La situazione dei profughi dei territori dell'ex Jugoslavia

Quindi radio radicale un saluto a tutti quelli che ci stanno ascoltando vogliamo parlare di un po'della situazione dei profughi della ex-Jugoslavia e nella ex-Jugoslavia
L'emergenza profughi ultimamente sembra aggravarsi la notizia che c'è arrivata qualche giorno fa che la Croazia ha chiuso i confini per i profughi della Bosnia ed Erzegovina rende la situazione ancora più difficile
Heights è una delle città simbolo della Jugoslavia di Tito infatti il ventinove novembre del quarantatré agli Aizhen nacque la Repubblica Popolare federativa di Jugoslavia
Gli hai sei stata occupata dalle forze serbe la popolazione e la popolazione si parla di trenta mila persone si sta dirigendo verso i confini con la Croazia ecco questo sono le notizie degli ultimi giorni
Sandro Toni che si occupa della sede del partito radicale transnazionale a Zagabria ci ha mandato un articolo pubblicato sul quotidiano di Spalato sua buona Dalmazia
Rileggiamo una parte di questo articolo intitolato L'inferno della strada del Vietnam
L'occupazioni di chiarezza e la marea di profughi in maggioranza croati espulsi verso l'Erzegovina occidentale è stato il tema della conferenza stampa organizzata Tomislav Prato
All'arrivo del secondo convoglio di autoambulanze con ventisei persone ferite gravemente sedici bambini con le madri e del personale dello ospitare di guerra di chiarezze
Alla conferenza sono intervenuti medici di Heinze i quali con l'aiuto del reparto per la difesa della comunità croata diverse Bosnia sono riusciti negli ultimi giorni ad evacuare sistemare centottanta feriti
I medici hanno parlato degli orrori nell'Ajax occupata per le circostanze in cui feriti e di civili sono stati evacuati e dall'inferno della strada del Vietnam come i profughi di Heinze hanno chiamato la parte della strada da Heights fino a Travnik
I problemi con le barricate musulmane lungo le strade della Bosnia centrale fino a tomi slabbrata
La maggior parte dei medici ha paragonato il destino di Heinze bruciata saccheggiata e con la popolazione espulsa alla croata Vukovar
Le parole non bastano per descrivere il viaggio dagli aizza tramite c'era una colonna di trenta mila persone in maggioranza vecchi donne e bambini esposti alle granate alle mitragliatrici dai cecchini
Non possiamo ora precisare il numero dei morti nella fuga sappiamo che sono il primo tratto dell'itinerario dagli aizza Travnik sono state ammazzate almeno quaranta persone
Un chirurgo ha detto
Se esiste l'inferno questo era il quel in quel percorso con i miei occhi ho visto come ammazzavano un trattore è stato colpito da una granata sette morti i civili sono stati uccisi sotto gli occhi degli osservatori europei nessuno ha garantito la loro evacuazione
Sulla situazione al confine tra la Bosnia Erzegovina Craxi abbiamo parlato con Ivan Budel corrispondente della sua buona Dalmazia a in modi schivi
Scarpe e poi in mano Palestro stampi sparsi ha informazioni su cosa succede al confine tra la Croazia e la Bosnia ed Erzegovina
Allora
Io mi trovai Moschino una cittadina che si trova nell'entroterra dalmata tra Spalato e Dubrovnik vicina al confine con la Bosnia ed Erzegovina
Negli ultimi due giorni ho fatto grandi giri o fatte giri sul confine anche oggi sono stato apposto uscì il primo villaggio dalla parte bosniaca
Lì la situazione si presenta molto difficile
Apposto shekel conto circa quattro mila abitanti da due giorni sono arrivati circa sette mila profughi nei vicini villaggi di Shiro chi direi che gru lettoni stimabile a
Il loro numero è almeno il doppio si conta che solo in questi tre villaggi ci sono circa quindici mila profughi per di più un musulmano e croati e dunque
Ritrovata
Causa dando arrivano
La maggioranza arriva da Heights e che è stata qualche giorno fa occupata dai cetnici poi da Portogruaro OSCE dai paesi vicini con il padre abbiamo
In quale Stato si trovavano qual è la loro situazione una volta arrivati
Si trovano in uno stato ministero potrei raccontarvi in breve
Due-tre immagini due tre storie che ho colto in lui in una palestra se sono sistemate settecento persone sono sistemati come le sardine per così
Dire
Nella città di Tomislav grate ce ne sono sette mila sistemati nelle palestre nelle Aule delle scuole nelle famiglie mala ma
Già danza trascorre le notti nelle macchine negli autobus dei trattori e così via
Dal ad Arma di Taggia
Chi è questa gente
In maggioranza si tratta di donne e bambini o persone anziane ieri ho incontrato una madre che portava in braccio un bambino di soli sette giorni il il padre e il nonno si trovano in un campo di concentramento sono all'oscuro della nascita del bambino loro non sanno nemmeno dove si trovano non possono comunicare
Non so quanti giorni viaggiavano abbiamo sentito dire che sì anche sparato verso le colonne dei prossimi io secondo quello che mi ha detto una signora mi ricorda anche bene il suo nome emiliana Bakhtiari Ricci
Alcuni viaggiavano anche da sette giorni molti sono vecchi feriti malati senza forze non conoscono
I sentieri delle montagne Bosnia che
Un paio di volte si sono inoltrati verso il bosco poi dovevano tornare verso rude posso uscire
Cercano dunque per così dire sul confine con la Croazia
Inconferenti uso da quando
Il consigliere è stato chiuso tre giorni fa perché la repubblica croata non può più accogliere nuovi troppo dalla Bosnia Erzegovina in questo momento e ce ne sono almeno cinquecento mila in
Grazie decritta elettorale cioè vietare il reale
Posso esistono dei pericoli per questa gente
Sì
L'inverno e la prima cosa rappresenta il primo il maggior pericolo poi tutte le malattie che arrivano ogni inverno posto cioè sono stati già segnalati alcuni casi di epatite
Ecco Talsano cioè Necchi noi secondo le informazioni delle quali dispone è in arrivo un altro in data propone
Intorno a tramite nella valle di Rama in questo momento si stanno muovendo cinquanta mila profughi secondo le fonti ufficiali del Consiglio
Difesa croata che ho avuto
Amato oggi con la sono diretti verso la classe a cioè verso il confina a sud con la Croazia sì tutti i loro vanno verso
La Croazia
Invece proprio oggi Apostu Scirea Tomislav grande domani a Mortara Ciappina è uscito chi viene direi tutti i posti nel sgominare anche al santuario di Medjugorje
Dovrebbe arrivare il segretario generale dell'ufficio per il profilo di quel governo croato il signor danni episodici Luís dovrebbe accordarsi con le autorità locali e quelle militari di spostare questa nuova ondata in altre direzioni
Va be'verso altri posti cioè questa gente sarà direttore diretta verso la costa
Verso tutti questi quegli alberghi che sono ancora liberi sulla costa poi verso Trapani verso Zenit Sacchi SLA che attualizza
La gente si deve sistemare dove c'è posto la cosa principale offrirà loro un tetto rottura alta
Anni se non c'è sentore naz
E ci saranno dimensioni vieppiù
Perché tra questa gente no questo deve saper
Carlo anche il pubblico italiano l'altro nelle Pubbliche Italiana alcune tv straniere hanno riportato insieme alle immagini che in alcune città dell'Erzegovina non accettano volentieri musulmani i rappresentanti politici locali esattamente col presidente del Consiglio della difesa croata nel comune di posso uscire
Ha mandato una smentita tutti i mezzi di informazione in queste città nessuno guarda al bicchiere in Regione e l'altro di chi
Nazionalità è tutti accolgono dei profughi vedendo in quale stato si trovano e vedendo che Acco occorrono aiuto
Grazie per l'intervista
Sull'emergenza profughi che sempre di più sta diventando almeno dovrebbe diventare un problema di tutta la comunità internazionale abbiamo parlato anche con il signor estera estera Escher
Vice segretario dell'Ufficio governativo per i profughi e rifugiati di Croazia ascoltiamolo
è una banca
Ci può dire qualcosa sui profughi della Bosnia ed Erzegovina ammassati sul confine con la Croazia nella parte sud esattamente in Erzegovina Tommaso
Il Pisa esposti nella grande sul sa rapiscono Secondo il ramo sette da Fini riforma si nota però
Sono mezz'ora fa ho parlato con il nostro segretario generale il signor Daniele storici che si trova sul lungo dopo cioè al confine tra la Bosnia ed Erzegovina e la Croazia mentre si è recato anche nella Erzegovina orientale durante la giornata
La situazione attuale seguente la maggioranza dei profughi di Aizhen è stata sistemata nella Bosnia centrale Erzegovina orientale
Però in questo momento il nostro ufficio fatto tutto il possibile per assistere adeguatamente queste persone papà anche se per il momento esistono grandi richieste di alimentari e di coperte
Parlo parlo concretamente delle città di Tomislav gradi Livorno costruisce dove c'è la maggior concentrazione di profughi vigili aizza
Oppure varrebbe amiche potrebbe arriva tra i o privati sciamano
Rispetto a ottobre ho provato umorismo riposto show dietro colpito per conto proprio a il decreto famoso con il figlio Fabio poco dopo cena Carlos ci sono andare i numeri
Ora prodotto
Molto difficile parlare di Mary
Si tratta di un altro è stato vicino dello stato della Bosnia ed Erzegovina il loro organi ufficiali dovrebbero disporre dei numeri anche se penso che nemmeno loro abbino un numero più o meno preciso delle persone che sono sì però si tratta sappiamo che si tratta di più di migliaia di persone oppure ancora una volta ricordare che a loro servono soprattutto alimentari e coperte
Chi sono questi profughi
Da qui completo
Si può dire che e è la popolazione che è rimasta Dini Aizhen ci sono persone di tutte le fasce di età coi malati feriti di tutte le nazionalità
Cosa si pensa di fare sistemarli dirottati verso un'altra direzione e poi dove quelli che sto stanno ancora arrivando ma ritengo che questa era l'ondata più grande e speriamo che le condizioni saranno tali da non provocare nuovi profughi
Credo morì provavo a piedi
Ecco la Croazia qualche giorno fa chiuso i suoi confini
O
E in questo momento la Croazia coglie duecentocinquantotto mila rifugiati rifugiati vuol dire cittadini croati spostati sì in altre regioni
Mentre profughi voglio dire le persone che sono scappate da uno all'altro Stato poi raccoglie trecentoquaranta mila profughi registrati della Bosnia Erzegovina
Poi trenta mila profughi da altre parti dell'ex Jugoslavia per di più croati di Vojvodina e Kosovo
Inoltre da ottanta a cento mila persone dalla Bosnia ed Erzegovina sono in Croazia ma registrate come ospiti hanno statuti ospiti non come profughi
Queste persone sono sistemate accolte da parenti ed amici
Rossi
Ciò vuol dire che in questo momento la Craxi accoglie settecento cinquanta mila profughi e rifugiati il problema principale che quasi settanta mila di loro sono sistemati in condizioni non adeguate cioè imposte se anzi a riscaldamento possibilità di riscaldamento tre posti dove già adesso fa molto freddo
Perciò la sistemazione adeguata dei profughi che già si trovano in Croazia cioè di questi settanta mila
Rappresenta il nostro impegno ha il compito principale
Inoltre dobbiamo ricordare che circa sei o sette mila profughi della Bosnia ed Erzegovina si trovano ancora oggi sotto del tender in vari posti
Novanta tali
Nascono no cosa è necessario fare anche da parte della comunità internazionale affinché la Croazia apre i confini e questa gente venga sistemata in modo adeguato e senza rischi
Ora Carrasco ostinato pomacee Zennaro avversario saltato ammonisce da governi e con il Comune comprava l'aiuto della comunità internazionale i possibile in più direzioni
La prima è l'accoglimento dei profughi della Bosnia ed Erzegovina sul proprio territorio cioè nei propri Paesi
La formazione e la formazione dei campioni centri profughi in tutta l'Europa occidentale e anche perché e la più vicina tra quei Paesi che hanno possibilità di farlo
La seconda sono gli aiuti alla Croazia e la Bosnia ed Erzegovina dove io farei un appello alla comunità internazionale per aiutare a costituire centri profughi sulle partite in territorio libero in Bosnia ed Erzegovina tramite i container Rouault su qualsiasi altra un'altra sistemazione dove queste persone potrebbero trascorrere l'inverno cioè un'azione immediata sulle parti del territorio libero in Bosnia Erzegovina
Poi esistano grandi necessità di alimentari di coperte di prodotti per l'igiene eccetera
Cioè
Sicuramente la cosa migliore sarebbe affermare e togliere le cause che provocano le ondate di profughi cioè fare pressione sull'aggressore
Che in questo caso terroristi serbi in Bosnia ed Erzegovina finché non c'è sino cioè finché cessi noi i loro attacchi
Allorché territori importante
Vetrina centrale
Si potrebbe dire che la Croazia se è stata lasciata sola ed adesso si rimprovera chiusura dei confini quando invece
Mo'devo dire che la Croazia
Nemmeno adesso ai confini chiusi il nostro ufficio quotidianamente rilascio centinaia e centinaia di permessi di transito per persone cittadini della Bosnia ed Erzegovina si tratta di permessi di transito per terzi Paesi
Parlo di dodici o tredici mila persone
Che hanno già avuto questo permesso
Loro naturalmente devono avere una garanzia per la sistemazione del terzo Paese la maggioranza vai in Germania e in Austria
Volvo date precedenti finiamo sacrali siamo
Schalke cioè cosa si può aspettare questa gente esistono delle previsioni secondo le quali un grande numero di loro potrebbe anche ma di morire di fame e di freddo c'è
Unico
Cioè se non sarà realizzato grande un significato ai Giochi Uto umanitario in termini sistemazione di alimentazione il loro futuro molto incerto insicuro
La mancanza di sistemazioni adeguate e di alimentari potrebbe molti di loro porterebbe il Mortirolo in situazione assai difficile dove non è esclusa anche la variante peggiore
Soprattutto parlo dei bambini le persone anziane quelle malate
Grazie non rimasta
Sul problema dei profughi sull'emergenza profughi pure che sia gravata molto negli ultimi giorni da quando la Croazia ha chiuso i suoi confini con la Bosé terze Godina abbiamo parlato con Ivan budelli giornalista corrispondente del quotidiano sulla banda Dalmazia
Loro corrispondente da i maschi e con il signor estera e cervice segretario dell'Ufficio governativo per i profughi rifugiati
Della Croazia grazie per l'ascolto