Conversazione con Pietro Bartolo e Lidia Tilotta, autori del libro "Lacrime di sale" (Mondadori)

Radio radicale siamo qui presso la sede di Mondadori casa editrice che ha dato alle stampe lacrime di sale Di Pietro Bartolo
Gli atti lotto il
In modo
L'incipit di questo libro che troviamo anche in copertina che la mia storia quotidiana di medico di Lampedusa dolore e speranza
I dati ascoltatori sicuramente conosceranno tiro per fuoco a mare è vero che per
Ma
I tanti dibattiti convegni abbiamo anche seguito con la nostra emittente in giro per l'Italia la prima domanda è perché un libero
Beh
Perché un libro
Libro perché da tanto tempo io che terza accogliemmo tutte le queste vicende perché storie e devo dire la verità che l'idea che lotta mi ha seguito per tanto tempo fatto anche diversi servizi su di me
E mi ha sempre chiesto mi ha sempre
Chiesto di fare un libro io ho detto sempre di no
Può è un certo punto ha capito che era quasi diventata una responsabilità
Che queste storie devono essere raccontati
Queste sono le devono essere conosciute
Tra l'Italia ma anche dall'Europa e possibilmente anche dal resto del mondo
Abbiamo iniziato con il film fino in fondo al mare con Gianfranco Rossi e che ha dato un messaggio che da quello che volevo dare io messaggio potente per fare capire alla gente cosa succede nel Mediterraneo
Cosa succede a Lampedusa
Con il libro
Ho cercato di entrare nei particolari
Che entrare nonne nelle storie solo in termini di numeri ma ad ogni persona
Deve corrispondere
Come ENI
Ad ogni persona una storia perché dignitoso che questa è una storia alla Spagna una storia fatta di sofferenze di torture e violenze donne uomini bambini
E non sono
Assunte le persone che hanno una storia
Io questo le ho raccolte cercato di sapere sempre perché scappano quale sullo sofferenze quali sono le loro loro problemi più di loro spesso quasi come il senso di liberazione
Mi hanno raccontato queste storie questo nessuno dure
Ci sono delle storie veramente che che mozione
Colpiscono e questo io l'ho voluto condividere con me tutti quelli
Che possono leggerlo
In modo tale da
Fare riflettere fagli capire che non sono numeri ma sono persone persone come noi persone che scappano da violenze e torture persecuzioni grammi enormi
Sia
A casa loro quando sono nei loro Paesi ma anche durante
Il loro viaggio loro maggio infinito prima nel deserto poi in Libia e poi l'ultimo
Quello più pericoloso il mare
Quel tratto di mare credo raffronto con grandi rischi sapendo di correre rischi ma che affrontano perché non possono fare le corse niente per erogare finalmente in Europa arrivare in quel mondo cioè duro
Sperano posso trovare importi serenità dove poter sopravvivere che vivere con dignità
L'economia se è una collega che occupi
Da tanti anni di queste storie in una terra difficile come la Sicilia c'è in qualche modo anche una diciamo in cammino esponenziale di queste storie cioè all'inizio chi raccontava le migrazioni chi raccontava le tragedie del mare
Era in qualche modo spesso osteggiato poco compreso
E adesso forse grazie anche a lavoro di tanti professionisti tanti colleghi
Di tanti medici tiranti soccorritori e anche dell'opinione pubblica che
Che modo si è
Aperta su determinati temi sembrano quasi diventati
Dei diritti umani inequivocabili mentre prima se andiamo a vedere le rassegne stampa dei giornali fino a qualche anno fa c'è ancora chi mettesse in discussione la presenza di dell'Italia di hot spot di punti di soccorso com'è visto modificare nel corso degli anni la mentalità e anche la narrazione
Di quello che avviene sia in Sicilia ma
Anche tanti altri posti d'Italia
Come dicitura è cambiato è cambiato il modo di raccontare cambiato anche il rapporto con l'opinione pubblica rispetto a questo però il rischio che il Corriere esso il contrario perché proprio perché c'è una sovraesposizione da questo punto di vista
Il rischio è che il racconto poi diventi invece banalizzazione e che quindi non si vada più a raccontare le storie da raccontare la storia di quello che sta accadendo quando abbiamo provato a fare
Con il decreto insieme ma che come dire diventino contabilità e quindi ogni giorno ne sono arrivati quattrocento cinquecento mille
Finendo poi per passare come dire come un'informazione ma le altre soprattutto
Nulla un contesto in cui noi oggi viviamo in funzione dei criteri Facebook è del tutto che passa nel giro di i secondi
E allora questo non non funziona è chiaro che come dici tu sei si è fatto sopra citati passi avanti si sono fatti anche grazie a
Tanti colleghi che si sono battuti perché non venissero più utilizzati termico perché è un destino ancora oggi c'è qualcuno che lo fanno tre quando racconta
In televisione questo fenomeno e allora
Il problema è cercare sempre di più di poter far passare procuratrice Pierre ce ne dobbiamo parlare di persone di quello che succede del perché succede quindi anche andare a fondo
E allora la la la la il tentativo che noi abbiamo fatto
E quello di di mettere nero su bianco quello che Pietro ha vissuto soccorrendo queste persone in parte anche quello che ho visto io stavo lì spesso a raccontare queste storie
Per il lavoro che faccio eh provare a prenderlo in questo modo renderlo costruendo parallelamente anche il percorso
Della sua vita perché appunto ci sono degli spunti molto interessanti che possono poi intrecciarsi con quelli che arrivano da chi arriva a Lampedusa e viene soccorso da
Pietro Bartolo è come dire trovare appunto a
A dare questo messaggio mediante ancora più forte sapendo di essere
Un pezzettino se questo pezzettino insieme a tante fu colmare lo citava lui ma tante altre cose che vengono fatte da colleghi che e non solo da colleghi che provano a dirlo ogni giorno che appunto il problema va affrontato in modo non superficiale
Questo sentiti si sa diventare il puzzle poi completo probabilmente avrebbe la forza dirompente oggi abbiamo un tentativo intanto di far capire provare a a far conoscere anche perché spesso molti non conoscono ci dicono leggendo il libro a
Ma come un po'non pensiamo che tutto questo fosse reale Maba davvero così e tutti ma come vedete con continuazione
Intimi servizi reportage com'è che ancora non avete capito perché è chiaro che appunto se per il servizio dislocati mille
Migranti profughi grazie a Dio non più clandestini nelle nel nel linguaggio
Però probabilmente non riesce a
Animucce c'è a capire fino in fondo che cosa c'è dietro la storia di ognuno di loro questo un po'il tentativo
Vengono si diceva
Tempo dice signori sapesse
La storia dei morti in guerra mi sorprende esattamente
Presidente questo è molto importante è importante il lavoro che facciamo noi anche luce
Quello che fa il popolo della preclusione e importante quello che si trasmesso attraverso il filtro permanente importante attraverso
Gli articoli di giornale ognuno fa la propria parte
Tante piccole parti messi insieme possono fare una cosa grande e chissà se tutti insieme si riesce ad andare a
Scuotere
Quelle persone che
Possono fare qualcosa
Porre rimedio a questa brutta storia
E quindi mettere fine
A questa tragedia questa presiedeva diciamo vergognosa del terzo millennio
Indro raccontare anche siccome info parlare perché entrambi restituiscono l'identità di Lampedusa sono indicate le strade la sorgente di suoi colori sui futuri
E c'è un capitolo che
Insomma che mi ha particolarmente colpito vestito da persone perbene che verso la fine di Libero
In cui si è il racconto di come tuo padre anni fa
Quando il soccorso di un'altra diciamo un'altra imbarcazione e furono acclamati come eroe quello che tanti anni fa sembrava in qualche modo ricezione poi lo racconti
Riceverete Angelantoni alla notte tra il tre tra il sette l'otto maggio del due mila undici
E oggi è diventata la regola per un'isola come Lampedusa a dire che questo
Non ha comportato cambio
Utili e dividendi molto divina di Lampedusa è diventata un'altra isola rispetto al passato sarebbe forse
Diciamo come dire riduttivo però in qualche modo gli abitanti hanno saputo diciamo plasma arsi anche in base all'emergenza
Beh certo Lampedusa comunque io dico
Sicuramente colpite da questo fenomeno è fenomeno immigrazione è un fatto nuovo che non c'era prima ma io dico che è Lampedusa
E Lampedusa nell'ambito di un popolo un popolo di pescatori un popolo di mare e tutto quello che viene dal mare detenuto ma questo l'ho avuto sempre DNA ma questo è niente neanche i pescatori della gente di mare
Perché perché per noi
Perché mi ci metto pure io perché io anch'io sunnu rimane anche se sfasci medico esterno il mare le fonti di vita da tutti i punti di vista
Il mare e fonte di sostentamento
Il mare sia per la pesca ma sia anche per
Adesso dai turisti e turisti riguardante l'uso del mare per cui materno è e la vita
E non vogliamo
Assolutamente che invece di recente un mare di
Ecco perché non pensare
Si è data
E si dava sempre per accogliere tutti quelli che vengono dal mare
E quando succede qualche disgrazia
Il mare che non le chiamiamo
Focalizzare
Invece l'Amministrazione Petroselli diciamocelo formale
Che noi non vogliamo che ci sia il fuoco a mare
Ma le analisi si è sereno ci sono tante
C'è un altro capitolo che sentiva Chokri capisci il Sindaco non i grandi della terra
Racconta anche
Di un'esperienza
Che è quella diciamo di questo Sindaco a Lampedusa
Anche anche qui non a Lampedusa se ne aggiungerà e dichiara anche anche qui diciamo ci sono delle
Particolarità umane così così come il pieno ma così come tante altre vie
Diciamo trenta chi gestisce il primo soccorso per la Capitaneria di porto la Croce Rossa insomma è un elenco sterminato
Diciamo mi verrebbe da citare Dante di splendente umanità no cioè cose che magari non è una vita di tutti i giorni
Non incontriamo un non vediamo abbastanza in un contesto così ristretto
Si ha quasi l'idea di giungere in misura fatta da uomini meravigliosi perché capire un po'questa insomma diciamo rispetto alle grandi città tutto quanto quello che avviene forse cose non le vediamo
Ovviamente ci sta sempre il rovescio della medaglia in ogni situazione però in qualche modo
Come gli esempi che provengono da Lampedusa stanno cercando di cambiare anche il Paese perché poi pedante conferenze film il libro diciamo di diventano uno strumento educativo anche chi è chi
Uno degli strumenti di rilievo vuole vivere intanto bisogna dire che Lampedusa rappresenta un microcosmo che Lampedusa è stato da esempio poi per quello che è avvenuto che sto continuando ad avvenire
In Italia non sono più in Sicilia perché oggi
Abbiamo gli sbarchi e Palermo Catania Pozzallo da uno sta e anche lì cioè in moto una macchina che anche la macchina fatta di volontariato e associazionismo perché
C'è un mondo che lavoro emerge qualche secondo
Valori e criteri diversi e per cui
Tutto questo poiché sta diventando alcolisti un bel contatti occupasse Lampedusa avesse contagiato
E ha contagiato anche rispetto poi a un altro ulteriore ragionamento che si è fatto perché quando voi diciamo
Si è dovuto ragionare anche sul come accogliere perché prima arrivavano all'inizio soprattutto autonomamente in autonomia ma avevamo anche per esempio avevamo ti dalla Tunisia e nero quasi sempre uomini
Poi si è dovuto capire come accogliere i minori non accompagnati che arrivano da soli le famiglie
E anche come confrontarsi col fatto che arrivano persone queste persone sono di
Etnie religioni diverso e quindi non puoi pensare un'idea di accoglienza che sia
Unica per tutti facciamo il mega centri anche la si è ragionato sul modello di accoglienza e lo si sta facendo ancora oggi
E l'Italia l'ho fatto anche complessivamente anche ragionando sui piccoli centri sulle associazioni che che trovano poi come sempre come dire ci sono esempi positivi e negativi mai positivo è sempre
Più grande delegati in questo caso e quindi è come se da Lampedusa fosse partita una sorta di staffetta che sta contagiando Dix che sta contagiando e questo è positivo perché significa che se ci metti questo ci mettiti comunque ha sempre ha fatto questo che è stato
Non essendo sotto i riflettori e ci metti il fatto che agli strumenti anche di conoscenza in più e di divulgazione in più che posto ai fini i beni i documentari reportage c'è
E allora diventa un lavoro veramente forte
Ecco
In conclusione visto che poi
A insomma ci sarà anche la Conferenza al Senato
Seguiremmo più tardi quindi nostri ascoltatori avranno modo di
Sentire anche altri pareri
Questo libro si intitola lacrime di sale e l'altro anche questo intenso ed evocativo
Perché poi alla fine
Abituati a vedere il mondo da una prospettiva urbana come me che faccio il giornalista a Roma alle lacrime di sale forse raccolgono Terme che divento anche lettore forse tutto quanto quello che neanche io riesco a fare da qui
La cosa che che vi chiedo a tutte e due
C'è forse il senso di impotenza chi rimane qui no perché spesso sono tragedie lontane e al tempo stesso c'è un senso di
Di non
Accudimento delle realtà che invece abbiamo sotto gli occhi a Roma per esempio c'è il baobab in Italia ci sono tante altre realtà
Dal punto di vista sia giornalistico che umano che professionale una piccola guida per in qualche modo
Arrestare
Uniti alla missione che svolgete voi a Lampedusa che svolge DDA in Sicilia ecco come riuscire ad informare e a vivere non dimenticandosi di Lampedusa
Beh io dico
Sempre che Lampedusa marcare sommerso Lampedusa
Sappiamo che e gli sbarchi adesso arrivano anche forte impegno
Trarne poi sarà un humus Siracusa ma non solo anche tutta l'Italia quindi all'Italia che ha preso coscienza di questo fenomeno e che si è aperta
Ed era questo quello che io speravo è quello che sta succedendo ma io dico una cosa che è molto importante
Noi
è Lampedusa ma anche gli altri porti che
Siamo la porta d'Europa
Sanno il punto più a sud Europa nel punto d'ingresso di queste persone quindi io dico siamo la porta d'Europa cioè di non accogliamo facciamo entrare queste persone lo facciamo con grande umanità
Ed entrano in questa grande casa che dovrebbe essere l'Europa intanto dell'Italia
Ed è qua in questa casa di riposo di operare bene perché la cogenza nulla facciamo non ci sono problemi li abbiamo sempre fatto lo faremo ma bisogna lavorare dentro la casa cioè dare la possibilità a queste persone che arrivano
Di integrarsi di entrare nella nostra società e di fare parte della nostra società perché sono nostri fratelli
è un obbligo che è un dovere nostro accogliere e inserire quindi il lavoro più grande e troppo la prima accoglienza
E la bisogna investire tant'è che bisogna operare e quindi lo si può fare anche lontane da Lampedusa si può fare promossi confermato si può fare tutte dei cittadini d'Italia
Spero che si possa fare anche
Tutta l'Europa
Non smettere mai di continuare a raccontare di farlo cercando di mettersi dalla parte dell'altro di andare in profondità senza rimanere in superficie trovando coinvolge quanta più gente possibile molto semplicemente
Bene allora noi ringraziamo
Molto
Leader di Lotta ricordiamo lacrime distale edito da Mondadori grazie grazie Presidente