Consiglio regionale dell'Abruzzo

Bisogna fare
Rita Forte c'era
A commissione
La marcia
Gruppo socialista
Le elezioni prendere io
Comincia vedi
Colleghi possiamo dare inizio ai lavori della seduta odierna ponendo alla vostra attenzione
L'approvazione del verbale della seduta del tredici ottobre novantadue
è intendendo che ove non ci siano non ci fossero osservazioni
Il verbale si riterrà approvato
Mi pare che si possa dire
Che il verbale e approvato
Comunico che è pervenuto il seguente Progetto di legge d'iniziativa del consigliere lettere modifiche ed integrazioni alla legge regionale quindici febbraio ottantotto numero ventidue
Norme per la raccolta coltivazione e commercio dei tartufi
Comunico che il commissario di governo avvistato la seguente legge
Norme per lo snellimento di procedure socialisti
Dicevo
Per gli interventi di costruzione riparazione sopraelevazione nelle zone dichiarate sismiche ai sensi della legge due febbraio settantaquattro numero sessantaquattro
Comunico che è stata fornita risposta scritta i seguenti documenti politici interpellanza numero centocinquantasei a firma del consigliere del gatto concernente realizzazione di una strada camionabile lungo la sponda del fiume
Bezzola Teramo
Interpellanza a firma del consigliere Giuliani concernente erogazione ai comuni di contributi per funzioni socio assistenziali
Caso coniugi sorrisini di Basciano
Sta scritto
Ancora non arriva
Proseguiamo con l'ordine del giorno
Iniziando la la discussione con il primo punto naturalmente presentazione proposte politico programmatiche
In funzione delle dell'articolo trentanove e delle disposizioni in esso previste
Dello nostro statuto regionale
Lo butti a mare presiedere
Quindi tu ritieni non volesse
Ricordo con la luce
Como
Lo sport
Allora signori colleghi
Ho il piacere e l'onore di dare la parola al professor Vincenzo Del Colle
Quale presidente designato futuro per la prossima Giunta
Il quale esporrà il programma
Promosso dal Colle
E l'abbiamo vista
Colore
Cari colleghi
Mi accingo
Questo difficile momento
A dare lettura del documento programmatico che
Alcuni partiti come sapete hanno avuto la determinazione di sottoscrivere
Nella speranza di poter contribuire per spirito di servizio a ridare in tempi brevi un Governo operativamente
Fattivo
Che vada incontro ai grossi problemi
Che incombono sulla vita regionale
A questo documento politico-programmatico
Aggiungerò una serie di considerazioni
Un po'più se mi permettete personalizzate
E su di esso e su di esse naturalmente
Si aprirà il dibattito con l'augurio mio personale che nonostante
Le prese di posizione ufficiali
Su queste proposte si possa registrare quell'ampia convergenza che abbiamo ricercato nei giorni passati e che rimane nei desideri NI provare nei programmi nell'intenti
Dei partiti che appunto hanno sottoscritto questo documento
Cari colleghi questo documento programmatico si colloca in uno scenario dominato da grande incertezza su questioni essenziali per la vita pubblica e l'attività programmatica e gestionale della Regione da una parte le ancora persistenti tensioni sui mercati monetari che costringono le attività produttive a sopportare levati i costi del denaro
Dall'altra le gravi decisioni di politica economica nazionale che portano ad una riduzione drastica dei livelli della spesa pubblica in settori decisivi
Quali la sanità gli investimenti produttivi e la stessa per politica meridionalistica
Peraltro la discussione ancora aperta sulla definizione di tali scelte si pensi alla legge sul Mezzogiorno al finanziamento dei parchi naturali
Non consente di organizzare in modo puntuale compiuto l'insieme degli indirizzi programmatici regionali questo documento pertanto prende atto del grande impegno programmatico del precedente governo regionale
E della necessità di dare continuità a tale azione
Della quale azione si ribadisce l'attualità e la validità affinché non si disperdono le risorse e le energie oltretutto sin qui impegnate
è che io volevo sottolineare che solo un paio di anni fa
Questa stessa Assemblea
Ha approvato un ampio documento programmatico quale guida doveva essere dell'intera legislatura
Ed in attuazione di quel documento è stato redatto il piano di sviluppo regionale che è già stato anche trasmesso a questo Consiglio regionale
I problemi dell'economia italiana si pongono all'interno di un quadro internazionale ancora in recessione che mostra però timidi segnali di ripresa
Il dato dominante però ancora lo scarso coordinamento delle politiche economiche sia al di qua sia al di là dall'Atlantico sia all'interno dei Paesi della Comunità economica europea
è venuto il momento della verità per il Sistema monetario europeo
E l'Italia deve mettersi in regola per quanto riguarda
Per quanto attiene ai conti pubblici e dall'inflazione
L'intesa di fine luglio
Tra governo Confindustria e sindacati
Ha dato contenuto concreto alla politica dei redditi ed al contenimento dell'inflazione
In particolare con l'abolizione dalla scala mobile e con l'avvio di un controllo della crescita dei prezzi
E delle tariffe
Nel settore pubblico si registrò un blocco sostanziale delle retribuzioni
Mentre una crescita dei salari è prevista per l'industria a cui si accompagnerà purtroppo una sensibile riduzione dall'occupazione dipendente
La manovra di finanza pubblica avviata a luglio ed ancora in corso di definizione durante l'iter parlamentare ha posto le premesse per il contenimento del disavanzo pubblico
La manovra come voi sapete consiste in parte in aumento delle entrate ed in parte riduzione delle spese pubbliche il governo ha basato la sua azione per le entrate sull'imposizione sugli immobili sull'introduzione dalla cosiddetta imposta minima per i lavoratori autonomi
Mentre sul fronte delle spesse attuato considerevoli tagli riguardanti le pensioni le retribuzioni del pubblico impiego mentre non si Disma impressi discute ancora sui tagli da operare nel settore dalla sanità
Dove si vuole assolutamente evitare di smantellare lo stato sociale e quindi di danneggiare i più deboli
C'è comunque accordo unanime sul fatto che l'Italia non può sottrarsi dal prendere queste misure di carattere de fra azionisti
Il debito pubblico italiano è superiore anche se di poco al prodotto interno lordo
Mentre secondo le regole di Maastricht non dovrebbe superare Don dovrebbe superarlo mentre il sessanta per cento
Il disavanzo annuo che oggi rappresenta quasi il dieci per cento di questo prodotto interno lordo non dovrebbe superare il tre per cento
A manovra però potrà realizzare l'obiettivo Believer che il Governo si è prefisso solo se riuscirà a ridurre i tassi di interesse
Gli alti tassi sul reddito pubblico infatti aggravano il disavanzo e trasmettendo l'impulso agli altri tassi rendono più oneroso il ricorso al credito per le imprese
Il problema è certamente rappresentato dal livello dei tassi tedeschi ma vi è anche una crisi di credibilità della situazione italiana altrimenti non sarebbe spiegabile una differenza di sei sette punti tra i tassi italiani e quelli tedeschi
Se però la manovra sarà approvata rapidamente senza ulteriori mutamenti siamo sicuri che la fiducia tornerà e del resto il momento peggiore sembra già passa
Sia il riallineamento non lo SME operato a metà settembre che comportava una modifica delle parità centrali del sette virgola cinque per cento a sfavore della lira
Sia l'ulteriore svalutazione della lira sul marco tedesco non sono stati ritenuti sufficienti dal mercato
E nella prima settimana di ottobre si è giunti ad un cambio di oltre novecentocinquanta lire per un marco tedesco e di quasi mille trecentocinquanta lire per un dollaro
Come si diceva tali tassi di cambio non sembrano riflettere l'effettiva situazione economica del Paese ma piuttosto un momento di crisi di fiducia che appare però in via di superamento la svaluta azione della lira inevitabilmente in Primera un impulso inflazionistico alla nostra economia
E anche se avvantaggerà le esportazioni
Difficilmente potrà determinare un aumento dell'occupazione questo è un primo dato che dobbiamo assolutamente tener presente che difficilmente in questa situazione si potrà determinare un aumento dell'occupazione
Comincia a manifestarsi con chiarezza un fenomeno che già da tempo temevamo
L'accelerazione dell'unione monetaria europea imponendo una disciplina fiscale e di bilancio oltre che di politica dei redditi ai Paesi aderenti al sistema
Finisce per mettere in difficoltà soprattutto le aree più deboli e quindi per aggravare gli squilibri regionali
Gli stessi fenomeni di disgregazione politica che si verificano nel nostro Paese
Con la richiesta di uno Stato federale o addirittura della secessione
Non originano tanto dalla caduta del muro di Berlino e dalla fine del comunismo e dell'Unione Sovietica come troppo spesso acriticamente si sostiene
Ma dalla riluttanza delle aree dei ceti più forti ad accollarsi l'onere dell'aggiustamento dell'economia
Va da sé
Che la risposta politica questo stato di cose non può che essere un'impostazione nuova nelle politiche regionali
Che da un lato riaffermi l'essenzialità dello sviluppo delle aree più deboli
E dall'altro miri a utilizzare oculatamente le risorse disponibili
Concentrando le in pochi grandi progetti strategici capaci di suscitare la mobilitazione lo sviluppo di tutte le energie pubbliche e private dell'intera
Non dobbiamo dimenticare inoltre che il primo gennaio
Del novantatré entrerà in vigore pienamente lato unico europeo che comporta l'abbattimento di tutti gli ostacoli anche di carattere non tariffario alla libera circolazione delle merci e dei servizi tra i Paesi dalla gente
La prevista armonizzazione della legislazione nelle materie economiche destinate infatti ad abbattere le più importanti barriere indirette
E a determinare un aumento dalla concorrenza
Alcuni settori del nostro sistema industriale potranno avvantaggiarsi da ciò perché ne deriveranno processi di concentrazione fusione che generando economie di scala e progresso tecnico determineranno un generale abbassamento dei costi ora in Italia in Abruzzo in particolare
Non vi è purtroppo una grande presenza di quei settori in cui più si manifestano fenomeni di economie di scala
Il peso dei settori tradizionali
E delle imprese di minori dimensioni nell'ambito del sistema industriale italiano e da Bruzzese molto elevato è senza dubbio e maggiore rispetto alla situazione di altri paesi e di altre regioni d'Europa
Mi pare
Una considerazione aggiuntiva che sia a tutti noto che la nostra Regione ha basato il suo sviluppo sulla piccole sulla piccolissima impresa
Per le quali piccola impresa evidentemente non esiste la possibilità di acquisire economie di scala all'interno delle stesse
Ne esiste la possibilità di promuovere autonomi processi di innovazione per l'elevato costo della ricerca la risposta dovrà essere come avremo occasione di esaminare più avanti quella de interconnettere il tessuto delle piccole imprese
In un sistema di ricerca e di innovazione organizzate diffuso sul territorio regionale e che è compito della Regione promuovere ed organizzata
Un ulteriore fattore che potrebbe aggravare la situazione delle regioni più deboli dalla CEE
E l'eventualità che la comunità posso a portare avanti una politica di progressiva apertura per le produzioni a più elevata intensità di lavoro sotto la spinta delle pressioni dei paesi dell'Est e del Mediterraneo
Anche allo scopo di ridurre la pressione immigratoria così intensa le sue frontiere particolarmente delicata appare la situazione del Mezzogiorno d'Italia
Le imprese nazionali del centro nord sono impegnate a rafforzare la loro presenza sui mercati europei attraverso politiche di acquisizione o accordo
E per indurli ad investire nel Mezzogiorno occorre creare dei vantaggi comparati molto rilevanti
è possibile ed auspicabile tentare di attrarre nel Sud investimenti di multinazionali extracomunitarie che possono essere interessate all'opportunità di entrare nel mercato europeo tuttavia la competizione oligopolistico & multinazionali in Europa si svolge ormai da anni attraverso acquisizioni di aziende già esistenti
Quindi con investimenti nelle aree già sviluppate
Oppure con nuovi impianti in aree europee periferiche che anche se interne alla CEE consentono una consistente riduzione dei costi di produzione
Per questo motivo soprattutto i giapponesi investono in Scozia nel Portogallo ed in Grecia ma non nel nostro Mezzogiorno le altre aree periferiche europee
Godono di vantaggi comparati ai fini della localizzazione industriale rispetto al nostro Sud sia per l'infrastruttura l'infrastrutturazione
Non solo fisica del territorio sia per il più basso costo del lavoro sia per l'efficacia delle politiche di attrazione e in assenza di politiche adeguate vi è anche il rischio che le liberalizzazioni portate dal mercato unico inducano i nostri imprenditori a sottrarsi ad un ambiente nazionale sfavorevole e da spostare altrove le loro attività e capacità imprenditoriale
L'Italia non può permettersi di esportare imprenditori portatori di quella rara capacità imprenditoriale che ha sempre rappresentato un elemento strategico fondamentale del made in Italy
Perché le aree convenienza ad investire nel nostro Paese nella nostra regione purtroppo potremmo fare sempre meno conto sugli incentivi finanziari che vengono considerati in sede comunitaria come misura di protezione
Distorsiva della concorrenza e quindi non ammissibile
La comunità europea tuttavia non può rinunciare ad una politica regionale
Essa infatti alla vigilia del completamento del mercato unico presenta un quadro non molto confortante per gli squilibri regionali esistenti nel suo interno
L'ingresso della Grecia della Spagna del Portogallo ha provocato una crescita della popolazione del ventidue per cento del prodotto interno lordo soltanto del dieci per cento
Tra la traccia e la città di Amburgo sono dati interessanti si riscontrano un divario da uno a cinque nel prodotto interno lordo pro capite da uno a dodici nelle infrastrutture aumenta il tasso di disoccupazione varia dal tre per cento del Lussemburgo al trenta per cento dell'Andalusia
Comunque gli incentivi che verranno ammessi dalla Comunità europea per il Mezzogiorno d'Italia e quindi per la nostra regione
Lo saranno a maggiore ragione forse in misura maggiore anche per le altre regioni europee economicamente deboli
Che alla luce degli indicatori statistici risulteranno meno sviluppate del Mezzogiorno ma che nei fatti sono in grado di attrarre investimenti
Tali incentivi pur se necessari non post non basteranno dunque a creare convenienza ad investire nel Mezzogiorno
Ma dovranno essere accompagnati da un notevole impegno sul terreno dell'infrastrutturazione del territorio oltre che in generale nella creazione di un ambiente idoneo a favorire con ogni mezzo l'attività produttiva
La politica di erogazione di contributi e trasferimenti discrezionali troverà un crescente ostacolo nelle autorità dalla Comunità economica
La politica industriale degli anni Novanta dovrebbe pertanto utilizzare progetti finalizzati alla costituzione di economie esterne per superare le diseconomie esistenti e creare un vantaggio comparato ad investire nel Mezzogiorno dal lato dei costi
E inoltre necessario un forte impegno dell'autorità a favorire tempestivamente le necessarie dotazioni infrastrutturali
Le considerazioni finora svolte ci inducono ad individuare due interventi indispensabili per il raggiungimento di questi obiettivi
In primo luogo occorre incentivare in misura maggiore l'innovazione intensificando con ogni misura in mezzo alla ricerca agli investimenti in questo settore
E occorre facilitare l'ingresso delle imprese soprattutto di quelle minori ai risultati della ricerca
In secondo luogo dovranno essere eliminate le diseconomie esterne che oggi spingono verso l'alto i prezzi dei prodotti italiani ed in particolare di quelli meridionali
Ciò è possibile solo se viene aumentata e migliorata l'offerta dei servizi reali necessari per superare l'isolamento in cui si trovano per molti aspetti le regioni del Mezzogiorno
E per ottenere le economie esterne che giocano un ruolo fondamentale nel determinare il successo delle aree più sviluppate
Oggi la localizzazione industriale viene vista in una logica più complessa che in passato sono infatti da considerare fattori importanti per la localizzazione o il mantenimento di un impianto
Sia la disponibilità di un terziario di supporto sia l'efficienza dei sistemi urbani
La carenza e la cattiva qualità delle infrastrutture pubbliche aggravano i costi dell'impresa sia direttamente sia costringendole ad esporsi per servizi sostitutivi rappresentando un ostacolo quindi all'attività
Produttiva un'adeguata dotazione di infrastrutture sia materiali che in materiali inoltre essenziale per la sopravvivenza delle imprese di minori dimensioni
E infatti indubbio che sono le imprese di piccole dimensioni ed in particolare quelle artigianali ad incontrare difficoltà nel confrontarsi con un mercato sempre più ampio
Il risanamento della finanza pubblica a livello nazionale riduce sempre più la quantità delle risorse disponibili per le politiche regionali
In questa situazione occorrerà valutare e selezionare con attenzione gli investimenti ed occorrerà evitare quei ritardi nell'attuazione che spesso ne riducono ulteriormente fortemente l'efficacia
Lo scenario
Che si prospetta
Nel quale si intrecciano processi recessivi e processi inflattivi penalizzerà indubbiamente le regioni quindi e le aree più deboli
Inoltre l'accentuata competitività dei mercati penalizzerà ulteriormente i sistemi industriali più deboli quale quello dalla nostra Regione caratterizzato abbiamo detto da un tessuto di piccole e piccolissima impresa
Per la struttura industriale dualistica della nostra regione si presta etano pertanto difficoltà differenziate
Per le grandi imprese le tendenze negative risiedono nella recessione mondiale nella difficoltà del sistema delle partecipazioni statali in via di privatizzazione ed in taluni casi di dismissioni
Ed in questo caso il nostro impegno la nostra riflessione deve andare non può che essere quella del mantenimento degli attuali livelli occupazionali mi viene in mente
Grossi mi vengono in mente i grossi problemi legati alla nostra Silva all'Italtel eccetera
Per le piccole imprese si aggiungono le maggiori difficoltà conseguenti lo scarso contenuto tecnologico e l'assenza di autonome capacità innovative l'alto costo del denaro
La diminuzione delle agevolazioni fiscali e sul costo del lavoro
Peraltro alcune tendenze recessive sono già oggi desumibili dall'andamento dei principali indicatori macro economici
Ed i dati dell'occupazione relativi ai primi due trimestri del novantadue evidenziano lo stato di difficoltà in cui versa il mercato del lavoro regionale
E confermano i segnali di allarme emersi già nella seconda metà del novantuno
L'occupazione subisce un evidente arretramento dopo anni di crescita continua mentre aumentano contemporaneamente in modo significativo la disoccupazione di ricorso alla cassa integrazione guadagni si registrano nel primo trimestre novantadue tredici mila occupati in meno rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente
Il dato sale a quattordici mila occupati in meno ponendo a raffronto il secondo trimestre
I settori produttivi evidenziano tutti una dinamica occupazionale in flessione
Il dato più evidente in negativo è però quello del terziario che dopo aver agito per anni come fattore di contenimento della disoccupazione
Vede frenare la propria capacità espansiva registrando nella prima metà del novantadue una perdita media di nove mila occupati rispetto allo stesso periodo del novantuno
L'industria Bruzzese che segnalava nel novantuno incremento occupazionale significativo di circa sei mila unità rispetto al novanta inizia ad accusare nella prima metà del novantadue un cedimento dell'occupazione
E ciò conferma le allarmanti indicazioni emergenti dalla lettura dei dati dalla cassa integrazione guadagni e della lista di mobilità
Dopo una serie positiva di dati in decremento
La cassa integrazione guadagni ha registrato una preoccupante impennata nel corso del novantuno più trentuno per cento
La crescita della cassa integrazione guadagni riscontrato lo scorso anno non deriva da un aggravamento della componente straordinaria ma dall'eccezionale incremento della componente ordinaria che risulta peggiorata
Rispetto al novanta dirittura del centosettantadue per cento
I primi dati sulla dinamica della cassa integrazione guadagni nel novantadue confermano l'andamento registrato nel novantuno con una forte crescita dalla componente ordinaria ed una riduzione di quella straordinaria
Nel primo quadrimestre la cassa integrazione guadagni ordinaria cresce in rapporto allo stesso periodo dell'anno precedente del cinquantuno cinquantanove per cento
I settori più colpiti sono nell'ordine vestiario abbigliamento e arredamento
Meccaniche alimentari trasformazioni settore chimico
Ugualmente allarmante risulta l'andamento della disoccupazione in Abruzzo
Del mille novecentonovantuno si era già evidenziata una tendenza alla crescita
Delle persone in cerca di occupazione con un incremento di tre mila unità in rapporto al novanta questa crescita interessava in via esclusiva l'aggregato in cerca di prima occupazione
Il primo semestre vede un ulteriore accentuazione della tendenza già emersa nel novantuno con un incremento medio delle persone in cerca di occupazione pari a tre mila cinquecento unità
La disoccupazione regionale anche nel novantuno conserva le sue caratteristiche peculiari di disoccupazione prevalentemente femminile giovanile e scolarizzato
L'analisi del quadro evolutivo regionale si completa con l'esame del l'andamento del prodotto interno lordo
L'economia regionale ha presentato nel novantuno un rallentamento produttivo decisamente più marcato di quello registrato dell'Italia più uno virgola uno per cento contro un più uno e settantaquattro per cento
Perfetto imputabile alle caratteristiche strutturali del sistema produttivo regionale
Tale ulteriore decelerazione si è riflessa come si è visto anche sull'andamento occupazionale penalizzato soprattutto nel settore chiave dell'industria di trasformazione cari consiglieri
Le tendenze negative questa vettura è stata forse un pochino pesante ma lo è in tutti i sensi
Ed io con la concluderei l'esame di questo particolare aspetto
Dicendo che le tendenze negative dell'economia regionale e le prospettive ancora recessive emergenti dallo scenario nazionale ed internazionale
Impongono più che mai una decisa assunzione di responsabilità da parte della classe politica
Per assicurare continuità di azione di intervento nelle istituzioni regionali nazionali e comunitarie
In altre parole secondo
Secondo noi non possiamo assolutamente permetterci che la Regione resti senza guida per mesi e mesi e l'intera classe politica regionale dovrebbe maturare questa consapevolezza
Che sta guidando nel sacrificio la maggioranza che si riconosce in questo documento
Le politiche di contenimento della spesa pubblica
Vi è concordanza generale
Sulla necessità di contenere il disavanzo pubblico ed in particolare la spesa non essendo possibile spingere la pressione fiscale al di là di certi limiti
I tagli alla spesa pubblica naturalmente non rappresentano una scelta indolore
Per essere accettati dalla collettività vanno attuati tenendo presenti due elementi fondamentali
L'equità e l'efficienza questi due elementi vengono a volte considerate in parziale contrasto tra di loro ma ciò non è vero
Non di rado si osservano in diversi rami del settore pubblico inefficienze ed iniquità
Vi sono esempi proprio nel settore dalla sanità
Andrà quindi evitato ogni spreco e soprattutto ogni idea di poter utilizzare la spesa pubblica per poter soddisfare esigenze provenienti da particolarismi settoriali o territoriale
è maturata anche nella nostra regione la consapevolezza che arco che occorre avere di mira sempre l'interesse generale
Del resto non è possibile stare in Europa se si continua a discutere se localizzare uno stabilimento in un'area o a dieci chilometri di distanza
O ancora peggio se vi sono dei centri decisionali come alcuni enti locali che non guardano l'interesse generale ma solo quello strettamente Company l'istinto rallentando la realizzazione di investimenti pubblici a carattere sovracomunale
La spessa va concentrata in poche grandi iniziative non dispersa in mille rivoli
E ciò non per un fatto di moda ma perché occorre non assistere direttamente tante piccole iniziative ma creare l'ambiente perché queste possano nascere in autonomia e svilupparsi appunto autonomamente
L'efficienza e condizione necessaria anche se non sufficiente per realizzare l'equità se l'ospedale pubblico inefficiente ne risentiranno in primo luogo le fasce più deboli
Violentemente lo Gesù attivi che si stanno traducendo in fatti concreti attribuiscono alle Regioni gravi responsabilità su entrambi questi piani
La Regione avrà la responsabilità di effettuare una politica sanitaria ed una politica sociale
Per realizzare tali politiche la Regione potrà contare sempre meno sul trasferimento da parte dello Stato
La situazione della finanza pubblica e gli impegni presi in sede europea portano a delineare fin d'ora il quadro della finanza regionale dei prossimi anni
La Conferenza dei Presidenti delle Regioni ha esercitato una pressione costante
Per la riforma del sistema di finanziamento delle regioni a statuto ordinario attraverso una legge organica sulla finanza regionale fondata sull'autonomia impositiva
Che superi l'attuale assetto inadeguate frammentario tuttora derivante dalla legge duecentottantuno del settanta
E che possa ricostituire un rapporto di stretta coerenza tra autonomia istituzionale ed autonomia finanziaria
Questo certamente significa ripristinare un rapporto più corretto tra elettori ed eletti
Ma come si può capire implica anche una capacità da parte degli enti territoriali e delle regioni in particolare di sapere evidenziare dimostrare la fondatezza delle misure dettate delle spese proposte
Nonché il beneficio in termini di efficacia dei servizi che tali sacrifici hanno permesso
Ci stiamo avviando verso una situazione nella quale dunque sempre di più
Le Regioni avranno la responsabilità di definire i comportamenti distesa sotto vincoli di bilancio sempre più stringenti perché da un altro da un lato sottoposti ad un diretto controllo sociale e dall'altro perché diminuiranno le forme di rimborso di fondi per il ripiano dei debiti nonché le stesse dotazioni da parte dell'amministrazione centrale
Un esempio della diminuita disponibilità da parte dell'amministrazione centrale nel risparmiare nel ripianare i debiti delle amministrazioni locali
E il recente rigetto per mancanza di requisiti del decreto legge quarantadue del novantadue con cui lo Stato assicurava un sostegno pari al sessantacinque per cento
Dell'onere dei mutui accesi dalle Regioni per ripianare i disavanzi dei servizi pubblici di trasporto decreto che peraltro il governo dovrebbe reiterare
Un altro esempio che riguarda la spesa sanitaria è che lo Stato a partire del novantatré attribuirà direttamente alle Regioni contributi sanitari disposti in loco integrerà tali contributi fino alla concorrenza di una spesa pro-capite definita con parametri nazionali
E lascerà poi alle regioni le responsabilità di individuare gli strumenti con cui intervenire in caso di sfondamento dalla spessa
Aumentandolo contributi sanitari imponendo soprattasse locali finalizzata alla spesa sanitaria o attraverso tagli diretti alla spesa stessa
Certamente questa fretta dello stato di spostare verso le regioni la responsabilità di riaggiustare di riportare sotto controllo segmenti di spesa pubblica e modo almeno sospetto di attuare il decentramento delle competenze
Esso può condurre al sorgere di fenomeni di ulteriore disequilibrio tra le regioni per la D'Aversa diversa capacità impositiva e quindi per la diversa capacità di manovra che questi avranno un recente studio del Formez metteva in evidenza come la capacità contributiva delle regioni del Nord sia più che doppia in termini pro capite di quella delle regioni del Mezzogiorno
Un aumento dell'un per cento nell'imposizione indiretta porterebbe in Lombardia ad un gettito di oltre mille centocinquanta miliardi contro i centocinque miliardi di aumento che un'analoga misura permetterebbe in Abruzzo
Non va nascosto che ciò potrebbe condurre ad un ulteriore in fragili il sì del senso di appartenenza ad una stessa entità nazionale
Discutibili che ne deriverebbero sono tanto più pericolosi in uno scenario che vede sempre più complessa la discussione per il rifinanziamento dalla legge sessantaquattro
Da più parti viene chiesta la chiusura definitiva dell'intervento straordinario
Con un giudizio che accomuna in un'unica sommaria condanna momenti e aspetti diversi di questa lunga e complessa esperienza
Le regioni del Sud credono improponibile alle soglie del compimento del mercato unico europeo una interruzione delle politiche di riequilibrio non soltanto risulterebbero definitivamente bloccati i processi di sviluppo già avviati ma il Paese nella sua interezza rischierebbe di essere escluso dal circuito delle economie più avanzate
Tuttavia questi problemi che pure esistono sono sovrastati dal compito che si impone il compito cioè di muoversi in positivamente verso un aumento dell'efficienza dei comportamenti la rapida approvazione del piano di sviluppo regionale rappresenta una fondamentale risposta in questa direzione
E naturalmente oltre all'impegno per la rapida approvazione deve esserci da parte di tutti noi l'impegno di dare sollecita attuazione al piano stesso di sviluppo regionale una volta approvato una delle idee di fondo su cui è costruito tale piano è quella di coinvolgere l'insieme degli attori
Mondo economico mondo sociale mondo amministrativo per valorizzare e far fiorire al massimo le sinergie e le interdipendenze esistenti
Dove la realtà amministrativa regionale era vista come momento di sintesi fra prospettive Progetti e strumenti
E il luogo di un dialogo serrato tra azione pubblica e attori privati
Il nostro sistema democratico è maturato per poter pensare a strumenti che attuino la partecipazione non solo in senso gerarchico ma anche in modo orizzontale attraverso il coinvolgimento diretto degli attori principali delle problematiche affrontate la partecipazione va recuperato da cominciando dalla base dai lavoratori e dalle loro rappresentanza
Bisognerà pensare ad un organismo istituzionalizzato di discussione e confronto propositivo verso i problemi della società regionale
Un organismo che recuperi i sindacati e le altre espressioni ed organizzazioni sociali nel loro ruolo storico di grande importanza sostanza mi sembra di poter pensare ad una specie se realizzato pile di che nel regionale
Oggi l'urgenza dei problemi che incombono a livello internazionale e nazionale
Ci porta a ritenere che anche responsabilità della Regione contribuire a dare certezza e stabilità al quadro macroeconomico anche mediante una chiara definizione il più possibile prevedibile programmata
Dei meccanismi ed è l'entità della spesa
Ci avviamo verso una situazione in cui l'azione di uno Stato in ritirata dal punto di vista della quantità di servizi erogati si attesterà soprattutto per quel che riguarda il territorio sulla costruzione manutenzione ristrutturazione delle grandi reti infrastrutturali soltanto energetiche di trasporto di comunicazione
I fondi speciali residui della sessantaquattro i fondi comunitari che almeno fino al novantatré dovrebbero esserci assicurati saranno sempre più dedicati a specifici e ben delimitati obiettivi progetti strategici la cui realizzazione richiede la partecipazione finanziaria della Regione
Quelli comunitari
Perché a partire dal novantaquattro nell'anno la Regione uscire dalle aree ad obiettivo uno quelli nazionali perché nella riforma dell'intervento straordinario
Verrà grandemente ridotto il territorio delle regioni del Mezzogiorno che potrà godere delle incentivazioni previste
L'amministrazione ordinaria costretta a rivedere se stessa in una situazione di sempre più stretto vincolo di bilancio dovrà misurarsi con alcune problematiche essenziale
Ci avviamo verso tempi contrassegnati dalla diminuzione abbiamo detto dalla capacità di spesa regionale per quanto riguarda molti servizi pubblici
L'alternativa che ci troviamo di fronte e fra tagliare in modo indiscriminato sotto la semplice pressione dell'urgenza e tagliare secondo un disegno razionalizzatore
Un disegno razionalizzatore non significa semplicemente minimizzare i sacrifici ma anche l'occasione per correggere comportamenti di spesa da parte della mano pubblica come da parte dei privati oggettivamente ingiusti
C'è un'unica alternativa al taglio delle spese quella di imporre delle soprattasse secondo le modalità che la legislazione che sta confido curandosi ci permetterà
Tuttavia è un'alternativa poco percorribile
Sia per il magro esito che avrebbe sul piano quantitativo sia perché in questa fase di crisi verrebbe a sovrapporsi ad un giro di vite fiscale già attuato sul piano nazionale
E quindi tanto più incomprensibile tendenzialmente sentito come iniquo dalla popolazione
Per governare questa fase di inevitabile sacrifici occorre che la Regione si presenti agli altri enti istituzionali alla popolazione con un volto chiaro
Nel programma regionale di sviluppo si accenna al fatto che ciò comporta un processo di semplificazione che consenta di dare razionalità l'insieme variegate molteplice dei soggetti e delle regole di comportamento
Questo ci riporta ad individuare tre linee di lavoro preciso
La prima linea riguarda le relazioni tra la Regione e gli altri enti di governo occorre potenziare in questa prospettiva il ruolo della Regione come momento forte di programmazione
Il Regolamento azione del sistema tramite indirizzi
I definizione delle priorità dei bisogni e dei criteri di selezione della domanda
Di introduzione al perseguimento di più elevati livelli di efficienza dell'Offerta di controllo infine tramite analisi e valutazione dei risultati conseguiti
Ribadiamo
Ne riparliamo anche in altri punti con forza l'attribuzione delle deleghe agli enti subregionali come fattore essenziale di questo sviluppo
Decentrare la gestione dell'intervento sul territorio deve essere l'obiettivo ed in questo senso va rivisitata la proposta di legge delega agli enti territoriali alla luce del nuovo scenario politico che ci si propone
Più responsabilità quindi a chi ha un contatto diretto con le popolazioni amministrate
Senza timore di privarsi di piccoli poteri gestionali che hanno solo ingombrante in questi anni gli uffici regionali
La rigorosa responsabilizzazione dei centri di spesa comporta anche la verifica della situazione della funzionalità degli enti subregionali tale verifica dovrà condurre alla revisione dell'assetto istituzionale di tali enti e ove necessario anche all'accorpamento o alla soppressione
Una specifica riflessione conseguente alla recente situazione congiunturale della spesa pubblica dovrà essere compiuta sulle modalità di riorganizzazione delle strutture di promozione turistica sul territorio
Andrà valutata l'ipotesi altresì l'opportunità di utilizzare lo strumento del coinvolgimento delle risorse imprenditoriali private nella gestione di taluni servizi nel territorio
Sarà anche inevitabile un adeguamento del prezzo di vendita dei servizi a loro effettivo costo per la pubblica amministrazione ancorché destinati ad usi produttivi sia le regioni sia agli enti territoriali non potranno fare più assegnamento su risorse provenienti dallo Stato
Recupereranno sempre più autonomia impositiva e dovranno quindi porre alternative chiare ai cittadini
Il consenso politico andrà acquisito sui chiari programmi
In cui verranno messi in evidenza i vantaggi di certe realizzazioni e gli oneri tributari che dovranno gravare sui cittadini
La responsabile assegnazione di dei centri di spesa sarà la regola in questo nuovo quadro
E la Regione dovrà quindi darsi programmi chiari di carattere finanziario non solo per la sua attività
Spetta ma anche per quella subregionale
L'ingresso dell'Italia in Europa potrà avvenire a pieno titolo solo se anche i comportamenti politici dalla società civile saranno di tipo europeo
E di politici dovranno determinare mediante le leggi e gli atti amministrativi gli obiettivi generali
Gli strumenti per la realizzazione di tali obiettivi che riducono al massimo la discrezionalità sui singoli casi
Andranno predisposti da comitati di esperti di alta qualificazione che diano garanzia di imparzialità
Tali strumenti
Ovvero i criteri di attuazione dei principi generali
Andranno quinti applicati dai funzionari che prenderanno in esame i casi concreti
Solo in questo modo
Mediante l'impiego di un procedimento spesso analizzato il diviso in fasi nettamente distinte tra loro con chiara attribuzione delle specifiche responsabilità e possibile garantire la realizzazione dell'interesse generale
La sensibilità dell'opinione pubblica nei confronti della riforma della pubblica amministrazione della questione istituzionale
E maggiore di quanto possiamo pensare
E radicato ormai la convinzione che oltre all'azione programmatica delle forze politiche
Serva una riforma radicale delle istituzioni e dei procedimenti amministrativi
Senza la quale non sarà possibile recuperare la credibilità dell'azione politica complessiva
I sindacati
Negli incontri preliminari alla stesura di questo documento redatto come sapete in tempi ristrettissimi e quindi necessariamente per tale motivo
Non esaustivo di tutto
Il discorso
Hanno concentrato la loro attenzione sul recepimento della legge duecentoquarantuno del novanta per la riforma del procedimento amministrativo
E consapevolezza di tutte le forze politiche che bisognerà andare in questa direzione
Applicare la duecentoquarantuno significa mutare anche radicalmente in certi assetti procedurali ed organizzativi l'attuale apparato regionale
L'obiettivo deve essere essere quello di una vera trasparenza che non può prescindere dalla definizione dei ruoli tra politica ed apparato e tra gli stessi organismi politico istituzionale
L'esecutivo ha bisogno di maggiore capacità d'azione snellezza nei comportamenti
L'organo di programmazione invece destinato ad indirizzare vigilare sull'operato dell'esecutivo
Il nostro Statuto ha bisogno di essere aggiornato in questa direzione per dare maggiore incisività alle politiche di sviluppo in questo essenziale la conclusione dei lavori della specifica commissione Consiliare ed il loro tempestivo recepimento nell'ordinamento regionale
Della questione istituzionale fanno anche parte il decentramento amministrativo con la delega agli enti locali e la riforma dei controlli
In entrambi i casi il consiglio sarà chiamato a Breve ad esprimere il suo voto non prima però di aver discusso ampiamente ed eventualmente indicato gli elementi di correzione da portare l'attuazione dei provvedimenti legislativi permetterà un notevole adeguamento delle funzioni burocratiche alle mutate condizioni di funzionamento degli enti
Parallelamente dovrà essere affrontata la riorganizzazione strumentale finanziaria attraverso cui gli enti locali dovranno essere messi nella condizione di far fronte alle nuove competenze
La questione dell'infrazione Cheney
La definizione favorevole dalla procedura di infrazione intentata dalla CEE nei confronti della nostra regione permetterà di godere degli aiuti sia comunitari che nazionali per le aree snello si rubate fino alla fine del novantatré
Ora è necessario dimostrare la compatibilità del sostegno dell'Abruzzo anche nell'ambito di Europa due mila e dei quadri di sostegno comunitari novantaquattro novantanove la comunità sta predisponendo i documenti preliminari che nei primi mesi del prossimo anno passeranno al vaglio degli organi tecnici
E pertanto essenziale proseguire nell'azione di documentazione che permetterà di dimostrare che lo sviluppo Bruzzese non è ancora purtroppo in grado di rendersi auto propulsivo
Se non sarà possibile mantenere gli attuali livelli di aiuto bisognerà cercare altre soluzioni che consentano una caduta sostenuta del del tie Coffa del nostro sistema produttivo
Gli indirizzi di sviluppo
Il governo regionale che si insedierà dovrà operare in un quadro quindi estremamente denso di problemi
Il miglioramento della qualità della spesa della sua redditività sociale rappresenta un primo indirizzo del suo programma
Questo si traduce nel rafforzamento del ruolo dalla programmazione che deve rappresentare una funzione trasversale a tutta l'attività della Regione
Assicurando l'unitarietà degli obiettivi la coerenza e l'integrazione degli interventi la verifica complessiva degli impatti
La redazione del piano regionale di sviluppo ha segnato un punto importante da cui è necessario ripartire promuovendo intorno alla definizione di tale strumento di grande rilievo per la crescita sociale e culturale della nostra regione nel rispetto delle procedure istituzionali la più ampia partecipazione
L'aggiornamento del Documento renderà possibile l'adeguamento degli obiettivi
Alle mutandis resse dalla Società Bruzzese
Proprio partendo da questa fase programmatica si deve completare l'azione riformatrice in due grandi e decisivi settori
Quello dei trasporti e quello della formazione professionale
Nel primo la riproposizione da parte del governo di Roma del decreto legge sul ripiano delle situazioni debitorie regionali dovrebbe per dovrebbe permettere una boccata d'ossigeno
Che tuttavia rischierebbe di rimanere tale se non accompagnata da una nuova metodologia di intervento dall'amministrazione pubblica
Per questo è già stato affidato lo studio sui bacini di traffico che dovrà supportare la riprogrammazione delle linee delle utenze razionalizzare e rendere più efficiente il trasporto pubblico
In sede di variazione di Bilancio si potrà già garantire il pagamento di una parte seppure esigua del debito pregresso
Attraverso l'utilizzo di quei fondi che sul Bilancio novantuno erano stati appunto accantonati per la stipula di mutui agevolati del Governo
Sarà un modo per rendere immediatamente liquide una serie di aziende tra cui anche quella regionale
Che rischiano di crollare da un momento all'altro
Per la formazione professionale strumenti e risorse per portare a termine le riforme sono stati già individuati il settore già in grado di far fronte alle questioni più gravose
Lo snellimento dei centri di formazione senza perdita di occupazione attraverso il compimento dei concorsi dalla legge regionale cinquantasei
La predisposizione di un sistema informativo capace di rendere più operativi gli uffici regionali del settore e quindi maggiormente leggibile tendenze dell'offerta formativa
La lo la l'attivazione di un osservatorio regionale sul mercato del lavoro attraverso finanziamenti regionali e cofinanziamenti comunitari
Un ulteriore passo verso la creazione di un monitoraggio reale delle tendenze dalla domanda di formazione
Non è possibile altra soluzione che quella dell'azione riformatrice nel senso indicato anche nella consapevolezza che le restrizioni della spesa pubblica non consentono illusioni pubblicistica
Tra i settori che le determinazioni di lotta congiunturale rendono di estrema criticità
La sanità riveste una importanza elevato
Il sentiero dello sviluppo passa attraverso la promozione dello stato sociale riducendo lo stato assistenziale
Alcuni obiettivi primari possono agevolare questo percorso
Riaffermare la centralità della sanità pubblica che tuttavia deve recuperare efficienza e capacità di offerta dei servizi
Promozione dell'associazionismo e volontariato
Ridefinizione di alcuni obiettivi di cui al programma di investimento ex articolo venti dalla Finanziaria ottantanove
Creazione di una rete di pronto intervento per le emergenze di un sistema informativo di monitoraggio della spesa sanitaria e farmaceutica
Nel nuovo concetto di sociale voluto i meccanismi di sviluppo e di integrazione evolvono secondo una logica dal basso nella quotidianità della costruzione di un tessuto di sviluppo in cui si intrecciano processi di mobilità e di interscambio si colloca in quest'ottica la necessità di una mini manovra che consenta
Senza la penalizzazione delle fasce più deboli o piacere questo di ricordarlo ancora
Il rientro a livelli dispensa compatibili con la programmazione nazionale di settore
Anche in questo caso se tali misure tampone non si accompagnassero a metodologie di pianificazione sarebbero assolutamente inefficaci
Decisivo provvedere quindi alla predisposizione del piano sanitario regionale secondo le indicazioni che le forze politiche sociali vorranno dettare in termini molto rapido
Il piano sarà lo strumento per poter riorganizzare l'intero settore con criteri di organicità
E soprattutto di ottimizzazione delle risorse economiche e professionali esistenti sul territorio e che pur esistono piacere
Di ribadirlo anche in
Le regioni in un documento unitario hanno valutato positivamente il ruolo che il governo intende attribuire alle stesse in sede di legge delega per la sanità
Rilevando tuttavia la profonda contraddizione che sta emergendo tra l'espressione di tale volontà e di concreti comportamenti che si vengono configurando da parte del governo
Il problema riguarda in particolare la mancanza di risposte a questioni come quelle relative al ripiano di esercizio del fondo sanitario nazionale novantuno
La ridefinizione del fondo sanitario nazionale novantadue
La definizione dei livelli uniformi di assistenza e delle conseguenti quote capitarie
Altra questione che riteniamo debba essere evidenziata anche in relazione alle restrizioni dalla spesa pubblica è quella relativa alla valorizzazione del palo del volontariato e dell'associazionismo l'uomo e soggetto primario di ogni politica di sviluppo l'essenzialità delle risorse umane non è sempre riconosciuta nella quotidianità della cultura contemporanea
Che invece spinge verso una spersonalizzazione esasperata
Bisogna invece riconoscere che le manifestazioni di organizzazione spontanea dalla solidarietà sociale e dalla protezione della natura si moltiplicano costantemente una politica che promuova lo sviluppo non può ignorare questa realtà che ha bisogno di strumenti per esprimersi e di essere sostenuta e valorizzata nel quadro delle attività regionali
Individuando il volontariato e l'associazionismo anche quali soggetti attuatori di iniziativa regionale
Nel campo dell'impegno socio assistenziale per la valorizzazione dell'ambiente il volontariato deve essere posto nella condizione di operare a contatto con le realtà sociali più espressive della collettività regionale
Sul versante
Delle politiche di sviluppo ampiamente esaminate nel piano di sviluppo la cui validità si ribadisce ancora una volta e prioritario privilegiare gli investimenti produttivi tesi da una parte Abb consolidare l'esistente superare gli squilibri settoriali e territoriali ancora in atto
Dall'altra a sostenere i settori produttivi in crisi congiunturale e quindi mantenere i livelli occupazionali
Alcuni segmenti produttivi hanno bisogno di misure da sciocchi che permettono una ripresa economica complessiva sono i testi li ha il settori del tessile e dell'abbigliamento e dell'edilizia in particolare
Più in generale l'intero comparto industriale che ha bisogno di nuove certezze
La mancanza di un fattore localizzativo di estrema intensità quale è stata in questi anni la legge sessantaquattro dall'ottantasei o portare ad un ulteriore peggioramento della situazione complessiva dell'economia
Se non si immaginano strumenti alternativi di pari efficacia va portata a compimento e ulteriormente valorizzata l'esperienza della legge regionale cinquantacinque del novantuno sull'innovazione tecnologica
Che può permettere un salto di qualità nei livelli di innovazione contenuti nelle aziende e quindi lo sviluppo endogeno
D'altro canto sarà possibile in futuro fruire di programmi comunitari mirati alla promozione dello sviluppo delle politiche meridionali cui la Regione Abruzzo potrà senz'altro essere inserita ribadendo l'analisi gli obiettivi previsti nel piano regionale di sviluppo il venir meno dell'assistenza finanziaria offerta dalla legge sessantaquattro renderà necessari alla realizzazione di un ambiente
Favorevole alla localizzazione delle industrie attraverso la dotazione di una rete diffusa di servizi reali
La soluzione delle vicende che hanno minimizzato l'utilizzazione di strumenti quali il centro di informatica e telematica dalla Val vibrata
E dei centri di assistenza all'artigianato sinergicamente all'avvio del programma di investimento previsto per il parco tecnologico sono gli elementi decisivi di questa politica di innovazione e di sviluppo
Anche l'agricoltura risorsa storicamente primaria per la nostra regione potrà trovare la sua collocazione dominante nel contesto produttivo generale
Se
Alla luce delle opportunità e dei vincoli derivanti dalla politica agricola comunitaria e nazionale e partendo proprio dalla realtà regionale
Saprà orientare le risorse disponibili al raggiungimento di alcuni obiettivi che permettano al comparto agricolo inserirsi nel grande mercato interno europeo aumentandola propria competitività e mantenendo le proprie specificità
Per rispondere alle sfide degli anni novanta è necessario passare dalla tradizionale politica imperniata sull'azienda ha più politiche tra loro coordinate la politica agroalimentare con un approccio per settori produttivi
Una politica di promozione dei servizi all'impresa e anche naturalmente sensi all'in questo settore una politica territoriale in cui l'agricoltura sia valorizzata quale fornitrice di servizi alla collettività
La questione ambientale e territoriale
L'impegno sul versante ambientale assunto nel documento programmatico dell'undicesimo governo regionale
Ha avuto in questi due anni numerosi momenti di verifica il piano triennale per l'ambiente
Il compimento dei piani paesistici e dei piani delle aree conflittuali
L'avvio del piano per il Parco regionale a Terno Pescara e dei piani relativi a numerose riserve regionali
La legge sul recupero dei detrattori ambientali l'attuazione della legge sul recupero dei centri storici
L'avvio della revisione della legge urbanistica la legge sul sistema museale regionale la legge sullo smaltimento dei rifiuti
Tuttavia vanno intensificati gli sforzi per fare della questione ambientale è una questione centrale delle politiche di sviluppo della regione
In questa direzione l'impegno prioritario è quello di rimuovere gli ostacoli ministeriali e pervenire rapidamente all'avvio della redazione dei piani di bacino
Andranno altresì definiti gli organismi di gestione di bacino nell'ottica tuttavia di non generale ulteriori aggravi alla spesa pubblica
Va ribadita inoltre la necessità per una regolamentazione delle modalità attuative dei programmi di infrastrutturazione sovracomunale
Che ne verifichi la compatibilità ambientale garantendone altresì la situazione nell'interesse generale
Questioni centrali di una politica ambientale nella nostra regione che nel dettaglio dei specifici compiti specifici comparti viene esaminata nella proposta di piano di sviluppo
Restano tuttavia
Il degrado delle aree interne e la realizzazione dei parchi naturali
Per questi territori il modello dovrà essere quello dello sviluppo sostenibile ove il limite determinato dalla necessità di stabilizzare le popolazioni sul territorio
è infatti ipotizzabile per tagliare una ripresa delle dinamiche migratorie quale conseguenza delle situazioni di crisi che vanno interessando la Regione
Lo sviluppo del turismo naturalistico e storico-culturale in notevole crescita in tutto il Paese può rappresentare un efficace strumento per la promozione sociale ed economica di italiani
La tutela dell'ambiente naturale del patrimonio storico culturale rappresenta evidentemente l'elemento condizionante tale modello di sviluppo
Strumenti essenziali di tale politica saranno la messa a regime del Centro regionale di monitoraggio ambientale J. spinga
E l'attuazione di una politica di educazione e di didattica ambientale da promuovere anche attraverso il coinvolgimento diretto delle associazioni ambientalisti
I progetti strategici per lo sviluppo regionale
L'esigenza
Della massima valorizzazione delle risorse regionali per investimenti in coerenza con i nuovi indirizzi della politica meridionalistica e della Commissione c'è impone la riorganizzazione delle politiche di investimento su progetti di valenza strategica
Si tratta di progetti che mirano a creare le condizioni per lo sviluppo attraverso un forte indirizzo iniziale e le sinergie tra investimento pubblico e di investimento privato
Naturalmente va subito detto che non si tratta di grandi opere bensì di interventi integrati ed intersettoriale
Finalizzati ad un obiettivo di generale valenza per il processo di sviluppo regionale
La Regione in tale direzione ha sviluppato una intensa azione di promozione coordinamento pervenendo alla individuazione di tre progetti strategici
Parco scientifico e tecnologico
Il sistema dei parchi naturali le aree urbane
L'attivazione di questi progetti richiede il cofinanziamento regionale ed in taluni casi il confine stanziamento di soggetti privati
E la valenza dei tre progetti strategici interessa il complesso delle
Politiche di sviluppo regionale
Il parco scientifico tecnologico ha per obiettivo lo sviluppo dell'innovazione tecnologica e la diffusione dei servizi avanzati al sistema delle politiche meridionalistiche regionali
La regione è riuscita a coordinare secondo le modalità previste non lo specifico decreto ministeriale comitato promotore in un'unica proposta organica le iniziative prospettate
Organizzati intorno ad un polo tecnologico e ad un polo servizi il Progetto vede il coinvolgimento delle università
Istituti di ricerca delle associazioni imprenditoriali del business Innovation Center
E di numerosi operatori privati coinvolge finalizza nella organizzazione del parco risorse e dotazioni infrastrutturali
Per oltre seicento miliardi a fronte di una richiesta di finanziamento per circa centoquaranta miliardi
Il cofinanziamento regionale assicurato da uno specifico accantonamento sul fondo regionale di sviluppo
L'obiettivo e di ottenere dall'intervento straordinario il riconoscimento del progetto e quindi la partecipazione finanziaria alla sua realizzazione
Il sistema dei parchi naturali
Ha per obiettivo la tutela dalla natura la conservazione delle biodiversità
E la promozione di uno sviluppo insomma ecosostenibile
L'Abruzzo dispone di un sistema di aree protette oltre il trentacinque per cento del territorio fra i più estesi ed importanti d'Europa
La cui promozione in termini di Eco sviluppo o rappresentare nel tempo un elemento centrale del processo di sviluppo regionale delle aree interne più in particolare naturalmente in questa direzione il impegno che voglio ribadire e anche quello di promuovere non soltanto la effettiva costituzione ma l'avviamento dei nuovi parchi nei tempi più rapidi possibili
Tuttavia a fronte dell'esiguità dei trasferimenti statali per le aree protette e necessario attivare un programma di interventi integrati ed intersettoriali
Per la valorizzazione del sistema dei parchi naturali da finanziarsi attraverso l'utilizzo del fondo globale comunitario
E di altre rinvenienze J. nonché di quote specifiche dei fondi poco e di fondi regionali
Le aree urbane
Obiettivo del progetto e dare funzionalità
Efficienza e vivibilità alle maggiori aree urbane regionali
In modo da rendere concorrenziale sul versante dell'organizzazione dei servizi il sistema Regione organizzando intorno a queste polarità l'attuale frammentazione dei principali agenti dello spirito
è necessario avviare a conclusione allo studio da troppo tempo intrapreso secondo le più recenti indicazioni dell'Agensud
Disposta a concedere una ulteriore proroga condizionata dei termini
Tale fase conclusiva si è dovrà tenere conto anche dell'importante ricerca sul corridoio adriatico
Eseguita dall'Università D'Annunzio e preliminare all'accesso ai fondi previsti dallo specifico progetto dell'intervento straordinario
Signori Consiglieri
Con una lettura
Del documento politico-programmatico
Abbiamo avviato la procedura prevista dall'articolo trentanove
Dello statuto
Per la elezione dalla Giunta regionale
Norma
Che disciplina le fasi successive
Perdonatemi ma per le riepilogo così come sei
Dibattito politico
Votazione a scrutinio palese dei documenti proposti
Elezione del Presidente della Giunta e dei suoi componenti
L'articolo novantanove del Regolamento fornisce inoltre puntuali precisazioni sulle modalità da seguire disponendo che ciascun Consigliere
Ho intervenire nella discussione
Al termine dalla discussione i proponenti possono introdurre nei propri documenti rispettivamente le modifiche le aggiunte che reputo inopportune in relazione ai problemi emersi nel corso dalla discussione
A tal fine dice sempre
Il Regolamento il presidente con sospendere la seduta e alla ripresa della seduta dispone che sia data lettura dei testi emendati
E comunica l'eventuale ritiro dei documenti inizialmente proposti si passa quindi alla votazione dei documenti a scrutinio palese
Successivamente alla elezione del presidente e dei componenti della Giunta
Abbiamo voluto dare integrale lettura delle disposizioni che regoleranno i nostri lavori
Soprattutto per dichiarare piena disponibilità apprendere
In attenta considerazione tutte le proposte
Che saranno o dovessero essere formulato
A questo punto
E prima di dare avvio alla discussione
Avvertiamo il bisogno di aggiungere al documento formale
Alcune dichiarazioni
Non senza aver prima rivolto un sincero ringraziamento a quanti anche al di fuori
Della nuova maggioranza
Hanno ritenuto di indicarci a sostenerci
E
Ad indirizzare inoltre un saluto ed un omaggio all'intero Consiglio regionale
Agli amministratori comunali e provinciali ai rappresentanti del mondo associativo nel campo sindacale sociale economico e culturale
E da tutto il personale regionale
La giustificazione delle dichiarazioni che ci agitiamo a leggere
Sono da ricercare nella convinzione che al di fuori delle previsioni contenute nel programma illustrato e seguendo un costume che abbiamo instaurato è praticato nel biennio di presidenza del Consiglio regionale
Sia necessario condensare
In succinte ma precise dichiarazioni i principi
I canoni ai quali vogliamo ispirare la nostra azione
Rendere partecipi delle sensazioni che affollano la mente di che improvvisamente è stato chiamato ad esperire induce un difficile ed incerto tentativo che comporta pesanti responsabilità
E vuole ad ogni costo mantenere di incrementare quel rapporto di cordiale collaborazione di fiducia
Di ricerca continua del discorso semplice a cuore aperto
Del discorso che unisce indistintamente tutti quelli che hanno a cuore le sorti
Del nostro
Siamo stati investiti da una crisi istituzionale
Che ha provocato i noti smarrimenti
Incredulità
Disorientamento amarezza
Crisi istituzionale che nel breve volgere di venti giorni ha provocato una gravissima situazione politica ed economica al punto da suggerire ad alcune forze politiche la proposta di scioglimento del consiglio
Che ha prodotto l'offuscamento dell'immagine dalla nostra Regione
Soprattutto per il rilievo tutt'altro che oggettivo
Dato agli avvenimenti dai mass media
Lo dico con dolore
Mass media che hanno spesso riferito i fatti in modo improprio
Nel tentativo di di renderli più spettacolari
Oh sì
Nella maniera più spettacolare
Siamo convinti si Possa
E si debba dopo un ripensamento critico superare la crisi per ricucire le fratture
Siamo addolorati per le preclusioni delle altre forze politiche a collaborare attraverso la partecipazione diretta al governo regionale
Nutriamo però viva speranza che l'allargamento della maggioranza possono essere realizzato nel più breve tempo possibile
Siamo decisi ad intraprendere pur nella continuità un cammino nuovo
I fatti recenti a tutti i livelli
Ci fanno balenare la speranza di una nuova grande stagione di una rinnovata e diffusa solidarietà che porti al superamento di contrapposizioni inutili e dannose
Abbiamo di fronte ai problemi enormi
Che abbiamo impietosamente esposti nella relazione
E che devono essere affrontati con immediatezza
La individuazione delle priorità da dare agli interventi deve recare in sé il segno dalla novità
Dobbiamo essere in grado di governare rispettando le esigenze e le attese dei cittadini
Dobbiamo recuperare credibilità riconquistare la fiducia dalla nostra gente privilegiare l'imparzialità e la trasparenza
Ci rendiamo conto che il momento è tra i più difficili
Stretti nella morsa della situazione economica nazionale e mondiale
Della recessione delle manovre fiscali dei disequilibri della diminuita capacità dalla spesa regionale
Dobbiamo impegnarci su più fronti distinti ma convergenti ai quali desideriamo dedicare qualche sottolineatura
Abbiamo già parlato delle riforme istituzionali ma una sottolineatura la ritengo ancora necessaria
E noi dedicata la convenzione che la spinta verso le autonomie regionali è ormai incontenibile
Che attuale il pensiero di don Sturzo il quale vagheggiava l'idea che le regioni in Italia avrebbero avuto senso se fossero state riconosciute non come un puro decentramento amministrativo
Ma come il luogo della sintesi politica delle valenze sociali
Il ruolo della Regione nel sistema dei poteri politici da la Repubblica e uno dei punti cardini
Dei punti cardine della riforma in itinere
Il neo regionalismo farà immergere la centralità della regione quale momento di snodo il raccordo tra Stato ed enti locali
Di qui l'esigenza che l'istituto regionale recuperi il suo utenti con ruolo di legislazione e programmazione e controllo
Dandosi una organizzazione snella e dinamica e soprattutto affidando agli enti locali il compito di gestire le sue scelte di fondo
Si può dare inteso dunque
Ad una stagione s'si può dare per intesa quindi una stagione esaltante che ci vedrebbe impegnati
Nel portare a compimento la revisione dello Statuto con occhio attento alle novità del lavoro di riforma della Carta fondamentale della Repubblica
Ma senza attendere i tempi che potrebbero essere non brevi necessari al mutamento del quadro costituzionale
Nel definire in tempi brevi le attribuzioni e le delega agli enti locali con la individuazione puntuale delle funzioni da assegnare nel rispetto delle indicazioni contenute nell'articolo tre della legge centoquarantadue
Il principio al quale ci dovremo ispirare quello di una regione che riduce le funzioni amministrative generiche
Concentra le proprie energie nelle scelte di programmazione più importanti ed è legata poteri e responsabilità al sistema degli enti locali
La Regione è chiamata ad identificare nelle materia desse assegnate così come dice la legge gli interessi comunali e provinciali in rapporto alla caratteristiche dalla popolazione del territorio
A disciplinare la cooperazione degli enti locali tra loro e con la Regione
Al fine di realizzare un efficiente sistema delle autonomie locali al servizio dello sviluppo economico sociale e civile
L'attuazione del dettato legislativo e fra i più impegnativi ed esaltanti e non la consideriamo qualificante al punto da formulare la proposta di dar vita ad una commissione consiliare speciale
Della quale siano chiamati a far parte i rappresentanti dell'Associazione autonomistiche
E che si possono stabilire corsie preferenziali per tutti i provvedimenti concernenti le riforme istituzionale
Nel rivedere l'organizzazione interna dalla Regione per ridefinire i rapporti tra gli organi di governo tra questi e le strutture burocratiche
Liberando la politica delle residue competenze gestionali per riservare nella dirigenza della quale nel contempo devono essere definiti i compiti e responsabilità
Nel realizzare con estrema sollecitudine gli adempimenti previsti dalla legge centoquarantadue finora
Purtroppo ancora non realizzati relativi alla nuova legge sui controlli e al riordino delle Comunità montane
Per la trasparenza
Recuperare il senso di servizio
Saper ascoltare e dialogare
Curare l'applicazione tempestiva e corretta delle norme dalla duecentoquarantuno per l'individuazione del funzionario responsabile del procedimento dei tempi assegnati dell'accesso agli atti
Sarà necessario anche uno sforzo immediato per limitare la sfera della discrezionalità nella gestione delle risorse degli appalti degli affidamenti delle forniture
Non siamo alieni dal proposito di suggerire anche nel campo della trasparenza particolare iniziative eventualmente da coordinare a livello di Consiglio regionale
Saremmo tentati di sottoporre all'attenzione del Consiglio un elenco degli atti
Da adottare immediatamente
Non lo facciamo
Sia perché l'elenco risulterebbe incompleto e approssimativo sia perché se ci sarà concessa la fiducia prima di iniziare l'esame di atti qualificanti saremo costretti nei primi giorni a tamponare le omissioni che si sono accumulate in questo periodo di assenza dell'esecutivo regionale
Immediatamente dopo però ci metteremmo all'opera per dare un segnale forte segnale nuovo di rinnovamento di trasparenza di servizio di impegno ad operare a tutto campo
Siamo stati a lungo incerti se affrontare o meno questo tentativo
Se ci siamo decisi a farlo
E perché siamo intimamente convinti che questa è la soluzione migliore
Che non è consentito privare la nostra regione di un governo per lunghi mesi
Che il regime commessa reale non è il toccasana saremo noi i primi in assoluto a sperimentarlo e ci dovremo accorgere che in base al dettato costituzionale i commissari sono chiamati a provvedere soltanto all'ordinaria amministrazione
Di competenza della Giunta e agli atti improrogabili da sottoporre alla notifica del nuovo consiglio
Abbiamo ricevuto sollecitazioni e consensi
Abbiamo ricevuto inviti ad abbandonare
Siamo stati richiesti di affondare il bisturi nella piaga
Abbiamo ricevuto anche l'avviso di garanzia
Malgrado tutto
Siamo decisi a tentare convinti come siamo in coscienza di operare per il bene dell'istituzione e dalla nostra gente il Signore ci assista
Prende tanti auguri
La parola è stata richiesta dal Consigliere novello del gruppo della Democrazia Cristiana ne ha la facoltà
Grazie signor presidente
Colleghi
Il gruppo della democrazia cristiana
Sin dalle prime ore
Dell'inizio di questa travagliati sino a vicenda
In presenza di questa emergenza drammatica che si è creata
Nella nostra regione
Si è mosso
In una logica positiva
Intendendo per tale
La nostra riaffermata piena convinzione
Di dover saldare l'istituzione
In nome delle esigenze
Operative che ci sono
Ma il nome principalmente della legittimità
Che non può essere messa in discussione
Di una istituzione democraticamente eletta dal popolo
Abbiamo cercato in ogni modo di trasmettere questa nostra convinzione
Ai colleghi
Ed ai gruppi presenti in quest'aula
E nel dibattito che si è svolto il tredici ottobre
Speravamo
Di aver
Dato un contributo
Di riflessione
Che a nostro giudizio avrebbe meritato
Attenzione e approfondimento maggiori di quanto abbiamo dovuto verifica
Dicemmo allora
Che non si può
Assurdo pericoloso
Pensare che una semplice iniziativa cautelare
Di un magistrato
Che negli all'esercizio legittimo e pieno delle sue funzioni
Ha adottato dei provvedimenti
Ed ha aperto una inchiesta
Importante
Una semplice iniziativa di carattere cautelare non poteva giustificare
La fuga dalle responsabilità di questo Consiglio regionale
Abbiamo fatto
Uno sforzo che evidentemente non è stato sufficiente
Per una serie di ragioni
Non ultima
La logica dello schieramento
Logica di schieramento
Che avremmo
Sperato di vedersi superato almeno
In presenza di questa vicenda così
La ma
Ma purtroppo ognuno di noi trova difficoltà a scrollarsi di di dosso
L'abito vecchio
E quindi
Questa fase nuova
Che pure abbiamo dichiarato e che oggi il presidente
Incaricato Vincenzo Del Colle al quale gruppo dalla Democrazia cristiana
Formula auguri affettuosi rassicurazioni di piena solidarietà anche oggi il l'amico del Colle ha richiamato questi concetti nel suo intervento
Badate
è bene che qui si cominci a costruire il nuovo sarà faticoso perché dovremmo cercare insieme soluzioni nuove e quando in Italia si cercano soluzioni
Ad un problema che nel passato
Non è stato esaminato ci si trova di fronte a una specie di blocco mentale perché manca il precedente lo abbiamo constatato anche nella vicenda del governo rispetto alla nostra vicenda non si riusciva a individuare una via di uscita con un provvedimento statale perché mancava il precedente
Voglio ricordare qui
L'intervento del collega Turone
Nell'altra seduta del sedici ottobre il collega Turone
In quella occasione
Riprese il discorso sulla violenza concettuale
E loro documentò lo sviluppo
Con dotte citazioni
Del Vangelo e della pastorale del cardinale Martini
Adesso mettiamo da parte la modestia ho l'immodestia del paragone
Lì a fare abbastanza eccessivo il paragone
Tra cose così diverso
Ma vorrei dire al collega Turone che anche
Ora perché il modesto insostenibile
Un paragone tale approvazione del Vangelo del cardinale Martini
E la nostra misera piccola vicenda politica regionali
Non si può
Mettere sullo stesso piano
La difesa e l'affermazione
Di valori universali
Per tali riconosciuti unanimemente
Nei secoli dei secoli
Con
La volontà di sostenere tesi politiche
Di parte comunque opinabili
E comunque strettamente legato legate alla contingenza o addirittura l'emergenza
Come era il nostro caso
La Democrazia cristiana
Profondamente convinto
Della serietà di questa crisi
Si è mossa in questi giorni
Con
La speranza dicevo prima dichiarata prima in Consiglio regionale il tredici di ottobre e poi messa a fondamento di tutto il lavoro fatto in questi
Quindici giorni
Per poter arrivare alla seduta di oggi
Con una proposta di governo regionale
Ben più ampia di quella che invece siamo costretti a fare
Ben più ampia perché chiedevamo un Governo di natura istituzionale capaci di rispondere con autorità
Ad una crisi estremamente pericolosa per il momento in cui coglie la nostra regione
Non abbiamo avuto successo
Il mio partito attraverso il segretario regionale dei suoi organi ufficiale insieme al gruppo consiliare ha promosso incontri con tutti i gruppi rappresentati
In questa una ed abbiamo avuto l'amarezza di non vedere accolto nemmeno l'invito a discutere da parte del collega Turone
E dell'ondivago collega del gatto
Abbiamo avuto
L'amarezza
Di vedere
Respinta la nostra
Proposta che voleva essere responsabile rispetto ad una situazione che ripeto è drammatica
Dagli altri gruppi che abbiamo interpellato abbiamo visto accolto
Dal partito socialdemocratico
Dal partito repubblicana
E dal partito socialista
Ma noi continuiamo a sperare
Continuano a sperare perché sappiamo di aver seminato
Un seme
Che per il futuro anche per il futuro immediato può dare dei frutti utili alla nostra Regione
Noi vogliamo oggi dare l'assicurazione che saremo attenti e pronti a cogliere nei prossimi mesi come ha già detto l'amico del Colle
I segnali positivi che auspichiamo che ci consentiranno di affrontare più forti
Gli anni che abbiamo di fronte
Che saranno anni difficili
Anni difficili in particolare per la nostra regione
Costa dalla crisi economica nazionale ed internazionale in un momento di trasformazione di trapasso
Che se fosse gravato anche dalla carenza di presenza della istituzione forte ed autorevole
Veramente potrebbe aprire un capitolo pericoloso
Già oggi
Dichiarato dalle cifre allarmanti della disoccupazione
Già oggi messo alla nostra attenzione da richiami severi che ci vengono dal mondo della produzione dal mondo del lavoro
Allora però dobbiamo dire con chiarezza
E poiché non siamo abituati a fuggire non poggiamo neanche questa volta siamo pronti virilmente politicamente ad assumerci tutte le responsabilità che ci derivano dall'essere partito di maggioranza
Che non ha usurpato nulla per diventare tale ed essere maggioranza perché siamo partito di maggioranza di ampia maggioranza relativa perché porti io una grande consenso popolare
Non abbiamo scippato nulla nessuno abbiamo sempre parlato chiaro agli abruzzesi gli abruzzesi ci hanno sempre risposto con fiducia e questa fiducia non la ricambiano oggi con l'impegno che viene dal senso di responsabilità nei confronti della istituzione senso di responsabilità che compete lo sappiamo principalmente a noi proprio perché siamo partito di maggioranza relativa
Ecco allora
Nel quadro complessivo che lei
Presidente del Colle ha tracciato del lavoro che attende il governo regionale
Noi assumiamo con particolare impegno
Alcuni elementi di quel programma
E ne sottolineiamo l'urgenza ne sottolineiamo la valenza anche emblematica rispetto a ciò che attende l'opinione pubblica
Una politica di austerità
Che sia visibile e misurabile da parte del Consiglio regionale prima e della pubblica opinione pubblica una politica di austerità che vada dalle piccole cose l'uso dei telefoni degli automezzi
Alle grandi cose a recuperare risorse di cui questa regione in questo momento a assoluto bisogno per attivare il sistema produttivo
E per sostenere il sistema produttivo non con le parole ma con i fatti
Una politica di riassetto degli enti regionali
E ne vada a verificare la reale loro rispondenza
Agli interessi per i quali sono sereno
E che forse negli anni si sono dispersi in gestioni burocratiche e talora parassitari
E quindi una politica
Deciso
Che cosa anche proporre nel quadro del riassetto lo scioglimento di alcuni enti che potrebbero dimostrarsi assolutamente inutili alla luce delle esigenze del mondo moderno
Una politica che vada al riassetto dell'organizzazione interna
Perché è vero anche che questi avvenimenti che hanno così profondamente segnato
La nostra regione il nostro animo il nostro cuore la nostra immagine
Vengono anche da una scriteriata politica di organizzazione interna che ha esautorato la burocrazia dei qualificando media motivando
Una politica nel Consiglio regionale
Che vede il Consiglio regionale pare bene e rapidamente la sua parte
Io debbo dare atto al collega centri già l'ha fatto
In un'altra seduta del Consiglio regionale mi piace ripeterlo ancora oggi della serietà e dell'impegno con cui ha condotto portata avanti a conclusione i lavori nella Commissione per la revisione dello Statuto
E tempo che quei lavori arrivino in aula a prescindere dalle decisioni che il Parlamento prenderà in ordine alla riforma che si sta discutendo nella Bicamerale
Poi faremo gli aggiustamenti necessari ma nel frattempo abbiamo il dovere di fare la nostra parte qui e subito
Una politica che affronti il problema della sanità in termini di grande severità di grande attenzione per i problemi dei più deboli per i problemi
Dei più indifesi
Quindi una politica nel settore della sanità che faccia anche a stralcio del piano sanitario regionale degli interventi immediati
Che ci consentano di recuperare il ruolo porte della sanità pubblica della nostra regione ma che ci consentono anche all'interno dalla sanità pubblica della nostra regione di adottare provvedimenti che superano i campanili che superino le esigenze corporative che vadano a recuperare risorse da destinare all'aiuto verso i più deboli e gli emarginati
Una politica dei trasporti che sia già avviata
Nella giunta e in commissione in modo positivo ma che ha necessità di essere accompagnata rapidamente da provvedimenti incisi
In buona sostanza
Caro presidente del Colle
Non a lungo ulteriormente il discorso
Una politica che da subito
Metta in moto
Un meccanismo di cambiamento di cambiamento rispetto a che cosa
Si può leggere questo cambiamento come critica critica implicita o esplicita a quanto fatto sino ad ora Ricchiuto questa interpretazione
Il cambiamento
Chi si rende necessario
In presenza di grandi cambiamenti epocali a livello planetario a livello europeo e a livello nazionale
Se non fosse successo niente nella nostra regione eppure è successo qualcosa di grave di drammatico
Tutti avremmo lo stesso la consapevolezza che è un modo di fare politica
Che è un modo di governare che è un modo di affermare la democrazia nei suoi valori più veri si è concluso
E che se ne sta aprendo un altro il grande tema delle riforme aperto dall'iniziativa referendaria dell'onorevole Segni
E di altri movimenti importanti del nostro Paese
A sinistra come a destra
Era
Già in essere prima della nostra crisi
E quella iniziativa
Era motivata dalla necessità del cambiamento quindi quando parliamo di cambiamento assolutamente non intendiamo
Buttare a mare
Nulla del nostro passato
Nelle sue luce non essendo non intendiamo come si può scherzosamente dire buttare l'acqua sporca insieme al bambino
Intendiamo sottolineare una necessità profonda di adeguare le strutture la politica del nostro Paese
All'esigenza di un grande Paese moderno inserito a pieno titolo in euro
Oggi metteremo il primo mattone
Di questo nuovo modo
Anche nella nostra regione
Potremmo se ci fosse il senso di responsabilità che noi abbiamo auspicato fin dal primo giorno da parte delle opposizioni
Non fare soltanto la posa della prima pietra ma costruire l'intero sappiamo che questo non ci è consentito dall'atteggiamento deciso ho assunto dai gruppi consiliari che non partecipano alla nostra iniziativa sappiamo che non ci è consentito dal Regolamento
Ma state pur certi che a questo primo mattone di oggi seguiranno gli altri mattoni per costruire questo nuovo muro nella nostra regione
Grazie consigliere come nel ho chiesto di parlare il consigliere Turone prego ne ha facoltà
Mi dispiace però che non sia in aula il presidente del Colle
Intanto posso
A parlare riconoscendo per esempio
Che è vero che in politica
è molto difficile togliersi l'abito vecchio
Per quel che riguarda me personalmente
è stato detto che io ho cambiato molte bandiere è stata detto una sciocchezza
Io
Ho moto cambiato a volte la mia opinione soprattutto ho seguito da cittadino
Le i cambiamenti che avvenivano nella
Nello skeet negli schieramenti politici italiani e volta per volta siccome non ho mai considerato
Le scelte politiche una forma di religione vincolante mi è capitato di votare una volta per il PSI una volta per i radicali
Una volta persino per DP
E ultimamente per
Il PDS
Ma come politico io ho soltanto quest'abito no no abiti vecchi perché soltanto nel mille novecentonovanta all'età matura di sessant'anni
Sono ho accettato questa proposta suggestiva
E contraddittoria di impegnarmi direttamente in politica
Perciò fosse per me è meno difficile
Questa questo tentativo di
Comprendere
Il nuovo visto che non ho ragioni di tipo corporativo che mi inducono a difendere il vecchio
La nota aggiuntiva fatta dal consigliere del collega
E che non capisco come mai sia stata fatta al di fuori del documento formale perché era la parte più su cosa politicamente e umanamente
Questa nota aggiuntiva
Mi indurrà
Ad esprimere la mia netta opposizione in modo meno duramente polemico di quanto avrei fatto
Sulla base del semplice documento che cortesemente avevamo ricevuto in anticipo
Perché dico opposizione rigorosa che esprimo in modo meno duramente polemico perché nelle ultime parole
Del presidente del Colle
Presidente del Consiglio io mi auguro che lei non diventi presidente di una giunta perché mi auguro che non nasca questa giunta alla quale di accingete nelle ultime sue parole abbiamo sentito vocaboli
Come smarrimenti To incredulità amarezza disorientamento
Vocaboli che meritano di essere apprezzati perché finalmente dopo quaranta pagine in cui sembrava che si volesse far finta di nulla
Si riconosce la gravità e la serietà di una situazione di un'emergenza molto drammatica
Ciò tuttavia non vi impedisce di dire che io resto allibito non trovo altri aggettivi
Francamente non mi pareva possibile che dopo l'ultima gragnuola di avvisi di garanzia
I quali dimostrano come le chiamate di correo fatte dagli stessi inquisiti stiano facendo crescere di giorno in giorno oggettivamente al di là di quelli che saranno gli sviluppi dell'inchiesta la gravità di questo scandalo
Non mi pareva assolutamente impossibile che ci saremmo trovati qua a discettare con disinvoltura quasi grottesca
Dei possibili programmi di una Giunta che nascerebbe consentitemi l'espressione concettualmente violenta ma efficace nascerebbe all'insegna delle manette
Che peraltro non sono scattate perché quest'operazione è stata fatta senza quel clamore volgare che viceversa le si attribuisce
Mi aspettavo che
La consapevolezza almeno di una sconfitta politica ormai certa avrebbe indotto i membri della maggioranza
A riconoscere che se vogliamo restituire credibilità all'Abruzzo rispetto all'opinione pubblica italiana
La sola strada da percorrere è la strada lineare ed onesta di un immediato ricorso ad elezioni anticipate
D'accordo che si tratta di una iniziativa di carattere Caccavo pelare io però non la definirei una semplice iniziativa di carattere cautelare è un'iniziativa che coinvolge grossi problemi politici
Fin dal primo giorno di questa crisi
Chi vi parla ha sostenuto
E inizialmente era d'accordo con me soltanto Damiani del gruppo Verde che dopo una bufera politico amministrativa come questa non la definisco giudiziaria dopo una bufera politico amministrativa come questa
Sarebbe contrario ad ogni logica di democrazia tentare di eludere il dovere di restituire la parola agli elettori
Ho soltanto sperato
E la speranza è durata pochissimi giorni che all'appuntamento inderogabile delle elezioni anticipate si potesse giungere evitando di il terribile vuoto politico in cui annaspa senza guida
La Regione l'ente Regione
Da qui era nata
La mia ventilata disponibilità ad appoggiare dall'esterno e da oppositore una Giunta che contestualmente alla propria nascita
Si impegnasse alle elezioni anticipate entro novanta giorni
Le opposte falsificazioni di cui è stata fatta oggetto quella proposta mi ha indotto a ritirarla subito e mi ha indotto anche a respingere peraltro con una lettera di cui Michy riconoscerà la cortesia l'invito rivoltomi dal segretario regionale della DC per
Un incontro
Perché se quell'invito mi fossi arrivato dal capogruppo o dal vice capogruppo della Democrazia Cristiana certamente l'avrei raccolto
Invito invece mi è giunto dal segretario regionale della Democrazia Cristiana allora mi sono detto
Un incontro fra partiti e io che ci vado a fare visto che non solo non rappresento un partito ma no no nemmeno un partito è un fatto quindi di
Forma di forma che però anche una sostanza aggiungo che sempre sul piano della sostanza
Visto il modo in cui era stata accolta la mia precedente proposta ho pensato qua se vado a un incontro con i democristiani
Da qualche parte esce la notizia che io sarò il ventunesimo e questo tutti se lo devono togliere dalla testa io non sarò il ventunesimo
D'altronde la proposta che ho fatto e che ho
Ritira no lo so che non mi è stata fatta per carità la proposta solo che da qualche parte è uscita siccome noi dobbiamo fare i conti
Dobbiamo
Comunque per chiarire una volta per tutte questa posizione l'ho già detto e confermo che
Al momento del voto
Mio Mirò a quanti usciranno dall'aula per impedire
Questa
Scorrettezza e questa illegittimità che si sta per prestando dico anche illegittimità a ragion veduta perché un Consiglio regionale nella pienezza dei propri diritti nel momento in cui decide e legge una Giunta dovrebbe poter scegliere fra tutte quaranta
I suoi membri viceversa qui abbiamo gli ex assessori che sono stati inibiti a ricoprire incarichi amministrativi quindi almeno quegli undici non possono essere eletti
Noi dunque
Non siamo un Consiglio regionale menomato perché non possiamo eleggere scegliere fra quaranta possiamo scegliere soltanto fra ventinove possibili assessori e questo è una un elemento di legittimità formale sul quale invito a riflettere
Io credo che adesso lo scioglimento del consiglio ci verrà imposto dall'alto perché
Nessuno può ragiona però giornalmente pensare che questo
Che un Consiglio regionale in cui la sola maggioranza aritmeticamente possibile è quella degli inquisiti questo è un dato reale
Possa produrre una
Una Giunta in questi giorni
A chi vi parla è capitato spesso come a molti di voi di partecipare a dibattiti televisivi
Sempre e soprattutto nei programmi a diffusione nazionale io ottenuto a sottolineare con fermezza una cosa che questo scandalo rappresenta una vergogna immensa non per l'Abruzzo
Regione laboriosa e pulita
Di grandissime tradizioni culturali ma per quel ceto dirigente che da quarant'anni tiene in ostaggio tanti abruzzesi sottoponendoli al ricatto o voti per me oggi escludo da tutto
Io
Per esempio lo dice il cardinale Martini per esempio
E qui mi viene mi viene giusto ricordare la frase che io ho citato della pastorale del cardinale Martini
Perché non ho preteso di mettermi la porpora e di avere la presunzione di fare io da cardinale fra l'altro non ne ho proprio neanche la vocazione né le attitudini
Ho però Espresso grandissima stima nei confronti del cardinale Martini
Anche il rapporto a quella pastorale e ho citato una frase che adesso non ripeto perché testualmente non la ricordo l'ho citata testualmente in cui parlava delle nefandezze del clientelismo in politica
Il clientelismo è un comportamento illegale e queste sono parole mie non virgolettate un comportamento illegale continuato apparentemente pacifico mediante il quale si attenta ogni giorno alla credibilità delle istituzioni
Perché distribuire favori alle clientele
Significa da una parte escludere gli altri anche se non lo si dichiara lo so bene che non lo si dichiara però qualche volta Salini lo ha dichiarato per esempio a in un incontro assilli
E significa anche esercitare sulla popolazione un ricatto corruttore
Non è un caso che la magistratura aquilana e poco dopo quella teramana appena si sono trovate di fronte a denunce concrete e circostanziate abbiano visto la gravissima valenza penale di certi comportamenti politico-amministrativi
E lo stupore immenso da cui sembrano essere stati colti di inquisiti
Dimostra solo da una parte la loro
Incanti larga misura buona fede
Ma dimostra soprattutto che l'abuso era così diffuso e radicato da poter essere scambiato da coloro stessi che lo praticavano come la norma
Quasi che la consuetudine potesse rendere legittimo il reato
L'ingigantito si continuo delle inchieste giudiziarie in corso dimostra come ho tentato di chiarire nel mio intervento del tredici ottobre in questa in questa aula
Che sarebbe ingeneroso è un po'vile verso gli inquisiti lasciare che di questo grave episodio emergano soltanto gli aspetti giudiziari
Sarebbe una viltà verso i possibili futuri condannati
O anche verso i punti possibili futuri assolti sarebbe una vita verso di loro lasciare che soltanto essi paghino per una responsabilità che va attribuita all'intero sistema di potere
E allora è questo sistema di potere che va combattuto ed estirpato come dimostra di aver capito
Per esempio l'onesto e lucido Aldo Canosa e questo sistema che va combattuto ed estirpato se vogliamo che la politica in Abruzzo comincia ad essere una pratica pulita
Di questo
Indecoroso documento di quaranta pagine nel quale si parla del PIL dell'Andalusia del Portogallo ma non si dice una parola per esempio su come
La futura giunta
Risolverebbe intende risolvere il problema Pucci antichissimo di revocare o no la famigerata delibera del quattordici luglio sui Pop bene la frase
Chiave di questo indecoroso documento mi sembra questa a pagina due
Questo documento pertanto prende atto del grande impegno programmatico del precedente governo regionale ed è la necessità di dare continuità a tale azione della quale si ribadisce l'attualità e la validità
Affinché non si disperdano le risorse e le energie sin qui impegnate questa è proprio la volontà di continuare a indossare l'abito vecchio sarebbero bastate
Dieci parole invece di questo documento di quaranta cartelle sarebbero bastate dieci parole e le scandiscono perché sia possibile contarle
Cercheremo di amministrare senza finire anche noi in custodia cautelare vi ringrazia
Grazie Turone ha chiesto di parlare Biserta capogruppo del PDS prego
Ma del presidente del Colle
Propone un programma
Che dovrebbe essere la base di una nuova maggioranza e di una nuova giunta
E poi l'intervento di Novello sollecita un discorso un dialogo un dibattito su queste proposte
Noi non entreremo in questi
Problemi non affronteremo questi temi
Perché riteniamo che c'è una questione preliminare e fondamentale
Che baciò oltre
E che determina la dislocazione dei gruppi politici presenti in questo Consiglio
La questione preliminare fondamentale e quella dello scioglimento o meno di questo Consiglio regionale
Su questo argomento in parte la discussione si è già svolta
Nella precedente riunione
E in quella sede
I gruppi politici fondamentali
Hanno già dichiarato le loro posizioni
Il partito democratico della sinistra
Dall'inizio in maniera nitida
E lineare
Ha detto che i fatti gli avvenimenti
Straordinari che si erano verificati in Abruzzo
Richiedevano
Come scelta politica ormai ineluttabile lo scioglimento del Consiglio regionale
Già in quella sede Luís portammo un'argomentazione fondamentale che poi è stata ripresa anche da
Da alcuni giornali da alcuni osservatori politici
L'argomentazione semplice ma comprensibile può essere espressa così
L'arresto dell'intera Giunta
Pone un problema di legittimazione del Consiglio
E conseguentemente
Ci sembrava già da allora
Non opportuno discutere di nuove maggioranze
Si trattava di vedere in che modo arrivare a una consultazione popolare che desse nuova
Nuova credibilità
Legittimità
Al consiglio regionale dell'Abruzzo
Però dal tredici ottobre ad oggi sono accadute alcune cose
Ci sono state ulteriori iniziative della magistratura
E contemporaneamente si è sviluppato un dibattito tra le forze politiche almeno
Tra le forze politiche più importanti le forze politiche
Rappresentate anche nazionalmente
Perché ad esempio l'avviso di garanzia ad altri consiglieri è un fatto di notevole importanza politica io voglio dire subito a scanso di equivoci
Che
Voi apparteniamo a quella categoria di persone che ritengono che l'avviso di garanzia non significa condanna
Perché è semplicemente l'inizio di un procedimento che può aprire gli esiti più Diversi noi discutiamo in termini politici per come questi fatti vengono recepiti dall'opinione pubblica
E per come questi fatti
Diciamo incidono sulla credibilità sulla legittimità della istituzione in quanto tale in questo caso del consiglio regionale dell'Abruzzo quindi sia chiaro questo
Ed è certo però che con l'ultima iniziativa della magistratura
Metà Consiglio regionale risulta inquisito
E questo pone gravi problemi
Se il tredici ottobre noi visto davamo tutti e del resto alcuni accenti degli stessi interventi dei rappresentanti dalla maggioranza esprimevano questa preoccupazione
Mi pare di non forzare il pensiero di nessuno dicendo questo
Diciamo quindi se il tredici ottobre c'era in tutti noi la consapevolezza
Di un deficit di un'assenza di una mancanza di legittimità ebbe dopo gli ultimi fatti questa preoccupazione questa sensazione sia aggravata enormemente
Ma ancora boy
Va alla DC
E da alcune forze sociali
Molto importanti che operano in Abruzzo
Si sottolinea
La conseguenza dell'assenza di governo
Ad esempio sulla vita amministrativa
Sappiamo che i dipendenti della Regione non prenderanno
Lo stipendio alla fine del mondo del mese almeno una parte dei dipendenti
Sappiamo che è probabile
Che anche i dipendenti di altre amministrazioni possano correre questo rischio
Nei mesi successivi
Anche sull'economia regionale si dice
Il fatto che la Regione si afferma sia bloccata
Interrompe il flusso
Sia economico sia di direzione politica tra la Regione e l'economia regionale
E questo si dice è un qualche cosa di molto negativo che può essere questa conclusione che può essere superato ed evitato se si dà rapidamente vita
A una nuova giunta una nuova maggioranza
Ora io aggiungerei però
Che i mesi che abbiamo davanti
Comporteranno scelte fondamentali per le sorti dell'Abruzzo
Le voglio ricordare due soltanto
Per la sanità
Re dovremo inevitabilmente dovremo
Consiglio regionale l'Abruzzo dovrà inevitabilmente procedere alla ristrutturazione
Dei presidi ospedalieri
E che sappiamo che cosa significa
Significa soppressione
Di alcune unità accorpamenti semplificazioni
Secondo
L'esaurirsi di una parte della legge sessantaquattro cioè la legge per l'intervento straordinario
E le nuove forme che va assumendo anche lo stesso intervento della CEE comportò la necessità di rimanere
Radicalmente la politica industriale di sviluppo della regione
Reinventare totalmente la politica di sviluppo
Ora per fare scelte di questo tipo
Unitamente alle cose che pure tutti i giornali vanno ogni giorno sottolineando
Ma soprattutto per affrontare questo tipo di scelte
C'è bisogno di una Giunta forte
Compatta coraggiosa e innovativi
Ma soprattutto c'è bisogno di una giunta di una maggioranza fornite di grande autorità morale
Non è concepibile che una Giunta debole rabberciata possa realizzare la ristrutturazione della rete ospedaliera abruzzese
Sono dieci anni che si tenta di farlo e non se fa e sappiamo tutti che la ragione per la quale in Abruzzo non si è fatto il piano sanitario è questo
Perché fare il piano sanitario significa fare scelte dolorose e le giunte precedenti non avevano la forza politica di fare queste scelte voi volete che una Giunta che nasce in queste condizioni abbia questa forza
Sapete bene che questo non può essere e allora
E proprio la situazione politica
Creata dagli interventi la magistratura che impedisce oggettivamente la nascita di una Giunta che abbia questa forza e questa autorità
L'unica via secondo lui è ritornare agli elettori
Per avere
Un mandato elettorale rinnovate su programmi chiare
Passando appunto attraverso il superamento che i partiti devono fare rinnovandosi dichiarò che è accaduto in questa settimana
Soltanto così è possibile ridare legittimità e credibilità e quindi affrontare i gravi problemi che la Regione Abruzzo ha davanti a sé
Un altro argomento viene
Sostenuto
E sottolineato da
Ma i partiti che
Propongono la formazione oggi di una nuova maggioranza
Veniva Espresso con questa formulazione bisogna salvare l'istituzione Regione
Ora
Noi partiamo dall'idea che una istanza di direzione politica democratica
è forte
Se si radica nel consenso popolare
E consenso non significa soltanto soltanto
Adesione a scelte politiche e programma
Ma anche accettazione di un'autorità morale e politica
Riconoscimento dell'esistenza di un prestigio in una istituzione
Ora questa condizione fondativa del potere politico è indubbio che in questa fase in crisi nella regione Abruzzo
E ne ci sembra che la strada indicata
Cioè di fare un'aggiunta purché sia appaia idonea al raggiungimento di questo obiettivo
E abbiamo molto riflettuto su questo problema
Perché
Appartiene alla storia del nostro partito
La difesa delle Autonomie
Il sostegno delle istituzioni
E queste istituzioni
Vi sono in Italia anche perché uno
Dei partiti che maggiormente si è impegnato è stato il PC allora
Chi non ricorda la battaglia per la nascita delle regioni
E la dislocazione delle forze intorno a questa a questa battaglia eccetto il PC a quel tempo fu uno dei pilastri
Della battaglia per il regionalismo
E quindi abbiamo molto riflettuto su questo problema che veniva agitato
Da alcune forze politiche
Ma è stata proprio la preoccupazione per lo stato delle istituzioni
Chi è ci ha indotto a ritenere che solo il rinnovo del consenso popolare può ridare forza e prestigio alla Regione
Non c'è altra via
Se i colleghi riflettono serenamente
Sul problema che è quello di ridare la parola agli elettori
Per poter tornare qui tra tre mesi quattro mesi e affrontare col nuovo prestigio nuovo consenso nuova legittimità i problemi della nostra regione
Sono queste le ragioni per le quali
Noi conduciamo
Una battaglie esclusivamente volta
All'osso gli mento del consiglio in questa fase
Questo significa
Certamente non aderire
A nessuna maggioranza possibile
Ma significa anche operare per impedire che altre maggioranze si costituisca
E in questa direzione
Noi ci muoveremo
Non partecipando al voto che seguirà a questo dibattito
Lo scopo è quello di far mancare il numero legale
Affinché appunto non possa per mancanza di numero legale
Essere letta la nuova giunta
Parteciperemo fino alla fine della discussione al momento del voto il gruppo del PDS
Abbandonerà la psicosi revisione richiesto di parlare il consigliere Saglia prego
Signor presidente dell'Assemblea
Colleghi consiglieri signor Presidente del con
Ho ascoltato è anche presidente grazie
Ho ascoltato con interesse il suo discorso e ho letto il documento che ci è stato presentato
Se non altro
Per il rispetto che erano nella sua persona e per il modo in cui lei correttamente in questa Assemblea ha mantenuto i rapporti con le forze politiche di cui la mia è una
Di essi
La questione che oggi lei ha proposto all'attenzione di questo Consiglio
E la valutazione della proposta politica presentata da una maggioranza non ancora ben definita allo scopo di tentare di dare alla Regione
Un nuovo governo
La posizione del gruppo di Rifondazione comunista nel merito è nota da tempo e più che mai è ferma oggi noi siamo per perseguire tutte le strade possibili che portino allo scioglimento di questo Consiglio regionale
Noi riteniamo che in questo Consiglio non vi siano i numeri
Ma soprattutto la credibilità sufficienti per procedere all'elezione di una nuova giunta in cui in qualche modo possano riconoscersi gli abruzzesi
Ma tuttavia sento il dovere il dovere di argomentare questa nostra posizione con la morte con la maggior chiarezza possibile
I fatti che stanno avvenendo esplosi in Abruzzo in modo dando drammatico ma individuabili in tutto il territorio nazionale
Sono indicativi della fine di un tipo di politica che in particolare negli ultimi anni ha caratterizzato la nostra regione l'intero Paese
Un tipo di politica fondata più sulla occupazione politica delle istituzioni più sul clientelismo più sulla spartizione delle poltrone delle risorse
Che sulla certezza e la garanzia del diritto per tutti i cittadini abruzzesi ed italiano
Questa convinzione nel nostro ragionamento non ci deriva dai recenti interventi della magistratura verso cui noi inutile noi nutriamo fiducia e a cui diamo il nostro pieno sostegno
Ma ci viene da ragionamenti lontani che danni andiamo fa cento e come dicevo nell'intervento di martedì scorso risalgono ai primi anni ottanta quando Berlinguer
Solo tra tanti decisionista indicava nella questione morale il problema centrale del paese
Ma la risposta che ha questa policy politica generale si vuol dare ci vede profondamente divisi Novello
C'è in Italia chi agita soluzioni strane che molto spesso entrano in rotta di collisione con le regole sancite dalla nostra Carta costituzionale
E secondo questo ragionamento è un profondo stravolgimento delle regole costituzionali ed istituzionali poter porterebbe di per sé un miglioramento della politica
Ciò mirerebbe ad esempio a formare ampi schieramenti che col sistema maggioritario potrebbero garantire l'alternanza ma guarda caso proprio coloro che maggiormente si agitano in questo senso si muovano oggi in senso trasversale tra i partiti
Lasciando intendere all'orizzonte la formazione di nuove forze politiche o nuovi schieramenti e determinando in ultima analisi un ulteriore e non facilmente riconoscibile frazionamento delle forze politiche presenti nel Paese
Noi comunisti siamo stati sempre contro le scorciatoie politiche che sembrano facilitare i percorsi ma che in realtà complicano le istituzioni e il corretto svolgimento della democrazia
Noi diffidiamo di questi personaggi
Noi diffidiamo delle loro proposte anche perché non ci convince il fatto che coloro che fino ad oggi sono vissuti e cresciuti sotto la copertura nell'ombra dei loro partiti non facendo emergere che semplici bluesy più legati a logiche di schieramento che ha proposte politiche
Possano oggi interpretare la vera esigenza di cambiamento dei partiti nel loro modo intimo DS noi crediamo ancora che il riferimento cui devono guardare i partiti siano soprattutto la suscita cui essi devono rispondere e gli ideali che ispirano l'azione delle diverse forze politiche degli uomini badate
Ho detto gli ideali e non le ideologie intendendo nel primo il valore assai nobile dei sentimenti ed eventi intime risposte
In termini di giustizia che ognuno crede esseri i migliori per la gente
Intendendo invece nel secondi l'ideologia una specie di infrastrutture sovrastruttura di pensiero che pretende invece di adattare la società alle diverse logiche di azione politica
Ma perché dico questo non per andare tra le nuvole ma per dare una risposta politica al nostro atteggiamento attuale
Quella nostra di oggi non è una scelta ideologica ma una scelta ideale politica
Noi riteniamo politicamente necessario determinare una svolta nella guida politica di questa Regione
Una svolta che consenta di portare qua dentro un nuovo consiglio regionale con una maggioranza chiaramente riconoscibile ed un'opposizione chiara ma non si nega che faccia il suo pieno dovere dentro l'istituzione ma ambedue maggioranza e opposizione nel rispetto delle regole democratiche e soprattutto dei diritti dei cittadini che li hanno eletti
Perciò noi pur ritenendo comunque legittimo che le forze di maggioranza qui rappresentate
Cercano di dare alla crisi dà risposte che ritengono più valida rivendichiamo al nove a noi il diritto di ritenere più giusta la proposta che ci pensa ci sembra oggi l'unica credibile
Che è quella di ridare la parola alla gente
Bisogna ripartire dalla necessità di rendere più trasparente la politica e più certi diritti di ogni cittadino
E questo deve ispirare la logica dei partiti
In questo senso ci sembra sintomatico sottolineare come questa istituzione regionale abruzzese abbia voluto nel corso di questa legislatura allontanarsi progressivamente dal popolo abruzzese
Tanto da pretendere con una scelta sciagurata che persino l'ingresso del pubblico in questa sala ancora sporche essere un diritto oggettivo debba essere invece un diritto mediato dalle forze politiche qui presenti
E a nulla sono valse le nostre proteste
La nostra proposta di rivedere questa regola è stata frettolosamente archiviata nel generale disinteresse della stragrande maggioranza delle forze politiche rappresentate in questa Assemblea purtroppo anche di minoranza
è un segnale che ci fa capire il perché di tanti abruzzesi oggi guardano a questo Consiglio con profonda sfiducia
Guardano ai loro eletti con profonda delusione guardano con piacere l'azione della magistratura che al contrario li dovrebbe vedere profondamente preoccupati
E noi signor presidente signori colleghi noi di Rifondazione Comunista siamo molto preoccupati per l'affetto e l'attaccamento che abbiamo alle istituzioni democratiche
Per il fatto che noi crediamo che queste siano le sole garanzie di esercizio della democrazia
Per il fatto stesso che pur essendo oggi o noi nel Paese in questa regione la forza più chiaramente antagonista a questo modo anche di voler cambiare la politica non ci sogneremmo mai gesti come quelli che pure in quest'aula sono stati fatti
E che comunque buttano solo discredito nelle istituzioni democratiche in senso lato
Certo ho letto con interesse il programma anche che ci è venuto oggi proprio per questa preoccupazione che noi abbiamo il programma qui presentato sul quale molte cose vorrei dire nel merito e le dirò se sciaguratamente si for dovesse formare la nuova giunta dirò in esempio che in questo programma il primo rilievo importante è quello fatto da Turone
Cioè il fatto di voler dare continuità ad un'azione politica che noi oggi crediamo non più credibile e non voglio dire
Sequestrata dal magistrato indagata dalla magistratura ma un'azione politica che è chiaramente in crisi nella coscienza della gente
Ma dirò per esempio che in questo programma vi è una diffusa tendenza a prendere atto passivamente della grave situazione economica e ad indicare nei soliti tagli l'unica possibile proposta
Tagli e lo sottolineo in direzionati sempre nella direzione apre nella direzione di voler far pagare i soliti know
Poco si parla di razionalizzazione della spesa poco si Prada la di programmazione poco si parla d'esempio della necessità di seguire il destino dei fondi erogati dalla Regione a fini produttivi è che spesso hanno perso diverse destinazioni
Quando un'industria licenza o chiude questa Regione avrebbe il dovere di intervenire per vedere se quale destino abbiano ha avuto i fondi di eventuali contributi pubblici ad esse segnati avesse guardi sì per esempio il caso di morte industrie tessili e cito un esempio la le utenze
Invece di aumentare indiscriminatamente i ticket sanitari
A tal punto da rendere per molti indispensabile il ricorso ad inutili dei poveri sarebbe più utile e necessario interverrà dire sulle spese inutili
Sia riducendo reparti pubblici obsoleti sia riducendo la spesa
Gravissima nel settore privato che comunque non può essere fatta con semplicità e gli occasionali che butto lo solo disagio sfiducia incertezza anche tra gli operatori del settore privato
Ma per esempio pensando ad aumentare i ticket solo in quella direzione cioè nella direzione di chi ricorre alle strutture private per sua scelta e non per necessità oggettive
Sono degli esempi ma tanti altri ne avremo da fare il giorno e dovessimo entrare nel merito dalla proposta
Ma questi esempi comunque dicono come c'è una nostra volontà comunque
Di porci di fronte alla comunità o produzioni Apruzzese come una forza politica protesa a cambiare a proporre ma sempre con una il chiaro a Scelta dita
Quindi i colleghi da queste considerazioni che pure ho voluto fare si delinea oggi la scelta che dicevo prima
In
E che e quella di andare a prendere atto di una impossibilità politica di riformare questo consiglio in queste condizioni
Scelta politica che potrebbe esporre questo Consiglio lo voglio sottolineare anche ad ulteriori azioni che potrebbero deteriorabile ancor di più l'immagine e quindi la necessità di procedere a un'inversione di tendenza ad una ripresa della politica ad una riforma e riorganizzazione di questa Regione che possono essere garantite
Riconoscibili dalla gente solo se queste cose deriveranno da nuove scelte politiche che solo il popolo abruzzese potrà determinare andando il al più presto a nuove elezioni
Grazie
Gli ha chiesto di parlare il consigliere Tagliente ne ha facoltà
Colleghi consiglieri io
Avevo preparato come tutti quanti a quanto vedo
Una serie di cartelli
Da leggere in questo Consiglio regionale
Ma quelle
Cartelle evidentemente partivano da una mia considerazione di fondo
E cioè dalla considerazione vorrei dire guarda la certezza che io intimamente avevo
Che
La Giunta il presidente incaricato
E la maggioranza che lo ha designato
Venisse in quest'aula
Con elementi di novità
Con
Elementi spunti di originalità
Rispetto al passato
Ed è vivere evidentemente sulla base di queste considerazioni articolato tutto mio discorso
Che oggi devo confessare
Risulta superato
Perché vedete colleghi consiglieri
Devo dire che
Sono estremamente deluso
Dal
Dal discorso con la prolusione
Del collega del Colle
Estremamente deluso
E anche amareggiato per questo beninteso
Perché
Non ho colto
Nessun elemento di novità come dicevo poc'anzi
Ne ho colto
Mi deve consentire presidente del Colle
Anche
Nessun riferimento in qualche modo
Alla drammaticità
Delle vicende che stiamo vivendo tutti quanti beninteso nessuno escluso chi più chi meno chi colpito personalmente chi indirettamente che questa istituzione comunque
Sta vive
Beh se dovesse in qualche modo
Dire dis di descrivere lo spirito che anima tutta quella relazione
Direi che siamo ancora una volta di fronte al famoso adagio del puparo trendy Emma dalla Marchis
E non sarebbe niente
Ma quel che è peggio mi sembra che
Vorrei dire un vorrei fare anche un riferimento storico
Che
Le parole il senso il tono usato dal presidente incaricato
Del Colle mi ricorda sotto certi spetti anche il nutro fiducia di Facta
Il presidente nutre fiducia
La maggioranza nutre fiducia come il buon Facta nutriva nel mille novecentoventidue
E fra qualche giorno ricorre proprio spettante male se non sbaglio di questi avvenimenti quindi un altro parallelo storico e non si accorgeva come il presidente del Colle la maggioranza degli rappresenta e che lo esprime che appena fuori di questo palazzo che al di là di quel cancello
Non c'è certamente il pericolo fascista beninteso
Ma c'è una rapida popolare che sale
C'è un desiderio da parte della popolazione abruzzese e vorrei dire nazionale perché in questo momento i riflettori di tutta la opinione pubblica nazionale sono puntati sull'Abruzzo che
A lei la quantomeno in forme più o meno
Pesanti più o meno evidenti ma che ha nella ad un cambiamento che anela ad un segnale di vita chiamerà ad un segnale di novità che anela un nuovo modo di governare di gestire la cosa pubblica che questa maggioranza il Presidente che la maggioranza esprime devo dire
Purtroppo come abruzzese prima ancora beninteso che come rappresentante di questa forza sociale non esprima quello che lei CID a letto collega delle del collega collega
Del Colle
Il vecchio programma
è un vecchio programma
Neanche aggiornato mi deve consentire di dire
Neanche aggiornato
Di quella bozza di quella bozza di programma mai divenuto programma compiuto che
L'altro che esprimeva la vecchia Giunta io mi sarei aspettato collegate
Che di fronte a quello che sta accadendo
Questa maggioranza venisse in Consiglio
Donne idee nuove con proposte dirompenti
Venisse in questo Consiglio superando collega Novello la logica dei partiti
Superando la logica dei partiti
Le minoranze sarebbero a dire di Novello responsabili
Di non aver superato la logica dello schieramento ma questa è bella
E la maggioranza vorrei dire che non ha superato la logica degli schieramenti
è una maggioranza che si vuole A.C. che si accinge o tenta vi varare una nuova formulo nuova giunta secondo schemi in secondo canoni secondo criteri impostati ancora una volta spudoratamente dovete consentirmi di usare questo avverbio spudoratamente ad una logica che ha fatto il suo tempo ad una logica di stampo puramente clientele puramente partitocratico questa è la verità collega collega nove
Il programma che avete presentato
Collega collega vede del tuo risente di questa logica non presenta nessuna novità non è stato neanche aggiornato non risente di quello che è un nuovo clima che si respira rispetto al quale questa vostra classe dirigente questa classe dirigente che esprime il Consiglio regionale risulta ormai anacronistica risulta ormai superata
Rispetto alla quale questa classe dirigente no ma esprimono non riesce neanche a esprimere più segnali politici
Un vecchio programma stantio luoghi comuni che ormai sentiamo ripetere da vent'anni in quest'aula
E alla luce di questo assunto
Consentitemi di dire ancora la ricerca
Di una nuova giunta o di una nuova maggioranza
Risulta essere o perlomeno appare a noi
E almeno alla popolazione abruzzese che ci guarda mamme anche un più un atto di buona volontà
Da parte vostra non appare più una più quest'neanche più questa valenza questo significato di un atto di buona volontà
Di servizio da rendere alla collettività Bruzzese appare invece ben altro appare come una volontà una protervia una testardaggine di o parte di questa maggioranza di sopravvivere a se stessa
Questo è il punto colleghi consiglieri
Questo è il punto
Quello che voi state facendo quello che voi state ed è recitato sino ad oggi assume solo e soltanto a questa valenza
E la volontà conclamata dei salvare questa maggioranza a tutti i costi però volontà conclamata da parte vostra e di questa maggioranza di sopra delibere e comunque in ogni caso a questo terremoto politico che ha investito il Consiglio regionale
E che ha mortificato questo consiglio regionale
Altro che senso di responsabilità
Collega collega novello sempre assente lo vendo a cui tra l'altro Vologase qua Braghenti vedevo no perché tra l'altro volevo anche dire
Che il fatto che non avvertiate questo nuovo prima
Vorrei dire insomma è testimoniato anche dal fatto che i colleghi della maggioranza vecchia e nuova quella vecchia e quella che si va costituendo nemmeno stanno prima Ulan marginale delle decisioni a subire questo travaglio
Altro che senso di responsabilità
Da parte dell'opposizione
Per caso in questo momento
Per caso per avventura in questo momento
Per la verità da ben io sto osservando con occhio critico vorrei dire ormai da qualche ora ormai da qualche ora quello che sta accadendo
In questa o l'altro che il senso di responsabilità
Da parte delle delle opposizioni
Ebbene se un mondo nuovo c'è un modo di fare politica si è concluso
E se ne sta aprendo un altro o se ne deve aprire un altro come diceva il collega Rovello onde
Allora bisogna dimostrarlo bisogna essere consequenziali bisogna essere coerenti questo Consiglio regionale
è stato detto è stato ripulito tutto la mia forza politica per prima e non per rivendicare asse primogeniture che in questo momento sarebbero oltremodo discutibili e antipatiche
Ebbene
è quello di andare subito allo scioglimento del consiglio regionale questo Consiglio regionale non ha più alcuna legittimazione non ha più alcuna legittimazione tutta quanta questa classe dirigente ormai non rappresenta più
Lo ripeto ancora una volta moralmente prima che politicamente la popolazione abruzzese
E poi la Giunta che vorreste fare quale
è una Giunta debole si diceva di fronte a delle scadenze pesanti ha delle scadenze difficili che la Regione dovrebbe esprimere una Giunta nuova una Giunta forte ma vi pare colleghi consiglieri ma vi pare onestamente già raggiunta
Che avete in mente di varare
Sia una Giunta realmente forte o non vi pare invece come appare a tutti quanti voi e come appare agli alla popolazione abruzzese
Che questa che si tenta di fare e di rabberciare è un'aggiunta debole è una Giunta fragile un'aggiunta a rischio è un'aggiunta al rischio
Che potrebbe di qui a qualche ora a qualche settimana a qualche mese nella migliore delle ipotesi
Subire la stessa sorte della Giunta sa lei e allora colleghi consiglieri
E allora colleghi consiglieri
I tempi
I tempi i tempi i tempi le circostanze i tempi le circostanze i tempi le circostanze il senso di responsabilità
A cui ha fatto appello il collega del Colle
A cui umanamente
Va anche
Una sorta di apprezzamento
Vi impongono
Di impongono di fare in maniera da desistere da questo tentativo
Di impongono di passare la parola di nuovo agli elettori perché effettivamente si possa ricostruire un nuovo consiglio il quale posso andare a sua volta a vita ad una maggioranza nuova forte credibile come oggi non è assolutamente possibile fare e con questo auspicio
Che io colleghi consiglieri
Torno a sollecitarli a sottoporre alla vostra attenzione alla vostra riflessione che io annuncio che il gruppo del movimento sociale italiano non parteciperà
Alle votazioni abbandonerà l'aula per far venire meno il numero legale utile per consentire il varo di una nuova Giunta che durano maggioranza
Se il consigliere Tagliente
Ha chiesto di parlare il collega del gatto ne ha facoltà
Grazie presidente
Signori colleghi
Cercherò di avvalermi
Di questa diretta
Facoltà di comunicare
Ha un ciascuno di voi con tutti voi
Visto che che
Una facoltà Denis carne né nei confronti
Se questa è gestita
Come è gestita da un potere di comunicare
Che magari stamattina scritto sul centro il cambio di rotta consigliere del gatto antiproibizionista
Non è un cambio di rotta che ho chiesta a me
Benché io gli ho detto a ciascuno di voi scrivendo all'amico quando gli ho detto se voleva dimettersi per favore visto che abbia urlato una legge quella elettorale per sua stessa ammissione era un'inversione di rotta che ho cercato di chiedere a ciascun poi a ciascuno di voi
Approfittando ibrido il potere di comunicazione indicate che ha anche fatto distruggendo su questa questione qui
Non ci sarà società democratica
Nuovo ordine democratico a meno che non riusciamo in qualche modo a garantire questo diritto fondamentale delle società complessa querelle all'informazione
Ed è per questo che
Io unirmi ai primi atti che ho preso di recente quando dopo l'insediamento di rimandi alla Commissione di vigilanza
E di mandargli una lettera con riferendo alcuni episodi noi che dipendiamo punti da questo potere di comunicazione che sono i TG il TG regionale
E chiedendogli
Sì è vero avvocato arrivato il momento di indagata di vigilare sul senso democratico sulla denuncia deontologia professionale dei giornalisti della RAI
E questo appunto
Niente digressioni
Sui due punti anzi tre
Ed ero anche al terzo sui due punti fondamentali che avevo posto
Indicando appunto nella soluzione istituzionale
Il centrocampo che mostrano che lo stesso Nouvelle Orléans accorga
Che presuppone schieramenti di maggioranza ed opposizione mira a scelta stessa il vocabolo dell'aggettivo col quale abuso di termini offende non può ometti ride migrazioni ondivago
No cari signori
Coerenza con quelle proposte che ho fatto sin dal primo momento e in questo credo che potrei chiamare testimonianza
La persona che stimo il presidente designato del Co
Ma pronta ad un'altra cosa fondamentali
Altro che è questione di moralità cari amici del PPI
La questione della revoca
Io so e aprendo tra l'altro avevo chiesto al pidiessino
Che avrei apposta anche la firma
Ci siamo incontrati per poterlo fare per la denuncia presso il commissariato di
Tra comici e di controllo perché quello l'abbiamo detto nei nostri discorsi qui a proposito in quella circostanza rivelava dei comportamenti che io ho definito senza esitazioni per il criterio degli alterni toglie la vita per il criterio della influenza che avete scelto comportamento mafioso
Quindi era una delibera non legittima
Lo ha detto Giuliani
è il momento in cui si deve decidere
Se era uno da approvarsi da revoca in compagnia del PDS
Dicono invece che va bene la sospensione degli effetti che oggi ebbe una due delle due l'una
O errata la delibera per la quale noi siamo in questo dramma
O non lo è la non si può dire arranca però cerchiamo di salvarlo
In qualche modo cioè per conservare nei fatti nella prassi la continuità che serve per ora ha fatto bene a stigmatizzare che nell'introduzione del presidente
Ma se continuità chi doveva essere allora
Io vorrei ricordare al presidente designato le parole con le quali il Savini A pagina nove dalla sua relazione quel fatidico ventinove settembre
Scrisse e l'ex
Quella di una forte volontà politica di operare perché la credibilità delle istituzioni non venga ulteriormente ponderata e con essa la vitalità del regime o di operare io mi interrogo ero e interroga ciascuno di voi
Soprattutto in coloro i quali fanno appello a questo inesorabile tribunale come io lo considero che la coscienza perché invece un'emozione molto spesso
Il facile alibi perché la crescente si presuppone sempre una coscienza buona quanto sappiamo San i rigoristi storici che la coscienza solo inesorabile
Tribunale ma quando si apre a se stesse non trova davanti al sette la voragine della maledizione del PD però queste modificazioni perché appunto vi interrogherò
Sul significato del
Ben poco io ho sentito parlare
Per cui almeno credo che ci sia Sissi
Credo che ci sia qui il difetto di la pidiessina come Tiziana list ha proposto
Io ho con veemenza respinto l'invito di Marsilio andare ad una delegazione degli antiproibizionisti perché ho scritto nella nota
Tutto il mio invito a di superare Biesse al di fuori di ogni ma mediazione partitocratica
Perché su una cosa possiamo essere d'accordo tutti quanti è stato un meccanismo più o meno appetibili Dario più o meno continui lineare ma è stato un meccanismo partitocratiche ci ha portato
Sì quindi e quindi l'ho respinto quell'invito indignato
Così come ho detto però non è mai sul dovrebbe è stato pubblicato ho parlato di spudoratezza di Marco Fanfani quando bambina Alitalia dicendo che c'è qui mia maggioranza nuove allargata allargato a colpi di Stato negli atti giudiziari
Ma ancora più calza
Perché non si trattava di trovare nuova maggioranze o maggioranze allargate ma si trattava di di affrontare e nemmeno in una discussione di oggi se va affrontato questo problema qui
L'affrontare il problema
Quanto un potere legittimo dello stato potere costituzionale sottopone al banco un altro potere
Allora sono corso da Presidente del forme qui bisogna in qualche modo dire che esiste una legittima istituzione che prenderà hippie gli atti politici la revoca
Qualcosa di più
Appunto perché eletto in commissione Luison le coordinate per le quali immuni da Hobbes sin qui possiamo stare assieme in questo consesso in questa istituzione quella politica e quella morale
Non ho visto consapevolezza di quello che mi sembra che sia necessario da parte mia definitive che le istituzioni politiche
Sono quelle che rendono possibile
Quando Barnett rendano capace che è cosa
Capace il Vallo muri giuridici vissuti moralmente
Da Epis anch'a bande che aggravi sia blocco saranno questi concetto dello Stato di diritto quello no formale allo stato di diritto storico effettivo quello che circa tra la gente
E non è quindi come dice Tiziana A B loro possono sedere qui
Perché ancora non c'è un giudizio non è Midge Ure bis
Ecco
è giusto a voi che avete combinato il Castiglione che scade su questi scranni
Queste la risposta Nomentana Salamone la verità Verum
Lo disse dico sta per la parte rappresentando così la discriminando verso un diritto moderno quindi certi e fino a quando il presidente del Coni dipenderà da voi non mi interessa di inquisiti ma di persone che politicamente sono state così irresponsabili e lo ricordava Salim
Da portare a questo che è un vero e proprio dramma dinanzi corrono dentro a un a un moderno che dobbiamo costruire ma non si permette seriamente invece dobbiamo cominciare a costruire sulle macerie
Per cui l'altra condizione
Necessaria per semplici credo che nero anche insomma Bush tremenda usare letto perché è stato fregato sedute le ruote ok mix Nixon andò Bear per aver detto una bugia al Parlamento al alla all'opinione pubblica Profumo
Per aver fatto con la somma una carezza di una magnifica ragazza londinese che faceva sicuramente invidia come posizione per aver mentito la regina maschio dal ministro è una maniera qui anglosassoni di pensare
Ecco
Traffico questo è il problema fondamentale
Non mi interessa quindi il dato cioè gli ho chiesto le dimissioni per ragioni meramente prettamente ed esclusivamente politico
Perché è venuta meno
Insieme all'incertezza i nostri istituzioni se ci sono istituzioni uno dei tanti interventi precedenti hanno questo senza di fatto uscire dalla dalla giungla ai metterci nel sistema legislativo istituzionale
E dal governo non è venuto con effetti positivi
Affermazioni della validità dell'istituzione come base e fondamento della nostra convivenza civile
E allora
Ecco se sono venute meno spero che rappresentando il centro voglia verso investe
Le condizioni imprescindibili fondamentali perde quali fosse venuto una risposta da questo da queste parti
Quando l'ha l'opposizione sa dire soltanto andiamo al testa facciamo l'elezione prima di fare qualche proposta
Quando appunto il PDS che di responsabilità storiche mi ha su questa faccenda
Dice soltanto perché arrivata Occhetto forse io temo un volevo la partitocrazia o manda ancora Tiziana e ha la la la loro segretario regionale in giro a dire i nostri usciranno parte ma qui abbiamo capovolto il significato fondamentale di questa istituzione
Ciascun consigliere responsabile ne compongono l'ho trovato quando vengono meno
Appunto
Quand'ecco il verde ancora una volta non c'è
Magari a invasato do la sua verità biologica e naturisti che non riesce a concepire nel periodo nel quale stiamo vedendo della il rappresentabili Utada natalità ecco perché appunto abbiamo bisogno di vedere come acconto con accompagnare insomma i nostri singoli atti quotidiani a momenti di valore giuridico istituzionale è questo che dedica Dentoni
Cioè è
Un
E indiani di democrazia da costruire
In termini di democrazia innovative in termini di democrazia che Carlo capace di comunicare con la gente con la gente di farsi certificare della gente credo che noi con questa drammatico tragiche situazioni di chi era al governo di questa Regione
Ed è fallito così miseramente
Indipendentemente da un qua da ogni singola ciascuna singola vicenda vicenda giudiziaria anzi gli occhi dice che molti di loro siano riconosciuti innocenti e a tutti a loro questa soluzione
Ma indipendentemente da questo dato giuridico non possiamo prescindere
Dall'ammissione al che sono responsabili politicamente di questa drammatica situazione
E allora
Banca Lombarda la commissione perché dovremmo discutere si infatti operativi non scritto ridefinendo tra nuovi la democrazia perché mi forse è una grave capisco la fatica dei compagni del PDS
Di aderire
A qualcosa che abbia produceva che produca senza quando si parla di democrazia come sia difficile proprio specialmente quando la si vede soltanto in termini di democrazia della convivono valori democratici siano molto più profondi molto più tardi ma sono quelli più stabili il minimo indispensabile Dumbo la democrazia è difficile dotto in un'altra circostanza miliardi la democrazia costosa anche
Una
L'intenzione l'invenzione di una quotidianità che altrimenti ci sfugge attraverso che cosa attraverso le sedi
L'esibizione tecnologico militare industriale che portano alla guerra dal corpo mentre noi tutti quando assistiamo dinanzi alla alcuni mass media che manipola le nostre coscienze
Una veniva il vecchio perseverare appunto quello che non riesce nemmeno a salvaguardare le libertà minime quelle negative
Di pensiero di scrittura perché manipolata perché un giornalista giornalista della Rai per esempio dice prima innanzitutto no
Del gatto lascia intravedere che probabilmente disponibile per la maggioranza è poi legge la frase che non è nemmeno in coerenza con quell'assunto non ha dato il mio comunicato perché la gente potesse capire
Potesse quindi decide dopo aver riconosciuto no questione democrazie che noi dobbiamo dovremmo costruire ma almeno
Non ci sono i presupposti
E allora
Andando soltanto la propria le conclusioni pare che posso fare due riflessioni
Un medico beh
Anacronistico senza senza incapace di produrre significato tanto più politico
Una reale una relazione di quaranta pagine in cui ci si è messo tutto ma non si è avuto il coraggio di dire che non già pronta l'asso di tempo si potevano fare due-tre cosa e si fosse andati nel dettaglio di questi due tre cose
Sul piano metodologico caro Presidente del Colle non posso essere proprio d'accordo
Da condannarsi ogni molto di parola di di bla bla leader
Perché posso do la che vengono pagati dall'ambiguità quanto sia ampio in cui delle popolazioni che saremmo chiamati in qualche minuto governato
è una ognuno delle indicazioni è un bla bla bla e tipicamente tradizionalmente insensibili in mente non solo non c'è una sola parola al problema più drammatico di questi negli anni molte
Quello che fa gridare al potere gli ha appunto una fuga dal male o la presenza del male il problema della non c'è una appare favorita sì questa che è il problema sociale più drammatico che non è soltanto sociale ma appunto a tutto gli sviluppi economici
E allora quindi Nunzio non ci sono i presupposti per poter affrontare una qualsiasi discussioni di merito su questa relazione
E non ci rimane che prendere atto
Che visto che da ogni singolo opposizione deve essere ve ne è venuta fuori se non un grido di fuga perché da una maggioranza una la legittimazione e giuridico o morale
Per proporre con voti degli inquisiti una così si comunque giunta credo che non possiamo andare avanti credo che dobbiamo appunto non farà altro che attendere che il Presidente della Repubblica sciolga questo Consiglio e in questo senso io mi muoverò spero che inizia più ampi la la in via non lassità adito a quattro interpretazione evolutiva trasmette il varco nove grazie collega del gatto
Ha chiesto di parlare Polidori per il gruppo del Partito Socialista Italiano prego
Da buon chirurgo vi risparmio l'anestesia generale della prolissità
E mi accontenterò di fare un interventismo minore locale
Non voglio tornare sui concetti già espressi a nome del mio partito nell'ultima riunione
Che ritengo al di sopra degli ultimi avvenimenti
E del resto ben riassunti dal collega di maggioranza Novello anche per quanto riguarda la necessità che noi sentiamo di non sottrarre per un lungo periodo l'amministrazione alla collettività abruzzese
Ieri sotto la spinta di un avviso di garanzia ricevuto
Avevo preparato le mie dimissioni da consigliere
Ma è limpida atteggiamento dell'amico liberale che oggi abbiamo riavuto fanno di tenaglia di altri
Mi hanno convinto che sono la nostra coscienza che ci deve guidare e non il timore di quelli che altri possano pensare di no
Siamo quindi raccordo sul programma presentato in particolare per quanto riguarda la sanità ma soprattutto sulla limpidezza delle decisioni che si dovranno adottare
E sulla volontà che si dovrà avere di applicarle che deve avere anche l'azione politica per ridare fiducia agli abruzzesi Alitalia
Siamo sicuri per quanto abbiamo sentito questa mattina che tutti gli avvenimenti che ci hanno portato a questa discussione di oggi daranno a questo Consiglio e la Giunta che si verrà a formare la volontà di portare a termine
In questi con questi propositi l'attività che andrà a sporgere grazie
Sì collega pubblico
Ha chiesto di parlare sarebbe del gruppo del Partito Socialista Italiano il bentornato tra noi liberati prego
Signor presidente onorevoli colleghi
Mi ha invitato a parlare dei preferito il silenzio perché sia penso che questo sia abbia le caratteristiche della maggiore dignità in questo momento
Ma chiamato in causa delle ragioni della mia presenza mi corre l'obbligo di dire al consiglio e per esso a tutto l'Abruzzo che mi sono sentito in dovere di partecipare a questa seduta del Consiglio regionale nella mia veste di consigliere nel rispetto di principi morali e delle regole di vita Della onestà e della integrità che mi sono da sempre imposto
Penso ancora di confermare e di invitare gli amici Consiglieri ad evitare anche nel prosieguo qualsiasi forma di strumentalizzazione di una vicenda che prima ancora di qualsiasi qualificazioni dovrà essere sviscerata sotto lo stress lo stretto profilo giuridico a fine di accertare le responsabilità dei singoli
Che vanno tenuto venti istintive da quelle collegiali o collettive
Queste ultime non possono essere assolutamente di natura penalistica mai esclusivamente politica ed amministrativa grazie
Grazie collega liberati ha chiesto di parlare per il Partito Repubblicano Italiano il collega una breve prego prego ne ha facoltà
Signor presidente e colleghi consiglieri
Io prendo la parola
Per
Esprimere e per riaffermare quella che sarà nei prossimi giorni la posizione del partito repubblicano
Vedo che c'era molta curiosità molta pesa forse non per
La novità della proposta repubblicana ma proprio alla luce di grossi cambiamenti di rotta di ci sono stati all'interno di questo Consiglio da parte di consiglieri o di rappresentanti di partiti che ogni giorno nel mio modo di interpretare hanno fatto dichiarazioni che il giorno prima dicevo incontra allora non mi sforzo per capire nelle cose e nei comportamenti anche perché risulta alquanto difficile ma voglio in questo mio breve quest'intervento riaffermare quella che è la posizione responsabile a mio avviso del partito repubblicano
Noi ci siamo sempre battuti e sottoposti il problema di ridare governabilità a questa regione che a mio avviso
Governabilità che riguarda subito l'ordinaria amministrazione
E non è cosa da poco
Perché è giusto che chi ha lavorato prendo lo stipendio che le ULSS diano risposte concrete ai propri amministrati
Eccetera eccetera per non parlare di altre questioni dove c'è un controllo e che la necessità che la Regione dia una risposta diretta per l'ordinaria amministrazione
L'altra questione importantissima per noi i repubblicani e dei mille duecento miliardi di fondi comunitari vadano persi
Al di là delle chiacchiere di interessi di parte particolari o di partito ancor peggio noi non consentiremo gran Abruzzo venga penalizzato
Per non poter utilizzare queste risorse noi anteponiamo degli interessi della collettività abruzzese a quelli strumentali di partito
E lo dico a tutti i colleghi dell'opposizione che fino a ieri stavano come
E svolgevano questo
Il PRC ha avuto su questa vicenda una posizione chi è Lippi e oggi riassume continuando con su quella linea una impegno una posizione molto responsabile
Ora qualcuno dice mai ieri ha firmato
Questo programma
Piero in un affermato questo programma non perché non
Lo ritiene utile valido
E Generico non è vero non lo riteniamo troppo ambiziosi
Per quello che ci riguarda perché dico questo
La soluzione e la proposta repubblicana che rimane ferma e quella di dare subito un governo
Che abbia un termine di scadenza anche se non indicato in un giorno X
Ma che ridia un amministrazione e che tutti insieme
Si vada a Bruxelles insieme al ministro e al commissario
Per fare slittare le scadenze riaccorpare le annualità e non far perdere quelle provvidenze alla Regione
Amici repubblicani di Teramo hanno
Portato a conoscenza della stampa giorni fa
In questo breve periodo sarebbe opportuno che all'interno della giunta si creasse un assessorato alla trasparenza in attuazione anche a quei principi che duecento quarantuno come ricordava il presidente dette no anche perché
Molti colleghi consiglieri ricorderanno che non solo il cittadino ha difficoltà a capire molte volte un procedimento al legge una de amministrativo
Noi stessi abbiamo riscontrato difficoltà nell'individuare il funzionario e ad avere a volte anche gli altri per svolge il nostro mandato questa è una proposta che mi permetto
Di fare al presidente
Il presidente in carica
Quindi è troppo ambizioso né che non
Perché il pr io lo ripete per una fase
In questo momento particolare che rinvia garantisca la governabilità
Sulla seconda fase noi riteniamo che per andare avanti
Il capogruppo della DC parlava che un primo mattone sarà messo nel rifare la Giunta altri
E si riferiva ai contributi gli altri partiti presenti in aula dovranno arrivare
Responsabilmente il PDS afferma in questo momento in questa fase
Noi in questa fase siamo per lo swing
Ma penso che
Conoscendo
Gli attuali dirigenti il gruppo e anche i dirigenti dei partiti io penso che in modo responsabile se si creeranno le condizioni presupposti
Potranno essere coinvolti in un discorso che dovrà
Eventualmente dopo questa prima fase continua
Se ce ne saranno le condizioni in questa seconda fase deve andare avanti noi anche in quel momento non ci tireremo indietro
Però oggi
C'era dare queste risposte
Noi siamo
La presenza in aula e sicuramente conferma perché caro delicato come ricordare
I consiglieri hanno delle responsabilità verso l'istituzione della io assumendo questa posizione mi sento resto
Rimango per tornare al governo
Nel breve periodo a questa legge
Sulla partecipazione sul coinvolgimento del Pierino eventuale giunta sono questione vi dico con estrema con estremo sincerità e franchezza
Dovrò e dovremo come partito valutare perché a noi
Potrebbe sembrare o apparire dall'esterno che il sottoscritto il pr in questa vicenda rimane da un appoggio perché vuole risalire non risiedesse
Là dove stava non è nella linea DPR li sta portando avanti e sinceramente non è nella Spinea
Che il sottoscritto portava
Quello che interessa a me e che quel metodo dicevo Turone diceva e che richiamano anche il capogruppo di SEL campi per quel breve o lungo periodo di tempo che insieme dovremo trascorre dobbiamo riaffermare la centralità di questo istituto di queste istituzioni e nelle Commissioni
Le decisione che responsabilmente andremo a prendere e dobbiamo maturare noi perché noi siamo gli eletti dal popolo
Tra di noi quali il nostro confronto con il nostro contributo dobbiamo trovare le soluzioni per dare delle risposte a quelle problematiche che non solo il presidente in carica domandi anche altri colleghi
Hanno qui ricordare
Io
Non voglio andare oltre anche perché ci sarà un aggiornamento ci saranno altri altre dichiarazioni io questo volevo dire informare il Consiglio e alla stampa e ai cittadini presenti gli arredi riconferma la volontà di gare a questa Regione subito un governo per il futuro dovranno esserci condizioni diverse coinvolgimenti diversi per andare avanti altrimenti non escludiamo e non avremo certamente paura di affrontare con serenità il giudizio popolare del popolo
Grazie ai colleghi un ladro e un altro in questo mondo vuole dire pure io due parole va per retica vado nei banchi o se lo posso dire d'acqua non so
Se nessuno obietta
Una dichiarazione anche diciamo di vuoto al programma favorevolmente da parte del gruppo socialdemocratico
Noi abbiamo presentato per la verità
Un appunto non ce lo rivediamo trascritto completamente nel programma ma che come diceva giustamente D'Andrea Matteo oltre all'impalcatura diciamo del programma per le linee generale così
Complessa importanti noi sicuramente citeremo nella prossima giunta anche per la risoluzione di problemi spiccioli anche i quotidiani come ad esempio la una migliore organizzazione del personale
Il personale deve tornare al proprio posto bisogna istituire un controllo elettronico nelle uscite e le entrate come sono i ministeri e poi naturalmente rivisitare anche la legge cinquantotto e che probabilmente attualmente la si ritiene inadeguata
Ad alcuni servizi a parte il contributo Boy badare nel settore turismo che poco si è detto per la verità perché quando si parla di immagine naturalmente dobbiamo anche sottolineare un'immagine vi riconquistare quell'immagine giusta che dignitosamente via Bruzzesi meritavano sono sembra meritate meriteranno per il futuro mi limito a quei soprattutto per l'etica che mi contraddistingue in questo momento di presero anche il Consiglio vi ringrazio e passo la parola all'ultimo richiesto
Che è stato Pannunzi per un breve intervento e poi il presidente per concludere definitivamente appunto l'intervento grazie
Signor presidente e colleghi
Credo innanzitutto di dover dare un atto di solidarietà ai colleghi che oggi sono ritornate
Dopo una vicenda drammatica che ha investito responsabilità delle singole persone delle singole famiglie
Con l'augurio che anche che qui non è oggi qui presente posta in tempi brevi poter superare questa situazione che non si augura a nessuno
E possono anche dimostrare positivamente la loro responsabilità amministrativa
Voglio anche sottolineare un aspetto che mi pare importante
In questo momento
L'immagine dell'Abruzzo è un'immagine
Troppo negativa
Non posso non sottolineare la gravità di chi magari in Abruzzo non ci viene mai o con chi non conosce l'Abruzzo
Che con troppa facilità e troppa celerità è salito sul treno
Della dissacrazione di una regione
Che pure ha dimostrato e dimostra grande capacità grande lavoro grande attaccamento e molta umiltà che forse è uno degli aspetti che chi in questo momento sta distruggendo l'Abruzzo
Non conosce boh conosce molto poco
Quello che si sta facendo in questi giorni al di là della gravità che è derivata da una situazione che è all'attenzione generale
Credo che comporterà molto moltissimo tempo per poter recuperare
E per poter ridare l'immagine che l'Abruzzo ha sempre avuto e che spero in tempi brevi possa ritornare ad avere
E io non vorrei che anche che qualche personaggio in cerca d'autore vogliamo fare delle sperimentazioni in Abruzzo perché troppi
Stanno tentando di accreditarsi in Abruzzo magari nel momento nel quale abbandonano in maniera silenziosa le loro zone di origine dove corse qualche attenzione in più andrebbe fatta
E allora
Ecco scoprire Dinoi messaggi
Con il coraggio che hanno qui e magari poi e dopo aver pagato il pedaggio a Roma o a Tortoreto ritornare quello che sono certamente non può piacere a nessuno
E credo che questo faccia parte anche e di qualche eccessiva strumentalizzazione che si sta facendo
E se mi consentite per qualcuno in malafede
E passiamo
Il problema delle elezioni anticipate
Io credo che prima ancora delle elezioni anticipate bisognerebbe conoscere che succede in caso di scioglimento del consiglio
Laporta andrebbe bene sapere che in questo particolare momento
Io stesso avrei tantissima voglia di andar via
E come forse l'ampio
Qui vi sono delle responsabilità dirette che non fanno riferimento alle nostre persone né ai nostri partiti ma fanno riferimento alla società
E fanno riferimento ai problemi connessi con una situazione di transizione estremamente delicata e difficile che l'Abruzzo sta attraversando
Allora in presenza dello scioglimento del consiglio innanzitutto noi rischiamo di perdere notevoli fondamentali ed importanti finanziamenti
Perché è bene saperlo in caso di scioglimento del consiglio
Chi verrà sostituire il Consiglio dovrà fare esclusivamente la ordinaria amministrazione
E non può assumere atti importanti
E atti fondamentali
Per cui per esempio non possono essere utilizzate tutte le risorse né comunitarie nel nazionale che dovessero essere messi a disposizione dell'Abruzzo in assenza o di una iniziativa di richiesta
Ho di una capacità di amministrazione
è chiaro
Si può dire va bene anche questo però bisogna dirlo bisogna saperlo che in caso di scioglimento automaticamente l'Abruzzo verrebbe a perdere notevolissimi finanziamenti e questo non è un bene ma al di là di questo bisogna considerare che in caso dicevo gli mento
Verrebbe a mancare un interlocutore formidabile importante qual è l'istituzione per esempio per l'attivazione de residuale della legge sessantaquattro
E per la situazione che si verrebbe a determinare non soltanto con la c'è ma per tutti i problemi sociali alcuni dei quali sono stati qui esposti immaginate voi per esempio tutti i problemi connessi con l'attività sanitaria
Le scelte che la Regione comunque dovrebbe far in assenza di un organo istituzionale ma chi le fa
E chi è dovrebbe fare
Ho forse dietro a questo si può celare la volontà delle scelte le facciano dall'alto facciano dal centro e magari
Con questa situazione che si è determinata votargli indiscriminati senza logica tanto non ci sarebbe non c'è un interlocutore in grado di quantomeno di frenare e tutti i problemi occupazionali che vi sono in questo particolare momento venendo a mancare l'interlocutore istituzionale nei confronti del governo nei confronti di altre istituzioni nei confronti delle partecipazioni statali
Allora voglio dire che forse il concetto
Di dover rappresentare in una fase di transitorietà estremamente delicata e complessa
Rappresentare l'istituzione nelle sue più ampia ed articolata e responsabilità credo che sia motivo quanto meno da far riflettere e forse da far riflettere a lungo magari senza dare delle accettate che poi è difficile recuperare
Per esempio mi dispiace che non ci sia da gatto parliamo anche dei Pop
La commissione nell'ultima riunione perché c'è stato
Analizzato a lungo e a fondo questo problema
E nella ultima riunione si è pervenuti ad una decisione
Che credo in questo momento sia una decisione
Legittima
Ed equilibrata
Quella cioè di muovere i passi senza però che l'Abruzzo rischiasse di rimanere al di fuori dei finanziamenti del novanta novantuno novantadue novantatré cioè senza perdere
I mille duecento miliardi circa dell'Abruzzo dovrebbe ricevere dai fondi comunitari europei
Allora si è detto e abbiamo detto ma scusa siccome questo
Per averlo per avere la certezza è indispensabile incontrare
Il ministro delle Regioni e incontrare
Il responsabile comunitario Millan
Come responsabile delle Politiche comunitarie
Per cui abbiamo chiesto al presidente del collegio
Di formalizzare un incontro ufficiale
Tra i membri della commissione tra una delegazione della Commissione
Peraltro la maggioranza presentata da un'unica persona e le minoranze presenti che hanno hanno tutti dei deciso di partecipare in modo che la cosa sia quando più ampia ed articolata e chiara e trasparente possibile
Allora dicevo era opportune opportuno che l'istituzione si incontri in sede comunitaria per analizzare un aspetto non secondario
E questo credo che sia il minimo che possa essere fatto perché l'alternativa e rischia di perdere finanziamenti
Che comunque debbono venire in Abruzzo in un momento che l'economia ristagna credo che sia elemento primario e fondamentale che va aldilà dei schematismi di partito delle strategie e delle singole nostre responsabilità
Per questo credo che
Una situazione così complessa è difficile che si è determinata
Vada affrontata così come noi abbiamo proposto e che vorrei dire anche un altro aspetto non secondario da un punto di vista politico
Le prime mosse del collega no ecco la volta scorsa erano indirizzate ad un superamento delle tecniche di partito
Novello l'altra volta ha detto con chiarezza in una situazione di emergenza proponiamo un afflato di emergenza creiamo le condizioni perché al di là degli schematismi di partito al di là dei partiti si possano realizzare delle convergenze che a breve possano guidare questa Regione
Oggi non ci si può rimproverare che nel frattempo è nata una maggioranza queste cose sono state dette e queste semmai erano anche bagaglio di richieste più volte affacciato in questa ora e che nel momento nel quale si sono potenzialmente create ecco la risposta è stata a mio avviso anche qui troppo nervosa e troppo c'è forse andava fatto una riflessione più attenta allora in questo in questo in questa situazione noi proponiamo io è stato detto molto opportunamente dal collega Novello proponiamo di superare la contingenza nell'interesse supremo dell'istituzione e dell'Abruzzo
Vogliamo affrontare quelli che sono i problemi fondamentali di questa società sia di carattere economico che sociale e quei sociali sono ancora più complesse e difficili perché fanno riferimento avevo detto prima
Ai problemi della sanità nel suo più ampio ed articolato l'aspetto e immediatamente riproponiamo
L'interesse
A recuperare un discorso che sia confacente non soltanto all'articolazione legittime presenti in Consiglio regionale ma che possono far riferimento alle nuove realtà
Che in un'azione di questo genere possono e potenzialmente potrebbero realizzarsi
Questo è il senso del nostro discorso
E questo è il senso della nostra adesione alla proposta che viene dal presidente del Colle
Che soprattutto nella ultima parte ha messo in evidenza
Anche l'aspetto angoscioso di chi si appresta a gestire quando forse
E questo credo che sia
Presente in tantissimi in questo momento forse più da sarebbe più forte la logica e la spinta a lasciare
Perché pur questo per questo noi siamo stati indicati per assumere delle responsabilità e le responsabilità vanno assunte anche nei momenti più difficili
Per queste ragioni il gruppo della Democrazia Cristiana darà il suo voto
Favorevole al documento predisposto
Dal presidente del collo
Grazie collega pronunzi la parola al professor percorre presidente incaricato per sul futuro governo regionale
Cari colleghi
Una breve replica
Per puntualizzare
Le cose essenziali emerse da questo dibattito
E prima di tutto permettetemi
Un ringraziamento affettuoso agli amici della maggioranza
Di questa maggioranza nella quale la intransigente azione della opposizione ci siamo trovati ricacciato
Perché noi non volevamo avere steccati di partito o di ma di partiti di maggioranza ma come giustamente ed opportunamente annoso hanno messo in evidenza gli amici
Lo vende Pannunzi avevamo chiesto una solidarietà istituzionale intorno alla quale portare avanti un discorso di rinnovamento in quella continuità positiva che riscontriamo nel campo dalla programmazione alla vecchia giunta ma Secondo quei fermenti di rinnovamento nazionale forse anche internazionale che riscontriamo nella vita politica
Odia
Ringrazio tutti comunque i colleghi della maggioranza
Sapendo come sono stati provati
E conoscendo
Anche come essi non siano disposti alla resa
Una resa che tenteremo insieme fino all'ultimo
Di portare alla quale resa fino all'ultimo tenteremo di non dover celibe
Qualche puntualizzazione circa alle sottolineature del collega Novello
Le riprendo
Con piacere perché le dico le ritengo elementi qualificanti di quella prima parte dalla mia relazione e colgo l'occasione per dire che la seconda parte
Non è stata trasmessa voi altri colleghi me ne dispiaccio in tempo utile per una ulteriore riflessione mi augurerei anche per una partecipazione alla quale però già molti colleghi hanno dato adesione soltanto per mancanza di tempo in questi giorni convulsi
Portati avanti
Tra impegni continui e necessità di arrivare a queste scadenze nel rispetto anche dei termini regolamenta
Mi riferisco al discorso di conclusione dalla revisione statutaria
Un discorso da condividere con entusiasmo io do atto al collega genti che se non ci fosse stato il disegno di perseguire la perfezione in funzione
Nel discorso nazionale forse adesso avremmo già potuto avere approvato il nuovo statuto il nuovo regolamento della Regione Abruzzo nella direzione nella quale tutto il Consiglio regionale
Paul vuole andare voleva andare ha deliberato e sicuramente dei permessi richiesti dal collega novello sono sicuro che con un minimo di buona volontà si potrà andare
Come anche riprendo come lo stessa con la stessa determinazione ed entusiasmo il discorso relativo alla revisione degli enti subregionali
Come mi adeguo in pieno non spendo una parola di più per quanto attiene al discorso relativo alla vicenda poco non alla truffa dei fondi CEE la vicenda poco
Nei termini in cui Mario Pannunzio ha avuto l'intelligenza e la sensibilità di volerli riproporre all'Assemblea
Approfondimenti CEE per non perdere neanche una lira di queste risorse
Revisione eventuale dalla trentacinque accorpamento delle annualità trasparenza sulle procedure
Nella relazione pesante
Che sono stato costretto a propinare agli si sottolineava tutto questo aspetto
E si vedeva metteva in evidenza anche il desiderio di tutti noi di andare perfino
A scindere per quanto possibile le fasi procedurali in funzione di una partecipazione politica
Necessaria ma che non deve assolutamente prevalere il discorso tecnico il discorso di legittimità delle attribuzioni
In positivo
Mi viene di proseguire i miei ringraziamenti per gli altri colleghi che hanno compreso la drammaticità del momento
E la difficoltà della nostra stessa decisione per quanto attiene l'andare avanti
Collega D'Andrea Matteo lega D'Andrea Matteo è stato protagonista in questi ultimi due anni di interventi accesi contrari
Spesso contrari
All'operato o al alle decisioni della maggioranza io lo ringrazio oggi per la responsabile analisi ti ha portato avanti di questo momento storico regionale
E per la se le Serie decima seria decisione la definisco seria e responsabile
Che ha esplicitato
L'accordo sulle sue proposte naturalmente sulla stessa questione della trasparenza anche avevo fatto accenno nella relazione rilanciando il discorso spesso
Ad iniziative che volesse l'Assemblea prendere e portare avanti avremo tutto il tempo mi auguro se ci verrà accordata quella fiducia che abbiamo chiesto di riprendere il discorso
Per
Portarlo alle concretizzazione che esso richiede così così pure nel ringraziarlo voglio tranquillizzare il collega dei mass le sue richieste sono state puntualmente inserite nella nel discorso di programmi le idee leghe discorso deve dare Stato ampiamente sottolineato mi pare che io lo abbia ripetuto forse anche troppo il discorso delle APT della revisione dei queste strutture in linea con i tempi di oggi
Il discorso degli enti subregionali
Sono tutte questioni che stanno egualmente a cuore a tutti noi io prendo spunto dalle sue sollecitazioni per ribadire che se ne avremo la possibilità questi discorsi di perfezione
Che dire agli altri colleghi
Innanzitutto
Che la nuova giunta ove venisse eletta
Troverà la forza di fare quello che deve essere fatta caro Wiese
Nel campo dalla sanità
Come negli altri campi dell'emergenza regionale che abbiamo dovuto illustrare
Nella relazione
Io
Condanno permettetemelo
La pervicace insistenza
Di più di un collega
Sui temi di una colpevolezza già scontata
Dalla quale si farebbe di di derivare discendere una delegittimazione totale di questo Consiglio
E quindi la necessità di uno scioglimento anticipato dallo stesso
Noi riteniamo che lo scioglimento anticipato del Consiglio regionale rappresenterebbe non soltanto una fonte di ulteriore disagio di grave disagio per tutta la popolazione di notevoli danni per tutta la regione
Ma la riteniamo
Una ulteriore
Gli appurato per l'immagine della Regione Abruzzo a livello nazionale ed internazionale
Una iattura contro la quale ci batteremo fino a quando ne avremo la forza e la possibilità
Al collega Tagliente
Collega Tagliente al quale ormai mi lega hanno due anni e mezzo
Di ottimo lavoro nell'ufficio di presidenza
E al quale riconosco una grande capacità di organizzazione
Tanto grande
Che oggi ci ha dato la dimostrazione di essere già pronto con i suoi comizi elettorali ai quali è pronto in funzione di uno scioglimento che per motivazioni partiti che lui ritiene
Essenziale
E mi permetto per l'amicizia personale che è nata fra noi
Di dirgli
E la colpa è ancora mia mai più che mia dei tempi stretti che abbiamo avuto che non ha avuto sicuramente il tempo di leggere
Quella noiosa relazione programmatica che ho dovuto leggere dalla prima parte della mattinata
Non credo che tu l'abbia potuto leggere conoscendo la tua capacità
Di entrare negli argomenti la tua intelligenza e la tua capacità anche di fare delle sintesi
Allora se tu l'hai letta io devo dire con ulteriore dispiacere che la tua capacità di sintesi questa volta aziende realizzata soltanto nella nella direzione del contrario in una direzione strumentale
Che non volevo e non vorrei sottolineare ulteriormente
In questa relazione la possiamo rileggere anche a quattrocchi insieme nel Prosperi Joseph tu lo volessi evitando ai colleghi
Il sacrificio noi abbiamo messo
Abbiamo inserito una serie
Di novità
Abbiamo ribadito certamente la continuità di un azione amministrativa ripartendo dalle cose positive
Tale risorse caro torrone che a pagina due vengono indicate in termini di soldi e di tempo e di risorse umane intellettive che hanno portato alla stesura della bozza del programma regionale come si chiama dei
Di programma regionale di sviluppo
Abbiamo messo in evidenza la gravità del momento in quella relazione
Tutti quei dati non erano messi lì per addormentare un uditorio distratto
Erano messi lì per far riflettere se ce ne fosse stato bisogno
Sul fatto che viviamo un momento disgraziato
E sul fatto che a questa disgrazia dobbiamo far fronte tutti quanti insieme per cercare ad ogni costo delimitare i danni
Abbiamo messo in evidenza questa gravità del momento per proporre un nuovo modo di fare politica sì
Un nuovo modo di fare politica che Barretta
Appunto da quella programmazione seria alla quale facevo riferimento che attribuisca le deleghe agli enti locali
Dando ad essi enti locali però insieme alle funzioni la i soldi e le persone perché queste vene che possono essere gestite altrimenti eseguite Remo a prendere in giro
Che responsabilizzi centri dispensa a tutti i livelli
Che riduca la discrezionalità nelle scelte ecco di nuovo il discorso
Al quale faceva riferimento Mario Pannunzio
Che disegna un nuovo tipo di dirigente regionale
Che sappia quali siano le sue responsabilità e le porti avanti con la professionalità che deve essere loro però
Che esalti la trasparenza ecco le proposte
Di Carmine D'Andrea Matteo che esalti la partecipazione che metta nella dovuta casella di rilevanza il controllo
Ecco tutto questo
Abbiamo cercato di trasponder lo in quel documento e lo ribadiamo in questa breve replica
Cari colleghi
Sempre con dispiacere
Devo rilevare invece
Che abbiamo sentito soltanto una serie di considerazioni politiche
Espresse per portare avanti spesso presi di partito
Logiche di partito quelle logiche dalle quali noi stiamo facendo di tutto
Per prendere posizione
Ritenendo
Questa posizione
Non consona con i tempi
Moderni dal dibattito non è venuto in definitiva un solo suggerimento concreto dalle minoranze a quelle mine Ranza quale quale abbiamo fatto appello di collaborazione
Questo mi rattrista
Mi rattrista un po'meno forse il pensare che superata questa fase se riusciremo a farla questa benedetta giunta
Affrontando i prossimi tempi dopo che le cose siano decantate per quanto possibile che queste disgrazie elegantino in breve tempo
Si possa riprendere veramente lo stesso discorso con lo stesso invito lo stesso entusiasmo ad una partecipazione dovevo ad una collaborazione
Che riteniamo essenziale per il discorso nuovo non è possibile elementi assenti da questo nostro Consiglio voglio personalizzare questo mio dispiacere da una persona di Giovanni Damiani
Che elementi come Giovanni Damiani
Aprano bocca soltanto per dir male di tutto e di tutti
E nel momento in cui gli viene offerta la colla di collaborare di fare l'assessore all'ecologia si tira indietro fuggendo veramente a gambe levate di fronte alle sue responsabilità
Cari colleghi
Noi
Abbiamo tentato
E stiamo tentando di compiere quello che riteniamo nella nostra coscienza è essere il nostro dovere
Abbiamo lanciato dei segnali lo ripeto abbiamo sempre lanciata dei segnali di novità
Cari colleghi della opposizione
Sta a voi raccoglie
Sta a voi raccoglierli nel tempo
Sta a voi raccoglierli nel tempo
E sta a voi anche aiutarci
A portarli avanti questi segnali di novità
Questo è un appello che io faccio a tutto il Consiglio regionale ma naturalmente e rivolto a chi ha orecchie a chi ha orecchie per intendere
è un appello che nell'interesse generale dell'Abruzzo io faccio sebbene sono ai liberi ed ai fondi grazie
Grazie presidente del Colle
Rava è questo punto
Che no
Si trova
Allora pongo in votazione palese naturalmente
Del Togo vento
Ampiamente
Chiarito dal presidente incaricato per la futura giunta dal professor Vincenzo Del Corno orchidee a favore alzi la mano
Quale
No no
Quattro
Venti ventuno ventuno voti a favore
Ventuno voti perché chi è contrario alzi la mano
Non è e chi si astiene
Allora no il documento è approvato con ventuno voti a favore e quindi alla alla unanimità dei presenti in aula
A partire
Non ha partecipato
Allora dove allora ventidue presenti ventuno voti a favore fannulloni uno astenuto dal voto
A da Andrea Matteo astenuta loro venti a favore una sostenuto
Due astenuti e a questo punto basti
Uno non ha partecipato al voto pur essendo presente
Allora li facciamo una verifica
Ora
Rifacciamo la verifica
Al documento approvato i conventi vuoti a favore con uno astenuto
Secondo prego
Allora si procede all'insediamento del seggio per la elezione del presidente della Giunta
Siamo sempre ma
Con
Presente e votanti ventidue venti a favore un astenuto e uno l'ha partecipato al voto
Botta
Va bene allora prego il collega D'Andrea Matteo Della Monica
Quali scrutatori per la rielezione dal Presidente della Giunta
Ma allora
Stati
E pace Stati è pace
Scrutatori prego i commessi a distribuire
I le schede
Così però e nel finale
Ma
Prime volte economico
Alla fine
Del Brasile veramente eccezionale
Allora si procede all'appello
Prego diverse di considera segretario può procedere all'appello le schede s'sono state distribuite
Ma
Sono
Approvano soffro
Sui costi della
Cominciata
E allora si dà inizio alla chiama sì
Benedetto assente
Berti
Avvocato Berti ha votato Borrelli assente
Canosa
Ha votato Centi assente
Ci ha mai che la ha votato
Damiani assente
D'Amico ha votato da Andrea Matteo
Ha votato cari colleghi
Non può
Ha votato del gatto assente
Della Monica della Manica ha votato anche marxiste
Devices ha votato
Di Bartolo
Di Bartolo è assente
Di Giuseppe assente
Fortunato Fortunato ha votato
Già Nunzio assente Giuliani assente Graziani Graziani ha votato la civica assente
Lettere
Liberati liberati ha votato Marchionne Marchione ha votato rullino novello novella datato
Pace pace ha votato
Annunzi Pannunzio ha votato delusi per non se la sente Pennetta ha votato
Spicciola
Assente
Pollice ha votato poi minori momento aveva votato
Zaia assente salini
Chi sax Tati
Va notato Tagliente assente Tenaglia ha votato
Turone assente ma neri Valeria datato assente
Risenta assente
Facciamo la seconda chiama molto velocemente per regolarità Benedetto Borrelli agenti Damiani del gatto Di Bartolo di Giuseppe c'è il Nunzio Giuliani l'acidità
Lettere Premiolino elusivo brizzolato la
Saia maligni tagliente Turone
E se contiamo i presenti solo uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici sedici a sei dicevo diciannove venti e ventuno per cui non si è raggiunto il quorum
Presidente allora il consiglio proprio lo spoglio
Allora poiché non è stato raggiunto il quorum dei due terzi dei presenti
Dei consiglieri va votazione nulla
Quindi il Consiglio
Si dovrà procedere
Ad ulteriore votazione sì sarà il presidente del Consiglio a convocare il prossimo consiglio regionale per la elezione
Del Presidente della Giunta regionale e dei dieci assessori che andrà a comporre
Prego dei prego gli scrutatori di distruggere le schede perché valutazioni nulla grazie
Grazie a tutti e arrivederci alla prossima seduta