Scopertura della targa del riconoscimento UNESCO di iscrizione del Sito seriale "Palermo Arabo-Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale" e inaugurazione del Convegno Internazionale di Studi sulla Dichiarazione di Patrimonio Mondiale

Volevo solo protocollo
A
Una
Ma
A
Analizzare regolarità
Chiariamo
Viaggiano
Delle ambizioni
Dalla Repubblica
Ha inizio la cerimonia in occasione dell'iscrizione nella World Heritage List dell'UNESCO del sito seriale Palermo arabo-normanno
E le cattedrali dice San Luca e non reale
La giacché
In Brasile e chi nei campi Moffa B entrai più miti
Fordista outstanding in fiction
E chi li vennero
Of Palermo io guardo il filo sulle vittime netti mentre principe
Vadrucci o sommario Palermo Bomba Paolo o due voci sussidi onda perché io ce l'ho
O è uscito Espresso
Ma l'idea di chiudo foglio attraverso permanga chiudo
Fuhrer il signor Soru in Belgio
Luogo farlo fare ad un uomo un uomo insostenibile spesso diritti uguali o soffre people
Il CIPE risulterebbe visto che liberi un suo fuochi alcol
Mosso AICCRE Palermo temo sai i bar di fronte al suo posto
Ostile Franco non solo virtualmente Menchov
Più su quando fumoso ai stessi Philharmonie trentini framework servizio sospetto obolo ai cinque sospetto o più bambini costo Bettin Franchetto British quando impedisce
In Palermo incerto all'UPIM Morreale detto decade tutto ma un suo ruolo Together in primis
Palermo Cefalù e Monreale Falqui invece alle prime Midolo espunta ingenuo parliamo Paulus
Ai temi alla Brembo monumenti ex ante ruota di scelte dopo fascetta spero presto
Calma pensi opporsi poi gli strumenti e dei pesci bengala per ben nuovo bando in Palermo
Ma
Ma
Intorno
No
No da
Non
Prende la parola il Presidente dell'Assemblea regionale siciliana onorevole Giovanni Ardizzone
Signor Presidente della Repubblica
Signor ministro
Autorità civili religiose militari
Signori i signori
Signor presidente
E per me è un grande onore porgervi il saluto del Parlamento siciliano
E darle il benvenuto in questo palazzo e soprattutto in questa sala
Da qualche mese dedicata a un altro Presidente compianto indimenticabile per mentre la Regione umido illustre della nostra Sicilia
E fulgido esempio di classe dirigente con le carte in regola Piersanti Mattarella
Esempio da seguire in un momento storico particolarmente delicato
Affinché i cittadini possano recuperare fiducia nelle istituzioni
E la politica possa riappropriarsi delle vere ragioni della sua missione
Che riconosce in do di Palazzo Reale e dell'itinerario arabo-normanno
Quale patrimonio mondiale dell'umanità
Pone la nostra isola ancor di più
All'attenzione del grande pubblico internazionale e di questo bisogna essere grati
I tanti protagonisti dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando al professore Gianni Puglisi che da Presidente della Commissione nazionale italiana
Dall'UNESCO si è dibattuto fortemente per questo ambizioso risultato
Agli arcivescovi di Palermo Monreale e Cefalù monsignor Corrado lui deficit monsignor Michele Pennisi monsignor Vincenzo Manzella alle barche di Piana degli Albanesi Giorgio del medico garantirlo ai Sindaci di Morrione ceffoni
Piero Capizzi
Dello stadio la funzione in clausura al professore Aurelio Angelini instancabile il direttore della Fondazione il patrimonio negli scorsi cinque
Ringrazio certamente agli assessori e beni culturali che si sono
Alternati al Governo un siciliano
Qua rappresentato dal presidente Rosario Crocetta
L'Assemblea regionale siciliana aderito conosciuto convinzione alla candidatura di questo importante riconoscimento
Contributi difficoltà ed incomprensioni
Confidando sulla buona volontà dei suoi protagonisti
Mossi dalla certezza che mettere in rete il patrimonio storico artistico architettonico e paesaggistico in un unico percorso rappresenti un volano per la valorizzazione dell'arricchimento delle città e dell'intera insomma
Non a caso abbiamo condiviso anche la scelta di pedonalizzare l'intera piazza Parlamento vorrà istituenda Palermo in una delle zone più belle della città
Ora ognuno per la propria parte deve fare di più per tutelare e valorizzare con ogni atto amministrative di governo un contesto culturale ed ambientale unico al mondo
Signor Presidente l'inserimento nel circuito arabo-normanno di questo Palazzo la più antica residenza reale d'Europa dimora dei sovrani dal Regno difficile dal quarantasette sede dell'Assemblea regionale siciliana
E diversi è un fatto unico
Ancora oggi a distanza di tanti secoli dalla sua costruzione esso continua ad essere un contenitore di Storia culture arti di riconosciuta bellezze valore la cui importanza si proietta ben al di là della Sicilia
Inserimento di memoria che c'è stato consegnato per custodirlo e trasmetterlo alle future generazioni
Per secoli questo palazzo è stato sede di un potere conto curioso delle differenze delle diversità culturali dei popoli del Mediterraneo
Sì sede di uno dei più antiche longevi Parlamenti del mondo ma non solo luogo di esercizio del potere basti pensare alla scuola politica siciliana e all'attività degli artisti scienziati che in quegli anni operavano nell'isola
In questo palazzo
Con oltre due mila e cinquecento anni di storia alle spalle già dal tempo definisce hanno convissuto mondi apparentemente inconciliabili
Dalla tv Al bizantino all'Aran abbiamo la fortuna di trovarci in una città in un luogo dove si dispiegata una multiformi civiltà cosmopolita in cui la cristianità inviso convivevano per le strade accorte
La Cappella Palatina il luogo più significativo certamente simbolico di questo straordinario incontro di culture e religioni
Incastonata all'interno del Palazzo Reale testimoni infatti dello straordinario illuminato Errico disegno di integrazione sociale
Religiosa e culturale
Palazzo Reale uno scrigno
Nel quale sono anche custodite importanti opere d'arte ubicata all'interno delle sale e fruibile ai visitatori provenienti da tutto il mondo un importante segno di aperture di avvicinamento delle istituzioni e cittadini che accomuna il Parlamento siciliano a una scelta quale quella dell'apertura del Quirinale
E degli altri siti presidenziali per la quale signor Presidente gli italiani hanno già manifestato grande apprezzamento
Da qualche mese abbiamo reso fruibili dopo l'importante minuzioso lavoro di restauro anche gli appartamenti e Giardini Reali contribuendo così a migliorare l'offerta degli spazi visitabili
Adesso salato possano al mosaico dopo Mosaico è possibile fare un viaggio nel tempo rivivendo i diversi aspetti della millenaria storia delle differenti dominazioni che si sono succeduti
Dagli arabi e normanni emisferi agli aragonesi passando degli Savoi fino ai Borboni ognuna di esse ha lasciato un'impronta una memoria
La rinascita del nostro Sicilia deve trovare quindi nella storia nella bellezza alla sua naturale affermazione
La nostra isola e certamente al centro dell'offerta culturale dell'intero Paese che di questo nonostante non se ne abbia piena consapevolezza
E dobbiamo andare fieri la cultura può essere un attrattore di visitatori turisti e curiosi investire in questo settore doveroso per farci riscoprire le ragioni della bellezza e a rimettere in moto l'intera economia della nostra terra
Gli ultimi a recentissimi dati del rapporto di Federculture presentato qualche giorno fa
Ci confortano in tal senso le famiglie italiane sono tornati a spendere per la cultura con un aumento del quattro per cento rispetto all'anno precedente
Recuperando anche buona parte di quanto si era perso del momento oscuro della crisi in aumento anche il numero dei visitatori nei musei
Anche questo palazzo si pone al centro dell'offerta culturale la conferma del successo di questa nell'anno scorso hanno avuto le due mostre sul potere Ligabue organizzate dalla Fondazione Federico II con quasi quattrocento mila visitatori
Non possiamo che essere fieri orgogliosi di questo risultato che prevede la scelta di avere scommesso su un binomio vincente eventi di altissimo livello internazionale da un lato è un luogo unico dall'altro a riprova che la strada da seguire
Per i beni culturali e quella di gestione manageriale in un quadro di valorizzazione di beni pubblici la Sicilia nei vari millenni ha generato una cultura unica al mondo dobbiamo esserne consapevoli
E soprattutto come istituzioni politiche sentire la responsabilità di un lascito su cui costruire lo sguardo verso il futuro
Signor Presidente le rinnovo il ringraziamento del Parlamento siciliano per averci
Voluto onorare oggi qui con la sua presenza grazie
Ed è la fondazione è patrimonio UNESCO e Sicilia professor Giovanni coi sì
Signor Presidente della Repubblica signor ministro autorità civili militari e religiose signore e signori
Patrimonio mondiale non è un concorso di bellezza
Non è una corsa al maggior numero di siti iscritti
Il momento di gloria che accompagna l'iscrizione di un sito e effimero
E pur durare solo con l'impegno degli Stati dei poteri pubblici e delle comunità locali per la conservazione e la salvaguardia allungate
L'UNESCO è stata creata per contribuire alla costruzione della pace e dello sviluppo
Il patrimonio mondiale e il cuore di questo progetto ed è nostro dovere riflettere sul ruolo del patrimonio per la pace nel ventunesimo secolo
Più volte nel corso dei miei ultimi recenti anni come Presidente
Della Commissione nazionali italiana per l'UNESCO ho sottoscritto queste parole del direttore generale dell'UNESCO ambasciatori fino a poco
E le ho utilizzate come monito nei confronti di amministratori e comunità locali
Tanto solerti e motivati nel sottoporre all'agenzia delle Nazioni Unite la candidatura del proprio patrimonio
Quanto poi in costanti nella sua salvaguardia e inconsapevoli del suo più profondo significato
Questo oggi invece
Pronuncio queste parole con orgoglio giacché so per certo
Per profondo e personale coinvolgimento quali siano state le motivazioni
E quanto soldi darsi alla contezza prego Vezza che hanno portato all'iscrizione della nostra Palermo arabo norma una
Quale cinquantunesimo sito italiano entro la lista del patrimonio naturale e culturale dell'umanità
Profondo e personale coinvolgimento dicevo in tutte le fasi del lungo percorso che ha portato a Palermo a questo riconoscimento
Dalla fase preparatoria della ricerca avviata nell'alveo della Fondazione Sicilia che ha avuto il merito di impostare la candidatura probabilmente per la prima una volta nel caso di una città storica non semplicemente sul valore storico ed estetico del suo centro bensì anche sui valori al plurale
Sia artistici e architettonici ma soprattutto culturali ed etici derivanti dall'enfasi posta
In dal nome scelto per la candidatura sulle stratificazioni e sulle contaminazioni che la compongono
Fino alla fase conclusiva
Dell'iter di candidatura quando il Consiglio Direttivo della Commissione nazionali italiana per l'UNESCO con il mio voto ha deciso all'unanimità l'invio del dossier a Parigi
Consentitemi fuori testo una testimonianza che non troverete nessuno libero e nessun verbale
Quando nel due mila tredici ci trovammo davanti alla necessità di formulare le candidature
Per il patrimonio culturale e naturale quello storico artistico
E nello stesso tempo le candidature per il patrimonio immateriale ci siamo trovati davanti a un dilemma che testimonianza della ricchezza dell'Italia eh aggiungo della Sicilia
Ci siamo trovati davanti alla possibilità di
Candidare la coltivazione avvilente del dalla coltivazione ad alberello della vita e di Pantelleria e dall'altro lato alla possibilità di candidare Palermo arabo-normanno Ina
Comprendete bene che la storia non poteva funzionare due candidature nello stesso anno tutte e due legata alla Sicilia c'erano ragioni mi di equilibrio e allora abbiamo fatto un passo indietro facendo un gesto di grande signorilità la Regione Piemonte
Chiedeva con insistenza di potere ripescare la candidatura delle Langhe Roero e Monferrato
Che era stata rinviata di un anno in modo da poter la anticipare un anno e poterla mandare subito nel due mila quattordici in approvazione
E questo avrebbe consentito a noi
Di poter avere la garanzia che nel due mila successivo nel due mila quindici avremmo avuto Palermo arabo-normanno una abbiamo chiuso l'accordo abbiamo perso il
Cinquantesimo posto nella lista dei patrimoni dell'umanità che lo ha conquistato Langer Rovere Monferrato però abbiamo in due anni successivi il primo hanno portato a casa
La
Coltivazione ad alberello per la vita di Pantelleria il secondo hanno Palermo arabo-normanno a
Bene debbo dire adesso la Sicilia lo dico alla Presidente della Repubblica non lo dico anche
Agli autorevoli rappresentanti delle autonomie
Regionali la Sicilia e la Regione che ha il maggior numero esiti insieme alla Lombardia
Del panorama italiano bene credo mi auguro che possa continuare a tenere il primato
Però invito tutti ha molta cautela nella corsa al concorso di bellezza
Palermo arabo-normanno dunque recita oggi corsi la targa che abbiamo appena ha svelato alla presenza
Presidente Mattarella individuando nelle tracce dell'incontro tra la raffinata e ricerca data fioritura dell'arte araba e il vento del geometrico nord normanno la memoria e l'esempio di un vero e proprio incontro di civiltà e promuove Oliver la candidatura
Intendono orgogliosamente contrapporre a quello scontro che pervade ormai dall'inizio di questo millennio le nostre vite
E il nostro immaginario
Oggi
Intreccio tra la mia personale esperienza una scarna e la storia di Palermo patrimonio dell'umanità giunge ad una nuova tappa e mentre questa cerimonia sancisce l'avvenuto riconoscimento un escano e mettevano la storia al centro di una non scontata e rinnovata attenzione internazionale per una volta non sepolta nelle pieghe della cronaca locale io avvio il mandato di Presidente della Fondazione patrimonio UNESCO switch figlia un'istituzione che allo scopo di divulgare uscito dallo Statuto e promuovere nell'ambito dell'educazione della scienza della cultura dell'istruzione ne
Lo sviluppo sostenibile la valorizzazione dell'ambiente dei beni culturali del paesaggio e del patrimonio artistico e monumentale della Sicilia
In altri termini nella fase che si apre oggi sarà mio dovere contribuire alla gestione alla valorizzazione della prestigiosa iscrizione in particolar modo atto verso iniziative volte ad accrescere siciliani nei palermitani la consapevolezza del valore tanto materiale quanto immateriale del loro patrimonio
Sarà mio compito trasformate alla fondazione patrimonio UNESCO Sicilia
In un dispositivo e consenta i nostri cittadini
Di leggere questo riconoscimento entro una sorta di realtà aumentata espressione molto di moda in questo momento
Che ne amplifichi le potenzialità di crescita economica di sviluppo sostenibile di coesione sociale di diffusione di valori etici e civili
Sarà infine mia responsabilità dare seguito al monito del direttore generale dell'UNESCO Irina Bokova da cui abbiamo preso le mosse
E Contri Guida tramutare la Palermo patrimonio dell'umanità in uno splendente colorato stupefacente strumento di pace
Farò del mio meglio signor Presidente
Prende la penna l'arcivescovo di tenerla mamma del signor Corrado ad RFI c'è
Signor Presidente signor ministro
Autorità
Signore signori
E per me
Motivo di grande gioia e di onore
Rivolgere a lei signor Presidente un saluto di benvenuto come arcivescovo di Palermo
Mentre oggi di al mente tangibilmente consegniamo a questa nostra
Sua amata città
A quanti in essa approdano perché a Palermo sia approvata è un segno indelebile scritto nel suo nome fanno Ramos tutto porto
Uno dei suoi generali più significativi dal punto di vista
Del patrimonio monumentale storico artistico religioso
Un patrimonio che condividiamo con le altre città e Chiese sorelle di Cefalù di Monreale
E Piana degli Albanesi
La stratificazione arabo norma Anna
Una chiara espressione
Di feconda convivenza culturale etnica religiosa
Essa intesse illumina il fascino policromo di Palermo che
Come ebbi a dire nel mio primo incontro con questa meravigliosa città il cinque dicembre scorso giorno della mia ordinazione episcopale
Conserva la dignità
Di grande capitale europea
Nella sua tradizione illustre di arte di bellezza nella sua natura originaria di culla
Di civiltà di spazio umano felicemente contaminato tra i popoli e da culture diverse qui oriente e Occidente
Davvero si sono incontrati
Oggi
Dinanzi a lei signor Presidente
Che in questo momento così delicato per la nostra nazione rappresenta
Il chiaro riferimento I valori inviolabili del patto costituzionale sento l'esigenza
Di ricordare a tutti la vocazione di pace di incontro di unità nel dialogo e nello scambio che Palermo si porta piantato nel cuore
Sento il bisogno di ricordare la sua indole di ponte tra le grandi culture
L'araba l'ebraica e la cristiana in un tempo storico così complesso e difficile in cui
Si delineano inquietanti scontri di civiltà
Qui un tempo l'acutezza araba la profondità bizantina della semplicità romanica si sono fuse
Quasi a dire io a voler significare per sempre
Che in ogni popolo si porta dentro un genio tipico della sua cultura e della sua storia
E che nella contaminazione con altri esso non esce indebolito deformato ma bensì arricchito è integrato
Contaminarsi e l'unica strada per conservarsi e durare
Chi lo dimentica chi alza muri chi si chiude all'altro dimostra non solo una mancanza di sensibilità umana ma anche una notevole dose di insipienza di ignoranza
Voglio ribadirlo con forza nessuna comunità si conserva il si mantiene se non si contano Ina
E i cristiani per primi sono chiamati a testimoniare nella vita concreta di questa nostra città la bella
Parola di uno che ha scelto di contaminarsi con la carne del mondo
E che in questa contaminazione ci ha mostrato il vero volto ritiro Gesù di Nazareth
La valorizzazione dell'itinerario arabo-normanno oggi dà l'occasione di ricordare la grande storia di Palermo quale nucleo antico di un'unità profonda della nostra Italia
Per un motivo preciso che Papa Francesco ha richiamato nel suo discorso per il conferimento del premio Carlomagno
Ritornare
A quella solidarietà di fatto alla stessa generosità concreta
Che segui il secondo conflitto mondiale
In un tempo in cui si accentuano e si costruiscono spesso motivi di divisione di perdita di memoria
Della bellezza e della forza di un'Italia unita
All'interno di un'Europa unita
Un'Italia e un'Europa
In cui essere migrante come affermava va Francesco
Non è delitto bensì un invito ad un maggior impegno
Con la dignità di tutto l'essere umano
Dove si lavora uniti per generare processi virtuosi di inclusione di trasformazione
Dinamismi capace di coinvolgere mettere in movimento tutti gli attori sociali istituzioni civile religiose gruppi persone
Nella ricerca di nuove vie di sviluppo e di soluzioni
Ai problemi attuali che seppur gravi non sono e non possono essere così insormontabili da scoraggiarci e da paralizzarci
Oggi
Da Palermo si leva un altro segno di speranza per la nostra Italia e per il vecchio continente
Chiamato urgentemente ad esprimere grazie al suo immenso patrimonio di culture di Sapienza
E in virtù del suo essere ebbero di giorni come la Bibbia ama definire l'anziano
Un nuovo umanesimo un costante cammino di umanizzazione cui servono memoria
Coraggio
Sana e umana utopica
Oggi la sua presenza signor Presidente cinque Orange
A dare voce
A quella energia morale e interiore
Che lei rappresenta e che la vera forza di mutamento che abbiamo a disposizione
Grazie Presidente per questa ennesima presenza nella sua è nostra Palermo fuori era per noi
Di incoraggiamento e di speranza
Prende la parola il Presidente della Regione Siciliana Onorevole Rosario Crocetta
Signor Presidente la ringrazio per l'attenzione che rivolge alla nostra
Comune di terra
Una terra per la quale nella si è sempre battuto per portare avanti
Valori di libertà di competenza democratica di trasparenza di lotta all'illegalità di valorizzazione di mezza bellezza della sua natura del suo patrimonio culturale
Il riconoscimento da parte dell'UNESCO dell'itinerario arabo-normanno
Non è solo un attestato della comunità internazionale al valore artistico monumentale delle citate siciliane di Palermo un reale Cefalù
Del
Dei nostri beni culturali
Rappresenta il riconoscimento
A ad una grande storia
Della civiltà umana che ha coinvolto la nostra isola
La nostra terra per millenni
è stata i crocevia naturale di incontri tra i popoli tra culture
Religioni differenti
Dando vita ad un modello di confronto di coesione di convivenza solidale pacifica fra i popoli che ha battuto pregiudizi e di intolleranza
La magnificenza dei nostri beni culturali intrecciarsi di linguaggi e culture diverse all'interno delle testimonianze artistica presenti in tutta l'isola
Mostra
Mostrano con chiarezza l'amore profondo dei di popoli che erano arrivati dato minatori e che invece infine
Sono divenuti abitanti pacifici dell'isola
Greggi arabi normanni hanno vissuto in Sicilia da siciliani
Di Mezza letteratura
Presente nei nostri archivi e testimonianza vive pungente di tale innamoramento
Come mio rimanere stupiti dalla traduzione dei poeti arabe siciliane realizzata dalla Mare
Laddove è un
Un poeta arabo siciliano credo che si tratti Dial si calmi che vuol dire proprio
Il siciliano
In esilio dalla nostra terra scrive come potrò vivere
Io lontano dalla mia parte laddove la mia patria e
Lazio Sicilia un poeta arabo siciliano considerava la sua patria lassù
Come d'altra parte era del cinquecento anni quattrocento anni di presenza erano nati in Sicilia
Furono cacciati ma erano siciliani siciliani arabi musulmani
Quegli arabi quei musulmani
Si considerano siciliani
Lavoro oggi credo noi dobbiamo fare tutti quanti in Europa e non solo in Sicilia
E quello di far sentire siciliani italiani europee minoranze che hanno scelto di vivere nel nostro continente
E noi abbiamo scelto di accogliere
Signor Presidente
Ci vediamo di fronte a lei che rappresenta l'unità della nazione per sviluppare ulteriormente in Sicilia quella cultura di dialogo e confronto
Che coerente con i nostri valori europee
E cristiani
Episodi come quello accaduti l'altro giorno in una piccola città del nord Italia
Laddove è stata rifiutata l'accoglienza undici donne otto bambini noi confidiamo che non accadano mai in Sicilia
Con l'impegno di tutti quello dei cittadini
Che sono chiamati a fare propria la cultura del
Confronto e quella delle istituzioni
Che devono lavorare per l'ossequio della nostra Costituzione democratica e per rispetto dell'attuazione della carta dei diritti fondamentali dell'uomo
Nostro dialetto io lo dico sempre a questo anzi la nostra lingua
Sconosce la parola straniero
è un termine diciamo che la si associa introduce col dire strano
Strand cerchio vuol dire è strano la diciamo il forestiero lo diciamo mai straniero quando usiamo questa parola la mutuiamo dalla lingua italiana
Noi consideriamo dunque chi prima in Sicilia
O che si è ok occasionalmente si troverà la nostra isola noi uno straniero
Ma un cittadino che in quanto tale ha diritti e doveri
Con questo spirito noi crediamo che possano essere abbattute violenze ed ostilità che hanno alla base diffidenze reciproche
E integralismi contrapposti
Grazie signor Presidente
Per avere con la sua presenza valorizzato grande riconoscimento che l'UNESCO ha espresso nei confronti del della città di Palermo dice paludi Morreale di Piana degli Albanesi e io credo dell'intera Sicilia
Nella relazione tecnica prende la parola il Sindaco di terno al Presidente del Comitato di Pilotaggio UNESCO onorevole dottor Leoluca Orlando
Signor Presidente della Repubblica
Un deferente caloroso saluto con deferenza col rosso
Motivo di gratitudine per la sua presenza qui a nome del Comitato di pilotaggio la città di Palermo dei colleghi sindaci di Cefalù e di morale
La ringrazio
Ragionato insieme con il Ministro Alfano saluto l'invito rivolto dal presidente l'assemblea regionale siciliana e dal Comitato di pilotaggio
Questa è la conferma della importanza dell'attuale cerimonie ma anche la conferma dell'importanza dei simboli e dei valori che stanno dietro precedono perseguono questa cerimonia
Mille cento sessanta nove
Due mila
Sedici
Passato presente
A Palermo neppure il nome di una persona ne indicava necessariamente d'origine mica o dalla Regione
Sul contratto di vendita immobiliare
Dato atto datato mille centosessantanove CO almeno un certo più stop rosso nome greco
Figlio di Abu Zeid diversità lusso
Nominare abbia figlia a sua volta Di Pietro Di Castro notti ovviamente firmo il latino
Alla vendita erano presenti Simeone figlio di Andrea al a
Che firmo in arabo e Teodoro figlio di leone Fracanzani
Leone allevatore di maiali in arabo che ovviamente firmo non in arabo ma in greco
Anche gli ebrei di Sicilia parlavano arabo ma scrivevano in caratteri ebraici
Mille centosessantanove
Due mila
Sedici qualche giorno fa conversando con una giornalista che sta realizzando un libro sulle note di Palermo
Sulla tante storie che si intrecciano e la notte la nostra città ricordato che sempre più spesso una notte definisce quelle antiche preghiere rischia
Accompagnate dal salata al fine di
Il primo momento giornaliero di preghiera dei musulmani
E questo richiamo all'attualità di Palermo al nostro estensivamente profondamente multiculturali allo sta storia millenaria fatta di incroci
Intrecci sovrapposizioni
E arricchimenti a tante culture
Oggi
Celebriamo e festeggiamo un evento legato al passato certamente a monumenti carichi di storia di storie certamente ma oggi
Ce l'abbiamo preso già ma anche un Presidente vissuto ed opportuno possibile
Credo che forse mai
Come in questo caso un patrimonio storico artistico e culturale un patrimonio dell'umanità legge rappresenti in modo così forte simultaneamente il passato e il Paese
Come ebbi modo di ricordare
Al Comitato dell'UNESCO il conto che poco più di un anno fa accetto la candidatura di Palermo arabo-normanno delle cattedrali Cefalù e Monreale
Per il patrimonio mondiale questi dati monumenti rappresento ne sono espressione
Espressione certamente la storia ed è l'architettura di questa parte del nostro Paese ma sono anche singoli lo spirito e dei valori del nostro popolo del popolo siciliano
Questo spirito e quei valori che sono il richiamo della nostra per
A definirli come il mosaico di Palermo un mosaico sì e ma
Guardando lo splendore della Cappella Palatina
Qui a pochi metri da noi
Ma anche alla magnificenza le cattedrali di Cefalù e Monreale parola pur più giusta per unire insieme architettura Società eccellenza artistica e vita quotidiano
Mosaico quello di Palermo che rispecchiano quotidiano
La società siciliana che sempre più e sempre meglio si compone di tante diversità tanti pezzi che hanno colori forme stili e storie diverse
Ma che solo insieme uniti con un po'aggiungo armonica
Diversità che si fa a volte sincretismo
Altre volte realtà interculturale sempre e comunque realtà multiculturale mosaico di diversità con una cornice l'eguaglianza tubi di Trento e tubi quanto
Essere diversi perché testo tricolore forme diverse
Essere uguali per tutti esseri umani
Perché se è vero
Come scrivemmo nel dossier di candidatura per UNESCO il sincretismo arabo-normanno ed un forte impatto nel Medioevo
Contribuendo significativamente alla promozione di una cui nemica Rania condizione fondamentale per lo sviluppo e la civiltà mediterranea
Europea moderna è altrettanto vero che nell'oggi di Palermo della Sicilia la funzione di intreccio fra l'arabo-normanno fa il Mediterraneo europeo
E ciò che ci rende unici al mondo
Una città Palermo ma realtà
La Sicilia
Che ha radici migranti
Che cerca di dimostrare che è possibile coniugare radici reali senza più essere soffocate o come tante volte trattato soffocato dalle proprie radici per la sensoriali e senza farsi spazzar via come tante volte si è fatto spazzati via
Per
Per avere delle ali prive di radici e questa unicità che oggi un motivo di orgoglio non mi riferisco all'orgoglio che c'è comunque
Per scontato dell'essere singola città metropolitana
Che oggi entra nel patrimonio mondiale dell'umanità insieme con i sindaci dice gruppi di Monreale
Differiscono orgoglio di essere singola città
E non si limita soltanto da accogliere
Le vestigia di un passato arabo-normanno ma che negli ultimi anni e ancora in questi giorni
A te mostrato in mostra con i fatti concreti come pensa l'onorevole ministro dell'interno di esserlo il primo arabo-normanno
Qui cara amica
Ed europea
Anzi mi si permetta di dirlo senza falsa modestia e guardando a quanto avviene intorno a noi
Tanto nel Mediterraneo quanto in Europa oggi Palermo la Sicilia esprimo la per alcuni aspetti di un mese nel Mediterraneo e il meglio dell'Europa
Mentre il primo
E la seconda so attraversati da conflitti e violenze
Negro vetrone grati valori storia
Mentre il Mediterraneo in Europa i valori di tolleranza e convivenza e pace vengono negati calpestati a Palermo in Sicilia in questi anni abbiamo approvato
E stiamo provando a renderli prassi quotidiana
Una città nella quale
Gli stessi ebrei chiamavano meschinità
Piccola moschea loro luogo di culto ebraico non senza difficoltà
Certamente ma con un impegno costante perché il nostro DNA arabo-normanno ma anche bizantino
Ed ebraico
Così come mito europeo
Perché quel DNA sui manifesti nell'essere accogliente e solidale
Sui manifesti e diventi fatto concreto nel mostrare al Mediterraneo all'Europa che riconoscimento l'accoglienza e la valorizzazione differenze solo oggi come nel passato oggi come nei secoli in cui questi nuove splendidi monumenti uno costruiti lo strumento per immaginare realizzare concretamente un futuro di pace e di sviluppo
La nostra vorrei dire
Le nostre
La nostra città le nostre città quale diverse ma con i sindaci di Cefalù e Monreale ma con tutti i Sindaci siciliano
Considerato la mobilità internazionale
Non un problema da affrontare con approcci soltanto umanitario
Non un problema
Da affrontare certamente un approccio soltanto sicure Dario
Ma è un diritto umano sempre più spesso coincidente con il diritto alla vita nella vita umana è una città che considera siamo citati considerano
Un valore la diversità
E che ritiene che ritengo l'accoglienza il più efficace contributo alla sicurezza
E allo sviluppo
Dicevo che oggi
Celebriamo un passato e un presente
Ma certamente oggi tutti qui insieme e massimi livelli istituzionali del Paese
Della regione tra città metropolitana ci assumiamo in grande impegno per il futuro
Ci assumiamo l'impegno signor Presidente l'impegno concreto e pratico a preservare questi monumenti
A renderli fruibili accessibili a farne strumento di sviluppo turistico ed economico volano di crescita per i nostri territori ma ci impegniamo soprattutto signor Presidente onorevole mi misto all'interno
A proseguire la strada culturale e storica che questi monumenti ci indicano ci impegniamo ad essere ancora e sempre unici perché diversi
Ad esserlo noi stessi perché riconosciamo accogliamo e valorizziamo e gli altri tutti gli altri
La loro ricchezza diversità appare la contaminazione culturale
Il nostro modus operandi
Ci assumiamo
Signor Presidente in buona sostanza l'impegno
Adesso ancora
Arabo normanni mitteleuropei ed europei
In sostanza buoni italiani grazie
Incentivi auspichi interessati al convegno sarà invitati a raggiungere la Sala degli certa