Referendum costituzionale: il No di Silvio Berlusconi. Intervista a Mariastella Gelmini

Con Mariastella Gelmini vicecapogruppo alla Camera di Forza Italia parliamo di referendum ma ieri il Presidente Berlusconi a detto un no chiaro e deciso al all'appuntamento referendario io del quattro dicembre e ha poi rimandato ad una riforma più ampia e condivisa dopo la vittoria del no lei rimasta sorpresa da questo
Assolutamente no la posizione del Presidente Berlusconi è chiara
Darle in preghiera tra Francia e in fretta nell'Ufficio di Presidenza che si è tenuto un paio di settimane fa
All'interno di quell'ufficio ritenete al Presidente Berlusconi aveva Espresso le ragioni di un nuovo chi non è ideologico non è dettato dal pregiudizio dalla volontà di non cambiare nulla ma è dettato da una lettura
Entra della riforma e quindi da
Come grata al dato che emerge che è una
Un dato di conduzione i bandi già della riforma eventi in corso che una riforma che in realtà
Non fa fare passi avanti alza ed è una riforma parcheggiata perché non chiarisce quale sia il ruolo del denaro peraltro viene raccontata in modo diverso
Da una grande Istanbul perderebbe alla retorica la propaganda
Indiana
E i contenuti della riforma
Ed è avvinghia politici destinata argomenti vuol far credere Mattia politico il voto degli italiani nonché semplifica marchi complicano di rapporti
Ma lo staff degli enti locali soprattutto non si risparmia Ferente avrebbe dovuto aree che avete voluto risparmia aree non avrebbe dovuto fare una legge di stabilità terrificante che erano altri strumenti per risparmiare non certo
La modifica della Carta costituzionale come rispondete a chi a partire dallo stesso Ranzi che ha dichiarato per vincere questo referendum ma dobbiamo prendere i voti a destra punto sosteneva che questa riforma è anche un po'simile a quella che Berlusconi è propositiva
Berlusconi lo abbia rivisto in modo netto
Nell'intervento al TG cinque perché l'anno la riforma
Prevede preclinica libro quindi le lettere di resta del Presidente della Repubblica
Cosa quindi non è contenuta nella riforma rende blocchi
Prevede il vincolo di mandato che
Penso che
Uno dei
Degli errori più grandi
Carenti ha fatto all'interno della sua riforma è quello di consentire continui cambi di casacca
Anche in futuro perché può
Dove per far prevalere io avremo sempre parlamentari eletti dello schieramento
Che poi creativa con il corpo elettorale
Spostando in altri partiti quindi la presenza del vincolo
Cui mandato è una lacuna grave e poi se vogliamo una vera la riforma
Anche per quanto riguarda gli enti locali e le regioni
I correttivi non Bergamo nel della proposta di rinvio perché da un lato
Della proposta penalizzate le Regioni organismi e dall'altro lascia
Intatte delle poche battute tale quindi con una grande
Sparita
Ogni trattamento pubbliche pare di poter dire che
La riforma retico perché non ha nulla a che vedere con la proposta di Berlusconi
Senta Salvini appuntino svolti chiesto ed è stato accontentato Berlusconi
Dicesse esattamente che cosa qual era il suo pensiero rispetto a questa a questa riforma non le sembra che stia
Un po'tentando come dire di di tirare la corda perché il fatto per dire che continui a mettere il paletto dell'uscita dall'euro per fare un accordo con con colui nel caso si dovesse andare ad un voto anticipato questo per voi potrebbe essere un come dire un ostacolo abbastanza importante da superare
Guardi è vero che nei giorni scorsi Salvini ha avuto parole dure nei confronti del Presidente Berlusconi è anche vero che quelle parole indirettamente ne hanno riconosciuto il ruolo
Perché la richiesta di Salvini di una
Discesa in campo del Presidente Berlusconi personale diretta nella campagna per il no è una dimostrazione di una non autosufficiente
Certe Tallini PET-TAC perché
Per il no
Due della lega per vincere le elezioni probabilmente non avrebbe chiesto a Berlusconi un impegno più forte nella misura in cui lo ha richiesto vuol dire che ne riconosce il protagonismo e soprattutto il compenso di cui gode Berlusconi
Ogni e Forza Italia per quanto riguarda l'uscita dell'Euro guardi il primo ad aver criticato alle politiche del rigore delle europee nell'iter burocratico dire
Del due europea che è fatta proprio Berlusconi che dei propri anche pagato un prezzo molto alto oggi c'è un un economista come Luca Ricolfi che riconosce come alla fine
L'utilizzo dello spread per far cadere l'ultimo Governo eletto garbato ormai un qualcosa caro
A tutti comunque a molti se non a tutti quindi mi sembra che la politica di Berlusconi e chiara da qui ad uscire dall'euro ripartita
Purtroppo oggi finché l'Italia rimane un Paese così fortemente indebitato e diventa dipingere avventare di poter gestire una sovranità così ampia
Ad apprendere una scelta così radicale
Quindi la posizione di Forza Italia su questo
Sicuramente
Diverta rispetto a quella dei bambini ma questo non ci ha impedito di governa aree insieme a Regioni importanti come la Lombardia il Veneto e la Liguria e non ci impedisce di fare un'alleanza
Fronte nazionale
Senta lei è sicuramente una la fedelissima del Presidente Berlusconi ma
Ci si ritrova in quelle anche in quei commenti in quella
Forse analisi un po'dietro logiche che vedono all'interno di Forza Italia non si può contro sotterraneo franchi è rimasto vicino a Berlusconi stesse e chi invece
Vorrebbe seguire seguire Santini probabilmente anche perché Salvini sembra è un un certo appeal elettorale
Ma guardi io ho un approccio molto pragmatico al tema da un lato eccessivo le ambizioni dall'altro c'è il consenso e il legame con la nostra gente il legame con gli elettori
Pardon legame ad oggi appartiene
A Berlusconi
E quindi mi sembra che come dire tutto il resto appartenga chiacchiericcio dalla politica che però non fare un passo avanti sono legittime istituzioni ambizioni
Però oggi il centrodestra
Ed avere due obiettivi che il primo quello dell'Unità
Un'unità non elettorale non unità nel merito dei programmi e quindi occorre costruire un programma studia alternativo
Alle chiacchiere anche laghi Renzi
Dall'altro accanto all'unità della coalizione e del programma sicuramente poi ci sarà la questione della Libia prima qua e là si porrà quando ci saranno le elezioni
E ovviamente a valle di un
Violani piene difende che è legato anche alla alla candidabilità quali incandidabilità di Berlusconi oggi io so solo che lì dal fotografo un Paese in grave difficoltà contorno
Quasi cinque milioni gli italiani che c'è una situazione di assoluta povertà
ICI milioni quelle che in una situazione di indigenza
Abbiamo una disoccupazione giovanile intorno al quaranta per cento l'aspetto del gioco tax perché sostanzialmente esaurito quindi fare critica moltissimo lavoro da fare tutti i verbali invocare le maniche
E quindi dobbiamo mettere davanti a noi il dovere io ridare credibilità alla politica di ricostruire un rapporto di fiducia tra la politica i direttori e questo passa da un da un impegno forte da una classe dirigente ma una
Che non rinuncia alle proprie ambizioni ma davanti a tutto mette l'interesse del Paese
E Stefano Parisi
Stefano Parisi e io l'ho sempre detto credo perché era sbagliato ostacolarlo penso che rappresenti un contributo
Importante io mi auguro che
Anche quella società civile che in genere più propensa a criticare la politica e poi al disimpegno senta direttamente in campo perché il futuro dell'Italia riguarda tutti noi riguarda il futuro dei nostri figli e quindi io mi auguro che ci sia sempre più società civile
Che non si limita la critica marchi cimenta con il terreno difficile della politica sono così si può fare un passo avanti perché deve da fuori sembra tutto facile tutto scontato quando ci si cimenta
Con le criticità ai problemi grandi di un Paese in quindi come il nostro era insomma il percorso a chiacchiere siamo tutti bravi Libardi
L'accordo la cosa non è venticinque bambini io credo che sia sbagliato altare degli portarli tutti come sbagliato fu il qualunquismo condanna dalla politica la politica
Riguarda ciascuno di noi non è un salotto Babbo che ha tempi quindi più gente delle occupa più persone precisione del mondo delle professioni dell'impresa
Dell'università della ricerca entra non è il terreno della politica meglio è per tutti meglio è per il Paese
Sabato portati in piazza e amministratori locali esattamente sabato vogliamo dare poi già che in genere poco ascoltato quindi
In particolare agli ingaggi ai consiglieri comunali e rappresentanti
Delle Città metropolitane e delle province che dovevano scomparire ma in realtà ci sono ancora e sono senza soldi vogliamo dare la parola ai rappresentanti delle Regioni in particolare le Regioni e le Regioni virtuose che saranno le più penalizzate perché dovrebbe far fare la riforma la riforma Renzi forti prima insomma c'è grande o di un grandissimo lavoro da fare tabacco faremo alle iniziata palpabile ad una Gatti evocativa perché la piazza del predellino al Teatro Nuovo
Poi tantissimi amministratore con tantissima gente che iracheni il proprio no che rappresenta l'IRAP che rappresenterà le ragioni che un no non al cambiamento ma diurno al pasticcio enti costituiti
Ringraziamo aveva recepito gruppo forse Natalia Mariastella Gelmini alla Camera