Più libri più liberi 2016 - Conversazione con Gennaro Sangiuliano

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo ci troviamo sempre all'interno del Palazzo dei Congressi all'euro di Roma in questa edizione due mila sedici di più i libri più liberi
E voglio fare subito una domanda al nostro graditissimo ospite il vicedirettore TG uno Gennaro Sangiuliano il benvenuto Gennaro buonasera a voi e grazie dell'invito ma secondo te
Più liberi più liberi
Assolutamente sì
E non cominciamo con gli assoluti per favore diciamo diciamo creativamente essi una buona coscienza Dino Pignone pubblica libera si forma anche attraverso la lettura dei libri anziché è un po'di più perché nel momento in cui
Abbiamo questa predominanza questo strano
Vorrei dare della Rete
Che è uno strumento importante io non sono un critico della rete tout cour ma nella quale circolo anche un sacco di sciocchezze
Dare uno spazio I libri è importante io mi sono dato un'autodisciplina si dice dieta mediatica nel senso che
Guardo la televisione perché ci lavoro ascolto la radio perché uno strumento molto importante in essa Radio Radicale ovviamente sicuramente radio radicale alla quale sono legato storicamente
E da quando ero ragazzino non pensiate che io lo abbia prezzolato perché Gennaro Sangiuliano giornalista libero e schietto ai è uno spazio di libertà importante Radio Radicale
Ma poi a un certo punto mi auto in pongo di spedire tutto e di tentare almeno di leggere un libro al mese che no ma a proposito quei tocchi un tasso
Solo diamo un po'adesso come antipasto poi entriamo nelle pietanze ma noi giornalisti i libri ormai iscriviamo più che leggere o no
Sì una volta ci fu una battuta fatta a proposito di Walter Veltroni ha scritto più libri di quanti ne abbia né abbia letti va al di là della battuta simpatica o meno c'è questa tendenza io
Per esempio Benedetto Croce ordinava le sue letture Betto conosce ogni anno stilava una sorta di programma di letture scriveva su un foglio di carta tutti i libri che si riprometteva
Di leggere durante nell'anno che stava per arrivare a questo mi sembra un buon un buon metodo anche non inseguire le mode ma cercare di
Di leggere di tanto in tanto qualche classico qualcuno qualche anno prima di Benedetto Croce lo San Benedetto da Norcia e lo ricordiamo anche perché le immagini del crollo della Basilica
Scriveva no non leggere multa sa da leggere multe Umma
Io lo voglio parafrasare non scrivere multa se di scrivere multe Umma piuttosto che scriverà volto noi dovremmo incominciare a ponderare la qualità della nostra scrittura il rispetto della grammatica e sintassi ed in cui Tatiana tanto per cominciare sono assolutamente d'accordo di petto
Tema ecco per questo l'appello ai classici perché classi sono un elemento di formazione
Anche rispetto alla capacità di scrivere in maniera quantomeno ordinata che già tantissimo Paolo Gennaro noi al conteggio siamo visti in alcune occasioni e poi ci rivedremo anche peraltro
Sei autore di un libero su la Clinton appena uscito ahimè
ASS probabilmente sarebbe stata oggetto di maggiore attenzione se avesse vinto alle elezioni
Però lo hai pubblicato lo voi ricordare questo libro appena uscita a questo libro è uscito un anno dopo un altro mio libro che la biografia di Putin all'unico sempre che la biografia di Putin e la biografia della Clinton
Consentono di leggere i due opposti della realtà hanno e contemporanea di revoca la realtà contemporanea non è più segnata dalle categorie politiche del Novecento e dell'Ottocento destra e sinistra
Ma è segnata da nuove categorie politiche da una parte i globali visti dall'altra parte identitari Putin è un identitario
La Clinton era nel senso che è ancora viva ma credo che la sua carriera politica si sia conclusa era una globalizzazione indica
Nella confronto di questi due personaggi noi leggiamo il paradigma del nostro tempo un confronto serrato e forte
Di cui sono piene anche le cronache italiane con a proposito per esempio del referendum tra coloro i quali hanno una visione globali sta è un po'elitaria della società e coloro i quali invece hanno una visione più comunitaria più identitaria del nostro tempo con una piccola di
Sa che l'identitario puntina più ben chiare le idee di dove andare il Global ladro barista Clinton loro e non solo lei un po'ma è
No chiare credo che l'elettorato se ne sia accorto ha commesso quegli errori di presunzione che hanno commesso tantissimi in questi anni tra l'altro poiché il mio libro ci sono
Delle ricostruzioni della vicenda personale di Hillary Clinton è che ci fanno capire anche il perché
Lei e poi è stata sconfitta ha messo prese molto quando ho incontrato
Due compagna di collegi di Hillary Clinton ma che vivono a Chicago sono due signore
Ben sposate ben integrate nella società di Chicago
Quando a al nel momento in cui le ho incontrate gli ho stretto la mano detto beh sarete contente perché su spot rete votare per una vostra compagna con la quale e l'analisi posso per carità non la voteremo mai quindi in questo libro c'è anche il racconto tra l'altro io ricordo una cosa
Fondamentale che forse gli italiani non sanno bene
Che la quinta arrestata per quarant'anni nel ventre del potere americano al suo primo incarico fu nei primi anni Settanta
Quando le fu dato entra a far parte del corpo del Collegio degli avvocati che seguiva la vicenda un Watergate no Agocella Quarara diciamocela anche papale papale la verità Gennaro il fatto è che attendono
Clinton rappresentavano la forma di familismo ormai diamo orale guadagna sì Natale io parlerei di una categoria sociologica usata per il Meridione un familismo amorale che ormai ha stancato
Sicuramente è così
E ripeto c'è lei è stata Segretario di Stato senatrice per due mandati è stata la first lady dell'Arkansas stata first lady degli Stati Uniti d'America e dell'incarico di fare la riforma sanitaria
Dal marito e o volle ottenne il rango di Ministro quindi dopo quarant'anni la la gente a forse percepito la necessità di un cambiamento allora no Clinton si tramuta abbiamo Trump abbiamo Putin abbiamo
Papà Francesco e credo che ci divertiremo
Ci divertiremo ripeto però lo scontro non è il loro sono come dire le figure dello scontro lo scontro però è più profondo e ha delle radici secondo me culturali e cioè
Da una parte la calzatura del politicamente corretto dall'altra parte chi tenta di liberarsi in nome della libertà al politicamente corretto
Ma senti ma non c'è un abuso anche del politicamente corretto adesso perché dobbiamo
C'è stato un periodo in cui essere politicamente corretto richiedeva un certo coraggio od ci sembra che
Insomma io distinguerei politicamente scorretto politicamente scorretto per essere politicamente e culturalmente scorretti
Ci vuole talento ci vuole ci vogliono qualità particolari e
Secondo me è un'ambizione quella di essere politicamente scorretti ma se dietro non c'è un progetto per esempio l'idea di non essere
Filo Unione Europea no non figlio europeista ma filo Unione europea
Di per sé può sembrare politicamente è scorretto ma se non hai un progetto alternativo per dire a quale tipo di horror parti agganci anche sull'Europa delle identità è un politicamente scorretto sterile
Non c'è dubbio però io penso che nel nostro tempo si sia perso il gusto delle avanguardie quale è stata la forza delle avanguardie nei secoli passati è stato quello di disegnare il futuro
Io ricordo sempre l'episodio del mille novecentodieci Prezzolini e Papini portano in Italia per la prima volta i quadri di Cézanne la di Matisse
Di Picasso di Sisley organizzare una mostra a Firenze
I giornali di allora li attaccano dicono ma che vogliono questi giochi Massi con questi quadri imbrattati così furono chiamate Tele imbrattate poi sappiamo che la storia che cosa ha detto chi sono sperimentati Cézanne ed è diventato Matisse che è diventato SIS due
Che è diventato Gauguin ecco questo era il gusto delle avanguardie cioè quello di disegnare il futuro anche in termini sociali e politici
Cioè i radicali per esempio Radio Radicale è stato un importante avanguardia perché Cesaro
è stata e sarà un importante avanguardia perché ci ha fatto vedere negli anni Sessanta negli anni Settanta quella che sarebbero state le conquiste che oggi appartengono a tutti quanti noi che nessuno si permette di contestare ma che allora appartenevano ad una ristretta minoranza
Che era in grado di guardare avanti
Adesso invece purtroppo chi fa discorsi di questo tipo e capita a me come giornalista di
Essere un'avanguardia di tentare di guardare avanti al futuro viene messo all'indice
Senti noi qui abbiamo due libri della Sandro Teti editore con l'editore
Che anche ci sta seguendo più o meno più o meno attentamente in questo momento non lo vedo dove è finito Sandro Teti ma possibile che scappa sempre gli devo tirare le orecchie però per fortuna ci sono le sue
Bravissime solerti collaboratrici
Abbiamo due volumi uno fra l'altro è stato oggetto anche della presentazione da parte mia no tutti e due uno a Roma Russo fobie addio metta mille anni di diffidenza con la prefazione di lo storico Franco Cardini e l'altro di una giornalista lituana
La congiura lituana come uccisero russe cosa accadde a chi tentò di per salvarla tutto riconoscimento mente questi due libri
A me un onore censito sul Sole ventiquattro Ore Russolo soia e l'ho anche presentato all'altro insomma ne ho sentito parlare senti questa idea della Russo Fulvia secondo me
è un tema che fa male soprattutto all'Italia perché il rapporto e la
Comunanze sano
Intellettuale storica estetica tra l'Italia e la Russia soprattutto con l'ammirazione di quest'ultima all'Italia credo che non spieghi veramente non giustifichi questo atteggiamento di lusso Fulvia
Che poi delle classi politiche non voglio dire neanche i dirigenti ma non dell'opinione pubblica mi pare Genna assolutamente d'accordo il cui mettano il giornalista svizzero che ha scritto lusso fu Biglia
Pone un problema serio e concreto nei media c'è una sorta di
Presunzione oserei dire quasi antropologica nei confronti dei russi cioè i russi vengono accostate menti costantemente rappresentati mediaticamente
Come se fossero dei sub umani come non se non fossero delle persone del nostro tempo e persone evolute
Questa è una cosa falsa ovviamente
Perché si dimentica soprattutto hai detto bene tu dalle élites non tanto dalla gente comune
Quello che è davvero la Russia e la Russia dato presi dal mondo una delle più importanti letterature
Credo che ciascuno di noi in debito con le letture di Dostum gli skilift Tolstoj di cioè quando riguarda il romanzo dell'Ottocento che mi sbilancio la più grande al mondo la più
L'andamento e sono d'accordo d'nessuno di noi può prefigurare rapporto dell'introspezione umana se non fa riferimento a Dostoevskij alle categorie
Filosofiche perché anche un grande filosofo che Dostoevskij ci ha dato la Russia ha dato tanto delle scienze matematiche nell'economia Einstein
Cita i grandi matematici russi eccolo e questo lo dimentichiamo
Dimentichiamo il contributo della Russia nella guerra al nazismo dimentichiamo tante di queste di queste cose ma ripeto è un discorso soprattutto delle élite e quindi si è si è creato una sorta di pregiudizio collettivo prendiamo per esempio anche i fatti di Silvia
Quando Palmira è stata occupata e devastato dall'il SISS ed occidentale abbiamo gridato allo scandalo ma non abbiamo fatto nulla di più quei gridare vagamente all'indignazione
Lo scandalo poi chi poi ha liberato Palmira sono stati i russi è certa lì in quel caso poi abbiamo festeggiato per il concerto che si teneva Palmira tubiera c'è ancora già c'è
Però senza ricordare che è stato lo zio Vladimir a consentire quel concerto ma secondo me c'è un qualcosa di non dai Tom politicamente corretto
Europeo cioè l'idea che in fondo Putin e si muove a sua
Con una certa dimestichezza
Perché sa che in fondo non si può eliminare la categoria della guerra
Come strumento per anche dirimere le relazioni internazionali e di questioni internazionali
Fino a che noi europei sci restiamo impantanati in una forma di pacifismo sterile credo che Putin avrà gioco facile
Ah io penso che il pacifismo e nemico della pace
Una pace realistica che l'auspicio di tutti quanti noi deve tenere dentro anche l'uso della
Categoria della guerra laddove necessario come extrema razzi occulto politica
Però rispetto rispetto a Putin e nomi voglio dire una cosa che ritengo secondo me fondamentale nel libero uso fobia e ben descritta da cui siamo puntini di assolutismo certamente Putin o non soddisfa di Standard
Democratico liberali a cui siamo abituati noi occidentali e che sono una grande conquista importante lo diceva Churchill
Però dobbiamo domandarci un Paese che nel mille ottocentosessanta aveva ancora la servitù della gleba
E che poi è passato all'assolutismo monarchico zarista e da questo all'assolutismo bolscevico dei comunisti settanta milioni di morti secondo Alexander gli a Coletto poteva diventare una democrazia liberale dall'oggi al domani secondo me
Storicamente era realisticamente impossibile una cosa del genere Putin rappresenta il punto più avanzato
Che questo Paese può consentirsi rispetto al suo processo storico è il punto più avanzato e però diciamocelo anche diciamocela papale papale il fatto che l'Europa occidentale non può dare lezioni sullo stato di diritto
Perché l'Europa occidentale non pochi Paesi fra i quali in Italia vengono condannati spesso dalla Corte europea dei diritti dell'uomo per la situazione delle carceri
E voglio ricordare qui Marco Pannella come tuona asse con i Governi che come avesse fatto stalking anche nei confronti del l'ex Presidente della Repubblica sul tema
Delle carceri di diritti umani e la durata dei processi la durata dei processi il reato di tortura
E che dire dell'antisemitismo nell'ambiente accademico anche
Europeo dalla Sorbo on a Oxford e Cambridge
Un io non lo so se l'Europa occidentale possa fare esami di democrazia all'Europa alla Russia di Putin non solo io penso che rispetta gli standards di democrazia che non avevamo conquistato negli anni settanta ottanta
Ci sia una regressione anche qui in Italia in Italia si è fermata l'ascensore sociale
Prima il figlio di un sarto poteva diventare Presidente del Consiglio adesso è un po'più difficile
Per non dire quasi impossibile l'ascensore sociale si è bloccato e si nota
Anche la società che stantia che in un certo senso anche nelle carriere giornalismo cultura Accademia sono ormai carriere chiusa all'interno di un determinato circuito è difficile che un giovane che venga da una periferia
Per quanto capace che studi che si impegni che abbia voglia poi riesca ad emergere deve fare il calciatore
Senti quei abbiamo parlato ieri sera un moderato un dibattito sulla Lituania tutte le repubbliche baltiche poi potremmo dire che le le a realtà delle Repubbliche balcaniche
C'è stato un periodo di entusiasmo della rivoluzione voluta da Giovanni Paolo secondo
Che chiedeva alle cancellerie europee di riconoscere prima la Croazia con la Slovenia poi la Lituania polla la Lettonia poi la variare l'allargamento poi dell'Europa stesso
Secondo Tecce Home un'occasione per ripensare anche criticamente quegli anni all'indomani della caduta del muro di Berlino
E nel segno di quello che dicevi tu spesso il cambiamento non è accompagnato da un progetto
In quegli anni c'è stato grande entusiasmo anche giusto perché dopo tanti anni di comunismo sovietico che era stato una cappa oltre che una costruzione era giusto che ci si Vibe l'asse
Però l'errore è stato quello di pensare che poi tutto potesse diventare facilmente una grande democrazia liberaldemocratica
E tutto potesse essere uniformato al modello occidentale occidentali sta invece così non poteva essere perché bisognava rispettare l'identità storica
Senti io direi che un Salone del Libro
Sia più che opportuno citare dei libri per capire Putin secondo me i libri di Tolstoj Guerra e pace i libri di turchi ENEL
Anche un certo c'è Conf e poi naturalmente Dostoevskij per quanto riguarda la società russa siano ancora libri capitali un po'come cercando di capire il Mediterraneo l'odissea di via De Lollis sia di di o meno
A Putin e Natale l'allora Leningrado che ha ripreso il nome di San Pietroburgo tutti i libri importanti quegli Dostoevskij
Il ceco poche sono ambientati a San Pietroburgo ci fanno capire l'osso lo spirito di quel popolo che è uno spirito che
Putin a nel suo DNA ed è una città a San Pietroburgo italiana ma l'italianità dell'architettura della cultura si spinge fino a città importanti della Siberia
Sì lei è un caso molto strano io lo dico sempre di italiani hanno fatto presente il palazzo dello Small il che il palazzo che è stata la sede dei rivoluzionario durante la rivoluzione d'ottobre poi diventato la sede del partito per tutto il periodo sovietico e dove ha lavorato Putin e come dice il Sindaco di San Pietroburgo
Fu fatta dall'architetto Giacomo Quarenghi di scuola palla Diana
Però la scuola palla Diana fatto pure di difficile il potere negli Stati Uniti d'America perché sia la Casa Bianca che l'edificio del Congresso americano sono delle palesi scopiazzato pure
Dell'architettura palla Diana quindi quanto meno noi abbiamo fatto i palazzi del potere della Russia e degli Stati Uniti
Avete visto come in RAI ci sono giornalisti preparati cari spettatori e ascoltatori radio radicale voi pensavate adesso
Verrà Gennaro Sangiuliano Giuseppe Di Leo se ne farà polpette se lo mangerà
E invece vedete come resiste non solo pronto a sostenere a pubblica tenzone da qui ancora per un'ora per ora voglio il liberare anche perché noi Pinocchi amo no Gennaro curioso giusto vi ringrazio molto tira in favore agli ascoltatori che è uscito un suo volume
Il suo libro
Su sulla tre intorno ai posteri comunque un personaggio che va comunque letto
Tocca un pezzo di storia americana io comincio raccontando quando la Clinton era repubblicana perché era una sostenitrice di barre godo vuota il grande senatore ultra conservatore
Che si Candido alla Casa Bianca poi
La sorella quinta la storia delle contestazioni studentesche lei era l'Università di jella e la storia anche di rapporti personali molto strani di oltre venti tradimenti del marito
Eh va beh ma poi per il alle aveva i suoi impegni extra familiari giustamente del aveva una dimensione molto più aperta della della moglie si sa brillerà era così cercava la terza via no
E quindi non essendo riuscita a trovarla con l'Ulivo mondiale
La trovata magari sotto la scrivania
Giusto è io devo ringraziare devo ringraziare i tecnici Stefano Manfrè Lalli sui collaboratrici chiara e Barbara naturalmente ringrazio gli ascoltatori di radio radicale a cui do appuntamento perché qui noi resteremo fino alla chiusura di questa sera
Della Salone del libro più libri più liberi grazie dell'invito ma figurati Gennaro grazie tè alla prossima naturalmente non è una minaccia
E un saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale