Intervista a Paolo Borgna sull'iniziativa sulla giustizia de "La Marianna" e sulla marcia per l'Amnistia, la Giustizia e la Libertà del 6 novembre

Con il dottor Paolo Bordino a Procuratore aggiunto a Torino parliamo di questa iniziativa della Marianna i temi sono temi
Dottor Borgna di giustizia e di legalità temi che sono carine radicali da sempre
Lei è un magistrato
Che cosa ne pensa di questa iniziativa va bene la cosa che apprezzo molto di questa iniziativa della Marianna il fatto di voler tornare a ragionare sul tema concreti della giustizia ecco
Non atteggiamento laico atteggiamento laico intento non pregiudizialmente ostili a questo a quella corporazione dell'operatore giustizia o i politici e anziché i magistrati
Ma soprattutto anche l'ANICA nel senso di cercare
Una
Linguaggio comune tra gli operatori della giustizia la differenza rispetto agli anni Sessanta Settanta quando
Magistrati e avvocati accademici niente
Universitari insomma ragionavano insieme sui problemi della giustizia ha fatto importanti proposte sono anche state la base importanti sentenze della Corte costituzionale che ha spazzato via residui
Di autoritari che c'erano ancora i nostri codici negli anni Settanta quel tipo di clima culturale c'è smarrito per trent'anni e secondo me va recuperata a me pare che questa iniziativa dello Mariano ma di quel senso
Secondo lei c'è bisogno di giustizia in questo paese che fa chiederlo a un magistrato possa andare a quasi paradossale ecco meno chart che c'è bisogno di giustizia c'è soprattutto il bisogno di giustizia del quotidiano
C'è bisogno di una giustizia più veloce perché la giustizia è lenta favorisce i
Delinquenti e annienta
Degli innocenti e comunque le parti deboli sia le vittime se gli imputati che vogliono protestare che vogliamo dimenticare la propria innocenza questo problema enorme una spina che abbiamo richiamato ed è il principale dei problemi secondo me
Non c'è il rischio di troppa richiesta
Di sicurezza cioè per realtà sicurezze carcere sono diventati facendo i nomi non ho altre
I radicali Partito Radicale transnazionale organizzato questa marcia per la mistica in occasione della giornata
Del Giubileo dei carcerati
Una spinta richiesti sicurezza
ANAS chieste giusta che viene soprattutto da strati popolari più deboli e quindi non possiamo mai dimenticarlo mai sottovalutare la
Quello che c'è stato in Italia nel dicembre scorso una tendenza alla pimpante nell'inserzione cioè rendere
Tutto penale dare soltanto risposta penale
A fenomeni di
Anche di malcostume di devianza dimenticando le responsabilità disciplinare amministrativi
Che hanno scaricato questo fatto ha scaricato sul penale
Tutto il
Tutti i problemi e questo ha rallentato un po'c'è
Ha reso più incolta fatta la macchina che la giustizia per quanto riguarda l'amnistia un'idea molto chiara ovviamente non pronuncio sul fatto se
Sia giusto o meno in questa fase concedere un'amnistia io personalmente sono molto d'accordo con l'idea di Manconi del senatore Manconi che ha proposto una
Ritorno dell'articolo settantanove della Costituzione
A come era scritto nel mille novecentoquarantotto noi sappiamo che
Nel novantadue c'è stata una riforma dell'articolo settantanove per cui oggi non mi stia può essere concezione soltanto
Da una maggioranza dei due terzi del Parlamento
Prima quanto alla questione nacque nel quarantotto non era così la costruzione la l'amnistia veniva concessa dal Presidente della Repubblica
Assenti legge-delega
Approvato
Come legge ordinaria dal Parlamento
Non conosciamo tutti come è frammentato sistema politico italiano in questo momento complice in tre parti sostanzialmente possiamo ci vuole
Uno scienziato per spiegare con a maggioranza dei due terzi sostenere il Parlamento non ne stiamo e ci sarà mai
E quindi c'è questo problema di fondo di renderla mi stia praticabile in modo che
Legislatore il Parlamento possa poi decidere
Si concedono meno
Riusciamo ad tremavano Borgna avrà tra giocatori