Intervista a Rita Bernardini sulla firma di Enrico Rossi alla proposta di iniziativa popolare per la legalizzazione della Cannabis e dei suoi derivati

Rita Bernardini non
Un'altra firmai importante autorevole
Si aggiunge a questa battaglia è una battaglia anche di civiltà diciamocelo che i radicali portano avanti da decenni sì
Ma credo che sia un messaggio importante al Parlamento alla vigilia della consegna delle firme
Sulla proposta di legge d'iniziativa popolare
E che si aggiunge questa proposta a quella già depositata e che ha raccolto moltissime firme trasversale però sembra che in questo Paese tutto sia sospeso in attesa del quattro dicembre
Qui non si può ed altro
Che non ci sia in tema non l'abbiamo visto anche con la marcia che abbiamo organizzato sull'amnistia e sui possibili
Rimedi che possono essere tesi da subito per le nostre carceri per i trattamenti disumani e degradanti chi ancora ci sono però ci dicono tutti che bisogna attendere
Il quattro dicembre ma detto questo comunque è un'adesione importante fra l'altro con il consiglierebbero oggi da anni e anni ci occupiamo
Dell'argomento
Io anche seguendo un po'la scia la lotta di Marco Pannella con le disobbedienza civile
Nel senso che in questo momento voglio ricordare sul mio terrazzo ci sono diciannove piante
Tutti sappiamo che moltissimi finiscono in galera anche per poche piante e tra l'altro questo occupa molto le forze dell'ordine
Una delle dichiarazioni e più importanti che ha fatto la Direzione nazionale antimafia
E è stata proprio quella che le forze di polizia i Tribunali eccetera sono
Letteralmente occupati e invasi da all'azione repressiva anche di poche piante
Fra l'altro si usano mezzi che sono anche molti costi molto costosi ultimamente abbiamo letto la notizia che per scoprire una piantagione addirittura hanno messo di mezzo un tornado
E quindi figuriamoci quanto è costata quell'operazione di polizia per indire
Rinvenire alcune piante di marijuana
E diversamente da quello che succede per tutti gli altri nel mio caso non si vuole procedere
Come si dovrebbe per legge
E come i compagni e le compagne sanno io ho scritto proprio al Procuratore della Repubblica di Roma Pignatone il quale in non molto tempo fa archiviato un'altra coltivazione di cinquanta sei piante
Per cui tutto questo è inspiegabile e occorre tenere presente che ancora oggi e lo dico al Presidente anche in Toscana ci sono difficoltà per reperire i farmaci
A base di cannabinoidi
E positivissimo il fatto che la Regione Toscana abbia approvato la legge ma spesso le difficoltà per accedere ai farmaci e nonostante la legge sia stata varata quasi dieci anni fa perché è del due mila sette no
La legge Turco turche autorizzava che autorizzava l'uso terapeutico però ancora
Questo non è possibile arrivare a chiederlo all'estero a costituirsi ma anche oggi l'importazione perché quello che produce
L'istituto militare farmaceutico di Firenze è proprio poco rispetto alle esigenze
Dei malati
Per cui continuiamo a importare better Hogan a a caro prezzo dall'Olanda
E i spesso ai malati che sono provvisti anche di ricetta medica il farmaco le ASL e lo fanno pagare
E non abbiamo avuto casi di ragazzi che per dolori farmaci farmaco resistenti venivano curati con la morfina
Ma sì traevano beneficio dalla cannabis erano costretti a contrari zero
E quando non se lo possono contrari visto quanto è costoso naturalmente provano a coltivare sarò e in quel caso vengono colpiti dai rigori della legge quindi anche oggi è stato fatto un passo importante
Per cui chi ringraziandovi e però bisogna molto spingere sul Parlamento perché
La legalizzazione Nesi significherebbe non solo anche aprire prospettive di lavoro
Nel nostro Paese e approfondire e fare in continuazione ricerca anche
A contatto diretto con i malati
E e poi insomma per l'uso ludico dare è un piccolo o grande colpo anche alla criminalità organizzata
Per cui andiamo avanti proprio ecco
Ricordiamo