Consultazioni del Presidente della Repubblica Mattarella a seguito delle dimissioni del Governo Renzi

Buongiorno a tutti
Grazie
Dunque
Abbiamo avuto un ottimo colloquio con il Presidente della Repubblica ci siamo focalizzati su
Due punti fondamentalmente
Inizialmente ragionando sul tema della
Che all'ordine del giorno della possibilità di elezioni e ci siamo pronunciati per dire che le elezioni hanno un senso se ci sono delle condizioni
Per arrivare a delle elezioni
Il fatto che
Si voglia come dire cinicamente puntare a un passaggio che sia senza dare
Sfogo a quello è stato l'esito del referendum cioè
Chiaramente togliere alle oligarchie a centri di potere la possibilità di prendere il comando di questo di questo
Di questo Paese e quindi lavorare su una proposta di legge elettorale che faccia questo un passaggio fondamentale poi
In merito suggerimenti o comunque a consigli rispetto all'eventuale azione di governo
Da parte nostra ci siamo sentiti di porre l'attenzione su quello che è il tema fondamentale cioè
Contrastare
Quello dell'Istat ultimamente ha certificato c'è uno stato di povertà uno stato di indigenza per una grossa fetta del Paese e questa è una parte che deve essere combattuta in maniera
Robusta
Senza questo tipo di passaggio non sarebbe comprensibile nessun altro lavoro anche da un punto di vista di ristrutturazione istituzionale
Su questo effettivamente siamo profondamente convinti e possa essere un passaggio necessario perché la gente e i cittadini hanno bisogno di questo così come come contemporaneamente un ragionamento sul futuro di questo Paese e di cosa si deve prospettare anche da un punto di vista di sviluppo enti capacità industriale di questo Paese
Io aggiungo soltanto
Una cosa noi siamo perché
Questo Paese dopo tre anni di riforme mancate bocciate posso vedere una legge elettorale che dal potere i cittadini questo mi pare
Un'indicazione forte a cui non si può prescindere non vedo soluzioni care
Risultano del tutto incostituzionale il trasferimento di tali comunità curda una all'altra Camera soluzioni improvvisate che non tengono conto della sentenza della Corte costituzionale non quella del prossimo gennaio ma di quella del due mila quattordici quindi
Siamo per una riflessione seria noi siamo pronti ad andare a votare non abbiamo nessun problema a farla dirlo chiediamo soltanto che lo si faccia nella pienezza dei condizioni non tanto per il ceto della politica
Ma per i nostri concittadini questo è il punto dirimente siamo disponibili a discuterne in Parlamento abbiamo chiesto al Presidente della Repubblica
Che ci sia un esecutivo che consenta al Parlamento di lavorare che non imponga al Parlamento e le decisioni che il
Non prosegua con la strategia politica adottata finora che si è rivelata fallimentare ma che consenta
Al Parlamento a Camera e Senato di confrontarsi sulla soluzione migliore appunto più rappresentativa sia di queste Camere ma soprattutto la volontà popolare grazie
No non credo non non ne abbiamo parlato ne abbiamo dato una disponibilità come avete sentito le parole di massimo Martini etnie
Del tutto istituzionale all'insegna di una responsabilità è anche
Penso che su questo Presidente sia d'accordo anche un atteggiamento di sobrietà e di cautela perché i toni sono completamente
Fuori di Sesto chi ha perso chi ha vinto devono ritrovarsi almeno sulle regole questo abbiamo detto tutti in campagna referendaria credo che sia l'unico messaggio che i cittadini attendono e poi c'è una questione sociale che archivia rappresentato molto bene
Rispetto anche forse anche motivato il voto noi pensiamo
Alle ragazze e ragazzi questo Paese che cosa si attendono una risposta o allo stesso Mezzogiorno che forse si attendono qualcosa di diverso di più
Grazie
Grazie