioni Spinelli cade la linea di divisione tra progressisti che spillatrice reazionari potremmo dire conservatori
Va bene ma allora deve cadere davvero ecco la difficoltà nostra
Secca della divisione tra progressista di
Conservatori relazionare eccetera significa che oggi
Coloro che
Militano nelle famiglie politiche di ispirazione socialista socialdemocratica popolare liberale ecologista
Devono riconoscesse ne sono convinti
Che c'è una priorità europeista e federalista europea che fa premio sulle proprie famiglie politiche perché altrimenti
Rimane un discorso di superficie rimane il discorso retorico quanto siamo quanto siate quanto siamo disposti
Avviso organizzare qualcosa delle nostre strutture delle nostre famiglie delle nostre case
Per realizzare
Una
Un obiettivo un progetto diverso questo è il punto perché
Non è retorica dire che la possibilità di difendere il lavoro in modo serio e non burocratico oggi
Cioè in una dimensione europea e alle garanzie sul lavoro
Le garanzie sull'ambiente se oggi noi pensiamo di potere realizzare delle regole che incentivino gli investimenti sul risparmio energetico e sulle energie rinnovabili questo lo possiamo fare all'interno di una politica fiscale comune di disincentivo sulle fonti inquinanti e di incentivo su una conversione ecologica come la chiamava Langer
Il quale abbiamo visto l'immagine degli investimenti ecco perché oggi sulla giustizia
Il tema liberale per l'eccellenza i diritti umani fondamentali si costruiscono si realizzano si difendono in una dimensione europea europea non solo di unione ma anche di Consiglio d'Europa di corte
Europea dei diritti umani e questo è il punto se davvero non come ingrediente in più ma come ingrediente e obiettivo prioritario
I liberali ritengono che l'Europa è la dimensione liberale i socialisti che l'Europa è l'unica dimensione possibile socialista gli ecologisti che l'unica dimensione possibile ecologista perché significa
Che
Liberali socialisti ecologisti nelle varie forme di frizioni avranno la possibilità di realizzare di costruire un progetto politico comune che sia priorità per loro e per tutti e che l'ANCI impositivo una sfida una risposta
A questi nuovi Stati Uniti d'America nazionalisti perché se la paura è quella
Come dire del commercio scorretto sleale del TAR del dumping sociale ed ecologico
In realtà l'unica area del mondo con la quale gli Stati Uniti possono
Diciamo liberamente commerciale senza il terrore del dumping sociale ed ecologico e proprio un'area di regole quale può e deve essere Lare europea che deve riguardare innanzitutto il popolo europeo
Si diceva lo diceva
Marco Pannella io la Shoah pestato l'unico grande episodio tragico di popolo europeo oggi quei barconi quella situazione
Cd ripropone un'urgenza
Di popolo europeo ce lo dicono gli ultimi gli ultimissimi quelli che hanno abbandonato tutto ho perso tutto ci dicono con le loro storie che la logica non può essere che quella
Di una
Integrazione ridistribuzione su tutto il territorio europeo così si riesce a governare l'immigrazione altrimenti non si riesce a governare l'immigrazione prendiamo esempio modello ispirazione
A coloro che più di chiunque altro hanno bisogno dell'esistenza del popolo europeo sono come spesso capita e quelli che non hanno né me
Eh no il diritto di voto facciamocene carico però perché l'orrore le loro speranze possono e devono diventare anche le nostre
Grazie molte Marco Cappato la parola Giordano Masini chiedi stagionali nel capo redattore
Grazie e
Anche io sarò visione di strada che come perché me l'avevano parlare dell'euro ma non tanto di quanto è bello la norma vi volevo raccontare come si esce dall'euro cioè
Quella cosa che in genere non dice nessuno non racconta nessuno soprattutto quelli che vogliono uscire dall'euro che dicono quanto si sarebbe bene dopo ma non spiegano mai cosa succede durante
Eppure è una storia che dovremmo conoscere perché l'abbiamo visto c'è stato un momento
Farà gennaio e giugno luglio del due mila quindici in cui questa si è aperto un cono di luce noi abbiamo visto
La storia di un Paese che stava contro la sua volontà nessuno era d'accordo in Grecia di uscire dall'euro il Governo non voleva uscire dall'euro cioè creditori non volevano fare uscire la Grecia dall'euro
Eppure la Grecia stava uscendo dall'euro
Perché uscire dall'euro non è una procedura che si attiva ma è quella che in economia si chiama self-fulfilling prophecies e cioè
è una profezia che si autoavverano cioè si vengono a determinare tutta una serie di condizioni che fanno sì poi che è un Paese a prescindere
Dalla volontà di chi lo guida
Si metta su un piano inclinato che lo porti fuori dall'euro
Cinque luglio del due mila quindici referendum in Grecia vince il no no all'austerità festa in tutta Europa le Brigate Calimera quanto è durata quella festa
L'undici luglio sei giorni dopo dello stesso hanno raro passati chissà quattro passati sei giorni
Sia Brasseur ritornava dei creditori ad accettare lo stesso piano che corre ferendo ma aveva respinto
Per quale ragione cos'è che aveva preso per il collo in quel momento il Governo avrà quell'area e l'aveva INPS e gli ha imposto di tornare sui suoi passi
Il piano dei creditori serviva a rendere sostenibile il debito pubblico della Grecia
E la sostenibilità del debito pubblico nella Grecia era la condizione per cui
I
I titoli del debito greco potessero essere
Garanzia della liquidità di emergenza che a quell'epoca la Banca centrale europea attraverso la banca centrale greca versava
Nelle casse nel sistema creditizio Greco nelle banche greche perché le banche greche erano vuote
Per cui
Nel momento in cui quel debito non era più sostenibile Governo greco si è trovato di fronte a un'alternativa occorrere di nuovo a Bruxelles
Col cappello in mano sostanzialmente a rimangiarsi tutto rimangiarsi anche la vittoria referendum oppure quella notte stessa
Inventarsi una nuova valuta da immettere nel sistema
Delle banche greche e di fatto sostituire lenta si poteva anche rimanere nell'euro ma la valutazione corrente sarebbe stata quel punto un'altra
Era un'alternativa era un'alternativa secca ma per quale ragione le banche avevano bisogno all'epoca
Della liquidità della Banca centrale europea ed è un po'qualcosa che succeda anche noi
Perché da gennaio dello stesso anno
Le banche greche se stavano svuotando non c'era stata la speculazione dei mercati finanziari eccetera era successo semplicemente che la vittoria dizioni frase alle elezioni aveva reso evidente agli occhi dei cittadini greci una maggiore probabilità
Che le cose andassero a finire male e questo momento di probabilità affatto poi in modo che tutti quante hanno semplicemente sono semplicemente andati al bancomat hanno svincolato fondi sono dei centri hanno ritirato i soldi da conti correnti
Non negli ultimi giorni è bastata l'ipotesi che si trasferisce se le elezioni si pesca non diceva neanche usciamo dall'euro
Ecco la la profezia che si avvera per quella paura dei uscire dall'Europa la percezione della possibilità della probabilità di uscire dall'euro mette in moto un meccanismo
Che
Porta lentamente e poi sempre più velocemente inesorabilmente fuori dall'euro pensate cosa potrebbe succedere
Se dalle nostre parti si profila se l'ipotesi della vittoria elettorale di qualcuno che dice nel suo programma elettorale usciamo dall'euro
Pensate quello che succede se potesse vincere qualcuno che dice facciamo un referendum sull'Euro non sarebbero il mercato la speculazione ad attaccare la nostra moneta sareste voi saremmo noi ad andare in banca a riprendere quello che abbiamo
Per la paura che quello che abbiamo possa perdere il venti il trenta la per certe il cinquanta per cento del suo valore voi pensate che in Grecia
I greci hanno prelevato tra gennaio e giugno del due mila quindici e venti miliardi c'era un venti miliardi in più di moneta corrente che esce che giravano
Nelle tasche dei cittadini crescente non erano più nelle banche
Banche che non potevano più rimanere in piedi senza la liquidità d'emergenza della della Banca centrale europea
La cui infine metteva di fronte a questa alternativa o stare dentro stare fuori prima che venisse già tutto venisse giù il sistema creditizio è connesso l'intera economia
Avrebbero diciamo così fatto prima e meglio i greci a
A non votare qualcuno del di di cui percepivano il pericolo si probabilmente avrebbero fatto meglio a non mandare Sipra se al potere sette al momento stesso in frana mandato si è presa al potere passano corsi manca
Allevare i soldi ed è questa è la ragione per cui
Quella storia quel cono di luce che si è aperto su cui sulla Grecia in quei sei mesi per me è una lezione molto importante che anche gli altri popoli europei a cominciare da noi a cominciare dalla Francia ma
Soprattutto noi direi a questo punto dovremmo dovremmo tenere a mente grazie
Piazza Giordano Masini la parola Marco Ragazzi avvocato d'affari
Io dove mire oggi a parlare dei trattati che l'Unione europea sta negoziando con più di venti Paesi
Ma il tempo è molto brave quindi parlerò solo di alcune cose
Anche per generare un po'di dibattito anche un po'per scuotere questa sala vorrei parlarvi di cose sulle quali secondo me siamo tutti d'accordo ma anche di una cosa sola qual è secondo me non siamo tutti d'accordo è che forse il problema
Il primo punto è che il problema che fronteggiamo oggi è quello della globalizzazione è un problema nel senso che vi
Ne percepito in questo modo io ho vissuto
Sulla mia pelle per la mia esperienza lavorativa con fatti NASA per molti anni i benefici della globalizzazione la globalizzazione e la liberalizzazione dei commerci internazionali ha tirato fuori dalla povertà seicento milioni di cinesi
Ha tirato fuori dalla povertà due trecento milioni di indiani l'ho visto con i miei occhi neanche beneficiato per il lavoro che facevo
Però non bisogna negare non bisogna dimenticare che in Occidente John delle persone che hanno perso
E che hanno se ci sono state da parte dei perdenti dimenticarsi di queste persone e pensare da liberisti
Come sono ancora mi considero io ma forse con qualche piccolo pentimento che si devono Sevel si devono arrangiare non funziona non tanto per motivi morali ma perché queste persone votano
E voteranno contro tutto quello che proponiamo compresa l'Europa perché il problema ecco e questo quindi bisogna farsi anche carico di questi problemi ci sono delle persone che possono aver sbagliato scelte nella vita ma se non ci occupiamo anche di loro
Sarà
Appunto difficile portano avanti le nostre battaglie il secondo punto che volevo fare il mercato unico europeo
Per mia esperienza un unico interesse che c'ero fuori l'Europa verso l'Unione europea e per residenza del mercato unico nel completamento del mercato unico è fondamentale deve diventare un po'il mercato unico del lavoro
Io penso che su questo siamo tutti quanti d'accordo il problema è che al di fuori di questa sala ci sono delle persone che non sono d'accordo con nuovi vedono che il mercato unico lo vedono addirittura come
Una possibile pericolo magari però resistenza per il loro lavoro così come l'hanno vista la globalizzazione però io penso che siamo d'accordo e questa è la battaglia da fare
Quello su cui forse invece non siamo tutti d'accordo
è che c'è una forza politica italiana che questi principe questi valori ha cercato di portarli avanti anche a costo del consenso e che il PD
Sono sicuro che ha come diranno no bisogna andare oltre il PD bisogna fare una forza liberale tocca nuova liberale europeista secondo me
Stante la situazione oggi non c'è molto tempo per fare una cosa del genere un'operazione del genere poteva essere fatta tre o quattro cinque anni fa
Ora se sentiamo la pancia del Paese si sta spostando chiaramente basta parlare con la gente per strada non a Milano ma fuori da Milano verso la categoria di chiuso per parafrasare metro Della Vedova si sta spostando verso quella
Alle prossime elezioni quando ci saranno bisogna fare assolutamente muro
E l'unica forza politica che è in grado in qualche modo di spostare o di conservare
Quello che abbiamo conquistato secondo me è il PD su questo di lascio e volevo appunto lasciare anche questo al dibattito successivo penso che sono stato nei quattro minuti
Abbondantemente e quindi vi ringrazio arrivederci
Ho concorre
Consigliere Moro poco avversa
Chiesto all'origine del cosmo inoltre europee
Se lui ed è vero pe altro redassi onde se continuano
Solidaristiche
Venga affidata
Comunque preposto
E dico deleghe vicini verso
Quindi
Dell'euro sopra
E chi cuneese aspirazione del più sulla
Se adotta un pugno del nostro membri paccheri europea
Movente crede
Moncler
Per loro
Cedo no supereremo esaustivi c'è un libro
Quindi ci sparano su se del più abili o di evasione
Che lo IOR donne RAI geografici
Please ancori Stura o
Bene adesso diamo la parola un personaggio importante della storia politica italiana è recente è stato vicepresidente del Consiglio parlamentare più volte e ancora Presidente del Partito Democratico europeo la parola a Francesco Rutelli
Grazie ringrazio molto Benedetto ringrazio voi perché iniziativa di oggi cosa testimonia testimonia
Della necessità di uno contrattacco però europeo
Ovvero non la constatazione difficoltà che sono state variamente tratteggiate
Ma la necessità di un
Contrattacco risoluto argomentato e convincente però
Da parte dei
Federalisti però europeisti penso sia giusto farlo nei giorni che ci
Richiamano all'eredità di Ernesto Rossi
Morto cinquant'anni fa perché
A mio avviso per due ragioni
Ernesto Rossi testimonia come tutta la vicenda dei Radicali Italiani
La forza e il valore delle minoranze
è stato ignoranza per tutta la sua vita
Eppure
Essendo
Una espressione lui autodefiniva e radicali come dei pazzi malinconici
Ha aperto la strada dei cambiamenti che hanno coinvolto grandi maggioranza
E per un secondo motivo che Rossi così come la tradizione dei radicali
Portano con sé una devozione verso le istituzioni
Ovvero la difesa della forza della nobiltà della indispensabilità delle istituzioni quale padre di tutti
Ed è giusto quindi ricordarci di Rossi io sono felice di avere Donato dato a sua moglie
La il disegnino del carcere Ventotene sarò
è la cosa più vicina che ho la mia scrivania di lavoro che raffigura allora d'aria dei detenuti e ci verrò
Concludendo questo breve intervento a proposito dei testimoni di cui abbiamo
Bisogno
Per potere non solo parlare ma agire per l'Europa
Bene la grandezza di Ernesto Rossi Spinelli Colorni insomma degli artefici Traisci male gli artefici della manifesto di Ventotene e tutto sommato anche essa due aspetti cruciali primo
E che quelle cose le ho scritte
In galera dalla galera
Dalla costrizione dalla mancanza di libertà e nelle
Umide celle in cui si trovavano pensavano in grande guardavano ad un avvenire radicalmente nuove
Il secondo aspetto e che in quelle ore Rossi Spinelli parlavano della necessità di costruire una difesa europea un esercito europeo
Parlavano dentro le macerie
Di quei disastri cui Emma se richiamata prima che hanno segnato il nostro ventesimo secolo e
Non danno una risposta neutra lista danno una risposta di responsabilità dicono dobbiamo costruire l'Europa costruendo
Delle Forze armate degli strumenti di
Di difesa di sicurezza
Di questo nuovo progetto di questo nuovo disegno che sembrava impossibile ripeto concepire dal carcere dal confino da un'isoletta dalla tragedia che l'Europa
Bastava dire
Non vi porterò non vi annoierò con qualche riflessione come si dice nel gergo
Parlamentare mi rimetto relazione scritta OSP ho pubblicato una un interventi no una riflessione lo scritto ad agosto che è intitolata democratici d'Europa il ventunesimo secolo
Chi vuole
Lo può vedere contiene qualche riflessione che di nuovo svilupperemo con assieme a Gianluca con altri amici e spero con molti di voi in un confronto pubblico che terremo a Roma il ventiquattro marzo la vigilia della
Celebrazione dei sessanta anni della nascita dei Trattati di Roma
Vorrei portarvi
Due riflessioni conclusive
Cosa bisogna cosa non bisognerebbe fare secondo me non bisognerebbe anche qui sono d'accordo con Emma Bonino non bisognerebbe parlare male dell'Europa per prendere gli applausi
Da parte di nessuno questa è una prova di immaturità politica
Può essere popolare mai totalmente controproducente devono popolarità effimera
Ed è un risultato negativo è spararsi sui piedi
Parlar male dell'Europa del suo inefficienze ovvie anziché operare per costruirne nuovi approdi e nuove prospettive penso sia una un errore
Da togliere di mezzo in positivo un
Anticonformista europea il ventesimo secolo Ortega i cassetti definiva l'Europa l'unico continente
Che abbia
Un contenuto
E penso sia
Il riferimento I valori europei
Ebbene i valori sono cosa importante in questo tempo storico
Non ricordo chi di voi abbia citato prima assi prettamente tu hai citato tema dei ponti ma insomma l'Europa l'Unione europea ha ricostruito con i propri soldi il ponte a dimostrarlo
Che volete di più significativo di tre emblematico ponte che separava al quartiere mussulmana un quartiere cristiano di questa città nei Balcani distrutto proprio perché lì collegava
Ed è stata la perizia europea lo ricordava il Sindaco di San Gimignano è un sì è la nostra cultura e guardate che le aziende che hanno realizzato l'illuminazione di quel ponte che brillano
Per le loro luci di notte sono aziende italiane
L'Europa ricostruito quel ponte distrutto il nome dell'ovvio
Fazioso Inter religioso e dei conflitti dei Balcani l'ha voluto ricostruire come simbolo
Per la capacità di comunicare tra quelle comunità quei quartieri e di costruire gradualmente razionalmente senza che venga certo imposta dal di fuori un'autentica democrazia e l'Italia c'ha aggiunto il suo talento che è qualcosa di cui mai dobbiamo dimenticarci tanto più in quanto parliamo di patrimoni
Dell'umanità quindi occorrono valori
Occorrono contenuti e certamente quello che noi chiamiamo il nocciolo il nucleo prorompente o
è indispensabile
E in fondo la la chiamata alle diverse velocità non è
Una minaccia per l'Europa la condizione
Che lo dico da italiano ed europeo l'Italia sia parte del nocciolo più risoluto più convinto più operoso più efficaci
E credo che sotto questo profilo a vere contenuti che partono dall'Euro dalla difesa dalle politiche di cui oggi si è parlato a vario titolo sia assolutamente fondamentale
Valori
Contenuti
Leader
Occorrono testimoni erano credibili rosse Spinelli perché hanno rischiato la loro vita erano credibili quei francesi e tedeschi che si sono stretti la mano sul ponte
Dove si sono massacrati uccisi i loro genitori erano credibili oggi sono meno credibili
Coloro che parlano solo in termini accademici abbiamo bisogno di testimone abbiamo bisogno di persone coraggiose di persone che si mettano in causa come è stato Marco Pannella nel tempo come è stato risolutamente Marco Pannella è che portò la portammo in Parlamento europeo un altro simbolo di una Europa che cerca la giustizia e la libertà Enzo Tortora come sono stati i padri dell'Europa ma sapendo che non basterà evocare i padri dell'Europa invocare le tradizioni
Dell'Europa perché oggi gli europei ci chiedono
Che l'Europa sia efficace funzioni
Questo debbono fare in termini di valori di contenuti di leadership
I nuovi europei che sono anche in questa sala posso anche per i capelli bianchi ma
Quello che ci occorre sono giovani che si mettano in questione rischino come ha fatto una generazione come quella
Guidata certamente da eradicare di fame e la mia conclusione
è
L'Europa
Il multilateralismo il pluralismo
Il pluralismo democratico il rispetto delle minoranze la forza della democrazia
Da una parte dall'altra la risorge Enza delle piccole patrie
Questo il bivio davanti a noi le piccole patrie sono pericolose tanto perché sono piccole
E quanto più saranno piccone nel grande mondo in cui viviamo
Tanto più tenderanno a combattersi nuovamente tra di loro
Ecco perché noi abbiamo bisogno di far ripartire
Con coraggio il disegno
Della unione europea e della grande aggregazione politica degli europei perché solo questo è un disegno oggi di libertà
Di responsabilità
E di futuro vi ringrazio
Grazie molte a Francesco Rutelli vi avevo annunciato una sorpresa a proposito di testimoni credibili
Della causa europeista che la causa italiana in Europa ci ha raggiunto il senatore Mario Monti ha pulito molto volentieri la parola
Grazie ringrazio molto bene detto di avermi invitato
Con voi e in voi riconosco molte persone con le quali in fasi diverse della mia vita
Abbiamo fatto battaglie per l'Europa battaglie per un'Italia europea le due cose secondo me non sono distinguibili
Oggi rispetto a cinque rispetto a dieci anni fa le battaglie per l'Europa e per un'Italia europea sono molto più importanti più difficili ma più importante
Per diverse ragioni
Prima di tutto perché
L'Unione europea rischiamo davvero di pertanto ma questa volta non credo che sia catastrofismo
Impiegare sempre di più la nostra immaginazione nella costruzione di scenari sull'ipotesi che l'Unione europea sia stato un importante fenomeno transitorio nella storia dell'umanità dell'Europa
Si sta facendo molto per per terra
Sia con
Azione positiva di piccone sia con azione negativa di equivoco e di ambiguità
E io credo che sia il caso di cominciare a immaginare che cosa sarebbe l'Europa che
Quella non riusciremmo a distruggerla senza l'unione europea
E poi un'altra ragione per cui oggi ancora più importante battersi per l'Europa è naturalmente battersi per modificare l'Europa oltre che per conservarla
E il fatto metterci sotto molto di più riferimento fatto da Francesco Rutelli l'Europa
Continente contenuto il contenuto dell'Europa oggi più prezioso di quanto non fosse un anno fa
Perché l'Europa sta diventando prime depositario esclusivo quasi di certi valori di multilateralità
Di
Governo democratico della globalizzazione che sono rimasti spessissimo a livello di embrione ma che l'Europa ci sono
In altri
In altre parti del mondo no
E quindi è ancora più importante come dovere più ampio cercare di conservare l'Europa
Ma bisogna anche capire quali sono i principali fattori che cercano di toglierci alla io credo che sia giusto concentrare molto l'attenzione come si fa in questi anni
Sui come chiamarle populismi nazionalismi bottom-up quelli che vengono
Dalle pance quelli che vengono da partiti non di Governo
Ma a me preoccupano di più e hanno cominciato a preoccuparmi di più quando dopo essermi a lungo con Emma occupato di Europa mi sono per un breve periodo con l'appoggio di molti di voi occupato dell'Italia in Europa
Ebbene ho visto lì all'opera intorno al tavolo più autorevole d'Europa il Consiglio europeo
I campi di Stato e di Governo dei Paesi europei sempre più
Loro dei diritti al populismo top down
Sempre più
Distanziando si dai loro predecessori che andavano per portare il piccolo mattone ogni volta per la costruzione della casa europea che ritenevano coerente con il bene del proprio Paese
Impegnati sempre di più ma togliere un mattone qui si farebbe in modo magnifico a togliere un ma
Pronto
Anche questo
E quindi dobbiamo sempre di più lavorare per nuove politiche per l'Europa
Attenzione che parlo venti minuti
E e anche cosa che è molto antipatica ma dover mettere a nudo
Quello che nelle politiche dei Governi quindi nei partiti tradizionali di centrosinistra del centrodestra cioè distruttivo dell'Europa
E il parlare male dell'Europa per prendere l'applauso come si diceva prima è diventato un elemento corrosivo
Enorme nel
Combattere io credo proprio intellettualmente non tanto sul piano delle pance che hanno alle loro esigenze che vanno soddisfatte con una migliore governance l'Europa perché produca crescita non disoccupazione
Si possa
Diciamo smontare con la mente la tesi
Primordiale di molti nazionalismi e populismi per esempio abbiamo visto tutti
Con un
Tocco di ammirazione forse sul piano visivo tutte quelle bandiere nazionali riuniti a Coblenza qualche giorno fa ha detto dei partiti nazionalisti populisti d'Europa
Danno quasi un senso di vitalità
Però è facilissimo purtroppo fare una previsione tragica
Che quando
Quelle bandiere quei movimenti avessero avuto ragione sconfiggendo lo di quello che oggi è per loro un nemico comune l'Unione europea Bruxelles
Quelle bandiere si rivolgerà ebbero le une contro le altre perché è questo quello che hanno fatto per centinaia di anni e quindi
La frase che io ho sentito dire al Parlamento europeo
Frase ben famosa nel gennaio del
Mille novecentonovantacinque da François Mitterrand nel suo ultimo discorso il nazionalismo e la guerra credo che sia una cosa verso la quale dobbiamo applicherà sempre di più i nostri occhi e aprire gli occhi dei nostri concittadini
Concludo con un esempio ancora più specifico di pericolosità inconsapevole dell'orientamento nazionalista
Parliamoci chiaro ossia in Germania sia in Italia che si vada da ma dando attenta ai
Campi di di alcuni nostri partiti nazionalisti locali
L'impulso ad uscire dall'euro ad uscire forse dall'Unione europea è motivato soprattutto da
Una paura
E da una voglia di rivalsa verso la Germania e motivato da quello che è considerato non sempre ha torto lo strapotere tedesco
Ma qui si vede proprio la mancanza di memoria storica e di senso della realtà la signora latte forse non sa
Che non è mai stata la Germania a volere l'euro è stata la Francia con l'Italia ed altri Paesi a volerlo
è un po'per volta a imporlo hanno Germania riluttante il cui cancelliere Kohl per realizzare l'euro
Dopo l'unificazione tedesca ci ha perso sottrarle elezioni
E quindi io credo che ci sarebbe una grande o fuori a in alcuni in alcune parti della popolazione francese per sei mesi un anno nell'ipotesi che dovessero uscire dall'euro e poi sarebbero veramente rapidamente
Pronti a considerare una specie di tragedia nazionale la grande debolezza di una Francia che così volutamente essere isolata
E anche in Italia io
Ho notato quando
Goduto l'occasione di governare noto quotidianamente che è soprattutto di insofferenza verso la Germania è quello che viene visto come il suo
Modello economico che sarebbe a nuovi nocivo ma
Non è che uscendo dall'euro uscendo dall'Unione europea
La Germania cesserebbe di essere un importante Paese al centro dell'Europa
Quello che cesserebbe l'esistenza o la pertinenza all'Italia
Di alcune istituzioni
La Commissione europea alla Corte di giustizia
Che oggi sono elemento di disciplina più o meno efficace per i diversi Paesi per tutti i Paesi compresa la Germania quindi
Il modo migliore perché i cittadini italiani lo Stato italiano le imprese italiane
Subissero una influenza incontrollata e quella sì debordante di tutto ciò che è tedesco sarebbe una nostra
Politica dello struzzo monetaria o generale consistente nell'uscire dall'uno dall'altro accerchia quindi credo che ci sia un bellissimo lavoro davanti a noi
Grazie di aver messo dato per un momento la sensazione di essere molto più giovane di quello che sono e di essere parte di un insieme di persone così
Vitale e corna leader storici così vitali come quelli che abbiamo visto e ascoltato oggi pomeriggio grazie
Passoni valide alla presenza si fa luogo i casi bene quelli ormai in Spagna usuale e non esce o
Da Padova scoraggia squadra nuova Smile posso muove nuove maggior by Trio ovvero Maggi nell'onda scandalosa
è una guerra all'uguaglianza
Ma fa una grande Europa Pozzobuon paga quando almeno i campi poste Clinton informai molti esempi fuori Canzonissima intimo Vacca manco anzi e muore migliora pieni ogni anno
Norme in suona per voi la scuola coranica lamentarci il mais Moranzani
Ancora grazie nere ma ossario sommare sbagliate
Trovammo anche io Aldo meglio azioni lavoisier una faccenda
La parola a Benedetto Della Vedova
Grazie
Abbiamo mandato Obama non per
Tirarmi l'audience come si dice ma perché questa è l'America che noi amiamo e che continueremo ad amare
Insieme all'America di Ronald Reagan che abbiamo visto prima
E quando qualcuno dice
A Trump come Reagan per facciamo gli ascoltare quella cosa lì
Reagan era una persona che chiedeva la libertà difendeva la libertà e promuove la libertà punto non era uno che chiudeva o che chiudeva l'America
Poi uno dice Trump
Come Berlusconi noi l'abbiamo già visto assolutamente così e qua ne abbiamo e io sono strafelice
Di potere dire questo e qua ne abbiamo l'esempio più lampante
Poi possiamo discutere ma insomma lo lasciamo agli storici
Sul ruolo che Berlusconi ha avuto in questo Paese ma lui è arrivato dicendo io voglio fare la rivoluzione liberale
E nel novantaquattro una delle poche cose che è riuscito a fare perché doveva naturalmente ma che ha potuto fare nel primo Governo Berlusconi
Doveva nominare due commissari europei
Ora guardate quello che sta facendo Trampus con le nomine dei suoi
Dei membri di Governo o dei membri della Consulta e guardate quello che ha fatto Berlusconi come suo primo uno dei suoi primi atti quando ha nominato commissari europei Emma Bonino e Mario Monti
Che sono qui con noi
E questo credo che sia
Un punto di riflessione abbastanza importante per capire qualcuno ha detto non c'è un fil rouge tra forse Scalpelli lo diceva
Tra Trump
Le per un Orban a Salvini Meloni ognuno si accontenta di quello che era Grillo
Io temo invece che questo fil rouge ci sia e che lo dobbiamo vedere e che lo dobbiamo spezzare e il senso dell'iniziativa di oggi è quella di
Unire forze anche per spezzare quel filo rosso perché lo si deve spezzare lo si può spezzare bisogna farlo e bisogna farlo in fretta
Se oggi si votasse io quindi non chiamiamo più uno non chiamo in correità nessuno e dico le cose che penso da un punto di vista più
Brutalmente politico se oggi si votasse con
La legge proporzionale che molti vorrebbero Putti andare al voto subito non si capisce perché
C'è una sola maggioranza certa lo dico anche al Presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera che dovrà occuparsi come relatore della prossima legge elettorale c'è una sola maggioranza certa
Che non darà luogo a nessun Governo dopo le elezioni se si vota domani come qualcuno vorrebbe
Ma che è una legge la farà immediatamente ed è la legge farlo oca o no ma quello si vedrà dopo ed è la legge per promuovere il referendum per l'uscita dalle euro perché Grillo
Salvini
E me lo ogni e Forza Italia poi ci vengo
Quello avrebbero come un'unica cosa in comune e avrebbero il cinquanta più uno per cento tanto in una Camera quanto
Nell'altra credo che da qui noi dobbiamo
Da qui noi dobbiamo partire perché
La giornata straordinaria di oggi che proseguirà a partire
Da Giorgio Gori il Sindaco di di di Bergamo e altre e altri interventi che abbiamo
La straordinaria giornata di oggi e una chiamata alle armi liberali non violenta e democratiche
Ma che
Voglio dire non si deve fermare a questa sera non deve e non vuole essere un convegno io adoro i convegni naturalmente ma questo è
Una giornata di mobilitazione politica
Perché questo fil rouge che secondo me c'è molto più potente di quello che qualcuno possa pensare perché è un'ideologia quella della chiusura è un'ideologia
Che verrà imitata se noi non ci mettiamo di mezzo vincente o no che sia perché lo è nella propaganda la cosa di Trump che vuole mettere il muro col Messico perché non vuole i messicani può e non vuole neanche le merci
Non vuole neanche le merci messicane e se fra qualche decennio l'impensabile succedesse cioè di avere tensioni
Commerciali politiche magari militari nel Nord America dovesse diventare un fatto compiuto essa
Sappiamo che noi
Sappi coloro che non l'abbiamo detto ma
Vediamo queste forze Grillo
Se voi andate a fare una ricerca su quello che si diceva un centinaio d'anni fa in Europa anche meno di cent'anni fa
Vedete che immancabilmente chi ha fatto la lotta contro i partiti è contro il Parlamento il nome dal popolo e arrivato
Dritto dritto a fare il partito unico
Il partito unico che non vuole i giornali non vuole i giornalisti non vuole gli altri non vuole gli altri partiti e lo dico a chi vorrebbe volesse equivocare
La lotta anti partitocratica di Pannella non era una lotta contro l'esistenza dei partiti contro l'esistenza dei Parlamenti o contro l'esistenza delle istituzioni e non era il nome brutale del popolo
Era in nome della sua propria legalità che doveva guidare non guidava i Parlamenti e le istituzioni
E poi abbiamo Salvini e la Meloni io non sono così pessimista sul soldini che conosco da quando lui al ragazzino gli ho già un po'meno ragazzino
Ed era il leader dei Comunisti padani al Parlamento di Chignolo Po dove Pannella ma aveva spedito a fare una delle cose più divertenti e lo dico Francesco
Pannella lo decise perché nel novantasette quando la Lista Pannella decise di sostenere le elezioni l'elezione
Per chi ha passa il tempo a Roma
Bene meritati Francesco Rutelli Sindaco per la seconda volta
A Roma ed è una fase un po'così ma allora andiamo assist andiamo desta eccetera per compensare mi spedì a fare la letto Chignolo Po ecco perché dico questo perché sono ottimista su soldi
Sa
Perché a Salvini leader dei Comunisti padani in quella stagione assieme a Bossi e gli altri
Diceva che il tricolore scusa da un sonno una volta si sarebbe detto scusatemi la volgarità oggi è un po'fuori tema che il tricolore bisognava buttarlo nel cesso
Oggi invece
Lui era a Basovizza ieri con la Meloni a contestare naturalmente a contestare e c'erano i leghisti che sconto lavano il tricolore io sono certa o che arriveranno sventolare la bandiera europea
Che quella sia la loro direzione
Ma vorrei impedire loro prima di distruggerla perché poi c'è sempre un nord o al sud
Chetti precede e che con cui devi fare i conti no quella era la lega che voleva spezzare l'Italia lasciare i terroni alla deriva nel Mediterraneo per andare coi tedeschi dal signor Lombardi o se non vado Gori
Lombardo quanto me Monti è il grande lombardo i leghisti volevano
Mettere un muro le parole
Ritornano e sono importanti non fare il muro che separa se la Padania dal resto dell'Italia per andare coi tedeschi
Do e glielo impediremo non gli impedì Remo e questo è l'obiettivo che dobbiamo darci gli impediremo il loro progetto che oggi è quello il muro di spostarlo al Brennero
Con tutto quello che ne consegue
Su Forza Italia
A qualcuno ne ha parlato
Io credo che quando il capogruppo al Senato romani fa un'intervista
Diciamo ponderata
Per dire
Che ha più paura della Merkel che della le Pen
Salta il fiume e da lì non si torna più indietro ai me
Io posso dire se dovevo trovare qualche altra ragione per capire perché la mia scommessa sulla rivoluzione liberale l'avesse sperduta in modo definitivo credo che sentire il leader dei senatori di Forza Italia che dice che ha più paura della Merkel del suo partito PPE che della lettera m
è sufficiente per dire insomma quanto meno ho preso atto ho preso atto in tempo poi ci sono i centristi
Qualcuno diceva mai visto che no perché c'era un evento oggi
Presentato sul sul social network eccetera da tempo come centristi per l'Italia stamattina è diventato centristi per l'Europa
Io sono contento volle ama l'hanno fatto perché non lo so ma io sono contento per Mason tentò sinceramente perché questo scontro che qualcuno richiamava lo diceva anche Marco Cappato
Che non è che deve superare le appartenenze politiche deve schierarsi delle nuove appartenenze politiche e oggi l'Europa è un clima e c'è un discrimine
Chi sta di Pio sta di là non può essere
Come dire fungibile dal punto di vista del Governo del Paese
Perché quest'oggi è il tema dei temi e la politica delle è la politica delle politiche
E allora qualcuno dice
Renzi e PD
Qualcuno ha detto Marazzi mi sembra di capire di ricordare sicuramente lo dicono altri
è il pensiero espresso anche da pensiero è assoluta espresso anche dal suo staff
Io sono d'accordo fondamentalmente che così come per trovare
Qualcuno che non pensi che Putin sia il leader migliore a cui guardare si deve arrivare
Al PD è anche vero che è nel PD che c'è la discussione un pochino più vitale dal punto di vista del destino dell'Europa però
Vediamo continui cedimenti che ci fanno più male perché le cose che fanno più male sono
Quelle che non t'aspetti le parole che fanno più male sono quelle che non t'aspetti cioè quelle
Antieuropeiste da parte degli europeisti
Anche lì c'è una deriva
Pericolosa
Io voglio
Dire a Matteo Renzi con cui ho condiviso fino in fondo la battaglia per riformare le istituzioni italiane
Di cui ho apprezzato fino in fondo la capacità di leadership come leader
Di Governo sul piano nazionale e sul piano internazionale
Voglio dire a Matteo Renzi
Che
Le sue uscite
E il suo utilizzare
La chiave europea
Sicuramente Rutelli non si riferiva Luigi ma la chiave europea
Per avere il consenso parlando male dell'Europa finirà o finirebbe innanzitutto per danneggiare lui
Perché il quarantuno per cento delle elezioni europee
Il PD guidato brillantemente da Matteo Renzi quel quarantuno per cento l'ha fatto nel momento in cui con l'offensiva anche europea che già c'era del Movimento cinque Stelle e di Grillo e di tutto il resto del Cucuzza
Lenzi affatto una campagna splendidamente però europea
E se oggi pensa di poter arrivare
Non al venticinque o a a resistere ma a ricominciare andare avanti io credo consiglio non richiesto che lui debba ripartire dall'agenda europea
E quando lui cambiate nome al suo
Al alla pagina Facebook che era quella del si al referendum e la chiama in cammino
Evocando penso
Le Mars di Mason
Ecco deve anche ricordarsi che quelle marzo stanno dando lontano più lontano di quanto
Chiunque pensasse con la candidatura di macrolidi
Perché macro sta facendo l'ho detto prima lo ribadisco senza volerne fare l'apologia ma sta facendo una cosa che in Francia non si vedeva credo non si sia mai vista ma non si vedeva
Dai tempi dell'anti nazionalista richiamato da Mario Monti Mitterrand cioè
Le bandiere
Tricolore francese e la bandiera europea ai comizi un po'più grandi di questo dove la gente resta fuori e dove ci sono decine di migliaia di persone
E io credo che questo per chi pensa
Sinceramente e profondamente che il discrimine dalla prossima stagione politica sarà l'Europa ma non per un'astrazione per tutte le cose che non ripeto che sono state dette
Brillantemente da tutti da Piercamillo lei euro e tutte le altre cose la cultura tutte le cose che abbiamo ascoltato
è l'interesse vitale dei nostri figli quello che l'Unione europea sia presente naturalmente migliore tra venti o trent'anni
è l'interesse della sicurezza ma quella che evocava Monti alla fine del suo intervento qui cioè bisogna cominciare a dire quello che ci pensa e io penso che se crolla l'Europa se l'Europa va in crisi ad avere un nuovo conflitto armato che magari parta prima dall'Europa dell'est
E poi si sposti verso ovest ci impieghiamo una manciata di semestri ma lo penso davvero non so matto lo penso davvero
Chi pensa che di poter tirare su i muri fare le guerre valutaria fare le guerre commerciali
Inseguire l'ideologia Etro nazionalista e che questo non parti le conseguenze che queste cose guerra commerciali guerra valutarie
Entro nazionalismo al abbia hanno sempre portato fino alla generazione nostri pari che tutto questo sia scomparso
Un venditore di illusioni pericolosissime che dobbiamo che dobbiamo fermare quindi
E
Vado a chiudere perché a forza europei cos'è Forza Europa senza coinvolgere nessuno naturalmente
Perché a forza Europa credo che l'abbiamo capito
Perché se la sfida è quella ed è quella lo è in Francia lo sarà in Germania lo sarà in Olanda lo è stato in Austria dove un ma signore ambiti un vecchio ambientalista fumatore
Tranquillo come Van belle a battuto Offer abbattuto la destra nazionalista austriaca alle elezioni alle elezioni
Per la Presidenza della Repubblica o studiata
Non l'ha fatto dicendo sì ma al muro certo il muro al Brennero non un due metro un metro e mezzo
No ha vinto ha abbattuto offerti e tutti quelli che
Generano spandono paura di una cosa che non esiste cioè che gli immigrati generino problemi di sicurezza
Generano inquietudine bisogna occuparsene
Ma i numeri ci dicono che gli immigrati in Europa la moltitudine che conosciamo non ha generato problemi di sicurezza bene fanno
Belle ha vinto dicendo queste cose qui non dice do come molti socialdemocratici o popolari in giro per l'Europa in Italia vorrebbero dire fino a mano in questa Europa dei numeri delle cifre dei decimali non è così che si affronta questo Battaglia quindi
Forse ho notato che noi pensiamo che questo debba essere il centro dalla
Scontro politico vitale che ci sarà nelle prossime nelle dei prossimi semestri anche in Italia
Non è la nascita di una nuova forza politica ma è una forza politica che vuole crescere per contare crescerà conterà con tutte le energie e liberali radicali poi inventiamoci qualsiasi cosa crescerà e conterà
E più crescerà e più conterà
Capirà come e dove questa battaglia per l'Europa che significa fare gli interessi dell'Italia si potrà combattere i lavori proseguono naturalmente Forza Europa grazie a tutti voi
Grazie molte
A Benedetto Della Vedova adesso
Abbiamo un minuto per attrezzare il palco per il terzo e ultimo intervento del Paese del maestro Franco Mussida di una apposito per un'altra comunicazione importante molti di quanti stanno partecipando
Ai lavori di oggi hanno organizzato e promosso un'iniziativa a cui tengo a dare la dovuta pubblicità e organizzata da obiettivo Italia si chiama
Lago innovazione in busta quattro punto zero una nuova idea di impresa per ridurre la disuguaglianza condivisione degli utili punto di domanda
Si terrà a Milano al Teatro Franco Parenti in via Pier Lombardo sabato venticinque febbraio due mila diciassette
Alle ore dieci quindi ricordo sabato venticinque febbraio due mila diciassette il convegno lavori innovazioni ingiusta quattro punto zero organizzato da Obiettivo Italia
Adesso io prego nuovamente la sala di tenere la disciplina
Io vorrei a cui ci eravamo impegnati all'inizio dei nostri lavori quindi a chi intende rapidamente sciamani dice andare molto rapidamente a chi non intende farlo di rimanere seduto perché il maestro
Cossiga state alzare il suo terzo
Pezzo che deve fare evidentemente in un clima di tranquilli da anni di silenzio quindi di prego di uscire quanti sono ancora impieghi in fondo alla sala
Ci siamo al momento sono appostato legna accompagna l'uscita con lo avevamo intanto il sì intanto intanto dico dico una cosa
Sono contento intanto che ci siano intanto ringrazio ancora Benedetto per
Per avermi dato l'opportunità di sciogliere anche
Traverso o di un po'di musica e di di rendere di rendere ancora più gradevole e piacevole tutta una serie di riflessione
E questa che adesso vivibili vi proporrò e una riflessione nessuna delle cose che credo visto che
Il mio figlio luce e cercare di rendere percepibile un pensiero che e quello che non andiamo da nessuna parte se non riusciamo a dare contenuto forte
Ideale anche alle cose che contano
Lo ricordava Pasotti all'inizio e lo ricordava Emma Bonino ricordava il Presidente Monti lo ricordava Rutelli Francesco Rutelli
L'Europa in questo momento a questo
Compito anche di salvaguardare alcuni elementi fronti fondamentali della nostra del nostro vivere civile
E io che sto lavorando in dodici carceri in Italia portando
Un Progetto che si chiama CO due sono delle audio tecniche che sono divise per stati d'animo prevalenti
Quindi non sono più intanto sono di musica solo strumentale quindi li detenuti ci trovano soltanto tutto il meglio della musica classica genesi pop
La musica da musiche da film la musica etnica come quella dei loro Paesi
E
E e in una delle delle del degli interventi che che ultimamente ho fatto per
Per
Inaugurare un odio cerca Europa Venezia l'ottanta per cento dei detenuti tenete presente che sono stranieri
L'ottanta per cento di detenuti oggi sono stranieri di ieri ho inaugurato quello di Firenze il settanta per cento dei detenuti sono stranieri
Allora
Siccome uno dei compiti dell'audio teca e quello di avere montare in modo alle persone di avere dei momenti
Di out ossia effrazione della
Della del per la propria natura emotiva terra non perderla nei confronti di sentimenti come l'odio risentimento che in qualche modo
In quel
In quei posti si si si coltivano
Allora durante il la cerimonia diciamo di apertura ho fatto ascoltare un famoso brano di Morricone
C'era una volta in America
E poi ho distribuito ai centocinquanta detenuti che c'erano delle
Cartellette ispira l'arte con
Ciascuna ciascun foglio su ciascun foglio c'era l'immagine di un emoticon
Che raccontava di un preciso sentimento
Sono ventisette ed è l'organico l'audio che che è organizzata per ventisette grandi sentimenti e queste in questi emoticon erano rappresentativi
Allora io ho chiesto loro ascoltate questa musica quando avete finito ciascuno di voi vada scartabellare e altresì erariale
Il
La faccino alle moti col che sente corrispondere alla propria
Alla propria mozione
Sentiamo il pezzo di di Morricone alla fine dico alzate per aria le faccine davanti a me c'era una marea di immagini
Che avevano praticamente due sole
La natura di due soli immagini una
Rappresentava la tristezza me malinconica l'altra rappresentava la nostalgica
A quel punto davanti a me ho cominciato a dire ma tutti dovesse
Sono nigeriano era nero che più mi erano si poteva tutti dove sei sono marocchino toni dove sei ci sono albanesi toni dove sei sono Veneto e toni dove sei sono italiano e toni dove sei sono colombiano
Allora
E a ridare valore a certe cose o dagli un altro valore che non sia semplicemente la meraviglia che la musica per esempio può fare nel darci divertimento ma ritornare ad averne
Più coscienza da un punto di vista del ruolo credo che sia determinante come determinante anche cercare di trovare la bellezza a qualsiasi
Costo e dappertutto ed è il tema di quella la canzone che è stato ascoltato
Un
Non
Sic et
Che la tendenza si è un fatto di piste
Senza
Paesi
Proporzioni Mazen
Oggi si pensa che la bellezza di
ISO uno si possa misurare
Ma è un fatto soggettivo
Intorno sensibilità di stipulare
La bellezza immaginiamo un elemento ancestrale che si collega lavoro
Finito grazie
Di una saggezza venisse plasma ogni cosa neanche i richiami delle ossa la ritira sbocciare in un suo nucleo Narduzzi ore
Da venti
Dominante in
Citato di un uomo ed il consigliere
Ci sono
Luigi regale nuove in
Perché è inutile coloro della bellezza e quello di farci
Incontrare
Esse
Esterna
Ma in ogni
Aveva senso laddove fin dall'origine
Quando americana sicuramente
Se non
Fra ritornai in sette invece Monselice
Da qualcuno muovere
Deciderà
Nella
Opacità
Questo consente di coerenza normanni
Considerando è una perfetta
Con la ditta improvvisamente non sappiamo se è stata vissuta
Consumando consumano come tutta la nostra innocenza
Ingenuità
Tra
Soffochiamo ogni momento per evitare scherno
Televisione solo perché dopo i trent'anni
Sei condanna
Secco distrettuale la ragione
Allora Paesi terzi e agli intensi in modo razionale
Tutto Ciocchetti comunque laddove
Basta uno sguardo tutto si scioglie la bellezza di sussidiaria perché il vero
Dell'ENS
Quello di fare cinquantennale e se un mistero ma un tema
Steinway
Ed assegnazione
Fin dall'origine
Da quanti
Naturalmente l'antico rinviare la seduta
Panaite reca valanghe
Sei protezione disegnato da voi una
Disciplinari
Una retta
Ringraziamo molto il mesto Franco Mussida che ha accompagnato il nostro pomeriggio con la sua musica
E con le sue canzoni lo ringraziamo anche per le considerazioni che non sono state semplicemente musicali arrivederci ma anche particolarmente politiche adesso aspettiamo che il palco finisca di essere attrezzato
Per dare subito la parola sindaco di Bergamo Giorgio Gori
Buon pomeriggio anch'io ringrazio Benedetto per questo invito
Molte cose sono già state dette per quei
Aggiunta aggiungo qualcosa
Cercando di di portare una nota di ottimismo
Il
Le ragioni per cui
Condividiamo preoccupazioni
Per quello che è successo nel due mila sedici complessivamente nel mondo in Europa negli Stati Uniti credo che siano chiare a tutti
C'è motivo di essere preoccupati
E di tenere alta alte le difese
Non di meno credo che l'ultimo episodio cioè l'elezione di Trump abbia anche dei dei risvolti positivi se oggi siamo quattro persone che hanno storie molto diverse
Provenienze politiche differenti accomunati da una
Uno slogan che è quello di Forza Europa credo che sia perché avvertiamo
La possibilità diritti un rilancio forte degli ideali di integrazione europea
E e questa cosa ci è data proprio perché esisteva oggi una minaccia perché esiste dall'altra parte dell'oceano qualcuno che invece
Propaganda una visione del mondo completamente diversa che fondata sulla chiusura sulla
Sulla negazione delle della possibilità di muoversi liberamente nel mondo
E credo che dobbiamo cogliere questa possibilità
D'Europa viene da una stagione abbastanza apatica
In cui non si è resa
Simpatica le persone forse anche per come è stata raccontata dai media dei politici italiani però è vero che prevalso nel ultimamente l'idea che sia
Un'organizzazione sostanzialmente tecnocratica che pone vincoli paletti limita ha perso via via il senso delle sue origine dei suoi ed i suoi valori
Allora se invece succede come accaduto qualche giorno fa che su un numero del foglio
Sulla stessa pagina fronteretro escono due articoli come quelli firmati rispettivamente da Mario Draghi e dal Ministro Martina di quei tessuti dirò due cose credo che sia un segnale che dobbiamo cogliere positivamente
Quella di Draghi non era un articolo era
Il discorso pronunciato Lubiana due di febbraio discorsi e più molto importante secondo me davvero
Un manifesto pro globalizzazione pro Europa
In cui Draghi richiama le ragioni per cui dal cinquantasette si è messo in moto il progetto europeo e come l'impegno per l'apertura concretizzato nella
Istituzione istituzione del mercato unico se ne sia stato il cuore
E dice come aperture mercato unico siano i presupposti per la crescita e la crescita sia il principale antidoto al ritorno dei nazionalismi crescita che c'è stata come dimostra nel suo discorso
Facendo scorrere i numeri uno dopo l'altro come
D'Europa unità sia cresciuta più degli Stati Uniti e dagli anni Sessanta come ancora sia cresciuta più di quanto non sarebbe cresciuta se fosse stata divisa
Per arrivare a dire senza integrazione oggi saremmo tutti più poveri
E per rilanciare con forza l'idea
Del modello europeo basato sull'apertura sostenibile
Dall'altra parte girando pagina il Ministro all'Agricoltura italiano prendeva posizioni partito dei suoi temi per dire come
L'Italia e sistema agroalimentare italiano viva di esportazioni ovviamente come sapete esportazioni che sono raddoppiate negli ultimi dieci anni prima sono arrivati a trentotto miliardi di euro nel due mila sedici
E che
Sarebbe un grosso guaio tornare indietro perché tornare indietro rinunciare alla globalizzazione agli accordi commerciali alle regole
Farebbe la fortuna dei più forti a danno dei più deboli farebbe la fortuna
Probabilmente delle multinazionali dell'omologazione della contraffazione di chi
Può spostarsi indipendentemente dalle regole
E sarebbe la disgrazia invece di quei piccoli produttori i nostri produttori italiani che per arrivare sui mercati hanno bisogno
Di regole chiare condivise semplici
E sono quelle regole che hanno consentito per esempio oggi
Non oggi da qualche anno negli Stati Uniti di preservare il valore dei vini italiani del Barolo del prosecco che non possono più essere contraffatti
O prodotti abusi abusivamente sono le regole che hanno portato a togliere dei grandi portali di commesse tutte le merci che in qualche modo falsificano i prodotti originali con indicazione geografica garantite
Più in generale
Il ragionamento porta a dire che serve una nuova via alla globalizzazione
Che appunto Pahor parta da queste regole chiare semplici condivise
In quella politica però faccia la sua parte
Perché se le cose sono
Come sono cioè se sentimenti antiglobalizzazione ed anti Europa visto che oggi
Sostanzialmente siamo rimasti soltanto noi europei a propugnare un'idea di apertura si sono affermati così
In modo impetuoso
Attraverso il il pianeta e perché qualcosa non ha funzionato io credo che la politica non abbia fatto la sua parte
Nel regolare
Gli esiti della globalizzazione e nel dare protezione in particolare a quei soggetti che si sono
Ritrovati più fragili e più poveri a fronte di questo fenomeno perché è verissimo che
Ci sono seicento milioni di cinesi che sono usciti dalla condizione di fame
E altre
E altri centinaia di milioni nel mondo si sono affacciate ad una dimensione di dignità di sostenibilità per la loro vita ma è vero che nei Paesi occidentali qualcuno ha pagato un prezzo di tutto questo purtroppo
I cinesi non votano alle elezioni italiane e e quindi dobbiamo fare i conti anche con questi sentimenti ma io credo che la soluzione stia
Nel ribadire il fatto che indietro non si torna
Perché tornare indietro vuol dire com'è stato detto da persone molto più autorevoli di me tornare in mezzo I nazionalismi
E a tutti i rischi che ne sono conseguiti a lungo il ventesimo secolo rischi non alle nostre spalle in modo definitivo
Ma fare in modo che da l'apertura e la globalizzazione siano un vantaggio il più possibile distribuito e diffuso questo credo che sia l'impegno ci sono problemi evidenti
Ho citato velocemente somma l'impoverimento del ceto medio
E molte società occidentali
Le difficoltà a gestire i flussi migratori
Che sono la ragione per cui ci siamo ritrovati recentemente però che sia un problema è un dato di fatto
Che in qualche modo incide anche sull'identità culturale degli europei sulla loro persiste eccezione
Di ciò che sono in futuro altri grossi grossi problemi la riduzione del lavoro a fronte dell'avvento di di nuove tecnologie di produzione soprattutto nella manifattura e nei servizi
E la sostenibilità del welfare a fronte di dinamiche demografiche che ci fanno seriamente preoccupare ora tutto questo
è
Secondo me il compito che sta davanti a una grande alle alle forze riformiste uno
Tornare a dire con forza Forza Europa
Senza troppi se e troppi ma
E contemporaneamente mettere in agenda questi problemi e cercare come fanno i riformisti risolverli un poco per volta
Si è detto del ruolo delle forze politiche io sapete sono un sindaco del Partito Democratico e credo fermamente nel ruolo del Partito Democratico come principale
Forza dello schieramento riformista nel nostro Paese non l'unica non autosufficiente soprattutto oggi
E e
Però penso che sia questa la strada che il Partito democratico debba debba prendere con forza e mi dispiace che
Per quello che i giornali perlomeno riportano l'impressione che stiamo dando al Paese che ci interessano più calcoli di carattere elettorale se ci conviene buttare un po'prima un po'dopo che non
Dire quello che invece
Il contesto lo scenario internazionale che si è andato determinando oggi ci suggerisce con forza
Il motto che
Preferisco quello che ogni tanto mi ricordo soprattutto nei momenti di difficoltà
Ex malo Bonomo cioè da un male da una situazione negativa cerca di tirar fuori una cosa positiva bene la cosa positiva e che oggi non sappiamo quale strada dobbiamo prendere noi del Partito Democratico non i riformisti italiani cercando
Di guadagnare
La fiducia dei nostri concittadini e di rappresentarla che in Europa grazie
Grazie molte Giorgio Gori il Sindaco di Bergamo adesso la parola Stefano Dambruoso
Deputato questore della Camera dei deputati
Grazie e buonasera buonasera agli amici che vedo grazie soprattutto a Benedetto perverrà
Pensato appunto l'intervento di noi
Amici di un partito che ancora cerca di rimanere insieme
Grazie perché mi sento a casa in una casa che quella del Partito radicale ma con la quale noi molti anni
Appunto abbiamo già collaborato fattivamente troppo qui a Milano con Marco Cappato abbiamo condiviso l'esperienza delle elezioni provinciali per superare quella parvenza di provincia che era rimasta
Destato una un allineamento assolutamente positive infatti a cinque mi sento a casa mi dispiace non aver avuto la prontezza d'animo di accettare un'inversione del dell'ordine della rete il mio intervento
Può per timidezza perché o a scuola atteso che parlassi prima Mario Monti prima che io potessi parlare e perché non abbiamo chiesto di intervenire prima ma avrei voluto salutare proprio perché fa sempre colto meglio con quel tipo di invito a parlare troppo Emma Bonino che è una padrona di casa spirituale di questo di questa di questa casa perché
Ci saremmo ritrovati insieme a ricordare che
Ciascuno parla evidentemente delle cose di cui è capace di parlare gli ho comunque la autoreferenzialità
Che attribuisco a questa mia affermazione parlo di contrasto alla criminalità di contrasto al terrorismo e del perché dobbiamo rimanere in Europa per contrastare meglio queste grandi paure che oggi siamo quotidianamente vivendo eppure con Emma Bonino nel due mila dieci insieme in una Commissione importante in Uganda a delle Nazioni Unite dove si parlava di contrasto al crimine transnazionale insieme io con le pressioni sarà giusti siamo lei come Emma Bonino si parlava appunto di maggiore integrazione per debellare le radici delle dei grandi esso di dall'Africa e della grande
Del grande sul sangue sfruttamento del traffico di esseri umani che uno dei grandi temi attuali e quindi integrazione sin da allora linguaggio comune
Con Emma che e mi dispiace non poter salutare
Qui perché è importante oggi in un'Europa che è senz'altro impaurita non ero in Europa che da queste paure si sente si percepisce più fragile perché importante credere fermamente che soltanto rimanendo
In un'Europa più forte più consapevole della importanza della propria condivisione si potranno attenuare quelle forme di paura con le percezioni paura che sono legate a fatti clamorosi effettivamente
Esistiti effettive effettivamente realizzate si un'Europa che esce fuori da gli attentati di Berlino sino a quelli solo parzialmente più recenti di Parigi Ra evocano appunto evocate delle paure
Che ha portato per esempio la Francia a chiedere misure fortemente restrittive ad innalzare i muri per contrastare per contrastare appunto queste paure per attenuare queste paure e dare un messaggio
Di a forza
Contro questo tipo di nuovo rischio tenere voi immaginate
Lo dico a Mario Monti che davvero conosce anche indirettamente questo tipo di passaggi voi ragionate quale è stato lo smarrimento del Governo francese allorché dovendo innalzare più muri per contrastare il terrorismo che si percepiva venire da fuori
Ha dovuto invece è dovuto invece ricorrere ad una misura a ipotizzare una misura che era tutta interna poco e che non c'era nessun muro ad alzare perché questo è TIM questo terrore questa paura che oggi noi abbiamo in Europa è tutto interno all'Europa per cui non c'era nessun uno da innalzare conto con il terrorismo
Il cui appunto la Francia aveva subito da cui aveva subito immediatamente
Quella quel tipo di attacco e quindi avevano pensato ad una misura interna che grazie però quella antica tradizione democratica
Grazie e costituzionale che la Francia ancora conserva non è passata avevamo pensato anche il mio lavoro ad una piccola
Guantanamo europea
Mettere questi forense Fighters tutti i cittadini francesi in un'isola per controllarli meglio ci hanno provato con un castelletto diano ogni anno messi
Una piccola parte in un castello in una periferia di Parigi ma anche lui fortunatamente è intervenuta è intervenuta la Corte Costituzione francese per dire che tutto questo era contrario a quei diritti fondamentali che non si volevano perdere perché le paure che oggi stiamo vivendo
Hanno davvero a questo come grande rischio come grande
Possibilità di di torno negativo e c'è
La a
Se me lo smaltimento di quei principi democratici per cui
Molti dei miei avi dei nostri progenitori hanno lottato per raggiungere quei principi fissati nelle costituzioni europee è bene
Oggi noi abbiamo bisogno davvero che questa giurisdizionalizzazione europea che sia consapevole senz'altro di dare delle risposte fare minacce nessun'ma dall'altro lato anche nel mantenere quei principi democratici a cui non vogliamo rinunziare deve passare deve passare
Dalla ferma volontà di volere anche qui una giurisdizione la più unica possibile per tutte ventotto i Paesi
Signor relatore alla Camera anche
Della
Idea ancora idea purtroppo soltanto di questo progetto che il Procuratore europeo un procuratore che avrà un grande pregio
Quello di dare forza alla risposta continentale rispetto a queste grandi paura perché sono un'unica visione di coordinamento consentirà
All'Ambra lì che fa l'attentato a Berlino di non andassimo in giro in Europa per ventiquattro ore e poi essere ucciso in maniera del tutto casuale qui a Milano soltanto una
Risposta coordinata con un unico occhio che sappia immediatamente intervenire con una risposta coordinata potrà immediatamente dare delle risposte efficienti che possono appunto attenuare le paure che oggi stiamo vivendo
E lo stesso dicasi per le migrazioni soltanto una procura europea capaci di dare delle risposte bilanciate da un lato sulla fermezza e dall'altro sul mantenimento dei diritti fondamentali a cui non vogliamo rinunziare
Potrà dare una risposta importante rispetto all'altra grande paura che l'Europa sta vivendo è che quella legata all'immigrazione epocale che stiamo gestendo solo
Una cooperazione terreno
Tra un'Europa rappresentata da un'unica testa
Con le polizie che stanno creando così nel nord Africa anche di alla ricerca di assetti democratici sempre più condivisibili da parte della nostra tradizione a più antica dal punto di vista appunto della cooperazione giudiziaria
Sono un'unica testa potrà immediatamente raggiungere risultati
Più significatività dunque per la il respingimento va adeguato di questo tipo di minacce quindi io credo davvero che l'Europa perché credo che soltanto Forti di canto questo tipo di tassello che appunto alla giurisdizione unica potremmo avere delle risposte che attenueranno le nostre paure grazie
Grazie vorrei Stefano Dambruoso
Adesso la parola l'avvocato Luca De Vecchi che un giovane avvocato mangia antico militante politico
Grazie grazie mille
Gli ospiti vi prometto che sarò brevissimo anche perché l'orario tardo
Volevo parlarvi di un tema
Che secondo me è un po'il convitato di pietra della giornata si parla tanto di millenni Hans ultimamente Milene adesso sono
Quella generazione nata
Dagli anni Ottanta in avanti che hanno compiuto i diciott'anni col millennio nel due mila e quindi hanno
Così vissuto la loro maggiore età nel nel nuovo millennio ora
è chiaro che
Per i millenni ASS questa cosa qui
L'Europa
è
Una cosa ovvia naturale ne siamo vissuti
In un'Europa senza confini senza frontiere in Europa
Con una sola moneta gran parte la nostra vita sicuramente quando la moneta l'avevamo la potevamo spendere in un'Europa che in cui abbiamo spesso studiato
In altri Paesi mi questo continente in cui abbiamo molti amici in cui abbiamo spesso fidanzate e fidanzati
Insomma fa parte della nostra vita è una cosa che quasi diamo per scontata l'Europa
Bene
C'è una nota negativa in tutto questo la nota negativa
E che la mia impressione e che in Italia ma non solo in Italia la mia generazione non si fa sentire abbastanza su questo tema
In millenni al SerT Balotelli parlava prima di di contrattacco europeista
Questo contrattacco europeista dovrebbe essere guidato con guidato intendo animato nel nel più profondo dei modi dalla nostra generazione
Dovremmo essere noi a spingere forte su questo tema perché questa è la nostra vita
Ne abbiamo preso l'Europa in eredità dei nostri nonni che l'hanno costruita l'hanno fatta nascere
E adesso la prendiamo in braccio da la generazione dei nostri genitori che ce l'ha data così come oggi
Certo vanno cambiate molte cose però noi dobbiamo prendere questo bambino e portarlo cresce davvero
Ecco io penso che sia nostra responsabilità
Per il fatto che l'Europa sta
Morendo sta implodendo perché chi dovrebbe avere più entusiasmo più forza nel
Volere esigere che l'Europa vada avanti che si integra ancora di più che si costruisca ancora più forte
C'è la nostra generazione sta facendo io ho l'impressione troppo poco
Io
Non accetto che la mia generazione parlo dell'Italia si era presentata da un partito che apparentemente e quello che più rappresentativo della mia generazione come il Movimento cinque Stelle che sull'Europa
A delle parole terrificanti è una cosa che davvero mi
Mi fa mi fanno far avviare non non l'accetto e allora
Penso a cosa posso fare io a cosa può fare la mia generazione e penso che la cosa che dovremmo fare parlo a I millenni anzi questa sala ma non solo a loro
E cercare di parlare le persone che qua dentro non ci sono oggi
Ai nostri amici le persone che non si interessano del di politica che non si interessano di queste cose perché appunto come dicevo prima le danno per scontate né dobbiamo cercare di uscire da queste stanze
E nei contesti di vita quotidiana cercare di convincere
Lui millenni ascritti vivono con noi che questa è la loro battaglia che loro devono tornare interessarsi di queste cose perché questo e il loro futuro e il futuro che loro danno per scontato che scontato comune
E chi su queste cose ci sputa sopra chi queste cose le vuole distruggere è un nemico della nostra generazione non un rappresentante e quindi per questo
Io vorrei appunto che un primo segnale c'è una bellissima iniziativa del del movimento federalista europeo
Che l'appuntamento del prossimo venticinque di marzo che il il sessantesimo anniversario del della firma dei Trattati di Roma
C'è una marcia per l'Europa e io mi auguro che davvero quello possa essere un segnale forte per la nostra generazione per farsi sentire per dire guardate
Voi forse non ci credete perché io sono se non avete avuto le opportunità che l'Europa potrà dare e sta dando già in questi anni
Ma
Questo il nostro futuro e non ce lo vogliamo prendere in mano e rivendicarlo come nostro rivendicarlo come europeo grazie
Ma
Bene questo vecchi per gli ascoltatori di radio radicale voglio ricordare Radio Radicale sta trasmettendo indiretta questi lavori
E la vogliamo particolarmente ringraziare
Perché sta attenzione per questa disponibilità il video riportava immagini della carriera di un grande europeo va tra Babel che è stato presidente della CEI che dopo essere stato
Lungamente incarcerato nelle carceri Cecoslovacchia e per la propria attività di dissidente politico
Adesso diamo la parola a a Clelia Piperno che docente di diritto costituzionale Consigliere per la ricerca del Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca scientifica ci sono poi ancora
Due interventi e l'intervento conclusivo
Lei ha interno
Grazie a tutti non tolgo tempo al Venter vento con i ringraziamenti perché voglio dire delle cose che fino adesso non sono state dette alcuni giorni fa ero a Presezzo un Paese che credo che il Sindaco coi conosca perché è una frazione
Del suo Comune
E a parlare di memoria
E come sempre capita in queste cose è io ho deciso di non parlare di memoria ma di parlare di
Di vita
E di che cosa significa alla vita né a memoria
Oggi era venuto un esempio verrei citare a voi che cosa significa l'amica nella memoria queste stelle sono gialle io non so quanti di voi se ne siano resi conto che l'Europa ha trasformato il giallo in un colore di libertà
Per me
Questo significa Forza Europa e credo che come me ci sia qualche milione di persone disponibili a gridare in Europa forse Europa perché i colori sono ridiventati colori già questo prezzi sarebbe abbastanza
Se il colore mittenti significa
Io non ci sono nucleare questo ha cercato di spiegare i ragazzi
E a un certo punto alla fine dell'intervento che non questa scuola che non è una scuola semplice
Ma sono le scuole che mi piace di più frequentare e si è alzata una ragazza di colore americana e alla quale io avevo chiesto come avevo chiesto a tutti di cani quello che pensate
E avvenuto ENEA
Non ce l'ha fatta parlare ha pianto e mi ha spiegato che era la prima volta che si trova di fronte una persona che gli dava la sensazione che la sua memoria fosse anche le
La mia quella di tutti l'Europa è la nostra memoria
In questa parte di disegno c'è
Una
Una bomba a mano innescata n tutti la conosciamo si chiama Balcani
Il giorno che l'Europa venisse meno quella bomba esplode e non sappiamo i motivi le ragioni siete tutti troppo preparati perché io vedo elenchi in rete recati pocanzi
Io penso che i motivi per fare questa battaglia da tutte le parti politiche siano tantissime
Credo che oggi io ho visto persone con cui ho fatto battaglie importanti impegnativi anche quand'ero molto giovane ma su questo schermo io ne ho visto uno che non c'è più che si chiama Alexander Langer e una notte su un treno Aleksander mi spiego
Che è vero che i voti si contano ma non sempre ciò che si conta conta
Credo che l'Europa conta e non si conta e che la libertà convinta e non si conta quindi oggi in pochissimi minuti di invito aggregare Forza Europa
Grazie molte RFI intendo la parola il gobbo ogni coordinatore dell'associazione radicale Adelaide Aglietta
Negli anni Novanta con Marco Pannella con Olivier Dupuis gridavamo all'Europa e al mondo d'Europa nasce o muore a Sarajevo
Parlavo di un sogno europeo di una politica estera comune di una politica di difesa comune di un esercito comune di frontiera e comuni quell'Europa è morta Sarajevo sotto le bombe
Portate proprio da quelle bandiere dei nazionalismi che sono state giustamente citate nell'intervento che mi ha preceduto l'Europa è morta di nuovo Across in Cecenia
Milioni di morti e morta di nuovo in Georgia quando non è stata capace
Di fare fronte all'invasione della Russia di Putin
è morta di nuovo oggi in Siria non essendo capace senza avere una politica estera di avere una voce e riuscire a risolvere in qualche modo un conflitto che ancora in corso ed è morta oggi in Ucraina
Con la Crimea invasa militarmente con quello che è accaduto in Don basca cadendo un bus
E io credo che
In questo in questa giornata sia mancato un elemento è stato citato molte volte Trump probabilmente invece Putin è stato citato troppo poco Benedetto Della Vedova lo ha ricordato prima
Ma l'Europa oggi e dentro
E schiacciata tra l'incudine di Trump e il martello di Putin un Putin che da decenni
Ha una politica espansiva mista imperialista ma che oggi non solo con le armi minaccia l'Occidente
E in America abbiamo visto cosa è stato denunciato da parte della della CIA ma minaccia cofinanziamenti e con organizzazione le democrazie europee e lo sta facendo giorno dopo giorno
Colpendo colpendo le innanzitutto cogli nuovi strumenti con gli strumenti dei soci al network con i finanziamenti alle forze politiche antieuropeiste che sempre di più crescono i nostri Paesi ecco di fronte
A tutto questo di fronte a questa forza enorme occorre far fronte con una forza altrettanto grande ed è per questo che occorre la forza politica
Per
Contrapporsi a quello che sta accadendo ma io dico corre una forza politica perché guardate
Che almeno in Italia oggi nessuno e organizzato all'interno di una forza politica che abbia
Cognizione precisa
E che metta
Sul piatto come primo punto la questione degli Stati Uniti d'Europa che sono l'unico antidoto ai disastri che abbiamo detto dinanzi dinanzi agli occhi quando guardiamo la televisione ma rischiamo di avere dinanzi ai nostri occhi
Di fronte alle nostre case se non porremo rimedio immediatamente a quello che stacca accadendo ed è per questo che io credo che questo appuntamento
Lo diceva bene Benedetto non è un convegno questo appuntamento ha una grande utilità se un pezzo iniziale di un lungo percorso che veda finalmente insieme tanti pezzi della società della politica della cultura italiana
Che
Hanno compreso che ciascuno di loro alla responsabilità sulle spalle di contrastare il disastro che abbiamo davanti
Emma
Bonino utilizzava prima la metafora della barca in mezzo al guado io da radicale per trent'anni utilizzato
La metafora della traversata nel deserto non rendendomi mai conto dove finiva sto deserto perché per trent'anni abbiamo pagato nel deserto senza arrivare da nessuna parte purtroppo
Dico
Che quella metafora però è perfetta perché su quella baracca c'è chi rema contro per tornare nella riva dei nazionalismi nella riva dei disastri che abbiamo già vissuto
Ma gli altri che solo la maggioranza perché tutti i sondaggi in tutti gli Stati europei dimostrano che chi vuole l'Europa è la maggioranza
Non possono stare fermi perché sarebbero corresponsabili del tornare indietro non possono stare fermi e devono rinunciare a remare ciascuno nella propria direzione perché tanti leader
Che oggi abbiamo visto io sono molto contento di essere qua mi sembra Rutelli a Benedetto Monti a Emma tanti altri
Nel passato hanno remato in direzioni differenti oggi dobbiamo avere l'umiltà la consapevolezza la forza la responsabilità di remare insieme verso gli Stati Uniti ed Europa quindi il venticinque di marzo tutti a Roma per una grande manifestazione di migliaia di persone che faccia vedere qual è la forza degli europeisti e poi di lì in poi andare avanti per costruire una forza
Ca che sappia fare la voce grossa che sappia avere la forza per contrastare tutto quello che abbiamo davanti altrimenti saremo corresponsabili colpevoli del disastro
Ci sono gli ultimi due interventi c'è venuto a trovare lo ringraziamo richiamo volentieri la parola l'ex presidente del Senato Carlo Scognamiglio
Poi ci saranno
Al termine delle conclusioni
Grazie io porto volentieri un saluto
A questo importante incontro importante per
L'argomento è perché il
Organizzato Petrillo sta svolgendo
Sono stati
Richiamati naturalmente
Anche in questa occasione gli avvenimenti epocali
Che hanno
Percorso il due mila sedici che sono reti viene avvenimenti che ci attendono e che potrebbero fare del due mila diciassette
Un altro anno davvero memorabile sto parlando della risposta che verrà dall'Europa
Alle sfide che
Vero
Ci sono
Stante
Per rivolte se sia pure
Indirettamente da altre parti del mondo
Una sfida
Innanzitutto agli elettori europei
Con le elezioni nazionali in Olanda nel mese di marzo
In Francia nel mese di maggio
In Germania nel mese di settembre perché probabilmente prima o poi si poteva anche in Italia dalle quali
Elezioni potrebbe emergere un fatto davvero nuovo e cioè che
Dal lungo sonno nel quale
L'Europa e gli europei si sono infilati dopo che la proposta della Costituzione europea del due mila cinque fu affossata
Io dico giustamente affossata perché un
Proposta di una Costituzione che non parlava il cuore degli europei
Molti dei giovani non sanno neppure che ci fu questa vicenda per dall'oralità e l'Europa è entrata in una lunga fase
Di sonno
Che percorsa anche da
Degli incontri che abbiamo vissuto
E dalla quale potremo uscire
Se la risposta dei popoli europei
Che si esprimeranno appunti non andrà in Francia in Germania in Italia sarà una risposta favorevole a una ripresa del discorso la dove lo avevamo lasciato
Io vi ricordo
Perché ci sono parecchi giovani che
Mi vedono
Ancora di più immagino che mi ascoltano attraverso
Il microfono di Radio Radicale
Che la strada nella quale
Noi DDA
Che la strada che fu percorso che fu immaginata che fu progettata dall'uomo al quale non saremo mai abbastanza grati come
E Jacques Delors
Il progetto della costruzione europea
Era un progetto fatto di cinque ettari perché la prima stante il mercato unico europeo la unico secondo fu Maastricht la terza tappa e l'Unione bancaria alla quale stiamo con qualche difficoltà per una ferita vedendo
Da quarta sarà l'Unione fiscale
Che cosa vuol dire questo vuol dire che
Rispetto al Trattato di Maastricht che fu concepito in un momento in cui
Dietro le quinte della scena sì moglie Franco il mostro oltre l'inflazione che era un trattato che
Si preoccupava di dare una risposta i fantasmi soprattutto tedeschi
Ora dobbiamo immaginare una
Nuova fase della vita europea che dia una risposta a quello che è il problema dei nostri giorni cioè una ripresa della crescita
Se i popoli europei daranno una risposta
Positiva e non distruttiva
A questa prospettiva io credo che noi vedremo una nuova stagione dell'Europa che ci porterà cose molto molto belle da vedere
L'ultimo intervento prima delle conclusioni e quello di Edoardo Croci
Per intanto
Grazie a Benedetto Della Vedova per aver voluto organizzare questo incontro che ci voleva
E del momento giusto anche per organizzarlo perché oggi il vero discrimine nella politica non solo italiana d'Europa
Chi e anti sistema ed è per i nazionalismi apra sfasciare tutto e chi invece per l'Europa
Ma quale Europa a Europa delle libertà l'Europa dei diritti individuali Europa del libertà di mercato e di impresa
Queste Europa che e noi dobbiamo continuare a sostenere con forza
Un'Europa che necessita anche
Alcune riforma importante
Ci sta lavorando tra gli altri Mario Monti e mi fa piacere che oggi ci fossero
Due degli italiani più noti nel mondo per esser rappresentanti dei valori europei come
Emma Bonino e Mario Monti che ne sono veramente un simbolo
Ecco un'Europa che evidentemente alcune politiche come quella agricola come quella di coesione
Dei deve ricadere necessariamente perché se no rischia diventare un'Europa burocratica Europa che però deve fare un salto in avanti anche perché alcune tematiche non possono che essere affrontate a livello europeo è stata citata giustamente quella dell'immigrazione
è stata citata quella della difesa dove certo c'è la NATO ma oggi Contran per bene che ci sia anche la difesa europea
Io cito quella dell'energia che è un altro tema che sempre di più deve essere trattato a livello europeo
Noi su questa Europa
Dobbiamo essere dei portabandiera e oggi anche la politica italiana sempre di più la vedo divisa tra chi è per l'Europa e chi invece contro l'Europa
Qua ho visto molte faccia amiche non le
Non le voglio citare tutte ma sia chi ha lavorato incerta civica agli amici radicali da ultimo Carlo Scognamiglio con il con cui o sodalizio con il momento dei liberali sempre attivo su questi temi
Bene io credo che il passo in avanti da fare e lo dico chiaramente sia un passo politico cioè
Oggi è un successo intermedi presenze di qualità degli interventi credo che questo successo vada completato con iniziativa politica chiara che metta insieme queste forze chi condivide questi valori che oggi sono i veri veri valori discriminante
Perché c'è bisogno in Italia di un nuovo soggetto politico che si basi sui valori europei sui valori di libertà sui valori di mercato grazie
Allora grazie
Ritrovato crucci prima delle conclusioni che non faccio io
Voglio solo anch'io ringraziare tutte le persone tantissime credo siano stati più di tal meno più di trecento persone che sono venute senza Manconi meglio solo perché hanno visto questo evento pubblicizzato sui social
Voglio ringraziare tutti e dire che da qui parte una sfida poi vedremo come collocata
La sfida di chi pensa che non solo ossia
Utile e necessario ma che sia possibile prendere gli applausi parlando per me e non vale dell'Europa bisogna essere credibili e bisogna saperlo
Motivare da questo punto di vista chiamo per le conclusioni Carmelo Palma che lungi dall'essere per il Carlo Conti
Della situazione essendo il direttore di strade
Strade
Come sapete è un magazine on line strada un'arma e anche il bimestrale cartaceo che
Con Giordano Masini Piercamillo anni miriamo da qualche anno
Che ha un'edizione cartacea io credo che strade grazie a Carmelo Palma un po'controtendenza rispetto all'altezza del tipiche azione
Per le dei punti di riflessione e di produzione di pensiero sulla politica e anche di pensiero politico sul mondo
Strade è una vera per la da valorizzare dava Farr tredici R sempre di più
E per
Anche grazie al lavoro che in questi anni abbiamo fatto attraverso strade che credo l'iniziativa di oggi non è apparsa nessuno una corsa posticcia o
Opportunistica ma è apparsa l'inizio di un percorso politico che arriva ad un certo punto di un percorso ideale intellettuale solidissimo
E di questo bisogna innanzitutto ringraziare Carmelo Palma a cui do la parola per le conclusioni
Alta Benedetto si è solo
Scusato per essermi fatto no sobbarcare la fatica di guidare gli interventi caotici di tutto il pomeriggio non lo ringrazio per le sue parole
Evidentemente meritate lungi da me l'ambizione o la tentazione di trarre una sintesi politica dei nostri lavori
Io voglio partire da una considerazione per quello che è un mio intervento in un mio contributo alla nostra discussione nell'intervista
Che abbiamo fatto alcuni mesi fa il Presidente Monti che si intitolava profitti carente tocco ville e gli ortaggi
Il presidente Monti descriveva il processo in atto
Non all'interno delle istituzioni europee ma all'interno di quel continente che attacca le istituzioni europee pensando di attaccare il proprio nemico e non il proprio futuro un vero e proprio meccanismo di auto fragilità c'è un meccanismo gli autocarri Niba lirismo
E quello che sta accadendo con popoli partiti
Forze politiche élite culturali che fanno dell'Europa l'alibi dei propri fallimenti e che non sanno di distruggere le premesse le condizioni fondamentali per il proprio futuro
Di
Benessere di pace e di sicurezza Emma Bonino dice spesso una frase che
I popoli che i Paesi europei si divide in due categorie quelli che sono troppo piccoli e quelli che non sanno di essere troppo piccoli
Ecco oggi in Europa ci sono troppi Paesi che non sanno di essere troppo piccoli essendo troppo piccoli e non sapendo affrontare le sfide che hanno dinanzi
Parliamo spesso anzi siamo spesso costretto a repliche costretti a replicare alle accuse sulle colpe dell'Europa
E quasi sempre le colpe dell'Europa non sono le colpe dell'Europa intesa come
Istituzione europea nelle sue diverse articolazioni ma sono le responsabilità dei Paesi membri dell'Europa che disarma no
L'Europa della sovranità e delle competenze necessarie per esercitare un potere per governare determinati fenomeni quello dell'immigrazione e clamoroso come esempio le colpe dell'Europa sono le colpe di Orban non sono le colpe di Bruxelles sono le colpe di Salvini non sono le colpe
Della Merkel sono le colpe della le penne a non di quel poco di integrazione di cooperazione operativa
Che le diverse forze europee stanno mettendo in campo per affrontare con strumenti legislativi antiquati anche cui non modificabili per responsabilità degli Stati membri un fenomeno assolutamente epocale
Io voglio dire però anche una cosa più radicale da questo punto di vista l'intervento di
Della professoressa Piperno offro uno spunto secondo me molto significativo quello nei confronti dell'Europa non è semplicemente una politica diciamo del sospetto dell'inimicizia
è una politica dell'ostilità e dell'odio
E come tutte le politiche dell'odio è una politica qui può essere fronteggiata solamente se accettata come tale solamente se accettata come politica dell'odio del pregiudizio e non del legittimo risentimento dei popoli affranti
Dalla crisi economica o do altre congiunture
Internazionali che sbagliando accusano l'Unione europea di una serie di responsabilità
Oggi difendere l'Unione europea partendo dall'Europa sbaglia però
Sarebbe esattamente come tentare di combattere l'antisemitismo dicendo sì certo gli ebrei hanno fatto un sacco di lavoro e nella loro storia però la Shoah ecco esattamente la medesima cosa
Quella nei confronti dell'Europa è una politica dell'odio che va fronteggiata come tale
E come tale la definita
Quello che abbiamo di fronte ed è evidentissimo diciamo nelle parole dei leader dello schieramento
Euro nichilista non è un'accusa puntuale rispetto ad inadempienze
Specifiche da parte delle istituzioni europee non è un'accusa specifica rispetto
Alla gestione della politica monetario rispetto alla gestione
Dei trattati e l'accusa all'esistenza stessa dell'Unione europea come forma
Di istituzione che disarmare la sovranità nazionale perlomeno in maniera relativa rendendola più condivisa rispetto alla responsabilità
Del Governo Comune e soprattutto istituisce una cosa che in Europa non era mai esistita c'è un mercato comune
Che poco per essere costituzionalmente legato
Alle quattro libertà e la risposta più compiuta più straordinaria
Più visionaria ma oggi anche
Più realistica alle vergogne della storia europea alla storia di un'Europa che per secoli si riduceva di decennio in decennio
In un mattatoio se questa è la sfida che noi abbiamo davanti io sono tanto risoluto rispetto alla necessità di combattere questa sfida quanto non dico pessimista ma molto realista rispetto ai rapporti di forza che abbiamo dinanzi
L'Italia il Paese europeo in cui se
Con il pallottoliere mettiamo in fila i voti
Delle forze politiche nonché semplicemente vogliono uscire dall'euro ma che dicono che lei è uno ed Europa hanno rovinato l'Italia abbiamo la maggioranza assoluta dei voti lo ricordava Benedetto Della Vedova da questo punto di vista l'Italia e un unicum nel panorama europeo
In tutti i Paesi europei esistono forze cosiddette antisistema lo ricordava già Calloni realtà a difesa di sistemi perverso edili auto debba ed azione dei rispettivi popoli
Che minacciano il sistema politico per così dire dall'esterno rappresentando settori
Consistenti della popolazione ma consistentemente minoritari la le penne con ogni probabilità e lo speriamo non diventerà
Presidente della Francia prenderà il trenta per cento il primo turno difficilmente
Alternativa per la Germania otterrà o sono stato diario risultati elettorali in Germania
In nessun Paese europeo le forze EU ogni chi liste superano il cinquanta per cento di voti in Italia le Forze uniche liste superano il cinquanta per cento dei voti
Questo pone delle responsabilità evidenti dal punto di vista politico generale lo ricordava Benedetto Della Vedova
Un salario e per i negozi al voto per scoprire con un voto puramente proporzionale che tocca c'è una maggioranza per convocare il referendum per l'uscita dall'Italia dall'euro sarebbe peggio che sbagliato evidentemente ma pone delle responsabilità specifiche rispetto alla gestione del dossier europeo e da questo punto di vista sono contento che noi
In questo pomeriggio abbiamo potuto ascoltare insieme a tante voci
Di giovani e meno giovani militanti europeisti le voci di alcuni
Personaggi che nella loro storia
Hanno avuto il torto di avere ragione
Come Mario Monti Emma Bonino innanzitutto nell'avere denunciato la natura domestica autobiografica
Dei mali italiani che le liti italiani addebitano all'Unione europea di avere spiegato che l'Italia del debito pubblico che l'Italia della spesa pubblica corrente fuori controllo che l'Italia chi viveva
Sopra le proprie possibilità sospese delle nuove generazioni non è l'Alitalia che obbediva a Bruxelles e Alitalia che disobbedire anticipatamente a quei parametri a cui sapeva
Di doversi in qualche misura attenere io penso che l'esempio appunto di persone come Mario Monti come Emma Bonino come Francesco Rutelli che ha fatto un intervento
Molto ispirato
Dal mio punto di vista debbano rimanere per noi un riferimento in questa battaglia e dico anche molto sinceramente che non so che forme
Una battaglia di questo tipo potrà assumere
Di qui ai prossimi mesi
Non c'è dubbio che tutte le elezioni del continente si giocheranno di qui ai prossimi mesi sul tema europeo succederà in Francia succederà in Germania succederà in Olanda succederà sicuramente in Italia la differenza dell'Italia
L'ho già detta
In altri Paesi esistono forze politiche
Spiccatamente europeista e vediamo che cosa sta succedendo in Francia vediamo la tenuta europeista
Della Merkel in Germania in Italia si stanno sostanzialmente fronteggiando forze diversamente anche europea esiste ci sono quelli che vogliono sfasciare l'Europa e cannoneggiare la e quelli che spiegano
Diciamo sono le migliori le più fra virgolette amiche che l'Europa dell'austerità alle più gravi responsabilità
Rispetto all'attuale crisi italiana l'impossibilità del nostro Paese di agganciare per la quota del treno della crescita alla velocità a cui l'hanno agganciato
Gli altri Paesi non so quindi come
Questo discorso possa stare in quel discorso come discorso Forza Europa possa stare nel discorso che porterà all'Italia di cui a qualche mese o al massimo
Ad un anno alle elezioni politiche
Quel che io so e che questo discorso in quel discorso in qualche misura bisogna riuscire
A farcelo entrare e spero
Che potremmo farlo tutti insieme grazie a tutti voi
Grazie per essere stati presenti
E appuntamento ad un nuovo appuntamento perché come si dice non finisce qui
Grazie noi viviamo fuoriesce Medea ombra