Overshoot

Buonasera bentornati all'ascolto di Radio Radicale Enrico Salvatore in voce per il nostro spazio di approfondimento sui temi dell'ambiente del territorio ove asciutta
E allora sia da qualche giorno conclusa Quito habitat trenta la Conferenza delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani
è stata una tre giorni quasi una Conferenza intergovernativa in cui gli Stati membri dell'ONU sono stati chiamati ad approvare un piano d'azione mondiale per il futuro sostenibile degli insediamenti umani denominato new urbana agenda
La modalità sostanzialmente la stessa di una Conferenza per il clima di cui
Abbiamo sentito parlare molto spesso sui media ma è dedicata alla pianificazione delle aree urbane nel mondo
Vi ha partecipato il professore Pietro Garau che ha lavorato per più di vent'anni a UN additate il Programma delle Nazioni Unite che ha organizzato questa conferenza la Conferenza ONU di Quito professore buona sera
Buonasera allora eccoci qui in chiusura di questa
Conferenza allora abbiamo ha saputo da lei che il documento presentato a chi lo è stato concordato preventivamente dagli attori evitando che la battaglia si tramutasse in una battaglia diplomatica sui principi quindi
è già stata una partenza abbastanza come dire lineare
Sopportabile allora da questo incontro è stata però partorita la new urbano agenda no un documento di ventitré pagine scarse che esordisce con una dichiarazione di principio si sviluppa
Con un implemento c'è un premio no strutturato in tre parti ce ne vuole parlare di questo piano
Quindi
Dunque
La
La
Papà con la predetta cose che potrebbe essere di interesse della così Dini c'è sempre stato un collegamento
Stretto
Tra
In tema degli insediamenti umani che poi che si è prestato
Declinato votare per il generiche come
Ho una grande programma i cooperazione tecnica chiede aiuto pareri Paesi in via di sviluppo che notoriamente sono quelli che
Registrano i più alti tassi di urbanizzazione
Pene c'è c'è sempre stato un po'perfetto sociale diciamo così
Ha centrato sul tema dell'abitazione ma anche di quei servizi e dei trasporti e necessari per le popolazioni che sono prevalentemente povere quindi
La Cina sempre stata gigantesca perché si trattava di
Aiutare le città città piuttosto povere anche in molti casi poverissimi assolutamente quasi completamente privi di mezzi
E di risorse finanziarie dei Paesi in gran parte privi di risorse e indebitati e molto poveri
Ad affrontare questa sfida quindi questo è diciamola la filiera sulla quale si è sviluppata negli ultimi quarant'anni
La l'attenzione che accentrata all'attenzione e anche i programmi per il lutto delle Nazioni Unite in collaborazione con altri partner internazionali come Banca mondiale e agenzie
Linate Rabin multilaterali e così via in parallelo
C'è sempre stata però una forte
Preoccupazione per
E attenti ambientali
Ed in questi grandi processi di urbanizzazione
Ed infatti solidarietà nota
La nota interessante cui accennava un attimo fa
Il fatto che
Le inconferente abilità e sono state il treno uno nel settantasei la seconda nel novantasei era aperta sospettati Quito e si concluda qualche giorno fa
è nato fatta la Conferenza delle Nazioni Unite
Sull'ambiente umano tenutesi a Stoccolma nel lontanissimo mille novecentosettantadue
La quinta competente che è pronto per la prima volta il problema del Global Commons rendetevene cervi dell'aria
E la sopravvivenza ecologica del pianeta ci si accorge che era stato usato lo scarsissimo interesse ai problemi ai problemi su obiettivi e al collegamento tra vari fenomeni degenerativi e alla
La
Situazione ecologica e le prospettive ecologica ambientale del pianeta eccoli in codecisione noi di fare questa priva conferenza che Pilotto appunto patria quattro anni dopo nel mille novecentosettantasei
In parallelo poi c'è stato come sappiamo tutti è un grande sforzo da parte della comunità internazionale
Nella direzione della dello sviluppo sostenibile che è stato coniato Donato Mordano Bologna famosa Commissione Brundtland ripetendoli centottantasei
E allora
Lo sviluppo sostenibile tatto direi il al centro dell'attenzione delle organizzazioni internazionali
Con nella con l'idea e il tentativo di ricondurre alla sostenibilità impeto naturalmente nelle sue tre grandi dimensioni non sono che l'ambientale ma anche quella economica e quella sociale
Tutti ed esporti all'attività settoriali del sistema delle Nazioni Unite e quindi
E nella acchitto si è concluso un processo questo processo diciamo di avvicinamento
Prevale questioni ambientali e le questioni insediative attraverso questa conferenza che in questo piano d'azione chi propone di riconciliare
La l'imperativo della della Costituzione e della della gestione degli insediamenti umani discernimento domani in più un quindi appunto specialistici e più
Più accoglienti e in più vivibili
Attiene però alla all'imperativo di lunghe utilizzare
Così definita pronto sinceramente perché indirizzare
Le risorse naturali e le risorse non spazi a disposizione nella maniera villaggio impossibile
Ecco questo il ragionamento è un po'difficile che
Fissare questa documentari ventitré pagine
In pochi minuti mi pare però perché è importante sottolineare un aspetto che per la prima volta
In quarant'anni a partire dalla prima Conferenza del settantasei
Esporta
Ci ha sviluppato una forte attenzione alla centralità Pella pianificazione urbana e territoriale
Che sappiamo che ha delle declinazioni per esempio sulla socialità degli individui sull'Energia sul clima
Sulla produzione dei rifiuti cioè la pianificazione di una città sul suo la capacità di resistere per esempio a delle manifestazioni dissesto idrogeologico insomma pianificare una città significa rispondere a esigenze sociali ambientali energetiche nove
Sì certo
N in particolare Nava quanta attenzione è stata insomma lo allora praticamente il modello che questa questa conferenza a e introdotto questa agenda
Adottato appunto da tutti i Governi su cui adesso noi dovremmo dovrebbe impegnarci perché tutti gli stati poi saranno chiamati a rispondere no
A
Alle azioni devono essere quasi come fosse una delibera diciamo di indirizzo si è diciamo letto non è quello che dei risultati gli addetti alle questa Conferenza non sono legalmente Cercola vincolanti centoventi
Però Colacone sul clima l'impegno deve essere dei Governi degli enti locali va bene però voglio dire i Governi poi sono chiamati appunto a relazionare quindi sui progressi fatti eccetera eccetera e quindi
Sta lui questo è un tema laterale ma molto importante cioè
Alla fine
Ecco l'attenzione di organi di stampa o
O di e l'attenzione di
Di beh minoritario come la vostra che è sempre stata molto attenta a questi temi è fondamentale per fare in modo che
Che che ci sia una forte pressione dal basso sollecitare l'azione dei Governi centrali e locali questo è fondamentale perché
Sette questa stenta a questa pressione
Evidentemente i Governi hanno la tendenza a gestire a gestire l'immediato erano sul FAS dei termini di grande respiro che poi però come come vediamo eticamente in questi giorni
Vengono loro a raggiungerci senza aspettare che andiamo noi che non c'è non avere una prospettiva una visione di quello che poi se il governo dei territori nel futuro un'idea di e
Se implicitamente all'ambiente e particolare insomma il tempo me come ci diceva come abbiamo appurato appunto negli studi
Preliminare che abbiamo fatto ma anche come Lino in collaborazione con
Altre agenzie internazionali
Ieri il Lions fibra cioè spaventosa perché dà continuità diciamo numerico perché e il novantasei per cento della
Della aumento della popolazione mondiale fra da oggi al servire cinquantacinque possibili trentaquattro anni o giù di lì
Sarà
Concentrato quanti esclusi cioè il novantatré per cento cioè quali l'impegno e l'aumento della popolazione mondiale
Sarà concertata nelle città dei paesi in via di sviluppo perché mi che si fanno i figli la cosiddetta bomba demografico Becheri cade la verità intatti i partiti
Di crescita demografica anche nei paesi definite non portando lentamente dei crinali esatto notiamo che per esempio l'Europa in una fase di contrazione così come gli Stati Uniti il questi Paesi in via di sviluppo nei Paesi più poveri
E solo che in questi Paesi cioè il combinato disposto per così dire
Io e la crescita demografica ancora relativamente forte e poi delle migrazioni e dalle campagne nella città e concentriamoci sia gli aspetti principali sul fenomeno e questo è il fenomeno no fondamentale che crea questa queste norme domani queste norme sin da ora
Questa azienda tipo approntare
Al o come si è fatto praticamente quasi sempre finora cioè lasciandolo cadere le cose diciamo così no permettendo che che insediamenti avvenga in maniera informale
Scoordinata nelle mani dello spontaneismo diciamo esatto oppure conseguenze allo spontaneismo
Beh le cose dunque diciamo ci sono delle conseguenze positive diciamolo pure perché la gente che Nigra nelle città non lo fa per avere una bella casa lo fa per
Avere maggiori possibilità di avere accesso ad un lavoro decente che mi permetta di di libere in maniera milione giusto non possono fare nelle campana
E detta d'accordo quindi dieci elementi informali quarto disordinati orribili in molti casi critici i servizi essenziali svolgono per lo meno questa funzione
Ma la corda liberamente tragiche che queste appunto a questa domanda si potrebbe dare risposta
Una risposta il più efficace
Più puntuale
E e soprattutto più sostenibile che perché si seguisse appunto la regola ripianificare in anticipo queste queste espansioni urbane
E queste espressioni albanesi possono ci possono pianificare soprattutto
Cercando di adottare modelli che minimi fino lo la il consumo di suolo
Minimi fino la necessità di alla di usare l'automobile o altri mezzi di trasporto oppure come fanno le popolazioni povere per impedire il gruppo marciapiedi la mattina alla sera di
Di due o tre ore per volta
Assicurando così con la densità e la compattezza queste sono le tue parole chiave del modello diritti sviluppo urbano che viene proposto
A chi vorrà quando la comuni una un
Diciamo un costo minore degli alloggi
E la e assicurando coprono proprio con questa delle città la autunnale una certezza pro capite molto inferiore sia per quanto ne
Per quanto riguarda le infrastrutture e servizi sia per quanto riguarda l'alternativa pubblica dei mezzi di trasporto che ovviamente
Non può essere soddisfatta incancrenisce elementi estremamente era dei fatti ma può essere giustificate può conservare mancanti cedimenti compatti
Ecco queste poche il modello
Ma confermate
Eccome se però voi da Paesi sviluppati andassimo a un certo punto
Ad imporre i Paesi non sviluppati di non utilizzare le risorse
Di cui noi ci siamo fatti forti fino ad ora c'è automobili petrolio frigoriferi aria condizionata dobbiamo in qualche modo costringerli hanno svilupparsi come noi ce la facciamo vivere una seconda rivoluzione industriale
è vero dette nella grotta e interessante discussione però
Guardiamo
Cioè
Fini e il il dibattito è sempre stato quello cioè
Noi imponiamo ai Paesi in via di sviluppo soluzioni no che noi non vogliamo più oppure testo logiche arretrate che noi non vogliamo più etichettare quindi scarichiamo sui decoro eccetera eccetera mentre invece è molto diverso dalla realtà e che paradossalmente
Di i comportamenti diciamo quelli sostenuti sostenibilità ecologicamente virtuosi
Sono i comportamenti che possono adottare delle popolazioni o diciamo gli stati sociali più più alti
Nei Paesi in via di sviluppo dei paesi del nord del mondo positive
Che drammi i centri urbani
E consolidati si mantiene in cui idem mediamente economicamente una maggiore proporzione di strati sociali più abbienti delle popolazioni urbane
Perché è complicato già decadenti apprezzano e ci fa la compattezza
Apprezzo nel fatto di poter aggirare o a piedi o implicitamente allungando mezzi pubblici che sono tra
Che sono naturalmente sempre più abbondanti più efficiente ne deve ricentrare che nelle zone periferiche
E così via quindi diciamo che questo modello delle città compatta della città
Nella città conto densa non è un modello che non vogliamo imporre ai gruppo errata il modello più alto e più elevato
E più e più diciamo gradito nei nostri stessi Paesi
No siccome lei ci ha ricordato appunto sulle ultime tre cose voglio domandare male voglio accorpare per
Diciamo concludere il discorso arrivare un po'una sintesi la ci ricordava che le proiezioni demografiche le Nazioni Unite ci dicono che abbia di questo secolo cioè tra meno di trentacinque anni il novantasei per cento dei due miliardi
E trecento milioni di nuovi abitanti del pianeta si insedieranno le città dei Paesi in via di sviluppo rurale qui non semplicemente nei Paesi più poveri ma lei cita dei Paesi e più povero e parliamo sempre qui a Radio Radicale allora la domanda che le volevo fare
Hanno queste comunità il know how le conoscenze per costruire città più sicure se non ce le hanno chi glielo deve dare e se lo dobbiamo dare noi
è giusto come dire offrirgli le nostre la potenzialità le nostre conoscenze senza coinvolgere le popolazioni locali
Fancelli adesso certamente cioè il modello di pianificazione che che viene suggerito nella nella libertà in agenda
Non è certo un modello un modello tecnocratico puro graficamente calato dall'alto
Assolutamente ormai light concetto della partecipazione
A tutti i processi decisionali che riguardano la città e in inquilini ivi compresi
Cerchi di piano ormai è un dato andato
Consolidato
Quindi
Dente dove lei mi chiedeva appunto accorpando i temi come
Come Ciccio assicurare un appoggio ai Paesi in via di sviluppo
Che non sia calato dall'alto lo schermo nonna che noti poca modelli di
Dei suoli lì ormai ormai
Privi di fondamento in altri Paesi
O quelle
Questi questi tentativi per
Insomma è in gioco poi alla fine che capitano da questi dati proprio per il futuro ecologico del pianeta la sopravvivenza del pianeta e se vogliamo didattiche
Che ci arrivano quali quotidianamente in seconda serietà e qui ormai sembra qualifiche irreversibili del riscaldamento globale sono assolutamente
Terrificanti e quindi
Relativamente
Dopo questo questo grande forza di questa Conferenza Peter tre senza altro consolideranno i loro sforzi
Per diciamo potenziare
Il lavoro e dell'attività di collaborazione con i Paesi in via di sviluppo con dei loro Governi con le città e naturalmente anche con l'ACI con tutti i processi di cittadinanza attiva che sono molto utili
Nella quale maggioranza dei Paesi in via di sviluppo quindi diciamo che
La la scommessa è quella di
Potenziare perché già già esistono questi questi questi processi il potenziale nell'esperienza e quindi collaborazione virtuosa
Quelli veri invece dopo verrà concordare assieme un un processo di
Espansione urbana e anche di riqualificazione urbana che chi appunto
Virtuoso anch'esso
E direi che che questo è un progetto che
Le popolazioni dei Paesi in via di sviluppo dimostrando attivi e accoglierei volentieri perché
Anche loro si rendono conto perché è una realtà oggettiva che appunto
La
La qualità
E i ritardi riduzione e la consistenza dei servizi fondamentali nelle città intendano appunto da da un minimo
Da da una minima soglia di atipicità e di concentrazione urbana c'è ancora questa concentrazione urbana però richiede appunto
Progetti saggi di pianificazione e anche anche variante agli atti tangibili progettazione architettonica
La ancora maggioranza cosa da dire che in questi processi densificazione mendacità dei Paesi in via di sviluppo adesso parla chiaro
Accadendo sono già in atto se non altro perché accade l'espansione urbana i costi dei terreni aumentano
In maniera non viene accolto evitata e quindi
Non conviene naturalmente ai costruttori ecco l'identità e parlo
Intensificare
La costituzione di perseguire grandi costituzioni
Gli abitanti alle collettiva il problema e che in questi progetti edilizi si rivolgono in maniera caotica
Tenta essere supportate da piani
Da e da progetti che
Garantisca non adeguata infrastrutturazione e di questi interventi sopra e con una qualità architettonica assolutamente scadente
L'argomento è corretta che l'architetto la buona architettura non conosco necessariamente più della cattiva edilizia espletati e l'altra sfida
Ben venga ma devo dire molto bella no che ci si crede però anche dire che
è la sfida vera di gronda per i nostri architetti italiani soprattutto che ci trova né architetto Baldi italiani letta che
L'Italia ha prodotto il numero spropositato va bene di architetti di urbanisti mi pare che lo vedete tutti italiani sia pari a quello tedesco ed euro nel resto d'Europa
Si tratta di giovani
Che hanno non la disperata disperato desiderio di continuare nella loro professione non riusciranno certamente Farmitalia
E quindi un'altra sfida direi molto difficile ma anche molto bella sarà quella di cercare di trovare degli sbocchi
Per architetti di urbanisti italiani perché il vero motivo e impegnati in questa sfida in questa sfida mondiale speriamo che il nostro Governo in primo luogo
Sia in grado di fornire nella appoggio necessario
Perché sia vi è anche un processo di collaborazione futura tra no dei giovani tecnici non sull'architettura parli naturalmente
Tra i nostri giovani e tecnici appunto che i Paesi
E dei loro colleghi le popolazioni del citato impellente di sviluppo io le auguro veramente che questa cosa possa accadere possa accadere piuttosto Pretto perché alla fine
Noi sappiamo bene che noi adesso stiamo subendo un
Una piccolissima no dopo dei due di quelle migrazioni epocali che tendente a cui vengono sottoposte ispirati prevedibili gruppo ecco io credo che questo impegno aiuterà anche noi ad affrontare meglio i nostri problemi in altri problemi relativi a questi enormi fortemente di popolo soprattutto all'interno del Paese
Migrazione ma anche terremoti alluvioni dissesto idrogeologico mi ricordo che quando ci siamo conosciuti abbiamo cominciato a registrare le nostre Commissioni su Radio Radicale
Queste appunto argomenti di urbanistica di architettura
Sembravano appunto molto tecniche erano ostili che e molto poco radiofoniche invece adesso c'è veramente per tutti noi un processo di alfabetizzazione in corso e molto rapido si comincia a parlare
Di pianificazione urbana causa in Italia soprattutto i terremoti alluvioni come dicevo dissesto idrogeologico per queste manifestazioni sanno
Sensibilizzando l'opinione pubblica e dando i media lo stimolo per approfondire i metodi e tecniche di prevenzione e necessità politiche professore si diceva una volta appunto masterplan ma c'è bisogno della Master politici almeno per
Un vero master plan ma ringraziamo il professore a Pietro gara o che però ricordiamo ha lavorato per più di vent'anni arriva inabilitato il Programma delle Nazioni Unite che ha organizzato la Conferenza ONU di Quito il professore anche membro
Storico di struttura nazionale di urbanistica con cui abbiamo parlato di questa conferenza che si è appena conclusa Quito appunto habitat tre conferenza delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani una tre giorni in una conferenza intergovernativa in cui gli Stati membri dell'ONU
Sono stati chiamati ad approvare un piano d'azione mondiale per il futuro sostenibile degli insediamenti umani denominato new Durban agenda modalità la stessa o dicevamo che la Conferenza per il clima no
Per spiegarlo agli ascoltatori di cui sentiamo parlare molto spesso per questa
Emergenza l'ennesima diciamo così
Climatica ma dedicata alla pianificazione delle aree urbane al mondo che come vi ha spiegato il professore Pietro Garau hanno delle declinazioni fondamentali sulla socialità degli individui sull'Energia appunto sulla
Sicurezza idrogeologica statica
Appunto come risposta alle emergenze ambientali professore se non è nient'altro aggiungere possiamo concludere che noi la salutiamo e ringraziamo no io voglio presto un prego
Vorrei capire bene per esprimere
Gratitudine per referente che voi capite potrà per questo tema perché come come cercavo di dire all'inizio la la
Probabilità vacche Pietrafitta nel nostro Paese
E in particolare venga affrontata sotto il profilo appunto della cooperazione internazionale dell'attivazione delle nostre energie e soprattutto i giovani dipendente in maniera
Quasi esclusiva dall'appoggio e dalla capacità di diffusione che saprà dare la nostra stampa di no sui mezzi di comunicazione
E noi come Radio radicale continuiamo a dare il nostro contributo quasi ossessivo questi temi offre grazie professore grazie grazie a lei quando afferma
Ci fermiamo qui però oggi conosciute nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente e della città torniamo la settimana prossima arrestati ascolto perché i programmi nella nostra emittente di Radio Radicale proseguono e un saluto come sempre da Enrico Salvatori