Una festa per più democrazia

Allora
Vede ancora qualcuno che
A scuola
Allora ciao buongiorno benvenuti sono Daniela fibbie più democrazia in Trentino un socio dell'associazione sin dalla
Nascita nel due mila e dodici Tilla Comitato ora associazioni più democrazia in Trentino andiamo subito
E lui
Alex lì seduto io dall'ex facciamo per così dire gli onori di casa
Quindi subito ringraziamo perché c'è anche chi viene da lontano non solo come relatore ma anche come
Persone interessata ai temi che stiamo svolgendo
E perché abbiamo fatto scelte o di fare questa iniziativa perché la democrazia non è mai troppa
Non è mai abbastanza anzi il più delle volte la democrazia che viene tanto
Nominata discussa
Si dice che c'è ma a ben guardare
Se soltanto si gratta un pochino ci si rende conto che
è molto più apparente la democrazia oggi non solo in Trentino ma anche in Italia
Fissarsi altrove pure anche o qualche sospetto
Però la democrazia insomma spesso apparenza ma nella sostanza le regole che la governa no le APT antiche abitudini che si sono imposte negli anni la stanno rendendo sempre meno democratica
E sempre più elitaria e ci troviamo con una rappresentanza che decide che sempre meno rappresenta sempre più è delegittimata
E quindi ricordarci queste cose e avere consapevolezza e confrontarci su quello che si può fare per migliorare questa situazione per noi come testimonianza culturale è molto importante
Quindi questo il motivo per cui abbiamo scelto proprio in questo momento proprio avviandoci verso il cosiddetto referendum ormai d'inverno chiamato dalla per la riforma costituzionale
Parlare di democrazia è fondamentale
E abbiamo deciso di farlo
Chiamando qualcuno provando a vedere al di fuori sotto Borghetto per capirsi
Esso oltre Brennero però insomma capire che cosa succede nel resto d'Italia quindi con uno sforzo che di uscire dal nostro ombelico
E vedere lo stato di salute e della democrazia come anche in altri posti d'Italia in altri Comuni in altre realtà e quindi vedrete ascolterete testimonianze
E idee e o progetti realizzati in più punti d'Italia alcuni anche esemplari e quindi sarà secondo me molto interessante
E due parole per chi non ci conosce molto all'ex Pasionaria tela parola e cioè come associazioni in questo anno due mila e quindici cosa abbiamo fatto di che cosa ci stiamo occupando
E quali sono i e gli argomenti i temi e i punti che secondo noi sono importanti per riuscire ad incidere almeno un pochino nella vita
Della nostra Provincia poi prenderlo lì
Proprio io
Forza
Allora perché questa festa perché la sensazione più democrazia in Trentino
Entrambe nascono dall'esigenza di
Di creare uno spazio comune dove raccogliere idee forze per permettere un dibattito democratico
E per permettere di superare tutti questi ostacoli superare
I limiti che che la normativa esistente
A
Rappresenta
Il nostro obiettivo è quello di
Ampliare il più possibile aprire il più possibile questo spazio comune neutro pubblico a tutti
Per superare tutta una serie di ostacoli ostacoli come l'assistenza
Partitica la resistenza dei partiti che non permette un dibattito politico serio non permette un un'evoluzione della normativa
Moro
Che
Sono andate crescendo nel tempo per il continuo boicottaggio a tutti gli strumenti di partecipazione
Dal quorum ai referendum mano al mancato rispetto delle procedure per le istanze per le petizioni
Al mancato rispetto dei termini discussione terreni siti per l'iniziativa popolare
Dove in questi termini ci sono
E un ostacolo al deficit di conoscenza che caratterizza un po'tutti anche noi dall'Associazione
Forse non è mostra in Italia abbiamo migliaia di leggi spesso è difficile
è difficile comprendere le avrà il tempo di leggerle di metterle a sistema imbottigliamento logico
Mi chiedo quanti di di voi abbiano letto lo Statuto comunale del proprio Comune uno leggano i regolamenti di partecipazione se legano la la costituzione di una certa frequenza lo Statuto nella propria regione
Non accade frequentemente e questo è l'indice di una conoscenza spesso non sufficiente di tutti questi strumenti senza contare poi le leggi sul referendum a lei le leggi elettorali
Che sono
I pilastri poi per un
Per un sistema democratico
E infine la mancanza anche di un fine istituzionale spesso mancano le figure di garanzia
Mancano le figure di garanzia per garantire all'esercizio dei diritti popolare e la promozione di questi delitti ad esempio non esiste un difensore civico nazionale nonostante principi famosi principi di Parisi
E l'ONU ritengano essere questo un elemento
è indispensabile per
Poter far parte della comunità internazionale
Non esiste un Comitato dei diritti civili
A livello nazionale
è questa una grave
Una grave mancanza
Il nostro obiettivo appunto quello di creare una comunità democratica a livello locale forse un obiettivo
Ambizioso però che questa comunità democratica lavori insieme ad altre comunità democratica e sono tante
Abbiamo gli amici di iniziativa perché democrazia e di Bolzano abbiamo promotore del Comitato più democrazia italiana abbiamo gli amici di democrazia
Venezia metropolitana
Abbiamo i rappresentanti istituzionali del Comune di vignola
Che hanno promosso un percorso
Partecipato ampio e quindi cerchiamo di di fare rette di mettere insieme tutte queste comunità per costruire una sosta democratica una società
E Noukrati sia in Italia in Europa
Questo a fare questa festa terrà affermare
Un un significato di città che
La Civitas dove tutti gli elementi abbiano
Pari rappresentanza perché potenzialmente questi elementi possono anche
Variare gli equilibri di potere in modo anche un po'imprevedibile
Non è
La città intesa come urbanizzazione intesa come crescita fisica cosa che invece intesa dalle
Dalle istituzioni locali
Fra parentesi avevamo invitato anche i i rappresentanti del Consiglio comunale di Trento l'Assessore alla partecipazione alla Presidenza del Consiglio comunale
Anche per dare per attuare un ordine del giorno che lo Stato approvato nel dicembre scorso
Per avviare un percorso di formazione per i consiglieri comunali
Questo
Dovevano farlo entro la fine di maggio e non è avvenuto sono riuscito a organizzare una sola serata pubblica ora che questa questo questo evento avrebbe potuto consentire
I consiglieri comunali di di formarsi di apprendere di conoscere di guardare cosa accade oltre il confine oltre Borghetto e magari portare alcune di queste buone pratiche
Anche qui in Trentino nella città di Trento purtroppo non sono qua
L'Assessora alla partecipazione ha detto che avevo già un impegno mentre la Presidente del Consiglio comunale non ha risposto
E l'associazione
Dico sono sei punti delle iniziative che ha avviato nel due mila e quindi se che è stato sta portando avanti nel due mila sedici innanzitutto la campagna per le modifiche
Statutaria dei Comuni per recepire la legge regionale undici due mila quattordici
Che prevede tutta una serie di misure per migliorarli strumenti referendaria abbiamo quali il consigliere provinciale che è il primo firmatario di questi emendamenti
Stiamo portando avanti l'inizio d'iniziativa popolare provinciale che in realtà è partita nel due mila e undici con la costituzione del Comitato promotore
E poi è proseguita fino ad oggi
Abbiamo raccolto le firme partito l'iter nella scorsa consigliatura proseguita in questa
Non vi voglio dire tutti i punti abbiamo preparato due cartelloni che trovata l'entrata probabilmente avrete bisogno di una quindicina una ventina di minuti per vedere tutti gli Stati
Che però non non sono non hanno non sono stati in grado di fornire tutti gli elementi necessari I Consiglieri provinciali per prendere una decisione
Continuano a temporeggiare rinviare probabilmente sarà il primo disegno di iniziativa popolare in provincia di Trento che era stato discusso nell'arco delle tre legislature potrà adesso
Raccorda
Quindi sui cartelloni
Tutti i punti data per data
Potete leggerlo comprendere
Abbiamo avviato un'istanza per il Comune di Rovereto per fare una relazione della dell'utilizzo di tutti gli strumenti di
Partecipazione di democrazia diretta in uso dal mille novecentonovantatré ad oggi nel novantatré l'anno in cui
Tutti gli statuti comunali
Avrebbero dovuto inserire strumenti di partecipazione istanze petizioni e referendum
E abbiamo depositato una petizione al Senato
In cui chiedevamo la ratifica del protocollo addizionale alla Carta europea dell'autonomia locale ed in particolare sul diritto di partecipare agli affari della collettività locale l'Italia è uno dei paesi europei che deve ancora ratificarlo
E quindi abbiamo provato dare anche un contributo metodologico alla Consulta per lo Statuto di autonomia ne parlerà Daniela quindi questa in estrema sintesi è quella che è l'attività di questi ultimi due anni della dell'associazione
Vediamo di rispondere a qualche domanda che
Apposto Daniela
Allora l'aspetto del finanziamento allora innanzitutto dobbiamo ringraziare gli ospiti che poi interverranno
Che hanno dato ampia disponibilità anche sotto il profilo della
Dei costi e quindi li ringraziamo
Abbiamo Mario Staderini che è qui in prima fila
Faccio anche magari una breve presentazione cosicché
Iniziamo a conoscere conoscersi
E laureato in giurisprudenza a col massimo dei voti se non sbaglio ordini se sbaglio
Ditemi se sbaglio
è stato segretario dei Radicali italiani per quattro anni dal due mila nove due mila tredici ha fatto parte poi del Direttivo forse farei ancora parte del Direttivo
Sportivo è stato letto Municipio di Roma per la Rosa nel Pugno promotore di numerose iniziative referendarie a livello locale di Roma l'ultima Roma si muove
Ma promotore soprattutto è questa la ragione per cui l'abbiamo evitato di un ricorso al Comitato per i diritti civile
Del delle Nazioni Unite contro il Governo italiano per la violazione al diritto politico di promuovere referendum e quindi poi lui ci parlerà di
Di questo aspetto e di altri aspetti della partecipazione popolare nell'ambito della cornice di questo delle riforme costituzionali
E abbiamo Monica ma esami che non credo sia ancora arrivata ma stava per arrivare
Assessore alla partecipazione del Comune di vignola
A differenza di molti
Politici un rappresentante delle istituzioni le promesse elettorali
Per più partecipazione le ha mantenute quindi ha inserito una Proposta di modifica dello Statuto un percorso partecipato per modificare lo Statuto comunale nel
Programma elettorale
Una volta che è stata eletta naturalmente insieme alla
Alla compagine
Delle liste civiche di cui faceva parte avviato un percorso partecipato e nell'arco di un anno un anno e mezzo apportato delle modifiche allo Statuto comunale inserendo una lista
Infinita oserei dire di strumenti di partecipazione popolare e quindi lei ci racconterà tutto questo percorso molto molto interessante che noi a Trento non siamo riusciti a a concludere
Neanche ad avviare come associazione noi abbiamo avviato un tavolo nell'estate scorsa dedicando quattro mesi di duro lavoro
Consumando tempo prezioso delle vacanze estive rubando tempo la famiglia e sostanzialmente una proposta molto articolata che avevamo depositato avevamo presentato non è nemmeno stata in considerazione in tenuta in considerazione
Quindi ci sarà Emanuele sarto attivista di Piove di Sacco in provincia di Padova
Promotore di iniziative perché democrazia a livello locale appassionato di democrazia diretta uno dei promotori dell'iniziativa popolare nazionale avviata nel due mila undici
Quorum zero più democrazia
Che è stata è stata accorpata al disegno di legge sulle riforme istituzionali questa iniziativa popolare il problema che è stata anche incompresa dalla maggior parte dei
Dei soggetti che popolano alle istituzioni parlamentare
Quindi abbiamo Federico po'no no di più democrazia Venezia metropolitana che infaticabile attivista a livello locale è riuscito a portare alla
La conquista del quorum zero a in vari Comuni dell'area nera collaborando con le istituzioni comunali Quarto d'Altino Cavallino Treporti
è accompagnato da Giorgia
Bellemo che separabile perché io la seconda volta che lo vedo che lei ha sempre con lui ha sempre attiva a volte mi arriva la telefonata con il numero Federico Wenders farla Zorza o viceversa quindi
Diciamo che sono un'entità democratica unica
Poi alla fine ci allieterà con esercizio musicale simpatico e quindi
Lascio la parola della persona
Avete visto
L'altro delle sottoscrizioni lì in fondo ci sono una serie di iniziative popolari che chi desidera può sostenere dalla cari a bis
Al ripetizioni che abbiamo lanciato a livello provinciale regionali sulla trasparenza
C'è un'iniziativa per e l'apertura la riapertura dei punti nascita di Arco
Benissimo oggi ecco lametino per terra sia del disturbo
Arco e somma pari punti nascita del Trentino insomma se ci sono varie iniziative che potete se vorrete sostenere apponendo una firma e quindi un richiamo l'altro richiamo gentile è e dateci una mano c'è una cassetta da qualche parte non so dove
Sempre gli all'angolo delle sottoscrizioni perché dobbiamo sostenere economicamente anche
L'essere qui oggi e poi alla fine della nostra chiacchierata mangeremo qualcosa insieme e quindi
Per piacere se ci date qualche soldino diciamo a uscirne
Impari un piccola comunicazione di servizio e ci sono due adesso cominciamo a raccontare le varie esperienze
Ci sono due blocchi particolari di nonché gli altri non siano di valore però dove
De ai quali dedicheremo più tempo uno appunto con Mario Staderini
Che insieme a Stefano l'organo che è un altro socio molto attivo di più democrazia in Trentino
Somma faranno una lunga chiacchierata passando appunto dalla ricorso alla Comitato dei diritti umani dell'ONU ma anche appunto sulla per esempio sulla riforma costituzionale quindi cosa c'è nella riforma perché dicono che la partecipazione sarà migliorata è proprio così ecco anche su questo
Il tono credo che faccia capire già come la penso
E la oppure anche tutti questi che sembrano dettagli però la strumentazione tecnica operativa con i quali i cittadini possono
Finiti
Quindi
Con i quali quali i cittadini possono ricorrere per esercitare i loro diritti quindi sopra questo grande blocco poi quello con
L'assessore a Mesagne ecco questi sono i due blocchi in cui noi abbiamo pensato di aprire ha domande da parte vostra mentre invece tutti gli altri interventi che saranno un pochino più veloci e siccome poi ci tratteniamo mangiare potrete insomma chiedere direttamente al bar
Se avete curiosità gradito ma anche se tanti in questi due bianchi e qui stiamo
E tutto abiti mi auguro Sinai qui queste quello che
Stiamo per fare
E adesso chiederei
Ai primi due
I nostri amici di venire qui e cioè Stefan l'House
E
Vincente cani
Ho dimenticato di introdurre anche Matteo sovrastano che parlerà del caso di terzi deve e quindi della volontà dell'Amministrazione comunale di
Di terzi né di non accogliere la domanda di referendum confermativo sulle modifiche statutarie
Spero che abbiate la pazienza di stare qua fino alle sette e mezza per poi ci sarà da mangiare ed era in abbondanza quindi non è non non abbiate paura condividere
Questo tempo Pallone grazie
Ecco allora due parole su queste due persone che sono due grandi amici
Ha già detto qualcosa prima Alex però insomma Vincenzo Bellini sociologi democrazia in Trentino
è stato il direttore del Museo storico del di del Trentino delle città di Trento è stato docente universitario di storia contemporanea qui all'Università di Trento
Ed è a tutt'oggi vicepresidente della Fondazione del Museo storico è il associazioni scusa non la fondazione quella Fondazione De Gasperi che è un'altra cosa di cui Giulio PD
è nostro nostro di abbassare un passino assi ecco grazie si interferiscono i due oggetti
E
è un socio anche lui molto attivo è un un vulcano culturale per noi quindi perché ha sempre questa capacità di raccordare la storia
Che insegna anche tutte le possibile piste per il futuro e queste Vincenzo Keliki parlavo sociale
E il
Da
Vent'anni quindi
Coordina e presiede un'associazione che è nostra sorella in
Se Alto Adige si tirò
Ed è stato un po'l'associazione a cui non ci siamo ci siamo ispirati a cui abbiamo guardato per tutto il percorso che loro hanno fatto in vent'anni
E Chang aiutato a commettere a non commettere gli stessi errori magari ne abbiamo fatti di nuovi però magari
Quello che vedete sullo sfondo è uno dei temi poi lascerò che siano loro a decidere come raccontare che cosa succede nel contesto locale
E per chi è trentino e altoatesino sacche un pezzo della riforma costituzionale che voteremo è si accompagna alla riscrittura del terzo statuto speciale
E abbiamo due esempi di cosiddetta partecipazione sia in siti eroiche in Trentino accesso il tiro le accontenta fece la Consulta trentina
Diciamo che fa parte di quella categoria di partecipazioni apparente io la faccio molto sintetica ecco poi loro colpiranno qualcosa di
Più interessante però questo è un tema
Sul quale l'associazione all'inizio avevamo pensato un altro o un'altra finestra lunga su questo tema perché lo merita
Abbiamo visto l'economia del tempo abbiamo deciso che non si poteva fare e quindi faremo un appuntamento dedicato mirato
Perché il tema è non è demagogico cioè richiede confronto e richiede studio richiede calma e quindi faremo un appuntamento mirato sulla questione
Della Consulta e del convento o comunque della visione che noi abbiamo di futuro per il Trentino Alto Adige ma anche per il nostro Paese
A voi di
Perché
Bene
Ringrazio dell'invito sono qui molto volentieri e colgo l'occasione di portare naturalmente il saluto
Tale tutte le persone che in Alto Adige si battono per tanti anni per più democrazia
E colgo l'occasione di esporvi in qualche modo il punto al quale siamo arrivati
Forse anche questa esperienza può
Essere utile per voi appunto come diceva Daniela abbiamo iniziato
Peraltro qui a Trento perché allora la competenza sugli strumenti democrazie di Etegan regionale abbiamo iniziato papà il percorso qui attento insieme
Dopo
Venti ventuno anni abbiamo maturato la consapevolezza
Che ecco lo dico in modo molto stringato
E forse ora di superare il principio di potere divide ed imperante
E questo sistema funziona attraverso il sistema
Detta Titti che finora si sono
Dati loro stesse le regole della democrazia non è il popolo che si è dato le regole di funzionamento della democrazia sono stati
I partiti detentori del potere
Quelli che convivono più pericoloso di SD i fruitori ovviamente di queste stesse regole
Però quello che stiamo facendo da molti anni e
Ovviamente quello di
Fa esercitare ai cittadini
Il diritto di iniziativa
Soprattutto
Sulle leggi fondamentali quelli che vanno a regolamentare il funzionamento
Della democrazia così ci siamo impuntati sulla democrazia diretta lacci lanciando
La po'posta di legge
D'iniziativa popolare quattro volte andando anche al voto con una
La iniziativa legislativa
La organizzando il
Primo referendum oppositivo in Alto Adige appunto su una legge migliore per la democrazia indiretta
Al abbiamo alle spalle un referendum conto un racconto opposta voluta dal Consiglio sempre
Sulla democrazia diretta dopo tutti questi anni ci sembra di aver capito che
Dobbiamo
Puntare sulla democrazia come qualcosa in più integrale allora non di occuparci soltanto della democrazia diretta ma di occuparci poteva anche dalla democrazia parlamentare
Che non funziona
E deve essere
La responsabilità dei cittadini
La competenza e la volontà
Di stabilire il nuovo per esempio anche
Le regole
Della di come vogliono potare siamo convinti siamo arrivati a questa convenzione cerchiamo adesso di spargere la voce danno di chi fa che a me questa consapevolezza nella popolazione
Che finora sempre dal delegato proprio queste leggi più importanti proprio alla rappresentanza politica proprio quelle leggi che dovrai può essere prerogativa proprio della popolazione
Ci stiamo l'occupante oro di una nuova legge elettorale abbiamo un disegno di legge che proprio in queste settimane
Le porteremo in pubblico a Lippi batteremo pubblicamente la prima volta da noi che
Qualcuno all'esterno delle Stelvio sta in politico osare trattare oppio le regole come devono essere votate portati i rappresentanti
Politici
Abbiamo una concezione nuova diversa proprio della politica un altro intendimento
Viviamo
Subiamo una democrazia e di concorrenza
Noi siamo convinti che abbiamo bisogno
Di una democrazia di concordanza
Che l'impegno politico di coloro che sono stati portati deve essere quello di collaborare e non di conto promosse tra opposizione e maggioranza
Ovviamente in questo gioco di nuovo nuova collaborazione i cittadini devono a dire un ruolo attivo il ruolo che
Adesso forse in malo modo a l'opposizione
Devono aprire i cittadini
Ci deve essere una collocazione tra rappresentanti indistintamente dalla loro appartenenza politica
I cittadini devono abbia la possibilità di esercitare dall'estero Napoli strumenti democrazia diretta
Il controllo in controllo su quello che viene deciso
Nel loro nome
Ma anche il potere di iniziativa su tutte le cose su tutte le tematiche che non vengono
Sviluppate che non delle quali la rappresentanza politica non sicura ecco e questo
Il modo
Nel quale
Queste due metà della democrazia alla democrazia diretta e quella però parlamentare in futuro dovrebbero
Riconosce
Largo fallita in modo reciproco e collaborare e integrarsi una l'alto
Quella parlamentare non funziona senza quella dirette ovviamente quella diretta non son senza quella parlamentare
In questo modo appunto quella parlamentare ed a concepire in modo
Nuovo e
Se
Quella parlamentare la si può riformare probabilmente questa opera soltanto attraverso una diversa legge elettorale
E su questo stiamo puntando
Per dire un elemento
Così lampante molto semplice
Non deve essere
Non deve esserci soltanto la costruzione di votare rappresentanti di un partito di una lista
Ma ci deve essere la possibilità di scegliere tra candidati di liste diverse IPA nasce
Già con questo si arriverebbe
A
Responsabilizzare rappresentanti più nei confronti dei cittadini che dei partiti
Ci sono molti
Elementi nuovi nel nostro disegno di legge stiamo finendo un giornale nel quale tristi piano la nostra idea
Su una futura politica punto su un nuovo modo di leggere la rappresentanza questo giornali uscirà tra due settimane miliardari per anche voi delle copie sarà scritte scritto anche in italiano
Così spero che
Sarete
Interessati in primo luogo
E fosse poi invogliati anche
Inter prende anche poco questo percorso appunto di Monte occuparci soltanto di una meta della democrazia ma di vedere la
Democrazie in forma integrale occuparci per questo anche di come
Funziona
Dovrebbe funzionare la democrazia parlamentare
Ecco questo il punto nel quale siamo arrivati e sono contento di potevo dire portare questa esperienza
Grazie dell'invito sollevare se Daniela che sono
Diciamo le colonne portanti di questa nostra associazione
Vi ringrazio molto anche di questo invito che hanno rivolto anche a lei dire due parole io presento dieci punti molto rapidamente
Perché è importante per voi che ci venite dalle altre Regioni d'Italia si sta creando un clima in Italia in cui c'è una forte
Diciamo così avversità verso le regioni a statuto speciale non sappiamo che il Parlamento ci si dovesse discutere sull'abolizione delle Regione sullo speciale il novantotto per cento del Parlamento le voterete no questo è un po'il clima che c'è in giro per l'Italia
Bene noi però invece in questa realtà vorremmo
Cioè sottolineare gli aspetti invece importanti e positivi per tutti dicono che si sta facendo qua Stefano
Subito messo in evidenza l'importanza della partecipazione democratica in Sud Tirolo
Diciamo che in un mondo sempre più interdisciplinare interdipendente che procede
All'integrazione alla velocità della luce grazie alle nuove tecnologie soprattutto la salvaguardia della propria identità
Senza indulgere ad alcuna nostalgia verso il buon tempo antico assume un rilievo assoluto
Dolomiti patrimonio dell'umanità chiedete vigilare affinché un bene comune dalle cui sorgenti trae alimento un intero continente venga salvaguardato se non la comunità che vive i suoi piedi la domanda
Sottrarre ad essa a questa comunità la gestione delle risorse naturali
Per interesse nazionale tra virgolette sappiamo che nella proposte di riforma costituzionale è questo il punto centrale rivendicare da parte degli Stati assente
Competenze di interesse strategico
Allora magistrati risorse naturali per interesse nazionale queste un parco che la riforma costituzionale in discussione renderebbe possibile
Va nel senso di favorire la partecipazione popolare
Domando
Urge per una più sicura gestione del territorio
Ridare voce attraverso regole condivise a quelle che un tempo l'Austria imperiale lo ha definito le illecite combriccola di popolo se quelle comunità attraverso le regole che si davano appunto la gestione del proprio territorio
Furono soppresse dall'Austria queste
Comunque se proprio queste istituzioni democratiche no
Agli inizi dell'Ottocento ancora se vogliamo porre un freno alla politica di rapina delle risorse naturali in atto a quello si deve tornare a una partecipazione diretta
La riscossa
Cioè l'immagine femminile no dei Caterina avanzi quella che era stata l'eroina dei ladini contro le interferenze all'inizio nelle nel periodo punto delle rivoluzioni napoleoniche no
Come da secoli la riscossa vede in prima fila la più le popolazioni latine schiacciate alternativamente dai due gruppi nazionali prevalenti
La Regione doveva mitica è il traguardo che dobbiamo porci traguardo da raggiungere mezzo secolo fa
L'Europa dei popoli traeva linfa dalla contestazione studentesca con la parola d'ordine lanciata da Parigi l'immaginazione al potere
Ai giovani di oggi si chiede di prendere in mano il loro futuro di fare proprio lo slogan scolpito sulle nella pietra nel nostro dosso qui di Trento
Dichiarando rovesciando il detto latino che per loro non esiste l'impossibile
Noi siamo qui ad incoraggiarli e sostenere
Sull'immaginare il futuro si gioca oggi la vera sfida per un'Europa unita che oggi come oggi rischia di morire nella culla
Per noi il futuro vuol dire una Regione europea alpina tre comunità ladino la tedesca italiana che sia utile gestiscono
Con la massima apertura i profughi dalle guerre da parte di una terra questa che ha conosciuto il dolore della lontananza da parte del suo
Terribili guerre
La solidarietà verso i più deboli il soccorso e vicini e lontani in caso di calamità devono continuare ad essere il portato della specialità autonomistica di queste terre Tremonti che hanno saputo produrre profeti ieri
Però addolcire Margherita che erano sul Bondone nel Medio Evo e oggi Alexander Langer
E ora pay prima che italiani ladini tedeschi la civiltà occidentale vive solo se si radica rinnovo il concetto di cittadinanza europea
Al di fuori della quale non dia salvezza per nessuno
Gli immensi problemi a cui dannati della terra si richiamano non si fermano sulle sponde del Mediterraneo ma richiedono per la loro soluzione l'impegno corale di un continente intero
Le genti alpine hanno contrastato nella loro storia alla concentrazione dei poteri in poche mani che fossero quelle del di un principio di un vescovo di un imperatore di un potestà
Il ricorso alla democrazia indiretta deve come nelle migliori tradizioni locali tornare ad essere la stella polare
A cui guardare se vogliamo raggiungere l'obiettivo della salvaguardia del bene comune
Da ciascuno il suo
Noi partiamo dal nostro Campania da Trento piccola capitale alpina
Che nella sua bimillenaria storia conosciuto sconfitte editore della queste Rienza possiamo fare tesoro per un nuovo protagonismo che ci veda presenti attivi ben oltre la corona dei Monti che ci sia il contorno
Scotland ci di dosso il severo giudizio sulla città che ancora
Illuminista riformato con Antonio Pilati nel Settecento aveva messo in evidenza
Per finire appunto una riflessione poi finale insomma riguarda
La crisi della civiltà europea cui siamo tornati a cui stiamo assistendo
Se
Frame cioè il quadro entro cui si vince o si perde in termini di Civita come sottolineato da uno dei nostri
Principale personaggi del Trentino nato Ballardini partigiano volantini è l'Europa e l'Europa i popoli devono rappresentarvi appropriarsi della sovranità non delega non delegando la più rappresentanze delegittimante
Esercitando quella democrazia di retta che sono permetterà la ripresa
La rivoluzione dell'uomo comune renderà possibile ciò che oggi non è in agenda dare gambe all'utopia
Qui rappresentato dalla libera Regione Dolomiti tale
Possibile risposta al quesito al quesito che un intellettuale come Massimo Cacciari in un libro recente scritto insieme a Paolo Prodi ha messo in evidenza cito da cacciare l'Utopia è fattore determinante del pensiero che ha informato di Sir l'attuale vittorioso capitalismo
Così come trasformandosi o anzi capovolgendo il proprio segno è fattore determinante delle forze reale che l'hanno combattuto o hanno creduto di combatterlo
Il primo non ne ha più bisogno capitalismo e le seconde
Esistono ancora
E se esistono in quali forme si esprimono
E se non esistono neppure esse possono più venire localizzate come e dove esercitare un pensiero critico chiusa una citazione da cacciare
Per rispondere a cacciare possiamo immaginare che
Politiche comuni fra i diversi ambiti territoriali nel nostro caso della regione alpina
Riguardano scelte strategiche le energie alle comunicazioni la salvaguardia dell'ambiente
Potranno trovare una tradizione storica fatta di statuti regole pratiche democratiche i punti di forza per contrastare le spinte neo centralistiche in atto in tutta Europa in Italia in particolare
In un tempo in cui si pensa di alzare muri la risposta democratica è una sola raccogliere
Dalle firme impegno per chiedere che nasca quell'Europa federale entro la quale abbiamo di ieri abbiano diritto di città e di cittadinanza
Una vera regione alpina transfrontaliera perde i vicini dell'Est dell'Ovest e il cui tre termini a nord a sud del Brennero siano posti la dove i monti muoiono nelle pianure
Partiamo allora anche nel nostro caso da un luogo
Abbiamo una piccola città alpina ignorano statale lungo appunto simbolo dell'Unione delle popolazioni alpine
E da queste realtà anche minore può partire riscatto e la ripresa di una partecipazione democratica e popolare che oggi sappiamo essere appunto carente grazie
Ecco quindi insomma mi pare che si sia aperto
Un un bello squarcio insomma il quello che ci aspetta in questi tempi difficili e forse la la volontà
Innanzitutto perché la capacità la ciascuno secondo me la volontà di riuscire a lanciare lo sguardo generosamente
Oltre
Oltre i nostri confini tenendo al centro un desiderio forte una passione che per la democrazia che per l'uguaglianza principio di uguaglianza
Profonda che non ha nulla a che vedere con le diverse opportunità della vita di ciascuno
Ok
A adesso passerò la parola dall'ex
E riva vedo spuntare Stefano Santi due bambine addosso
Allora comincio io perché diciamo che è un primo
Un primo approccio diciamo così per quanto riguarda più democrazia in Trentino sappi Stefan lauti con limpido iniziativa già aveva avuto molti
Contatti con il Partito Radicale
Come più democrazia in Trentino abbiamo fatto il nostro debutto invitati dei Radicali Italiani nel gennaio di quest'anno a partecipare a questo appuntamento che riguardava
Che metteva al centro l'Osservatorio delle città dei comuni e quindi come si poteva raccordare una visione comunale il federalismo
E
Si è creato un contatto che ha creato proprie Stefano tra l'altro
E quindi la nostra associazione scesa a Napoli è sceso Alex accompagnato da Stefàno ottava unitari siano andati insieme
E a questa due giorni di confronto organizzata dal Partito radicale
E il tema
Ora
Questi pochi ritardi stampati danno l'idea di quello che starei stiamo per discutere sicuramente
Era marzo mi pare già ancora marzo i radicali lanciarono questa idea
Che tra l'altro tecnicamente io
Condivido moltissimo perché diciamo questo referendum che andremo a votare un po'un omnibus quindi c'è dentro di tutto e si chiede di
Votare o sì o no
Mettendo dentro il CNEL come fosse un tema che è nella forma in colleghi alla stessa papà pari diciamo di altre scelte che vengono fatte all'interno
Della riforma costituzionale quindi i radicali proposero lo spacchettamento e cioè che non fosse un unico prendi o lascia tutto
Ma alcuni quesiti di modo che i cittadini potessero con cognizione di causa e con buone informazioni decidere che al le cose le approvavano altri no senza essere costretti a rifiutare l'intero pacchetto o accettare l'intero pacchetto
Proposta che venne possibile atteggiata da molti
Ho riportato un piccolo che Lino perché fu interessante a quel tempo Michele Ainis che dare dei tempi scrive ancora sul Corriere non scrive così più sul Corriere interessante
Comunque sostenne anche questa idea uscito dal Partito radicale che ora
Guarda caso in momento di riorganizzi mosse è tornata ad essere al centro del dibattito pre referendum se si potesse uno si potesse
Comunque
Ieri è uscito un bellissimo articolo io l'ho riportato in versione integrale di invito chi ancora non l'avesse fatto anche se sarà a posteriori sarà interessante comunque
Lo trovate sul blocco dell'associazione nella rassegna stampa e ed è un'anticipazione dei temi che
Ora Stefano e
Staderini di batteranno insieme e quindi io lascerei a voi due la chiacchierata
Se noi ci possiamo almeno il microfono allora che
ASL
Siamo
Allora ho sentito e in parte la
La presentazione di
è già stata fatta
Però insomma è importante
Sono
La ringrazio
Appunto avvocato
Ha facoltà
Fare lo Statuto allora
Andiamo subito al
Questione che è stato introdotto prima colà
Diciamo
Attualità che il referendum costituzionale di cui tutti parlano entro qualche mese si sarà chiesto di esprimersi
Sull'intero quesito referendario che riguarda le modifiche di quarantanove articoli su centotrentanove cioè oltre un terzo degli articoli della Costituzione
Tu appunto mi farò promotore di una
Iniziativa per
Spacchettare questi quesiti se voi lo stralcio e quali sono le motivazioni cioè
Ma innanzitutto ringrazio per l'invito e anche lo vedo con uno scambio di conoscenza che possedeva gennaio di Napoli con l'associazione più democrazia
Credo dico scarpe conoscenza perché anche per me e per noi anche radicale che tanto di referendum tanto di tavolini abbiamo fatto nei nostri anni però vedere e conoscere le esperienze anzi gli ultrà della democrazia diretta del Trentino Alto da aggiungere
Devo dire è stata anche un elemento di conoscenza e non a caso che comunque in questi mesi ci siamo scambiati ogni tanto se posso una telefonata per qualche consiglio Arezzo Stefan la faccio
Allora com'è nata beh noi dall'esperienza che abbiamo avuto soprattutto abbiamo compreso che
Prima ancora quando si tratta di andare a votare per un referendum prima ancora che il merito della questione è importante il modo con cui si arriva al voto proprio perché sappiamo benissimo Stefano l'avallo a ha spiegato bene
Prima è che di fronte alla crisi della democrazia nel mondo che è soprattutto una crisi della democrazia rappresentativa elettiva
E l'elemento di vera democrazia impedendo di diretta come integrazione come complemento della democrazia rappresentativa rappresenta oggi un'urgenza proprio per cercare di restituire credibilità
Al sistema democratico e quindi allora in questi casi è fondamentale che quando si va a votare
Non ci si trovi davanti come invece si era da subito capito ad un plebiscito a favore o contro il Presidente del Consiglio
Bensì che si potesse effettivamente il cittadino trovarsi ad è libero di esprimere la propria scelta di voto sugli argomenti su cui veniva chiamato in causa e ancora oggi se ci fate caso
Gli argomenti tendenzialmente sono quelli contro contro il no guardate chi sono quelli che difendono il nodo e quelli a favore del Sile guardate Renzi e tutto il suo gruppo che
Allora a quel punto abbiamo detto B
Di fronte anche come esperienza internazionale di fronte a una riforma che in realtà è una
Quasi mezza riforma di tutta la costituzione di forma di quasi tutta la costituzione di questa Costituzione
Che peraltro disomogenea tocca argomenti diversi tocca il sistema diciamo così di iniziativa legislativa parlamentare e popolare tocca il decentramento cioè il rapporto tra Regioni
E lo Stato tocca l'elezione del Presidente della Repubblica della Corte Costituzionale toccati
Temi che sono la riforma degli Istituti democrazia diretta
Era evidente come e costringere i cittadini a votare insieme tutte queste cose con un sì o no ledesse proprio il principio costituzionale della libertà di voto
E quindi con la Riccardo Maggi e con Kerr attualmente al Segretario Ilaria italiane con Fulco lanchester che era Preside della Facoltà di Scienze Politiche
Alla Sapienza abbiamo messo su questo Comitato libertà di voto proponendo a gennaio con un primo articolo quando ci prendevano per matti sul fatto quotidiano questa proposta che era una proposta per far sì che il giorno dopo il voto
Ci fosse un di più
Per tutti per tutti noi per la democrazia e per le istituzioni anziché un di meno che è quello che ci sarà nel momento in cui chi perderà comunque non riconoscerà dopo che ci sarà stato un Armageddon
Una fine del mondo del vivere questo tipo di di di voto e allora abbiamo iniziato a a cercare il modo di portare avanti abbiamo verificato organizzando prima alla Sapienza nel seminario con grandi costituzionalisti per verificare la percorribilità giuridica
Una volta vista la percorribilità giuridica che c'era
Abbiamo cercato di fare quella gara la campagna politica utilizzando i due sistemi previsti dalla Costituzione da una parte raccogliere dei cinquecento mila firme dall'altra parte raccogliere un quid un un quinto di i deputati uti senatori
è evidente che sono due strade diverse una tutta politica quella di raccogliere le firme dei parlamentari
è una tutte invece rivolta ai cittadini che è quella delle firme cinquecento mila firme come è andata è andata che sul fronte politico ovviamente si è dimostrata che il la firma o meno l'appoggio bene a questa
Idea
Al di là della convinzione personale che molti in privato mi dicevano è giusto è esatto è dipesa dalla convenienza della fazione del partito
E infatti quando all'inizio i no erano un po'più di difficoltà rispetto a essi ovviamente
C'era più interesse
Da parte loro c'era un in un inizio di dialogo salvo che poi dal dal momento pendente il Presidente del Consiglio dice a nome impensabile mente il momento successivo quando dopo le elezioni amministrative
C'è stata invece un capovolgimento delle dell'inerzia
Rispetto al voto e quindi prima avevo rinnovo tesi
C'è stato invece interessi dei sì per cercare in entrambi i casi di limitare i danni e cioè perdere magari
Su quello che tendenzialmente tutti gli italiani non vogliono la percentuale di voto par di sondaggi parlano chiaro il settanta per cento è a favore della fine del bicameralismo una cosa che è prevista
Il l'ottanta per cento il contro un Senato non eletto il fatto di rappresentanti che già hanno altre cariche quindi uno spacchettamento consentiva magari di portare a casa alcune cose co diciamo ben voluta dalla popolazione e altre no
Come è finita è finita che non c'era siamo stati anche alla fine abbiamo avuto alcuni incontri convocati dal ministro boschi per farvi capire come la parte quando la campagna e politica può cambiare ma lo dico al senso di disprezzo perché anche in questa la valutazione di opportunità
E il la possibilità che attraverso le campagne cittadini riescono a modificare
Le opinioni iniziali e o le convenienze credo che comunque un fatto da da governare è finita che mancavano una ventina di firme di senatori
Non ce l'abbiamo fatta per poco e fin qui
è una responsabilità cioè i partiti hanno scelto di non volersi sottoporre questo tipo di questi di quesito ma il problema più grave è l'atto
è che noi a sapete sapendo questo abbiamo tentato di raccogliere le cinquecento mila firme
Ma l'abbiamo fatto sapendo dall'esperienza passata di cui parleremo magari che poi apportata ricorso all'ONU che in Italia ormai se non hai un esercito di consiglieri comunali
O non hai un esercito di funzionari pubblici bene o male che ti fanno riferimento alla tua associazione non sei in grado di raccogliere le firme
Non si legalmente ovviamente non sei in grado perché gli autentica attori che è un onere che lo Stato impone a chi raccoglie le firme cioè di avere un pubblico ufficiale
Che a utenti di la firma
Non hanno il dovere di autenticare queste firme
Sono procedure scritte in una legge del mille novecentosettanta una legge ordinaria che ormai non hanno nessun precedente nel mondo e allora vi dico
Se uno non ai consiglieri comunali o non hanno non è un sindacato e quindi non ha neanche una pletora di di funzionari in giro per l'Italia l'unica possibilità è chiedere ai cancellieri di tribunale
Di mettersi a disposizione a venticinque euro l'ora
Quindi per raccogliere i cinquecento mila firme in tutta Italia dovresti almeno avere seicento mila euro solo per pagare gli utenti lettori ma soprattutto li devi trovare
Ritrovare una un cancelliere che qui nella zona è disposto il sabato domenica anziché stare alla famiglia a prendersi questo su questo straordinario
L'abbiamo chiesto
Al Presidente del Consiglio Renzi e al Ministro dell'interno di fare una modifica immediata quella che è stata approvata a furor di popolo ad esempio anche a San Marino non dico la California la Svizzera San Marino a maggio hanno vinto un referendum
In cui con il referendum hanno da una parte abolito il quorum e dall'altra hanno fatto sicché le autentiche
Avvengano attraverso il meccanismo più normale quello per cui il Comitato promotore indica una serie di persone che sono quelli che si assumono la responsabilità di autenticare le firme e poi eventualmente ci saranno i controlli a campione
Questa cosa ha permesso da un certo punto di vista di allargare questo fronte perché anche il Comitato del no al referendum del professor Pace
Ha sottoscritto con le questa richiesta al Governo e anche il Comitato che voleva fare di più firme per il referendum abrogativo sull'Italia
Come è finita è finita che nulla accaduto non c'è stata risposta e che quindi
Dei tre guardate caso dei tre riferibili tre comitati che raccoglievano firme sul referendum costituzionale
Uno quello che raccoglieva diciamo con le basta un sì cioè con il favore ha raccolto alla fine cioè che era il Partito Democratico cinquecento quattro mila firme proprio esatte
E ovviamente considerate che il Partito Democratico di per sé in tutta Italia avrà almeno cinquanta sessanta mila tra consiglieri comunali e assessori che possono dedicare le firme cioè basta raccogliere ciascuno dieci firme tra i propri parenti
Il Comitato del no che ha raccolto le firme anche esso in realtà sullo stesso testo
Di quelli del sì si è affermato a trecento mila perché non aveva erano un po'i professori hanno avuto giusto l'appoggio del Movimento cinque Stelle che quindi comunque non a quello stesso presenza in tutta Italia come Partito Democratico
Il nostro Comitato ovviamente dopo il primo inizio sapendolo dall'inizio che noi radicali non abbiamo quasi neanche un consigliere in Italia quindi se il Governo non ci sblocca la situazione non potevamo partire e quindi e ci sono state queste tre situazioni diverse che esse però andate a vedere quello che è successo sul referendum abrogativo ha confermato la stessa cosa che vi ho detto prima solamente ormai che alle sette di consigliere
Definitiva il PD o una sommatoria di tanti partiti
Ho i grandi sindacati possono farcela
Perché come referendum abrogativi gli unici che sono riusciti ve l'ho detto l'Italie con si è fermato anche loro a duecentocinquanta mila gli unici che sono riusciti a portare addirittura un milione di firme sui referendum mi sembra per il lavoro è stata la CGIL
Ora io non ho visto un'invasione di tavoli per per strada per raccogliere o meno di firme vuol dire che comunque hanno una rete hanno le loro sì gli hanno le loro incontri
In definitiva questo situazione partiamo qua dal già dalla questione del referendum costituzionale il tentativo era di fondo quello di rendere di restituire la libertà di voto e cittadini
Non ci siamo riusciti e secondo noi per un aspetto
Non ci siamo riusciti per responsabilità della politica che ha deciso di non partecipare a questa offerta
Per i cittadini dall'altro non ci siamo riusciti però per delle violazioni dei nostri diritti i diritti di tutti quanti noi ma anche di voi ai quali magari avrei potuto sottoporre la scelta se firmare uno i referendum per parti separate
Oggi dobbiamo fare il conto si stimare una piccola speranza ve lo dico stiamo con i costituzionalisti preparando un ricorso
Nel momento in cui verrà convocata la data delle elezioni
Per l'appunto cercare di arrivare alla Corte costituzionale che spiegare che di fronte a un quesito così disomogeneo la Corte dovrebbe di per sé decidere lei di dividerlo come lo preferisce lei quattro cinque quesiti
è ovviamente residuale quel margine ma ci proveremo
Però credo che l'esperienza che abbiamo avuto ci consentirà anche in questi mesi di ottenere altre cose sulla libertà di voto e cioè noi dall'inizio stiamo chiedendo al Governo
Vista l'esperienza del referendum trivelle a cui abbiamo fatto anche lui impugnativa
Stiamo chiedendo che venga istituita una specie di neutro un obbligo di neutralità degli esecutivi almeno nella fase di organizzazione del voto che lo devono fare per tutti e quindi quando c'è da scegliere la data si devono confrontare anche
Con i promotori dei referendum devono avere una specie di procedimento in cui ascolto ne verificano loro non può essere un arbitrio nella scelta l'ha data ma una discrezionalità controllata ma ancora
Quello che voi sapere da tanto tempo cioè il fatto che già in occasione di questo referendum venga mandata a casa degli italiani
Casa fisico Casa telematica
L'opuscolo informativo con lo spazio favorevoli e contrari autovie estinto che possa garantire agli italiani di avere un'informazione diversa da quella che la propaganda in un senso o nell'altro gli darà la televisione ecco
Ad esempio sulla data c'è stata una prima apertura da parte di Renzi questo per dire che quando si fanno delle battaglie
E che possono anche essere perdenti a un certo punto
Però si mette in moto un meccanismo che credo che in questa fase ci potrà portare sì ci organizzeremo bene anche tutti quanti pensando quello che ciascuno può dare sul fronte della democrazia diretta ad Annan migliorare gli strumenti e forse a fare una rivoluzione sia nazionale che locale in Italia
Penso posso farti una domanda su quanto hai detto vi sono poi passiamo alla seguente ma sulla questione della
Corte costituzionale è una cosa che
Diciamo interessa nel senso la Corte costituzionale si è sempre espressa
Quando si trattava di referendum promossi dai cittadini
Per il fatto che il referendum deve essere omogeneo deve
E decidere poi poter votare chiaramente per il sì e per il no e diciamo oramai
Consolidata giurisprudenza della Corte
Chiaramente
L'appiglio è che questo su questo referendum la la stessa cosa non si possa fare
No beh abbiamo avuto tantissimi referendum boccette
Allora come è nata questa idea stavamo definendo ci così pensando alcune questioni su questo tema e vediamo che quello che gli abbiamo subito per anni tantissimi referendum dal settantotto in poi bocciati perché
Erano definiti a volte in maniera impropria disomogenea in un modo non omogenee cioè toccando più argomenti oggi invece era qualcosa che si dava per scontato quindi per questo
Alla fine quando l'idea ha una sua forza
E tutti coloro magari che sono stati dei dalla Corte costituzionale degli anni passati si sono sentiti richiamati alla coerenza e quindi una volta
Sollecitati Bergo direbbe effettivamente così finge proprio così cioè ma questo è il rischio sempre che ci sia
Fino a quando non si provoca la Corte il pool punto è questo
La cui
Se costituzionale non è chiamata in causa in questo procedimento mai
E quindi il nostro tentativo attraverso le firme dei referendum attraverso questo ricorso e cercare di passare la palla la Corte costituzionale perché sappiamo che nel caso arrivasse a lei non potrebbe negare tutti i principi del passato ma il problema è proprio questo
Arrivarci
La la la seconda domanda era appunto fra tutte le modifiche ci sono ci sono anche quelle relative agli strumenti di democrazia
Diretta insomma o su questo il tema
è ecco è controverso dal mio punto di vista abbastanza lineare non so se voi avete già elaborato su questo io credo una cosa che come sapete
Noi abbiamo avuto in cinquant'anni a livello nazionale ma lo vedete adesso anche a livello locale
Uno sfaldano diciamo un un approccio sfavorevole delle istituzioni di Governo e anche delle istituzioni rappresentative nei confronti della democrazia diretta perché perché effettivamente quando ci sono dei temi scomodi
Se decidono solamente loro pare questi temi non verranno mai affrontati se invece i cittadini hanno la possibilità di imporgli con lo strumento di base e diretta creano dei problemi agli assetti di potere
Per questo motivo c'è stato un sabotaggio da cinquant'anni nei confronti dei referendum nazionali oggi ancora nei confronti di tendo locali
Che cosa fa questa iniziativa referendaria
Cioè questa modifica costituzionale
Rimuove tutti quelli che sono stati gli ostacoli in questi cinquant'anni che hanno fatto sì che su cento novantasette referendum presentati il sessantasei per cento fosse
Neanche in grado di arrivare al al giudizio della caldaia Corte di Cassazione
Che di quelli che hanno avuto il quorum diciamo solo l'undici per cento ha avuto il volo diciamo il venti per cento ha avuto il buon ha superato il quorum e di questi solo l'undici per cento avuto
Parere favorevole da che nascono queste problematiche
Sono nate dalle procedure di raccolta firme dal fatto che ci sono dei vincoli temporali tre mesi entro i quali di raccogliere le firme che sono pure importante dal fatto che ci sono delle fasce temporali in cui non può raccogliere le firme per cui il candidato spesso una volta anche
Al Movimento cinque Stelle di depositare le firme ma essere fuori termine quindi andarle al macero
Nulla di tutto il quorum nulla di tutto questo è stato viene toccato da questa riforma costituzionale e quindi da un certo punto di vista non c'è si potrebbe dire una controriforma perché l'unica cosa che viene fatta quale
Diego Buono aumentate a centocinquanta mila le firme sul
Le leggi di iniziativa popolare quando ci sono cinquanta mila
E vengo diciamo così viene consentita una riduzione del quorum per far sì che alla fine diventi del quaranta per cento nel caso in cui si raggiungono le ottocento mila firme per i referendum abrogativi
Si introduce poi il referendum propositivo e di indirizzo
Nel senso che viene scritto c'è scritto esistono i referendum propositivi e di indirizzo
Come si fanno la disciplina è rinviata ad una nuova legge costituzionale
Cioè bisognerà fare una nuova legge costituzionale per per rendere effettivi questi diritti quindi noi abbiamo da una parte
Referendum propositivi e di indirizzo che sono un effetto annuncio sono annunciati ma bisognerà fare una legge
Per quanto riguarda le leggi di iniziativa oculari
Sale la cifra ma il problema grosso che hanno sempre avuto e che non vengono votate e discussa dal Parlamento pensate solo l'uno virgola quindici per cento di tutte quelle presentate nella storia della Repubblica è stata
è stata mai e votata e discussa
Non si diciamo si rinvia comunque al Parlamento con il suo Regolamento interno di decidere come fare a discuterle cioè come ora esatto
è quindi
Da un mio punto di vista tutto è
è una controriforma a meno che
A meno che
Non si riesca a prenderci l'unica cosa positiva che c'è cioè che il quorum si raccoglie ottocento mila firme si ferma al quaranta per cento Erma allora il problema qual è
è il problema è di uno dei modi si già vi ho detto che non si non riusciamo più a raccogliere cinquecento mila firme
Figuriamoci ottocento mila gli potrà raccoglierle e c'è un paradosso il referendum che dovrebbe essere uno strumento per la minoranza
Per dimostrare che il Paese contro quello che ha deciso la maggioranza in Parlamento sarà ormai uno strumento in mano esclusivamente alle maggioranze il Parlamento che lo utilizzano solo in maniera plebiscitaria e allora noi abbiamo detto
Caro Renzi
è evidente che questa riforma rischia di essere
Totalmente impresentabile per un motivo perché dalla faccio in sostanza cosa dice questa riforma costituzionale all'effetto di consentire al partito di maggioranza che diventerà quindi a capo del Governo
Di in due mesi fa far passare una legge senza particolari contrappesi
Perché signor presidente la Repubblica che la Corte Costituzionale verranno più facilmente nominati dallo stesso partito ha proposto
Parlando con Besostri mi ha fatto notare che la prima volta nella storia italiana che un solo partito sarà in grado grazie al discorso di tali condividere in stato d'accusa del Presidente della Repubblica
Cioè il partito che vince le elezioni alla Camera da solo potrà avrà i numeri per metri è stato accusato di opere pubbliche allora
Le sette solo questo riusciti a fare fare una legge in due mesi senza particolari contrappesi allora io direi dico perché non si può mai stare statici
Cioè non si può da otto mesi discutere del sia di no senza tentare di modificare in meglio la situazione allora gli abbiamo detto caro Renzi
C'è una sola possibilità approva subito prima
Che si vada a votare questo referendum non lo chiamiamo un referendum Matteo cioè
Le una nuova legge ordinaria che si può fare in dieci giorni l'abbiamo già scritta
Che modifichi in tutte le le gli ostacoli che sono scritti nelle procedure del mille duecentosettanta e ad esempio consenta che il delle firme si possono raccogliere on line visto che è alzato ottocento mila
E si potrebbe fare facilmente e basta applicare l'ospite che questo nuovo sistema di identificazione digitale
Proprio del Governo Renzi che vuole diffondere che tanti Comuni tante ASL adesso avranno la possibilità di riconosciuti esclusivamente dando di una volta per tutte questo pm
Si potrebbe tranquillamente anche i vostri Comuni potrebbero semplicemente prevederei che loro accettano le firme attraverso questo ospite e consentire
A chi invece li vuole raccogliere anche carta c'è anche in maniera cartacea
Di poter indicare Lugli autentica attori allora qualora ci fosse questa riforma subito ma subito è
Considerata il referendum è stato fui messo in Costituzione almeno centoquarantotto e la prima legge
Che gli ha permesso di avere applicazione è stata fatta almeno centosettanta perché si arriva a dodici esatto per cui non possiamo aspettare le promesse se Luigi fascisti subito questa cosa allora potrei dire bene
L'unico contrappeso che c'è in questa riforma è fatto dai cittadini perché se loro hanno facilmente la possibilità di metterti veleggia referendum
Allora
Un contrappeso esisterebbe ma allora mi devi consentire di raccogliere ottocento mila e quindi abbiamo tirato fuori insieme appunto a Riccardo Maggi radica italiani questo referendum mappe
Cioè la revisione della legge che va a cambiare Dante pensate che ancora oggi per raccogliere un referendum a livello nazionale ma molto spesso anche a livello locale non solo di autentica Torino
Da bisogna allegare uno per uno il certificato cartaceo cioè
Voi qui a Trento prendete una firma magari non lo so
Dini
Di Bari dove devono andare qualcuno a Bari o magari si c'hanno la pecche che gli funziona
A ricevere il singolo gru il singolo certificato che però non va bene via pecche perché non esiste il documento digitale la legge non consente di depositare un compact disc e quindi te lo devono mandare
Comunque cartaceo ecco
Per dirvi che ci sono tante situazioni credo che al momento Roma in Italia di fare una riforma che valga a livello nazionale ma anche a livello locale
In cui si rivedano tutte queste procedure sui modelli bugie maggiormente funzionano che voi conoscete bene dalla Svizzera l'America e quindi vale per la raccolta firme
Ma vale anche per quelle sono le problematiche e poi per informare i cittadini quindi l'opuscolo servono anche il fatto probabilmente in Italia di individuare ormai due date fisse
Nell'anno e otto uno uno in primavera in cui si tengono rigorosamente i i referendum quindi in definitiva questa riforma su cui l'aspetto della democrazia diretta se rimane così è una controriforma
Con un
Con diciamo un piccolo sforzo ed è quello che io invito tutti quanti a cercare di fare in questi mesi perché almeno poiché lo voterà come vuole però almeno intanto otteniamo e portiamo a casa una riforma da subito aveva e che forse l'unico contropotere
Tra l'altro sulle firme io son sempre sul piccole
Esiste diciamo da quando c'è la legge Bassanini c'è un principio generale che dice che la pubblica amministrazione non può chiedere un cittadino un'informazione che lei ha già
Però allo degli associati però era già abbiamo provato avranno previsto che né in materia elettorale a questa cosa non è stata l'abbiamo limitato quando c'è l'eccezione
E purtroppo è così
Ma quale stiamo facendo perché anche queste cose visto vi ricordate in caso di Cappato a Milano Formigoni con le firme false l'altro a Roma
Cioè anche questo da parte nostra è stato un modo non per
Vendicarci altro ma far vedere che guardate che alla lunga alla fine non converrà manca voi perché poi comunque i due mesi sei mesi otto mesi di condanna si riprenda
Infatti a questo punto del chador parlate di tutte queste difficoltà tu sei stato diciamo una i promotori di un ricorso all'ONU
Riguarda la violazione dei diritti civili e politici degli italiani
Ricorso che è stato accettato dalla Commissione per i diritti umani esatto perché proprio perché siamo convinti di questo che di fronte alla crisi da democrazia c'è da fare qualcosa per restituire credibilità Democrazia è sicuramente un aspetto è quello di rendere
Autorevole anche regolare la democrazia diretta beh il fatto che in Italia
L'Italia che ha dimostrato che solo attraverso i referendum si è riusciti o a imporre delle riforme o a imporre dei temi che altrimenti erano scomodi al Paese
Ma non dico dar dal divorzio l'aborto ma parliamo ultimamente di quelli che sono stati referendum sul nucleare quelli che sono stati ancora prima alcuni sulla giustizia altri anche che poi si sono persi che però comunque hanno
Ad esempio quello sulla legge quaranta sulla fecondazione assistita che però ha creato ha permesso perdendo di creare comunque un'attenzione che prima non c'era dell'opinione pubblica su leggi che erano state approvate in segreto
Ecco
Se è uguale finanziamenti partiti anche quelle battaglie tradite allora di fronte a questo B accettare che ormai in Italia il diritto a promuovere il referendum quella che Marco Pannella chiamava la seconda Scheda di voto che ci ha dato la Costituzione
Beh accettare supinamente che non c'è più questo diritto o che non è più praticabile impensabile
E allora nell'andare siccome come come mi hanno insegnato i miei maestri appunto si deve cercare di coniugare molto spesso
Ah di tradurre anche in diritto e di attivare le giurisdizioni internazionali quando quelle italiane non ti dando più spazio
Abbiamo verificato che se la Corte europea dei diritti dell'uomo non può intervenire in materia referendaria
Perché interviene solo per le elezioni politiche perché l'Italia non ha sottoscritto un po'una parte di quel protocollo che invece consentirebbe di essere soggetta anche la giurisdizione della Corte
Rispetta i referendum invece la seconda più importante
Quel giurisdizione internazionale e cioè la che il Comitato diritti umani dell'ONU
è competente in particolare perché definitivi verifica il rispetto da parte degli Stati e quindi anche dell'Italia
Del Patto internazionale sui diritti civili e politici cioè l'ONU si è fondata con due grandi trattati internazionali Patto internazionale sui diritti civili e politici e quello sui diritti economici sociali
Su questo aspetto quindi se tu devi denunciare la violazione del tuo diritto politico va in questo Comitato fatto da quindici da quindici giudici indipendenti che poi valuterà e altro ebbene
Il il ricorso parte da questo parte dal fatto che nel due mila tredici noi radicali raccogliemmo
Sei e poi dopo altri sei dodici referendum tutto a livello nazionale in un caso in quelli che raccogliemmo da soli eliche riguardavano temi diciamo dalle droghe all'immigrazione all'otto per mille al divorzio breve
E questioni di questo tipo si fermarono a duecento mila firme ci fermammo a duecento mila firme perché non avevamo gli autentiche attori
Paradossalmente altri sei referendum che però erano stati appoggiati da Berlusconi da Forza Italia quindi sulla giustizia
Arrivarono a quattrocentocinquanta volte cinquecento mila firme proprio dimostrando che in quel caso c'erano i consiglieri comunali di Forza Italia in giro per il del PdL allora
Che eppure erano pronti a raccogliere le firme e c'era anche un po'più di informazione su quei temi magari
Anche perché era Berlusconi
Da quest'altra parte invece nonché raccoglievamo tutti e dodici referendum ci siamo fermati totalmente a duecento mila e quindi che abbiamo detto
Cara per fortuna la Loyola lo Scurti lo seggio avessimo inerzia di passeggio S. a un un gruppo specializzato proprio nel fare i ricorsi all'ONU per difendere i diritti umani di vari Stati
E siccome questo tema è un tema innovativo è anche molto importante perché riguarda un Paese importante come l'Italia
Guidati dal professor Cesare Romano che è un italiano che vive
Egli allo seggio esse insegna proprio questo per un anno intero abbiamo lavorato per dare questo ricorso che è un ricorso di ottantacinque pagine con oltre seicento pagine diciamo di allegati
E che
Ha coinvolto una decina di persone quindi è uno del diciamo dei temi più importanti che è stata affrontata a livello internazionale il comitato diritti umani dell'ONU a ritenuto ammissibile
Questa procedura quindi c'è stato lo scambio di iniziare di memorie con il Governo e devo dire che il Governo
Anziché diciamo cercare di dire che stava facendo qualcosa ci ha cercato semplicemente di
Far bloccare questo ricorso sostenendo che dovevamo andare alla Corte costituzionale che avremmo dovuto denunciare uno per uno
Tutti i funzionari tutti i funzionari che è un'autentica uno le firme insomma
Tutte cose impossibili ma siamo riusciti a superare anche questo aspetto adesso si andrà nel merito cosa avevamo detto noi abbiamo detto guardate ci sono due questioni calavano primo le nostre leggi leggi ordinarie queste procedure
Restringono sono io descrittive arbitrarie e impediscono il diritto che invece la Costituzione dita
E in secondo luogo gli abbiamo fatto notare come anche in quell'anno hanno coinvolto il Ministro dell'interno ha uno fatto delle circolari a uno fatto delle manifestazioni quindi le istituzioni
Avevano fatto diciamo non solo finta di niente ma io non si erano attivati per risolvere il problema che gli stanno dicendo e su queste basi
Abbiamo ricordato come negli ultimi cinquant'anni in Italia ci sia stata per un motivo per l'altro perché quando vince il referendum dello tra vivano con leggi diverse perché va a volte la Corte Costituzionale te lo bloccava senza motivo
Perché a volte non c'era l'informazione ha una volta si è perso anche un referendum perché si erano dimenticati diciamo così di cancellare i morti dalle liste elettorali
Per cui la volta dopo che hanno cacciato i morti se avessimo fatto gli stessi dati il quorum sarebbe ci fermammo al quarantanove sempre una cosa del genere
E quindi adesso l'ONU
Potrà ve li abbiamo dato anche delle indicazioni
Che cosa può fare l'uomo l'ONU potrà adesso condannare il nord Italia e quindi accertare perché abbiamo otto nella storia dell'Italia che c'è stata una di una violazione di il g politici sotto forma di attività promuovere referendum ovviamente sarà il mio diritto politico però è un diritto politico che poi esteso a tutti gli italiani
Non so se ne potrà chiedere rifugio voglio accettate
Sarà divertente ma soprattutto potrà indicare allo Stato italiano quello che deve fare
Per mettersi in regola
E quindi
Tra le cose che ne abbiamo indicato sono quelle che abbiamo ripreso in giro per il mondo come miglior pratica anche rispetto al quorum quindi potrebbe anche dire
L'ONU nonostante la norma costituzionale guarda questo fatto che il quorum che ormai non esiste più da nessuna parte non rientra nei diritti nei diritti democratici perché ormai è oggettivo
Che
Al di là del quorum in Italia c'è una discriminazione chi tra virgolette potente o perché ha i soldi o perché gli abbagli apparati può fare democrazia diretta chi non ha questi questi poteri economici o poteri politici non può farle quindi la nostra aspettativa rami aspettative di riuscire nel due mila diciassette avere quest'arma in più perché è evidente che una volta che c'è la condanna dell'ONU insomma
Non ci può fare finta di niente perché altrimenti si fa finta di visite si fa la fine di quegli Stati che appunto non rispetta la risoluzione dell'ONU e quindi vengono considerati Stati canaglia
Ma sta succedendo un po'all'Inghilterra
La sanzione dopo dopo depressioni
Che il Comitato diritti umani ha detto che la detenzione state irragionevole esatto avendo avuto questo tipo di si pronuncia è in qualche modo devono riuscire ad essa trovare la chiave Morlacco
E quindi c'è una strategia se posso aggiungere cioè quello che che che ci stiamo cercando di far capire da alcuni anni è proprio questo
Che a volte anche di fronte che a volte anche di fronte all'inerzia di qualsiasi istituzione italiana ci può essere non giudice a Berlino poi ci può essere una giurisdizione internazionale che addirittura dobbiamo sbrigarci
A farla funzionare perché altrimenti e vanno in desuetudine faccio un esempio erano da era da undici anni
Che nessun italiano faceva una denuncia ricorso una denuncia al Comitato diritti umani per violazioni di questo bando e quello che l'ha fatto il precedente era semplicemente un rifugiato che era stato diciamo espulso in maniera in maniera secondo lui legittima quindi per dirvi
Che anzi bisognerebbe trovare altri fronti per cui rivolgersi a questi giurisdizioni internazionali perché poi l'efficacia che hanno in un mondo che ormai
è globalizzato è superiore a volte delle delle sentenze italiane
è magari passiamo rapidamente dal dal globale al locale perché
Possiamo sfruttare appunto impone parlato anche
Nell'articolo il problema di raccogliere le firme diciamo anche noi abbiamo né lo Statuto la possibilità di fare referendum non l'abbiamo in maniera teoricamente più ampia di quella che è prevista dalla Costituzione perché sono previsti i referendum propositivi abrogativi
Anche consultivi diciamo anche se non ritengo che il corpo elettorale sia consultivo essendomi sovrano per forza
Diciamo questo prevede il nostro Statuto di autonomia lo prevedono comunque la Costituzione per anche per le Regioni ordinarie
Quindi teoricamente avremmo maggiori possibilità in realtà alla fine proprio per le procedure che vengono messe innanzi
In campo con le leggi locali che implementano poi questi strumenti previsti statutariamente dalla Costituzione ci ritroviamo ad avere difficoltà a raccogliere le firme ad avere difficoltà anche
A a certificare le a raccogliere la documentazione
E spesso diciamo ci troviamo dirittura quei funzionari pari
Sanno ed ha presentato un progetto di legge per modificare
Lo stesso Stefanel abbondano queste previsioni no i funzionari
Diciamo sono quelli che aiutano il politico nascondersi dietro le procedure
No e quindi vorremmo almeno per la
Parliamo oggi della raccolta delle firme che l'elemento dicono va benissimo devono essere autenticate e sono la legge nazionale può decidere chi ha un pubblico ufficiale
Ora
Non non è vera nessuna delle due ma
Voi darsi ci siamo ma quasi come si dice che la storia afferisce puzza dalla testa è evidente che se a livello nazionale ci sono alcune regole che stesso ho fatte per sfavorire gli strumenti segreta è sarà sempre più facile poi a livello locale circa edificabile ad esempio duttili quasi tutti gli statuti
Regionali e comunali prevedono il quorum
Non c'è nessun obbligo ma semplicemente vogliono copiare quello che c'è in Costituzione di costituzione di quorum sullo che riprendo nazionali
Abrogativi mentre invece non abbiamo gli Statuti che lo hanno replicato potevano benissimo non farlo
Nel caso degli autentica Dori no qui c'è veramente secondo me una non dico una malafede però c'è sicuramente quello appunto di voler prendere le persone per il naso fare l'Azzeccagarbugli allora
La legge che impone l'autentica da parte di un pubblico ufficiale la legge che riguarda le elezioni nazionali
E quindi ha un valore esclusivamente per quello che poi viene esteso da un'altra legge nazionale per quanto riguarda i preferendo
Non c'è un principio generale dell'ordinamento quindi qualsiasi Statuto un Regolamento dei Comuni o delle regioni
Potrebbe tranquillamente prevederei che le autentiche neanche ce ne sia bisogno ma non dico qualcosa che è un'opinione dico qualcosa che realtà
Allora al Comune di Roma che non è che all'avanguardia con gli strumenti a c'è un regolamento del novantaquattro addirittura
Ebbene ad esempio le delibere di iniziativa popolare cioè le delibere che poi vengono votate dal Consiglio comunale diventano legge
Possono essere raccolto vanno raccolte senza autentica Dore semplicemente la persona del comitato promotore
Che ha il modulo quando compì dal modo dodici si sono tolte firme e ognuno ha firmato secondo la responsabilità che non deve dire il falso e lui dice sono state apposte dall'alla mia presenza
Questo ha permesso al sottoscritto di promuovere il raccogliere le firme insieme agli amici radicali
Per la delibera sul testamento biologico la Libia sul registro testamento biologico sul registro degli uni civile sull'anagrafe pubblica netti tutte e tre delibere che sono state portava in Consiglio approvare comunale approvate che oggi sono in vigore
E non mi sembra che il Prefetto di Roma abbia chiamato il Comune per dirvi che stava violando lo dall'ordinamento
E vedete che ricordatevi una era al unioni civili l'alta testamento biologico sicuramente hanno avuto gente che non gli piaceva e che quindi avrebbe voluto intervenire ma vedrò di più
A Milano adesso grazie a Marco Cappato e anche i ragazzi del Movimento cinque Stelle che c'era nella scorsa consiliatura
Adesso loro per hanno previsto che le firme che raccolgono on line
E stanno organizzando adesso un sistema con il Comune
Per e può consentire la raccolta firme Orlandi ma stiamo parlando di cose elementari in cui non c'è una particolare ragione per cui cioè il motivo per cui ci debba essere autentica Dore oggi che sia il pubblico ufficiale
Tendenzialmente non non è neanche più il motivo storico dell'epoca oggi è un motivo mentre all'epoca poteva servire perché c'era un approccio iniziale
Oggi è scientificamente un modo per impedire che si raccolgono le firme
Questo è il punto è un punto politico ma anche un punto di diritto perché quando io vi invito cercherò anche di darvi una mano personalmente se cede al fine di corsi di questo tipo ma li dobbiamo fare in tutta Italia perché io credo che a livello c'è il tempo che è arrivato è quello di fare campani in Italia a livello locale giuridiche ma anche politiche di pressione di cittadinanza
In cui noi Biscardi diamo questo sistema ed essendo lo scardinamento visivi otto mesi non ce la faremo mai cioè abbiamo avuto un anno in cui siamo stati pieni di referendum
Il referendum delle trivelle e adesso il referendum costituzionale che porta dentro anche delle modifiche sulle iniziative di democrazia popolare quindi comunque il tema cioè ci saranno altri de ferendo ma per cui il momento secondo me è proprio questo perché a Cal così tanta attenzione intorno a un voto referendario farà sì e sta facendo sì
Che anche ogni singolo aspetto emerga con una maggiore forza
è emerso questo di chi non poteva raccogliere le firme emerso questo che chiede che il Governo fissi la data come gli pare non va bene fra poche emergerà di nuovo quello dell'informazione che il cittadino di ormai diceva ben possibile che devo stare semplicemente
A credere o a uno che non credo in televisione della RAI uno o uno che non credo che da sette
E voglio avere un delle informazioni non dico imparziali ma comunque ben chiare quindi io credo che a livello locale questa cosa ripeto non esiste
E batterò incardinata una battaglia giuridica che diventa quindi anche politica nel momento in cui la fai per ottenere un cambiamento
Grazie
Grazie a voi
No
Buongiorno sono Sokoli Roberto sono portavoce del nuovo Comitato più democrazia in Italia
Non vado in questa momento a spiegare niente volevo solo dire che il nostro primo lavoro è stato fare il libretto della votazione
L'abbiamo già pubblicato nel nostro sito
Alcune copie una certa quantità sono a disposizione come anche tutte le informazioni che ci riguardano
Quindi
Abbiamo cercato di fare un lavoro pluralista però la differenza del libretto
Che dovrebbe essere fatto tutta un organo di cancelleria un organo statale noi abbiamo anche voluto mettere un'ultima pagina
Di quello che noi pensiamo va male e che quindi consigliamo per portare la democrazia diretta in Italia c'è stato un lungo dibattito tra di noi alcuni erano contrari volevano essere assolutamente neutrali stile svizzero
Però
Non potevamo farlo e alla fine abbiamo fatto l'ultima pagina proprio da guerriglieri
Quindi in anni dopo sono a disposizione vostra
C'è un'altra per sì scusi nove
La
Passo a memoria se bisogna la prima pagina c'è l'argomento in breve
La parte successiva e l'argomento nel dettaglio che spiegato dal punto di vista tecnico
Poi ci sono le due fasi quello dei comitati per il no cede il sì prima in cui ci successorio tutti i pezzi tratti dai vari comitati cioè non è farina del nostro sacco ma sono taglia e incolla
E poi c'è la parte dei comitati per il no
Fatti con lo stesso metodo
Col chiaramente l'abbiamo dovuto condensare non potrò mettere tutto
E poi c'è la parte finale nostra
Che penso sia un cappello dovuto abbiamo dovuto faccia stare in una pagina quindi
Magari ha bisogno di una spiegazione qualcuno può fare delle domande il perché per come ma
Però siamo in grado di parlarne
E comunque diciamo le stesse cose che io ho sentito finora siamo al cento per cento dentro
Prego
Va
Sono il miglior sorte niente io posso dare un piccolissimo contributo secondo me nelle argomentazioni tra il politico e tecnico vogliamo dire Renzi che
Lui ha paura
Serio e crede che la sua maggioranza di sia dietro nord creare barriere alte perché i i
Non coerente con la
Sicurezza deve essere relativo maggioritario e poi alzare queste quote
Io dico si smaschera la sua paura che in realtà colloqui penseremo il consenso
è stato episodico una votazione ma dopo non ci crede più se gli va dietro civile reinserire questo piccola riflessione che lo smaschera sputano anche mamma fusi interne più volgare
Pressione no effettivamente devo dire così se vai a vedere perché
Se con la legge elettorale vuoi con il trentacinque per cento alla fine essere Presidente del Consiglio effettivamente poi un referendum potresti avere l'altro sessantacinque che citi da contro quindi è un argomento sicuramente che ha la sua logica
No no però dai indicativo
Io volevo chiedere
La un chiarimento
Sarò estremista però
Detto che
Di fronte a un Parlamento in costituzionalmente lento
Beh il termine nel pieno lo metto tra virgolette perché anche un punto interrogativo
Sui
Le possibilità di entrare in merito al
Alla alla riforma costituzionale
Non ci sia una perdita di tempo è una bollare di fatto un plebiscito
Che un Parlamento appunto incontro informale mettete in atto
Poi c'è un'altra questione che volevo porre
Che deve Keci chiarisca un disco rotto la prospettazione della democrazia indiretta
Io
Ora tutte le province autori
E chiaramente che racconta il referendum
Non so leggervi le motivazioni
Però dice che un momento di non parli proprio all'interno
Io
Prima perché non appena in un momento di prostituzione
Quelle parole debba fare un atto in modo ambiguo perché lo usano come percorsi politiche Lorraine prendo atto
Per
Dire che trovino non partecipa dovremmo preparavano parte del proprio mi prendo io il porto del cittadino
E attendere che effettivamente ne vogliono dare con strumenti di democrazia
Chiarire per le questioni autonomo ambiguità dell'Unione proprio per un libro bianco ma indispensabile l'ambito anche il resto il compagno referendaria
No
Questo su questo secondo aspetto sicuramente
E
è quello che ha provato a dire all'inizio oggi come oggi se c'è una cosa più importante ancora del merito di un referendum è sempre il modo con cui ci si arriva proprio perché non sia mai
Uto un utilizzo strumentale che viene fatto ma non strumentale rispetto al tema perché è chiaro nel momento in cui tu fai riferendo su un tema vuoi su quel tema fare tra virgolette strumentalizzazione c'è ma volutamente dichiaratamente
No che non sia invece appunto un un plebiscito ritrovato perché tanto tu sei convocato come vuoi
Rispetto invece alla prima questione che era quella che mi ha detto che eri estremista perché
Siccome
Effettivamente un elemento ci sono molti costituzionalisti io anche devo dire avendo letto la sentenza della Corte Costituzionale con cui il porcellum è stato dichiarato incostituzionale
Effettivamente che da lì si potesse leggere che un Parlamento eletto per eletto con una legge costituzionale quindi
Oggettivamente con dei limiti di rappresentanti di rappresentanza anche di una capacità possa addirittura
Perché riformare il quarantatré per cento alla Costituzione io personalmente avrei dette di tutti come ce l'hanno altri costituzionalisti però il Presidente Napolitano e poi il Presidente del Consiglio e Renzi hanno deciso di assumersi questa responsabilità
Che è una responsabilità di fronte poi alla storia di fronte agli elettori quindi
E a ha comunque un suo merito parametro di giudizio
Non condivido però che una volta che si vada a votare non provarle tutta affinché il voto sia per lo meno democratico nel senso quindi la la scelta di provare a dividere sulle questioni nel senso anche di votare
Di separatamente arriva questo come fine certo oggi che ti trovi costretto a votare tutto quanto insieme per di più con quelle premesse è evidente che fare il discorso di dover scendere nel merito
Si può fare però diventa nei fatti difficile di approvarla sintetizzarlo dicendo qual è secondo me il risultato di questa riforma cioè il fatto che il Governo sul partito di maggioranza del col Governo centrale possono prendere decisioni e leggi in poco tempo
Quindi credo che comunque valga la pena nel frattempo farsi un'idea anche perché altrimenti saremo costretti a votare
E decidendo se inutili variabili cresceranno non cresceranno a seguito che gli investimenti stranieri
Scappano perché si è votato no oppure votare esito cliniche Virga altrimenti sono tutte condizioni metta politica che non hanno niente a che fare
Con quello che invece stiamo per fare cioè intervenire sulla Costituzione la Costituzione nota intervieni della trovi
Per quarant'anni magari no peraltro ad esempio gli Stati Uniti avranno fatto tre quattro modifiche costituzionali la loro storia non di più
Chiudiamo lo spazio allora questo
Allora grazie Mario otterrà nell'intervento Stefano per
La disponibilità i tuoi bambini ci sono ancora Stefano
Ora nell'ordine ci sarà un caso concreto locale che la violazione del diritto politico di promuovere il referendum
Avvenuto a partire grazie appunto la nuova legge regionale undici barra due mila quattordici che alcuni comuni del Trentino non hanno ancora recepito
Per inciso questa legge prevedeva tra le varie cose la possibilità di richiedere un referendum confermativo a cuore usarono sulle modifiche referendaria
Abbiamo qui Matteo Savasta no ex consigliere del comune di Pergine per due legislature
Che è uno dei
Proponenti di questa richiesta di referendum
Che è stata negata è stata rigettata dalla Giunta comunale di terzi né sulla base di una serie di motivazioni che noi
Riteniamo non condivisibile e e lascio che sia lui entra nel dettaglio nel merito di delle modifiche statutarie delle ragioni per cui
La Regione ha dato un parere negativo
E
Le ragione per cui la Giunta ha ritenuto accogliere questo parere e non permettere ai cittadini di raccogliere le firme chiedere un referendum sulle modifiche statutarie dopo Matteo nell'ordine ci sarà
Ci sarà Mauro che presenterà un socio dell'associazione presenterà le tue petizione che abbiamo lanciato qualche settimana fa sulla trasparenza una petizione da ridere fa interessata al Consiglio regionale
Per
Per uniformare la normativa sulla trasparenza dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige a tutti alla normativa perché vale per il resto del Paese
Questa la petizione regionale la petizione provinciale è quella di
Che abbiamo denominato per un Trentino trasparente e di fare un modo che la legge sulla trasparenza in vigore sia applicata
E
Negli organismi di controllo siano inclusi anche rappresentanti delle associazione e poi ci sarà la premiazione del quiz sarà democratico
Che abbiamo sottoposto ai partecipanti del Festival dell'economia la primavera scorsa
Avremmo delle primo maggio Alberto salutò presidente dell'associazione
Scuola di preparazione sociale di Trento che è una associazione con la quale collaboriamo ormai da un paio di anni
Aiutato organizzare questo questo quiz quindi adesso lascio la parola Matteo
Poi a seguito di altri interventi prima poi di ripartire con la seconda sessione e l'Assessore di vignola mai sani
Grazie ma un grazie
Metto seduto come
A una
Intervento tecnico se
Coloro che stanno al varrà restano chiacchierando pagare possono accomodarsi fuori perché
Chi è seduto nelle ultime file non può sentirete negli interventi grazie
Allora grazie graziare ex all'Associazione per l'invito per questa gradito opportunità che mi viene ci viene concessa per
Illustrare un po'la la situazione che stiamo vivendo a Pergine ma soprattutto per patrimonializzata a favore di tutti perché c'è
Certi eventi
Non abbiano succedesse anche in altre realtà detta in breve era la questione è questa diciamo il all'Amministrazione comunale dopo tanto tanti mesi di ritardo
Ha inteso recepire
Le indicazioni della legge regionale che obbligano i Comuni a modificare gli statuti con una previsione di un referendum confermativo
Limitato ahimè alle sulle modifiche dello Statuto comunale
L'Amministrazione va be senese decisa e cosa fa bende con lo stesso atto deliberativo finì in Consiglio comunale col quale recepisce l'istituto del referendum confermativo
Modifica ammanettata a mani basse una serie di di articoli dello Statuto molto importanti tra i quali quello che disciplina le vari maggioranze necessari per decidere
L'approvazione dei piani regolatori il rendiconto e il Bilancio di previsione
Detto così detto così a un po'tutti sfugge l'importanza no della degli dell'iniziativa
Se però diciamo tecnicamente facciamo un passo indietro noi dobbiamo verificare con un dato molto pericoloso
Con l'improvvida legge di riforma degli enti locali sosta di ridotti in numero di consiglieri comunali senza ridurre confronto adeguare allo stesso modo i criteri delle maggioranze necessari per l'approvazione di alcuni testi
Allora la faccio breve etico per approvare il PRG di un Comune servono i due terzi dei consiglieri comunali dati al Comune
Se i due terzi di trenta che erano diversi consiglieri comunali di quartiere sono venti raramente un'Amministrazione comunale riesce a dare una maggioranza ad ottenere venti consiglieri comunali a meno che non vinca con l'ottanta per cento dei consensi
Adesso che hanno ridotto i consiglieri comunali a ventidue i due terzi sono quattordici quindi già chi vince oggi ottiene sedici consiglieri comunali quindi ha già
Superato il quorum necessario il quorum di garanzia lo chiamo io per approvare atti importanti
L'Amministrazione comunale che fa modifica ulteriormente le norme dello Statuto che disciplinano l'approvazione del Piano regolatore
Rendiconti i bilanci di pena di televisione
Riportandolo alla maggioranza semplice dei presenti in Consiglio comunale
Allora
Io ero presente in Consiglio comunale mi sbracciava tentando di far capire agli altri consiglieri che stavano facendo una porcheria assoluta
E devo dire tecnicamente nessuno l'aveva capita perché almeno in quella sede io cercavo di farvi capire scoppiati alla delibera una adeguamento obbligatori una facoltative
Non normano dato del pazzo visionario solito rompiscatole quello che da vent'anni per le scale tema penso andati avanti
Quando finalmente soli Scirocco a far capire l'importanza del di quello che hanno approvato
Ad altri comportare ad altre forze politiche allora mi sono venuti dietro e abbiamo costituito un comitato civico chiedendo il referendum sulle modifiche statutarie
Non avessi mai fatto qui si sono aperte delle crepe uno sulla diciamo instabilità sull'impianto normativo dalla dalla legge regionale che ha previsto un istituto senza preleva disciplinarlo come diceva prima
Chi mi ha preceduto si prevedono il per gli istituti di partecipazione deve si dà ampio spazio alla democrazia però non gli si garantendo però predisposti gli strumenti perché la democrazia possa svilupparsi
Questo tra tradisce un po'diciamo la cultura di chi e si vanta di di essere democratico però dopo ha paura degli strumenti di democrazia perché
Li vede ma in maniera molto pericolosi
Nonostante questo abbiamo presentato richiesta di referendum
Confermativo
Ed il cliente intanto ci hanno fatto aspettare quasi due mesi per avere una risposta quando la legge prevede la sola trenta giorni da questa la prima violazione
Tra l'Amministrazione comunale anzi la Giunta con in testa il Sindaco si rivolgono
Alla ai dirigenti della Regione chiedendo un parere
I dirigenti della Regione in maniera molto lapidaria secondo me con l'abuso di potere
Dicono lo mettono per iscritto
A quegli emendamenti approvati
Ce li avessero fatti leggeri prima noi avremmo sconsigliati approvati perché non potevano andare
Quindi chi fa le leggi non le sa fare a nostro parere il referendum eccita tutta la cronistoria del referendum costituzionale viene italiani
Possono essere visti abrogativi o confermativo in questo caso qui cosa sa sarebbe un referendum abrogativo non si può fare
Hanno hanno confuso ma il parere è una
è una cosa incredibile allora che il Comune nomina il Comitato tecnico che deve decidere sull'ammissibilità del referendum dove è presente anche il Difensore civico
Un altro errore Difensore civico non può partecipare enti che decidono su ambiti ammissibilità dei diritti perché dopo io con chi da chi vado a reclamare no
Però il Difensore civico sedi lava le mani dice guardate a mio parere ci sono dei problemi procedurali il referendum non può essere indetto perché la legge non prevede la alcuni passaggi
E quindi il
Adottare una delibera di improcedibilità non di inammissibilità
Ci noti alla Giunta cinghia ratifica questo parere e con atto di Giunta comunale quindi nemmeno di Consiglio comunale ci viene comunicato che il referendum non è ammissibile perché il Comitato ha detto che è improcedibile
Allora anche qui fai capire che in quei termini non hanno la stessa valenza improcedibile c'è un qualche cosa un qualche ostacolo che può essere rimosso inammissibile non ci sono i requisiti
E anche qui niente abbiamo prodotto un attimo opposizione a alla delibera dalla giunta anche qui in un altro mese di attesa
Ci comunicano della
Ancora una volta il rigetto
Ci rivolgiamo di nuova al Difensore civico i quali si dice ma io la mia opinione l'ho già espressa non so cos'altro
Dirvi se non fate un ricorso al TAR
Anche qui dobbiamo decidere un ricorso al TAR un ricorso al giudice ordinario chi ha la competenza in termini insomma indette imparerò in parole povere l'Amministrazione comunale di Pergine
Che ha un
Conclamato problema di maggioranza perché dovendo allora il Sindaco è un imprenditore che è che con atto del Consiglio comunale
Assatanato degli abusi edilizi rendendo abitabili le cosiddette mansarde di termine
E lui essendo imprenditore come Berlusconi ne aveva
Almeno una trentina diciamo gli esperti parlano di un vantaggio economico da seicento mila a due milioni di euro
Allora se questo è la
Il retroterra in cui agiscono a Pergine hanno ben agito dal punto di vista della tutela dei loro interessi
No a essendo tutti incompatibili per la produzione del PRG aboliamo le maggioranze
Così chi si trova in Consiglio comunale oppure ci assentiamo uno alla volta invasa calato che
Viene approvato portiamo a casa il risultato senza dover dar conto a nessuno
Detto questo proprio e la
Il fa il fattaccio io collo reso molto semplice per per per renderlo comprensibile ma qui diciamo da da questo fattaccio nascono altri limiti uno
L'apparato amministrativo regionale e provinciale
Che non serva
A un
Avendo scoperto
I problemi di procedibilità degli istituti che hanno previsto
C'è una sola patire mali
A avrebbero avuto tutto il tempo per poter porre rimedio addirittura avevamo sollecitato un intervento sostitutivo dalla Giunta provinciale per da annullare la delibera del Consiglio comunale per rimettere nei termini cittadini
Per raccogliere le firme oltretutto cioè non è che il referendum ai referendum potrà essere svolto dovevamo raccogliere
Più di mille duecento firme intrinseche Santa giorni cioè non è che del
Come dire veniva bensì al referendum ed era fatto
Quindi siano l'ulteriore stati mila duecento firme nel periodo estivo quindi potete immaginare energia
Questa è una è la situazione l'altra questione è che ci sono organi di controllo che sono conniventi con il pensiero dominante
Perché i funzionari regionali che critiche consiglieri regionali che approvano le leggi e già quei nessuno ha detto niente e già questo diciamo meriterebbe un'iniziativa di tutela
Poi c'è la il Consiglio delle autonomie che nel resto d'Italia l'associazione dei Comuni qui è stato reso un organo costituzionale
Perché nella riforma degli dei comuni è un organo di consulenza obbligatoria
Tutti i Comuni si rifanno a questo organo
Ovviamente Presidente un sindaco sciolto a turno lì decidono dura dalla ripartizione dei fondi
Li decidano delle iniziative e di predispongono gli atti tipici di ogni attività amministrativa che il Comune deve svolgersi quindi si rifanno al facsimile copiano
E tra sbordava in tutte le realtà amministrative il pensiero di qualche funzionario scemo che ecco quel giorno avranno a vedere in quel modo e quindi
Non aggiungo altro potrò
Se volete fare domande vi do anche del dei piccoli particolari però il problema qual è
Uno abbiamo difficoltà di comunicazione perché non è un argomento
Che attira l'interesse dei cittadini il giornalista che ha curato la vicenda per sessanta giorni ha pubblicato soltanto repliche d'amministrazione senza chiedere mai al comitato promotore che idea aveva
C'è quindi sui giornali
è comparso no tre righe richiesta di referendum Matteo usano stanno e altri duecento nel referendum e poi per sessanta giorni quasi tutti i giorni del replica del Sindaco degli Assessori
Dei funzionari della Regione e al Comitato non hanno mai chiesto niente
Visto questo abbiamo chiesto per iscritto un incontro con la Giunta ha detto la legge prevede che dovete sentire il Comitato prima di decidere
Allora questi che fanno ci convocano per sanare una delibera che abbiamo già adottato perché ho detto guardate voi avete deliberato senza sentire Comitato
Ci coinvolgono lì ci fanno un processo
Sulle appartenenze politiche e mi dicono ma tanto anche nei Comuni dove il tuo partito amministra hanno fatto la stessa cosa ha detto ma se a mio padre ammazza qualcuna che io faccio l'assassino
E quindi
Ci hanno proprio ascoltato il Segretario la comunale che verbalizzava ha dato atto dalla nostra presenza e ci hanno mandato in via questa e la democrazia appendice
è un paio di battute rapide come associazione noi abbiamo tenuto monitorato
Come associazione abbiamo tenuto ma monitorata la situazione di per sé in azienda quando abbiamo acquisito la notizia dal giornale siamo anche intervenuti con un paio di lettere indirizzate alla lettere pubbliche pubblicate sui giornali indirizzata al sindaco di Pergine
E attraverso il consigliere provinciale De Gasperi che era qui fino a pochi attimi fa siamo riusciti ad acquisire tutti i pareri diciamo o in tempo reale con istanze di accesso agli atti
E questi tutti questi documenti li abbiamo trasmessi per conoscenza dei nei giorni scorsi a Mario Staderini per chiedere anche qual è il suo parere vista anche la sua preparazione in materia
E abbiamo prospettato l'ipotesi di avanzare un ricorso al TAR o perlomeno abbiamo rilevato che ci sono le condizioni per farlo
Prima di lasciare la parola a Mario io posso dire qua pubblicamente che l'associazione in questa
Se questo vent'dell'eventualità dovesse verificarsi siamo a disposizione per aiutare con la raccolta fondi per supportare questa iniziativa
Sotto il profilo finanziario siamo messi molto male perché viviamo solo di quote associative però
Sarà questa una ragione in più per darci da fare con una raccolta fondi quindi vorrei che magari Mario
Faccio un inciso sintattico sulla situazione sintetico dalle carte che ho visto leggere ci sono due elementi cioè il dato politico che è evidente quello che dicevamo prima cioè l'Amministrazione e quindi anche la parte regionale non so comunale non vogliono che ci sia questo referendum poiché i motivi saputi ce l'ha fatto immaginare
Ci ha fatto immaginare cioè quello che insieme a queste modifiche normale del dello Statuto ci sono anche modifiche consentono di abbassare il livello diciamo di di numerico per poterle fare approvare come quelle di materie urbanistica
Però quello che è evidente che politicamente non si vuol far fare perché altrimenti bloccare addirittura prima ancora che si raccolgono quante firme su quanti cittadini
Ventuno mila quindi stiamo parlando di una percentuale altissima di di di di firme stiamo al cinque per cento quindi comunque non è facile farlo beh vuol dire proprio non volere che si scriva al popolo
Il Rettore
Esatto sì tra elettori quindi saranno anche meno dell'ispettore grazie agli minorenni
Dal punto di vista giuridico invece mi sembra che ha elencato benissimo le tre questioni cioè il primo qualsiasi decisione in materia è stata appresa da organi non solo non di garanzia ma addirittura organi coinvolti perché la Giunta diciamo la maggioranza di Governo che poi ha apportato la modifica lo Statuto e anche la Regione mi sembra che è intervenuto un dipartimento che quindi ha una struttura
Delle diciamo che fa riferimento all'Esecutivo la seconda questione anche che
Quello che gli viene contestato
Gli viene contestato che non era possibile e attivare il referendum confermativo perché ancora lo statuto dove era in vigore
Quindi paradossalmente prima fanno la furbata di mettere insieme le modifiche obbligatorio dello Statuto alle modifiche aggiuntive
E poi la usano per poter dire che non puoi fare referendum perché ripeto non è ancora approvato lo Statuto quindi credo che gli elementi giuridici ci siano
Gli elementi politici sono evidenti a tutti quelli giuridici siano qua il problema qual è in questi casi appunto che Matteo si deve far carico adesso
Di trovare sia di decidere se il giudice amministrativo o il giudice ordinario quando fai un ricorso
Devi pagare il contributo a fine unificare ad esempio vuole fare un ricorso giudica mi servivo saranno almeno seicento euro a fondo perduto poi l'avvocato l'avvocato e gravi se è un amico altro
Poi magari se perdi c'è il rischio che ti condanna alle spese quindi ovviamente quando c'è il singolo cittadino
Si conta su questo aspetto però proprio per questo all'assistenza degli adesso cerchiamo vividi recuperata in maniera diversa
E e vediamo però appunto di di di fare accanto alla gara campagna legale in questi casi sempre la campagna citata se sei Consigliere quindi penso che ce la faccio
Non so se Matteo voi aggiungere dell'altro
Prima di chiudere
L'altra questione e che sembra che
Le le questioni difficilmente comprensibili vengono pubblicizzate anche gli organi di informazione
Non è che si hanno speso più di uno di una riga per indagare sulla reale portata di questa iniziativa ma soprattutto gli organi politici regionali e quindi dei Consigli provinciali non si sono minimamente interrogati
Se la legge dà loro approvata avesse delle falle
Che bisognava mettere mano a qualche circostanza no l'unica cosa che hanno fatto una direttiva e i Comuni obbligandoli a recepire
L'istituto del referendum confermativo altrimenti si sarebbe la Provincia sia si sarebbe surrogata e i Comuni
E basta però diciamo questo dibattito è nato a Pergine l'hanno lasciato un po'lo vogliono formuli appena agire come dire
La contaminazione dell'iniziativa democratica non ci deve essere altrimenti alla democrazia diventa pericolosa da gestire perché questo ed è il vero problema che sta alla base di ogni cosa
Se uno si apre dopo deve essere disponibile all'area del risultato tra
Cioè come dire allora sentiate dire alla democrazia devi essere trasparente onesto partecipativo
Il sindaco di Pergine intende la partecipazione come diritto all'informazione dice ma io le carte le ho date novanta ma la partecipazione è un'altra roba si decide insieme nella partecipazione
Emana faccia un'assemblea pubblica ma non è partecipazione cioè come dire continuano annegare l'aria portata degli strumenti democratici in questo caso e il referendum
Ma che è una sola progettazione partecipata sono concetti rivoluzionari non ne vogliono proprio sentire parlare
UDC e mai ho sondato a scuola i bambini ma vedete dei casi piazzale grande mi ero fatto
Senza nessuna logica così ragione
La democrazia fa paura insomma
Allora grazie Matteo
Quindi diamo la parola Mauro Tirreno per presentare il contenuto
Di queste due petizioni Mauro di Reno attivista esperto in trasparenza
Che da si appassionato da circa un anno a questa materia
Ha promosso tutta una serie di iniziative prima nel suo comune residenza e poi l'abbiamo coinvolto nell'attività dell'associazione abbiamo compilato queste due petizioni che verranno presentate probabilmente questo autunno
Orazio illustrerà nel dettaglio il contenuto di queste due petizioni che potete fermare
In fondo alla al locale grazie Mauro
Tratteggiata all'inizio non
Buongiorno a tutti
Perché abbiamo presentato queste due petizioni sulla trasparenza come associazione più democrazia
Cercherò di spiegarglielo leggendo vi l'articolo uno del decreto legislativo trentatré due mila tredici che ha come titolo riordino della disciplina riguardante gli obblighi di trasparenza delle pubbliche amministrazioni
Tra l'altro nel giugno di quest'anno con la famosa legge Mattia Foglia è stato modificato il decreto trenta tre due mila tredici dal decreto novantasette due mila sedici che e decreto appunto
Mattia
L'articolo uno sono i principi generali di trasparenza
Ma tra al comma uno la trasparenza intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni
Allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sul rito Rizzo delle risorse pubbliche
Al comma due
Comma due si dice la trasparenza concorre attuare il principio per Locrati ecco e i principi costituzionali di eguaglianza
L'imparzialità mandamento responsabilità efficacia efficienza nell'utilizzo delle risorse pubbliche integre età e lealtà al servizio della nazione
Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive nonché dei diritti civili politici e sociali
Integrare il diritto di una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di un'amministrazione aperta al servizio del cittadino
Al comma tre e dell'ultimo comma
Le disposizioni del presente decreto integrano l'individuazione del livello essenziale delle prestazioni regolate dalle amministrazioni pubbliche
Ai fini di trasparenza prevenzione contrasto della corruzione e della cattiva amministrazione a norma dell'articolo centodiciassette comma due lettera m della Costituzione
Bene questi diritti costituzionali diritti civili dei principi sanciti nell'articolo uno del decreto
Bari dire il Comune terreni comuni al resto d'Italia sono negati i cittadini della Regione del Trentino-Alto Adige
Infatti la Regione attraverso la legge regionale numero dieci del due mila e quattordici consente paginette in virtù della propria autonomia abrogato ventidue articoli di questo decreto
E modificato in modo essenziale altri quattro
Ovvero su cinquantatré articoli del decreto legge trentatré due mila tredici ventisei sono modificate una
Non applicati riducendo i principi e gli obblighi di trasparenza nelle pubbliche amministrazioni
E quindi riducendo i nostri principi come ho detto prima costituzionale di diritti civili che abbiamo noi cittadini
Per questo più democrazia con queste due posizioni che porteremo in Consiglio regionale e provinciale chiederà
Di sostituire la legge regionale dieci due mila quattordici sulla strada Parenza recependo integralmente le disposizioni degli obiettivi contenuti nei due decreti-legge che sono al trentatré
Due mila tredici e tre e novantasette due mila sedici
Di intervenire con provvedimenti normativi per assicurare la pubblicazione delle sanzioni applicata le Amministrazioni comunali per la mancata applicazione delle norme di materia di trasparenza
Di attivarsi a vigilare sull'osservanza puntuale delle leggi e delle disposizioni in materia di trasparenza e formalizzare un'intesa con il commissariato di Governo e l'Autorità nazionale anti corruzione
Di creare un tavolo di lavoro aperto alle associazioni di cittadini e consumatori ai soggetti istituzionali deputati a difendere
I diritti dei cittadini per agevolare il controllo diffuso nell'applicazione delle leggi in materia di trasparenza
Vi do un dato dalle mie ricerche sui siti
Solo della Provincia di Trento
Per le mancate sanzioni
Delle
Del tu di quel cinquanta per cento di articoli rimasti del dalla legge regionale
Le mancate sanzioni equivalgono a circa un miliardo ed è una cifra in difetto di Euro annuo
Sanzioni non applicate da responsabili della trasparenza di bare amministrazioni pubbliche comuni Provincia associazioni di diritto privato Società partecipate e quant'altro
Fate voi se questi diritti nostri costituzionali civili
Sono rispettati grazie
E
Quella l'assenza di trasparenza o la scarsezza di scarsità di trasparenza è un altro degli impedimenti
Che ceduti degli ostacoli che rendono difficile o difficilmente praticabile la partecipazione perché se non sai
Non sei neppure di
Dover protestare su qualche cosa è il dato che ha dato Mauro fa impressione se noi pensiamo appunto che lì a prescindere da come uno possa poi pensarla c'è
Una raccolta firme perché vengono chiusi punti nascite
E un miliardo e mezzo ossia se queste ci fossero spazi fossero state raccolte queste sanzioni diciamo così si potevano perfettamente prendere questi soldi
E immaginare dire investirli in una voce di bilancio di altro tipo quindi il mancato incasso di qualche cosa significa la non
Possibilità volontà capacità di spesa su qualcos'altro che sarebbe un beneficio per tutti quanti quindi attenzione la trasparenza
A anche cioè l'assenza di trasparenza moltissime ripercussioni nella vita di ciascuno di noi quindi è un tema
Scrittore per essere molto molto caro
A questa i la parte divertente
Ah siamo stati al Festival Lico Lomia nella cornice del Festival dell'economia in una piazza che piazza Santa Maria Maggiore di Trento
Una piazza che ha avuto qualche problema di cosiddetto degrado ma neanche insomma un ponte grato alla trentina diciamo che
Troviamo degradato quello che in altre realtà forse
Tale non appare comunque
E all'interno di questa bella cornice grazie all'intervento della Scuola di preparazione sociale della Fondazione De Marchi e anche delle ACLI trentine c'è stato dato un piccolo spazio che noi abbiamo occupato
Accompagnandolo con un guizzo quindi abbiamo somministrato ossia i passanti quindi quelli che arrivavano lì ma anche on line
Una serie di domande anche abbastanza difficile devo dire in quanto l'ho visto alcune domande sono dovuto andare a cercare perché non conoscevo le risposte comunque
è stato un somministrato molti hanno partecipato e alla fine Pamuk ciabatte dura il momento chi i tre milioni quattro milioni insomma quelli che più di altri ci hanno azzeccato
Hanno vinto un premio i premi ora sarà qui e il nostro Zanotto e presidente della Scuola di preparazione sociali e socio di più democrazia e grande amico
Appello nominale
Atteso orrore di premiare coloro che hanno dimostrato di avere competenza conoscenza
Allora davvero grazie come dire sacre stanchezza si fa avanti però cerchiamo di anche questo passaggio un po'più leggero allora
Grazie davvero tutti per diciamo anche l'occasione creata perché da socio giacché ci siamo fatti un feedback bando che bello che facciamo queste cose insieme che riusciamo a mettere un po'di fatiche
E di come dire di
Di tentativi di mostra come dire di smuovere questa questa difficile matassa democratica che è stata così te in questi anni che capite tutti e molto
E più complicata ancora per le persone che se ne stanno occupando in maniera così un TIR le grandi guai problematiche quindi cerchiamo di portare la democrazia in piazza perché la piazza deve accorgersi che queste cose non possono più andar bene
In questo tipo di lavoro allora siamo stati in qualche modo così avventurosi e coraggiosi abbiamo affidato a tale ex la il compito
Ingrato di costruire un una serie di domande e in effetti domanderà complicate
E così a titolo quasi micro statistico senza nessuna valenza però possiamo dirvi che circa la metà delle persone che ha risposto non ne hanno azzeccata né come dire
Più di tanto insomma metà delle risposte erano sempre sbagliate
Ed era domande anche molto come dire anche interessanti che adesso numero di firme per accogliere da raccogliere per fare il referendum già che siamo parlando oppure e cose di questo tipo
E non nonostante questa complessità quattro persone hanno fatto del loro meglio sono riusciti a
Trovare come dire il bandolo della matassa almeno un po'più come dire
Diciamo
Continuativo rispetto ad altri e quindi abbiamo distinto Touré sezioni abbiamo quelli che hanno vinto
Il quiz sul cartaceo e non so se sono in sala Francesco Biasi lagna Rinaldi c'è qualcuno per caso
Su non si muove e abbiamo Carlo Polini sine batter Pellegrini bensì per la parte on line accese sola ottenne di che cosa
Accorata rete televisiva no perché insomma quando si esperti di democrazia se di casa in questi posti giusto va benissimo c'è un feedback qualcuno che è una battuta da fare sul qui est nomade piaciuto non vi è piaciuto molto interessante difficile però
Siccome do sono riuscito abbastanza dai qualcuna non lo sapevo però
No il dubbio che l'otto nove ma voi avete cercato gli aiutini come si fa in questi casi è uno
Noi io ho
Cercato di essere ont onesto con me stesso con
Insomma
Sì e si era devo dire devo dire che criticare alcune domande erano però insomma abbastanza
Presenza complessa veri richiedevano un po'un po'di conoscenza
Prego pregressa diciamo
Però esiste cosa
Sono solo contento del riconoscimento
Spero in altre iniziative del genere del CIPE ci proveremo qualcosa da dire voi voi eravate on line e schiera
Ormai
Anche tu on line
Pollai voi eravate cartacce come data sul cartaceo
Bene diciamo che
Ma è anche noi abbiamo cercato di essere onesti nel rispondere si
Beh e niente è stato interessante perché comunque ci aspetta per lo meno personalmente mi ha stimolato poi AA colmare le lacune dei dubbi
Sì
Viene allora da voi come dire che avete fatto questo grande passo di avvicinarvi alla proposta di accettare la nostra scommessa e di rispondere
E quindi avete raggiunto diciamo la detta dei rispondenti abbiamo due proposte di lettura
Oppure
Allora la prima proposta per il cartaceo
Capaci per voi sollevi ventotto Depfa degli scambi perché siete insieme magari frequentate non lo so e invece per l'ormai abbiamo questo libro che invece abbiamo fatto come scuola noi
E quindi quello lo conoscete tutti fatelo vedere un secondo magari est nostro Leonello sacri che tutti conosciamo apprezziamo molto come attività diciamo
Di esplorazione diciamo degli spazi di cittadinanza all'interno delle regole democratiche e questo invece un lavoro sulla Costituzione che abbiamo fatto con un gruppo di ragazzi andando proprio lì
Nei palazzi di Roma cercando le persone cercando parlamentari ministri somma e tra l'altro piccola chicca c'è anche un pezzetto di risposta cartacce perché ormai la saluterà
Molto compromessa anche che vende Ciampi che ci ha lasciato proprio in questi giorni e quindi come dire
Particolarmente apprezzato anche il fatto che fosse anche lui tra gli interlocutori ed io direi che è stata un'esperienza spero anche per voi positiva per noi è stata sicuramente vogliamo continuare a collaborare ovviamente con l'associazione e magari anche questo tipo di cose fra il gioco e il serio che si possono fare in piazza possono portare come dire qualche minimo di
Di opportunità di apprendimento in più grazie ancora e buona continuazione
Grazie a Roberto se ci prendiamo cinque minuti di pausa adesso abbiamo qualcosa e poi l'ultima sessione finale con Federico
Emanuele Monica Giorgia
Ok grazie
Tenete duro che fra un'oretta scarsa sul manto dai
Buonasera a tutti proseguiamo con il nostro incontro ringrazio il i relatori precedenti per il loro prezioso intervento io ho il piacere adesso di presentarvi i prossimi ospiti
I che abbiamo invitato qua Trento oggi verrà mostrato a tutti che il vento ha un po'cambiato i
Il che Hillary della democrazia diretto a non solo è possibile ma in certe zone d'Italia già realtà
I lascio quindi la parola ai manuali Sarto di Padova anche muterà i l'assessore
Alla alla democrazia e la partecipazione di vignola Monica ma i giovani
Ma i sani
Monica e
Federico no al no D.P. democrazia Area Metropolitana di Venezia
E Roberto sul Coni un minuto che presenterà la nuova situazione più democrazia di taglia che mi mi auguro che in futuro florida
Grazie
Parlo subito apparve subito
Ma non ho capito allora il programma
Il trenta di agosto abbiamo costituito il Comitato promotore dell'associazione più democrazia in Italia
Questo comitato promotore praticamente la ufficialità di un lavoro che va avanti da due anni
I questo lavoro ad alti e bassi segue
Di pari passo i problemi che ha
Avuto l'iniziativa quorum zero infatti
E ed è stato proprio preparato come
Piattaforma di lancio dell'associazione per di più nel frattempo
Abbiamo fatto quel libretto che o alcune copie ma potete scaricare dal nostro sito che nel frattempo è stato aperto
E quel libretto noi l'abbiamo considerato fondamentale in questa fase quindi abbiamo accelerato i tempi
Abbiamo cercato di lavorare con semplicità ma diciamo vi renderete conto
In pieno dentro nella democrazia partecipativa e diretta cioè molto importante che non siamo un'associazione
Sì sia una bocciofila cioè noi quello il compito e ci siamo attenuti una certa fedeltà assoluta anzi accetta
Assoluta fedeltà
E quindi noi adesso abbiamo un percorso
Per
Fare conoscere il Comitato far conoscere i motivi della fondazione del Comitato qual è il nostro scopo finale
Cercare di radunare tutti quelli che in Italia vogliono portare a compimento l'associazione più democrazia italiana come
Eterno su cui fai girare alle altre associazioni ma soprattutto
Per scambiare informazioni e fare da cassa da risonanza che
Uno fa una cosa tutti gli altri lo sanno
E quindi per finale no l'associazione dovrebbe diventare una grossa realtà cioè che sui giornali ad altro sia
Una cosa sconosciuta perché noi attualmente lavoriamo lavoriamo lavoriamo ma siamo piccoli
E quindi molti non ci conoscono io sono a vostra disposizione per la documentazione chi vorrà iscriversi anche solo per avere notizie
E e
Per dare copia del libretto oppure l'indicazione del sito dove scaricare tutto che è già disponibile vi ringrazio sono a vostra disposizione
Mi stavo dimenticando
Sono stato incaricato
Di porgere i saluti dagli onerose quindi
Che voi avete visto prima mi sono stato istituito il sui libri
E noi purtroppo è presente in un'altra manifestazioni svizzera che tratta di democrazia diretta non è potuto venire magistero qua io e quindi
Demanda i suoi saluti
Grazie Roberto
Io sono Emanuele salto caro saluto da parte mia tutti un grazie di cuore a Lucca
Usa il suo tempo
Come operatore per Radio Radicale euro grazie e proseguiamo adesso il nostro incontro si parla molto di partecipazione
La partecipazione della cittadinanza alla vita politica io la semplifico della divido in due categorie
La cittadinanza affinché si attiva
Con come siamo abituati e quindi con
Le conoscenze
Presso i rappresentanti
Oppure lo sciopero
Oppure
La manifestazione noi siamo abituati così
Il blocco delle strade no l'abbiamo questo in via di partecipazione una pre una forma di pressione sui rappresentanti ma c'è l'altra categoria
Quella in cui i cittadini
Si attivano su una questione chiedono l'approfondimento e poi insieme condividono la decisione cioè il processo decisionale i cittadini la cittadinanza è attiva nel processo decisionale
Non è fantasia
Non è utopia è realtà
E abbiamo un esempio qua vicino equa introduciamo subito la dottoressa Monica mai Ciani
Del comune di vignola ca realizzato un progetto davvero straordinario la parola non è eccessiva adesso lascio direttamente la parola a lei che ci racconta
Son curioso anch'io di ascoltarla
Grazie
Grazie davvero parole troppo pone troppo buone
Io innanzitutto ringrazio davvero per avermi invitato ringrazio l'Associazione più democrazia in Trentino per l'voi per vignola per un piccolo comune in fondo con venticinque mila abitanti dentro una Regione molto grande che è quella
Dell'Emilia Romagna per noi davvero insomma grande soddisfazione onore essere invitati a raccontare la nostra esperienza
Giustamente è stato detto si può fare cioè esiste la possibilità di cambiare
E racconto brevemente devo fare doverosamente una una premessa perché quello che accaduto a Vignola il ventuno di giugno di quest'anno cioè il Consiglio comunale
Approvato un nuovo Statuto comunale nel quale sono previsti numerosi e nuovi strumenti di democrazia diretta partecipativa e deliberativa
Questo risultato non è un risultato che arrivato così è un risultato che abbiamo costruito nel tempo
Che ha avuto bisogno quindi di una lunga preparazione
Quindi faccio questa brevissima premessa io faccio parte di una lista civica che si chiama vignola cambia
Questa lista civica attualmente appunto amministrare la città di vignola in un Governo di coalizioni assieme ad altre due liste civiche
Due di queste tre liste la mia è un'altra erano presenti nella precedente legislatura cioè nella periodo amministrativo che va dal due mila e nove al due mila quattordici
Con un Consigliere noi venivamo una consigliera
Di opposizioni ovviamente il Comune era amministrato da dal PD un Governo di coalizione e altri
E altre forze politiche
In quei in quegli anni quindi dal due mila e nove in avanti è cominciato il nostro percorso
Di avvicinamento appunto di studio e di apprendimento nel campo della democrazia diretta perché noi abbiamo avuto la fortuna di conoscere voi lo conoscete senz'altro Paulo Michelotto
In una in un incontro a Mila no in cui alcuni dei nostri adepti insomma iscritti alla nostro vanno nostra lista
Aderenti alla nostra lista hanno partecipato a questo incontro hanno conosciuto Paolo
Che tra l'altro ho faceva un'esperienza di della parola cittadino anzi né che immagino voi conosciate e ci siamo entusiasmati è così
Abbiamo invitato Paolo Albignola mi ricordo era al mese di febbraio nevicava quindi era anche abbastanza freddo e abbiamo fatto un'esperienza come lista civica
Di minoranza abbiamo fatto un'esperienza della parola i cittadini
Se avete modo di chiedere a Paolo quanto sia stato contento lo dirà
Perché e c'erano davvero tantissimi cittadini quindi abbiamo
Diciamo toccato con mano intestato proprio la vogliamo di partecipare di dire la propria
E di contare
Dei cittadini i cittadini vignole essi hanno risposto benissimo da qui abbiamo cominciato appunto questo percorso di apprendimento e quindi abbiamo affinato un po'le tecniche
Di coinvolgimento dei cittadini e abbiamo studiato altre esperienze e sempre con l'aiuto di Paolo
E abbiamo presentato in Consiglio comunale attraverso una nostra consigliera diverse proposte
Abbiamo presentato proposte di modifica dello Statuto ma purtroppo come ho sentito dire da molti la porta ci è stata chiusa anzi sbattuta in faccia per cui
Non abbiamo ottenuto niente
Però alla fine noi abbiamo vinto le elezioni e il PD le ha perse questo vuol dire che probabilmente
Lavorando bene e scrivendo un programma insieme ai cittadini voi lo abbiamo fatto veramente
Abbiamo scritto insieme i cittadini programmatiche abbiamo dedicato una parte molto consistente del proprio nel nostro programma
Proprio alla democrazia diretta e alla partecipazione
Abbiamo vinto le elezioni mandando a casa il PD dopo sessant'anni
E adesso siamo al governo della città da due anni e mezzo io ho avuto l'incarico da parte del mio Sindaco che tra l'altro di mandare i suoi saluti e vi ringrazio tanto per questo invito
Ho avuto l'incarico di appunto Assessore alla democrazia e partecipazione ovviamente
Nella Pileggi snatura precedente un Assessorato del genere non esisteva quindi io ho dovuto cominciare da zero un lavoro non avevo ovviamente neanche personale che al momento fosse indisponibile
Abbiamo costruito da zero un assessorato
Io il il mio assessorato e costituito da me e da una responsabile del servizio che si chiama Elisa quartieri che è una persona deliziose bravissima
E abbiamo ben dieci mila euro a disposizione ogni anno per fare democrazia e partecipazione
Io vi dico che con questo poco che abbiamo abbiamo fatto tanto
Perché abbiamo cominciato da subito ad attivare percorsi partecipativi
Siamo abbiamo vinto le elezioni a giugno a ottobre abbiamo già fatto il primo percorso partecipativo per la destinazione culturale di una villa abbiamo coinvolto i cittadini abbiamo fatto la parola cittadini per il bilancio
Abbiamo fatto il primo marzo del due mila e quindici la giornata della democrazia la prima giornata della democrazia anche qua con l'aiuto
Di Paolo Michelotto e Thomas venerdì il terzo abbiamo avviato la consultazione dei cittadini per arrivare alla modifica dello Statuto in quella giornata
Alcuni hanno anche partecipato quindi ringrazio davvero da vasta partecipazione
A insieme i cittadini di vignola un centinaio più o meno nei vari tavoli sono emersi delle proposte di modifica dello Statuto
In un'ottica di appunto miglioramento della qualità della democrazia e le proposte più votate sono state guarda caso l'eliminazione del quorum dal referendum
L'introduzione
Di diversi tipi di referendum di tutti i diversi tipi di referendum l'abbassamento del tetto delle firme
E l'introduzione della del principio della partecipazione nello Statuto il diritto all'informazione tutta una serie di questioni
Noi ci siamo impegnati a introdurre nel nello Statuto queste richieste
E così è cominciato il percorso a dunque marzo si è tenuta la giornata della democrazia abbiamo costituito subito un tavolo tecnico costituito da me dal Segretario generale
Dalla appunto responsabile del servizio del vice segretario anche dal sindaco quando ha potuto partecipare abbiamo costruito una bozza di Statuto
Quindi un documento
Da cui partire che prevedesse tutte le richieste tra l'altro era stato richiesto anche l'introduzione del voto elettronico del voto postale
L'introduzione della parola i cittadini e della giornata della democrazia nello Statuto
Abbiamo scritto questa bozza e poi siamo partiti con un percorso partecipato
E la Regione Emilia Romagna come sapete insieme alla Regione Toscana ha approvato una legge sulla partecipazione in Emilia Romagna abbiamo una legge la legge tre nel due mila e dieci e quindi noi secondo questa legge abbiamo costituito un tavolo di negoziazione ce l'abbiamo chiamato dei cittadini
A partecipare una ventina di persone rappresentanti
Delle associazioni delle scuole della fondazione bancaria delle
Organizzazioni professionali notaio avvocati e poi anche i cittadini si sono auto candidati singoli cittadini hanno partecipato a questi incontri e così abbiamo avviato un percorso di approvazione dello Statuto parallelo
Cioè da una parte abbiamo lavorato con il tavolo di negoziazione e da un'altra parte con la Commissione Consiliare
Per cui abbiamo fatto sei incontri del tavoli di negoziazione sette incontri della Commissione Consiliare paralleli per cui si esaminavano gli articoli dello Statuto
Prima in tavole di negoziazione poi in Commissione si riportavano in entrambi le osservazioni dell'uno e dell'altro e si trovava una quadra come dire
In un testo
Condiviso così siamo andati avanti perché diversi mesi in circa sei mesi abbiamo fatto calcolato circa sessanta ore di lavoro
E abbiamo fatto anche degli incontri di formazione perché
La partecipazione è a bisogno della formazione cioè il cittadino deve formarsi oltre che informarsi e partecipare e quindi durante il percorso abbiamo fatto tre serate di approfondimento
Chiamando degli e Sperti dall'Università di Bologna abbiamo chiamato sempre Paolo Michelotto Thomas ventitré ter abbiamo chiamato gli esperti della Regione per approfondire di volta in volta
Degli argomenti che avremo poi successivamente trattato nel nel tavolo di negoziazione nella Commissione e lì erano ovviamente degli incontri aperti al pubblico venivano non solo
Quelli che stavano lavorando ma tutti i cittadini interessati sono stati degli incontri molto interessanti e partecipati
Abbiamo fatto anche come tavolo tecnico degli incontri di
Consultazione tecnica con altri esperti e per esempio con l'Università di Bologna il professor Andrea Morrone
Ci ha invitato ad un seminario con i suoi studenti e all'università per presentare il nostro Statuto che era ancora invoco sa e abbiamo
Ci siamo confrontati con loro e abbiamo acquisito direi tanti pareri interessanti
E poi ci siamo confrontati con la Regione ovviamente ci siamo confrontati con degli altri esperti Paolo e Thomas sono venuti diverse volte pignola a darci una mano e così siamo arrivati
Alla fine del percorso del ventuno giugno del due mila e sedici vignola a un nuovo Statuto nel quale sono inseriti in moltissimi nuovi strumenti di democrazia diretta deliberative partecipativa
Che penso in Italia non abbia nessuno
Che dire ecco l'iter li trovate qui sono diversi ovviamente non mi soffermo sul tecnico perché queste molto più esperte in meglio quindi non non debbo insegnare niente a nessuno io dico solo che per noi è stata davvero un'esperienza molto interessante
Attualmente siamo nella fase di approvazione del Regolamento degli istituti di partecipazione
E contiamo di approvarlo entro l'anno quindi per novembre dicembre al massimo avremo anche il Regolamento perché alcuni di questi istituti sono immediatamente applicabili altri hanno bisogno invece di un Regolamento specifico
Stiamo lavorando dobbiamo superare alcune difficoltà burocratiche perché
Ci confrontiamo con gli uffici quindi per esempio
La responsabile del Servizi Demografici e lì che è un po'nicchia perché per il voto postale quante quanti nei seggi fare l'autentica delle firme ho sentito prima il tema è
E caldo però confido
Nella possibilità di risolvere tutti questi problemi e quindi di a vere una uno Statuto pienamente operativo entro l'anno
Come abbiamo fatto superare le difficoltà che ovviamente abbiamo incontrato durante il percorso
Debbo dire sinceramente che il la volevo migliore
E qui se ci sono dei Consiglieri e non me ne vogliano
è stato fatto nel tavolo di negoziazione io ho trovato dei cittadini molto più preparati
Venivano davvero avendo letto quello che noi mandavamo perché ovviamente noi abbiamo una sezione del non so se siete mai andati sul sito del Comune di vignola c'è una sezione che si chiama partecipativa
Noi pubblicavano tutto tutto tutto tutto anche i verbali delle Commissioni consiliari e i verbali dei tavoli di negoziazioni quindi il percorso si è sviluppati in maniera assolutamente trasparente
Quindi i problemi e i nodi emersi erano noti a tutti ma mentre i consiglieri arrivavano in Commissione impreparati debbo dire perché non avevano letto niente
I cittadini e i rappresentanti delle associazioni di via arrivavano preparatissimi
Con uno spirito estremamente costruttivo mentre a volte in Commissione abbiamo dovuto un po'battagliare
Perché perché il tema fondamentale è sempre quello democrazia rappresentativa democrazia diretta i consiglieri comunali non ci stavano tanto a mollare l'osso perché stimola un po'l'osso effettivamente
Il fatto che ci siano dei cittadini che presentano uniti in un'iniziativa
Popolare e quindi che insomma suggeriscano al consigliere no voi una delibera sommi tanto contenti
Il fatto che si abbiamo eliminato il quorum anche questo è stato con bocconi è un po'amaro da buttare giù abbassare le firme somma abbiamo dovuto negoziare perché non tutti ovviamente erano d'accordo con la mia posizione è quella del mio Sindaco che eravamo un po'più
Avanzati degli altri insomma siamo stati un po'chiaramente quelli che hanno premuto di più quindi
Su alcune questioni abbiamo dovuto cedere non so la faccio breve volevamo introdurre preferendo finanziario
Non ci siamo riusciti però abbiamo sacrificato il referendum finanziario mi abbiamo mantenuto il quorum zero direi che era no la posta ci stava poi magari
Tra un anno magari cambiano le condizioni referendum finanziario possiamo introdurre
Quindi insomma è stato un lavoro di negoziazione lungo però devo dire che alla fine abbiamo trovato la quadra
E il ventuno giugno per me è stato il giorno di primo giorno di primavera dei dubbi le sedici ma davvero di una primavera
Dei cittadini e spero che vignola
Possa voterei insomma di questo risultato
Debbo dirvi che i cittadini delle che hanno partecipato al tavolo di negoziazione
Sono lì che il premo ma ogni tanto l'incontro per strada mi dicono all'ora quand'è che cominciamo perché noi siamo pronti vogliamo assolutamente misurarci su questi nuovi strumenti abbiamo già delle idee dico attenzione arriviamo
Un attimo di pazienza ma entro l'anno avremo
Davvero anche il Regolamento quindi saremo
Operativi non so se avete delle domande sono qua
Non credo di
Esprimere solo il mio pensiero mi è proprio mi sono emozionato all'ascolto davvero un'emozione forte perché lei lo trasmette
Con semplicità ma
Ha raggiunto compra e passione sicuramente ma
è una realtà insomma avendo già delle mani alzate per cui chi vuole intervenire si accomodi qui si presenta
Ritorno a me
Angelina Pisoni
Grazie grazie
Grazie
Condivido comunque quello che hai detto anch'io sono state non sanno
E non volevo chiedere una semplice curiosità come insistite il consiglio comunale aperto
Raccogliamo
Rispondo subito dunque noi Consigli comunali aperti e li abbiamo introdotti erano già previsti per la verità nel Regolamento del Consiglio comunale quindi già c'erano Consigli comunali aperti
Noi attualmente li gestiamo molto semplicemente facendo
Intervenire i presenti volevamo introdurre nel nuovo Statuto Statuto la possibilità anche per i presenti di votare
Però anche lì abbiamo dovuto mediare perché i Consiglieri non erano molto contenti di questa cosa perché dicevano sì va beh cittadini intervengono parlano partecipano però siamo poi noi che dobbiamo prendere le decisioni quindi le delibere le votiamo noi
Abbiamo introdotto non so se avete letto l'articolo
Una norma che consente cioè diciamo da la possibilità al Consiglio comunale di chiedere un parere consultivo ai presenti quindi si può comunque far votare
Il pubblico presente quindi noi lo gestiamo lo gestiremo quando sarà operativo così
Sì alla fine sì sì
Un'altra domanda devi vieni qua
Ti presenti poi grazie
Sono Ezio Viglietti
Sono un consigliere della comunità Alto Garda e Ledro una delle
Delle comunità del
Il Trentino generati dal collega che
Nicola Angioletta che collega consigliere le cose che ho sentito mi coinvolgono perché sto facendo lo stesso lavoro in serra la comunità abbiamo richiesto una Commissione dei percorsi partecipativi che statale concessa
Commissione stiamo proprio lavorando sul
Nuovo Statuto introducendo
Solo che lì non siamo al Governo se non vi è l'opposizione quindi avremo difficoltà maggiori
Nord del per portare avanti questo discorso
Ecco io volevo solo
Sarebbe lungo discorso che poi spero di proseguire volevo solo fare un'osservazione un ostacolo affinché queste buone pratiche si realizzino è che i cittadini trentini
No
Non sono abituati
A non hanno la cultura del percorso partecipativo no a partecipare
Basti dire un dato del che riguarda il mio territorio il cinque l'Alto Garda e Ledro a il record del Trentino per l'astensione
Quindi i politici locali proprio percorso più dei politici locali per cui
Reagiscono in questo modo cioè astenendosi non partecipando al voto
Allora io credo che si debba
Superare questo ostacolo oggettivo perché uno può fare grandi strumenti però poi ha delle grosse difficoltà
Ad applicarli procedura entro lavoro sia istituzionali preponderante fuori dalle istituzioni per cercare di ridare fiducia ai cittadini e di adottare altri metodi per fare politica
Io credo che questo sia un un impegno
Che deve vedere le associazioni anche chi Consigliere o assessore delle istituzioni per poter svolgono sentire cosa
Cosa cosa ne pensi su questo aspetto
Grazie
Io concordo pienamente io vengo da una regione nella quale non so se lo sapete alle ultime elezioni regionali c'è stata la più alta per tende astensione percentuale di astensione per cui
Siamo in una regione in cui l'istituto della delega
No ha vissuto per anni e anni indisturbato quindi cittadini ogni tanto da ogni cinque anni andavano ad eleggere i loro rappresentanti adesso non ci vanno neanche più per cui abbiamo un Presidente di Regione che è stato eletto da una minoranza
Esatto quindi
Concordo pienamente
Nel mio piccolo perché io ovviamente estone il piccolo
Debbo dire che a vignola quello che abbiamo cominciato a fare subito è stato proprio quello che dici tu cioè ri abituare i cittadini perché non è vero che non erano abituati
Cioè i cittadini una volta partecipavano molto di più quando c'erano i cosiddetti partiti tradizionali andavano nelle sezioni e ci andavano sempre e e dissi potevano ogni andavano nei circoli Arci andavano nelle Case del popolo e e via dicendo insomma quindi anche qui stiamo in una regione in cui ci sono delle istituzioni
Che sono state molto partecipate ultimamente sappiamo che non è più così
E allora che cosa bisogna fare bisogna appunto educare formare informare si tratta di fare ginnastica
Noi ogni volta che attiviamo un percorso partecipativo facciamo contemporaneamente formazione e la formazione non la facciamo solo i cittadini ma la facciamo anche agli amministratori e anche ai dipendenti comunali
Noi adesso partiamo con un nuovo percorso che ci è stato finanziato dalla Regione sempre sulla legge tre due mila e dieci
In biblioteca per la revisione della Carta dei servizi della biblioteca e abbiamo previsto incontri formativi e informativi sempre
Beh rivolti al pubblico ma rivolti anche al personale quindi si tratta di allenarsi e quindi sono d'accordo ponte
Prego mare
Complimenti perché e all'assessore ma esami perché devo dire lavoro straordinario quando ha parlato il referendum finanziari intende quello sulla intendi quello sul bilancio tariffe
Sulle tariffe perché ho visto tra le tra gli argomenti escluso e scusi se la decisione sulle tariffe le tasse e questo perché
Perché effettivamente la volevo capire qual era la motivazione di fondo
Perché effettivamente mi sembra che che ci sia in Italia ormai una ripetizione
Delle diciamo di tutto l'armamentario che ha frenato non c'è nessun motivo per cui i cittadini non dovrebbero decidere anche sulle tariffe affinché soprattutto a livello locale come a livello nazionale sui trattati internazionali quella norma in realtà fu messa perché
Dopo il quarantasei c'era stata la pace e l'accordo di pace per cui non si voleva mettere al voto non è che c'è un motivo ontologico per cui non dovrebbe essere alla omologabile meglio
Quale erano un po'ovviamente senza urtare le motivazioni per cui
Che hanno contrastato nell'inserire questa missiva
E anch'io ho notato questa cosa scusa dei dei cosiddetti i limiti di materia no
E che che è una questione che sta al centro ed è stata sempre anche a Trento è stata un disastro poi un'altra cosa ho notato
Perché è un mio è una cosa che noi invece abbiamo chiesto che il lo Statuto cioè lo Statuto visto come piccola costituzione della comunità dovrebbe essere è sottoposto a referendum confermativo si richiesto dai cittadini
E quindi anche questa è un'altra cosa si è perché
Avete già ottenuto tanto e tirare troppo la corda non o se c'è qualche altra motivazione
Io mi chiamo Roberto Bettini e sono toscano
Sono molto
Mi è piaciuto molto quello che avete fatto
Vignola mi è piaciuto molto quello che avete fatto menzione solo una domanda
Una Assemblea come queste deleghe viene associazione come questa che rapporto avrebbe proposto al Comune se ci fosse questo cioè in altre parole attuabili lei ha detto
Comunque detto tu hai detto che perché abito estratti di abituare i cittadini una partecipazione prima c'erano i partiti di massa ci accezione ce ne circoli Arci c'è agli elettori Cerea che c'era tutto queste cose qui che in qualche modo hanno seri problemi soprattutto i partiti ma se non ci sono
Le associazioni quei comunque un'associazione come questa che fosse presente comuni vignola o altre associazioni da quelle sportive quelle culturali
A quelle sociali e quelle vie di accoglienza che tipo di ruolo gli arresti che questa cosa cioè in altre parole se c'è un problema di educazione dall'Amministrazione attirato cioè oppure c'è un problema anche di
Coinvolgimento delle associazioni e che tipo di
Forma di
Parete chiedereste alle sparire addirittura qualcosa di più anni di quelli che io
Chiedereste le associazioni piace questo anche motivo importante che l'auto-organizzazione l'auto-organizzazione significa anche a otto
Una costruzione dal basso della della della capacità di crearsi di crearsi classi dirigenti e quindi anche per poter l'autogoverno
è una domanda che faccio perché mi sembra un
E non c'è soltanto un problema pedagogico da parte dell'Amministrazione nei confronti di cittadini ha già un problema di crescere chi fa che c'è un tessuto sociale queste quella che volevo la domanda
Grazie Roberto impegnativo va creato
Tra l'altro molto introverso
Che vedo di sintetizzare e sul referendum finanziario dunque in realtà noi volevamo introdurre referendum finanziario sulla base della proposta presentata da Paolo Michelotto
E sulla base dell'esistenza di questo referendum in alcuni statuti di Comuni svizzeri e anche degli Stati Uniti
E i referendum finanziario in particolare era riferito alle sospese per investimento
Superiori ad una certa cifra sì ragionava del milioni di euro
Noi avevamo pensato di introdurre questo referendum proprio perché e ritengo considerandolo c'erano poi due opzioni obbligatorio o facoltativo a seconda del valore della spesa
Quindi spesa più alta referendum obbligatorio spesa più bassa referendum facoltativo quindi solo su richiesta dei cittadini e non è passata questa proposta perché ritenuta troppo onerosa perché fare un referendum costa quindi questa era una delle opzioni
E l'altra ipotesi era appunto abbiamo dovuto rinunciare a qualcosa e quindi abbiamo detto vogliamo il quorum zero per ora per ora perché noi vogliamo somma ritornare sull'argomento
Noi vogliamo battere su questo cioè cercare di introdurlo perché riteniamo che quando un Comune spende tanti soldi e quindi fa un'opera pubblica che ha un valore piuttosto alto sia giusto anche sentire il parere dei cittadini
Mentre
L'aspetto tasse e tariffe belli sebbene che quando c'è anche un segretario generale che ti dice ma ci sono alcune norme
Costituzionali che comunque ci sono dei limiti che a quel punto diceva bene se ce la prendiamo le tasse le tariffe non le mettiamo la stesura al bilancio per i capelli dritti quindi insomma io ho detto no no va bene mettiamole per ora
Sul referendum statutario anche lì ci abbia ragionato e non è che non l'abbiamo affrontato il tema anzi
Io il Sindaco che eravamo in due Pasdaran della situazione avevamo detto no no lo mettiamo e anzi lo facciamo subito cioè una volta che abbiamo approvato
Chiediamo somma se i cittadini presentano le firme eccetera poi dopo anche lì abbiamo detto ma servirà non servirà su sul momento
Ma abbiamo deciso di non inserirlo certo mi è stato detto magari però tra tre anni e due mila e diciannove perdete le elezioni arrivano di nuovo quelli di prima cancellano questo Statuto neri fanno un altro zitti e mosca
Purtroppo può essere anche così non lo so però voglio sperare che da qui al due mila diciannove cittadini italiani ed inglesi italiani sarebbe bello bello ma sono intanto il ghigno lesi
Sia si abituino alla democrazia dirette partecipativa gli piaccia talmente tanto che tornino a votare chili approvato uno Statuto che le consente ai cittadini partecipare quindi insomma io sono fiduciosa
Pagina tre scatta
L'altro aspetto dunque noi nello Statuto abbiamo inserito proprio una norma che favorisce il nascere
Di organismi associativi che siano appunto promotori della cultura della partecipazione e quindi l'abbiamo inserito propone lo Statuto e perché se avete visto se l'avete letto noi vedi diamo un articolo abbastanza impegnativo alla partecipazione civica e ai beni comuni perché noi abbiamo introdotto anche non so se qualcuno
Sensibile da questo punto di vista perché mi sono dimenticata di dire che noi nel al periodo due mila e nove passa abbiamo partecipato anche
Molto attivamente alla campagna referendaria per l'acqua pubblica e quindi abbiamo introdotto anche il diritto all'acqua ma abbiamo anche introdotto il principio dei beni comuni
Per cui noi come pratica diciamo amministrativa io sono anche Assessore alla cultura io per esempio
Quando lavoro o sua attività culturali io lavoro insieme alle associazioni alle associazioni e le consultò sempre
E abbiamo un teatro che gestiamo insieme
Entro l'anno vorremmo approvare anche un Regolamento Perrella partecipazione e la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani e quando avremo approvato quelle rammento anche lì avremo introdotto ancora di più un diritto alla partecipazione dei cittadini quindi sono pienamente d'accordo con quello che hai detto
è molto interessante dobbiamo però stringere perché poi deve andar spazio Federico l'ultima domanda
Mi chiedevo proposito della vicenda dell'acqua a cui ha fatto cenno nello statuto comunale avete introdotto qualche clausola di salvaguardia rispetto alla privatizzazione dell'acqua perché
No io ad esempio continua adesso qua c'è l'Amministrazione continua come non abbiamo Dolomiti Energia cioè il problema che è stato qualificato referendum nazionale per l'uso pubblico dell'acqua
Quindi
Vi leggo secondo comma dell'articolo due dice e perché questo è il tema del contendere il rispetto di tali criteri che sono tutela l'accesso all'acqua affermando il principio della
Proprietà pubblica di questo bene comune come risorse eccetera eccetera dice rispetti tali criteri principi è finalizzato a garantire un ambiente sostenibile
è un servizio idrico di qualità per i cittadini a tariffe eque in quanto servizio pubblico locale privo di rilevanza economica
Questa antenna
Con Hera bisogna battagliare e noi battaglie Remo
Grazie grazie ora privata però normazione dei racconti però ci fermiamo qui abbiamo visto come
Per i nostri rappresentanti illuminati carro di dirlo senza
Riescono a ottenere qualcosa di straordinario anche Mario ha usato questa parola ma adesso dal dai rappresentanti lumi in atti vediamo possiamo Federico può mondo che ci racconta invece
Cosa sono i cittadini come riescono frase Federico
No no ecco
Fiere tavolo tutte qui calare nel profondo Veneto attaccare arriviamo in vale nel Trentino con le nostre
Con le norme con quello che abbiamo fatto negli ultimi anni acuire cui avete Raeli la regina della democrazia diretto del Veneto orientale modestamente
No va beh insomma noi siamo una coppia che siamo insieme abbiamo iniziato insieme qualche anno fa cos'era due mila e dieci avevamo il problema della TAV tra Venezia Trieste
Allora leggi informati sta cerca in qualche modo per per riuscire a portare trasparenza sul processi decisionali o altro e siamo
Il
E mentre facevo un corso di di Mimmo offenda Michelotto
Tratto trovato storie però preso abbiamo letto ci siamo entusiasmati della cosa
Dalla capito un attimo ed è iniziato il nostro percorso fai una rapida lettura di tutti gli Statuti e regolamenti del nord la zona del Veneto orientale
Che quindi sono più o meno tredici comuni e ci siamo trovati tipo o regolamenti orrendi cinque mancavano
Due non avevano neanche previsto referendum nello Statuto cioè proprio
E allora l'abbiamo iniziato il nostro percorso gli allora abbiamo iniziato da dalla prima citati avevamo sottomano perché no come eravamo a eravamo siamo Grillini e allora siamo partiti rara che LEA
E la Clea che su visto che mi sono trovato dagli una mano alle elezioni ma io sono diciamo Jesolo e Cavallino
Però aveva detto da chi ci proviamo a usare proprio quello che ci dice il libro cioè portare informazione partitici importare l'informazione portare la partecipazione attraverso l'uso degli stessi strumenti
E quello che abbiamo fatto allora dopo la campagna elettorale avevamo avuto promesso durante la serata di portare avanti sto tema è quello che abbiamo fatto abbiamo guardato e lo Statuto che non sarà niente per cui abbiamo fatto una petizione con po'di firme
Le abbiamo portate dalla iniziato la solita tiritera che succede con i vincoli secondo
Coi con con la casta di Zac forse perché non volevano rispondere perché non sarà il Regolamento eravate enuncia Difensore civico controdenuncia avviene a il risultato dopo due anni e mezzo che ci hanno e anche hanno fatto un Regolamento
Sono sulle istanze le petizione le proposte i referendum l'hanno mai voluto fare però si è riusciti a portare a casa il primo risultato però una fatica assurda io andare una con l'animo tipo a viva la democrazia Asti qua mi vedevano come
Satana che andava la farlo chissà cosa
Va bene però insomma
La piccola cosa l'abbiamo portata a casa e abbiamo ritirato capire un attimo cosa vuol dire dal basso andare
Andare a interagire Po con l'Amministrazione poi d'altronde Carmiano per ha presentato quel Grillini contrasti quali erano PD PdL legata mi vedevano punto come
Il male assoluto per cui mi hanno proprio snobbato completamente però a forte ed andare col Difensore civico si sono stufati di viaggi penso che la parola d'ordine sia stata
Dello stalking sempre a forza di ricevere denunzia Difensore civico quello che si sono stufati detto aver basta che la smettete lo diamo
Dopodiché dopodiché siamo passati a Jesolo Tato mia città natale aderito basto punto che è un po'un po'abbia capito come funziona li abbiamo formato il Comitato più democrazia Jesolo col suo blog ha detto non mi presento Iadecola oggi ci presentiamo ci come Comitato
Freschi tra l'altro di raccolta firme per il nazionale però abbiamo per miracolo Jesolo aveva cento firme su venticinque mila abitanti poteri portare una proposta di delibera in Consiglio comunale farla votare
Notare che in otto anni nessuno l'aveva mai usata alta proprio come cioè nessun andato mai a leggerla così non abbia letto
Cento firme facciamo da raccolte mese e mezzo
Portato in Consiglio comunale
Anche la naturalmente una volta piove e mi avvio aveva fatto la richiesta l'Assemblea pubblica
Su questo tema
Anche l'accento firme potevi fare fare un'assemblea pubblica anche qui in otto anni nessuno che l'aveva mai richiesta sanno tutti che andavano sembra chiedere agli assessori e consiglieri comunali potreste farci sta cosa oppure facevano petizioni
Io ho detto ma scusate previste avete gli strumenti bellissimi perché non li usate perché perché nessuno legge nessuno si informa si può neanche probabilmente che c'era Regolamento
Tutto questo perché il percorso che l'ho con abbia fatto che vedrete velocemente tutte le altre nove era sempre quella scritta libretti di Michelotto cioè
Portare all'informazione usa gli strumenti che altre migliorarli vai avanti per cui noi abbiamo sempre portato avanti questi due principi per cui
Utilizzati strumenti gare per migliorarli fare un'assemblea pubblica per presentare o per e comunque per formare anche i consiglieri perché non sa
Perché non è detto è difficile che sappiano giusto argomento
Per cui appunto andare là e chiede di danni referendum confermativo è un po'come sparare sulla Croce Rossa stiva non sanno neanche di coste parlando è inutile anche provarci Gaetano prima gli diamo l'informazione a dopo proviamo a far votare mai qualcosa prendiamo risultato
Abbiamo fatto l'ago Tartari chiesta assemblea pubblica a marzo c'ha fatto l'assemblea pubblica bella con lo screening tutto così
E dopo qualche mese arrivato in Consiglio comunale bocciata completamente già convogli anche neanche il contentino però anche la sempre perché mi odiavano perché
Perché
A agli risolviamo
Ramo l'inciucio PD P.D.L. già proprio non abbiamo sta con la valle
Quindi poi anche l'alibi il capogruppo il più di me l'ha detto varata qualunque roba che tu farai io te l'abbozzo per cui fai quello che a voi Elaje soluzioni enunciato direttamente trova non perdo neanche tempo
Per la deputazione son fatto quello che potevo non è andato a buon fine a tanto ci sono tanti Comuni nelle vicinanze proviamoci può con tutti vediamo se nella massa qualcosa all'infuori no mano a capo H poniamoci sempre sullo stesso e cosa è successo
E richiamo a Cavallino Treporti e Calamo iniziato fino a Jesolo e
Adesso vorrei dare la parola a perché l'opera che ha sempre fatto insieme ma io seguivo Jesolo però è stata la torta che andata avanti con un po'con Cavallino vada fatto sempre insieme
Però lei vi racconterà proprio l'esperienza che ci ha permesso di arrivare fino a in tre anni ad avere il primo quorum zero della Provincia di Venezia di referendum
è che è stata una roba che o ancora i brividi che da quella sera
E anche il mal di stomaco avrebbe avuto una cifra per festeggiare il però l'applauso Zordan ci racconterà
Grazie
Devo dire che a io Cavallino ci vivo quindi ma è stato molto più facile che negli altri Comuni in quanto intanto premetto che Cavallino ammenda
Faceva parte del Comune di Venezia
Parte della laguna nord di Venezia e a è nato anche una giovane in atto tredici anni fa
E quindi è stato nominato con un referendum promosso dalla politica non certo dei cittadini
Ma quando io sono un capitale a Cavallino e al ci siamo incontrati con
Questa esperienza sugli istituti di partecipazione abbiamo notato subito che Cavallino mancava dalla sua formazione del del Comune mancava il Regolamento sulla partecipazione praticamente come in tanti altri Comuni come ha detto Federico
C'è un dato tra
Normativo c'è io allo Statuto metto degli strumenti che però io non posso attuare
E quindi da lì abbiamo incominciato a denunciare il fatto che non ci fossero
Però come
Ci siamo messi in testa che come i cittadini non sanno degli strumenti di partecipazione al diritto dei cittadini ad avere strumenti partecipazioni anche l'Amministrazione
Non è al corrente di questi strumenti quindi prima di tutto bisogna incominciare a parlare con altri amministratori e soprattutto la vicinanza del fatto che il troviamo al bar
Ritroviamo in varie occasioni pubbliche
Di incominciare un rapporto amichevole nel senso di non continuare a incominciare a introdurli a questi strumenti andando personalmente ad una persona a persona quindi ho incominciato a prenderli uno alla volta
Andando anche a casa e portandoli le slide di Michelotto
E queste cercando anche di rubargli il tempo cioè non poteva non dirmi di no loro dovevano sorbirsi questi trenta minuti di
Delle slide in più
Quindi da un minimo di non abbiamo iniziato una campagna a partire dalla stampa ma abbiamo incominciato da un rapporto personale
La cosa bisogna dire che bisogna avere molta fortuna bisogna vedere la situazione in cui voi trovate nel nostro Comune conche persone vi confrontate
Però una persona informata come città disinformati anche gli amministratori se ben informati possono fare delle scelte consapevoli
C'è da dire anche un'altra cosa Cavallino c'ha come tutti i Comuni d'Italia in gli amministratori che bisognava scagliare una freccia in loro favore perché da quando ha incominciato a fare un po'di politica ci siamo resi conto di molte cose
Gli amministratori di subiscono una critica continua per loro operato una critica sterile nel senso che l'informazione e degli anche
Inviargli anzi premialità deviata oppure la conosce solo il titolo del giornale
Quindi a un certo punto anche le chi fa politica sarà continuamente sotto attacco anche a volte si immotivato
E la gente non partecipa più queste stesse al documento che voi portate nelle assemblee pubbliche la gente non partecipa non viene tanto non
Non ha per loro hanno perso
Non continui per i cittadini inutile andare a perdere tempo bisogna che le decisioni vengono se non decisionali
Cioè bisogna che dare potere il cittadino perché il come dico sempre il cane non muove la cura per niente
Se è per questo abbiamo messo di fronte l'Amministrazione al fatto del continuo critiche da parte dei cittadini ma anche che di costringerli alla partecipazione
Per questo motivo il quorum ma è così importante
Perché se vai a votare tu hai diritto a da esprimere la sua opinione e facendo coesione sociale e poi raggiungere il raggiungimento del tuo vi attivo
Quindi quando non sarò come
Core come strumento di coesione sociale
Una volta capito questo si distacca dalla dallo strumento dal numero che diamo a quante persone partecipano altra più il concetto politico dello strumento ma ha proprio a una funzione sociale di questo strumento
Il PD rendere il cittadino importante e che vi si prenda cura della cosa pubblica
Abbiamo spiegato che per raggiungere un referendum che è l'ultimo strumento possibile per arrivare alle palme all'obiettivo
Ci vogliono quasi un anno un anno e mezzo di tempo perché si arrivi alla votazione quindi il cittadino un Comune come Cavallino tredici mila abitanti praticamente tutti sanno pare nella bocca avranno questo argomento e lo si diceva ed erano dal profondo
E quello che in questo forse non hanno nessuno per opinione personale che senza di questi motivi che hanno spinto l'Amministrazione ma perché esso state dichiarazioni fatte in Consiglio
Su questo punto sa queste lo sentono anche loro l'allontanamento dalla politica
E quindi siamo contenti perché Cavallino a includendo il primo Comune ha fornito e quindi devo ringraziare l'amministrazione questi passaggi che secondo mai il passaggio umane molto importante molto
Che e infatti se andate a vedervi sugli ottobre la dichiarazione che hanno fatto quel giorno l'ABI ma cambio dello Statuto approvato all'unanimità quando c'erano tre liste diverse cioè al centrodestra e centrosinistra
E centro diciamo non so che l'organo o ha votato all'unanimità a zero
E quando ce l'hanno ecco la dichiarazione è stata o devo cioè durante affronta tutti è stato a ragazzi devo farle i complimenti perché ci avete costretto a parlare di un argomento che nessuno voleva parlare nessuno ne sapeva niente sapete CNEL
L'avete tempestato perché avete capito agli ottantotto la vita per un anno fa
Il che OP che voi non ce lo date dove stiamo qua vi becchiamo al parco
Tra un paio di olio bucato le gomme delle quote no iscritto sulla macchina organizzarono col così
No va benda e comunque alla fine è stato a stato approvato è stato un momento ed è qui questa prossima slide ecco c'è noi mentre festeggiamo
Sulla laguna di Venezia
Qua a nel frattempo visto per farsi pagare niente
Sarà la Provincia di Venezia che tratterà stanno scomparendo che non aveva storia con lamento ogni ora dal due mila e undici che ci provavo io rotto le scatole al Presidente del Consiglio già presenta Commissione trovarli o nessuno che vuole a farlo
Tenga un giorno ero quasi stufo e acqua guardate che la politica a volte preda delle strade che non potreste mai sapere quindi tanto voi provate ci prova poi magari succederà qualcosa
Sì ma non volevo assolutamente farlo finché un giorno che mi sono svegliato caro scatole gelate esso nato a vedere i tre i co il
Nel due mila tredici sondato vedere chi c'era chiara la Commissione Statuto e Regolamento mi son preso i nomignoli stato vedere se per caso erano su Facebook dov'è nato sulla loro pagina vediamo cosa mi dicono e alla fine il vice Presidente
Beniamino Boscolo dall'unico che verrà pagina per il recupero intravediamo scusi signor Preside vicepresidente come mai la Provincia non ha Regolamento nonostante valutarla
è stato riflettere cioè lettori o non me ne sono accorto parliamoci scopre così o nel giro di tre quattro mesi a un patto Regolamento proprietà dello scrittoio tipo proprio così
E voi vedete
E Forza Italia
C'è un'isola questa la parte più bella Forza Italia è una cosa
Però che l'ha provato certo aveva anche i suoi vantaggi perché non sarebbe sparito nove così però il fatto che l'abbia fatto abbia lasciato il segno e all'interno di questo Regolamento c'era dibattito pubblico
Che infatti dopo la Città Metropolitana di Venezia nel suo interno adesso sta parlando al dibattito pubblico perché c'era nel Regolamento gli abbia lasciato un solco prostata questa cosa è stata bellissima perché all'altro
Avanti
Anche nel frattempo abbia provato altre città adesso non mi sta a dire tutti a San Stino di Livenza e anche l'altro abbiamo provato in varie strade anche l'ha avuto la sua storia anche l'abbia raggiunto un quorum mezzo quorum interruzione no volontario cioè referendum consultivi
Trenta per media dei votanti sui referendum abrogativi però anche là è stato fatto Musile di Piave avendo mi odia per cui mai mai finché sarò io Sindaco
San Donà di Piave anche qua mi hanno stracciato a me inviato un po'di petizioni al Senato tanto per buttato per fare
No avete ha fatto anche voi se vi ricordate quelle detenzione
Ah sì a Bruxelles ha fatto sulle petizione sulle proposte dove si è riusciti avere quello
Sono tutti comunicare un senza il Regolamento quindi Statuto vuoto normativo e Regolamento che non lo attorno veniva attuato quindi un certo punto hanno fatto
Presente Musile
A Eraclea hanno fatto Regolamento però non hanno introdotto i referendum praticamente
Hanno hanno messo allora hanno lasciato questo non vuoto normativo comunque Regolamento l'hanno fatto quindi se i comuni senza Regolamento adesso almeno li hanno
E non è pian piano siamo stati raro per garantire una tenuta zero così crediamo velocemente
All'ultimo esempio che voglio portare questo è quello più diverse no non è più divertente però questo è
è stato proprio paradigmatico di come poter portare a casa il risultato ormai ha avuto una certa esperienza ho detto
Do dovevo fare una cosa amici di Quarto d'Altino ma l'ho chiesto a cosa potremmo fare a Quarto d'Altino anch'io un saluto ho guardato ho pensato bene
Hanno fra un anno avremo le elezioni no era maggio detto Regolamento mi dice venti firme fai una petizione tombale proviamo così però cosa fa abbia raccolto trenta a firma su una cittadina di dieci mila abitanti
Ed ha portato sta petizione con trenta firme
A
Giulio a luglio che ha avuto un colloquio con la Giunta Fitto salve sindaca noi vorremmo fare Regolamento nuovo ci piace perché l'ho ce l'avevano
Volevo fare regolamenti al nuovo se voi siete disponibili noi siamo qua a disposizione con le nostre competenze se invece non volete ditecelo subito che così non mi fate perdere tempo come tutti i vostri con lei e dalle altre parti
è stata lei fa no noblesse dai proviamoci mi piacerebbe tra l'altro un anno delle elezioni egli faceva anche comodo farsi belli un po'e io l'ho detto guarda che ti fai bella le elezioni dopo cioè
Approfittarne distacco
Gli altri mi dicevano abortisti passi approfittano di Theo Van Production contentissimo fa profit padre son quadro sul tutto vostro
A settembre ha iniziato i lavori a gennaio ha iniziato a chiedere allora andavano i lavori come vanno i lavori o non volevano per rispondermi allora allora allora allora lo niente al muro risponderò detto anche anche qua perché era un po'indecisi issare solite cose politiche risultato
Code ho fatto
E tombale io voi in forma avevo fatto la parola cita sia un fatto le slide dei consiglieri comunali nella Commissione ma non l'avevo fatto i cittadini
E visto che loro non erano un po'indecisa detto aspetto organizza una bella Assemblea pubblica dove scrivo che la sindaca aveva promesso che entro le elezioni mi avrebbe fatto una modifica allo Statuto
Per cui io l'ho detto tiro captata così insomma ho distribuito tipo trecento volantini in giro giusto per dirla vi distribuisco tanto per
Sì per fargli vedere che testa cosa stipati su una delle tre o quattro mesi sarà l'ha letto acquisti di fatto ci fregano è risultato che nel giro di due settimane approvato lo Statuto e Regolamento nuovo che faceva anche un po'sinora proprio bellissima insomma no l'hanno approvato quorum zero io sia rimasto tipo ma ha perché
Veronesi del paziente così verrebbe al nulla e così sollevato al secondo comma accomuna quorum terrore
Ed a cui il giorno dopo tra prossima slide e ci sono io vestito adatto Zardari
Vestito da RAI della democrazia diretta le Sonate in giro per la città a esultare Parker casi
Ancora
Allora tema che mi riferisco al CNIPA verso stata una un sacco fareste slide
Questo è la il politico medio che come me lo immagino io nel senso
Che ha un sacco di lavoro sulle spalle l'affare deve occuparsi di tutti i temi di questo mondo però contemporaneamente non si ha un tumore l'argomento bene nasi nuova che deve portare sulle sue spalle un sacco di peso per cui provata trasformiamo
Magari non potrà trasformarlo in un cavallo però magari in un asino simpatico o meno un poco informato insomma qualche parte no vai avanti esordio avere questa volevo dire la verità è così
Qualunque cosa che abbiamo fatto in ogni caso è stato un segnino che abbiam piantate in questo deserto della temo
Mo'grazie alla partecipazione sul sicuro che qualcosa sarà venuto fuori anche nei posti dove non c'è stato niente per cui provate ci sempre Massa avanti e l'ultima cosa anche loro lo Stato non serve a niente
Cosa succede appunto col fatto che l'informatica formare la gente di dagli le informazioni di fargli capire che cosa che loro non sanno è alla base tra l'altro anche del mio lavoro perché io non sono un percussionista
A
No io lo farei subito se mi permette se posso portare
Parecchie allora io come lavoro sono musicista sono facilitatore di
Di
Processi partecipativi attraverso la musica
Che faccia in modo che la gente partecipi a cui ha fatto
Si crea un gruppo team building insomma sono si chiama CTG chiamiamo entrambi facilitatori
Ed infatti anche è stato un po'alla darla come si chiama questa questo mio lavoro che tra l'altro voler fare entrambi democrazia diretta e in questi processi partecipativi con la musica che ha un po'si sono combinati con negli stessi anni no
E infatti
Perché
Da un panico Organization e che siamo sa anche l'Asia
E allora lei i nostri consiglieri comunali sindaci così abile non sanno l'argomento ma che i cittadini ogni segnali uno però contemporaneamente bisogna anche insegnargli come fare la partecipazione col fatto che ci vogliono dei facilitatori che aiutino le persone a creare un gruppo che si a cui so che come che cambia che sappia come essere indirizzato verso l'obiettivo perché se no da soli sarebbero sempre un po'persi questo qua è un classico infatti io nei miei tram si ricorda che
Che quello che ha fatto è proprio quello di mettere insieme delle aziende che non si è mai vista che non ha mai suonato che magari non sai neanche suonare però fare in modo che esprima quello che che ha dentro in modo da far venire fuori qualcosa di decente e anche di bello ed ha e fare in modo che succede insomma e adesso vorrei dimostrarlo calcolate
Attraverso questo piccolo gioco che durerà quattro cinque minuti e quelli tra i chiedo all'ultimo momento
In cui faremo questo piccolo gioco musicale sulla democrazia
Amato bastone nostro qua basta adesso dovete solo
Ho
Racconta storie
Va bene
Otto
Operare la devo così basta fatale dura qualche minuto al solo che vi faccio vedere un attimo no fermo no
Bisogna essere molto
Questa democrazia diretta da me che quella che preferiva
L'unica che percepisco perché
E località e badate mi un attimo ok
Allora
Amelio
Allora
A
Beh
è
Fondatore
Pongo
Sei ma
Una
Otto
Uno qualcuno unico
Minima
Quindi
Primo nell'ombra vicina una
Qui
Nella
Prossimi minore
Oppure venendo istruito
Buongiorno consigliarne
Coordinare
ISO professionali ma
Economico
Alcuni
No
Allora
Accessibilità trasparenza costituzione il referendum istante
Venti milioni quota consiliare Assemblea dei delegati le democrazia partecipata progettazione partecipata tutto questo è quello che vogliamo ed è previsto
Che cercheremo di ricordare
A casa a
Grazie credo che al momento
Ne ha
E ad essa
Stiamo insieme
Davvero grazie a tutti Alex viene a dare il saluto finale volevo solo spezzare una Lanza a favore degli amministratori quelli con l'asino qui rappresentati dall'asino
Diceva Erasmo da Rotterdam quindi ancora
Parecchio tempo fa non vi è nulla di così assurdo che l'abitudine non renda certa abile
E quindi veramente se si è abituati ci vuole comprensione pazienza come han dimostrato loro per
Riuscire ad ottenere qualcosa di straordinaria come
Già mostrato Monica grazie
Allora sarò brevissimo perché c'è un fusto di birra che ci aspetta c'è ad avanzare ci sono altre cose da per cui mi auguro che tutti si si fermino a passare al momento in compagnia io credo
Per una nota brevissima credo che
Il fallimento del sistema rappresentativo ci dimostra che non solo è possibile
Introdurre nuovi strumenti ieri coinvolgere nuovamente alla cittadinanza
Ma ce lo impone questo gioco finale di Federico ci dimostra che
Che possiamo fare delle cose con una dei facilitatori modi Monica Mazza dimostrato che le amministrazioni comunali
Con la volontà possono fare tanto Federico ci ha dimostrato che pur non essendo dei giuristi pur non essendo degli esperti dei politici
Si può fare delle cose con la con la volontà di cambiare il mondo certamente le iniziative anche a livello superiore come quella che ha intrapreso Mario credo che siano necessarie e ci auguriamo che che non sia la prima
Ma che sia la la prima di una lunga serie
è un'utopia un'ambizione quella che abbiamo ma io credo che che la possiamo realizzare tranquillamente non siamo i primi
Abbiamo parlato otto mesi fa agli stati generali del federalismo e delle città al convegno di Napoli organizzato i radicali italiani ma
Anche in passato questa era una priorità
Nei giorni scorsi leggevo il programma comunale dei cattolici italiani di Luigi Sturzo un libro pubblicato nel mille novecentosessantuno
E i tre capisaldi di questo programma erano tre sono gli stessi
Dette dei nostri coincidano quegli obiettivi che ci stiamo che ci siamo prefissi di raggiungere il primo l'autonomia comunale dall'ingerenza dello Stato
E dalle ingerenze della politica dei professionisti e quando intendo politica dei professionisti intendo non solo i politici nelle rappresentazione istituzionale ma anche
I magistrati anche i giudici anche
Chi a dei ruoli statali può veramente decidere per conto dei cittadini
Questo era il primo punto è importante io credo che sia oggi più che mai attuale il secondo punto era il referendum popolare
Il referendum popolare specialmente soprattutto per le decisioni che contavano esplicitamente questo programma parlava del referendum finanziario diceva
Per le questioni minuscole si può anche evitare ti richiede il referendum ma per quale importanti che riguardano le tariffe che riguardano i servizi pubblici i cittadini si devono pronunciare obbligatoriamente
E
Oggi avviene l'esatto contrario cioè vengono precluse le materie importanti il Bilancio le tariffe faranno finanziario mentre si può fare convocare referendum sulla il colore delle idee generali da mettere i vuole
E l'ultimo punto
Era la rappresentanza proporzionale altro concetto che è venuto meno e quindi c'è questa necessità del maggioritario dei premi di maggioranza
Che anziché risolvere i problemi in maniera condivisa raggiungendo soluzioni unanime
Ascoltando tutte le parti in causa impongono delle
Decisioni alzano delle corriere tram maggioranza e opposizione in realtà
Non consentono di raggiungere di prendere delle decisioni nell'interesse nell'interesse dei cittadini ultima nota che può forse far sorridere ma in realtà è molto triste anche a Trento le assicuro che non le i consiglieri comunali non leggono i verbali
Mi sono letto
Mi sono letto un verbale di una seduta da in Consiglio circoscrizionale oltre a fare sino al Presidente
E del Partito Democratico
In cui un consigliere circoscrizionale proponeva la pubblicazione dei verbali peraltro una tradizione che che nasce nel mille duecento dei comuni italiani nonché
Tutte le dichiarazioni anche quelle dei cittadini devono essere scritte da un notaio pubblicate
Messa a disposizione del pubblico
E e le giustificazioni per non pubblica i verbali erano le più assurde un elenco di motivazioni assurde
Dalla ma se poi pubblichiamo il verbale decidiamo di pubblicare il verbale allora dobbiamo convocare la Commissione Regolamento e poi dopo se convochiamo la Commissione Regolamento bisogna predisporre una delibera del Consiglio comunale
Basterebbe applicarle e portare avanti questa consuetudine ripubblicazione provanti da ottocento anni e tra il le varie dichiarazioni dei Consiglieri presenti solo uno detto Moro
Hanno detto ama tanto i i verbali non legge nessuno è solo uno ha avuto il coraggio di Tirano quarto Lotto ha fatto la proposta ma io
Io io li leggo non so voi nessuno ha risposto quindi è evidente che non solo lecco non leggono i verbali ma non non vogliono nemmeno che li legano i cittadini
E quindi questa la piccola nota un po'polemica nei confronti del del del
Del Consiglio Comunale di di Trento per cui io che ringrazio e vi auguro di divertirvi di passare un momento insieme felicemente grazie a Radio Radicale
Grazie a tutti gli ospiti
Ci vediamo l'anno prossimo altri ancora
Allora