Presentazione del libro "Lettere a Francesca" di Enzo Tortora (Pacini Editore)

A questo incontro
Io sono
Penato Coltorti Presidente
Tali Macerata chi si onora
Questo incontro
Portiamo a ma c'era
Quello che
Ha sposato
Mi ricordo
Enzo Tortora
Questo
Abbiamo ritenuto
Sicura la vicenda
Le riforme
Che noi riteniamo che questo sia un
Tutti coloro
Poiché non
Purtroppo
Pur nella sua
Essere corretto
Non abbia poi lasciato il segno che avrebbe dovuto nella storia di questo Paese e questo lo diciamo anche alla luce di quello che si prospetta per la riforma del processo penale
Abbiamo la la la sensazione che quelli segnali che
La storia di Tortora
Hanno mandato siano stati purtroppo
Facilmente dimenticati
Leggevo nei giorni scorsi libero
Lettere a Francesca
E
Fra me e mi facevo questa considerazione questo libro che andrebbe letto in tutte le scuole questo libro che andrebbe
Inserito in nel programma di escludere qualsiasi Facoltà di giurisprudenza del nostro Paese questo libro
Cadrebbe distribuito a tutti i nostri rappresentanti
Alla cava deputati
E nel Senato della Repubblica perché leggendo questo libro
Ci si rende conto come
Il processo penale
è un processo che va a incidere
Sulla vita delle persone non solo sulla persona
Vittima del reato ma anche su chi si trova
Soggetto al processo
Soprattutto
Quando chi
Entra nel processo penale è innocente come nel caso di Enzo Tortora
Io credo che la lettura
Di questo libro possa come dire indicare quelle che sono gli errori da evitare veramente io non mi dilungo oltre ma
Dico solo questo
Sì si è parlato molto ad esempio nel problema della prescrizione nell'ambito del della riforma del processo penale
Io credo che
La prescrizione al di là
Di quello che si voglia dire sia
Un principio di civiltà giuridica
Noi non possiamo pensare
Che un soggetto colpevole o innocente che debba essere sottoposto alla giustizia penale possa avere il suo futuro ipotecato senso la decisione definitiva
Per anni anni anni anni se veramente
Vogliamo che il processo penale sia giusto allora il processo penale deve essere
Veloce non possiamo pensare di tenere vite sospese
Per
Dieci quindici anni in attesa della sentenza io questo solo un flash io do naturalmente per dire come
Quando si parla di processo penale questa è una
E la battaglia principale Unione camere penali non si può prescindere
Dal fatto che il processo penale incide
Sulle vite delle persone
Dicevo quindi una prima fase in cui avremo
Il senatore
Scopelliti che presenterà libero e ne siamo molto grati della sua presenza
Che si è venuta qui
A Macerata perché per noi è un onore della tra di noi
Che sarà poi come dire accompagnata anche dagli interventi
Della giornalista Resto del Carlino Pagnelli che noi tutti conosciamo noi locali perché si occupa
Delle cronache giudiziario infine avremo l'intervento
Della dottoressa all'operazione con i
Che ugualmente conosciamo bene la sua preparazione e per il
Modo di affrontare
In maniera intelligente ma mai banale questioni
Importanti come quelle di cui ci stiamo occupando oggi
Io veramente la faccio breve perché so che i saluti sono un momento come dire in più superfluo di questo tipo di incontri però voglio come dire passare la parola
Innanzitutto per i saluti di circostanza
Alle aziende agricole lacerata il collega
Provano Terracini
In cui nel mentre si avvicina mi permetto di farlo con un piccolo come dire auspicio abbiamo letto in questi giorni giusto per restare in tema di giustizia che il nostro povero tribunale rischia di perdere due magistrati
E siccome in realtà ne sappiamo che la nostra situazione cronicamente di carenza di magistrati di difficoltà a smaltire
Un arretrato sia civile che penale molto rilevanti io chiederei
Al nostro Sindaco ma anche ai rappresentanti che detenuti tre oggi del
In sede del del dei parlamentari cercare di sostenere anche le ragioni del nostro tribunale perché
Da giustizia è fatta anche da risorse
Un male e e anche
Materiali e se invece si impoveriscono queste risorse è evidente che
La gestione l'amministrazione giustizia non può migliorare lascio quindi la parola
Al Sindaco Romano Terracini reperire per un saluto
Grazie buona sera a tutti
Intanto
Piacere il saluto della città Enzo Tortora e a Francesca Scopelliti leggendo
Quella bellissima frase che ci ha voluto dedicare alle della sua presenza
Per noi è un piacere
E credo che sia oltre il piacere l'opportunità
Che questa vicenda questa storia
Di un uomo possa
Evidentemente
Così far riflettere su alcuni argomenti
Importanti nella vita quotidiana dei degli uomini e delle donne
Io ringrazio non come dire doverosamente ma sentitamente con sincerità con
Direi anche con con grande orgoglio essendo ancora iscritto all'ordine degli avvocati e quindi compiacere per la scelta che avete voluto fare la Camera penale
Al Consiglio dell'ordine al coordinamento di tutte le camere penali
è una scelta importante
Una scelta che naturalmente credo debba essere intesa
Oltre il semplice
La semplice discussione confronto approfondimento
Tra avvocati credo che
Il tema
Superi ampiamente il il
Esclusivamente ed esclusivamente la questione processuale e la la vicenda forensi
E quindi grazie per questa iniziativa
Che naturalmente spero possa essere
Approfondita
Nel modo che insomma
Può essere l'auspicio di chi ha a cuore i temi di cittadinanza ovviamente di dignità dell'uomo
Voglio anche salutare Irene ma anzi l'onorevole Irene Manzi l'onorevole Verini Walter Verini
Credo come segnale importante di attenzione su un tema direi centrale rispetto
Alla vita quotidiana
Io credo che
Da questo punto di vista
L'opportunità di una discussione
Sia necessarie anche perché chi ha vissuto trent'anni fa
Come dire dal giovane avvocato
Il la gran grande miraggio la grande speranza che il nuovo Codice di procedura penale
Portava
Oggi ho oggettivamente qualche domanda se la pone
E cioè se quel Codice che avrebbe dovuto garantire
L'uomo
Di che di fronte alla giustizia viene posto rispetto a a a fatti che avrebbe avuto rispetto a tutto ciò le garanzie di rispetto di dignità fino
Al momento in cui
Non avesse avuto una sentenza definitiva di colpevolezza credo che
La domanda se ci sia stato un fallimento credo che lo si debba porre
Ogni ogni riforma credo che porti con sé problematiche ma oggettivamente credo che le speranze che molti avevano molti di noi potevano avere certamente oggi
Sembrano così da davvero un po'spumante però il senso faccio rapidamente
Il senso che una classe dirigente forense
Secondo me deve avere e in questo
Credo che Macerata non sia certo da meno di nessuno anzi la discussione su temi delicati importanti è sempre costante sia quella della non rassegnazione
Io credo che non ci si debba mai rassegnare anche come dire nel momento in cui si può pensare di aver perso tutto di non avere speranza per
Per il futuro di non poter dare
Un senso anche ai ai giovani e interpreto questa occasione come
Seppure con una piccola come una piccola goccia come un passaggio di non rassegnazione anzi di contributo costruttivo affinché si possa da questo punto di vista
Portare il riportare l'uomo al centro della
Del rispetto nelle vicende processuali
Chiudo dicendo questo
Naturalmente non c'è paragone rispetto alle vicende umane che poi portano a drammi ben più alti ma oggi
Il rapporto tra la politica
E la vicenda giudiziaria è un tema che va affrontato con grande attenzione
Non certo perché io mi trovi oggi in questa come se in questo ruolo pro tempore di
Di Sindaco
Ma purtroppo ascoltare anche solo poche ore fa
Diciamo da dalle nostre reti pubbliche e non provare a far capire che l'indagato non è un condannato
E che l'indagato alla stessa
Identica direi
Dovrebbe avere la stessa lo stesso rispetto superiore a tutti gli altri inno in merito alla propria vicenda personale credo che sia un aspetto da considerare
Questo lo dico perché le comunità
Di cui è parte anche quella forense debbono
Provare a migliorare provare a far crescere una classe dirigente non solo politica che abbiate nazione il rispetto dell'uomo
E un uomo evidentemente non può come dire essere
Portato alla gogna
Non dovrebbe mai esserlo in realtà
Ma soprattutto nelle vicende processuali avere il rispetto che merita qualunque nome abbia qualunque cosa faccia senza distinzione io credo che questo possa essere dentro la vicenda
E dentro la storia di
Di Enzo Tortora uno dei temi che probabilmente
Può essere oggetto di discussione scusate sorpreso un po'di tempo buon lavoro grazie grazie a tutti i relatori
Passo la parola sempre per un saluto al Presidente dell'ordine degli avvocati il collega io se grazie non salgo sopra perché ho visto che stavamo tutti scomodi tutti Storti dal parlare del
Io porto naturalmente i saluti e considero dei Macerata che
E lieto di poter
Contribuire nel suo piccolo perché nata le camere penali sono coloro che hanno
Il merito di aver organizzato questa quest'evento odierno
Otto questo saluto con ma non so simpatia ma anche in qualche modo con commozione perché
Perché è un l'evento che segna comunque
La politica in qualche modo Caputo percorre il Consiglio dell'ordine in questi ultimi anni di apertura dell'avvocatura rispetto a tutte quelle che sono le problematiche sociali l'avvocato ha un ruolo
Che non è solo quello di difendere il proprio cliente innanzi al Tribunale mariuolo
Di discutere
Delle cose quotidiane che comunque coinvolgono un'intera comunità all'obbligo di incidere profondamente e comunque tentare di incide profondamente le scelte della politica generale
A il ruolo di non vergognarsi di dire le cose come sono perché magari ritiene che siano giuste
Senza avere capito senza avere
Protettori ma nella più ampia libertà
E io questo lo dico anche pensando
Alla dal messaggio che viene che veniva dato sostanzialmente che ma è questa è storia nella realtà come
Una attualità come evento trentatré anni fa
Lo dico anche pensando a questo perché
Perché è nata questa storia
è la storia
Nel senso che è la storia di oggi non è la storia di trent'anni fa
Noi oggi viviamo nella
Nella incredibile situazione
Di una
Quantità innumerevole di riforme che vengono fatte su questa responsabilità ampio c'abbiamo anche noi stessa rappresentanti in politica contro gli avvocati
Nel tentativo di risolvere i problemi che a volte risolvono le risorse
Noi pensiamo che un foglio di carta sia di per sé sufficiente risolve un problema non è così
E la storia che ce lo insegna miriade di riforme processuali sono avvenute incivile in penale le cose non sono migliorate di quasi nulla
Cos'è che manca
Quando io ho una legge buona potrebbe essere migliorabile quello che manca è la risorsa per poterla rendere applicata
Io faccio questo discorso perché di oggi l'articolo sul giornale del del tribunale mazzata su precede magistrati ma non è quello
è solo l'occasione per dire ma
Vogliamo finalmente investire in un sistema che comunque
Per gli appassionati di politica
Che in genere non appartiene all'Avvocatura di economia scusate non appartiene avvocatura e pile
La una buona giustizia creativa ok attrae investimenti non lo dico io no lo dice anche la politica lo dicono gli economisti
Ma chi non è appassionato di economia la giustizia incide profondamente nel diritto della persona
Che può essere un diritto tragico
No come magari ci racconta la storia di Renzo tutta ma può essere anche semplicemente il diritto di poter vedere che ne so la soddisfazione di una giustizia minore no del del vicino che vi dà fastidio
Ma allora io dico quale riforma può essere utile sono l'unica riforma delle riforme
è quella di rendere il processo sia esso civile che penale da
Perché la giustizia si fa nella brevità
Perché se io sono colpevole innocente ho diritto di poterlo dimostrare
Nel brevissimo periodo
Se io ho un diritto ho necessità di dimostrarlo nel brevissimo periodo perché il tempo
Sia sotto un profilo di sanzione
Quello che dicevate prima voi cioè io sono condannato alla berlina sostanzialmente che già di per sé è una punizione no ogni volta c'è un processo penale
Quindi sia sotto questo profilo che sotto il profilo semplicemente
Economico sociale di dire signori o un diritto l'ho fatto valere in poco tempo loro Glori conosciuto e quindi potrò comunque esercitarlo
In Italia spesso accade che un diritto riconosciuto non potrà più essere esercitato questo deve finire
Quindi al di là di tutte le riforme quello che si chiede percepiamo rappresentanti politica quello che si chiede alla politica comunque attenzione a livello di investimento sulla giustizia
Non si può fare questo non è storia forse una leggenda provo e dello stesso al passo con una notizia storica
Si diceva
Io da giovane mi dicevano sempre così che Mussolini prima di fare la guerra no aveva fatto fare un giro a Hitler in Italia no per fargli vedere tutte le truppe che avevano ce ne ha tantissime sui conti ne alterano sempre stesse che spostava in parte all'altra
Stiamo facendo non so se è vero o è una fantasia
Erano gli aeroplani attende ecco però a me vincevano le truppe locali perfetto come sta facendo la stessa cosa oggi
No con le risorse che abbiamo
Inserirli nel settore della giustizia i magistrati sempre di meno giustizia togata sempre di meno giustizia onoraria sempre di più e diciamo che i numeri poi portano non portano
Quindi ho approfittato di questa occasione no rovente ghiotta distacchi senza di cotanta
Rappresentanza i e spero che questi lavori comunque no portino anche un qualcosa di più rispetto a queste poche sciocchezze che ho detto io grazie
Siamo nel vivo del convegno così avremo occasione di sentire un po'
La senatrice la dottoressa ecco che allora
La storia di Tortora penso che tutti la conosciate ma sarà difficile da dimenticare perché è stata una pagina nera della giustizia ma non solo pagina nera della vita sociale anche politica italiana
Per tutto quello che ha significato e
Per tutto quello che la lettura di queste lettere oggi ci restituisce era stessa vita che aveva all'epoca
La ricordo perché non lo sapesse per sommi capi Tortora venne arrestato all'improvviso diciassette giugno del mille novecentottantatré con delle accuse gravissime
L'associazione di stampo camorristico di spaccio di stupefacenti che erano cose molto pesanti e veramente il incredibili una persona che era un volto notissimo relativo
E di una tv che in quegli anni era ancora garbata educata molte civile quindi davvero una cosa spiazzante per tutti quanti una cosa
Sconvolgente immagino
Ci sono voluti due anni per arrivare la prima sentenza lui ha fatto ventidue mesi
In parte in carcere in parte domiciliari comunque subito per ventidue mesi una restrizione della libertà e solo nel settembre l'ottantacinque testata la sentenza che è stata una sentenza di condanna a dieci anni cinquanta milioni di lire di multa quindi è stata riconosciuta
La fondatezza delle accuse
Che poi invece l'anno successivo si sono rivelate del tutto inventate a tutto un castello creato dei pentiti che poi hanno ammesso di aver capito che chi accusava Tortora godeva di una serie di agevolazioni
E quindi tutti si erano messi a inventare accuse su su Tortora
E
Senza nessun riscontro senza nessuna verifica la magistratura preso tutto per buono
E su questo ha costruito una condanna pesantissima distrutto più di una vita perché anche le persone che hanno intorno a lui sono state sconvolte da questa vicenda quindi davvero una storia impossibile da dimenticare che tuttora purtroppo ci parla con una voce forte perché in realtà
Leggendo le lettere questo si capisce benissimo quello che è capitato a lui abbiamo l'impressione che potrebbe capitare a noi in qualsiasi momento essere veramente l'incubo kafkiano che diventa realtà per qualcuno accade davvero non è letteratura è storia
Prima di entrare però nel vivo di questa storia che è veramente sconvolgente
Prima ma dare una lettura diversa con termini diversi con categorie mentali diverse che sono quelle umanistiche che sono quelle la filosofia grazie alla presenza del dottore sempre c'è quali
Che la via fece ricorso FIAT che abituata a dare
Uno sguardo quasi un po'più dall'alto con altre categorie mentali appunto altre parole e altre idee sulle vicende della storia
Ho della della giustizia quindi ascoltiamo con piacere quello che ci potrà dire perché sicuramente fra uno spunto utile su cui riflettere
Ma salve a tutti innanzitutto grazie per questo graditissimo invito io sono
Onorata di partecipare a questo pomeriggio
Di lavori anche perché mi sento un po'straniera in questo contesto cercherò di rubarvi pochissimo tempo di buttare sul tavolo alcune
Parole alcune riflessioni che mi sono
Venute in mente leggendo questo libro portandovi un'esperienza completamente diversa alternativa innanzitutto io sono nata nel mille novecentottantotto
Quindi chiaramente la vicenda di Tortora fa parte della mia esperienza soltanto in un secondo momento soltanto grazie al racconto della lettura di chi la vissute in prima persona
Però vorrei partire proprio da questo proprio dalla mia esperienza di lettura di questo libro che ha dato per così dire carne e sangue ad un racconto che avevo
Letto per sommi capi
Questa esperienza di lettura per me ma io credo per tanti altri che come me non fanno gli avvocati e fanno parte di una generazione che non ha vissuto
In presa diretta questa storia è una lettura pressoché sconvolgente attratti ossessionante
Per cui nelle ultime settimane mi è capitato di
Dover tralasciare le altre occupazioni quotidiane per
Guardare documentari
Leggere oltre alle lettere di questo libro ulteriori testi ulteriori racconti la sorella di tortura la biografia di Tortora i documentari in televisione il film insomma
Queste lettere citando una sorta di esperienza il limite della lettura
Quell'esperienza della lettura in cui il libero entra nella nostra vita ci sentiamo protagonisti toccati scioccati che pochi anni fa
Possa essere successa una vicenda del genere
Ecco io vorrei partire proprio da questo proprio da questo sconcerto di fronte alla lettura da parte di chi non ha vissuto questa esperienza
Perché Enzo Tortora lo ripete a lungo in queste lettere siamo di fronte ad una vicenda
Esemplare
Ecco la vicenda esemplare di cui da un lato abbiamo bisogno come è stato detto fino adesso di cui
Sentiamo la necessità sentiamo la necessità di revocare il caso di Enzo Tortora
Perché ci consente di riflettere su altre questioni
Ma il caso esemplare che proprio in quanto caso esemplare evidenzia il nostro limite la nostra finitezza
La tragicità dell'esperienza
E mi ha tuonato in mente un altro racconto di Kafka che non è il processo ma si intitola nella colonia penale che forse ricorderete dove il protagonista
è un soldato che non non prende il comando del superiori non ubbidisce al superiore e che cosa succede a questo presunto colpevole la condanna non è
Il carcere non è una condanna a morte
Ma il supplizio che il presunto colpevole dei rischi puntare è entrare in una terribile macchina infernale in cui una
Entra nella sua pelle
Una Apollo trafigge
Per riscrivere sul suo corpo la sua colpa
Allora ciò che fa emergere la verità ci dice Kafka non è più il processo ma è questa esposizione della pena
La giustizia scrive sul corpo del supplizio pianto la sua colpa
E che cosa succede
Chiaramente la pelle si spezza chiaramente esce il sangue e più la macchina va avanti e più il corpo del sud pizzicato SIS membra in tante parti
Che cosa succede alla fine e alla fine chiaramente il supplizio ATO muore il suo corpo e smembrato si è fatto in tanti pezzi la sua vita è evaporata ed è uscito il sangue
Ecco allora che questo libro queste lettere così struggenti così sofferenti così
Esposte al pubblico ci raccontano dischi questo sangue di questo sangue sparso
Ecco allora l'esempio chiesti
Palestra di fronte a noi in tutta non soltanto la sua necessità usiamo il caso di tortura per riflettere sulle riforme della giustizia benissimo
Ma in tutta la sua tragedia in tutto il suo dramma abbiamo bisogno di esempio cioè abbiamo bisogno di sangue sparso
Per poter riflettere sulla riforma della giustizia ecco il dramma il problema di aver bisogno di un esempio
Per poter riflettere su qualcosa che invece non dovrebbe causare lo spargimento di sangue innocente così come lo era il supplicato di casca così come lo era Enzo Tortora
Quindi vorrei soffermarmi su questo punto prima di tutto queste pagine sono un'opera letteraria non sono soltanto un esempio
Sul quale riflettere razionalmente dal punto di vista giuridico sul cosa fare
No sono un'opera letteraria che come le vere opere letterarie CIS quarta hanno
C'entra hanno dentro fanno uscire anche il nostro sangue che in quel momento e come quello di tortura che esista davvero disfacendo lettera dopo lettera
E come opera letteraria notiamo tantissime cose che magari negli articoli miei racconti non avevo ascoltato non avevo vissuto cioè scopriamo un uomo che anche un grande intellettuale
Che
Permettetemi di dirlo anche un filosofo in queste lettere a un filosofo stoico che come loro ha subito delle ingiustizie in carcere deve trovare dice lui stesso delle scialuppe di salvataggio
E quali sono le scialuppe di salvataggio di Enzo Tortora
è la cultura e la letteratura sono i libri che legge
Allora le scialuppe di salvataggio di questo supplizio sono i testi di Dostoevskij sono in testi di Kafka di Tolstoj
Dei di Marguerite Yourcenar e di tantissimi altri scrittori che Costella non come
Davvero una costellazione di riferimenti per evitare di naufragare
Questo libro ci insegna con me resistere durante la tempesta come è possibile resistere durante un supplizio
E ancor più interessante perché lui stesso ci dice posto coperto che cos'è la vita nel momento in cui la vita mi è stata tolta
Non dobbiamo subire questa esperienza la possiamo subire immediata in qualche modo vincolata dalla letteratura ma riusciamo a capire quali sono i punti fondamentali che rendono la nostra vita degna di essere vissuta
Nel momento in cui qualcuno un'istituzione un sistema ci priva di quei punti di riferimento e di quella vita scopriamo ciò che è essenziale e importante nel momento in cui questo ci viene tolto ci viene limitata la nostra libertà
Ed Enzo Tortora
A
In queste lettere la straziante consapevolezza del compito che gli è stato affidato
Sacche dovrà andare avanti sa che da dovrà sottoporsi fino alla fine
Alla macchina della tortura sa anche
Dovrà subire
Questa scrittura atroce sulla sua pelle della pena affinché possa essere un esempio
E questa la straziante verità di questo libro
E la filosofia sembra lontana ma in realtà
E e dentro vissuta pensate alla storia di Socrate esattamente lo stesso
So che avete subisce un ingiusto processo e in prigione riceve il suo allievo il suo allievo Critone che gli dice come dicono in molti durante quegli anni ad Enzo Tortora fuggi
Scappa le leggi di Atene sono state ingiuste contenti hanno condannato e tu sei innocente hanno costruito un'architettura assurda
Di accuse che ci hanno imprigionato condanneranno stanno incerto sarà in condannato alla pena capitale fulgida temi
Perché
All'estero riuscirai ad essere ancor di più un testimone potrei raccontare a tutti quello che hai subito ad Atene e che cosa fa Socrate non fugge
Rimane in prigione perché capisce dice al suo allievo in lacrime che deve subire il supplizio fino alla fine
Senza quella condanna senza quella carne squarciata senza bere la cicuta non potrà essere vero esempio vera testimonianza
Allora chi è il filosofo in questo caso è colui nonché parla chiaro che dice la verità facile
Facile dire dal la verità in un talk show in un convegno come questo il filosofo e il padre si astenesse direbbero i greci cioè colui che
Testimonia
Con la propria vita con i propri atti con la propria sofferenza la verità che va dicendo questa
La
La vera testimonianza non sto dicendo qualcosa la vedi in me guardandomi vedi la verità che io ti sto dicendo
Allora davvero è quella
Del libro di Enzo Tortora una lettura che si rivolge a tutti e non agli avvocati e non ai giuristi non è che detti lavori
Si rivolge a tutti perché ci consente di cambiare il nostro sguardo nei confronti del mondo Massi soprattutto nei confronti di non spesi
Perché noi
Possiamo essere le vittime di un ingiusto processo come nel caso di Enzo Tortora ma
Caso ancor più terribile possiamo essere i carnefici di questo processo
E allora vado a chiudere con un'ultima riflessione su un altro tema che non riguarda soltanto gli avvocati non riguarda soltanto i giornalisti ma ci riguarda tutti che è quello della gogna
La cosiddetta gogna mediatica effettivamente Enzo Tortora il libro lo ricostruisce molto bene ha avuto un vero e proprio forse uno dei primissimi processi mediatici in cui il suo arresto prima che essere certificato diverse testimoniato dalle foto e delle riprese indiretta che mostrano
Enzo Tortora ammanettato che esce
Dall'Otello
Ecco la gogna mediatica il processo mediatico
Non riguarda soltanto
Colori i quali sono incolpevoli in questo caso il magistrato
Il giornalista che ha pubblicato delle indiscrezioni senza fondamento ma ci riguarda tutti come cittadini ma soprattutto come individui
Che hanno al loro interno questo emerge molto forte da queste pagine una sorta di ombra direbbe gli una sorta di
Anima nera con la quale dobbiamo combattere
La Bologna cioè non è inventata da qualcuno dal magistrato cattivo dai mass media che sono
Il pericolo della nostra società contemporanea ma ha origini molto più antiche purtroppo è una Bologna diretti possiamo discorsi antropologica che ci portiamo dietro da sempre
La necessità cioè di riscontro deresponsabilizzarsi accusando nemico trovando un colpevole che al posto nostro
Conta tutta la pena trovando un gruppo che possa
Caricarsi sulle spalle le colpe della società
La gogna mediatica che ha subito Enzo Tortora è la stessa Bologna in tempi diversi di cui parla Manzoni nella storia della Colonna infame
Quando nel seicento per giustificare le in qualche modo il cataclisma per giustificare la peste sì additare i colpevoli
Si interroga il popolo si trova un colpevole lo torturano questo presunto colpevole antica un altro e i due vengono condannati per essere untori per aver esistenti
Imbrattato le porte delle casse avete portato in città alla pesca
Ancor più chiara l'innocenza dei due imputati ma la colonna infame
Dove
I due vengono esposti al pubblico ludibrio vengono accusati da tutti in cui il giudice li condanna per darli in pasto al popolo che finalmente a qualcuno ad accusare
E ci racconta molto sul presente sul passato e sul futuro non è quindi il mezzo di comunicazione il magistrato che si sbaglia ma è
Per così dire un dramma culturale quello di cui stiamo parlando perché la Bologna è dentro di noi può uscire al primo anno allora nel momento in cui dimentichiamo la nostra dimentichiamo la nostra ragione e torniamo bestie e torniamo animali
E torniamo ad una sorta di
Primitiva giustizia che vuole esporre davanti a tutti il corpus sanguinante
Del colpevole che posta come vittima sacrificale come capro espiatorio racchiudere tutte le colpe tutti i peccati dell'umanità
Allora stiamo attenti quando parliamo di gogna mediatica pensando di additare ad un colpevole guardiamo dentro di noi guardiamo
A tutti quei piccoli incassi quotidiani privati in cui abbiamo preferito cercare un colpevole sterno piuttosto che
Guardare alle nostre responsabilità
Quando a livello politico e macroscopico si preferisce cercare il volto noto da impiccare sulla pubblica piazza piuttosto che lavorare
Con effetti mediatici sicuramente ridotti nel dietro le quinte
Insomma la vicenda di Enzo Tortora per come è raccontata in modo struggente in queste lettere io credo che ci riguardi tutti innanzitutto come
Individui come cittadini del mondo contemporaneo
E ci dia un insegnamento soprattutto prima anche
Legato al mondo giuridico esistenziale
Enzo Tortora dice in carcere
Ho imparato a vivere guardando ad una luce diversa dentro di me
Il mondo intorno a me si spegne la prigioni chiude il mio orizzonte il tempo è soltanto quello ripetitivo del tin tin mio delle chiavi
Dei carcerieri eppure sono riuscito a vivere trovando questa
Gambe nella interna che ha guidato il mio cammino che mi ha fatto in qualche modo sognare di volare di essere libero all'interno di una prigione
Allora forse questo è
Il compito che ci che ci aspetta
Nel buio che ci circonda provare ad accendere quella fiammella e seguire
Quella luce cercando di allontanare i demoni che in continuazione ci parlano grazie
Grazie davvero
Eccentrica fatta veramente bellissimo intervento che ha dato appunto un punto di vista diverso e che ci responsabilizza tutti e ci siamo un po'tutti alcun fare i conti con una storia come quella di Enzo Tortora
Che ha una storia veramente una lettura sconvolgente soprattutto perché Tortora non è stato quattro racconterà senatrice Francesca Scopelliti non è stato una vittima della criminalità o in cattivo stato la vittima di chi in teoria
è il tutore delle legge che ci protegge chi ci garantisce che non non ci sia il caos e cioè marittima dello Stato e questa è una cosa che fa paura tutti da cui insomma dobbiamo tutti un po'
Prendere le misure
Delle misure che in teoria nel Codice ci sono ma che di fatto evidentemente standard non scatta a me non funzionano
Parleremo di queste lettere sono lettere dal carcere credo sia un genere che gli avvocati conoscano benissimo perché
A tutti penso saranno arrivati alle tre del detenuto che si proclama innocente che egli ha scarcerato queste sono completamente diverse perché
Portare una persona che aveva un'altra cultura un'altra
Un'altra sensibilità e aveva
Idee e parole giuste per esprimerle quindi quello che scrive è molto interessante molto bello in più aveva una lucidità particolare
Che gli ha permesso di capire subito che il suo non era un caso solo suo isolato la sua storia private per cui doveva chiedere domiciliari piuttosto che il carcere
Ho pensato delle strategie difensive ma capisce che era un problema di sistemare un problema per tutti ribadirlo nel civile non parla di una cosa contro se stesso parla di un problema per tutta la nazione
Dice non capisco perché gli italiani siamo così abituati a subire
Continue violenze da parte di tutti perché nessuno si ribella perché italiani norma agiscono quindi si rende conto che non era un problema suo privato ma era un problema diffuso che andava affrontato e capisce che è una battaglia che sarebbe stata lunga
Sia perché era lungo
L'iter procedimentali che veramente incredibilmente lungo per una persona che lo sta vivendo perché il rinvio del processo da sei mesi
A sei mesi che sembra una cosa scontata perché ogni giorno in tribunale era a mostrarsi o per chi lo vive è uno straccio di incertezza di
Di più di onta che si trascina è una cosa insopportabile c'è un traguardo che si sposta sempre e queste veramente un incubo perché ci si trova a viverlo e non ha di l'uscita non alternative
Non può fare niente
Quindi aveva questo sguardo molto lucido che rende questa lettura molto interessante che e l'ho spinto per portare avanti questa battaglia e cercare di fare tutto il possibile perché non si ripetessero più cose di questo tipo
E
è un po'è triste pensare che appunto forse
In realtà non ci siamo molto allontanati poi a quello che era capitato trent'anni fa su questo c'è anche tutta una battaglia che sta conducendo la senatrice quindi penso che ci parlerà anche di questo quindi le lascio la parola perché
Sicuramente avrà molte cose da dire Wu
Grazie io credo che il regalo più bello che una persona possa ricevere nel momento in
Cui appunto presentai pubblica un libro
Sia quello della
Condivisione ma più che della condivisione della comprensione e devo dire che tutte le parole espresse da chi mia preceduto mi fa davvero questo grandissimo regalo
Ricostruendo velocemente la vicenda di Enzo Enzo fu arrestato il diciassette giugno mille novecentottantatré con delle accuse gravissime
Che era quello di appartenenza alla nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo
Con una spettacolarizzazione dell'arresto degna forse di miglior causa ma era importante dare il segnale eccetera subito il mostro
In prima pagina viene portato nella caserma di via In Selci a Roma e viene tenuto lì fino a quasi Mezzogiorno perché doveva scattare l'ora sindacale delle troupe televisive
In modo da riprendere Renzo in questa vergognosa passeggiata
Tanto che artatamente la il cellulare della polizia penitenziaria che doveva portarlo a Regina Coeli viene posto non davanti alla caserma ma
A cinquanta metri di distanza pensando che a quel punto Renzo come vediamo spesso in televisione fare
Hai camorristico si nasconde il servizio nascondesse le manette e quant'altro mentre invece l'idea
Mostrate dicendo e capendo già da subito
Quale era la vergogna di questo caso giudiziario capendo già da subito
Che non sarebbe stata un errore di facile soluzione capendo già da subito che ormai sul suo nome si sarebbe costruita questa intera
Vergogna
Nella prima lettera che lui mi manda dal carcere dice
Mia cara Francesca spero di far uscire questa lettera qui è tutto infinitamente per me assolutamente difficile burocratico lunare
Mi tiene in piedi solo la volontà di dimostrare a quelli che amo di essere innocente e di uscirne attestato so
Ma è stato fatto luce sullo schianto che non si può dire ancora oggi assenti giorni dall'arresto chiuso in questa cella sedici bis con altri cinque disperati non so capacitarmi trovare un perché è una ragione
Trovo solo il muro di storia se possibile questo Francesca e possibile
Tutto
Enzo viene portato in carcere immanente sulla dichiarazione di due cosiddetti collaboratori di giustizia due farabutti che cominciano a collaborare con la giustizia
Tre mesi prima ma che solo dopo tre mesi fanno il nome di Tortora
E sì che Enzo Tortora in quel periodo era sugli schermi di RAI due con il supporto bello con ventotto milioni di ascolto se non era un personaggio che si poteva dimenticare tutti venerdì sera lo vedevano in televisione
Eppure se ne ricordano soltanto dopo tre mesi e ad accusarlo sono
Un tale Pasquale Barra che veniva detto animale perché aveva in carcere ucciso Turatello e poi preso a morsi le sue viscere
E l'altro Giovanni pandemico che per sentenza del Tribunale di Livorno era stato definito uno schizzo oriente paranoico con mania di protagonismo
Il sunto di questi signori non viene tenuto in considerazione e le loro dichiarazioni diventano la verità
Assoluta
Leggo un altro passaggio di Enzo
L'enormità delle accuse che comunque infanga hanno e accompagnata da una mostruosità procedurale addirittura inconcepibile ma ne verranno altre vedrai
Ciò che a loro preme alloro urge sono naturalmente i procuratori di persi e Di Pietro di Napoli perché
Quando si merita bisogna fare anche i nomi e cognomi ciò che a loro uno già loro
è indispensabile costruirmi delinquente
In ogni modo
Frugando nella pattumiera delle lettere anonime in preda
Ha una de derivi diabolica frenesia una famiglia che si avessero impiegato a convocare almeno uno dei nostri testi da giugno non ne abbiamo sentito nessuno avrebbero forse dato al caso dimensioni diverso
L'arrivo lucidamente a dirti Francesca che questo a loro non importa è enorme ma hanno già deciso
E in effetti se
Fino a quel momento cioè giorno del primo interrogatorio che avviene il ventitré giugno si poteva pensare come dire
A un sotto uno sbagliato libero convincimento del giudice che si è fatta abbindolare da questi
Due collaboratori di giustizia ma faccio fatica a chiamarli tale
Dal momento subito dopo il primo interrogatorio questo non è più
Giustificabile perché in quel primo interrogatorio tutti i capi di accusa vengono puntualmente smantellati dalla
Difesa non c'era
Nessun riscontro nessuna prova nessun indizio nessuna indagine sul patrimonio di Enzo nomina avevano fatto nessuna ricetta per stabilire la verità e la validità di questi collaboratori
E a quel punto dopo il primo interrogatorio ma c'è la vicenda
Dei dei centrini che questo pandemico aveva spedito per conto di un altro
Detenuto dal carcere apporto bello centrini che vengono smarriti di cui si chiede il risarcimento per cui Enzo scrive l'ISFOL pugno questa lettera scritta di suo pugno per rassicurare il detenuto persona debole quindi per Enzo rispettosa di attenzione
Questa diventa una prova della sua appartenenza alla nuova
Camorra organizzato oppure ci sarà poi la vicenda dell'agenda di quest'altro camorrista che però l'agenda non era sua ma della fidanzata dove c'era uno vero di telefono di un talento legge il magistrato Tortora ma poi il risultato torna
Tanto che poi
Anche ciò che l'ironia per fortuna
Come la cultura non l'ha mai abbandonato diceva io non sono neanche un errore solo un refuso
Giudiziario e anche su questa storia dell'errore del nome di Enzo Tortora addirittura nel processo quando fui interrogato come teste questo Enzo Tortona teste chiamato dalla difesa
Il Presidente della Corte Luigi Sansone facciamo i nomi
E dice ma io non ci credo però che questo numero non è suo e la saggezza di questo cittadino normale che non aveva studi giuridici alle spalle disse Preside Fasc.n.
Cioè era semplicissimo quindi come dire c'era in quel sito Enzo lo aveva capito già nel mese di luglio quindi a un mese dall'arresto e c'era la volontà ricostruirlo a tutti costi colpevole
E
Anche nel processo dicevo prima di Luigi Sansone c'è questa
Volontà di
In gigante dirlo e di farlo diventare quel mostro che Luigi che lui non è
Tanto che per esempio anche il pubblico ministero
Tale Diego Marmo
Ad un certo punto gli dice inveisce contro Tortora che nel frattempo era stato eletto insieme radicale di Marco Pannella
Al Parlamento europeo e lo chiama lei è stato eletto con i voti della camorra oppure lo chiamava cinico mercato tempi morti e cioè
Quell'enfasi linguistica che Sita che è giustificabile solo perché manca la sostanza delle argomentazioni
E
Anche in questo caso penso a chi lo voleva
Camorrista chi lo voleva schiacciare con queste infamanti accuse Enzo Biagi diventando leader di una nobile battaglia
Per la giustizia giusta la battaglia che non riguardava solo il suo caso certo
Non voleva dimostrare e portare agli atti l'abilità voleva che si sapesse che tutte queste questo fango pigliamolo buttato addosso era una menzogna ma voleva anche portare
La battaglia per la giustizia
Per tutti per tutto
Il Paese
E già in una lettera l'elezione di entro risale all'ottantaquattro ma già il trenta agosto dell'ottantatré lui mi dice
Non avrei mai creduto che esistesse un universo così straziante vile ingiusto sotto la crosta di un'Italietta che non sa
Non ci pensa non vuol sapere
Ma ora fra lo Stato a sangue da questa realtà il mio compito e uno far sapere
E non di dare solo la mia innocenza ma battermi perché queste inciviltà procedurali questi processi che onorano per paradosso
Il fascismo vengono a cessare perché un uomo sia rispettato il sentito prima di essere ammanettato come un animale gettato in carcere sud dell'azione
I pazzi criminali quindi la sua lucidità era già
Nei primi mesi aveva già capito l'enormità bella
Quella questione lui andò in Parlamento europeo
Con Marco Pannella e con la forza di una battaglia portata avanti dai radicali allora come oggi
Per denunciare queste disfunzioni del nostro il sistema la carcerazione preventiva il libero convincimento la legge premiale
La situazione delle carceri
Tutte cose
Che sono di trent'anni fa a che valgono anche oggi queste lettere di Enzo sono datate mille novecentottantatré ma potrebbero essere datate due mila sedici
Ci sarebbero delle minime differenze ma lo straccio di un uomo innocente in carcere rimane uguale
Il diciassette settembre ottantasei coi Enzo viene assolto
Anche lui trova un giudice a Berlino come il panettiere di posta che questo Michele Morello il quale già nella relazione
Di apertura al processo d'appello fa un'analisi critica di quello che era stato l'operato del processo di primo grado e dice che avevano dovuto ricostruire le dichiarazioni dei pentiti uno dopo l'altro e si sono resi conto
Che non come diceva il giudice stanzone nel processo di primo grado le dichiarazioni dei pentiti erano concordanti e quindi con valore probatorio
E dichiarazioni dei pentiti erano stati concordati visto che tutti questi pentiti vivevano nella caserma Pastrengo dei Carabinieri di Napoli accende verte
Confortati da champagne e pasticche venivano scelti e anche con la compagnia di qualche donnina quindi la ricostruzione delle dichiarazioni dei pentiti coglie nel pieno tutto là
Fragilità l'inesistenza dell'intera inchiesta e Tortora viene assolto con formula piena confermato poi anche
In Cassazione allora a quel punto uno dice va bene o male e finita la storia no
C'è solo il ripristino della verità ma il male fatto da un errore giudiziario Firmani
Un errore giudiziario io vorrei che questi magistrati e giudici capissero l'errore giudiziario che si dice sempre che è fisiologico
Io non giudiziario rovina la vita di una persona
Ecco perché io ringrazio il Presidente quando dice bisognerebbe farlo leggere nelle scuole i futuri avvocati futuri magistrati
Ma io dico anche che forse i magistrati prima di fare il concorso in magistratura dovrebbero fare per almeno dieci anni gli avvocati perché forse capirebbero di più il contatto con il cliente è quello che essi
Evitando però precisando io a questo ci tengo molto questo libro come la mia battaglia per la giustizia non è una battaglia contro la magistratura che io invece onoro
Perché la garanzia del rispetto delle regole in un Paese che purtroppo sbanda troppo spesso
è una battaglia però contro
Quei magistrati che si comporta in un certo modo e che disonora non la toga che indossano
Questo a dispetto della magistratura ce lo vivo io ma lo aveva ancora prima Enzo quando penso si diminuisce dal Parlamento europeo e chiese alla Parlamento europeo
Con un intervento accorato che li venissero concesse le dimissioni perché non voleva il Parlamento europeo riportarlo riattivarlo I giudici napoletani lui disse io vi voglio bene dimettermi per rispetto dei miei elettori
Ma per rispetto della magistratura italiana
Questo non si dice e molti mi dicono che questo libro non lo presenterà mai un giudice
Lo presenta il giudice che ha paura della verità
Ma io se posso dirlo se me lo permette il Consigliere Morosini che ho incontrato a Parma
L'unica introdotto il suo intervento sulle riforme necessarie di quel del nostro Paese dicendo
Ho letto lettere a Francesca e mi ha colpito la lucidità di Tortora nelle analisi che fa ben problemi dal nostro giustizia riporta il vero consigliere Morosi
Allora non è vero che i magistrati devono essere contro
Non c'è una battaglia
Contro qualcuno e chi l'ha fatto in passato ha sbagliato parlare di giustizia giusta e un interesse per tutti
E infatti io sono convinta ho fatto anche la parlamentare purtroppo con grande
Con scarsi risultati e con grande delusione io sono convinta che per fare le riforme della giustizia ci vuole a cultura
Vi coraggio
Ci volontà mettersi intorno a un tavolo i ruoli tre posti le parti interessati capace di stabilire ma non difendendo le i piccoli interessi di bottega riuscendo per una volta in Italia a volare alto
A parlare di cose importanti e perché no
Prendere questo caso di Tortora
E farne come
Farebbe un
Un medico o uno studio analitico per poi stabilire né la terapia è un malato grave cosa facciamo per curarlo se Tortora queste sette questo libro acquista effetto
Io ho raggiunto il mio scopo perché guardate
Questo libro io l'ho scritto dopo trenta tre a cioè a dire che ho scritto un libro è anche un po'una sciocchezza nel senso che l'ha scritto respinse fatta in una casa Enzo Tortora lettera Francesca ma ho deciso di pubblicare queste
Lettere
Non con
A porle gelo nel senso che sono state trentatré anni
Nel cassetto della mia scrivania perché io sono di origine calabrese pensavo che le lettere fossero un po'
Cosa miliardi quindi non potevo condividerla poi un anno o due anni fa sono andata
Al allo pendenti a Rimini del
Unione camere penali
Dove siccome avevo letto un pezzetto di una lettera dove Enzo mentre scrive mi racconta di vivere indiretta un terremoto in carcere mi dice il credo di aver distrutto il massimo innocente in carcere
Durante un terremoto e parlando con il Presidente l'avvocato Beniamino minuti uccelli dice
Guarda che queste lettere sono da pubblicare perché non solo tue
Sono del Paese sono un patrimonio da condividere
E allora ho fatto questa scelta vi assicuro
Con molta fatica vi confesso che il giorno prima quando nel l'editore mi ha detto che sarebbe andato in stampa all'indomani mattina io la notte non ho dormito
Perché pensavo sbagliate poi come facciamo noi Dominique tanto mandare un segnale se sbaglio se devo fermare le macchine e quant'altro
Poi come dicevo prima gli interventi le parole del Consigliere Morosini le parole di
Di Lucrezia alle parole di Paola le parole degli avvocati che mi hanno preceduto ma
Che come dire l'accoglienza da parte della stampa italiana mi hanno convinto che forse
No che forse che ho
Fatto bene e che forse fieramente la volta buona
Per dare un nuovo inizio alla battaglia di Enzo alla battaglia per la giustizia giusta
Le riforme sono le grandi riforme perché ogni tanto sento i politici che parlano a ma abbiamo fatto nel campo della giustizia accorgimento l'articolo
No qui bisogna parlare un po'in grande per il gran parlare di carcerazione preventiva non è possibile che si faccia che sia facile arrestare uno prima ancora di stabilire le sue responsabilità ed è difficile invece metterlo in carcere dopo
La sentenza
Definitiva dove al parlare di carcerazione preventiva le leggi premiale dobbiamo parlare nella responsabilità dei magistrati
L'errore giudiziario Enzo gli ha fatto scoppiare una bomba al cobalto dentro che l'ha portato via il diciotto maggio dell'ottantotto
In uno stato di diritto non si accetta facilmente la morte per mano dello Stato
Uno Stato togato fra l'altro non è accettabile
Lui è morto per
Queste e qui
La responsabilità dei magistrati diventa un elemento fu
Ambientale
Dove chi sbaglia paga
Nel caso di Enzo i magistrati hanno fatto tutti carriera sono diventati procuratori capo e sono andati al CSM sono andati Presidente della Corte di Cassazione tutti carriera pinze morto lo hanno fatto capire allora
Io non entro nel merito la cifra quanto costa non c'è una cifra capace di risarcire
Un danno ancor più una ditta non c'è
Se mi si dovesse chiedere quanto varrebbe per me la vita di Enzo dire che la cifra è insostenibile è impossibile anche scriverla e anche recita però benedetto il Signore almeno non facciamogli fare carriera c'è blocchiamo le almeno lì dove ci sono invece c'è come dire una fase in itinere che non è più
Bloccarle
La separazione Carrier
Altro tabù
E il carcere
Vogliamo diceva Voltaire parlava che la civiltà di un Paese si misura dalla situazione anche delle sue carceri medici quest'anno ne abbiamo
Dal dalla vicenda di Enzo a oggi
La situazione delle carceri è migliorata solo di un metro quadrato nel senso che è stata stabilita dopo che l'Europa ci ha richiamato e ci ha fatto pagare fior di multe che per ogni detenuto e ci vuole un metro quadrato di più a disposizione
A metro quadrato nella condizione di civiltà non rientra in quelli che io chiamo e vorrei che venissero rispettati i diritti del colpevole
Secondo la nostra Costituzione
Poi questo sovraffollamento del carcere per cui c'è un carico umano che rende impossibile qualsiasi intervento e da qui
La legittima richiesta dei radicali di amnistia e indulto alleggeriamo il peso
E come si fa a risolvere il problema del carcere fra le cose strutturali oltre le costrutto rate
Approvando per esempio io una nuova
Un nuovo Codice Penale che preveda le pene alternative al carcere non possiamo vivere solo di carcere duro per punire il reo
Allora se si riesce danno a fare queste
Queste
Riforme come dire io mi sentirò appagata dicevo sono passati trentatré anni e finora nonostante il mio impegno
Forse poco pensammo ho fatto quello che ho potuto fare
Sono passati trentatré anni
Nonostante questo
Non è successo nulla è vero che in Italia sono i tempi sono molto lunghi ma voglio sperare che a questo punto i tempi abbiano trovato una loro definizione e
Anche perché l'esistente di oggi non è confortante per chi
A questa esperienza sulla pelle in questo mi piaceva otto leggere Giuliano Ferrara che ha scritto la prefazione su questo libro e che dice chiude il suo
Pezzo dicendo
Il processo Tortora lo sappiamo non è mai veramente finito il carcere lo sappiamo non è tuttora veramente adeguato allo Stato di diritto per usare un tremendo eufemismo e ogni tanto penso mia cara Francesca
Che morendo di passione di dolore il tuo Enzo ha perso tutto e si è perso tutti
Ma guadagnato l'oblio su quel che sarebbe il seguito
Ecco io vorrei che da questo momento invece si potesse anche Tortora riconoscergli la memoria e ritardi il riconoscimento della suo Battaglia facendo in modo che qualcosa cambi e che davvero il nostro Paese diventi realmente un Paese di diritto un Paese di civiltà
Grazie
Abbiamo davvero ringraziare Francesca Scopelliti aveva richiesto perché chi perché questa battaglia che sta portando avanti
Per ricordarci restare ritorta è molto importante torta vota tantissimo
Non essere solamente un
Un refuso giudiziario voluto tantissimo diventare un capro espiatorio che ci riportasse
A tutti all'attenzione la la situazione era giustizia italiana delle carceri ha voluto veramente diventare un caso per tutti quindi sarebbe davvero un una colpa gravissima per tutti noi ancora oggi lasciarlo
Sepolte dimenticato non dobbiamo dimenticare ci dobbiamo ricordare ogni giorno quindi è veramente molto importante come sta facendo con questo libro che è davvero una lettura da fare per tutti
E presentano il Consigliere parlando ce n'è un turco grazie
Da
Ringraziamo noi veramente perché un
Testimonianza era davvero molto importante
A questo punto vediamo quello che succede invece nel nella riforma del processo penale perché
Lascio la parola al Presidente la Camera Penale dotata poi tattiche di introdurrà
Gli ospiti successivi
Veramente faccio da solo da altre ed Unione
Come ho detto all'inizio abbiamo voluto collegare a questo
Ricordo di Enzo Tortora anche
Una una tavola rotonda tra come dire soggetti qualificatissime
Che
Approfondiscono anche quello che sono le
Riforme in in cantiere
Per quanto riguarda appunto
Il processo
Penale quindi passeremo alla seconda fase in cui
Saluto ne approfitto verso per a salutarli presenteremo
L'onorevole
Walter Verini che
Il capogruppo più di Commissione giustizia
Il dottor Aniello Nappi magistrato di Corte di Cassazione già componente del CSM
L'avvocato Paolo giusto OCSE che è un nostro collega ma anche componente della temperanza dall'Unione Camere penali italiane
Il dottor Massimo Bordin giornalista di Radio radicale
Che tutti noi conosciamo il dottor Pierluigi Morosini componente del Consiglio superiore
Della magistratura quindi
Come dire soggetti
Qualificatissime per poter parlare di questo argomento invito quindi partecipata dalla rotonda
Di prendere posto e
Lascerei quindi la parola al collega giusto si ma
Prima vorrei chiedere se ci ha permesso
Al
Dottor Bordin anche magari di dire
Due parole
Sulla figura di Enzo Tortora
Possiamo allora per
Comune
Serie una cosa utile
Si accogliendo
No io direi con me avevamo un po'poco il Gargano che
Dicevo
Mio intervento potrebbe servire proprio adesso una sorte di credi Unión
Tra nel dibattito assai interessante che abbiamo sentito in questo che sentiti potesse essere
Sicuramente del tali del fare interessante perché in realtà al di là ecco dell'impatto non solo emotivo ma
Sostanziale
Delle lettere di torture equilibrio
Se essi storicizzazione un po'la vicenda tortura è forse utile che al dibattito che si apre adesso perché potremmo dire che
La vicenda di torture
Se non l'inizio di tutto quasi
Verso chi
Basti pensare
Alcuni aspetti che si ritrovano nel processo intanto
Tortura non è l'unico imputato
Quello è il primo processo di TPL che critichi centinaia di impotenti tanto che viene diviso e titoli in quattro tronconi ventisei gol non avrebbero trovato lo spazio per mettere tutti gli imputati
Quindi è il primo maxiprocesso prima ancora di quello di Palermo
E primo processo dove a livello così basso implicato viene contestato il reato di quattrocentosedici bis che era stato inserito nel Codice penale l'anno prima
Perché viene inserito dopo l'omicidio prima di più le dure procuratore di quel
Di quella riforma e poi
Del generale dal solo allora viene inserito l'articolo di associazione a delinquere di stampo camorristico mafiosi
E il processo tuttora
è
Praticamente l'inizio di
Di Buddy un processo che va alla verifica di cui il di guerre
E infine c'è un altro aspetto pure assai significativo
Il processo Tortora
E forse
Il l'esempio più palpabile di quello che poi uno studioso francese con un libro molto fortunato e chiamare tu il circo mediatico giudiziario
Il processo torture qualcosa
Di qualitativamente diverso rispetto a un aspetto che in qualsiasi Paese c'è sempre cioè l'attenzione per il grande caso giudiziario
Figuriamoci un
Corbella come tortura milioni di ascoltatori cedere ancora sono tre reti all'epoca di buttavano le televisioni private su scala locali un sacco di
Ascolti vigente conosceva Enzo Tortora Luigi Riva
Una sera settimana nel tinello di casa o cenando
Per un processo con quelle accuse per un personaggio del genere logico che scateni l'attenzione dell'opinione pubblica e necessariamente anche la mobilitazione della stampa
Ma non è solo quello perché in realtà proprio quello che raccontava Francesca cioè diciamo così per usare un termine un po'dopo edulcorato la
Scarsa consistenza dell'impianto accusatorio
Viene in qualche modo compensata
Da un formidabile battage mediatico che promana direttamente dalla Procura
E e questa la novità e guardate è una novità
Notevole ed importante nella storia del processo
Perché
Anche la mediatizzazione del processo non era una novità all'epoca anzi
Era uno strumento che veniva
Utilizzati in processi particolarmente drammatiche
Ma c'è una differenza fondamentale
Era uno strumento che veniva utilizzato dalla difesa
Veniva utilizzato già nell'America dei primi del Novecento per Sacco e Vanzetti libertà Wernicke Bari è una grande campagna diverso che viene fatta ma da chi difende degli imputati
E cerca in questo modo di supplire alla infinita potenza dello Stato all'accusa a quegli obiettivi tipi chiama in causa permetterti sulla sedia elettrica
Questo viene addirittura teorizzato da un altro francesi sia pure degli le Unioni l'avvocato giacché veloce già negli anni Sessanta che scrive un libro pubblicato in Italia ed è in grado di che si chiama strategia del processo politico
E anche lì sicuramente c'è la mediatizzazione del processo
Cioè io ho degli imputati
Ne hanno combinate talmente date mettiamola così rozzamente che non il mio problema non è difenderli in tribunale devo riuscire a fare a creare un moto dell'opinione pubblica
Ma questo appunto lo strumento della difesa il circo mediatico giudiziario raccontato da quello studioso francese e l'opposto
E l'utilizzo dello stesso strumento da parte dell'accusa
E allora la sproporzione diventa davvero da processo kafkiano
Davvero dalla citazione del meccanico che è stato detto in un bell'intervento
Perché
Alla forse la
Innegabile più potere secondo diritto di priva della libertà chi propone una su un quadro accusatorio si aggiunge anche quella che un po'così ormai all'espressione quasi banale vi ha richiamato la gogna mediatica
Marche non è una
Una perversione dell'accusatore
è piuttosto unità uno strumento che di cui l'accusa si dota in più in una società che certo oggi l'occupazione
Naturalmente come quasi tutte le cose del mondo
Quelle che attivi e non è che nascono perché le pensioni Chiappini
A parte iter non ci sono molti altri esempi di una cosa che attiva natalità una mente creativa in genere nasce
Le cose che attive nascono fatte a fin di bene
E veniamo a un altro tema quello della
Violazione del segreto istruttorio
Anche qui usato
A volte dalla difesa fini difensivi ma quando comincia ad essere usato dall'accusa
Unica citazione dal processo Tortorelli Francesca ricorda benissimo sicuramente
Ho pagliuzza eguagliato conguagliare tassare
Era un giudice istruttore che lo diceva raccomandando sentite l'anonimato naturalmente che i giornalisti strettamente rispetta
Po sappiamo tutti chi fosse Vallora non ha importanza a questo punto dovrei portanza faremo
Però
Quella frase cito un episodio il suo va
A un impatto mediatico AN An potenza allora oggi
Il tempo della
Difesa della della garanzia che
Tratti in qualche modo non vengano dati in pasto secondo una selezione fatta necessariamente dalla cucina
è un tema che la riforma dovrà affrontare
Lo afferrò affronterà siamo già vedendo che cosa sta succedendo sarà molto complicato io sono molto scettico sulla possibilità che poi si arrivi davvero a qualche
A qualche soluzione di maggiore garanzia lottato per la privacy
Quanto per un equilibrio fra difesa e accusa che
Dalla utilizzazione mediatica dell'accusa avviene di fatto sposta tutti ulteriormente questore il tema
Abbia dato alla conclusione
Segnalando altri temi vanno se gli altri due almeno sempre prendendo il ghiaccio
Intanto c'è un aspetto tecnico ma facilmente spiegabili ci arriva perfino un praticone come me
Il processo tortura si svolge con il vecchio rito
Il vecchio rito del processo che è durato fino alla fine degli anni attente a curarsi
Prevedeva che l'istruttoria si fece su
Si accorgesse al processo e forse su quello che poi venisse veniva docenti sarebbero stati sentiti i testi e
Gli imputati sulla base di qualcosa elaborato dall'accusa che la Corte aveva già letto
Conferma la testimonianza si confermo quell'orientamento
In quella fase del processo
Quindi
In quel processo una cosa che anche trafitto torture l'importanza dell'istruttoria era enorme
Perché di fatto già in cartiera incardinare il Dipartimento certo ancora
La riforma
Del Codice di procedura
Arriva proprio per ovviare a questo e si fonda su un principio la prova si forma in dibattimento qui trarre
La mente del della Corte o del tribunale sgombera
è il pubblico ministero che annuncia prima che cosa intende fare e cosa intende provare via via le testimonianze secolo il tribunale si fa la sua opinione senza aver letto
Bene
Questa procedura ottici è messa in crisi esattamente dal circo mediatico giudiziario
Perché quando ci sono i istruttorie che durano a
Quando ci sono continui addirittura numeri speciali di settimanali quotidiane che producono le carte
Dell'istruttoria
A quel punto vitale pacificata di fatto la riforma che pretendeva che la prova si forma sin dibattimento
Hai un bel formare in dibattimento in una Corte d'Assise in un processo in cui l'accusa ha già fatto uscire tutto e i giurati la roulette più ampie e si sono già formati un'opinione l'avvocato dovrà ascoltare
Questo è e questo è un altro problema assai assai scettico tutte queste cose si sono viste in luce nel processo tutto e poi hanno l'ultima cosa propriamente finito la durata del processo
Tortora viene arrestato giugno attente
Mettiamo che l'indagine fosse iniziato un po'prima riguardava centinaia di persone non si sprecano neanche questo perché anche questo costituisce vuole esilaranti Terni
Presidente testimonianza di un generale dei Carabinieri che poi per la collega ha fatto carriera pure lui
Che
Vie sottoposto da un giudice di un troncone periferico del maxiprocesso viene fatta la seguente domanda generale ma
Per quest'inchiesta c'era un imputato era colletto bianco dicendo così
Avete
Disposto indagini bancarie eccedenza Novo
Allora intercettazioni nossignore
Pedinamenti
Negativo cioè per capirci
Ecco questi standard quel tipo di inchieste era fatta così
Adesso voi quasi rimpiange amo che non ci siano state intercettazioni che avrebbero scagionato corto
Non ci siano stati ficcanti indagini bancarie che vorrebbero scagionato
Però abbiamo imparato anche in tutto il tempo che è passato che anche questi strumenti esattamente col come la riforma del del Codice di procedura possono essere stravolti anche questo problema della riforma
Infine la durata del processo inizia nell'ottantatré e finisce nell'ottantasette
Attenzione anche qui non solo torto centinaia di imputati
Del resto lo stesso maxiprocesso siciliano quello di Palermo Falcone e Borsellino
Ha una durata assunti quattro anni di Bari di cinque di sei al massimo e poi si conclude con il giudizio di Cassazione
Anche qui ma come possibili
Chi processi che riguardano
Dunque dicasi
Due interno
Tunisino in primo grado
Quanto più di quanto è durato l'intero processo tuttora il dottore bonus sa di quale processi da fare
Eppure succede anche questo
E allora il processo tortura posso definire come utile
Come noi come l'ho fatto io non l'ha fatto lei onorevole o no o per carità
No no ha ragione
Non vorrei
Non vorrei che si riversa
Gli utili lei non c'è il concetto
Però lo alle tre deve
E e concludo con questo processo sotto la potrebbe servire proprio come utile pietra di paragone perché avviene esattamente come diceva Francesco perché privi quali sono le riforme che ci sia
Buona sera a tutti ringrazio naturalmente
Quale
Padrone di casa diciamo tutti gli intervenuti soprattutto Francesca per aver accertato
Il nostro invito di portare qui la sua esperienza diretta che in
Avete sentito tutti quanto è stata toccante
Tanti di noi che hanno iniziato la professione o quanto meno a studiare negli anni ottanta
Ricorderanno questa vicenda come un intreccio di di
Di questioni giuridiche e di questioni sociali televisive direi che abbracciava un po'tutto
Mentre oggi parlava Francesca scusate questa digressione sul piano individuale viso ha ricordato di una intervista dell'avvocato da allora
Che che mio padre
Che vivi insieme a mio padre che
Sottolineo perché era
Anche con la sua espressione particolarmente pungente Astra
E che che in qualche modo mi mi segnalò e forse chi lo sa sarà stata quella anche una delle
Delle cause della fortunata scopo sfortunata decisione di scegliere la professione di di essere attratto dal mondo della difesa
Penale
Certo è che
Vicende come questa
Hanno segnato un'epoca
Siamo qui con questo taglio
Siamo all'indomani o forse è proprio in
Il limine con una delle tantissime riforme del processo penale di alcune norme di carattere sostanziale
E mi piace proseguire una riflessione fra noi
Su quello che sia stata l'esperienza drammatica vissuta da un uomo e cosa sia rimasto oggi di quell'insegnamento
Me lo sono domandato in questi giorni
Preparandomi a ad intervenire
Certo è che
Quelli e quelli erano anni nei quali la produzione normativa fu importante perché all'indomani del processo della soluzione del clamore e
Devo dire
Purtroppo della scomparsa di Enzo Tortora vennero
Approvate delle norme
Basilari
Parliamo della norma della legge della prima legge che disciplina la responsabilità civile dei magistrati se non vado errato e del mille novecentottantasette ottantotto
E
Soprattutto
Del
Codice
Vassalli
Del codice che
Per quel che rimane oggi ancora
è il codice vivente
è un po'un un excursus storico che mi piace fare per capire perché si è arrivati ad oggi come con quale retaggio
Quel codice conteneva Massimo coordina anticipato gran parte di questo delle cose che avrei voluto dire quindi
Né tralascio solo per ricordare che quel codice
Che non ha avuto una gestazione facile introdusse ovviamente il principio rivoluzionario di tipo accusatorio della formazione della prova in dibattimento
Il primo cardine e sappiamo benissimo quella che è stata la storia
Di questo principio di quante
Occasioni quanti interventi ho avuto la Corte Costituzionale per smantellare questo principio e quanto è stata forte la resistenza culturale di chi ancora oggi perché
Vi assicuro che
Il presidente Nappi forse
Se lo ricorda nostro incontro recente
A Camerino nel quale
Un un magistrato importante
Sostanzialmente non non fece non fece mistero di
Divide di pensare che non fosse ancora maturo questo Paese
Per recepire integralmente il principio secondo il quale il principio contrario quello sostenuto dalla Corte cost
Se vale del novantasette secondo il quale le prove si possono disperdere ossia
Quello che avviene in istruttoria non è il materiale che dovrà entrare nel processo
La resistenza rispetto a questo dimostra quanto quanto tempo ci voglia per arrivare
Ad affermare i principi che
La nostra cultura per secoli ha rifiutato
Ma quel codice aveva capito anche altre cose in quelle GIS latore del Codice aveva capito per esempio
Che un altro punto importante che che Enzo Tortora giornalistiche
Più avveduti dopo esaminare un in quel periodo un mi pare Vittorio Feltri c'era un bell'intervento di Vittorio Feltri
Il quale dice attenzione questi soggetti i famosi pentiti sono stati sentiti per mesi
Come testimoni nel processo
Quindi nonostante avessero confessato crimini su criminis se ha continuato a sentirli nella veste i testimoni
Tutti sappiamo che
Il
L'inquadrare il dichiarante come testimone o come imputato ovini indagato
Comporta delle delle conseguenze dirimenti sia sul piano dell'apprezzamento della credibilità
O addirittura la qualificazione giuridica di prova o meno e sul piano della della possibilità di essere assistito da un difensore eppure
L'articolo sessantatré
Del codice
Ha vissuto che legislatore di quell'epoca aveva capito quanto fosse necessario ha vissuto anni
Di tormentata esistenza perché sappiamo benissimo
Che la giurisprudenza per anni
Ha sostenuto che il discrimine non fosse di natura sostanziale ma dovesse essere
In situato semplicemente nella nella nera iscrizione nel registro degli indagati quindi significa
équipe
Come ha scritto
Come dicevano le Sezioni riunite chi voglia
E ci sono stati casi caso Tortora cara l'emblema chi voglia ignorare l'esistenza di indizi a carico del dichiarante non subirà alcun pregiudizio di natura processuale
Ma andiamo avanti l'articolo centoquattordici bis del codice
Che
In maniera illuminata
Attenzione
Il divieto di pubblicazione degli atti test e la madre di tutte le battaglie avere perfettamente ragione Massimo posti la madre di tutte le battaglie
Faccio della della
Spicciola retorica dicendo che alzi la mano chi è a conoscenza di un'azione penale e disciplinare o qualsiasi altro tutte relativa alla violazione di questa norma
Norma possiamo dire tutti sostanzialmente disapplicata
Allora
E
Ce ne sarebbero tanti altri di di argomenti da spendere sulla
Sulla perdita di quei principi che quelli
Questa critici umano di proporzioni Titanic che
Aveva aiutato a a fare attecchire nostro ordinamento ma che piano piano
Il
Il mare a ha riconquistato il mare sta riconquistando perché ci
Ci ci stiamo stiamo per assistere alla approvazione di un di un articolato normativo
Che lo dico lo dico senza posizioni preconcette di appartenenza ad una associazione che manifesta ogni giorno la sua
Contrarietà parziale a queste riforme ma che assisteremo perché c'è già stato detto che o si vota ossi
Pone la fiducia
Prima di lanciare il Sasso sulla sull'argomento sul quale
Chiedo a
Agli altri di pronunciarsi di dibattere
Mi viene Michele solamente
In testa finire
Ai convegni è facile prendersela con il con il con la politica
Dicendo che sui principi
Mi si permetta fra PESC fra persone
Di onestà intellettuale EP discrete capacità non si può non essere d'accordo difficilmente ci si trova in disaccordo su alcuni principi poi
Leggiamo determinate leggi
Sempre in quell'attività lì tentativo di prepararmi per dire
Meno delle sciocchezze che dico di solito
Mi sono letto gli emendamenti io devo fare
Manifestare la mia la stima verso i politici
I politici che producono queste leggi sono politici che devono subire e contrastare altrettanti politici che fanno delle proposte di emendamenti che sono
Posso dirlo pazzesche
Cioè
Leggetevi delle proposte di modifica in senso peggiorativo di questa norma che
A noi sembra
Assurda sotto certi aspetti di cui poi parlerò magari se ci sarò presente tardi
Come la durata del processo la prescrizione che il tema del momento ma ce ne sono altri che
Creerebbero vendetta quale la
La la assunzione a regola della
Testimonianza a distanza del detenuto che oggi è regola per c'è i processi e già
Andrebbe rivista questa questa previsione in senso migliorativo ma addirittura in nome di un'efficienza del sistema cedibili economicità addirittura voi pensate al processo Tortora
Celebrato senza guardare in faccia quei soggetti cioè senza che il giudice che che la cedo dice
Tutti i giorni che deve esaminare
In faccia il testimone per arrivare alla condanna ce lo dice
Dal due mila e
Dodici tredici
Credo hanno Romania ormai siamo ci riempiamo la bocca con queste citazioni
Di sentenze
Conte di natura convenzionale
Oggi le Sezioni Unite lo hanno riconosciuto eppure
Non torniamo indietro cioè diciamo si può condannare qualcuno senza più
La poca
Imputato e soprattutto il giudice possa aver visto in faccia
A un metro di distanza il testimone
Tralascio tutte le considerazioni sulle difficoltà per la difesa sui costi mettiamo da parte parliamo del giudice
Parliamo del giudice che si perde
Le emozioni si perde la
La
Quella
Tutto quel materiale umano che
Il la base del suo libero con cimento e che qualsiasi giudice scrupoloso e di esperienza sa essere un punto innegabile per per arrivare a una sentenza che che si è più possibile corretta ed equa
Tutto questo si vuole si eliminerà perché si vuole
Verrà eliminato
E allora mi mi preoccupo davvero ma per tornare alla alla identificazione di uno dei punti sui quali mi piace conoscere l'opinione degli illustrissimi relatori che
Ci hanno
Generosamente concesso la loro la loro presenza oggi il punto cardine del processo
Anche qui
Un ricordo
Dell'esperienza del processo torto o ragione l'errore giudiziario
Che cosa genera genera un pericoloso
Richiamo a fare quadrato
Di fronte
Più il clamoroso l'errore più sale la tendenza a coprirlo
Per evitare conseguenze che possono essere
La responsabilità civile possono essere il discredito possono essere
Le riparazioni per ingiusta detenzione e via dicendo
No la battuta non è la mia e di Gaetano Pecorella con il quale parlavamo tempo fa
Del del
Prima della pubblicazione
Del libero
Del caso Tortora e Gaetano Pecorella faceva questo tipo di osservazione residenza se oggi di facessero il processo Enzo Tortora cosa cambierebbe cambierebbe che la Corte d'appello
Non lo salverebbe
Dovrebbe essere fortunato a trovare una Corte d'appello
Che rivesta
Quelle caratteristiche il giudice a Berlino
Perché senza esse non sempre di meno
Quelle corti d'appello oggi
E il processore dovuto una piega diversa e voi sapete che poi si sarebbero quei bravissimi difensori dovuti trovare a discutere dalla doppia conforme quindi con una
Ulteriore difficoltà
A
Smontare l'esito di condanna di fronte al giudice di legittimità questa riflessione un po'amara mi fa
Mi fa pensare
Al cardinale
Di tutto cioè dell'autonomia e l'indipendenza del giudice
Che tema totalmente differente rispetto alla responsabilità cioè a quanti
A quanti bravissimi magistrati alla parte migliore della magistratura che oggi
è
Recessiva
Rispetto
A
Ad altre forme di
Assunzione del potere il tema
Separazione delle carriere indipendenza
E soprattutto cosa si può fare
Per
Risolvere il problema del CSM e del sistema correntizio
Questo è un tema
Sul quale i relatori sono maestri nel poter riferire non solo perché
Direttamente o in precedenza hanno assunto un ruolo
Proprio l'organo di governo della magistratura ma perché è un tema
Che che chiunque
Foglia o debba occuparsi
Di questi ordinamentali deve dell'ormai affrontare quindi
Lascio subito la parola una Najaf relatori grazie
Come
A
Presidente lo dico al consigliere Morosi
Possibile
Sì
Le sollecitazioni degli interventi
Precedenti sono tante e io volevo per un istante
Ritornare
Alle parole di Massimo Bordin
Che riguardano i processi mediatici
Qui ci diceva prima che
Forse il processo tortura estratto diciamo il primo esempio di processo mediatico del nostro Paese con tutta una serie di conseguenze negative
è vero
Ci sono dei problemi molto legati
Hai maxi processi in particolare per fatti di criminalità organizzata guardate c'è un tanto c'è solo la televisione i giornali c'è un supplemento retorico nel modo di presentarli anche tra addetti ai lavori
L'arresto non si chiama arresto si chiama blitz
Il processo non si tiene in un'aula si tiene in un bunker
I pilastri dell'impianto accusatorio non solo dei testimoni o dei collaboratori di giustizia dei dichiaranti ma sono dei pentiti termine che richiama anche delle valenze
E tutto questo a
Delle ricadute ma
Non c'è sul tema dei supplementi retorici questa tipologia di processi
C'è un altro aspetto
Questi sono processi cumulativi
Che di solito esplicitano
Una trama per la ricostruzione di tanti fatti
E
I magistrati che sono chiamati a ricostruire i fatti
E quindi a ricostruire la trama
Hanno
Fisiologicamente direi inconsciamente l'esigenza
Di
Sostenere
Una ricostruzione un racconto
Che se perde qualche tassello rischia di essere racconto non credibile in ogni sua parte
Questo è un tema di fondo
Che non giustifica nulla non giustifica nefandezze giudiziari naturalmente ma è un problema con cui ci dobbiamo confrontare perché il caso Tortora anche un altro aspetto a tutti gli aspetti problematici ancora attuali in cui si faceva riferimento prima
Ma anche un altro tema sempre sullo sfondo il tema della presenza di pericolose organizzazioni criminali del nostro Paese
Che tratti
La loro linfa il loro sostegno e la loro longevità perché sono organizzazioni presenti sul territorio nazionale praticamente dall'Unità d'Italia
Traggono la loro longevità da sicuramente da fragilità del nostro sistema istituzionale del nostro sistema economico dei nostri rapporti sociali
Questo è un dato che noi dobbiamo tenere in considerazione
Perché altrimenti rischiamo di sbilanciare la presentazione dell'argomento perché dico questo
In Italia
E dal caso Tortora
Che il dibattito sulla giustizia e funestato anche
Lo dobbiamo riconoscere da una contrapposizione molto urlata
Tra giustizialisti illiberali e garantisti di comodo
E garantisti che cambiano opinioni orda che mi ha sorpreso moltissimo questa settimana
Un articolo in prima pagina sul Corriere della Sera
Di un
Noto editorialista esperto osservatori Ernesto Galli Della Loggia che fino a qualche tempo fa tuonava contro giacobinismo giudiziario soprattutto con riferimento a processi che riguardavano
Personaggi di un certo tipo
Chi ha parlato del grave problema dell'impunità italiana del fatto che in cella ci stanno solo i poveri dell'inefficacia della risposta penale nei confronti
Di
Soggetti che hanno violato il Codice penale e che ricoprono certe posizioni
Nella nostra gerarchia sociale
Allora
Il tema e
Serio
Non solo ma questa contrapposizione che nasce all'inizio degli anni ottanta è stato forse il vero piombo nelle ali per stagioni di riforme serie equilibrate
E il mio punto di vista naturalmente figli
Vale per quello che vale molto poco ma
Ci troviamo sempre di fronte alla ricerca di un punto di equilibrio tra
Queste due visioni
Ci sono diversi
Personaggi opinion leader in materia di giustizia che progressivamente hanno cambiato idea
Per carità è una cosa assolutamente fisiologica io ho ricordato adesso Ernesto Galli Della Loggia ma
Penso ad esempio all'inverso le posizioni di Luciano Violante
Dagli anni Novanta ad oggi c'è stata alcuna correzioni di tiro su tanti argomenti
Evidentemente un problema complesso
Una cosa è certa in un sistema
Come il nostro in una realtà come quella del nostro Paese una realtà pluralista multiculturale con un quadro politico molto molto frammentario
Non si sono raggiunte negli ultimi trent'anni le condizioni
Politico istituzionali e forse anche scientifico culturali per riforme ad esempio sulla giustizia penale per riforme seria di sistema
Perché è vero che c'è stata una grande riforma di civiltà che è stata quella del Codice di procedura penale del mille novecentottantotto
Ma il Codice di procedura penale
Nell'edificio della giustizia penale e l'attico e io posso avere l'articolo scusi Simo con delle bellissime vetrate con tantissimi fiori ma se non ho le fondamenta
Cioè
Il Codice penale il diritto penale sostanziale di un certo tipo o una serie di problemi adesso vi dirò telegraficamente
Con i quali mi scontro quotidianamente e di solito vado a sbattere
Noi
In questo momento nel nostro Paese a mio avviso manchiamo delle precondizioni per una giustizia a misura d'uomo in che senso
Non non abbiamo fatto una seria selezione dei fatti
Davvero un mero meritevoli di una risposta penale
Noi
La giustizia penale
E intasata
Da tantissimi illeciti
Che potrebbero essere trattati tranquillamente dalle pubbliche amministrazioni
Avviene ad esempio in materia di ambiente di edilizia di urbanistica tutta una serie di violazioni che potrebbero essere sottratte dalla risposta penale emesse
Nel circuito dell'illecito amministrativo
Ma non riusciamo a fare questa depenalizzazione tante commissioni ministeriali di riforma il Codice penale ci hanno provato non ci sono riuscite perché non abbiamo le pubbliche amministrazioni in grado di seguire quei procedimenti soprattutto di seguirli
Rispettando le garanzie dei soggetti coinvolti
Perché vengono vissute comunque come partigiane in un senso o nell'altro questo un grosso problema ma se
In un sistema penale non c'è la collaborazione del sistema amministrativo molte cose non possono funzionare esempio telegrafico
Due anni fa una riforma a mio avviso sacrosanta l'estensione dell'istituto della messa alla prova dal processo minorile al processo per gli adulti
Ma se l'istituto della messa alla prova non ha come precondizione una pubblica amministrazione degli enti locali degli enti territoriali che mettono a disposizione risorse
Per effettuare il controllo e perseguire la messa alla prova questo istituto e viene stilato a naufragare
Noi parliamo di intasamento delle carceri ma se
O degli extracomunitari che hanno commesso dei reati ma non sono così gravi meriterebbero magari la misura degli arresti domiciliari
Ma non hanno una dimora in o no enti o associazioni del privato sociale in grado di accoglierli
Il giudice indirettamente involontariamente sarà portato a forzare sulla custodia in carcere e aumenterà la popolazione carceraria
Su quel questo perché perché manca un completamento manca una funzione complementare che non può essere svolta dalla giustizia penale
La giustizia
Penale quindi richiederebbe una riforma di sistema a livello di Codice Penale lo si diceva prima abbiamo sempre con riferimento ai risvolti sul carcere
Abbiamo il sistema delle pene che il sistema del Codice Rocco del mille novecentotrenta un Codice accerto
Tecnicamente pregevolissimo ma fra l'altro ideologicamente compromesso e ideologicamente compromesso proprio per questa sua visione in carcere o centri cade la risposta penale
Da tanti anni si parla di
Pene alternative come pene principali
Ma non c'è la forza da parte della politica lo dobbiamo dire qua abbiamo un deputato responsabile Giustizia del maggior partito del Paese non abbiamo la forza politica
Per fare determinate scelte ma quelle sarebbero le scelte necessarie di sistema
E
E anche c'è anche un altro aspetto
Che ritorna molto alla al tema della giustizia mediatica cui faceva riferimento
Massimo Bordin del suo intervento tema molto delicato coinvolge sicuramente le responsabilità dei magistrati ognuno ha la sua fetta di responsabilità e sicuramente i magistrati ne hanno
Devo dire che rispetto alle risposte interne non siamo però neanche all'anno zero c'è maggiore attenzione
Ma non c'è dubbio che il problema e
Sul piatto
Ma
Di solito le grandi polemiche sulla giustizia mediatica
Seguono a inchieste
Che riguardano personaggi di spicco magari del mondo dell'economia o della politica
Allora
Vogliamo anche dire e la giustizia penale nel nostro Paese è stata sovraccaricata negli ultimi trent'anni perché forme di responsabilità extra penale
Non hanno funzionato
Voglio prendere propri politici dal momento che abbiamo un politico qua
Allora se noi pensiamo
Al tema
Della selezione dei politici degni e alle procedure per individuarli
Noi dobbiamo riconoscere cioè i politici dovrebbero riconoscere che ormai
Questo questo argomento è tutto affidato alla magistratura
Se pensiamo alle black list dell'antimafia che richiedono un comunque un rinvio a giudizio per una certa categoria di reati se pensiamo ai dispositivi della legge sederino
Che
Determinano alcuni perfetti
Se pensiamo alle inevitabili conseguenze
Di un provvedimento cautelare ma quella è già
è già un argomento
Molto hard ma io penso un'altra cosa la giustizia è stata investita addirittura dai politici della regolarità delle primarie di partito
E accaduto a Genova è accaduto due volte a Palermo
Allora
C'è una sorta di delega tacita
O di fatto rispetto a questi argomenti e allora attenzione la delega su un tema
Così delicato
Facilmente diventa un'invasione di campo quando c'è qualcosa che non ti va bene
Io credo che ad esempio l'atteggiamento recente della magistratura rispetto al tema delle intercettazioni sia un tema
Importante per
Comprendere che dentro la magistratura sta cambiando la sensibilità rispetto a certi argomenti
La magistratura ha detto che vuole a sul fondo ha detto prima attraverso alcune Procure cui attraverso anche una delibera del Consiglio Superiore della Magistratura che si vuole assumere la responsabilità
Assumere una seria responsabilità rispetto alle cioè alla circolazione delle informazioni
Il disegno di legge che
In questo momento al Senato si occupa anche della delega per le intercettazioni
Ed è una delega
Molto concentrata sul tema della tutela della riservatezza
E della non divulgazione di certi dati che non hanno nulla a che vedere con il processo penale
Bene
è una cosa importante
Magistrati inattesa di questa norma hanno voluto dare delle risposte le circolari delle Procure di Roma di Torino di Napoli differenze adesso anche di Catanzaro e di altre e la delibera di Consiglio supreme magistrature
Dicono una cosa attenzione ci assumiamo la responsabilità sulla base delle norme vigenti in questo momento di fare noi una scrematura
Di ciò
Che rilevante processualmente
E quindi di ciò che poi eventualmente divulgabile
Ciò che non è rilevante processualmente penalmente
Non deve
Assolutamente filtrare dalle indagini
Hanno
Costruito delle circolari che danno delle indicazioni specifiche a magistrati e a polizia giudiziaria la non trascrizione di determinati Barani la non indicazione neanche a livello di brogliaccio guardate sono
Sono anche operazioni che hanno un loro rischio dal punto di vista proprio della correttezza
Dell'operato della magistratura
Ma è una sfida credo sia un atteggiamento di grande serietà naturalmente non è facile
Individuare
Quali sono i dati rilevanti trascrivibilità un brogliaccio perché
Ad esempio quando si fanno indagini su contesti associativi o su reati di corruzione o di traffico influenze
Talvolta certi contatti certe relazioni che apparentemente possono sembrare
Dacci neutrali in realtà uniti ad altri hanno significato specifico
Ma questo è importante per un passo anche importante perché
Non significa solo orientare il materiale buono per le indagini e quindi voi eventualmente oggetto di una divulgazione se c'è un interesse
Se c'è un interesse pubblico
Significa anche
Orientare le modalità in cui si scrivono i provvedimenti
Che sono quelli che di solito arrivano i giornalisti mille fondi possono essere tante ma i magistrati si devono assumere la corresponsabilità su questo versante
Dire che quello che dire in fondo che quello che non sta in una richiesta del Pubblico Ministero in un'ordinanza di un giudice o in una sentenza non può essere pubblicato significa in realtà
Già filtrare
Delle cose importanti
E
è una soluzione di responsabilità e in questo senso e
Come dire
Un
Tentativo di
Evitare l'accusa anche di invasione di campo
Un altro un altro Telecom altra telegrafica considerazione sul
Sul tema del carcere perché
Questo disegno di legge che attualmente
Giace in Senato oggetto di discussione probabilmente
Tra qualche giorno sarà approvato in realtà
Traccia un percorso attraverso una delega a un percorso molto serio
In materia di riforma dell'ordinamento penitenziario
La condizione delle carceri caratterizzi nelle lettere
A Francesca Enzo Tortora a
Alcuni temi che ricorrono costituiscono una sorta di filo rosso che lega tutto questo carteggio a mio avviso
Al di là delle considerazioni
Su certi magistrati sulle sue condizioni ma
Due temi sono importantissimi e sono oggetto in realtà di questo disegno di legge un tema è il rapporto non equilibrato tra processo il tempo
C'è questo continuo interrogarsi su quando ad esempio ci sarà l'interrogatorio
Quando ci sarà al confronto c'è l'esigenza di a vere l'interlocuzione diretta l'esigenza di sapere quando si chiuderà la partita dell'indagine di se l'esigenza di avere
Una maggiore prevedibilità su certe scadenze e questo è un tema che viene preso in considerazione del disegno di legge con riferimento al rapporto tra termine di scadenza delle indagini e determinazioni del Pubblico Ministero
Argomento aperto oggetto di tante discussioni
L'altro argomento delle lettere sono le condizioni carcerarie
Tutto
C'è tutto un una parte del carteggio che riguarda
L'attesa di cambiamento del carcere da roba Bergamo che poi
Si capisce da lì che c'era una speranza di fare prima possibile questo trasferimento che lui immagina in certi giorni e poi invece i giorni ma non sempre avanti praticamente
A
A Roma ci sta venti giorni di più alla fine di quello che era il termine previsto ma al di là di questo la condizione del carcere le condizioni del detenuto
Il disegno di legge
A un'impostazione culturale
Che finalmente prende le distanze
Dalle riforme
Dalla riforma soprattutto del due mila e cinque
Etichettata come
Legge ex Cirielli che
Non solo in tema di carcere ma anche in tema di carcere a
Determinato tutta una serie di automatismi
Che
Impedivano al magistrato di sorveglianza di verificare le condizioni
Per
Il detenuto per godere di sanzioni alternative
Si fanno cadere questi automatismi
E questo naturalmente una cosa che
Può avere un impatto importante
Sulle condizioni del carcere perché diminuisce la popolazione carceraria e quindi questo ha un effetto positivo
C'è anche un altro aspetto
Significativo che è quello di una particolare attenzione ai diritti dei detenuti al profilo
Della
Istruzione della libertà di religione dell'affettività cioè
E una logica
Diversa da quella che per molti anni accompagnato legislazione c'è una legislazione che aveva in testa un modello di detenuto come soggetto solo da neutralizzare
C'è di nuovo un'attenzione verso tutti quelli che sono i presupposti per
Una
Detenzione che è anche funzionale a un possibile reinserimento
Del
Della persona alla fine della sua
Quando avrà finito di scontare la pena questo a mio avviso è un dato culturale che va valorizzato non è un risultato che verrà portato a casa facilmente credo perché già
Ci sono delle voci anche all'interno della magistratura che parlano di indebolimento dell'azione di contrasto al terrorismo e alla mafia ma
Occorre
Esaminare bene il contenuto di quelle norme perché non ci dicono questo
D'altronde questo ve lo dico per esperienza di giudice
Ogni volta che
Si decide di mandare in carcere una persona sia per
Sia infliggendo una pena
Al termine il giudizio di cognizione che
In fase cautelare
Ci si assume una grandissima
Responsabilità
Perché in quel momento soprattutto per le persone che per la prima volta incontra il carcere è chiaro che quella esperienza un'esperienza che segnerà la loro vita e la vita sicuramente di tutte le persone che gli stanno vicino
E non basta la giustificazione
Della
Risposta ad un male illegale con un male legale
Non basta quello non è sufficiente
Quell'atto si può giustificare solo
Se
Quella
Punizione che sta infliggendo che la maggiore che il carcere a un senso verso quella persona
Questo
Non solo sulla base di quello che ci dice la nostra Costituzione ma
Penso sulla base
Di una sensibilità media
Che rispetta la dignità dell'uomo ma quell'atto diventa veramente insopportabile se c'è la consapevolezza
Che
La persona che si manda in carcere andrà in un ambiente di degrado
E
Perché dico questo niente ho avuto l'occasione di vedere
Diversi anni fa
Sette anni fa il carcere di Messina che aveva
Aveva anche delle celle di dodici metri quadrati dove stavano otto detenuti
E in quel braccio c'era una doccia che serviva trentasei
Detenuti una doccia trentasei detenuti con topi scarafaggi
Allora l'IRES possiamo
Ho finito
è un altro giro io credo che ogni riforma che si occupi della condizione dei detenuti nel nostro Paese vista la condizione dei nostre carceri
Sì una riforma che vada quantomeno seguita con attenzione e non criticata pregiudizialmente
Grazie
Do la parola l'onorevole Pedrini con l'intento di contenerci tutti così magari riusciamo a fare un minimo di dibattito e un altro giro di vite su un'altra questione che pure
Inni imminente approvazione
Prego
Sì grazie buonasera e grazie davvero per questo invito
Io ringraziamento particolare lo voglio rivolgere è davvero a Francesca Scopelliti perché
Nel leggere le lettere di Enzo Tortora vediamo che lette nel Libano male avevo letto e mi pare il mattino neanche le ha pubblicate un po'tutte
Una al giorno
Devo dire che ha svolto con questa coraggiosa non dovuta decisione che però giustamente di di pubblicare
Che però giustamente rispondeva esattamente a quanto le era stato detto non è un solo un patrimonio personale ma è un patrimonio civile del Paese il contenuto di quelle lettere
E poi credo che di questo appunto non formalmente vada ringraziato va ringraziata perché leggendo e rileggendo quelle lettere dal carcere
Si trovano
Non
Cose di
Trenta trenta trentatré anni fa
Si trovano cose di oggi di straordinaria e stringente attualità che anche un po'le cose che sono state dette fino adesso confermano
Anch'io
Volevo iniziare biennio rapido
Mia rapide riflessioni
Citando per esempio l'articolo che aveva colpito anche me
Articolo editoriale di Galli Della Loggia su
Il Corriere della Sera nel quale parlava di basta impunità italiana non solo di impunità italiana ma di vasta in tutta Italia
Abbiamo letto gli stessi articoli con consigliere Morosini oggi c'era un'intervista a un giornale che è abbastanza caro al mondo dell'Avvocatura il dubbio c'è un'intesa di Luciano Violante il citato
E il quale poneva un problema
è un problema di fondo diceva ma che cose oggi il sistema penale del ventunesimo secolo
Se è uguale a quello del Settecento
E anche lui individuava una una strada una strada maestra di sistema
Secondo la quale occorrerebbe come classe dirigente nel suo insieme riflettere su
La necessità di selezionare
Gli interventi di pertinenza del penale
Derubricandole se posso usare questa parola certamente non tecnica ma
Al Civile alla ministra l'intervento civile all'ente all'intervento amministrativo tutta una serie di altri di altre fattispecie
Poi riflettevo su un fatto di cronaca
Infermiera di Piombino infermiera di Piombino testata arrestata c'è stato
Un tribunale del riesame che la scarcerata c'è stato un ricorso dalla procura interessata in Cassazione la Cassazione annullato la il responso del tribunale del riesame e
Correggetemi se sbaglio ma probabilmente per
Si riaprono le carceri e il carcere le porte del carcere per quella per quella signora e mi colpiva non solo la
Fisiologica sequenza di di di di questo fatto ma mi colpiva esattamente quello che diceva il consigliere Morosi nero di compone anche io non credo che sia una categoria della politica ci sono belli uomini e delle donne che fanno politica che hanno
Per fortuna mille diversità tra loro non c'è una cosa uniforme però mi colpiva il fatto che non c'è non ho visto nessuna reazione del mondo politico così come uso un
Faccio un esempio un po'urticante per per qualcuno non solo in questa sala voi siete molti professionisti quindi non non mi rivolgo non credo che sia
Questa reazione vostra però a me ha colpito l'assoluta mancanza di reazioni in un Paese dove vede ancora
Valere il principio di presunzione di innocenza fino
A condanna definitiva sul caso di Borsetti Yara cambiare zio qua è un caso
Davvero raccapricciante quella povera ragazzina quindi non lo stop naturalmente discutendo di quello ma di questo signore che ha avuto una condanna se non sbaglio ancora in primo grado
Si è squadernato tutto si è raccontato degli incontri sentimentali amorose che la moglie faceva in dei motel e tutto questo è andato cioè la vita privata
Di quella famiglia non solo sua è andata ovunque non c'è stata nessuna reazione certo perché perché è un caso raccapricciante perché fosse chissà forse sarà colpevole però invece lo dico
Punto proprio perché non siamo tutti uguali
Quando la cosa riguarda un esponente della classe dirigente dei colletti bianchi li chiama ovviamente come tutti diciamo a Galli Della Loggia nel suo
Nel suo intervento sul Corriere della Sera allora scatta un allarme generale
Allora
Che intendo dire con questo intendo dire che la questione esistente ma che andrebbe affrontata come forse forse uso questa parola si sta provando e forse si riesce ad affrontare in questa ultima fase
Perché è stato ricordato il
Caso Tortora
Negli anni Ottanta ma e alla vigilia di una ventennio di fortissima tensione tra la politica e la magistratura
Io non sono tra quelli che attribuiscono soltanto a una parte della politica una aggressività nei confronti dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Aggressività di una parte della politica che pure c'è stata eccome in questi vent'anni
Penso anche che ci sia stata un'altra parte della politica che abbia avuto una certa subalternità nei confronti della magistratura pensando di usare la scorciatoia giudiziaria
Per poter affermare delle battaglie politiche
Il combinato disposto di questa situazione commi qualche protagonismo di settori della magistratura quelli che hanno portato spesso a quella che lo stesso Luciano Violante oggi
Parla di racconta come di una vera necessità quando dice che con una battuta ma che ha un valore
Che la vera separazione della che delle carriere a cui
Oggi se dovete puntare quella tra giornalisti magistrati non quelli tra magistratura inquirente e magistratura giudicante
Ma il combinato disposto di una politica che voleva certamente per motivi non troppo nobili colpire l'indipendenza della magistratura settori a mio modo di vedere minoritario della magistratura
Che andavano oltre un ruolo
Con l'aspetto della funzione del magistrato del Pubblico Ministero settori minoritari ma che c'erano che hanno pensato in un rapporto spesso drogato
E anche
E certamente poco corretto con il mondo dell'informazione settori della politica che hanno approfittato della magistratura e delle proprie le inchieste per potere
Sferrare attacchi politici anche per debolezza della politica ben il combinato disposto di tutto questo
Ha fatto scorrere vent'anni di sangue
E vent'anni di inconcludenza di riforme oggi se Dio vuole il clima non è più questo
Si può con mille
Difficoltà
Con mille fatiche per ragioni politiche perché non c'è una omogeneità di vedute neanche all'interno del partito di maggior anzi io non la penso come Casson Casson non la pensa come Donatella Ferranti Violante non la pensa come altri insomma
Perfino nel nostro partito su temi delicati come questi c'è un dibattito come è giusto che sia c'è un dibattito e posizioni diverse nella maggioranza e c'è un dibattito a livello
Parlamentare e tuttavia
Dopo vent'anni non vi è chi non veda che si sta discutendo di
Riforme di sistema
Limitate riforme che non hanno forse come perché ieri dell'avvocatura critica per certi aspetti l'ANM ha criticato per altri aspetti e alla fine però c'è un clima di dialogo
Non sono difforme fatte contro qualcuno a favore di qualcuno sono riforme che hanno l'ambizione di modernizzare renda che più giusta efficiente umana la giustizia la giustizia italiana
Io questa cosa non la sottovaluterei e lo dico anche in questa sede dove mi pare in prevalenza sono presenti i rappresentanti del mondo dell'avvocatura
Stamattina eravamo a un convegno dei dell'AICA a Perugia parlare un po'di queste cose
Beh
Che il clima sia cambiato lo si vede anche dal fatto che il mondo dell'avvocatura svolge un ruolo da protagonista in questo dibattito sapendo che è un elemento essenziale della giurisdizione
Sapendo che non è più il tempo in cui in una Assemblea generale gli avvocati un Ministro
Della Guardasigilli mandava quel Paese gli avvocati un po'viceversa non sto dando responsabilità sto fotografando una fase che non c'è più
Allora io dico
In questa momento così delicato cogliamola questa occasione di dialogo di possibile
Convergenza anche su denominatori comuni
Alcuni sono stati ricordati la riforma che al Senato con i limiti che certamente avrà
Però ha dei contenuti molto innovatori a tutto il tema della giustizia riparativa a tutto il tema della premialità a tutto il tema della come dire dei carceri distrazione
E a tutto il tema che riguarda la delega è stato ricordato io su questo e qui siamo nel cuore anche delle lettere di di Enzo Tortora
A tutto il tema che riguarda
Il tema della la rieducazione della pena dell'esecuzione penale
Io frequento molto le carceri
Conosco da vicino tocco con mano una volta alla settimana la situazione di molte di molte carceri del nostro Paese soprattutto dell'Italia centrale
Ecco io penso che
Siamo in un tempo delicato dove
Può darsi che in America vinca un signore che si chiama stampa che non è proprio come dire uno attento alle sia i diritti umani
E probabile che in Austria fra un mese e mezzo vinca un signore che si chiama offerti assomiglia molto a un suo connazionale di cento anni fa che si chiamava Adolf Hitler
è possibile che Marin le penne fra meno di un anno vinca in Francia e sappiamo come la pensano su certi temi queste tendenze
Diciamo chiamiamole per così elegantemente populiste per non dire altro
La stessa cosa avviene con altri movimenti xenofobi perfino dissapore neonazista che si aggirano un po'per l'Europa che innalzano muri cioè sono i movimenti che vorrebbero buttare la chiave
Quindi il tempo che stiamo vivendo il tempo delle paura il tempo dell'insicurezza e il tempo delle semplificazioni
Non depone a favore di chi vuole
Una concezione della pena fondata sulla pena giusta e Centa ma anche sul concetto di umanità di rieducazione di reinserimento
Ed è mio per oltre che disumano non
E anche mortificante per chi fa politica come ricordava
Come ricordava Francesca Scopelliti che da trent'anni a questa parte abbiamo guadagnato un metro un metro quadrato nella condizione carceraria
Di dei detenuti e lo abbiamo fatto perché siamo stati costretti da una sentenza della Corte di giustizia europea
La sentenza Torregiani che ha costretto pena sanzioni il nostro Paese
A fare qualcosa contro il sovraffollamento e abbiamo fatto qualcosa
Ma pensiamo davvero di poterci limitare a questo
O sull'onda
Degli stati generali che si sono svolti che si sono svolti da poco si investe davvero sulla pena giusta e certa
Ma su carceri nelle quali un detenuto possa essere trattato come una persona
Possa prendere un diploma possa imparare un lavoro investire in questo significa tra l'altro investire anche in sicurezza perché un detenuto che a fine pena esce
E con una mestiere in mano e non va a delinquere lo dicono i dati non fa compiere civile
E io su questo lo devo dire
Lo dico sempre ma lo dico anche in questa sede non perché c'è Bordin che è un po'un una Bibbia in questo senso quotidiana
Però devo dire che la politica italiana tutta la politica italiana compresa anche la quella cui
Appartenuta appartengo anch'io nel corso della mia modesta mio modesto percorso politico
Deve solo dire grazie a figure come Marco Pannella come il Partito radicale che nello garantismo e nel loro
Allora battaglia spesso minoritarie anche per i motivi che ho accennato
E battaglia per il rispetto dei diritti non hanno guardato se questa loro come dire impegno costante
Faceva un nuovo a tagliare dei voti è una battaglia giusta civile
E che in qualche modo sono riuscite ad imporre anche se ancora non con i risultati che tutti avremmo dovuto
Al nostro Paese e oggi queste cose io penso alle prese di posizione del Presidente Napolitano sulla lettera al Parlamento sulla
Sulla condizione carceraria penso a sia Papa Ratzinger via Papa Bergoglio che su questi temi insegnano alla politica
E penso agli appuntamenti che il Partito Radicale ancora promuove come quello del sei novembre mi pare a cui io o a aderirò come altre volte a titolo personale perché non a nome del mio gruppo perché non non tutti magari potrebbero essere d'accordo ma cui ritengo doveroso a Berlino
Voglio concludere il mio ragionamento per dire che
Ci sono secondo me le condizioni e non per cambiare l'intero sistema nel senso migliore possibile
O meglio nel senso migliore ma facce c'è la condizione di compiere dei passi in avanti nella direzione giusta anche in quella che è stata ricordata perché dentro la riforma
Ed è l'ultimo concetto su un tema sensibile che io voglio che io voglio esprimere che riguarda il tema
Della rapporto tra diritto all'informazione e diritto alla privacy che poi il tema della pubblicabilità delle intercettazioni solo due diritti costituzionali
Il diritto all'informazione e ma anche il diritto alla privacy e inammissibile che si leggano sui giornali cose che non hanno nulla a che vedere con che non hanno rilevanza penale
E se le procure Morosini lo ricordava hanno sentito la necessità di promuovere delle circolari è stato fatto
E a Napoli è stato fatto a Roma è stato fatto a Torino che hanno sulla carta una loro incisività hanno una forza prescrittiva all'interno dell'ufficio giudiziario
Vuol dire se hanno sentito questo bisogno che probabilmente e qualche falla c'era evidentemente quindi forse
Anche la magistratura per dibatta in forte ritardo e allora la politica con equilibrio perché ripeto sono entrambi due diritti costituzioni di rilevanti anche o costituzionale
Informazione il rispetto della privacy
Dovrà
Legiferare dovrà farlo
Con con sapendo di della necessità di tenere insieme queste queste cose però io sono da settantotto giornalista professionista e quindi parlo anche come giornalista
E questa ipocrisia
Se del mio mondo giornalistico secondo cui Bessie però la colpa e delle veline che gli uffici giudiziari mandano e noi non facciamo altro che fare il nostro dovere se ci arrivano noi spariamo impagina
Le lettere le le intercettazioni anche quelle mortificate anche quelle fuori contesto anche quelle dalle quali non si
Ha un senso compiuto del discorso beh non è così io penso che il diritto all'informazione
Debba in qualche modo essere
Conciliato a e coniugato anche con una sorta di responsabilità chi pubblica un giornale chi pubblica una una cosa di quel tipo si assume una responsabilità e non è obbligato se non di diciamo la verità per ragioni
Editoriali di vendita degli edicolanti insomma oppure
Oppure di di di cliccare sul sul sull'on line insomma ecco allora
Il tema che questa responsabilità deve riguardare
Politica deve riguardo che non deve reagire solo quando a essere colpiti sono
Gli esponenti delle classi dirigenti ma anche il cittadino semplice anche quello accusato ma non
Colpevole definitivamente di di di grossi reati
Deve riguardare la responsabilità della magistratura e deve riguardare la responsabilità di chi giornali confeziona
Io
Francesca o
Come dire mi mi sento di dire questo grasse che ho cercato di esprimere
Enzo Tortora avuto in questa sua tragedia che però ha un sacrificio che comunque
Può se come diceva il presidente all'inizio magari diffuso nelle scuole come testo di educazione civica almeno però in questo questo calvario una cosa gli è stata risparmiata non c'era in guerra
Non c'era il web all'epoca perché altrimenti questa crocifissione a cui è stato sottoposto
Sarebbe stata ancora ancora più cruda ancora più dura perché vediamo la la barbarie del web oggi che ha grandi potenzialità ma anche grandi crudeltà
Beh trentatré anni fa non c'era almeno è una magra consolazione ma almeno e questo lo dico non solo come immagine finale ma anche per porre un tema per porre il tema
Del diritto all'oblio senza bavagli ma della cancellazione e del controllo di quello che è la la rete anche di barbarie anche di crudeltà anche di stalking anche di bullismo o di Said al bullismo
La rete ci propina ogni giorno è un tema anche questo molto delicato
Ma una classe dirigente nel suo insieme responsabile
E prima o poi questi temi si deve porre e probabilmente li deve anche risolvere grazie
Onorevole Pedrini
Il Consigliere Nappi
Così
Grazie
Vorrei provare ad ideologizzare il discorso se
Anni raccogliendo l'auspicio di Piergiorgio Morosini
E
E bisogna partire dei fatti un fatto indiscutibile e che
E oggi offre mistico parlare di crisi del sistema giudiziario italiano perché siamo in una situazione praticamente fallimentare se consideriamo che
Vengono celebrati processi per lo la non ragionevole durata dei giudizi promossi per la non ragionevole durata
Cioè ci sono lei che le cause di rame ragionevole durata al quadrato non durano un tempo ragionevole neanche giudizi promossi per la responsabilità dal
Da
Litri targhe ritardano alla giustizia ora quali sono le responsabilità e quali le cause di questo sì situazione fallimentare
Le responsabilità quando questa crisi
Incide su diritti individuali come nel caso di Enzo Tortora
La responsabilità e dell'intera società perché
Io sono convinto che bisogna avere una visione decentrata del mondo
Quando vengono diffuse notizie
Attinenti al processo la responsabilità e del magistrato e dell'avvocato che viene meno al suo ruolo istituzionale professionale il giornalista
Che ha una notizia rilevante la deve pubblicare anche
Secchi di allargata ha violato un suo dovere
Ma proprio perché c'è questa
Di decide questo decentramento di responsabilità il giornalista deve esercitare un controllo critico su ciò che gli viene
Dato
E io ricordo perché sono abbastanza vecchio per ricordarlo che Enzo Biagi
Fu credo l'uno unico o forse tra i pochissimi giornalisti che esercitano un po'un controllo critico su una notizia riguardando riguardante Enzo Tortora
Poi c'è la responsabilità degli addetti ai lavori
E quando io parlo di addetti lavori non parlo solo degli avvocati dei magistrati che lavorano gli uffici giudiziari
Ma anche di quelli che
Affiancano la politica perché
è facile come diceva prima l'avvocato giusto citare la colpa legislature ma il legislatore
E siamo
Per lo più e fatto su frequentemente fatto da
Persone tecnicamente attrezzato o avvocati o magistrati spesso magistrati purtroppo
E
Prego il Parlamento su o
Oggi
Cioè
Oggi oggi oggi
Oggi come oggi Gizzi
Però in passato erano molto più volte ma io faccio un discorso almeno
Ho
E
E queste questi tecnici che sono i Ministeri che e sono loro purché redigono le normetta loro in modo incomprensibile ma non il problema vero non è questo quali sono le cause
Le cause secondo me sono due
La prima e che non è possibile risolvere i problemi cercare risolve i problemi della giustizia
Del sistema giudiziario italiano pensando solo alla giustizia penale senza considerare anche la giustizia civile e qui viene indichi in discussione il problema della depenalizzazione
Epiteti dissento da quanto diceva prima Piergiorgio numerosi perché
Ebbene l'ho detto in anziano che affidiamo alla pubblica amministrazione ma
Contro le sanzioni amministrative irrogate dalla pubblica amministrazione quando riesce ad erogarle e ci si fa ricorso al giudice civile e noi ci ritroviamo in Cassazione
Le le sanzioni i processi dell'eccesso di velocità o divieto di sosta in Cassazione se questo da racconti a qualcuno di un Paese europeo
Ride
Ride che la Corte di Cassazione debba affrontare tecnico le controversie per il divieto di sosta spesso di un avvocato perché sull'avvocato
Può
Pur difendersi gratis fino alla Cassazione
è una è un assurdo è un assurdo
Quindi
Non è possibile cercare di risolvere modo serie di problemi della giustizia tenendo parlando solo dalla giustizia penale e non di quella civile tanto più che questa crisi del sistema giudiziario oggi lo scopriamo lo si dice
Pone in discussione l'attendibilità non solo economica dell'intero Paese
E l'altro causa della crisi di questo dell'Asia della sistema giudiziario ed è la mancanza di prospettive serie di soluzione anche sì riconosco che
Le iniziative
Anche quella in discussione oggi in Parlamento vanno nella direzione giusta ma non basta
E che non si parte da una diagnosi seria del problema ora la crisi della giustizia in Italia è una crisi da eccesso di incontro
Cioè
L'analisi della giustizia una crisi da eccesso di domanda essendo unicum esposti il più delle volte
Chelsea affatto cerchiamo di intervenire su una risposta abbiamo innanzitutto siamo
Faccio abbiamo degli interventi i inefficienti inefficaci
Ma abbiamo delle conseguenze negative
Una di queste conseguenze negative competente dito fra da qui a breve e la burocratizzazione della della giustizia
Una burocratizzazione che sta spingendo i magistrati e la sindacalizzazione
I magistrati diventano sempre più di piccoli impiegati che penso non solo a difendere i le proprie i propri privilegi di lavoro e non si sente non agiscono più come istituzione non si interrotta tra uno o più
Come istituzione responsabili
Quindi nome di quell'autonomia e indipendenza che
Sempre più a vuoto sì rivendica
Ma andiamo nel concreto perché io dico
Che non si non non si può e velleitario pensare di risolve il problema è un problema di accesso degli input cercando di aumentare a crescere la la risposta parliamo della dalla Cassazione
Ora
La Cassazione Civile Orsa mattino fatto una piccola ricerca del Pear relativa al due mila sedici
Sono state
Pubblicato oggi si ritrovano pubblicate sulla succede dalla Cassazione
Diciotto mila cinquecento sentenze civili
Di queste diciotto mila cinquecento sentenze civili quindicimila quindicimila cioè l'ottantatré per cento si riferiscono a ricorsi
Proposti presentati in Cassazione
Del ha dal due mila quattordici ad andare indietro
Cioè
Secondo le le direttive della Corte europea dei diritti dell'uomo i processi in Cassazione dovrebbero durare un anno
L'ottanta per cento dei delle decisioni della Corte di Cassazione si riferiscono a ricorsi presentati dal due mila quattordici ad andare indietro la maggior parte di ricorsi che odio lavoro sia in prima civile sia in Quinta Sezione Penale
Prevalentemente in Prima Sezione Civile la maggior parte delle delle dei ricorsi che affrontiamo sono del due mila dieci mila undici marzo due mila dodici a meno che la parte non faccio una richiesta di prelievo come si dice c'è una richiesta
Di anticipazione della fissazione ma
Cioè decidiamo
A cinque anni di distanza dalla presentazione del ricorso
Quando in Cassazione non s'ha da fare altro che da decidere non ce la fa l'istruttoria questa è una cosa scandalosa di cui nessuno si scandalizza
Perché sta lì
E e che cos'è e a che cosa si pensa per far fronte a questo facciamo più le candele
Di camere di consiglio certo hanno su può possono avere un'efficacia ma perché non guardare a Paesi in cui questo problema è stato risolto ecco e qui dei viene fuori il corporativismo corporativismo di magistrati e degli atti
Perché
Perché i
In Germania in Francia di avvocati che fanno Cassazione possono fare solo Cassazione
Non possono difendere davanti alle Corti di merito
Quindi
Noi tutti non bisogna stabilire quanti debbono essere gli avvocati che possono fare da cassa cioè il mercato che lo definisce il numero di avvocati quanti avvocati sono capaci di campare facendo sulla Cassazione
E lì è così
E questo
Porta a un abbattimento radicale del numero di ricorsi
Quando io
Allorché ero io in Consiglio ho fatto questa proposta dal consiglio
Del dell'ordine degli avvocati di Roma c'è stata una riforma una rivolta perché perché quelli fanno la domiciliazione
Degli articoli dei colleghi di fuori e quindi insomma
Ha però
Se non si ha il coraggio di affrontare questi problemi in modo non ideologico non li risolveremo mai
Cioè da la matassa azione che fa che anche a Camp invase assegnata ad ottanta mila di corsi l'anno non può funzionare
Come casaccio pianeggiante male dove riusciamo a decidere entro l'anno ma si decide
Del
Decidendo
Quaranta riconosce udienza
E si intanto si riesce a decidere con molti errori materiali aumenta sempre più il tasso di correzione degli errori materiali perché gli avvocati non vengono
E quindi
Insomma euro quella quell'all'udienza pubblica è un feticcio
Perché se gli avvocati venissero
Non ci sarebbe non ci farebbe non ci sta unirebbe neppure la discussione in un giorno figurati la camera di consiglio ci si può fare
Una camera di consiglio seria come in genere in Cassazione si fa quindi
Il problema si risolve
Fasce
Intervenendo sulla domanda non sulla risposta l'intervento sulla risposta stanno spingendo i magistrati a burocratica sindacalizzati
E la sindacalizzazione da burocratizzazione i magistrati
In un momento in cui la giurisdizione ha un ruolo determinante perché la giurisdizione che determinerà la cittadinanza del cittadino europeo
Quello che riconoscerà i diritti della giurisdizione
Che determina se
Come ha detto la Corte europea
Sei
Il reato di concorso esterno in associazione mafiosa esistono
Io la classe la sentenza contraria cioè e la giurisdizione che fa l'enorme e quando poi in un momento in cui cresce così
Il ruolo e la responsabilità dei giudici li trasformiamo in piccoli impiegati
Cari
Cercando di risolvere i problemi caricando lì di lavoro
E non intervenendo sull'unico punto dove si può intervenire
Per esempio
Durante responsabile vostra responsabilità del Consiglio sulla situazione dei gatti perché bisogna riconoscere
Che ci sono uffici giudiziari
Che a parità di condizioni normative e di
E
E di e di strumenti
Danno risposte enormemente diverse questo che cosa significa significa che i dati non sempre quasi mai sono all'altezza perché vengono scelti con criteri che adesso di cui
è inutile stare a discutere
L'altro aspetto di intervento sulla
Sulla domande non so noi
Abbiamo fatto lattici forma epocale l'abolizione del Pretore
Però il pretore uscito dalla porta ed è rientrato dalla finestra per il giudice di pace semmai il Giudice di Pace di facciamo fare un giudice di primo grado
Quando i quali si fa una sentenza d'appello e passiva in Cassazione ma che abbiamo che il pretore del
Abbiamo cambiato nome
C'è una al Ministero una proposta seria
Il giudice di pace deve essere i giudici di un procedimento speciale
Che con rito monitorio cioè con un decreto con un decremento quindi non è grado assi
è un ufficio del Tribunale un giudice del Tribunale che
Per illeciti minori
Per illeciti minori che possono essere gli illeciti amministrativi le contravvenzioni le
I divieti di sosta come possono essere le degli illeciti penali depenalizzati
Con un provvedimento
Con
Sommario irrogare una sanzione non criminale poi
Se
Se la parte eccedente il destinatario di questa sanzione
Vuole
Avvantaggiarsi tutto recante le garanzie fa
Opposizione ma rischia una sanzione mi maggiore questa per abbiamo voglia di fare depenalizzazioni lei i nuovi reati arrivano sempre informatica la tutela del del provolone
Uno del una delle cose che
Una delle norme delle centotrenta leggi
Cioè
Trenta leggi che sono intervenuti in ventisette anni sul codice di procedura penale
Centotrenta qua tra le quattro dei cinque Tarantino nel due mila sole due mila quindici ci sono stati dieci leggi non dieci articoli dieci leggi che sono intervenute sul Codice procedura penale
Non è un Paese cioè
L'osso la stessa lo stesso numero di questi interventi indagati e non c'è Progetto
Non c'è un'idea in testa di che cosa bisogna fare
Perché se no sarebbero centotrentadue
Non ce ne vorrebbero dieci
Del due mila quindici altri cinque o sei già questa
Bisognerebbe chi è la responsabilità certe dalla politica mancante di coloro che a fianco i politici e come ancora selezionati quelli che abbiamo nella vi dico nelle sue stimoli in cui vengono selezionati capi degli uffici dal Consiglio superiore questa è la verità in questo Paese manca una classe dirigente
Manca una grazie
Caro Brennero vittoria passione
Perché il logico spero che questo che questo venga ascoltato questo che sto dicendo quindi queste la ragione
Perché se no altrimenti certe norme dopo ci sarà un secondo giro
Farò degli esempi ci sono delle norme
Che gridano vendetta non si capisce niente non si capisce che cosa vogliono
Questo attiva trecentonovantotto del Codice usare penale sulla sulla soluzione
Garantita dei delle persone deboli
Si è scritto
Quattro o cinque
Vista Terna quater bastava dire
Che
Il giudice quando si accorge quando Ri.Rei che la persona da discutere è una persona fragile Lo Turco e invece no e poi un'ultima cosa
Abusato di cataloghi
Il Codice di procedura penale e diventato una messe di cataloghi
Sono una ventina di data
Di reati
Per i quali
Ci applica custodito degli atti si applica questo Bilancio quell'atto una cosa da Medioevo
Ora
I cataloghi a volte servono quando serve sono servono come
Direttive organizzative per esempio quello che l'articolo cinquantuno sulla competenza dei reati di mafia eccetera
Ma quando acquisti cataloghi si attribuisce
Una funzione di presunzione presuntiva
Per cui come
Quella che è stata più per molti anni tuttora residualmente
Nell'articolo centosettantacinque
Quando tu sei imputato di questi reati si presume che sei
Pericoloso andrebbero dette poi dovuto intervenire perché poi questi cataloghi si offrono
All'intervento del legislativo che insegue la cronaca si fa c'è stato un incidente stradale siparietti l'omicidio stradale allora mettiamo un catalogo di reati per cui l'azione penale deve essere esercitata subito
Oppure c'è sessantuno
Un altro reato lombardo mensa carnale allora facciamo il catalogo dei reati in conto di tutela della e mettiamo che si fa un incidente probatorio subito sfuggente è una cosa
Davvero inaccettabile io voglio capire che questi cataloghi sono una ventina ferite e-catalogue il Codice di procedura penale è diventato una messe di cataloghi
Sì queste acque perché questo
Perché il legislatore
Accompagnato come dicevo prima del quindi non ce l'ho specificamente con i politici ma ce l'ho con lui con tutto il sito professionale dei giudici compresi i professori che scrivono norme computer suggerire
Scrivono leggi non più per suggerire interpretazione delle norme perché suggerire salvo nuove riforme servono le riforme se vuole ma cerchiamo di risolvere i problemi
Sul piano interpretativo anziché stare al a SOGEI che voglio
Lo spesso
Che lo stesso
Oppure
Che ha
Fatto parte della Commissione che ha redatto che ha sbagliata varato una riforma
Dieci giorni dopo s'ipotizza per il bilancio
Non è un ora
A che cosa serve questo
A che cosa se qual è lo scopo
Lo scopo è quello
Divincolare il giudice
E questo sta avendo effetti perversi perché questi cataloghi seguono delle presunzioni per cui il giudice
Non deve far altro che riconoscere che il reato incluso in questa casa
Questa cosa sta portando paradossalmente a una sopravvalutazione del potere del pubblico ministero a discapito del giudice
Nemmeno centottantatré
Quando fu arrestato penso tuttora
Non c'era la distinzione tra pubblico ministero e giudice rispetta la libertà personale il pubblico ministero che del una delle conquiste più grandi è stata quella che il giudice che decide sulla richiesta di tutti i Ministeri e noi adesso nella riforma in cui siamo a discutere in Parlamento
è le faccio solo presente poi dopo casomai lo riprendiamo sulle intercettazioni che cosa si dice
Che si Formigoni
Il giudice su una domanda sulla richiesta di archiviazione ad a imposto una ulteriori indagini il Pubblico Ministero avendo effettuato
Effettuate questa indagine rinnova la richiesta il giudice deve archiviare allora
Che essendo sua
Un intervento di un giudice che vincolato la domanda da una parte abbiate il coraggio di dire che l'alternativa il pubblico ministero
Perché dovete coinvolgere questo giù
Questo giudice che deve rispondere per forza si
Al Pubblico Ministero il pubblico ministero
Diventa
Parte se c'era di fronte un giudice che li può dire che ha sbagliato non solo quando accusa ma anche quando
Recedere dall'accusa
Questo è importante
E assurdo questa quest'atteggiamento ideologico per cui il giudice non poco non deve controllare il pubblico ministero che è recente
è pura ideologia quattrocentoventuno bis che si in cui si propone l'abrogazione
Piena
Lui
Vincemmo schiaffo al Pubblico Ministero che è andato sul giornale
Stiamo creando una casta di ma una piccola corporazione
Di che ha una legittimazione
Solo mediatica e che non è controllato dal giudice noi ci stiamo spogliando il giudice nel momento in cui il ruolo del giudice è fondamentale per l'evoluzione del diritto di revoca
Punti sono davvero tanti colgo
L'occasione dalle ultime parole del Consigliere Nappi
Perché ovviamente
Condivido
Al cento per cento la osservazione secondo la quale
Il ruolo del giudice e il ruolo della giurisdizione sta avendo una espansione
Inaudita questo
Necessità impone che le regole che governa la giurisdizione siano ancora più forti altrimenti
Assistiamo ad una
Ulteriore incrementa azione dei poteri senza alcun tipo di di
Diarchia
Non possiamo passare a parlare di riforme in cantiere senza parlare dei tempi
Il il ragionamento del consigliere naturalmente è ampio sul profilo generale della giustizia oggi però abbiamo una norma cioè fra qualche giorno avremo una norma che
Arriverà ad una soluzione circa la sospensione dei termini di prescrizione dopo la sentenza di condanna del primo grado con la sentenza di condanna confermata o disposta in appello
Allora la riflessione che facciano non non non sarà un intervento ma una riflessione altrimenti neghiamo lo spazio vista l'ora
è solo una
Mi sono andato a rileggere la i lavori della Commissione Fiorella che si occupò di
Prescrizione i tempi del processo
E devo dire che se dovessi sostenere mai una una posizione
In
Su questo tema utilizzerei le prime due o tre pagine di questa della relazione conclusiva perché
Esemplare
Vengono individuati chiaramente i problemi che le prescrizioni impone
Sotto il profilo dalla si è parlato e su cui si parla di sospensione per di prescrizione processuale intesa come sanzione si parla di prescrizione sostanziale
E vengono chiaramente individuate le ragioni per le quali
Il processo deve durare poco e
Il la sentenza non può arrivare a distanza eccessiva rispetto al fatto
Non ce n'è una non ce l'altra che eviti i gravi problemi che ne deriverebbero
Il sistema accusatorio le riassumo ma li riassumo male il sistema accusatorio la prova si forma in diverse in dibattimento e non possono passare troppi anni
Dal fatto perché altrimenti quella provano non si formerà più in dibattimento non si potrà formare sarà una prova annacquata e allora valorizzeremo
Delle esigenze di giustizia
Quello che è stato raccolte in in fase di indagini molti anni prima
Che senso ha arrivare una a un dibattimento che si celebra a distanza di molti anni dall'arresto quando già la i danni sono stati creati è oggi per attualizzare il ragionamento ci metto anche le confische
Perché
Hanno
Attenuato l'impatto delle misure cautelari personali
Abbiamo assistito stiamo assistendo a un'espansione come vasi comunicanti delle
Delle sanzioni a carattere economico che non sono meno afflittive perché
Conosciamo la giurisprudenza europea
Ogni tanto
Sostiene che siamo sono sanzioni non
Ebbene
Va visto se sono sanzioni penali
Ma cosa si può essere cosa cosa può essere di più che la sanzione penale il togliere l'azienda o e togliere le so tutte le sostanze è una persona
E aspettando che dopo otto anni dieci anni arrivi una sentenza di assoluzione che ci fa
Nella sua vita forse e più afflittiva la sanzione economica che addirittura la sanzione personale
O il carcere nella fase preventiva definiamolo così quindi è ovvio che
Che i tempi del processo sono strettamente funzionali al risultato
E quella Commissione partorì sicuramente una una una ipotesi perché doveva partorire la poi
Si avvicina molto quella che è stato
Sì sì esattamente se ne parla da tanti anni
Però aveva lucidamente individuato il malessere derivante da soluzioni che andassero allungare i tempi del processo di tempi della prescrizione
Il malessere profondo il primo tra tutti il fatto che la prescrizione affiggere acceleratoria del processo e quindi dilatare la e dilatata come si farà proprio nel momento in cui l'imputato è totalmente estraneo rispetto al Governo di quei tempi sembrava assurdo ma è una soluzione che la politica eccedo dirà l'onorevole Marini ha dovuto adottare perché
Contro quella quella soluzione ce ne sono
Di innumerevoli tentativi
Di estremizzare ancora di più le le proposte le proposte vanno verso l'abolizione totale quindi pensiamo il panorama
Quale
Se qualcuno oggi è questa la riflessione sociologica se qualcuno oggi si può permettere di
Di dire che con la con le modifiche si vogliono azzerare si vogliono mandare impuniti gli omicidi sul lavoro
E
Io non non sento tante voci che rispondono che quegli omicidi sul lavoro si prescrivono con la nuova riforma in ventuno anni ma senza riforma sempre scriverebbero in diciotto
E se diciotto anni non sono
In tempo sufficiente per tenere non
Un povero Cristo sotto processo la sua azienda sotto scacco
La società attaccata al dubbio
Che poi in realtà non è perché è una finzione perché dopo diciotto anni non interessa più niente a nessuno se diciotto anni prima
Quella persona era responsabile di una
Di una condotta colposa che a cui conseguita una responsabilità o un decesso
Se è un reato fosse ancorato risarcimento per le file per i familiari della vittima per quelle condotte certo che dopo diciotto anni
Sarebbe risarcimento tardivo non servirebbe più a nessuno quella famiglia si sarebbe dovuta riorganizzare con i mezzi propri quindi perché queste cose
E non siamo convinti di che di aver ragione sostenendo queste cose il problema è questo la domanda se abbiamo ragione perché non ci danno ragione
Prego uno
Quanto io chiedo scusa ma gli organizzatori a suo tempo hanno detto che alle diciotto che dovuta allontanarmi per un impegno alle venti venti e trenta via nella mia Umbria fissato prima
E poi
Mette quando ha richiamato
Il gravissimo che altro del divieto di sosta qui non vorrei essere in corso ma non per per la multa quanto per non dover andare in cassa
Poi
Sì
No io
Volevo brevemente riflettere su due questioni il tema della prescrizione che uno delle delle cose più significative anche più caldi di cui si sta discutendo in sede di dibattito al Senato
Il tema è vero è stato detto e quello della durata ragionevole del processo e in un Paese civile deve garantire questo
Non è così nel nostro Paese e aggiungo anche io personalmente per cui gli elementi che possa avere non ho credo che la prescrizione sia anche uno strumento processuale un diritto
Perché se una giustizia non è in grado di dare un esito a un cittadino qualunque esso sia un esito definitivo
è una giustizia incivile e quindi diritto del di quel cittadino poter anche utilizzare lo strumento
E di un di una prescrizione
Tuttavia qui
Dobbiamo anche un po'contestualizzare perché è un principio va poi calato anche nella realtà che stiamo vivendo nel tempo che stiamo vivendo e non meriti non non è questo un concetto populista i reati
Legati alla corruzione
O contro la pubblica amministrazione spesso vengono compiuti tra
Due persone
C'è un corrotto e c'è un corruttore
Quali non hanno interesse acché quel patto scellerato venga scoperte quindi tendono a tenerlo nascosto e quel Telegatto compiuto tra due persone viene spesso scoperta o dopo anni
E la prescrizione scatta quando una volta scoperto quel reato
Che ripeto non è facile scoprire
Perché non c'è affatto interesse che venga scoperto da parte dei protagonisti
Degli attori B alla fine non arriva
O non arriva neanche al primo grado di giudizio o comunque viene prescritto durante l'appello
Quindi l'idea di potere
Con un combinato disposto un po'faticoso la tecnicalità non devo dire mi interessa che la prima
Anche se non è indifferente con l'idea di avere ritoccato le pene
Per quei reati e quindi facendo scattare automaticamente
Un po'di più il tempo di prescrizione e l'idea di avere ritoccato la prescrizione in sé sempre per questa
Fattispecie cioè
Non la considero in sé una
Aberrazione lo dico con grande sincerità naturalmente tutto questo
Deve essere
Vede contenere un equilibrio e deve comunque non farci mai dimenticare che il punto vero è
Una ragionevole durata dei procedimenti
Infine
Il Presidente richiama un tema sull'inadeguatezza diciamo della classe dirigente in senso in senso lato
Adesso io non voglio buttare la palla in angolo ma questo il tema delle classi dirigenti è il tema che noi stiamo vivendo in questo tempo prima io facevo una rapidissimo
Viaggio
In Europa e nel mondo e citavo quello che può accadere con la vittoria dei populismi ma che cosa significa questo che cosa significa questo quadro per me è allarmante ma credo per tutte le persone
Che hanno a cuore un equilibrio
Del De delle nostre democrazie sia pur fragili che cos'è se non una cosa che ci racconta della debolezza delle classi dirigenti
Classi dirigenti delle famiglie novecentesca che
Bene cioè se una volta a noi avevamo il colleghi Mitterrand avevamo di Toni Blair avevamo
I vibrante erano questi i leader europei che aveva mi coraggio di compiere delle scelte epocali che hanno cambiato radicalmente il volto dell'Europa non avevano paura di perdere le elezioni le elezioni successive perché guardava un pochino di là del proprio naso del proprio interesse oggi non è così
Oggi abbiamo in giro dell'Europa
Dei leader
Tra virgolette che in realtà non hanno e quei libere rappresenta no l'élite di quei Paesi le classi dirigenti
E anche nel nostro Paese io credo che l'attuale mente anche qui lo dico veramente senza di noi non sono
Come dire un un
Propagandista di partito che aveva era una certa attende tale anche per attitudine una certa laicità anche nel giudicare
La politica che mi appartiene
E tuttavia c'è una classe dirigente che ha un'ambizione è quella di
Con energia di provare a rinnovare questo Paese provare a costruire proporre un progetto opporre un però
Metto e io sto sostenendo e che va incoraggiato ma quando
Penso a questo e io vedo con favore questo Progetto è questa iniziativa dalla classe dirigente
Vedo anche i limiti non della classe sistema dello sforzo in sé
Perché molte delle questioni anche quelle che riguardano la giurisdizione anche quello che riguardano la modernizzazione di questo nostro Paese
Sono cose che noi dobbiamo
Avere l'ambizione e la volontà di affrontate ma non di la cui soluzione non dipende
Noi viviamo in un mondo globale globalizzato
Noi possiamo
Fare tutte le riforme che vogliamo e dobbiamo farle ma basta che arrivi cento arrivino cento mila migranti in più perché non dipende da noi per
Per mettere in crisi il sistema
Basta che l'euro zona continua ad avere ancora
Il il PIL
A zero e la crescita a zero basta che salti una banca in qualche parte dell'Europa per avere un effetto contagio
Basta che il terrorismo decida
Di aggredire e ancora di più in maniera più diffuse cioè ci sono delle questioni che non dipendono solo dallo sforzo soggettivo e allora
E chiudo
Che cosa ci sarebbe comunque bisogno perché questo non significa
Mettere rassegnarsi no tutt'altro significa fare di più significa mettere insieme la classe dirigente di questo Paese tutta
Tu quando io faccio fa non io ma quando ascolto le audizioni dei suoi colleghi in in Commissione giustizia
Oppure l'ultima l'abbiamo fatto sulla cannabis o sentito autorevolissimi magistrati sulla tema della cannabis
Che
Pepper c'è nell'immaginario collettivo rappresentano comunque dei simboli di legalità di di modernizzazione i quali hanno espresso posizioni radicalmente diverse tra loro
Non è che questo sia un reato beninteso ma anzi la la la la
Per cento fiori fioriscono
Quello che voglio dire però che sarebbe bene che le classi dirigenti tutte la politica che ha un ruolo da locomotiva
La ricerca l'impresa la giustizia insomma lei limite
Possano una volta in questo Paese trovare dal mio punto di vista a spogliarsi del proprio partito cullare
E cercare di guardare è una cosa molto semplice e riguarda anche l'avvocatura come la politica
L'interesse generale di questo Paese che viene sempre
Messo in secondo piano perché questa è una Repubblica spesso troppo spesso fondata sui favori e non sui diritti
è una Repubblica fondata sull'IVA e non solo noi è una Repubblica dove ognuno e cittadino ma in casa propria poi all'esterno e difficile avere un senso civico nella Repubblica del si deve fare ma non nel giardino di casa mia
Insomma
Ci sarebbe bisogno ecco se posso dire di un po'di Ciampi ISMU visto che tutti abbiamo onorato la memoria di Carlo Azeglio Ciampi bene quel signore
Ci ha dato nella sua vita forse ci ha fatto toccare con mano quello che significava guardare l'interesse generale prima
Prima non al posto di ma prima dell'interesse particolare se vinceremo questa scommessa io ho guardato con più fiducia anche
Alle riforme della giustizia
Alle
Voglio aggiungere
Chiedevo
La Giunta e vorrei dire su
Solo sulla prescrizione problemi
Perché
La prescrizione
Secondo me è un altro
Falso problema
Perché
Le il le ragioni di civiltà che sono dietro la prescrizione si soddisfano dicendo
Che i reati debbono avere un termine di prescrizione
Ora
Se questo termine debba essere di cinque anni di quattro anni mi sembra
Una questione
Di non grande momento il vero problema che sta dietro la prescrizione
è quello dell'abuso del processo
Perché noi possiamo stabilire
è in termini di prescrizione di quattro anni o di SEA
Ma se non ci sono se il giudice come avviene in altri Paesi non ha gli strumenti
Per
Impedire gli abusi delle garanzie
Rivolti solo a procrastinare laddove il la la conclusione
E
Arrivare la alla prescrizione voi
Possiamo qualunque termine qualunque sia il tempo certo c'è se sui falsi si impone un termine
Che finisce per per vanificare l'esistenza stessa dell'istituto va bene
Ma se
Qualunque sia il termine determinato
I commisurato in modo ragionevole il problema vero della prescrizione e l'abuso del processo
Purtroppo per avere un giudice che è in grado di impedire gli abusi
Ci vorrebbe un un giudice con una forte legittimazione e noi non ce l'abbiamo prima si evocava l'Inghilterra
Il fatto che si diventa giudici dopo aver fatto gli avvocati è chiaro che lì
Il il ruolo di giudice e il coronamento di una carriera e quindi c'è
Una comunità di giuristi che si riconosce omogenea
E che riconosce al giudice il potere di dire tu avvocato stai strumentalizzando le organizzative le garanzie che il la legge processuali ti riconosce
E quindi questo questa sua richiesta non può essere soddisfatta
Questo quest'atteggiamento questa soluzione presuppone
Un potere discrezionale del giudice
Che
In Italia e difficile a bere perché perché c'abbiamo
Una corporazioni di giudici che diventa sempre più impiegatizia come ho detto prima
E cioè e non c'è una adeguata professionalizzazione del ceto forense ci sono fior di avvocati io
Ne vedo tanti
Persone impegnate che hanno
Una coscienza del proprio ruolo ma ce ne sono anche tanti che
Che
Che non sono adeguati e questo
Bisognerebbe che che fossero
I il
I ceti professionali stessi
A
A cui a limitare gas a selezionare escludere
Qui è un problema
L'appunto è un problema di di cultura generale però
Il la
La vera questione della della prescrizione è
Secondo me è quello dell'abuso del processo
è inutile che noi diamo il perché
A con anche quando ci fu una proposta che poi
Il PD ha disconosciuto le proposte di Falsone edili Gianni Castellaneta non so se ricordate che erano forse lei era in Parlamento all'epoca
Quando fece la proposta della
Tra la distinzione la prescrizione processuale e prescrizioni diritto sostanziale che poi
Quando l'anno poi l'hanno l'ha fatta la destra è stato di più o meno è stata disconosciuto ma quella era
Era una proposta che
Offriva un
Non giugno ma tanti traguardi
Alle alle difese traguardi che
Le difese
Si sentivano
Giustamente impegnate ad aggiungere
Per ottenere
Che il la la l'affrancamento del proprio di Stato difeso dalla sanità alla sanzione quindi
La
Adesso
Sui modificherà asili formerà
Ma il problema di fondo e quello e quell'abuso che per si dica ed è che è un problema
Culturale norme di cui
Si sta appena adesso prendendo cominciando a prendere consapevolezza nella giurisprudenza in Italia
Questo
Faccio il Consigliere io voglio dire un dato ministeriale cioè il settanta per cento delle prescrizioni maturano in fase di indagine
Dove dove cioè dove la l'intervento
Dilatorio
E che ci siano
Non mi sottraggo al confronto è francamente difficile da ipotizzare
Allora
Io
Per carità mi non non mi non non non mi sottraggo alla alla alla ragionamento
Sulla abuso riguardante il pubblico ministero ci
Però
Vivo desiderio
Allora siamo siamo siamo d'accordo ma voglio dire
è difficile davvero pensare che
Bensì possa ignorare come si sta facendo
La gran parte dei problemi che portano la lentezza dei processi che sono di natura organizzativa che fino ad allora ed è sui numeri ma adesso il Pubblico Ministero se ci
Ed è una una proroga dell'indagine per un reato prescritto il giudice poiché né durante le indagini non si applica l'articolo centoventinove
Del Codice di procedura penale perché si applica solo nel processo il giudice non può
Si dice che non può rilevare la prescrizione da pescaggio dovrebbe rifiutare
La proroga
Ma figurati se si mettono a rifiutare la proroga tredici che voglio io io lo capisco benissimo ma noi abbiamo tutti quanti la nostra esperienza avvisi di conclusione delle indagini
Che vanno ben oltre i tempi previsti dal codice lo sappiamo tutti
Ma dai quali poi passano tre o quattro anni prima che venga fissata l'udienza tiene venga esercitata l'azione penale con fissazione dell'udienza perché questo dipende e lo sappiamo tutti benissimo
Dal carico di lavoro degli uffici dalla ingestibilità del dibattimento secondo l'organizzazione che sulla quale il difensore non ha nulla e sulla capacità di
Di di intervenire cioè
Io penso che
Queste cose
Debbano essere dette quantomeno a livello comunicativo poi il legislatore
Del CIPE sceglie ma
Il dato deve essere questo quello che purtroppo io ascolto
Vedo che passa oggi è il messaggio e questo le garantisco che
Ce ne siamo fatti carico di di di confutare uno con un'indagine crolli spesso nel due mila otto le la conosce perché ne parlammo tante volte
è stata fatta un'indagine che ha sconfessato totalmente l'idea che gli avvocati contribuissero in qualche maniera addetta a ante atte a far cosa prescriveva allungare i tempi del processo ed è
Disponibile il risultato di questa indagine
Le
Le fu
Quindi questo è un è un dato che è documentale ormai ecco mi me e mi riservo se no diventa un
Un confronto tre
Argomenti avvocato Arnone
Lei sa benissimo
Ciò ha messo dieci anni per farla sette attenta
Ora
Il primo
Uomo
Io
Sì
Uso
I centocinquantanove
Anche quella
Abbia anche aver centocinquantanove se ne assume la paternità e
Dice
Io
Così
E
Consigliere l'avvocato spinge vorrebbe delle indicazioni più precise su come su come riuscire ad abusare del processo
Perché
Dicevo
Sì
Allora perché le prescrizioni che maturano durante le indagini preliminari insomma
Ma lei non è problema di
Insomma di decorrenza
Per quanto riguarda di prescrizioni che maturano durante il processo c'è presente un abuso delle impugnazioni questo è stato non sono io che lo
No essa
Quella giurisprudenza
Sulla
Non rilevabilità della prescrizione quando il ricorso per Cassazione n ammissibile
Che sarebbe applicabile anche in appello non viene applicato in attesa
E quindi appelli pretestuosi prete li vedo
Dalla Cassazione ce ne sono tanti
E ci ha
E quindi
Quella è una manifestazione
Ce ne sono tanti capelli pregresso di appelli generici
Che potrebbero essere stroncati male ma le Corti d'appello non lo fanno perché non hanno non sono organizzate per una selezione preliminare delle impugnazioni fissano tutto al dibattimento e poi
Quando è arrivata la prescrizione la dica
Perché molto più comodo e già la prescrizione quindi
Il problema
Del delle in termini di prescrizione matura durante le indagini preliminari che non lo so percentuale abbia
E poi ci sono gli abusi anche i pubblici ministeri gli abusi
Che si che si commettono
Gli abusi gli abusi che che si consuma per esempio enfatizzando le
Impunta le imputazioni quant'contestando
Aggravanti inesistenti o contestando reati più gravi per per prolungare qui ci qui ci vorrebbe
Una un intervento la possibilità di un intervento del giudice che che
Sottili strong subito e purtroppo questo non
Non si fa
Così
Esatto
Esatto presenti questo adesso c'è il problema
A allora per tornare
Tornare sul problema delle intercettazioni adesso c'è la questione editoriale
Cioè questi questo virus che si installa nel cellulare e che praticamente mi assume il controllo
Diventa per diventa no non intercetta solo le telefonate intercetta anche le contestazioni perché loro
Concordo controlli Anna e questo lo fanno anche i privati
Lo fa nei centri privati investigatori privati io occupo visto dei mariti stupidi che hanno fatto mettere il
Il lì il
Idrogeno il cellulare della moglie est che vedono
E fanno il film
Alla vedovi firma la moglie verbali incontro quindi
Ora
Questa questa cosa è un problema
è un problema enorme
Adesso qual è come l'ha affrontato la Cassazione dicendo
Poiché in questo consente intercettazioni anche ambientali noi lo ammettiamo solo per i reati di criminalità iniziata questa vettori Sezioni unite
Adesso deve intervenire il legislatore ci sono oltre
I degli emendamenti
Cassano Non si capisce bene che cosa voglia fare comunque
Ci sono oltre che degli eventi emendamenti al disegno di legge Orlando che è in discussione c'è anche una proposta di un deputato del PD perché è un informatico di cui non ricordo il nome che affronta questo problema
E allora
E poi dico questo per far capire quale
La mia idea e poi chiudo
Ma io ritengo che già oggi si sarebbe potuto intervenire perché quando
La giurisprudenza avrebbe potuto risolvere il problema perché quando la legge dice
Il Codice di procedura penale che cosa dice che le intercettazioni in ambito domiciliare
Sono possibili solo se in quel luogo è in corso l'attività criminosa a meno che non si tratti criminale reati di criminalità iniziata
Ragion per cui poiché
Troviamo consente le intercettazioni in qualsiasi ambiente anche quello domiciliare la Cassazione ha detto e non è predeterminato bile qual è l'ambiente in cui sarà usato la Cassazione ha detto
Noi trojan lo possiamo autorizzare sono
Se si tratta di dati FIMI dal realizzate perché i reati di galvanizzare non presuppongono
Che sia in corso l'attività criminale nella domicilio
Ma sono ammessi di per sé solamente ammettono di per sé l'intercettazione anche per
Anche domiciliare
Ora
Però reato di chi mi dà organizzata una galleria estremamente generica perché secondo l'interpretazione della giurisprudenza è di tre mila organizzata qualsiasi reato associativo esattamente
E quindi anche se io faccio un'associazione per fare le truffe all'INPS
Mi possono mettere il Troiane telefono allora che cosa avevo suggerito
E credo che sia
Poi i nelle in uno nella legge di questo deputato del PD una proposta di legge questo deputato del PD ho detto qual è la ratio per cui
La legge dice che per i reati di limitare palizzata
Non non è necessario che che per autorizzare intercettazione domiciliare che si è in corso l'attività criminale nella nel domicilio perché
Ci sono si fa riferimento a certi reati che sono totalizzanti
Certi reati nei quali non è periferico impossibile distinguere IMO una vita privata separata dall'attività dalla ditta criminale perché l'associazione mafiosa ci coinvolge
In modo totalizzante quindi questa è la ratio per cui
è possibile l'intercettazione domiciliare
Anche se non si prova che sta come si sta commettendo il reato in quel domicilio perché si presume che chi fa il mafiose mafioso pure quando spalletta a casa sua
è chiaro
Ecco
è sempre
Ora
Allora dicevo
Lasciamolo pure il catalogo reati di limitare realizzato però diamo al giudice
Il potere di dire
Che quando
Posso reati che emenda organizzata non è tale da fa presumere una pervasivi sale pervasività quando non è totalizzante non posso ammettere
La intercettazioni valorizzare il ruolo del giudice perché secondo la giurisprudenza
Della Corte europea dei diritti dell'uomo i diritti si salvaguardano
Facendo in modo che un giudice
Che deve essere autonomo e indipendente possa rendere adeguare la sigla la norma alla situazione concreta
Questo indecisione trovano qua Fantetti parla in astratto allora ci vuole un giudice onesto ed invece qui che cosa si fa si fanno i cataloghi si predeterminare decisioni dei giudici e Chicchirichì si avvantaggia di questo il pubblico ministero
E proprio che state perché
Vediamo quando il reato rientra già ha diritto
Ha diritto a quello e questo è questo questa questa tecnica
Questa tecnica sana stanno dilagando in questo Paese perché sta dilagando perché i legislatori insegue la cronaca
Pretende di pretende di predeterminare le decisioni dei giudici
Vedete voi la vicenda e duecentosettantacinque cioè la vicenda delle prescrizioni gas di colpevole di pericolosità degli imputati da mettere in galera eh emblematica quel quel quel catalogo
E cresciuto via via negli anni perché ogni voce era un amico uno una lecito sessuale Codice Bettinelli asessuati Cialente cicatrici aggiungevano fin quando la Corte costituzionale è intervenuto e ha cominciato a
A dichiarare in illegittime queste norme questo
è un è una tecnica di legislazione che ormai
Si diffonde sempre di più glielo abbiamo detto all'onorevole Neri il CNEL Codice stamattina ho contato sono venti i cataloghi di reato
Ogni catalogo prevedo una un percorso speciale
Particolare del piano processuale questo e inaccettabile limita il potere del Giudice paradossalmente paradossalmente te lo dico questa più avvocati enfatizza il ruolo del pubblico ministero
Che diventa sempre più uno incontrollato
Chi può controllare il pubblico ministero e giudice è un giudice Cazzin possa assume la responsabilità di dirgli di no e invece adesso stiamo togliendo
L'articolo quattrocentoventuno bis definisce
Tu non ha indagato bene ripiglia degli atti perché
Perché è un'iniziativa d'ufficio del giudice questa ideologia
Grazie