Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui e Matteo Marchesini per la rubrica critica militanti come fanno gli ascoltatori in questa rubrica aspetto ci occupiamo anche non di novità librari Emma
Ripetiamo Autorino occasione gli anniversari
O per
Focalizzare alcuni temi
Oggi parliamo di Vilfredo Pareto economista e sociologo
Nato nel mille ottocentoquarantotto morto nel mille novecentoventitré una biografia insomma che collega i moti rivoluzionari della metà dell'Ottocento
Agli esordi del fascismo che riguardò con una certa simpatia
E ne parliamo perché esattamente cento anni fa veniva pubblicato il suo capolavoro il trattato di sociologia generale che quasi nessuno ha letto perché sono migliaia di pagine ma si può affrontare Pareto intanto attraverso ottimi manuali
E ritratti come quello di Raymond Aron in le tappe del pensiero sociologico e poi
Magari accostando sia un pamphlet in cui ci sono alcuni suoi temi e c'è una caratteristica fondamentale della sua scrittura che oscilla tra il trattato e e il pamphlet
Il mito virtù della vita e la letteratura immorale del mille novecentoundici pubblicato prima in Francia e poi in Italia
E riproposto qualche anno fa cinque anni fa da liberi libri con una bella introduzione di Franco De Benedetti cos'è il virtuosismo questo neologismo parli piano
Il turismo è la recitazione della virtù la recitazione tartufo ricca della virtù
Si stavano in quegli anni del primo Novecento prendendo in Francia in Italia e non solo dei provvedimenti contro la stampa i libri cosiddetti osceni
E Pareto dimostra quanto questi provvedimenti presi da una società laica e diventa non più in definiti opachi grotteschi tenta neppure la dignità dell'indice dei libri proibiti e della e della inquisizione finiscono
Operette insignificanti oppure per travolgere l'intera letteratura cultura e arte dell'Occidente
Dante Orazi Omero nessuno si salva se si va a ben vedere dalle accuse di oscenità
è un pamphlet sulla assurdità dei protezionisti mi dei proibizionismo mi
è un pamphlet anche su una civiltà in cui la religione e morente e la sostituiscono dei surrogati che dimostrano la debolezza di coesione e di credenze di questa società
Parete insieme liberista dei mistificatorio libertario ed è anche un conservatore pessimista che crede che
La società non abbia in realtà un
Capacità di progresso ma che ci sia come ci sarà una sorta di circolazione continua delle élite da economista vuole
Studiare l'economia attraverso la matematica perché studia una scienza che per lui la scelta delle azioni logiche
Da sociologo si occupa appunto delle azioni non logiche
Che sono poi la maggioranza delle azioni umane le azioni dettate da qui sentimenti fondamentali che chiamare individui che gli uomini coprono con quelle che altri chiamerebbero ideologiche e che lui chiama derivazioni giustificazioni intellettuali
Ecco non c'è un giudizio come dire aprioristicamente negativo su questo che è un dato dell'esperienza umana
Solo che queste derivazioni sono legittime e quando in qualche maniera crea non producono degli ideali che fortifica no una una civiltà
In un certo senso si potrebbe annunciare questo paradosso dice Pareto nel mito virtù insita nella vita dei popoli in niente e tanto reale pratico quanto l'ideale
Il turismo invece a il grave difetto di sottolineare che la società la società del Presidente del Consiglio Luzzatti di Berenice il senatore francese di tutti
Coloro che si arrendono alla censura che la fomenta ne è una società che non ha più delle credente condivise e degli ideali forti e proprio per questo
Cerca dei surrogati e cerca soprattutto un denominatore comune del pudore che in realtà non esiste perché altre civiltà come quella classica non ce l'avevano o lo avevano diverso
Notevole dicevo anche nella riproposta del pamphlet paretiano cura di Franco De Benedetti l'introduzione della dell'ex senatore dei DS
Che sottolinea come il virtuosismo abbia avuto molte incarnazioni una delle ultime è stato l'atteggiamento di una parte del ceto politico intellettuale di sinistra verso il berlusconismo
Quei consiglieri Carrieri accostato in qualche maniera in qualche maniera questo strano intellettuale dirigente l'industria
Franco-italiano economista autodidatta il sociologo autodidatta che è entrato a Porta nella storia del pensiero europeo e che
Vilfredo Pareto a ricrederci venerdì prossimo